Avvisatore Marittimo

1 gennaio 2012

del Mediterraneo

Euro 2,50

Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attivit marinare e ambiente

Giorni decisivi per il futuro degli stabilimenti: mobilitazione a Genova e a Palermo, dove le tute blu sono scese in strada

Cantieri navali, le trattative dopo la tempesta

I sindacati e lad Fincantieri convocati dal governo, anche lassessore regionale Venturi apre il tavolo in Sicilia
Enzo Bruno

a Roma a Palermo, lera della verit sul futuro di Fincantieri inizia marted 10 gennaio. Data segnata in rosso, e non certo a indicare ferie, nelle agende dei governi nazionale e regionale. Le convocazioni dei tavoli fanno seguito alle vigorose proteste dei dipendenti, messi alle strette dalle dichiarazioni dei vertici aziendali riguardo agli esuberi di personale: 140 circa solo a Palermo. Nel capoluogo siciliano gli operai hanno anche bloccato larea portuale e il traffico sul viale della Regione Siciliana.
segue a pag. 3

Portualit

Burocrazia ingessata nellambiente-porto

Renato Coroneo

a portualit italiana continua ad attraversare un periodo critico, collegato anche alla grave situazione congiunturale che ha colpito leconomia mondiale.
segue a pag. 6

Sguardo al progetto vincitore del concorso dellA.P.

Dichiarazione di fine anno: La sfida mantenere la leadership nel Mediterraneo

Il porto di Palermo, fucina di idee: Confitarma e il 2012, segnali di forza le gru diventeranno porta del mare Il presidente dAmico: La flotta competitiva, dobbiamo reagire alla crisi
Salvatore Ferro Giacomo DOrsa

on solo fatti. O concreti propositi, divenuti realt imminente dopo lapprovazione, da parte del consiglio comunale di Palermo, del Piano regolatore del porto, che consentir, di svincolare somme per poco meno di mezzo miliardo di euro. Ma anche idee, fuori dal Piano. E fuori dal coro.
Nino Bevilacqua, presidente A.P. di Palermo segue a pag. 7

ifficolt, emergenze ma anche lo zoccolo duro dellarmamento italiano che tiene con orgoglio. Nel suo messaggio di fine anno, il presidente di Confitarma, Paolo dAmico, affronta i temi pi attuali dello shipping. Chiarendo i problemi da fronteggiare nel 2012 ma confidando sulla compattezza e solidit della flotta italiana.
segue a pag. 2

Eccellenze

Un tris di prestigio per Alfredo Barbaro: ora console generale della Repubblica di Malta
nostro servizio a pag. 6 Alfredo Barbaro

Indagine in cinquanta paesi sulle prospettive economiche

Uiltrasporti

Per le feste sequestrate 136 tonnellate di pesce illegale

Anno nuovo, sondaggio mondiale

Jacopo Di Giovanni

Il messaggio ai lavoratori del segretario Luigi Simeone

a pag. 2

Capitanerie, operazione Octopus

Michelangelo Milazzo

n sondaggio mondiale di fine anno conferma il trend negativo delle speranze dei cittadini sulla situazione economica nel 2012. Lindagine conferma anche che la depressione pi forte in Europa e Nord America. La ricerca stata condotta dal pi grande network mondiale di istituti di ricerca indipendenti, WIN-Gallup International, di cui Doxa il partner per lItalia. Sono stati coinvolti oltre

50 paesi e realizzate pi di 45.000 interviste, coprendo la maggior parte della popolazione mondiale. Il network effettua questo sondaggio annuale dal 1977 e il quadro emerso questanno appare come uno dei pi negativi di sempre. Il 30% della popolazione mondiale pensa che il 2012 sar un anno di prosperit economica rispetto al 2011, mentre il 34% si aspetta maggior difficolt economica.
segue a pag. 3

Luigi Simeone, 53 anni, segretario generale della Uiltrasporti

a Palermo, a Portici, dalla Puglia a... Panama e, attraverso le rotte dellexport illegale, in tutta Italia. Sequestri a tappeto di pesce e frutti di mare, lungo cose e mercati di tutta la Penisola in prossimit e durante le ultime festivit natalizie e di fine anno. Sotto letichetta Operazione Octopus, la risposta della Guardia Costiera alle frodi alimentari e al pesce non sicuro o

commercializzato come fresco. Anche al Comando di Palermo si svolta, il penultimo giorno dellanno, la conferenza sui controlli esperiti sulla filiera della pesca, con particolare approfondimento sulloperazione Octopus. Operazione che, afferma il Comando generale delle Capitanerie di porto, ha garantito un cenone pi sicuro ai consumatori italiani.
segue a pag. 6
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Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

1 gennaio 2012

Lappello alla politica: Difendere la leadership nel Mediterraneo e snellire la burocrazia, solo cos si vince sul mercato

Confitarma suona la carica: La flotta forte

Messaggio di fine anno del presidente dAmico: Emergenze globali, lo shipping italiano ha saputo reagire
Gicomo DOrsa dalla prima

a situazione economica mondiale sta attraversando una fase veramente complessa ed molto difficile fare previsioni - ha dichiarato dAmico - -i certo, si tratta di una crisi diversa da quella iniziata nel 2008 e ormai superata, perch quella attuale riguarda anche il sistema politico dellUe e la sua incapacit di reagire prontamente e unitariamente agli attacchi della speculazione finanziaria globale. Crisi a fronte della quale, per, larmamento italiano ha dato segnali di forte compattezza e innovazione in quanto sono stati sviluppati gli investimenti e ammodernata la flotta. Come operatore - ha continuato dAmico - posso dire che lo shipping italiano stato in grado di fronteggiare la crisi economica mondiale con grande decisione, grazie anche agli investimenti e al rinnovamento della flotta effettuati nel periodo pre-crisi. Siamo pronti a raccogliere la sfida globale anche in forza di una flotta che ormai ha superato i 18 milioni di gt ed composta, per il 64% di navi con meno di 10 anni. Poi, dAmico ha parlato delle emergenze del settore: Innanzitutto, di vitale importanza mantenere lattuale architettura normativa, che si basa sul Registro internazionale, istituito nel 1998 per sostenere la competitivit della bandiera nazionale e per salvaguardare loccu-

Uiltrasporti

Sacrifici solo per i lavoratori, ora basta

Luigi Simeone dalla prima Riceviamo e volentieri pubblichiamo un ampio estratto del messaggio di fine anno rivolto ai lavoratori dal segretario nazionale della Uiltrasporti, Luigi Simeone. sare, dopo il fallimento di Alitalia e Tirrenia sembra che nessuna realt produttiva, di qualsiasi settore merceologico del nostro comparto, sia immune da restrizioni, ridimensionamenti produttivi e crisi pi o meno spinte. Interi settori sono esposti alle difficolt, non sempre gestite in coerenza con mission e affidamenti caratteristici delle public utility; troppi i capitani di ventura improvvisati imprenditori che pensano di interpretare ogni evento o difficolt con le sole esigenze di cassa, ridimensionando i servizi e tagliando loccupazione, venendo cos clamorosamente meno alla funzione di fornitori di servizi da garantire ai cittadini. Purtroppo la lista delle crisi aziendali sul territorio nazionale lunga e variegata, interi settori dei Servizi, dei Porti, del TPL, dei servizi ferroviari, devono fare i conti con aziende e associazioni datoriali ai limiti dellinsipienza che fuggono sempre pi da comportamenti coerenti con la situazione e con i loro stessi mandati, cui sono stati chiamati da quella stessa politica che sembrano incoerentemente avversare, senza mai prenderne veramente le distanze e le misure, risolvendo ogni cosa con linammissibile rifiuto del confronto e di ogni forma credibile di relazioni industriali a ogni livello.

C
Paolo dAmico, presidente di Confitarma

norma strutturale. Per quanto riguarda pazione dei marittimi italiani.Altra i nuovi mercati gi prima che esploemergenza leccessiva burocrazia desse la primavera araba, abbiamo che rappresenta un determinante fattopi volte sollecitato una politica per il re di debolezza competitiva, soprattutrecupero della leadership italiana nel to in mercati che rispondono a logiche Mediterraneo. Vista la posizione geoche vanno oltre quelle nazionali: grafica Inoltre, ormai da Larmamento pronto a raccogliere la sfida dellItalia e i rapporti due anni il da m a n c a t o globale: Il Registro internazionale, sgravi che sempre r i n n o v o ed ecobonus fra le ricette per competere legano il degli sgravi nostro paese con larea nordafricana, contributivi al cabotaggio con le isole dobbiamo sfruttare leccellenza di una minori penalizza gli operatori italiani flotta traghetti di bandiera che si posirispetto a quelli europei in un mercato ziona ai vertici mondiali. Infine, vorormai liberalizzato, cos come per rei ricordare che in alcune aree del proseguire lo sviluppo delle autostramondo, snodi cruciali per il transito de del mare indispensabile non solo delle merci, la navigazione mercantile il rifinanziamento dellecobonus, ma messa a rischio dalla pirateria. anche prevedere al riguardo una

arissimi, un anno passato e molte sono state le novit, tanti gli eventi e le cose che hanno suscitato sentimenti ed emozioni che hanno contraddistinto i percorsi di ognuno. Abbiamo attraversato momenti difficili, con una comunit ripiegata su se stessa senza obiettivi comuni credibilmente perseguibili da tutto il sistema paese, e come sempre le difficolt di tutti si sono abbattute ancor pi su chi gi soffriva per una congiuntura che dura da troppi anni. Purtroppo anche nelle difficolt si registrano differenze e sperequazioni che non accennano a dissolversi nemmeno con i governi tecnici, attenti come gli altri a sensibilit di gruppi e consolidati di potere che non accennano ad allentare la morsa degli interessi, che attanaglia i diritti di molti, sacrificati come sempre sullaltare delle convenienze di pochi. Il mondo dei trasporti negli ultimi anni stato coinvolto, per certi tratti travolto, dalla crisi economico-finanziaria che non accenna a pas-

Patimo : Rifinanziare subito le misure anti-pirateria e modificare le regole dingaggio dei nuclei di vigilanza privata

Marittimi

Parla Agostino Falanga: Non solo Tirrenia e Siremar, Lesponente del Dipartimento nazionale Uiltrasporti: Bisogna rafforzare la difesa delle nostre navi la priorit resta il contratto
Angelo Patimo

Sequestro della Ievoli, sindacato in prima linea

Gli armatori

nostro servizio

ennesimo, gravissimo episodio di sequestro di nave italiana, il cargo Enrico Ievoli (nella foto) della Marnavi, al largo delle coste dellOman, evidenzia in maniera drammatica la vulnerabilit della flotta mercantile nazionale lungo le rotte commerciali del Corno dAfrica, e non solo, ormai sotto il controllo di una vera e propria multinazionale, strutturata come un vero e proprio sistema industriale, attraverso una rete di informatori, broker, intermediari finanziari e avvocati, incaricati, questultimi, di condurre la trattativa per il riscatto. Una operazione, questa, assolutamente complessa e quindi rischiosa per i soggetti che la subiscono, a causa, non solo della dinamica della trattativa, quanto per effetto di una legislazione nazionale che vieta il pagamento del riscatto, sia attraverso una transazione diretta tra le parti, ma anche per intermediazione assicurativa. A fronte di tutto questo le uniche iniziative di contrasto contro gli atti di pirateria, gli arrembaggi, erano, e lo sono tuttora, assolutamente inadeguate. Iniziative che, tra laltro, mettevano a serio rischio lincolumit dellequipaggio.

Soltanto silenzio e rispetto per tutelare lequipaggio

Iniziative, infatti, che si limitavano al ricorso a manovre diversive della nave, a filo spinato, cabine blindate, bunker o quantaltro. A nulla valso il decreto legge del governo Berlusconi dello scorso 12 luglio, per il rifinanziamento delle missioni militari allestero che autorizzava il Ministero della Difesa a stipulare convenzioni con larmamento privato, con limbarco di nuclei militari della Marina, o di nuclei di servizio di vigilanza privata. Questo, anche perch le forze messe a disposizione dalla Marina Militare per questo servizio, dallottobre scorso, con laccordo tra Confitarma e la Farnesina, sono

assolutamente insufficienti. Senza contare il fatto che mancano i decreti attuativi per limbarco dei nuclei di vigilanza privata, soggetti a particolari normative, le cosidette regole di ingaggio. Queste OO.SS., nel testimoniare la massima solidariet ai marittimi e ai loro famigliari, avvieranno tutte le iniziative possibili affinch si risolva nella maniera pi rapida e indolore la vicenda, sollecitando nel contempo un confronto con le istituzioni, non solo per il reperimento delle risorse per il rifinanziamento, ma anche per lemanazione dei decreti attuativi, per le convenzioni e le regole di ingaggio.

ttesa, sostegno e silenzio. Cos Confitarma aspetta lo sviluppo della vicenda del sequestro della Enrico Ievoli. Secondo le istruzioni dellUnit di Crisi della Farnesina - ha dichiarato il presidente Paolo dAmico - e nel rispetto delle disposizioni impartite dalle autorit competenti impegnate a garantire la salvaguardia dellequipaggio e la rapida e positiva soluzione della vicenda, Confitarma non intende interferire con commenti circa il sequestro o su altri temi legati alla pirateria. Pertanto, esorto i mezzi dinformazione alla massima cautela e ad attenersi alle informazioni ufficiali diramate dalle istituzioni e dalla compagnia di navigazione. Chiedo esplicitamente di non sollecitare Confitarma e i suoi rappresentanti a rilasciare dichiarazioni. Sono certo che tale invito verr compreso e accolto da tutti in considerazione della delicatezza della situazione, per il bene dei marittimi coinvolti e nellinteresse generale del paese.

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irrenia e Siremar, due grandi nodi che hanno occupato negli ultimi mesi molti tavoli: tanto quelli delle segreterie nazionali dei sindacati dei marittimi, quanto quelli della contrattazione con le societ neo-proprietarie. Da qui, la riflessione, allalba del nuovo anno, del dirigente del Dipartimento nazionale Uiltrasporti Agostino Falanga, affidata anche al portale www.torredamare.net: La sovrapposizione delle due vicende ha detto Falanga - ha particolarmente assorbito le nostre segreterie ma non hanno distolto lattenzione dal problema del rinnovo contrattuale dei marittimi. Meravigliarsi per il tempo trascorso dalla scadenza, pare fuori luogo atteso pure che non questo ritardo una novit di oggi, neppure nel campo dei marittimi. Perci, pur essendo sicuramente necessario e doveroso adoperarci per il rinnovo, non dobbiamo trascurare di riflettere su quanto ci circonda in questo periodo. Abbiamo menzionato limpegno connesso alla vicende della privatizzazione di Tirrenia e Siremar e abbiamo detto che nonostante questo impegno non abbiano trascurato liter del rinnovo; infatti, vogliamo ricordare il contenuto di un Comunicato ai Lavoratori redatto dalla Triplice, sullincontro che, il 7 novembre 2011, si tenuto con il presidente di Confitarma. I legittimi timori evidenziati nel comunicato, sono tuttora presenti e le recenti decisioni del governo ne sono una conferma, come una spada di Damocle che pende su tutti i Lavoratori. Non questo un motivo per piangerci addosso ma sicuramente opportuno riflettere e ponderare ogni passo. Per questo abbiamo ritenuto necessario costituire apposite commissioni, gi al lavoro, con lincarico specifico di dare gli indirizzi pi appropriati per indicare a Filt,Fit,Uilt il percorso per opporsi ragionevolmente ma fermamente al muro del pianto verso il quale, come al solito, larmamento vorrebbe portarci.

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1 gennaio 2012

Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

Sindacati e amministratore delegato di Fincantieri faccia a faccia dopo le manifestazioni a Genova e nel capoluogo siciliano

Cantieri, Governo e Regione provano a mediare

Nello stesso giorno le riunioni convocate dal ministro Passera a Roma e dallassessore Venturi a Palermo
Enzo Bruno dalla prima

Trasporto marittimo

Lgr di Navigazione

Genova, ad andare in tilt per le proteste stato laeroporto. Dopo che il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera e lassessore regionale alle Attivit produttive (che inizialmente aveva fissato la riunione per l11) Marco Venturi hanno confermato la convocazione dei sindacati per il 10, le organizzazioni di categoria fissano le priorit, che sono lo sviluppo e l'occupazione del cantiere navale di Palermo, per questo appaiono incomprensibili le scelte di ridimensionamento dello stabilimento. Intanto accogliamo lappello alla distensione lanciato dal prefetto e in attesa degli incontri siamo convinti che la strada da seguire sia quella della sospensione di tutte le manifestazioni e dello sciopero. Cos Giovanni Scavuzzo, segretario Fim Cisl Palermo, in un comunicato diffuso dopo le proteste degli operai e dopo lesito dellultimo incontro nella sede di Confidustria. E i segretari della Cisl Sicilia e Cisl Palermo, Maurizio Bernava e Mimmo Milazzo concludono: Da anni portiamo avanti una battaglia per il rilancio del cantiere navale palermitano, le due gare dappalto per la ristrutturazione dei bacini di carenaggio sono una tappa fondamentale di questo percorso, per questo non intendiamo accettare nessuna ipotesi di ridimensionamento. Lazione di protesta, che in questi giorni ha determinato anche il blocco dell'attivit nel cantiere navale genovese, guidata dalla Fiom-Cgil, che da parte sua ha sottolineato che la con-

Il Bimco: Un anno duro, ora guardiamo allIndia e al suo grande import

enti di crisi, nel settore del trasporto marittimo: il 2012 sar ancora un anno difficile. Lo prevede il Bimco, la principale associazione mondiale dello shipping, che ha pubblicato le proprie Reflections 2012. Secondo il Bimco, se da un lato ci potrebbero essere prospettive di crescita nel settore delle product tanker e un miglioramento generale della situazione potrebbe essere apportato dallo slow steaming, cio dal rallentamento della velocit di navigazione delle flotte il settore dei container pu invece attendersi un anno decisamente impegnativo a causa di un ulteriore aumento del 50 per cento del numero delle navi portacontainer di grandi dimensioni che entreranno in servizio. Il Bimco invita comunque gli armatori a imparare dalle lezioni del passato, in particolare aspettandosi l'inaspettato dallIndia, magari iniziando questanno a sfruttare il suo potenziale di importazione. Per il Bimco, infatti, il 2012 pu presentare ancora nuove opportunit. Ritengo assolutamente - ha spiegato il presidente Yudhishthir Khatau - che lo shipping ancora una volta prevarr e trover acque pi calme, come sempre stato.

Ecco Nisida e Miseno, le due nuove petroliere costruite in Sud Corea

i celebrata a Pusan, nella Corea del Sud, la naming cerimony delle ultime due arrivate di casa Lgr: Nisida e Miseno, due unit da 50.000 Ton. Dw. Queste due unit, costruite nel cantiere Stx, con cui la napoletana Lgr di Navigazione ha gi realizzato

Una veduta dei Cantieri navali di Palermo

vocazione della riunione con il minirisponda alle esigenze di sviluppo stro Passera - ha evidenziato la segreproduttivo e di salvaguardia dell'occuteria della Cgil-Camera del Lavoro di pazione e di tutti i cantieri del grupGenova - il risultato della mobilitapo. zione dei lavoratori di Fincantieri. Chi Palermo come Roma: il confronto tra dice che questo incontro era scontato Regione, organizzazioni sindacali e hsmentisce non solo la Cgil, la Fiom e Fincantieri sul futuro dei Cantieri i lavoratori, navali di ma le stesse Palermo, in La Cisl plaude alla fine degli scioperi p r o g r a m m a istituzioni e enti locali che mentre per la Cgil le trattative marted 10: in questi giorni sono il risultato della mobilitazione l a s s e s s o r e hanno attivaVenturi ha firmente lavorato per ottenerlo.. mato la lettera di convocazione indiIl segretario generale della Fiom-Cgil, rizzata alle organizzazioni sindacali Maurizio Landini, ha detto che il regionali e provinciali - allamminiconfronto dovr essere mirato alla stratore delegato di Fincantieri e alla definizione di unintesa che, sulla presidenza della commissione Attivit base di soluzioni industriali credibili, produttive dell'Ars.

diverse costruzioni, saranno destinate al trasporto dei prodotti petroliferi world wide. Queste due costruzioni rappresentano lottimismo con il quale, assieme al massimo rigore nella gestione, bisogna aiutare il paese a superare una delle pi gravi crisi dal dopoguerra a oggi, ha detto larmatore Carlo Pontecorvo. Madrine, Carlotta Pontecorvo per Nisida e Carolina Caccioppoli per Miseno.

Indagine dellente di statistica pi autorevole del mondo, di cui listituto nazionale partner: Europa depressa, ma i giovani professano ottimismo

Doxa, il sondaggio della speranza: italiani un po meno pessimisti

I
l 27% prevede una situazione invariata e infine l8% non ha fornito alcuna risposta. Lo studio rivela che il triste primato della disperazione per la situazione economica detenuto dallEuropa, seguita dal Nord America. Nel resto del mondo ci sono comunque molti paesi che restano fiduciosi, primo fra tutti la Cina. Tra i 50 paesi coinvolti, 34 hanno fatto registrare una quota di popolazione pessimista superiore a quella ottimista, mentre +21%. Secondo i dati Doxa, in in 15 paesi gli ottimisti superano i no perdere la speranza: sotto i 30 Italia vi sono 4% di ottimisti e 34% pessimisti ed in India i due gruppi anni, a livello mondiale, lindice di pessimisti, con un saldo quindi si equivalgono. La situazione pi Net Hope pari a +9%, mentre del -30%. Va per detto che lindinegativa stata rilevata in Francia, scende a -5% fra i 30 e i 50 anni, a dove lindice Net Hope (la spe-19% fra i 51 e i 65 e -32% oltre i ranza netta, ossia la differenza Rilevato lindice Net Hope in 50 65 anni. tra gli ottimisti e i pessimisti) paesi: il morale pi basso quello La top 10 degli ottimisti include pari a -80%, mentre il primato dei francesi, la Nigeria pensa positivo quattro paesi asiatici (Azerbaijan, dellottimismo spetta alla Nigeria Turchia, Pakistan e Iraq), due ce rilevato per lItalia a fine 2010 col dato diametralmente opposto. paesi del continente africano era del 35%, quindi migliorato di Lindice Net Hope rilevato negli (Camerun e Nigeria), uno 5 punti. USA pari a -21%, in Giappone dellAmerica Latina (Colombia) e I giovani, comunque, non sembra29%, in Germania -39% e in Cina tre europei (Islanda, Romania e Macedonia). La top 10 dei pessimisti annovera invece nove paesi europei (Austria, Belgio, Svezia, Germania, Bosnia, Danimarca, Svizzera, Finlandia e Russia) e un solo paese dellAmerica Latina (Per). Sono state complessivamente eseguite 45.320 interviste. In ogni paese stato intervistato un campione di circa 1.000 uomini e donne, nei mesi di novembre e dicembre 2011.

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DEL MEDITERRANEO

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DEL MEDITERRANEO

1 gennaio 2012

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06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India.
INDIA

06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India.
NORD EUROPA

06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India.
SUD AMERICA

06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 20 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPNORD AMERICA PING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud 06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPAmerica, India. PING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. MALTA 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIP11 gennaio BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da PING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Palermo per Malta Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, 25 gennaio BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da India. Palermo per Malta 10 febbraio BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Palermo per Malta 24 febbraio BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. Palermo per Malta 11 gennaio BF CARTAGENA SAFMARINE ITALIA 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPSRL, MAERSK ITALIA da Palermo per Malta PING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, 25 gennaio BF CARTAGENA SAFMARINE ITALIA Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, SRL, MAERSK ITALIA da Palermo per Malta India. 10 febbraio BF CARTAGENA SAFMARINE ITALIA 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPSRL, MAERSK ITALIA da Palermo per Malta PING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, 24 febbraio BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. da Palermo per Malta

06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 02 marzo MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India.

06 gennaio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord e Sud America, India. 20 gennaio MSC ANNICK (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 03 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India. 17 febbraio MSC GRACE (MEDITERRANEAN SHIPPING CO. S.A.) da Palermo per Libia, Nord Europa, Africa orientale, Sud Africa, Nord America, Sud America, India.
TUNISIA

07 gennaio ZEUS PALACE (GRIMALDI HOLDING) da Palermo per La Goulette 21 gennaio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette 04 febbraio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette 18 febbraio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette.
TURCHIA

14 gennaio GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP) per Gemlik, Yenikoy 21 gennaio GRANDE ANVERSA (GRIMALDI GROUP) per Gemlik, Yenikoy 28 gennaio GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP) per Gemlik, Yenikoy.

IL PORTO DI TERMINI IMERESE

GIORNO PER LUN. SALERNO VADO LIGURE MAR. MER. GIO. VEN. SAB. DOM. SALERNO SALERNO SALERNO VADO LIGURE SALERNO VADO LIGURE SALERNO VADO LIGURE VADO LIGURE PART. 02.00 20.30 02.00 02.00 02.00 14.00 02.00 20.00 02.00 12.00* 20.30 SOCIETA CARTOUR STRADEBLU CARTOUR CARTOUR CARTOUR STRADEBLU CARTOUR STRADEBLU CARTOUR STRADEBLU STRADEBLU

*Si effettua quando la nave non parte il venerd sera. Ci scusiamo con i lettori per eventuali variazioni delle date di partenza delle navi, che non dipendono dalla nostra volont.

1 gennaio 2012

Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

5
PER
Napoli Genova Ustica Ustica Salerno Ustica Napoli Ustica

ITINERARI NAVI DI LINEA

GIORNO
LUNEDI

DA
Napoli Ustica Ustica Ustica Napoli Salerno Malta Ustica Napoli Ustica Ustica Napoli Genova C.Vecchia Napoli Genova Ustica Ustica Ustica Ustica Napoli

ARR.
06.30 8.15 17.00 17.00 06.30 21.30 20.00 16.00 06.30 8.15 17.000 06.30 19.00 08.30 06.30 19.00 8.15 17.00 16.00 17.00 6.30

PER
Napoli Ustica Ustica Ustica Napoli Tunisi Genova Ustica Napoli Ustica Ustica Napoli Genova C.Vecchia Napoli Genova Ustica Ustica Ustica Ustica Napoli

PART.
20.15 15.00 09.00 07.00 20.00 23.59 23.59 07.00 20.15 15.00 09.00 20.00 23.00 20.00 20.15 23.00 15.00 09.00 07.00 07.00 20.00

SOCIETA
Tirrenia A.fo.Siremar Siremar N.G.I. Snav-Nave Grimaldi Group Grandi N. Veloci Ustica Lines Tirrenia A.fo.Siremar Siremar Snav-Nave Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci Tirrenia Grandi N. Veloci A.fo.Siremar Siremar Ustica Lines N:G:I Snav

GIORNO
VENERDI

DA
Napoli Genova Ustica Ustica Tunisi Ustica Napoli Ustica

ARR.
06.30 18.00 8.1517.00 08.00 17.00 06.30 16.00

PART.
20.15 22.00 15.00 9.00 10.30 07.00 20.00 7.00

SOCIETA
Tirrenia Grandi N. Veloci A.fo.Siremar Siremar Grimaldi Group N.G.I. Snav-Nave Ustica Lines

Cambi doganali
Validi dall1 al 31 dicembre 2011

DIVISA
$ Usa Yen giapponese Corona danese Corona svedese Lira sterlina Corona norvegese Corona ceca Fiorino ungherese Zloty polacco Franco svizzero $ canadese $ australiano $ neozelandese Corona estone Litas lituano Lats lettone Corona slovacca Leu romeno Lev bulgaro

EURO
1,31120 109,68000 7,45210 8,98120 0,84920 7,87150 25,28000 276,20000 3,99280 1,25020 1,33220 1,31430 1,76500 15,64660 3,45280 0,70320 30,31100 3,52600 1,95580

MARTEDI

SABATO

MERCOLEDI

Cagliari Napoli Genova C.Vecchia Ustica Ustica Napoli Salerno Ustica

08.30 06.30 19.00 07.00 08.15 17.00 06.30 09.30 16.00

Cagliari Napoli Genova Tunisi Ustica Ustica Napoli Tunisi Ustica

17.00 20.15 23.00 10.00 15.00 09.00 20.00 11.30 07.00

Tirrenia Tirrenia Grandi N. Veloci Grandi N.Veloci A.fo.Siremar Siremar Snav-Nave Grimaldi Group Ustica Lines

DOMENICA

GIOVEDI

Napoli Genova Ustica Ustica Ustica C.Vecchia Napoli

06.30 19.00 8.15 17.00 16.00 08.30 6.30

Napoli Genova Ustica Ustica Ustica C.Vecchia Napoli

20.15 23.00 15.00 09.00 07.00 20.00 20.00

Tirrenia Grandi N. Veloci A.fo.Siremar Siremar Ustica Lines Grandi N. Veloci Snav

Napoli Tunisi Genova Ustica Ustica Napoli Tunisi Ustica

06.30 14.30 16.00 08.15 17.00 06.30 10.30 16.00

Napoli Salerno Malta. Ustica Ustica Napoli C.Vecchia Ustica

20.15 19.00 19.00 15.00 08.30 20.00 18.00 07.00

Tirrenia Grimaldi Group Grandi N. Veloci A.fo.Siremar Siremar Snav-Nave Grandi N. Veloci Ustica Lines

La nuova ammiraglia sar battezzata dallattrice a Marsiglia

Festoni, alberi, doni e piatti da grand gourmet grazie allo chef Cracco e alla Parodi

Msc Divina, quel giardino degli dei Costa fa festa con il boom di fine anno dedicato al mito di Sophia Loren A bordo 70.000 ospiti fra Natale e Capodanno: il colosso cresce ancora
Alessia Spataro

La Msc Divina Aura Di Giovanni

odicesima unit della flotta Compagnia, Msc Divina - cos chiamata in onore di Sophia Loren verr battezzata a maggio a Marsiglia, in Francia. La diva, icona del cinema italiano nel mondo, sar la madrina del battesimo, come gi accaduto con tutte le altre navi varate dalla Compagnia. La Divina sar la nave da crociera pi evoluta della Classe Fantasia, alla quale appartengono tutte le ammiraglie. Lunga 333,30 m, alta 66,80 mt, pesante 140.000 tonnellate, rispetto alle sue gemelle Splendida e Fantasia, la nuova nave sar dotata di circa 100 cabine in pi, che le consentiranno di ospitare fino a 4.363 passeggeri. Inoltre, presenta modifiche tecniche innovative che includono nuovissimi tipi di alternatori, modernissime macchine refrigeratrici HVAC e motori a propulsione pi potenti, da 21.8 MW (rispetto al 20.2 MW su Msc Splendida) che le permetteranno di raggiungere una velocit massima di 23 nodi. La nave sar dotata, inoltre, di un nuovo sistema ad osmosi inversa per la produzione di acqua dolce, garantendo cos un risparmio energetico del 40 per cento, assicurando quindi un minor impatto

ambientale. La nuova ammiraglia sar elegantemente rifinita seguendo il tema delle divinit. I 18 ponti della nave (13 dei quali riservati ai passeggeri) avranno nomi derivanti dalla mitologia greca: Urano, Afrodite, Aurora, Giunone, Artemide, Zeus, Mercurio, Cupido, Iride, Minerva, Apollo, Saturno, Elios. Lequipaggio sar composto da circa 1.388 persone per la gestione della nave e dei numerosi servizi, tra cui quattro piscine, 12 vasche idromassaggio, venti bar, sette ristoranti, di cui uno con spettacolare visuale panoramica e un altro con cucina messicana. Staff altamente qualificato e certificato anche allinterno dello Yacht Club, la zona pi esclusiva della nave, e dellMsc Aurea Spa, le due eccellenze che caratterizzano le tre ammiraglie della Compagnia. Gli interni della nave sono stati progettati dallo studio De Jorio Design International, che ha ridefinito un nuovo concetto di design e gestione degli spazi, grazie al restyling dei ponti, dei ristoranti a bordo, del casino, della discoteca e della Secondary lounge. A donare alla nave unatmosfera ancora pi magica sar lInfinity Pool, un giardino con piscina creato a poppa e decorato come una volta paradisiaca.

oom natalizio per Costa Crociere. Il pi grande gruppo turistico italiano e la compagnia di crociere numero 1 in Europa, ha registrato anche questanno prenotazioni e presenze in crescita per le festivit. Sulle quattordici navi in servizio, in occasione delle crociere di Natale e Capodanno,circa 70.000 ospiti tra Mediterraneo, Isole Canarie, Emirati Arabi, Estremo Oriente, Caraibi, Sudamerica, Oceano Indiano e Mar Rosso. A bordo eventi speciali, alberi di Natale, festoni e, immamcabilmente, Babbo Natale con i doni per i pi piccoli. Per la cena di Natale e di Capodanno, due menu unici, nati dalla speciale collaborazione di Carlo Cracco, due stelle Michelin, con Benedetta Parodi, regina dei fornelli in Tv. Le ricette sono inoltre disponibili attraverso

Giochi pirotecnici su una nave Costa

video, foto e post su Facebook (www.facebook.com/costacrociere), Twitter (www.twitter.com/costacrociere), Youtube (www.youtube.com/costacrociere) e il C Blog (blog.costacrociere.it). Il successo delle crociere Costa anche nelle vacanze di Natale premia il piano strategico della compagnia, che nel 2011

ha proseguito con lespansione della propria flotta grazie allarrivo di Costa Favolosa - lultima ammiraglia costruita da Fincantieri a Marghera, battezzata il 2 luglio 2011 - e Costa Voyager, nave proveniente dal marchio spagnolo Iberocruceros, entrata nella flotta Costa a inizio novembre 2011.

Da giugno a settembre le crociere della Mariner of the Seas, nave da record per imponenza

Royal nel Mediterraneo alla... grande

Rosaria Falanga

opo la sua prima stagione di grande successo in Italia nellestate 2011 e linverno trascorso al caldo nel Mar dei Caraibi, la prossima estate Mariner of the Seas (nella foto) quinta e ultima gemella di Classe Voyager (140.000 tonnellate) pronta a ritornare in Italia per offrire ai suoi ospiti, da giugno a settembre 2012, un nuovo itineraio di sette notti nel Mediterraneo Occidentale. Insieme con la gemella Navigator of the Seas, sar la nave pi grande e sorprendente nel Mare Nostrum in partenza dallItalia. Le crociere, in partenza da Civitavecchia (il sabato) e Genova (la domenica) toccheranno Cannes

(Francia), per tuffarsi nel mondo elegante del jet set, ma anche nei profumi e nei pittoreschi panorami provenzali - sostituita da Ajaccio (Corsica) nellultima partenza del 9 settembre la cosmopolita Barcellona (Spagna), Palma di Maiorca (Isole Baleari), con
NOVEMBRE - DICEMBRE

il suo centro storico medievale e le sue spiagge bianche, e Valencia (Spagna), famosa per le splendide architetture e citt degli sport del mare dopo aver ospitato la famosa Americas Cup nel 2007, per poi far ritorno a Civitavecchia.

Grimaldi Napoli sceglie la strategia del cargo sulla linea fra Genova, Catania e la Grecia
Ambra Drago

ITINERARI NAVI DA CROCIERA

2011
Prov. Dest.
TAORMINA NAPOLI MALTA CIVITAV. BARCELL. ATENE MALTA CIVITAV. PIREO CIVITAV. NAPOLI CAGLIARI MALTA CIVITAV. BARCELL. ATENE MALTA CIVITAV. MALTA CIVITAV. PIREO CIVITAV. MALTA CIVITAV. MALTA CIVITAV.

Data OPA
09/11 12/11 14/11 19/11 22/11 23/11 26/11 28/11 03/12 10/12 14/12 17/12 26/12 08:00 08:00 07:00 08:00 09:00 07:00 08:00 07:00 08:00 08:00 08:00 08:00 08:00

OPP
19:00 17:00 16:00 17:00 17:00 17:00 17:00 16:00 14:00 14:00 17:00 14:00 14:00

Nave
LA BELLE DE LADRIATIQUE

Agenzia
BARBARO S. TAGLIAVIA BARBARO S. TAGLIAVIA MSC SICILIA RUGGIERI S. TAGLIAVIA BARBARO S. TAGLIAVIA S. TAGLIAVIA MSC SICILIA S. TAGLIAVIA S. TAGLIAVIA

poco pi di un mese dallannunciata estensione ai passeggeri della linea fra Genova, Catania, Corinto e Patrasso, operata dal Gruppo Grimaldi Napoli, la compagnia partenopea ha deciso di tornare sui suoi passi.Il ferry Catania, capace di trasportare 2.250 metri lineari di carico rotabile pi 170 auto e di ospitare 800 passeggeri, stato infatti posizionato sul servizio SalernoCagliari-Valencia e rimpiazzato dal ro-ro Cragside (3.600 metri lineari di

garage, preso a noleggio da Maersk) sulla linea fra il capoluogo ligure e la Grecia. A monte della decisione, come spiegato tanto da Grimaldi quanto dal terminalista genovese (Terminal Frutta, gruppo Gavio), ci sono ragioni puramente commerciali e non le antiche polemicherelative alla possibilit di effettuare traffico passeggeri in unarea storicamente votata al cargo. In ogni caso, a oggi Grimaldi Napoli opera su Genova (Terminal San Giorgio e Terminal Frutta) solo servizi cargo.

C. CONCORDIA NAVIGATOR OTS C. CONCORDIA SPLENDIDA MAASDAM C. CONCORDIA NAVIGATOR OTS COSTA CONCORDIA COSTA CONCORDIA SPLENDIDA COSTA CONCORDIA COSTA CONCORDIA

Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

1 gennaio 2012

Frodi, contraffazioni, persino prelievi di acqua marina: i numeri delloffensiva natalizia della Guardia costiera

Capitanerie, sequestrate 136 tonnellate di pesce

Per le feste scattata loperazione Octopus: 11.000 controlli per garantire agli italiani cenoni pi sicuri
Michelangelo Milazzo dalla prima

Diporto

risultati delloperazione Octopus 2011, disposta dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera nel periodo delle festivit natalizie, infatti, raccontano di 11.000 controlli effettuati su tutto il territorio nazionale, che hanno portato al sequestro di 136 tonnellate di prodotti ittici illegali, in cattivo stato di conservazione o privi dei documenti di tracciabilit, per un valoredi circa un milione e cinquecentomila euro. Oltre 1.400 le persone sanzionate e denunciate allautorit giudiziaria per frode, messa in commercio di esemplari sotto misura e commercializzazione di prodotti privi dei requisiti di tracciabilit. Lammontare delle sanzioni amministrative pari a circa 1.700.000 euro. Loperazione condotta sia in mare cha a terra, con 1.000 militari impiegati, ha preso di mira i luoghi di sbarco, circa 400 centri di distribuzione allingrosso e pi di 1.000 mercati ittici, le pescherie e oltre 1.300 ristoranti. Chiusi sei depositi non in regola, 983 gli esercizi commerciali risultati irregolari al momento dei controlli. Crostacei provenienti da Panama decongelati e spacciati per gamberi freschi, filetto di molva, un pesce dalle ridotte propriet organolettiche, fatto passare per una pregiata speciali-

Aumenta la tassa di stazionamento: Confcommercio sul sentiero di guerra

Laura Riggio

A
t di baccal e tranci di pangasio venduti al prezzo di una spigola, sono solo alcuni degli stratagemmi smascherati dai militari. Un enorme giro di contraffazioni, come nel caso di una partita di 3.400 kg di anguille che nel porto di Bari venivano trasportate su automezzi privi di autorizzazioni e certificazioni di origine. A Napoli 11 tonnellate di anguille sequestrate perch rinvenute in vasche senza le previste autorizzazioni. A Baia, in provincia di Napoli, in uno stabilimento abusivo sono state sequestrate oltre 35 tonnellate di mitili, mentre presso un grossista di Fasano, in Puglia, circa 13.000 kg di prodotto ittico, cui erano state manomesse le etichette, era gi pronto per essere immesso sul mercato. A Portici, prelevavano acqua dal porto e la rivendevano alle pescherie per rinfrescare il pesce e i frutti di mare. Fermate alcune persone mentre stavano prelevando 10.000 litri di acqua marina. Alla Guardia costiera il plauso, su tutti, del governo: Ringrazio il comandante generale ammiraglio Marco Brusco e tutte le donne e gli uomini delle Capitanerie di PortoGuardia Costiera - ha dichiarato il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania - per limpegno, la dedizione e la professionalit dimostrata anche nel periodo delle festivit natalizie a tutela dei consumatori.

llarme rosso nei porti italiani: la tassa di stazionamento delle imbarcazioni prevista dalla nuova manovra rischia di far collassare un settore che appena un anno fa aveva gi subito un tracollo del 30 per cento. Lallarme stato lanciato, da ultimo, da Assonat, Associazione nazionale approdi e porti turistici di Confcommercio, che pronta con tutte le rappresentanze interessate ad attuare eclatanti azioni di protesta civile, quali il blocco dei porti commerciali. In Italia ci sono circa 300 strutture, tra approdi e porti turistici, 153.000 posti barca, di cui il 75 per cento al nord (41% nellAlto Tirreno, il 37% nellAlto Adriatico), lindotto del turismo nautico produce ricchezza per 5 miliardi, sono oltre 100.000 gli addetti del settore. La nuova tassa andrebbe a colpire le imbarcazioni sopra i 10 metri a vela e a motore che a seconda della dimensione verrebbero a pagare,

secondo le proiezioni Assonat, da un minimo di 5 euro a un massimo di 703 euro al giorno. La tassa sulle barche di lusso sar progressivamente pi leggera. A stabilirlo, un emendamento dei relatori alla manovra approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. La copertura della misura avverr con un aumento dellaccisa sul tabacco. Con lemendamento approvato, per le unit da diporto la tassa ridotta del 15, del 30 e del 45 per cento, decorsi, rispettivamente, 5, 10 e 15 anni. Secondo il presidente di Ucina, Anton Francesco Albertoni, rimane per inaccettabile che la tassa venga applicata alle imbarcazioni utilizzate quali beni strumentali delle aziende. Il nostro impegno proseguir incessantemente, anche perch la disposizione venga tramutata da tassa di soggiorno quale attualmente, a tassa sul bene, onde evitare la fuga delle imbarcazioni dalle acque italiane, compromettendo gravemente il turismo nautico e le economie costiere.

Concluso il corso pilota Top Up con immersioni fino a meno cinquanta metri

Diplomazia

Cedifop, sommozzatori laureati a Oslo Elevata la classe per Alfredo Barbaro:

Stage finale in Norvegia per un percorso didattico pioniere in Italia
in caso di subacqueo inconscio sul fondo. Successivamente gli allievi del on gli esami del primo dicembre Cedifop, sono trasferiti presso la scuoscorso a Palermo, si concluso il la Nyd di Oslo, per il completamento primo corso pilota per il Top Up, che del percorso formativo, integrando ha visto la collaborazione delle due con una serie di esercitazioni specifiscuole full member Idsa che hanno che le attivit svolte a Palermo, seconpermesso non solo di completare un do la didattica Idsa, del tipo: uso della percorso secondo rigidi standard precampana aperta (open bell), visti dalla didattica Idsa, ma uso della muta ad acqua anche di superare, per la prima volta in Italia, uno Gli allievi hanno ottenuto una certificazione calda (hot water suit), esercistallo che da anni impediva a integrativa della scuola Nyd, il certificato tazioni del tipo salto in camera, immersioni Ssde strutture italiane a raggiundella Regione Sicilia e la card dellIdsa con temperature intorno ai ger tali livelli. 0 C e introduzione al corso Un percorso, abbastanza di saturazione (altofondale) complesso, partito grazie alla autorizdi immersioni fra i -30 e -50 metri, in con trasferimento dalla T.U.P. alla zazione dellassessorato regionale collaborazione con Alpe Sub srl, princampana chiusa. Un percorso integradellIstruzione e della Formazione cipalmente al campo boe Eni ed Esso tivo presso una delle migliore scuole professionale, che ha, riconoscendo la di Palermo. Con esercitazioni basate in Europa. Gli allievi del Cedifop validit della didattica Idsa, autorizzasullutilizzo delle tabelle Us Navy 6, hanno ottenuto una certificazione to lo svolgimento di questo corso pilogli allievi si sono soffermati pi volte individuale ed integrativa dalla Nyd ta, monitorando lo svolgimento con i nellintervento dello stand by dal con specifiche delle attivit svolte, che suoi uffici di controllo, ispettorato del basket a profondit prossime ai -50 sar integrata al certificato rilasciato lavoro e ufficio provinciale del lavoro, metri, e sulle procedure di emergenza dalla Regione Sicilia e la card come garanzia per un percorso che ha in caso di assenza di comunicazioni e dellIdsa per il level 3. visto gli allievi del Cedifop, e per la
Manos Kouvakis

adesso console generale di Malta

prima volta in Italia a completare questo percorso. Gli allievi, che avevano precedentemente seguito i corsi per Ots, che avevano portato il completamento dei tempi previsti dalla didattica Idsa in scuba e Ssde, cio delle immersioni dalla superficie, hanno completato il modulo 3 della didattica con una serie

erzo riconoscimento in poche settimane per Alfredo Barbaro, rilasciato dal Ministero degli Affari esteri con nota verbale del 12 dicembre 2011 sulla richiesta di assenso alla elevazione della classe del consolato onorario in Palermo a consolato generale onorario, inoltrata dallAmbasciata di Malta. Tale upgrading stata ufficializzato, al console Alfredo Barbaro dallambasciatore di Malta durante la riunione dei Consoli onorari di Malta in Italia, alla presenza del viceprimo Ministro e ministro degli Esteri, Tonio Borg. (Nella foto, da sinistra, Alfredo Barbaro, lambasciatore Leslie Agius e lambasciatore di Malta a Roma, Carmel Inguanez).

Il gap tra i nostri scali e quelli europei continua a sussistere, cos si resta al palo. Completano il quadro leggi frammentarie ed eccessi di zelo

Porti, quei freni chiamati burocrazia e rigidit della tutela ambientale

Renato Coroneo dalla prima

l gap tra i nostri scali e quelli europei, in particolare nel nord Europa, in parte ridotto in seguito allentrata in vigore della ben nota legge 84/94, continua a sussistere. Gli scenari mondiali dello shipping e della portualit mutano rapidamente ed altrettanto rapidamente cambiano le esigenze commerciali che sovraintendono i traffici, la tipologia delle unit navali e dei sistemi di imbarco e sbarco. I nostri porti, purtroppo, non riescono assolutamente a stare al passo delle nuove esigenze cos come riescono, invece, a fare i porti europei. Questo deriva soprattutto dalla incapacit di rispondere velocemente con norme chiare e soprattutto semplici e prati-

che. Continuiamo ad essere il Paese bile - qualunque realizzazione in accompagnate dalla levata di scudi della burocrazia e quando viene prossimit delle coste, seppur di notedegli strenui difensori dellambienaffrontato un problema, passano vole valore economico ed occupaziote, preferiscono non assecondare il svariati anni prima che si riescano a nale. possibile sviluppo della nautica da definire le risposte; ci non avviene E si resta al palo. I Paesi dirimpettai diporto, del turismo nautico e dei trafnel resto del mondo e dellEuropa realizzano strutture per la portualit fici marittimi lasciando le cose come dove la coscienza dellimstanno; non ha importanza portanza economica e della se si tratta di siti degradati o ricchezza sociale dei porti Il mantenimento ed approfondimento se un porto non riesce a cree dei traffici marittimi spin- dei fondali costituiscono uno dei problemi scere e ad essere competitigono a rapide ed efficaci di maggior impatto e pi difficile soluzione vo. tale ottica, particolare risposte. In LItalia, pur devastata da un attenzione viene sempre pi gravissimo dissesto idro-geologico, turistica, creano, seppur in un accettaprestata alle problematiche del dradeturpata da selvaggi insediamenti bile contesto ambientale, complessi gaggio nei porti reso difficile, se non industriali e con un abusivismo sul turistici approfittando delle bellezze impossibile; il mantenimento ed demanio marittimo perpetrato per delle coste e delle opportunit nautiapprofondimento dei fondali dei porti decenni, per talvolta il Paese della che. Da noino! costituiscono, infatti, uno dei problesalvaguardia e tutela ambientale, il La spaventosa burocrazia e la manmi di maggior impatto e di pi difficiPaese che rende difficile - o impossicanza di lungimiranza al riguardo, le soluzione per lo svolgimento delle

attivit portuali in Italia. Burocrazia eccessiva, leggi frammentarie o mancanza di interpretazioni univoche, contrasto di competenze, posizioni rigide di zelanti burocrati, interventi spesso inappropriati di Comitati ed Associazioni ambientaliste, finiscono per paralizzare o ritardare ogni iniziativa in proposito. La prima ed immediata conseguenza la limitazione della competitivit dei porti nazionali rispetto ad altri porti europei; dragare significa talvolta mettere a rischio lo stesso futuro di un porto, mentre lobiettivo primario deve rimanere quello di trovare lequilibrio tra salvaguardia ambientale e funzionalit del porto. 1/2 segue

1 gennaio 2012

Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

~ Porti e Navi: le immagini ~

Area Operativa

Riepilogativo del traffico gen/set 2011 (in tonn.)

Totali Imb./Sbar. di Palermo e Termini Imerese

TONNELLAGGIO MERCI

TOTALE

TOTAL TONNAGE

6.503.552 576.554
---------576.554 -------------------

ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI:

Petrolio grezzo Prodotti raffinati Gas Altre rinfuse liquide

MERCI
Cereali

ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI:

204.503
96.882 ---------------------------------------------107.621 781.057
Salvatore Ferro dalla prima
Messina, 1959 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)

Mangimi Carbone Minerali Fertilizzanti Altre rinfuse solide Altre rinfuse Totale rinfuse

I due scaricatori di rinfuse potrebbero diventare suggestiva porta daccesso dal mare alla citt

Le nuove gru: dove i sogni sono idee

Svago, sport, vista mozzafiato: il progetto che ha vinto il concorso bandito dallA.P.
dee di talento. Come quella che d sostanza e disegno al progetto di rifunzionalizzazione delle due gru che sorgono, attualmente inutilizzate, alle spalle del Castello a Mare. Puro pezzo di waterfront da valorizzare e restituire meglio, dare per la prima volta alla citt. Con una, cento vocazioni ben diverse rispetto a quella originaria di scaricatori di rinfuse. Il progetto quello fresco di allori del gruppo di professionisti che ha vinto, nel 2010, il concorso di idee lanciato dallAutorit portuale e dal suo presidente Nino Bevilacqua. Valore stimato dellopera, circa quindici milioni di euro. Pi che due babeli di escamotage ludici e panoramici, tanto la gru nord quanto la sud si configureranno, nelle intenzioni dei progettisti, come una porta urbana per accogliere chi viene dal mare. Un gate ideale e materiale che chiuder, ma in effetti schiudendola, al Tirreno, la zona del Molo trapezoidale dello scalo palermitano. Il bando era stato pubblicato

MERCI
Ro/ro Altri

VARIE IN COLLI DI CUI:

5.722.495
166.919 5.555.576 ----------

Contenitori

NAVI
ARRIVI + PARTENZE: ----------

7.062

PASSEGGERI
LOCALI - PASSAGGIO TRAGHETTI:
STRETTO

1.581.152
(< 50
MIGLIA):

111.936 ..1.026.553

CROCIERISTI
HOME PORT: TRANSITI:

442.683
46.427 396.256

nel febbraio del 2010 dallAutorit portuale, che si riservata la facolt di procedere allaffidamento al gruppo vincitore delle successive fasi di progettazione per entrambe le gru. Il progetto vincitore prevede un piano in cui il sistema delle due gru diventa una porta urbana, un nuovo ingresso alla citt per chi viene dal mare e punto di riferimento per il territorio, in una costante relazione tra mare e terraferma, tra liquido e solido. Il progetto ha spiegato lAutorit portuale Due delle immagini che accompagnano il progetto: sopra, una delle gru com oggi, a destra una elaborazione grafica dellintervento, con la piastra aerea e... un salto virtuale di bungee jumping

N N N

CONTENITORI IN

T.E.U. (TOTALE) T.E.U. T.E.U.

21.923 6.507 15.416

CONTENITORI VUOTI IN CONTENITORI PIENI IN

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CONTENITORI

(TOTALE)

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CONTENITORI VUOTI CONTENITORI PIENI

attento ai caratteri urbani, territoriali e ambientali del contesto, interagisce con larea circostante in modo da costituire una cerniera tra il mare e la citt retrostante, nelle previsioni del nuovo Piano regolatore portuale, tra la vecchia Cala e la nuova banchina per i crocieristi, portandosi allinterno dei nuovi spazi il fascino di una tradizione millenaria e la proiezione futura di un uso costantemente trasformabile. Gli architetti e gli studi di progettazione che hanno dato fosforo e matita al progetto sono Vincenzo Latina (capogruppo), Enrico Reale, Jordi Garcs, Angela Tortorella, Raimondo Impollonia, placido Impollonia, Vivaengineering, Saverio Renda, Massimiliano Giudice, Arplan, Giuseppe Falzea. Hanno prevalso su avversari anche di immenso prestigio internazionale, del calibro, ad esempio, di Studio Valle e del gruppo guidato dal guru giapponese Kengo Kuma. Nel progetto, la cui realizzazione non intralcer i flussi delle attivit portuali permettendo al contempo ai cittadini una piena fruizione, fra laltro, la previsione di una piastra aerea panoramica polifunzionale, ristoranti, spazi museali, attivit ludiche, sportive e aggregative.

Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE che sintetizza spirito di creativit e innovazione. Il logo della bandiera esprime dinamicit, forza e solidit e sar presente sempre di pi in ogni porto intorno al mondo.

Ledizione a colori dellAvvisatore Marittimo si pu leggere online

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Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO

1 gennaio 2012

Avvisatore Giuridico
A CURA DELLE CATTEDRE DI DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE, DI DIRITTO INTERNAZIONALE, DI DIRITTO DELLA UE DELLA FACOLT DI ECONOMIA DELLUNIVERSIT DI PALERMO E DEL CESDIMA - REFERENTE DOTT.SSA STEFANIA BEVILACQUA

Secondo la dottrina il credito non pu essere vantato in via surrogatoria ma solo nellambito del rapporto di arruolamento

Soccorso, equipaggio salvatore per contratto

I marinai possono agire per la ripartizione del compenso a condizione che larmatore labbia gi incassato
Donato Di Bona

ovr necessariamente concludersi, dunque, che lattivit prestata dai membri dellequipaggio, durante le operazioni di soccorso, sono da inquadrarsi nellambito del contratto di arruolamento e che il diritto dellequipaggio si esaurisce nellambito dellazione di ripartizione, di cui allart. 496 cod. nav., esperibile a condizione che larmatore abbia effettivamente incassato il compenso. Promanando dal contratto di arruolamento, esso un credito di lavoro, soggetto alla relativa disciplina processuale di cui agli art. 409 e ss., c.p.c. Sotto il profilo dellestinzione del diritto per decorso del termine, consegue che lazione dellequipaggio sar sottoposta al termine biennale di cui allart. 373 cod. nav., decorrente dalla cessazione o risoluzione del contratto di arruolamento. In questa prospettiva, lart. 499 cod. nav. non contempla unipotesi di sostituzione processuale dei membri dellequipaggio della nave soccorritrice, da parte del loro armatore, ma una legittimazione straordinaria e secondaria dei membri dellequipaggio, nei casi espressamente contemplati. Lazione dei membri dellequipaggio nel caso in cui larmatore non sia legittimato ad agire e nel caso in cui trascuri di farlo, dunque, secondo lopinione dominante, sarebbe da ricondurre nellalveo dellart. 491 cod. nav., in quanto in entrambe le ipotesi di cui allart. 499, cod. nav., altro non si verificherebbe se non un particolare caso di azione surrogatoria, che i membri dellequipaggio sarebbero legittimati ad esperire nei confronti del proprio armatore quando questo non sia legittimato, ovvero dellarmatore della nave soccorsa, quando il loro datore di lavoro trascuri di agire. Opinione questa, che trova il conforto della giurisprudenza di legittimit. Si ritiene, dunque, che lazione di cui

di Salvatore Moscato

Giurisprudenza

Responsabilit del Registro navale italiano

allart. 499, prima ipotesi, cod. nav., sancisca in favore dei membri dellequipaggio una legittimazione straordinaria o secondaria allesercizio dellazione derivante dal compimento delle operazioni di soccorso. Sotto il profilo processuale tale azione dovr essere assoggettata al rito ordinario, non a quello di cui allart. 409 e ss. c.p.c., mentre sul piano della prescrizione del diritto al compenso rester applicabile lart. 500 cod. nav., non lart. 373 cod. nav. Per come si diceva in apertura della presente nota, la Corte sembrerebbe muoversi nellambito del consolidato orientamento interpretativo del S. C., di cui sopra si dato conto, ma in realt se ne distacca, adottando una motivazione originale oltre che contraddittoria. Ed infatti, da un lato osserva che le operazioni di soccorso che vengono compiute dai membri dellequipaggio si ascrivano al rapporto di servizio che li lega al proprio armatore e, dunque, vadano inquadrate nellambito del contratto di arruolamento, con la conseguenza che il diritto alla percezione di una quota del compenso si configura alla stregua di un credito da lavoro. Aggiunge che tale impostazione confermata dallart. 499 cod. nav.,
Regione siciliana

che, invece, sancisce unazione diretta nei confronti dellarmatore della nave soccorsa, quante volte larmatore di quella soccorritrice non sia legittimato ad agire, come avviene nellipotesi, dalla stessa affrontata, di navi appartenenti allo stesso armatore. La Corte prosegue affermando che la prescrizione di cui agli art. 500 e 509 cod. nav. sia applicabile solo nei casi in cui i membri dellequipaggio facciano valere, in via surrogatoria, ex art. 499 cod. nav., il diritto ad ottenere i compensi per lassistenza o il salvataggio nei confronti dellarmatore della nave soccorsa, non gi il diritto che gli stessi vantano nei confronti del proprio armatore. Ne consegue, secondo la Corte dAppello, che lazione intentata dai membri dellequipaggio nei confronti del proprio armatore, che trae fondamento dal contratto di arruolamento, vada assoggettata, quanto alla prescrizione, alle norme contenuto nellart. 373 cod. nav.

noto che da sempre lamministrazione della marina mercantile opera nellespletamento dei suoi compiti sia in forme diretta che avvalendosi di altri uffici con competenza specifica in singoli settori. Uno di questi uffici il Registro navale italiano (R.I.N.A.) al quale, fra laltro, devoluto il compito di sorveglianza, controllo e classificazione delle navi nazionali. La nascita di questo importante Ufficio risale al 1937 quando con legge dello Stato (n. 667/1937) venne istituito come ente pubblico, per venire un decennio dopo privatizzato pur rimanendo sempre esercente di un pubblico servizio. Sui funzionari delle societ di classificazione e sulla loro responsabilit la magistratura ordinaria (Trib. Genova 24 febbraio 2010, in Dir. Trasp. 2011, 2, 690) ha avuto modo di soffermarsi con la seguente massima. *** Sussiste una grave negligenza a carico degli ispettori di una societ di classificazione i quali rilasciano un certificato che convalida la pi alta classe ad una nave che presenta deficienze talmente gravi da giustificarne il fermo. I certificati di classe emessi dalle societ di classificazione a ci autorizzate non corrispondono al solo interesse privato dellarmatore, ma divengono parte integrante delle caratteristiche identificative della nave, consentendo ai terzi di verificarne laffidabilit. La responsabilit della societ di classificazione anche nei confronti dei terzi, affermata per il registro italiano navale dal d. m. 21 aprile 1999, sussiste anche per le altre societ di classificazione per effetto del riconoscimento da parte dello Stato dei certificati di classificazione emessi da tali societ per conto di amministrazioni straniere, nonch dal ruolo di garanzia che essi svolgono per lintero mercato, che discende da pratiche commerciali ultrasecolari che riconoscono loro una particolare affidabilit. La sussistenza di una responsabilit contrattuale dellarmatore noleggiante nei confronti del noleggiatore per i danni da questo subiti a causa dellinnavigabilit della nave non esclude la responsabilit extracontrattuale della societ di classificazione per lerronea attestazione della sua classe.

Nota bene. Il testo integrale della sentenza e del commento, che in sintesi qui si pubblica per gentile concessione della redazione de Il Diritto Marittimo, possono rinvenirsi sul fasc. IV/2011 della detta Rivista. 3/3 fine

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