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Carpi calcio

GAZZETTA SABATO 31 DICEMBRE 2011

LA SFIDA/1

la sfida/2

LA SFIDA/3

LA SFIDA/4

Carrarese battuta
ss Settima giornata del girone di ritorno nel campionato di Seconda divisione. Il Carpi, primo, ospita al Cabassi la Carrarese, seconda, I biancorossi passano in vantaggio grazie a Cesca e al suo magistrale calcio di punizione. Nella ripresa per gli ospiti pareggiano con Gaeta e la gara termina 1-1.

La sconfitta pi bella di sempre


ss Nellultima di campionato Carpi a Prato contro una formazione impegnata nella lotta ai playoff. Lobbiettivo dei biancorossi la promozione in C1. Va di scena una sfida surreale, interessano di pi gli aggiornamenti da LAquila dove i locali sfidano, in un curioso incrocio, la Carrarese. Quando dallAbruzzo arriva il finale (2-2) il Carpi promosso matematicamente e al 97 subisce il gol di Varricchio per l1-0 del Prato

Sbancata Nocera
ss Bene in Coppa Italia di Lega Pro. Il Carpi, sbanca il San Francesco di Nocera e infligge il primo ko casalingo ai campani che poi salir in B. Con il successo per 2-1 i biancorossi ribaltano il risultato dellandata (1-0 per la Nocerina) e guadagnano la finale dove saranno sconfitti.

Un derby molto speciale


ss Il Carpi torna in C1 e ritrova quelle sfide che da tanto, troppo, tempo i tifosi biancorossi attendevano. Una di queste il derby contro la Reggiana. Si gioca in posticipo per la diretta-tv sulla Rai che mostrer un grande Carpi. Subito in vantaggio: con Memushaj, La Reggiana a sorpresa pareggia con Matteini. E un fuoco di paglia: poco dopo Cioffi riporta avanti i suoi. Poi, nel finale, la testa di Concas chiude i conti sul 3-1.

STAGIONE INDIMENTICABILE

Dalla promozione in C1 alla finale di Coppa per il Carpi 2011 storico


Quando tra diverse primavere si penser allanno pi positivo della storia del Carpi, sicuramente il 2011 sar tra i primi posti se non al primo. Difficile ripetere un anno come questo: sono le parole del patron Stefano Bonacini. E il numero uno di via Marx non si sbaglia. I biancorossi iniziano con il ritorno in C1, o Prima divisione come volete, dopo un qualcosa come 13 anni. In pi, non contenti di questa impresa, nel nuovo campionato, si ritagliano un ruolo da protagonisti che li vede lanciati nelle zone della

Stefano Bonacini

classifica che contano, al terzo posto in piena corsa playoff per la serie B. Oltre al campionato c anche la Coppa di Lega Pro con la storica finale persa con la Juve Stabia. Visti questi successi difficile trovare un episodio che li rappresenti tutti. Si potrebbe optare per la festa di Prato dopo la promozione oppure per linaspettato successo in semifinale di Coppa contro la Nocerina. Senza comunque scordare il momento pi complicato, quando con la penalizzazione per il caso-Malatesta la Carrarese, nel finale del campionato di Seconda, si era riportata sotto senza per riuscire nellaggancio. Prima di chiudere il sipario su questo magico 2011 una piccola curiosit. Sono ben tre gli allenatori che nellanno solare si sono seduti sulla panchina biancorossa (Sottili, Maddaloni e Notaristefano) che diventano 4 se si conta anche linterregno di Costi ad Avellino. Pagina a cura di Enrico Ballotti

la foto

IL CASO

Esplode la festa di tutta la citt

Lo stadio incompleto lunica nota stonata per i biancorossi


Tra i tanti aspetti positivi che porta la conquista della Prima divisione c per una nota dolente. Una nota dolente che pesa molto alla societ, ma soprattutto ai tifosi biancorossi. Lo stadio Cabassi, gi ristrutturato per il ritorno tra i professionisti, non a norma per la nuova categoria. E cos la societ biancorossa costretta ad emigrare. I nomi di stadi che possano accogliere il Carpi si sprecano: da Modena a Sassuolo, ma alla fine si sceglie Reggio Emilia. Il Giglio diventa un fortino per i biancorossi, ma non lamato Cabassi e spesso sembra una cattedrale vuota. Comunque i lavori di messa a norma dello stadio carpigiano sono da poco iniziati, nella speranza che il Carpi torni presto a casa.

s s Stadio Lungobisenzio di Prato, 8 maggio 2011: il Carpi dopo

unassenza durata ben tredici anni torna in Prima divisione. Sugli spalti, e poi in citt, la festa sar doppia. Mentre la scritta stampata sulle maglie dei biancorossi assolutamente chiara: ECCOC1!

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