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PUNTO N. 1 – O.d.G.
A P P R O VA Z I O N E L I N E E P R O G R A M M AT I C H E D E L L’ A Z I O N E
DI GOVERNO
PRESIDENTE
S E G R E TA R I O
PRESIDENTE
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O non è stata capita o non si è voluto ascoltarla. Allora
perché meravigliarsi dell’applicazione della pregiudiziale prevista
dall’articolo 73?
In questo caso calzava a pennello, come potremmo dire la
scarpetta di Cenerentola.
Basti ricordare che al termine dell’intervento dell’Assessore
B e l o t t i n e l C o n s i g l i o d e l 3 0 g i u g n o i l C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e
annunciava spensieratamente di aver indetto un’assemblea
pubblica su Pedemontana, alla quale aveva invitato tutte le
persone interessate.
Tr a p a r e n t e s i q u e s t o f a t t o n o n s i r i t i e n e c o r r e t t o , i n f a t t i ,
utilizzare il Consiglio Comunale per pubblicizzare un’assemblea
anche se pubblica organizzata dalla propria lista civica.
È stato inopportuno oltre che irriverente aggredire
verbalmente il Presidente del Consiglio Comunale nel modo in cui
è s t a t o f a t t o , s e m p r e d a l C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e , a c c u s a n d o l o d i
chissà quali reati.
Sarebbe utile invece rileggere gli interventi dell’Assessore
Belotti che hanno motivato tale applicazione.
L’ a r t i c o l o 7 3 c o n s e n t e , i n f a t t i , d i e v i t a r e c h e l ’ O p p o s i z i o n e
svolga un’azione che abbia come solo ed unico scopo quello di
danneggiare e pregiudicare l’operato dell’Amministrazione
Comunale, quindi creare danni alla cittadinanza.
Mentre l’Opposizione dovrebbe semmai stimolare
l’Amministrazione ad operare in un modo piuttosto che in un altro
con argomentazioni motivate.
R i s u l t a c h e i n p r e c e d e n z a i l C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e a b b i a
avuto un incontro con l’Assessore Belotti per comunicare presunte
soluzioni sul progetto Pedemontana, ma senza esito, in quanto non
ha ritenuto di illustrarle.
Salvo poi consegnarle direttamente a Pedemontana e
successivamente chiedere alla Giunta di farsi portatrice delle
stesse.
N o n s e m b r a c h e i l C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e a b b i a l e i d e e m o l t o
chiare sul suo ruolo di Consigliere.
È già stato fatto presente che la campagna elettorale è finita.
B i s o g n e r e b b e a g g i u n g e r e c h e f o r s e i l C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e n o n h a
ancora preso coscienza di avere perso le elezioni e molto
probabilmente sta faticando ad entrare nel nuovo ruolo che le
compete, Consigliere di Minoranza.
La Lega…
PRESIDENTE
2
CONSIGLIERE BENETTI ADELCHI
L a L e g a N o r d r i c o n o s c e i l l a v o r o s v o l t o d a Ta g l i a b u e c o m e
P r e s i d e n t e d i S e v e s o Vi v a , m a n o n s i p u ò n o n t e n e r e c o n t o d e i
risultati elettorali che hanno premiato la Lega Nord che aveva gli
s t e s s i o b i e t t i v i d i S e v e s o Vi v a p e r q u a n t o r i g u a r d a l ’ i n t e r r a m e n t o
delle ferrovie.
Non si capisce quindi il comportamento dell’unico
r a p p r e s e n t a n t e d i S e v e s o Vi v a i n C o n s i g l i o C o m u n a l e c h e
improvvisamente sembra aver dimenticato quegli obiettivi che
aveva in Comune con la Lega Nord.
Analogamente ciò si può affermare anche per il partito
Democratico che nella campagna elettorale aveva cavalcato lo
stesso obiettivo dell’interramento.
Nelle linee programmatiche viene rimarcata con forza e
ripetutamente la volontà di questa Amministrazione di realizzare
l’interramento delle ferrovie togliendo di proposito qualsiasi
riferimento ai sottopassi.
3
PRESIDENTE
PRESIDENTE
4
Adesso la richiesta del Consigliere Mastrandrea praticamente
è uno spostamento all’interno dell’Ordine del Giorno vero e
proprio di questo Consiglio Comunale.
Vo l e v o s p i e g a r l o p e r c h é t e c n i c a m e n t e c ’ è s t a t a q u e s t a
particolarità. Interventi? Consigliere Butti.
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
U n a è u n a q u e s t i o n e d i r a g i o n e v o l e z z a . L’ a l t r a v o l t a i o
stesso come altri Consiglieri abbiamo presentato delle
interrogazioni e il lasso di tempo che è intercorso dall’ultima
seduta ad oggi realisticamente credo che sia anche poco rispettoso
della Giunta, del ruolo di ciascuno pretendere che dopo neanche
una settimana si abbiano delle risposte.
Alcune interrogazioni erano molto tecniche. Altre erano… Io
ho fatto una richiesta, Consigliere Butti.
Le altre sono richieste tecniche. Una è gli equilibri di
bilancio che devono essere votati entro il 30 tassativamente e
l’altra dell’assetto societario è perché mercoledì c’è il Consiglio
d’Amministrazione e noi dobbiamo fare un atto notarile che deve
essere fatto prima del Consiglio d’Amministrazione.
Quindi sono questioni prettamente tecniche, non politiche.
PRESIDENTE
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C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
PRESIDENTE
Consigliere Butti.
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
6
Quindi noi non concordiamo su questa inversione dell’Ordine
del Giorno, se non per il punto che riguarda l’atto notarile.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Se finiamo stasera…
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
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PRESIDENTE
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Q u e s t o c h e c o s a v u o l d i r e ? Vu o l d i r e c h e i o d e c i d o c h e c o s a
fare sul mio territorio.
Non viene qualcun altro a dirmi cosa devo fare e come mi
devo comportare.
I o , i l P. D . d i S e v e s o d e c i s o i l m i o p r o g r a m m a e l e t t o r a l e e i o
P. D . d i S e v e s o d e c i d o l e m i e a l l e a n z e s u l t e r r i t o r i o p e r c h é s o n o i o
che conosco il bene del mio paese.
Non viene il Provinciale di turno, il Regionale di turno, il
Nazionale di turno a dirmi come mi devo comportare o con chi mi
devo alleare.
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Poi sono tornato dalle vacanze e scopro che nella seconda
versione del programma elettorale tutto questo non esiste, o
meglio ho aperto il vostro programma elettorale, vado alla pagina
sport, tempo libero, politiche giovanili, pagina 32.
Io sfido, sinceramente, un Assessore e i Consiglieri di
Maggioranza a trovare la pagina 32 sul vostro programma
elettorale perché la pagina 32 non esiste.
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PRESIDENTE
Chiedo scuso, posso solo fare una domanda? Solo per sapere
come comportarmi.
Dato che sono cinque minuti più un po’ di tolleranza per
intervento, devo considerarlo intervento del capogruppo avendo
parlato prima…
Lo domando perché il capogruppo ha tempo doppio come
minuti…
PRESIDENTE
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“Sono certa che una soluzione momentanea ma immediata al
grande ostacolo ferroviario si posa trovare”.
Su questo ci torno dopo perché anche un Consigliere di
Maggioranza si è espresso.
Dopodiché voi proseguite: “S’è provveduto a fermare la
possibilità dei sottopassi”.
Questa è una bugia, perché voi non avete fermato niente. Il
Consiglio Comunale si era espresso l’anno scorso perché
avvenissero i sottopassi.
La Giunta non può bloccare un atto amministrativo del
Consiglio Comunale, soprattutto se ha dato un determinato
indirizzo.
Sto velocizzando il più possibile, Presidente. Dopodiché fate
delle accuse a Ferrovie Nord, delle accuse anche piuttosto gravi.
Noi abbiamo fermato i sottopassi, quindi loro si sono
comportati da bambini perché hanno reso impossibile la vita di
coloro che devono attraversare il passaggio a livello con la
macchina perché voi affermate che la reazione è stata di
penalizzare la gente chiudendo ad oltranza i passaggi a livello,
aumentando i disagi, un atteggiamento infantile, che non intendo
raccogliere, ma che porterò ai dirigenti di Ferrovie Nord.
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Ha affermato: “Per realizzare l’opera si partirà dalla delibera
di Consiglio Regionale, atto con il quale Regione Lombardia su
proposta della Lega Nord ha finanziato la progettazione
preliminare”.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
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Mi aggancio anche a quello che diceva il Consigliere
Formenti. Nella prima bozza di programma, quella che ci avete
consegnato il 30 giugno, l’Assessore Galli aveva scritto un
impegno molto importante con questa frase: “Sarà rimarcata la
ferma opposizione alla realizzazione di sottopassi veicolari e
ciclo/pedonali che sono per definizione contenitori di
insicurezza”.
Il gruppo di Lega Nord con le osservazioni depositate il 31
luglio non solo ha ribadito l’importanza di questa frase nel
programma, ma ha giustamente sottolineato la necessità che il
programma non contenga altre frasi equivoche su questo tema.
Noi condividiamo questa osservazione, questa
preoccupazione, tanto che il nostro comitato tecnico ha motivato
con 10 osservazioni esposte in 20 pagine di ricorso depositato da
1 0 6 c i t t a d i n i d i S e v e s o a l TA R d i M i l a n o i m o t i v i p e r i q u a l i i l
sottopasso sud sarà un danno per la viabilità di Corso Isonzo, di
Vi a C a s c i n a R o s s a , Vi a d o n S t u r z o , Vi a M e z z e r a , C o r s o G a r i b a l d i
e Vi a C a v o u r.
Il sottopasso sud sarà anche un danno sicuro per
l’interramento sia come tempi di realizzazione sia come problemi
di cantiere.
Purtroppo questa frase è scomparsa nel programma che
stasera ci proponete di approvare e sono comparse invece altre
frasi un po’ equivoche.
Io chiedo all’Amministrazione di motivare perché questa
frase è stata tolta e chiedo ai Consiglieri di Maggioranza se
intendono emendare o no il programma reintroducendo questa
frase. Grazie.
PRESIDENTE
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L’ h o v o l u t o r i c o r d a r e c o s ì s a p p i a m o q u a l è l ’ o r d i n e d e i
lavori. Altri interventi? Consigliere Butti.
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
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inaccettabili, scambiare interventi che pure sono di qualità nel
risparmio energetico con premi volumetrici penso che porti a
ridurre il giovamento che può avere una politica di questo tipo,
nel senso che volumetrie portano impatti ambientali maggiori,
quindi noi promuoviamo degli interventi per la riduzione degli
impatti ambientali con maggiori volumetrie.
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Si fa riferimento anche all’attuazione del piano del
commercio esistente. Anche qui rispetto alle posizioni della lega
che noi tra l’altro abbiamo condiviso.
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comunali, ridurre e aumentare gli investimenti del Comune per
poter togliere la pubblicità che non mi sembrava così invasiva.
La parte sulle politiche giovanili: anche qua c’è la parte
r i g u a r d a n t e i l c e n t r o s p o r t i v o d i Vi a C a v a l l a .
Vo i d i t e : d o v r a n n o e s s e r e a d o t t a t i n e l b r e v e p e r i o d o a l c u n i
interventi fra i quali il completamento del progetto di
r i q u a l i f i c a z i o n e d e l c e n t r o s p o r t i v o d i Vi a C a v a l l a .
Anche questo è un intervento che ritorna in ogni bilancio da
diversi anni.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
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generale, le motivazioni originarie di linee d’indirizzo del vostro
programma.
La seconda invece che dico per prima riguarda più che altro
le parti in cui è composto il programma, sulle quali evidentemente
se ci sarà voglia e tempo chiedo agli Assessori competenti di
fornire una risposta.
Chiedo che sia usato lo stesso metodo dei Consiglieri
rispetto al tempo naturalmente.
Per le politiche di bilancio dico che io sono favorevole,
concorde con quanto in parte scritto, se queste manterranno una
continuità con il lavoro amministrativo finora, cioè di risanamento
che è stato fatto del bilancio pubblico.
Se continuerà su questo indirizzo, allora io penso che sarò
abbastanza concorde con una parte di questo programma che vede
nella sobrietà e nella riduzione dei costi dell’ente pubblico uno
degli assi.
Naturalmente sono contrario ad indebitamente dell’ente
pubblico, ad ulteriori indebitamenti e concordo col fatto che
questi incidono in maniera rilevante sugli interessi passivi, quindi
i cittadini non devono più pagare i debiti nuovi dell’ente pubblico.
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Su questo farò una battaglia, faremo una battaglia molto
precisa perché riteniamo che l’ubbidienza alla burocrazia non
debba pesare ai cittadini.
Sulla pianificazione credo che manca un corpo di atti ben
preciso in questo vostro programma.
Gli atti che avete fatto prima di questo programma avrei
preferito che gli atti d’indirizzo urbanistico fossero fatti
successivamente all’approvazione di questo.
Av e t e a c c e l e r a t o m o l t o i t e m p i . S u i p i a n i i n t e g r a t i
d’intervento noi siamo contrari a questo tipo di logica perché
blocca, non si sa che fine avrà il piano regolatore che è lì nel
cassetto e che risponde, magari non è buono, non vi piace, quindi
avete legittimità di modificarlo e di cambiarlo.
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sono anche quelle che caratterizzano l’istituzione locale di un
Comune.
Av e t e u s a t o q u e g l i s t r u m e n t i p e r l a c a m p a g n a e l e t t o r a l e d i
facile demagogia.
Oggi sono il limite di un’azione di governo così come si era
dimostrato negli ultimi periodi.
Credo che poi il rilievo fatto su Pedemontana sia molto
grave, nel senso che noi siamo contrari al mantenimento di
Pedemontana in superficie con otto corsie, tre e tre più
l’emergenza, cioè di un ponte della Ghisolfa, un’autostrada che
spacca in mezzo la città con tutti i problemi d’inquinamento
dell’aria e dei rumori.
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d i M e d a , a b b a t t i m e n t o d e l m u r o d i Vi a S . C a r l o a n g o l o Vi a
Vi g n a z z o l a .
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Dell’attuazione della sussidiarietà, qui vedete, poi ne parlerò
alla fine, ma sulla sussidiarietà io vorrei che non fosse applicato
il meccanismo della confusione del contributo, che poi viene
ripreso nella parte sulla cultura, dove io do i soldi a chi è bravo a
fare le cose che io penso che siano giuste e questo arbitro è il
Comune.
L’ a l t r o p u n t o s u l s o c i a l e i m p o r t a n t e a c u i t e n g o m o l t o è s u l
discorso del piano di zona.
Si sta facendo il nuovo piano di zona triennale. Nel
programma non è molto citato, c’è un accenno.
Io ritengo che la politica sociale regionale passerà tutta lì, il
rapporto tra A.S.L., ente locale e terzo settore.
Lì dobbiamo essere protagonisti, cioè è praticamente un’altra
Giunta che si realizza sul territorio dei nostri Comuni, 120.000
abitanti, Giussano, Seregno, Barlassina, Lentate e Seveso.
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Su questo io credo deve mettersi il programma perché lì si
dividono le risorse che arrivano dalla Regione.
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Noi in Brianza non abbiamo niente, né petrolio, né risorse.
Quella che abbiamo è la capacità creativa e la capacità di metterci
in relazione con gli altri.
Se queste finiscono, è finita. Diventiamo un posto
insignificante, arido, sconfinato in un posto dove non va nessuno.
Badate bene che questo è quello che guardano i nostri
operatori economici, che guarda la cultura che si muove nel nostro
territorio.
Per finire la sicurezza. Ho finito veramente. Io la chiamerei
sicurezza più che criminalità.
Direi che la criminalità non è neanche una competenza
dell’ente pubblico, a meno che non si voglia fare qualcosa di non
fondato.
Su qua, se si parla di criminalità, allora si deve citare anche
la caserma. A qualche Consigliere di Maggioranza non fa piacere
che ci sia la caserma dei carabinieri, non l’ha fatta lui.
Ma la caserma è un valore, è un bene pubblico per la nostra
città incommensurabile.
Av e r e q u i l ’ a r m a d e i c a r a b i n i e r i p e r n o i s a r à u n a c o s a
strategica di coordinamento della sicurezza.
Credo che il Sindaco questo ben lo sappia. Peccato che nel
programma dedicato non ci sia. Grazie.
PRESIDENTE
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C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Non tutte.
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Vo r r e i s a p e r e q u a l i s o n o q u e l l e f o n d a m e n t a l i .
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
PRESIDENTE
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PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
PRESIDENTE
Sì, quello che ho detto io. I dieci non utilizzati prima più i
cinque di dopo. Esattamente quello.
Ci sono altri interventi? No, mi pare di no. Per quanto
riguarda la Giunta interviene il Sindaco.
SINDACO
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I cittadini quando hanno votato, hanno votato anche i nostri
programmi. Alla fin fine poi noi oggi ci prendiamo la
responsabilità di aver fuso questi programmi.
Questa è una responsabilità che ci prendiamo noi. Questo è
stato il frutto… Paolo, adesso guardiamoci in faccia, la politica è
proprio l’arte… Nessuno di noi ha la scienza infusa.
È l’arte proprio di conciliare delle opinioni diverse e trovare
poi la soluzione, trovare un programma comune che si condivide.
Dopodiché noi lo presentiamo. È chiaro che… Però il punto
di partenza era quello. Per questo io dico oggi ci troviamo di
fronte ad un libro, secondo me è un programma articolato, molto
ricco di cui noi siamo orgogliosi.
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piano integrato d’intervento, che se è d’iniziativa comunale
sicuramente è in favore della comunità.
Un piano di governo del territorio che invece viene gestito
col modo vecchio, che il terreno da agricolo diventa edificabile
con delle regole vecchie, così come si prospettava in fondo in
quello che avete depositato voi, francamente a noi non sta bene.
Noi ci confronteremo su questa cosa con il Consiglio
Comunale, sicuramente. Non vogliamo fare niente al di fuori del
Consiglio Comunale nella massima trasparenza.
C’è qualche domanda particolare? Io francamente vorrei che
vedeste questo documento come il frutto di un lavoro fatto col
cuore, su cui noi crediamo, non venissimo a giocare sulla
semantica del ma, qui, sottopasso sì, sottopasso no, sottopasso
subito, sottopasso dopo.
No, noi qui abbiamo scritto delle cose importanti in cui
crediamo e che speriamo di realizzare.
PRESIDENTE
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
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Nel caso di elezioni di una coalizione che si è presentata
compatta subito dal primo turno spesso e volentieri questo
corrisponde al programma elettorale.
A Seveso evidentemente questo non era possibile, per cui c’è
stata una fase di ampia discussione.
Per chiarire al pubblico a giugno abbiamo presentato le
nostre linee programmatiche che erano una serie di osservazioni
fatte dagli Assessori nel primo mese di Amministrazione,
chiedendo a tutti i Consiglieri Comunali e ai gruppi da essi
rappresentati di presentare le loro proposte per la formazione del
programma elettorale.
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PRESIDENTE
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
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Formenti mi chiede rispetto a Pedemontana sei anni fa.
Pedemontana sei anni fa era un’idea, un’idea in cui nessun
politico credeva realmente, non si pensava potesse essere
realizzata.
Tu t t i i C o m u n i d e l l a z o n a h a n n o f a t t o u n a s e r i e d i
o s s e r v a z i o n i . Vo i s i e t e l i b e r i d i c o m m e n t a r e q u e l l o c h e v o l e t e . I o
vi do una visione. Siete liberi di credere o meno.
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O g g i a b b i a m o i n u m e r i e c o n t i a m o . C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e ,
sottopassi mai perché sono pericolosi. Riconfermo appieno questa
frase.
Da quando sono diventato Assessore i problemi dove li
abbiamo trovati? Nel sottopasso che collega Baruccana con
S e v e s o , i n f o n d o a Vi a R e d i p u g l i a .
Una zona estremamente critica dove se provate a passare a
quest’ora sfido chiunque del pubblico presente, i Consiglieri
presenti a transitare da solo.
33
Per concludere se non mi sono dimenticato nulla, Butti. Butti
mi fa ancora due domande, una sulla FLA e la seconda
sull’interramento.
Mia posizione personale sulla FLA. Assolutamente inutile. Io
non credo nella sede della fondazione Lombardia per l’ambiente a
Seveso, se questa è la Sua domanda.
Però io rispetto l’esito elettorale. Io mi sono presentato
come candidato Sindaco dicendo che in caso di elezione non avrei
realizzato quell’opera.
Il candidato Sindaco Massimo Donati ha detto che l’avrebbe
realizzata. Mi sembra che Lei non avesse alcuna posizione in
merito.
Nel momento in cui la cittadinanza di Seveso indica come
Sindaco il candidato Massimo Donati io prendo atto di questo.
Vu o l d i r e c h e l a m i a c o n v i n z i o n e n o n è c o n d i v i s a e i o a
questo punto non posso far altro che rispettare questa decisione e
lavorare affinché questa cosa sia fatta al meglio.
Vu o l d i r e c h e n o n h a l e t t o q u e s t o p r o g r a m m a .
CONSIGLIERE
Donati non aveva una posizione così chiara come la Sua nel
primo turno rispetto al sottopasso sud. La mediazione che risultato
ha dato? Seguendo il Suo discorso… Sulla FLA non c’è
mediazione…
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
CONSIGLIERE
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
34
Se vogliamo rimanere su questo. Poi potremo anche spaziare
su tutto il resto, quindi Lei l’occasione l’ha già avuta di
amministrare.
CONSIGLIERE
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
CONSIGLIERE
PRESIDENTE
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
CONSIGLIERE
Vi d a r e m o u n a c o p i a d e l l ’ a t t o , A s s e s s o r e .
A S S E S S O R E G A L L I D AV I D
Va b e n e , d e l l ’ a c c o r d o P. D . L e g a N o r d ? Va b e n e . Q u e s t o è
uno scoop, esatto.
PRESIDENTE
35
ASSESSORE ALLIEVI LUCA
36
scritto nel programma, degli accordi anche con gli istituti
scolastici, fare degli scambi, scambi studenteschi.
Questo significa essere provinciale? Secondo me no. Poi mi
chiedeva sulla biblioteca.
O r a p a s s o a l C o n s i g l i e r e M a r z o r a t i . Ve n i a m o a n c h e a l l e
considerazioni fatte dal Consigliere Marzorati.
Io mi sono appuntato questa Sua frase del Suo intervento.
Dopo tutto la prosopopea contro il fatto chi è il Comune, a parte
che è quello che magari mette anche la grana, ma potrebbe essere
un fatto secondario visto che sono i soldi di tutti, magari un
minimo di attenzione anche a questo aspetto si potrebbe dare.
Il Comune deve fare il bene pubblico. Certo, e il bene
pubblico cos’è anche in primis? Controllare che le risorse di tutti
non vengano sperperate anche quando si fanno questi eventi.
La cultura è bigotta e chiusa. È stata fatta dalla Giunta
Galbiati. Senza andare troppo indietro, ricordando un attimo un
paio di eventi fatti quando ero io Assessore, non perché mi voglio
beare, assolutamente no, ma tanto per fare una minima
contrapposizione.
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Assessore Regionale Albertoni ad inaugurare la mostra per i 120
anni della fondazione dell’opificio Schwarzenbach?
Questo significa essere bigotti, essere chiusi? Ricevere
anche questo tipo di critiche da chi poi dopo ha fatto il concerto
della lattuga, della patata, della carota mi pare un po’ eccessivo.
Secondo evento: i cent’anni della nascita dell’architetto
Te r r a g n i c h i l i h a c e l e b r a t i ?
Sotto quale Assessorato sono stati celebrati? Sotto il mio
forse? E soprattutto quali altri e quanti altri Comuni della zona
hanno celebrato quell’evento?
Non ce n’è stato uno da qui fino a Como con tutta una serie
di studenti del Politecnico, anche storici appassionati locali che
venivano a chiedere al Comune di Seveso do avesse trovato le
opere esposte, i disegni, i plastici.
Questo è essere bigotti, essere chiusi? Se questo è essere
bigotti, essere chiusi, io sono bigotto, sono chiuso, andrò avanti
su questa linea per i prossimi cinque anni.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E G A R O FA L O G I O R G I O
38
ASSESSORE ALLIEVI LUCA
PRESIDENTE
39
È inutile dirlo, le infrastruttura ci servono, bisogna
assolutamente realizzarle perché non si può restare al palo, ma
certamente quanto verrà prodotto deve portare del valore aggiunto
alla nostra cittadinanza.
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
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ASSESSORE BELOTTI FLORIANA
PRESIDENTE
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
B u o n a s e r a a t u t t i . Vo l e v o s o l o r i c o r d a r e , u n p o ’ s o l l e c i t a t o
dagli interventi fatti in precedenza dai Consiglieri di Minoranza,
in particolare da parte del Consigliere Marzorati, che la Giunta
non ha dimenticato il quotidiano.
Io ho due deleghe, quella dell’istruzione e la delega ai
servizi sociali… (Interruzione registrazione, fine lato B prima
cassetta)
…Sono importanti tanto quanto le grandi opere. Il mio
impegno è un impegno che va evidentemente nel particolare di
queste deleghe.
So che, lo dico nel modo di S. Benedetto, è vero che il
quotidiano ha bisogno di diventare eroico perché ci sono delle
situazioni nel sociale come nella scuola necessitano di un eroismo.
Sotto questo aspetto rispettare la normativa che entra nel
merito di queste deleghe, come la legge 3 di quest’anno sul
sociale, piuttosto che partecipare ai piani di zona vuol dire lottare
per questo quotidiano.
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Io non ho cambiato molto rispetto a qualche mese fa il mio
programma per chi l’ha letto. O meglio l’ho perfezionato
rispettando alcune indicazioni che mi sono arrivate anche dalla
Lega.
L’ h o p e r f e z i o n a t o p e r c h é h o v i s s u t o i n p r i m a p e r s o n a
determinate situazioni, in particolare quella del sociale, ma non
solo.
Evidentemente se dovessi riscrivere tra sei mesi questo
programma, lo modificherei ancora, proprio perché nel quotidiano
uno si rende conto di che cosa si sta vivendo.
Quindi la mia risposta a quello che avete sottolineato è una
risposta nella concretezza, tant’è vero che dopo andiamo subito ad
approvare le convenzioni sugli asili dell’infanzia.
Quello che volevo sottolineare in sostanza è che non è
solamente questa la Giunta delle grandi opere.
È una Giunta che guarda in faccia all’umano, alla famiglia,
al disagio e dà una risposta a queste cose. Entra sul piano
culturale dando un’identità a queste risposte perché senza
un’identità non si possono dare delle risposte.
Interviene nel sociale e interviene a livello educativo.
Questo è quello che noi rappresentiamo oggi e nessuno ci può
togliere questa cosa.
Non ce la può togliere, tant’è vero che io sono affascinato
dalle deleghe che mi sono state date. Penso di dare il massimo
della mia disponibilità. Grazie
PRESIDENTE
G r a z i e , A s s e s s o r e . P r e g o , C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e .
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
42
L e o s s e r v a z i o n i d i S e v e s o Vi v a n o n s o n o s t a t e c o n s e g n a t e
entro il 31 luglio perché il primo luglio abbiamo assaggiato la
qualità del dialogo che ci avete offerto.
Le mozioni che abbiamo presentato a giugno contenevano già
degli spunti di programma, come la sincronizzazione dei semafori
t r a Vi a A d u a e Vi a D e G a s p e r i o l a p r e d i s p o s i z i o n e d i u n s i s t e m a
proprietario, cioè del Comune per la raccolta sistematica dei tempi
sui passaggi a livello o altri elementi.
S e v e s o Vi v a n o n d i s c u t e d e l l ’ o p p o r t u n i t à d i a c c o g l i e r e
l’archivio della fondazione, anche se oggi l’informazione
scientifica usa internet.
Noi mettiamo in discussione il sito che è stato scelto per
costruirlo. Il parcheggio Schwarzenbach è una delle poche aree
che ha un valore particolare anche per le casse comunali.
43
Il territorio di Seveso è tra i più intensamente popolati
d’Europa e noi crediamo che sia venuto il momento di verificare
seriamente le regole che determinano l’utilizzo di questa risorsa a
scopo edilizio.
La verifica delle regole con un nuovo PGT richiede un
lavoro serio di confronto.
Ma nel frattempo il territorio non deve essere alla mercé
degli appetiti speculativi delle imprese edili.
Vi f a c c i o s o l o u n e s e m p i o . S e v e s o Vi v a e i l P. D . h a n n o
chiesto e ottenuto, ne abbiamo parlato la volta scorsa, di accedere
al protocollo comunale da un terminale che mostra data e oggetto
dei documenti protocollati.
44
A questo terminale l’Amministrazione ha voluto togliere la
possibilità di vedere direttamente i documenti.
Quindi se un Consigliere Comunale che ha diritto di accesso
per legge a tutti i documenti comunali vuole esercitare il suo
diritto, deve oggi muovere almeno tre segretarie e dopo diversi
giri burocratici e circa una settimana gli forniscono una fotocopia
del documento che vuole semplicemente visionare.
45
Oggi le ricerche dicono che la strada maestra per il
trattamento dei rifiuti non è l’incenerimento, ma il riciclo, perché
l’incenerimento produce diossina e i cioè problemi di salute.
Non avevano ancora in mano la ricerca di … medici che
certifica uno e uno solo dei problemi creati da diossina. Eppure i
cittadini nel 77 hanno fatto la scelta giusta, tanto che li avete
addirittura messi sui pannelli del bosco delle querce mentre
manifestano vivacemente in Piazza Duomo.
46
Ad opera finita ci sarà un grave incremento
dell’inquinamento atmosferico e acustico e l’impossibilità tecnica
di realizzare l’interramento ferroviario della Seregno/Saronno per
l’interferenza con le gallerie di Pedemontana.
47
Il primo passo in questa direzione Regione Lombardia lo ha
già fatto. Ad ottobre 2007 ha affidato a Ferrovie Nord i nostri,
della città di Seveso, 100.000,00 € per uno studio comparato tra
interramento e sottopassi. Altro che progetto preliminare per
l’interramento!
Le conclusioni dello studio ve le anticipo. Dirà che
l’interramento è la scelta strategica, ma che i sottopassi sono la
scelta urgente.
48
anno, il superamento di tutti i problemi legati alla
movimentazione dei terreni inquinati.
Se vi interessa, se Le interessa, signor Sindaco, ce lo faccia
sapere perché quando volevamo esporla nel convegno programmato
per il 10 luglio ci avete incolpato di intralciare le vostre trattative
segrete.
Abbiamo avuto la pazienza di rimandarlo. Ma quello che
abbiamo letto in questo programma oggi non vi rende più
credibili.
Parlerò di commercio che gode e soffre della capacità di
gestione dell’urbanistica.
49
Vi p a r l o a n c h e p e r e s p e r i e n z a . C o n l a m i a f a m i g l i a a b b i a m o
sempre combattuto credendo nella possibilità che Seveso potesse
non rinascere, ma almeno resistere.
Abbiamo sempre investito sulla città anche quando Piazza
Confalonieri è rimasta per anni un luogo spettrale, simbolo di un
fallimento totale.
È per questo che se pensate di ricostruire una vitalità
commerciale basandovi su eventi estemporanei, avete già fallito.
Gli eventi aiutano la promozione di una città, non c’è
dubbio, ma un terziario vivace c’è solo in una città ben
organizzata, accessibile, sicura, ricca di servizi per chi si sposta.
50
Ancora, volete favorire realmente il commercio locale?
Cominciate a tassare seriamente la distribuzione dei giornali
commerciali dei grandi gruppi che inondano le nostre cassette
postali.
Ne avrà un vantaggio il commercio locale, i cittadini e anche
le casse comunali.
Infine un appunto sul capitolo salute e ambiente. Per avere
un ambiente sano occorre incenerire il meno possibile, cioè
occorre raccogliere il più possibile in modo differenziato.
Oppure, come stanno facendo dove la tecnologia sanno
usarla, occorre raccogliere in modo indifferenziato e avere
impianti di separazione.
51
Non potete ammettere la libertà di un’informazione fatta di
dati. Per questo non pubblicate i bilanci nonostante vi sia un
obbligo di legge.
Non potete ammettere la libertà di far conoscere quello che
dicono o non dicono i Consiglieri Comunali. Per questo non
pubblicate i verbali e li riducete a delle sintesi incomprensibili.
Vo l e t e c h e l a r e a l t à c h e a r r i v a a l c i t t a d i n o s i a q u e l l a
rappresentata dall’Informatore comunale. È quello che fecero
Galbiati e Marzorati e in effetti, voi rappresentate una tale
continuità con questo modo di fare politica che il Presidente
Va c c a r i n o d i m e n t i c a n d o d i a v e r e u n r u o l o i s t i t u z i o n a l e l o h a
affermato chiaramente sui giornali.
Siamo la continuazione di quella politica che è stata portata
avanti in questi dieci anni.
I cittadini invece rivendicano quegli strumenti di sovranità
popolare che la costituzione gli attribuisce e che la vostra politica
sta negando e che con questo programma non avete intenzione di
dare. Grazie.
PRESIDENTE
Prego.
PRESIDENTE
52
primi due interventi ai quali aveva diritto, e avendo notato io che
il tono dell’intervento era tipico da dichiarazione di voto, a quel
punto ho ritenuto di sommare mentalmente tutti i minuti ai quali
aveva diritto e li ho riconosciuti più quel margine che avevo
riconosciuto agli altri, l’ho riconosciuto anche a lui.
Vo l e v o s o l o s p e c i f i c a r l o p e r e v i t a r e c h e m a g a r i q u a l c u n o
pensasse che avevo sbagliato nel non intervenire nel suo
intervento. Altri interventi? Consigliere Marzorati.
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
53
sono alcune sfumature che sono condivisibili, mi sembra di averlo
affermato.
54
po’ una visione totalitaria della cultura, che la pubblica
Amministrazione dia un messaggio univoco della cultura.
E r a s o l o q u e l l o . A l l ’ A s s e s s o r e Vo l p i d i c o c h e s o n o c o n c o r d e
con questo approccio della quotidianità. È su questo che io credo
oggi viene messo alla prova chi si occupa di sociale.
Le chiedo solo di tenere fede nella quotidianità alla rete di
tutto il quotidiano, cioè di chi fa oggi tutto un lavoro che per Lei
sarà determinante nel portare avanti un programma non fatto solo
di soldi ai sociali, ma fatto di contenuti, di pratiche che sono utili
per il sociale.
55
ancora più rispondente al modello di governance che non si piega
ai meccanismi del potere dei partiti, ma è guidata dalla più alta
aspirazione di impegnarsi fino in fondo per il bene comune.
Una posizione originale e coraggiosa in un momento storico
caratterizzato da un sentimento generalizzato di disillusione verso
la politica.
Noi non saremo i difensori d’interesse di parte, non
svolgeremo azioni di Opposizione con l’atteggiamento del tanto
peggio, tanto meglio in attesa di tempi migliori.
56
Il vostro programma è un insieme slegato di intenzioni,
alcune declinate fin nel dettaglio operativo, altre avvolte nei
nebulosi toni del proclama.
Un documento scritto a più mani, ma privo di sintesi e
rilevatore dell’incapacità di correlare il particolare, il generale e
viceversa, della totale inesperienza nel cogliere, gestire la
complessità del compito amministrativo.
La fiducia è un motore indispensabile per far crescere e fare
agire la città in una politica di sviluppo.
Qui sembrano incatenarsi degli ostacoli più che esprimersi
entusiasmo. Ad esempio non si definisce la politica territoriale,
quindi le risorse derivanti dall’urbanistica.
Non si definisce in modo preciso la politica fiscale.
Insomma, da dove arriveranno le risorse?
57
proposte di persone singole e associate che s’impegnino in campo
sociale e culturale.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
58
di calare dall’alto le scelte e liberi da qualsiasi condizionamento
denunceremo le tentazioni stataliste e le fughe decisioniste che
trapelano dai diversi punti del vostro programma.
Sappiamo che esiste un clima generale di scontentezza nel
nostro paese dovuto soprattutto alla crisi economica a causa della
quale si amplificano i timori per il futuro dei figli, per la
sicurezza, per l’integrità della nostra identità culturale.
A questo comprensibile stato d’animo noi vogliamo
rispondere dando un esempio di operosità offrendo un segnale
positivo, la speranza che attraverso l’impegno di ciascuno
qualcosa possa davvero cambiare.
Contrasteremo ogni progetto ideologico privo di riscontro
con la realtà, cioè con le concrete esigenze di sviluppo della
nostra intera comunità.
Dimostreremo la scarsa lungimiranza di scelte che mirino a
minimizzare o negare addirittura l’esistenza di certi problemi,
soprattutto in campo sociale.
In conclusione saremo una presenza vigile ed attiva sulla
scena politica della nostra città. Saremo al centro di un dialogo
costante con le persone di buona volontà, di ogni età, opinione che
vorranno impegnarsi per il futuro di Seveso con creatività. Grazie.
Per questi elementi che ho citato e per le parti relative ai
capitoli che ho anticipato nel primo intervento a cui alcuni
Assessori gentilmente hanno risposto, il mio voto sarà contrario al
programma di questa Amministrazione.
PRESIDENTE
59
Adesso pensiamo che non ci sia più tempo per parlare, per
promettere, per farsi belli. Pensiamo che sia il momento di agire.
Noi oggi con il nostro voto favorevole consegniamo in mano
ai nostri Assessori e al Sindaco Donati un contratto stipulato con i
Sevesini che contiene un piano di rilancio per Seveso.
Ci sentiamo dunque in sintonia con il resto della
Maggioranza a condividere questo progetto che obbligatoriamente
dovrà passare da alcune cose come la riorganizzazione del
Comune, inteso come macchina comunale, potenziando i servizi ai
cittadini.
Dovrà passare dalla riorganizzazione della gestione del
bilancio comunale che fino alla gestione Galbiati è sopravvissuto
grazie ai grossi oneri d’urbanizzazione, ma che adesso si scontrerà
con la grossa crisi del mercato immobiliare.
60
prescindere dall’interramento delle Ferrovie che attraversano il
nostro territorio.
A tal proposito colgo l’occasione anche per fare un po’ di
chiarezza in modo netto e definitivo su alcune cose.
Noi come Lega Nord da sempre, è la storia che lo dimostra
anche con gli atti, siamo sempre stati contrari ad opere come i
sottopassi ciclo/pedonali o veicolari, quindi la garanzia che i
sottopassi sul territorio di Seveso non si faranno è data dalla
presenza in Consiglio Comunale del nostro gruppo, che qui
annuncio ufficialmente non voterà mai per la realizzazione di una
simile opera ritenuta dannosa, inutile e compromettente per
qualsivoglia opera d’interramento.
Questo lo annunciavamo in campagna elettorale, come
annunciavamo che Seveso era giunto a un punto di non ritorno.
Quindi tutte le decisioni che dovrà prendere la nostra
Giunta, non potranno essere sbagliate o provvisorie, ma dovranno
essere giuste o definitive.
A tal proposito tengo a ribadire che il nostro gruppo sarà
estremamente determinato a raggiungere gli obiettivi che sono
stati presentati l’altra sera e che adesso andremo a votare. Grazie.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
È semplice…
61
CONSIGLIERE LUCCHINI ALESSANDRO
È semplice cosa?
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Se voi approvate …
CONSIGLIERE
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
62
S t a t e a p p r o v a n d o u n o s c e n a r i o d i q u e s t o t i p o . Tr a u n m e s e
Ferrovie Nord presenterà un piano d’interramento tra Seveso e
Mariano con un preventivo di 250/300 milioni di Euro.
Regione Lombardia dirà che in futuro si farà l’interramento,
ma che adesso non ci sono i soldi.
La Giunta toglierà la sospensiva al sottopasso sud e
Marzorati avrà realizzato il suo programma.
Di fronte a questo scenario…
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Su che basi…
PRESIDENTE
Silenzio…
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
L’ h o r i p e t u t o . C i s o n o l i n e e p r o g r a m m a t i c h e c h e n o n
prevedono più una ferma opposizione ai sottopassi, quindi il
concetto è chiaro, la Giunta realizzerà questo programma, è più
che evidente.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
63
Io spero che dopo le dichiarazioni del Consigliere Lucchini
verrà ripresa in considerazione la nostra mozione di revoca dei
sottopassi, visto che siamo tutti d’accordo.
CONSIGLIERE
PRESIDENTE
Prego, silenzio…
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
Va b e n e . L a r i n g r a z i a m o .
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
64
A suo tempo avevamo sottolineato quanto fosse indice di
scarso interesse ad un reale confronto con l’Opposizione il
presentare un programma a quattro mesi dall’entrata in carica con
questioni importantissime, posizioni che nel frattempo la
Maggioranza andava a prendere a prescindere dal fatto di avere un
mandato ricevuto dal Consiglio Comunale.
Nemmeno il governo centrale ci mette tanto a presentare un
programma.
Vo i n o n s o l o a v e t e i g n o r a t o t u t t o c i ò , m a a v e t e i n q u e s t i
mesi impedito all’Opposizione di fornire il proprio dovuto
contributo non permettendoci di discutere importanti mozioni, ma
di questo risponderete anche direttamente alla prefettura che
interverrà sulla questione.
E pensare che alcuni Consiglieri anche della Maggioranza
come per esempio il capogruppo di Lega Nord hanno lavorato a
lungo sulla prima bozza, presentando anche delle integrazioni, il
cui contenuto è stato letteralmente ignorato dalla seconda bozza.
65
È questo a nostro parere l’aspetto peggiore del vostro
presentarvi ai cittadini di Seveso.
Vi v i a m o i n u n p e r i o d o d i c r e s c e n t e d i s a f f e z i o n e d e i c i t t a d i n i
per la cosa pubblica, per la politica, ma anche più in generale per
il bene comune.
Sempre più forte è la spinta alla chiusura sociale,
all’isolamento nella ricerca dei soli propri interessi privati.
Questo alla lunga può rischiare di manifestarsi come un male
incurabile per la crescita equilibrata della società nel suo insieme
che di conseguenza travolgerà, se non vi si pone rimedio, nel
lungo periodo anche la sicurezza individuale.
Una delle medicine indispensabile che può mettere in campo
la politica è quella di lavorare per creare un nuovo coinvolgimento
dei cittadini ai problemi e ai progetti che stanno attorno a tutti
noi.
Occorre per far ciò cercare di far capire l’importanza della
risoluzione dei problemi apparentemente lontani, come quelli per
esempio legati alle grandi opere, ma invece fondamentali per un
positivo sviluppo.
Per far questo la politica deve aprirsi a 360 gradi sul
territorio in modo assolutamente trasparente e non invece con la
paura di confrontarsi.
Da questo percorso duro, faticoso ed incerto non si deve
fuggire se davvero si vuole costruire un progetto di reale
cambiamento.
Noi l’abbiamo detto in campagna elettorale ed è questo
l’invito che facciamo anche oggi a questa Maggioranza.
Occorre avere coraggio per cambiare veramente le cose.
Occorre mettersi in gioco. Occorre ricercare il sostegno ed il
confronto reale con i cittadini anche soprattutto all’interno degli
organismi che li rappresentano, come lo è il Consiglio Comunale.
La democrazia vera non permette altre scorciatoie. Per tutto
ciò il nostro voto a questo programma sarà negativo, auspicando
che aldilà dei contenuti il metodo cambi.
PRESIDENTE
Vi s t o c h e l a c a m p a g n a e l e t t o r a l e è f i n i t a , r i n u n c e r ò a f a r e i l
comizio elettorale e mi limiterò a fare la dichiarazione di voto.
66
Il gruppo del Popolo delle Libertà voterà a favore di questo
programma che ci guiderà nei prossimi anni e che procede sulla
strada assegnata dal centro destra nelle ultime due legislature.
Il nostro impegno è quello di continuare su quanto di buono
è stato fatto in questi anni, migliorando al contempo ciò che è
migliorabile.
Abbiamo a cuore Seveso e i Sevesini e ogni decisione sarà
presa esclusivamente nel loro interesse.
A tutta la Giunta Comunale buon lavoro.
PRESIDENTE
67
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 SETTEMBRE 2008
PUNTO N. 2 – O.d.G.
C O N V E N Z I O N E C O N L E S C U O L E D E L L’ I N FA N Z I A
PA R I TA R I E T R I E N N I O S C O L A S T I C O 2 0 0 8 / 2 0 0 9 – 2 0 0 9 / 2 0 1 0 –
2 0 1 0 / 2 0 11
PRESIDENTE
PRESIDENTE
D ’ a c c o r d o . G r a z i e . L a p a r o l a a l l ’ A s s e s s o r e Vo l p i .
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
68
residente nel Comune di Seveso ammonta a 77,00 €, sto parlando
della scuola cosiddetta materna, per i bambini dai tre ai sei anni.
Per quanto riguarda la sezione primavera, vale a dire i
bambini dai 24 ai 36 mesi, è previsto invece un contributo che
ammonta a 94.50 alunno mese.
Questi valori saranno aggiornati in misura pari al 5%. Gli
stessi contributi sono aumentati di 20,00 € e questi 20,00 € sono
destinati all’abbattimento della retta di frequenza.
L’ a r t i c o l o 2 n o n e s c l u d e l ’ i n t e r v e n t o d e i s e r v i z i s o c i a l i a d
aiuto delle famiglie disagiate che si trovano in condizioni
economiche disagiate.
Così come prevede sempre per le scuole dell’infanzia
paritarie la possibilità di favorire l’inserimento di bambini con
handicap fisici, psichici, sensoriali che sono certificati dagli
organi sanitari.
PRESIDENTE
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
69
Te r m i n o q u i . L’ a r t i c o l a t o è s t a t o m e s s o a d i s p o s i z i o n e d i
tutti i Consiglieri che hanno potuto prendere buona nota delle
indicazioni che sono emerse in delibera.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
Vo l e v o c h i e d e r e a l l ’ A s s e s s o r e u n c h i a r i m e n t o s u l l ’ a r t i c o l o 5 .
Sul punto che riguarda il bilancio consuntivo relativo alla gestione
della scuola.
Non ho ben capito alla fine qual è la posizione
dell’Assessore, ma aldilà della posizione dell’Assessore essendoci
una convenzione scritta, penso che ci sia poco da interpretare.
Mi sembra che la convenzione sia chiara in merito alla
richiesta del bilancio.
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
70
Io condivido naturalmente, ringrazio l’Assessore del lavoro
rispetto a queste convenzioni che sono in continuità con quello
che si sta facendo da anni a Seveso.
Ho visto con piacere che la quota è leggermente aumentata, è
aumentata e questo è un dato significativo.
Ve d o a n c h e u n a n o t a c h e s e c o n d o m e è p o s i t i v a
dell’anticipazione, articolo 1 credo, tre rate anticipate.
Vo l e v o c h i e d e r l e q u e s t o . S i c c o m e n e l t e r z o s e t t o r e i n
generale oggi gli interessi passivi che vengono pagati per mancati
introiti o ritardi negli introiti delle Amministrazioni pubbliche
superano il 4%, in alcuni casi arrivano al 7 per i servizi alla
persona diretti, io La prego di controllare questo tipo d’impegno
che ci prendiamo perché soprattutto dipende dalla macchina
amministrativa, molte volte il procedimento della macchina
amministrativa deve essere secondo me diverso per quanto
riguarda gli atti che riguardano le opere dove ci sono altri
impegni, collaudi ecc, dagli atti che riguardano gli interventi
sociali dove le scuole così come qualsiasi altro operatore sociale
si trova a pagare gli stipendi a fine mese.
Siccome loro assolvono un impegno pubblico, è come se noi
non pagassimo lo stipendio ad un dipendente pubblico, cosa che
non si può fare.
La prego su questo perché l’esperienza mi dice che molte
volte l’atto termina, ma non è detto che il pagamento avvenga.
Quindi di controllare il procedimento in modo che questo
impegno che secondo me è positivo rispetto alle scuole sia
ottenuto, sarebbe una manifestazione d’inefficienza che porterebbe
molto vantaggio.
Il secondo chiarimento sull’altro aspetto del consuntivo.
Anche qua io concordo che mettere il bilancio…
Io ho questa versione, non so se poi è coerente con… Non ho
visto. Il bilancio consuntivo è relativo alla gestione della scuola?
È rimasto questo, quello che aveva la bozza, o è il bilancio
consuntivo dell’ente che gestisce la scuola?
Se è il bilancio consuntivo dell’ente, può essere in alcuni
casi il bilancio parrocchiale il che non ci aiuta a capire per niente
se la gestione della scuola funziona.
D’altra parte acquisiamo dei dati che non sono utili e non
c’entrano con la gestione di questo tipo…
Io direi di evitare di acquisire dei dati di enti privati come
le parrocchie che non riguardano il finanziamento di cui l’oggetto
e che molte volte invece confondono l’efficienza del
finanziamento di cui all’oggetto.
71
Non so se è rimasto così o se si può chiedere
un’estrapolazione del bilancio relativa alla gestione della scuola
come se fosse quel capitolo. Grazie.
PRESIDENTE
Vo l e v o s o l o d i r e c h e m i d e v o a s s e n t a r e p e r c h é f a c c i o p a r t e d i
una Commissione Amministrativa di una parrocchia che tra l’altro
gestisce una scuola paritaria.
PRESIDENTE
CONSIGLIERE
PRESIDENTE
72
Pertanto si propone di modificare l’articolo 5 come segue.
Dopo l’Amministrazione Comunale eliminare le parole il bilancio
consuntivo relativo alla gestione della scuola nonché riprendendo
con le rette d’iscrizione applicate.
La lettura dell’articolo 5 sarà la seguente: “Le scuole
dell’infanzia paritarie firmatarie s’impegnano a dimostrare la
raggiunta finalità dello stanziamento presentando
all’Amministrazione Comunale le rette d’iscrizione applicate”.
PRESIDENTE
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
PRESIDENTE
73
CONSIGLIERE PONTIGGIA ALFREDO
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
I o v o l e v o u n c h i a r i m e n t o . Vo l e v o s a p e r e c o m e s i è e s p r e s s a
la Commissione, se è stata dibattuta questa parte sul bilancio e
come si era espressa la Commissione.
74
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
75
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
76
Si tratta di tutelare, garantire che un servizio che deve
essere dato ai cittadini venga fornito nel modo più equilibrato
possibile sia a livello di costi sia a livello di risposta alla
domanda.
Ripeto, tutte le scuole dell’infanzia di Seveso sono
indispensabili per rispondere a questo servizio che è diventato
indispensabile.
Compito dell’Amministrazione è garantirlo, per questo il
nostro voto è favorevole anche se riteniamo che debba essere fatto
un ulteriore passo in questa direzione.
PRESIDENTE
G r a z i e C o n s i g l i e r e B u t t i , p r e g o , C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e .
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
PRESIDENTE
77
dello stanziamento presentando all’Amministrazione Comunale le
rette d’iscrizione applicate”.
Mettiamo questo emendamento in votazione. Chi è
favorevole? All’unanimità.
Sono assenti i Consiglieri Formenti e Benetti come avevano
dichiarato precedentemente.
A questo punto mettiamo in votazione la delibera nel suo
complesso così emendata. Chi è favorevole? Come prima,
unanimità.
78
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 SETTEMBRE 2008
PUNTO N. 3 – O.d.G.
C O N V E N Z I O N E C O N L E S C U O L E D E L L’ I N FA N Z I A
PA R I TA R I E P E R L A G E S T I O N E D E L S E R V I Z I O D I A S I L O
N I D O , B I E N N I O E D U C AT I V O 2 0 0 8 / 2 0 0 9 - 2 0 0 9 / 2 0 1 0
PRESIDENTE
A S S E S S O R E VO L P I L U C A
79
La decisione ricade sul biennio educativo perché proprio nel
luglio 2010 scadrà l’appalto che dà in gestione l’asilo nido
dell’Altopiano.
Evidentemente si vorrà a quella scadenza rivedere come
affrontare l’appalto stesso.
Va d o s u b i t o a l p u n t o c l o u d e l l a c o n v e n z i o n e , l ’ a r t i c o l o 2
dove il contributo che viene assegnato per ciascun bambino
all’asilo nido è di 120,00 € per chi frequenta con modalità full
time e 100,00 € con modalità part-time.
Il resto riprende la struttura della convenzione che abbiamo
appena letto relativamente alla scuola dell’infanzia, materna,
sezione primavera.
Anche in questo caso all’articolo si riprende la questione del
bilancio comunale.
Il resto, ripeto, ribadisce quello che avevamo già affermato
con la precedente convenzione.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
80
Questa credo che sarà una necessità che va in direzione della
legge 3 della Regione che veniva citata prima.
Se il Comune, l’ente pubblico non risponde al bisogno dei
cittadini, delle famiglie con un’offerta di servizi, ma questo lo fa
la struttura privata, c’è una riduzione di costi nelle strutture che
deve essere compensata da un sostegno maggiore alle tariffe.
Altrimenti le famiglie che vanno all’asilo privato sono
svantaggiate rispetto alle famiglie che vanno all’asilo gestito dal
Comune e questo crea una non equità.
Io sono convinto che i due anni sono un tempo utile per
predisporre questo.
Invito l’Assessore a fare questo cambiamento. Naturalmente
se sarà possibile con la collaborazione del terzo settore, abbiamo
detto, la mia personale disponibilità, anche degli altri Consiglieri,
delle Commissioni di collaborare a questo cambiamento che ha
bisogno del suo necessario consenso sociale per essere attuato. In
questo sono disponibile.
Anche qua valgono le considerazioni che facevo per la prima
convenzione, quelle della partecipazione, della condivisione da
parte dell’ente che va a firmare, del consenso che di questo atto ha
preso visione ed è concordo e all’attenzione al pagamento dei
contributi che deve essere fatto per sostenere effettivamente.
U l t i m a c o n s i d e r a z i o n e . U n r i n g r a z i a m e n t o a l l a s c u o l a d i Vi a
Marconi perché ha realizzato un’opera encomiabile in pochissimo
tempo, dimostrando quanto al bisogno si risponda con una grande
capacità operativa.
Credo che il Comune abbia avuto il suo peso, Lei Assessore
ha toccato con mano, la precedente Amministrazione, il contributo
regionale che ha permesso questa attivazione.
Qui non veniamo meno al fatto che c’è una legge, una chiara
indicazione regionale per questo tipo di sviluppo degli asili nido a
gestione privata.
Che questo contributo ha permesso la ristrutturazione e
l’adeguamento in tempi rapidissimi di quella struttura a norma di
legge.
Cosa che sta facendo lo stesso asilo nido di Baruccana con la
stessa metodologia di contributo che anche in quel caso in parte ha
seguito e che dimostra questa grande virtuosità delle opere della
città.
Quel cambiamento è oggi un obbligo per la pubblica
Amministrazione. Grazie del lavoro fatto.
PRESIDENTE
81
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
PRESIDENTE
82
Non dimentichiamoci che alla città fanno anche risparmiare
soldi oltre offrire un servizio che è indispensabile per la
comunità.
PRESIDENTE
83
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 SETTEMBRE 2008
PUNTO N. 4 – O.d.G.
S A LVA G U A R D I A D E G L I E Q U I L I B R I D I B I L A N C I O E
R I C O G N I Z I O N E S TAT O D I AT T U A Z I O N E D E I P R O G R A M M I
A I S E N S I D E L L’ A RT I C O L O 1 9 3 D E L D . L G S . 1 8 . 8 . 2 0 0 0 N . 2 6 7
– M I S U R E D I R I P R I S T I N O D E L PA R E G G I O F I N A N Z I A R I O .
VA R I A Z I O N E A L B I L A N C I O D I P R E V I S I O N E 2 0 0 8
PRESIDENTE
84
C’è da dire che il documento che andiamo ad approvare e la
ricognizione che è stata fatta da parte dell’ufficio ragioneria in
questi mesi è una relazione sostanzialmente positiva per quanto
riguarda la spesa corrente, nel senso che possiamo tranquillamente
andare a vedere che la spesa corrente in questi anni ha una certa
sua consistenza che viene “trascinata” dagli altri.
Ha un valore più o meno che rimane sempre intorno ai 12,5
milioni di Euro, quindi costante nell’anno.
Significa che, come peraltro già accennavo nella seduta della
trattazione del rendiconto di gestione, possiamo attuare quei tipi
di politiche che possono migliorare la gestione della spesa
corrente, quindi maggiore efficienza, maggiore razionalizzazione
dei costi, proprio perché abbiamo una certa base fissa e costante
di spesa corrente.
85
corretto che sia, di rivedere i piani di lottizzazione che
sostanzialmente l’Amministrazione precedente aveva portato
avanti per cercare, giustamente visto l’Amministrazione nuova, di
capire che cos’era, che cosa riguardava, che cosa incassavamo
come oneri, che cosa veniva ceduto a livello di realizzazione di
opere urbanistiche e se nel caso anche di riaprire tavoli di
“trattativa con i privati” per cercare di mettere nelle migliori
condizioni il Comune nei confronti dei privati.
Per cercare, passatemi il termine, di portare più linfa e più
risorse al Comune.
Te n g o a s o t t o l i n e a r e c h e p e r q u a n t o r i g u a r d a l a s p e s a i n
conto capitale, la realizzazione di progetti, abbiamo previsto di
finanziare con avanzo d’Amministrazione e quindi
86
i m m e d i a t a m e n t e s p e n d i b i l e Vi a C a c c i a t o r i d e l l e A l p i , p e r c h é
grazie all’interessamento fatto dai miei uffici e dagli uffici
dell’Assessore Forlin possiamo, non dico quasi con certezza, però
con un certo tipo di sicurezza affermare che il finanziamento
regionale, il trasferimento dalla Regione per quanto riguarda la
r e a l i z z a z i o n e d i Vi a C a c c i a t o r i d e l l e A l p i è o r m a i a l l e p o r t e .
È un’operazione che va interamente finanziata per fare in
m o d o c h e i l c o n t r i b u t o v i n c o l a t o a l l a r e a l i z z a z i o n e d i Vi a
Cacciatori delle Alpi non venga perso.
Non c’è ancora, di fatto, tornata l’altra parte di ICI che noi
aspettiamo da mesi.
87
Di conseguenza noi cosa facciamo? Ci teniamo da parte
questo avanzo d’Amministrazione per eventuali problematiche in
assestamento.
È chiaro che se poi viene finalmente convocata questa
conferenza Stato/Regione/Comuni, per cui viene finalmente deciso
come trasferire la seconda parte che ci manca d’incasso ICI, noi
avremo l’avanzo d’Amministrazione rispendibile com’era prima.
Sostanzialmente volevo dire questo e lascio a voi.
PRESIDENTE
88
Questo governo grazie a Dio non l’ha fatto, ci lascia gli
avanzi d’Amministrazione, però aspettiamo la certezza.
89
È stata appaltata l’opera ed individuata l’impresa esecutrice
dei lavori.
I progetti sono iniziati nel mese di febbraio 2008. Nel
contempo sono state definite le procedure di esproprio per
l’acquisizione dell’area.
I lavori sono iniziati e sono stati completati nel rispetto dei
tempi previsti.
Signori, il parcheggio interrato in Piazza XXV Aprile è
talmente interrato che non c’è.
Io vi invito a modificare questa parte della relazione di
attuazione del programma.
U n ’ a l t r a n o t a . R i q u a l i f i c a z i o n e d i Vi a Vi g n a z z o l a , a n g o l o
Vi a S . C a r l o .
È stato predisposto lo studio di fattibilità e il progetto
preliminare.
Questa mattina siamo andati in Amministrazione, siamo
andati ai lavori pubblici e non esiste un progetto preliminare,
esiste soltanto uno studio di fattibilità.
Io dico, invito i Consiglieri di Maggioranza a leggere i
documenti che l’Amministrazione pone ai voti. Queste cose non è
possibile che sempre e solo noi, Consiglieri d’Opposizione, le
facciamo rilevare.
PRESIDENTE
90
Però la delibera fa riferimento alla relazione, quindi
indirettamente c’è anche la relazione, forse conviene che la
emendiamo con un emendamento e andiamo a ripulirla da questa
s c o n c e r i a c h e è r i m a s t a d e n t r o . Tr o p p o i n t e r r a t o …
Ho chiesto all’Assessore di vedere con Lei quali sono
esattamente i punti da emendare.
Se nel frattempo c’è qualche altro intervento? Sì, prego.
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
A S S E S S O R E A L A R I R E N AT O
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
A S S E S S O R E A L A R I R E N AT O
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Sì.
A S S E S S O R E A L A R I R E N AT O
L’ i n c a r i c o d a t o a l p r o f e s s i o n i s t a . N o n è a n c o r a s t a t o d a t o
l’incarico ufficialmente, questa è una variazione perché
mancavano i soldi.
S’è messa una cifra complessiva e poi andremo a determinare
assieme al professionista quale sarà il suo incarico.
91
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Grazie.
CONSIGLIERE
CONSIGLIERE
Vo l e v o s a p e r e q u a l i s o n o l e o p e r e c h e s o n o s t a t e s t r a l c i a t e d a
questa variazione.
C o m e d i c e v o p o c o f a , Vi a P r e a l p i , s i a l a p a r t e f i n a n z i a t a c o n
oneri che in avanzo.
Vi a C o l o m b o , i l c o l l e g a m e n t o d e l P o n t e p r e v i s t o p e r i l
sottopasso che a questo punto siccome la determina è stata
sospesa, quindi è inutile che teniamo una spesa lì.
Come vi dicevo, viene cambiata la fonte di finanziamento
p e r Vi a c a c c i a t o r i d e l l e A l p i c h e p a s s a d a o n e r i d ’ u r b a n i z z a z i o n e
ad avanzo.
Dopodiché abbiamo il rinvio del centro diurno anziani.
Prevediamo quindi di rifare con il bilancio del prossimo mandato.
CONSIGLIERE
I l c e n t r o s p o r t i v o d i Vi a C a v a l l a ?
I l c e n t r o s p o r t i v o d i Vi a C a v a l l a , a v e v a m o f a t t o u n c a m b i o d i
finanziamento, non è stralciato.
CONSIGLIERE
92
ASSESSORE MAZZUCCO MARCO
Pagina?
CONSIGLIERE
Pagina 4.
CONSIGLIERE
P o i a n c h e l a Vi l l a D h o .
E a n c h e l a Vi l l a D h o .
SINDACO
CONSIGLIERE
SINDACO
93
Io ho curato il testamento del povero Ugo per cui la conosco
bene la questione.
Sicuramente sono dati al centro diurno anziani, ma non sono
finalizzati alla costruzione di un nuovo centro diurno anziani.
Sono su quel capitolo, sicuramente non andranno persi.
Sicuramente sarà rispettato.
CONSIGLIERE
SINDACO
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
94
avevate neanche una responsabilità diretta complessiva su questa
cosa, parte di voi almeno perché gli altri l’hanno votato.
Dentro quel bilancio c’erano quelle opere e quindi è evidente
che il primo segno di un incastro negativo del governo della città
è questo, che non ha nulla a che vedere con la cementificazione o
non la cementificazione.
Se i cittadini hanno aderito a edificare lì, prima o poi lo
faranno, è un loro diritto.
Non è che l’Amministrazione potrà bloccare più tanto,
altrimenti dovrà pagare dei danni oppure dovrà pagare quei
terreni, il costo che hanno per essere edificati.
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
95
Come c’era sul programma sull’assistenza degli anziani c’è
una centralità di quel tipo d’intervento, si toglie il finanziamento
al CDA e quell’intervento del programma che abbiamo votato
prima, che avete votato prima, verrà sostanzialmente rinviato.
Io non sono d’accordo con quest’idea di sviluppo, non
perché non ci sarà poi l’introito, ma perché c’è quasi una volontà
dell’Amministrazione di verificare chi può fare le cose.
I o v e d o s u b i t o q u e s t a r i l u t t a n z a . Tr a l ’ a l t r o h o c h i e s t o a n c h e
gli atti per il campo sportivo di Baruccana perché anche lì era
un’opera indispensabile per la parte sportiva della città.
S p e r o c h e l a r i m e t t i a t e n e l b i l a n c i o . Te r m i n a v a u n l a v o r o c h e
si era fatto, sappiamo a chi va tutta la responsabilità anche
positiva, l’ex Assessore Mastrandrea.
Quel lavoro esercitava una funzione. Io ho chiesto gli atti
perché la delibera, la Giunta ha bloccato quel progetto perché
servivano 80.000,00 € in più.
Però quel progetto non posso averlo, devo andare a vederlo
ai lavori pubblici perché non è stato approvato dalla Giunta.
Il progetto definitivo di 480.000,00 € che cambia il progetto
iniziale di 400.000,00, è stato preso atto dalla Giunta e quindi ha
detto ci sono 80.000,00 € che non abbiamo, quindi blocchiamo,
però non è agli atti, quindi devo andare solo a vederlo ai lavori
pubblici.
Uno decide di non fare un progetto perché costa di più, ma
quel costa di più non è un atto pubblico che sta allegato a quella
delibera con cui viene presa la decisione.
96
Quegli 80.000,00 € perché sono in più? Io questo atto l’ho
richiesto di nuovo con una nuova lettera perché voglio capire
perché quel campo sportivo costa 80.000,00 € in più.
Aldilà del fatto che ce ne sono molti meno, non si potrebbe
nemmeno fare, nemmeno se costasse 400.000,00 €.
Però almeno diciamo che costa 400.000,00 €, non si può
fare, oppure se costa 480 l’atto pubblico ci sia, un allegato che
dica è arrivato il progetto che costa 480, lo assumiamo in delibera
per cui si può vedere come un atto e quindi si può motivare perché
non viene fatto.
Mi auguro per la città che questo intoppo sia momentaneo.
Auspico che invece non sia un cambio di metodo
dell’Amministrazione nei confronti degli operatori sul territorio.
Se si cambia metodo, si cambia il piano. Bisogna avere il
coraggio di prendere in mano il piano.
In base al piano di governo del territorio che non è una
trattativa dei retini tra verde pubblico e verde privato, oppure tra
verde residenza, ma che è un governo del territorio se sicuramente
depositato anche all’interno di molti Consiglieri che oggi sono
nella Maggioranza, se si cambia, si cambiano le regole.
Quelle regole, si esercita un cambiamento pubblico per cui
quei terreni si possono edificare, non si possono edificare.
Non si rallentano o si ostacolano le presentazioni di atti
pubblici che sono dovuti.
PRESIDENTE
97
Questa è la via dei PII, perché proseguendo la lottizzazione
dei terreni come s’è fatto fino adesso, alla fine abbiamo un’entrata
di oneri minimi e un territorio che s’impoverisce tutti i giorni.
Io credo che quel poco del territorio che adesso rimane sia,
per quanto riguarda questa Amministrazione, da valutare in modo
diverso.
Certamente io credo che questa Amministrazione cambierà
rotta e cambierà anche il modo magari di costruire e di costruire
bene, perché certe costruzioni a Seveso, lo devo dire proprio
francamente, non sono una bella cosa.
Ci sono costruzioni che meritano, ma moltissime che sono
degli alveari.
Questo l’ho sempre sostenuto e l’ho sempre detto. Io credo
che questa Amministrazione costruirà in modo corretto e questa
parola passatela, non è mia, sostenibile per la zona dove si
costruisce.
Altrimenti poi parliamo di sostenibilità dell’ambiente, delle
circostanze, dei luoghi e ci troviamo strutture che non c’entrano
niente nei luoghi dove sono state costruite.
Ce ne sono molte in Seveso, basta girare. Questo è uno degli
elementi che ha portato la gente a votare un altro Sindaco. Grazie.
PRESIDENTE
98
vece nei confronti dell’Amministrazione che guarda caso gli dà
anche da mangiare… (Interruzione registrazione, fine lato A terza
cassetta)
PRESIDENTE
A S S E S S O R E A L A R I R E N AT O
99
Non partendo da dei preconcetti, bensì entrando nei
contenuti. Poi i contenuti magari potranno essere diversi e quindi
questi strumenti potranno essere non condivisi.
Questo fa parte del gioco e io lo prendo per quello che è.
Sicuramente noi pensiamo ad un’urbanistica vista da un lato
diverso.
Se poi sarà quello giusto o quello sbagliato, questo sarà un
giudizio che penso tireranno i cittadini alla fine del nostro
mandato.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E B U T T I PA O L O
PRESIDENTE
100
C O N S I G L I E R E G A R O FA L O G I O R G I O
Vo l e v o p a r l a r e i n m e r i t o a l l o s t a n z i a m e n t o d i Vi l l a D h o p o i
azzerato.
Non molto tempo fa il Consigliere Formenti ed io siamo stati
i n i s p e z i o n e i n Vi l l a D h o , a b b i a m o p a s s a t o u n a g i o r n a t a
all’interno dell’edificio per ammirare uno dei beni più belli di
Seveso che però ha bisogno di un’urgente ristrutturazione perché
presenta delle problematiche.
Ve d e r e c h e p r e c e d e n t e m e n t e e r a n o s t a t i s t a n z i a t i d e i f o n d i
che poi si trovano adesso ad essere pari a zero non ci fa piacere.
Però abbiamo la speranza e quindi l’augurio è quello di
ritrovare poi la prossima volta uno stanziamento magari maggiore
per un intervento che noi riteniamo urgente da quello che abbiamo
visto quella giornata.
Anche perché all’interno di quella struttura si svolge
un’importante attività di volontariato che necessita di quei luoghi
per poter fare al meglio la loro attività. Grazie.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
101
Lei lo dice, quindi ne prendo atto. Così succede anche per le
nuove progettazioni.
Questa idea un po’ ideologica di dire siccome c’erano case
brutte o belle, allora adesso di blocca ciò che è… Non l’ha detto
Lei questo… Che è un diritto di chi ha presentato dei piani, perché
li rivediamo.
Questo io tendo a non comprendere, che mi sembra il frutto
poi di questo blocco economico.
Se ci sono delle progettazioni che l’Amministrazione vuole
fare utilizzando il piano regolatore nuovo, il governo, ne ha
legittimità.
Ben venga che possa migliorare l’aspetto urbano della città
l’intervento di questa Amministrazione.
PRESIDENTE
G r a z i e C o n s i g l i e r e . C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e .
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
102
Non vedo alcuna intenzione di verificare un supporto
ingegneristico all’Amministrazione su quello che riguarda il tema
fondamentale dell’interramento.
Il piano urbano del traffico è uno strumento per ridisegnare
le regole di gestione di una rete esistente o da modificare, ma mi
sembra assolutamente essenziale che invece l’Amministrazione
utilizzi questi soldi che ha trovato per mettere a disposizione della
progettazione su temi invece che stanno sopra il livello del piano
urbano del traffico.
Cosa che invece non viene fatta. Questo mi stupisce
grandemente.
PRESIDENTE
PRESIDENTE
103
CONSIGLIERE
PRESIDENTE
104
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 SETTEMBRE 2008
PUNTO N. 5 – O.d.G.
R I A S S E T T O S O C I E TA R I O A S E G U I T O D E L L A
M A N I F E S TA Z I O N E D I I N T E R E S S E A L L’ A C Q U I S T O D E L L A
PA RT E C I PA Z I O N E A Z I O N A R I A D E T E N U TA D A L C O M U N E I N
S I N O M I S PA D A PA RT E D I I A N O M I S PA
PRESIDENTE
105
L’ o p e r a z i o n e d i d i f f u s i o n e v i e n e f a t t a c h i a r a m e n t e a c a u s a
delle significative trasformazioni legislative che negli ultimi anni
hanno interessato il mercato dei servizi di pubblica utilità.
Come per esempio il decreto legislativo che non prevede la
partecipazione nei Comuni nell’erogazione del servizio in quanto
già partecipi del patrimonio.
In questo caso noi abbiamo Ianomi di cui noi siamo
partecipati con 2.156 azioni, abbiamo 100,00 € ad azione, quindi
2.156.000,00 € di investimento in Ianomi che è il patrimonio.
Quindi il patrimonio è quello che gestisce le reti, che decide
il tipo di politiche, che tipo d’investimenti fare e dove farli.
106
Cioè l’advisor doveva emettere la valutazione di ogni azione
nominale sulla fusione, quindi sull’azione avvenuta la fusione.
Naturalmente la società era sana ovviamente, la società che
gestisce questo tipo di servizio, società sana e assolutamente
aumenta nettamente con il conferimento il proprio patrimonio,
quindi il valore di azione non poteva che crescere.
Effettivamente ci hanno fatto l’offerta per l’acquisto delle
azioni a 3,29 €.
Ricordo che a 1,25 € hanno venduto 36 Comuni. Gli ultimi 4
rimasti fuori con un certo pacchetto azionario erano Meda e
Seveso, poi Cogliate e Misinto, però con quote veramente basse.
C’è stata fatta questa offerta di 3,29 € assieme ad un altro
tipo di offerta, cioè la possibilità remota che il Comune di Seveso,
remota per il Presidente Colombo di Sinomi, che il Comune
decidesse allora di rimanere azionista di AMI acque, quindi
partecipare alla fusione ed avere una partecipazione in AMI acque
dello 0,54%.
107
rimanere partecipi nel patrimonio con 2.156.000,00 €
d’investimento in Ianomi.
Credo che sia stata un’operazione brillante che con
un’attenzione da parte di questa Amministrazione si è riusciti ad
incamerare qualche euro in più che in questi periodi sicuramente
non ci fanno male.
PRESIDENTE
C O N S I G L I E R E M A R Z O R AT I M A R Z I O G I O VA N N I
I o v o l e v o s o l o s o t t o l i n e a r e . Vo t e r ò a f a v o r e d i q u e s t a
delibera. Ringrazio l’Assessore perché questo è un processo più
lungo, quindi credo che ci sia una responsabilità pubblica in cui
tutti noi agiamo e l’attesa in questo caso ha permesso all’ente di
portare un maggiore contributo.
L’ a z i o n e è p o s i t i v a , q u i n d i i o m i o v o t o s a r à f a v o r e v o l e ,
anche ringraziandolo perché la tenuta di questo è un segno di
qualità del Comune di Seveso rispetto all’interrelazione con gli
altri Comuni che sono responsabili, soci.
108
di questi servizi, non il patrimonio, ma l’aspetto dei servizi e le
interconnessioni dell’acqua non sono ancora avvenute.
Chi fa la bonifica incassa molti soldi e nel caso di Ianomi e
Sinomi molte volte hanno i bilanci attivi su cui pagano le tasse.
I cittadini sono gabbati due volte. Pagano una tariffa in cui
c’è una parte fossa di contributo alla bonifica che è incassato da
queste società, le quali hanno degli utili e nei Consigli
d’Amministrazione così nell’assemblea quegli utili sono per loro
una dimostrazione di efficienza gestionale.
Ma è un’efficienza gestionale effimera perché viene fatta su
una tariffa fossa.
Io credo che sono perché una parte di queste venga
privatizzata e soprattutto perché si crea un sottobosco politico di
deleghe su deleghe che è poco raggiungibile.
Mentre voi che fate gli Assessori venite giudicati e quindi se
fate bene o male i cittadini lo sanno, se le tariffe aumentano siete
in prima linea di fronte a loro, per chi gestisce queste società non
si sa mai chi è in prima linea, cioè chi è quello che risponde alla
città e ai cittadini.
Io voto a favore, per chiedo al Presidente del Consiglio,
magari all’Assessore al Bilancio se è possibile creare un momento
anche di formazione, di incontro sia con delle persone che
lavorano qua, quindi con degli operatori politici di questi enti, sia
nella ricostruzione del tessuto di tutta la situazione della Brianza
che ci vede partecipi che riguarda l’acqua e i rifiuti e tutte le
situazioni di compartecipazione.
Credo che questo potrebbe essere un utile lavoro per far sì
che i Consiglieri arrivino, parlo per me, anche preparati nei
meccanismi futuri che riguardano per esempio il
termovalorizzatore con tutte le quote di partecipazione.
Cioè in situazioni industriali di grande importanza per la
nostra città. Grazie.
PRESIDENTE
G r a z i e C o n s i g l i e r e . Te r r e m o p r e s e n t e i l s u g g e r i m e n t o
insieme con l’Assessore Mazzucco. Prego Assessore.
Ve l o c i s s i m o , s o l a m e n t e p e r f a r e u n a p u n t u a l i z z a z i o n e , u n
inciso all’intervento del Consigliere Marzorati.
I n f a t t i , d i q u e s t ’ o p p o r t u n i t à … Tu t t i i C o m u n i a v r e b b e r o
potuto vendere le azioni a 3,29 €, qualora avessero avuto in questo
caso l’attenzione che è stata avuta da questa Amministrazione di
109
aspettare nel leggersi tutte le carte, tutti gli atti di fusione,
aspettare conoscendo che la società è una società sana.
Aspettare fino a quando colti ormai dalla fretta di vendere le
azioni perché ormai la fusione è alle porte, ci hanno fatto questa
offerta.
Su 42 Comuni di fatto 36 hanno venduto a 1,25 €€.
PRESIDENTE
G r a z i e . C o n s i g l i e r e Ta g l i a b u e .
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
110
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Certo.
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
C O N S I G L I E R E TA G L I A B U E D A N I E L E
Esatto.
PRESIDENTE
111