Sei sulla pagina 1di 2

28

ll pesicatol.Cl
Testo e Musica di F. DE eNPnÈ

I
At-lbm-bra X*r - l'ul-ti-mo so - le s'e-ra as-ao - pi - to u! Po - soa -

I
-to - re e a-ye-v&un sol-co lun-go il vr - §o oo-me EIra spo - cie ali sor - ri - so.
-

Yen-no al-la epiag-giauuae- §as - si -no ùre oo-chi gran-di dabam - bi-no due oc-ehie.

e -rq,n gli spee-ohi diu-n'av-ven


+- tu-ra.- fischiato

Copyright @ 1970 by TEI.ST,IR Edizioni Mrsicali


migocd 19?1 to EnfTORI A§SOCL{TI s.r.l., Via Berchet, 2 - 20121 I\IILANO.
Tutti i diritri rcno d*ruati. E.4.2
ffiffi GODA -ri so o &-vèva.ur sol-co lun-go il
-

fiarS
Coda

vi - so Go-msu-r& spe -oie ali sor - ri - so.

AlL'ombra dell'ultimo sole E fu il calore di un momento


s'era assopito un pescatore poi via di nuovo verso iI vento
e aveva un solco. lungo il viso davanti agli occhi ancora il sole
come una specie di sorriso" dietro alle spalle un pescatore.
Venne alla spiaggia un assassino Dietro alle spalle un pescatore
due occhi grandi da bambino e la memoria è già dolore
due occhi enormi di paura è già iI rimpianto di un aprile
eran gli specchi di un'awentura. giocato all'ombra di un cortile.
E chiese al vecchio alammi iI pane Vennero in sella due gendarmi
ho poco tempo e troppa fame vennero in sella con Ie armi
e chiese al vecchio dammi il vino chiesero al vecchio se lì vicino
ho sete e sono un assassino. fosse passato un assassino.
Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno Ma all'ombra dell'ultimo sole
non si guardò neppure intorno s'era assopito il Pescatore
ma versò il vino e spezzò il pane e aveva un solco lungo il viso
per chi diceva ho sete e ho fame. come una specie di sorriso
un solco lungo il viso
e aveva
come una specie di sorriso.
E'.A.2

Potrebbero piacerti anche