IIS “Prever” - a.s.

2021 -2022 - Test d’ingresso: Italiano

Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande.

La Perla
di John Steinbeck

John Steinbeck (1902-1968) è un narratore statunitense che nella sua opera ha

affrontato problemi sociali, soprattutto il tema della condizione dei poveri e dei
diseredati.
Fra i suoi numerosi romanzi si ricordano I pascoli del cielo, Furore, Pian della
Tortilla, Uomini e topi e La valle dell’Eden.
Nel 1962 ha ricevuto il premio Nobel per la Letteratura.

Nel romanzo breve La perla rivive l'antica favola del tesoro che la sorte getta nella
rete del povero, cambiandone l'esistenza. Kino, un pescatore messicano, trova sul
fondo del mare una splendida perla e sogna di cambiare, grazie a questo
ritrovamento, il futuro della propria famiglia. La perla, invece, scatenando passioni
incontrollabili, scardinerà la vita del protagonista, della sua donna e del figlio,
togliendo loro l'unico vero bene di un'esistenza di fatica e di lotta quotidiana.
Nel passo che ti proponiamo si racconta del momento in cui Kino fantastica su tutto
ciò che potrà fare grazie al prezioso oggetto.

La sera, quando il sole ebbe varcato le montagne della penisola per tuffarsi dall'altra
parte nel mare, Kino si accoccolò con Juana1 accanto, e la casa di stoppie2 si affollò
di vicini. Kino teneva in mano la grande perla, calda e viva 3 nella sua mano. E la
musica della perla s'era confusa con la musica della famiglia, in modo che l'una
esaltava l'altra. I vicini guardavano la perla nella mano di Kino e si stupivano che
tanta fortuna potesse venire ad un uomo. E Juan Tomás 4, che sedeva alla destra di
Kino come suo fratello, domandò: “Che cosa farai, ora che sei diventato ricco?”
Kino guardò nella perla, e Juana abbassò gli occhi e si coprì la faccia con lo scialle
in modo da nascondere la sua eccitazione. E nell'incandescenza5 della perla Kino
vide le immagini delle cose che la sua mente aveva in passato ritenuto e scartato
come impossibili. Vide Juana e Coyotito6 e se stesso in ginocchio davanti all'altare, e
il prete che li univa in matrimonio, ora che potevano pagare. Disse in un soffio: “Ci
sposeremo, in chiesa”.
Nella perla vide com'erano vestiti: Juana in uno scialle tutto rigido tanto era nuovo e
con una sottana nuova, e da sotto la lunga gonna vide che portava le scarpe. Ed era
nella perla, immagine luccicante. Quanto a sé, indossava un abito bianco nuovo, e
portava un cappello, non di paglia ma di fine feltro nero, e anche lui aveva un paio di
scarpe, non sandali, ma scarpe che si legavano. E Coyotito, era proprio lui,
indossava un abito azzurro da marinaio degli Stati Uniti e un berretto da viaggio
come Kino ne aveva visti una volta che una nave in crociera era approdata
nell'estuario.
Tutte queste cose Kino vide nella perla lucente e disse: “Avremo abiti nuovi”.
E la musica della perla salì come un coro di trombe nelle sue orecchie. Poi, alla
graziosa superficie grigia della perla salirono le piccole cose che Kino desiderava: un
rampone7 da sostituire a quello perso l'anno avanti, un rampone nuovo di ferro con
un anello all'estremità dell'asta e, la sua anima stentava a fare il salto, un fucile:
perché no, dal momento ch'era così ricco? E Kino vide Kino nella perla, Kino con

una carabina Winchester8 in mano.

Era il più pazzo dei sogni ad occhi aperti, ed era delizioso. Le sue labbra si mossero
esitanti: “Un fucile” disse “forse un fucile”. Fu il fucile ad abbattere le barriere. Era
una cosa impossibile, quella, e, se poteva pensar di avere un fucile, interi orizzonti si
spalancavano e lui non aveva che da lanciarsi innanzi. Poiché sta scritto che gli
uomini non sono mai sazi, che se date loro qualcosa, essi vogliono qualcosa di più.
E questo lo si dice per disprezzo, mentre è una delle più belle doti della specie,
quella che ha reso superiore l'uomo agli animali, che si accontentano di quel che
hanno.
I vicini, tutti stretti in silenzio nella casa, dondolavano la testa a quelle fantasticherie
pazze. E uno delle ultime file mormorò: “Un fucile. Avrà un fucile”.
Ma la musica della perla urlava trionfale in Kino. Juana alzò gli occhi, e quegli occhi
si dilatarono al coraggio e alla fantasia del suo uomo. Una forza elettrica era venuta
in lui ora che gli orizzonti erano stati abbattuti. Nella perla egli vide Coyotito seduto a
un banco di scuola, proprio come una volta ne aveva visti attraverso una porta
aperta9. E Coyotito portava una giacca, e un colletto bianco, e un'ampia cravatta di
seta. Non solo, ma scriveva su un grande foglio di carta. Kino guardò con fierezza i
vicini.
“Mio figlio andrà a scuola” disse, e i vicini ammutolirono. Juana ansimò 10. I suoi occhi
rifulsero11 mentre lo guardava, e li abbassò rapidamente su Coyotito per sincerarsi
che tutto questo fosse possibile.
Ma il volto di Kino brillava di una luce profetica12.
“Mio figlio leggerà e aprirà i libri, e mio figlio scriverà e saprà scrivere. E mio figlio
farà di conto, e tutto questo ci renderà liberi, perché saprà, saprà, e attraverso lui
anche noi sapremo”.
E nella perla vide se stesso e Juana seduti presso il focolare nella casa di stoppie,
mentre Coyotito leggeva in un gran libro.
“Questo farà la perla” disse.
E mai nella sua vita aveva detto tante parole in una volta sola.

Da La perla, Bompiani

1. Juana: è la donna con cui vive Kino.

2. di stoppie: fatta di erbe essiccate, dunque poverissima.

3. la grande... viva: la perla sembra addirittura viva, Kino ha l'impressione che essa emetta
una musica.

4. Juan Tomás: è la persona più cara a Kino, dopo la moglie e il figlio.

5. incandescenza: acceso splendore.

6. Coyotito: è il figlio di Kino e Juana.

7. rampone: grosso arpione, utilizzato per pescare e cacciare.

8. carabina Winchester: tipo di fucile a ripetizione che porta il nome del suo costruttore, lo
statunitense Q. F. Winchester.

9. Nella perla... aperta: fra i sogni che Kino vede realizzati grazie alla perla c'è anche quello
di poter mandare il figlio a scuola

10. ansimò: respirò con affanno, per l'emozione.

11. rifulsero: splendettero.

12. brillava … profetica: era luminoso come il volto di un profeta che vede il futuro.
Nome _________________________ Cognome __________________________

Classe____________ Data____________

Prova d’ingresso

La perla, racconto di John Steinbeck

A. Comprensione

1- Secondo quello che si legge nel racconto, il protagonista Kino è una persona
ricca o povera? Da quali aspetti o frasi lo puoi capire?

2- Kino e la sua famiglia si sono arricchiti grazie ad una _________________

3- Come immagina Kino il suo matrimonio con Juana, dopo essere diventato
ricco?

4- Quali attrezzi vorrebbe acquistare Kino grazie alla sua perla?

5- A che cosa potrebbe servirgli il fucile?

B. Produzione scritta

6- Perché, secondo te, il possesso di un fucile ha una importanza inferiore

rispetto al banco di scuola che Kino si immagina a fine testo?

7- Come mai, a tuo parere, il racconto dà così tanta importanza all’istruzione?

8- Secondo te, fa bene Kino a sognare sempre qualcosa di più oppure sarebbe
meglio che si accontentasse di ciò che ha? Tu come ti comporteresti se
trovassi una perla di grande valore? Quali sogni vorresti realizzare se
diventassi ricco/a?