Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
» • te
-aeM'A^-
ESCLUSIVO - ABBIAMO INCONTRATO TERRY BRQQME DURANTE
" I l f l l l P I Q I A M f l M A Q P f l C T F " S e r i a t e (Bergamo). Il nostro Enrico Pugnaletto a colloquio con Terry Bro-
l i Uff u l OlftlYIU r f H d u U d I C ome, 29 anni, al centro, e Vincenza Fioroni, 36, nella casa dove le due ex
compagne di cella risiedono durante il periodo di licenza di Terry. «Non ci siamo nascoste», dicono entrambe, «ma ab-
biamo preferito evitare troppa pubblicità. Ed è così che sono nate le assurde storie sull'amore che ci sarebbe fra di noi».
Dal nostro inviato modella a m e r i c a n a con- ragazza che per quanto «Da q u a s i sei mesi»,
ENRICO PUGNALETTO dannata a 12 anni e mezzo provocata dall'arroganza racconta Terry parlando
di carcere per l'assassinio della vittima e inebetita un italiano essenziale che
Foto di di F r a n c e s c o D'Alessio, dalla droga (attenuanti proprio la Fioroni le ha
SILVANO BERGAMASCHI ricco e protervo playboy, che i processi le hanno ri- insegnato, «discutevo con
e la sua amica Vincenza conosciuto) è pur sempre l'equipe socio-psicologica
• PRIMA PUNTATA • Fioroni, terrorista disso- un'assassina. Ci si doman- del carcere della possibili-
ciata di Prima Linea, con- da come questa giovane tà di ottenere il permesso
Seriate (Bergamo), ottobre d a n n a t a a 22 a n n i p e r scapestrata possa essere che la legge prevede per
'idea di affidare sen- partecipazione a b a n d a c a m b i a t a in così p o c o ogni detenuto di buona
L sazioni, emozioni e
commenti a un'inter-
vista esclusiva gliel'hanno
a r m a t a e p e r concorso tempo e come abbia vissu-
nell'omicidio del giudice to il ritorno in mezzo alla
Guido Galli (ospitò in casa gente. Come se non ba-
sua gli assassini). La pri- stasse, poi, viene ipotizza-
condotta che abbia scon-
tato a l m e n o un q u a r t o
della pena. Tutti quelli
che ancor oggi mi seguo-
data proprio i giornalisti.
«A forza di leggere sui ma ha beneficiato di dieci ta una travolgente storia no, dall'assistente sociale
quotidiani che ci nascon- giorni di «libera uscita» d'amore maturata fra le allo psicologo, dall'educa-
devamo per un progetto per buona condotta. La d u e a m i c h e nella cella tore al personale del car-
speculativo ma soprattut- seconda è stata invece che divisero per oltre un cere, mi assicurarono il
to che ci stavamo godendo scarcerata cinque mesi fa anno e mezzo. parere favorevole e cosi,
un'equivoca luna di mie- (dopo sette anni e mezzo appena finito il processo
le», spiegano, «ci siamo di galera) perché il pro- d appello, ne feci richie-
convinte di telefonare a cesso per l'omicidio del BUONA CONDOTTA sta al giudice di sorve-
Oggi, il giornale che già in m a g i s t r a t o dovrà essere glianza Giancarlo Zappa.
passato aveva raccolto in rifatto: la Cassazione ne «Da dove vogliamo co- In settembre il magistrato '-%*-.
un lungo memoriale la no- ha rilevato un vizio di for- minciare?», chiede Terry. mi comunicò che me l'a-
stra d r a m m a t i c a espe- ma. Dall'inizio. Da quando la vrebbe concesso ma non
rienza». Ma è stata la «licenza vedemmo per l'ultima vol- mi specificò la data. La
E infatti è stata una lo- premio» concessa a Terry ta, alla fine del maggio conobbi dai giornali del 2
ro telefonata a guidarci in Broome a mobilitare i cro- scorso, felice e sorridente ottobre: sarei uscita in
un piccolo appartamento nisti e a provocare pole- mentre il presidente della permesso venerdì 16. Inu-
di Seriate, alle porte di miche. Ci si chiede infatti corte d'assise d'appello di tile descrivere la mia feli-
Bergamo, dove le abbia- se sia giusto rimettere in Milano le comunicava la cità ma nello stesso tempo
mo incontrate. libertà dopo appena tre riduzione della pena da 14 ebbi paura che il giudice È CAMBIATA £ £ * £ £
ci ripensasse. Quando in- ome si gode la libertà nella
Davanti a noi sono Ter- anni dall'arresto e seppu- a 12 anni e mezzo (di cui
ry Broome, la giovane ex re per pochi giorni, una uno condonato). • continuazione alla pag. 14 piazza Vecchia della città alta.
OGGI*ll
• continuazione dalla pag. 8 vo mangiare senza sapere. Perché i curdi rapisco-
m o c o n t i n u a r e a vivere Ogni tanto arrivava qual- no i lavoratori stranieri?
per sempre in queste con- cuno esultante con un pol- «Hanno bisogno di de-
dizioni". lo che aveva rubato chissà naro, per armarsi e per
«Allora mi rasserenavo; dove; lo accoglievamo ap- mangiare. Ma il loro è so-
anzi, mi vergognavo di plaudendo. prattutto un gesto dimo-
comportarmi come un ra- «Ma ce ne toccava un strativo. Solo così possono
gazzino. Quando mi pre- pezzettino a testa: erava- a t t i r a r e l'attenzione del
sero, i curdi dissero che mo una ventina e si divi- mondo sui problemi del
non sarei rimasto più di d e v a in p a r t i u g u a l i . loro popolo, dimenticato
quindici giorni. Mi sem- Quando il bottino dei furti dalla comunità mondiale.
brò un'eternità. Credevo era un po' più cospicuo, a «L'Onu, come tanti altri
di morire. E, invece, sono beneficiarne erano gli abi- organismi internazionali,
r i m a s t o sulle m o n t a g n e tanti dei villaggi vicini. si adopera per far cessare
per cinque mesi. Non solo i guerriglieri, an- la guerra nel Golfo e altro-
«Un giorno venne una che la popolazione civile ve. Mai nessuno si preoc-
ragazza a r m a t a fino ai patisce la fame. I bambini cupa invece delle persecu-
denti: mi diede un foglio sono magrissimi. Io in zioni e delle discrimina-
di c a r t a e una matita. cinque mesi ho perduto zioni di cui sono vittima i
"Puoi scrivere a tua mo- 14 chili che non ho più ri- curdi».
glie, se ti fa piacere", dis- preso».
se. "Sbrigati, per favore: Quanto pagò il gover-
debbo fare un lungo giro Non è mai stato in se- no italiano per il suo ri-
per raccogliere la posta di rio pericolo? scatto?
tutti". Capii allora che in «Ogni tanto cade qual- «Il 24 marzo del 1985,
altri accampamenti c'era- che bomba iraniana; forse quaranta giorni dopo es-
no ostaggi come me, ma- per errore, non essendo sere stato rapito, scrissi
gari italiani che conosce- quelle m o n t a g n e abitate sotto dettatura una lettera
vo». da iracheni. Più spesso, all'ambasciatore d'Italia a
E sua moglie ebbe mai invece, ci sono le micidiali Bagdad chiedendogli di
la possibilità di scriverle incursioni dell'aviazione versare centomila dinari
o di m a n d a r l e un messag- irachena che mietono all'Unione patriottica del
gio? molte vittime tra la popo- Kurdistan, poco più di
lazione inerme. quattrocento milioni di li-
«Ricevetti due sole let- «Pur essendo impegna- re. Ma, essendo stata la
tere da casa, le altre anda- to nella sanguinosa guer- t r a t t a t i v a così l u n g a ,
rono smarrite. Anche se ra con l'Iran, il governo di avranno certo risparmiato
con diverse settimane di Bagdad non rinuncia alla - qualcosa».
ritardo, fu una gioia im- crudele rappresaglia con-
mensa avere notizie dei tro il Kurdistan. Durante Perché ha accettato un
miei cari. Credo di avere la permanenza sulle mon- lavoro in Iraq nonostan-
letto quei fogli migliaia di tagne ho visto tanti villag- te la guerra?
volte e ne provavo sempre gi in fiamme e creature «Ero da troppo tempo
una nuova emozione. La innocenti morire per in cassa integrazione e
sera q u a n d o mi addor- mancanza di assistenza e non ce la facevo a mante-
mentavo speravo che l'in- medicinali». nere la famiglia: ho quat-
d o m a n i m a t t i n a a sve- tro figlie di cui una sordo-
gliarmi fossero gli zoccoli I curdi sono filoirania- muta.
del cavallo con cui il cor- ni? «Mi h a n n o assicurato
riere arrivava in cima alla che la guerra si svolgeva
montagna. Non ho mai sa- «Non sono né arabi né nel sud del paese, mentre
puto con quali canali mi persiani. Sono musulmani il nostro cantiere era al
giungessero le lettere». sunniti, a differenza degli n o r d . S o n o p a r t i t o co-
iraniani che sono sciiti. stretto dal bisogno, come
Dove la facevano dor- Dicono di essere il popolo
mire? tutti gli altri».
più antico dell'Oriente. La
«Assieme ai guerriglie- leggenda racconta che Allora g u a d a g n a v a
ri, in casupole che loro una carovana con 400 ver- molto?
stessi costruiscono impa- gini destinate a l l ' h a r e m
del re Salomone fu aggre- «Lo stipendio era di due
stando la terra con lo ster- milioni e m e z z o , com-
co di animale. Si dorme dita da un'orda di diavoli.
Sarebbe questa l'origine prensivo dell'indennità di
per terra: non ci sono let- trasferta e di rischio. Il
ti, né materassi, né alcu- dei curdi, che sono diversi
da tutti gli altri popoli che contratto prevedeva undi-
n'altra comodità. Nei pri- ci ore lavorative per sei
mi due mesi faceva molto vivono nella regione. Tra
gli antenati vantano per- giorni la settimana. Per
freddo perché ci trovava- guadagnare qualche lira
mo a duemila metri di al- sonaggi come Zaratustra
e il feroce Saladino. in più, spesso lavoravo an-
titudine. che la domenica. Dopo
«Un paio di volte è per- «Il Kurdistan ha sem- tutte le peripezie che ho
sino nevicato. Fu allora pre rivendicato la propria passato non ho avuto un
che rimpiansi il caldo afo- indipendenza, ma non gli soldo di indennizzo né
so del cantiere di cui per è mai stata concessa. dall'assicurazione né dal-
cinque anni mi ero lamen- Adesso i curdi sono 13 mi- l'azienda. Tornato in Ita-
tato. I miei sequestratori lioni e vivono divisi tra l'I- lia, avendo compiuto du-
mi diedero una coperta e raq, l'Iran, la Turchia e rante la prigionia il ses-
una delle loro tute dai ca- l'Unione Sovietica. Ovun- santesimo anno di età, la
ratteristici pantaloni lar- que si ribellano al gover- Sae mi ha subito messo a
ghissimi, che misi sopra i no, quindi sono persegui- riposo.
vestiti». tati. «Adesso ho una pensio-
«Tra i guerriglieri ho ne di 650 mila lire al me-
Che cosa le davano da c o n o s c i u t o g e n t e colta,
mangiare? se; meno di chi ha lavora-
che ha viaggiato e conosce to per 40 ore la settimana
«Solo riso, intinto in un il mondo, persino qualcu- e senza correre alcun pe-
intruglio senza gusto ma no che ha studiato in Ita- ricolo. Ho protestato, ma
che serviva a inumidirlo. lia. Riuscivo a comunica- nessuno mi dà retta. Mi
Non ho mai voluto mette- re con loro grazie ai pochi sento, quindi, un po' cur-
re la testa nella capanna termini che conosco in in- do anch'io».
in cui si cucinava: preferi- glese». Roberto Tumbarello
O G G I * 13
SE È GIUSTO FARMrUSCIRE
• «Poi, però, mi sono ripetuta che non sono un'assassina perché agii senza rendermene conto» - «Le mie
paure nel ritrovarmi tra la gente» - «La verità sul mio legame con la compagna di cella Vincenza Fioroni»
«Di Bergamo», dice l'ex fotomodella, «conoscevo, naturalmente, soltanto il carcere. Ora ho potuto scoprire che è una città stupenda con degli abitanti
magnifici, molti dei quali, riconoscendomi, sono stati gentili e premurosi nei miei confronti». La Broome è cambiata non solo dentro, condizione indi-
spensabile per godere dei «permessi premio», ma anche esteriormente: si è tagliata i capelli e se li è tinti di rosso, soprattutto per passare quanto più
possibile inosservata una volta fuori dal carcere. La giovane americana è stata condannata a dodici anni e mezzo di reclusione, ma uno le è stato condonato.
14*OGGI
• continuazione dalla pag. 12 a ciò che avrei trovato giusto che paghi. Ma se la
fatti chiesi questo benefi- l'indomani, ai negozi, al funzione del carcere deve
MADONNA cio le assistenti mi racco-
m a n d a r o n o di evitare
ogni forma di pubblicità,
rumore delle automobili,
alla gente e alla sorpresa
che mi avrebbe provocato
essere non tanto punitiva
ma di recupero, con me
ha funzionato. Non dovrei
Cosnome-
Non ricordo neppure se le da spiegare ma la diffe-
renza c'è. Ho commesso
inebetita. Non facevo che
guardare per aria, il cielo.
alla sera cenai: ormai la
I
|
Via
Cap..
_ Comune.
mia testa era già fuori dal
carcere. Durante la notte
un delitto gravissimo pro-
vocando immenso dolore
Come prima cosa, dopo
aver firmato il registro in
-Jel.casa .Tel uff .
non chiusi occhio e pensai ad alcune persone ed è
• Prov • continuazione alla pag. 16
16»OGGI
EFFICACIA DIMOSTRATA DA TEST SCIENTIFICI' • continuazione dalla pag. 14 positivi.
questura, ho voluto bere «Sì, il sesso ha svolto un
u n c a p p u c c i n o nel più ruolo pesante nella mia
centrale b a r di Bergamo e esistenza», ammette Ter-
Bioscai Fiale:
subito dopo ho telefonato ry. «Ma ciò non mi ha por-
a mia madre. L'ho trovata tata a odiare gli uomini.
a New York, a casa di mia Anzi. E neppure l'infelice
sorella Donna, che è tor- esperienza di Milano, che
nata a lavorare negli Stati giudico u n a disgraziata
della nuova
che Donna erano addolo- sull' "altra sponda". Si so-
rate p e r non essere accan- no visti troppi film fanta-
to a me m a io stessa, come siosi sulla vita in carcere,
ho detto, ho saputo del s o p r a t t u t t o nelle sezioni
permesso all'ultimo mo- femminili. Anch'io quan-
BIO/CflL
dalla scienza la vita per i tuoi capelli.
suale, prima di entrare in
carcere, è stata piuttosto
movimentata e i rapporti
to. Un'amicizia che vai la
pena di raccontare.
Enrico Pugnalato
con i maschi non sempre 1. Continua
* Bioscai Fiale contiene: Tricopeptide 2%; Usati proteici (idrolizzato di cheratina 0,1%; idrolizzato
di zeina 0,08%) e provitamina Bs 0,5% ** Fonte: Istituto SEDERMA - Parigi.
a*.
f \ !
1
I 1
I 1
i !
I
I
Avviso agli automobilisti che chiedono Oliofiat. I
Vi presentiamo I
1 duecento rischi ì
* di pagare una cosa I
per un'altra.