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BTicino SpA

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Diffusione sonora
di carattere commerciale
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e il sabato dalle 8.30 alle 12.30

GUIDA TECNICA 09
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Veneto Occidentale • Puglia • Basilicata UFFICIO REGIONALE
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37047 SAN BONIFACIO (VR) Via Piero della Francesca, 3
Tel. Q 080/5352768
JJ CONSULTING Sas Località Su Planu
Fax 080/5321890
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c/o Soavecenter Fax 070/541146
Tel. 045/7612497 Toscana • Umbria
Fax 045/6104507 UFFICIO REGIONALE UFFICIO REGIONALE
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50136 FIRENZE 95030 SANT’AGATA LI BATTIATI (CT)


Veneto Orientale • Via Aretina, 265/267 Via S. Michele Arcangelo 52
Friuli Venezia Giulia Tel. Q 055/6557219 Tel. Q 095/7257904
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UFFICIO REGIONALE
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90145 PALERMO
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Via Principe di Paternò 192
Fax 049/8993066
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Fax 091/6853524
Edizione 06/2009

Il presente stampato annulla e sostituisce MH08DS


BTicino S.p.A. si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e
di comunicare, in qualsiasi forma e modalità, i cambiamenti apportati.

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BTicino offre il servizio di assistenza
tecnica sull’impianto tramite dei CAT
autorizzati. Per conoscere le Guida MY HOME Guida MY HOME Guida MY HOME
- Automazione filare - Diffusione sonora - Antifurto
condizioni di erogazione del servizio e radio
in garanzia e fuori garanzia, le
tariffe (per interventi fuori garanzia)
ed il nominativo del CAT più vicino, RISPARMIO COMUNICAZIONE

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multimediale

CONTROLLO
GUIDA TECNICA 08

* Tutti i numeri sono attivi dal lunedì al venerdì


dalle ore 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle ore
MH08CT

8.30 alle 12.30. Guida MY HOME


Controllo
Indice
numerico
Catalogo Schede tecniche Catalogo Schede tecniche Catalogo Schede tecniche
Articolo pagina pagina Articolo pagina pagina Articolo pagina pagina
3465 32 H4651M2 31 92 L4685 32 106
3495 30 89 H4684 32 104 L4911AF 36
3496 32 142 H4687 32 106 L4911AI 36
3499 38 HA4572SB 33 110 L4911BE 36
3515 38 HB4572SB 33 110 L4911BF 36
3527 33 111 HC4560 30 88 L4919SB 36
3529 33 127 HC4563 31 96 N4560 30 88
3559 38 HC4565 34 129 N4563 31 96
335919 38 HC4575 33 114 N4565 34 129
336904 38 137 HC4575SB 33 118 N4575N 33 114
336982 35 HC4653/2 31 98 N4575SB 33 118
336983 35 HC4653/3 31 98 N4654N 33 123
336984 35 HC4654 33 123 N4685 32 106
336985 35 HC4657M3 31 100 N4911AFM 36
346000 38 136 HC4657M4 31 100 N4911AIM 36
346030 30 82 HC4685 32 106 N4911BFM 36
346830 30 83 HC4911AF 36 N4915BEM 36
346841 38 138 HC4911AI 36 N4919SB 36
346850 38 139 HC4911BE 36 NT4560 30 88
346851 38 140 HC4911BF 36 NT4563 31 96
349414 35 HC4919SB 36 NT4565 34 129
349415 35 HS4560 30 88 NT4575N 33 114
3501/0 37 HS4563 31 96 NT4575SB 33 118
3501/1 37 HS4565 34 129 NT4654N 33 123
3501/2 37 HS4575 33 114 NT4685 32 106
3501/3 37 HS4575SB 33 118 NT4911AFM 36
3501/4 37 HS4653/2 31 98 NT4911AIM 36
3501/5 37 HS4653/3 31 98 NT4911BFM 36
3501/6 37 HS4654 33 123 NT4915BEM 36
3501/7 37 HS4657M3 31 100 NT4919SB 36
3501/8 37 HS4657M4 31 100
3501/9 37 HS4685 32 106
3501/AMB 37 HS4911AF 36
3501/GEN 37 HS4911AI 36
3501/SLA 37 HS4911BE 36
3501K 37 HS4911BF 36
3501K/1 37 HS4919SB 36
AM5740 30 88 L4560 30 88
AM5742 31 91 L4561N 30 87
AM5831M2 31 92 L4562 31 91
AM5834 33 123 L4563 31 96
AM5864 32 104 L4565 34 129
AM5911AF 36 L4566 35 133
AM5911AI 36 L4566/10 35 134
AM5911BE 36 L4567 34 131
AM5911BF 36 L4568 35 135
F441 30 84 L4569 34 132
F441M 30 85 L4572SB 33 110
F500 30 86 L4575N 33 114
F500COAX 30 86 L4575SB 33 118
F502 31 90 L4651M2 31 92
H4562 31 91 L4654N 33 123
H4570 34 130 L4684 32 104

INDICE numerico 1
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
prINCIpalI NovItÀ

Local display Alimentatore compatto

2 mY HomE - DIffusIoNE soNora


INDICE
CARATTERISTICHE GENERALI 4
Esempi installativi 16

CATALOGO 28

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 39


Cablaggio Diffusione sonora 40
Distanze massime 44
Calcolo dell’assorbimento dell’impianto 45
Regole per la configurazione 48

SCHEMI DI COLLEGAMENTO 53

SCHEDE TECNICHE 80
Software tecnici 143

INDICE 3
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
MY HOME
Costruiteci sopra

MY HOME è la domotica di BTicino e rappresenta energetico, comunicazione audio/video e controllo


il nuovo modo di progettare l’impianto elettrico. locale o a distanza. Inoltre, la sua modularità installativa
MY HOME amplia la progettualità e rende la vita più e l’integrazione funzionale dei diversi dispositivi offre
semplice e funzionale, grazie all’utilizzo di un’unica la libertà di scegliere quali applicazioni adottare fin
tecnologia impiantistica, il Bus digitale, applicabile in da subito e quali integrare nel futuro, senza importanti
qualsiasi contesto abitativo e terziario con soluzioni interventi strutturali e con un’ottima gestione dei costi.
evolute in termini di comfort, sicurezza, risparmio Caratteristica dell’impianto a Bus è il collegamento fra

RISPARMIO SICUREZZA COMFORT


■ Termoregolazione ■ Antifurto ■ Automazione luci
a zone ■ Allarmi tecnici ■ Gestione
■ Gestione energia ■ Telesoccorso automatismi
■ Attivazione oraria ■ Riarmo automatico anti blackout
elettrodomestici

4 MY HOME - DIFFUSIONE
AUTOMAZIONESONORA
i dispositivi, connessi tra loro tramite una linea di segnale web Net” per permettere la perfetta integrazione
dedicata sia allo scambio delle informazioni che con prodotti di altre aziende con il proprio sistema.
al trasporto dell’alimentazione, costituito da un cavo Inoltre MY HOME, per comunicare con il mondo
a coppie ritorte e non schermato da 27 V d.c., al quale esterno, utilizza il protocollo TCP/IP, oggi riconosciuto
sono collegati in parallelo tutti i dispositivi del sistema. come linguaggio universale di comunicazione.
MY HOME è altresì un un sistema aperto, in quanto MY HOME è disponibile in numerose vesti estetiche:
BTicino ha reso pubblico il proprio protocollo “Open AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MATIX.

COMUNICAZIONE CONTROLLO
■ Attivazione scenari ■ Videocitofonia digitale ■ Gestione locale tramite sinottico
■ Diffusione sonora ■ Videocontrollo locale su PC o da schermo televisivo
■ Segreteria videocitofonica attraverso interfaccia multimediale
■ Gestione a distanza tramite
servizio MY HOME Web

CARATTERISTICHE GENERALI 5
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
servizio mY HomE WEb
grandi vantaggi per clienti finali e professionisti

MY HOME Web è una piattaforma virtuale, ideata l’attivazione dell’impianto Antifurto, il controllo
da BTicino e suddivisa in due aree: del riscaldamento e molto altro ancora. La gestione
Area Clienti: rivolta esclusivamente ai Clienti che può essere effettuata tramite connessioni Web al
sono interessati alla Telegestione. Questo servizio, Portale: da PC, cellulare o smartphone, collegandosi
già attivo dal 2003 e recentemente rinnovato e al sito www.myhome-bticino.it, oppure attraverso
potenziato, permette un controllo da remoto di tutta menu vocali o invio di SMS, utilizzando numeri
l’abitazione MY HOME, come ad esempio la visione telefonici dedicati.
di telecamere, la ricezione di messaggi Area Professionisti: rivolta all’installatore MY HOME,
videocitofonici quando in casa non c’è nessuno, per consentirgli di registrare gli impianti realizzati e

Centrale
antifurto

PSTN
ADSL

Web server Modem ADSL

6 mY HomE - DIffusIoNE soNora


caricare in modo semplice e rapido i dati della casa MY HOME dei propri Clienti.
e le informazioni propedeutiche all’attivazione Per usufruire dei servizi di MY HOME Web,
del servizio di Telegestione. Inoltre, qualora l’impianto MY HOME del Cliente deve essere
il Cliente lo richieda, l’installatore potrà attivare dotato di almeno uno dei seguenti apparati:
a suo favore il servizio di Teleassistenza • Web server, per la comunicazione tramite
per monitorare da remoto la casa del proprio Cliente, linea ADSL di tipologia FLAT, completo del modem
ricevendo in tempo reale segnalazioni in caso router BTicino;
di guasti. Ciò si traduce in tempestività di intervento • Centrale antifurto con comunicatore
e in una cura più attenta, nel corso degli anni, per la connessione alla rete telefonica pubblica.

Internet Accesso mobile Accesso vocale

CarattErIstICHE gENEralI 7
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
HI-fI stereo 2 fili
La Diffusione sonora stereo consente di scegliere La Diffusione sonora è composta da amplificatori
e controllare il suono diffondendolo contempora- e diffusori perfettamente coordinati nell’impianto
neamente in più ambienti con elevata qualità sonora. elettrico, che consentono l’ascolto sia da un impianto
Grazie ai diversi miscelatori audio/video utilizzabili HI-FI, sia dalla radio FM integrata.
è possibile scegliere se realizzare impianti mono o
multicanali.

Diffusori sonori da parete


e da incasso Local display - estetica AXOLUTE

8 mY HomE - DIffusIoNE soNora


Grazie alla sua gamma completa ed alle sue consentono infatti l’impiego sia nel residenziale
molteplici funzioni è la soluzione ideale per (dall’appartamento alla villa) che in ambienti del
applicazioni che vanno dal residenziale al terziario. terziario, come ad esempio studi medici o dentistici,
Le prestazioni, la possibilità di estensione negozi, bar, ristoranti e supermercati.
dell’impianto e la qualità del suono,

Touch Screen - estetica LIGHT - comando d’ambiente per controllo e Ingresso RCA - estetica LIVING - per collegare
regolazione delle varie funzioni alla Diffusione sonora una sorgente sonora esterna

CarattErIstICHE gENEralI 9
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
ampia gamma
di soluzioni
■ NEl rEsIDENzIalE ■ NEl tErzIarIo
• Sistema di diffusione mono/multicanale • Estensione fino a 140 diffusori
• Vasta gamma di diffusori sonori • Possibilità di sfruttare le casse come sistema di
• Estetiche eleganti e raffinate intercomunicazione
• Possibilità di realizzare anche impianti monofonici
• Gestione tramite PC

■ multICaNalItÀ: IN ogNI ambIENtE E’ avere musica differente diffusa simultaneamente:


possIbIlE asColtarE la musICa DEsIDErata in camera i bambini ascoltano la musica della radio,
Totale libertà di ascolto e di controllo grazie alla mentre i genitori nella loro stanza ascoltano un CD,
multicanalità che permette in ogni ambiente di proveniente dallo stereo posizionato in salotto.

FINO A 4 SORGENTI SONORE MUSICA DIFFERENTE NEI DIVERSI AMBIENTI

Matrice multicanale

ALTRE SORGENTI

NOTA: la matrice multicanale è dotata di altri 4 ingressi a cui è possibile collegare posti esterni videocitofonici e/o telecamere

10 mY HomE - DIffusIoNE soNora


Integrazione con altre applicazioni MY HOME
e sistema videocitofonico 2FILI
Integrando la Diffusione sonora con altre 1. è mattina, premendo un solo pulsante si alzano
applicazioni MY HOME e con il sistema le tapparelle e si accende la radio o lo stereo,
audio/video 2 fili, si possono creare utili scenari diffondendo in sottofondo la musica desiderata.
quali ad esempio: 2. effettuare una chiamata dal posto interno
videocitofonico, diffondendo la voce sui diffusori
sonori, per effettuare la ricerca di persone o più in
generale comunicando messaggi vocali.
3. abbassare automaticamente il volume della
musica, per sentire meglio le chiamate provenienti
dai posti interni e dai posti esterni videocitofonici.

■ DUE FILI DI SEMPLICITÀ


L’installazione del sistema è
semplice e flessibile e come
tutte le soluzioni MY HOME,
anche questa offerta può
essere facilmente ampliata
e modificata in tempi
successivi. La Diffusione
sonora utilizza lo stesso
alimentatore e lo stesso cavo
della videocitofonia 2 fili.

CARATTERISTICHE GENERALI 11
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
e multimedialità
Tramite la Diffusione sonora, se nell’impianto musicali in formato mp3 presenti in un comune
MY HOME è presente l’interfaccia multimediale, lettore o in uno o più PC della rete LAN casalinga.
diventa possibile ascoltare in tutta l’abitazione i brani

Video Station Nighter e Whice,


integrate in un impianto MY HOME,
diventano punti di controllo di
tutto l’impianto. Possono interagire
con l’Interfaccia multimediale
permettendo la gestione dei
contenuti multimediali di dispositivi
esterni (PC, lettori DVD, ecc.).

Impianto di Diffusione sonora

TOUCH SCREEN per il controllo della


Diffusione sonora e delle altre
applicazioni MY HOME.

12 mY HomE - DIffusIoNE soNora


TV plasma o LCD

Tutte le funzioni domotiche e le


apparecchiature multimediali (lettore
DVD, PC, MP3 o altro) connesse
all’impianto MY HOME, sono
visualizzabili sul televisore e possono
essere gestite con il telecomando radio
dell’interfaccia multimediale.

Personal Computer

MP3

All’Interfaccia multimediale si
possono collegare dispositivi quali
lettore DVD, TV, MP3, PC ed utilizzarli
Telecomando
dell’interfaccia come sorgente multimediale
multimediale dell’impianto MY HOME.

CarattErIstICHE gENEralI 13
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Come realizzare
un impianto
Per realizzare un impianto di diffusione 4 - DISPOSITIVI DI COMANDO
sonora, indipendentemente dalla soluzione 5 - DIFFUSORI SONORI
più o meno evoluta adottata, serviranno Ad essi vanno poi aggiunti tutti quei dispositivi
sempre i seguenti componenti: comuni ad ogni impianto, indispensabili per il
funzionamento dell’applicazione: alimentatore,
1 - MISCELATORI AUDIO/VIDEO doppino inguainato, configuratori, terminatori
2 - SORGENTI SONORE di linea ecc.
3 - AMPLIFICATORI SONORI

1 - MISCELATORI AUDIO/VIDEO
La scelta di uno dei 4 miscelatori audio video, è funzionale al tipo di impianto da realizzare. Questi dispositivi permettono di
diffondere il suono delle sorgenti sonore verso gli amplificatori dislocati nei vari ambienti.

A • alimentatore compatto: si tratta di un ADATTATORE VIDEO B • adattatore video: per impianti base con una sola
integrato in un alimentatore. Dispositivo unico per le funzioni di sorgente sonora.
miscelatore audio/video e alimentatore. Adatto per impianti
base con una sola sorgente sonora (corrente max disponibile
600mA) vedi schema dedicato 1 nella sez. Esempi installativi.

C • nodo audio/video: per impianti D • matrice multicanale: per


monocanale con più sorgenti sonore che si impianti multicanale con più
ascoltano una alla volta sorgenti sonore che si ascoltano
contemporaneamente

2 - SORGENTI SONORE
Le sorgenti sonore sono dispositivi che generano un segnale audio stereo. BTicino propone sintonizzatori radio e
interfacce per il collegamento di sorgenti sonore esterne (es. impianto HI-FI, IPod con dock-station).

Sintonizzatore radio Controllo stereo Ingresso RCA Isolatore di sorgente


da utilizzare solo con
Ingresso RCA, quando
la sorgente sonora non
è alimentata a batterie

3 - AMPLIFICATORI
Dispositivi che amplificano il segnale audio proveniente dalle sorgenti sonore, diretto verso i diffusori sonori
dislocati nell’impianto

Amplificatore stereo da incasso: permette l’amplificazione Amplificatore stereo DIN: alimentato direttamente a
del segnale oltre a tutte le funzioni di comando on/off, 230 Vac, permette installazioni in impianti estesi (fino a
volume, selez. sorgente, stazione o brano CD 140 diffusori). Adatto in ambienti del terziario come uffici,
ristoranti, supermercati…

14 MY HOME - diffusione sonora


4 - DISPOSITIVI DI COMANDO
Questi dispositivi sono di vari tipi: si va da semplici articoli in grado di gestire ON/OFF e regolazione volume
agendo sugli amplificatori presenti nei vari ambienti, ad articoli più evoluti, che permettono la selezione dei canali
radio, delle sorgenti sonore, fino al controllo locale o remoto di tutto l’impianto.

Comando a manopola: Comando speciale: Comando a sfioramento:


on/off, volume, selez. gestione amplificatori, on/ per on/off diffusori sonori
stazione o brano CD off, volume, selez. stazione stereo e regolazione volume
o brano CD; da completare
con appositi copritasti

Comando soft touch Comando radio: Telecomando IR (infrarossi):


NIGHTER E WHICE: per gestione di tutte le per la gestione di tutte
on/off diffusori sonori funzioni di comando: le funzioni di comando
stereo e regolazione utile per ampliamenti
volume impianto

Telecomando radio:
gestione di tutte le
funzioni di comando.
Predisposizione per
impiego da parte persone
diversamente abili

Local display: Touch Screen: un tocco Video Touch Screen:


comando a touch sul monitor per gestire la panel PC da 15
display per gestione Diffusione sonora e tutte “ che permette
amplificatori, on/off, le applicazioni MY HOME di comandare la
volume, selez. stazione installate Diffusione sonora e
tutte le applicazioni
MY HOME e i sistemi
video di BTicino.

5 - DIFFUSORI SONORI
La diffusione sonora può essere utilizzata con tutti i diffusori acustici da 8 e 16 ohm normalmente disponibili sul
mercato. BTicino offre soluzioni che coprono esigenze in tutti i principali ambiti installativi.

Da incasso scatola Da incasso scatola Da parete Da esterno:


506E: adatto nel MULTIBOX: adatto ultrapiatto: inclinabile
residenziale nel residenziale spessore 35 mm
da interno

Da controsoffitto Da controsoffitto Da controsoffitto a


240 mm: adatto nel 100 mm: adatto pannello 60x60 mm:
terziario nel terziario adatto nel terziario

CarattErIstICHE gENEralI 15
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
In questa sezione della guida vengono messi a 6 Espansione con nodo audio/video o matrice
disposizione degli esempi di impianti filari che multicanale - più uscite con amplificatori DIN
propongono un’informazione generale, relativa ai vari 7 Espansione con matrice multicanale o nodo
tipi di impianti realizzabili. Schemi di collegamento audio/video - più uscite con amplificatori da
dettagliati sono presenti più avanti, su questa guida, incasso
in una specifica sezione. 8 Integrazione della videocitofonia sullo stesso
■ ELENCO ESEMPI INSTALLATIVI PROPOSTI ramo - con amplificatori DIN
1 Con alimentatore compatto - impianto base stereo 9 Integrazione della videocitofonia sullo stesso
2 Con adattatore video - impianto base stereo ramo - con amplificatori da incasso
3 Con nodo audio video - impianto stereo 10 Realizzazione impianti monofonici
monocanale 11 Impianto con nodo audio/video e derivatore di
4 Con matrice multicanale - impianto stereo piano
multicanale 12 Impianto con matrice multicanale - integrazione
5 Espansione con nodo audio/video o matrice con interfaccia multimediale e impianto MY HOME
multicanale - più ingressi

1 ESEMPIO CON ALIMENTATORE COMPATTO - IMPIANTO BASE STEREO

Utilizzando l’alimentatore compatto art. 346030 è possibile realizzare un amplificatori da incasso o da guida DIN (su un solo ramo). Per verificare il
impianto base di Diffusione sonora. Questa soluzione permette di avere numero massimo di amplificatori installabili è necessario utilizzare il metodo
una sola sorgente sonora nell’impianto ed in uscita è possibile collegare di calcolo partendo da 600 mA.

Diffusore sonoro Diffusore sonoro Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplificatore Amplificatore

2 BUS

Sorgente sonora
Terminatore
di linea Miscelatore
audio/video

Alimentatore
compatto
2 BUS BUS
Sintonizzatore radio

16 mY HomE - DIffusIoNE soNora


2 ESEMPIO CON ADATTATORE VIDEO - IMPIANTO BASE STEREO

Utilizzando l’adattatore video art. 346830 è possibile realizzare un impianto da incasso (max 2) o da guida DIN (max 10). L’esempio riporta un’impianto
base di Diffusione sonora. Questa soluzione permette di avere una sola con amplificatori da incasso.
sorgente sonora nell’impianto ed in uscita è possibile collegare amplificatori

Diffusore sonoro Diffusore sonoro Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplificatore Amplificatore

2 BUS

Terminatore
di linea

BUS 2

Sorgente sonora
Miscelatore
audio/video Alimentatore

Adattatore
video
2
BUS
Sintonizzatore radio

Collegare eventuali comandi o local display sul


BUS che porta all’alimentatore. In tal caso la
corrente disponibile è 1200 mA, mentre in uscita
dall’adattatore la corrente disponibile è 600 mA.

CarattErIstICHE gENEralI 17
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
3 ESEMPIO CON NODO AUDIO VIDEO - IMPIANTO STEREO MONOCANALE

Il nodo/audio video permette di miscelare le sorgenti sonore sulle 4 uscite Nell’esempio proposto sono presenti:
di cui è dotato, ed è adatto sia per ambienti del terziario che del piccolo • 2 sorgenti sonore (radio e ingresso RCA per collegare uno stereo) che
residenziale possono diffondere la musica esclusivamente una alla volta
• posto esterno e posto interno videocitofonici integrati (musica che si
abbassa in caso di chiamata, invio messaggi vocali attraverso i diffusori).

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplificatore Amplificatore

BUS Posto interno


2

ON

2
Terminatore Terminatore
di linea di linea
Diffusore sonoro Diffusore sonoro
BUS

BUS 2

Nodo Miscelatore
SORGENTI SONORE audio/video audio/video Alimentatore

BUS 2 2
BUS
2 BUS
Sintonizzatore radio 2

Stereo Isolatore di Ingresso RCA


sorgente

Posto esterno

18 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA


4 ESEMPIO CON MATRICE MULTICANALE - IMPIANTO STEREO MULTICANALE

La matrice multicanale è la soluzione ideale per chi vuole avere diverse Nell’esempio proposto sono presenti:
sorgenti sonore attive contemporaneamente nei differenti ambienti, • 3 sorgenti sonore (radio, controllo stereo e ingresso RCA per collegamento
garantendo piena libertà di ascolto e di controllo. La matrice multicanale fonte esterna) che possono diffondere la musica simultaneamente
permette di miscelare le sorgenti sonore sulle 8 uscite di cui è dotata, e • videocitofonia comprensiva di posto esterno, posto interno e telecamere
si presta particolarmente per installazioni in ambienti residenziali quali per videocontrollo, integrati (musica che si abbassa in caso di chiamata,
ville, villette, grandi appartamenti, dove è richiesta l’integrazione con la invio messaggi vocali attraverso i diffusori).
videocitofonia 2 FILI e le altre applicazioni MY HOME

AMBIENTE 1 AMBIENTE 2
Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplificatore Amplificatore

Posto interno

ON

2 2
Terminatore Terminatore
di linea di linea
Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Miscelatore BUS
BUS BUS audio/video
Alimentatore
Matrice
multicanale

2 BUS
2 2
BUS 2
2 2 BUS SORGENTI
BUS 2 SONORE
BUS BUS
2
BUS
BUS

Posto esterno Telecamere Sintonizzatore radio Controllo stereo Ingresso RCA Isolatore sorgente

CARATTERISTICHE GENERALI 19
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
AVVERTENZE: • Non è possibile mettere matrici multicanali in cascata
Nel caso si renda necessaria l’aggiunta di più sorgenti • È possibile effettuare solo un collegamento in
(in particolare telecamere) o nel caso non bastassero i cascata dando la possibilità di ottenere più ingressi o
rami d’uscita del nodo audio/video (art. F441) o della più uscite (non è possibile ampliare l’impianto con 3
matrice multicanale (art. F441M) è possibile realizzare o più nodi in cascata)
espansioni d’impianto. Tali espansioni vengono • Nel nodo audio/video in cascata è possibile collegare
realizzate con il collegamento in cascata di un’ulteriore posti esterni 2 fili e telecamere, non sorgenti sonore.
nodo audio/video. Per Il collegamento in cascata Di seguito vengono rappresentati esempi
bisogna tenere presente: comunemente realizzabili.

5 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON NODO AUDIO/VIDEO O MATRICE MULTICANALE - PIÙ INGRESSI


Il sistema di Diffusione sonora può essere integrato con il sistema Per ogni ingresso del nodo audio/video o della matrice multicanale
videocitofonico 2 fili, questa integrazione potrebbe portare alla completa principale (solo gli ingressi dedicati alla videocitofonia) è possibile installare
saturazione degli ingressi dei miscelatori. Nel caso sia necessario aumentare un ulteriore nodo audio/video aggiuntivo. Nel nodo in cascata non è
il numero di ingressi dedicati a telecamere o posti esterni è possibile possibile collegare sorgenti sonore. Questa soluzione permette di installare
collegare tali dispositivi ad un nodo audio/video aggiuntivo. fino a 16 posti esterni o telecamere se come miscelatore principale si
utilizza una matrice.
Diffusore Diffusore
sonoro sonoro

Amplificatore Amplificatore
Posto interno
BUS 2

ON
Diffusore
Diffusore
sonoro
sonoro
Terminatore
2 di linea
Terminatore
di linea BUS 2
BUS
Alimentatore
Nodo
audio/video
o matrice
multicanale

2 BUS
BUS 2
2 Nodo audio/video
BUS
In questo ramo è
BUS possibile collegare
Sintonizzatore radio 2 solo telecamere
e posti esterni

BUS
2
BUS 2
BUS
4
Stereo Isolatore di Ingresso RCA Posto esterno
sorgente

NOTA INSTALLATIVA:
in cascata al miscelatore principale si possono
installare solo nodi audio/video
Telecamere

20 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA


6 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON NODO AUDIO/VIDEO O MATRICE MULTICANALE - PIÙ USCITE CON AMPLIFICATORE DIN
Cablando un nodo audio/video in uscita ad un altro miscelatore, abbinandolo a questa soluzione, utile in ambienti del terziario, è possibile installare fino a
al modulo di espansione impianto (art. 346851), è possibile ampliare tale 140 diffusori sonori.
impianto fino a 70 amplificatori (solo con amplificatori DIN art. F502). Grazie

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

* * * *

Amplificatore Amplificatore

Terminatore Terminatore Terminatore Terminatore


Diffusori da di linea Diffusori da di linea Diffusori da di linea Diffusori da di linea
controsoffitto controsoffitto controsoffitto controsoffitto

* * * *

Amplificatore Amplificatore

2 2

Nodo
2 2 audio/video Alimentatore

Patch cord
Sintonizzatore radio Modulo
espansione Patch
Nodo impianto cord
audio/video
o matrice
multicanale * Gli amplificatori DIN art. F502
Alimentatore sono alimentati a 230 Vac
BUS 2
2
BUS
2

BUS

Stereo Isolatore di Ingresso RCA


sorgente

CARATTERISTICHE GENERALI 21
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
7 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON MATRICE MULTICANALE O NODO AUDIO/VIDEO - PIÙ USCITE CON AMPLIFICATORI DA INCASSO
Sfruttando lo schema riportato precedentemente e sostituendo al nodo diffusori da 8Ω o 8 amplificatori da incasso con diffusori da 16Ω in uscita
audio/video principale una matrice, è possibile effettuare una espansione della matrice ed in uscita del nodo audio/video.
d’impianto che permette di installare fino a 4 amplificatori da incasso con

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

Amplificatore Amplificatore

Terminatore Terminatore Terminatore Terminatore


di linea di linea di linea di linea

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

Amplificatore Amplificatore

Nodo
audio/video Alimentatore
2

Patch cord Modulo


espansione Patch cord
Matrice o nodo impianto
audio/video
Alimentatore

2 2
2
BUS

Sintonizzatore
radio Ingresso RCA Isolatore di Stereo
sorgente

22 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA


8 ESEMPIO DI INTEGRAZIONE DELLA VIDEOCITOFONIA SULLO STESSO RAMO - CON AMPLIFICATORI DIN

Lo schema riportato di seguito mostra la possibilità di cablare in uscita ad Il calcolo degli assorbimenti rimane invariato:
un ramo di un miscelatore sia amplificatori che posti interni videocitofonici. • Massimo 10 amplificatori da guida DIN per ogni singola uscita al
L’esempio riportato mostra l’utilizzo di amplificatori da guida DIN art. F502. miscelatore audio/video.

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto


Posto interno

ON
* *

Amplificatore

Terminatore
Diffusori da Diffusori da Diffusori da
di linea
controsoffitto controsoffitto controsoffitto

* * *

Amplificatore

2
2
2

Nodo
audio/video
o matrice
multicanale Alimentatore

BUS
2
2
BUS 2

Sintonizzatore radio BUS

* Gli amplificatori DIN art. F502


sono alimentati a 230 Vac

Posto esterno

CARATTERISTICHE GENERALI 23
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
9 ESEMPIO DI INTEGRAZIONE DELLA VIDEOCITOFONIA SULLO STESSO RAMO - CON AMPLIFICATORI DA INCASSO

L’integrazione su uno stesso ramo d’uscita dei miscelatori tra amplificatori e • se su un ramo d’uscita sono presenti un amplificatore da incasso ed un
posti interni può essere effettuato anche con amplificatori da incasso. Per il posto interno non è necessario utilizzare alimentazioni aggiuntive
calcolo degli assorbimenti bisogna tenere presente: • se su un ramo d’uscita è presente più di un amplificatore da incasso è
necessario installare una alimentazione aggiuntiva per ogni posto interno
installato (qualsiasi posto interno 2 fili).

Diffusori sonori

Posto interno
Posto interno Alimentatore
supplementare
ON
ON

Amplificatore

Diffusori sonori Diffusori sonori

Amplificatore

2
2

Matrice o nodo
audio/video
Alimentatore

2
2 BUS
2 2

Sintonizzatore
radio Ingresso RCA Isolatore di Stereo
Posto esterno sorgente

24 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA


10 ESEMPIO DI REALIZZAZIONE IMPIANTI MONOFONICI

La Diffusione sonora è stata studiata principalmente per impianti stereo, ma • Utilizzando amplificatori da incasso bisogna cablare il diffusore sonoro sul
nel caso si renda necessario avere impianti monofonici, come per esempio morsetto “+” di un canale e sul morsetto “-“ dell’altro canale
installazioni in ambito commerciale (supermercati, centri commerciali ecc...), • Per queste soluzioni impiantistiche è possibile collegare solo i diffusori
è possibile realizzarli seguendo queste semplici indicazioni: sonori presenti nel catalogo BTicino.
• Il cablaggio fino agli amplificatori rimane invariato secondo le norme
generali d’installazione
• Utilizzando l’amplificatore da guida DIN art.F502 bisogna inserire nella sede
M3 il configuratore 3 ed è possibile collegare un solo diffusore sonoro o
due diffusori sonori funzionanti in monofonia sulle uscite dell’amplificatore.

Diffusore sonoro Diffusore sonoro Diffusore sonoro


NOTA: utilizzare solo
diffusori sonori
da 8o o 16o

Amplificatore NOTA: è possibile cablare un


Amplificatore (vista retro) diffusore sonoro o sfruttare
entrambe le uscite con due
diffusori funzionanti in monofonia
BUS (configuratore M3 = 3)
2

BUS
Terminatore Terminatore Alimentatore
di linea Nodo di linea
audio/video

2 BUS
BUS 2

BUS
Sintonizzatore radio
2

Stereo Isolatore di Ingresso RCA


sorgente

CarattErIstICHE gENEralI 25
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Esempi
installativi
11 ESEMPIO IMPIANTO CON NODO AUDIO/VIDEO E DERIVATORE DI PIANO

Sfruttando questo tipo di schema particolare è possibile saturare art. F502 (gli amplificatori art. F502 devono essere alimentati a 230 Vac).
completamente l’impianto di Diffusione sonora utilizzando solo un’unica La soluzione proposta prevede un massimo di 40 amplificatori da guida
uscita del nodo audio/video. Questa specifica soluzione è realizzabile DIN in totale ed in ogni singola uscita del derivatore di piano art. 346841 è
soltanto con il nodo audio/video art. F441 e con amplificatori da guida DIN possibile collegare un massimo di 10 amplificatori da guida DIN.

Terminatore di linea Terminatore di linea


Derivatore Derivatore
di piano di piano

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

Amplificatore Amplificatore
DIN DIN

Terminatore di linea Terminatore di linea

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

Amplificatore Amplificatore
DIN DIN

Terminatore di linea Terminatore di linea

Diffusori da controsoffitto Diffusori da controsoffitto

Amplificatore Amplificatore Amplificatore Amplificatore


DIN DIN DIN DIN

Derivatore Derivatore
di piano di piano
Terminatore di linea Terminatore di linea

Sintonizzatore radio Alimentatore

Nodo
BUS audio/video
2
2 2
BUS
Isolatore di Stereo
Ingresso RCA sorgente

2
26 mY HomE - DIffusIoNE soNora NOTA: in uscita da nodo audio/video e derivatore di piano BUS.
12 ESEMPIO IMPIANTO CON MATRICE MULTICANALE - INTEGRAZIONE CON INTERFACCIA MULTIMEDIALE E IMPIANTO MY HOME

Impianto che prevede l’utilizzo dalla matrice multicanale in un impianto esempio lettore DVD, impianto stereo ecc.) ed un monitor/TV utilizzato come
MY HOME ove è presente l’interfaccia Multimediale. In questo esempio periferica di output dell’interfaccia Multimediale.
l’installazione di MY HOME si completa con una sorgente audio e video (per

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplificatore PC

Posto interno Posto interno

ON
SWITCH
ETHERNET
PC

2 2
BUS BUS
LAN
TV
Matrice o nodo
audio/video SCS
AV/IN AV/OUT

SCS AV/IN
BUS AV/OUT
IR
2
BUS
BUS
Telecomando
2 2 interfaccia
Multimediale
BUS
IR

Alimentatore DVD/VCR
Ingresso RCA

Telecamere 2
Posto esterno

! E’ possibile collegare una sola interfaccia multimediale per impianto.

CarattErIstICHE gENEralI 27
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
catalogo

28 MY HOME - diffusione sonora


29
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Miscelatori audio/video,
sorgenti sonore
miscelatori audio/video
Articolo Descrizione
346030 alimentatore 2 FILI compatto con adattatore video integrato. Per
impianti di Diffusione sonora base con una sola sorgente sonora
installabile - 2 moduli DIN
346830 adattatore video per impianto base Diffusione sonora - una sola
sorgente sonora installabile - 2 moduli DIN
F441 nodo Audio/Video per la miscelazione delle sorgenti audio (Max 4
sorgenti) verso 4 uscite - 6 moduli DIN - completo di compensatore
di profondità per guida DIN
346030 346830 F441 F441M matrice multicanale con funzioni di permutazione, miscelazione e
derivazioni di switch per la distribuzione sia del segnale di sorgenti
sonore stereo che per segnali audio/video del sistema 2 fili citofo-
nico/video – 8 ingressi (primi 4 per impianto due fili citofonico/vi-
deo, i successivi per sorgenti sonore stereo) e 8 uscite – 10 moduli
DIN – completo di compensatore di profondità per guida DIN

F441M

sorgenti sonore
Articolo Descrizione
F500COAX sintonizzatore radio RDS stereo con cavo avente un connettore
coassiale tipo MCX-F per il collegamento di una antenna esterna – 4
moduli DIN – completo di compensatore di profondità per guida DIN
F500 sintonizzatore radio RDS stereo - 4 moduli DIN - completo di
compensatore di profondità per guida DIN
L4561N dispositivo per il controllo di sorgenti stereo predisposte con tele-
comando ad infrarosso - da programmare tramite PC - possibilità
di gestione della sorgente tramite gli amplificatori o i comandi
speciali - 4 moduli DIN - completo di cavo RCA/RCA e cavo con jack
per il collegamento del trasmettitore IR
F500 - F500COAX L4561N HC4560 ingresso RCA ad incasso - 2 moduli AXOLUTE - per controllo di una
HS4560 sorgente stereo
L4560 come sopra - serie LIVING
N4560 come sopra - serie LIGHT
NT4560 come sopra - serie LIGHT TECH
AM5740 come sopra - serie Màtix
3495 isolatore di sorgente per adattare un segnale audio proveniente
da sorgenti sonore esterne, per mantenere il BUS con caratteri-
stiche SELV. Da utilizzare ogni volta che la sorgente sonora non è
HS4560 HC4560 alimentata a batterie. 4 morsetti RCA femmina suddivisi tra “IN”
(per collegare la sorgente sonora esterna) e “OUT” (da collegare
all’ingresso RCA art. HC/HS/L/N/NT4560 - AM5740)

L4560 N4560 NT4560

AM5740 3495

30 my home - diffusione sonora


amplificatori e
dispositivi di comando
amplificatori
Articolo Descrizione
F502 amplificatore stereo 4 moduli DIN – morsetto per collegamento
impianto bus scs e casse stereo – alimentazione 100÷240V a.c.
H4562 amplificatore da incasso – due moduli – da completare con copritasti
serie AXOLUTE – collegamento impianto bus scs e casse stereo – fun-
zioni di: accensione/spegnimento casse stereo, controllo volume,
funzione cicla sorgente e cambio stazione radio o traccia CD
L4562 amplificatore da incasso come sopra – due moduli - da completare
con copritasti serie LIVING, LIGHT e LIGHT TECH
AM5742 amplificatore da incasso come sopra - due moduli - serie MàTIX

F502 H4562 L4562

comandi

Articolo Descrizione
H4651M2 comando speciale per la gestione degli amplificatori da completare
con i copritasti della serie AXOLUTE per la gestione dell’accensio-
ne/spegnimento, controllo del volume, cambio sorgente e cambio
stazioni radio programmate - ingombro 2 moduli.
L4651M2 come sopra - da completare con copritasti delle serie
H4651M2 L4651M2 LIVING INTERNATIONAL, LIGHT e LIGHT TECH
AM5831M2 come sopra - da completare con copritasti della serie MàTIX

comando a manopola

Articolo Descrizione
HC4563 dispositivo ad incasso serie AXOLUTE finitura chiara con manopola
per la gestione dell’accensione/spegnimento, controllo volume
e cambio stazioni radio programmate o traccia CD – ingombro 2
HC4563 HS4563 moduli
HS4563 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
L4563 come sopra - serie LIVING
N4563 come sopra - serie LIGHT
NT4563 come sopra - serie LIGHT TECH

L4563 N4563 NT4563

comando soft touch

Articolo Descrizione
HC4653/2 comando a sfioramento a 2 moduli per l’accensione/spegnimento
casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE finitura chiara
HS4653/2 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
HC4653/2 - HS4653/3 HS4653/2 - HS4653/3 HC4653/3 comando a sfioramento a 3 moduli per l’accensione/spegnimento
casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE finitura chiara
HS4653/3 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura

comandi digitali nighter & Whice

Articolo Descrizione
HC4657M3 comando a sfioramento 3 moduli per accensione/spegnimento
casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE Whice
HS4657M3 come sopra - serie AXOLUTE Nighter
HC4657M4 comando a sfioramento 4 moduli per accensione/spegnimento
HC4657M3 - HC4657M4 HS4657M3 - HS4657M4
casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE Whice
HS4657M4 come sopra - serie AXOLUTE Nighter

catalogo 31
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comandi con display Touch
e comandi multifunzione
comandi local display

Articolo Descrizione
HC4685 dispositivo di controllo e comando, in tecnologia Touch Screen Oled,
HS4685 adatto anche per le altre applicazioni MY HOME quali Automazione
e Termoregolazione
L4685 come sopra - serie LIVING
N4685 come sopra - serie LIGHT
HC4685 HS4685 NT4685 come sopra - serie LIGHT TECH

L4685 N4685 NT4685

comandi multifunzione

Articolo Descrizione
H4687 video TOUCH SCREEN con monitor da 15” con software MHVISUAL
incluso da abbinare al WEB SERVER per la gestione di tutte le appli-
cazioni MY HOME: Diffusione sonora, automazione, termoregolazio-
ne, antifurto e telecamere – da incasso in scatole art. F215/24S
H4684 TOUCH SCREEN a colori serie AXOLUTE - in grado di gestire la
multicanalità
L4684 TOUCH SCREEN a colori serie LIVING, LIGHT e LIGHT TECH - in grado
di gestire la multicanalità
AM5864 TOUCH SCREEN a colori serie Màtix - in grado di gestire la multicanalità

H4684 AM5864 interfaccia multimediale


L4684
Articolo Descrizione
3465 interfaccia per la gestione di tutte le applicazioni del sistema MY
HOME e per la gestione di contenuti Multimediali tramite un qual-
siasi televisore o monitor (PAL) o tramite Nighter e Whice Video
Station

adattatore per touch screen IP

Articolo Descrizione
3496* accessorio da utilizzare con TOUCH SCREEN - permette la riproduzio-
ne di contenuti audio presenti su PC, server o contenuti audio su IP
(es. radio) sfruttando i diffusori presenti nell’impianto di Diffusione
Sonora 2 FILI - installazione sul retro dei TOUCH SCREEN
* compatibile con TOUCH SCREEN H/L4684 e AM5864 disponibili dalla seconda
metà del 2009
H4687

3465

32 my home - diffusione sonora


Comandi e interfacce radio,
comandi IR
comandi radio
Articolo Descrizione
HA4572SB comando radio con alimentazione autonoma (non richiede uso di
batteria) – impiego nel sistema Diffusione sonora MY HOME me-
diante interfaccia art. HC/HS4575SB – gestione di tutte le funzioni
di comando: accensione/spegnimento, regolazione volume, cicla
sorgente e cicla stazione radio o cambio traccia CD – installazione
superficiale con nastro biadesivo o viti e tasselli – da completare
con copritasti serie AXOLUTE e placca rettangolare due moduli
HA4572SB HB4572SB HB4572SB comando come sopra da completare con copritasti AXOLUTE e
placca ellittica due moduli
L4572SB comando come sopra – da impiegare mediante interfaccia
art. L/N/NT4575SB – da completare con copritasti serie LIVING,
LIGHT o LIGHT TECH e placca due moduli
3527 telecomando con 6 pulsanti personalizzabili mediante etichet-
te con grafismi. Predisposizione per impiego da parte persone
diversamente abili – alimentazione con 2 batterie tipo ministilo
AAA da 1,5 Volt – impiego nei sistemi Diffusione sonora MY HOME
con interfaccia art. HC/HS4575 - L/N/NT4575N - gestione di tutte
le funzioni di comando: accensione/spegnimento, regolazione
L4572SB 3527
volume, cicla sorgente e cicla stazione radio o cambio traccia CD

interfacce radio riceventi


Articolo Descrizione
HC4575 interfaccia serie AXOLUTE per telecomando art. 3527 - ingombro 2
moduli - finitura chiara
HS4575 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
L4575N come sopra - serie LIVING
HC4575 HS4575 N4575N come sopra - serie LIGHT
NT4575N come sopra - serie LIGHT TECH
HC4575SB serie AXOLUTE per comando art. HA/HB4572SB
- ingombro due moduli - finitura chiara
HS4575SB come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
L4575SB interfaccia serie LIVING per comando radio L4572SB - ingombro due
moduli
N4575SB come sopra - serie LIGHT
NT4575SB come sopra - serie LIGHT TECH
L4575N N4575N NT4575N
L4575SB N4575SB NT4575SB

Ricevitori infrarossi attivi

Articolo Descrizione
HC4654 ricevitore per il comando a distanza tramite telecomando - fino a
16 attuazioni o scenari memorizzati nel modulo scenari F420
HS4654 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
L4654N come sopra - serie LIVING
HC4654 HS4654 N4654N come sopra - serie LIGHT
NT4654N come sopra - serie LIGHT TECH
AM5834 come sopra - serie Màtix

Telecomandi

Articolo Descrizione
3529 dispositivo per il comando di ricevitori (fino a 16 nello stesso
ambiente) - 16 canali di trasmissione selezionabili direttamente -
L4654N N4654N NT4654N alimentazione a batteria tipo ministilo (AAA) 2 x 1,5V

3529

CATALOGO 33
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusori
sonori
diffusori sonori da incasso
Articolo Descrizione
HC4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie
AXOLUTE finitura chiara
HS4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie
AXOLUTE finitura scura
L4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie
HC4565 HS4565 LIVING
N4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie
LIGHT
NT4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie
LIGHT TECH
H4570 diffusore 8 o da incasso per scatole Multibox 4 moduli art. 16104
– potenza 100W a 2 vie - serie Axolute

L4565 N4565 NT4565

H4570

diffusori sonori da parete


Articolo Descrizione
L4567 diffusore 8 o da parete ultrapiatto P= 35 mm – potenza 40W a 2
vie - colore bianco
L4569 diffusore 8 o da esterno IPx4 con staffe di fissaggio per la regola-
zione dell’inclinazione – potenza 140W a 2 vie – colore nero

L4567 L4569

34 my home - diffusione sonora


Diffusori sonori
e connettori
diffusori sonori da controsoffitto

Articolo Descrizione
L4566 diffusore 8 o da controsoffitto L=240 mm – potenza 100W a due
vie – colore bianco
L4566/10 diffusore 8 o da controsoffitto e cartongesso L=100 mm – potenza
20W – colore bianco
L4568 diffusore 8 o con dimensioni pari ad un pannello da controsoffitto
(60x60 cm) per installazione in controsoffitti – potenza 50W
- colore bianco
L4566/10

L4566

L4568

Connettori per interfaccia del cavo bus del controllo stereo

Articolo Descrizione
349414 connettore 8 contatti serie AXOLUTE finitura chiara per collegamento
degli art. F500, F500COAX, art. L4561N e art. 3465 al BUS (cablare i
PIN 5 e 6)
349415 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura
336983 336982 336984 336985 336983 come sopra - serie LIVING
336982 come sopra - serie LIGHT
336984 come sopra - serie LIGHT Tech
336985 come sopra - serie Màtix

CATALOGO 35
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Copritasti

COPRITASTI CON SERIGRAFIA – 2 FUNZIONI – 1 MODULO


Copritasti con serigrafia da applicare sugli amplificatori da incasso o sui
comandi speciali

Articolo Descrizione
AXOLUTE CHIARA AXOLUTE SCURA
HC4911AF HC4911AI HC4911BE HC4911BF HC4911AF HS4911AF ON-OFF-GEN
HC4911AI HS4911AI ON-OFF-regolazione
HC4911BE HS4911BE Simbolo chiave di violino
HC4911BF HS4911BF Funzioni diffusione sonora

Articolo Descrizione
LIVING LIGHT LIGHT TECH
L4911AF N4911AFM NT4911AFM ON-OFF-GEN
L4911AI N4911AIM NT4911AIM ON-OFF-regolazione
L4911BE N4915BEM NT4915BEM Simbolo chiave di violino
HS4911AF HS4911AI HS4911BE HS4911BF
L4911BF N4911BFM NT4911BFM Funzioni diffusione sonora

Articolo Descrizione
Màtix
AM5911AF ON-OFF-GEN
AM5911AI ON-OFF-regolazione
AM5911BE Simbolo chiave di violino
AM5911BF Funzioni diffusione sonora

L4911AF L4911AI L4911BE L4911BF


N4911AFM N4911AIM N4915BEM N4911BF
NT4911AFM NT4911AIM NT4915BEM NT4911BF

AM5911AF AM5911AI AM5911BE AM5911BF

COPRITASTI PER COMANDI RADIO

Copritasti da utilizzare sui comandi radio L/HA/HB4572SB

Articolo
AXOLUTE AXOLUTE LIVING LIGHT LIGHT TECH
CHARA SCURA
HS4919SB HC4919SB HC4919SB HS4919SB L4919SB N4919SB NT4919SB

L4919SB N4919SB NT4919SB

36 my home - diffusione sonora


Configuratori

confezione monotipo da 10 pezzi

Articolo Descrizione
3501/0 configuratore 0
3501/1 configuratore 1
3501/2 configuratore 2
3501/3 configuratore 3
3501/4 3501/5 3501/4 configuratore 4
3501/0 3501/1 3501/2 3501/3
3501/5 configuratore 5
3501/6 configuratore 6
3501/7 configuratore 7
3501/8 configuratore 8
3501/9 configuratore 9
3501/GEN configuratore GEN
3501/AMB configuratore AMB
3501/6 3501/7 3501/8 3501/9 3501/SLA configuratore SLA

Kit configuratori

Articolo Descrizione
3501K Kit configuratori dal n°0 al n°9
3501K/1 Kit configuratori AUX, GEN, GR, AMB,ON, OFF, O/I, PUL, SLA, CEN,


, M

3501/GEN 3501/AMB 3501/SLA

3501K 3501K/1

CATALOGO 37
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Accessori per
il cablaggio
Alimentatore

Articolo Descrizione
346000 alimentatore per sistema diffusione sonora - ingresso 230Va.c.
uscita 27 Vdc - massima corrente erogata 1200 mA - fissaggio su
profilato DIN con ingombro pari a 8 moduli

cavo per impianti


346000 336904
Articolo Descrizione
336904 cavo a 2 conduttori twistati interrabile in tubazioni - lunghezza
matassa 200 m

terminatore di linea

3499 Articolo Descrizione


3515 3499 terminatore di linea - da installare sulle uscite utilizzate del nodo
audio/video

accessori vari

Articolo Descrizione
3515 morsetto estraibile di ricambio
335919 cavo di collegamento al PC per la programmazione del dispositivo -
per porta RS232
3559 cavo come sopra - per porta USB
335919 3559

Dispositivi di espansione
ed integrazione
DISPOSITIVI di integrazione e di espansione

Articolo Descrizione
346841 derivatore di piano da utilizzare in abbinamento al nodo audio/
video art.F441 ed agli amplificatori da guida DIN art.F502 per la
saturazione completa di una uscita del nodo audio/video
346851 modulo espansione impianto per la realizzazione di impianti estesi
346841 con un massimo di 140 diffusori sonori installabili – 4 moduli DIN
346850 interfaccia d’appartamento per il collegamento al montante condo-
miniale di un impianto videocitofonico indipendente integrato con
le applicazioni MY HOME (Diffusione sonora, automazione ecc...)
– 4 moduli DIN

346851 346850

38 my home - diffusione sonora


norme generali
di installazione

39
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NormE gENEralI DI INstallazIoNE
Cablaggio Diffusione sonora
L’impianto costituito dal “sistema di Diffusione sonora 2 FILI” è classificato La rispondenza alla classificazione SELV è garantita solo con il completo
SELV (Safety Extra Low Voltage) in quanto alimentato con alimentatori rispetto delle normative di installazione vigenti e dalle Norme generali
indipendenti a doppio isolamento di sicurezza non connessi alla terra e con di installazione dei singoli dispositivi e cavi di cui è costituito l’impianto
tensione di funzionamento massima di 25 Vac (efficace) oppure 60 Vdc indicato da BTicino.
non ondulata. Inoltre, tutti i dispositivi BTicino sono a doppio isolamento.

CablaggIo CoN alImENtatorE Compatto - solo DIffusIoNE soNora

Utilizzando l’alimentatore compatto è possibile realizzare un impianto base assorbimenti e dei limiti rimane invariato secondo le indicazioni utilizzate
di sola Diffusione sonora, avente una sola sorgente sonora ed in uscita per la matrice multicanale ed il nodo audio/video (vedi pagine successive).
amplificatori da incasso e da guida DIN su un unica tratta. Il calcolo degli Il cablaggio prevede una topologia entra/esci sia per la sorgente sonora che
per gli amplificatori.

Cablaggio del tipo entra/esci


- Collegamento su morsetto “PI”
- Il collegamento dell’uscita dell’adattatore video verso gli amplificatori
si realizza mediante un cablaggio entra/esci
- L’uscita deve essere chiusa con il terminatore di linea
- Rispettare l’assorbimento massimo di 600 mA

Terminatore
di linea

Amplificatore Comando
speciale

MAX = 600 mA

BUS
BUS con cablaggio entra/esci

Alimentatore
compatto
Sintonizzatore
radio

Cablaggio entra-esci
- Collegamento su morsetto “TK”
- Il collegamento della sorgente sonora si realizza
mediante un cablaggio entra-esci
- È possibile collegare una sola sorgente sonora

40 mY HomE - DIffusIoNE soNora


CablaggIo CoN aDattatorE vIDEo - solo DIffusIoNE soNora

Utilizzando l’adattatore video è possibile realizzare un impianto base di sola rimane invariato secondo le indicazioni utilizzate per la matrice multicanale ed
Diffusione sonora avente una sola sorgente sonora ed in uscita amplificatori da il nodo audio/video. Il cablaggio prevede una topologia a stella per la sorgente
incasso e da guida DIN su un unica tratta. Il calcolo degli assorbimenti e dei limiti sonora ed un topologia del tipo entra/esci per gli amplificatori.

Cablaggio del tipo entra/esci


- Collegamento su morsetto “PI”
- Il collegamento dell’uscita dell’adattatore video verso gli amplificatori
si realizza mediante un cablaggio entra/esci
- L’uscita deve essere chiusa con il terminatore di linea
- Rispettare l’assorbimento massimo di 600 mA

Terminatore
di linea

Amplificatore Comando
speciale

MAX = 600mA

BUS con cablaggio a stella


BUS
BUS con cablaggio entra/esci

BUS con cablaggio libero

Sintonizzatore Adattatore
radio video Alimentatore
Cablaggio libero
- Il collegamento del BUS si
realizza con un cablaggio libero
- Su questa linea si possono
collegare i comandi speciali
(nell’esempio è rappresentato il
LOCAL DISPLAY) e le interfacce
Cablaggio a stella SCS/SCS per l’integrazione con
- Collegamento su morsetto “TK” gli altri sistemi MY HOME
- Il collegamento della sorgente sonora si realizza
mediante un cablaggio a stella
- È possibile collegare una sola sorgente sonora
Local display

NormE gENEralI DI INstallazIoNE 41


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NormE gENEralI DI INstallazIoNE
Cablaggio Diffusione sonora
CablaggIo CoN NoDo auDIo/vIDEo

Per il cablaggio dell’impianto di Diffusione sonora mediante l’utilizzo del nodo dove convergono i segnali provenienti dalle sorgenti stereo esterne ed i cablaggi
audio/video bisogna tenere presente alcune regole generali d’installazione: il provenienti dai dispositivi di comando e dagli amplificatori.
sistema di distribuzione si realizza mediante un cablaggio con topologia a stella,

Cablaggio del tipo entra/esci.


- Il collegamento delle uscite al nodo audio/video si realizza mediante un cablaggio del tipo entra/esci.
- Le uscite del nodo audio/video utilizzate devono essere chiuse con il terminatore di linea.

Terminatore
di linea

Amplificatore Comando Amplificatore


speciale

Local
Terminatore
display
di linea

uscite

BUS con cablaggio a stella


BUS
Nodo BUS con cablaggio entra/esci
Centro
audio/video stella
BUS con cablaggio libero

ingressi

Cablaggio libero
- Il collegamento del BUS si realizza con un cablaggio libero
- Su questa linea si possono collegare i comandi speciali e le interfacce SCS/SCS
per l’integrazione con gli altri sistemi MY HOME.

Touch Screen

Alimentatore
Comando
BUS
speciale
Sorgenti sonore

Interfaccia
SCS/SCS
Cablaggio a stella
- Il collegamento delle sorgenti sonore si realizza
mediante un cablaggio a stella Comando
- Una sorgente per ingresso. speciale

42 mY HomE - DIffusIoNE soNora


CablaggIo CoN matrICE

Il cablaggio della matrice multicanale utilizza una topologia a stella dove • I successivi 4 ingressi sono dedicati alle sorgenti sonore
convergono tutti segnali dei dispositivi della Diffusione sonora. Per il cablaggio • Ogni uscita può gestire un solo ambiente
bisogna tenere presente: • L’ordine degli ambienti deve essere in ordine crescente (uscita 1 – ambiente 1,
• I primi 4 ingressi sono dedicati ai posti esterni 2 fili e alle telecamere uscita 2 – ambiente 2 ecc...)
• Non è possibile avere due ambienti in un’unica uscita

AMBIENTE 1 AMBIENTE 2
Cablaggio del tipo entra/esci.
- Le uscite della matrice devono essere chiuse con il terminatore di linea
- Ogni uscita può comprendere un solo ambiente
- L’ordine degli ambienti deve essere crescente
Terminatore
di linea

Amplificatore Comando
Amplificatore
speciale
Terminatore
Local
di linea
display

AMBIENTE 3
AMBIENTE 4
AMBIENTE 8
uscite BUS con cablaggio a stella
BUS

Matrice Centro BUS con cablaggio entra/esci


multicanale stella
BUS con cablaggio libero

ingressi

Cablaggio libero
- Il collegamento del BUS si realizza con un cablaggio libero
- Su questa linea si possono collegare i comandi speciali e le interfacce SCS/SCS
per l’integrazione con gli altri sistemi MY HOME.

Touch Screen

Alimentatore
Comando
BUS
speciale
Sorgenti sonore

Cablaggio a stella Interfaccia


- I primi 4 ingressi sono dedicati a posti esterni SCS/SCS
2 fili e telecamere
- I successivi 4 ingressi sono dedicati a sorgenti sonore stereo
- Una sola sorgente per ingresso Comando
speciale

NormE gENEralI DI INstallazIoNE 43


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NormE gENEralI DI INstallazIoNE
Distanze massime
Nel dimensionamento dell’impianto occorre tenere presente i seguenti (linea 230 V). La condivisione tra i suddetti cablaggi è consentita solo
limiti impiantistici in funzione del tipo di amplificatore installato e delle all’interno di scatole di derivazione utilizzando cavi con opportuno
caratteristiche di impedenza del diffusore impiegato. isolamento (Es: Art. 336904).
Per mantenere inalterata la fedeltà del segnale audio riprodotto, predisporre Il non rispetto delle suddette prescrizioni può inficiare la qualità del segnale
il cablaggio del BUS Diffusione sonora/Videocitofonia 2 fili ed i cablaggi audio riprodotto.
accessori (cavi per diffusori ecc.) in tubazioni separate dai cavi di potenza

230 Vac Amplificatore


Amplificatore
- max. 30 m con cavo 1,5 mm2
- max. 15 m con cavo 0,5 mm2
max. 10 m

Diffusori A Diffusori
max. 300 m

Alimentatore
max. 200 m

max. 300 m

Nodo audio/video o
matrice multicanale

max. 200 m max. 5 m

Sorgente audio
generica

Distanze massime tra i dispositivi (A)

Lunghezza massima del cavo in base al quantitativo di amplificatori da incasso installati lungo un’uscita del Nodo audio/video
Impedenza diffusori Con N°1 Con N°2 Con N°3 Con N°4
amplificatore amplificatori amplificatori amplificatori
Utilizzando il cavo art. 336904 8o 160 m 60 m - -
16 o 200 m 160 m 100 m 60 m
Utilizzando il cavo UTP cat.5E 8o 80 m 30 m - -
16 o 160 m 80 m 50 m 30 m
NOTA: - utilizzando amplificatori DIN art. F502, è possibile cablare un massimo di 10 amplificatori per ogni uscita del nodo audio/video
- per le lunghezze dei cablaggi della videocitofonia, fare riferimento al catalogo Comunicazione
- totale cavo steso max 800 m.

44 mY HomE - DIffusIoNE soNora


NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE
Calcolo dell’assorbimento dell’impianto
Il calcolo dell’assorbimento dell’impianto va sempre eseguito qualora ci relativo al tipo di carico collegato (vedi tabella B a pag. successiva).
si discosti dagli schemi proposti successivamente nella guida. Durante il C) Realizzando un impianto base (senza espansioni) bisogna tenere
calcolo della corrente assorbita dai componenti, tenere presente che non presente che:
bisogna superare la corrente massima erogabile dall’alimentatore: 1200 mA - il numero dei dispositivi SCS deve essere massimo di 100
(600 mA se si utilizza l’art. 346030). - il numero degli amplificatori art. H/L4562 e AM5742 deve essere al
massimo di 8
PRESCRIZIONI: - Il numero massimo degli amplificatori da guida DIN art. F502 può essere
di 40 se si utilizza il nodo audio/video o di 80 se si utilizza la matrice
A) Calcolo della corrente assorbita dalle sorgenti sonore multicanale. In ogni caso, il numero massimo dipende dall’assorbimento
- impianti con nodo audio/video: sommare la sorgente con maggior delle sorgenti in ingresso.
assorbimento in “ON” all’assorbimento di tutte le altre sorgenti in stand-by - La massima corrente di ogni singola uscita dei miscelatori deve essere
- impianti con matrice multicanale: sommare l’assorbimento massimo di inferiore a 600 mA continui (esempio: massimo 2 amplificatori da incasso
tutte le sorgenti (potrebbero funzionare contemporaneamente). con diffusori da 8 ohm, o 4 amplificatori da incasso con diffusori da 16 ohm
– vedi tabella B).
B) Calcolo della corrente assorbita dagli amplificatori da incasso:
art. H4562, art. L4562 e art. AM5742 considerare l’assorbimento in “ON”

impianto diffusione sonora 2 fili

utilizzare la guida “Sistema 2 fili” *


SI
* Per una consultazione rapida vedere tabella C e D

Impianto Diffusione sonora integrato


con la videocitofonia 2 fili?

NO
Hai a disposizione 1200 mA

Impianto con matrice multicanale art. F441M Impianto con nodo audio/video art. F441

Sottrarre l’assorbimento massimo della


Sottrarre l’assorbimento totale delle sorgenti,
sorgente che assorbe di più e sottrarre
potrebbero funzionare contemporaneamente
l’assorbimento in stand-by delle altre sorgenti
(vedere tabella A)
presenti nell’impianto (vedere tabella A)

Al calcolo degli assorbimenti bisogna considerare anche gli amplificatori:


• Amplificatori da incasso art. H/L4562 - AM5742 (vedere tabella B)
• Amplificatori da guida DIN art. F502 sottrarre 5 mA per ogni singolo amplificatore

SE IL RISULTATO E’ >=0 mA e in uscita ai miscelatori audio/video la corrente è inferiore a 600 mA (per ogni singolo ramo) continui L’IMPIANTO E’
REALIZZABILE, in caso contrario rivedere l’impianto utilizzando più amplificatori da guida DIN o realizzare degli ampliamenti d’impianto seguendo gli
esempi presenti in questa guida

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 45


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE
Calcolo dell’assorbimento dell’impianto
Tabella A – assorbimenti componenti Diffusione sonora 2 fili

Articolo Descrizione Assorbimento Articolo Descrizione Assorbimento
F441M Matrice multicanale 60 mA H4651M2 Comando speciale 6 mA
F441 Nodo audio/video 20 mA L4651M2 - AM5831M2 Comando speciale 8,5 mA
346830 - Adattatore video - 0 mA HC/HS4575 - Interfacce radio 22 mA
346030 Alimentatore compatto L/N/NT4575N
F500 - F500COAX Sintonizzatore radio 12 mA (stand-by) HC/HS 4575SB Interfacce radio 33 mA
50 mA (in ON) L/N/NT4575SB
L4561N Controllo stereo 12 mA (stand-by) HC/HS4653/2/3 Soft Touch 15 mA
40 mA (in ON)
HC/HS4560 - Ingresso RCA 12 mA (stand-by) HC/HS4563 - Comando a 5 mA
L/N/NT4560 - 30 mA (in ON) L/N/NT4563 manopola
AM5740
F502 Amplificatore DIN Massimo 10 amplificatori HC/HS4654 - Ricevitore IR 8,5 mA
per ogni uscita del miscelatore L/N/NT4654N - AM5834
H4562 - L4562 - Amplificatore da incasso Vedere tabella B HC/HS4657M3 Comandi Nighter 30 mA (3 mod.)
AM5742 HC/HS4657M4 & Whice 40 mA (4 mod.)
H/L4684 - AM5864 TOUCH SCREEN a colori 80 mA HC/HS4685 - L/N/NT4685 Local display 60 mA

Tabella B – assorbimenti degli amplificatori da incasso H/L4562 - AM5742

Articolo Descrizione Assorbimento


H4562 Amplificatore da incasso AXOLUTE Stand-by 6 mA
L4562 Amplificatore da incasso LIVING, LIGHT e LIGHT TECH ON 250 mA con diffusori da 8 ohm sulle 2 uscite L-R
AM5742 Amplificatore da incasso Màtix 130 mA con diffusore da 8 ohm su 1 uscita L-R
130 mA con diffusori da 16 ohm sulle 2 uscite L-R
90 mA con diffusore da 16 ohm su 1 uscita L-R
40 mA (MUTE)
NOTA: quando l’impianto della Diffusione sonora 2 fili viene integrato con l’impianto del sistema 2 fili bisogna calcolare l’assorbimento degli amplificatori in MUTE (40 mA)

esempio 1

Di seguito viene proposto un esempio di calcolo prendendo in considerazione la matrice multicanale ed in questo caso per il calcolo degli assorbimenti
lo schema denominato Villetta (schema 2). lo schema è realizzato con bisogna considerare le sorgenti sonore stereo tutte attive

Articoli che assorbono corrente nell’impianto Quantità Assorbimento (mA)


F500 Sintonizzatore 1 1 x 50 (in “ON)
L4561N Controllo stereo 1 1 x 40 (in “ON)
L4562 Amplificatori da incasso 6 (10 diffusori da 16 ohm e 2 diffusori da 8 ohm) 5 x 130 + 250
F441M Matrice multicanale 1 1 x 60
L4575N Interfaccia radio 1 1 x 22
TOTALE 1072

esempio 2

Per poter comprendere meglio il calcolo degli assorbimenti utilizzando la della Villetta ma con l’utilizzo del nodo audio/video al posto della matrice
matrice multicanale o il nodo audio/video, riportiamo l’esempio identico multicanale.

Articoli che assorbono corrente nell’impianto Quantità Assorbimento (mA)


F500 Sintonizzatore 1 1 x 50 (in “ON)
L4561N Controllo stereo 1 1 x 12 (in “stand-by)
L4562 Amplificatori da incasso 6 (10 diffusori da 16 ohm e 2 diffusori da 8 ohm) 5 x 130 + 250
F441 Nodo audio/video 1 1 x 20
L4575N Interfaccia radio 1 1 x 22
TOTALE 1004

46 my home - diffusione sonora


INTEGRAZIONE CON VIDEOCITOFONIA: le tabelle sottostanti riportano i dati di
assorbimento relativi ai dispositivi videocitofonici

Tabella C - Assorbimento sorgenti audio/video

Articolo Descrizione Assorbimento Articolo Descrizione Assorbimento


342150 Modulo fonico SFERA 30 mA 342704 MINISFERA tasti 30 mA
342170 Modulo fonico SFERA 30 mA 342911 LINEA 2000 Audio 30 mA
342921
342931
342941
342971
342972
342200 Modulo Targa SFERA 15 mA 342951 LINEA 2000 video B/N e Colore 30mA
342961
342981 LINEA 2000 METAL B/N e Colore 30 mA
342982
342991
342992
342240 Modulo 4 tasti SFERA 15 mA 346150 Interfaccia 8/2 FILI 110 mA
342510 Modulo Telecamera b/n SFERA 15 mA 346200 Attuatore per carichi generici
342550 Modulo Telecamera colori SFERA 15 mA 346230 Attuatore serratura 10 mA
342600 Decadica Alfanumerica SFERA 110 mA 346810 Interfaccia 2 FILI PABX
342610 Decadica numerica SFERA 15 mA 346850 Interfaccia Appartamento (Morsetto INT) 15 mA
342630 Modulo fonico con chiamata grafica SFERA 110 mA 346851 Modulo espansione in MOD=5 (morsetto OUT ) 15 mA
342640 Tastiera per decadica grafica SFERA 15 mA 346851 Modulo Espansione in MOD=0 (morsetto OUT) 50 mA
346991 Modulo fonico universale 30 mA 347400 Interfaccia COAX-2 FILI 15 mA
346992 Estensore pulsanti 15 mA
342708 MINISFERA video 30 mA
342702 MINISFERA audio 30 mA

I valori di assorbimento relativi alla singola sorgente sono stati approssimati a multipli di 5 mA
NOTA: I posti esterni alimentati localmente non devono essere considerarti nel calcolo degli assorbimenti.

Tabella D - Assorbimento ricevitori audio/video

Descrizione Assorbimento Descrizione Assorbimento


Citofono/ Videocitofono PIVOT 5 mA Derivatore di Piano 15 mA
Citofono /Videocitofono SWING 5 mA Nodo Audio/Video 20 mA
Citofono/ Videocitofono SPRINT 5 mA Interfaccia d’appartamento (morsetto EXT ) 5 mA
AXOLUTE VIDEO STATION 10 mA* Modulo Espansione in MOD=5 (morsetto IN) 5 mA
AXOLUTE VIDEO DISPLAY 10 mA* Modulo Espansione in MOD=0 (morsetto IN) 30 mA
POLYX VIDEO STATION 10 mA* Attuatore Serratura 15 mA
POLYX VIDEO STATION 10 mA* Attuatore Serratura 15 mA
POLYX DISPLAY 10 mA* Attuatore Luci 15 mA
Amplificatori Diffusione Sonora H4562 o L4562 5 mA

* Se alimentati localmente assorbono 5mA


I valori di assorbimento relativi al singolo ricevitore sono stati approssimati a multipli di 5 mA

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 47


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE
Regole generali per la configurazione
Affinché ciascun dispositivo nel sistema Diffusione sonora svolga 2
correttamente la funzione preposta, è necessario che venga opportunamente
configurato per definire:
- l’indirizzo del dispositivo nel sistema (chi è);
- la modalità di funzionamento (cosa deve svolgere).
Questa operazione si realizza inserendo nelle apposite sedi dei dispositivi, 1
dei configuratori differenziati per numero e lettera.

Legenda

1. sede dei configuratori


2. descrizione delle sedi dei configuratori 3
3. utensile per inserimento del configuratore

NOTA: per la configurazione specifica di ogni singolo articolo consultare la


relativa scheda tecnica (vedi sez. schede tecniche).

Indirizzamento dispositivi con l’utilizzo della matrice multicanale art. F441M

L’utilizzo della matrice multicanale determina uno specifico ordine di • I primi 4 ingressi sono per il collegamento di posti esterni due fili e
indirizzamento degli ambienti. Bisogna tenere presente che per realizzare la telecamere
multicanalità è necessario che: • I successivi 4 ingressi sono per il collegamento di sorgenti sonore stereo
• L’ordine degli ambienti deve essere da 1 a 8 ed il primo ambiente deve
essere configurato sull’uscita 1 (OUT 1), il secondo ambiente sull’uscita 2 Tenuto conto di questi punti, la configurazione dei dispositivi (funzioni dei
(OUT 2) fino all’ottavo ambiente (OUT 8) dispositivi, configurazione singola, master-slave, punto-punto ecc..) rimane
• Non è possibile avere più ambienti sullo stesso ramo d’uscita della matrice invariata secondo le indicazioni riportate nelle pagine successive.

modalità corretta

A=2 ON ON A=2
PF = 1 OFF OFF PF = 9

Ambiente 2
A=1 ON A=1 ON ON A=3 ON A=3
PF = 9 OFF PF = 1 OFF OFF PF = 1 OFF PF = 9
Ambiente 4
Ambiente 5
Ambiente 1 Ambiente 3
Ambiente 6
Ambiente 7
Ambiente 8

OK
S=4
S=3
S=2

S=1

Videocitofonia 2 fili Sorgenti sonore


e telecamere

48 my home - diffusione sonora


modalità errata
Un ambiente per uscita

NO
Un ambiente per uscita ON ON

OFF OFF

Ambiente 2 Ambiente 3

ON ON ON ON

OFF OFF OFF OFF

Ambiente 1 Ambiente 2 Ambiente 8

Ambiente 3 (OUT 3) l’ambiente 8 è in OUT 8

Sorgenti Sorgenti

I primi 4 sono per telecamere e posti esterni 2 fili Gli ultimi 4 sono per sorgenti sonore

Indirizzamento dispositivi con l’utilizzo del nodo audio/video art. F441

La configurazione dei dispositivi utilizzando il nodo audio/video non prevede Tenuto conto di questi punti, la configurazione dei dispositivi (funzioni dei
particolari attenzioni come indicato sulla matrice. È bene tenere presente dispositivi, configurazione singola, master-slave, punto-punto ecc..) rimane
questi semplici consigli: invariata secondo le indicazioni riportate nelle pagine successive.
• Separare gli ambienti (un ambiente per uscita)
• Se possibile mantenere un ordine cronologico degli ambienti (ambiente 1
uscita 1, ambiente 2 uscita 2 ecc..)
• Configurare le sorgenti in ordine cronologico

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 49


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE
Regole per la configurazione
Per comprendere la logica di indirizzamento dei dispositivi è utile definire
alcuni termini che ricorreranno frequentemente nella presente guida.

Indirizzo degli amplificatori locali (H4562, L4562, AM5742) Modalità di indirizzamento degli amplificatori

- (A) = ambiente Tipo di comando Amplificatori


insieme degli amplificatori appartenenti ad una zona logica (in una Sede dei configuratori Valore dei configuratori
abitazione, per esempio, la sala, la camera ecc…) Punto - punto A 1–9
- (PF) punto fonico PL/PF 1–9
identificativo numerico (0–9) del singolo amplificatore all’interno
dell’Ambiente (A).
- (M1 e M2) = modalità
sedi per configurazioni speciali

Indirizzo dei comandi speciali (H4651M2, L4651M2, AM5831M2) Modalità di indirizzamento dei comandi speciali

- (A) = ambiente Tipo di comando Comando speciale


se opportunamente configurato può comandare o un singolo amplificatore Sede dei configuratori Valore dei configuratori
(configuratore 1–9), o un insieme di amplificatori (configuratore AMB) o Punto - punto A 1–9
diventare un comando di accensione generale (configuratore GEN) di tutti gli PL/PF 1–9
amplificatori anche configurati con ambienti differenti. Ambiente A AMB
- (PF/PL) = punto fonico/punto luce PL/PF 1–9
identificativo numerico (0–9) del singolo amplificatore all’interno Generale A GEN
dell’Ambiente (A) o se configurato in maniera differente può gestire PL/PF
l’accensione degli amplificatori di tutto un ambiente (l’ambiente riguarda il
numero da 1–9 inserito nella sede “A” dell’amplificatore).
- (SPE)
per il funzionamento nell’impianto di Diffusione Sonora deve essere
configurato con il numero “8”.

Indirizzo delle sorgenti sonore

- (S) = Sorgente
identificativo numerico (1–4) della singola sorgente sonora nel sistema
Diffusione sonora.

50 my home - diffusione sonora


configurazione singola

Utilizzando solo gli amplificatori, senza il controllo degli stessi da comandi


speciali o Touch Screen, la configurazione dei dispositivi avviene sulle sedi
A e PF.

Ambiente 1 Ambiente 2
Amplificatori ON A=1 ON A=1 ON A=2 ON A=2
Comando singolo PF=1 PF=2 PF=1 PF=2
OFF OFF OFF OFF

Configurazione Master/Slave
Ambiente 1
Utilizzando 2 amplificatori configurati con:
• 1° amplificatore: A=1, PF=1 ON A=1 ON A=1
• 2° amplificatore: A=1, PF=1, M1=SLA OFF
PF=1 PF=1
OFF

Se viene modificato il volume su un’amplificatore, automaticamente si M1=SLA


modifica il volume anche sull’altro amplificatore. Qualsiasi comando viene Amplificatori
eseguito su un’amplificatore, si ripropone sull’altro amplificatore. Master/Slave
Questa funzione è valida solo per gli amplificatori da incasso.

configurazione punto-punto

Questa configurazione si realizza utilizzando i comandi speciali o un TOUCH • SPE=8 (modalità diffusione sonora)
SCREEN per il comando remoto degli amplificatori. agendo sui tasti del comando speciale, il dispositivo invierà il proprio
Configurando il comando speciale: comando all’amplificatore configurato:
• A=1 • A=1
• PL/PF=1 • PF=1

Ambiente 1 Ambiente 2

ON A=1 A=1 ON A=2 A=2


Comando
ON ON

PL/PF=1 PL/PF=2 PF=1 PF=2


punto-punto OFF

SPE=8
OFF

SPE=8
OFF

SPE=8
OFF

SPE=8

A=1 A=1 A=2 A=2


PF=1 PF=2 PF=1 PF=2
Amplificatori

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 51


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE
Regole per la configurazione
configurazione per comando di ambiente

Configurazione che si effettua solo sui comandi speciali o durante la Premendo i tasti del dispositivo, verranno influenzati tutti gli amplificatori
programmazione del TOUCH SCREEN, si possono effettuare tutti i comandi configurati con “A” uguale al numero di configuratore posizionato sul
di gestione che si hanno sugli amplificatori da incasso. Configurando il “PL/PF” del dispositivo (in questo caso tutti gli amplificatori con A=1).
dispositivo:
• A=AMB
• PL/PF=1
• SPE=8

Ambiente 1 Ambiente 2

Comando di ON A=AMB Comando di ON A=AMB


ambiente 1 OFF
PL/PF=1 ambiente 2 OFF
PL/PF=2
SPE=8 SPE=8

ON A=1 ON A=1 ON A=2 ON A=2


Comando OFF PL/PF=1 OFF
PL/PF=2 OFF PL/PF=1 OFF
PL/PF=2
punto-punto SPE=8 SPE=8 SPE=8 SPE=8

ON A=1 ON A=1 ON A=2 ON A=2


Amplificatori OFF PF=1 PF=2 OFF
PF=1 PF=2
OFF OFF

configurazione per comando generale

Configurazione che si effettua solo sui comandi speciali o durante la Questa configurazione permette al dispositivo di agire sul funzionamento di
programmazione del TOUCH SCREEN, si possono effettuare tutti i comandi tutti gli amplificatori posizionati all’interno dell’ambiente indipendentemente
come nella configurazione per comando di ambiente tranne che la gestione dal tipo di configurazione dell’amplificatore.
del volume.
Configurando il dispositivo:
• A=GEN
• PL/PF= (in questa situazione non si configura il PL/PF)
• SPE=8

52 my home - diffusione sonora


sCHEmI DI
CollEgamENto

INDICE DI sEzIoNE

54 Schema 1 - Residenziale: appartamento


56 Schema 2 - Residenziale: villetta
58 Schema 3 - Residenziale: villa
60 Schema 4 - Terziario: studio medico
62 Schema 5 - Terziario: ristorante
64 Schema 6 - Terziario: supermercato
66 Schema 7 - Terziario: camera d’albergo 1
68 Schema 8 - Terziario: camera d’albergo 2
70 Schema 9 - Residenziale: villa con integrazione sistema di
automazione
72 Schema 10 - Residenziale: villa con integrazione videocitofonia 2 fili
74 Schema 11 - Ampliamento impianti: integrazione diffusione
sonora con videocitofonia 2 fili
75 Schema 12 - Ampliamento impianti: impianto con
interfaccia 346851
76 Schema 13 - Impianto con interfaccia multimediale e rete lan
78 Schema 14 - Impianto con interfaccia multimediale e altre
applicazioni MY HOME

53
sCHEmI DI CollEgamENto:
residenziale - appartamento
Di seguito viene rappresentato un appartamento, su un unico piano, con amplificatore avente 4 pulsanti dove è possibile: accendere e spegnere i
quattro locali sonorizzati con la Diffusione sonora 2 fili. Mediante il controllo diffusori, regolarne il volume, ciclare le sorgenti sonore disponibili (se ce
stereo è possibile diffondere all’interno dell’appartamento la musica ne è più di una) e cambiare il brano del CD o la stazione radio preferita tra
proveniente dal proprio stereo HI-FI. Per ogni ambiente è installato un quelle memorizzate. All’amplificatore sono collegate due casse da parete con
impedenza da 8o.

E
E

E
E D

D
E
CENtro stElla

E
C
F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto


B A
Articolo Descrizione Quantità Riferimento
346000 Alimentatore 1 A
F441 Nodo audio video 1 B
L4561N Controllo stereo 1 C
L4562 Amplificatori da incasso 4 D
L4567 Diffusori da parete 10 E
L4911BF Copritasto destro 4
L4911AI Copritasto sinistro 4
Centro stella 3499 Terminatore di linea 4
33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MàTIX

54 mY HomE - DIffusIoNE soNora


SCHEMA 1 appartamento - 4 amplificatori da incasso - 8 casse da 8 ohm

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da


ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562
OFF
A=1 OFF
A=2 OFF
A=3 OFF
A=4
PF = 1 PF = 1 PF = 1 PF = 1

Terminatore Terminatore
art. 3499 art. 3499

Terminatore Terminatore
art. 3499 art. 3499

Impianto stereo HI-FI


Cavi a corredo
Alimentatore art. 346000
Controllo stereo
art. L4561N
S=1

SCS

Nodo Audio/Video 230 Vac BUS


art. F441

230 Vac
Patch cord
a corredo
Connettore ad
8 contatti (PIN 5 e 6)
art. 33698...(2/3/4)

schemi di collegamento 55
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
sCHEmI DI CollEgamENto:
residenziale - villetta
L’esempio riporta un impianto con estetica AXOLUTE ma è possibile realizzarlo gli amplificatori del salotto. Grazie ad una funzione del TOUCH SCREEN è
anche con articoli delle altre serie civili. Per l’impianto di Diffusione sonora possibile sfruttare l’impianto di Diffusione sonora come sveglia. Infatti
all’interno di una villa si consiglia di posizionare un amplificatore in ogni impostando l’orario sul TOUCH SCREEN, al tempo prestabilito, si attiverà la
stanza e mediante l’utilizzo della matrice multicanale è possibile ascoltare fino sorgente sonora impostata e si accenderanno i diffusori, all’inizio con un livello
a 4 sorgenti sonore contemporaneamente. Si ricorda che con l’utilizzo della sonoro basso, arrivando ad un livello più alto. Toccando il TOUCH SCREEN o il
matrice ogni uscita è un ambiente distinto. Per realizzare l’impianto vengono pulsante “OFF” dell’amplificatore, la
utilizzati amplificatori da incasso e da guida DIN. L’impianto viene gestito, sveglia si disattiva.
inoltre, da un TOUCH SCREEN a colori e da comandi speciali configurati: uno
per l’attivazione di tutto l’impianto (comando generale)
e l’altro per l’attivazione di tutti gli amplificatori di un E E
ambiente (comando d’ambiente) come per esempio

P
E
D
E
D H

N
CENtro stElla P

P H D
E

E
M N
P

M
D
C
F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
F441M Matrice multicanale 1 B
F500 Sintonizzatore radio 1 G
L4561N Controllo stereo 1 C
HS4560 Ingresso RCA 1 L
3495 Isolatore sorgente 1
H4562 Amplificatori da incasso 4 D
H4651M2 Comando speciale 2 M
F502 Amplificatore DIN 2 H
H4684 TOUCH SCREEN a colori 1 I
HS4565 Diffusori da incasso 6 E
G B A
H4570 Diffusori da incasso 4 P
16104 Scatole MULTIBOX per H4570 4
L4569 Diffusore da esterno 2 N
HS4911BF Copritasto destro 6
HS4911AI Copritasto sinistro 6
3499 Terminatore di linea 4
3494...(14/15) Connettore ad 8 contatti 1 F
HS4575 Interfaccia radio 1
Centro stella 3527 Telecomando 1
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MàTIX

56 mY HomE - DIffusIoNE soNora


SCHEMA 2 villETTA - 3 amplificatori da incasso e 2 da guida din - 8 casse da 16 ohm e 4 da 8 ohm

NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac
Amplificatore DIN art. F502 Amplificatore DIN art. F502
A=1 1° cassa A=1 1° cassa ambiente 1 Diffusori da esterno art. L4569
PF = 1 BUS PF = 2
Comando speciale
230 Vac 230 Vac Comando speciale art. H4651M2
art. H4651M2 A = AMB
A = GEN PF = 1
SPE = 8 SPE = 8
ON ON
Amplificatore
ON
da incasso
OFF OFF OFF
art. H4562
A=1
PF = 3

Diffusori da incasso 2° cassa 2° cassa Terminatore


art. HS4565 art. 3499
Diffusori da incasso Diffusori da incasso
art. H4570 art. H4570

ambiente 2

ON
Amplificatore da
incasso art. H4562
OFF A=2
PF = 1
Terminatore
art. 3499
Diffusori da incasso ambiente 4
art. HS4565
Diffusori da incasso
art. HS4565
ambiente 3 Touch screen AXOLUTE
art. H4684
Interfaccia radio Telecomando
ON
Amplificatore art. H4575 radio art. 3527
da incasso A=0
OFF art. H4562 PL = 1 ON
Amplificatore
A=3 M=0 da incasso
PF = 1 Terminatore OFF art. H4562
art. 3499 A=4
PF = 1

Terminatore
art. 3499
Matrice multicanale
art. F441M Alimentatore art. 346000
Sintonizzatore
Impianto stereo HI-FI radio
art. F500
S1 = 1

230 Vac BUS

Controllo stereo
art. L4561N
S=2
Ingresso RCA
Cavi a corredo Patch cord a corredo art. HS4560
S=3
230 Vac Connettore ad 8 contatti
(PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15) Isolatore sorgente
art. 3495

schemi di collegamento 57
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
sCHEmI DI CollEgamENto:
residenziale - villa
L’esempio riportato nel seguente schema fa riferimento ad una villa di all’art. 346851 permettono di realizzare l’espansione d’impianto. Le sorgenti
grosse dimensioni dove è necessario superare i limiti di assorbimento sonore installate sono il sintonizzatore radio FM RDS, un controllo stereo per
dell’impianto di Diffusione sonora. Grazie a questa soluzione è possibile gestire l’impianto Hi-Fi (o un IPod con dock station) e un ingresso RCA per
realizzare più tratte e coprire l’intera villa in modo capillare. Questa collegare un ulteriore sorgente sonora. L’installazione del sintonizzatore radio
soluzione prevede la matrice multicanale come miscelatore audio/video deve essere effettuata in una zona con sufficiente segnale per la ricezione
principale, ed i nodi audio/video come miscelatori secondari che, abbinati delle emittenti radiofoniche.

E E
E
E
D E
D

E
D

CENtro stElla
D
E

E
H

D
E

E C
F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 3 A
F441M Matrice multicanale 1 B
F441 Nodo audio/video 2 G
G I B A 346851 Modulo espansione impianto 2 I
L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 H
3495 Isolatore sorgente 1
L4561N Controllo stereo 1 C
F500 Sintonizzatore radio 1
L4562 Amplificatori da incasso* 16 D
Alimentatore
dedicato L/N/NT4565 Diffusori da incasso 32 E
3499 Terminatore di linea 8
Centro stella 33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MàTIX
* completare con relativi copritasti

58 mY HomE - DIffusIoNE soNora


SCHEMA 3 villa - impianto mediante l’utilizzo dell’interfaccia art. 346851

Limiti generali

Lunghezza totale di cavo steso per ogni tratta: 800 m


Lunghezza massima di cavo tra modulo espansione impianto ed ultimo
amplificatore:
• 200 m con amplificatori da incasso
• 300 m con amplificatori su guida DIN

ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562
A=1 A=1 A=1 A=1 A=2 A=2 A=2 A=2
OFF
PF = 1 OFF
PF = 2 OFF
PF = 5 OFF
PF = 6 OFF
PF = 1 OFF
PF = 2 OFF
PF = 5 OFF
PF = 6
3499 3499 3499 3499

ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562 ON
H/L4562
A=1 A=1 A=1 A=1 A=2 A=2 A=2 A=2
OFF
PF = 4 OFF
PF = 3 OFF
PF = 7 OFF
PF = 8 OFF
PF = 4 OFF
PF = 3 OFF
PF = 7 OFF
PF = 8

3499 3499 3499 3499


TRATTA 2 - AMBIENTE 1 TRATTA 3 - AMBIENTE 2

TRATTA 4 TRATTA 5
346851 F441 346000 346851 F441 346000 346851 346851

346851 346851 346851 346851

ON ON ON ON

ON OFF ON OFF ON OFF ON OFF

SCS SCS

M=1 230 Vac M=2 230 Vac M=3 M=4

Impianto stereo Hi-Fi Sintonizzatore


TRATTA 1 radio art. F500 Matrice multicanale
S=1 art F441M Alimentatore art. 346000

230 Vac

230 Vac
Controllo stereo
art. L4561N
S= 2

Connettore 8 poli (PIN 5 e 6) Isolatore Ingresso RCA


art. 33698... (2/3/4) sorgente art. HC/HS/L/N/NT4560
art. 3495 S=3

schemi di collegamento 59
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
sCHEmI DI CollEgamENto - terziario
studio medico
Questa soluzione è ideale in ambienti dove il controllo degli amplificatori e due comandi speciali: un comando configurato in modalità generale per
delle sorgenti sonore, deve essere effettuato solo da personale autorizzato. l’attivazione di tutti i diffusori dello studio medico, l’altro, configurato in
L’esempio riporta uno studio medico con una sala d’aspetto, la reception e maniera da comandare i diffusori posizionati nella sala d’aspetto. Nelle sale
due sale visita. Nella sala d’aspetto si utilizza un amplificatore su guida DIN, visita si utilizzano due amplificatori da incasso per la gestione locale degli
nella reception è posizionato l’impianto HI-FI (in questo modo il controllo amplificatori.
della sorgente avviene direttamente dalla segretaria o dal medico) e

F F

E
D
CENtro stElla

E
E

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
F441 Nodo Audio/Video 1 B
B A L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 C
L4562 Amplificatori da incasso 2 D
F502 Amplificatore per terziario 1 G
L4651M2 Comando speciale 2 F
L4567 Diffusori da parete 6 E
3495 Isolatore di sorgente 1
L/N/NT4911BF Copritasto destro 4
L/N/NT4911AI Copritasto sinistro 4
Centro stella 3499 Terminatore di linea 3
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MàTIX

60 mY HomE - DIffusIoNE soNora


SCHEMA 4 studio medico - 2 amplificatori da incasso + 1 amplificatore din - 3 ambienti

Studio medico n° 1 Studio medico n° 2


Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

ON
Amplificatore da ON
Amplificatore da
incasso art. L4562 incasso art. L4562
OFF A=2 OFF A=3
PF = 1 PF = 1

Terminatore art. 3499 Terminatore art. 3499

Sala d’aspetto
Diffusori da parete art. L4567

230 Vac
Amplificatore DIN
art. F502
A=1
PF = 1

Terminatore art. 3499

Alimentatore art. 346000


Impianto stereo HI-FI Comando
ON ON
Nodo Audio/
speciale Video
OFF OFF art. L4651M2 art. F441
A=1
Comando speciale PF/PL = 1
art. L4651M2 SPE = 8 SCS

A = GEN
SPE = 8 230 Vac BUS
Ingresso RCA
art. L/N/NT4560
S=1

Cavo a corredo Isolatore sorgente


230 Vac art. 3495

Reception

schemi di collegamento 61
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
sCHEmI DI CollEgamENto:
terziario - ristorante
L’esempio prevede due sale, una zona bar, i servizi igienici per uomini e a 3 comandi speciali ed un comando radio. Con l’impiego di un modulo
donne. È possibile realizzare un impianto di Diffusione sonora all’interno scenari (programmato dal TOUCH SCREEN) è possibile effettuare diverse
di un ristorante installando diffusori da parete per ogni sala (collegati ad memorizzazioni: per esempio l’attivazione dei diffusori nelle sale con livelli
amplificatori DIN), due diffusori nella zona bar e quattro diffusori installati sonori diversi.
nel bagno. La gestione dell’impianto è affidata ad un TOUCH SCREEN,

E E

E
E E

D E
G D
D
E

E
E
E D E
CENtro stElla D

D
M
E

H D

E
E
I

E C
F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
F441 Nodo Audio/Video 1 B
L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 G
3495 Isolatore sorgente 1
L4561N Controllo stereo 1 C
F502 Amplificatore per terziario 9 D
L4567 Diffusori da parete 18 E
B A L
L4651M2 Comando speciale 3 H
L4684 TOUCH SCREEN 1 I
F420 Moduli scenari 1 L
L/N/NT4911BF Copritasto destro 3
L/N/NT4911AI Copritasto sinistro 3
3499 Terminatore di linea 4
33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
Centro stella L/N/NT4575SB Interfaccia radio 1 M
L4572SB Comando radio 1
L/N/NT4919SB Copritasti 2
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MàTIX

62 mY HomE - DIffusIoNE soNora


SCHEMA 5 ristorante - 9 amplificatori da guida DIN - 18 casse da 8 ohm

Diffusori da parete art. L4567 * NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac
Bar
Interfaccia radio
art. L4575SB Comando speciale Comando speciale Comando speciale Touch screen
A=4 art. L4651M2 art. L4651M2 art. L4651M2 art. L4684
PF = 1 A = AMB A = AMB A = GEN
* Amplificatore M1 = 1 PF/PL = 1 PF/PL = 2 SPE = 8
DIN art. F502 SPE = 8 SPE = 8 SPE = 8
A=4
PF = 1 ON ON ON

OFF OFF OFF

Comando radio
art. L4572SB
Terminatore art. 3499

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

* Amplificatore DIN * Amplificatore DIN * Amplificatore * Amplificatore


art. F502 art. F502 DIN art. F502 DIN art. F502
A=1 A=1 A=1 A=3
PF = 1 PF = 2 PF = 3 PF = 2

Bagno
Sala n° 1 donne
Terminatore art. 3499 Terminatore art. 3499

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

* Amplificatore * Amplificatore * Amplificatore * Amplificatore


DIN art. F502 DIN art. F502 DIN art. F502 DIN art. F502
A=2 A=2 A=2 A=3
PF = 1 PF = 2 PF = 3 PF = 1

Bagno
uomini

Terminatore art. 3499 Sala n° 2

Alimentatore art. 346000


Impianto stereo Hi-Fi
Modulo
Controllo stereo scenari
art. L4561N A=0
S=1 Connettore PL = 1
ad 8 contatti
(PIN 5 e 6) SCS
art. F420
art. 33698...
(2/3/4) Nodo Audio/Video
art. F441 230 Vac
BUS
Isolatore sorgente
art. 3495
Ingresso RCA art. L/N/NT4560
S= 2
Patch cord
230 Vac a corredo Reception

schemi di collegamento 63
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schemi di collegamento:
terziario - supermercato
Il sistema di Diffusione sonora all’interno di un supermercato (ambiente presentata viene realizzata con l’installazione di un TOUCH SCREEN per la
di grande metratura) può essere realizzato utilizzando un massimo di 40 gestione di tutti gli amplificatori, da un ingresso RCA per la diffusione del
amplificatori DIN (80 diffusori da controsoffitto) con un solo nodo audio/ segnale audio proveniente da un impianto HI-FI e da uno o più citofoni PIVOT
video. Utilizzando il modulo espansione impianto è possibile raggiungere (utilizzando il tasto il tasto 4 del citofono) per la chiamata del personale
fino a 70 amplificatori DIN (140 diffusori da controsoffitto). La configurazione mediante i diffusori posizionati all’interno del supermercato, o installati
degli amplificatori viene fatta in monofonia e tale configurazione si ottiene vicino alle casse.
inserendo il configuratore 3 nella sede M3 dell’amplificatore. La soluzione

e e
D
e e
e e
D
D
e e
D
D e e

e e
D

centro stella G

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
b H b A F441 Nodo Audio/Video 2 B
346851 Modulo espansione impianto 1 H
L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 C
F502 Amplificatore DIN 40+30 D
L4566 Diffusori da controsoffitto 80+60 E
L4684 TOUCH SCREEN 1 F
Alimentatore 3495 Isolatore di sorgente 1
dedicato
34403...(2/3/4) Citofono PIVOT 1 G
34681...(2/3/4) Blocchetto di 4 pulsanti 1
Centro stella 3499 Terminatore di linea 4+3
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MÀTIX

64 my home - diffusione sonora


SCHEMA 6 supermercato - 2 nodi in cascata e fino a 140 diffusori - diffusione monofonica

* NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

Diffusori da soffitto art. L4566

* Amplificatore DIN * Amplificatore DIN * Amplificatore DIN * Amplificatore DIN


art. F502 art. F502 art. F502 art. F502
A=3 A=3 A=6 A=6
PF = 9 PF = 1 PF = 9 PF = 1
M3 = 3 M3 = 3 M3 = 3 M3 = 3
Terminatore Terminatore
art. 3499 art. 3499

Diffusori da soffitto art. L4566 Diffusori da soffitto art. L4566

* Amplificatore DIN * Amplificatore * Amplificatore * Amplificatore


art. F502 DIN DIN art. F502 DIN art. F502
A=1 art. F502 A=4 A=4
PF = 1 A=1 PF = 1 PF = 9
M3 = 3 PF = 9 M3 = 3 M3 = 3
M3 = 3

Terminatore Terminatore
art. 3499 art. 3499
Diffusori da soffitto art. L4566 Diffusori da soffitto art. L4566

* Amplificatore DIN * Amplificatore * Amplificatore * Amplificatore


art. F502 DIN DIN DIN
A=2 art. F502 art. F502 art. F502
PF = 1 A=2 A=5 A=5
M3 = 3 PF = 9 PF = 1 PF = 9
M3 = 3 M3 = 3 M3 = 3
Terminatore MOD = 6
art. 3499 Terminatore
art. 3499 1
2
3
4

Impianto stereo Hi-Fi Alimentatore art. 346000 Alimentatore art. 346000

N P

SCS SCS

art. F441 230 Vac BUS art. F441 230 Vac


nodo nodo
audio/video audio/video
Touch screen Citofono PIVOT +
art. L4684 tasti aggiuntivi
Modulo espansione art. 34403...(2/3/4) +
346851 impianto art. 346851 art. 34681...(2/3/4)
230 Vac M=1
Ingresso ON

RCA ON OFF

Cavo a art. L/N/NT4560


corredo S= 1

schemi di collegamento 65
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schemi di collegamento:
terziario - camera d’albergo 1
L’esempio prevede stanze di albergo, ciascuna delle quali con installato
un impianto base di diffusione sonora con sintonizzatore radio come unica
sorgente. Dall’adattatore video si snoda un unico ramo (utile sia per la
camera che per il bagno) con quattro diffusori da incasso collegati a due
amplificatori da incasso. L’impianto viene poi così gestito: camera
da letto e ingresso tramite Local Display e amplificatore da incasso,
bagno tramite amplificatore da incasso.

D e e
centro
stella
D

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


b A N4562 Amplificatori da incasso* 2 D
N4685 Local display 1 F
N4565 Diffusori da incasso 4 E
346830 Adattatore video 1 B
C F500 Sintonizzatore radio 1 C
346000 Alimentatore 1 A
Centro stella 3499 Terminatore di linea 1
346904 Cavo a 2 conduttori twistato
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MÀTIX
* completare con relativi copritasti

66 my home - diffusione sonora


schema 7 camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - adattatore video e alimentatore

Camera da letto bagno

Amplificatore Amplificatore
ON
da incasso ON
da incasso
art. N4562 art. N4562
OFF A=1 OFF A=1
PF = 1 PF = 2

Terminatore
art. 3499

Sintonizzatore radio
art. F500
S1 = 1 Alimentatore art. 346000
Adattatore video
art. 346830 Local display
BUS BUS
TK PI art. N4685
A=1
ON
PF = 1
RDS
PS
106.70
2 FUN = 2
OFF

230 Vac

schemi di collegamento 67
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schemi di collegamento:
terziario - camera d’albergo 2
L’esempio prevede stanze di albergo, ciascuna delle quali con installato
un impianto base di diffusione sonora con sintonizzatore radio come unica
sorgente. L’utilizzo dell’alimentatore compatto da 2 DIN, con quattro diffusori
da incasso collegati ad amplificatori da incasso, permette di non utilizzare
l’alimentatore 346000 da 10 DIN risparmiando 8 moduli DIN. La gestione
dell’impianto avviene tramite i due amplificatori.

D D

C
C

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

A Articolo Descrizione Quantità Riferimento


N4562 Amplificatori da incasso* 2 C
N4565 Diffusori da incasso 4 D
346030 Alimentatore compatto 1 A
b F500 Sintonizzatore radio 1 B
3499 Terminatore di linea 1
346904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
Centro stella
LIGHT TECH e MÀTIX
* completare con relativi copritasti

68 my home - diffusione sonora


schema 8 camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - alimentatore compatto

Camera da letto bagno

Amplificatore Amplificatore
ON
da incasso ON
da incasso
art. N4562 art. N4562
OFF A=1 OFF A=1
PF = 1 PF = 2

Terminatore
art. 3499

Sintonizzatore radio 230 Vac


art. F500
S1 = 1
Alimentatore
PRI
compatto
art. 346030
346030
PRI: 220 - 240V~
185-175mA
50/60Hz
SCS A-V 27Vdc
SCS 600mA

SCS A-V SCS

schemi di collegamento 69
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schemi di collegamento:
residenziale - villa con integrazione sistema di automazione
La Diffusione sonora due fili può integrarsi anche con l’automazione MY HOME. tramite icone personalizzabili comanda tutti i dispositivi. La soluzione
L’integrazione avviene utilizzando un’interfaccia SCS/SCS art. F422, dove in proposta prevede dei comandi di automazione, una serie di amplificatori e
uscita (OUT) si collega il BUS della Diffusione sonora ed in ingresso (IN) si diffusori sonori, un controllo stereo per il comando di un impianto HI-FI, un
collega il BUS automazione (l’interfaccia non necessita di configurazioni). sintonizzatore radio ed un ingresso RCA. Utilizzando un modulo scenari è
Sia l’impianto di Diffusione sonora che l’impianto automazione possono possibile: memorizzare l’accensione dell’impianto diffusione sonora, accendere
essere gestiti tramite l’innovativo Video TOUCH SCREEN (monitor da 15” luci ed alzare le tapparelle con un unico pulsante.
a sfioramento) che riproducendo sul monitor il layout dell’abitazione,

e e

e e
e e e

e D
D
D
e
D H

centro stella e
sistema di
L D
automazione

i D

C
e F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
F441 Nodo Audio/Video 1 B
L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 H
G b A L4561N Controllo stereo 1 C
F500 Sintonizzatore radio 1 G
L4562 Amplificatore da incasso 7 D
3495 Isolatore sorgente 1
L/N/NT4565 Diffusori da incasso 14 E
H4687 Video TOUCH SCREEN 1 I
F422 Interfaccia SCS/SCS 1 L
3499 Terminatore di linea 3
Centro stella 33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MÀTIX
* completare con relativi copritasti

70 my home - diffusione sonora


SCHEMA 9 villa - impianto diffusione sonora integrato con sistema automazione 2 fili

Video Automazione
TOUCH SCREEN
230 Vac
Alimentatore art. E46ADCN Per il Web Server art. F453AV Attuatore
collegamento
del Video TOUCH
Comandi
PRI

SCREEN fare
riferimento alla Comando
guida MY HOME
ON
speciale art.
“controllo”
1- 2

OFF
L4651M2
A = AMB
art. 346020 PF/PL = 3
alimentatore supplementare SPE = 8
230 Vac

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565 Diffusori da incasso art. L/N/NT4565 Diffusori da incasso art. L/N/NT4565
Diffusione sonora 2 fili

Amplificatore da Amplificatore da
Amplificatore da
ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4262
ON
incasso art. L4562
A=1 A=2
OFF A=2 OFF OFF
PF = 1 PF = 2
PF = 1
Terminatore
Terminatore art. 3499 art. 3499
Diffusori da incasso Diffusori da incasso Diffusori da incasso Diffusori da incasso
art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565

Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da


ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562
OFF
A=3 OFF
A=3 OFF
A=3 OFF
A=3
PF = 1 PF = 2 PF = 3 PF = 4
Terminatore
art. 3499

Impianto stereo HI-FI Alimentatore art. 346000 OUT

SCS

Controllo Nodo Audio/Video 230 Vac BUS IN


stereo art. F441
art. L4561N
S=1 Interfaccia
Connettore Sintonizzatore SCS/SCS
ad 8 contatti radio art. F422
230 Vac (PIN 5 e 6) art. F500 I4 = 1
art. 33698... S1 = 2
Cavi a corredo (2/3/4)

Isolatore Ingresso RCA


sorgente art. L/N/NT4560
patch cord a corredo art. 3495 S=3

schemi di collegamento 71
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schemi di collegamento:
residenziale - villa con integrazione videocitofonia 2 fili
Il sistema di Diffusione sonora due fili può essere integrato con il sistema permettere di udire il suono del campanello, l’audio ritornerà al volume
di videocitofonia due fili. Nell’impianto viene installato un TOUCH SCREEN a originario quando verrà riagganciata la cornetta del posto interno. Utilizzando
colori e degli amplificatori da incasso, 1 posto esterno e 2 posti interni PIVOT il blocchetto 4 tasti installato nei videocitofoni è possibile sfruttare i diffusori
miscelati con la matrice multicanale. Quando viene attivato il posto esterno, nell’abitazione per effettuare la chiamata per la ricerca delle persone.
l’impianto di diffusione sonora attenua il volume delle sorgenti stereo per

e e
e
e
D e
D

e
D

L e

centro stella
D
L e
i

e
H

D
e
C
e F

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento


346000 Alimentatore 1 A
F441m Matrice multicanale 1 B
L/N/NT4560 Ingresso RCA 1 H
L4561N Controllo stereo 1 C
F500 Sintonizzatore radio 1 G
L4562 Amplificatore da incasso* 6 D
3495 Isolatore sorgente 1
G b A
L/N/NT4565 Diffusori da incasso 12 E
L4684 TOUCH SCREEN a colori 1 I
344102 Videocitofono PIVOT 2 L
34681…(2/3/4) Blocchetto 4 pulsanti 2
342510 Telecamera posto esterno 1
342170 Modulo fonico monofamiliare 1
3499 Terminatore di linea 4
Centro stella 33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 4 F
336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT,
LIGHT TECH e MÀTIX
* completare con relativi copritasti

72 my home - diffusione sonora


SCHEMA 10 villa - impianto diffusione sonora integrato con sistema videocitofonico 2 fili e touch screen

MOD = 6
Touch screen art. L4684 1
2
Posto interno 3
art. 344102 4

N P
Blocchetto
4 pulsanti
2 art. 34681...
OFF
(2/3/4)

Terminatore art. 3499

Diffusori da incasso Diffusori da incasso Diffusori da incasso


art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565

Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da


ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 ON
incasso art. L4562 MOD = 6
A=1 OFF
A=1 OFF
A=1
OFF
PF = 1 PF = 2 PF = 2 1
Blocchetto
M1 = SLA 2 4 pulsanti
3 art. 34681...
Terminatore
4
(2/3/4)
art. 3499
Diffusori da incasso Diffusori da incasso Diffusori da incasso Posto interno
art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565 art. L/N/NT4565 art. 344102

N P

1
OFF

Amplificatore da Amplificatore da Amplificatore da


ON ON
ON
incasso art. L4562 incasso art. L4562 incasso art. L4562
OFF
A=2 OFF
A=2 OFF
A=3
PF = 1 PF = 2 PF = 1
Terminatore
art. 3499 Terminatore
art. 3499

Matrice multicanale
Posto esterno art. F441M Alimentatore art. 346000

P N T S

1 9 BUS
230 Vac

Connettore
Sintonizzatore Controllo stereo ad 8 contatti
radio art. L4561N (PIN 5 e 6)
art. F500 S=2 art. 33698...
S1 = 1 (2/3/4)

Cavi a
corredo Isolatore Ingresso RCA
sorgente art. L/N/NT4560
art. 3495 S=3
Impianto stereo HI-FI 230 Vac patch cord art. 4668BUS/...

schemi di collegamento 73
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
SCHEMI DI COLLEGAMENTO:
ampliamento impianti
SCHEMA 11 integrazione diffusione sonora videocitofonia 2 fili

Legenda Attenzione
• Agli ingressi dei nodi audio/video utilizzati per l’ampliamento
Rif. Descrizione dell’impianto non è possibile collegare sorgenti sonore
346000 Alimentatore • Per impianto videocitofonia aggiungere un alimentatore supplementare
F422 Interfaccia SCS su ogni monitor della VIDEO STATION permettendo di gestire al meglio
F441 Nodo audio/video l’impianto di Diffusione sonora
L4561N Controllo stereo • Non è possibile collegare più di 3 interfacce o moduli espansione
33698...(2/3/4) Connettore 8 contatti
impianto consecutivamente
346851 Modulo espansione impianto
• Questa tipologia di impianto non prevede il funzionamento
346850 Interfaccia appartamento
H/L4562 Amplificatore da incasso
dell’intercom
342510 Telecamera posto esterno
342170 Modulo fonico monofamiliare
349310 AXOLUTE VIDEO STATION
3499 Terminatore di linea

H/L4562 H/L4562 H/L4562 H/L4562 H/L4562 H/L4562 H/L4562 H/L4562


A=1 A=1 A=1 A=1 A=3 A=3 A=3 A=3
PF = 1 PF = 2 PF = 5 PF = 6 PF = 1 PF = 2 PF = 5 PF = 6
3499 3499 3499
3499
N=1 N=2
A=2 A=4
349310 PF = 1 349310 PF = 1
A=1 A=1 A=3 A=3
PF = 4 PF = 3 346020 PF = 4 PF = 3 346020
H/L4562 H/L4562
3499
PRI PRI

H/L4562 H/L4562

1- 2 1- 2

346851 F441 346000 346851 F441 346000 346851 346851

M=1 230 Vac M=2 230 Vac M=3 M=4

F441 346000
F422
I4 = 1
montante 2 fili

Automazione SCS
346850 230 Vac
MOD = 5
N = XX Impianto stereo
Hi-Fi
N=1
P=1
Connettore
S=9 8 poli (PIN
Posto esterno 5 e 6) art.
Telecamere 33698... Controllo stereo
XX = n° appartamento P=2 (2/3/4) art. L4561N
S=1
230 Vac

74 my home - diffusione sonora


SCHEMA12 impianto con interfaccia art. 346851 per integrazione videocitofonia 2 fili

Sfruttando questo tipo d’impianto è possibile integrare i 2 sistemi, quello Legenda


della Diffusione sonora e quello del sistema 2 fili, anche in momenti
differenti. Infatti, questa soluzione prevede 2 circuiti separati che vengono Rif. Descrizione
integrati tramite il modulo art. 346851. Il vantaggio di utilizzare un impianto 346000 Alimentatore
realizzato in questo modo è quello di effettuare il calcolo differenziato dei F422 Interfaccia SCS
limiti per singoli sistemi. F441 Nodo audio/video
F500 Sintonizzatore radio FM
Attenzione HS/HC/L/N/NT4560 Ingresso RCA
• Per impianto Diffusione sonora visionare sezione Norme Generali di 3495 Isolatore sorgente
Installazione per i limiti impiantistici 346851 Modulo espansione impianto
• Per impianto videocitofonia aggiungere un alimentatore supplementare 346850 Interfaccia appartamento
su ogni monitor della VIDEO STATION permettendo di gestire al meglio H/L4562 Amplificatore da incasso
l’impianto di Diffusione sonora 342510 Telecamera posto esterno
342170 Modulo fonico monoifamiliare
230 Vac 230 Vac 230 Vac 230 Vac 349310 AXOLUTE VIDEO STATION
3499 Terminatore di linea

PRI PRI PRI PRI

Alimentatori
compatti
1- 2 1- 2 1- 2 1- 2
art. 346020
H/L4562 H/L4562
N=1 N=2 N=3 N=4 ON

A=2
ON

A=2
A=4 A=4 A=4 A=4 OFF
PF = 1
OFF
PF = 2
PF = 1 PF = 2 PF = 3 PF = 4
349310 349310 349310 349310 3499

ON
A=1 ON
A=1 ON
H/L4562 ON
H/L4562
PF = 1 PF = 2 A=3 A=3
OFF OFF OFF
PF = 1 OFF
PF = 2
H/L4562 H/L4562
3499 3499

MOD = 5
N = xx
346850
F441 346000 346851 F441 346000
M=1
346850 346851
INT

ON
ON
EXT
ON OFF
ON OFF

SCS SCS

Montante 230 Vac 230 Vac


2 FILI

Sintonizzatore
F422 radio art.
I4 = 1 F500
P

S= 1
N
Z

ART.347400 Isolatore Ingresso RCA


sorgente art. HC/HS/L/N/NT4560
PWR VIDEO
+
12V 1 V

Telecamere art. 3495 S=3


N=1 P=2 Automazione SCS
P=1
Ingresso RCA *
S=9
art. HC/HS/L/N/NT4560
Posto esterno S=2
XX = n° appartamento * dedicato a dispositivi alimentati a batterie

schemi di collegamento 75
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
SCHEMI DI COLLEGAMENTO:
integrazione con interfaccia multimediale - 1
SCHEMA 13 impianto con interfaccia multimediale e rete lan

In questo schema di collegamento viene proposto un impianto di diffusione


sonora con matrice multicanale, integrato con interfaccia multimediale e
Rete LAN domestica.

Diffusori da esterno art. L4569

Diffusori da incasso
Amplificatore da art. HS4565
ON
incasso art. H4562
OFF A=1
PF = 1
ambiente 2

Terminatore ON
Amplificatore da
art. 3499 incasso art. H4562
OFF A=2
PF = 1
ambiente 4
Terminatore
Diffusori da incasso art. 3499 Diffusori da incasso
art. HS4565 art. HS4565
Touch screen AXOLUTE
art. H4684
ambiente 3

Interfaccia radio Telecomando radio


ON
Amplificatore art. H4575 art. 3527
ON
Amplificatore
da incasso A=0 da incasso
OFF art. H4562 PL = 1 OFF
art. H4562
A=3 M=0 A=4
PF = 1 PF = 1

Terminatore art. 3499 Terminatore art. 3499

Alimentatore art. 346000


Sintonizzatore Matrice
Impianto stereo HI-FI radio multicanale
art. F500 art. F441M
S1 = 1
(1)

230 Vac
BUS

Controllo stereo
art. L4561N
S=2
Ingresso RCA
230 Vac Patch cord a corredo art. HS4560
S=3
Cavi a corredo
Connettore ad 8
contatti (PIN 5 e 6) Isolatore sorgente
art. 3494...(14/15) art. 3495

Nota: nell’impianto si devono utilizzare sintonizzatori radio art. F500 e F500COAX e matrice multicanale
art. F441M con lotto di produzione a partire dalla settimana 50 del 2008 (08W50)

76 my home - diffusione sonora


Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità


H4562 Amplificatori da incasso 4
L4569 Diffusori da esterno 2
H4565 Diffusori da incasso 6
H4575 Interfaccia radio 1
3499 Terminatore di linea 3
H4684 Touch screen 1
F500 Sintonizzatore radio 1
L4561N Controllo stereo 1
F441M Matrice multicanale 1
346000 Alimentatore 1
3494...(14/15) Connettore 8 contatti 3
3495 Isolatore di sorgente 1
H4560 Ingresso RCA 1
3465 Interfaccia multimediale 1
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING,
LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX

PC

PC
SWITCH
ETHERNET

LAN

*
SCS
AV/IN ETH AV/OUT *

Interfaccia
multimediale OK C

art. 3465 Monitor/ TV


SCS
AV/OUT 230 Vac
* IR

Connettore ad 8 contatti
(PIN 5 e 6)
art. 3494...(14/15)

* IR
* DVD/VCR

Telecomando
*
Intefaccia
Multimediale *

Connettore ad 8 contatti
(PIN 5 e 6)
art. 3494...(14/15)
* Accessori a corredo dell’interfaccia multimediale

schemi di collegamento 77
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
SCHEMI DI COLLEGAMENTO:
integrazione con interfaccia multimediale - 2
SCHEMA 14 impianto con interfaccia multimediale e altre applicazioni my home

In questo schema di collegamento viene proposto un impianto My Home che


comprende, oltre alla diffusione sonora con nodo audio/video, anche altre
applicazioni (antifurto, automazione, termoregolazione e videocitofonia). In
esso sono presenti l’interfaccia multimediale ed un posto interno Nighter
o Whice.
Diffusori sonori da parete art. L4567

Video Station
art. 349320 Nighter
art. 349321 Whice
Alimentatore (1) N=1 Alimentatore
art. 346020 P=0 art. 346020
WEB SERVER audio/video art. F453AV
A=1
PRI PF = 2 PRI

A=1
OK

ON ON
C PF = 1
1- 2
1- 2

OFF Amplificatore
da incasso
1 2 BUS SCS SCS
art. H/L4562 AV IN AI D C

Terminatore
art. 3499

Alimentatore art. 346000


OUT1 OUT2 OUT3 OUT4

Interfaccia di Nodo
appartamento INT 346850
audio/video (2)
art. 346850 art. F441 OUT

IN
ON
EXT
ON OFF

IN1 IN2 IN3 IN4 SCS BUS 2 1


N M
230 Vac
19 3

ON

Posto
S=1
esterno
art. 342550

BUS PL S+ S-
art. 342170
S1
PS Radio SCS
art. F500
P N TS

1 9
I posti esterni suonano
come con S =0

NOTE
1: L’impiego dell’alimentatore art. 346020 è obbligatorio se nell’impianto è previsto il sistema Diffusione Sonora.
2: Per l’impiego della matrice multicanale art. F441M in luogo del nodo audio/video art. F441, vedere le indicazioni dello schema N° 11.

78 my home - diffusione sonora


Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità


346020 Amplificatori supplementari 2
L4567 Diffusori da parete 2
F453AV Web server 1
349320 (o 21) Video station Nighter o Whice 1
346850 Interfaccia di appartamento 1
F500 Sintonizzatore radio 1
F422 Interfaccia SCS/SCS 2
F441 Nodo udio/video 1
346000 Alimentatore 1
3465 Interfaccia multimediale 1
3494...(14/15) Connettore 8 contatti 2
NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING,
LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX

Impianto
antifurto

Interfaccia tra i
sistemi videocitofonia/
automazione
I1 = - I1 = -
I2 = - OUT art. F422 I2 = - OUT

I3 = - ART.F422
I3 = - ART.F422

I4 = 1 I4 = 1
Connettore ad 8 contatti MOD = - MOD = 4
Interfaccia tra i
(PIN 5 e 6) Impianto sistemi automazione/
art. 3494...(14/15) automazione antintrusione art. F422
e termoregolazione

SCS *
AV/IN AV/OUT
Interfaccia
multimediale OK C

art. 3465 Monitor/TV


SCS AV/IN
AV/OUT
*

*
* DVD/VCR
Connettore ad 8 contatti
(PIN 5 e 6)
Telecomando
art. 3494...(14/15)
interfaccia
multimediale * * Accessori a corredo dell’interfaccia multimediale

schemi di collegamento 79
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
schede
tecniche

80 my home - diffusione sonora


NOTA: la sequenza delle schede tecniche è organizzata come la
sezione CATALOGO

81
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Alimentatore compatto

scheda tecnica ART. 346030

Descrizione
PRI: 220 - 240V~
Dispositivo 2 moduli DIN che consente di realizzare: 175 - 185mA
- impianti base di videocitofonia (es: intercom di appartamento). 50/60Hz
- mini impianti DIFFUSIONE SONORA (assorbimento fino a 600 mA).

E’ un dispositivo di sicurezza a doppio isolamento conforme alla CEI


EN60065,è quindi assimilabile ad una sorgente SELV come descritto nel punto
411.1.2.5 della CEI 64-8-4.
L’alimentatore è realizzato in contenitore da guida DIN 2 moduli, e la sua
installazione deve essere effettuata conformemente alle regole normative
vigenti nel proprio paese.
In linea generale le regole da rispettare sono: PR I
- L’alimentatore deve essere sempre installato in appositi contenitori
- Non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi d’acqua.
- Non si devono ostruire le aperture di ventilazione 346030
- Deve essere utilizzato un interruttore bipolare,con separazione tra i contatti PRI: 220 - 240V~
185-175mA
di almeno 3 mm, e posizionato vicino all’alimentatore. L’interruttore ha lo 50/60Hz
LED verde = alimentatore
SCS A-V 27Vdc
scopo di poter disconnettere l’alimentatore dalla rete elettrica oltre che a SCS 600mA
acceso
proteggerlo.
LED rosso = sovraccarico di
Il dispositivo NON deve essere configurato. corrente in uscita
SCS A-V SCS

Dati tecnici

PRI (ingresso alimentazione AC)


- Tensione nominale: 220 – 240 V
- Corrente nominale: 175 – 185 mA
27V 27V
BUS SCS
- Campo tensioni di lavoro: 187 – 265 V
- Campo frequenze di lavoro: 47 – 63 Hz * 600mA 600mA
- Potenza assorbita a pieno carico: 21,5 W max
- Potenza dissipata: 5,3 W max Utilizzare una sola uscita
- Rendimento a pieno carico: 80% typ.
- Potenza in stand-by: minore di 1 W
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C
- Fusibile integrato (lato PRI): F1 T2A 250V (NON SOSTITUIBILE)

SCS A-V ; SCS


- Tensione nominale: 27 V +/- 100 mV
- Corrente nominale: 0 – 0,6 A
- Potenza nominale: 16,2 W
BT00155-a

82 my home - diffusione sonora


Adattatore video

scheda tecnica ART. 346830

Descrizione
2 3
Adattatore video, da abbinare obbligatoriamente all’alimentatore art. 346000
nella realizzazione di impianti video (o misti audio/video) di videocitofonia e
diffusione sonora.
Permette di connettere ai suoi morsetti 3 BUS. E’ quindi possibile realizzare
impianti con 2 posti esterni video e 1 montante ed impianti con 1 posto
BUS BUS
esterno video e 2 montanti. TK PI
Installare il dispositivo in prossimità dell’alimentatore di impianto art. 346000.

Il dispositivo NON deve essere configurato.


PS

Dati tecnici Legenda

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS) 1 - Ingresso BUS PS (morsetto estraibile)


- Dimensioni: 2 moduli DIN 2 - Uscita BUS TK (Posti esterni morsetti fissi)
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C 3 - Uscita BUS PI (Posti interni morsetti fissi)

BT00170-a

schede tecniche 83
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Nodo
Audio/Video
scheda tecnica art. F441

Descrizione
1
Il nodo audio/video è un miscelatore che permette di distribuire fino ad
un massimo di 4 sorgenti sonore. Il cablaggio delle sorgenti sonore, che
avviene in ingresso al dispositivo e il cablaggio degli amplificatori e dei
comandi, che avviene in uscita al nodo audio/video, può essere effettuato
tramite i morsetti presenti o utilizzando delle patch cord art. 4668BUS/...
presenti sulla parte frontale del dispositivo.
Il cablaggio del nodo audio/video, quindi, avviene tramite morsetti dove 4
cablare i cavi o utilizzando i connettori per patch cord art. 4668BUS/...
presenti sul frontale del dispositivo. Non è consentito l’utilizzo
contemporaneo dei morsetti di connessione e delle sedi patch cord.

SCS
Dati tecnici

Alimentazione: 18-27 Vdc


2 3
Assorbimento sul BUS: 20 mA
Potenza dissipata: 0,5 W
Temperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °C
Ingombro: 6 moduli DIN Legenda
N. ingressi disponibili: 4
N. uscite disponibili: 4 1: uscite verso i dispositivi di comando e gestione
2: ingressi per sorgenti sonore stereo, posti esterni 2 fili e telecamere
3: morsetti per il collegamento del BUS
4: sedi Patch Cord
BT00017-a

84 my home - diffusione sonora


Matrice
multicanale
scheda tecnica art. F441M

Descrizione
1
La matrice multicanale è un dispositivo in grado di distribuire
contemporaneamente fino a 4 sorgenti sonore stereo ed un segnale video
proveniente da posti esterni o telecamere. La matrice è composta da 8
ingressi ed 8 uscite (per il cablaggio di 8 ambienti), in ingresso è possibile
cablare posti esterni video e telecamere (primi 4 ingressi) e sorgenti
sonore stereo (ultimi 4 ingressi). Ad ogni uscita della matrice corrisponde
un’ambiente ben distinto e l’ordine di tali ambienti deve essere in ordine
crescente (ambiente 1 – OUT 1, ambiente 2 – OUT 2 ecc...). I segnali stereo
sono distribuiti contemporaneamente su 4 uscite distinte, non è possibile 5
che l’audio di due sorgenti sonore siano miscelati sullo stesso ramo d’uscita.
Sullo stesso ramo può viaggiare contemporaneamente il segnale stereo
di una sorgente sonora sommato al segnale di una delle sorgenti della
videocitofonia 2 fili.
Il cablaggio della matrice avviene tramite morsetti dove cablare i cavi o
utilizzando i connettori per patch cord art. 4668BUS/... presenti sul frontale
del dispositivo. Non è consentito l’utilizzo contemporaneo dei morsetti di
connessione e delle sedi patch cord. Si ricorda che l’utilizzo della matrice 2 3 4
deve essere abbinata a prodotti con mese di produzione novembre 06’.

Dati tecnici Legenda

Alimentazione: 18-27 Vdc 1: uscite verso i dispositivi di comando e gestione


Assorbimento sul BUS: 46-60 mA 2: ingressi per posti esterni 2 fili e telecamere
Potenza dissipata: 1,5 W 3: ingressi per sorgenti sonore stereo
Temperatura di funzionamento: 5°C-45°C 4: morsetti per il collegamento del BUS
Ingombro: 10 moduli DIN 5: sedi Patch Cord
N. ingressi disponibili: 8
N. uscite disponibili: 8

BT00016-a

schede tecniche 85
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Sintonizzatore
radio
scheda tecnica art. F500 - art. F500COAX

Descrizione

I sintonizzatori radio art. F500 e art. F500COAX sono dispositivi in grado


di ricevere le emittenti radiofoniche in FM. I pulsanti frontali ed il display
8
retro illuminato permettono la regolazione locale del dispositivo, la
memorizzazione di 5 stazioni radio, la visualizzazione dei messaggi RDS e
della frequenza sintonizzata. Gli apparecchi sono in grado di effettuare due
F500 COAX
tipi di ricerche: in manuale o in automatico. I dispositivi possono essere
gestiti (accensione, spegnimento, cambio della frequenza, ecc...) tramite
gli amplificatori da incasso H/L4562 o mediante l’impiego di dispositivi di 7 5
comando art. H/L4561/2 opportunamente configurati e/o di TOUCH SCREEN
art. L/N/NT4683 e art. H4684. l’installazione del sintonizzatore art. F500 6 4
deve avvenire in una zona con sufficiente segnale per la ricezione delle
emittenti radiofoniche. Invece, il nuovo sintonizzatore art. F500COAX può
essere installato in una qualsiasi zona perché il connettore coassiale di cui
è dotato permette il collegamento a una antenna esterna (es. antenna
installata sul tetto).

Descrizione
1 2 3
Alimentazione: 18-27 Vdc
Assorbimento massimo: 50 mA
Assorbimento in stand-by: 12 mA
Potenza dissipata: 1W Legenda
Temperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °C
Ingombro: 4 moduli DIN 1: morsetto estraibile per il collegamento del BUS
Banda di funzionamento: 87,5 Mhz–108 Mhz 2: tasti di programmazione sintonizzatore radio e scansione programmi
radiofonici
Antenna da collegare all’art. F500COAX 3: sede dei configuratori
Livello massimo da garantire: 70 dBμV 4: alloggiamento per ampliamenti futuri
Livello minimo da garantire: 40 dBμV (mono stereo) 5: led di indicazione del segnale radiofonico
6: morsetto per il collegamento del BUS tramite Patch Cord
Configurazione 7: display retroilluminato per la visualizzazione della frequenza, dei
messaggi RDS e delle stazioni memorizzate
S1: 1-4 indirizzo locale della sorgente 8: cavo a corredo con connettore di collegamento tipo MCX-F
(solo per art. F500COAX)
BT00013-a

86 my home - diffusione sonora


Controllo
stereo
scheda tecnica art. L4561N

Descrizione

Questo apparecchio effettua la gestione e l’interfacciamento di una sorgente


stereo esterna (es. impianto HI-FI) dotata di telecomando a infrarossi e
solo un sensore IR. Il dispositivo è in grado di memorizzare e riprodurre
i comandi che vengono forniti dal telecomando della sorgente stereo. I L4561N
comandi memorizzati dal controllo stereo vengono inviati alla sorgente 6
L R
stereo esterna attraverso un apposito cavetto dotato di trasmettitore
ad infrarossi (in dotazione). In questo modo è possibile, tramite i vari 5 1
dispositivi di controllo (comandi speciali, TOUCH SCREEN ecc...) e gli TX-IR

amplificatori, gestire l’accensione delle stazioni memorizzate o attivazione 2


di un lettore CD e cambio del brano CD. Sulla parte frontale del controllo
stereo sono presenti dei pulsanti che mediante l’ausilio di un indicatore
Led luminoso, permettono la regolazione del segnale audio in ingresso
al dispositivo. Il controllo stereo deve essere programmato tramite il
software di configurazione incluso nella confezione. Durante il normale
funzionamento del controllo stereo, quando il dispositivo attiva l’impianto
HI-FI, si accendono anche i diffusori collegati direttamente all’impianto.
Allo spegnimento dell’ultimo amplificatore, fornendo un comando di OFF, si 4 3
spengono i diffusori sonori ma rimane attivo per un minuto l’impianto HI-FI.

Dati tecnici Legenda

Alimentazione: 18-27 Vdc 1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo
Assorbimento massimo: 40 mA 2: tasti, led e sensori per la regolazione dell’audio in uscita verso il BUS
Assorbimento in stand-by: 12 mA 3: sede dei configuratori
Temperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °C 4: ingresso Mini-USB per la programmazione del dispositivo
Ingombro: 4 moduli DIN 5: ingresso jack per il collegamento del cavo con sensore IR (in dotazione)
Capacità d’apprendimento segnale: 20 khz–80 khz 6: morsetto per il collegamento del controllo stereo al BUS tramite patch cord
Impedenza d’ingresso RCA: 14 k Ω
Sensibilità d’ingresso: 20 mVrms÷1 Vrms
Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dB
Bilanciamento canali MIN: ± 1.5 dB
Risposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz-20 khz

Configurazione

S1: 1-4 indirizzo locale della sorgente


M1: 1-4 configurazione di quanti dispositivi all’interno dello
stesso apparecchio bisogna comandare, max 4
(esempio impianti HI-FI con radio, lettore cd ecc...)
M2: 1-6 tempo che intercorre tra un comando e il successivo
durante la sequenza di accensione della sorgente L4561N

(vedere foglio istruzione). L R

TX-IR

Utilizzando la matrice multicanale art. F441M la


configurazione deve essere M=1 (gestione di una sola
sorgente).

LH
RH
BT00014-c

schede tecniche 87
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Ingresso
RCA
scheda tecnica art. L4560 - art. N4560 - ART. NT4560 - art. HC4560 - art. HS4560 - ART. AM5740

Descrizione
1 2
Il dispositivo consente l’interfacciamento e l’adattamento del livello di
segnale di una sorgente audio stereo esterna. La connessione con la
sorgente audio si realizza per mezzo di due connettori femmina tipo RCA
(rosso = canale destro; bianco = canale sinistro) presenti nella parte frontale S
del dispositivo. Inoltre è presente una manopola per la regolazione della M1 5
M2
sensibilità del segnale di ingresso e due LED per l’indicazione dello stato del
dispositivo (ON/STANDBY) e della corretta regolazione.
Collegamenti:
- direttamente all’ingresso RCA se la sorgente sonora è alimentata a batterie 6
- passando attraverso l’isolatore di sorgente (art. 3495) se la sorgente
sonora è alimentata dalla rete (230 Vac o 127 Vac).

Dati tecnici
4 3
Alimentazione: 18-27 Vd.c. da BUS
Assorbimento massimo: 30 mA
Assorbimento in stand-by: 12 mA Legenda
Temperatura di funzionamento: 5°C-45°C
Ingombro: 2 moduli DIN 1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo
Impedenza d’ingresso RCA: 14 kΩ 2: manopola di regolazione dell’audio in uscita verso il BUS
Sensibilità d’ingresso: 100 mVrms÷1 Vrms 3: led per la regolazione audio sul BUS:
Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dB • spento: assenza segnale audio
Bilanciamento canali MIN: ± 1.5 dB • verde: segnale con livello minimo
Risposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz÷20 khz • arancio lampeggiante: regolazione ottimale
• arancio persistente: segnale troppo elevato
Configurazione
4: led indicazione stato:
• verde: stand-by
S: 1-4 indirizzo locale della sorgente • arancione: dispositivo acceso
5: sede dei configuratori
6: morsetto estraibile per il collegamento del BUS
BT00018-b

88 my home - diffusione sonora


Isolatore
sorgente
scheda tecnica art. 3495

Descrizione

L’isolatore sorgente è un dispositivo che permette di adattare il segnale


3495
audio proveniente dalle sorgenti sonore esterne verso l’impianto di
Diffusione sonora, mantenendo il BUS con caratteristiche SELV. L’isolatore
sorgente deve essere sempre utilizzato tutte le volte che la sorgente sonora L L
non è alimentata a batterie. Il dispositivo è composto da 4 morsetti RCA 1 2
femmina suddivisi tra “IN” e “OUT”. Sui morsetti “IN” bisogna collegare R R
la sorgente sonora esterna, invece sui morsetti “OUT” bisogna collegare
l’interfaccia stereo (ingresso RCA art. HC/HS/L/N/NT4560 - AM5740).
IN OUT

Dati tecnici Legenda

Morsetti “IN”: RCA femmina impedenza 680Ω 1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo
Morsetti “OUT”: RCA femmina impedenza 680Ω 2: connettori femmina RCA per interfacce stereo (ingressi RCA).
Risposta in frequenza a 2 mW/600Ω: 60 Hz-20 khz A corredo cavetto RCA-RCA
Risposta in frequenza a 2 mW/600Ω: 30 Hz-20 khz
Isolamento IN/OUT: 1500 Vrms

BT00001-b

schede tecniche 89
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Amplificatore
da guida din
scheda tecnica art. F502

Descrizione
1 2
Questo amplificatore, predisposto con aggancio per installazione da guida
DIN, è particolarmente indicato per installazioni non residenziali, o più
in generale dove non vi sono problemi di spazio nei quadri/centralini.
Alimentato direttamente da tensione di rete permette installazioni multiple
(massimo 40 amplificatori e 80 diffusori) grazie al poco assorbimento
di corrente sul BUS. In funzione di come viene configurato è possibile
avere in uscita verso i diffusori un segnale stereofonico o monofonico.
All’amplificatore è possibile collegare sia diffusori con impedenza da 8 Ω e
16 Ω. Il dispositivo può essere comandato sia mediante l’utilizzo dei tasti di 6
cui è dotato, tramite TOUCH SCREEN o comandi speciali. 5

Dati tecnici

Tensione del BUS: 18-27 Vdc


Alimentazione: 110-230 Vac (50 – 60 Hz)
Assorbimento sul BUS: 5 mA
Assorbimento sulla rete: 110 mA (a 110 Vac) – 56 mA (a 230 Vac) 4 3
Potenza dissipata: 2W
Temperatura di funzionamento: 5 - 45 °C
Legenda
Ingombro: 4 moduli DIN
Potenza (su 8Ω): 2 Wrms (1 Wrms+1 Wrms) 1: morsetto per il collegamento dell’alimentazione
16 Wpmpo (8 Wpmpo+8 Wpmpo) 2: morsetti per il collegamento dei diffusori sonori
Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dB 3: sede dei configuratori
Bilanciamento canali MIN: ± 1.5 dB 4: morsetto estraibile per il collegamento del BUS
Risposta in frequenza @ -3 dB: 20 Hz–20 khz (su 8 Ω) 5: il led con la dicitura “ON/OFF” indica lo stato dell’amplificatore: se è
spento mancanza del BUS, verde il dispositivo è in stand-by e se
Configurazione arancione l’amplificatore è acceso. Il led con la dicitura “POWER” indicata:
se è spento mancanza della tensione di rete di alimentazione, rosso indica
A: 1-9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatore che l’amplificatore è alimentato.
PF: 0-9 indirizzo dell’amplificatore 6: pulsanti per l’accensione e lo spegnimento da locale dell’amplificatore
M1*: - (nessun configuratore) livello del volume pari al 20% (semplice tocco) e per la regolazione del volume (pressione prolungata)
e modalità “MUTE”: questa modalità, durante le sessioni
videocitofoniche, diminuisce il volume delle sorgenti sonore
1 livello del volume pari al 20% ma non si dispone della
modalità “MUTE”
2 livello del volume pari al 50% e modalità “MUTE”: questa
modalità, durante le sessioni videocitofoniche, diminuisce il
volume delle sorgenti sonore
3 livello del volume pari al 50% ma non si dispone della
modalità “MUTE”
4 livello del volume pari al 100% e modalità “MUTE”: questa
cavo stereo
modalità, durante le sessioni videocitofoniche, diminuisce il
volume delle sorgenti sonore 110–230 Vac
5 livello del volume pari al 100% ma non si dispone della (50–60 Hz)
modalità “MUTE”
M2: - (nessun configuratore) all’accensione dell’amplificatore, si
attiva l’ultima sorgente accesa, modalità “FOLLOW-ME”
1-4 all’accensione dell’amplificatore, si attiva la sorgente con
la configurazione uguale a quella impostata sul dispositivo
stesso (es. amplificatore con M2=2, in questo caso si attiva la
sorgente con S=2), modalità “NO FOLLOW-ME.
M3 - (nessun configuratore) funzionamento normale
1 entrambe le uscite riproducono il segnale ricevuto sul canale
LEFT
2 entrambe le uscite riproducono il segnale ricevuto sul canale
RIGHT
3 l’amplificatore riproduce un segnale monofonico su entrambe
le uscite dei diffusori BUS
* modalità attivabile solo quando l’impianto di Diffusione Sonora viene
integrato con il sistema 2 fili citofonico/videocitofonico. Questa integrazione
permette di realizzare la funzione di “cerca persone” ed il livello del volume
viene impostato tramite i configuratori.
BT00015-c

90 my home - diffusione sonora


Amplificatore
stereo da incasso
scheda tecnica art. L4562 - art. H4562 - ART. AM5742

Descrizione
1 2 7
Questo dispositivo amplifica il segnale stereo presente sul BUS e provvede
a pilotare fino a due diffusori sonori con impedenza compresa tra 8Ω ÷ 16Ω.
L’amplificatore, sul fronte, è composto da dei pulsanti che permettono di:
accendere/spegnere i diffusori, regolarne il volume in uscita, cambiare LEFT A
- + PF
sorgente audio e ciclare le stazioni memorizzate (per la radio) o cambiare il M1
M2
brano del CD.
Opportunamente configurato, l’amplificatore, può avere 2 modalità:
- modalità “FOLLOW ME”: funzione che consente di avere la stessa musica - +
in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella RIGHT

precedentemente occupata e accendendo invece quello della stanza in cui


ci si trova.
- modalità “NO FOLLOW ME”: all’accensione di un altro amplificatore,
quando si cambia stanza, si attiverà la sorgente configurata uguale a 4 3 5 6
configuratore (inserito su M2) inserito sull’amplificatore, non
necessariamente la sorgente che si stava ascoltando in precedenza.
Il dispositivo si completa con appositi copritasti a 1 modulo art. L/N/
Legenda
NT4911... (art. L4562) o art. HC/HS4911... (art. H4562). Utilizzando l’ingresso
“+” di un canale l’ingresso “-” dell’altro canale è possibile installare un solo
1: comando per l’accensione dell’amplificatore (semplice tocco) e per
diffusore sonoro realizzando un impianto monofonico.
aumentare il volume (pressione prolungata)
2: comando per ciclare e attivare le sorgenti stereo disponibili
Dati tecnici
3: comando di scansione delle emittenti memorizzate (nel caso della radio)
4: comando per lo spegnimento dell’amplificatore (semplice tocco) e per
Alimentazione: 18-27 Vdc
diminuire il volume (pressione prolungata)
Assorbimento massimo: 250 mA con diffusori da 8 Ω sulle 2 uscite L-R
5: morsetti a vite per il collegamento dei diffusori sonori
130 mA con diffusore da 8 Ω su 1 uscita L-R
6: morsetto estraibile per il collegamento del BUS
130 mA con diffusori da 16 Ω sulle 2 uscite L-R
7: sede dei configuratori
90 mA con diffusore da 16 Ω su 1 uscita L-R
40 mA (MUTE)*
Assorbimento in stand-by: 6 mA
Temperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °C
Ingombro: 2 moduli
Potenza (su 8Ω): 2 Wrms (1 Wrms+1 Wrms)
16 Wpmpo (8 Wpmpo+8 Wpmpo)
Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dB
Bilanciamento canali MIN: ± 1.5 dB
Risposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz–20 khz
Distorsione TYPS: 0,1%
Rapporto segnale rumore: 68 dB

* considerare questo valore quando l’impianto di Diffusione Sonora viene


integrato con l’impianto citofonico/video 2 FILI.

Configurazione

A: 1-9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatore


PF: 0-9 indirizzo dell’amplificatore
M2: - (nessun configuratore) all’accensione dell’amplificatore, si
attiva l’ultima sorgente accesa, modalità “FOLLOW-ME”
1-4 all’accensione dell’amplificatore, si attiva la sorgente
con la configurazione uguale a quella impostata sul
dispositivo stesso (es. amplificatore con M2=2, in questo
caso si attiva la sorgente con S=2), modalità “NO FOLLOW-ME.
BT00008-a

schede tecniche 91
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comando
speciale
scheda tecnica ART. H4651M2 - ART. L4651M2 - ART. AM5831M2

Descrizione
1
Il comando speciale, a due moduli ad incasso e ribassato, è dotato di 4 pulsan-
ti e 2 led bicolore verde/rosso (nella versione Living e Màtix) o 4 led bicolore
blu/rosso (nella versione Axolute). I led si possono regolare/escludere attra-
2
verso il pulsante posto sul comando. Il comando permette di realizzare funzio-
ni standard e funzioni speciali (On temporizzati, comando scenari, comando
temporizzatore, dimmer, funzioni di videocitofonia e diffusione sonora). A
PL/PF
M
5
Dati tecnici 3 LIV1/AUX
LIV2 6
SPE
4 I
- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc
- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
1 Vista posteriore
- Assorbimento con intensità massima dei led: - 6 mA per H4651M2
- 8,5 mA per L4651M2 Vista frontale
e AM5831M2
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35°C
- Ingombro: 2 moduli incasso Legenda

Configurazione 1. Led
2. Pulsanti superiori
In funzione della configurazione di SPE il dispositivo realizza funzioni per 3. Pulsanti inferiori
diversi sistemi: 4. Pulsante regolazione/esclusione LED
- SPE = 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, ON per Sistema Automazione 5. Sede configuratori
- SPE = 7 per Sistema Videocitofonia 6. BUS
- SPE = 8 per Sistema Diffusione sonora
Il comando speciale può essere impiegato anche in impianti dove sono pre-
senti interfacce SCS/SCS (F422). Installando il comando sul Bus di un’interfac- A ambiente
cia è possibile controllare un’attuatore situato sul Bus di un’altra PL/PF punto luce/punto fonico
interfaccia in modo diretto senza utilizzare comandi ausiliari come tramite. A (diffusione sonora)
PL/PF
M modalità
Per questo si utilizza Il configuratore I che rappresenta l’indirizzo dell’inter- M
LIV1/AUX LIV1/AUX livello dimmer 1 (con SPE=5-9),
faccia sul cui bus si trova l’attuatore da pilotare, le interfacce presenti nell’im- LIV2
SPE o canale AUX
pianto in espansione logica dovranno essere numerate da 1 a 9, se I=0 viene I (con SPE=da 0–4 e da 6–8)
comandato il dispositivo sulla tratta locale, mentre se I=CEN viene comanda- LIV2 livello dimmer 2 (con SPE=5-9)
SPE speciale
to da tratta un dispositivo installato su montante. In totale è quindi possibile I indirizzo del dispositivo
col nuovo comando indirizzare 81x9 dispositivi connessi ai bus relativi alle da comandare
9 interfacce + 81 dispositivi nel montante, in totale 810 indirizzi. Le sedi M,
LIV1 e LIV2 vengono usate anche per le funzioni di comando temporizzatore.

1) Modalità con SPE=0 - funzioni standard - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Comando ciclico. Per comandi punto-punto esegue le funzioni On/Off Nessun Configuratore
su pressione breve e la regolazione su pressione prolungata;
per gli altri comandi esegue solo On/Off.
Solo comando di On ON
Solo comando di Off OFF
Comando di On con tasto superiore, Off con tasto inferiore. 0/1
Per comandi punto-punto esegue la funzione On/Off con pressione breve e
la regolazione con pressione prolungata
Comando di salita - discesa tapparelle fino a fine corsa ↓↑
Comando di salita – discesa tapparelle monostabile ↓↑M
(durata del comando per il tempo di pressione sul tasto)
Modalità pulsante PUL
Comando di On temporizzato1) 1–8
Il comando, il cui indirizzo è indicato in A e PL, CEN
invia un comando per il programmatore scenari MH2002)
1) L’attuatore comandato si spegne dopo un tempo stabilito dai configuratori Configuratore Tempo (minuti)
utilizzati, come indicato nella tabella 1 1
2 2
2) Abilitazione dei tasti T1 (superiore) e T2 (inferiore) per gestione scenari del 3 3
programmatore MH200. 4 4
5 5
6 15
7 30 secondi
8 0,5 secondi
BT00111-a

92 my home - diffusione sonora


segue >

2) Modalità con SPE=1 - funzioni evolute - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Blocca lo stato dei dispositivi a cui il comando è indirizzato 1
Sblocca lo stato dei dispositivi a cui il comando è indirizzato 2
Sblocca con tasto superiore, blocca con tasto inferiore 3
ON temporizzato breve 2 secondi 7
ON temporizzato 10 minuti 8

3) Modalità con SPE=2 - lampeggio - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
On con lampeggio1) 0–9

1) Quando un’attuatore riceve un comando di lampeggio lo realizza Configuratore Tempo (secondi)


chiudendo ed aprendo il relè per un tempo pari a T, il tempo T dipende 0 0,5
dai configuratori utilizzati in M come indicato nella tabella: 1 1
2 1,5
3 2
4 2,5
5 3
6 3,5
7 4
T T 8 4,5
9 5

4) Modalità con SPE=3 - livello dimmer - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Selezione livello di regolazione del Dimmer1) 1–9

1) Il configuratore in M definisce la regolazione in % della potenza al carico, Configuratore % P sul carico


come indicato nella tabella 1 10
2 20
3 30
4 40
5 50
6 60
7 70
8 80
9 90

5) Modalità con SPE=4 - ripetizione scenario - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Ripetizione dello scenario 1 – 9 del modulo scenari il cui indirizzo 1 – 9
è specificato in A e PL

schede tecniche 93
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Comando
speciale

6) Modalità con SPE=5 - funzioni dimmer evolute - Automazione


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Selezione della velocità di SOFT-START e SOFT-STOP (vedi tabella qui di seguito) 0–9
e selezione del livello fisso di regolazione da 1% a 99% tramite le sedi LIV1=0 – 9
e LIV2=0 – 9, la gestione è ciclica con ON al livello selezionato e OFF. Se LIV1=LIV2=0,
il comando consente ciclicamente di fare ON (all’ultimo livello memorizzato) e
OFF su pressione breve. Nel caso di comandi di tipo punto-punto la regolazione
avviene con pressione prolungata. La funzione è attiva se l’indirizzo del
dispositivo corrisponde ad un attuatore dimmer.
Configuratore Tempo soft-start e soft-stop (secondi)
0 1
1 2
2 3
3 5
4 10
5 20
6 40
7 1 minuto
8 2 minuto
9 4 min. 15 sec.

7) Modalità con SPE=6 - comando scenari - Automazione


Il comando speciale non gestisce gli scenari memorizzandoli al suo interno, ma ha la funzione di richiamare, creare o modificare 4 scenari memorizzati nel
Modulo scenari F420. Le posizioni A e PL del comando speciale devono corrispondere a quelle del modulo scenari, mentre l’associazione di ogni tasto del
comando con uno degli scenari memorizzati si effettua configurando la sede M.

Valore configuratore M Tasto 1 (T1) Tasto 2 (T2) Tasto 3 (T3) Tasto 4 (T4)
1 Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 Scenario 4
2 Scenario 5 Scenario 6 Scenario 7 Scenario 8
3 Scenario 9 Scenario 10 Scenario 11 Scenario 12
4 Scenario 13 Scenario 14 Scenario 15 Scenario 16
NOTA: M= 1 – 4 identifica il gruppo degli scenari da comandare con i quattro tasti
T1, T2, T3 e T4.

Programmazione scenari: per programmare, modificare o cancellare uno


scenario è necessario abilitare la programmazione del modulo F420 in modo
che il LED di stato sia di colore verde (agire sul tasto di blocco/sblocco sul
tasto 1 tasto 2
modulo scenari per almeno 0,5 secondi) a questo punto proseguire con le
seguenti operazioni:
1) premere per 3 secondi uno dei quattro tasti del comando speciale a cui si
desidera associare lo scenario, il Led corrispondente inizia a lampeggiare.
2) impostare lo scenario agendo sui comandi interessati appartenenti alle
varie funzioni di Automazione, Termoregolazione, Diffusione Sonora, etc. led tasto 1-3 led tasto 2-4
3) confermare lo scenario premendo brevemente il tasto corrispondente sul
comando speciale per uscire dallo stato di programmazione tasto 3 tasto 4
4) per modificare o creare nuovi scenari da abbinare agli altri tasti, ripetere
la procedura partendo dal punto 1.
Tasti per la gestione degli scenari
Per richiamare uno scenario impostato è sufficiente premere brevemente
il tasto relativo sul comando. Se si desidera cancellare completamente uno
scenario, mantenere premuto il tasto corrispondente per circa 10 secondi.

8) Modalità con SPE=7 - Videocitofonia


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Comando per serratura; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) del posto esterno 1
di cui comandare la serratura con il tasto T3 (in basso a sinistra);
il tasto T4 (in basso a destra) quella del posto esterno PE (A/PL)+2,
il tasto T1 (in alto a sinistra) comanda la serratura del posto esterno PE (A/PL)+1
e il tasto T2 (in alto a destra) quella del posto esterno PE (A/PL)+3.
Comando per chiamata al piano; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) 2
del posto interno da chiamare.
Comando per accensione luci scale; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) 3
corrispondente al posto interno da cui si comandano le luci.

94 my home - diffusione sonora


9) Modalità con SPE=8 - Diffusione sonora
Questa modalità serve per comandare gli amplificatori e le sorgenti della 1) Con pressione breve di T1 viene inviata la seguente sequenza:
Diffusione sonora. Configurando opportunamente A, PL/PF e M le funzioni - ON delle sorgenti, viene accesa la sorgente 1 solo se M=0;
eseguite sono le seguenti: - ON dell’amplificatore
1) A = 1–9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatore da comandare 2) Con pressione prolungata di T1:
PL/PF = 0–9 indirizzo dell’amplificatore da comandare - per comandi punto-punto se l’amplificatore è già acceso viene effettuata
M = 0 (Modalità follow me)* solo la regolazione del volume (VOL+); se l’amplificatore è spento viene
2) A = AMB configurazione di ambiente inviata prima la sequenza di accensione;
PL/PF = 0-9 configurazione dell’ambiente da comandare (in questo caso - per comandi di Ambiente, Gruppo e Generali viene effettuata solo la
verranno comandati tutti gli amplificatori dello stesso ambiente) regolazione del volume.
M = 1 (attivazione sorgente sonora S=1)*
3) Con pressione prolungata di T3 viene effettuata la regolazione del
3) A = GEN questo comando permette l’attivazione di tutti gli amplificatori
volume(VOL-). Con pressione breve manda il comando Off all’amplificatore.
disposti nell’abitazione
PL/PF = - 4) Pressione del tasto T2 cambia la sorgente.
M = 4 (attivazione sorgente sonora S=4)* 5) Tasto T4 è il comando per la sorgente attiva.

NOTA (*):
M = 1-4 indica la sorgente da attivare prima di accendere l’amplificatore.
tasto 1 (T1) tasto 2 (T2)
Se M=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima effettuare l’OFF delle
sorgenti (modalità follow-me)

In tutte le modalità di SPE=8, le sedi di LIV1, LIV2 e I non vanno configurare.

Esempio:
- se A=1, PL/PF = 1 ed M=3 il comando radio gestirà l’amplificatore con
indirizzo A=1 e PF=1 ed attiverà la sorgente numero 3.
tasto 3 (T3) tasto 4 (T4)
In modalità diffusione sonora i tasti sul comando speciale eseguono le
seguenti funzioni:

10) Modalità con SPE=9 - funzioni dimmer evolute versione 0/I - Automazione
Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Selezione della velocità di SOFT-START e SOFT-STOP e selezione del livello fisso 0–9
di regolazione da 1% a 99% tramite le sedi LIV1=0–9 e LIV2=0–9, secondo
la tabella riportata per SPE=5. La gestione è ON al livello selezionato con tasto
superiore e OFF con tasto inferiore. Se LIV1=LIV2=0, il comando consente con
pressione breve sul tasto superiore di eseguire ON (all’ultimo livello memorizzato)
e col tasto inferiore OFF; solo nel caso di comandi punto-punto consente
su pressione prolungata di effettuare la regolazione (verso l’alto col tasto
superiore e verso il basso col tasto inferiore) su 100 livelli a velocità variabile.

11) Modalità con SPE=ON - comando temporizzatore


In questa modalità il comando funziona da comando temporizzatore. Per Valore di S (LIV2) Tempo secondi
poter utilizzare questo comando speciale come un comando temporizzatore il 0 0
significato dei configuratori è il seguente: 1 5
M diventa M1 2 10
LIV1 diventa M2 3 15
LIV2 diventa S 4 20
Configuro le sedi M1 e M2 per la definizione dei minuti di temporizzazione e 5 25
S per i secondi di temporizzazione con passo di 5 secondi; vedi tabella. 6 30
7 35
Se M1=M2=S=9 viene inviato un comando con una temporizzazione di 0,5 8 40
secondi, se M1=M2=S=0 il comando non è temporizzato e lavora in ON-OFF 9 45
ciclico sul pulsante in basso a sinistra. Scegliendo opportunamente i sottota-
sti è possibile inviare solamente comandi di temporizzazione oppure, con i
due tasti di destra, gli usuali comandi di ON, di OFF o regolazione dimmer.

12) Gestione ausiliari in ingresso (AUX)


Il configuratore in AUX indica il numero del canale ausiliario che attiva il
comando. Alla ricezione di un messaggio inviato sul canale AUX indicato,
il dispositivo invia il comando per il quale è configurato come se venisse
premuto il rispettivo tasto di comando.

schede tecniche 95
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comando
a manopola
scheda tecnica ART. HC4563 - ART. HS4563 - ART. L4563 - ART. N4563 - ART. NT4563

Descrizione

Il comando a manopola viene utilizzato per effettuare la gestione evoluta


di attuatori dimmer e di impianti di Diffusione sonora. Il pulsante centrale
permette l’accensione e lo spegnimento del dimmer comandato con tempi
(soft-start e soft-stop) e il livello di accensione (da 1÷99%) impostabili 1
mediate configurazione del dispositivo. La manopola rotativa permette invece 2
di effettuare la regolazione accurata della potenza controllata dal valore
minimo al valore massimo.
Nella Diffusione sonora viene utilizzato per inviare sul Bus i comandi per
la gestione dei vari dispositivi quali amplificatori e sorgenti sonore; con
il pulsante centrale posso effettuare comandi di “ON”, di “OFF” e cicla Vista frontale
traccia CD o stazioni radio memorizzate e con la manopola posso regolare il
volume dei diffusori sonori. Il comando può essere configurato punto-punto,
ambiente e generale.

Dati tecnici
3
- Alimentazione da BUS: 27 Vdc
- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento max: 5 mA
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C
- Ingombro: 2 moduli incasso

Configurazione Vista posteriore

A ambiente
A1 Legenda
PL/PF PL/PF punto luce/punto fonico
M (diffusione sonora)
LIV1 1. Manopola
LIV2 M modalità
SPE LIV1 livello regolazione 10 – 90 2. Pulsante/LED
I 3. Sede configuratori
LIV2 livello regolazione 1 – 9
SPE speciale
I indirizzo del dispositivo da comandare
(vedere tabella 1 per dettagli)

1) Modalità con SPE=0 - funzioni dimmer evolute -


Permette di accendere un attuatore dimmer selezionando il livello da 1% a 99% e la velocità di soft-start e soft-stop, i tempi riportati in tabella si intendono
riferiti al livello massimo. La manopola effettua una regolazione su 99 livelli.
Funzione realizzabile Configuratore in M Configuratore in LIV1 Configuratore in LIV2
(decine) (unità)
ON-OFF ciclico con selezione velocità di soft-start e soft-stop (vedere tabella 2). 1–9 0–9 0–9
Se LIV1=LIV2=0 il carico si accende all’ultimo livello memorizzato
ON-OFF ciclico con accensione al livello da 1 – 99%. Se LIV1=LIV2=0 il carico si - 0–9 0–9
accende all’ultimo livello memorizzato

Tabella 1: indirizzo del dispositivo da comandare Tabella 2: Tempo di start/stop


Configuratore in I Indirizzo Configuratore in M Tempo (secondi)
0 default
1–9 Impianti con estensione logica. Indirizzo dell’in-
terfaccia F422 sul cui BUS si trova il dimmer 1 1
da pilotare 2 3
3 5
0 Il dimmer si trova nello stesso impianto del
comando 4 10
5 20
CEN Impianti con estensione logica. Il dimmer si
6 40
trova nel BUS montante e il comando in uno
degli impianti connessi 7 1 minuto
8 2 minuti
9 4 min. e 15 sec.
BT00066-a

96 my home - diffusione sonora


2) Modalità con SPE=1 - modalità per diffusione sonora -
Funzione realizzabile Valore Configuratore M Configuratore in LIV1 Configuratore in LIV2
Modalità follow me (*) 0 1 – 9 livello del volume quando si attiva
l’amplificatore, senza configuratori si -
attiva all’ultimo livello impostato
Indirizzo della prima sorgente che si deve attivare 1–4 1 – 9 livello del volume quando si attiva
l’amplificatore, senza configuratori si -
attiva all’ultimo livello impostato
L’ambiente A può essere configurato da 1 – 9 per funzione punto-punto, oppure con AMB per identificare un’ambiente, e infine con GEN per l’attivazione di tutti gli
amplificatori dell’abitazione.
NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e
accendendo quello della stanza in cui ci si trova.

3) Modalità con SPE=2 - funzioni dimmer base -


Permette di accendere un dimmer selezionando il livello da 1 a 9. Se M=0 il carico si accende all’ultimo livello memorizzato. Al contrario della modalità con
SPE=0 la manopola attua una regolazione su 9 livelli.
Funzione realizzabile Valore Configuratore M Configuratore in LIV1 (decine) Configuratore in LIV2 (unità)
ON-OFF ciclico con accensione al livello da 1 – 9 1–9 - -

schede tecniche 97
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comando a
sfioramento
scheda tecnica ART. HC4653/2 - ART. HS4653/2 - ART. HC4653/3 - ART. HS4653/3

Descrizione

Comando a sfioramento a due moduli e a tre moduli, la differenza tra


queste due versioni è solamente di tipo meccanico, sono identiche le 1
metodologie di configurazione e le modalità di funzionamento. Configurando
opportunamente il dispositivo è possibile inviare comandi per automazione,
diffusione sonora, e gestire gli scenari memorizzati nel modulo scenari.
2
Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc


- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento massimo: 18 mA
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C
- Ingombro: 2 moduli incasso per il HC/HS4653/2
- Ingombro: 3 moduli incasso per il HC/HS4653/3

Configurazione Legenda

1. Indicatore luminoso
A ambiente 2. Area sensibile
A PL/PF punto luce/punto fonico
PL/PF
M (diffusione sonora SPE=8)
M2 M modalità
SPE
INT M2 modalità 2 (selezione scenario SPE=6)
SPE speciale
INT regolazione intensità led

Funzione realizzabile SPE M


Per comandi punto-punto esegue la funzione di ON/OFF ciclico per avvicinamento Nessuno Nessuno
breve e regolazione della potenza di carico (attuatori dimmer) per avvicinamento prolungato.
Per gli altri comandi esegue solo ON/OFF.
Comando temporizzato. Il dispositivo mette in OFF l’attuatore dopo un tempo stabilito Nessuno 1 - 8
(vedi tabella 1)
Comando di ON Nessuno ON
Comando di OFF Nessuno OFF
Pulsante (ON monostabile) Nessuno PUL
ON/OFF ciclico senza regolazione. 1 7
Comando di ON con lampeggio. Periodo di lampeggio (vedi tabella 2) 2 NESSUNO – 9
Seleziona il livello di regolazione fisso del dimmer ( vedi tabella 3) 3 1–9
Funzione diffusione sonora 8 Se = 0 modalità follow me (*)
Se = 1 – 4 indirizzo della prima
sorgente che si deve attivare
Funzione di citofonia e videocitofonia 9 Se=1 Comando accensione
serratura; A/PL indirizzo (2 cifre)
del posto esterno di cui comandare
la serratura.
Se=2 Comando per chiamata al
piano; A/PL indirizzo (2 cifre) del
posto interno da chiamare.
Se=3 Comando per luci scale;
A/PL indirizzo (2 cifre) del posto
interno da cui si comandano le luci.
Attivazione scenari gestiti da programmatore scenari MH200 Nessuno CEN
NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e
accendendo quello della stanza in cui ci si trova.
BT00065-a

98 my home - diffusione sonora


Tabella 1 SPE = nessuno Tabella 2 SPE=2 Tabella 3 SPE=3
M Tempo M Tempo M % potenza sul carico
1 1 min Nessuno 0,5 sec 1 10 %
2 sec (SPE=7) 1 1 sec 2 20 %
2 2 min 2 1,5 sec 3 30 %
10 min (SPE=7) 3 2 sec 4 40 %
3 3 min 4 2,5 sec 5 50 %
4 4 min 5 3 sec 6 60 %
5 5 min 6 3,5 sec 7 70 %
6 15 min 7 4 sec 8 80 %
7 30 sec 8 4,5 sec 9 90 %
8 0,5 sec 9 5 sec

Modalità operative per gestione scenari


Impostando il configuratore 6 nella sede SPE, il comando a sfioramento selezionabile mediante i configuratori 1 – 9 nelle posizioni M e M2, come
permette di richiamare, programmare e cancellare uno qualsiasi dei 16 da tabella seguente. Nelle posizioni A e PL si deve indicare l’indirizzo del
scenari contenuti in un Modulo Scenari F420. Il numero di scenario è Modulo Scenari da comandare.

Tabella 4 A - PL
M M2 Numero scenario Indirizzo (2 cifre) del Modulo Scenari da comandare
0 1 1
0 2 2
... ... ...
1 6 16

Programmare uno scenario Cancellare uno scenario


1) per procedere con la programmazione il Modulo Scenari deve essere 1) Il Modulo Scenari deve essere abilitato alla programmazione;
abilitato alla programmazione; 2) avvicinare la mano alla zona sensori del comando (i led si accendono alla
2) avvicinare la mano alla zona sensori del comando (i led si accendono massima luminosità) e tenere la mano in posizione, dopo 3 secondi i led
alla massima luminosità) e tenere la mano in posizione, dopo 3 secondi i passano al livello di luminosità più basso; mantenere la mano in posizione
led passano al livello di luminosità più basso; a questo punto allontanare per altri 5 secondi circa;
la mano dal comando; 3) i led iniziano a lampeggiare con una frequenza elevata, indicando
3) i led iniziano a lampeggiare con una frequenza molto bassa, indicando l’avvenuta cancellazione dello scenario e successivamente tornano al
l’attivazione della modalità di programmazione; livello di luminosità più basso.
4) impostare lo scenario agendo sui comandi e/o sugli attuatori
corrispondenti; NOTA: Per cancellare tutti gli scenari del Modulo Scenari agire sul tasto reset
5) avvicinare brevemente la mano al comando per uscire dalla direttamente sul Modulo Scenari.
programmazione, i led smettono di lampeggiare e tornano al livello di
luminosità più basso.

Selezione dell’intensità dei LED (configuratore INT)


Tramite i configuratori inseriti nella sede INT, è possibile scegliere tra diverse
intensità di illuminazione dei led, in funzione delle necessità installative. In
particolare:

INT = nessuno a riposo e con carico spento i led sono illuminati al 30%,
con carico acceso (solo per comandi luce punto punto) al 60%

INT = 1 a riposo e con carico spento i led sono illuminati al 45%, con
carico acceso (solo per comandi luce punto punto) al 70%

INT = OFF a riposo e con carico spento i led sono spenti, con carico
acceso (solo per comandi luce punto punto) al 30%

schede tecniche 99
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comando AXOLUTE
NIGHTER e WHICE
scheda tecnica ART. HC4657M3 - ART. HS4657M3 - ART. HC4657M4 - ART. HS4657M4

Descrizione

Il comando Nighter e Whice è un comando in cui i pulsanti tradizionali


sono sostituiti da sensori capacitivi. Avvicinare il dito all’area di un sensore
equivale a premere un pulsante. Il dispositivo consente quindi di effettuare
alcune funzioni tipiche di un comando SCS semplicemente avvicinando un
dito alla sua superficie. E’ industrializzato nelle versioni a 3 e 4 moduli da
incasso, rispettivamente a 6 e 8 tasti. Ogni zona corrispondente ad un tasto è
contrassegnata al centro da un led di colore azzurro. Quando l’utente avvicina
il dito, l’intensità aumenta sensibilmente e resta intensa fino al successivo
allontanamento. Questo effetto serve per dare all’utente la sensazione di
aver azionato il comando. Quindi i led possono assumere due diversi livelli di
intensità luminosa. E’ comunque possibile selezionare diversi livelli di intensità
tramite l’apposito configuratore. Il comando Nighter e Whice può funzionare
in quattro diverse modalità: autoapprendimento, scenari, basculante, CEN. vista frontale
- La modalità autoapprendimento (ciclico o non ciclico) permette di
associare ad ogni tasto la maggior parte dei comandi tipici dei sistemi
automazione, diffusione sonora e videocitofonia (luci scale, apri-porta,
chiamata al piano, serratura e cicla telecamere), oltre ai comandi ausiliari. 1
- La modalità scenari permette di richiamare, programmare e cancellare 6 o
8 scenari di un modulo scenari.
- La modalità basculante permette di pilotare 3 o 4 punti luce o tapparelle
(o ambienti o gruppi) consecutivi.
- La modalità CEN permette di usare il comando con il programmatore
scenari MH 200.
Per permettere la pulizia del dispositivo è possibile disattivare 2
P
temporaneamente le zone sensibili premendo contemporaneamente due
zone estreme in diagonale. I led iniziano a lampeggiare in sequenza, viene 3
ripristinato il normale funzionamento dopo 10 secondi trascorsi senza HC/HS4657M3

nessuna pressione.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc vista posteriore


- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento massimo HC4657M3, HS4657M3: 30 mA
- Assorbimento massimo HC4657M4, HS4657M4: 40 mA
- Temperatura di funzionamento: 0–40 °C

Installazione Legenda

Nighter e Whice sono facilmente installabili a parete ordinando i seguenti 1. Pulsante programmazione
articoli: 2. Sede configuratori
- per il comando a 3 moduli: scatola art. 503E e supporto a vite H4703 3. BUS
- per il comando a 4 moduli: scatola art. 504E e supporto a vite H4704

Supporti:
H4703
H4704

Comando:
HC4657M3
Scatole: HS4657M3
503E HC4657M4
504E HS4657M4
BT00110-a

100 my home - diffusione sonora


segue >

Configurazione

La configurazione del comando Nighter e Whice può avvenire in due modi


distinti:
- Configurazione fisica: inserendo i configuratori fisici nelle rispettive sedi
- Configurazione Virtuale: il comando può essere configurato da remoto,
qualora non avesse i configuratori fisici. (Per i dettagli, riferirsi alla Configu-
razione Virtuale).
Indipendentemente dalla modalità, va sempre assegnato al comando un
indirizzo A/PL.

A ambiente
PL punto luce
M modalità
INT intensità dei led

Utilizzare solo il cacciavite in dotazione per azionare il pulsante programmazione

1) Modalità autoapprendente M=0


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Questa modalità di funzionamento permette di associare un singolo comando 0
ad un qualsiasi tasto del dispositivo. E’ possibile creare, cancellare o
modificare ciascun comando. Va sempre assegnato al comando
un indirizzo A/PL univoco sull’impianto
(non deve essere utilizzato da nessun altro dispositivo installato sul Bus).

Programmare i Tasti Cancellare la programmazione dei tasti


Per associare a ciascuno dei tasti un comando differente, la procedura è la 1) Tenere premuto il pulsante programmazione sul retro per 8 secondi; i led
seguente: prima si accendono, poi si riportano al livello minimo impostato: rilasciare il
1) Tenere premuto il pulsante programmazione sul retro per 3 secondi; i led si pulsante entro 4 secondi: i led lampeggiano contemporaneamente;
accendono, rilasciare il pulsante, i led si accendono a rotazione; 2) Sfiorare entro 20 secondi il tasto che si vuole cancellare; da questo momento
2) Sfiorare entro 20 secondi il tasto che si vuole programmare: il led inizierà a il tasto cancellato non attiva più nessun comando finché non viene riprogram-
lampeggiare, indicando l’attivazione della modalità di programmazione; mato;
3) Impostare il comando che si vuole associare al tasto, agendo sui comandi e/o 3) Il led corrispondente lampeggia 4 secondi in alternanza agli altri, dopodiché è
sull’attuatore corrispondente, i led ricominciano a ruotare; possibile ripetere il punto 2 per cancellare altre programmazioni;
4) A questo punto si possono ripetere i punti 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un 4) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla
tasto per cui l’associazione è già stata effettuata nel caso si voglia cambiarla; cancellazione.
5) Premere brevemente il pulsante programmazione o attendere 20 secondi per NOTA: Per annullare la programmazione di tutti i tasti contemporaneamente,
uscire dalla programmazione. tenere premuto il pulsante sul retro per 12 secondi: i led prima si accendono,
poi si riportano al livello minimo impostato e infine si riaccendono; rilasciare
il pulsante, i led lampeggiano in sequenza per circa 4 secondi, confermando
l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni.

2) Modalità autoapprendente non ciclico M=6


Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Questa modalità è una variante della modalità autoapprendente (M=0), 6
in cui però i tasti non lavorano mai in ciclico. Quindi se, ad esempio,
viene appreso l’ON di un attuatore o dimmer, la coppia di tasti si configura
automaticamente per accendere o aumentare il livello di intensità per il
tasto in alto, spegnere o diminuire il livello di intensità per quello in basso.
Se invece viene appresa una funzione singola (es. richiamo di uno scenario),
l’altro tasto della coppia rimane senza funzione o mantiene la funzione che
aveva precedentemente. Assegnare sempre al comando un indirizzo A/PL
univoco sull’impianto (non deve essere utilizzato da nessun altro
dispositivo installato sul Bus).

schede tecniche 101


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Comando AXOLUTE
NIGHTER e WHICE
3) Modalità scenari M = 1 – 4
Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Questa modalità di funzionamento trova impiego solo se nel sistema è previsto 1–4
un modulo scenari F420, l’abbinamento si realizza assegnando ad entrambi
gli articoli lo stesso indirizzo, identificato da A=0–9 e PL=1–9 .L’utente può creare,
cancellare o modificare gli scenari contenuti nel modulo scenari ed è in grado
di richiamarli tramite i tasti. La procedura consente di memorizzare fino a
16 scenari utilizzando due dispositivi a 8 tasti, oppure tre dispositivi a 6 tasti.
La tabella seguente mostra la corrispondenza tra il numero dello scenario
memorizzato nel modulo scenari e i tasti del comando nelle possibili configurazioni:
Comando a 3 moduli (6 scenari)
Numero tasto M=1 M=4 M=3
Tasto 1 Scenario 1 Scenario 7 Scenario 13
Tasto 2 Scenario 2 Scenario 8 Scenario 14
Tasto 3 Scenario 3 Scenario 9 Scenario 15
Tasto 4 Scenario 4 Scenario 10 Scenario 16
Tasto 5 Scenario 5 Scenario 11
Tasto 6 Scenario 6 Scenario 12
Comando a 4 moduli (8 scenari)
Numero tasto M=1 M=2
Tasto 1 Scenario 1 Scenario 9
Tasto 2 Scenario 2 Scenario 10
Tasto 3 Scenario 3 Scenario 11
Tasto 4 Scenario 4 Scenario 12
Tasto 5 Scenario 5 Scenario 13
Tasto 6 Scenario 6 Scenario 14
Tasto 7 Scenario 7 Scenario 15
Tasto 8 Scenario 8 Scenario 16

Programmare uno scenario


1) Per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario
abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il LED di stato
programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per
almeno 0,5 secondi);
2) Tenere premuto il pulsante sul retro del comando Nighter e Whice per
3 secondi; i led si accendono, rilasciare il pulsante, i led si accendono a
rotazione; ART.F420
3) Sfiorare il tasto corrispondente allo scenario da programmare: il led
comincia a lampeggiare (alla ricezione dell’aggiornamento del modulo
scenari) indicando l’attivazione della modalità di programmazione; DEL
4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori tasto di blocco/ tasto
corrispondenti; sblocco cancellazione scenari
5) Sfiorare il tasto per uscire dalla programmazione: i led ricominciano a programmazione led reset
lampeggiare a rotazione, a questo punto si possono ripetere i punti 2, 3 e scenari/apprendimento
4 per tutti gli scenari, anche per un tasto per cui l’associazione è già stata led stato
effettuata nel caso si voglia cambiarla; programmazione
6) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla
programmazione.
F420
Cancellare uno scenario
1) Il modulo scenari F420 deve essere abilitato alla programmazione
(led “stato di programmazione” di colore verde)
2) Tenere premuto il pulsante sul retro del comando Nighter e Whice per 8
secondi; i led prima si accendono, poi si riportano al livello minimo
impostato; rilasciare il pulsante entro 4 secondi: i led lampeggiano
contemporaneamente;
3) Sfiorare entro 20 secondi il tasto corrispondente allo scenario che si vuole
cancellare;
4) Il led corrispondente lampeggia 4 secondi in alternanza agli altri, dopodiché
è possibile ripetere dal punto 2 per cancellare altre programmazioni;
5) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla
cancellazione.
NOTA: per resettare l’intera memoria occorre agire direttamente sul modulo
scenari: tenere premuto per 10 secondi il tasto “DEL”, dopo aver abilitato il
modulo scenari alla programmazione.
102 my home - diffusione sonora
4) Modalità basculanti M=0/I; ↑↓; ↑↓M
Queste modalità consentono un’installazione rapida senza bisogno di apprendimenti o moduli scenari, permettendo il pilotaggio di 4 o 3 punti luce o tapparelle
consecutive. L’indirizzo A PL è il punto luce o tapparella comandato dalla prima coppia di tasti, le coppie successive comandano i punti luce o tapparelle succes-
sivi. Se in A si inserisce il configuratore Amb o Gr, allo stesso modo le 4 o 3 coppie di tasti comandano ambienti o gruppi consecutivi a partire da quello indicato
dal configuratore in PL.

NOTA: il valore massimo di PL è 6 per la versione 4 moduli e 7 per la versione 3 moduli.

Funzione realizzabile Valore Configuratore M


Comando di ON/OFF: comando di On con tasto superiore, Off con tasto inferiore. 0/I
Per comandi punto-punto il tasto esegue la funzione On/Off su pressione breve,
la regolazione su pressione prolungata; per gli altri comandi esegue solo On/Off
Comando (SU-GIU per tapparelle): comando di salita e discesa fino a fine corsa ↓↑
Comando monostabile (SU-GIU per tapparelle): ↓↑M
comando di salita e discesa per il tempo di pressione del tasto

5) Modalità per programmatore scenari, M=CEN


L’abbinamento tra uno scenario configurato nel programmatore scenari MH200 ed i relativi tasti d’attivazione del comando Nighter e Whice, si effettua in fase
di programmazione dello scenario stesso con il software TiMH200.
Funzione realizzabile Valore Configuratore M
Assegnare sempre al comando un indirizzo A/PL univoco sull’impianto CEN
(non deve essere utilizzato da nessun altro dispositivo installato sul Bus),
la configurazione A=0, PL=0 non è accettabile. Questa modalità di funzionamento
trova impiego solo se nel sistema è previsto un programmatore scenari (MH200).

6) Selezione dell’intensità dei led (configuratore INT)


Attraverso il configuratore INT è possibile scegliere tra diverse intensità di illuminazione dei led, in funzione delle necessità installative.Inoltre è possibile
impostare la dissolvenza della luminosità del led in spegnimento oppure uno spegnimento repentino.
- INT=nessuno a riposo i led sono illuminati al 30%, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al 75%.
- INT=1 a riposo i led sono illuminati al 45%, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al massimo livello (95% circa).
- INT=OFF a riposo i led sono spenti, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al 45%.
- INT=2,3,4 stesse luminosità dei precedenti ma senza dissolvenza in spegnimento.

Completata l’installazione del dispositivo attendere due minuti affinchè termini l’autocalibrazione.
Durante questo periodo possono essere inviati automaticamente dei comandi all’impianto.

schede tecniche 103


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
TOUCH
SCREEN
scheda tecnica ART. H4684 - ART. L4684 - ART. AM5864

Descrizione

Il Touch Screen è un dispositivo in grado di centralizzare e comandare


l’impianto My Home toccando con il dito le icone relative alle varie funzioni
che appaiono sul display.
Grazie al Touch Screen si possono accendere e spegnere le luci, abbassare
o alzare le tapparelle, comandare l’irrigazione del giardino, regolare la
temperatura nei vari ambienti, selezionare il livello sonoro degli amplificato-
ri ecc..... E’ in pratica un’interfaccia per il controllo di scenari, automazione,
illuminazione, antifurto, termoregolazione, diffusione sonora e gestione
energia. L’ampio display a colori e retro illuminato si presenta come una
“home page” all’interno della quale sono rappresentate graficamente le
applicazioni che si possono gestire. Agendo sull’icona desiderata (es. illumi-
nazione), comparirà una pagina nella quale sono presenti le icone relative ai
punti luce da comandare.
Grazie ad un semplice tocco sull’icona prescelta, il o i punti luci ad essa
associati si accenderanno o si spegneranno.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc


- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento: 80 mA
- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C Vista frontale
- Ingombro: 3+3 moduli incasso

Installazione

Il Touch Screen è facilmente installabile a parete tramite scatola 506E e si


integra perfettamente in ogni ambiente domestico perchè si completa con
tutte le placche delle serie civili Axolute, Living, Light, Light Tech e Màtix.

506E

H4684
L4684
AM5864

HA4826...
HB4826...
1 L4826...
N4826...
NT4826...
AM4826...

2
BT00070-a

104 my home - diffusione sonora


Configurazione

La programmazione del Touch Screen si effettua collegando il dispositivo ad alle esigenze dell’installatore e del cliente è possibile creare una nuova
un PC mediante il cavetto di interfaccia 335919 (versione per RS232), 3559 configurazione oppure gestirne una già esistente. Il programma permette
(versione USB) o cavo Ethernet e utilizzando l’apposito software TiDisplay inoltre di configurare nel TOUCH SCREEN funzioni extra quali scenari con
Color. condizioni logiche o orarie, attivazioni orarie, la visualizzazione dell’ora e
della data, l’impostazione di una password di protezione e l’aggiornamento
Software TiDisplay color: ha la funzione di creare il legame tra le icone della versione del firmware. E’ possibile definire anche lo stile grafico delle
preconfigurate, che saranno visualizzate sul Display, e le funzioni che icone da abbinare all’estetica del dispositivo. Per ulteriori informazioni fare
devono essere gestite e attuate dai dispositivi degli impianti Automazione, riferimento alla documentazione fornita a corredo del software.
Gestione energia, Diffusione sonora, Antifurto e Termoregolazione. In base

Collegamento al PC del Touch Screen

COM
35919

3559

USB 335919
Bus SCS

Cavo Ethernet (*)

(*): TOUCH SCREEN con possibilità di collegamento tramite cavo Ethernet con lotto di produzione superiore a 07W39E e versione Firmware 4.1

Esempio di schermata del software TiDisplay

schede tecniche 105


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Local
display
scheda tecnica ART. HC4685 - ART. HS4685 - ART. L4685 - ART. N4685 - ART. NT4685

Descrizione

Il Local Display è un dispositivo di controllo e comando, in tecnologia Touch


Screen OLED, per le funzioni di comando scenari, Termoregolazione e Diffu-
sione Sonora del sistema My Home.
L’interazione con il dispositivo è semplice ed intuitiva:
- al tocco del display questo emette un click di segnalazione tramite l’alto-
parlante interno e si illumina per 30 secondi; 1
- se il display è inizialmente spento o presenta lo screensaver, la prima
pressione lo illumina senza lanciare nessun comando;
- se il display è attivo l’icona associata si colora fino al rilascio e il comando
associato viene eseguito.
Il Local Display è dotato nella parte posteriore di un connettore seriale grazie Vista frontale
al quale è possibile collegare il dispositivo ad un PC, tramite l’accessorio di
programmazione USB 3559, per permettere l’aggiornamento della configura-
zione, del set di caratteri e di icone e l’aggiornamento del firmware.
ZA/A
ZB PL/PF
MOD
ZA/A
Dati tecnici ZBFUN
PL/PF
2
MOD
FUN
- Alimentazione da BUS: 27 Vdc
- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento in stand-by: 20 mA (max)
- Assorbimento in funzionamento: 60 mA (max) 5
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C 3
- Ingombro: 2 moduli da incasso
Vista posteriore
Legenda 4

1. Touch Screen in tecnologia OLED


2. Sede configuratori
3. Morsetto BUS
4. Morsetto per collegare sonda esterna di temperatura
Esempi di schermate del Software TiLocal Display
5. Connettore seriale

Configurazione

La configurazione del Local Display può essere effettuata in due modi:


- fisica, inserendo i configuratori nelle apposite sedi, con i configuratori
posso selezionare solo il tipo di funzione, per impostare altri parametri
devo collegare il local display al PC e utilizzare il software TiLocal Display
- da PC tramite software dedicato TiLocal Display.
In funzione di come viene configurato, il dispositivo può svolgere quattro
diverse modalità:
- Modalità comando scenari
- Modalità sonda di termoregolazione con sonda esterna 3457
- Modalità sonda di termoregolazione con sonda HC4693, HS4693, L4693,
N4693, NT4693.
- Modalità comando Diffusione sonora
BT00193-a

106 my home - diffusione sonora


segue >

– Modalità comando scenari - FUN = 1

Grazie a questa modalità è possibile gestire e modificare 4 diversi scenari


associati nel modulo scenari F420, attivandoli tramite la pressione di una
delle 4 icone presenti sul display.

A Ambiente 0 – 9, Ambiente del modulo scenario F420


PL Punto luce 1 – 9, Punto luce del modulo scenari F420
MOD Modalità 1 – 4, numero scenari
FUN Funzione 1

Programmazione scenari
Per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare
la programmazione del modulo F420 in modo che il LED di stato sia di colore
verde (agire sul tasto di blocco/sblocco sul modulo scenari per almeno 0,5

1 2
secondi) a questo punto proseguire con le seguenti operazioni:
1) premere per 3 secondi uno dei quattro tasti a cui si desidera associare lo
scenario, lo schermo presenta il nome e l’icona dello scenario selezionato scenario 1 scenario 2
e la barra di programmazione in corso, segnalando così l’inizio della fase
di apprendimento. Se il dispositivo non riceve alcun comando entro 30
minuti dall’inizio della fase di apprendimento, la programmazione viene

3 4
interrotta automaticamente.
2) impostare lo scenario agendo sui comandi interessati appartenenti alle scenario 3 scenario 4
varie funzioni di Automazione, Termoregolazione, Diffusione Sonora, etc.
3) confermare lo scenario premendo brevemente il display
4) per modificare o creare nuovi scenari da abbinare agli altri tasti, ripetere
la procedura partendo dal punto 1.
Per richiamare uno scenario impostato è sufficiente premere brevemente il
tasto relativo sul display.

NOTE:
Terminate le operazioni necessarie si consiglia di bloccare la programmazio-
ne premendo il tasto di blocco/sblocco del modulo scenari per almeno 0,5
secondi, in modo che il LED corrispondente diventi rosso.

Per cancellare uno scenario procedere come segue:


1) il modulo scenari deve essere abilitato alla programmazione.
2) premere il pulsante relativo allo scenario che si vuole cancellare per
almeno 10 secondi, il display segnala l’avvenuta cancellazione e si torna
nella schermata principale.
Per cancellare l’intera memoria occorre agire sul modulo scenari tenendo
premuto per 10 secondi il tasto DEL, il led giallo di “reset scenari” lampeg-
gia velocemente.

schede tecniche 107


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Local
display
– Modalità comando di Diffusione sonora - FUN = 2
Con questa modalità l’utente è in grado di controllare, per l’amplificatore 1
associato, l’accensione, lo spegnimento, il volume, il ciclamento tra le sor-
genti e il controllo delle stesse (dove possibile). Inoltre vengono visualizzate
7 2
le informazioni della sorgente attiva in quel momento. ON
In questa modalità i parametri configurabili sono l’indirizzo locale del display
(che deve coincidere con l’indirizzo A|PF e la modalità M1 dell’amplificatore
associato) e il nome delle sorgenti comandabili. RDS
2
A
PF
Ambiente
Punto fonico
0 – 9, Ambiente dell’amplificatore
1 – 9, Punto fonico dell’amplificatore
106.70 3

MOD Modalità 0 – 4, Accensione sorgente (*) 6


FUN Funzione 2
OFF 4

NOTA (*): con M=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima effettuare l’OFF delle
sorgenti (modalità Follow Me). 5

Funzioni Legenda
Alla pressione breve dei tasti 6 o 7 viene rispettivamente acceso e spento 1. indicazione stato amplificatore o frequenza radio
l’amplificatore associato. Se l’amplificatore associato è acceso, alla pressione 2. cicla tra le sorgenti (radio/aux)
prolungata dei tasti 6 o 7 ne viene regolato il volume, la cui intensità è vi- 3. indicazione sorgente attiva
sualizzata da una icona 5. Alla pressione breve dei tasti 2 e 4 rispettivamente 4. cambia stazione radio
si cicla tra le sorgenti presenti nel sistema e si lancia l’esecuzione di un 5. indicazione livello volume
comando alla sorgente accesa in quel momento. Se l’amplificatore associato 6. ON amplificatore associato e aumenta volume
è spento e nessuna sorgente è accesa, lo schermo non mostra alcun dato. 7. OFF amplificatore associato e diminuisce volume
Premendo per 3 secondi il tasto 4 si configura la sveglia (per info vedi
manuale per l’utente).

- Modalità sonda di termoregolazione con sonda esterna - FUN = 3


Nella parte posteriore del Local Display è possibile collegare una sonda di
temperatura esterna 3457 con le seguenti caratteristiche: ZA/A
- 10 KΩ a 25 °C BETA 3435 ZB PL/PF
MOD
- lunghezza max. del collegamento 10 metri FUN

Sul Local Display sono mostrati il valore della temperatura misurato dalla
sonda esterna, il valore di temperatura impostata e la regolazione del selet- sonda
tore locale. Le operazioni possibili per l’utente sono: temperatura
- variazione della temperatura impostata tramite il selettore locale,
- gestione velocità dei FAN-COIL,
- gestione modalità di funzionamento.

BUS - SCS

ZA Indirizzo di zona 0 – 9, indirizzo del Local Display


ZB Indirizzo di zona 1 – 9, indirizzo del Local Display
MOD Modalità 0 – 8, numero sonda Slave
FUN Funzione 3

Per impianti semplici, in cui ogni zona controlla al massimo un attuatore per Per impianti più complessi, la sonda può memorizzare gli attuatori da
riscaldamento e uno per condizionamento entrambi di tipo ON/OFF e su un attivare e le pompe da comandare su bus. La programmazione deve essere
impianto con una sola pompa per funzione, la configurazione del sistema può effettuata direttamente dalla centrale. Dalla stessa è possibile anche la
essere effettuata semplicemente inserendo i configuratori che identificano taratura della sonda. Durante la fase di impostazione del sistema si devono
l’indirizzo del dispositivo e, nel caso della sonda, indicano il numero degli slave specificare gli attuatori che lavorano per il riscaldamento e quelli per il
presenti. condizionamento, perché funzionano in modo complementare.

108 my home - diffusione sonora


Funzioni
Alla pressione breve dei tasti 8 e 11 è possibile variare la temperatura
localmente di +/-3 °C, rispetto all’impostazione ricevuta dalla centrale.
11 2
Premendo brevemente il tasto 6, è possibile selezionare, rispettivamente
la modalità di funzionamento, ciclando tra gli stati OFF, antigelo/protezione
+ 2
termica e automatico. Ad ogni modalità corrisponde una icona diversa. Pre-
mendo brevemente il tasto 2, è possibile forzare, in modo ciclico, la velocità 10
25.5° 2
3

dei fancoil, tra i valori 1, 2, 3 o automatico. 4

Legenda
1. temperatura impostata
9
26.3° 5

2. regolazione Fan-Coil 8 6
3. indicazione velocità Fan-Coil
4. indicazione variazione temperatura
5. indicazione funzionamento Fan-Coil 7
6. cambia modalità di funzionamento
7. temperatura misurata
8. diminuisce temperatura
9. indicazione modalità di funzionamento
10. indicazione stato impianto
11. aumenta la temperatura
– Modalità sonda termoregolazione con sonda HC4693, HS4693, L4693,
N4693, NT4693 - FUN = 4
Questa modalità si differenzia dalla precedente in quanto al Local Display Le operazione possibili per l’utente sono la variazione della temperatura im-
non è collegata la sonda esterna. Non essendo in grado di stabilire auto- postata tramite il selettore locale e il cambio di stato della sonda. In questa
nomamente la temperatura deve essere obbligatoriamente associato ad modalità i parametri configurabili sono l’indirizzo locale del display, (che deve
almeno una sonda HC4693, HS4693, L4693, N4693, NT4693. All’utente sono coincidere con l’indirizzo ZA|ZB della sonda associata), il tipo di controllo della
mostrati il valore di temperatura misurato dalle sonde associate, il valore di pompa, il tipo di modalità e il numero di sonde slave.
temperatura impostata e la regolazione del selettore locale.

ZA Indirizzo di zona 0 – 9, indirizzo della sonda


ZB Indirizzo di zona 1 – 9, indirizzo della sonda
MOD Modalità 0 – 8, numero sonda Slave
FUN Funzione 4

Per impianti semplici, in cui ogni zona controlla al massimo un attuatore per Per impianti più complessi, la sonda può memorizzare gli attuatori da
riscaldamento e uno per condizionamento entrambi di tipo ON/OFF e su un attivare e le pompe da comandare su bus. La programmazione deve essere
impianto con una sola pompa per funzione, la configurazione del sistema effettuata direttamente dalla centrale. Dalla stessa è possibile anche la
può essere effettuata semplicemente inserendo i configuratori che identifica- taratura della sonda. Durante la fase di impostazione del sistema si devono
no l’indirizzo del dispositivo e, nel caso della sonda, indicano il numero degli specificare gli attuatori che lavorano per il riscaldamento e quelli per il
slave presenti. condizionamento, perché funzionano in modo complementare.

Esempio di configurazione di una zona (indirizzo 47) con Local Display e


sonda HC4693, HS4693, L4693, N4693, NT4693

Local Display Sonda Slave


Local Sonda (HC/HS/L/N/NT4685) (HC/HS/L/N/NT4693)
display slave
Sede Configuratori Sede Configuratori
ZA 4 ZA 4
ZB 7 ZB 7
MOD 1 MOD SLA
FUN 4 SLA 1

Funzioni
Alla pressione breve dei tasti 8 e 11 è possibile variare la temperatura termica e automatico. Ad ogni modalità corrisponde una icona diversa.
localmente di +/-3 °C, rispetto all’impostazione ricevuta dalla centrale. Premendo Premendo brevemente il tasto 2, è possibile forzare, in modo
Premendo brevemente il tasto 6, è possibile selezionare, rispettivamente ciclico, la velocità dei fancoil, tra i valori 1, 2, 3 o automatico.
la modalità di funzionamento, ciclando tra gli stati OFF, antigelo/protezione

schede tecniche 109


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Comando radio
senza batteria
scheda tecnica ART. HA4572SB - ART. HB4572SB - ART. L4572SB

Descrizione
1
Il comando radio viene utilizzato per pilotare, attraverso l’interfaccia
ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, l’impianto My Home. Questo particolare
dispositivo non richiede l’utilizzo di batterie poichè al suo interno è presente
un generatore piezoelettrico.
Il comando non necessita di scatola da incasso in quanto può essere installa-
to a parete mediante nastro biadesivo (a corredo) o con normali tasselli ad
espansione, non richiedendo quindi opere murarie.

Dati tecnici

- Alimentazione: generatore piezoelettrico


- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C
- Frequenza radio: 868 MHz
- Portata: 70 m in campo libero (pareti e placche in metallo e cemento
riducono la portata).
Vista frontale 2
- Tipo di modulazione: ASK
- Ingombro: 2 moduli

Configurazione Legenda

Il comando radio non dispone delle posizioni per la configurazione delle 1. Pulsanti
modalità operative in quanto vengono predisposte configurando la posizione 2. Generatore piezoelettrico
SPE del ricevitore radio HC/HS/L/N/NT4575SB.

Tabella composizione comando

Serie civile Comando Copritasto Placca

Quadra

AXOLUTE HA4572SB HC4919SB HS4919SB HA4802...


SUPERFICIALE

Ellittica

HB4572SB HC4919SB HS4919SB HB4802...

LIVING
LIGHT
LIGHT TECH
L4572SB L4919SB N4919SB NT4919SB L4802... N4819... NT4819...
BT00097-a

110 my home - diffusione sonora


segue >

Telecomando
radio 6 canali
scheda tecnica ART. 3527

Descrizione

Questo telecomando è un apparecchio radio trasmittente che consente di


pilotare direttamente gli attuatori radio F470/1, F470/2, 3526, 3526/10 led
e 3526/16; permette anche di pilotare dispositivi My Home se usato in
abbinamento all’interfaccia radio ricevente HC/HS4575 e L/N/NT4575N. tasto 1
Il telecomando ha sei canali radio ed è dotato di sei tasti personalizzabili, tasto 2
retroilluminati e con tono acustico di selezione. Il telecomando può essere
usato anche come torcia. È presente un indicatore luminoso di colore tasto 3
arancione che segnala, alla pressione di un tasto, l’avvenuta trasmissione
radio; se tale indicatore diviene di colore rosso segnala che le batterie del tasto 4
telecomando sono scariche e vanno sostituite.
tasto 5
Dati tecnici
tasto 6
- Alimentazione: 2 batterie stilo 1,5 V tipo AA (non a corredo, durata minima
3 anni)
- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C
- Frequenza radio: 868 MHz
- Portata: 100 m in campo libero (pareti e placche in metallo e cemento
riducono la portata).
- Tipo di modulazione: FSK

Funzione torcia:
premendo contemporaneamente i tasti 5 e 6, il
telecomando funge da torcia. Atttenzione in questa modalità
la durata delle batterie diminuisce sensibilmente.

Tasto 6
Tasto 5
BT00099-a

schede tecniche 111


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Telecomando
radio 6 canali
Configurazione

Per configurare il telecomando non è necessario utilizzare i configuratori


tradizionali, è invece previsto l’uso degli Switch come indicato in tabella.
Per accedere agli Switch rimuovere la parte superiore del telecomando.

NOTA: gli Switch N° 3 e N° 4 devono essere lasciati con le impostazioni di


fabbrica; lo switch 4 viene utilizzato per la scelta del livello del segnale acu-
stico dei tasti e per modificare il tempo di scansione dei tasti nella funzione
diversamente abili.
Programmazione
Per associare a ciascuno dei canali del telecomando radio un comando
differente, la procedura è la seguente:
1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio, configurata in
modalità autoapprendente, per 3 secondi: il LED rosso si accende fisso;
rilasciare il pulsante.
2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto che si vuole program-
mare; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attivazione della
modalità di programmazione.
3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare al tasto del
telecomando agendo sull’attuatore e/o sul comando corrispondente; il
LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare
l’avvenuta programmazione.
4) Si possono ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un tasto
per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui si voglia
cambiarla). Sono possibili massimo 24 autoapprendimenti (ad esempio 4 1 2 3 4
telecomandi 3527).

Per annullare la programmazione di uno dei tasti del telecomando, la proce-


dura è la seguente:
1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per almeno 8
secondi; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi
si spegne. Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende fisso. Scelta del livello del segnale acustico dei tasti:
2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto del quale si vuole 1 - Posizionare lo switch 4 in modalità programmazione (SU).
cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per 2 - Tenere premuti contemporaneamente i tasti 1 e 3, trascorsi 2 secondi i
circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione. tasti 1 e 2 si illuminano.
3) Da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando 3 - Premere uno dei tasti illuminati per ascoltare il segnale acustico ad esso
finché non viene riprogrammato. associato (tasto 1 livello più alto).
Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’interfaccia, 4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al livello desiderato per un tempo
premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa; dopo 3 secondi superiore a 2 secondi.
il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 5 - La memorizzazione del livello viene confermata con l’emissione del
secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta segnale acustico ed il lampeggio del tasto.
cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il tasto. In questa fase si 6 - Posizionare lo switch 4 in modalità funzionamento normale (giù).
opera il reset completo del dispositivo cancellando sia i codici radio associati
sia i comandi associati ai vari tasti del telecomando.

Switch Posizione Modalità di funzionamento


Su Alla pressione il tasto del telecomando si illumina.
1 2 3 4
Illuminazione tasti = On
Switch 1
Giù Alla pressione il tasto del telecomando non si illumina.
1 2 3 4
Illuminazione tasti = Off
Su Alla pressione di un tasto viene emesso un segnale
1 2 3 4 Segnale acustico = On acustico.
Switch 2
Giù Alla pressione di un tasto non viene emesso alcun segnale
1 2 3 4 Segnale acustico = Off acustico.

112 my home - diffusione sonora


Funzioni del telecomando per persone diversamente abili

Il telecomando radio è dotato di un ingresso jack mono standard da 3,5 mm


per il collegamento ad un sensore per persone diversamente abili e da un at-
tacco a vite per il fissaggio ad una carrozzella oppure alla sponda di un letto.

Le principali funzioni del telecomando possono essere richiamate anche da


una persona diversamente abile tramite il segnale proveniente da un sen-
sore esterno (dispositivi di comando che consentono di recuperare l’abilità
motoria residua di una persona diversamente abile).
ingresso jack
SCANSIONE TASTI - il primo segnale proveniente dal sensore esterno avvia
la scansione dei tasti del telecomando; il tasto a cui è giunta la scansione è
riconoscibile dal segnale luminoso e/o acustico.
SELEZIONE TASTO - il secondo segnale proveniente dal sensore ferma la
scansione al tasto selezionato.
ATTIVAZIONE COMANDO - il terzo segnale proveniente dal sensore equivale
alla pressione standard del tasto selezionato. In caso di pressione breve, attacco a vite
il tasto selezionato si intende premuto e rilasciato; se la pressione risulta
invece prolungata, il telecomando attende un quarto segnale proveniente
dal sensore che sarà interpretato come rilascio del tasto. Il tempo fra il terzo
e il quarto segnale viene interpretato come una pressione prolungata.

In modalità programmazione è possibile modificare il tempo di scansione di


ogni singolo tasto. Il telecomando viene fornito all’acquisto con un tempo di
scansione pari a 1 secondo.
1 - Posizionare lo switch 4 in modalità programmazione (Su).
2 - Premere contemporaneamente i tasti 1 e 6 per un tempo superiore a 2
secondi; si illuminano i primi quattro tasti.
3 - Premere uno dei tasti illuminati per effettuare una scansione di prova del
tempo ad esso associato.I tempi di scansione sono i seguenti: Tasto 1 = 2
secondi, Tasto 2 = 1 secondo, Tasto 3 = 0,5 secondi, Tasto 4 = 0,3 secondi
4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al tempo di scansione desiderato
per un tempo superiore a 2 secondi.
5 - La conferma dell’avvenuta programmazione viene data dal lampeggio
del tasto premuto.
6 - Posizionare lo switch 4 in modalità funzionamento normale (Giù).

schede tecniche 113


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Interfaccia
radio ricevente
scheda tecnica ART. HC4575 - ART. HS4575 - ART. L4575N - ART. N4575N - ART. NT4575N

Descrizione

L’interfaccia consente di utilizzare comandi radio per pilotare uno o più attua-
tori con bus filare, permettendo quindi di creare impianti misti radio e filare.
Questo dispositivo non può interagire con il comando radio senza batteria
(HA/HB/L4572SB).

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc


- Alimentazione di funzionamento BUS SCS: 18 – 27 Vdc 4 1
- Assorbimento: 22 mA
- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C
- Frequenza radio: 868 MHz Vista frontale
- Ingombro: 2 moduli incasso

Configurazione
A
L’interfaccia può essere configurata in quattro modalità: PL
M
- ESPANSIONE FISICA per l’espansione degli impianti Automazione;
2
- AUTOAPPRENDENTE per l’impiego in abbinamento ai telecomandi 3527 e 3528;
- PROGRAMMATORE SCENARI per il comando di dispositivi MH200.
- SCENARI REMOTI per la gestione degli scenari memorizzati dal modulo
scenari F420.
L’interfaccia dispone di tre sedi per la configurazione: A e PL per l’indirizzo e 3
M per la modalità di funzionamento.

1) Modalità espansione fisica - configuratore M=1 - Vista posteriore


In questa modalità è possibile installare una sola interfaccia ricevente per
impianto; è ammessa la presenza sullo stesso impianto dell’interfaccia
trasmittente HC/HS4576 o L/N/NT4576N (solo se anch’essa è configurata Legenda
in modalità Espansione fisica M=1). Si devono impiegare solo dispositivi di
comando radio con indirizzo configurabile (sedi A, PL, M, G ecc.) quali HA/ 1. Pulsante di programmazione/azzeramento
HB/L4572 e H/L4572PI etc.; tali dispositivi devono anche essere configurati. 2. Sede configuratori
3. BUS
I configuratori in A=1 – 9 e PL= 1 – 9 separano il sistema filare da quello
4. Led
radio; vengono riservati al sistema filare tutti gli indirizzi inferiori ad A e PL
mentre alla parte radio dell’impianto automazione tutti gli indirizzi superiori. Programmazione
Nell’esempio riportato sotto, l’indirizzo dell’interfaccia ricevente è A=6 PL=1; Per associare un dispositivo radio all’interfaccia ricevente, la procedura è la
vengono trasmessi sul BUS tutti i messaggi di comando aventi come destina- seguente:
tario un attuatore con indirizzo inferiore a 61 (59, 58 ecc.). 1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per 3 secondi:
il LED rosso si accende fisso; rilasciare il tasto.
2) Entro 20 secondi premere il tasto del comando radio che si vuole pro-
Interfaccia ricevente art. L/N/NT4575N grammare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per
A
PL
M
A =6
PL = 1
indicare l’avvenuta programmazione.
M =1 3) A questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da
memorizzare all’interno dell’interfaccia (max. 128 codici).
Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente, la procedura è la seguente:
BUS
1) Premere il pulsante per almeno 8 secondi (dopo 3 secondi il LED rosso si
accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne). Rilasciare il tasto. Il LED
rosso si riaccende.
2) Premere entro 20 secondi il tasto sul dispositivo trasmittente agendo sul
sistema filare sistema radio tasto relativo al canale che si vuole cancellare: il LED rosso lampeggia
Indirizzi disponibili Indirizzi disponibili velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.
da 11 a 59 da 62 a 99
3) Da questo momento il tasto cancellato non invia più nessun comando sul
bus, finché non viene riprogrammato.
Per cancellare tutti i codici dall’interfaccia ricevente, premere il pulsante per
Se nell’impianto è presente l’interfaccia trasmittente HC/HS4576 e L/N/ 12 secondi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5
NT4576N, configurata con M=1, è consigliabile che quest’ultima abbia un in- secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2
dirizzo adiacente a quello dell’interfaccia ricevente. Esempio: A=6 PL=1 M=1 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni).
per l’interfaccia ricevente e A=6 PL=2 M=1 per l’interfaccia trasmittente. Rilasciare il tasto.
BT00096-a

114 my home - diffusione sonora


segue >

2) Modalità autoapprendente - configuratore M = 0 -


Questa modalità di funzionamento consente di associare una singola
funzione ad un qualsiasi tasto del telecomando radio. L’utente, attraverso
le procedure di seguito descritte, può creare, cancellare o modificare tale 1
associazione. Disposizione dei tasti
sul telecomando 3528 2
Nelle due posizioni A = 0 – 9 e PL = 1 – 9 dell’interfaccia devono essere
inseriti i configuratori numerici per la definizione dell’indirizzo del dispositivo 4 1 3
nell’impianto, diverso dall’indirizzo degli attuatori.
4
NOTA: con questa modalità possono lavorare solo i comandi/telecomandi 5
radio che non hanno la possibilità di essere configurati (es. 3527, 3528...).
E’ inoltre necesssario che nell’impianto non sia presente l’interfaccia trasmit- 6
tente HC/HS4576 e L/N/NT4576N, ma è possibile installare più interfacce
riceventi.

Funzioni che l’interfaccia ricevente può apprendere:


a. Automazione
– On/Off attuatore; funzionamento in modalità ciclica. Per pressione breve Disposizione
On/Off attuatore, per pressione prolungata regolazione dimmer dei tasti sul
(solo per comando punto punto). 3 2 telecomando
– On temporizzato. 3527
– Lampeggio.
– Su tapparelle; funzionamento salita fino a fine corsa in modalità bistabile.
Per pressione prolungata esegue il Su, per pressione breve esegue lo STOP. – Off amplificatore. Per pressione breve Off amplificatore, per pressione
– Giù tapparelle; funzionamento discesa fino a fine corsa in modalità bista- prolungata regolazione volume Giù.
bile. Per pressione prolungata esegue il Giù, per pressione breve esegue – Ciclamento sorgenti.
lo STOP. – Cambio stazione radio o brano musicale.
– Blocca/Sblocca attuatore. d. Canali ausiliari
– Richiamo scenario. – On/Off ausiliario luci; funzionamento in modalità ciclica.
b. Videocitofonia – Su tapparelle; funzionamento salita fino a fine corsa in modalità bistabile.
– Comando serratura (anche con conversazione in corso). Per pressione prolungata esegue il Su, per pressione breve esegue lo Stop.
– Comando luci scale. – Giù tapparelle; funzionamento discesa fino a fine corsa in modalità bista-
– Chiamata al piano (anche generale). bile. Per pressione prolungata esegue il Giù, per pressione breve esegue
– Autoaccensione e ciclamento telecamere (solo con modulatore SCS F442) lo Stop.
c. Diffusione sonora – Reset.
– ON amplificatore (sempre in modalità follow me). Per pressione breve On
amplificatore, per pressione prolungata regolazione volume Su.

Programmazione
Per associare a ciascuno dei canali del telecomando radio un comando Per annullare la programmazione di uno dei tasti del telecomando, la proce-
differente, la procedura è la seguente: dura è la seguente:
1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per 3 secondi: 1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per almeno 8
il LED rosso si accende fisso; rilasciare il pulsante. secondi; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi
2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto che si vuole program- si spegne. Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende fisso.
mare; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attivazione della 2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto del quale si vuole
modalità di programmazione. cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per
3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare al tasto del circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.
telecomando agendo sull’attuatore e/o sul comando corrispondente; 3) Da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando
il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare finché non viene riprogrammato.
l’avvenuta programmazione. Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’interfaccia,
4) Si possono ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un tasto premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa; dopo 3 secondi
per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui si voglia il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4
cambiarla). Sono possibili massimo 24 autoapprendimenti (ad esempio 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta
telecomandi art. 3527). cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il tasto. In questa fase si
opera il reset completo del dispositivo cancellando sia i codici radio associati
sia i comandi associati ai vari tasti del telecomando.

schede tecniche 115


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Interfaccia
radio ricevente
3) Modalità programmatore scenari - configuratore M=CEN

In questa modalità è possibile attivare mediante uno dei tasti del tele-
comando 3527 e 3528 gli scenari programmati e gestiti dal dispositivo
programmatore scenari MH200. In questa modalità di funzionamento è
1
necessario che nell’impianto non sia presente l’interfaccia trasmittente Disposizione dei tasti
HC/HS4576 o L/N/NT4576N; è inoltre possibile installare più interfacce sul telecomando 3528 2
riceventi HC/HS4575 e L/N/NT4575N. Nelle due posizioni A = 0 – 9 e 4 1
PL = 0 – 9 dell’interfaccia devono essere inseriti i configuratori numerici per 3
la definizione dell’indirizzo diverso da quello assegnato agli attuatori (A e PL 4
non devono essere 0 contemporaneamente).
5
Programmazione 6
La procedura di programmazione è la stessa descritta nel capitolo “program-
mazione” dell’interfaccia in modalità “Espansione fisica configuratore M=1”.
4) Modalità scenari remoti - configuratore M = 6 – 8

Questa modalità di funzionamento consente di associare ogni scenario


memorizzato dal modulo scenari F420 ad un qualsiasi tasto del telecomando
radio 3527 e 3528. Disposizione
Nelle due posizioni A = 0 – 9 e PL = 1 – 9 dell’interfaccia devono essere dei tasti sul
inseriti i configuratori numerici corrispondenti con il modulo scenari da co- 3 2 telecomando
mandare. La configurazione in M determina la corrispondenza tra i tasti del 3527
telecomando e gli scenari memorizzati, come evidenziato nella tabella.

NOTA: con questa modalità possono lavorare solo i comandi/telecomandi NOTA: i tasti evidenziati con * sono riferiti al telecomando 3528 a 4 canali.
radio che non hanno la possibilità di essere configurati (es. 3527, 3528...).
E’ inoltre possibile installare più interfacce riceventi HC/HS4575 o L/N/
NT4575N.

Numero scenario Configuratore Configuratore Configuratore


nel modulo scenari M=6 M=7 M=8
Scenario 1 Tasto 1 *
Scenario 2 Tasto 2 *
Scenario 3 Tasto 3 *
Scenario 4 Tasto 4 *
Scenario 5 Tasto 5
Scenario 6 Tasto 6
Scenario 7 Tasto 1 *
Scenario 8 Tasto 2 *
Scenario 9 Tasto 3 *
Scenario 10 Tasto 4 *
Scenario 11 Tasto 5
Scenario 12 Tasto 6
Scenario 13 Tasto 1 *
Scenario 14 Tasto 2 *
Scenario 15 Tasto 3 *
Scenario 16 Tasto 4 *

116 my home - diffusione sonora


Programmazione
Per programmare uno scenario è necessario: Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente:
1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato 1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato
programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per programmazione sia di colore verde.
almeno 0,5 secondi). 2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 8 secondi (dopo
2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 3 secondi: il LED 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi torna a spe-
rosso si accende fisso. gnersi). Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende.
3) Premere entro 20 secondi sul telecomando radio il tasto relativo allo 3) Premere entro 20 secondi sul telecomando radio il tasto relativo allo
scenario che si vuole programmare: il LED rosso inizierà a lampeggiare, scenario che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma
indicando l’attivazione della modalità di programmazione. dell’avvenuta cancellazione, il LED rosso lampeggia velocemente per circa
4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon- 2 secondi e successivamente si spegne.
denti dell’impianto My Home. 4) Ripetere i punti da 2 e 3 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare.
5) Premere il pulsante dell’interfaccia per uscire dalla programmazione: il Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’inter-
LED rosso si spegne. faccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa (dopo
6) Ripetere i punti da 2 a 5 per tutti gli scenari che si vogliono programmare 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e
(massimo 128 codici). dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confer-
7) Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione mando la cancellazione. Rilasciare il tasto.
degli scenari, premere il tasto blocco/sblocco del modulo scenari in modo NOTA: Con questa operazione non vengono cancellati gli scenari contenuti
che il LED relativo sia rosso. nel modulo scenari.

Cancellazione di tutti gli scenari: per fare questa operazione occorre tener
premuto per 10 secondi il tasto DEL direttamente sul modulo scenari, dopo
aver premuto il tasto di autoapprendimento in modo che il rispettivo LED sia
verde.

schede tecniche 117


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Interfaccia radio
ricevente
scheda tecnica ART. HC4575SB - ART. HS4575SB - ART. L4575SB - ART. N4575SB - ART. NT4575SB

Descrizione

L’interfaccia ricevente è indispensabile per consentire al comando radio


senza batteria HA/HB/L4572SB di pilotare l’impianto My Home. A
PL1 3
M1
PL2
M2
Dati tecnici SPE

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc 1


4
- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc 2
- Assorbimento: 33 mA
- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C Vista frontale Vista posteriore
- Frequenza radio: 868 MHz
- Ingombro: 2 moduli incasso
1 2
Configurazione

L’interfaccia può essere configurata in cinque modalità diverse:


- AUTOAPPRENDENTE
- STANDARD
- GESTIONE SCENARI REMOTI
- DIFFUSIONE SONORA
- VIDEOCITOFONIA 3 4
Le posizioni A, PL1 e PL2 definiscono gli indirizzi del ricevitore nell’impianto coppia di coppia di
My Home, mentre le posizioni M1 e M2 le modalità operative. tasti 1 e 3 tasti 2 e 4
1)Modalità Autoapprendente - SPE=0- Vista frontale del comando radio
HA/HB/L4572SB con copritasti
Questa modalità di funzionamento permette di associare ad ogni coppia
di tasti, coppia 1-3 e coppia 2-4 del comando radio HA/HB/L4572SB, una
funzione tra quelle descritte di seguito:
Legenda
a) Automazione
- On/Off attuatore; funzionamento in modalità O/I. Per pressione breve On/ 1. Led
Off attuatore, per pressione prolungata regolazione dimmer (solo per co- 2. Pulsante di programmazione/azzeramento
mando punto punto). Al tasto superiore della coppia viene automaticamen- 3. Sede configuratori
te associato il comando di On e regolazione intensità Su mentre al tasto 4. BUS
inferiore viene associato il comando di Off e regolazione intensità Giù.
- On temporizzato. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.
- Lampeggio. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.
- Su e Giù tapparelle; funzionamento salita-discesa fino a fine corsa in
modalità bistabile. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente - Cicla sorgente/Cambio stazione-brano. Al tasto superiore della coppia viene
associato il comando di Su (Su per pressione prolungata, Stop per pressione automaticamente associato il comando di Cicla sorgente mentre al tasto infe-
breve) mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Giù (Giù per riore viene associato il comando di Cambio stazione radio o brano musicale.
pressione prolungata, Stop per pressione breve). d) Canali ausuliari
- Blocca/Sblocca attuatore. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa - On/Off ausiliario luci; funzionamento in modalità O/I. Al tasto superiore
funzione. della coppia viene automaticamente associato il comando di On mentre al
- Richiamo scenario. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione. tasto inferiore viene associato il comando di Off.
b) Videocitofonia - Su e Giù tapparelle; funzionamento salita-discesa fino a fine corsa in
- Comando serratura (anche con conversazione in corso). Entrambi i tasti modalità bistabile. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente
della coppia eseguono la stessa funzione. associato il comando di Su (Su per pressione prolungata, Stop per pressione
- Comando luci scale. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa breve) mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Giù (Giù per
funzione. pressione prolungata, Stop per pressione breve).
- Chiamata al piano (anche generale). Entrambi i tasti della coppia eseguono
- Reset. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.
la stessa funzione.
- Autoaccensione e ciclamento telecamere (solo con modulatore SCS F442).
Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione. A 0–9
c) Diffusione sonora PL1 1–9
- On/Off amplificatore; l’On funziona sempre in modalità Follow-me. Per
M1 0
pressione breve On/Off amplificatore, per pressione prolungata regolazione
volume. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente associato PL2 0
il comando di On amplificatore e regolazione volume Su, mentre al tasto M2 0
inferiore viene associato il comando di Off amplificatore e regolazione
volume Giù. SPE 0
BT00098-a

118 my home - diffusione sonora


segue >

Programmazione modalità autoapprendente


È possibile associare ad ogni singola interfaccia ricevente fino ad un massi- Per annullare la programmazione di una coppia di tasti del comando la
mo di 24 funzioni (quindi ad ogni interfaccia possono essere associati fino procedura è la seguente:
a 12 comandi radio L4572SB). L’associazione tra la funzione desiderata e la 1) Premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secon-
coppia di tasti viene effettuata attraverso la procedura di seguito descritta. di; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si
spegne. Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende fisso.
Per associare a ciascuna coppia di tasti del comando radio una funzione, la 2) Entro 20 secondi premere sul comando un tasto della coppia di cui si
procedura è la seguente: vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente
1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per almeno 3 secon- per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.
di: il LED rosso si accende fisso. Rilasciare il pulsante 3) Da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando
2) Entro 20 secondi premere un tasto della coppia che si vuole programmare finché non viene riprogrammata.
sul comando radio; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attiva-
zione della modalità di programmazione. Per cancellare contemporaneamente tutte le associazioni dell’interfaccia,
3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare alla coppia di premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 secondi circa;
tasti del comando radio, agendo sul dispositivo corrispondente (es. co- dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e
mando, attuatore, amplificatore, etc); il LED rosso lampeggia velocemente dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confer-
per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta associazione. mando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il
4) Ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutte le coppie di tasti da associare, anche pulsante.
per una coppia per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui
si voglia cambiarla).

2) Modalità Standard - SPE=1 -


Questa modalità di funzionamento permette di implementare le funzioni standard di automazione (ad esempio controllo di luci e tapparelle). Oltre alle
posizioni A, PL1 e PL2 che definiscono l’indirizzo dell’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB nell’impianto Automazione, devono essere configurate le
posizioni M1 e M2 che stabiliscono le modalità operative della coppia di tasti (coppia 1-3 e coppia 2-4) del comando radio associato.

Funzioni realizzabili Configuratore nella posizione M1 Configuratore nella posizione M2


Coppia di tasti 1-3 Coppia di tasti 2-4
1 2

3 4

Comando On/Off ciclico e regolazione intensità per Nessun configuratore Nessun configuratore
pressione prolungata 2)
Comando di On 2) ON ON
Comando di Off 2)
OFF OFF
Comando di On premendo il tasto superiore, 0/1 0/1
Off premendo quello inferiore e regolazione intensità
per pressione prolungata
Comando Su (pulsante 1 e 2) e Giù (pulsante 3 e 4) ↑↓ ↑↓
tapparelle fino a fine corsa
Comando Su (pulsante 1 e 2) e Giù (pulsante 3 e 4) ↑↓ M ↑↓ M
tapparelle per il tempo di pressione del tasto
Modalità pulsante 2) PUL PUL
Comando di On temporizzato 1) 2) 1–8 1–8
Comando CEN per gestione MH200 CEN CEN

1) a seconda del configuratore inserito nel comando l’attuatore si spegne Configuratore Durata nominale (minuti)
automaticamente dopo il tempo indicato nella tabella.
2) montare sul retro del copritasto l’apposito spessore fornito a corredo, in modo 1 1
da utilizzare solo il tasto inferiore. 2 2
3 3
4 4
NOTA: se le posizioni A2 e PL2 non sono definite la coppia di tasti 2-4 è disabilitata. 5 5
6 15
7 30 secondi
8 0,5 secondi

schede tecniche 119


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Interfaccia radio
ricevente
Programmazione modalità standard 2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui si
Per associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente HC/ vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per
HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente: circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;
1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED rosso 3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando, finché
si accende fisso; rilasciare il tasto. non viene riprogrammata.
2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che si
vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/
per indicare l’avvenuta programmazione. NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 secondi
3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da memoriz- circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne
zare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128. e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando
l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare il tasto.
Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la
procedura è la seguente:
1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi
(dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne).
Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.

3) Modalità Gestione Scenari Remoti - SPE=6 -


Questa modalità di funzionamento permette di gestire con il comando radio
HA/HB/L4572SB gli scenari memorizzati nel modulo scenari F420. La confi-
gurazione in A e PL1 dell’interfaccia ricevente deve corrispondere a quella
(A e PL) del modulo scenari da comandare.
La configurazione in M1 determina la corrispondenza tra i tasti del comando
radio e gli scenari memorizzati nel modulo scenari.

A 0–9
PL1 1–9
M1 1–4
PL2 0
M2 0
SPE 6

Valore configuratore M Tasto 1 Tasto 2 Tasto 3 Tasto 4


1 Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 Scenario 4
2 Scenario 5 Scenario 6 Scenario 7 Scenario 8
3 Scenario 9 Scenario 10 Scenario 11 Scenario 12
4 Scenario 13 Scenario 14 Scenario 15 Scenario 16

Programmazione scenario 2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 8 secondi (dopo


Per programmare uno scenario è necessario: 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi torna a spe-
1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato gnersi). Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende.
programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per 3) Premere entro 20 secondi sul comando radio il tasto relativo allo scenario
almeno 0,5 secondi). che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma dell’av-
2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 3 secondi: il LED venuta cancellazione, il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2
rosso si accende fisso. secondi e successivamente si spegne.
3) Premere entro 20 secondi sul comando radio il tasto relativo allo scenario 4) Ripetere i punti da 2 e 3 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare.
che si vuole programmare: il LED rosso inizierà a lampeggiare, indicando
l’attivazione della modalità di programmazione. Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’inter-
4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon- faccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa (dopo 3
denti dell’impianto My Home. secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo
5) Entro 35 minuti premere il pulsante dell’interfaccia per uscire dalla pro- altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando la
grammazione, il LED rosso si spegne. cancellazione. Rilasciare il tasto.
6) Ripetere i punti da 2 a 5 per tutti gli scenari che si vogliono programmare. NOTA: Con questa operazione non vengono cancellati gli scenari contenuti
7) Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione nel modulo scenari.
degli scenari, premere il tasto blocco/sblocco del modulo scenari in modo
che il LED relativo sia rosso. Cancellazione di tutti gli scenari: per fare questa operazione occorre tener pre-
muto per 10 secondi il tasto DEL direttamente sul modulo scenari, dopo aver
Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente: premuto il tasto di autoapprendimento in modo che il rispettivo LED sia verde.
1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato
programmazione sia di colore verde.

120 my home - diffusione sonora


segue >

4) Modalità Diffusione Sonora - SPE=8 -


Questa modalità di funzionamento permette di implementare le funzioni
della diffusione sonora. In questa modalità operativa, i tasti del comando 1 2
radio funzionano come indicato di seguito:
- Tasto 1: la pressione breve attiva la sorgente e l’amplificatore. La pressio-
ne prolungata aumenta il volume.
- Tasto 3: la pressione breve spegne l’amplificatore. La pressione prolungata
diminuisce il volume.
- Tasto 2: cambia sorgente sonora.
- Tasto 4: cambia brano o stazione radio.
3 4

La configurazione Ambiente (A) e Punto Fonico (PL1/PF1) deve avvenire nel coppia di coppia di
seguente modo: tasti 1 e 3 tasti 2 e 4
– A= 0 – 9: è l’ambiente dell’amplificatore; PL1/PF1= 0 – 9: è il punto fonico
Vista frontale del comando radio
dell’amplificatore; HA/HB/L4572SB con copritasti
– A=AMB: per comandi di ambiente; PL1/PF1= 0 – 9: è l’ambiente a cui è
destinato il comando;
– A=GEN: per comandi di tipo generale; PL1/PF1 deve essere 0.
La configurazione di M1=1 – 4 definisce la sorgente da attivare prima di Esempio:
accendere l’amplificatore; se M1=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima - se A=1, PL1/PF1=1 ed M=3 il comando radio gestirà l’amplificatore con
effettuare l’Off delle sorgenti (in modalità Follow-me). indirizzo A=1 e PF=1 ed attiverà la sorgente numero 3.
I configuratori PL2 e M2 devono essere uguali a zero.

Programmazione Diffusione sonora


Per associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.
HC/HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente: 2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui
1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia veloce-
rosso si accende fisso; rilasciare il tasto. mente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;
2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che 3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando,
si vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 finché non viene riprogrammata.
secondi per indicare l’avvenuta programmazione.
3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da me- Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/
morizzare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128. NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 se-
Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la condi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi
procedura è la seguente: si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi,
1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare
(dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si il tasto.

5) Modalità Videocitofonia - SPE=9 -


Questa modalità di funzionamento permette di interagire con l’impianto di – M=2: comando per chiamata al piano
videocitofonia assegnando al comando radio alcune funzioni quali: accensio- A e PL1 (se M1=2) e/o A e PL2 (se M2=2) sono l’indirizzo (due cifre) del
ne luci scale, chiamata al piano e apertura serratura del posto esterno. posto interno da chiamare
– M=3: comando per accensione luci scale
I configuratori di modalità M1 (coppia di tasti 1-3) ed M2 (coppia di tasti A e PL1 (se M1=3) oppure A e PL2 (se M2=3) sono l’indirizzo (due cifre)
2-4) devono essere configurati in uno dei seguenti modi: corrispondente al posto interno da cui si comandano le luci scale.
– M=1: comando doppio per apertura serratura
A e PL1 (se M1=1 e M2≠0) sono l’indirizzo del posto esterno di cui coman-
dare la serratura: il tasto 3 comanda la serratura del posto esterno (A/
PL1) mentre il tasto 1 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1)+1.
A e PL2 (se M2=1) sono l’indirizzo del posto esterno di cui comandare la
serratura: il tasto 4 comanda la serratura del posto esterno (A/PL2) mentre
il tasto 2 comanda la serratura del posto esterno (A/PL2)+1. L’indirizzo del
posto esterno specificato in A/PL1 o in A/PL2 deve essere minore o uguale
a 95.

schede tecniche 121


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Interfaccia radio
ricevente
Esempio di configurazione
Configurazione interfaccia radio HC/HS/L/N/NT4575SB Posto esterno 22 Comando radio HA/HB/L4572SB Luci scale 26
1 2
A 2 1 2
PL1 1
1 2
M1 1
Posto esterno 21 1
3 2
4 Luci scale 26
PL2 6 3 4
M2 3
SPE 9 3 4
3 4

In generale se PL2 e M2 non sono configurati, i tasti di destra (2 e 4) sono 4 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1)+1, il tasto 1 quella del
disabilitati. Fa eccezione il solo caso con: posto esterno (A/PL1)+2 ed il tasto 2 quella del posto esterno (A/PL1)+3.
– M1=1, M2=0, PL2=0: comando quadruplo per apertura serratura L’indirizzo del posto esterno specificato in A/PL1 deve essere minore o
A e PL1 sono l’indirizzo (due cifre) del posto esterno di cui comandare la uguale a 95.
serratura: il tasto 3 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1), il tasto

Configurazione interfaccia radio HC/HS/L/N/NT4575SB


1 2
A 1 Posto esterno 15 Comando radio HA/HB/L4572SB Posto esterno 16

PL1 3
M1 1
1
3 2
4
PL2 0
M2 0 Posto esterno 13 Posto esterno 14
3 4
SPE 9

Programmazione Videocitofonia
Per associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la
HC/HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente: procedura è la seguente:
1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED 1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi
rosso si accende fisso; rilasciare il tasto. (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si
2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.
si vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui
secondi per indicare l’avvenuta programmazione. si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia veloce-
3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da me- mente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;
morizzare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128. 3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando,
finché non viene riprogrammata.
Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/
NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 se-
condi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi
si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi,
confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare
il tasto.

122 my home - diffusione sonora


segue >

Ricevitore
IR
scheda tecnica ART. HC4654 - ART. HS4654 - ART. L4654N - ART. N4654N - ART. NT4654N - ART. AM5834

Descrizione

Il ricevitore permette di aggiungere o sostituire al comando manuale, il etc.), gestire scenari, e agire sui sitemi di diffusione sonora e videocitofonia.
comando a distanza tramite telecomando a raggi infrarossi 3529. Il dispositivo presenta nella parte frontale, oltre alla lente di ricezione IR,
Ai pulsanti del telecomando è possibile associare comandi destinati ad attua- un pulsante per la programmazione ed un led per segnalare la ricezione del
tori ad 1 relè per carichi singoli 2 relè per carichi doppi (motore di serranda segnale IR inviato dal telecomando e la fase di programmazione.

8 2

Vista frontale

3529

7 A
PL1/PF1
PL2/PF2 3
PL3/PF3
Dati tecnici PL4/PF4
6 M
- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc
- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc
- Assorbimento: 8,5 mA 5 4
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C
- Ingombro: 2 moduli incasso
Vista posteriore
Configurazione

In base alla configurazione delle posizioni A, PL1, PL2, PL3, PL4 e M è possi-
bile predisporre il ricevitore IR a 5 differenti modi di funzionamento.
Legenda

1. Lente ricevente
2. Pulsante di programmazione/azzeramento
3. Selezione dei canali
4. BUS
5. Deviatore per abilitare la programmazione
6. Modalità operative
7. N° di ambiente destinatario del comando
8. Led

Modalità M Funzioni realizzabili


A - comando remoto 1–4 ripetizione di 4 comandi generici (On/Off, Su/Giù) con i 4 tasti del telecomando.
I comandi desiderati sono memorizzati dal ricevitore in fase di installazione,
mediante l’inserimento dei configuratori nelle posizioni A, PL1 – PL4 e M.
La modifica delle funzioni prestabilite comporta la riconfigurazione del ricevitore IR.
B - scenari evoluti CEN attivazione scenari gestiti dal programmatore scenari MH200.
C - remoto autoapprendente nessuno ripetizione di comandi generici (On/Off, Su/Giù) con i tasti del telecomando.
In questo caso i comandi sono memorizzati dal ricevitore con una procedura di
autoapprendimento. Il cliente può in qualsiasi momento modificare la successione e
i comandi memorizzati da richiamare con il telecomando.
D - comando moduli scenari 6 gestione con il telecomando di massimo 16 scenari memorizzati nel modulo scenari F420.
E - diffusione sonora 9 gestione con il telecomando dell’amplificatore che si vuole comandare.
BT00071-a

schede tecniche 123


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Ricevitore
IR
1) Modalità “A” (comando remoto) M = 1 – 4
Questa modalità permette di associare ai tasti del telecomando dei comandi (motore serrande) il cui indirizzo è specificato dal configuratore 1 – 9 nelle
generici (ON/OFF, SU/GIU) destinati a carichi singoli o carichi doppi. La posizioni PL1 – PL4. Le diverse modalità operative sono determinate dalle
corrispondenza tra i tasti del telecomando e i carichi comandati è determina- associazioni dei configuratori con le rispettive posizioni PL.
ta in fase di installazione dalla configurazione delle posizioni A e PL1 – PL4 - comandi destinati ad attuatori per carichi singoli e doppi, appartenenti all’
del ricevitore IR, come evidenziato dalla tabella sottostante. Ai pulsanti del ambiente definito con il configuratore 1 – 9 inserito nella posizione A. In
telecomando è possibile associare: questo caso le modalità operative sono definite dai configuratori contrasse-
- comandi di tipo punto –punto, destinati cioè a carichi singoli o doppi gnati dal grafismo della funzione svolta, inseriti nelle posizioni PL1 – PL4.

Funzione Tipo di comando Posizione A Posizione PL1/PF1 Posizione PL2/PF2 Posizione PL3/PF3 Posizione PL4/PF4
On/Off ciclico per punto luce nell’am- 1–9 1–9 1–9 1–9 1–9
pressione breve + biente indicato in A
regolazione
(dimmer)
On/Off ciclico comando di 1–9 AMB AMB AMB AMB
Ambiente 2)
salita-discesa tappa- punto luce nell’am- 1–9 1–9 1–9
relle 1) biente indicato in A
1–9 1–9
1–9 1–9
1–9 1–9
1–9 1–9
1–9 1–9
salita-discesa tappa- comando di 1–9 ↑↓ M ↑↓ M
relle monostabile1) Ambiente 2)
↑↓ M ↑↓ M
↑↓ M ↑↓ M
↑↓ M ↑↓ M
↑↓ M ↑↓ M
↑↓ M ↑↓ M
salita-discesa comando di 1–9 ↑↓ ↑↓
tapparelle fino a fine Ambiente 2) ↑↓
↑↓
corsa1)
↑↓ ↑↓
↑↓ ↑↓
↑↓ ↑↓
↑↓ ↑↓
comando di On comando di 1–9 ON ON ON ON
Ambiente 2)
comando di Off comando di 1–9 OFF OFF OFF OFF
Ambiente 2)

1) Le due posizioni PL devono avere lo stesso configuratore. Il comando 2) Il comando è destinato ai dispositivi appartenenti all’ambiente
“Su” è associato alla prima posizione PL e il comando “Giu” alla seconda indicato in A.
posizione PL.
Esempio 2: se sul ricevitore le posizioni PL2 e PL3 hanno il configuratore
Esempio 1: se sul ricevitore le posizioni PL2 e PL3 hanno il configuratore 7, e la posizione A ha il configuratore 2, il telecomando aziona tutti gli attuatori
il telecomando aziona l’attuatore doppio N° 7 dell’ambiente indicato in A, nell’ambiente 2 alzando le tapparelle con il pulsante 2 e abbasandole con il
alzando le tapparelle con il pulsante 2 ed abbasandole con il pulsante 3. pulsante 3.

124 my home - diffusione sonora


segue >

Nell’ambiente considerato è possibile installare fino a 4 ricevitori IR, ciò Configuratore in M Configuratore in M
consente di poter gestire fino ad un massimo di 16 comandi distinti. La cor-
CH1 CH9
rispondenza tra i canali di un telecomando ed il rispettivo ricevitore IR viene
stabilita configurando opportunamente la posizione M del ricevitore IR. CH2 CH10
CH3 CH11
CH4 CH12
CH5 CH13
CH6 CH14
CH7 CH15
CH8 CH16

2) Modalità “B” (scenari evoluti) M=CEN Dettaglio del programma


Con questa modalità si utilizza il telecomando IR 3529 come “comando TiMH200 per la definizione
scenario” per l’attivazione di uno o più scenari evoluti memorizzati nel del pulsante N°3 del teleco-
Programmatore MH200.Il ricevitore IR deve essere configurato anche nelle mando per l’attivazione dello
posizioni A e PL con i configuratori numerici per la definizione del rispettivo scenario Notte.L’indirizzo A=1
indirizzo nell’impianto. L’associazione tra uno o più pulsanti del telecomando e PL=3 del ricevitore IR è
(massimo 6) con gli scenari creati e memorizzati nel Programmatore MH200 specificato nel campo identifi-
si effettua in fase di creazione dello scenario stesso con l’impiego dell’appli- cato con la voce “Oggetto”.
cativo TiMH200.

3) Modalità “C” (remoto autoapprendente) M=0


Questa modalità permette di associare un singolo comando ad un qualsiasi Per annullare la programmazione di uno dei canali del telecomando la
tasto del telecomando. Con un solo ricevitore è possibile associare ad un procedura è la seguente:
telecomando fino a 16 comandi. Configurare il ricevitore con indirizzo A=0 e 1) premere il pulsante programmazione per almeno 8 secondi: dopo 3
PL = 1 – 9 non utilizzabile da attuatori. secondi il led si accende fisso; dopo altri 5 secondi si spegne; rilasciare il
pulsante entro 4 secondi: il led si accende fisso;
Comandi che il ricevitore può apprendere: 2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo al canale
- ON/OFF attuatore (funzionamento ON/OFF ciclico per pressione breve e che si vuole cancellare: il led lampeggia velocemente per circa 4 secondi,
regolazione per pressione prolungata) confermando l’avvenuta cancellazione;
- ON temporizzato 3) da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando
- Lampeggio finché non viene riprogrammato.Per annullare la programmazione di
- SU e GIU tapparelle (salita-discesa fino a fine corsa) tutti i canali del telecomando contemporaneamente, premere il pulsante
- Blocca/Sblocca attuatore programmazione per 12 secondi circa: dopo 3 secondi il led si accende
- ON/OFF ausiliario luci, (funzionamento ON/OFF ciclico) fisso; dopo altri 5 secondi si spegne; dopo altri 4 secondi lampeggia
- SU/GIU ausiliario tapparelle (salita-discesa fino a fine corsa) velocemente per circa 4 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di
- Videocitofonia (serratura e luci scale) tutte le programmazioni.
- Diffusione sonora (gestione dell’amplificatore che si vuole comandare)
NOTA: con il deviatore nella posizione “lucchetto chiuso” è disabilitata la
Per associare a ciascuno dei canali del telecomando un comando differente, programmazione e cancellazione del ricevitore IR.
la procedura è la seguente:
1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 3 secondi: il led si
accende fisso;
2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo al canale che
si vuole programmare: il led inizierà a lampeggiare, indicando l’attivazio-
ne della modalità di programmazione;
3) impostare il comando che si vuole associare al tasto del telecomando,
agendo sui comandi e/o sull’attuatore corrispondente: il led si accende
fisso;
4) a questo punto si possono ripetere i punti 2 e 3 per tutti i tasti, anche
per un tasto per cui l’associazione è già stata effettuata nel caso si voglia
cambiarla;
5) premere il pulsante per uscire dalla programmazione: il led si spegne;

schede tecniche 125


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Ricevitore
IR
4) Modalità “D” (comando modulo scenari) M=6
Questa modalità permette di creare, cancellare o modificare gli scenari Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente:
contenuti nel modulo scenari F420 e di richiamarli tramite il telecomando. La 1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 8 secondi: dopo
procedura consente di memorizzare fino a 16 scenari utilizzando tutti e 16 i 3 secondi il led si accende fisso; dopo altri 5 secondi torna a spegnersi;
canali del telecomando. rilasciare il tasto entro 4 secondi: il led si accende fisso;
2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo allo scenario
Per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma
la programmazione del Modulo F420 in modo che il LED di stato di program- dell’avvenuta cancellazione, il led lampeggia per circa 2 secondi
mazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per almeno 0,5 rapidamente e successivamente si spegne;
secondi) e il devitore sul retro del ricevitore IR deve essere nella posizione 3) ripetere i punti 1 e 2 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare.
“lucchetto aperto”. La procedura è la seguente:
1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 3 secondi: il led si Per resettare l’intera memoria occorre agire direttamente sul modulo scena-
accende fisso; rilasciare il pulsante; ri. Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione
2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo allo scenario degli scenari dal ricevitore IR, mettere il deviatore posto sul retro sulla
che si vuole programmare: il led inizierà a lampeggiare, indicando l’atti- posizione “lucchetto chiuso”.
vazione della modalità di programmazione;
3) impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon- NOTA: configurare il dispositivo con indirizzo A=0 e PL=1 – 9 non utilizzabile
denti; da attuatori. Esempio se il modulo scenari è configurato con A=0 e PL=3, il
4) premere il pulsante per uscire dalla programmazione: il led si spegne; ricevitore IR deve essere configurato A=0; PL=3 e M=6.
5) ripetere i punti da 1 a 4 per tutti gli scenari che si vogliono programmare.

5) Modalità “E” (diffusione sonora) M=9 L’associazione dei tasti A-B-C-D con i tasti del telecomando avviene come
Nell’impianto della Diffusione sonora, il ricevitore IR può gestire fino a 4 am- riportato in tabella:
plificatori. Il comando è sempre in modalità “follow me (*)” e le funzioni
Tasto A Tasto B Tasto C Tasto D
che si possono effettuare sono:
- Tasto A: su pressione breve si effettua il comando di “On”, invece con una PF1 Ch 1 Ch 2 Ch 3 Ch 4
pressione prolungata si regola il volume aumentandolo PF2 Ch 5 Ch 6 Ch 7 Ch 8
- Tasto B: su pressione breve si effettua il comando di “Off”, invece con una
pressione prolungata si regola il volume diminuendolo PF3 Ch 9 Ch 10 Ch 11 Ch 12
- Tasto C: cicla le stazioni radio memorizzate o effettua il cambio della PF4 Ch 13 Ch 14 Ch 15 Ch 16
traccia del CD
- Tasto D: cicla le sorgenti Dove:
- PF1 = 0 – 9 indirizzo del 1° amplificatore da comandare
- PF2 = 0 – 9 indirizzo del 2° amplificatore da comandare
- PF3 = 0 – 9 indirizzo del 3° amplificatore da comandare
- PF4 = 0 – 9 indirizzo del 4° amplificatore da comandare
- A = 1 – 9 ambiente destinatario del comando

NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in


un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente
occupata e accendendo quello della stanza in cui ci si trova.

126 my home - diffusione sonora


segue >

Telecomando
IR
scheda tecnica ART. 3529

Descrizione

Il telecomando IR è un dispositivo in grado di svolgere le seguenti funzioni:


- pilotare direttamente i dispositivi tradizionali con ricevitore IR integrato
attualmente a catalogo (L4425 ricevitore a 1 canale con uscita a relè,
L4426 ricevitore a 2 canali con uscita a 2 relè interbloccati). 1 2
- interfacciarsi, tramite il ricevitore IR L/N/NT4654N e HC/HS4654 e AM5834,
al Bus SCS, consentendo di realizzare comandi destinati ad attuatori ad 1 3 4
relè per carichi singoli 2 relè per carichi doppi (motore di serrande etc.),
5 6
regolare dimmer, generare e richiamare scenari memorizzati nel modulo
scenari o agire sui sistemi di diffusione sonora e videocitofonia. 7 8
Il telecomando IR è dotato di:
- 16 tasti che possono essere illuminati singolarmente tramite led di 9 10
colore blu. Quando un tasto viene premuto si illumina e rimane in quello
stato fino al suo rilascio, in quel’istante la luminosità del led decresce 11 12
lentamente fino a spegnersi; 13 14
- 16 finestrelle per poter inserire un’icona rappresentante la funzione
memorizzata dal pulsante; 15 16
- un cicalino che permette alla pressione del tasto di avere un segnale di
tipo sonoro
- un ingresso jack mono standard da 3,5 mm che permette l’utilizzo
del telecomando tramite il segnale proveniente da un sensore per
diversamente abili.

Dati tecnici

- Alimentazione: 3 Vdc (2 batterie da 1.5 V tipo AAA)


- Assorbimento: tale da garantire il funzionamento delle batterie per 2 anni
nell’ipotesi di 100 pressioni al giorno
- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C
- Frequenza: 36.7 KHz in modulazione PCM

Configurazione

Nell’alloggiamento delle batterie è presente un commutatore Dip Switch


a 4 vie con 2 posizioni per selezionare le modalità di funzionamento come
indicato in tabella.

1 2 3 4

Commmutatore Dip Switch in


configurazione di fabbrica
BT00109-a

schede tecniche 127


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
< precede
Telecomando
IR
Switch Posizione Modalità di funzionamento
Switch 1 Su Alla pressione il tasto del telecomando si illumina.
1 2 3 4 Illuminazione tasti = On
Giù Alla pressione il tasto del telecomando non si illumina.
1 2 3 4 Illuminazione tasti = Off
Switch 2 Su Alla pressione di un tasto viene emesso un segnale acustico.
1 2 3 4 Segnale acustico = On
Giù Alla pressione di un tasto non viene emesso alcun
1 2 3 4 Segnale acustico = Off segnale acustico.
Switch 3 Su Programmazione velocità scansione tasti per funzione
1 2 3 4 diversamente abili.
Giù Funzionamento normale.
1 2 3 4

Funzioni del telecomando per persone diversamente abili


Il telecomando radio è dotato di un ingresso jack mono standard da 3,5
mm per il collegamento ad un sensore per persone diversamente abili e da
un attacco a vite per il fissaggio ad una carrozzella oppure alla sponda di
un letto. Le principali funzioni del telecomando possono essere richiamate
anche da una persona diversamente abile tramite il segnale proveniente da
un sensore esterno (dispositivi di comando che consentono di recuperare
l’abilità motoria residua di una persona diversamente abile).SCANSIONE TASTI
- il primo segnale proveniente dal sensore esterno avvia la scansione
dei tasti del telecomando; il tasto a cui è giunta la scansione è riconoscibile
dal segnale luminoso e/o acustico. SELEZIONE TASTO - il secondo segnale
proveniente dal sensore ferma la scansione al tasto selezionato.
ATTIVAZIONE COMANDO - il terzo segnale proveniente dal sensore equivale
alla pressione standard del tasto selezionato. In caso di pressione breve,
il tasto selezionato si intende premuto e rilasciato; se la pressione risulta
invece prolungata, il telecomando attende un quarto segnale proveniente
dal sensore che sarà interpretato come rilascio del tasto. Il tempo fra il terzo
e il quarto segnale viene interpretato come una pressione prolungata.

- Se l’attivazione comando (terza chiusura) non avviene


! entro tre volte il tempo selezionato per la scansione,
la scansione stessa riparte.
- Time out su pressione prolungata da jack: 1 minuto.

In modalità programmazione è possibile modificare il tempo di scansione di


ogni singolo tasto:
1 - Posizionare lo switch 3 in modalità programmazione (Su).
2 - si illuminano i primi quattro tasti.
3 - Premere uno dei tasti illuminati per effettuare una scansione di prova del
tempo ad esso associato.
I tempi di scansione sono i seguenti:
Tasto 1 = 2 secondi
Tasto 2 = 1 secondo
Tasto 3 = 0,5 secondi
Tasto 4 = 0,3 secondi
4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al tempo di scansione desiderato
per un tempo superiore a 2 secondi.
5 - La conferma dell’avvenuta programmazione viene data dal lampeggio
del tasto premuto.
6 - Posizionare lo switch 3 in modalità funzionamento normale (Giù).

128 my home - diffusione sonora


Diffusori
da incasso
scheda tecnica art. HC4565 - art. HS4565 - art. L4565 - art. N4565 - art. NT4565

Descrizione

Diffusori da incasso abbinati alle serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT e LIGHT
TECH. I diffusori devono essere installati all’interno di scatole art. 506E e non
necessitano di supporto, sono completi di tutto.

Dati tecnici

Tipologia: larga banda


Potenza: 6 Wrms/12 W musicali
Impedenza: 16 Ω
Risposta in frequenza: 160 -16 kHz
Sensibilità: 80 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da installare all’interno di scatole
da incasso art. 506E

Dimensioni
120,5 120,5
115 115

120,5

120,5
115

115

L/N/NT4565 HC/HS4565

BT00003-a

schede tecniche 129


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusori
da incasso
scheda tecnica art. H4570

Descrizione

Diffusore da incasso, da installare in scatole MULTIBOX art. 16104, in finitura


AXOLUTE da 100 W ed impedenza 8 Ω. Predisposto per contenere sul retro un
amplificatore DIN art. F502.

Dati tecnici

Tipologia: 2 vie separate


Potenza: 50 Wrms/100 W musicali
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 50 - 20 kHz
Sensibilità: 88 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da installare all’interno
di scatole da incasso art. 16104 il
diffusore ha un vano per H4570
l’installazione dell’amplificatore
DIN art. F502
Peso: 1,74 kg
Dimensioni: 256x347x82 mm (lxhxp)
Profondità della scatola da incasso: 80 mm

Dimensioni e modalità installativa

256

230Vac

347

230Vac

art. 16104
BT00011-a

130 my home - diffusione sonora


Diffusori
da parete
scheda tecnica art. L4567

Descrizione

Diffusori dal ridotto spessore e da installare direttamente a parete, solo 37 mm.

Dati tecnici

Tipologia: 2 vie
Potenza: 20 Wrms/40 W musicali
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 75 - 20 kHz
Sensibilità: 88 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore ribassato da installare a parete
(completo di viti di fissaggio e 4 m di cavo)
Peso: 1 kg
Dimensioni: 271x187x37 mm (lxhxp)
L4567

Dimensioni

184 37

271

BT00005-b

schede tecniche 131


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusori
da esterno
scheda tecnica art. L4569

Descrizione

Diffusore sonoro con grado di protezione IPx4 a due vie di colore nero con
impedenza 8 Ω, potenza 140 W. Questo particolare diffusore può essere
installato all’esterno mediante staffe a corredo.

Dati tecnici

Tipologia: 2 vie separate


Potenza: 70 Wrms/140 W musicali
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 45 - 20 kHz
Sensibilità: 88 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da esterno
Peso: 4,4 kg
Dimensioni: 300x215x208 mm (lxhxp)
Grado di protezione: IPx4 L4569

Dimensioni

265 208

60

100 215

50 300
BT00009-a

132 my home - diffusione sonora


Diffusori
da controsoffitto
scheda tecnica art. L4566

Descrizione

Diffusore da 100 W installabili nel controsoffitto, adatti per installazioni in


ambienti di grande metratura.

Dati tecnici

Tipologia: 2 vie coassiali


Potenza: 50 Wrms/100 W musicali
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 50 - 20 kHz
Sensibilità: 88 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffitto L4566
Peso: 1,7 kg
Diametro foro di montaggio: 210 mm
Diametro esterno: 240 mm
Profondità: 140 mm

Dimensioni

Ø 240 mm 157 mm

Ø 205 mm

BT00010-a

schede tecniche 133


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Diffusori
da controsoffitto
scheda tecnica art. L4566/10

Descrizione

Diffusori da controsoffitto da 20 W. Grazie alle dimensioni ridotte (diametro


10 cm) ed all’aggancio facilitato (tramite molle) è possibile installare il
diffusore con poche operazioni.

Dati tecnici

Tipologia: banda larga


Potenza: 10 Wrms/20 W musicali
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 200 - 20 kHz L4566/10
Sensibilità: 86 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffitto
Peso: 400 g
Diametro foro di montaggio: 90 mm
Diametro esterno: 100 mm
Profondità: 57 mm

Dimensioni

133 100

52
66

57

68
BT00006-a

134 my home - diffusione sonora


Diffusori
da controsoffitto
scheda tecnica art. L4568

Descrizione

Le dimensioni, pari ad un pannello da controsoffitto (60x60 cm), lo rende


particolarmente adatto in ambienti del terziario. Questo diffusore ultrapiatto
(solo 5 mm di spessore) e leggero, ha una potenza di 50 W.

Dati tecnici

Tipologia: acousticPanel® DML


Potenza: 25 Wrms/50 W musicali
L4568
Impedenza: 8Ω
Risposta in frequenza: 90 - 18 kHz
Sensibilità: 87 dB (1 W/1 m)
Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffitto in
sostituzione del pannello da controsoffitto
(60x60 cm) Dimensioni
Peso: 1,74 kg 5 5
593 593
Dimensioni: 593x593x5 mm (lxhxp)

593

593

L4568

BT00004-a

schede tecniche 135


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Alimentatore 2 FILI

scheda tecnica ART. 346000

Descrizione

Alimentatore per sistema 2 FILI da utilizzare in abbinamento al modulo


fonico art. 342170 o al gruppo fonico universale art. 346991, per la
realizzazione di impianti fino a 100 posti interni (fino a 56 con art. 346991). 346000
Questo dispositivo è utilizzato anche in impianti video 2 FILI in abbinamento
all’art. 346830 o al nodo audio/video art. F441.
BUS 2 1
L’alimentatore deve essere utilizzato per l’alimentazione dei sistemi
Diffusione Sonora e Videocitofonia 2 FILI. 230Va.c.
Esso in uscita fornisce una bassa tensione in continua a 27 Vdc con una Ingresso
corrente max di 1,2 A ed è protetto elettronicamente (senza fusibile) contro
il cortocircuito ed il sovraccarico.
E’ un dispositivo di sicurezza a doppio isolamento conforme alla CEI
EN60065,è quindi assimilabile ad una sorgente SELV come descritto nel punto
411.1.2.5 della CEI 64-8-4.
L’alimentatore è realizzato in contenitore da guida DIN 8 moduli, e la sua
installazione deve essere effettuata conformemente alle regole normative
vigenti nel proprio paese.
In linea generale le regole da rispettare sono:
- L’alimentatore deve essere sempre installato in appositi contenitori
- Non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi d’acqua
- Non si devono ostruire le aperture di ventilazione
- Deve essere utilizzato un interruttore bipolare,con separazione tra i contatti
di almeno 3 mm, e posizionato vicino all’alimentatore. L’interruttore ha lo
scopo di poter disconnettere l’alimentatore dalla rete elettrica oltre che a
proteggerlo.

Il dispositivo NON deve essere configurato.

Dati tecnici

- Alimentazione: 230 Vac +/- 10% @ 50/60 Hz


- Assorbimento max in ingresso: 260 mA
- Tensione in uscita morsetti Bus SCS: 27 Vdc
- Tensione in uscita morsetti 1-2: 27 Vdc
- Corrente max erogata: 1,2 A
- Potenza max dissipata: 11 W
- Normative di riferimento: IMQ
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C
- Grado di protezione: IP30
- Ingombro: 8 moduli DIN
BT00153-a

136 my home - diffusione sonora


Cavo per impianti 2 FILI

scheda tecnica ART. 336904

Descrizione

Il cavo BUS-SCS di colore bianco, è stato appositamente progettato e costruito


per la realizzazione degli impianti di Videocitofonia e Diffusione Sonora
tuttavia può essere impiegato anche nei sistemi Automazione,Termoregolazi
one ed Antifurto. Attraverso questo cavo vengono distribuite le alimentazioni
ed i segnali di funzionamento a tutti i dispositivi dei sistemi.
Esso è formato da una guaina esterna di colore bianca e due conduttori
flessibili intrecciati tra loro di sezione 0,50 mmq di colore marrone e
marrone/bianco. Esso viene venduto in matasse da 200 m.
Risulta quindi adatto per essere impiegato in:
- Aria libera all’interno di canaline , passerelle e tubazioni
- All’interno di opere murarie tramite adeguate tubazioni
- Interrato tramite adeguate tubazioni.

AVVERTENZA:
Sebbene il cavo bianco garantisce costruttivamente l’isolamento elettrico
necessario per coabitare con cavi di sistemi 450/750 V non è comunque
garantita l’immunità ai disturbi elettromagnetici che potrebbero accoppiarsi
qualora il cavo medesimo venisse posato nelle stesse tubazioni dove
transitano i cavi energia (110 Vac, 127 Vac, 230 Vac).
Si consiglia vivamente di installare il cavo bianco BUS-SCS ed cavi di
alimentazione in tubazioni diverse.

Dati tecnici

- Tensione di isolamento: 450/750 V


- Interrabilità: SI*
- Normative di riferimento: Conforme alle prove descritte nelle seguenti normative:
EN60811, EN50289, EN50290, EN60228, 50265-2-1, EN50395, EN50396 come
descritto nel documento IMQ CPT 062
- Colore guaina esterna: bianca (RAL 9010)
- Diametro guaina esterna: 5,0 +/- 0,1 mm
- Spessore guaina esterna: 0,7 mm
- Materiale guaina esterna: PVC (RZ)
- Numero conduttori interni: 2 conduttori flessibili intrecciati con guaina e non
schermati
- Colore conduttori interni: marrone – marrone/bianco
- Spessore guaina conduttori interni: 0,40 mm
- Diametro guaina conduttori interni: 1,70 mm
- Materiale guaina conduttori interni: Polietilene LDPE
- Materiale conduttori: rame rosso elettrolitico
- Sezione conduttori: 0,50 mmq (16 x 0,20 mmq)
- Temperatura di funzionamento: (-15) – (+70) °C
- Lunghezza matassa: 200 m

* Il cavo bianco BUS-SCS è adatto per essere interrato (protetto da adeguate


tubazioni) ed è garantita la convivenza solo con altri cavi di segnalazione dove le
tensioni in gioco sono <50 V.
Mentre è assolutamente vietato far transitare il cavo bianco insieme ai cavi di
energia con tensioni >50 V e così facendo l’azienda declina qualsiasi responsabilità
civile e di buon funzionamento degli impianti realizzati.
BT00159-a

schede tecniche 137


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Derivatore di piano

scheda tecnica ART. 346841

Descrizione

Il derivatore di piano consente di realizzare impianti videocitofonici con una 1


distribuzione del cablaggio realizzata in modalità stellare.
Il derivatore è stato realizzato in contenitore plastico dalle dimensioni
estremamente ridotte al fine di facilitarne la collocazione (soprattutto in

40 mm
ambito ristrutturazioni), anche all’interno della scatola da incasso.
È possibile realizzare impianti con montanti a cablaggio misto, dove una
parte può essere collegata in Entra-Esci ed una parte impiegare il derivatore
di piano. Il dispositivo adatta automaticamente il segnale video.

Possono essere collegati massimo 3 apparecchi (PI, suonerie o suonerie 2


supplementari) sulla stessa uscita.
40 mm
Il dispositivo NON deve essere configurato.

Dati tecnici Legenda

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS) 1 - 4 uscite (P1, P2, P3, P4) - BUS PI


- Assorbimento in stand-by: 15 mA 2 - ingresso-uscita di montante (IN - OUT) su stessa coppia di morsetti
- Assorbimento massimo in funzionamento: 15 mA
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C
- Dimensioni: contenitore BASIC
BT00164-a

138 my home - diffusione sonora


Interfaccia di appartamento

scheda tecnica ART. 346850

Descrizione 6

Interfaccia da utilizzare in abbinamento all’alimentatore art. 346000 e al nodo


audio/video art. F441 (o all’adattatore video art. 346830) per realizzare in
abitazione un impianto 2 FILI dedicato, isolato dal montante.
L’impianto a valle dell’interfaccia potrà così disporre delle funzioni di
videocontrollo locale, diffusione sonora e controllo delle applicazioni MY HOME. 346850
Consente di effettuare chiamate intercomunicanti all’interno ed all’esterno INT
dell’edificio.

2
3
ON
EXT 4

7 ON OFF

5 1

Dati tecnici Legenda

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS) 1 - Sede dei configuratori: N = indirizzo PI M = 3 (inserito in fabbrica)


- Dimensioni: 4 moduli DIN 2 - LED indicazione stato interfaccia:
- Assorbimenti: LED verde lampeggiante = stand-by
Morsetto INT LED verde fisso = connessione EXT-INT attiva
- assorbimento in stand by: 15 mA 3 - LED indicazione stato segnale video:
- assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA LED verde = OK
Morsetto EXT LED verde/rosso = funzionamento prossimo al limite
- assorbimento in stand by: 5 mA LED rosso = assenza di segnale video o superamento limite
- assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA 4 - Non utilizzato
- Potenza dissipata: 2,25 W 5 - Morsetto di collegamento al montante 2 FILI
6 - Morsetto di collegamento dell’impianto 2 FILI di appartamento
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C
7 - Dip-Switch terminazione tratta: posizionare su ON nell’ultima interfaccia di montante

Configurazione
Esempio pratico
N = il configuratore assegna all’interfaccia un numero di riconoscimento di installazione
all’interno dell’impianto.

M = configurato con 3 (configurazione di fabbrica)

N M

3
INT 346850

N M
N = 13 ON

3
EXT
ON OFF

n° identificativo modalità di N = 12
nell’impianto lato funzionamento 2
posti interni
N Mdi configurazione
Esempio
1N 2 M3
123
NO
l’interfaccia è da N = 12
considerarsi come Nell’impianto non ci potrà essere nessun
il posto interno numero 12 N=1 Montante 2 FILI
posto interno configurato con N = 12
BT00168-a

schede tecniche 139


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Interfaccia di espansione impianto

scheda tecnica ART. 346851

Descrizione 6

Interfaccia da utilizzare in abbinamento all’alimentatore art.346000 e al nodo


audio/video art. F441 (o all’adattatore video art. 346830) per realizzare
montanti a fonica indipendente, per raddoppiare la lunghezza della tratta
di montante o per aumentare le prestazioni del sistema 2 FILI in impianti
monofamiliari o di appartamento. 346851

2
3
ON
4
ON OFF
7

5 1

Dati tecnici Legenda

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS) 1 - Sede dei configuratori:


- Dimensioni: 4 moduli DIN MOD = 0 (separazione galvanica) per raddoppio lunghezza o aumento
- Assorbimenti: prestazioni
Morsetto IN (MOD=0) M = numero progressivo interfaccia (da 1 a 99)
- assorbimento in stand by: 30 mA
- assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA MOD = 5 (montante indipendente)
Morsetto IN (MOD=5) M = numero progressivo interfaccia (da 1 a 39)
- assorbimento in stand by: 5 mA
- assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA 2 - LED indicazione stato interfaccia:
Morsetto OUT (MOD=0) LED verde lampeggiante = stand-by
LED verde fisso = connessione IN-OUT attiva
- assorbimento in stand by: 50 mA
3 - LED indicazione livello segnale video:
- assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA
LED verde = OK
Morsetto OUT (MOD=5)
LED verde/rosso = funzionamento prossimo al limite
- assorbimento in stand by: 15 mA
LED rosso = assenza segnale video o superamento limite
- assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA 4 - Non utilizzato
- Potenza dissipata: 2,25 W 5 - Morsetto di collegamento BUS 2 FILI in ingresso
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C 6 - Morsetto di collegamento BUS 2 FILI in uscita
7 - Dip-Switch terminazione tratta : posizionare su ON nell’ultima interfaccia

Configurazione

M = numero progressivo all’interno dell’impianto M MOD

MOD = modalità di funzionamento


MOD = 0 (Modalità separazione galvanica)
MOD = 5 (Modalità montanti indipendenti)

NOTA : gli indirizzi in M non si sormontano; quindi con (MOD =5) e (MOD = 0)
è possibile avere nello stesso impianto n°2 interfacce art.346851 configurate
l’una con (M=1) e (MOD=0) e l’altra con (M=1) e (MOD=5).
BT00169-a

140 my home - diffusione sonora


Configurazione

FUNZIONAMENTO CON SEPARAZIONE GALVANICA

(MOD=0) Questa modalità è utilizzata per raddoppiare la lunghezza della


tratta del posto esterno e/o per raddoppiare le prestazioni dell’impianto.

Funzionamento come interfaccia per montanti indipendenti

M = numero del montante (max 39)


MOD = 5

I posti interni collegati al singolo montante saranno identificati dal PE


principale dal configuratore M del 346851 x 100 + configuratore N del singolo
posto interno.
M MOD

5 Montante 7

n° di montante interfaccia
per montanti Posto interno 18
indipendente 2
N = 18

montante montante montante


1 2 3 718 2

2 2 2
346851
M=1 M=2 M = 39 M=7
346851

MOD = 5
34685 1

MOD = 5
346851

MOD = 5
346851
MOD = 5
ON ON ON
ON

ON ON ON
ON

2 2 2 2 2 2
Posto esterno
dorsale 2 FILI principale dorsale 2 fili

Per il PE principale il posto interno è il numero 718. M del 346851 (7) x 100 + N
del posto interno collegato sul montante (18).
(7 x 100) + 18 = 718

schede tecniche 141


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
Adattatore per
TOUCH SCREEN IP
scheda tecnica art. 3496

Descrizione

Questo accessorio, da abbinare ai TOUCH SCREEN art. L4684, art. H4684 o


art. AM5864 permette la riproduzione tramite la Diffusione Sonora stereo
2 FILI dei file audio remoti presenti sul server (ad esempio sul PC collegato
alla rete locale) o contenuti audio IP (es. radio in streaming). Sfruttando la
connessione RJ45 di cui è dotato il TOUCH SCREEN e collegandolo alle rete
locale dove sono presenti i PC, server ecc..., l’adattatore per TOUCH SCREEN
modula i file audio presenti sui vari dispositivi verso la Diffusione Sonora.
Compatibile con TOUCH SCREEN H/L4684 - AM5864 disponibili dalla seconda
3496
metà del 2009.

Modalità installativa

H4684
L4684
AM5864

3496

Ethernet (1) BUS (2) (3)


F441
F441M

NOTA: (1) collegamento con cavo rete alla locale LAN domestica
(2) la linea BUS deve essere collegata in uscita ai miscelatori art. F441 o art. F441M o sulla linea dell’alimentazione BUS degli stessi.
Nel caso di integrazione con l’impianto automazione può essere collegato sul BUS automazione.
(3) il dispositivo, quando collegato alla matrice art. F441M non può essere cablato sul morsetto “S1” delle sorgenti sonore.
BT00007-b

142 my home - diffusione sonora


SOFTWARE
TECNICI

143
GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
SOFTWARE
TECNICI
TIPROJECT

TiProject è il software BTicino, in ambiente Windows®, per dare al Il software compone automaticamente, stampa ed esporta i documenti di
progettista e all’installatore elettrico uno strumento rapido ed efficace per reportistica con:
la preventivazione e la progettazione di un sistema domotico integrato. E’ • descrizione generale e vantaggi del Sistema MY HOME;
predisposto per eseguire automaticamente tutte quelle funzioni (dislocazione • esposizione dettagliata delle singole funzioni del vostro progetto;
di apparecchi, calcoli dimensionali ed elettrici, assegnazione di indirizzi, • voci di Computo Metrico;
composizione di tabelle...) specifiche e prevedibili nel sistema domotico, • configurazione dell’impianto;
lasciando comunque la libertà di effettuare modifiche e personalizzazioni in • struttura ad albero e localizzazione dei dispositivi;
qualsiasi fase del progetto. • elenco con dettagli del materiale necessario all’installazione e sua
valorizzazione;
• stima delle ore di lavoro per la confi gurazione, programmazione e messa in
servizio del vostro impianto.
Inoltre è in grado di creare un report nel formato XML per l’impiego nella
configurazione dei dispositivi di comunicazione per il Portale MY HOME WEB.

Esempio di stampe di reporty ottenute con Tiproject

144 my home - diffusione sonora


TiProject in ambiente AutoCAD®
TiProject consente anche di traslare il progetto su una planimetria esistente
utilizzando una versione “full” di AutoCAD® oppure il software SPAC®
distribuito da SDProget. Trascinando semplicemente la struttura dell’elaborato
e posizionando opportunamente i diversi contenitori, è possibile ottenere
un esecutivo dell’impianto completo di simboli domotici, legende di
configurazione, identifi cativi delle scatole con relative altezze installative e
tutto quanto è utile per una immediata e chiara lettura del progetto.
Il software TiProject può essere scaricato gratuitamente dal sito:
www.professionisti.bticino.it / servizio tecnico / software tecnici.

Esempio di Tiproject in ambiente AutoCAD

NOTA: Il software è coerente con la filosofia con cui sono state scritte le Linee
Guida installative MY HOME e le Linee Guida funzionali MY HOME. Conoscere
queste guide è quindi fondamentale per una progettazione “a regola d’arte”
attraverso TiProject. Le guide possono essere scaricate gratuitamente dal sito
www.professionisti.bticino.it.

schede tecniche 145


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
SOFTWARE
TECNICI
TIPRE 2.0 Listino elettronico

Tipre è software BTicino, in ambiente Microsoft Windows®, per la il componente desiderato anche nei casi in cui non si conosca il codice
preventivazione. L’utilizzo è molto semplice e permette di realizzare corrispondente; è sufficiente inserire la parte iniziale del codice articolo o una
preventivi di materiale sciolto considerando sconti/aumenti sulle varie parte della descrizione per ottenete l’elenco degli articoli che corrispondo a tali
famiglie di sconto e preventivi di quadri elettrici montati e collegati criteri;
considerando anche il tempo di manodopera necessario alla realizzazione del • nuova gestione degli sconti e dei ricarichi;
quadro stesso. • l’esportazione dei preventivi in formato Microsoft Excel®;
• la stampa in formato PDF;
Le principali funzioni sono: • la stampa in formato RTF.
• la gestione di un archivio clienti;
• la possibilità di assegnare il preventivo al cliente; E’ stata inoltre inserita la funzione di importazione di tutti i listini prezzi in
• la selezione degli articoli da inserire nel preventivo può essere eseguita formato METEL standard. Il nuovo programma, oltre ad acquisire gli elenchi
sia digitando direttamente il codice d’articolo, sia mediante la funzione di materiali generati dai programmi tecnici (Tisystem, Tercom, Tiplan ecc.) è in
“trascinamento” dall’archivio al preventivo, di uno o più codici articolo; grado di importare i vecchi preventivi generati con i precedenti Tipre e Tival.
• è disponibile una funzione di ricerca che permette di identificare con facilità

146 my home - diffusione sonora


NOTE

schede tecniche 147


GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA
BTicino risponde Richiedi a BTicino
Il presente documento è parte integrante di una serie di guide
Vuoi richiedere l’invio di cataloghi e tecniche di grande utilità pratica destinate ad installatori e progettisti.
guide e ricevere informazioni di
carattere commerciale?
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Chiama il Numero Verde

numero verde: 800-837035


* FLATWALL

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installazioni nel residenziale

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informazioni di carattere tecnico?

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MH08FW

Guida MY HOME
numero verde: 800-293000 Flatwall

*
Per mandare un fax gratuito,
inoltralo al: Fax Verde COMFORT SICUREZZA

800-832087

Centri Assistenza Tecnica:


BTicino offre il servizio di assistenza
tecnica sull’impianto tramite dei CAT
autorizzati. Per conoscere le Guida MY HOME Guida MY HOME Guida MY HOME
- Automazione filare - Diffusione sonora - Antifurto
condizioni di erogazione del servizio e radio
in garanzia e fuori garanzia, le
tariffe (per interventi fuori garanzia)
ed il nominativo del CAT più vicino, RISPARMIO COMUNICAZIONE

chiama il Numero Verde

numero verde: 800-837035


*
oppure accedi all’area
“Servizio Tecnico” del sito nella
sezione “portale professionisti”
Guida MY HOME Guida MY HOME Guida Videocitofonia Guida MY HOME
www.bticino.it - Termoregolazione - Gestione energia 2 fili - Cablaggio
multimediale

CONTROLLO
GUIDA TECNICA 08

* Tutti i numeri sono attivi dal lunedì al venerdì


dalle ore 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle ore
MH08CT

8.30 alle 12.30. Guida MY HOME


Controllo
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Via Messina, 38
20154 Milano - Italia
www.bticino.it

Numero Verde

800-837035
Per documentazione tecnica e informazioni

Diffusione sonora
di carattere commerciale
Numero attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.00
e il sabato dalle 8.30 alle 12.30

GUIDA TECNICA 09
Organizzazione
di vendita e consulenza tecnica

My Home Diffusione sonora


Piemonte • Valle d’Aosta • Emilia Romagna • Lazio • Calabria • Campania
Liguria RSM • Marche UFFICIO REGIONALE
UFFICIO REGIONALE UFFICIO REGIONALE 00153 ROMA
10098 RIVOLI (TO) 40069 ZOLA PREDOSA (BO) Via della Piramide Cestia, 1/C – int.7
c/o PRISMA 88 – C.so Susa, 242 Via Nannetti, 5/A Tel. Q 06/5783495
Tel. Q 011/9502611 Tel. Q 051/6189911 Fax 06/5782117
Fax 011/9502666 Fax 051/6189999
UFFICIO REGIONALE
Lombardia UFFICIO REGIONALE 80040 S. MARIA LA BRUNA
60019 SENIGALLIA (AN) TORRE DEL GRECO (NA)
UFFICIO REGIONALE Via dell’Industria, 22
Via Corvi, 18
20154 MILANO Tel. Q 081/ 8479500
Tel. Q 071/668248
Via Messina, 38 Fax 081/ 8479510
Fax 071/668192
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Fax 02/3480610
Abruzzo • Molise • Sardegna • Sicilia
Veneto Occidentale • Puglia • Basilicata UFFICIO REGIONALE
09100 CAGLIARI
Trentino Alto Adige UFFICIO REGIONALE
c/o centro Commerciale I MULINI
70026 MODUGNO (BA)
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37047 SAN BONIFACIO (VR) Via Piero della Francesca, 3
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Fax 045/6104507 UFFICIO REGIONALE UFFICIO REGIONALE
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50136 FIRENZE 95030 SANT’AGATA LI BATTIATI (CT)


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Fax 055/6557221 Fax 095/7250441
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Edizione 06/2009

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MH09DS

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