Comune di BELLAGIO (CO) - Carta di Identità Elettronica C.I.E.

La nuova Carta di identità elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino; può essere valida per l’espatrio, ma solo nei
paesi comunitari e in quelli aderenti a specifiche convenzioni (consultare a tal fine il sito www.viaggiaresicuri.it).
E’ realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito, dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a
radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare.
La nuova CIE potrà essere utilizzata anche per chiedere un’identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di identità digitale). Tale identità,
utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati da Pubbliche Amministrazioni.
LA RICHIESTA AL COMUNE – PRENOTAZIONE APPUNTAMENTO
La Carta di identità elettronica può essere richiesta da chi è residente nel Comune di Bellagio, compresi i cittadini stranieri residenti ed iscritti in
Anagrafe.
Per evitare disagi e inutili code, oltre che per la necessità di effettuare le dedite verifiche, la CIE viene rilasciata ai residenti, previa prenotazione
obbligatoria, come sotto indicato.
COSA FARE PER OTTENERE LA CIE
1. Prendere appuntamento direttamente all’ Ufficio Demografici telefonando ai numeri:
tel. 031 950815 int. 1.2 - uffici di Bellagio
tel. 031 950815 int. 2- uffici di Civenna di Bellagio
dal lunedì al venerdì’ dalle ore 9.00 alle ore 12.30, il lunedì ed il mercoledì pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 18.00;
2. Recarsi, nel giorno e nell’ora definita in sede di prenotazione, allo sportello del servizio Anagrafe presso il Comune di Bellagio in Via
Giuseppe Garibaldi n. 1 oppure presso la sede di Piazza Milano 6 (Civenna) muniti di:
 una fototessera recente in formato cartaceo (avente le caratteristiche che rispettino le regole adottate a livello internazionale)
ovvero in formato digitale su file;
 tessera sanitaria o codice fiscale;
 carta di identità scaduta o deteriorata, denuncia in caso di smarrimento o furto del precedente documento:
 passaporto e permesso di soggiorno in corso di validità in caso di extracomunitari
PER I MINORENNI:
I minori di età devono essere accompagnati dai genitori o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale. Se la CIE di una persona
minorenne è richiesta valida per l’espatrio, occorre la firma per assenso di entrambi i genitori (in difetto, occorre l’autorizzazione del
giudice tutelare).
3. Allo sportello il cittadino dovrà:
 Verificare con l’operatore comunale i dati anagrafici rilevati dall’anagrafe comunale;
 Fornire, se lo desidera, l’indirizzo di contatto per essere avvisato circa la spedizione del suo documento;
 Indicare la modalità di ritiro del documento e cioè consegna presso l’indirizzo di residenza, presso un altro indirizzo di preferenza
(la CIE può essere consegnata solo ed esclusivamente al richiedente o ad un suo delegato pertanto in quest’ultimo caso occorre
fornire le generalità del delegato all’operatore comunale al momento della richiesta), oppure ritiro in Comune presso una delle
due sedi comunali: BELLAGIO - Via Giuseppe Garibaldi n. 1 ovvero CIVENNA - Piazza Milano n. 6;
 Permettere l’acquisizione delle impronte digitali;
 Esprimere, se lo desidera, la volontà rispetto alla donazione di organi e/o tessuti.
 Firmare il modulo di riepilogo procedendo altresì alla verifica finale sui dati.
 Pagare in contanti i diritti dovuti
COSTI
Per il rilascio della nuova CIE nel Comune di Bellagio il cittadino dovrà pagare la somma di € 22,00 (di cui € 16,79 di competenza del Ministero
ed € 5,21 per diritti comunali); per il rilascio della CIE nei casi di smarrimento o distruzione prima dei 180 giorni dalla scadenza della medesima,
il costo ammonta ad € 26,95 (di cui € 16,79 da versare al Ministero ed € 10,16 per diritti comunali).
TEMPI E CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO
L'operazione allo sportello richiede mediamente 15/20 minuti.
Entro sei giorni lavorativi il Poligrafico Zecca dello Stato recapiterà il documento al domicilio dichiarato per il ritiro.
CASI PARTICOLARI
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni (reclusione,
appartenenza a ordini di clausura, ecc.), un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante
l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento,
la relativa foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il
domicilio del titolare, per il completamento della procedura.
SMARRIMENTO DELLA CIE
In caso di smarrimento della CIE, il cittadino è tenuto a sporgere regolare denuncia presso le forze dell’ordine; successivamente, contattando il
servizio di supporto del Ministero dell’Interno, potrà richiedere l’interdizione del suo documento. La richiesta di nuova CIE dovrà essere
presentata sempre presso il proprio Comune di residenza.
DURATA DELLA CIE
La durata della CIE varia secondo le fasce d’età di appartenenza, e precisamente:
 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
 10 anni per i maggiorenni.
N.B.
Il cambio di residenza o dell’indirizzo non comportano la sostituzione e/o l’aggiornamento della carta di identità che continuerà ad
essere valida fino alla naturale scadenza (circolare Min. Interno n. 24 del 31.12.1992).
Chi è già in possesso di un documento in corso di validità non dovrà fare nulla: infatti le carte d'identità cartacee tradizionali già
emesse rimangono valide fino alla loro scadenza naturale.
Dalla data di attivazione dell’emissione della nuova CIE (12 dicembre 2018), cesserà l’emissione della carta d’identità in formato
cartaceo, salvo i casi di reale e documentata urgenza, segnalati dal richiedente, valutati dall’ufficio competente.
Per ulteriori informazioni sulla CIE visitare il sito internet: hiip://www.cartaidentita.interno.gov.it
Per informazioni su “Donazione organi e/o tessuti” visitare il sito internet: http://www.trapianti.salute.gov.it