Rapporto Missionario

Ministeri in favore dei Bambini e Scuola del Sabato bambini

Cari animatori della scuola del sabato,

Questo trimestre il 12% dellofferta del tredicesimo sabato andr alla Divisione Euro Asiatica che include dodici nazioni: - Russia, Bielorussia, Ucraina, Moldavia, Georgia e Armenia sono in maggioranza cristiane. - Mentre lAzerbaigian, il Kazakhstan, lUzbekistan, il Turkmenistan, il Kirghizistan e il Tagikistan sono paesi musulmani. Le offerte del tredicesimo sabato di questo trimestre saranno devolute in favore dei progetti seguenti: Chiese per comunit gi esistenti a Tomsk and Krasnoyarsk in Siberia, Russia Una chiesa per una comunit gi esistente a Baku, Azerbaijan Progetto per i bambini: materiali per la Scuola del Sabato di Azeri, a cui partecipano bambini sia georgiani sia armeni

Idee speciali - Organizzate un angolo delle missioni. Su un tavolino, potreste mettere: a. Una candela da accendere al momento della preghiera per la benedizione delle offerte raccolte. b. Un recipiente per la raccolta delle offerte ispirato o alla dinamica e al messaggio della lezione della Scuola del Sabato, o ai luoghi per i quali le offerte saranno raccolte. c. Un mappamondo (presso cartolibrerie e negozi di giocattoli specializzati, potrete trovare un mappamondo gonfiabile a colori, per una cifra che si aggira intorno ai 10 Euro; potrebbe essere sospeso al soffitto). d. Un cofanetto per le preghiere, con a portata di mano bigliettini e loccorrente per scrivere. Preparate un cartellone del rapporto missionario, indicando la Divisione per la quale sar devoluto leccedente del 13mo sabato, indicando i progetti speciali che si realizzeranno anche grazie a queste offerte; incollate le fotografie dei bambini protagonisti delle storie e una cartina della Divisione. Procuratevi immagini degli abiti tradizionali locali, della flora e della fauna delle regioni che fanno parte di questa Divisione. Chiedete alle agenzie di viaggio della vostra zona dei dpliants turistici da cui ritagliare immagini. In questo rapporto missionario troverete le storie di bambini che sono stati missionari l dove si trovavano ma, se visiterete il sito www.AdventistMission.org, potrete trovare tante idee in pi e anche ricette gustose di cibi tradizionali. Cliccate su Risorse e Childrens Activities. Programmate un tredicesimo sabato speciale, coinvolgendo i membri della chiesa locale che, forse, provengono proprio da queste zone, o persone che le hanno visitate durante un viaggio turistico.

Coltivate lo spirito missionario nel cuore dei bambini, affinch possano crescere avendo nel cuore il desiderio di aiutare il prossimo e il senso di appartenenza a una famiglia mondiale in cui ci si aiuta anche a distanza. Charlotte Ishkanian, www.AdventistMission.org

Siberia, Russia 2 aprile (1 sabato)

La preghiiera dii Soniia La pregh era d Son a

Sonia ha 6 anni e vive Tomsk, una citt nel cuore della Russia. La mamma di Sonia lavora in un negozio di abbigliamento e qualche volta porta Sonia con s nel negozio. Sonia felice di accompagnare la mamma sul lavoro anche perch molto affezionata alla collega della mamma, che lei chiama zia Julia. La divisione Euro-Asiatica la pi vasta del mondo avventista. Attraversa quasi met del globo, dallEuropa orientale alloceano Pacifico e dal Polo Nord, sopra il circolo Artico, allAsia Centrale. Ci sono in questa divisione 11 diverse zone orarie! LEuro-Asia un insieme di 12 nazioni, tra cui: Russia, Bielorussia, Ucraina, Moldavia, Georgia e Armenia sono in maggioranza cristiane. Mentre lAzerbaigian, il Kazakhstan, lUzbekistan, il Turkmenistan, il Kirghizistan e il Tagikistan sono mussulmani. Ognuna di queste nazioni molto diversa sia per etnia, che per religione e lingua. Hanno per in comune un passato, in quanto tutte facevano parte dellex Unione Sovietica. Dov finito il telefonino? Un giorno Sonia accompagn la mamma sul lavoro e sent che la zia Julia le raccontava di aver perso il telefonino. Sono sicura che lavevo quando sono uscita di casa, ma ora non lo trovo. Sonia sapeva che molto spesso i telefonini, o persi o rubati, raramente venivano ritrovati. Una delle clienti che stava ascoltando il fatto, sugger di comporre il numero del cellulare smarrito da un altro apparecchio. Ascolteremo da dove viene il suono e forse lo troveremo. Cos fecero. Tutte rimasero in silenzio, ma non si ud alcun suono. Forse spento sugger qualcuno. La mamma di Sonia propose di mettersi tutti alla sua ricerca. Le signore si sparpagliarono in tutto il negozio e cercarono dappertutto: tra gli abiti, dietro il bancone, anche nel bagno. Niente da fare, il telefonino non si trov. La soluzione di Sonia Sonia a quel punto si fece avanti e lanci anche lei una proposta. So che cosa possiamo fare. Ora chiedo a Ges di aiutarci a ritrovarlo!. La zia Julia accolse la proposta con un po di scetticismo. Lei infatti non aveva mai pregato in vita sua, ma prima che potesse dire qualcosa Sonia si era gi inginocchiata nel bel mezzo del negozio e aveva iniziato la sua preghiera. Caro Ges disse ti prego, aiuta la zia Julia a trovare il suo telefono. Noi ti vogliamo tanto bene. Amen. Sonia apr gli occhi e si alz in piedi. Tutte le signore presenti la stavano guardando. Anche la mamma si mostr alquanto sorpresa, ma le sorrise e il suo sorriso fece capire a Sonia che era contenta che avesse pregato. Nel frattempo era arrivato il momento di aprire il negozio, ma il telefonino era ancora introvabile. Le ricerche comunque continuarono approfittando dei momenti in cui il negozio era vuoto. Nessuno riusc a trovarlo. Cercarono anche nel magazzino, ma inutilmente. La sorpresa della zia Julia Il giorno dopo Sonia torn al negozio con la mamma. Appena entrate la zia Julia si fece loro incontro mostrando felice il telefonino. Ma dovera? le chiesero tutte e due in coro. Lho perso ieri in autobus mentre venivo al lavoro rispose la zia Julia. Lha trovato lautista la sera, mentre puliva lautobus; naturalmente non sapeva di chi fosse, per cui ha cercato il numero di telefono nella rubrica e ne ha trovato uno con accanto scritto mamma. Ha chiamato quel numero e ha capito che era mio. Non solo, ma me lo ha portato a casa! Non una cosa incredibile? E pensare che abbiamo chiamato quel numero tante volte ma nessuno ha risposto. Non ho mai sentito di qualcuno che ha perso un telefonino e poi lha ritrovato! La maggior parte delle persone sono tentate di tenerselo e di usare i soldi rimasti. Ma avere qualcuno che trova il telefono e lo riporta al proprietario, stupendo. La signore presenti annuirono. A Sonia che stava accanto alla mamma, la zia Julia disse: Grazie per aver pregato per il mio telefono. Sono convinta che Dio ha sentito la tua preghiera e mi ha aiutato a ritrovarlo!. Sonia sorrise e disse: Pajalusta (che significa: Prego). Dio ama esaudire le nostre preghiere. Dobbiamo solo credere. Aiutare la zia Julia a credere La zia Julia spesso parla di Dio con la mamma di Sonia e Sonia e la mamma sono felici di rispondere alle sue tante domande e di spiegarle che Ges ama lei come ama loro. Dio ci offre tante opportunit di condividere la nostra fede. Lo possiamo fare con la preghiera, spiegando chi Dio, o portando unofferta per le missioni alla Scuola del Sabato. Queste offerte servono per diffondere la Parola del Signore ovunque.

Siberia, Russia 9 aprile (2 sabato)

La scelltta dii Oxana La sce a d Oxana

Oxana ha nove anni e vive a Tomsk, una citt nel cuore della Russia. Oxana ama molto la musica e frequenta una scuola musicale. Tra laltro nella sua scuola si fanno recite e gare. Tomsk una citt universitaria e ha una popolazione di mezzo milione di abitanti. C ununica casa/chiesa avventista ed nascosta in una strada interna e poco frequentata della periferia. A Tomsk vivono 180 avventisti. La casa/chiesa in cui si riuniscono pu contenere per solo 90 persone per cui il pi delle volte c sovraffollamento e non c posto per accogliere nuovi membri! Un festival speciale Un giorno uninsegnante scelse Oxana per farle suonare un brano musicale durante un festival di musica organizzato dal comune. Oxana si prepar a dovere, anche perch sapeva che gli studenti che si esibivano avrebbero ricevuto un premio. E riceverlo sarebbe stato anche un modo per rendere omaggio ai propri insegnanti. Solo pochi giorni prima del festival, linsegnante comunic a Oxana che la competizione era stata spostata dal venerd al sabato e quando la bambina lo comunic alla mamma, questa pot scorgere sul suo viso tanta delusione, per cui le chiese: Vuoi partecipare al festival anche se di sabato?. La decisione di Oxana Oxana ci pens su. Aveva lavorato tanto per preparare quel brano musicale, ma poi prese una decisione definitiva. No, mamma. Preferisco andare in chiesa. Quella sera stessa Oxana telefon allinsegnante e le spieg il motivo per cui non avrebbe partecipato al festival. Preferisco onorare Dio le disse. La mamma di Oxana, parl con linsegnante e le spieg che loro andavano in chiesa il sabato, ma linsegnante chiese di parlare con il padre. Il padre prese il telefono e ripet le stesse cose gi dette dalla moglie e dalla figlia. Noi siamo avventisti e osserviamo il sabato le spieg cortesemente. Rispetto molto il lavoro che sta facendo con mia figlia, ma noi abbiamo scelto di ubbidire a Dio e riteniamo che il sabato sia un giorno santo al lui consacrato. Questo implica che di sabato non ci occupiamo di attivit secolari, anche se importanti . Linsegnante naturalmente ci rimase molto male e minacci di non occuparsi pi di Oxana per il resto dellanno scolastico. La mia insegnante per sa che il sabato per me sacro perch il venerd esco da scuola prima del tramonto. Oxana sapeva che, se linsegnante non cambiava idea, forse lei avrebbe dovuto cambiare scuola. Un cambiamento improvviso Dopo il festival di musica, la scuola rimase chiusa per un lungo week-end. Alla ripresa dei corsi, la mamma di Oxana telefon allinsegnante per chiederle se Oxana poteva riprendere le lezioni con lei e questa volta linsegnante fu molto pi gentile e acconsent a riprendere Oxana nel suo corso. Sono felice di essere rimasta fedele ai miei principi spiega Oxana. Ora la mia insegnante sa che veramente importante ubbidire a Dio. Oxana vuole coltivare il suo talento e metterlo a disposizione di Dio. Anche noi possiamo usare i nostri talenti per glorificare Dio. Sia che cantiamo o che suoniamo uno strumento o che sorridiamo semplicemente alle persone che incontriamo, ognuno di noi pu fare qualcosa per onorare Dio. Possiamo anche farlo portando le nostre offerte alla Scuola del Sabato. Queste offerte serviranno a far conoscere Dio a tanti altri bambini e bambine.

Siberia, Russia 16 aprile (3 sabato)

Lamiico speciialle dii Soniia L am co spec a e d Son a

Sonia ha 8 anni e frequenta la terza elementare. Vive a Krasnoyarsk, una citt nel cuore della Russia. In prima elementare, Sonia aveva conosciuto Ikaz, un bambino pi piccolo degli altri a causa di un problema al cuore cha aveva fin dal nascita. Ikaz non pu correre o giocare come gli altri bambini. Ikaz armeno. La Siberia uno sconfinato territorio coperto di foreste vergini e di immense praterie. La Siberia inoltre quella parte in pratica disabitata della Russia che si colloca a occidente dei Monti Urali. La vita qui pu essere molto dura durante il gelo invernale, e quello che la chiesa sta cercando di fare di accogliere i suoi abitanti tra le braccia calde dellamore di Dio. Le offerte di questo tredicesimo sabato serviranno in parte a costruire delle case/chiese per due comunit siberiane. Aiutare Ikaz Sonia si rattristava molto quando vedeva che gli altri bambini prendevano in giro Ikaz o perch era pi piccolo o perch il russo cha parlava non era proprio perfetto. Sonia parl alla mamma di Ikaz, e la mamma le sugger di invitarlo a casa per studiare insieme a lui. Era una buona idea, soprattutto perch la mamma poteva aiutare il bambino con la matematica e la lingua russa. Sonia apprese che Ikaz aveva un fratello minore e altre tre sorelle. Vivevano tutti con la nonna. Sonia non aveva n fratelli, n sorelle e cerc dimmaginare come dovesse essere vivere in una famiglia con altri quattro bambini. Di l a poco i due bambini divennero grandi amici. Era come se fossero fratello e sorella. Avrei preferito avere una sorella dice Sonia sorridendo Ma Ikaz come fratello si comporta veramente molto bene. Sonia spesso parlava di Ikaz nella sua classe della Scuola del Sabato e ne parlava con i suoi compagni al club dei Tizzoni. Ho fatto vedere a Ikaz la mia uniforme. composta solo da una camicetta bianca e da un fazzoletto, ma a Ikaz piaciuta moltissimo e mi ha fatto tante domande sul nostro club. Essere dei bravi esploratori Sonia invit Ikaz ad andare con lei in chiesa e al club, ma solo quando fu il padre di Sonia a invitarlo Ikaz disse di s. Sono tanto felice che sia venuto. Al club si diverte molto e i bambini non lo prendono in giro perch piccolo e perch viene da unaltra nazione. Oggi Ikaz come un membro di famiglia. Va in chiesa con Sonia ogni settimana e partecipa a tutte le attivit degli esploratori. Sonia parla spesso ai suoi compagni di classe di Ges. Alcuni la stanno ad ascoltare, altri no. Sonia e la mamma un giorno decisero di aprire un club della Bibbia per i compagni di classe di Sonia. Sonia invit diverse bambine, ma solo poche accolsero linvito. Parlavamo della natura e insegnavamo canti che parlano di Ges, ma a una a una tutte smisero di venire e il club della Bibbia fu chiuso. Io per voglio riaprirlo e invitare altri bambini. Sto pregando perch i genitori dei bambini diano loro il permesso di partecipare. Sonia non perde occasione di condividere lamore di Dio con i suoi compagni di scuola. il suo modo di essere missionaria. Un altro modo portare le offerte alla Scuola del Sabato. Possiamo essere dei missionari condividendo lamore di Dio con le nostre offerte.

Siberia, Russia 23 aprile (4 sabato)

Un avventtura con Ges Un avven ura con Ges

La scorsa settimana abbiamo conosciuto Sonia, una bambina che vive a Krasnoyarsk, in Russia. Sonia era diventata amica di Ikaz, un compagno di classe. Chi si ricorda chi Ikaz? Lui e la sua famiglia provengono dallArmenia. Ikaz non sapeva parlare molto bene il russo, e alcuni bambini in classe lo prendevano in giro, ma non Sonia che lo trattava con molta gentilezza e che poi divenne sua amica. Krasnoyarsk una citt di circa un milione di abitanti e ci sono cinque comunit avventiste. Una di queste si riunisce in una semplice casa/chiesa. Le offerte di questo tredicesimo sabato serviranno in parte a costruire delle case/chiese per due comunit siberiane. I membri di Krasnoyarks hanno comprato il terreno e hanno gi pronto un progetto per la nuova costruzione. Le vostre offerte aiuteranno a costruire una casa/chiesa per due comunit. Avventure con Dio Sonia e la sua famiglia invitarono Ikaz ad andare in chiesa e al club degli esploratori. Ikaz chiese il permesso alla nonna e la nonna, anche se appartiene a unaltra chiesa, disse di s. Alcuni amici della nonna le chiesero perch gli avesse permesso di andare nella chiesa avventista piuttosto di obbligarlo a frequentare la sua, ma la nonna rispose che lei era comunque felice di sapere che il nipote imparava a conoscere Dio. Ikaz ha invitato anche la nonna ad andare con lui, ma la nonna il sabato deve lavorare. Ikaz ama molto la Scuola del Sabato, gli piace particolarmente cantare. Ama per anche il club degli Esploratori. Devo indossare la divisa degli Esploratori e imparare tante cose belle sulla natura ci spiega. Ho imparato che devo essere onesto e sincero. Imparo a memoria tanti versetti della Bibbia. Per farlo chiedo sempre aiuto alla nonna e quindi anche lei costretta a impararli. Condividere lamore di Dio Ikaz riconoscente a Sonia per avergli parlato di Ges e ora sta imparando a sua volta a parlare di Ges con gli altri. Un giorno la nonna si ammal e Ikaz le sugger di chiedere a Ges di guarirla. Abbiamo pregato insieme aggiunge Ikaz, E lei si sentita meglio. Ikaz non vede lora che anche il fratello e le sorelle possano andare in chiesa e al club con lui. Nel frattempo racconta le storie della Bibbia e guardano insieme i DVD. Il giornalino delle missioni Ogni mese la chiesa stampa dei giornalini da distribuire. Contengono notizie sulle missioni e Ikaz ne prende sempre un numero extra che d alle persone alle fermate degli autobus. Quando il giornalino pubblic la storia di Ikaz, egli ne prese un bel numero e incoraggi le persone a cui lo dava a leggere la sua storia. Spero che grazie a me tanti siano invogliati a sentir parlare di Ges e a conoscerlo meglio, ma mi rendo conto che non tutti vogliono conoscere Dio. Ho dato una copia del giornalino anche alla mia insegnante ma lei mi ha detto che non era interessata. Non fa niente. Forse non le potr parlare di Dio, ma sicuramente posso pregare per lei!. Una catena di amici per Ges Sonia ha invitato Ikaz e Ikaz ha invitato in chiesa altri amici. Se ognuno di noi invita un amico in chiesa, non ci vorr molto perch tanti imparino a conoscere Ges. Questo il pensiero espresso da Ikaz ed ha ragione. E quando diamo la nostra offerta, noi stiamo aiutando a diffondere il nome di Ges in tutto il mondo.

Russia 30 aprile (5 sabato)

La nuova ffamiiglliia dii Kiiriill La nuova am g a d K r

Kiril per molti aspetti un ragazzo come tanti. Gli piace lavorare con il computer e fare lavori manuali. Ma Kiril crede che Dio lo ami in un modo del tutto speciale. E ora ascoltiamo la sua storia. LEuro-Asia un insieme di 12 nazioni molto diverse tra loro per etnia, religione e lingua, ma hanno in comune la storia, infatti in passato erano tutte parte dellex Unione Sovietica. Lavvento nel 1917 del comunismo port allannullamento della libert religiosa. Molte chiese avventiste furono chiuse e si proibirono le riunioni nelle case. Centinaia di avventisti furono arrestati, imprigionati o mandati nei campi di lavoro, alcuni persero la vita. Quando nel 1991 cadde il comunismo, il popolo riacquist la perduta libert. Migliaia erano le anime in cerca di Dio e la chiesa avventista crebbe rapidamente, ma poi londata di interesse religioso si affievolita e la chiesa cresce pi lentamente. La mia storia Da bambino vivevo con mia madre e i miei nonni a Mosca, la capitale della Russia. Un giorno la mamma usc di casa e non torn pi. I miei nonni bevevano molto e non avevano tempo per stare con me, per cui io spesso andavo a fare, da solo, delle lunghe camminate. Un giorno dinverno, i miei nonni erano ubriachi e io uscii da solo. Camminai e camminai. Fuori faceva freddo e cominciai a rabbrividire. Vidi uscire del vapore da un condotto di aria calda, mi sedetti sopra per riscaldarmi, ma avevo ancora freddo. Mi addormentai sul condotto. Quando mi svegliai, non riconobbi dove mi trovavo. Qualcuno mi disse che due uomini mi avevano trovato quasi assiderato e mi avevano portato allospedale. Rimasi allospedale alcuni giorni, poi fui trasferito in una casa famiglia mentre la polizia cercava mia madre. Stare in quella casa mi piaceva molto, mangiavo bene e avevo un buon letto. Un giorno la direttrice della casa famiglia mi disse che non era stato possibile trovare mia madre e che quindi dovevo andare a vivere in un orfanatrofio. Non volevo lasciare quel centro ma non ero io a poter decidere dove stare. Una nuova famiglia Un giorno vennero in orfanatrofio un signore e una signora. Mi fecero delle domande e mi parlarono della loro famiglia. Qualche giorno dopo tornarono e mi chiesero: Ti piacerebbe venire a vivere con noi e diventare nostro figlio?. Ero al settimo cielo! Avere di nuovo una famiglia era come un sogno. Mi venne quasi da piangere ma mi limitai ad annuire. Quando vivevo con la mamma, io ero il pi giovane di tre figli. Nella mia nuova famiglia sono il pi grande di cinque figli! A volte facciamo un sacco di baccano, ma i nostri genitori non se ne preoccupano. I miei nuovi genitori sono buonissimi con me. Mi stanno insegnando a conoscere Ges e a pregare. Quando raccontai ai miei genitori adottivi che ero stato trovato da due signori sul condotto di aria calda, mio padre mi disse che era stato Dio a mandarli perch mi salvassero la vita. Forse erano degli angeli; non lo so, ma so che da quel momento in poi la mia vita cambiata. Dio mi ha dato dei nuovi genitori che mi hanno insegnato ad amarlo e ad avere piena fiducia in lui. Ora non solo faccio parte di una nuova famiglia russa, ma anche della famiglia di Dio.

Azerbaigian 7 maggio (6 sabato)

La domanda dii IIbrahiim La domanda d brah m

Ibrahim ha nove anni e vive in Azerbaigian. Frequenta la terza elementare ed molto bravo in matematica. Inoltre gli piace andare in bicicletta. La Repubblica dellAzerbaigian si trova sul mar Caspio, nel sud della Russia. 8 milioni di persone vivono in questo paese, ma meno del 5% sono cristiani e solo 700 sono gli avventisti. Si riuniscono in piccoli gruppi e in pochissime chiese. Condividere la propria fede difficile in Azerbaigian. La libert religiosa limitata. Chi decide di cambiare religione spesso perseguitato. In una citt circa 300 avventisti hanno com prato un edificio che sperano di poter utilizzare per aiutare la comunit. Attualmente mandano avanti il programma Good News Caf e settimanalmente si tengono dei seminari per i membri. I piani per il futuro prevedono una scuola di inglese e un piccolo ambulatorio in cui presentare tra laltro il messaggio sanitario. Sperano di poter avere tra breve una seconda comunit avventista. Le domande dellautista A Ibrahim piace molto accompagnare la mamma quando lei va a fare del lavoro missionario. Molte persone in Azerbaigian sono religiose, ma non sono di religione cristiana. Spesso mamma e figlio prendono un minibus che ferma vicino a casa loro e Ibrahim si diverte a mettersi seduto vicino allautista per potergli fare delle domande. Un giorno lautista del minibus fece a Ibrahim una domanda: Quanti occhi hanno due uccelli?. Ibrahim ci pens su un momento e poi disse: Quattro!. Quanti occhi hanno quattro uccelli? chiese lautista. Di nuovo Ibrahim ci pens su per un momento e poi disse: Otto!. Tu sei molto intelligente concluse lautista. La domanda di Ibrahim Fu allora che Ibrahim ebbe unidea: Ora sono io che ti faccio una domanda. Quanti giorni ci sono voluti a Dio per creare la terra?. Lautista ci pens un momento, ma non seppe dargli una risposta. Gli ci vollero sei giorni disse Ibrahim. Se vuoi sapere qualcosa di pi su Dio, dovresti comprare da mia madre un libro che parla di lui. Sintitola Solo Allah ci d la pace. Qualcuno sul minibus ud questa conversazione e uno di loro chiese alla madre di Ibrahim informazioni sul libro in questione. La mamma spieg che questo libro parlava di gente che fedele ad Allah [Dio]. Altri sintromisero nella conversazione e le chiesero se potevano avere questo libro. La mamma generalmente vendeva quel libro per pagarsi il biglietto dellautobus, ma quel giorno decise di regalarlo. Ibrahim presi i libri che la mamma gli dette e fece su e gi lungo il corridoio del minibus per distribuire i libri a ogni passeggero. Tutti ringraziarono con un largo sorriso. Quando scesero dallautobus, Ibrahim not che molti dei passeggeri erano gi immersi nella lettura del libro, ma non dimenticarono di sorridergli e di salutarlo con un caloroso arrivederci. Ibrahim a suo volta sorrise e li salut. Mentre camminavano verso il paese, Ibrahim pens: E ora dobbiamo lavorare per il Signore! Ma poi subito dopo ebbe un altro pensiero: No! si corresse Noi abbiamo gi lavorato per il Signore. Alcune settimane dopo, mentre lui e sua madre erano seduti sul minibus diretti al villaggio, Ibrahim si accorse che alla guida cera il suo amico autista. Ti ricordi la risposta alla domanda che ti ho fatto? gli chiese Ibrahim. In quanti giorni Dio ha creato il mondo?. Lautista ci pens un momento, poi sorrise e rispose: Sei giorni!. Bravo, molto bene aggiunse Ibrahim. Sei un ottimo studente!. Ibrahim e No Nella scuola di Ibrahim c anche unora di religione. Un giorno la maestra lesse alla classe la storia di No e poi fece alcune domande inerenti alla storia. Dio che cosa disse a No di fare?. Ibrahim alz la mano e la maestra gli dette la parola. Dio disse a No di costruire unarca rispose. S, giusto; e quanto tempo gli ci volle per costruire questarca? Alcuni giorni?. No rispose Ibrahim. Gli ci vollero 120 anni per costruire larca e per avvertire la popolazione dellimminente diluvio. Ma nessuno a eccezione di No e della sua famiglia, in tutto otto persone, gli credette. Per cui Dio decise di far entrare nellarca tutti gli animali e chiuse la porta. E il diluvio arriv puntuale. Quanti animali entrarono nellarca? chiese la maestra.

Di nuovo Ibrahim alz la mano e non essendoci nessunaltra mano alzata, la maestra gli dette il permesso di rispondere. Una coppia di tutti gli animali, uccelli e insetti. Ma Dio decise di far entrare alcuni animali a gruppi di sette. Come mai conosci cos bene questa storia? gli chiese la maestra. Mia madre e io leggiamo sempre gli scritti sacri le rispose Ibrahim. Condividere belle storie Ibrahim non perde mai loccasione di raccontare le tante storie belle che conosce sia agli adulti che ai bambini e lo fa perch nella sua zona pochissimi adorano Ges come Dio. Egli li incoraggia a parlare con gli altri e anche noi possiamo fare come Ibrahim nella nostra scuola e al parco dove andiamo a giocare. Anche con le nostre offerte possiamo esprimere il nostro amore per Ges.

Georgia 14 maggio (7 sabato)

Ora Miiss Kettii llo sa Ora M ss Ke o sa

Luka ha cinque anni e vive in Georgia. Suo padre un pastore di una delle chiese georgiane. LArmenia, lAzerbaigian, e la Georgia fanno parte di quella che viene chiamata Unione delle Missioni Trans-Caucasiche. In questi paesi vivono pi di 16 milioni di abitanti ma solo 2000 sono avventisti. Ci sono interi villaggi in cui il messaggio non mai penetrato e che non hanno mai sentito parlare delle verit bibliche. I bambini in questi paesi non hanno le lezioni della scuola del sabato, n altro materiale, nella loro lingua. Chi posso invitare? La primavera scorsa il padre di Luka annunci che la chiesa avrebbe tenuto delle conferenze pubbliche e invit tutti i membri di chiesa a collaborare invitando amici e parenti. Luka si chiese chi potesse invitare; la sua famiglia frequentava gi la chiesa e i suoi genitori avevano invitato i vicini di casa. Ma io chi posso invitare? si chiese Luka. Pensa e ripensa il bambino decise di invitare la sua maestra dasilo, la signorina Keti. Il giorno dopo infatti, appena entrato in classe, Luka le si avvicin e le disse: Maestra, nella mia chiesa ci saranno tra poco delle conferenze e vorrei che lei venisse. Le regaleranno anche una Bibbia. Sarei tanto felice se lei partecipasse. La signorina Keti sorrise a Luka e gli rispose: Vedr, ora per vai a sederti al tuo posto. Una bella sorpresa La prima sera delle conferenze il padre di Luka vide entrare la signorina Keti. A casa chiese al figlio se sapeva che la maestra avrebbe partecipato alla conferenza. Ma s, pap gli rispose Luka. Tu hai chiesto a tutti di invitare qualcuno e io ho invitato la mia maestra. Le ho anche detto che, se verr ogni sera, ricever una Bibbia in regalo. Ma allora mi ascolti quando parlo! aggiunse il padre sorridendo. Il giorno dopo Luka ringrazi la signorina Keti per essere intervenuta alla conferenza e le ricord la Bibbia che poteva avere in regalo. Questa sera laspetter le disse poi con un sorriso. Quella sera quando Luka vide entrare la sua maestra, si rivolse alla mamma e le chiese il permesso di potersi sedere accanto a lei per farle compagnia. La signorina Keti partecip a tutto il ciclo di conferenze e quando il pastore chiese chi fosse disposto a proseguire le riunioni per conoscere meglio la Bibbia, lei si dichiar subito disponibile. Ora capisco La signorina Keti frequent anche le successive riunioni. Una sera il pap di Luka parl del corpo come tempio di Dio e dellimportanza di condurre una vita sana. Dopo la riunione la signorina Keti si ferm a parlare con il padre di Luka e gli disse: Ora capisco perch Luka si rifiuta di mangiare la carne di maiale. E quando sent parlare del sabato comment: Ora capisco perch Luka non frequenta la scuola di sabato. Il sabato una cosa bellissima. Alla fine delle riunioni, la signorina Keti decise di diventare un membro di chiesa, per la felicit di Luka. Il giorno del suo battesimo, Luka regal alla sua maestra un bel mazzo di fiori e labbracci forte, forte. Ora lei non solo la mia maestra ma anche mia sorella! le disse. Il padre sorrise e spieg alla chiesa che era stato il piccolo Luka a invitare la sua maestra. Era veramente un piccolo missionario. Anche noi possiamo essere dei missionari con i nostri amici.

Georgia 21 maggio (8 sabato)

Cercasii lleziionariio Cercas ez onar o

Nino e Irma sono sorelle e vivono in Georgia. Chi sa dirmi dove si trova la Georgia? Nino e Irma non erano cresciute in una famiglia avventista ma spesso andavano in chiesa con la zia che era avventista. Le due bambine si divertivano molto alla Scuola del Sabato e pregavano sempre la mamma di andare con loro, ma a lei la chiesa non interessava. Un programma speciale Un giorno le bambine arrivarono a casa piene di eccitazione. Mamma, lo sai che anche noi avremo una parte nel programma speciale per i bambini della Scuola del Sabato? Mamma, questa volta per favore vieni a sentirci cantare. La mamma accett, voleva essere presente per sentire le bambine cantare. Il giorno del programma, la mamma le accompagn in chiesa, assistette al programma e ne rimase molto colpita. Le piacque moltissimo. Alla fine del programma le sue figlie corsero da lei e labbracciarono forte, forte. Poi le si sedettero accanto e, insieme, ascoltarono il sermone. Invito a cantare La mamma delle due bambine apprezz molto anche il coro della chiesa. Dopo il culto il direttore del coro le propose di unirsi a loro. La mamma amava molto la musica e decise di partecipare almeno alle prove, ma solo per il piacere di cantare. Non aveva alcuna intenzione di frequentare la chiesa di sabato, ma quando il direttore del corso la chiese di cantare il sabato mattina, accett. A quella volta ne seguirono altre; ogni sabato mattina la mamma di Nino e Irma era impegnata col coro e, di conseguenza, si trovava ad ascoltare il sermone. Quello che ascoltava la faceva riflettere; si annotava i versetti letti e li controllava a casa, direttamente sulla Bibbia. Per saperne di pi, decise di frequentare la classe di studi biblici per saperne di pi. Lezionario per bambini, cercasi I bambini non hanno il lezionario della Scuola del Sabato nella loro lingua, per cui gli animatori devono leggere le lezioni in russo e poi raccontare le storie in georgiano. Sarebbe bello se anche i bambini georgiani potessero leggere da soli le lezioni ed quello che si augurano Nino e Irma. Se potessero avere questi lezionari, sicuramente li condividerebbero con le loro amiche! Irma commenta che le piace molto parlare di Dio e imparare a conoscerlo, e quindi chiede a tutti noi di aiutare i bambini georgiani ad avere i lezionari della Scuola del Sabato. Bambini e bambine, noi desideriamo che ogni bambino, se lo desidera, possa avere un lezionario della Scuola del Sabato da poter condividere con i propri amici. E possiamo aiutarli! Le offerte del tredicesimo sabato saranno in parte usate per procurare ai bambini della Georgia, dellArmenia e dellAzerbaigian materiale per la Scuola del Sabato.

Armenia 28 maggio (9 sabato)

Amiicii per Ges Am c per Ges

Le prossime settimane conosceremo alcuni bambini che vivono in Armenia, una piccola nazione del sudovest asiatico. LArmenia si trova tra la Turchia, lIran, lAzerbaigian e la Georgia. LArmenia non un paese ricco e tanta gente lotta per la sopravvivenza. Ma anche qui, come nel resto del mondo, i bambini hanno voglia di giocare e di avere degli amici. La storia di oggi ci spiega che cosa succede quando un bambino invita il suo amico a conoscere Ges. Preghiamo per loro Moses ha 8 anni e vive in una famiglia avventista. Un giorno Moses stava andando in chiesa con la madre quando vide un signore che lavorava nell orto. Mamma, ma perch quel signore non va in chiesa? chiese preoccupato. Forse perch tu non hai pregato per lui gli rispose la mamma. Devi pregare per quelli che non conoscono Dio, se vuoi che imparino ad amarlo. Moses la prese in parola e incominci a pregare per tutti quelli che incontrava e che secondo lui non conoscevano Dio. La lista delle persone per cui pregare durante il culto di famiglia divenne ben presto molto lunga e a volte nemmeno i genitori conoscevano le persone per cui Moses voleva pregare! Il nuovo amico di Moses Qualche mese dopo Moses e la sua famiglia si trasferirono in un piccolo villaggio e l Moses conobbe Hayk, un bambino che viveva vicino a casa sua. I due bambini divennero ben presto amici. Giocavano e andavano in bicicletta insieme. Moses si rese conto che Hayk non conosceva affatto Ges e che la sua famiglia non frequentava una chiesa. Cosa fece Moses? Ma s, incominci a pregare anche per lui. Aveva anche intenzione di invitarlo in chiesa, ma decise di aspettare, e di regalargli prima un libro che parlava di Ges e che aveva scelto con laiuto della mamma. Lo avrebbe invitato in un secondo tempo. Quando i due bambini si ritrovarono insieme per giocare, la mamma di Moses cap subito che Hayk stava leggendo il libro perch prov a fargli qualche domanda sulle storie che esso conteneva, e Hayk sapeva rispondere a tutte. Il bambino, inoltre, raccont che dopo avere letto le storie, le condivideva anche con la mamma e con sua sorella. Domande a sorpresa Qualche giorno dopo il regalo del libro, Hayk chiese al suo amico: Posso venire in chiesa con te?. Moses si stup di questa richiesta perch, come gi sapete, aveva avuto da sempre lintenzione di invitarlo, e quindi rispose con gioia: Ma certo che puoi venire in chiesa con me! Anzi, mi fa tanto piacere e ne sono felice!. Hayk and in chiesa anche i sabati seguenti e un giorno disse che sarebbe voluto andare in chiesa per sempre, perch gli piacevano le storie bibliche e amava molto cantare. Sapete, i bambini armeni non hanno i lezionari della Scuola del Sabato, per cui i monitori devono leggersi le lezioni in russo e poi raccontarle ai bambini in armeno. Per imparare i versetti a memoria, i bambini devono ripeterli tante volte insieme al monitore. Hayk ha anche invitato altri amici ad andare in chiesa con lui e ogni settimana cinque tra bambini e bambine vanno con lui. Ma Hayk ne sta cercando altri ancora. Moses ci chiede di pregare per i suoi amici e in modo speciale per Hayk. Bambini e bambini anche noi possiamo essere come Moses e Hayk e invitare i nostri amici in chiesa.

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Armenia 4 giugno (10 sabato)

Suren iill credentte Suren creden e

Suren ha 7 anni e vive in Armenia. Suren era solo Suren fino a un giorno in cui Ma vediamo la sua storia. In Armenia, pochi leggono la Bibbia. Lateismo e lagnosticismo sono forti, e il caos politico, linflazione, la disoccupazione seguiti alla caduta del comunismo hanno creato delusione e indifferenza nei confronti della religione. Non sono per pochi quelli che cercano una maggiore spiritualit e qualcosa che non li deluda. I membri avventisti di questa Divisione stanno proprio cercando di portare la loro testimonianza di fede a chi in cerca di speranza. Lopuscolo Un giorno qualcuno dette a Suren un opuscolo che conteneva tante belle immagini. Suren lo studi per alcuni minuti. Non sapeva ancora leggere molto bene, ma cap che parlava di Dio. Lo port alla sua vicina di casa, Susanna. Lei era una credente ed era sicuro che quellopuscolo le sarebbe piaciuto. Suren and a casa di Susanna e le present lopuscolo spiegandole che parlava di Dio. La sorpresa di Suren La zia Susanna, cos la chiamava, prese lopuscolo e gli sorrise. Grazie, Suren. Anchio ho qualcosa per te!. Prese un libro e lo porse a Suren: era una Bibbia per bambini! Suren lapr e guard le figure che conteneva. Cerc anche di leggere le parole, ma alcune erano difficili. La zia Susanna se ne accorse e gli disse che lo avrebbe aiutato. Suren sorrise felice e la ringrazi per quel meraviglioso regalo, poi corse a casa per mostrarlo alla mamma. La zia Susanna mantenne la promessa e aiut Suren a leggere la Bibbia. Mentre lui guardava le figure lei gli raccontava le storie. Suren a sua volta raccontava alla mamma quelle storie e le spiegava le figure. La zia Susanna invit Suren a partecipare a un piccolo gruppo che si riuniva a casa sua. Il gruppo era formato da persone adulte ma tutte accolsero con gioia il piccolo Suren e lui era orgoglioso di trovarsi in mezzo agli adulti. La sia Susanna lo aveva autorizzato a raccogliere le offerte e nel programma era sempre prevista una storia per i bambini, anche se era lui il solo bambino presente. Il piacere di far conoscere Ges Suren invita sempre sua madre a partecipare al piccolo gruppo in casa della zia Susanna e la mamma partecipa quando pu. Tra poco inizier a studiare la Bibbia insieme a Susanna. Suren desidererebbe tanto che nel vicinato ci fossero altri bambini e che la zia Susanna potesse organizzare una Scuola del Sabato per loro. Ma lei gli ha promesso che una volta lo porter in una chiesa che si trova in una citt non molto lontana dal loro villaggio. L ci sono molti bambini e Suren non vede lora di andarci. Nel frattempo, la zia Susanna incoraggia Suren a essere un bravo studente e a ubbidire ai suoi genitori. Cos facendo sar un buon esempio per i suoi amici e potr invitarli ad andare in chiesa. Suren gi parla in classe di Dio ed solito dire: Non sono pi solo Suren, ora sono Suren il credente!. Bambini e bambine, tutti noi possiamo parlare in famiglia e in classe della nostra fede, proprio come fa Suren. Forse c qualcuno in classe vostra che non vede lora di conoscere Ges, non deludiamolo. E con le nostre offerte possiamo aiutare adulti e bambini che non hanno mai sentito parlare di Ges.

Armenia 11 giugno (12 sabato)

IIll piiccolla miissiionariia p cco a m ss onar a

Nicole ha sette anni e frequenta la prima elementare. Lei e la sua famiglia sono missionari in Armenia. Nicole abituata a vivere lontana dai nonni e dagli zii perch la sua famiglia da sempre una famiglia di missionari. Un missionario una persona che parla agli altri di Dio. Parlano al mondo intero di Ges. Nicole ha ragione, chiunque parli di Ges un missionario, per cui lo siamo anche noi, non cos? Condividere un regalo

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Nicole ha imparato a condividere con gli altri quello che ha, in un modo che forse noi non conosciamo. Quando siamo andati a trovarla, le abbiamo portato alcuni autoadesivi di animali e lei ci ha sorpreso dicendoci: No, grazie, preferisco che diate ad altri questi autoadesivi!. Non un modo meraviglioso di essere generosi? Condividere lamore di Dio Nicole seria nel suo desiderio di essere una missionaria. Parla agli amici di Ges e lo fa in molti modi. Ecco che cosa ci racconta: Quando la mia amica Vivienne perse il suo cagnolino, divenne molto triste. Io le dissi di chiedere a Dio di aiutarla a stare meglio e lei lo fece. Un giorno il padre torn a casa con un cucciolo che somigliava moltissimo al cane che aveva perso. Vivienne si sent meglio. Ora lho invitata a venire in chiesa con me e lei mi ha promesso che lo far. Nicole ama molto accompagnare il padre quando lui predica nelle varie chiese armene. Sta imparando larmeno, la lingua locale, per poter parlare con i bambini che incontra nella varie chiese. Cerco sempre di fare amicizia con i bambini aggiunge. A volte ci vuole un po di tempo, ma alla fine diventiamo amici. Quando Nicole disse alla sua maestra che era cristiana, la maestra le chiese se apparteneva a una certa chiesa. No le rispose educatamente Nicole. Io sono unavventista del 7 giorno e questo significa che noi osserviamo il settimo giorno e aspettiamo il ritorno di Ges. Abbiamo una chiesa nella citt in cui viviamo, e ci sono chiese in tutto il mondo. La maestra non conosceva affatto la chiesa avventista. Aiutare il ritorno di Ges Nicole desidera che Ges ritorni e che ritorni presto. Da grande voglio essere una pastora aggiunge. Voglio dire a quanta pi gente possibile che Ges vuole portare i suoi amici a vivere con lui in case bellissime, dove potremo avere i leoni come cuccioli. Ci vuole un po di coraggio a parlare ad altri di Ges, ma dobbiamo essere forti e farlo. Nicole non si accontenta di aspettare domani per essere una missionaria. missionaria gi da ora e tutti noi possiamo esserlo, se parliamo agli altri dellamore di Ges. A chi potrete dirlo questa settimana? E ricordatevi, le offerte che portiamo alla Scuola del Sabato servono per aiutare tanta altra gente a capire che Ges pu diventare per loro un amico molto speciale.

Armenia 18 giugno (12 sabato)

Lyuba condiiviide llamore dii Diio Lyuba cond v de amore d D o

Lyuba vive in un piccolo villaggio armeno. L dove vive ci sono solo 14 o 15 avventisti e tutti si riuniscono in casa sua il sabato mattina. Lyuba, suo fratello e sua sorella sono i soli bambini della chiesa, per cui durante il culto rimangono con gli adulti. Abbiamo cercato di svolgere un programma per bambini allesterno, ma i bambini facevano rumore e non ascoltavano. Era difficile farli stare zitti e il loro rumore non permetteva agli adulti di seguire il culto, per cui abbiamo dovuto rinunciare a questo programma. Ci dispiace molto ma cos termina Lyuba. La testimonianza di Lyuba Lyuba condivide la sua fede con amici e insegnanti. In Armenia si va a scuola anche di sabato e Lyuba ha dovuto dire alla sua maestra che lei il sabato non sarebbe andata a scuola. il giorno del Signore, e non solo per le ore che stiamo in chiesa, ma Dio ci chiede di passare tutto il giorno insieme a lui. In quinta elementare Lyuba aveva diversi insegnanti e una di queste le disse che era obbligata ad andare a scuola anche di sabato. Non poteva permettersi di perdere tante spiegazioni. Lyuba le disse che le sue amiche le avrebbero passato i compiti da fare, avrebbe studiato per recuperare le lezioni perse e che sarebbe stata pronta per il luned. Le sue amiche daltra parte non vogliono che Lyuba si perda qualcosa a causa del sabato, e soprattutto non vogliono che non partecipi alle feste, per cui hanno chiesto agli insegnanti di cambiare le date dei compiti in classe e delle feste scolastiche in modo che Lyuba possa parteciparvi. Campeggio estivo Lyuba invita sempre le sue amiche ad andare in chiesa, ma spesso i genitori delle bambine non danno il permesso. Per aggirare questo ostacolo Lyuba le invita ad altre attivit della chiesa, come per esempio al campo estivo che ogni anno la chiesa organizza sul campus della scuola. Dal momento che il campeggio si tiene a scuola, alcuni genitori permettono ai figli di parteciparvi. Lo scorso anno persino il direttore della scuola ha fatto una visita al campeggio estivo e ha detto alla mamma di Lyuba che questa iniziativa faceva del bene al villaggio. Alla fine del campeggio che dura una settimana, il sabato si tiene in chiesa un programma speciale. I bambini prendono parte attiva al programma e in questo modo si fa conoscere ai genitori la chiesa avventista.

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Pregare per i bambini Lyuba prega sempre per i suoi amici. Chiede che Dio le dia la saggezza di spiegare agli altri quello in cui crede e che contemporaneamente aiuti i suoi amici a voler imparare le verit della Bibbia. Preghiamo anche noi per Lyuba e per la sua famiglia e preghiamo anche per i bambini del suo villaggio. Non dimentichiamoci mai che le offerte che portiamo alla Scuola del Sabato servono per far conoscere Dio a tanti bambini e adulti sia in Armenia che nel mondo intero e far sapere a tutti che Ges ci ama.

Trediicesiimo sabatto Tred ces mo saba o 25 giiugno 25 g ugno

Narratore: Oggi il tredicesimo sabato. Questo trimestre abbiamo conosciuto bambini che provenivano dallArmenia, dallAzerbaigian, dalla Georgia e dalla Russia, quattro nazioni che fanno parte della Divisione Euro Asiatica. I bambini ci hanno raccontato quello che fanno per testimoniare della loro fede e oggi abbiamo la possibilit di condividere la nostra offerta per aiutare i bambini di questi paesi che non conoscono Dio. Oratore 1: La Russia la pi grande nazione del mondo. Si estende quasi da unestremit allaltra di due continenti: Europa ed Asia. La Russia talmente vasta che quando a Mosca sono le 9 del mattino, nella Russia orientale sono le 8 di sera. La maggior parte dei russi vive nella parte occidentale del paese. In Russia ci sono circa 45.000 avventisti, e cio un avventista ogni 2.700 persone. Oratore 2: Una delle regioni pi conosciute della Russia la Siberia. La Siberia ha diverse grandi citt ma in maggior parte formata da terre desolate con pochissimi abitanti. Durante linverno la Siberia freddissima e durante il comunismo chi parlava di Ges spesso era rinchiuso in prigione e mandato in Siberia. Oggi in Siberia vivono circa 10.000 avventisti. In due citt siberiane c bisogno di chiese in cui i membri possano invitare gli amici e studiare insieme la Parola di Dio. Oratore 3: In Azerbaigian la maggior parte della popolazione non cristiana e solo 700 sono gli avventisti che vivono in questo paese. Gli abitanti della capitale, Baku, hanno bisogno di un locale in cui adorare. Hanno comprato un edificio, ma ora devono restaurarlo per adibirlo a chiesa. Una parte delle offerte raccolte nel tredicesimo sabato aiuter i membri a costruire una chiesa che testimonier di Cristo in una terra dove pochissime persone conoscono il suo nome. Oratore 4: LArmenia, lAzerbaigian e la Georgia formano insieme quella che la chiesa avventista chiama Unione di Missioni Trans Caucasiche. In questa unione vivono pi di 16 milioni di persone, ma ci sono solo 2.000 avventisti, cio un avventista ogni 8.200 persone. Questo significa che in molti villaggi e citt non c nemmeno un avventista. Ma i bambini stanno facendo ugualmente la loro parte per far conoscere Cristo e il suo amore. Oratore 5: Moses, cinque anni, vive in Armenia. Gli piace pregare per gli altri e durante il culto di famiglia prega per gente che nemmeno i suoi genitori conoscono. Nel villaggio in cui abita si fatto molti amici e per ognuno di loro prega ogni giorno. Una volta ha dato a uno dei suoi amici, Aram, una Bibbia per bambini e poi lo ha incoraggiato a leggerla ogni giorno. Aram racconta a Moses le storie che ha letto. Un giorno Aram ha letto il versetto che dice: Lasciate che i bambini vengano a me perch di loro il regno dei cieli (Matteo 19:14). Aram prese il comandamento seriamente e si mise a invitare in chiesa tutti i suoi amici. Un sabato mattina entr nella chiesa di Moses insieme ad altri 10 bambini! I bambini armeni, georgiani, azerbaigiani, vogliono conoscere la Parola di Dio, ma non hanno il materiale della Scuola del Sabato nella loro lingua. Il solo materiale che hanno in russo e pochi sono i bambini che parlano il russo. I loro monitori devono leggere la lezione e tradurla nella lingua locale. Narratore: Questo trimestre abbiamo incontrato i bambini di questi paesi, ma i bambini di tutto il mondo daranno oggi le loro offerte per aiutare i bambini armeni, azerbaigiani e georgiani ad avere le lezioni della Scuola del Sabato nella loro lingua. Aiutiamoli tutti.

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