TERRE SPEZZATE LARP

-------------------------------------------------

18 - 20 GENNAIO - RUN ITALIANA

1 - 3 FEBBRAIO - RUN INTERNAZIONALE
PIEVE DI CASTRIGNANO (PR) ITALY

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

---------

“L’unica soluzione alla questione dei diritti umani è l’oblio” (A. Pinochet)

DESAPARECIDOS racconta le storie drammatiche di violenza, dolore, ambizione e

paura di persone le cui vite sono state stravolte dall’insorgere di un regime militare,
esplorando cosa accade quando il sistema democratico di un paese crolla, i diritti
costituzionali sono sospesi e la dignità umana viene costantemente violata.

---------

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

SOMMARIO
------------------------------

INTRODUZIONE 4
LE REGOLE DEL LARP 4
ESPERIENZA in Desaparecidos - Un larp sulle memorie proibite del Cile 5
AMBIENTAZIONE di Desaparecidos 8
PERSONAGGI 9
I dissidenti | MIR, opposizione democratica, “El pueblo” 9
Il regime | Militari, personale di Villa Grimaldi, ospiti internazionali 11
Il clero | la “Solidaridad”, la delegazione vaticana 12
INTENSITÀ E SICUREZZA 14
LA TORRE CAMPANARIA: la memoria e le meccaniche di gioco 16
INFORMAZIONI PRATICHE 17
COSTUMI 19
INTENTI 20

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

INTRODUZIONE
------------------------------------ ----

Benvenuti a DESAPARECIDOS, un evento larp - live action roleplay.

Partecipare ad un gioco di ruolo dal vivo, a un larp, è come essere sul set di un film.
Gli eventi vengono rappresentati all’interno di una location credibile, arricchita da
apposite scenografie realistiche, tra cui i partecipanti interagiscono, vivendo e
costruendo la propria storia, senza un copione, ma intraprendendo azioni e scelte che
influiscono sugli altri, sul corso della vicenda narrata e sul suo finale.

LE TRE REGOLE D’ORO
DEL LARP
Resta sempre nel gioco:
1) Rimani sempre nel personaggio: con le
parole, con le azioni, coi pensieri. Non uscire
mai dal gioco, non parlare d’altro, evita gli
anacronismi: il gioco è bello ed emozionante se
tutti lo rendono vero e vivo a beneficio degli
altri partecipanti.
quello che succede e che fanno gli altri
partecipanti e gioca di conseguenza. In un larp
non c'è copione, non ci sono prove e non si
rigirano le scene; non tutto sarà perfetto, ma
tutto sarà convincente, se decidi di crederci.
Il “Play to lose”
Non giocare per “vincere”! Nei larp non
esistono vincitori e perdenti: i partecipanti
costruiscono insieme una storia. Lasciati
andare, non aver paura di confessare, di rivelare
i tuoi segreti, di essere ferito, di morire!

2) Reagisci alle azioni altrui, non devono

cadere nel vuoto: a ogni azione fai
corrispondere una reazione. Se un altro
personaggio ti rivela un segreto, ti schiaffeggia,
ti nomina capo della servitù, ti pugnala a
tradimento... reagisci. Non importa che cosa fai
o dici, ma fai qualcosa, possibilmente qualcosa
di appropriato, di divertente, di drammatico. In
un larp nessuna azione deve cadere nel vuoto.

3) Non aspettarti una reazione specifica dagli

altri, prendi tutto per buono:
accetta le azioni altrui poiché in un larp
ciascuno è regista di se stesso. Non mettere mai
in dubbio le azioni o la buonafede degli altri e
non aspettarti mai da loro una reazione
specifica. Prendi sempre per buono tutto

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
ESPERIENZA
------------------------------------ ----
Dai voce alla memoria proibita del Cile imprigionata a Villa Grimaldi.
Questo non è un larp sulla rivoluzione e sullo
stravolgimento della storia.
DESAPARECIDOS, così come gli eventi storici
che lo hanno ispirato, è un larp
sull’oppressione, sullo sconvolgimento della
quotidianità e sull’impotenza del singolo
all’interno di un regime totalitario. Non è un
evento che parla di eroi, ma che racconta le
drammatiche storie degli individui che hanno
subito questa realtà.
I protagonisti saranno proiettati nel 1975, nel
Cile di Augusto Pinochet, all’interno del centro
di detenzione clandestino situato alle porte di
Santiago e gestito dalla polizia segreta noto
come Villa Grimaldi.
L’intento è di rappresentare come una svolta
autoritaria possa riflettersi sulle vite dei
cittadini, offrendo una esperienza drammatica
e intensa che possa portare a una riflessione
profonda sulla violazione dei diritti umani, sulla
soppressione delle libertà fondamentali,
sull’uso della tortura quale mezzo di
annientamento della volontà del singolo e di
ogni forma di opposizione democratica.
DESAPARECIDOS non è un live improntato alla
violenza fine a sé stessa: attraverso i mezzi
storicamente utilizzati dal regime, quali la
tortura, gli abusi e la paura, i partecipanti
potranno esplorare temi di carattere etico e
morale, quesiti di fede e dovere, dilemmi di
lealtà e tradimento.
Nel quadro globale della Guerra Fredda
prenderanno vita giochi politici, intrighi e
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
spionaggio; all’interno di Villa Grimaldi si
tireranno i fili del destino di un paese intero.
La memoria sarà uno dei punti chiave
dell’evento non solo durante la sua costruzione,
ma soprattutto nel permettere ai partecipanti
di scoprire le storie a lungo proibite e non
diffuse di chi visse i traumatici eventi cileni,
tragicamente mantenuti in vita dai familiari
delle vittime.
I protagonisti delle nostre storie non sono eroi:
si tratta di persone reali, in alcuni casi
realmente esistite, che hanno visto la propria
quotidianità distrutta e stravolta.
DESAPARECIDOS si prefigge di approfondire
un capitolo di storia travagliata a lungo rimasto
taciuto, ma soprattutto la tragedia di un popolo
che ha costruito una forte memoria collettiva
attraverso drammatiche storie personali, un
popolo profondamente segnato tutt’oggi dalle
gravi negazioni di dignità in cui incorse durante
la dittatura.
CONTESTO STORICO
“ Le forze armate hanno agito oggi per la sola
ispirazione patriottica di salvare il paese dal
tremendo caos in cui era piombato a causa del
governo marxista di Salvador Allende… La Giunta
manterrà il potere giudiziale e di consulto sul
Comptroller. Le Camere resteranno sciolte sino a
nuovo ordine. È tutto.”
A. Pinochet
TERRE SPEZZATE LARP
Gli eventi che DESAPARECIDOS narra, si
svolgono due anni dopo il sanguinoso colpo di
stato dell’11 settembre 1973, quando le forze
armate rovesciano il governo
democraticamente eletto del socialista
Salvador Allende. Da diversi anni nel paese era
in atto una intensa propaganda mediatica
finanziata dalla CIA, volta a screditare il
Governo di sinistra. Molti giornali erano al
soldo dei servizi segreti americani.
Il Cile, nell’ottica globale della Guerra Fredda e
della lotta al socialismo, era un pericolo e
l’esperimento di Allende andava fermato.
In 24 ore, con l’aiuto di bombardamenti amici,
attraverso una sistematica e brutale operazione
di pulizia e di repressione, si installa la Giunta
Militare che governerà il paese per 17 anni.
La dittatura sarà caratterizzata da una costante
e drammatica violazione dei diritti umani, dalla
tortura, uccisione e sparizione di migliaia di
dissidenti politici. I “desaparecidos”.
Con grande fatica le famiglie cercano -e in parte
hanno ottenuto- risposta su ciò che è avvenuto
ai propri cari scomparsi nel nulla. Per anni il
regime ha negato le proprie responsabilità e i
propri crimini. Spesso i colpevoli sono rimasti
impuniti. La nostra vuole essere la voce dei
desaparecidos, nel riportare alla luce le loro
drammatiche storie.
VILLA GRIMALDI
“Non esistono prigioni politiche, solo esiliati
interni.”
A. Pinochet
Nel comune di Penalolén, a sud-est di Santiago,
sorge una tenuta di campagna nota come Villa
Grimaldi. Dopo l’11 settembre 1973, la
proprietà viene sottratta ad Emilio Vassallo, che
l’aveva trasformata in un luogo di incontro e
confronto per intellettuali. Da quel giorno fu
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
nota come “Cuartel Terranova”, caserma
Terranova.
Sotto il controllo della Dirección de Inteligencia
Nacional (DINA), Villa Grimaldi è stato il
principale centro di detenzione illegale, tortura
e omicidio degli oppositori politici. Si stima che
da “Cuartel Terranova”passarono più di
cinquemila cileni e di loro circa trecento
risultano ancora oggi desaparecidos.
E’ solo grazie alla memoria dei sopravvissuti che
oggi si conosce cosa avvenne tra le sue mura.
Ogni traccia e ogni prova di quanto successo
negli anni più bui della storia del Cile furono
cancellati dal regime ma tenuti in vita dai ricordi
delle vittime sopravvissute e dei loro familiari.
I centri di detenzione erano clandestini, non
esistevano né per il regime, né dinanzi alla
comunità internazionale. I desaparecidos non
esistevano. Villa Grimaldi era una casa privata.
Nel 1988, durante gli ultimi tempi della
dittatura, Villa Grimaldi fu ceduta a Hugo Salas
Wenzel, direttore della Central Nacional de
Informaciones o CNI (evoluzione della DINA),
con l’ordine di eliminare ogni traccia, ogni prova
di quanto era successo negli anni più bui della
storia del Cile.
Attualmente Villa Grimaldi è un monumento
alla memoria delle vittime. Nei suoi giardini
restano ancora i segni di quella che fu la patria
dell’orrore e della sofferenza.
All'ingresso, una targa posta dalle associazioni
che hanno costituito il parco ricorda ai
visitatori:
TERRE SPEZZATE LARP

"Il luogo dove oggi sorge questo parco,

un tempo - pochi anni fa - era un luogo di crudeltà e di tortura.
Ne abbiamo fatto un monumento con l'intenzione di onorare i morti
e l'angosciosa memoria di alcuni superstiti dell'ex Villa Grimaldi.
Ogni fiore innaffiato con le lacrime di ieri rappresenta per noi un impegno
a far sì che mai più questo possa ripetersi in futuro!".

Forme di dissenso, protesta, libertà di

LA SOCIETÀ
“Io li guardo dall’alto perché è lì che Dio mi ha
messo.”
A. Pinochet
La società cilena nel periodo della dittatura
militare era gravata da una profonda crisi
economica, già conseguenza della politica di
protezionismo e di nazionalizzazione della via
socialista intrapresa negli anni precedenti dal
governo di Salvador Allende.
La Giunta si servì di economisti cileni che
avevano studiato negli Stati Uniti, i cosiddetti
Chicago Boys, e cercò il sostegno di importanti
esperti stranieri. Iniziò così un cammino di
riforme neoliberiste, di impulso al libero
mercato e i tagli alla spesa pubblica.
espressione e pensiero erano violentemente
represse.
L’opposizione era relegata a un ruolo
clandestino, criminale agli occhi dello stato.
La giunta instillò la paura della “minaccia
rivoluzionaria” nella popolazione, persino i
genitori, i figli, i parenti di sospetti “marxisti”
venivano perseguitati. Diffidenza, sospetto,
denunce, tradimenti, processi sommari
sostituirono le libertà costituzionalmente
garantite di espressione e le tutele giuridiche
proprie di uno stato democratico, pur non
mancando gli episodi di eroismo, generosità,
altruismo e abnegazione, indipendenti dal credo
politico o dalla fede religiosa.
Per chi volesse approfondire l’argomento o
semplicemente prepararsi all’evento si
consigliano:

Si parlò di “miracolo cileno”. ● Simon Collier e William F. Sater, A History

Tuttavia, il divario tra le classi sociali era netto e
profondo e buona parte della popolazione
verteva in condizioni di povertà, analfabetismo
e disoccupazione. Di conseguenza venne ad
aumentare la divergenza tra il ceto medio-
basso (operai, contadini, impiegati) e le classi
più agiate (ricchi possidenti terrieri, membri
della classe dirigente, militari di carriera),
queste ultime tese alla conservazione del
proprio status privilegiato anche attraverso un
generale appoggio al governo.
of Chile: 1808-1994, Cambridge
University Press;
● M. Rosaria Stabili, Il Cile. Dalla repubblica
liberale al dopo Pinochet (1861-1990),
Giunti Editore;
● Rolando Carrasco, Nelle mani di Pinochet.
Prefazione di Luis Corvalan, Teti Editore;
● Heraldo Munoz, The Dictator’s Shadow:
Life Under Augusto Pinochet, Basic Books;
● Patricia Verdugo, Calle Bucarest 187,
Santiago del Cile, Dalai Editore;
● Andrea Cesolari, Gli USA e Pinochet: I
rapporti tra i servizi segreti americani e il
dittatore cileno, L’Universale;
● Chiesa e dittatura in Cile, di Correa E.,
Viera-Gall J. A. – EMI

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

AMBIENTAZIONE
DI DESAPARECIDOS
------------------------------------------ ----

“A volte la democrazia necessita di essere lavata nel sangue” A. Pinochet

Il 17 settembre 1975, segna la vigilia delle

11 settembre 1973: con un attacco armato al
palazzo presidenziale de La Moneda, l’esercito
rovescia il governo democraticamente eletto,
presieduto dal socialista Salvador Allende.
Le strade vengono invase dai carri armati e i
militari rastrellano l’opposizione. Il Parlamento
viene sciolto, le garanzie costituzionali sospese,
le opposizioni bandite, i leader sindacali
arrestati; i membri del partito di Allende,
Unidad Popolar, si rifugiano nelle ambasciate
straniere. I media, ma anche ogni forma
intellettuale ed artistica, vengono sottoposti a
controllo e censura.
I membri del MIR, Movimiento de Izquierda
Revolucionaria, intraprendono una lotta di
resistenza, sotterranea e violenta, in nome della
classe operaia oppressa e per rovesciare la
dittatura.
In risposta, in pochi mesi viene creata la DINA,
Dirección de Inteligencia Nacional, l’organismo
incaricato della lotta alla sovversione, alle
dirette dipendenze di Augusto Pinochet.
In 24 ore si è insediata la dittatura che durerà
per 17 anni.
La nostra storia comincia…
Fiestas Patrias, le festività che commemorano
l’indipendenza cilena e che da due anni sono
l’occasione per celebrare l’ascesa al potere del
Presidente Augusto Pinochet. Sono trascorsi
due anni dal giorno che ha cambiato il volto del
Cile.
Sono giorni di festa: si celebra l’indipendenza
dalla corona spagnola e da due anni si
commemora la presa di potere della Giunta e il
Presidente Augusto Pinochet.
Il culmine delle festività è il 18 settembre, o “el
Dieciocho”, come viene comunemente chiamato
il giorno di indipendenza nazionale. In tutto il
paese viene innalzata per legge la bandiera: è
richiesto che sia in ottimo stato e con la stella
sempre visibile da ogni edificio. Sono previste
severe punizioni per chi non rispetta questa
legge.
Il 19 settembre, “dia de las glorias del Ejército”,
vengono tributati gli onori alla bandiera e al
Presidente, attraverso parate militari e seguite
da una solenne celebrazione ecumenica, il Te
Deum, proclamato dal presidente Pinochet.

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
A Santiago sono attesi importanti ospiti
internazionali e una delegazione dal Vaticano
per presiedere alle celebrazioni e festività
nazionali. Ovunque si festeggia, l’odore degli
asador invade le strade, si balla la tradizionale
cueca, si scalano pali della cuccagna e ovunque
tutti festeggiano, con danze, canti e persino
rodei nelle province. Per le strade si grida “Viva
Chile!”
Alcune ombre velano l’occasione di festa: la
comunità internazionale osserva il paese e
imputa al Governo la brutale repressione di cui
sarebbe colpevole.
Il MIR non è stato ancora smantellato
completamente e i suoi membri si nascondono
come topi, tramando nuovi atti di terrore e
violenza.
Un articolo uscito su Punto Final, uno dei pochi
periodici di sinistra, ha rivelato come gli ospiti
attesi per le Fiestas Patrias saranno alloggiati al
Ritz Palace Hotel e accolti da Manuel Vidal in
persona.Il pezzo era estremamente critico circa
la presenza di rappresentanti stranieri ufficiali
alle celebrazioni di quello che chiamava “il
regime”. All’articolo è seguita una
manifestazione studentesca di fronte al Ritz. Le
forze dell'ordine hanno disperso i pochi
facinorosi di sinistra e sono all'erta.
LA “SACRO
CUORE DI
GESÙ’”
La missione “Sacro
Cuore di Gesù” è
un’opera caritatevole
sponsorizzata dal
Cardinale Silva
Enriquez (4). E’
finanziata dalla mecenate Amalia de Villa
Gonzales (64) e dal compianto Enrique
Ornanez, un ricco banchiere svizzero
tragicamente deceduto in seguito ad una
rapina, ad opera dei dissidenti Mariano Romo e
Miranda Buendia. La clinica gratuita annessa
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
A Santiago si prevedono controlli di sicurezza
straordinari; gli agenti non permetteranno che
nulla guasti gli onori dovuti al Presidente,
all’uomo che ha cambiato il volto del paese,
salvandolo da una dittatura comunista.
DESAPARECIDOS è ambientato nei giorni del
17, 18, 19 settembre 1975.
VILLA GRIMALDI
Villa Grimaldi era una residenza privata di
proprietà della famiglia Vassallo; la domenica si
celebrava messa nella cappella privata, oggi
sconsacrata e inagibile. Con la formazione del
Governo Presidenziale di Pinochet, la villa è
stata espropriata e occupata dall’esercito. Ora è
una caserma, nota come Cuartel Terranova, il
cui accesso è interdetto ai civili e al personale
non autorizzato. La presenza militare rende
l’edificio pericoloso e pressoché inaccessibile,
protetto da alte misure di sicurezza.
alla missione gli è stata dedicata ed è oggi nota
come Clinica Ornanez. E’ un luogo dove la
povera gente di
Santiago trova ricovero e assistenza medica.
Ornanez ha donato alla missione un generoso
lascito, vincolato però all’apertura di un
orfanotrofio: così è nato il San Nicola. E’
risaputo che anche Laura Allende (47) sia tra i
suoi finanziatori.
La missione è gestita da Suor Ana de la Vega (8)
e Suor Valeria Valentin (7). Purtroppo è stata
spesso oggetto di perquisizioni, portando molte
persone ad abbandonarla. Si vocifera sia un
covo per sovversivi e che solo l’influenza del
Cardinale Enriquez e le potenti amicizie della
ricca Suor Ana la mantengano aperta.
TERRE SPEZZATE LARP

Alberto Bachelet è stato nominato

LE OFICINAS ROSALIA responsabile dell’Ufficio per le derrate
Le “Oficinas Rosalia” alimentari. Il compito dell’ufficio è quello di
sono un complesso assicurarsi l’approvvigionamento dei beni di
industriale di prima necessità e della loro distribuzione
proprietà del attraverso i “Magazzini del Popolo”, nonché
Generale Sergio quello di ispezionare fabbriche ed esercizi
Covarrubias (13). commerciali per assicurarsi che tutto fosse “a
norma”.
La distribuzione degli approvvigionamenti
avviene tramite la “canasta popular”, un cestino
di prodotti base destinato alla popolazione del
quartiere. Zucchero, olio, tè, caffè, detersivi,
ortaggi, patate, e i più rari pollo, carne, burro,
formaggio vengono distribuiti attraverso una
Vi si lavora il rame “tessera di approvvigionamento” in cui sono
cileno, la cui inalienabilità è sancita indicati nome e componenti del nucleo
familiare. Ogni tessera è numerata; quando
costituzionalmente, e il nitrato, un fertilizzante
arrivano gli approvvigionamenti vengono
naturale. Negli ultimi anni Santiago ha vissuto selezionati alcuni numeri, a rotazione. Non tutti
un drastico calo della domanda di nitrato, ricevono la propria “canasta”.
provocando licenziamenti e agitazioni sindacali. Il sistema è stato ampiamente criticato da
All’inizio del ‘75 le “Oficinas” sono state oggetto Manuel Donoso (44): riduce i bisogni primari
di frequenti manifestazioni e sono salite alla dei cileni e le loro sofferenze alla logica fredda
ribalta della cronaca per la scoperta di una di un gelido numero.
La “canasta” viene distribuita tutt’oggi.
cellula mirista operativa all’interno
dell’impianto. La cellula è stata sgominata prima
che centinaia di cileni perdessero il lavoro, o
peggio, le loro vite. I terroristi minacciavano di
far saltare la linea di produzione con
dell’esplosivo ricavato dal nitrato.
Le forze dell’ordine hanno scoperto i terroristi e
PUNTO FINAL E
impedito la tragedia. EL MERCURIO
Punto Final è un
periodico di sinistra
L’UNIVERSITÀ critico contro il
Governo. Appartiene
L’università di Santiago è spesso oggetto degli ed è diretto da
articoli di “El Mercurio” o di “Punto Final”. Manuel Cabieses
Nella primavera del 1975, in occasione Donoso (44).
dell’inaugurazione della nuova biblioteca El Mercurio è il
universitaria dedicata al Presidente Pinochet, si quotidiano di punta
sono tenute violenti contestazioni da parte di del Governo. Sostiene apertamente il
Presidente Pinochet ed è diretto da Consuelo
studenti di sinistra. Le forze dell’ordine sono
Fisher (32); è di proprietà di Augustin Edwards,
state costrette ad intervenire. magnate delle comunicazioni.

I MAGAZZINI DEL POPOLO

Durante il Governo Allende, per sopperire alla
carenza di beni di prima necessità, il Generale

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

industriale e a quello Cattolico.

LE PERSONALITÀ DI SANTIAGO
Victor Yara è un famoso cantante di Santiago
fortemente critico verso il Governo. E’ la voce
Manuel Vidal è il del movimento “Nueva cancion cilena” e uno dei
membro di spicco della primi ad incorporare forti temi politici nei
Giunta sulla bocca di propri testi. A lui si deve “Venceremos”, l’inno
tutti. dell’Unidad Popolar di Allende. Tra le sue
L’uomo del momento. canzoni più famose “Vientos del pueblo” e
Di nota impronta “Manifiesto” vengono trasmesse solo
liberista, è dedito a attraverso radio stazioni clandestine. “Te
politiche di apertura recuerdo Amanda” è tutt’oggi una canzone
verso l’estero, incluse d’amore estremamente popolare.
concessioni ad imprese
straniere. F. Willoughby è il segretario per la Stampa del
Presidente Pinochet. Il presidente parla spesso
per suo tramite.
Pare che a lui si debba il “miracolo economico”
che il paese sta attraversando. Augustin Edwards è il famoso magnate dei
Si dice abbia forti collegamenti con il Vaticano e media Cileni. Il giornale El Mercurio appartiene
gli Stati Uniti e che non veda di buon occhio al suo impero. Politicamente è notoriamente
rappresentanti non ufficiali, come “los schierato a favore del Governo.
italianos”, come vengono chiamati alcuni
potenti expat italiani. H. Fitzgerald è l’ambasciatore americano a
Santiago; è amico personale del Presidente
Costanza Flores è il volto suadente del Pinochet.
Governo: è un attrice acclamata, amata in tutto
il paese ma soprattutto a Santiago, la sua città Pablo Matthei è un famoso colonnello
natale. I suoi spettacoli fortemente schierati a dell’Esercito; è considerato un eroe nazionale:
favore del Governo sono sempre pieni. Flores si ha salvato la vita al Presidente Pinochet
accompagna a personalità governative di durante un attentato del MIR. Rimasto ferito in
spicco. servizio ha ricevuto una medaglia al valore e si è
ritirato in pensione.
Emilio Vassallo era un noto intellettuale,
proprietario di Villa Grimaldi. Si è ritirato
all’estero dopo essere stato generosamente
compensato in seguito all’esproprio della sua
casa.

La famiglia Piñera deve la propria ricchezza a

giacimenti di rame e vaste proprietà terriere;
vanta stretti legami governativi.
I ricevimenti nella loro villa di Santiago sono
spesso oggetto di sfavillanti articoli su “El
Mercurio”, noto quotidiano vicino al Governo.

La famiglia de la Vega è una ricca famiglia di

proprietari terrieri molto vicina al mondo

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
PERSONAGGI
------------------------------ ----
DESAPARECIDOS è un evento
progettato per 70 personaggi che
saranno appositamente scritti dagli
autori. I personaggi sono rappresentati
da:
● un motto, dalla frase chiave che
rappresenta il vostro personaggio;
● un teaser, una breve descrizione che
racconta
● il vostro personaggio, come viene
percepito dall’esterno.
● legami pubblici, sono solo una piccola
parte dei legami del personaggio; sono
I DISSIDENTI
| MIR, OPPOSIZIONE MODERATA,
“EL PUEBLO” |
Guerriglieri, artisti e intellettuali, politici, cittadini
comuni, si armano di proiettili e canzoni, di ideali
e di speranza, per combattere il regime oppressivo
e violento.
Sono gli oppositori del regime, possono essere
veri rivoluzionari o persone innocenti,
fortuitamente coinvolte e ingiustamente
accusate. I dissidenti sperimenteranno un gioco
fortemente drammatico, di resistenza ma anche
di sottomissione inevitabile, di conflitto tra
ideali e sopravvivenza personale, tra affetti
familiari e amore per il proprio paese.
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
legami palesi, alla luce del sole e di cui
tutti possono essere al corrente.
La scelta del personaggio da parte
dell’interprete, avviene conoscendo
unicamente i dettagli qui sopra. In seguito verrà
inviata una scheda completa, destinata
unicamente agli occhi di chi interpreterà il
personaggio, e che raccoglierà il vero carattere,
la vera natura del personaggio. I suoi scopi, i
suoi segreti e i suoi legami più nascosti
verranno rivelati a chi lo interpreterà.
La vostra avventura in DESAPARECIDOS
comincia dal vostro personaggio.
L’obiettivo del loro gioco non è ribaltare una
situazione di potere costituito forte e
ineluttabile, ma cosa si è disposti a cedere e a
sacrificare
durante la lotta di ideali o per la propria
sopravvivenza.
Affronteranno tematiche legate alla dignità
umana, agli ideali, alla famiglia.
AVVERTENZE:
● i giocatori che sceglieranno di
interpretare un dissidente
incorreranno in un trattamento diverso
dagli altri partecipanti che si potrà
esprimere in minore (ma pur sempre
adeguato) livello di comfort e in una
distribuzione diversa del cibo. Tuttavia
non è prevista alcuna privazione di cibo
o di sonno. Potrebbero essere
sottoposti a dei leggeri turni di lavoro
TERRE SPEZZATE LARP
(es: apparecchiare la tavola, servire i
gerarchi, etc);
● i giocatori che sceglieranno di
interpretare un dissidente verranno
sottoposti, pur sempre nella più totale
sicurezza (rimandiamo al paragrafo
sulle dinamiche di sicurezza), a forme di
abuso fisico e psicologico che verranno
rappresentate realisticamente, ma
sempre interpretate (a nessuno verrà
torto un capello);
● il gioco dei dissidenti non è limitato a
subire passivamente le violenze degli
oppressori: le loro sono storie
fortemente drammatiche, in molti casi
ispirate da personaggi storicamente
esistiti. La loro è un'esperienza intensa,
tragica, di profonda riflessione sui temi
dei diritti umani violati dal regime.
MEMBRI DEL MIR
| Movimiento de Izquierda Revolucionaria |
“Nessuna elezione; la lotta armata è l’unico
cammino!”
Motto del MIR
Il MIR (Movimiento de Izquierda Revolucionaria) è
un movimento di estrema sinistra improntato al
conflitto di classe e contro il capitalismo. E’ la
mano armata della resistenza al regime. I suoi
componenti sono guerriglieri di città, disposti
all’estremo sacrificio pur di raggiungere il
proprio scopo: abbattere la dittatura.
Sono rivoluzionari, uomini e donne di diversa
estrazione sociale che combattono per i diritti
dei contadini, degli operai, per le classi
disagiate, restando fedeli al principio di scontro
violento per la costruzione di una società giusta
attraverso l’insurrezione popolare. Per il MIR la
democrazia altro non è che un altro volto della
dittatura dei ricchi che incatena il Cile al giogo
capitalista Americano; la lotta armata è l’unica
via per liberare il paese.
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
Il gioco del MIR sarà un gioco forte, duro, di
resistenza e di forte conflitto con i membri del
regime e i loro collaboratori, ma anche critico
contro chiunque altro non abbracci la lotta
armata.
TEMI: lotta di classe armata, rivoluzione,
tradimento, ideali.
L’OPPOSIZIONE MODERATA
“Abbiamo seppellito la nostra democrazia,
abbiamo seppellito la nostra libertà”
I. Allende
Ex politici appartenenti a partiti messi al bando
e sciolti per decreto dalla Giunta Militare
compongono le frange di un'opposizione
moderata, ma illegale e pericolosa.
Professori, insegnanti, artisti come poeti e
cantanti, giornalisti, cercano di resistere alla
censura e alle proibizioni contro la libertà di
pensiero e di espressione, vengono bollati come
pericolosi sovversivi.
Sono figure diverse, unite dal desiderio di veder
restaurata la democrazia attraverso un’azione
organizzata, politica, pacifica, condannando le
forme di violenza tanto del regime quanto del
MIR. Pensieri, arte e parole hanno ancora il
potere di persuadere e smuovere la coscienza di
un popolo. O di condannarlo a morte.
L’opposizione democratica costruirà in gioco
sui valori di civiltà, diritto e libertà, all’interno
di un contesto da chi sono stati cancellati e
proibiti.
TEMI: valori democratici, responsabilità, speranza,
resistenza.
“EL PUEBLO”
“La tirannia taglia la testa che canta, ma la voce
dal fondo del pozzo ritorna alle fonti segrete della
TERRE SPEZZATE LARP
terra e dall’oscurità risorgerà, sgorgando dalla
bocca del popolo.”
Pablo Neruda
Gente comune, uomini e donne, mariti, mogli,
padri, madri, figli e figlie. Sono i protagonisti di
una resistenza nascosta, silenziosa, fortemente
drammatica e tragica. Combattono per
proteggere i propri affetti, per preservare le
proprie famiglie, o per ritrovarle e riunirle.
Collaborano segretamente con la resistenza,
mettendo a repentaglio la propria sicurezza e
quella dei propri familiari.
Sono innocenti accusati ingiustamente di essere
sovversivi, a causa di opinioni travisate o
incautamente espresse, ma anche perchè
vittime di ritorsioni personali. Ciascuno di loro
ha storie diverse, ma sono uniti da una lotta
nell’ombra nel nome dei propri affetti e della
libertà, o dalla paura della mano armata del
regime.
Il gioco del “Pueblo” sarà fortemente legato a
drammi familiari ed affettivi, allo
sconvolgimento della vita quotidiana e alla
sopravvivenza personale e dei propri cari.
TEMI: paura, famiglia, sicurezza, tradimento.
IL REGIME
| MILITARI, PERSONALE DI VILLA
GRIMALDI, OSPITI INTERNAZIONALI |
Faccendieri silenziosi, portaborse privilegiati,
ospiti internazionali con interessi palesi e nascosti
sono coinvolti all’interno del regime,
rappresentato dal braccio armato dei soldati, dei
carabineros e della pericolosa DINA.
Il regime: sono i principali propulsori e artefici
delle dinamiche di abusi. Il gioco dei membri del
regime sarà attivo e non limitato alla violenza;
sarà un gioco intenso, duro, improntato a
dinamiche di potere, di politica, a una forte
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
presenza gerarchica, ma anche a intrighi e
spionaggio.
Affronteranno dilemmi legati al dovere, alla
responsabilità per gli atti di crudeltà che
perpetreranno, o a cui saranno costretti, o di cui
saranno testimoni. Vivranno temi legati alla
violazione dei diritti umani e della dignità
umana, ma anche all’obbedienza e alla
convenienza personale.
AVVERTENZE:
● i giocatori che sceglieranno di
interpretare un membro del regime,
saranno chiamati a realizzare, pur
sempre nella più totale sicurezza
(rimandiamo al paragrafo sulle
dinamiche di sicurezza), forme di abuso
fisico e psicologico che verranno
rappresentate realisticamente, ma
sempre interpretate (a nessuno verrà
torto un capello);
● i militari, in particolare chi scegliesse di
interpretare un membro della DINA,
sono i principali carnefici di
DESAPARECIDOS. Interpretare un
carnefice è spesso più difficile che
interpretare una vittima e suggeriamo
questa scelta a giocatori a loro agio
nell’interpretare scene dure e forti, pur
ricordando che non sarete mai costretti
a realizzare scene che vi mettano a
disagio e alle quali potete sempre
sottrarvi con l’utilizzo delle parole di
sicurezza;
● alcuni personaggi saranno indicati con
“costume fornito dallo staff”: si tratta
principalmente di ufficiali e membri
dell’esercito, o di carabineros. Gli
agenti della DINA non indossano
alcuna divisa.
TERRE SPEZZATE LARP
MILITARI
“Il paese è sicuro, perchè abbiamo un ottimo
servizio segreto.”
A. Pinochet
Sono soldati di professione, membri
dell’esercito, ma anche forze dell’ordine
ordinarie, i “carabineros”, e agenti della DINA,
la temuta e pericolosa polizia segreta.
Sono militari ma anche esponenti politici, in una
commistione tipica delle dittature. Possono
essere freddi e calcolatori, ma anche crudeli e
violenti; sono rispettati da alcuni e temuti da
tutti.
Tra loro vi sono leali soldati, ma anche individui
ambiziosi privi di scrupoli che nascondono le
proprie perversioni e pulsioni personali dietro
gli ordini ufficiali e una impeccabile uniforme.
Sono il pugno della repressione, giustificata
dalla necessità di mantenere l’ordine e la
sicurezza pubblica, prevenendo qualsiasi azione
di opposizione volta a destabilizzare o
danneggiare il governo, proteggendo il CIle
dalla minaccia sovversiva e sovietica.
Il loro gioco sarà improntato verso abusi fisici
e psicologici, alla scoperta della più brutale
natura umana, ma anche dilaniato dal dovere,
dalla disciplina militare che si scontreranno
con dilemmi morali e affettivi.
TEMI: dignità umana, responsabilità, dovere,
morale.
PERSONALE DI VILLA
GRIMALDI
“Non una singola foglia si muove in questo paese,
senza che io venga a saperlo.”
A. Pinochet
“Exterminados como ratones.”
La Segunda giornale del regime
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
Il “personale di Villa Grimaldi” sono i civili che
seguono i rappresentanti ufficiali del regime:
tuttofare, faccendieri, segretarie, impiegati.
Sono le orecchie che tutto sentono e gli occhi
che tutto vedono. Hanno una posizione
privilegiata, di sicurezza, per quanto sempre
subordinata ai militari.
Sono testimoni silenziosi delle atrocità del
regime, quando non anche complici attivi.
Hanno abbracciato il regime autoritario e ne
sono parte, per idealismo o per convenienza, e
grazie alla propria indipendenza e status sono
liberi di muoversi, camminando sempre sul filo
del rasoio, col rischio che le proprie scelte o
legami possano trasformarli in dissidenti agli
occhi del regime.
Il gioco del “Personale” sarà caratterizzato da
giochi di convenienza e spionaggio, animato
dall’ambizione, dalla paura di esporsi e gli atti
tragici di cui saranno testimoni o complici.
TEMI: opportunismo, lealtà, tradimento,
compassione.
OSPITI INTERNAZIONALI
“Vogliamo aiutarla, non indebolirla. Ha reso un
grande servizio ai Paesi occidentali rovesciando
Allende. Altrimenti il Cile avrebbe seguito Cuba.”
Henry Kissinger,
Segretario di Stato degli Stati Uniti
Americani, italiani agenti infiltrati per conto di
altre nazioni. La minaccia comunista attira
molteplici e disparate figure in Cile, pronte a far
valere i propri interessi. Sono rappresentanti
ufficiali di altri paesi, ma anche spie pronte a
riferire ai propri Governi, e se necessario ad
intervenire negli affari nazionali cileni.
Complici o silenziosi testimoni degli eventi di
Villa Grimaldi, impotenti oppositori o leali
sostenitori del regime e di quanto accade nel
centro di detenzione. Politica, intrighi, il gioco
degli ospiti internazionali è come una partita,
dove Il Cile è la scacchiera, i pedoni sono
TERRE SPEZZATE LARP

sacrificabili per salvare il re e il quadro globale, attivo tanto in opposizione alle violenze, quanto
in piena Guerra Fredda, è più importante dei come potenziali carnefici o vittime loro stessi.
diritti umani calpestati. Ma non tutto il mondo è
cieco, ed echi di quanto avviene sotto il regime DELEGAZIONE VATICANA
di Pinochet si spandono pericolosamente.
“Com’è naturale in seguito a un colpo di stato, c’è
Il gioco degli “Ospiti internazionali” sarà
stato effettivamente spargimento di sangue
fortemente politico e di intrigo, ma anche
durante le procedure di pulizia in Cile.”
segnato dal dilemma del dover rappresentare
Monsignor Benelli, Segretario di Stato Vaticano
gli interessi del proprio paese, o personali, e le
atrocità a cui assisteranno o di cui si
Lontani dalla realtà cilena, gli alti
macchieranno.
rappresentanti del Vaticano appoggiano il
regime di Pinochet nel nome di una più ampia e
TEMI: convenienza, diritti umani, politica, etica.
diffusa lotta alla minaccia comunista.
Gli echi della dittatura arrivano sino alla
comunità internazionale e a Roma, dove le
IL CLERO denunce dei media vengono interpretate come
| DELEGAZIONE VATICANA, LA una campagna di sinistra volta a svalutare il
“SOLIDARIDAD” | regime. Con timore i prelati attestano come la
propaganda comunista influenzi i media del
mondo libero.
Uomini e donne di fede si muovono e scontrano
Ma cosa faranno quando le urla dei prigionieri
attraverso gerarchie ecclesiastiche, tra etica,
raggiungeranno le loro orecchie?
moralità, fede e lotte di potere che prendono vita
La propaganda di regime e la paura del
nella cornice dei tragici eventi di Villa Grimaldi.(*)
comunismo si scontreranno contro l’etica e la
religione, le dinamiche di potere entreranno in
“E’ una pistola quella alla tua cintura, hombre?”
conflitto con i quesiti morali e di fede a cui
“Sono tempi pericolosi, eminenza.”
dovranno rispondere, in un gioco delicato di
“Ma sei un prete!”
equilibri tra politica e religione che aspetta
“Sono un cappellano militare, eminenza.”
quanti decideranno di interpretare un membro
“Cosa significa? Intendi sparare qualcuno? Intendi
della delegazione Vaticana.
uccidere qualcuno, con quella?”

I membri della Delegazione Vaticana

(* conversazione registrata tra il cardinale Silva
sperimenteranno un gioco in cui le proprie
Enriquez e un emissario del regime)
convinzioni verranno messe a dura prova dalla
realtà, dove la filosofia teologica e la politica si
Il clero: sono i membri della chiesa Cattolica in
troveranno a guardare in faccia gli orrori di cui
territorio cileno oppure delegati in visita dalla
gli uomini possono essere capaci.
Santa Sede. Il gioco del clero sarà improntato
verso dinamiche di potere e autorità, ma anche
TEMI: Politica, religione, ipocrisia, potere.
profondi e laceranti conflitti di coscienza, divisa
tra la fede, i dettami del Vaticano e gli orrori di
cui saranno testimoni. LA “SOLIDARIDAD”

La religione si scontrerà con le ambizioni “Il sangue ha coperto le strade del nostro paese, il
personali e i giocatori che sceglieranno di sangue dei civili e dei soldati; insieme con le
interpretare il clero dovranno affrontare forti lacrime delle donne e dei bambini.”
dilemmi etici e morali, pur mantenendo un ruolo Raùl Silva Enriquez, Cardinale di Santiago

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
“Solidaridad” è un gruppo di solidarietà, carità
cristiana ed assistenza, a cui diedero vita
esponenti cattolici di Santiago. Testimoni
quotidiani della miseria della popolazione
cilena, della lotta quotidiana per un pezzo di
pane, per le cure mediche, per un lavoro che
consentisse loro di provvedere alla famiglia, i
sacerdoti a cui sono affidate le parrocchie sono
vicini ai drammi della gente comune.
I preti e le suore locali si trovano a scontrarsi
con il pugno duro del regime e con la reticenza
di Roma a denunciare i crimini di cui si macchia
la dittatura. Diventano loro stessi oppositori del
regime, dissidenti, potenziali vittime. Tra loro
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
non mancano però i sostenitori della Junta,
quanti apprezzano il “silenzio politico” imposto
dalla Junta allo scioglimento del Congresso, per
paura e per proteggere i propri fedeli, o per
convinzione nella lotta contro il marxismo.
Il gioco della “Solidaridad” sarà forte,
drammatico, profondamente segnato da
dilemmi interiori, ma anche attivo nella difesa
dei valori cristiani nell’opposizione al regime,
al Vaticano stesso, o nello scontro con i
dissidenti marxisti.
TEMI: fede, coscienza, diritti umani, politica.
TERRE SPEZZATE LARP

INTENSITÀ E SICUREZZA
------------------------------------------ ---- ---------------

La tortura ero lo strumento storicamente utilizzato dal regime per ottenere informazioni.

In DESAPARECIDOS gli abusi verranno rappresentati realisticamente, ma nella più totale

sicurezza. Prima dell’inizio del gioco sarà previsto un apposito WORKSHOP in cui
sperimentare e testare tutti insieme le dinamiche di sicurezza.

sicurezza per abbassare l’intensità, i dettagli di

SAFEWORDS
Si tratta di parole di sicurezza volte a declinare
l’intensità del gioco;
“Vacci piano” è un ordine, abbassa la tensione,
non dare fastidio al giocatore.
“È tutto qui” è una richiesta, se vuoi alza la
tensione, sii più realistico.
“EMERGENZA!” interrompe il gioco, viene
utilizzata per questioni di emergenza, ad
esempio qualora qualcuno si faccia male.
“Iddio comanda che [etc]” è una opzione di opt-
out per abbandonare la scena senza essere
interrotti, qualora non vogliate partecipare e/o
assistere a ciò che si sta svolgendo.
Queste parole chiave vengono usate per
concordare sul momento l’intensità di una
scena potenzialmente “scomoda” (fisicamente o
emotivamente) o pericolosa.
SCENE DI TORTURA
Vogliamo che le scene di tortura siano il più
realistiche possibile e gestite nella più totale
sicurezza dai giocatori coinvolti, pertanto
suggeriamo di far seguire alla parola di
ciò che NON si desidera subire.
“ Vacci piano” facendola eventualmente seguire
da ciò che non vuoi ti facciano.
Anche i torturatori più spietati, dinanzi a una
preghiera accorata, subiscono crisi di coscienza
e abbassano il livello di intensità.
ES: L’agente DINA fa per agguantarti al collo:
“In nome di Dio misericordioso, vacci piano! Non
farmi morire soffocata per mano di questi cani!”
Tutti confessano sotto tortura!
I personaggi verranno forniti di informazioni
collaterali che potranno rivelare sin dalla prima
sera, senza aver paura di interferire con le
trame o con il proprio gioco. Non abbiate paura
di concedere e giocate!
Le informazioni rivelate sotto tortura sono
sempre VERE.
Quando un personaggio ha confessato può
utilzzare la frase:
“Iddio santissimo mi è testimone, non so
altro!”
Siamo consapevoli che non a tutti può divertire
il gioco di abusi, questo indica che il giocatore
desidera porre fine alla scena.
La tortura è fisicamente estenuante.
- in seguito a tortura e confessione i personaggi
possono essere condotti in infermeria

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
- una nuova sessione di tortura può avvenire
solo dopo 2 ore
- il codice “Iddio santissimo mi è testimone non
so altro” comunica agli aguzzini che il giocatore
non ha acquisito nuove informazioni e che non
vuole giocare una nuova scena di tortura in quel
momento
Verranno inscenati metodi di tortura
storicamente accurati che prevederanno
l’utilizzo di scenografie totalmente sicure per i
partecipanti.
Picanha: si tratta di un bastone che, nella fiction,
produce una scossa elettrica che provoca
dolore e insensibilità nella zona colpita. Un
contatto prolungato di svariati minuti può
portare allo svenimento del soggetto.
Parilla: si tratta di uno strumento di
elettrocuzione (di cui non sveliamo la
scenografia) estremamente doloroso.
NESSUNO resiste alla parilla. Attraverso
questo metodo di tortura si possono ottenere i
segreti più preziosi di un individuo. In seguito a
confessione il soggetto può simulare
svenimento.
Il trattamento medico è indispensabile o si
rischia il decesso del soggetto.
Ciascuno strumento può essere utilizzato una
sola volta all’ora, si rischia altrimenti il
sovraccarico degli strumenti elettrici e un
cortocircuito.
NUDITÀ
Non è prevista alcuna imposizione a spogliarsi.
Coloro che interrogano devono proporre al
soggetti dell’interrogatorio di
spogliarsi/mostrare parte del corpo. Il soggetto
dell’interrogatorio regola l’intensità della scena.
Esempi:
1) Agente DINA propone al SOGGETTO di
spogliarsi: “Vediamo cosa c’è sotto la camicia…”
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
Il SOGGETTO può decidere se sbottonare la
camicia oppure utilizzare la safeword per
bloccare la scena:
“Vacci piano, non ti mostrerò il mio corpo!”
L’AGENTE applicherà gli elettrodi in una parte
scoperta del corpo
INTIMITÀ
Le scene intime vengono simulate in versione
più soft. Fare abbondante uso di safeword per
regolare il gioco.
Convenzioni:
● abbracci e carezze = petting
● togliere o slacciare in modo suggestivo
un pezzo del costume = rapporto
sessuale.
Usate e rispettate le safeword, pronti a giocare
in modo più “astratto” se l’altra persona lo
richiede.
VIOLENZA SESSUALE
Laddove non esistano accordi preesistenti, una
scena di violenza va annunciata dall’AGENTE
alla VITTIMA e gestita attraverso una graduale
escalation.
Esempio:
L’agente della DINA conduce un prigioniero in
un angolo riservato e fa per slacciarsi la cintura.
“Ora ti mostro il valore di un uomo cileno!”
Il prigioniero condurrà la scena, utilizzando le
apposite safewords qualora preferisse non
giocarla.
PRIGIONIA E INTERROGATORI
● Non legare MAI le mani dietro la
schiena; i nodi devono sempre essere
morbidi e davanti al corpo.
TERRE SPEZZATE LARP

● Attento quando trasporti feriti o

cadaveri; IL SONNO
Non perquisire le persone nelle Il riposo verrà garantito: non sono previste
● mutande, non nascondere oggetti nelle animazioni da parte dello STAFF tra le 2 e le 7
mutande. Tutto in tasche e zaini. del mattino.
● Non rovinare o perdere gli oggetti
altrui o dello Staff.
● Prigionieri: concedi qualcosa a chi ti ha
SAFEROOM
catturato.
● Durata massima prigionia: 30 minuti.
● Non lasciare mai da solo il prigioniero, a Sarà presente un’area fuori gioco dove potersi
meno che non si voglia dare rifugiare qualora vogliate sottrarvi all’intensità
un’occasione di fuga o di interazione del gioco per qualche tempo, trovare del cibo
con qualcuno confortevole e un abbraccio.
(es. Ci si accorge del cameriere che cerca
di origliare).
Qualora la scena di interrogatorio stia
diventando noiosa, concluderla. PELIGRO!

Le aree off-game saranno segnalate con tramite

l’apposito segnale PELIGRO!
ARMI DA FUOCO

Nei nostri LARP utilizziamo repliche di armi da

fuoco. Terremo un workshop apposito prima
dell’inizio dell’evento.

Come regola generale:

● è proibito sparare all’interno di edifici;
● se qualcuno ti minaccia con un’arma da
fuoco all’interno di un edificio DEVI
concedere la scena;
● se qualcuno ti minaccia con un’arma da
fuoco DEVI concedere la scena: le
persone hanno paura delle armi!
● saranno presenti armi “speciali” che
verranno presentate durante i
workshop: quelle armi sono più potenti
e pericolose delle armi regolari; Sono zone interdette per motivi di sicurezza o
bisogna sempre concedere la scena a di design.
chiunque sia in possesso di un’arma
speciale.

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP

LA TORRE CAMPANARIA
LA MEMORIA E LE MECCANICHE DI GIOCO
------------------------------------------ -------------------

La memoria è un tema chiave in DESAPARECIDOS.

Uno degli scopi dell’evento è quello di riportare alla luce le drammatiche storie delle persone
che vissero sotto il regime di Pinochet.
Abbiamo quindi deciso di utilizzare una meccanica di gioco ben specifica.

La torre campanaria è una location speciale che
verrà gestita dallo STAFF.
La Torre simula un’esperienza di ricerca e
scoperta della verità indirizzata ai giocatori:
ciascuno dei personaggi ha intrapreso una
ricerca cominciata ben prima dell’arrivo a Villa
Grimaldi e tra le sue mura potrebbe trovare
finalmente una conclusione.
Ricostruirete la vita dei desaparecidos
attraverso gli oggetti della memoria, e come
giocatori vivrete la storia dal punto di vista della
persona su cui state indagando.
NB: i ricordi ottenuti all’interno della Torre
vanno interpretati come il risultato delle
proprie indagini, non si tratta di visioni mistiche o
di allucinazioni, ma di una sorta di “immagino che
sia andata così”.
● specifici personaggi potranno
ricostruire ricordi che li riguardano;
● specifici personaggi potranno accedere
alla torre campanaria più volte;
● tutti gli altri personaggi potranno
accedere alla torre campanaria solo
una volta;
● l’accesso sarà garantito solo tramite il
ritrovamento di un “oggetto della
memoria”;
● vi mostreremo come riconoscere un
“oggetto della memoria” durante un
apposito workshop;
● una volta che la memoria sarà stata
riscoperta, l’oggetto verrà considerato
perso e andrà abbandonato all’interno
della torre;
● una volta che la memoria sarà stata
riscoperta, apparterrà al personaggio
che l’ha riportata alla luce; potrebbe
essere una memoria che riguarda
qualcun’altro;
● sarà dovere del giocatore condividere
la memoria con altri, scegliendo
liberamente con chi, in accordo con il
proprio personaggio e legami (per
esempio, un membro del regime
potrebbe voler insabbiare la memoria ,
potrebbe quindi utilizzarla per
minacciare altri personaggi “ti faccio
fare la fine di X”, o per cementare
rapporti con altri personaggi del regime
“ti ricordi quando abbiamo interrogato
X”;
● potrebbe essere psicologicamente
doloroso riscoprire le memorie:
qualora non ve la sentiste ma aveste
trovato un “oggetto della memoria”,
consegnatelo a qualcun altro in modo
che non vada perduto;
● NB: se un personaggio con accesso
ristretto (per esempio un dissidente)
ottiene un oggetto della memoria,
nessuno può impedirgli di dirigersi alla
torre campanaria, nemmeno Pinochet
stesso.

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
INFORMAZIONI PRATICHE
--------------------------------------------------------------
DOVE
DESAPARECIDOS si terrà a Castrignano di
Langhirano, in provincia di Parma.
Verrà ambientato in una vecchia canonica di
pietra, la casa “Don Celestino Bertogalli”.
Per raggiungerla inserire su Google Maps:
“Pieve di Santa Maria”
Via Mascherpa, Langhirano
Le coordinate sono 44.607671, 10.216917
Ulteriori indicazioni circa il parcheggio
verranno fornite poco prima dell’evento.
SISTEMAZIONE
La location è una casa rurale in pietra e sarà
riscaldata, ma ci troviamo negli Appennini e
consigliamo fortemente di indossare indumenti
termici sotto il costume e di vestirsi in modo
appropriato per scene in esterno, tenendo in
considerazione le basse temperature e la
possibilità che si verifichi neve.
Le notti saranno in gioco, ma il riposo sarà
assicurato dalle 2 di notte alle 6 del mattino
circa.
Le sistemazioni per la notte consisteranno in
letti, letti a castello o l'equivalente di brandine
da campeggio; sarà necessario portare da casa
sacco a pelo o lenzuola e coperta, oltre che
asciugamani. I giocatori che sceglieranno di
interpretare i dissidenti potrebbero
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
sperimentare lievi disagi o livelli di comodità,
ma nessuno sarà soggetto alla deprivazione di
sonno.
QUANDO
Nei giorni dal 18-20 GENNAIO si terrà la run in
italiano. Nel weekend del 1-3 FEBBRAIO, avrà
invece luogo la run internazionale, che si
svolgerà interamente in inglese. I materiali di
gioco saranno in inglese.
I seguenti orari potrebbero essere soggetti a
variazioni per motivi logistici e per la run in
italiano saranno:
VENERDÌ
14:00 | Arrivo in location, segreteria e spuntino
fuori gioco, foto in costume.
15:30 | Inizio dei workshop.
NB: oltre questo orario ci riserviamo di riassegnare
i personaggi.
18:30 | Inizio del gioco, procederà
ininterrottamente sino a domenica.
DOMENICA
12:00 | Fine del gioco e debriefing.
12:30 | Foto, after larp party, saluti e abbracci.
Qualora foste interessati a partecipare alla run
internazionale consultare l’apposita sezione in
inglese.
TERRE SPEZZATE LARP

PASTI

I pasti saranno in game e il più possibili storici e

tipici: come parte dell’esperienza verranno
proposte ricette tradizionali cilene. Nessuno
sperimenterà carenza di cibo, ma alcuni
giocatori potrebbero ricevere una differenza di
trattamento nella tipologia di cibo,
coerentemente con il loro gruppo di gioco.

I pasti inclusi nel biglietto saranno:

● uno snack il pomeriggio del venerdì;
● tutti i pasti in gioco, dalla cena del
venerdì alla colazione della domenica;
● un rinfresco post-larp.

Saranno possibili opzioni vegetariane ma non

potremo considerare esigenze di dieta vegana
o celiaca, pertanto, se avete particolari
necessità, saremo disponibili a ricevere e
conservare il vostro cibo.
Siete pregati di segnalare serie allergie
alimentari, scrivendo per tempo a
camba@grv.it

BAGAGLIO PERSONALE

Cosa portare:
- indumenti termici
- uno strato esterno pesante, tipo
cappotto
- scarpe comode e calde
- accessori da toilette e asciugamano
- sacco a pelo

I Dissidenti riceveranno una apposita guida

circa il proprio bagaglio in-game ed off-game.

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
TERRE SPEZZATE LARP
COSTUMI
---------------------- ----
DESAPARECIDOS è ambientato nel 1975 e ai
partecipanti è richiesto di vestirsi in accordo
con il periodo storico, il ruolo del proprio
personaggio e classe sociale.
Vestitevi caldi, pratici e comodi! Ci troveremo
negli Appennini in pieno inverno e potrebbe
esserci neve.
I giocatori che sceglieranno di interpretare un
membro dei Militari e che apparterranno
all’Esercito (ufficiali e soldati), o ai Carabineros,
riceveranno un costume obbligatorio e gratuito
dallo Staff.
Gli agenti della DINA vestivano in borghese,
senza alcuna uniforme distintiva, essendo
membri della polizia segreta; potranno quindi
vestirsi come chiunque altro.
I membri del Clero indossano tradizionalmente
un abito talare o una tunica con velo per le
suore. A seconda del proprio personaggio è
possibile optare per un “clergyman”, un abito in
borghese: camicia, giacca e pantalone,
solitamente in nero, grigio o marrone, con il
“colletto romano” infilato nel collo della camicia.
Le donne possono optare per una gonna oltre il
ginocchio e scarpe basse.
Consigliamo di indossare sempre qualche segno
distintivo che li identifichi quali appartenenti
alla Chiesa Cattolica.
I Dissidenti, il Personale di Villa Grimaldi e gli
Ospiti Internazionali potranno vestire in
accordo con il proprio personaggio, la propria
classe sociale e il proprio ruolo, senza
particolari indicazioni, se non di tenere a mente
che in Cile vi era una fortissima disparità sociale
e di classe e che la gran parte della popolazione
era estremamente povera.
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
Negli anni ‘70 le regole della moda vengono
rotte in favore di praticità, comodità, ma anche
di emancipazione, spesso riflessa
nell’abbigliamento. Abiti anti conformisti,
casual chic, maglioni, T-shirts con slogan, jeans
e sneakers erano all’ordine del giorno.
Le donne indossavano maglioni, felpe,
magliette, spesso con stampe grafiche. Jeans,
pantaloni chino (khakis), abiti da lavoro e abiti
vintage. Nel ‘75 iniziavano a spopolare anche le
tute lunghe, spesso a zampa di elefante. Per i
pantaloni la vita alta e la zampa di elefante
erano un must.
La moda maschile tende a favorire abiti
informali e rilassati. La gran parte degli uomini
indossava i jeans, pantaloni chino, maglioni
spesso a collo alto, T-shirts spesso con design
elaborati.
Gli uomini continuavano ad indossare la flanella
e iniziò ad essere popolare la cosiddetta Leisure
suit -un abito completo casual con giacca e
pantaloni coordinati- spesso indossata con
scarpe oxford. Pantaloni da lavoro, khakis, ma
anche felpe, giacche in pelle, completi in jeans
erano spesso favoriti dagli uomini più giovani.
Camicie stampate, cardigan zip-up riflettevano
una certa nostalgia per gli anni ‘50, insieme a
Birkenstock e impermeabili.
Potete trovare ulteriori ispirazioni sulla nostra
pinterest board!
TERRE SPEZZATE LARP
INTENTI
---------------------
DISCLAIMER:
I personaggi e le vicende presentati in
DESAPARECIDOS sono ispirati a persone e a
fatti reali, ma la loro descrizione e
caratterizzazione è totalmente frutto di
fantasia. Nella scrittura dell'evento numerose
libertà sono state prese, in particolar modo per
quel che riguarda la caratterizzazione dei
personaggi, le immagini utilizzate e la
successione dei vari accadimenti, che tuttavia
non pretendono mai di rispecchiare la realtà dei
fatti o dei comportamenti dei personaggi
storicamente esistiti. L'interpretazione dei
giocatori e l'evolversi della narrazione potrà
condurre a momenti ed eventi parecchio
distanti da quello che fu la realtà storica.
PERCHÉ UN “GIOCO”?
Nel corso degli anni il larp (live action role play),
tradotto in Italiano come “Gioco di ruolo dal
vivo” si è dimostrato uno strumento efficace
nell’affrontare tematiche impegnate
controverse.
Spesso ci viene domandato come si possa
creare e decidere di partecipare ad un evento
che erroneamente viene identificato come
prettamente ludico, un gioco, appunto.
Le potenzialità di quello che potrebbe essere
definito in modo riduttivo “gioco”, non si
esauriscono nella dimensione prettamente
intrattenitiva e i suoi fini sono molteplici e ben
più profondi. In DESAPARECIDOS il gioco,
l’immedesimazione, intende essere uno
strumento di approfondimento e riflessione, sia
dal punto di vista storico e sociale che umano.
WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS
Il Larp non vuole proporre un’esperienza
divertente e ricreativa, non sarà un momento di
svago in cui verranno banalizzati e messi alla
berlina eventi drammatici ma un’opportunità di
riflessione su una tragedia recente e di crescita
personale. È importante che questo approccio
sia ben chiaro e condiviso da tutti i giocatori.
PERCHÉ RICREARE EPISODI
DI VIOLENZA?
Le scene di abusi previste e le meccaniche di
tortura non saranno rappresentate con un
intento emulativo o per sminuire la gravità di
quanto accaduto, o per un qualche sadico
sentimento, ma con l’intento di far provare ai
partecipanti le angosce che persone autentiche,
reali, devono aver sperimentato nei centri di
detenzione clandestina.
Gli autori non hanno come obiettivo delineare
eventi, luoghi e persone che rispecchino la
veridicità storica o l'effettivo corso degli
e accadimenti ma solo quella di creare un evento
che faccia rivivere ai partecipanti il clima del
regime dittatoriale di Pinochet, a cui si sono
liberamente ispirati. Gli autori condannano ogni
forma di regime autoritario e totalitario.
Non è intenzione degli autori manifestare
alcuna specifica posizione o esprimere giudizi
sui fatti realmente accaduti, se non la condanna
dell’uso di qualsiasi forma di violenza da partedi
chiunque, né di sminuire in alcun modo la
tragedia storica e personale del popolo cileno e
delle migliaia di famiglie coinvolte nel dramma
dei desaparecidos.
TERRE SPEZZATE LARP

CREDITS
------------------- ----

DESAPARECIDOS è un larp di Terre Spezzate.

Idea e soggetto: Gianfranca Bressan

con il sostegno degli autori di “Ultimo Covo” Paolo d’Angelo e Paolo Righini

Produttore: Daniela Camba

Scenografie: Massimiliano Milano
Marco Ascanio Viarigi, Roberta Carrer, Marika Berni

Creato e animato da: Aladino Amantini, Bernardo Chiti, Paola Tigrino,

Francesca Medda, Mauro Scanagatta, Fabio Costa

Grafiche di: Valentina Masotti, Giacomo Sommella,

Cristina Palamini, Maria Grazia Ceruso

---------

Le traduzioni sono state fatte dai fantastici collaboratori di Terre Spezzate.

GRAZIE!

---------

WWW.GRV.IT/DESAPARECIDOS