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HOW TO DO A REEL ON IG?

FORMATO E DIMENSIONI

Il formato del reel di Instagram è 1080×1920 con ratio 9:16.

Prende interamente quindi tutto lo schermo dello smartphone se siamo all’interno del
video, oppure una porzione minore se lo guardiamo esternamente, cioè dalla home.

Proprio per questo motivo, per pubblicare un contenuto con elevati standard, è
sempre ottimale lmare in verticale ed inserire, eventuali scritte o altri elementi, circa
al centro o comunque non alle estremità, inferiori o superiori, dello schermo.

Questo permette una migliore visualizzazione da parte degli utenti che saranno più
predisposti a guardare altri tuoi contenuti, e magari iniziare a seguirti e ad interagire
con te e, di conseguenza, il logaritmo di Instagram ti premierà con maggior visibilità.

LUNGHEZZA

Come abbiamo già detto, il reel, è un formato di contenuto su cui Instagram punta
tantissimo, proprio perché aumenta la durata media di permanenza sul social network
e perché è l’ultimo strumento aggiunto alla piattaforma.

Insomma, non è un segreto che qualsiasi piattaforma spinge il nuovo arrivato per capire
se quel tipo di contenuto piace ai propri utenti.

Quando venne inserito questo nuovo formato, i reel potevano durare al massimo 15
secondi, proprio come le storie, ma poco dopo vennero allungati agli attuali 90 secondi.

10 tips per creare reel che funzionano davvero


1. Studia il target
Se hai un pro lo avviato su Instagram dovresti già sapere le caratteristiche della tua
nicchia, cioè “la persona tipo” che segue, apprezza e trova utili i tuoi contenuti.

Trovare la tua nicchia è essenziale perché ti permette di posizionarti sulla piattaforma,


identi candoti, ma ti permette anche di essere in grado di creare dei contenuti su
misura per questi utenti.

Ma, se stai per aprire ora la tua pagina Instagram e non sai di cosa sto parlando, beh,
ti consiglio di leggere la nostra guida, dove troverai tutte le informazioni utili su come
trovare la giusta nicchia su Instagram.

Andiamo avanti.

Studiare bene la propria nicchia signi ca anche analizzare ciò che fanno i tuoi
competitor a livello di contenuti. Non ti sto dicendo di copiare ma, trarre ispirazione
da quei competitor che performano bene con i reel, ti permetterà di creare contenuti
che sicuramente saranno apprezzati dalla tua nicchia.

Chiediti cosa ti di erenzia dal tuo competitor e come puoi realizzare contenuti simili ma
con pattern diverso: sblocca la tua creatività!

Ma, se vuoi stare ancora un passo avanti a tutti, il mio consiglio è quello di trarre
ispirazione dai creators della tua stessa nicchia oltreoceano, cercando quindi di
anticipare o essere pronto ai prossimi trend che presto arriveranno anche in Italia.

Analizzare i trend infatti è davvero molto importante perché si tratta di contenuti che
Instagram spinge particolarmente sulla piattaforma.

Fare quindi un video con la musica virale del momento (anche di sottofondo), ti aiuterà ad
aumentare le visualizzazioni.

Non trovi reel a cui ispirarti? guarda anche su TikTok!

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2. Crea dei format basandoti sul modello delle “3 I”
Creare il tuo format sarà davvero importante per trovare il tuo posizionamento,
di erenziarti e o rire contenuti di valore ai tuoi followers.

La mia esperienza mi ha insegnato che creare contenuti, seguendo le tipologie del


modello “3 I” è sicuramente una metodologia vincente per partire.

• Ispirazione: è una tipologia di contenuto che ispira o sprona gli utenti a fare
qualcosa o a impegnarsi per ottenere un determinato risultato.

• Intrattenimento: forse uno dei tipi di contenuto che va per la maggiore su Instagram
essendo un social, come abbiamo già detto, che ha lo scopo di intrattenere.

• Informazione: sono una tipologia di contenuti che informano i nostri followers su un


determinato tema, in cui siamo esperti. Se sei in grado di informare nel modo giusto
nella tua nicchia e di posizionarti come specialista dell’argomento, hai il successo in
mano.

3. Dai una struttura ai contenuti dei tuoi reel


Il primo consiglio che voglio darti è il timing: i video che durano tra i 15 e i 30 secondi
sono, al momento, i video con maggior successo.

Chiaramente, con un video più corto di 15 secondi, è piuttosto di cile riuscire ad inserirci
all’interno del valore che possa davvero interessare ai tuoi utenti.

Ma non solo.

Il mio consiglio è quello di strutturare il tuo reel in questo modo:

1. Primo Hook: inserire un aggancio entro i primi 2 secondi.



Cosa signi ca? Inserire in prima battuta il motivo per cui è importante guardare quel
video come, ad esempio, “non riesci a creare reel virali? guarda qui”, ed in questo
modo hai già attirato l’attenzione del tuo utente.

2. Secondo Hook: la parte centrale del video si deve occupare esclusivamente di


spiegare la soluzione del problema all’utente che ti sta guardando. Questo signi ca
dare valore e sostanza per riuscire a soddisfare i tuoi utenti e aumentare di
conseguenza i tuoi followers.

3. CTA nale: negli ultimi 2 secondi andrai a chiedere all’utente di compiere un’azione
nale, in modo veloce e diretto come, ad esempio, “seguimi per altri consigli sul
mondo dei social network”.

4. Usa musiche e suoni popolari


Per la mia esperienza non è su ciente utilizzare un suono per diventare virale perché,
come abbiamo visto poco fa, è il contenuto che fa la di erenza. Vero è che un video di
un balletto senza senso potrebbe anche diventare virale, ma puoi e ettivamente dire di
aver delizzato una community?

Spoiler: no.

Ma quindi, come utilizzare la viralità dei suoni a nostro favore?

L’algoritmo di Instagram premia i reel che utilizzano suoni popolari e, ancora di più, quei
reel che vengono girati proprio premendo sull’audio del reel di un altro utente.
E se nei tuoi contenuti parli, il mio consiglio, è proprio quello di inserire comunque suoni
popolari come sottofondo.

Per trovare suoni popolari adatti ai tuoi contenuti ti consiglio di dare un’occhiata a
Tokboard, dove potrai anche ltrare i suoni popolari per paese, ma soprattutto cercare
ispirazione e novità nel pro lo Instagram Creators.

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5. Aggiungi le didascalie ai tuoi reel
Inserire le didascalie ai tuoi reel, automatiche o personalizzate, per descrivere i tuoi
contenuti è estremamente importante.

Evitare questa pratica signi ca anche perdere potenzialmente delle views, e non è ciò
che vogliamo, soprattutto per quanto riguarda un contenuto come il reel.

Senza scritte rischi di diminuire la fruibilità dei contenuti a chi non può, o non vuole,
mettere il volume in quel momento ma, soprattutto, rischi di escludere i tuoi utenti non
udenti.

6. Come utilizzare la descrizione per aggiungere valore al contenuto


Ok, ho creato il mio reel, ora lo voglio pubblicare, ma cosa scrivo nella descrizione?

La prima cosa da ricordare è che l’obiettivo della caption, è quello di aggiungere


ulteriore valore al contenuto video che può essere, nuovamente, di tipo informativo,
intrattenimento o di ispirazione.

Per riuscire a scrivere qualcosa che rispetti questa tipologia di contenuto è importante
che tu ti chieda: cosa posso o rire ai lettori?

Questo è il punto: non esistono regole di CTA giuste o sbagliate, l’unica regola è
pensare a cosa può desiderare davvero chi legge.

Immedesimati nei pensieri del tuo utente target ed inserisci vero valore nella tua
caption, cerca di estendere ciò che dici o mostri nel video. Puoi inserire dello
storytelling, spiegare più approfonditamente il signi cato del video o una metafora,
l’importante è orientare il copy al tuo obiettivo.

Gli hashtag nei reels in possono essere davvero utili per far ricevere visualizzazioni sul
lungo periodo, anche dopo mesi dalla pubblicazione, proprio grazie alle ricerche
organiche degli utenti.

Anche perché ricordiamoci che gli hashtag nascono per raccogliere i contenuti e
suddividerli in categorie. E soprattutto NON devono essere utilizzati per cercare di
migliorare la copertura di un contenuto non performante.

Non vediamoli come una gabbia, ma piuttosto come una buona pratica che ci può servire
per aiutare a fare capire ad Instagram di cosa parla il nostro contenuto, per poterlo
mostrare alle persone giuste.

7. Creare una copertina accattivante e d’impatto


Quando una persona atterra nel nostro pro lo nella sezione reels, o e ettua una ricerca
tramite parole chiave o hashtag, non vedrà direttamente l’inizio del nostro video ma
un’immagine di copertina.

L’immagine di copertina possiamo impostarla noi scegliendo un frame del video oppure
aggiungendo un’immagine creata appositamente che non per forza compare nel video.

Fare una buona prima impressione è importante poiché invoglia gli utenti a cliccare
ed iniziare a consumare il nostro contenuto reel che inizierà proprio con l’aggancio di cui
parlavamo prima.

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8. Pubblica in modo costante
Creare e rispettare il tuo piano editoriale di Instagram è davvero importante.

Programmare e rispettare il calendario dei contenuti ti permette di essere costante


con le pubblicazioni aumentando così la possibilità di delizzare i tuoi utenti che
inizieranno ad aspettarsi i tuoi reel a scadenza regolare.

Fa che diventi un appuntamento imperdibile per loro!

Oltretutto, ti consente anche di avere sempre delle idee pronte, studiate ad hoc per il
tuo pubblico, evitando così periodi di inattività.

E puoi sempre aiutarti con Creator Studio.

Sai bene cosa comporta un periodo di inattività dai social: rischi di perdere la tua
community.

Ma rischi anche di cadere nella trappola del creare reel con trend del momento, che
non sono coerenti con la tua nicchia, “giusto per pubblicare qualcosa”.

Sbagliato: studia i tuoi contenuti e piani ca la frequenza di pubblicazione. Ricorda che i


reel li fai per la tua audience, non per te.

9. Crea tanti contenuti, analizza i dati


Ok, sei pronto a pubblicare i tuoi contenuti. Che fare ora?

Il primo consiglio che ti voglio dare è quello di avere un account business o creator, in
quanto ti permette di avere accesso alla piattaforma di monitoraggio dei dati: gli Insight.

Se al momento hai un pro lo personale, non preoccuparti, puoi sempre passare ad uno di
queste due tipologie dalle impostazioni del tuo account.

Ma andiamo avanti.

Studiare gli Insight ti permetterà di individuare tra i tuoi contenuti, quelli che performano
meglio. Questo ti farà capire la tipologia di contenuti che viene appunto apprezzata dalla
tua nicchia e quella tipologia dovrà essere proprio la tua stella polare dei reel.

10. Alza sempre di più l’asticella


I primi video ti serviranno soprattutto per capire cosa piace al tuo pubblico, ma anche a
te per prendere con denza con lo strumento dei reel.

Non è facile per chiunque parlare davanti una fotocamera. So che questo può
preoccuparti, ma inizia, testa e spingiti fuori dalla tua zona di comfort: con il tempo la
qualità dei tuoi video salirà decisamente.

Non angosciarti!

Man mano che prendi quindi con denza con questo strumento, trova nuove modalità
creative per aumentare il CVT (content view time) dei tuoi reel e gioca con e etti e tagli
strategici per mantenere sempre alta l’attenzione dell’utente.

Abbina suoni e scritte d’impatto, se fai vedere il tuo viso gioca con le espressioni e sfrutta
il plot twist alla ne. Insomma, giocare con l’e etto a sorpresa stupirà e conquisterà il
tuo pubblico.

Ma passiamo ai tecnicismi.

Non dimenticare mai di realizzare video ad alta risoluzione e sempre in verticale:


l’algoritmo di Instagram svantaggia i reel di bassa qualità con tonalità troppo scure.

Per Instagram l’utente è sempre al centro e la sua esperienza è fattore fondamentale


perché, come abbiamo già detto, aumenta la permanenza nella piattaforma e spinge
all’interazione.
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