DA 0 A 1000€ AL MESE

LA MAPPA PER COMINCIARE A GUADAGNARE CON

IL TUO SITO E COSTRUIRE LA TUA INDIPENDENZA
Introduzione
Quando hai un lavoro dipendente c’è sempre qualcuno che ti dice
cosa fare. Hai meno stress, meno decisioni da prendere.
Ma questa maggiore tranquillità non è gratuita. La paghi con la
tua indipendenza. Proprio per questo non vedi l’ora di liberarti e
lanciare la tua impresa.
A questo punto sì che arriva l’imbarazzo della scelta. Le decisioni
da prendere sono infinite. E per ogni decisione c’è una montagna
di variabili da considerare.
Purtroppo, nessuno ti dà una mappa per guidarti nelle scelte
necessarie a lanciare la tua impresa. Ecco perché abbiamo creato
questa guida.
Nelle prossime pagine, ti spiegherò i passi da seguire per arrivare
il più rapidamente possibile a guadagnare 1000€ al mese con il
tuo sito. 1000€ non ti cambiano la vita. Ma quando arrivi a questo
livello hai dimostrato che il tuo sito può funzionare.
Molti seguaci di Italian Indie sognano di lanciare la propria impresa
online da molto tempo, ma rimangono bloccati. Il motivo principale
è la mancanza di tempo. Il secondo motivo è il rischio economico:
hanno paura di buttare via i soldi guadagnati con fatica.
Se sei tra queste persone, questa guida è per te.
Ti spiegherà il metodo migliore per creare il tuo business online
rapidamente e con un rischio prossimo allo zero.
Come usare questa guida
Il percorso che ti mostrerò è diviso in passi:
1. studia;
2. prepara il tuo sito per le conversioni;
3. sfrutta gli influencer;
4. scrivi e aumenta i tuoi fan;
5. incassa!
Al termine di ogni passo troverai le condizioni per progredire.
Fino a che non le hai raggiunte, non andare avanti.
In questo modo riuscirai a focalizzarti di volta in volta solo
su quello che serve in quel momento preciso. Così non
sprecherai il poco tempo che hai a disposizione. Fare troppe
cose contemporaneamente o farle al momento sbagliato ti fa
sprecare inutilmente energie preziose.
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Passo 1: studia
Questo passo ti piacerà. Non rischi niente, non spendi niente, non
richiede competenze tecniche, è probabilmente qualcosa che già
fai. In questa fase il tuo obiettivo è imparare e basta:
scoprire il più possibile sulla nicchia in cui vuoi creare il tuo progetto,
acquisire le competenze fondamentali per diventare un
imprenditore digitale.
Come imparare tutto sulla nicchia
Ripeti la stessa procedura su Youtube, Instagram o altri canali
dove gli influencer del tuo settore pubblicano contenuti.
Frequenta i posti giusti
Trova tutti i forum, gruppi Facebook o altre community dove gli
appassionati della nicchia si ritrovano. Leggi le domande e le
risposte per identificare i problemi ricorrenti e più sentiti.
Se sei competente partecipa. Diventa uno di loro.

Il tuo scopo ora è imparare gli argomenti fondamentali di cui
si parla nel settore, i problemi tipici delle persone interessate
all’argomento, il linguaggio che usano.
Se stai creando un progetto che riguarda una tua passione,
potresti già avere abbastanza informazioni. Se invece si tratta di
un settore nuovo per te, usa le tecniche che seguono.
Trova i bestseller
Vai su Amazon e usa la lista dei bestseller per capire quali libri
vendono di più nel settore che ti interessa.
Usa anche la ricerca allo stesso scopo. Riordina i risultati in ordine
di popolarità o di recensioni. Così troverai i titoli più letti.

Trova gli influencer

Cerca su Google blog NICCHIA. Ad esempio se vuoi fare un
progetto sulla fotografia cerca blog fotografia.
Visita i siti nelle prime posizioni su Google. Iscriviti alle loro
newsletter e leggi il maggior numero possibile di post. Se hanno
una pagina “Comincia qui” o una lista dei post migliori assicurati
di leggere almeno quei post. Usa i link contenuti in questi post per
trovare altri siti rilevanti per la nicchia.

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Trova i prodotti più apprezzati
Frequentando i siti degli influencer e le community, troverai
menzioni di diversi prodotti che interessano agli appassionati
nella nicchia. Prendi nota dei prodotti più menzionati e del perchè
piacciono. Cerca di scoprire anche quali difetti vengono evidenziati
per questi prodotti. Ti servirà per offrire un prodotto migliore della
concorrenza.
Come imparare i fondamentali
dell’imprenditoria digitale
Se vuoi essere un buon imprenditore, le cose da sapere sono in
continua evoluzione. Quindi non devi smettere mai di studiare.
I fondamentali però rimangono sempre gli stessi. Ci sono mille
blog da cui puoi imparare (i migliori sono in inglese).
Ma per i fondamentali l’approccio ottimale è un altro:
• studia i libri migliori;
• segnati gli argomenti poco chiari o da approfondire;
• cerca su Google gli argomenti che hai segnato (magari in
inglese).
Per partire, ti consiglio questi libri:
• Le armi della persuasione, per imparare a scrivere in maniera
convincente;
• Idee Forti, per vendere bene i tuoi prodotti e le tue idee;
• Landing page efficace, per ottenere più iscritti e clienti con le
landing page;
• Elementi di stile nella scrittura, per scrivere post efficaci.
Quali strumenti usare per il passo 1
• Feedly, per abbonarti a tutti i feed dei siti da cui vuoi imparare
e scorrerli rapidamente, tutti nello stesso posto;
• Hootsuite, per aggregare i canali social degli influencer e degli
altri siti che segui;
• Kindle Paperwhite, per leggere i libri comodamente;
• applicazione Kindle su tablet e smartphone (per leggere
ovunque);
• Instapaper, per inviare gli articoli al Kindle e leggerli ovunque
senza distrazioni.
Quando passare al prossimo passo?
Per sbloccare il prossimo passo devi raggiungere questa
condizione:
• esplorazione della nicchia:
- non trovi più influencer degni di nota;
- gli argomenti e i problemi che trovi si cominciano a ripetere
spesso.
• imprenditoria:
- hai risposto alle domande più grosse che avevi;
- le informazioni che trovi sul web cominciano a ripetersi.
Attenzione: una volta raggiunto il Passo 2, non smettere di
imparare. Continua a leggere libri, ad aggiornarti sulla nicchia e
ad approfondire le tue competenze di web marketing.
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Passo 2: prepara il tuo sito per le
conversioni
È il momento di fare qualche preparativo tecnico. Non
preoccuparti, nulla di difficile.
In questa fase metterai in piedi un sistema che comincerà a
raccogliere automaticamente le email dei tuoi lettori.
Questo è un passo fondamentale. La mailing list è forse la
risorsa più importante per il tuo business online. Nella gran
parte dei casi, la maggior parte degli introiti per un imprenditore
digitale arriva proprio dalla mailing list.
I passaggi da seguire sono tre:
1. aprire un account su un autoresponder;
2. creare un lead magnet;
3. creare una landing page.
Vediamoli in dettaglio.
Aprire un account su un autoresponder
Un autoresponder è un software che ti permette di gestire la lista
degli iscritti e l’invio delle email alla lista. Esiste una miriade di
autoresponder tra cui scegliere.
All’inizio probabilmente vorrai spendere pochissimo e vorrai la
soluzione più semplice possibile. Perciò, ti consiglio di aprire un
account su Mailchimp.
Le funzioni di base di Mailchimp sono gratuite fino a 2000 iscritti.
Per ora è più che sufficiente.
Vedrai che Mailchimp è estremamente facile da usare. Per
cominciare apri un account e crea una lista.
Se hai bisogno di aiuto segui questi tutorial:
• Creare una lista su Mailchimp;
• Guida all’uso di Mailchimp - Creazione lista, importazione
contatti e segmenti;
• Guida Mailchimp: creazione lista, form, template e spedizione
newsletter.
Come creare un lead magnet
Un lead magnet è un contenuto gratuito di valore che regali ai
visitatori del tuo sito in cambio del loro indirizzo email. Quello che
stai leggendo è un lead magnet.
Il giusto lead magnet aumenta esponenzialmente la percentuale
dei visitatori convertiti in iscritti. La potenza del gratis!
Un buon lead magnet deve trasmettere conoscenze che si
possono mettere subito in pratica. Deve permettere al lettore di
ottenere dei risultati misurabili. In questo modo farai capire che
sai il fatto tuo e avrai acquisito un fan.
Ogni volta che penso a creare un contenuto del genere, mi
spavento. È un lavoro gigantesco. E devo anche regalarlo: chi
me lo fa fare?
Ma non è così. Un buon lead magnet non deve essere lungo.
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Anzi, meglio se è breve.
Un contenuto troppo lungo solitamente non viene consumato.
Quindi non viene messo in pratica. Quindi il lettore non diventa
un fan. Così finisci con un iscritto inutile.
Solitamente un lead magnet è una guida in formato testuale
(un breve ebook). Puoi anche realizzare un video tutorial, se ti
sembra più indicato. Nel primo caso, bastano una decina di
pagine (spesso anche meno). Nel secondo, è sufficiente qualche
decina di minuti.
Ma cosa scrivere nel lead magnet? Ecco le tipologie più diffuse
ed efficaci:
• una guida in formato ebook o video;
• una lista di strumenti utili;
• una lista di siti, articoli, libri utili;
• template di vario tipo (ad esempio per post o email);
• una lista di esempi di successo da imitare.
Per scrivere bene il lead magnet, segui i consigli nei libri sulla
scrittura che ti ho linkato al Passo 1:
• Le armi della persuasione;
• Idee Forti;
• Landing page efficace;
• Elementi di stile nella scrittura.
Agli iscritti annuali ad Italian Indie Premium regaliamo un
videocorso per creare tutorial efficaci. Puoi usarlo per scrivere il
tuo lead magnet meglio e più velocemente. Iscriviti e scaricalo
cliccando qui. Una volta creato il lead magnet, manca un solo
passaggio: la landing page.
Come creare una landing page
Per ora non hai un sito in piedi. Però nel passo 3 lavorerai già
per portare traffico. E dove lo manderai?
Lo manderai su una landing page. Più precisamente su una
squeeze page, una pagina espressamente creata per raccogliere
iscritti alla tua mailing list.
Non ti chiedo di diventare un web designer di punto in bianco.
Per creare una pagina efficace usa uno di questi editor visuali
che non richiedono nessuna competenza di design o sviluppo
web:
• LeadPages (a pagamento, lo usiamo su Italian Indie);
• Kickofflabs (gratuito con restrizioni).
In entrambi i casi ti basterà scegliere un template e
personalizzarlo in base alle tue esigenze:
inserisci la copertina del tuo lead magnet,
elenca 3 benefici per chi scarica il lead magnet,
• inserisci una chiamata all’azione che inviti a cliccare sul
pulsante per l’iscrizione;
• integra l’iscrizione a Mailchimp con la squeeze page;
• nell’email di benvenuto per gli iscritti in Mailchimp inserisci il
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 link al tuo lead magnet;
• (opzionale) compra un dominio per il tuo sito e collegalo alla
landing page.
Per rendere la landing page veramente efficace, segui le
indicazioni nel libro di Luca Orlandini di cui ti ho parlato prima.
Quali strumenti usare per il passo 2
• Mailchimp per la mailing list;
• Google Drive per scrivere il lead magnet;
• Canva per creare la copertina per il lead magnet;
• Leadpages o Kickofflabs per la landing page.
Quando passare al prossimo passo?
Procedi al prossimo passo solo quando la tua landing page è
online e funziona.
Passo 3: sfrutta gli influencer
La parola chiave di questo passaggio è “guest post”.
Un guest post è un articolo che pubblichi sul sito di un’altra
persona (possibilmente un influencer nella tua nicchia o in una
adiacente).
Vuoi ottenere questo risultato:
• strabiliare i lettori con il valore del tuo guest post;
• farli visitare la tua landing page;
• convertirli in iscritti grazie al tuo fantastico lead magnet.
I guest post servono a conquistare il traffico iniziale e i primi
iscritti. All’inizio nessuno ti conosce, basarti solamente sui
contenuti pubblicati sul tuo sito funziona, ma molto lentamente.
Anche se solo una piccola percentuale dei visitatori del sito su
cui pubblichi raggiunge la tua squeeze page, è più di quello
che potresti avere sul tuo nuovo sito. Inoltre, i link che ricevi dai
guest post dicono a Google che il tuo sito vale. Così sali più
velocemente nei risultati delle ricerche.
Avevi già trovato gli influencer nella tua nicchia al Passo 1.
Per aumentare le tue possibilità, cerca gli influencer in qualche
nicchia adiacente alla tua.
Ad esempio, per un sito sulla fotografia, nicchie adiacenti
possono essere il video, la moda, il cibo (food photography).
Non resta che proporre il tuo guest post:
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1. assicurati di aver letto le linee guida per il guest posting sul
sito dell’influencer (se esistono);
2. studia bene gli argomenti trattati e lo stile di scrittura;
3. scrivi 10 idee di guest post da proporre (che siano in qualche
modo collegate al lead magnet creato al passo precedente);
4. seleziona le 3 migliori;
5. scrivi una brevissima email per l’influencer in cui ti
complimenti per il suo lavoro e gli invii i titoli dei 3 potenziali
guest post.
Ripeti la procedura per 3-5 influencer. Non mandare a tutti le
stesse idee, però. Non vuoi che due persone accettino lo
stesso post.
Quando ricevi una risposta positiva, scrivi il post il più
velocemente possibile. Crea il contenuto di maggior valore
possibile. Vuoi strabiliare i lettori e renderli tuoi fan, ricordi?
Inoltre, non dimenticarti di inserire nel post una chiamata
all’azione. Devi invitare i lettori a cliccare sul link per scaricare il
tuo lead magnet. La chiamata all’azione non deve essere troppo
brusca, cerca di contestualizzarla con il contenuto del post.
Se hai bisogno di più indicazioni per avere una strategia di guest
post efficace, abbiamo pubblicato una guida avanzata. Contiene
tutti i passi scritti in dettaglio e i consigli per trovare gli influencer
e assicurarti che accettino i tuoi post.
Si chiama Strategia Guest Post. Puoi ottenerla cliccando qui.
Quali strumenti usare per il passo 3
• Google Drive per scrivere i post e condividerli con gli
influencer;
• Canva per creare almeno un’immagine come “copertina” del
post e magari anche una chiamata all’azione grafica.
Quando passare al prossimo passo?
Procedi quando avrai acquisito almeno 100 iscritti alla mailing
list. Finché non li hai ottenuti, cerca di pubblicare più guest post.
Se non funzionano, potrebbe essere per vari motivi:
• se la squeeze page non riceve abbastanza visite:
- trova nuove destinazioni per i tuoi guest post;
- migliora la tua scrittura;
- migliora le chiamate all’azione.
• se la percentuale di conversione è troppo bassa:
- migliora il copy della squeeze page;
- migliora/cambia il lead magnet.
Una volta raggiunti 100 iscritti, non smettere di pubblicare guest
post. Continua a scriverne finchè continuano a portarti un buon
numero di iscritti (rispetto a quelli che il tuo sito guadagna da
solo). Eventualmente riduci la frequenza dei guest post per
lasciare spazio a ciò che devi fare al prossimo passo.
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Passo 4: scrivi e aumenta i tuoi fan
A questo punto hai ottenuto un nucleo iniziale di iscritti e un po’ di
traffico dai siti degli influencer.
È venuto il momento di rimpolpare tuo sito.
Il tuo obiettivo è cominciare a pubblicare articoli per attrarre traffico
e guadagnare.
Su quali argomenti scrivere?
La conoscenza della nicchia che hai sviluppato al passo 1 ti
indicherà quali argomenti trattare. Scrivi articoli che risolvano i
problemi più frequenti posti dagli appassionati.
Valuta anche la risposta ai guest post che hai pubblicato.
Gli argomenti più interessanti ricevono più condivisioni, più traffico,
più commenti.
Le caratteristiche di un articolo di successo
Al Passo 1 ti ho consigliato dei libri che ti aiutano a scrivere
meglio. Se non l’hai ancora fatto, leggili. Tutto quello che ti serve
per scrivere articoli che funzionano è lì.
Inoltre, ho creato un video tutorial che ti insegna il processo più
efficiente per creare un tutorial che funziona. Lo trovi iscrivendoti
a Italian Indie Premium. Per darci un’occhiata clicca qui.
Per quanto riguarda la lunghezza, mi orienterei attorno alle 1000-
1500 parole. Sperimenta anche articoli più lunghi e valuta la
risposta del pubblico.
La frequenza di pubblicazione giusta
Prima di tutto scrivi 3 post e pubblicali. Poi avvisa la tua lista che
i post sono online.
A questo punto cerca di pubblicare almeno un post alla settimana.
Attenzione che questo non è un dogma. La tua audience potrebbe
preferire un ritmo molto più frequente. O al contrario potresti
cavartela con articoli molto più sporadici.
Le linee guida per la frequenza di pubblicazione sono queste:
• parti con almeno un post alla settimana;
• all’inizio mantieni una frequenza più elevata per raggiungere
prima la massa critica;
• fai periodicamente esperimenti per capire cosa funziona
meglio.
Come far conoscere i tuoi articoli
Se ti limiti a pubblicare e sperare, il tuo destino è gramo. Dovrai
aspettare molto tempo per ricevere abbastanza traffico. Forse
aspetterai per sempre. Dopo la pubblicazione devi impegnarti per
far conoscere i tuoi articoli.
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Quindi:
• annuncia ogni nuova pubblicazione alla lista con una breve
email;
• condividi i tuoi post ripetutamente sulla tua pagina Facebook
(usa PostPickr per creare una rubrica e ricondividere in
continuazione i post) (usa il codice sconto BN3MINDIE-1 in
fase di acquisto per avere 3 mesi gratis);
• trova gruppi Facebook con tanti iscritti e buon coinvolgimento
e condividi lì i tuoi post (rispetta le regole di ogni gruppo).
Come trasformare i lettori in iscritti
Il traffico da solo non basta. Devi far iscrivere i tuoi lettori alla
tua lista.
Ti ricordi il lead magnet che avevi creato? Bene, trova tutti i modi
possibili per mandare i lettori alla landing page con il
lead magnet:
• link negli articoli;
• banner sul sito;
• popup;
• slide-in;
• ecc.
In questo modo il tuo sito diventerà una macchina automatica da
conversioni.
Quali strumenti usare per il passo 4
• Google Drive per scrivere i post;
• Canva per creare almeno un’immagine come “copertina” del
post e altre grafiche;
• PostPickr per la condivisione sulla tua pagina Facebook (usa
il codice sconto BN3MINDIE-1 in fase di acquisto per avere 3
mesi gratis).
Quando passare al prossimo passo?
Per procedere ci sono due condizioni:
• hai ingranato un ritmo di pubblicazione di almeno un articolo
alla settimana;
• hai almeno 1000 visitatori unici al mese.
La seconda condizione è una discreta garanzia che ci sia almeno
un po’ di interesse per quello che scrivi. Se c’è una nicchia
sufficientemente grande, sarà più facile monetizzare!
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Passo 5: incassa!
Esistono molteplici programmi di affiliazione a cui puoi iscriverti.
Però nel 90% dei casi ti conviene partire dal programma di
Esistono parecchi modi per monetizzare un sito. In questo articolo
affiliazione di Amazon.
abbiamo dimostrato quali funzionano in Italia: Come guadagnare
Pensa a quali prodotti potresti promuovere sul tuo sito. È
online in Italia: 6 metodi collaudati attraverso più di 50 storie di
importante che i link affiliati che inserisci siano contestualizzati.
successo.
Quasi sicuramente ci saranno libri relativi agli argomenti di cui
Però non tutti vanno bene all’inizio. Anche limitandoti a quelli che
parli. A seconda del settore però potrebbero esserci molteplici
funzionano, potresti trovarti molto indeciso.
altri prodotti interessanti.
Per questo ti sto descrivendo questo passo. Ti mostrerò le
Cerca questi prodotti su Amazon. Poi comincia a promuoverli
2 modalità di monetizzazione da usare per guadagnare i primi
seguendo le tecniche che ho descritto in questo guest post:
1000€ al mese dal tuo blog:
Come guadagnare con le affiliazioni Amazon: la guida definitiva.
• affiliazioni;
Promuovere prodotti fisici ha un grande difetto: la commissione
• infoprodotti a prezzo ridotto.
non può essere elevata. Rimane sempre sotto il 5% (anche se
Vediamole in ordine.
non usi il programma di affiliazione di Amazon).
Per aumentare le percentuali devi rivolgerti ai prodotti digitali.
Come monetizzare il tuo sito attraverso le
affiliazioni
Come aumentare le commissioni con i prodotti digitali
I prodotti digitali includono gli infoprodotti (ebook, video, audio)
Un programma di affiliazione ti permette di promuovere prodotti
e i software. Non essendo prodotti fisici, garantiscono al loro
visti da un altro sito ed incassare una commissione su ogni vendita.
creatore margini molto superiori. Perciò anche le affiliazioni su
Nella pratica devi:
questi prodotti portano percentuali di commissione molto elevate.
1. iscriverti al programma di affiliazione;
Una percentuale tra il 30% e il 50% è consueta. Tra 6 e 10 volte la
2. trovare il prodotto che ti interessa;
percentuale massima su un prodotto fisico!
3. generare un link speciale al prodotto per tracciare la vendita;
Ma c’è un però: in Italia è difficile trovare infoprodotti con un
4. inserire il link sul tuo sito.
programma di affiliazione.

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Molti settori sono totalmente scoperti. Puoi rifarti sui software,
ma in parecchi casi questa soluzione non è percorribile. Se ad
esempio parli di moda, ci saranno ben pochi software da poter
promuovere.
Comunque vale la pena fare una piccola ricerca. Per trovare
prodotti da promuovere:
• verifica se gli influencer nella tua nicchia ne vendono o
promuovono qualcuno;
• cerca su Google corsi e ebook sugli argomenti di cui parli nel
tuo sito;
• chiedi alla tua lista.
Se i prodotti che hai individuato non hanno un programma di
affiliazione, contatta direttamente le aziende o le persone che li
producono. Potrebbero avere un programma non pubblicizzato o
creare un programma apposta per te.
A me è successo esattamente così con il mio sito FotoComeFare.
com. Ho trovato un’azienda che produceva videocorsi di fotografia
e fotoritocco. Sul sito non era indicato nessun programma
di affiliazione. Li ho contattati e ho scoperto che avevano
un’affiliazione “nascosta”.
Così mi hanno attivato subito e sono loro affiliato da anni.
Come monetizzare attraverso un piccolo
infoprodotto
Con una buona strategia basata sull’affiliazione di Amazon ed
un traffico decente puoi arrivare a 500€ al mese. Aumentando
il traffico e/o aggiungendo affiliazioni a prodotti digitali, puoi
raggiungere i 1000€.
Se non ti basta o vuoi arrivare più velocemente ai 1000€ al mese,
ti conviene ricorrere ad un infoprodotto. Parlo quindi di un corso o
un ebook creato da te.
Ti conviene partire con un prodotto piccolo per due motivi:
• è la tua prima esperienza, meglio non imbarcarsi in qualcosa
di troppo difficile;
• puoi impostare un prezzo ridotto, quindi sarà più facile
venderlo.
Creare il primo prodotto fa paura. E se non avessi niente da
insegnare? E se poi nessuno lo compra? E se lo comprano ma
chiedono il rimborso?
Un po’ di rischio c’è. Ma solo perchè l’opportunità di guadagno
è grande.
In ogni caso, è facile minimizzare il rischio. Per farlo, segui questa
procedura:
1. elenca tutti i problemi tipici della tua nicchia che hai trovato
studiandola e pubblicando articoli;
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2. arricchisci la lista con i dubbi che ti hanno posto i tuoi lettori;
3. invia un’email alla tua lista in cui chiedi “qual’è la tua più grande
difficoltà relativa a X”, dove X è l’argomento che stai trattando
(ad esempio sul mio sito di fotografia chiedo “Qual’è il più
grande ostacolo nel fare belle foto?”);
4. raccogli tutte le risposte all’email e integra con esse la lista che
avevi creato precedentemente;
5. individua un problema o un insieme di problemi che puoi
risolvere con un prodotto breve da vendere entro i 50€
(un ebook da 10000-20000 parole o uno o più video
entro le 2 ore);
6. fai un pre-lancio con la tecnica del cammello;
7. crea il prodotto;
8. lancia usando le tecniche descritte nel libro Launch di Jeff
Walker;
9. incassa!
Crea un prodotto che puoi vendere a più di 10€. In questo modo
non ti sarà difficile raggiungere i 1000€ al mese.
Ti consiglio di partire da un ebook. Tecnicamente nasconde meno
insidie di un video. Inoltre, abbiamo creato una guida che ti spiega
tutto quello che ti serve per crearlo e venderlo. La trovi qui.
Dopo averlo lanciato, ricordati di promuoverlo continuamente. I
metodi principali da usare sono:
• banner sul sito;
• email automatiche alla tua lista (autoresponder);
• chiamate all’azione negli articoli del sito;
• social media.
In questo modo lo trasformerai in un flusso di introiti ricorrente.
Conclusione
Bene, ecco la tua mappa per fatturare 1000€ al mese con il tuo
sito. Comincia subito a metterla in pratica ma ricordati: segui
l’ordine che ti ho descritto e non avere fretta di saltare al passo
successivo.
Se hai bisogno di aiuto nel tuo percorso, ecco le due risorse
migliori:
• Popolo Indie, il gruppo Facebook di Italian Indie dove puoi
porre tutte le domande che hai riguardo al tuo percorso verso
l’indipendenza;
• Italian Indie Premium, la membership di Italian Indie che ti dà
accesso all’intero archivio del podcast e a un numero sempre
crescente di guide riservate agli iscritti.
Ho finito. Buon lavoro: ci vediamo dall’altra parte!
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