STATUTO

PREAMBOLO

Al fine di contribuire alla crescita morale, culturale, sociale e politica

della società putignanese, innanzitutto con la testimonianza e la coerenza
di vita e, poi, con ogni azione pacifica ed efficace ritenuta idonea allo
scopo, viene fondata la

“ ASSOCIAZIONE ALDO MORO ”

Art.1- COSTITUZIONE
E’ costituita in Putignano l’associazione sociale e culturale
“ ASSOCIAZIONE ALDO MORO ”

Art.2- FINALITA’ e METODI

L’Associazione non ha scopo di lucro e promuove ogni iniziativa a favore
dei cittadini, in primo luogo di Putignano, operando nell’ambito sociale,
politico e culturale per:
1) affermare il primato della persona umana della quale và difesa la
dignità senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione
politica e condizione personale e sociale (art. 3 Costituzione);
2) operare per il perseguimento del bene comune, avversando
interessi particolari di settori, corporazioni, gruppi e lobby in
contrasto con l’interesse generale;
3) favorire la cultura della solidarietà e contrastare quella
dell’egoismo specialmente se fondata su presunte superiorità di
razza di censo o con riferimento al territorio;
4) diffondere la cultura della legalità nella consapevolezza che il
rispetto delle regole giova innanzitutto ai componenti più deboli ed
indifesi della società ed è garanzia per la tutela dei diritti di
ciascuno contro la prepotenza e l’arroganza di alcuni;
5) dimostrare con i fatti, che è possibile far politica in modo scevro da
clientelismo, favoritismo e nepotismo ricercando il consenso
attraverso il libero convincimento maturato col dialogo, l’incontro,
il confronto ed il dibattito.
L’Associazione si ispira fondamentalmente ai principi della Costituzione
Italiana ed al pensiero, alla vita ed alle opere di Aldo Moro al fine di
trarne utili insegnamenti e suggerimenti per le proprie attività.
L’Associazione è apartitica ed unisce coloro che ne condividono gli scopi.
Essa è laica e non confessionale.
L’Associazione riconosce in ogni caso il ruolo determinante delle
istituzioni religiose per la loro incidenza sia in ambito sociale che
educativo, valutando positivamente la possibilità di intraprendere
comuni esperienze di dialogo e di collaborazione.
Nel perseguire il proprio progetto di impegno civile e sociale
l’Associazione adotta il metodo della collaborazione e cooperazione in
primo luogo tra gli associati, avvalendosi di scelte operative improntate
alla trasparenza, alla condivisione, oltre che al confronto ed al dialogo,di
cui riconosce la concreta efficacia costruttiva.

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Art.3- ATTIVITA’
L’Associazione, in conformità ed attuazione degli scopi suoi propri:
1) Promuove incontri, dibattiti, conferenze etc. favorendo il più
possibile liberi interventi dei presenti;
2) contribuisce, con ogni iniziativa ritenuta utile ed efficace,
all’attuazione delle finalità indicate all’Art. 2;
3) diffonde con ogni mezzo, compresi convegni di studio, conferenze,
congressi, pubblicazioni, corsi di formazione etc., il pensiero di
Aldo Moro perché sia motivo di riflessione, punto di riferimento e
fonte d’ispirazione per l’intera collettività, con particolare
attenzione ai giovani ed agli operatori sociali, politici ed economici.
L’Associazione inoltre, al fine di sensibilizzare la partecipazione
della cittadinanza, promuove, organizza e prende parte anche a
manifestazioni ed attività culturali, artistiche e sportive;
4) opera in sinergia con istituzioni, enti, associazioni o singoli
cittadini che perseguano scopi e finalità indicati all’Art. 2.

Art.4- DURATA
La durata dell’Associazione è illimitata.

Art.5- SOCI
Fanno parte dell’Associazione:
a) i SOCI FONDATORI
coloro che hanno fondato l’Associazione;
b) i SOCI ORDINARI
coloro che, condividendo gli scopi dell’Associazione, ne entrano a far
parte;
c) i SOCI ONORARI
coloro che, eletti, entrano a far parte per particolari qualità,
competenze, interessi e meriti dell’Associazione;
d) i SOCI BENEMERITI
coloro che sono eletti per particolari elargizioni a qualsiasi titolo
erogate a favore dell’Associazione di cui hanno accresciuto il
patrimonio.
I soci fondatori ed ordinari hanno diritto di voto nelle assemblee; i soci
onorari e benemeriti, pur partecipando alle assemblee dell’Associazione
non hanno diritto di voto nè possono far parte di organi dell’Associazione.
Il numero dei soci è illimitato.
Le modalità per diventare soci ordinari, quelle per essere eletti soci
onorari o benemeriti, le cause di esclusione o di recesso sono illustrate
nel Regolamento dell’Associazione.
Tutti i soci condividono attivamente gli scopi e le attività
dell’Associazione; si impegnano al rispetto dello Statuto, del Regolamento
e delle decisioni dell’assemblea; riconoscono il patrimonio
dell’Associazione, attivandosi per la conservazione e l’accrescimento dello
stesso.
Tutti i soci frequentano la sede dell’Associazione e partecipano ad ogni
attività da essa organizzata.

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Art.6- ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Sono organi dell’Associazione e la reggono:
a) Il Consiglio Direttivo con il Presidente;
b) L’assemblea dei soci.
Il Consiglio Direttivo è composto di tre membri e dura in carica due anni.
Di esso fanno parte i soci fondatori ed ordinari, eletti dall’assemblea,
come prevede il Regolamento.
Il Consiglio Direttivo nel proprio ambito nomina il proprio Presidente il
quale rappresenta l’Associazione; il Vice Presidente, che sostituisce il
Presidente ed il Tesoriere, che cura l’amministrazione.
Lo stesso consiglia nomina anche il segretario, sempre per la durata di
due anni, con possibilità di nuova nomina per gli anni successivi,
scegliendolo tra i soci.
L’Assemblea è composta da tutti i soci, con le particolarità indicate
all’art.5.
Compiti, poteri, organizzazione e quant’altro necessario alla costituzione,
funzionamento ed attività degli organi dell’Associazione sono stabiliti nel
successivo Regolamento.

Art.7- PATRIMONIO DELL’ASSOCIAZIONE

Il Patrimonio dell’ Associazione è costituito:
a) dalle quote associative e dai contributi dei soci
b) dai beni immobili e mobili che pervengano all’Associazione a
qualsiasi titolo;
c) dagli avanzi netti delle gestioni contabili dell’Associazione;
d) dai contributi e/o elargizioni che enti pubblici, privati, anche
ecclesiastici, persone giuridiche e fisiche devolveranno
all’Associazione.
La quota associativa annuale è stabilita, per ogni biennio, dal Consiglio
Direttivo.
Il patrimonio dell’Associazione può essere utilizzato unicamente ed
esclusivamente per attuare gli scopi e le finalità dell’Associazione; esso è
il mezzo attraverso cui la stessa rende concreto il proprio intervento in
favore della cittadinanza putignanese.

Art.8- GESTIONE DELL’ASSOCIAZIONE

La gestione dell’Associazione, il funzionamento dei suoi organi, i loro
poteri saranno previsti nel Regolamento che sarà predisposto dal
Consiglio Direttivo e ratificato dall’Assemblea dei Soci.

Art.9- TRASFORMAZIONE –MODIFICA -SCIOGLIMENTO

DELL’ASSOCIAZIONE
I motivi e le procedure per lo scioglimento, la modifica, la trasformazione
dell’Associazione sono stabiliti nel Regolamento.

Art.10- MODIFICHE ALLO STATUTO

Qualsiasi modifica al preambolo di questo Statuto, all’art. 2-3-7 può
essere apportato solo con il consenso di tutti i soci aventi diritto di voto;
tutti gli altri articoli possono essere modificati con le maggioranze
previste dal Regolamento; le modifiche imposte da provvedimenti

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legislativi, regolamenti, anche emanati da Enti locali, modificheranno di
diritto questo statuto nel senso da essi stesso indicato, fatte salve le più
specifiche previsioni del Regolamento.

Art.11- RINVIO
Per disciplinare ciò che non è previsto nel presente Statuto, si deve fare
riferimento alle norme in materia di enti contenute nel Codice Civile al
libro I ed in subordine alle norme contenute nel libro V dello stesso
Codice.
Il presente Statuto è allegato con la lettera “A” all’Atto Costitutivo
dell’Associazione ed è stato visto, letto e confermato dai presenti che con
la loro firma per intero lo approvano.
Putignano,