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Ao no bengoshi

Era un mercoledi qualunque per tanti ma non per thomas redpin , accusato di furto
in un centro commerciale all' orario di chiusura. Nell'aula di tribunale l'atmosfera era
molto tesa anche se non era molto affollata Era pur sempre un furto poco mediatico
ma c'erano abbastanza persone sorprendentemente.
La tensione derivava dal fatto che tutti erano in attesa , infatti il signor redpin
cogliendo di sorpresa i presenti perfino il giudice, aveva dichiarato che ieri aveva
cambiato avvocato . Persino il precedente avvocato quando ricevette la notizia
entrando in tribunale si mise a ridere per poi fare una faccia perplessa , come per dire
ma questo è pazzo? Siamo ormai all'ultima udienza e non c'è nulla da fare , ma forse
ripensandoci meglio la sua conclusione fu che il signor redpin in preda alla
disperazione si voleva aggrappare all'ultimo briciolo di speranza che gli era
rimasto .Niente di nuovo esclamò fra se e sé , Armando Green , l'ex ormai avvocato
del signor redpin . L'avvocato era vestito in completo elegante fatto su misura , con
una cravatta verde ( era il suo marchio di fabbrica ) con un orologio che sembrava di
lusso ma con uno sguardo piu acuto si poteva capire facilmente che fosse una mera
imitazione .
Nonostante fosse stato scaricato era rimasto in aula curioso di cosa sarebbe
successo , infondo il signor redpin era stato piuttosto vago su questo presunto nuovo
avvocato , l'unica cosa che era riuscito a fargli dire che aveva una giovane età . Tra le
varie ipotesi che Armando aveva fatto , vi era anche quella della truffa , <infondo chi
mai si prenderebbe un caso del genere in una situazione senza vie d'uscite?> Esclamò
nella sua mente.

Nello stesso momento il signor redpin era impegnato in un disperato tentativo di


convincere il giudice a concedere altri 5 minuti … ( era la 5 volta ) , ma il giudice
Elbath sembrava ormai stufo di questa attesa infinita , < mi dispiace molto signor
redpin ma non posso procedere oltre , se vuole può sempre richiamare il suo ex
avvocato o dovrà difendersi da solo . Il signor redpin , uomo di 45 anni capelli corti e
una barba folta e poco curata , indossava una maglietta di un colore orribile ed aveva
il vizio di grattarsi il naso quando era in preda al panico , infatti ormai il suo naso
sembrava un peperone . Stava affogando nel dubbio , difendersi da solo era
impossibile quindi con uno sguardo da cane bastonato di girò lentamente verso Green
che era seduto alle sue spalle per sondare il terreno , ma in quel momento gli
tornarono in mente le parole di quel giovane avvocato che aveva osato ridargli la
speranza e togliendo finalmente la mano dal naso disse al giudice :< solo altri 2
minuti la prego>

Il giudice rimase sorpreso del cambio di tono e non potè che dire si al povero appello
del signor redpin ma in quel preciso istante la porta della sala finalmente emise il
solito rumore della sua apertura e da li usci una ragazza che indossava un tailleur
elegante nero ed un'altezza superiore alla norma ,non potevano solo essere i tacchi .
La ragazza indossava anche degli occhiali con una montatura con bordi blu , come
appunto la prima cosa che subito attirò l'attenzione di tutti presenti in sala , dei lunghi
capelli blu .
Il signor redpin tentò un salto di felicità ma il giudice quasi come se lo leggesse nel
pensiero , gli fece uno sguardo minaccioso.
La ragazza arrivò subito al suo posto e disse:
< mi dispiace molto signor giudice , so che il mio ritardo è imperdonabile ma la prego
di concedermi la possibilità di difendere il mio assistito<
Il giudice rimane molto colpito da questa ammissione di colpa , dopo averla vista non
si sarebbe immaginato un atteggiamento umile , infondo come molti presenti in sala
dopo aver visto quei capelli il loro pensiero era stato < questa deve essere una
pazza>

Il giudice annui e la ragazza si sedette e dalla borsa tirç fuori i suoi appunti e tutto il
necessario per iniziare , ma dopo pochi secondi si rialzò di colpo e disse :
< ahhh scusate mi presento sono Alice Mcgregor >

Si risedette subito e disse al cliente :


<mi scusi ho avuto un imprevisto ma adesso sono qui come le avevo promesso >

1 giorno fa

Il signor redpin era in custodia cautelare ed era stato liberato per incontrare il Green
in una stanza degli interrogatori della stagione di polizia , ma l'avvocato ancora non si
vedeva . Ad un certo punto la porta si apri ma non era il signor green bensi una
ragazza che molto rapidamente si sedette di fronte a lui .

<Salve signor redpin , so che si sta chiedendo chi sono e cosa voglio ma non abbiamo
molto tempo , sono un avvocato e voglio aiutarla ,mi chiamo alice.>

redpin era distratto ad osservare il viso di questa giovane ragazza , forse avrà avuto
20 anni ? o chissà , aveva la pelle scura ed un bel viso ma sopratutto dei lunghi
capelli blu, ad un certo punto tornò a focalizzarsi su cosa la ragazza stesse dicendo e
rispose<

mi ascolti signorina , non so se crede sia un gioco ma io andrò in galera ,ormai non
c'è nulla da fare , il mio avvocato ha detto che tenterà almeno di fare un'accordo per
ridurre la pena nonostante io sia innocente ma ormai mi resta solo questo .>

La ragazza lo interruppe bruscamente e spattè la carpetta sul tavolo alzandosi in


piedi:< senta signor redpin , io non sto giocando , io sono un avvocato e credo di
poterla aiutare a provare la sua innocenza perchè ho trovato una prova che potrebbe
scagionarla, se sono qui è proprio perchè so che il suo avvocato è un'idiota e la farà
finire in carcere sicuramente e con il massimo della pena , io voglio solo aiutarla ma
deve fidarsi di me e farmi diventare il suo avvocato . Ha capito o no?>

Redpin rimase a bocca aperta , tutta questa passione non l'aveva mai vista nel suo
avvocato , era quasi come se davvero gli importasse e nonostante le tante domande
che gli ronzavano per la mente come appunto come facesse a sapere del suo caso ,
prese il braccio della ragazza e la guardò negli occhi :< davvero pensa di potermi
aiutare? Io ormai credevo che fosse finita , domani è l'ultimo giorno per la
sentenza...>

< si signor redpin se sono in questa stanza è perchè so di poter vincere ,deve solo
darmi la possibilità di dimostrarlo ….>

La ragazza diede un foglio da firmare e senti che qualcuno stava per arrivare e mise
fretta a redpin che non si fece scrupoli e firmò subito .

>perfetto ci vediamo domani ,ah si ricordi di licenziare quell'idiota domani aula >

< perchè domani ? Potrei farlo adesso ,dobbiamo vederci per questo sono qui .

< Perchè lo dico io e poi almeno se mi vedrà in aula potrà vedere quando sia un
insulto per questo mestiere ed imparare qualcosa .

La sicurezza della ragazza aveva lasciato perplesso redpin , era davvero cosi brava
oppure era solo una mocciosa piena di sé? Il dubbio lo pervase ma ormai aveva
accettato il rischio.

Un 1 ora prima

alice era arrivata in tribunale con meno anticipo di quanto avrebbe voluto ma pensava
che tutto sarebbe filato liscio , ma la ragazza non poteva prevedere cosa sarebbe
successo … Entrata in tribunale gli venne negato l'accesso all'aula .

< senta io sono un vero avvocato ed ho un'importante causa che sta per iniziare lo
vuole capire o no? Ma capisce la lingua che parlo? Ne parlo 6 quindi mi dica qual'è
quella giusta >

Il responsabile che aveva pensato subito male di alice appena l'aveva vista arrivare
con quei capelli rispose :

< mi ascolti lei signorina , prima di tutto capisco benissimo cosa dice e per la 5 volta
le ripeto che non le credo , quella licenza può benissimo essere falsa ormai si può
falsificare tutto e in piu non ho mai visto un avvocato ridicolo con quei capelli entrare
in un aula di tribunale da quando lavoro qui e sono 30anni maledizione! Non le farò
sporcare questa aula con la sua stravaganza giovanile , torno a studiare e magari fra
10 anni e con dei capelli normali entrerà senza problemi !

Alice tratteneva la rabbia con difficoltà , finalmente era arrivato il grande giorno in
cui sarebbe tornata in un aula di tribunale in grande stile ma il destino sembrava
volesse dirgli che ormai doveva dimenticare questo mestiere ..
Ma quando ormai tutto sembrava finito ed alice stava per andarsene e scoppiare a
piangere , un uomo che stava passando li accanto la fissò e poi esclamò con tono
nostalgico :<

Alice ma sei proprio tu ? Quanto tempo !! che ci fai qui? Non credevo che ti avrei piu
rivista da queste parti .

Alice spalancò gli occhi e rispose :< signor jason ? La prego mi aiuti non vogliono
farmi entrare e sono in super ritardo !

:< cosa? Che idiozia ci penso io , senta lei cosa crede di fare ? Lasci entrare questa
ragazza e se scoprirò piu tardi che avrà perso la causa per colpa di questo suo scherzo
la farò licenziare personalmente .

Il responsabile annui solamente e apri la porta, questo uomo sembrava avesse un


certo potere nel tribunale .

Adesso

L'arrivo quasi trionfante di Alice non passò inosservato neanche all'accusa ,


Alejandro Pers , avvocato di discreto successo che di recente era diventato
procuratore lasciando uno studio molto importante. Capelli neri e viso da star delle
telenovelas latine con tanto di sorriso brillante .

< quella ragazza ,quei capelli....mi sembrano familiari ma non riesco a ricordare >

questo era quello che brevemente il procuratore aveva pensato ma non era stato
l'unico , Infatti alice dopo essersi rilassata un attimo girandosi verso l'accusa pensò la
stessa identica cosa di alejandro < quel tipo ...dove l'ho gia incontrato?, non ho un
bel presentimento , il mio istinto mi dice che non è un principiante ..>

In quel preciso momento Alice chiese al giudice di potersi avvicinare per mostrare
l'effettivo documento del cambio di avvocato del signor redpin, Il giudice diede un
rapido guardo e con estremo sollievo annunciò l'inizio del processo .

Il signor Redpin si era tranquillizzato dopo tutto quel guadagnare tempo si sentiva gia
esausto ma ormai non dipendeva piu da lui , era tempo di vedere con i suoi occhi se
questa scelta di puntare su questa ragazza sconosciuta fosse stata giusta oppure una
mossa suicida .
Il giudice diede parola al procuratore per iniziare :
:< vostro onore siamo disposti a proporre un accordo se il signor redpin si dichiarerà
colpevole adesso , l'offerta dopo non sarà più valida .
Perfetto , esclamò il giudice , Avvocato mcgregor ha preso atto di questa offerta?
Come si dichiara il suo assistito …

Alice si alzò e disse con determinazione :< assolutamente non colpevole e lo


dimostrerò!

Il giudice perplesso rispose : avvocato eviti questi commenti da film e comunque


deve dirlo il suo assistito ….

Alice imbarazzata rispose < si...cer..certo vostro onore … forza si alzi e lo dica.>
Il signor redpin si alzo e con tono balbettante riusci dopo 20 secondi a dire le parole .

Il processo ebbe inizio e il procuratore fece la sua mossa chiamando alla sbarra un
paio di persone , ma erano solo un riscaldamento ed alice lo sapeva bene infatti si
limitò ad interventi di rito e le cose andarono avanti con tranquillità .

Il signor redpin cominciava a sudare ed a percepire che le cose non stavano


cambiando poi molto in suo favore , ma prima che potesse dire una parola, alice si
girò dalla sua parte e disse:

.< tranquillo so cosa sta pensando! Ma le cose cominceranno a diventare serie fra
poco.

Queste semplici parole gli avevano fatto ritrovare un attimo di tranquillità ma chissà
per quanto si chiedeva redpin .

< chiamo a deporre il responsabile del negozio di telefonia dove lavora la testimone
chiave, il signor edmond .
Il procuratore esclamò con estrema tranquillità con un breve sorriso con lo sguardo
rivolto verso alice che a sua volta girandosi fece uno sguardo si sfida al suo
avversario.

Edmond era un tipico uomo di mezza età che manteneva dei bei capelli biondi corti e
un paio di occhiali da contabile .
Il giudice era gia stanco di questo caso e non vedeva l'ora che finisse , infondo
esaminando le prove era solo una formalità , Il signor redpin era chiaramente il
colpevole .

< forza forza si dia una mossa e cominci procuratore Pers!! >

Non lo fece ripetere due volte e dopo il classico giuramento cominciò con la prima
domanda :
< signor edmond può dirmi cosa è successo nel giorno in cui è accaduto il crimine?>
Il teste schiarendosi la voce rispose con tono tranquillo e voce bassa .

:< quella mattina la mia dipendente ha visto il qui presente signor redpin rubare un
gioiello dal negozio di fronte al nostro ad orario di chiusura .

Perfetto! Aggiunge Pers , passando rapidamente alla prossima domanda :< puoi
parlarci di questa sua dipendente ,tale Erica Dalbert ?

Certo, è un ottima dipendente , mai uno sgarro e non è la prima volta che smaschera
qualche crimine nel centro commerciale ,quindi se mi sta chiedendo se è una
testimone attendibile , confermo .

Perfetto vostro onore ho concluso con le domande .>

Il giudice chiese ad alice se volesse interrogare il teste ed ovviamente rispose di si. La


ragazza lentamente prese un foglio dalla sua montagna di documenti che aveva di
fronte e si avvio all'interrogatorio.

Prima di porre la domanda fece finta di leggere qualcosa, quasi a volere innervosire
il signor edmond ma in questo modo anche il giudice stava per perdere la pazienza
….:<

signorina che dobbiamo fare?

Certo certo mi scusi , comincio subito ! Alloraaaaa , Signor edmond.....>

Alice continuava a comportarsi per innervosire tutti , infatti con questo modo lento
di parlare anche in sala la gente non era proprio entusiasta :< ma che ha quella
ragazza? Ha dimenticato che cosa chiedere?, forse non sa neppure cosa sia un vero
interrogatorio ahah > i commenti variavano dalla perplessità alla presa in giro ma fra
la gente in aula anche il signor green stava formulando un'ipotesi :
< che tattica interessante ! Forse ha dimenticato le domande che doveva fare e sta
cercando di ricordare ! A me è successo tante di quelle volte ahah , forse questa
ragazza non è cosi male !

Il giudice si rivolse ad alice con tono minaccioso : < se continua cosi la faccio
portare via per oltraggio alla corte! La mia aula non è un posto per perdere tempo!>

Alice capì che aveva tirato troppo la corda e fece la seria finalmente :<allora come
stavo dicendo mi può descrivere nei dettagli cosa è successo quel giorno?

Ehh ero andato nel retro nel negozio per contare i guadagni come faccio sempre, poi
ho sentito un rumore di saracinesca alzarsi e poco dopo Erika in fretta e furia ha
detto che qualcuno stava rubando qualcosa .
Mmm quindi sta dichiarando che non ha visto con suoi occhi quello che è successo..

ehh no non proprio .

Allora perchè prima non l'ha detto subito?voleva passare per testimone?>

il procuratore non aspettò un secondo e :< obiezione vostro onore, sta fantasticando
ipotesi.

Il giudice concordava : obiezione accolta , non perda ulteriore tempo avvocato .

Alice si aggiusto gli occhiali e camminando lentamente verso il teste fece la sua
prossima domanda :<

Signor edmond , è vero che ha divorziato 1 anno fa ?

Cosa centra questo ? :> con tono acceso

Il procuratore intervenì di nuovo :< obiezione vostro onore questa domanda è


chiaramente non attinente al caso .

Avvocato , c'è una ragione per questa domanda o sta facendo gossip ?.>

Alice si girò verso il giudice con tranquillità :< certo e se mi da la possibilità con la
prossima volta sarà chiaro a tutti .

Va bene per questa volta le concedo il beneficio del dubbio....>

Il procuratore Pers non la prese bene ma non perchè fosse arrabbiato per la scelta del
giudice che poteva starci , ma per il fatto che nella sua mente aveva ipotizzato dopo
questa ragazza potesse andare a parare , e se i suoi sospetti fossero stati fondati , il
processo si sarebbe potuto complicare :< dannazione forse avrei dovuto cambiare
programma e non chiamare edmond a testimoniare , con quell'idiota di Green non ci
sarebbero stati intoppi per questo avevo deciso di aggiungerlo...>

alice si girò di nuovo verso il teste e con un breve schiarimento di voce come ad
aggiungere tensione al signor edmond che era chiaramente in stato di stress dopo la
precedente domanda , disse :< signor Edmond è vero che si è risposato di recente e
che la sua compagna si chiama Amanda Dalbert ?>

Appena dalle labbra di Alice uscì quel nome , edmond stava sudando e non solo lui ,
anche Pers in modo piu silenzioso possibile fece un gesto di stizza, i suoi timori i
erano fondati … questo processo in teoria molto semplice si sarebbe complicato per
la gioia dell'impaziente giudice che rimase nettamente sorpreso da quel cognome..

s.....s....si rispose il signor edmond , aggiungendo come se ormai fosse scontato che
la bomba fosse esplosa : m---m---ma non è come pensa !

Quindi Erika Dalbert è la sua figliastra?

si..........

Ho finito con le domande vostro onore.

Alice tornò a sedersi soddisfatta e contenta perchè le cose erano andate come aveva
previsto, il primo step per rovesciare le sorti del signor redpin era andato a segno .

Il giudice dopo l'ulteriore conferma si rivolse al procuratore Pers con tono arrabbiato:
< avrei apprezzato che ne venissi informato prima >

Certo vostro onore le mie sincere scuse …

Ma il giudice non era l'unico ad essere sorpreso anche in sala le persone erano
sorprese ,sopratutto il signor green che aveva lavorato al caso :< caspita non ci avevo
proprio pensato! Aveva un cognome diverso dopotutto ! Quella ragazza mi piace !!!

La risposta di Pers non si fece attendere,chiamò alla sbarra altri due testimoni,un
uomo ed un ragazzino
Il primo era il commesso del negozio di gioielli rubato mentre il ragazzino era un
testimone che passava in quel momento.

:< quindi signor barthex ci può dire cosa è successo quel giorno?

Allora...stavo per finire il turno ed ero alle prese con la saracinesca ma prima di
mettere il lucchetto, all'improvviso dovevo proprio andare in bagno ed era proprio
accanto ,sarebbe stata una questione di pochi minuti e poi nel centro commerciale
ormai non c'era piu nessuno ,quindi non ho resistito.

Quindi ha lasciato il negozio con la saracinesca chiusa ma senza lucchetto ,ergo un


adulto avrebbe potuto alzarla per entrare ?

Si proprio cosi.........mi dispiace cosi tanto..

Alice non volle intervenire quindi si passò rapidamente al secondo , il ragazzino che
avrà avuto al massimo 13 anni o meno .

Pers fece la stessa domanda e il ragazzino rispose :


stavo correndo per comprare l'ultimo pacchetto di fortnite visto che stavano per
chiudere , e passando li ho visto quel signore accasciato a terra appena accanto la
saracinesca del negozio .

Bene grazie per la dichiarazione , ho finito vostro onore.

Il procuratore Pers dopo il brutto colpo ricevuto con la testimonianza di edmond si


stava riprendendo ed aveva iniziato ad elaborare una nuova strategia per la
testimonianza finale quella che davvero avrebbe fatto la differenza, infondo non si
ritrovava piu di fronte un dilettante ma una ragazza problematica. Proprio per questo
aveva trascurato altri dettagli di questi ultimi due testi, sopratutto il ragazzino ed
Alice non attendeva altro .

Questa volta decise di interrogate il teste ponendogli una semplice domanda :

Hai visto il signor Redmond mentre sollevava la saracinesca o mentre tentava di


farlo?

No signora anzi aveva lo sguardo per terra ,sembrava stesse cercando qualcosa.

Grazie ho finito vostro onore .>

Al termine della risposta del ragazzino , Pers sospirò :< non avevo pensato al
ragazzino ! Ho condotto questa causa in maniera troppo superficiale ma questo non si
ripeterà piu , perchè con il testimone chiave ho fatto il mio lavoro quindi quella
ragazza non avrà la minima possibilità !...

In sala vi era anche un giornalista , o meglio quello che ne rimaneva . Era seduto in
prima fila tentando di non addormentarsi o almeno era la sua idea all'inizio. Tutto
quello che stava succedendo dall'arrivo di Alice ad un processo in teoria gia deciso
che invece si era riaperto ,aveva attirato la sua curiosità . Ma sopratutto quello che lo
stava piu incuriosendo era proprio Alice :< uhmm un avvocato dai capelli blu , dove
ho gia sentito questo nome... certo che non avrai mai scommesso un centesimo che
questo processo mi avrebbe fatto rimanere sveglio, chissà cosa combinerà quella
ragazza .>

Alice tornò a sedersi , finora le cose erano andate come previsto ma sapeva anche lei
che la vera sfida sarebbe iniziata adesso , tutto il caso era costruito intorno ad Erika
Dalbert e la sua testimonianza che sembrava essere schiacciante , ma alice
continuava ad osservare l'orologio , era ormai palese che stesse aspettando qualcosa .

Finalmente nel bene o nel male siamo alla fine esclamò il giudice .

Il procuratore chiamò il nome Di Erika Dalbert che si avviava nel posto per
testimoniare, era una ragazza bella ,bionda , occhi azzurri , poteva davvero passare
per la figlia di Edmond . Mentre passava accanto ad alice però si girò e gli sorrise ,
però alice ebbe una strana sensazione gelida .

La ragazza si sedette ed era pronta ad essere interrogata , Pers non perse tempo ed
iniziò subito ma venne interrotto dalla ragazza che chiese di poter parlare:<

Vostro onore chiedo la parola per potermi scusare per il comportamento del mio
patrigno .

Le fa onore signorina , rispose il giudice.>


Dopo queste scuse Pers potè finalmente iniziare:<

Signorina da quanto tempo lavora al centro commerciale ?

3 anni credo....

Dai rapporti della polizia risulta che non è la prima volta che testimonia ad un caso di
furto ..

Si credo sia la 3 o 4 volta .

E come sono andate a finire?

L'indiziato è sempre stato dichiarato colpevole .

Perfetto, può dirci come sono andati i fatti quel giorno?

Si , il turno stava per finire ,ero seduta dietro il bancone ad ascoltare musica con le
cuffiette mentre usavo il cellulare visto che ormai non c'era piu nessuno . Ad un certo
punto ho sentito un rumore di saracinesca e mi sono subito girata per guardare …

E cosa ha visto?

Ho visto L'imputato redmond che aveva sollevato la saracinesca ed era entrato nel
negozio .>

Le cose stavano procedendo bene per L'accusa , la signorina Dalbert sembrava


convincente in quello che diceva ed Alice lo sapeva , intanto continuava
nervosamente ad osservare il cellulare mentre il signor Redpin ricominciava a
sudare , la conclusione era vicina e seppur questa ragazza con i capelli blu era stata
capace di tener testa a Pers ora cominciava a pensare in negativo per il suo futuro.
Anche fra la gente in sala c'era la convinzione che il caso stesse per chiudersi ,
perfino green stava perdendo fiducia :< mmm mi sa che le cose si stanno mettendo
male , mi dispiace per quella ragazza , stava andando bene ma quella testimone era il
grande problema di questo caso , non sarò il miglior avvocato in città ma lo posso
dire con certezza.>

Nel frattempo l'interrogatorio procedeva:<

e dopo aver sentito quel rumore che cosa ha fatto?

Be.. ho tolto le cuffie e mi sono alzata per capire meglio cosa stesse succedendo ma
mentre mi rimettevo le scarpe che di solito mi tolgo a fine turno ,ho sentito di nuovo
quel rumore ed era il signor Redpin che era uscito dal negozio e stava scappando via .
Poi ho chiamato la polizia questo è tutto.

Ottimo ,ho finito vostro onore.

Pers era abbastanza soddisfatto non vedeva crepe nella testimonianza della Dalbert,
questo interrogatorio lo aveva curato come si deve ed era fiducioso ma infondo
nonostante tutto provava dell'incertezza , quella ragazza, quei capelli blu cosi
familiari ….

Era arrivato il turno di Alice che si stava aggiustando il vestito per l'occasione , era
tranquilla e sicura di quello che doveva fare ma mentre stava per alzarsi .. il rumore
della porta della sala attirò l'attenzione di tutti . Dalla porta si intravide una donna
entrare e non di certo una qualunque , dal giudice a perfino la gente comune aveva
capito chi fosse … Olivia Dunham uno degli avvocati piu potenti e ricchi del paese .

La domanda che sorse spontanea a quasi tutti era “ cosa ci fa lei qui”? Tranne per
una persona , Alice . Appena riuscì ad intravederla rimane quasi paralizzata , la sua
mente cercava di salvarla facendole pensare che era impossibile che fosse li e che
sicuramente era una fantasia perversa .. ma quando la gente cominciò a fare il suo
nome non poteva piu essere ignorata , era davvero li , proprio lei . Il cuore di Alice
cominciò a battere come se volesse esplodere , le sue mani a sudare , ormai aveva
perso totalmente la sua tranquillità ed era nel panico e proprio nel momento in cui
avrebbe dovuto dimostrare a se stessa che il suo ritorno era stata la scelta giusta .

Nello stesso momento Olivia Dunham che indossava abiti di lusso molto eleganti ,
aveva i capelli corti , si sedette in uno dei posti liberi .

Anche la reazione del procuratore Pers non fu delle migliori ,” lei qui? In un processo
da 4 soldi? , ora ricordo chi è quella ragazza ….”

Perfino il giudice non rimase indifferente , non era certo un evento di tutti i giorni
ritrovarsi ad essere osservato da una figura tanto importante .
Il giornalista invece ebbe un'illuminazione :< lei e la ragazza dai capelli ma certo!
Come ho fatto a dimenticarmi ! Erano stati i momenti piu esaltati della mia carriera ,
devo cercare fra i miei vecchi articoli .> Apri il suo palmare cercando su internet e
nella sua mente l'interesse per questo caso gli stava ricordando i vecchi tempi tanto da
spingerlo a seguirlo sul serio prendendo dei veri appunti .

Il tempo sembrava si fosse fermato per un attimo ma aveva ricominciato a muoversi ,


tranne per Alice ancora in preda al panico con le gambe che le tremavano , eppure
toccava proprio a lei interrogare la dalbert e dimostrare l'innocenza del suo assistito...
che aveva riposto il suo futuro nelle mani di una ragazzina che non aveva mai
incontrato . Per un attimo Alice ebbe il pensiero di fuggire correndo
dall'aula ,nonostante Olivia fosse seduta infondo era come se sentisse i suoi occhi
osservare ogni minima cosa . La giovane ragazza dai capelli blue si sentiva soffocare
da questa insostenibile pressione ma fuggire ancora era davvero quello che
desiderava?

:< Dopo questi anni passati ad autocommiserarmi... dopo tutto questo dolore ,
scappare è quello che voglio davvero? Finalmente ero riuscita a tornare in un'aula di
tribunale … ed avevo la possibilità di aiutare un uomo innocente , no non è cosi! Non
sono qui per aiutare nessuno ! Io... volevo solo dimostrare a me stessa che ero ancora
capace di essere un avvocato ..>
Nel mentre nella mente di Alice riecheggiavano le parole “mai piu” con la voce di
Olivia Dunham .

:< i..io voglio vincere questo caso.....>

Improvvisamente Alice si alzò e si diresse verso Erika Dalbert con lo sguardo verso
il basso , alice era stata talmente nei suoi pensieri da non sentire il richiamo del
giudice ma ormai era fatta , era riuscita ad alzarsi ed uscire da quel momento di crisi
o almeno era quello che pensava.

Alice fece un respiro profondo , il cuore continuava a battere senza sosta ma ormai
aveva preso la sua decisione .
:< signorina lei ha appena dichiarato che stava ascoltando musica con delle cuffie
corretto?

Si avvocato quindi?

Mi sorge spontanea una domanda ,come avrebbe potuto sentire il rumore della
saracinesca con la musica ad alto volume e delle cuffie del genere?

S..si la musica era alta ma cosa vuol dire delle cuffie del genere? Erano quelle piccole
quindi un rumore del genere era ovvio che riusci a sentirlo chiaramente ….>

Intanto Il procuratore :> obiezione vostro onore ! Non siamo qui a dibattere sul
modello delle cuffie della teste !

Respinta ! Ma arrivi al punto avvocato , rispose il giudice.

Alice tornò al suo banco e prese un foglio e lo portò al giudice :< Il punto è vostro
onore , nella prima dichiarazione della signorina alla polizia affermava che le cuffie
erano di un tipo isolante ,per questo aveva tardato ad intervenire . :>

Pers rimane perplesso .. e chiese il permesso al giudice di avvicinarsi per leggere la


prova . Ma purtroppo per lui era la verità , quella ragazza aveva trovato un'altra falla
nella sua strategia... che ormai palesava una cura non all'altezza da ogni punto di vista
.
Il procuratore tornò a sedersi sconsolato ma non poteva abbattersi cosi, infondo non
era una dettaglio sufficiente per ribaltare le cose .

Intanto la signorina Dalbert senza mostrare il minimo dubbio rispose :< si ha ragione
ho detto cosi ma ero ancora turbata per quello che era successo ed ho commesso un
errore , dopo ho anche fatto vedere le cuffie all'agente di polizia che confermerà
sicuramente .>

Alice guardò l'orologio per decidere la prossima mossa , si era tranquillizzata


finalmente ma c'era qualcos'altro che la turbava … Questa eterna attesa che aveva
stancato tutti in aula , cosa stava aspettando ?
In quel preciso momento il rumore della porta si sentì di nuovo ed Alice appena vide
chi stava entrando fece un sorriso puro di felicità e subito disse al giudice :<

Vostro onore ho finito con la teste ma avrei un'altra richiesta , è arrivato un mio
testimone e vorrei interrogarlo se lo permette , è una testimonianza fondamentale !>

Il giudice fu da un passo da sbuffare , doveva essere un caso rapido ed era diventato


piu complicato e fastidioso ma pure lui era rimasto affascinato dai risvolti che
stavano avvenendo e in piu con una presenza illustre ad osservarlo non poteva di
certo chiuderla cosi .

:< va bene avvocato prendiamoci una pausa di 1 ora per preparare tutto e poi
ascolterò il suo teste sperando ne sia valsa la pena.

Grazie vostro onore !>

Alice entusiasta si avvicino al ragazzo appena entrato prendendogli il braccio


apparentemente per la felicità ma poi cominciò a usare le unghie per fargli male:<
maledetto dove eri finito , non ne potevo piu di temporeggiare!>

Il ragazzo si chiamava Simon ed aveva 24anni circa , abbastanza timido e rimane


senza parole dall'aggressività di alice e rispose soltanto :< scusa scusa ma c'era un
traffico assurdo !

Hai portato con te il necessario almeno?

Certo ! Non preoccuparti !

Ok allora prepariamo tutto .>

Il procuratore Pers era rimasto di stucco , non aveva idea di chi fosse e che cosa
stessero complottando , ma ormai non gli rimane piu nulla se non di assistere , il suo
istinto non dava sensazioni positive . Il rimorso per essere stato negligente su questo
caso diventava sempre piu forte.
Nel frattempo L'avvocato green in ansia come se dovesse assistere al finale di film :<
wow che colpo di scena ! Ecco perchè perdeva tempo! Che trovato geniale quella
ragazza è incredibile ! Credo che dovrei imparare qualcosa mmm >

L'ora era passata molto rapidamente e tutti stavano tornando a proprio posto , il
signor Redpin invece era rimasto li , seduto come se stesse aspettando dal medico la
notizia sulla durata della sua vita , ormai non aveva piu dubbi riguardo la scelta che
aveva fatto . Questa ragazza lo aveva commosso per il suo impegno e credeva
ciecamente in lei .

Anche il giornalista che si chiamava Andrej non vedeva l'ora di sapere come sarebbe
finita anche se aveva intuito cosa volesse fare la ragazza :< se è riuscita a trovare
quello che penso direi che ha la vittoria in pugno ma dubito che abbia potuto vedere
con i proprio occhi , quindi tutto si basa sulla fiducia su quel ragazzo >
Olivia dunham aveva il cellulare il mano , controllava l'ora come se si stesse
annoiando e non c'era da sorprendesi per questo .

Era stato posto un televisore accanto al teste ed al giudice ed il ragazzo era pronto a
testimoniare .

É tutto pronto avvocato ? Disse il giudice .


Alice annuì ed iniziò a fare la prima domanda :< allora signor simon dhelpis ci può
dire chi è e di cosa di occupa esattamente?

be.. lavoro nel centro commerciale dove è accaduto il presunto furto e mi occupato
delle registrazioni delle telecamere .>

Alla parola telecamere piu di una persona rimane stupita , come è possibile che la
polizia non ne fosse a conoscienza?
La polizia aveva si investigato ma gli era stato detto che la registrazioni venivano
chiuse ad orario di chiusura quindi in quel momento non avrebbero dovuto mostrare
nulla di inutile.
Erika Dalbert perse per un attimo per sua freddezza come se non si aspettare di
vedere quel ragazzo a testimoniare .
Intanto continuava l'interrogatorio:

Alla polizia era stato dichiarato che le registrazioni venivano chiuse a quell'orario e
che quindi non contenevano alcuna prova è cosi?

Di norma è cosi ma quel giorno le cose andarono diversamente , precisam..

Aspetti!!! prima voglio fargli un'altra domanda , come mai non è andato dalla polizia
se aveva qualcosa di utile per il caso?

Ho provato ad andarci ma … Il direttore della sicurezza me lo ha vietato ed ha


distrutto la prova .

La prova? Entri nel dettaglio per favore e cominci dall'inizio .

Allora quel giorno Erika mi aveva pregato con i suoi modi.... di comprargli il pranzo
ed io come al solito non avevo saputo dire di no però ero in ritardo e nella fretta ho
dimenticato di spegnere le telecamere..... Quando sono tornato mi ero precipitato a
spegnerle ed ho notato che era successo qualcosa perciò sono andato a vedere se c'era
qualcosa di utile ed ho visto qualcosa che non avrei voluto …. dopo ho provato a
dirlo al mio superiore però mi ha costretto a cancellare la registrazione . Però avevo
fatto una copia .

Una storia molto interessante .. ma perchè non è andato alla polizia?

Ci ho pensato ma non ne avevo la forza … ma poi qualcuno mi ha convinto a fare la


cosa giusta>

Mentre diceva questo Simon guardò verso Alice come a voler dire che quella persona
era stata lei e brevemente nella sua mente ripensò a quel momento :<

Se hai una prova del genere non puoi tenerla per te! Non hai un briciolo di onore?
Quel signore è innocente e tu vorresti far finta di nulla? Sei davvero questo tipo di
persona? Se lo sei allora non abbiamo nulla piu da dirci ….>

Simon tornò al presente …


:<vostro onore mi sembra chiara la situazione , chiedo il permesso di visionare questa
prova .

Permesso accordato ,proceda.

Aspetti vostro onore! Esclamò Pers , è una prova buttata all'ultimo momento ,
potrebbe essere anche modificata ! Non è giusto che venga ammessa .
Si lo so procuratore ma abbiamo gia perso troppo tempo con questo caso e pure lei ha
fatto i suoi giochetti quindi diciamo che con questa siete pari .>

Alice accese la tv e avviò il nastro. Si vedeva il signor Redpin arrivare e chinarsi in


continuazione come se stesse cercando qualcosa fino ad arrivare vicino alla
saracinesca ed abbassarsi , poi in quel momento passava il ragazzino e dopo il signor
redpin si alzò per andarsene via senza aver aperto nulla .

Tutti rimasero sorpresi perfino il signor redpin stesso , La prova era ormai
schiacciante ed alice fece un sorriso beffardo rivolto a Pers come per voler dire “hai
perso”.
Fra tutti però vi era qualcuno che era in ansia ,come se ci fosse qualcos'altro da
vedere ancora .. era la signorina Dalbert .

Il video prosegui e subito dopo mostrava come la Signorina dalbert astutamente


aveva sollevato la saracinesca...e preso quello che era stato rubato .
Ora era tutto piu chiaro per tutti , l'amore del ragazzo lo aveva messo in ua dura
posizione ,ecco il motivo di tale riluttanza nel testimoniare.

Subito dopo Erika Dalbert si alzò in piedi e gridò verso Simon :< maledetto bastardo!
È solo colpa tua e della tua incapacità ! Era un piano perfetto e le altre volte era
andata sempre benissimo !! ma questa volta hai mandato tutto a puttane!! ahh tutta
quella fatica a flirtare con te , che tempo perso e che orrore .
Simon non venne toccato molto da quelle parole , infondo sapeva che lei non era
sincera ma non voleva comunque che le accadesse qualcosa fino alla fine.

Il processo era andato come Alice si aspettava nonostante molti momenti


d'incertezza , il signor redpin era salvo ed era in uno stato di pace assoluta come
anche tutti gli altri coinvolti nella vicenda tranne Erika Dalbert e il procuratore Pers .
Oltre a loro però vi era anche una Alice si felice ma non completamente , Il pensiero
della presenza di quella donna era ancora forte e pressante , quindi usci dalla sala
come stavano facendo tutte le persone presenti e mentre si guardava attorno per
cercarla , se la ritrovò proprio avanti a sé come se fosse una fantasma .

:< ciao alice che piacere rivederti , congratulazioni per la vittoria ! Devo ammettere
però che dubitavo che sarei riuscita ad arrivare in tempo , credevo che concludessi
molto piu rapidamente o forse avevo sopravvalutato le tue capacità ah ah .>

oliva termina terminò la frese con una risata ironica , il messaggio era chiaro ed Alice
lo aveva capito bene . Si fece coraggio e tentò di rispondere alla provocazione :<

bè neanch'io credevo che la grande Olivia Dunham avrebbe trovato il tempo per una
causa cosi insignificante , si vede che adesso hai molto piu tempo libero che in
passato . Ma sopratutto come facevi a sapere che ero qui?
Cara Alice , un evento cosi importante non può certo passare inosservato non credi? E
poi sono stata felice di aiutarti a vincere la causa .

Aiutarmi? Che vuoi dire?

Ma come non l'hai ancora capito? Forse dovresti chiedere a quel ragazzo che ti ha
permesso questo grande ritorno ah ah .>

Olivia dopo questo ambiguo indizio salutò alice e si diresse verso l'uscita . La ragazza
rimane immobile a riflette sulle parole che aveva appena sentito, un aiuto? Non
rimane altro che chiedere a Simon.

Intanto il giornalista Andrej Jovanovic continuava a scrivere al suo posto mentre


l'aula ormai era quasi vuota , era da tempo che non sentiva questa ispirazione per un
articolo .” uhm l'avvocato blu mi ricordo di te , non ti perderò d'occhio neanche per
un secondo ! Spero mi farai divertire ahah “!

Rapidamente Alice cercò il ragazzo fino ad incrociarlo mentre parlava con un


poliziotto :<Scusa Simon dovrei chiederti una cosa …

Si certo dimmi

mi chiedevo come hai fatto ad arrivare in tempo? Qualcuno ti ha aiutato per caso?

Mmm come ti ho detto c'era davvero un traffico esagerato e poi non trovavo ne taxi
ne autobus , ad un certo punto un gentile signore mi ha offerto un passaggio . Era
davvero bravo a guidare .

Ca.. capisco...

Ah quasi dimenticavo , quel signore mi ha detto di darti questa spilla come regalo di
buona fortuna , forse era un tuo fan? Eheh >

Alice prese la spilla e non ebbe neanche la necessità di pensare , capì subito che era
quella dello studio di Olivia . Ormai era chiaro , lei era intervenuta e solo grazie a lei
era riuscita a vincere la causa , ma questo cosa voleva dire? Perchè la persona che
l'aveva praticamente costretta a dimenticare le aule di tribunale ,adesso era
interessata tanto al suo ritorno? Alice non riusciva proprio a spiegarlo …

La ragazza cerco un angolo solitario e si sedette su un gradino scoppiando a piangere.


Nonostante la vittoria tutto questo era inaccettabile per Alice , era come essere stata
presa in giro per tutto il tempo . Il suo obiettivo di testare le sue capacità era stato
vano e non rimaneva che lo sconforto ed inoltre il futuro era avvolto dall'incertezza
visto che Olivia aveva giurato che nessuno studio l'avrebbe mai assunta finchè lei
fosse rimasta in vita.

Qualcuno però sentì la ragazza piangere e si avvicinò per controllare , era green che
per caso passava di li .

:< hey hey , perchè piangi ? Hai vinto , fossi in te andrei a festeggiare !!! Dai
andiamo offrò io !

Uhmm uhmmm

Dai sei stata incredibile !! non avrei mai pensato a quella strategia ! Per non parlare
della perdita di tempo , geniale!>

Green continuava in modo buffo a cercare di tirarle su il morale con gesti ridicoli e
goffi .Alice la mano cercava di fargli capire di andarsene ma non voleva capirlo
finchè :<

Smettila! Lasciami in pace idiota! Non ho bisogno di questo .

Cosa è successo di tanto terribile?

Anche uhm, anche se ho vinto non c'è un futuro per me quindi è stato tutto inutile !

Ma come no? Ci sarà la fila di studi che vorranno averti fidati !

No e no ! Nessuno studio vorrà assumermi , quella donna non lo permetterà ,lo ha


giurato .>

Green si avvicinò e guardandola in modo strano le chiese con un sorriso da idiota :<
Allora perchè non vieni a lavorare per me? >

Alice rimase di sasso , mai si sarebbe aspettata una cosa del genere . Smise di
singhiozzare ed a pensarci sul serio nella sua mente …. io lavorare con quest'inetto?è
cosi stupido … ma cosa mi resta? Infondo se questo giorno è stato possibile è anche
per merito della sua stupidità …

:< va bene accetto ..

Grandissima! Insieme faremo cose meravigliose !

Ma scusa non hai paura di lei?

Lei? Mmm credo abbia troppo da fare per pensare ad un moscerino come me no? Chi
se ne frega! Non dovresti prendertela cosi seriamente , vuoi fare l'avvocato? E fallo
no? Lei non può impedirtelo , io farò di tutto per proteggerti va bene?>
Lo disse puntando il dito l'alto come se fosse un supereroe, ma per un attimo per alice
lo vide davvero come se lo fosse , per attimo anche le sue parole non sembravano
uscire da una persona stupida..

:< dai su alzati ti faccio vedere il mio ufficio ti va?

Signor green?>

Alice si alzò e con lo sguardo verso il basso sembrava volesse dire qualcosa , ma
venne interrotta da Green :<

naaa basta con sto green , chiamami Ely.

O..ok.. Ely grazie mille !!!

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