Questionario di antropologia religiosa.

.1) Qual è la domanda antropologica? Spiega che cosa distingue la risposta

alla domanda “chi sei?” da quella alla domanda “che cosa sei?”.
La domanda antropologica ha una risposta personale per ogni persona. La domanda
"chi sei tu?" ha una risposta personale, quindi solo per me e differente dalle altre, e
globale, ovvero che riguarda tutto quello che sono. Per esempio una risposta può
essere, per me, è "Sara", il mio nome che riassume tutto quello che sono, ma la
risposta di un altro, ovviamente, varia. Invece, che cosa sei è una risposta generica,
che vale per più persone, e parziale perché dice solo una parte di quello che sono.
.2) Quale fu la più antica e importante risposta della civiltà europea alla
domanda antropologica?
La più antica e importante risposta è quella dei Greci (e classica), che dice che l'uomo
è formato dall'anima, immortale, e dal corpo, mortale.
.3) Il Cristianesimo, nato dall’Ebraismo, ma diffusosi tra i Greci, prese sia
dalla concezione ebraica dell’uomo e dell’aldilà, sia da quella greca: spiega
come attuò questo compromesso.
Il Cristianesimo dice che l'uomo è formato dall'anima più il corpo, dove alla morte il
corpo è mortale e l'anima è immortale e può andare nel Paradiso, nell'Inferno oppure
nel Purgatorio. Alla fine del mondo, al Giudizio Universale, avverrà la resurrezione
dei corpi e l'unione delle anime per la vita eterna.
.4) Quale metodo adoperiamo per conoscere l’uomo dal punto di vista
fenomenico? Che cosa significa “fenomenico”?
Il metodo che adoperiamo sono i fatti e i fenomeni riconoscibili attraverso i 5 sensi.
"Fenomenico" significa tutto ciò che è riconoscibile attraverso i fatti ed esperienza.
.5) Perché è necessario all’uomo dare un senso alla propria vita? Come si dà
senso ai fatti? (Tema di riflessione personale, ma collegato a quanto abbiamo studiato in classe)
L'uomo da un senso alla propria vita per sentire essa più stretta a lui vivendola in una
maniera differente da chi non da un motivo. Una persona esprime il proprio senso di
vita in base al proprio punto di vista, alle proprie emozioni e alle proprie esperienze.
Per esempio un uomo soddisfatto di come sta trascorrendo la vita, guarderà essa in
modo felice e anche ottimista, una persona che ha vissuto varie esperienze descriverà
essa tenendo conto delle esperienze vissute che aiutano a cresce. Si cerca di trovare
un senso anche perché la vita è troppo breve per trascorrerla senza aver trovato un
apparente motivo anche se c'è sempre.
Secondo me le idee danno senso ai fatti. Pensando, ragionando e mettendo i propri
pensieri, idee in concreto avvengono i fatti.
Le risposte vanno inviate per iscritto alla mail istituzionale del docente
(william.canciani@goiss.it), possibilmente in formato world (o modificando il
documento e rinviandolo), entro la data della prossima lezione. Puoi esporre in
forma orale, a lezione, la domanda n.5. Se non hai capito bene qualche domanda,
puoi chiedere ancora chiarimenti (ma non la risposta esatta) a lezione. In ogni caso
termine ultimo improrogabile per la consegna sarà domenica 13 dicembre.