28 January y

Sei gradi di separazione

La teoria del mondo piccolo

“Tutto il mondo è paese”. Quello che per ognuno di noi è sempre stato solo un
modo di dire piuttosto che una verità appurata, potrebbe rivelarsi molto più
che un mantra ripetuto in modo automatico. Cosa pensereste, infatti, se vi
dicessimo che tra voi e qualsiasi altra persona in qualunque parte del mondo
si frappongono solamente altri sei individui?

Secondo questa tesi ogni abitante del mondo può essere collegato a
qualunque altra persona per mezzo di una catena di conoscenze e relazioni
con non più di cinque intermediari, e tutto ciò ci rende meravigliosamente
vicini, almeno in teoria, gli uni agli altri.

Questa sera noi vi proponiamo un percorso che vuole essere una sorta di giro
del mondo attraverso la musica, musica di epoche diverse, di genere diverso
ma unita da un filo invisibile.

Quel filo che ci unisce sono i suoni che abbiamo ascoltato, le terre che
abbiamo percorso, il mare che abbiamo navigato. E allora il mare non ci
separa, ci unisce. Come la musica.

Il nostro primo grado è un piccolo canone, un gioiello con cui Mozart invocava
la pace: Dona nobis pacem

RELAZIONE GEOLOGIA DI BASE 1