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09 INTERNAZIONALE

2011.08.09

INTERVISTA di Cristina Cecchi Mark Perryman/ SCRITTORE BRITANNICO ESPERTO DI TIFO E VIOLENZA la protesta di giovani senza futuro che urlano al mondo la propria rabbia Grande tifoso del Tottenham Hotspur, autore di diversi libri su tifo e violenza, abitante di lunga data del quartiere, Mark Parryman ha una sua interpretazione di quello che sta accadendo nel quartiere a Nord di Londra: l'omicidio del giovane Mark Duggan ha scatenato la rabbia di persone tagliate fuori dal mondo che ribellandosi vogliono essere notate e ascoltate. Quali sono quindi le cause principali di una protesta di queste dimensioni? Vorrei dire solo una cosa. Io mi sono trasferito a Tottenham 25 anni fa, nel 1996, e il quartiere era famoso per due cose: la sua squadra di calcio, e le risse con la polizia. Venticinque anni dopo niente cambiato. A questo aggiungerei che ora ci troviamo in un periodo di recessione in cui gli animi si scaldano facilmente. Quindi le proteste possono essere in qualche modo collegate ai piani di austerit decisi dal governo? No, non idealizzerei la situazione. I giovani che protestano non sono assolutamente politicizzati: non hanno particolari rivendicazioni, non chiedono un dialogo con l'autorit. Semplicemente non hanno futuro, si sentono ignorati. Facendo le rivolte vogliono essere notati, vogliono che si parli di loro. E oggi molto pi semplice essere notati di quanto fosse 25 anni fa. Basta tirare una molotov, dare fuoco a un palazzo, fare una foto col telefonino e twittarlo che il tuo gesto rimbalza in tutto il mondo. Il deputato David Lammy ha sostenuto che molte persone sarebbero venute da fuori con l'idea precisa di creare il caos, approfittando di una protesta legittima e pacifica. anche la sua lettura dei fatti? Il problema di molti politici che stanno commentando i fatti che sono completamente disconnessi dalla realt che descrivono. Lo stesso Lammy, che deputato del luogo, un giovane e brillante avvocato nero che ha studiato a Yale e che socialmente non ha alcun contatto, n pu averne, con i protagonisti della rivolta. Mi sta dicendo che respinge l'analisi di Lammy? Dico che sempre cos: quando ci sono delle rivolte, i commentatori e i politici agitano subito lo spettro degli agenti provocatori esterni. Non escludo completamente che delle persone possano essere venute da fuori, tanto pi che Facebook e Twitter generano questo effetto di attrazione, ma mi sento di dire che a scatenare la rivolta sono stati i ragazzi della zona. La polizia di Londra ha subito vari colpi alla propria immagine. Prima l'omicidio del brasiliano dopo gli attentati del 2005, poi lo scandalo di News of the world... Indubbiamente la reputazione della polizia al momento molto bassa. Le intercettazioni del News of the world hanno portato alle dimissioni a catena dei vertici, e quelli rimasti si sentono sotto attacco continuo. Fino a dieci anni fa, Scotland Yard godeva di grande rispetto nella societ e nello spettro politico del paese, adesso lo sta perdendo. In pi gli agenti sono sottopagati e hanno il morale a terra. Quando noi andiamo a manifestare contro i piani di austerit, spesso gridiamo loro di unirsi alle proteste. Reputazione bassa, poche risorse e morale a terra creano le condizioni che fanno lavorare male i poliziotti. in queste circostanze che va inserita l'uccisione a sangue freddo di Duggan che ha scatenato la rivolta. Dico questo non per giustificare, ma per capire. Il contesto rimane quello. Come crede che evolver la situazione? Il problema principale, come dicevo all'inizio, che c' tutta una parte della popolazione completamente disconnessa dalla societ, che chiede con ogni mezzo di essere notata ed

ascoltata. Temo che la situazione sar esasperata in occasione delle olimpiadi di Londra del 2012, quando nel paese ci sar un giro di soldi enorme. Ne trarranno beneficio sempre i soliti, e sempre i soliti non se ne accorgeranno neanche. L'unica soluzione possibile cambiare questa situazione e far integrare nella societ tutti quelli che sono tagliati fuori. Sembra una banalit, lo so, ma l'unica soluzione. Purtroppo per si sta andando nella direzione opposta. Credo quindi che questa rivolta nel breve periodo si placher, ma prima o poi ne scoppier un'altra da qualche altra parte. E tutti noi ci ritroveremo qui a chiederci ancora: quali sono le cause della protesta? Come evolver la situazione?

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