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Nel ventesimo secolo, l’interfaccia uomo/animale/

ambiente ha subito delle profonde metamorfosi a


causa dello sviluppo industriale, della tecnica e
dell’urbanizzazione. In questo libro, l’autore
esplora l’universo dei comportamenti sociali e dei
trend popolari, culturali, scientifici ed economici,
correlati ai pipistrelli, ricostruendo circa un secolo
di storia ecologica, culturale, medica e scientifica.
Individua, nell’ultimo ventennio, l’emergenza di
nuove mentalità animaliste, che egli definisce
“sociozoomania dei pipistrelli” e la cui evoluzione
scorre parallela alla storia degli approfondimenti
scientifici sul ruolo dei pipistrelli nelle zoonosi e
del management stesso connesso alle politiche di
tutela. L’autore propone il concetto di
“bioregionalismo sociozoologico” come parametro
socio-epidemiologico per approfondire il tema
delle zoonosi.

“Fino a un paio di decenni fa, solo ristretti ambiti scientifici sapevano che i pipistrelli hanno una
funzione particolare nei cicli di trasmissione di malattie infettive ritenute pericolose per gli altri
animali e per gli esseri umani. Oggi, invece, il ruolo dei noti mammiferi alati della notte è
pressoché diventato più chiaro per chiunque si occupi di malattie infettive, e ogni governo
avveduto, soprattutto in quei paesi dove i pipistrelli sono tutelati dalla legge, sorveglia (o, almeno,
dovrebbe sorvegliare) il loro stato di salute e provvede a dei programmi zooprofilattici formativi
centrati su ciò che tecnicamente è definito “interfaccia uomo/chirottero”. Ciononostante, i
programmi politici, sanitari ed ecologici destinati ai pipistrelli restano comunque sconosciuti al
grande pubblico, ed è forse questa la ragione che motiva principalmente l’esistenza di questo
saggio, nel quale si provvederà essenzialmente a colmare il divario fra le conoscenze specializzate
e l’informazione generica”.

Antonio Fiscarelli è uno scrittore e pensatore eclettico, insegna filosofia, storia e scienze umane ed è maître de
conférences in scienze dell’educazione. Ha esordito nel 2003 con il romanzo  Il testimone. Breve storia di un
mutamento di coscienza. In seguito ha pubblicato l'antologia di short stories Ragnatele ed altri racconti (2007) e
diversi saggi accademici in italiano e in francese, fra cui, Radu: Refus de l'école par l'enfant ou refus de l'enfant
par l'école? (2013), Regards transversaux sur le «  complexe de Prométhée  ». Techno-centrisme, instance
institutionnelle et éducation (2018), Phobie scolaire : se fier ou ne pas se fier à l'école? Un dilemme socio-
existentiel de la société médico-scolarisée (2019).

https://www.portoseguroeditore.com/prodotto/lospite-indiscreto-la-sociozoomania-dei-pipistrelli-nellepoca-delle-epidemie-facili/

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