Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
\documentclass[a4paper, 12pt]{article}
- a4paper: indica il formato
- 12pt: documento in corpo 12(>12 testo + grande)
- article, book, amsart, scrartcl: nome della classe
\usepackage[italian]{babel}
- italian: lingua
- babel: nome del pacchetto
\begin{document}
Indicano l’inizio e la fine di un documento, #non va a capo! E non sente i doppi spazi!!!
tra questi tag scrivo il testo del documento! #per andare a capo devo mettere una riga vuota
\end{document}
Dopo l’end posso scrivere quello che voglio, non verrà stampato!
EDITOR: TexWorks
Per convertirlo in pdf premo il tasto verde o faccio “save as…”
Aggiungo dei controlli sull’output se scrive in lingue diverse dall’inglese
%!TEX encoding=UTF-8 %consigliato mettercelo se uso texworks!
\documentclass[a4paper,12pt]{article}
\usepackege[T1]{fontenc} % aggiungo la codifica del font
\usepackage[utf8]{inputenc} %indico la codifica da parte della macchina, si può omettere!
\begin{document}
\title{TITOLO} %indico il titolo del documento
\author{AUTORE}\date{} %indico l’autore e la data(se non inserisco date, mette la data di oggi)
\maketitle %aggiunge il titolo e la data!
Testo del documento!
\end{document}
\section{NomeSezione} %metto titolo ad un paragrafo
\usepackege{font} %setto il font
\’{e} é \‘{i} ì \$ $ \{ {
\} } \”{u} ü \^{o} ö \_ _
\# # \& & \% % \~ ~
Lezione 3
3 tipi di comandi:
1)carattere: ^, _, …
$a^{2}$ a2
~ serve ad indicare uno spazio che non può essere usato per andare a capo!
ES: I~Promessi sposi “I PROMESSI” non verrà mai diviso!
2)backslash e un carattere non alfabetico (simboli di controllo)
\\ \/ \, \” \[ \= \_ \! \@ \^ \%
\$ 1 $ 1 LO SPAZIO NON VIENE IGNORATO!
3)backslash e una successione di caratteri alfabetici (parole di controllo)
\documentclass termina col primo carattere non alfabetico
Alcuni di questi come \linebreak,\LaTeX e \TeX possono causare problemi se dopo questi comandi
vogliamo mettere uno spazio per risolvere questo problema gli aggiungiamo di seguito {}.
Dichiarazioni: \small impone di avere testo più piccolo
Azioni: \textit{italic} dice di scrivere in corsivo
Nei comandi le graffe indicano degli argomenti obbligatori mentre le quadre degli argomenti
facoltativi:
\framebox{un esempio} %in quadretta il testo
\framebox[3cm]{un esempio} %dedica 3 cm di spazio per inserire il testo
\framebox[r][3cm]{un esempio} %allinea il testo a destra, [l] a sinistra
\framebox[s][3cm]{un esempio} %utilizza tutto lo spazio a disposizione
Periodo: frase di senso compiuto che termina col punto
+ periodi= 1 sottosezione, + sottosezioni= 1 sezione, + sezioni = 1 capitolo, +capitoli= 1
documento
In un documento possiamo avere anche un titolo, un autore, un indice, un’introduzione, un
appendice, una bibliografia, un indice analitico, …
LaTeX produce in automatico l’indice e introduce 5 livelli di suddivisione.
Un Capoverso contiene un pensiero coerente, un’idea e ha 1 o più periodi.
Lezione 4
La prima cosa che si fa è dichiarare la classe
\documentclass{classe} la classe può essere article, report, book(migliore), amsart, amsbook
\documentclass[parametri]{article} come parametri posso mettere twocolumn, twoside, …
\usepackege{kantlipsum} //inserisco del testo fasullo
\kant[1-20] //inserisco la lunghezza del testo fasullo in pagine (dove lo voglio inserire)
PARAMETRI DI DEFAULT
Letter, 10pt, oneside (article e report), twoside (book, amsart, amsbook), onecolumn, openany
(con report[apre capitoli su pagine a SX che a DX]evitare), openright (con book e amsbook).
Dopo la dichiarazione della classe c’è il PREAMBOLO.
UTILIZZO “babel” PER IL SUPPORTO DELLE LINGUE.
Posso usare più lingue!!!
\usepackage{graphicx} //serve per inserire grafici in PDF, PNG e JPEG
\usepackage{amsmath} //serve per inserire funzioni matematiche
\usepackage{amssymb} //serve per usare simboli matematici
Per conoscere i simboli uso https://detexify.kirelabs.org/classify.html disegnando i simboli
TIPICO PREAMBOLO
\documentclass[a4paper]{article}
\usepackage[T1]{fontenc}
\usepackage[utf8]{inputenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage{amsmath,amssymb,graphicx} //solo se non ci sono opzioni!
\usepackage[latin1]{inputenc} //non si usa più!
Il preambolo finisce con \begin{document} e tutto quello dopo \end{document} viene ignorato!
AMBIENTI: racchiudono unità logiche che non sono altro che parti di documento
Esempi: math: formule matematiche in corpo; displaymath: formule matematiche fuori corpo
tabular: tabelle a doppia entrata; quotation: per le citazioni Li possiamo anche definire
GRUPPI di oggetti sono definibili tra {} [ES: {\scshape testo}], tra \begingroup e \endgroup o in un
ambiente oppure in una scatola (\mbox, \makebox, \fbox, \framebox) e possono essere annidati
\scshape //mette tutto in maiuscolo \itshape //lo uso per le citazioni \
mbox{parola} //per non spezzare la parola
Lezione 5
-Materiale preliminare:
Deve contenere: un frontespizio(sia come copertina sia all’interno in prima pagina) con il titolo e le
informazioni necessarie e un indice.
Può contenere: una dedica(NO), un elenco delle figure(\listoffigures), un elenco delle tabelle(\
listoftables), un elenco di oggetti particolari come algoritmi,…, una prefazione(no),
un’introduzione, 1 o più appendici.
NB: sono numerati tutti i paragrafi, ma l’introduzione sta a noi scegliere se si o no.
-Materiale finale:
Può contenere: uno o più appendici, un glossario dei termini principali usati, e un indice analitico
(questi ultimi due no).
L’introduzione e l’appendice possono essere materiale preliminare se brevi senò materiale
principale*. Sta al relatore decidere come considerarli.
Se usiamo le classi book o amsbook o una qualunque classe con dei capitoli, dopo si deve usare \
frontmatter che da qui indica che inizia il materiale preliminare.
La prima cosa da trattare è l’indice che si produce con \tableofcontents (dopo maketitle e
frontmatter). Esempio:
\maketitle
\frontmatter
\tableofcontent // per farlo funzionare devo compilare 2 volte!
\mainmatter //indica inizio parte principale
Notiamo che l’indice che occupa una pagina ha l’intestazione su 2 pagine, per risolvere questo
problema importiamo il pacchetto \usepackage{emptypage}
*NB: sposto \mainmatter se voglio l’indice preliminare.
Se usassi la classe \documentclass{suftesi} non serve emptypage, ma cambia il font e lo stile dei
capitoli.
SCHELETRO DI UN DOCUMENTO
\documentclass[a4paper,titlepage]{amsbook}
\usepackage[italian]{babel} \frontmatter
… \tableofcontents
\begin{document} \chapter{Introduzione}
\title{La mia tesi} Testo del capitolo!
\author{Autore} …
\maketitle
-1)\part{Titolo} Serve per raggruppare più capitoli
0)\chapter{Titolo} inizio di un capitolo
1)\section{Titolo} Sezione
2)\subsection{Titolo} SottoSezione
3)\subsubsection{Titolo} Sotto-SottoSezione
\paragraph{Titolo} Sotto-Sotto-Sottosezione
\subparagraph{Titolo} Sotto-Sotto-Sotto-SottoSezione
Con i paragrafi il testo non va a capo
\section*{Titolo} non viene numerato e non andrà nell’indice
Lo userò nell’introduzione se farà parte del materiale preliminare. Ogni comando di questo tipo ha
anche un argomento opzionale \section[Titolo 0]{Titolo 1}
In questo caso: Titolo 0 viene usato per l’indice e la testatina
Titolo 1 viene usato come titolo, di solito è una versione + breve del titolo, può
000000 essere utile se si vuole una nota a piè di pagina (da evitare)
Si può cambiare il livello di numerazione nel preambolo \setcounter{secnumdepth}{numero}
Per numerare fino alla sottosezione, si darà \setcounter{secnumdepth}{2}
Analogamente per modificare il livello di sezionamento.
AMBIENTI nel materiale principale e vengono aperti e chiuso con \begin{nome} e \end{nome}
Possono esserci più argomenti facoltativi e non: \begin{minipage}[carattere]{dimensione}
Con \begin{} nelle graffe posso mettere
-quote per brevi citazioni
-quotation per citazioni a più paragrafi
-verse per scrivere poesie
LISTA unità logica di testo divisa in vari elementi può essere numerata, puntata o con etichette
Possono essere annidateEvitare!
Uso il pacchetto \usepackage{siunitx} che serve per specificare unità di misura del S.I. e per il trattamento
di dati numerici e aggiungo \begin{tabular}{@{} l s[table-format=1.3]@{}} dove 1 e 3 indicano le cifre intere
e decimali ammissibili.
\sisetup{output-decimal-marker={,}}
\toprule
Oggetto & {Prezzo}\\ // tra le graffe il parametro acui voglio applicare la regola
\midrule
Gnu & {---} \\ //--- diventa una linea unica e metto le graffe perché non è un dato numerico
\bottmrule
\end{tabular}
Se devo specificare molte colonne posso abbreviare dicendo 9 colonne con la linea destra
\begin{bmatrix}
1 & -1
-1 & 1
\end{bmatrix}
UNIONE CELLE
\multicolumn{numero}{colonne}{testo}
ETICHETTE
Riferimenti incrociati (diffuso nei testi tecnici)
ES: nella sezione 4.3 abbiamo visto…
Se spostiamo i blocchi di testo diventa ingestibile gestire i numeri di riferimento, ma possiamo
risolvere questo problema con questo comando:
\section{Poligoni Regolari}\label{S:pol-regol} //etichetta
Per il riferimento userò: \ref{S:pol-regol} //riferimento
Se voglio la pagina di riferimento uso \pageof{ S:pol-regol}
\label va messo dopo che Latex ha generato il numero di pagina a cui vogliamo riferirci e prima che
ne venga generato un altro
I comandi di sezionamento, \item di un ambiente enumerate e i comandi \caption generano un
numero.
Per stampare anche le etichette uso showlabels
OGGETTI FUORI TESTO: non è legato ad una specifica posizione nel testo
ES: figure,tabelle,…
Non preoccuparsi degli oggetti fuori testo fino all’ultimissima versione
Ogni oggetto fuori testo deve avere una didascalia che ne specifichi la natura con \caption{testo}
subito dopo o subito prima con ogni elemento!
Racchiudendo tutto con table sia oggetto che didascalia
\centering //centra il materiale
\begin{table/figure}[caratteri]
I caratteri possono essere:
h indica qui
t indica in testa alla pagina
b indica in fondo alla pagina
p indica “page” e occupa tutta la pagina
! indica a LaTex di rendere meno stretti i vincoli per il posizionamento(forzi Latex a metterlo nel
punto indicato).
Se non metto niente in automatica setta t.
!htp è la sequenza che si usa di solito
Non è corretto usare solo !h perché se non ci sta blocca la coda e mette tutti gli elementi fuori
corpo a fine capitolo!
PER L’ELABORATO FINALE:
produrre un documento di almeno 2 capitoli suddivisi in sezioni di 1° e anche di 2° livello in cui ci
siano liste, inclusioni di oggetti grafici e di una tabella, comandi di tipo cambiamento di carattere
(ad esempio l’uso dell’enfasi).
Il testo è libero!
Posso anche usare una delle relazioni di uno dei corsi di laboratorio, ma basta che venga rispettata
la specifica che verrà comunicata cmq e che ci sia scritto per quale laboratorio è stato realizzato.
Lezione 6
INSERIRE OGGETTI GRAFICI
Importare il pacchetto graphicx(senza argomenti) e usare \includegraphics
Sintassi completa: \includegraphics[opzioni]{file} //file: nome file anche senza estensioni
PDFLatex legge file JPEG; PNG e PDF
LATEX legge file EPS
\includegraphics può contenere alcune opzioni nella forma chiave=valore
bb: bounding box(è il rettangolo che contiene l’immagine)
bb=<llx><lly><urx><ury> in Big Points [72 BP=1pollice]
viewport: per specificare la bounding box
trim: per specificare quanto tagliare sui lati
trim:<sinistra><basso><destra><alto> in Big Points
clip: per indicare che quello che esce dal bounding box venga tagliato (true/false)
angle: per ruotare il contenuto
origin: per indicare il centro di rotazione
c=centro
bl=in basso a sinistra
tl,br,tr sono analoghi
width: per larghezza finale figura (width=DIMENSIONE)
height: per altezza finale figura (height=DIMENSIONE)
keepaspectratio: per non distorcere la figura(true/false)
scale: per quanto scalarlo
Per i campi con opzioni true/false è sufficiente scrivere il nome per indicare true o ometterlo per
indicare false.
Le dimensioni possono essere in mm, cm, in(pollici), pt(punto tipografico)[72,27pt=1in,
28,45pt=1cm], BP(big point)[72bp=1in, 28,35bp=1cm], sp(scaled point)[65.536sp=1pt,
1.864.679,81sp=1cm].
Esempio:
\includegraphics[width=.8\textwidth,heigth=.3\textheigth,%
keepaspectratio]{Pippo}
non supererà 8/10 come larghezza della gabbia,3/10 come altezza della gabbia e non sarà distorto.
COME CAMBIARE I CARATTERI NEL CORSO DEL DOCUMENTO *NON CONSIGLIATO*
Caratteri diversi implica significati diversi
Mai scelte esplicite di caratteri. Latex conosce 3 famiglie di caratteri:
-Romani (Serif)
-Bastoni (Sans Serif)
-Dattilografici (typewriter type)
Ogni famiglia può avere caratteri in diverse forme o pesi
-forma diritta, corsiva o maiuscoletto
-medio o neretto (peso, grassetto)
Ogni carattere può avere corpi diversi.
Gli attributi sono 4 (5 se considero la codifica).
Dichiarazioni: Azioni:
\rmfamily per il romano \textrm{testo} per il romano
\sffamily per i bastoni \textsf{testo} per i bastoni
\ttfamily per i dattilografici \texttt{testo} per dattilografico
Di default viene usato il romano!
SCELTA DELLA FORMA
Dichiarazioni: Azioni:
\upshape per caratteri dritti (di default) \textup{testo} per caratteri diritti
\itshape per caratteri corsivi \textit{testo} per caratteri corsivi
\slshape per caratteri inclinati \textsl{testo} per caratteri inclinati
\scshape per il maiuscoletto
\begin{citazione}{David Copperfield}
Citazione di David Copperfield\dots
\end{citazione}
\newenvironment{citazione}[2][italian]
{%
\begin{quotation}1begin{otherlanguage*}{#1}\small\itshape
\textup{\textbf{#2}}--\ignorespaces
{lend{otherlanguage*}\end{quotation}
\begin{citazione}[english]{D. Copperfield}
…
\end{citazione}
Si possono fare ridefinizioni di argomenti
PER ELABORATO
Iscriviti su ESSE3(si può consegnare dopo la data)
Bisogna essere al 3 anno