Muovete l'indicatore fino ad "m" della scala logarlln 1 In « 1 ird inar • leg­

gete bm sotto il traguardo sulla scala Log Log, (Sul legniI uakmlaiorl
del tipo tradizionale, la scala B deve essere usai» 1 «hi I numeri Importai 1
sulla LLO ed LLOO).

♦ 1 1 3 i ■ 1 11 r-
ILL HI pi I Uliy lii|lil^ldUill|0mì/ i[.i4^ii!/l^/y./.pillili^
*“ <76 < U • ns

t j

0 il|llll|llì

Fig. 19
Esempio: Per trovare N ■ 1,32’2, ponete l'indice doli# scala C su 1,3
della scala Log Log. Muovete il traguardo dell’indicatore «u 2,2 della scala
C. Leggete 1,78 sulla scala Log Log. La regola i basaia sulla teoria mate­
matica che pud essere illustrata come segue:
DatoN = 1,32’2, prendete! logaritmi di entrambe le parti. Allora logaN
= 2, 2 logal, 3.
Per calcolare la parte destra, prendete nuovamente 1 logaritmi di en­
trambe le parti. Allora
lo810 lo8aN = lo810 2»2 + lo810 lo8aJ» 3-
La graduazione 1, 3 della scala Log Log del regolo calcolatore rappresenta
una lunghezza dall'indice sinistro che è proporzionale a log1Qlogal, 3- La-
graduazione 2,2 della scala C rappresenta una lunghezza che è proporzio­
nale a log-^Q2, 2. Le lunghezze sono sommate sul regolo calcolatore. La
graduazione sulla scala Log Log in corrispondenza alla somma rappresenta
N.
Poiché il metodo è semplice, la difficoltà principale sta nel decidere
su quale scala Log Log leggere il risultato. I seguenti principi saranno utili:
1) Ricordate che le scale Log Log per numeri maggiori di 1 sono in realtà
sezioni di una sola scala continua. Esse potrebbero essere sistemate l'una in
continuazione dell'altra su un regolo calcolatore lungo, ripetendo la lun­
ghe zza della scala D opposta ad esse.

LL14- LL2+ LL3+

D D D

Fig. 20

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 Analogamente, le scale Log Log per numeri minori di 1 sono in realtà
sezioni di una sola scala. Esse pure potrebbero essere sistemate l'una in con­
tinuazione dell'altra su un regolo calcolatore lungo. Sui regoli del tipo
tradizionale , ripetute lunghezze della scala B potrebbero essere poste op­
poste ad esse.
2) Pensate le scale sistemate una in continuazione dell' altra come sopra
citato. Se l'esponente m è maggiore di 1, allora N=bm sarebbe alla de­
stra di b. Se l'esponente m è positivo ma minore di 1, allora N = bm sa­
rebbe alla sinistra di b.

LL3+
| 1,015 ] 1,015*°= 1.1605 l,015 lo° =4,43
I A

1,01 1,105 e 22. •IO

C_________s
m=l m=10 m=100
b= 1.015 b=1,015 b= 1,015

C___ C _C
m=,01 m=.l m=l
b=4,43 b=4,43 b=4.43

Fig. 21

LL1— LL2—
,0066ol=,951 | :ó6>,=,605 | .0066
.99 ,905 .375 •IO1I
C____ C
m=Jn m=,l
b=,0066 b=,0066 b=,0066

I
_C
m=l. m=10 m=100
b=,951 b=,951 b=,951

Fig. 22

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 3) Pensate le scale sistemate una in continuazione dell’altra come sopra
detto. Per qualsiasi impostazione del traguardo, la lettura su qualsiasi se­
zione della scala Log Log è la decima potenza della lettura sulla sezione
adiacente alla sua sinistra. Cioè , spostarsi della lunghezza di una scala
alla destra ha l’effetto d’innalzare il numero alla decima potenza. Inver­
samente, spostarsi della lunghezza di una scala alla sinistra ha l’effetto di
prendere la potenza pari ad un decimo del numero.
Scala
Es. N umero Tipo Tipo
standard tradizionale

(a) 1, 0151 = 1,015 LL1+ LL1

(1, 015) = 1,1605 LL2+ LL2
, 100
(1, 015) = (1, 1605) = 4,43 LL3+ LL3

(a’) 4, 431 = 4, 43 LL3+ LL3

(4,43)°’1 = (1. 015) 10 = 1,1605 LL2+ LL2
(4,43)°’ 01 = (1, 015) = 1, 015 LL1+ LL1

0.9951 = 0,995 LLO (sinistra)

(b)
10
(0,995) = 0,951 LL1- LLO (destra)
100 10
(0,995) = (0, 951) = 0, 605 LL2- LLOO (sinistra)
1000 100
(0,995) = (0, 951) = 0, 0066 LL3- LLOO (destra)

<b’)
0, 00661 = 0, 0066 LL3- LLOO (destra)
(0, 0066)1 = 0, 605 LL2- LLOO (sinistra)
(0, 0066)0’ 01 = (0,605)°’1 = 0,951 LL1- LLO (destra)
001 = (0, 951)°’1
(0,0066) = 0, 995 LLO (sinistra)

Ora (bm)10 « b^^m. Per esempio, (4^»5)-1-^ = 41(^ x 5 = 46. Spostare

la virgola nell esponente di un posto alla destra equivale ad elevare il nu­
mero alla decima potenza, cosfche la potenza è sulla scala adiacente al­
la destra (o sotto). Spostando la virgola di due posti, il numero si sposta di
due sezioni sulla scala Log Log, ecc.

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 Spostare la virgola nell’esponente di un posto alla sinistra ha l’effetto di
spostare il numero sulla scala Log Log di una sezione alla sinistra, (o so­
pra), ecc.
Regola: immaginate che la virgola sia alla destra della prima cifra si­
gnificativa dell’esponente, e decidete su quale scala si dovrebbe poi trovare
bm. Poi guardate alla "destra” o alla "sinistra" quante sezioni sono occorse
per sistemare la virgola nella sua giusta posizione.
Esempi: (a) Trovate (1, 03)200, Ponete l’indice sinistro della scala C op­
posto a (1, 03) della scala Log Log. Muovete l’indicatore su 2 sulla scala
C. Osservate che (1, 03)2 = 1, 0609 è sulla stessa sezione, e che (1, 03)20
= 1, 806 è sulla sezione successiva o adiacente della scala Log Log. Infine,
(1, 03)200 = 370 è sulla seconda sezione dopo (1, 03)2.
(b) Trovate 4^* 0\ Ponete l’indice della scala C opposto a 4 della scala
Log Log. Muovete l’indicatore su 5 sulla scala C. Osservate che 4° sarebbe
alla destra di 4 in 1024, e 4®» 5 è alla sinistra di 4. Infatti, 4O» = 4I -
•fi = 2. Allora 40» 05 £ luna lunghezza di scala più lontana alla sinistra,
ed è 1, 0718 sulla scala successiva.

Numero di sezioni dalla

scala di B
Problema Direzione
Es. Tipo Risposta N
b = N da "b" Tipo
tradizio­
standard
nale

(a) 1.52’4 destra 0 0 2, 646

(b) 1.5°'5 sinistra 0 0 1, 225

32
(c) 1, 0267 destra 1 1 2, 32
0,3
(d) 2,2 sinistra 0 0 1,267
1,5
(e) 2,2 * destra 1 1 3, 26
1,2
(f) 0,5 destra 0 0 0, 435
2
(g) 0,4 destra 1 0 0,16
0, 25
(h) 0,88 9 sinistra 1 1 0, 9685
0, 05
(i) 0,5 9 sinistra 1 1 0, 9659
0,008
(J) 0,2 9 sinistra 2 1 0, 9872

4) Quando l’esponente è annumero negativo(m o), il procedimento

dipende dal tipo di scala di cui è dotato il regolo.

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