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riassunto:

non importa quanta affinità tu abbia con un qualunque elemento prima o poi tutti
fanno un errore chi pratica la magia soprattutto.
Universo:
Synergy
stranamente fuoco e stanchezza non si mescolano bene
Vincent si stava ,tanto per cambiare, allenando con le proprie fiamme dopotutto gli
altri due stavano diventando più forti ogni giorno grazie alla loro sinergia e quindi
doveva aumentare il passo per rimanere il più forte dei tre o almeno questo e quello
che diceva a se stesso in realtà egli voleva vedere negli occhi delle persone lo
stesso rispetto e apprezzamento che essi regalavano agli altri due per la loro abilità
con la magia.
Vincent non sapeva bene da quanto tempo si stesse allenando dopotutto era in ritiro
nella foresta per essere sicuro di non essere disturbato da nessuno soprattutto da
suo padre e le sue parole di cautela dopotutto grazie all’incantesimo Calore,
scoperta che lo rendeva particolarmente fiero, non aveva bisogno di riposare e
poteva curare le ferite che si procurava o almeno questo è quello che pensava in
realtà Calore non cura la stanchezza semplicemente permette di ignorarla senza
conseguenze per un certo periodo di tempo,periodo di tempo che Vincent aveva già
superato abbondantemente,e quindi a sua insaputa stava perdendo concentrazione
e riflessi.
Era arrivato il momento dell’incantesimo più difficile che stava cercando di creare si
trattava di immagazzinare un'enorme quantità di fuoco in una piccolissima sfera sulla
sua mano che sarebbe esplosa all’impatto una volta lanciata quando qualcosa andò
terribilmente storto un secondo aveva appena formato la sfera sulla sua mano
quando quest’ultima esplose , la stanchezza gli aveva impedito di avvertire l’effettiva
vuotezza del suo mana e quindi di predire la conseguente instabilità della propria
magia Vincent senti le conseguenze prima di vederle il familiare dolore di una
bruciatura ma molto più forte ed esteso agendo d’impulso provò ad evocare Calore
ma l’unica cosa che ottenne fu più dolore al braccio destro e preso dal panico
contattò l’unica persona che gli veniva in mente” ehi Lin sei occupata?” chiese
attraverso il cristallo”no Vincent non lo sono che succede” rispose la familiare voce
“puoi passare alla porta est tra venti minuti mi servirebbe una mano”
“quanto grave questa volta”chiese la voce esasperata dato che questa non era la
prima che aveva curato il ragazzo in segreto dopo che si era ferito col suo
sconsiderato allenamento
“più o meno …. tutta la mano e l'avambraccio” rispose tra i gemiti di dolore Vincent
“oh non muoverti arrivo alla baita tieni quel braccio fermo e non toccarlo”.
Detto ciò Lin si avvio verso la baita insultando la gioventù e la loro sconsideratezza
per tutta la strada non sapendo quanto in quella giornata avrebbe avuto ragione
(immagine della ferita di Vincent )
Ghiaccio e il pericolo delle sue bruciature
Era una giornata normale per Lion aveva terminato le lezioni di amministrazione e si
stava testando i limiti della propria magia senza l’aumento della sinergia voleva
sapere il limite del suo potere non del loro.
il principe iniziò con degli incantesimi basilari come riscaldamento. stalattiti,sfere
d’acqua congelata e raffreddare leggermente i dintorni una volta finita questa serie
si mise a meditare per riuscire a regolare meglio il proprio mana finita quest’ultima
fece un’altra serie di incantesimi questa volta più difficili o in numero maggiore per
poi tornare in meditazione.
La sequenza continuo per un paio d’ore questo metodo gli era stato insegnato da
suo padre in uno dei momenti in cui era libero dai suoi impegni in quanto imperatore
insieme a tutte le precauzioni del caso ma in quel momento Lion era
particolarmente irritato in quanto incantesimi che gli venivano facilmente in presenza
di Summer e quindi della sinergia stavano causando non pochi problemi al principe
fino a che decise di ignorare uno degli avvertimenti del padre ed non esegui due
meditazioni di fila in teoria non era un incantesimo difficile doveva solo creare uno
strato di ghiaccio sul suo avambraccio e sulla sua mano per poi lanciarlo finalmente
era riuscito a manifestare la parte congelata sulla sua man tutto andò storto quando
provò a lanciare il ghiaccio improvvisamente senti un lancinante dolore al polso e
alla mano soprattutto alle dita, preso dal panico dopo aver visto la ferita il giovane
fece l'unica cosa possibile e decise di chiedere aiuto a Lin in quanto quest’ultima
avrebbe evitato di riferire al padre il suo incidente.
“Lin sei occupata” chiese il ragazzo cercando di trattenere il dolore
“fammi indovinare ti sei ferito allenandoti vero” chiese sarcasticamente la donna
“già tutta la mano ed il polso”
“prendi il trasporto per la baita sono li in questo momento
“ok” detto ciò Lion si incamminò verso un ricettacolo nella sua stanza.
Lin esalo un lungo sospiro
“siamo a due su tre spero davvero che la cara Summer abbia un po di cautela
almeno oggi“ ma neanche lei credeva alle sue parole e si preparava già a ricevere
anche il Fulmine consapevole che probabilmente sarebbe arrivata anche lei
(immagine ferite Lion)
A quanto pare l’orgoglio conduce meglio del metallo
Summer si stava allenando nel giardino della sua magione i suoi genitori erano
occupati con altro e quindi non stavano supervisionando l’allenamento ma si erano
ampiamente assicurati di dirle di essere cauta sapendo bene come la loro figlia
fosse quando una magia non funzionava da parte sua il fulmine voleva spingere il
limite della propria potenza arcana dato che da quando è avvenuta la sinergia una
voce continuava a dirle che lei era la più debole dei tre e anche sapendo che lei e
Lion erano sullo stesso livello la sinergia le faceva dubitare quanto fosse
effettivamente “sua” quella forza e quanta fosse loro e quindi la logica conclusione di
dover fare continui allenamenti in cui rischiava ogni volta di andare troppo oltre e
farsi del male ma quel giorno era particolarmente pesante in quanto non riusciva a
fare un incantesimo che fosse sicura riuscisse a fare, in realtà l'incantesimo era un
altro simile ma infinitamente più semplice, e quando finalmente riuscì a incanalare il
mana nel modo corretto ed evocare il fulmine perse immediatamente il controllo dato
che nell'ossessione di riuscire ad evocare questo particolare incantesimo non si era
accorta di quanto fosse effettivamente stanca e quindi invece di fare la cosa corretta
e cancellare la magia Summer decise di inondare la propria mano di mana per
cercare di riprendere controllo dall’incantesimo ma il tentativo rese ancora più
instabile la magia che risulto in un'esplosione estremamente luminosa incentrata sul
suo braccio la ragazza chiuse gli occhi ma non fu la luce ad accettarla quanto il
dolore che provava e quindi fece l’unica cosa possibile e si avvicinò al cristallo.
“Lin sei” Summer non fece in tempo a finire la frase che la donna la interruppe
“no se ti sei ferita al braccio e la mano trasportati alla baita sono già qui”
la ragazza sorpresa dalla chiaroveggenza della guaritrice non disse nulla ed andò
verso il ricettacolo nella sua stanza.
“Non ci posso credere tre su tre oggi cosa vi è preso” disse sconfortata la curatrice
(immagine ferite Summer)
Promesse di cautela chiaramente fasulle
“anche se vi ho curati domani è meglio non allenarvi chiaro”domando Lin una volta
finito di guarite anche Summer
“va bene grazie buona fortuna” rispose Vincent
detto ciò la donna tornò alla sua clinica per passare il resto della giornata.
I tre rimase in silenzio per qualche minuto finchè Lion non fu il primo a parlare
“ok oggi abbiamo chiaramente esagerato quindi per domani direi di seguire le
indicazioni di Lin”
gli atri due annuirono velocemente
“visto che domani non abbiamo nulla da fare che ne dite di fare un giro al mercato e
poi vediamo” propose Vincent gli altri concordarono e dato che erano
completamente distrutti dormirono tutti e tre nella baita di Karl.

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