07-11-2021 – Fondamenti di Telecomunicazioni

Finiamo i segnali modulati analogici, per il segnali modulato in ampiezza la banda dipende dal segnale
modulate in particolare se è modulato a prodotto visto che è una traslazione rigida del segnale
modulato dipende dalla banda associata al segnale modulante. Se il segnale è modulato in angolo la
formula che vale per calcolare l’ampiezza della modulazione di angolo è data dalla formula di Carson.
(22).

Mi chiedevo se i segnali modulati a prodotto sono segnali modulati esclusivamente in ampiezza. No,
perché nel momento in cui tolgo la portante il segnale modulato (quando moduliamo in ampiezza
abbiamo il segnale modulato in ampiezza che è fatto a due onde e in mezzo ho la modulazione)
togliendo la portante i due oggetti vanno uno vicino all’altro.

Se la larghezza di banda è molto più piccola rispetto alla frequenza centrale (media) della banda allora
siamo in una condizione di segnale passa banda e non abbiamo le componenti a bassa frequenza.

Il segnale s(t) è la parte reale dell’integrale tra -bs/2 e bs/2 della trasformata di Fourier inversa centrata
su una frequenza f0 e quindi possiamo porre quell’integrale come un inviluppo complesso e ottenere
che il segnale passa-banda può essere scritto come la parte reale di un inviluppo complesso e di una
portate e^j2pif0. Ogni segnale passa banda può essere visto come un segnale modulato in ampiezza e/o
angolo. (28)