Mito guatemalteco “El Sombrerón”

BASATO SU EVENTI REALMENTE ACCADUTI:

Holegario era preoccupato perché “El sombrerón” era innamorato di sua sorella Domitila. Lei era
una ragazza bellissima! I suoi capelli erano neri, ricci e lunghi, mentre i suoi occhi, erano simili a
quelli di sua madre: grandi e belli. Holegario raccontava ai suoi amici che “El sombrerón” lanciava
pietre dalla finestra mentre mangiavano. La violenza di “El sombrerón” è aumentata lentamente
fino al punto in cui tirava a loro del letame. Questo demone aveva già disperato Holegario e anche
suo padre, la disperazione era così grande che il padre di entrambi è stato ricoverato in ospedale.
Nel disperato tentativo di allontanarlo dalla sorella, Holegario l’ha inseguito attraverso la collina
ma “El sombrerón” ha abattuto un albero e l’ha quasi ucciso. Uno degli amici di Holegario gli
consigliò di tagliare i capelli a sua sorella, perché questo era il segreto della sua bellezza davanti a
lui, e doveva farlo prima che osasse intrecciare i capelli alla ragazza, perché non si sposerebbe mai
e la porterebbe con sé all’inferno. Inoltre, gli raccomandò sempre di portare con sé un crocifisso,
perché questo è l’unico modo per allontanarlo, senza prima avvertirlo che non gli piace che nessun
uomo parli con la ragazza che gli piace, ma è anche rappresenta un pericolo per i furtanti o gli
ubriachi.

IMPORTANZA DEI MITI IN GUATEMALA

1. Con il passare degli anni, sono nate storie come quella che abbiamo appena ascoltato. Le
abbiamo sentite soprattutto dai nostri nonni. Questo ha permesso di forgiare l’unità
familiare, ricordo quado mia nonna, con una tazza di cioccolato o con una tortilla e sale, mi
raccontava storie e leggende e questo era molto più divertente che andare al cinema o
guardare la tv.
2. Attraverso i miti, sono emerse canzoni e film che ci permettono di trasmettere sentimenti
(come rabia, paura, rispetto per il prossimo, per i genitori); la sua visione del mondo o,
esperienze da riportare alle nuove generazioni. Un esempio è la canzone chiamata “El
sombrerón” di Gaby Moreno.
3. I miti ci permettono di avere un’identità culturale, che è uno dei diritti tutelati
dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, Scienza e Cultura UNESCO.
4. Alcuni miti sono importanti per gli indigeni del Guatemala, perché permettono di
conoscere la storia del popolo maya, per esempio il “Popol Vuh”, che racconta la storia de
Junajpú e Ixbalanque o il mito del Xocomil a Sololá.
5. Oggi, con il progresso della tecnologia e l’utilizzo dei social, le tradizioni orali sono in
pericolo. É importante proteggere i miti che i nostri nonni ci hanno lasciato come eredità
culturale.

Consideración más completa.