Sei sulla pagina 1di 27

Alias domenica Culture Visioni

VASILIJ GROSSMAN In «Stalingrado», SCIENZA Il bosone W e la sua massa KATERINA CUPOVÁ La fumettista
lo scrittore descrive una Ucraina che non corrisponde al Modello e cartoonist ceca parla di «R.U.R»,
solcata dai profughi prima Standard lancia la «nuova fisica»? viaggio distopico fra umani e robot
di immergersi in una battaglia Andrea Capocci pagina 10 Andrea Voglino pagina 11

oggi con
quotidiano comunista ALIAS DOMENICA

 CON LE MONDE DIPLOMATIQUE


+ EURO 2,00

DOMENICA 10 APRILE 2022 – ANNO LII – N° 86 www.ilmanifesto.it euro 1,50

OGGI AL VOTO PER LE PRESIDENZIALI all’interno

In Francia è di nuovo pericolo Le Pen


II Dodici i candidati in corsa to. Le urne questa sera potreb- nando: anche nel blocco di le». Ma c’è l’incognita Jean-Luc dum per far passare il suo pro-
per il primo turno delle presi- bero riproporre il ballottaggio estrema destra, che pesa intor- Mélenchon che punta a spari- getto di legge per il «controllo
denziali francesi dove domina- di 5 anni fa, Macron-Le Pen, no al 35% con tre candidati (ol- gliare questo scenario e ha già sull’immigrazione», che preve-
no incertezza, fatica democra- ma con il pericolo di un’inver- tre a Marine Le Pen, data al aspirato buona parte delle in- de l’introduzione della «prefe-
tica e inquietudine che, stan- sione delle posizioni, con la 22,5%, Eric Zemmour al 9, il tenzioni di voto a sinistra (al renza nazionale» per il lavoro,
do ai sondaggi, rischiano di candidata del Rassemblement complottista Nicolas Du- momento è al 17,5%). la casa e il welfare e l’abolizio-
spingere all’astensione una national in testa. Le percentua- pont-Aignan al 2,5%), si sta co- Se Le Pen conquisterà l’Eli- ne dello jus soli.
parte consistente dell’elettora- li tra i due si stanno riavvici- struendo la corsa al «voto uti- seo userà l’arma del referen- ANNA MARIA MERLO A PAGINA 5 Il ritorno in campo
Berlusconi: «Deluso
Macerie a Borodianka, a nord ovest di Kiev foto di Ronaldo Schemidt / Afp via Ansa da Putin ma no
embargo sul gas»
«In Ucraina una aggressione e
crimini di guerra che la Rus-
sia non può negare» dice il Ca-
valiere tornato in pubblico. E
sul fisco: «La casa è sacra, sul
catasto no alla fiducia».

ANDREA COLOMBO
PAGINA 6

Mattarella
«Europa a un bivio
tra regressione
e sopravvivenza»
La Capitale italiana della cultu-
ra per la prima è un’isola, Pro-
cida. Giornata inaugurale bat-
tezzata dal presidente Matta-
rella: «Il Paese ha bisogno che
il Sud riprenda a crescere».

ADRIANA POLLICE
PAGINA 6

Giustizia
Firmato l’accordo
sul Csm, ma riparte
Poste Italiane Sped. in a. p. - D.L. 353/2003 (conv. L. 46/2004) art. 1, c. 1, Gipa/C/RM/23/2103

subito la trattativa
Con un giorno di ritardo, la
Lega firma l’accordo sulla ri-
forma del Csm, ma subito mi-

Dopo l’orrore di Bucha, quello di Makariv: la ritirata russa svela almeno 133 cadaveri. naccia mani libere nelle vota-
zioni: «Il vero cambiamento
solo con i referendum».
Per il sindaco della città ci sono segni di torture, stupri, sgozzamenti. E l’esercito russo
si prepara all’affondo nel Donbass con un nuovo comandante voluto da Putin pagine 2/4
ANDREA FABOZZI
PAGINA 6

LUTTO AL MANIFESTO, ADDIO AL NOSTRO ALDO GARZIA internazionale Lele Corvi


Con lui se ne va un compagno Brasile L’Amazzonia si ribella
curioso e prezioso al «Pacchetto distruzione»
LUCIANA CASTELLINA CLAUDIA FANTI PAGINA 8

S
ono sul treno Bergamo-Ro- mo libro su Tom Benettollo.
ma di ritorno da un conve- Proprio da questa città ero ri- El Salvador Bukele ammanetta
gno sulle disuguaglianze partita con Aldo l’ultima volta
organizzato dall’Arci (bello) e che c’ero stata per celebrare il i media, «El Faro» si spegne
qualche ora fa mi ha telefonato 50°del Manifesto.
Foto Tano D’Amico Famiano Crucianelli per dirmi Una riflessione collettiva in que- GIANNI BERETTA PAGINA 8
che Aldo non ce l’aveva fatta. sto luogo per noi speciale per-
II È morto ieri notte a 68 anni il L’ictus aveva vinto alla fine di ché era la patria di Lucio Magri e
nostro Aldo Garzia. Per l’ultimo una angosciosa settimana. E co- di Eliseo Milani, fra i fondatori Amazon Usa Mai dire sindacato
saluto: lunedì mattina a Roma tra sì la prima commemorazione è del nostro gruppo, la sola città
le 8 e le 11,40 nella camera mor- stata dunque quella tenuta qui dove il Comitato Federale del o schiavi nella chat aziendale
tuaria dell’Ospedale San Camillo, dal presidente, un ambiente do- Pci votò a maggioranza contro
salita San Carlo - traversa della ve Aldo non è affatto sconosciu- la nostra radiazione. ROBERTO ZANINI PAGINA 9
Portuense, accanto al Forlanini to, perché autore di un bellissi- — segue a pagina 7 —
2 la notizia del giorno domenica 10 aprile 2022

LA PASSIONE
Tra le macerie
di un palazzo
distrutto dai russi
a Borodyanka foto Ap

Il premier britannico Johnson con il presidente ucraino Zelensky a Kiev foto Ap

Makariv come Bucha,


133 cadaveri. Putin
cambia il comandante
Testimonianze e vittime di un altro massacro vicino alla capitale
Il Cremlino nomina a capo delle operazioni Alexander Dvornikov

Cadaveri rinvenuti con


le mani legate, due casi
di donne stuprate e uccise:
una di queste era sgozzata.
Abbiamo trovato i corpi
Vadym Tokar
(sindaco di Makariv) ni. La Bbc ha analizzato il vi- nico si tratterebbe di un geor- no delineato il nuovo pacchet-
deo provandone la certezza at- giano impiegato nell'esercito to britannico da 100 milioni di
traverso il riconoscimento del- ucraino. sterline di aiuti finanziari e mi-
Chernobyl foto Ap le uniformi dei soldati e incro- Kiev avrebbe già fatto sape- litari al paese. Londra fornirà
ciando i dati dei rilevamenti re di volere indagare sul com- armi anticarro e antiaeree e i
S.PIE. gine internazionale farà luce le operavano. satellitari (che si stanno dimo- portamento dei propri soldati.
sulla dinamica e le responsabi- E a proposito di militari è strando utili ad attribuire le IERI NELLA CAPITALE UCRAINA è
II Il giorno dopo Kramatorsk lità di questo nuovo massacro da segnalare quanto denuncia- responsabilità di tutta una se- arrivato anche il premier ingle-
Fao: «Con la guerra
e le vittime alla stazione colpi- che i soldati russi si sarebbero to da New York Times e Bbc che rie di nefandezze, come ad se Boris Johnson, completan- il prezzo
te da missili (Kiev e Mosca si lasciati alle spalle durante le avrebbero confermato la veri- esempio quella di Bucha). do la lista di primi ministri e
rimpallano le responsabilità manovre della scorsa settima- dicità di un video nel quale al- NEGLI ULTIMI FRAME inoltre ap- autorità in visita presso Zelen- dei cereali
dei 50 morti e al momento nes- na, che hanno visto i militari cuni soldati russi catturati da- parirebbe un soldato con la sky. I due hanno discusso del è aumentato
sun media internazionale ha di Mosca riposizionarsi verso gli ucraini vengono uccisi barba folta: secondo l'analisi sostegno a lungo termine del
ancora avuto modo di verifica- quello che – secondo il Cremli- con vere e proprie esecuzio- biometrica del media britan- Regno Unito all'Ucraina e han- del 17,1%»
re notizie certe per attribuire no – è l'obiettivo principale
la carneficina, per quanto i so- dell'invasione, ovvero la regio-
spetti siano tutti rivolti verso ne orientale del Donbass. «Azioni sconsiderate» «STAND UP FOR UKRAINE» ce Ursula von der Leyen - si è

Più di 10 miliardi di euro


la Russia), le autorità ucraine A QUESTO PROPOSITO, dopo le impegnato a donare 9,1 miliar-
denunciano un nuovo orrore prime ammissioni di ingenti
dei russi a Chernobyl di di euro e, in aggiunta la Com-
come quello riscontrato una perdite e i rumors circa le diffi- Valeriy Simyonov, missione europea insieme alla
settimana fa a Bucha.
SI TRATTA DI MAKARIV, 50 chilo-
coltà incontrate dall'esercito
russo (compresa la considera-
ingegnere capo per la
sicurezza del sito nucleare per i profughi ucraini Bers, si impegna a donare un
altro miliardo di euro come for-
metri da Kiev. Secondo il sinda- zione che il «riposizionamen- di Chernobyl, ha ma di sostegno all'Ucraina».
co della città Vadym Tokar i to» sia in realtà un ridimensio- raccontato al New York Alla raccolta fondi l’Italia ha
morti sarebbero almeno 133. namento delle ambizioni mili- Times che i soldati russi II Più di 10 miliardi di euro co del paese più grande al mon- contribuito stanziando 500 mi-
Sul luogo ieri è arrivato il corri- tari russe) il Cremlino ha deci- che si sono accampati per sono stati raccolti per sostene- do per il territorio, per aggres- lioni di euro per i rifugiati
spondente dell'Ansa che ha rac- so di cambiare il comandante settimane a Chernobyl re l’Ucraina e i rifugiati ucraini sività, per l'impunità. Ma la di- ucraini che arrivano nel no-
colto voci e testimonianze; a delle sue operazioni in Ucrai- avrebbero commesso che si trovano nell’Unione eu- rigenza russa - ha proseguito stro paese più altri 110 milioni
lui il sindaco ha denunciato na, affidandole al generale azioni sconsiderate nella ropea. E’ il risultato dell’inizia- Zelensky - non ha tenuto conto per il governo ucraino Ad an-
«torture, con cadaveri rinvenu- Alexander Dvornikov, già a ca- zona, una delle più tossiche tiva «StandUpForUkraine» che di un fatto: il fatto che sta attac- nunciarlo è stato il premier Ma-
ti con le mani legate, e almeno po delle attività militari russe al mondo, e sarebbero si è svolta ieri a Varsavia e alla cando un altro paese più gran- rio Draghi collegandosi con
due casi di donne stuprate e in Siria (e per questo insignito arrivati «perfino a toccare quale hanno partecipato in vi- de al mondo, l'Ucraina, il pae- Varsavia, mentre il presidente
poi uccise: una di queste è sta- della «stella d'oro» della Fede- materiale radioattivo a deoconferenza alcuni capi di se più grande per il coraggio». della Banca europea per gli in-
ta sgozzata. Abbiamo trovato i razione russa). mani nude». Simyonov ha Stato e di governo. Presente la «Il mondo - ha spiegato inve- vestimenti (Bei), Werner
corpi». In alcune case i russi, se- LA NOTIZIA è stata confermata affermato che l'esercito presidente della Commissione Hoyer, ha annunciato il lan-
condo testimonianze di abitan- alla Bbc da un funzionario di li- russo ha schierato degli Ue Ursula von der Leyen appe- cio di un programma da 4 mi-
ti di Makariv, «hanno lanciato vello apicale del Cremlino. Si esperti in materia di na tornata da Kiev dove ha in-
L’iniziativa liardi di euro per il 2022 e il
le granate nei rifugi, perché tratta di un cambiamento im- nucleare ma che questi contrato Volodymyr Zelensky. a Varsavia con la 2023 per aiutare gli Stati
non volevano ci nascondessi- portante anche da un punto di avevano poca influenza sui E proprio il presidente ucraino membri dell'Ue che ospitano
mo», altri hanno riferito di vista strategico, perché ad ora comandanti dell'esercito. I ha inviato un video pubblicato presidente della i rifugiati ucraini e per svilup-
«spari alle auto in strada dagli i militari russi erano comanda- militari sembravano infatti su Telegram nel quale ha ricor- Commissione pare strutture sociali prima-
elicotteri dell'esercito russo». te separatamente a secondo più preoccupati di dato come ormai si sia arrivati rie come alloggi, scuole e
Anche in questo caso un'inda- dei reparti e del fronte sul qua- pianificare l'assalto a Kiev. al 45esimo giorno «dall'attac- europea ospedali.
domenica 10 aprile 2022 la notizia del giorno 3

Il premier britannico Johnson a Kiev con Zelensky Voci di siluramento per Peskov, «reo» di aver
Aiuti militari in arrivo: armi anticarro e antiaeree parlato delle ingenti perdite dell’esercito russo
Ambasciatore russo a Washington: «Se continuate a fornire armi sarà scontro tra Usa e Russia»
Nel corso di un’intervista su scontro militare diretto tra minacciato non solo i Paesi Stati occidentali che stanno
NEwsweek, l'ambasciatore Russia e Stati Uniti. L'Ucraina vicini, ma anche il mondo cercando di usare il fraterno
russo negli Stati Uniti, - ha detto l’ambasciatore, «è intero». Per l'ambasciatore, popolo ucraino nella lotta
Analtolij Antonov, ha stata inondata di armi dunque, lo scopo del contro i russi», dato che Kiev
sostenuto che e forniture di occidentali mentre il presidente russo Vladimir sarebbe stata riluttante «a
armamenti dei Paesi presidente Volodymyr Putin sarebbe quello di fermare il genocidio dei russi
occidentali all'Ucraina sono Zelensky ha annunciato i piani «smilitarizzare e denazificare adempiendo ai propri obblighi
«pericolose e provocatorie», e di Kiev per l'acquisizione di l'Ucraina per ridurre le derivanti dagli impegni
potrebbero portare a uno armi nucleari che avrebbero minacce militari poste dagli internazionali».

Accordo per 10
corridoi umanitari.
Priorità a Mariupol
dove si combatte
casa per casa
SABATO ANGIERI

II Da oggi le truppe russe in


Ucraina hanno un nuovo capo,
il generale Alexander Dvorni-
kov, un militare di lunga carrie-
ra che potrebbe confermare il
cambio di rotta di cui si parla
da tempo; la sua nomina, ben-
ché non sia chiaro che tipo di
scenario stiano immaginando
a Mosca pone una serie di inter-
rogativi affatto retorici sull’e-
ventualità che questo conflitto
si allunghi indefinitamente.
IN CONTEMPORANEA fonti statu-
nitensi hanno diffuso la notizia
che altri 60 mila riservisti russi
sarebbero stati mobilitati per
partecipare allo sforzo bellico. Una donna cammina in mezzo a ciò che resta della città di Mariupol foto Ap
Al momento non è chiaro se si
tratti di soldati pronti a coadiu- IL FRONTE SUD ORIENTALE
vare direttamente le truppe già
schierate o se questa chiamata
sia solo preventiva. Nel primo
caso potrebbe essere la confer-
Mosca si prepara all’attacco
ma di ciò che scrivevamo ieri,
ovvero delle grandi perdite su-
bite dalla Russia nella prima fa-
Mobilitati 60mila riservisti
se del conflitto e della conse-
guente necessità di ingrossare Donetsk si è registrata un’of- le regioni di Lugansk e di Zapo-
le fila dei contingenti impegna- fensiva verso la città di Bakh-
Le truppe russe rizhzhia, ovvero le accuse di al-
ti sul fronte est. La seconda ipo- mut, a poche decine di chilo- si starebbero to tradimento a funzionari
tesi, invece, rimerebbe con la metri da Kramatorsk. ucraini passati dalla parte dei
volontà di mobilitare il più pos- STANDO ALLE DICHIARAZIONI del «raggruppando russi. L’ufficio del procuratore
sibile la società russa e di coin- capo dell'intelligence militare verso la città di generale ucraino nella giorna-
volgere ancora più direttamen- ucraina, Kyrylo Budanov alla ta odierna ha formalizzato il
te l’opinione pubblica in pa- Cnn, le truppe russe si stanno Izium via Belgorod» procedimento nei confronti di
«droni suicidi»; in piena trance se». Ieri l'agenzia delle Nazioni tria. Anche perché, nonostante «raggruppando verso la città di Kostyantyn Ivashchenko, già
militarista Johnson ha anche Unite per i rifugiati, Unhcr, ha le pressioni occidentali, la lea- Izium via Belgorod (città russa to dal genio militare sopra membro del consiglio comuna-
specificato che «L'Ucraina ha pubblicato un report secondo dership di Putin non sembra di confine, ndr)». Budanov ha quello principale che è stato di- le di Mariupol del partito di op-
sfidato la sorte e ha respinto le il quale 4.441.663 rifugiati messa in discussione e il suo en- inoltre affermato che i piani strutto nei giorni scorsi. posizione pro-russo.
forze russe alle porte di Kiev, ucraini sono fuggiti dal paese tourage (almeno pubblicamen- russi potrebbero essere quelli PIÙ A SUD, A MARIUPOL, continua- IVASHCHENKO era stato nomina-
realizzando la più grande im- da quando la Russia ha invaso te) si è dimostrato allineato con di tentare una nuova avanzata no gli scontri casa per casa nel to il 6 aprile dagli amministra-
presa bellica del XXI secolo». l'Ucraina lo scorso 24 febbraio. la linea dettata dal presidente. verso Kiev in seguito alla con- centro della città che, nono- tori filo-russi di Donetsk come
SU TELEGRAM ZELENSKY ha com- Profughi e prezzi di materie A ULTERIORE CONFERMA di que- quista di Kharkiv e Mariupol. stante ogni previsione non è «sindaco» delle aree di Mariu-
mentato così l’incontro: «Le de- prime e alimenti sono alcune st’ultima affermazione c’è il A corroborare questa tesi ci ancora caduta. Anzi, sembra pol occupate ed è proprio que-
mocrazie occidentali seguano tra la conseguenze del conflit- presunto allontanamento del sarebbero i video diffusi dalla che le truppe ucraine presenti sta nomina ad aver determina-
l'esempio della Gran Bretagna. to. Secondo la Fao la guerra in portavoce del Cremlino Dmitri RT russa che oggi ha mostrato in loco siano ancora in pieno to l’accusa ucraina. Anche nel-
Speriamo che Londra giochi Ucraina è stata in gran parte re- Peskov, reo di aver ammesso, il dislocamento di unità avio- possesso della zona adiacente la regione di Poltava, a metà
un ruolo cruciale nell'assicura- sponsabile dell'aumento del in un’intervista rilasciata alla trasportate, ritirate dal campo al porto chiamata Azovstal. strada con Dnipro, oggi si sono
re la sicurezza del nostro pae- 17,1% del prezzo dei cereali, britannica Sky News, che l’eserci- d'aviazione di Hostomel nella Tuttavia, nelle ultime ore ci sa- registrati attacchi missilistici
compreso il grano e altri come to russo sta subendo ingenti regione di Kyiv, verso l’est rebbe stata una nuova resa in ad alcune infrastrutture nell’a-
l'avena, l'orzo e il mais. perdite. In attesa di dati verifi- dell’Ucraina. Nelle ultime ore, un altro quartiere della città e rea di Myrhorod. Al momento
Ossezia del Sud RUSSIA E UCRAINA rappresenta- cabili sappiamo che per la gior- del resto, la preoccupazione diversi «marines» ucraini non è chiaro se si trattasse di
no rispettivamente circa il 30% nata di sabato Russia e Ucraina principale delle forze ucraine avrebbero deposto le armi pri- obiettivi militari o civili e si
verso il referendum e il 20% delle esportazioni glo- si erano accordate per dieci cor- sembra essere proprio Khar- ma di essere fatti prigionieri. parla di due feriti e nessun
Non poteva esserci bali di grano e mais. A questo ridoi umanitari. Ovviamente la kiv. Stamane fonti russe han- La notizia proviene dai canali morto, stando a quanto dichia-
momento più propizio, proposito, come specifica Al Ja- prima città a essere citata nel no diffuso le immagini di una russi e non ha ricevuto confer- rato dal governatore locale
considerando i tanti zeera, l'impennata dei prezzi patto è Mariupol, dalla quale colonna corazzata composta me ufficiali ucraine quindi al Dmytro Lunin.
rimandi che sono stati fatti alimentari e l'interruzione del- ancora dovrebbero uscire tra le da carri armati T80-u che entra- momento non è verificata. Ad Chiudiamo con una notizia
tra l’invasione in Ucraina e le forniture provenienti da 80 e le 120 mila persone. Gli al- vano nell’oblast di Kharkiv pas- ogni modo, anche a Mariupol che viene dal Caucaso. Il presi-
i fatti in Georgia del 2008. Russia e Ucraina «hanno mi- tri passaggi sicuri avrebbero do- sando il fiume Serversky Done- si sta verificando ciò che era dente del parlamento georgia-
Fatto sta che i preparativi nacciato la carenza di cibo nei vuto essere da Berdyansk, Tok- ts attraverso un mobile costrui- già successo in altri centri del- no, Shalva Papuashvili, ha de-
del referendum paesi del Medio Oriente, dell'A- mak, Energodar e Melitopol clinato ufficialmente la richie-
sull'annessione frica e di parti dell'Asia», dove i nell’oblast di Zaporizhzhia, col- sta ucraina di recarsi in visita a
dell'Ossezia del Sud alla paesi fanno affidamento «su pito da diversi attacchi via terra Effettuato il terzo scambio di prigionieri Bucha sostenendo che Kiev
Russia potrebbero essere forniture a prezzi accessibili di e via aria negli ultimi giorni, e avrebbe chiesto al suo Paese di
completati a maggio o grano e altri cereali provenien- Sievierodonetsk, Lysychansk, La stampa ucraina ha riportato che la vicepremier Iryna aprire «un secondo fronte» con-
giugno. Lo ha detto ti dalla regione del Mar Nero». Popasna, Hirske e Rubizhne Vereshchuk ha annunciato su Telegram che «il terzo tro la Russia. «Sostenere l'U-
all'agenzia di stampa Per questo si sta cercando di ca- nell’oblast di Lugansk. scambio di prigionieri ha avuto luogo oggi, per ordine del craina è un dovere umano e
russa «Sputnik», il pire se altri paesi produttori di LA SITUAZIONE SUL CAMPO rispec- presidente Zelensky. Dodici dei nostri militari stanno storico del governo georgiano»
portavoce della leadership cereali (Usa, Canada, Francia, chia abbastanza fedelmente i tornando a casa, inclusa una donna ufficiale». Secondo ha dichiarato Papuashvili, «e
osseta Yuri Vazagov: Australia e Argentina) potran- centri indicati dalle autorità vicepremie, sono stati rilasciati anche 14 civili, di cui 9 sono quest'ultimo è intenzionato a
«Alcune date sono state no aumentare o meno la pro- ucraine come quelli più a ri- donne. Già lo scorso primo aprile c'era stato uno scambio compierlo nonostante le ‘accu-
provvisoriamente duzione. Ma anche in questo schio per i civili. Infatti ieri so- nella regione di Zaporizhzhia, ricorda la stampa ucraina: in se ingiuste e infondate’ sentite
individuate, probabilmente caso la guerra crea problemi: no giunte diverse notizie, la quella occasione, erano stati liberati 86 militari ucraini. Prima dalle autorità ucraine». Le accu-
tra maggio e giugno. gli agricoltori devono infatti maggior parte da fonti russe, dell’annuncio di Vereshchuk, la portavoce del ministero degli se in questione riguarderebbe-
Penso che la preparazione «affrontare problemi come di avanzate russe via terra nel- Esteri russo, Maria Zakharova, aveva sostenuto che ro le attività di contrabbando
sarà completata entro l'aumento dei costi di carbu- le regioni orientali. Dai territo- l'Ucraina aveva «rigettato tutte le proposte sullo scambio di svolte dalle aziende russe in
questi termini». rante e fertilizzanti». ri della Repubblica Popolare di prigionieri e le intese già strette senza spiegarne i motivi». territorio georgiano.
4 la notizia del giorno domenica 10 aprile 2022

NON C’È PACE


Rifornimento armi
a Kiev, la Germania
ha finito le scorte
La Bundeswehr non è neppure in grado di assicurare pienamente
la difesa nazionale, per l’Ucraina ipotesi «esternalizzazione»

SEBASTIANO CANETTA provato dal Bundesrat. rato all’Ucraina faceva parte del-
Berlino Di fatto, l’unica soluzione la Bundeswehr oppure dei resti
per tenere insieme le due neces- di magazzino della ex Ddr par-
II Dopo avere destinato all’U- sità, considerate entrambe im- zialmente già venduti a Estonia
craina armi per quasi 200 milio- prescindibili a Berlino, è che il (obici), Repubblica Ceca e Sve-
ni di euro il governo Scholz fa sa- governo Scholz «esternalizzi» zia (blindati Bmp-1) ed era sotto-
pere che i depositi della Bunde- l’aiuto militare agli ucraini, co- posto al nulla-osta di Berlino
swehr sono praticamente vuoti. me peraltro ipotizzato da Lam- per la cessione a Paesi terzi.
«Devo essere onesta: ormai brecht. «La difficoltà nelle dota- Una lista comunque mai resa
abbiamo raggiunto il limite de- zioni non significa che non pos- pubblica, proprio come in Ita-
gli stock delle nostre forze ar- siamo fare di più per l’Ucraina. lia, ufficialmente per paura del-
mate» ammette con malcelato Ci stiamo coordinando con Kiev le spie del Kgb e del Gru: «Abbia-
imbarazzo la ministra della Di- per capire quale materiale belli- mo classificato l’informazione
fesa, Christine Lambrecht co può essere fornito diretta- come segreta su esplicita richie- Base militare di Augustdorf in Germania foto Ap
(Spd), obbligata a scegliere fra mente dalle nostre industrie mi- sta dell’ambasciatore e dell’ad-
due opzioni apparentemente litari». Vuol dire dare carta bian- detto militare ucraini. Se avessi- via libera per vendere ai tede- RUSSIA, YOUTUBE OSCURA DUMA TV
Internet resta «libero»,
inconciliabili: mantenere la mi- ca al business dipinto di verde mo reso noti i dettagli delle con- schi l’«ombrello» in grado di in-
nima capacità operativa dell’e- oliva dei leader nazionali del segne, sarebbero arrivati anche tercettare i missili oltre l’atmo-
sercito tedesco, come impone settore come Rheinmetall, Hec- ai russi con pesanti conseguen- sfera fino a 2.400 km di distan-
lo standard della Nato, oppure
continuare a rifornire di mate-
kler&Koch, Diehl-Defense,
Krauss-Maffei e Thissenkrupp,
ze sotto il profilo militare» è la
giustificazione della ministra
za. Un’arma ipersonica gestita
congiuntamente da israeliani escluso da sanzioni Usa
riale bellico le truppe di Kiev, co- che verranno autorizzati a Spd, singolarmente convinta e americani; quasi fantascien-
me chiede con cadenza quoti- esportare armi dalla fabbrica che basti non dire affinché Mo- za per la Bundeswehr che oggi
diana il premier ucraino Volo- senza più l’intermediazione del- sca non sappia. fatica a reperire il carburante GIOVANNA BRANCA divisione di foto, film e docu-
dymyr Zelensky. le forze armate. MA LAMBRECHT, ben più che sul- per far volare i caccia della Luft- menti, navigazione web, blog-
DECISIONE assai complicata: at- UNA SVOLTA TOTALE: finora tutto le operazioni belliche in Ucrai- waffe, ha solo 100 tank operati- II Della nuova “ondata” di san- ging, web hosting, servizi di regi-
tualmente la Bundeswehr non l’equipaggiamento militare gi- na, resta concentrata sull’avan- vi sul totale di 244, 222 blindati zioni che gli Usa hanno imposto strazione di domini internet».
è neppure in grado di assicura- zamento dell’iter di acquisto su 348, 12 elicotteri d’attacco alla Russia, e alle figlie di Putin, Una scelta fondamentale an-
re pienamente il compito istitu- dello scudo antimissile israelia- su 27 e 9 elicotteri da trasporto è passata più inosservata una li- che per opporre resistenza alle
zionale della difesa nazionale,
«Il materiale bellico no Arrow 3 del costo di oltre 2 su 48. Cifre distantissime dagli cenza del Dipartimento del Teso- tentazioni di autarchia digitale
mentre i 100 miliardi di euro de- può essere fornito miliardi di euro che il suo mini- attuali requisiti dello Stato ro (General License n. 25), con russe, che taglierebbero definiti-
stinati al maxi-riarmo sono an- stero ha opzionato per proteg- maggiore tedesco basati su un cui l’ente federale esclude inter- vamente il Paese – e i suoi attivi-
cora appesi alla modifica della direttamente gere la Germania dai razzi bali- terzo delle dotazioni operati- net e le telecomunicazioni dalle sti, organizzazioni non governa-
Costituzione da parte del Bun- dalle nostre stici russi. Secondo indiscrezio- vo, un terzo in manutenzione e transazioni sanzionate. E lo fa in tive, giornalisti, avvocati per i di-
destag, come ribadito venerdì ni raccolte a Tel Aviv, sia Israele un terzo destinato all’addestra- diretta risposta a una lettera ritti umani, oltre che i semplici
scorso nell’ordine del giorno ap- industrie militari» che gli Usa ieri avrebbero dato il mento. aperta rivolta già il 18 marzo a Bi- cittadini - fuori dal resto del mon-
den e firmata da decine di asso- do. «Le tecnologie per la comuni-
ciazioni e organizzazioni per i di- cazione su internet statunitensi
L’INCHIESTA DEL «WALL STREET JOURNAL» ritti umani e digitali “capitana- sono cruciali per i difensori russi

Se la Cina pensa a nucleare e nuova Guerra fredda


ta” da AccessNow – e alla quale dei diritti umani e per i media in-
aderiscono fra le altre Digital Me- dipendenti al fine di raccontare e
dusa, Free Belarus Coalition, Hu- combattere l’aggressione Russa e
man Rights Watch, Reporters Bielorussa in Ucraina», scrive in-
II Immagini satellitari scat- Ucraina - ma che ne hanno re mai per prima con testate Ma al di là delle speculazio- Without Borders e Wikimedia fatti la consigliera legale di Access
tate a gennaio rivelano che conoscenza attraverso il loro nucleari, benché gli analisti ni, resta l’unico elemento Foundation – in cui si chiede al Now Natalia Krapiva, appellando-
in un campo nella regione lavoro «con varie agenzie de- statunitensi naturalmente "concreto" su cui edificarle: presidente di lasciare libero il ca- si alle altre nazioni e compagnie
dello Yumen, nella Cina occi- putate a questioni di sicurez- sostengano a gran voce il le immagini satellitari di Yu- nale delle telecomunicazioni, tech coinvolte nelle sanzioni alla
dentale, «sono accelerati i la- za». Secondo il loro ragiona- contrario, e ritengano che la men, che mostrano 25 dei fondamentale a non stritolare il Russia affinché seguano l’ammi-
vori» su 120 silos «sospetti»: mento, l’aggressione russa deterrenza nucleare cinese 120 silos a cui è stata rimossa dissenso e quel poco che resta nistrazione Biden nel dichiarare
che sarebbero cioè grandi ab- all’Ucraina avrebbe eviden- sia puntata non solo contro la copertura temporanea - a della libertà di espressione e di internet una sorta di “zona franca
bastanza da contenere missi- ziato un elemento di partico- le armi atomiche america- riprova, come spiega Matt informazione nella Federazione digitale” nella guerra in corso.
li a lungo raggio in grado di lare importanza per la Cina, ne, ma anche contro l’even- Korda del Nuclear Informa- russa. «Scriviamo per esprimere E proprio su internet è in cor-
raggiungere il territorio sta- «una nuova valutazione del tualità che gli Usa abbiano tion Project, che i lavori «più la nostra preoccupazione circa i so la più recente battaglia fra Mo-
tunitense con testate nuclea- rischio» posto dagli Stati uni- un coinvolgimento «conven- delicati» al loro interno sa- crescenti appelli a interferire sca e un gigante della Silicon Val-
ri. Lo riporta il Wall Street Jour- ti, dovuto al loro mancato in- zionale» in un eventuale con- rebbero stati completati. con l’accesso a internet del popo- ley, YouTube (di proprietà Goo-
nal, che ieri ha dedicato tervento diretto nella crisi flitto sulle sorti di Taiwan. G.Br. lo russo, che temiamo dannegge- gle), che ieri mattina ha oscura-
un’inchiesta alla "corsa al nu- europea. La dimostrazione rà quelle persone che cercano di to Duma tv, il canale della Came-
cleare" di Pechino, dovuta di come l’imponente arsena- organizzarsi in opposizione alla ra bassa russa. Duma tv, si legge-
all’aggressività percepita nei le nucleare russo sia proprio Maramotti guerra, di riportare apertamen- va ieri mattina sulla piattafor-
confronti del Paese da parte l’elemento che impedisce a te e onestamente gli eventi in ma, è stata «terminata per una
delle ultime due amministra- Washington un coinvolgi- Russia e accedere alle informa- violazione dei termini di servi-
zioni statunitensi, quella di mento bellico nella crisi. zioni su ciò che sta accadendo in zio». Reuters riporta che il Ro-
Donald Trump e l’attuale di «L’Ucraina in passato ha per- Ucraina e all’estero». Crescenti skomnadzor (l’ente statale di
Joe Biden. so la sua deterrenza nuclea- appelli che venivano dall’Ucrai- controllo delle telecomunicazio-
«Le inferiori capacità nu- re (con la decisione del 1994 na stessa, che ha più volte chie- ni) ha reagito attaccando le
cleari della Cina potrebbero di cedere il proprio arsenale, sto che le sanzioni comprendes- «compagnie informatiche ameri-
condurre solo a una crescen- ndr) ed è per questo che ora si sero quei servizi che consentono cane» che «aderiscono alla guer-
te pressione statunitense» trova in una situazione del a Mosca di restare connessa alla ra scatenata dall’Occidente con-
sul Paese, afferma inoltre genere», ha detto al Wall rete globale. Con la licenza fir- tro la Russia», e richiesto a You-
una delle fonti anonime «vi- Street Journal un ufficiale in mata dal vicedirettore dell’Ofac Tube di ripristinare «immediata-
cine alla leadership» cinese pensione dell’esercito cine- (Office of Foreign Assets Con- mente» l’accesso a Duma tv,
sentite dalla testata statuni- se, «con legami al program- trol, ramo del Tesoro) si autoriz- mentre su Telegram la portavo-
tense, spiegando come la ma nucleare del Paese». za specificamente «l’esportazio- ce del ministero degli Esteri Ma-
guerra in corso in Ucraina ab- Il pensiero naturalmente ne, vendita, fornitura, diretta o ria Zakharova ha dato istruzione
bia influito sulla percezione va a Taiwan, e al braccio di indiretta, dagli Stati uniti o da di «salvare i contenuti e trasferir-
dei vertici cinesi sulla deter- ferro tra Pechino e Washing- persone statunitensi, ovunque li su piattaforme russe. E in fret-
renza nucleare. Fonti che ton sull’isola che potrebbe siano collocate, alla Federazione ta». Sempre su Telegram è arriva-
non hanno un coinvolgimen- rappresentare il nuovo terre- russa di servizi, software, hard- to il commento del presidente
to diretto nei programmi nu- no di prova della Guerra fred- ware, o tecnologie necessarie allo della Duma, Vyacheslav Volo-
cleari di Pechin - e che affer- da che si profila all’orizzon- scambio di comunicazioni su in- din: «Gli Usa vogliono ottenere il
mano che la corsa agli arma- te. La Cina, sostengono le ternet, quali la messaggistica monopolio sull’informazione.
menti non è direttamente fonti del WSJ, resta fedele al- istantanea, le videoconferenze, Non possiamo lasciare che que-
dovuta alla situazione in la sua posizione di non colpi- chat e email, social network, con- sto accada».
domenica 10 aprile 2022 europa 5

OGGI AL VOTO PER LE PRESIDENZIALI

Il referendum Le Pen mette


in discussione l’identità
costituzionale e apre la
strada a un rigetto delle
convenzioni internazionali
sui diritti umani
Dominique Rousseau,
costituzionalista

nieri residenti. Non c’è solo la


restrizione del diritto d’asilo
(considerato «fuorviato»
dall’immigrazione economi-
ca), ma l’abolizione dello jus
soli, che in Francia risale
all’Ancien Régime, con la Rivo-
luzione era francese anche chi
«educava un bambino, curava
un vecchio», con la legge del
1889 la nazionalità si acquisi-
sce se si ha ricevuto l’istruzio-
ne in Francia. Chi nasce in
Francia non sarà più francese
(già da tempo non è più auto-
matica, ma bisogna aver vissu-
to almeno 5 anni dopo gli 11
anni per ottenerla). Questo fa-
rà calare l’incertezza giuridica
su tutti i figli di stranieri nati
in Francia che hanno acquisito
la nazionalità.
UN ALTRO ASPETTO preoccupa i
partner europei: anche se non
c’è più come nel 2017 l’impe-
gno per un Frexit (o l’uscita
dall’euro), Le Pen intende fare
come in Polonia e Ungheria,
Manifesto elettorale imbrattato di Marine Le Pen a Genay (Lione); in basso preparazione delle schede elettorali foto Ap dare la priorità alle leggi nazio-

In Francia è ancora
nali su quelle europee. Per
ANNA MARIA MERLO esempio, Le Pen vuole fermare
Parigi i ricongiungimenti famigliari,
un diritto riconosciuto dalla
II Ci sono dodici candidati Corte europea dei diritti
che concorrono oggi al primo dell’uomo. Vuole espellere gli

pericolo Le Pen
turno delle presidenziali fran- stranieri residenti legali, in ca-
cesi, i 48,7 milioni di elettori so di disoccupazione. «Impor-
(856mila iscritti in più che nel rò l’assimilazione alle popola-
2017) hanno scelta tra tutte le zioni che vivono in Francia»,
tendenze, eppure l’incertezza, per le donne che portano il ve-
la fatica democratica, e alla fi- lo ci sarà una multa (è facile far-
ne l’inquietudine stanno domi- lo, dice, come multare chi gui-
nando e, stando ai sondaggi, da senza la cintura di sicurez-
potrebbero spingere all’asten- za). E, per «mettere la Francia
sione una parte consistente
dell’elettorato.
Stasera il risultato potrebbe riproporre il ballottaggio di 5 anni fa, ma Mélenchon spera in ordine», Le Pen promette di
applicare «la tolleranza zero in
QUESTA SERA, il risultato po- ogni metro quadrato del terri-
trebbe riproporre il ballottag- vorita anche dall’astensione e rendaria» c’è l’intenzione di torio: i delinquenti francesi sa-
gio di 5 anni fa, Macron-Le dai voti di parte dell’elettorato far votare per impedire all’im- ranno messi in prigione e i de-
Pen, ma con il rischio di un’in- di Zemmour, una percentuale migrazione di «modificare la linquenti stranieri sull’ae-
versione delle posizioni, con la di Pécresse e anche di Mélenc- composizione e l’identità del- reo!». Nel suo bollettino chie-
candidata del Rassemblement hon che potrebbero converge- la popolazione francese», con de: «E se eleggeste finalmente
national in testa. Le percentua- re su Le Pen). l’introduzione della «preferen- una presidente che ama i fran-
li tra i due si stanno riavvici- L’ESPONENTE DEL CLAN Le Pen za nazionale», per il lavoro, la cesi?», con un riferimento indi-
nando, perché anche nel bloc- (la nipote, Marion Maréchal, è casa, il welfare («metterò fine retto a Macron, il «cosmopoli-
co di estrema destra, che pesa con Zemmour) ha costruito all’appello a venire riservando ta» (il termine sta tornando in
intorno al 35% con tre candida- un’immagine liscia, «banaliz- gli aiuti sociali ai francesi»), voga, rimandando a un passa-
ti (oltre a Marine Le Pen, data zata», nella dichiarazione di in- che colpirà i 5,2 milioni di stra- to tragico).
al 22,5%, Eric Zemmour al 9, il tenti si presenta solo come
complottista Nicolas Du- «Marine donna di stato». Met-
pont-Aignan al 2,5%) si sta co- tendo in avanti l’argomento al-
struendo la corsa al «voto uti- tamente popolare del potere

ABBONA UN DETENUTO!
le». Jean-Luc Mélenchon punta d’acquisto, ha evitato di insi-
a sparigliare questo scenario e stere su altre parti del suo pro-
ha già aspirato buona parte del- gramma, la radicalità anti-im-
le intenzioni di voto a sinistra gollismo, che con Valérie Péc- dibattiti, Macron è stato quasi migrazione che ha lasciato
(è al 17,5%). Ma la sinistra, a cui resse non migliora il disastro assente, lasciando spazio a un agli oltraggi di Zemmour. Ma
fanno riferimento sei candida- delle ultime europee: il partito tema che Marine Le Pen ha le sue intenzioni sono molto vi- È da sempre tradizione de il manifesto fare in modo che il nostro
ti (oltre a Mélenchon della di Chirac e di Sarkozy è di nuo- sfruttato a fondo: il potere d’ac- cine a quelle del teorico della giornale arrivi a chi non se lo può permettere: i detenuti. Abbiamo
France Insoumise, Fabien vo intorno all’8,5%. In questo quisto, che era già al centro del- «grande sostituzione» di popo- più richieste che donazioni, aiutaci ad attivare un abbonamento
Roussel del Pcf al 3%, Anne Hi- contesto, Emmanuel Macron è la rivolta dei gilet gialli e che lazione: Le Pen parla di «sosti- a chi ce lo richiede.
dalgo del Ps crollata al 2%, il dato in testa, al 26,5%, ma le adesso è rilanciato dall’infla- tuzione del nostro modo di vi- Puoi regalare un abbonamento annuale ma anche un trimestrale
verde Yannick Jadot al 5%, e i sorprese non sono escluse, vi- zione, dai prezzi dell’energia ta». Il costituzionalista Domini- o un semestrale, penseremo noi a riunirli.
due trotzkisti, Philippe Pou- sto il clima di sfida verso il po- che aumentano e che spingo- que Rousseau, «un ignorante» Importo minimo 63 euro.
tou e Nathalie Arthaud rispetti- tere in carica. no molti candidati (anche alcu- secondo la candidata, vede nel
vamente all’1 e allo 0,5%) è di- I TEMI DI DIBATTITO sono scivola- ni a sinistra) ad opporsi alle suo «progetto di controllo Pagamento con carta di credito, bonifico o bollettino postale
sunita, con posizioni che ven- ti via in una «campagna Tefal», sanzioni alla Russia per l’ag- dell’immigrazione» una «sorta Info: maniabbonati@ilmanifesto.it
gono considerate incompatibi- dove nulla ha preso piede gressione dell’Ucraina. di colpo di stato»: Le Pen agirà
li, dall’Europa alla geopolitica, nell’opinione pubblica, come SALVO L’EVENTUALITÀ, tenue, di usando l’arma del referen-
all’internazionalismo. C’è poi ha descritto il politologo Brice un blitz di Mélenchon per qua- dum, visto che sarà difficile al
Jean Lassalle, un ruralista dal Teinturier, direttore dell’istitu- lificarsi al ballottaggio, il 24 parlamento cambiare la Costi-
carattere autoritario, al 2% e la to di sondaggi Ipsos. Il Covid e aprile ci sarà il rischio di una tuzione.
destra di governo, Lr erede del la guerra hanno paralizzato i vittoria dell’estrema destra (fa- Nel «progetto di legge refe-
6 politica domenica 10 aprile 2022

Berlusconi reloaded: «Deluso Csm, l’accordo è firmato GIUSTIZIA

da Putin, no embargo sul gas» e la trattativa non è finita


ANDREA FABOZZI stesse argomentazioni per cui
nel 2002 Berlusconi la cambio,
La ridiscesa in campo del Cavaliere: «La casa è sacra, sul catasto no alla fiducia» II L’extra time in video confe-
renza del sabato non cambia di
cioè «combattere il correnti-
smo», si decide di recuperarla.
una virgola l’accordo sulla giusti- Netta la bocciatura dell’Anm,
zia già raggiunto, ma non firma- l’associazione magistrati che ter-
to, venerdì in presenza alla ca- rà un plenum d’emergenza mar-
mera. Adesso però si può chia- tedì prossimo. «Il disegno com-
mare accordo, malgrado con plessivo è quello di trasformare i
una capriola finale la Lega che magistrati in burocrati - dice il se-
ha accettato l’intesa di maggio- gretario Salvatore Casciaro -, più
ranza annunci di voler insistere che una riforma mi sembra una
sugli emendamenti che la con- regressione culturale». La Lega
In Ucraina una traddicono. Restando in scia a replica «basta condizionamenti
aggressione e crimini di Italia viva, che sulla riforma del dei magistrati di sinistra», trascu-
Csm e dell’ordinamento giudi- rando che Casciaro è esponente
guerra che la Russia non ziario ha mollato da giorni gli al- delle toghe di centrodestra.
può negare. L’Italia deve leati di governo. Non a caso sono L’accordo di maggioranza
i due partiti che più puntano sul- conferma una sostanziale e defi-
lavorare per un la campagna per cinque sì ai refe- nitiva separazione delle funzio-
compromesso accettabile rendum sulla giustizia del 12 giu- ni di giudice e pm. Con le nuove
gno. «Sui contenuti ci siamo, tut- regole un giudice o un pm avrà
da tutti ti abbiamo accolto il richiamo circa dodici anni di tempo dopo
del presidente Mattarella sull’ur- il concorso (dieci da quando en-
genza di questa riforma», dice tra nelle funzioni) per un unico
Cartabia. «Sosteniamo la mini- cambio. Non avrà limite di tem-
ANDREA COLOMBO stra, ma il vero cambiamento po, ma sempre una sola occasio-
passa dai referendum» mette le ne, per passare dal penale al civi-
II Plastificato lo sembrava già mani avanti la responsabile giu- le. L’eventuale vittoria del sì il 12
quando inviò ai tg la videocas- stizia della Lega, Bongiorno. giugno spingerebbe a vietare an-
setta che annunciava la “disce- Come anticipato ieri, il mecca- che un solo passaggio, cosa che
sa” in un campo dal quale non è nismo elettorale del Csm per il governo potrebbe introdurre
mai più uscito. Non si può pre- contenere la parola «sorteggio», nella riforma, visto che la parte
tendere che oltre 28 anni dopo, feticcio del centro e centrode- sulla separazione delle funzioni
vicino agli 86 e senza un capello stra, farà un salto indietro al è nella delega e non nelle norme
ingrigito, addirittura fresco spo- Silvio Berlusconi torna all’assemblea di Fi sull’«Italia del futuro» Foto di Ansa/Fabio Frustaci 1990 e recupererà l’estrazione a di immediata applicazione.
sino sia pur solo simbolicamen- sorte dei collegi. Mediante l'ac- Confermata anche la nuova,
te, non lo sembri anche di più. mai nominato dal 24 febbraio, der che si propone, in questa che e non può non considerare coppiamento stile Champions lea- complicata, regolamentazione
Ma nel complesso merita tan- il giorno dell’invasione. «vera ridiscesa in campo», come la necessità di una normale dia- gue di distretti di corte d’appello del ritorno delle toghe alle fun-
to di cappello la resa scenica di IERI LO HA FATTO, senza reticen- unico e solo alfiere di una de- lettica parlamentare». Traduzio- di prima fascia (più grandi) e di zioni giurisdizionali, dopo un
Silvio Berlusconi nel “discorso ze ma anche mantenendo un stra di governo non calca la ma- ne concreta: «Non consentire- seconda e terza fascia (con meno mandato politico. Ritorno vieta-
del ritorno” di ieri, di fronte agli difficile equilibrio, senza sbilan- no, non degenera nella trucu- mo a nessun governo di colpire magistrati). La legge elettorale to per sempre per le toghe elette
infervorati azzurri assemblati ciarsi troppo. «Non posso e non lenza ormai diffusa, non si sca- la casa, che per noi è sacra» e sarà maggioritaria con l’elezio- (in parlamento, al parlamento
al Parco dei Principi di Roma voglio nascondere di essere pro- glia contro “orchi” o “macel- una richiesta esplicita di non ne dei primi due di ogni collegio europeo, nei consigli regionali)
per la Convention di Fi. Conve- fondamente deluso e addolora- lai”. Auspica anzi che il dialogo mettere la fiducia. Vuol dire ma con un recupero proporzio- e per quelle che assumono inca-
nuti per applaudire hanno fatto to da Putin. Lo avevo conosciuto tra Russia, Usa e Ue riprenda al che la maggioranza si dividerà nale di sei seggi su venti. È l’uni- richi di governo o nelle giunte
il loro dovere e Silvio il Redivivo vent’anni fa e mi era sembrato più presto. Boccia l'ipotesi di in aula sul catasto e, se il passag- ca differenza importante rispet- (per più di un anno). Ritorno con-
ha fatto il suo, allargandosi in un uomo di democrazia e di pa- embargo sul gas russo: «Non ce gio non verrà tolto dalla delega to alla legge utilizzata per tutti gelato per un anno dal termine
un discorso tanto lungo da do- ce». Magari Putin democratico e lo possiamo permettere anche come è pure possibile, sul regi- gli anni Novanta che allora era del mandato e poi limitato (nien-
ver essere sforbiciato, con invi- pacifista è un po’ troppo persi- per colpa di chi non ha voluto il me fiscale duale. integralmente maggioritaria. te funzioni direttive o monocra-
to a farsene dare una copia per no per Silvio il Visionario, ma si nucleare». Si candida a rappre- MA SENZA FIDUCIA LO STRAPPO Oggi paradossalmente, con le tiche) per tre anni per i magistra-
non perdersi i passaggi saltati. sa che l’uomo dispone di una sentante politico del popolo del- non renderà inevitabile la crisi, ti che assumono incarichi apica-
NON È SOLO QUESTIONE di abilità, faccia tosta impareggiabile, la trattativa, ben più numeroso tanto più che alla camera e li nei gabinetti ministeriali.
nel calcare le scene. Il Cavaliere non scalfita dal tempo. di quanto appaia dai talk show probabilmente anche al sena- Domani ripartono le votazio-
doveva trarsi di impaccio su L'ex amico dell'autocrate drogati: «L’Italia deve lavorare to il governo dovrebbe spun- ni in commissione alla camera.
due fronti diversi, uno estrema- non si ferma qui. Sa che ogni so- perché si arrivi a un compro- tarla anche senza Lega e Fi. L’obiettivo resta quello di porta-
mente imbarazzante, i rapporti spetto di reticenza gli verrebbe messo accettabile da tutti». Con- Berlusconi non risparmia una re il testo in aula dopo pasqua (in
con Putin, il secondo a massimo rinfacciato e affonda la lama. danna nettissima quindi, ma an- stoccata a FdI che «non entran- teoria il 19) per mandarlo al sena-
rischio: lo scontro con Draghi Denuncia senza giri di parole che disponibilità a ricucire una do nel governo ha perso un’oc- Sosteniamo la ministra to ai primi di maggio, dove il go-
(mai nominato e non a caso) sul- «l’aggressione che ha portato la tela che sembra irreparabilmen- casione per partecipare al ri- Cartabia che sta cercando verno lo blinderà con la fiducia.
la delega fiscale. In entrambi i Russia nelle braccia della Cina te lacerata e trovare il punto di lancio del Paese». Ma l’obietti- Ma mentre Forza Italia esulta
casi se la è cavata da virtuoso. In anziché in Europa. Peccato!». equilibrio non era facile. vo non è polemizzare con gli un punto di equilibrio, per gli «obiettivi storici» raggiun-
alleati. È ritagliare un ruolo
Italia nessun leader politico, Parla di «crimini di guerra», re- SULLA DELEGA FISCALE, il leader
ben delineato per un partito
naturalmente la strada ti, Iv parla di «due passi avanti e
neppure quelli che la faccia del- sponsabilità che «la Russia non di Fi tiene il punto ma allo stes- tre indietro». «Un grande nodo
lo zar la sfoggiavano sulle ma- può negare» e di cui anzi la Rus- so tempo indica una via d’usci- che non può essere quello del del vero cambiamento politico resta aperto - avverte An-
ventennio trionfale, ma che
gliette come una rockstar, è sta- sia stessa dovrebbe «identifica- ta che è probabilmente l’unica:
Berlusconi non ha alcuna in- passa dai referendum na Rossomando, responsabile
to più vicino a Putin di Silvio re e mettere sotto processo i re- «Abbiamo fiducia nel governo giustizia Pd - c’è ambiguità su co-
Berlusconi. Quando ieri è salito sponsabili». che però non può fare a meno tenzione di dismettere. Per Giulia Bongiorno, Lega me voteranno Lega e Iv e questo
sul palco, non lo aveva ancora ALLO STESSO TEMPO PERÒ il lea- del supporto delle forze politi- questo “ridiscende in campo. non è accettabile».

MATTARELLA ALL’APERTURA DI PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2022


«Europa a un bivio tra regressione e sopravvivenza»
ADRIANA POLLICE per sempre all’archivio degli or- Murata. Sul belvedere dei Canno- Le relazioni con fanno parte del-
rori. Invece altri crimini spietati ni, che domina la Coricella, i rap- la nostra storia, ci siamo rivolti
II La Capitale italiana della cul- stanno nuovamente popolando presentati delle istituzioni ad ac- al mare per sostenere la nostra
tura per la prima volta assegnata gli abissi della disumanità. L’ag- coglierlo ma, prima, l’incontro comunità, siamo andati lontano
a un’isola, Procida. Ieri giornata gressione contro l’Ucraina da con i bambini delle elementari e per soddisfare i bisogni di vita co-
inaugurale battezzata dal presi- parte della Federazione russa è con gli studenti del nautico Ca- sì abbia sviluppato la cultura
dente della Repubblica Sergio una ferita che colpisce la coscien- racciolo. La cerimonia ufficiale dell’accoglienza. Il mare è un’oc-
Mattarella: «Sotto i riflettori ci sa- za di ciascuno e la responsabilità nell’ex convento con i discorsi casione per nuove relazioni, cu-
rà un luogo appartato come una degli Stati. Anche la cultura de- del presidente della Camera Fi- stodiamo le tracce dei micenei,
piccola isola - il suo discorso - per ve soccorrerci per fermare la co, del ministro della Cultura dei mori, dei bizantini, dei greci.
un anno fulcro dell’esperienza guerra. L’Europa è a un bivio tra Franceschini, del presidente del- Ospitiamo i profughi ucraini co-
culturale della repubblica. Il Pae- regressione e sopravvivenza». la regione De Luca e del diretto- me avevamo fatto con gli arrivi Sergio Mattarella ieri a Procida Foto Ansa/Cesare Abbate
se raggiungerà i suoi traguardi Approdato in elicottero, Matta- re della manifestazione, Agosti- dall’Africa. Chiediamo pace per
solo se il meridione riprenderà a rella ha raggiunto il convento di no Riitano. La programmazione l’Europa». profughi nonostante Napoli ab- na, grande elemento trainante
crescere sotto il segno dell’inno- Santa Margherita Nuova a Terra prevede 44 progetti (34 origina- Nel parterre autorità il sinda- bia la comunità ucraina più nu- di tutta la nostra realtà». Del re-
vazione». li) e 150 eventi. A chiusura degli co di Napoli e sindaco della città merosa della regione o la guerra sto l’avvio di Procida 2022 è avve-
Nelle parole del presidente fa interventi, relazione sul tema metropolitana, Gaetano Manfre- aperta nel cdi del Teatro San Car- nuto a Napoli, sulle note di Piano
irruzione la cronaca: «La cultura
«Il nostro Paese della speranza di Giovanni D’An- di, ma senza un posto tra gli ora- lo. «Sono scelte protocollari - ha Sky: Renata Benvegnù ha tenuto
è anche sinonimo di pace. La cul- raggiungerà i suoi tonio, diciottenne campano clas- tori. Nessuna polemica da parte commentato Manfredi -. Non è un concerto sospesa in aria nella
tura respinge la pretesa di chi sificatosi primo in Europa tra gli dell’ex ministro ma si è trattato importante quando si parla. pancia del traghetto che portava
vuole trascinarla nel vortice del- obiettivi se il Sud studenti di filosofia. «Procida si è dell’ennesimo sgarbo da parte L’importante è incidere, fare in il pubblico verso l’isola per la-
la guerra. Viviamo giorni terribi- riprenderà sempre messa a disposizione in del governatore De Luca, dopo modo che le scelte che vengono sciare poi il testimone in piazza
li. Siamo travolti da immagini tema di accoglienza - ha spiega- l’esclusione del sindaco dalla ca- fatte mettano sempre al centro Marina Grande al Moby Dick (pre-
che pensavamo aver consegnato a crescere» to il sindaco, Dino Ambrosino -. bina di regia sull’accoglienza dei Napoli e la sua area metropolita- mio Ubu) del Teatro dei Venti.
domenica 10 aprile 2022 community 7

direttore responsabile
Norma Rangeri

condirettore
Tommaso Di Francesco

direttore editoriale e web


Aldo e il suo quartiere, Insieme a Famiano
Matteo Bartocci
Testaccio, dove d’estate, Crucianelli, ha curato una
capiredattore
Marco Boccitto, Micaela Bongi, seduto al bar, incontrava selezione degli scritti di
Massimo Giannetti, Simone Pieranni,
Giulia Sbarigia tante persone per parlare Lucio Magri e promosso
consiglio di amministrazione
Andrea Fabozzi (presidente), di politica. Per questo un sito sulla memoria
Matteo Bartocci (vice),Alessandra Barletta,
Luigi D’Ulizia, Simone Pieranni veniva chiamato storica del Manifesto.
il nuovo manifesto
società cooperativa editrice
Presidente del Soviet Un lavoro da continuare
redazione, amministrazione
via Angelo Bargoni 8, 00153, Roma
fax 06 68719573, tel. 06 687191
e-mail redazione — segue dalla prima — sto, ma non senza interrom-
redazione@ilmanifesto.it pere, sfidando le difficoltà
e-mail amministrazione
amministrazione@ilmanifesto.it II In quella occasione, pro- delle rotture. Io ho avuto con
sito web
www.ilmanifesto.it
prio nella sala della bigliette- lui un rapporto molto stretto
ria della stazione, il compa- perché con me ha lavorato
iscritto al n.13812 del registro stampa gno Gabrio Vitali aveva scat- quasi 5 anni nel settimanale
del tribunale di Roma
autorizzazione a giornale murale tato una fotografia riprenden- Pace e guerra, che ho diretto
registro tribunale di Roma n.13812 do me e Aldo, tutti e due su con Stefano Rodotà negli an-
il manifesto fruisce dei contributi
diretti editoria L. 198/2016 una sedia a rotelle sulla quale Aldo Garzia ad una riunione di redazione de manifesto foto Tano D’Amico ni ’80, una presenza prezio-
e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90) ci aveva appena sistemato il sa, per la sua cultura, la sua

Aldo Garzia,un compagno


Pubblicazione a stampa:
ISSN 0025-2158 servizio handicappati delle competenza, la sua vastità di
Pubblicazione online: Ferrovie, per accompagnarci interessi.
ISSN 2465-0870
al binari. Fotografarci così Negli ultimi anni difficili
abbonamenti postali per l’italia era stata una trovata autoiro- di Lucio, Aldo gli è stato vici-

curioso e prezioso
annuo 249 € - semestrale 140 €
versamento con bonifico
nica: due vecchietti a rappre- no con costanza e premura, e
bancario presso Banca Etica sentare la vetustà del Manife- insieme a Famiano (di cui è
intestato a “il nuovo manifesto
società cooperativa editrice”
sto-Pdup. sempre rimasto amico stret-
via A. Bargoni 8, 00153 Roma TUTTI E DUE, ad ogni modo, to) hanno curato una intelli-
IBAN: quell’immagine ce la siamo gente selezioni dei suoi scrit-
IT 84E 05018 03200 0000 11532280
tenuta, anzi attaccata alla pa- LUCIANA CASTELLINA ti, preceduta da una lunghis-
copie arretrate rete. Per me andava bene, per sima intervista che raccoglie
06/39745482 - arretrati@redscoop.it
Matusalemme una sedia a ro- camente rigoroso a cui nessu- del Pci, una sorta di tribunale ci, e poi scriverne, divideva le sue considerazioni sugli ul-
STAMPA telle è normale, ma Aldo era na contraddizione sfuggiva; e supremo interno al partito, equamente le sue vacanze fra timi decenni, quando, chiusa
RCS PRODUZIONI SPA via A. Ciamarra
351/353, Roma - RCS Produzioni giovane (al Manifesto si era insieme ricco di una cultura aveva redatto, nel 1969, la i vecchi quartieri spagnoli la seconda rivista del manife-
Milano Spa via R. Luxemburg 2, iscritto quando faceva il IV multiforme. sentenza di condanna del pri- dell’Avana e la famosa isola sto nata nel ’99, Lucio si era or-
Pessano con Bornago (MI)
ginnasio) e all’aiuto di quel I SUOI NUMEROSI libri ne sono mo nucleo dei “manifestini”. ….. dove era andato ad abita- mai ritratto dalla vita politica
raccolta diretta pubblicità mezzo aveva dovuto ricorre- la testimonianza: da quello Ma poi proprio con loro, re il regista Bergman di cui attiva.
tel. 06 68719510-511, fax 06 68719689
e-mail re da quando – 3-4 anni fa - do- su Gino Paoli, di cui era diven- vent’anni dopo, si era unito era un cultore. LA CASA DI ALDO è un archivio
ufficiopubblicita@ilmanifesto.it po una sequela di malanni tato amicissimo, a quello su nella mozione numero 2 del MA ALDO NON ERA affatto un prezioso, e penso che la pri-
indirizzo
via A. Bargoni 8, 00153 Roma che l’avevano trattenuto in Zapatero, inaspettato primo XX congresso, quella che ave- eccentrico, uno che saltella- ma cosa da fare è ora di met-
ospedale per un lunghissimo ministro socialista spagnolo, va cercato di impedire l’ope- va da una cosa all’altra. Era terlo in salvo, non disperder-
tariffe delle inserzioni
pubblicità commerciale: 368 €
tempo. alla storia del rapporto fra il razione di scioglimento con- curioso, questo si, e menoma- lo e pensare a chi potrebbe
a modulo (mm43x11) Da cui si era ripreso sia pu- Manifesto e poi Pdup con il dotta da Occhetto. le. Proprio questa era la sua prenderlo in cura. Proprio
pubblicità finanziaria/legale: 450 €
a modulo finestra di prima pagina:
re con il sostegno delle stam- Pci, cui aveva dato come tito- Molto ha anche scritto, per- ricchezza, quella che gli ha questo faceva della sua casa
formato mm 60 x 83, colore 4.550 € pelle, un po’ zoppo ma il cer- lo significativo “Da Natta a ché ne era innamorato, su permesso di essere politica- una meta obbligata per tutti
posizione di rigore più 15%
pagina intera: mm 278 x 420
vello perfettamente funzio- Natta”. Perché Natta, in quan- due paesi lontanissimi fra lo- mente coerente, ma mai sche- quelli che volevano scrivere
mezza pagina: mm 278 x 199 nante. Abitava a Testaccio e to presidente della Commis- ro, non solo geograficamen- matico o settario. sul Manifesto e la sua spesso
diffusione, contabilità, rivendite,
anche a tutto quel quartiere sione centrale di Controllo te: Cuba e la Svezia. Per andar- Ha scritto molto sul manife- tormentata storia. Memoria
abbonamenti: mancherà molto, Al mattino, conservata nelle carte ma an-
Reds, rete europea distribuzione e servizi e poi la sera d’estate, scende- che, tanto, nella sua testa.
viale Bastioni Michelangelo 5/a 00192 Roma
tel. 06 39745482, fax 06 83906171 va da casa e si sedeva al bar do- Nell’ultimo periodo era da
ve via via lo raggiungevano in Addio ha continuato e continua a capacità di trasmettere un lui che si trovavano i giovanis-
certificato
tanti per sapere come inter- ricercare le soluzioni più pensiero critico (una sola simi che hanno ricominciato
n. 8734
del 25-5-2020 pretare i fatti del giorno. Per Le sue origini “alte” e coerenti con il gran- citazione, tra le tante possi- a interessarsi delle vicende
Titolare del trattamento dei dati personali
il nuovo manifesto società cooperativa editrice
questo veniva chiamato Presi-
dente del Soviet di Testaccio. nel Ponente de flusso storico che aveva
accompagnato la complessi-
bili,: “La ricerca di un altro co-
munismo” scritto con Lucia-
politiche di un tempo ormai
precedente alla loro stessa na-
Soggetto autorizzato al trattamento dati
Reg. UE 2016/679)
il direttore responsabile della testata
MA ALDO NON AVEVA solo un
prestigio politico, era anche
ligure tà di presenza culturale,
politica, sociale del comuni-
na Castellina e Famiano Cru-
cianelli, un testo contenen-
scita, E che hanno comincia-
to a scriverne, uno sguardo
al centro della vita sociale del- smo e della sinistra italiana. te una mirabile intervista a nuovo e prezioso. Sono stati
chiuso in redazione ore 22.00
la zona: ricordo il lungo perio- Non ricordo qui le tappe Lucio Magri e accompagna- parte attiva del riuscito con-
tiratura prevista 41.664 do del covid durante il quale FRANCO ASTENGO percorse da Aldo nel giorna- ta dagli scritti più importan- vegno che abbiamo tenuto a
era difficile incontrarsi, dal lismo, il suo grande interes- ti di Lucio) e ancora intendo Rimini, a novembre, nel de-

L
suo vasto immobile e da quel- a scomparsa di Aldo se per la storia e la cultura rammentare la sua origine cennale della morte di Lucio,
li immediatamente vicini, in Garzia colpisce partico- delle socialdemocrazie da questo nostro angolo di il cui sito on line hanno co-
molti salivano sul terrazzo larmente quanti fin da- europee e per il comunismo Ponente Ligure. minciato a ristrutturare e ar-
condominiale, dove di solito gli albori hanno attraversa- cubano e neppure la polie- Con questo pezzettino di ricchire, nell’ipotesi di unifi-
si stendono i panni, per ritro- to la vicenda di quella parte dricità dei suoi interessi terra Aldo aveva sempre care finalmente le memorie
Inviate i vostri commenti su varsi attorno ad Aldo in alle- di sinistra che ha riguardato culturali a partire dal cine- conservato stretti rapporti di Lucio, di Luigi, di Rossana,
www.ilmanifesto.it gri affollati picnic multicultu- il Manifesto e il Pdup . ma e dalla sua passione per con un interscambio molto di tutta la nostra storia. Sen-
lettere@ilmanifesto.it rali, allestiti da uno stuolo di Conclusa quella stagione Bergman: altri lo faranno fitto con le compagne e i za più Aldo ho molti timori
giovani signore che non politica Aldo aveva fatto par- molto meglio di quanto compagni che lo stimavano che il progetto proceda. La
l’hanno mai lasciato solo. te di quella parte dell’intel- non riesca a farlo in questo e gli dimostravano, quando sua scomparsa oltre a darci
Aldo era un personaggio es- lettualità di sinistra che con momento. capitava dalle nostre parti, un grande dolore umano, è
senziale della nostra vita di tenacia e determinazione Ricorderò soltanto la sua un grande affetto. anche una perdita politica.
manifestini/pduppini, politi- Importante.

DOSSIER UCRAINA, LA SPIRALE


Per molto tempo, le immagini n La minaccia n L’Europa e i dilemmi n Immaginiamo…
dei funghi nucleari rimandavano di una guerra nucleare sulla sovranità BENOÎT BRÉVILLE
a un’epoca passata. Oggi, prefigurano OLIVIER ZAJEC ANNE-CÉCILE ROBERT n La neutralità,
un futuro possibile. Con radici n Equilibrismo geopolitico n La pentola russa un’arma per la pace
geopolitiche, di memoria storica MARTINE BULARD RENAUD LAMBERT
PHILIPPE DESCAMPS
e ideologiche, l’invasione dell’Ucraina, n Sparigliare le carte
cui hanno fatto seguito devastazioni,
n Chi sono i falchi n Scontro sulla memoria sul mercato
di Mosca? e conflitto sulle narrazioni degli idrocarburi
rifugiati e censura, ha provocato
JULIETTE FAURE ÉRIC AUNOBLE
una repentina proiezione dell’Europa AKRAM BELKAÏD
in un universo di guerra, ormai n Il Cremlino blocca n Bisogna glorificare n Il buon artista...
dimenticato dalla maggior parte la libertà di espressione il riarmo tedesco? EVELYNE PIEILLER
degli abitanti del Vecchio continente. HÉLÈNE RICHARD PHILIPPE LEYMARIE

Nel numero in edicola da giovedì 14 aprile


8 internazionale domenica 10 aprile 2022

Agribusiness e oro, brevi&brevissime


la deforestazione
Messico, oggi
è cresciuta il referendum
del 64% nei primi su Lopez Obrador
tre mesi dell’anno Circa 93 milioni di cittadini
messicani aventi diritto
dovranno decidere oggi se dire
CLAUDIA FANTI
sì o no alla «revoca» del
presidente Andres Manuel
II C'è un'altra guerra in cor-
Lopez Obrador (Amlo) per
so, anche se al momento fuori
«perdita di fiducia». Si tratta di
dai riflettori: quella del gover-
un referendum revocatorio che
no Bolsonaro contro l'Amazzo-
cade a metà dei 6 anni di
nia e i popoli indigeni. Gli ulti-
mandato presidenziale e che
mi dati dell'Inpe, l'Istituto di
non ha precedenti nella storia
ricerche spaziali, non lascia-
del Messico. Un voto
no scampo: nel primo trime-
fortemente voluto dallo stesso
stre del 2022 la deforestazio-
Amlo per consolidare il
ne è cresciuta del 64% in rela-
rapporto diretto con
zione allo stesso periodo del
l'elettorato, un suo pallino, ma
2021, con la perdita di altri
bollato come iniziativa
941 km² di foresta. Un dato an-
"populista" dalle opposizioni,
cora più preoccupante consi-
che invitano a disertare le urne.
derando che si tratta dei mesi
Se il no alla revoca prevarrà, o
più piovosi dell'anno.
se la partecipazione non
Ma è in tutti gli ultimi tre an-
raggiungerà il quorum del
ni, quelli di Bolsonaro al co-
40%, Amlo rimarrà in carica
mando, che per l'Amazzonia
fino al 30 settembre 2024.
non c'è stata tregua, con un au-
Altrimenti dovrà farsi da parte.
mento della deforestazione del
56,6% e la cancellazione di
32.740 km² di vegetazione au- Partecipanti al XVIII Acampamento Terra livre (4-14 aprile), a cui partecipano più di 6mila indigeni di oltre 170 diversi popoli originari foto Ap
Indulto a Fujimori,
toctona, sacrificata sull'altare no della Corte

Bolsonaro non dà tregua


degli interessi dall'agribusi- interamericana
ness, del settore minerario e
La Corte interamericana
dell'industria del legname.
dei diritti umani (Cidh) ha
E, come se non bastasse, sul-

all’Amazzonia e a chi ci vive


deliberato che «il Perù deve
la regione pesa la minaccia del
astenersi dall'esecuzione della
progetto di legge, in discussio-
sentenza emessa dalla Corte
ne alla Camera, mirato a esclu-
costituzionale l’1 marzo 2022,
dere il Mato Grosso dall'Amaz-
che ripristina l'indulto per
zonia Legale, con cui la percen-
motivi umanitari concesso ad
tuale obbligatoria di preserva-
Alberto Fujimori». La Cidh
zione della foresta nello stato
cadrebbe dall'80% al 20%
I popoli indigeni occupano Brasilia per chiedere la revoca del «Pacchetto distruzione» annnuncia anche una
«verifica» sull'«adempimento
A FARNE LE SPESE SONO, ovvia-
dell'obbligo di indagare,
mente, soprattutto i popoli in-
perseguire e punire le gravi
digeni, i quali sono confluiti a Bolsonaro, in base a cui avreb- poli originari, espressa da Bol- E sulla stessa linea si pone il ra, si è già registrato un aumen-
violazioni dei diritti umani» in
Brasilia, nella Esplanada dos Mi- bero diritto alla terra solo gli in- sonaro fin dalla sua campagna programma lanciato da Bolso- to record delle autorizzazioni
Perù. La decisione del
nistérios, proprio per denuncia- digeni in grado di dimostrare la elettorale e rilanciata ora con naro in appoggio all'attività mi- dei prodotti chimici, alcuni dei
Tribunale costituzionale, che
re il genocidio in corso, nel qua- loro presenza nell'area rivendi- rinnovato vigore grazie al prete- neraria artigianale, nota come quali estremamente tossici - ol-
ripristina l'indulto umanitario
dro della XVIII edizione dell'A- cata alla data di promulgazione sto della guerra in Ucraina e del- "garimpo", destinato ad amplia- tre 1.500 quelli lanciati dall'ini-
concesso a Fujimori nel Natale
campamento Terra livre, dal 4 della Costituzione, il 5 ottobre la conseguente necessità di ri- re l'estrazione dell'oro in Amaz- zio della sua amministrazione,
del 2017 dall'ex presidente
al 14 aprile: una mini città abi- del 1988, come se tutto il violen- durre la dipendenza dall'impor- zonia, tanto più sotto l'impulso 641 dei quali solo nel 2021 - con
Pablo Kuczynski (negato pochi
tata da più di 6mila indigeni di to processo della colonizzazio- tazione dei fertilizzanti dalla dell'invasione russa dell'Ucrai- il nuovo provvedimento il setto-
giorni dopo dalla stessa Corte
oltre 170 diversi popoli origina- ne non avesse mai avuto luogo. Russia. «In breve - ha detto - ri- na, che già ha provocato un au- re risulterebbe totalmente de-
Suprema per mancanza dei
ri, giunti nella capitale dopo un NON MENO CATASTROFICI sareb- schiamo una scarsità di potas- mento del prezzo internaziona- regolamentato.
requisiti legali), è stata
viaggio anche di tre giorni. bero gli effetti del PL n. 191, che sio o un aumento del suo prez- le dell'oro. Una piccola speranza di in-
condannata da varie istanze
Quello che chiedono è la re- autorizza l'attività mineraria e zo». E quindi, essendo la regio- MA AL "PACCHETTO della distru- versione di tendenza è tuttavia
internazionali e dall’attuale
voca del "Pacchetto della distru- la costruzione di centrali idroe- ne del Rio Madeira ricca del pre- zione" appartiene anche il PL n. legata al pronunciamento della
primo ministro Aníbal Torres:
zione", un insieme di progetti, lettriche e di altre infrastruttu- zioso minerale, perché non co- 6.299, a sua volta noto come Corte suprema nel processo,
«Studenti torturati, rapiti,
attualmente in discussione al re in aree indigene, anche in minciare a sfruttarlo lì? Che l'a- "Pacchetto del veleno", che mi- iniziato il primo aprile, noto co-
bruciati, smembrati, sepolti
Senato, le cui conseguenze sui quelle in cui sono presenti po- rea sia occupata da popoli origi- ra a flessibilizzare ulteriormen- me "Pauta Verde" (agenda ver-
clandestinamente - detto -.
popoli indigeni e sugli ecosiste- poli incontattati, la cui situazio- nari non costituisce natural- te la già rilassatissima legisla- de): un insieme di sette ricorsi
Chiedo a qualcuno di noi a cui
mi da essi abitati sarebbero in- ne, come denuncia Survival In- mente alcun impedimento per zione sull'approvazione, impor- presentati dinanzi alla Corte su
è successo, vorremmo che
calcolabili. Tra questi, il proget- ternational, diventa sempre il presidente, convinto che lo tazione, produzione e utilizzo questioni ambientali che po-
questo resto rimanesse
to di legge n. 490, relativo al co- più critica. sviluppo del Brasile sia stato fin dei pesticidi. Se sotto il governo trebbe portare alla condanna
impunito? Penso di no»
siddetto "marco temporal", la te- Un'esigenza, quella dello troppo sacrificato dall'«indu- Bolsonaro, come ha denuncia- dell'intera politica ambientale
si, sostenuta a spada tratta da sfruttamento delle terre dei po- stria delle demarcazioni». to il Movimento dei senza ter- di Jair Bolsonaro.

EL SALVADOR Chiunque informi


Stretta sull’informazione di Bukele, sulle attività

«El Faro» si spegne per protesta criminali delle


maras rischia
GIANNI BERETTA preso ad attaccare inesorabil- cord di 103 morti ammazzati fino a 15 anni
mente con i suoi tweet anche ogni centomila abitanti regi-
II Dopo la dichiarazione del- la libertà di stampa. Prenden- strato nel 2015 (fra i più alti al conseguenze della negligenza,
lo stato di eccezione (con relati- do di mira in particolare El Fa- mondo). dell’improvvisazione e delle
va sospensione delle garanzie ro, il primo quotidiano esclusi- MA EL FARO SCOPRÌ BEN PRESTO menzogne di questo governo,
costituzionali e arresto di tre- vamente digitale dell’America con fior di dettagliata docu- oltre alla sua ossessione per gli
mila persone), l’adozione di pe- Latina, sorto nel 1998 per ini- mentazione ufficiale che quel show mediatici».
ne fino a 10 anni per minori do- ziativa di un gruppo di giovani risultato non era il frutto di un DAL CANTO SUO BUKELE pare pa-
dicenni e l’incrudimento delle giornalisti/e del tutto indipen- assai improbabile fulmineo radossalmente tenere nei
condizioni carcerarie, l’auto- denti strutturati sostanzial- miglioramento delle condizio- San Salvador, sul luogo di uno degli ultimi delitti delle maras foto Ap consensi, mentre cerca di ar-
crate presidente millennial di mente come una ong; e che ni di vita delle disperate giova- ginare la pessima immagine
El Salvador, Nayib Bukele, ha campano (a fatica) grazie agli ni generazioni salvadoregne, settimane è che qualcosa sia ha deciso di sospendere per un di un paese violento che fa-
disposto condanne fino a 15 abbonamenti e a donazioni in- bensì di un fitto andirivieni fra saltato negli equilibri di que- giorno le news sul proprio si- rebbe scappare gli investito-
anni per quei media che in ternazionali di entità che di- le zone sotto il controllo delle ste "conversazioni" e che le pan- to, postando unicamente il de- ri in bitcoin.
qualche modo informino fendono l’autonomia dei picco- maras e le carceri dove sono de- dillas abbiano reagito con l’im- creto parlamentare di modifi- Una sciagurata scorciatoia
dell’agire delle pandillas (ban- li media di comunicazione. tenuti i loro massimi capi. pennata degli omicidi; peral- ca del codice penale che dispo- che rischia di portare al falli-
de giovanili) che operano nel Ebbene El Faro aveva già da- Naturalmente con le autori- tro di persone scelte a caso nei ne la prigione per chi «infor- mento El Salvador. Invece di in-
paese e che lo scorso sabato 26 to notizia su come i precedenti tà di governo a trattare con es- territori da loro gestiti. mi» sulle maras. traprendere finalmente la stra-
marzo si erano rese responsa- governi, sia di destra che legati si attenuazioni delle azioni re- El Faro è da tempo oggetto d’in- «La vita democratica è già da di una riforma fiscale che
bili di ben 62 omicidi superan- alla ex guerriglia, avessero ten- pressive nonché delle condi- timidazioni da parte di questo stata smantellata e ora, con porti per la prima volta la più
do ogni limite dall’epoca della tato negoziazioni e tregue con zioni di detenzione: compresi governo, con pubblici attac- questa legge bavaglio, il regi- feroce oligarchia del subconti-
guerra civile. i capi delle due bande principa- sconti di pena, e la non estradi- chi, intercettazioni, incursio- me vuole occultare la verità nente a pagare qualche impo-
DA TEMPO ORMAI, con la mag- li: la Mara Salvatrucha 13 e la zione nel caso di solleciti dagli ni sulle sue linee online e l’al- sui suoi rapporti con i gruppi sta; in un percorso di riduzio-
gioranza assoluta del parla- Barrios 18. Usa. Fino ad arrivare a voti di lontanamento del suo editore criminali, oltre che sulla sua ne delle abissali disuguaglian-
mento del suo partito Nuevas Con l’avvento del mandato scambio in vista delle parla- messicano Daniel Lizarraga, corruzione» recita il comunica- ze di questo paese. Ma da un
Ideas e dopo essersi appropria- di Bukele, nel 2019, si era regi- mentari e municipali del feb- espulso dal Salvador lo scorso to di protesta della testata gior- impresario, rampante come
to di fatto della gestione del po- strato un progressivo calo im- braio 2021. anno. nalistica. Che aggiunge: «Rutti Bukele, che altro ci si sarebbe
tere giudiziario, Bukele aveva portante degli assassinii, dal re- L’analisi del Faro di queste Per questo, giovedì scorso noi salvadoregni paghiamo le potuti aspettare…
domenica 10 aprile 2022 internazionale 9

STATI UNITI, IL VERDETTO DI UNA GIURIA FEDERALE SUL COMPLOTTO CONTRO LA DEM GRETCHEN WHITMER

Assolti i miliziani di destra che volevano rapire la governatrice del Michigan


MARINA CATUCCI erano dichiarati non colpevoli. mento di Giustizia dell’ammini- porre fine alle regole restrittive zioni del 2020, e il caso è stato vi- costruito il loro caso su una rac-
New York All’indomani della rivolta del strazione Biden, che ha fatto del causate dalla pandemia e che un sto come rivelatore di intenzio- colta di registrazioni audio e
6 gennaio, quello del Michigan terrorismo interno una delle sue atto del genere avrebbe spinto il ni sempre più belligeranti tra al- sms in cui i quattro discutevano
II Dopo aver deliberato per la rappresentava uno dei casi di ter- massime priorità. Paese verso una seconda guerra cuni gruppi di destra in vista del del modo migliore per rapire
maggior parte della settimana, rorismo interno di più alto profi- Durante il processo i pubblici civile, dove le forze di destra voto. Una serie di passi falsi du- Whitmer, ma gli avvocati difen-
una giuria federale ha assolto 2 dei lo del Paese: un presunto com- ministeri hanno descritto il per- avrebbero prevalso. rante le indagini, e l’incapacità sori hanno descritto gli imputati
4 uomini accusati di un complotto plotto per rapire la governatri- ché i 4 imputati dovessero esse- I 4 miliziani erano stati arre- di ottenere la condanna degli im- come degli sbruffoni che aveva-
contro la governatrice democrati- ce, eliminare i suoi dispositivi di re ritenuti una minaccia per la stati settimane prima delle ele- putati, sollevano interrogativi no il diritto di dire quello che vo-
ca del Michigan Gretchen Whit- sicurezza, usare armi di distru- democrazia, affermando che ap- sulla capacità delle forze dell’or- levano, e di girare armati.
mer, e li ha dichiarati non colpevo- zione di massa (esplosivi che se- partenevano a gruppi di milizia- dine federali, quando si infiltra- Dopo i verdetti il capo dello
li di cospirazione finalizzata al suo condo l’accusa i quattro pianifi- ni allenati alla guerriglia, con un
Secondo l’accusa no nei gruppi di destra, di svilup- staff di Whitmer ha rilasciato
rapimento, mentre per gli altri 2 cavano di usare contro la scorta piano per irrompere nella casa volevano pare casi convincenti e che non una dichiarazione per chiedere
imputati la giuria non è riuscita a di Whitmer), e scatenare una delle vacanze di Whitmer al fine vadano contro due emendamen- «conseguenze per coloro che
raggiungere un verdetto. Tutti e 4 guerra civile. disequestrarla e metterla sotto processarla ti chiave: quello della libertà di commettono crimini truci», ag-
gli imputati - Adam Fox, Barry Questo epilogo è una sconfit- processo per tradimento. e causare una espressione e quello riguardan- giungendo che «senza attribuire
Croft, Daniel Harris e Brandon Ca- ta non da poco per i pubblici mi- Inoltre gli imputati sperava- te il diritto di possedere armi. responsabilità, gli estremismi
serta - rischiavano l’ergastolo, e si nisteri federali e per il Diparti- no, rapendo la governatrice, di guerra civile I pubblici ministeri avevano vengono incoraggiati».

Nella neolingua
di Amazon la parola
sindacato è tabù
Storia di un social media aziendale con un vocabolario limitato
a disposizione dei lavoratori. Per evitare oscenità come "union"

ROBERTO ZANINI me le borse per le consegne. Le


prime denunce sulla piscia-
IIEra il felice novembre scor- ta-in-corsa sono del 2018, prima
so. La guerra in Ucraina era sol- che il covid chiudesse ogni ba-
tanto nella testa di Vladimir Pu- gno pubblico d'America, e Ama-
tin e nei moniti di Joe Biden. Il zon ha sempre negato, ma alcu-
covid perdeva colpi e gli Stati
Alle rivelazioni di «The ne email del servizio logistica
uniti riaprivano ai viaggiatori Intercept» l’azienda replica datate maggio 2020 impongo-
internazionali. Al quartier ge- no ai dirigenti di essere drastici:
nerale di Seattle, i dirigenti di che «quell'app è in fase di «È la terza volta in due mesi che
Amazon si preparavano a fe- studio, l'elenco di parole è troviamo borse piene di feci,
steggiare un'annata ecceziona- per favore siate espliciti e dite
le: 470 miliardi di dollari di ri- tutto provvisorio e forse agli autisti che NON POSSONO
cavi (100 in più dell'anno pri- non partirà mai». Classica fare la cacca o lasciare bottiglie
ma) e azioni balzate da 41,8 a di urina nelle borse» (maiuscolo
64,8 dollari. Il solo problema negazione che non nega nell'originale).
sembrava quel molesto sinda- «PIANTAGIONE» è un riferimento
cato che cercava di insinuarsi a quelle nel sud del paese, cele-
nei loro capannoni, ma a Besse- bri per il lavoro schiavo. Curio-
mer in Alabama lo avevano la e i dipendenti-giocatori fanno samente, cercando «plantation»
sconfitto pochi mesi prima e la raccolta - e presumibilmente su Amazon si trova una collezio-
quell'ordinanza che ingiunge- la gara. Ottima idea, decisero, ne di costosi rum dei Caraibi af-
va di ripetere il voto, appena ar- ma stiamo attenti «al lato oscu- finati da una maison francese
rivata dal National Labor Rela- ro dei social media» e vietiamo nella zona del Cognac: il "Rum
tion Board - l'agenzia di gover- le oscenità e l'uso di alcuni ter- Plantation". L'idea è di un fran- Nella sede dell’Amazon Labor Union a Staten Island foto Ap
no per le relazioni tra parti so- mini. Ne venne steso un elen- cese che ha studiato nel Minne-
ciali - era più che altro un fasti- co, che è un manuale. sota, stato a cui difettano le po la pubblicazione delle paro- (per Orwell sarebbe uno psicorea- to indipendente, il primo sinda-
dio. Quindi quella riunione di Nella lista nera degli executi- piantagioni e il loro suono of- le vietate, un portavoce dell'a- to) e condurre l'umanità al felice cato di tutta Amazon. Il presi-
novembre fu su tutt'altro. ves di Amazon sono finite paro- fensivo. zienda ha dichiarato che e decerebrato ocoparlare. Una spe- dente della nuovissima Ama-
PER MIGLIORARE I RAPPORTI tra i le come sindacato, aumento del- Il vocabolario vietato di Ama- «quell'app è ancora in fase di cialità delle top aziende e della zon Labor Union, Chris Small,
lavoratori e allontanare lo le paghe, indennizzi, etica, zon è stato rivelato da The Inter- studio, l'elenco di parole è tutto destra americana, un po' come ha detto ieri che «ci hanno con-
spettro sindacale, quel giorno slealtà, schiavo, padrone, liber- cept, una testata online specia- provvisorio e potrebbe anche cambiare «riscaldamento globa- tattato almeno 100 sedi Ama-
alcuni top executives concorda- tà, diversità, ingiustizia, equità, lizzata in fughe di notizie che non partire mai». La classica ne- le» in «cambiamento climatico», zon, da tutti i cinquanta stati
rono il lancio di un social me- comitato, petizione e alcune al- garantisce tecnologicamente gazione che non nega. o «trivellazioni petrolifere» in americani e anche dall'estero»,
dia aziendale, in cui i dipenden- tre. Le migliori di tutte sono «ga- l'anonimato ai suoi informato- IL VOCABOLARIO LIMITATO di Ama- «esplorazioni per l'energia» (due per avere consigli.
ti Amazon avrebbero potuto binetto» e «piantagione». ri, finanziata da un altro titano zon, di fatto, è una neolingua. grandi successi del linguista re- E A BESSEMER il voto è stato ripe-
scambiarsi messaggi chiamati «GABINETTO» è un'ovvia allusio- della web economy, il franco-ira- Proprio quella resa celebre da pubblicano Mark Luntz). tuto, l'azienda ha vinto di nuo-
shout-out - ringraziamenti - per ne alle denunce dei turni così nian-americano Pierre Omi- George Orwell in 1984, immagi- Da quel novembre, comun- vo ma con un margine più stret-
lavori ben fatti o traguardi su- serrati che costringevano gli au- dyar, l'uomo che ha inventato nata per sostituire le emozioni que, i dipendenti Amazon non to (120 voti, 450 schede ancora
perati. Una app come quelle per tisti a orinare in bottiglie di pla- eBay. The Intercept è particolar- dell'archeolingua e impoverirla hanno certo frenato la lingua. contestate) e in un clima così ve-
la ricerca di un partner, inqua- stica restando a bordo del mez- mente incline a prendersela al punto di rendere impossibile Come è noto, a Staten Island nefico che il sindacato - quello
drata come un gioco in cui ogni zo - e qualche volta a riempire con Amazon, dove ci stanno co- formulare pensieri o frasi di- (New York) i lavoratori hanno ufficiale stavolta - due giorni fa
shout-out fa guadagnare una stel- di feci contenitori di fortuna, co- sì attenti che pochi minuti do- scordanti dai dettami ufficiali votato per formare un sindaca- ha nuovamente fatto ricorso.

Un palestinese ucciso e cinque feriti a Jenin Sri Lanka, cresce protesta anti-presidenziale Tentato golpe Usa: i messaggi di Trump Jr.
In seguito a un nuovo raid dell’esercito israeliano intorno al Grande manifestazione ieri nella capitale Colombo contro Nuove rivelazioni sull’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio, e sui
campo profughi di Jenin un palestinese è morto e altri cinque le politiche del presidente Gotabaya Rajapaksa, ritenuto il tentativi dell’ex presidente Trump e del suo team di sovvertire i
sono rimasti feriti, informa l’agenzia di stampa palestinese principale responsabile della profonda crisi economica risultati delle elezioni: la «Cnn» ha riportato che due giorni
"Wafa", durante uno scontro a fuoco. I vertici militari di Tel che attanaglia Sri Lanka. Decine di migliaia di dimostranti, prima che Biden venisse dichiarato vincitore il figlio dell’ex
Aviv confermano solo che era in corso un'operazione nella rispondendo a un appello circolato principalmente sulle presidente, Donald Trump Jr., ha mandato un messaggio al
città di Jenin e nell'adiacente campo profughi, senza fornire reti sociali, hanno sfilato nel centro della città per poi capo dello staff del padre, Mark Meadows. «Questo è ciò che
ulteriori dettagli. Originario di Jenin era Ra’ad Hazem, l’autore concentrarsi di fronte al palazzo presidenziale, dove hanno dobbiamo fare - recita il messaggio, a cui sono allegate tutte le
dell’attacco che giovedì scorso ha provocato tre morti e undici intonato slogan che invitano Rajapaksa a dimettersi per strategie per ribaltare eventuali esiti contrari alla vittoria del
feriti a Tel Aviv e poi è stato ucciso all’alba di venerdì a colpi permettere la formazione di un nuovo governo. Alla più padre - per favore leggi e fai girare a tutti coloro che devono
d’arma da fuoco a Jaffa, quartiere a prevalenza araba a sud di grave crisi attraversata dal paese risponde quello che ha le vederlo». E, aggiunge, «abbiamo molteplici strade». "Strade",
Tel Aviv. «Non aveva una chiara affiliazione, nessun tipo di sembianze del più vasto e articolato movimento di poi effettivamente praticate dal team di The Donald, fra le quali
formazione nel settore della sicurezza e non era stato mai protesta della sua storia, nato in seno alla società civile ma Trump figlio cita cause legali negli swing states e falsi «elettori
arrestato», ha dichiarato il servizio di sicurezza interno di appoggiato incondizionatamente dalle chiese anglicane e di Trump» da certificare al posto di quelli legittimi in stati
Israele, lo Shin Bet. Nelle scorse settimane in Israele almeno cattoliche, che hanno promosso la mobiltaione di ieri. Oltre tradizionalmente Gop. Oltre alla possibilità di far
14 persone sono rimaste uccise in quattro attacchi, di cui uno che dai sindacati, i quali durante la campagna elettorale disconoscere il risultato elettorale dai deputati al Congresso,
rivendicato dallo Stato islamico. avevano invece appoggiato Rajapaksa. come Trump ha cercato di fare il 6 gennaio.
10 culture domenica 10 aprile 2022

SCIENZA Nel 1984, con la sua scoperta Carlo Rubbia e Simon


van der Meer si aggiudicarono il premio Nobel
ANDREA CAPOCCI

II L’ultimo numero della rivi-


sta Science riporta una grande
«W» sovrapposta al titolo «Peso
massimo». Non è un rebus, ma
una delle scoperte che più sta fa-
cendo discutere la comunità
scientifica. La lettera «W» si riferi-
sce all’omonima particella ele-
mentare, il «bosone W» la cui sco-
perta valse a Carlo Rubbia e a Si-
mon van der Meer il premio No-
bel del 1984. Uno studio appena
pubblicato su Science dimostra
che la sua massa è diversa da
quanto prevede la teoria dello
0,1%. Poco, si dirà. Ma abbastan-
za da far parlare i media di «cri-
si», «risultato shock», «rivoluzio-
ne scientifica».
La particella W non è uno dei
costituenti della materia, ma
viaggia tra le altre trasmetten-
do la cosiddetta «interazione de-
bole», cioè il meccanismo alla
base della radioattività. Insie-
me all’interazione nucleare for-
te che tiene insieme i nuclei de-
gli atomi, all’elettromagneti-
smo e alla gravità forma il cosid-
detto «Modello Standard», la
teoria messa a punto negli anni
’70 che descrive in modo incre-
dibilmente preciso il comporta-
mento della materia composta
da quark, elettroni e altre parti-
celle instabili. L’osservazione Epa/Cern

Bosone W, l’alba
del bosone di Higgs nel 2012,
una conferma di una previsio- Finora nessuno scienziato è mai
ne risalente agli anni ’60, sem- riuscito a osservarle direttamen-
brava averne sancito la corret- te ma i dati suggeriscono ai co-
tezza. smologi che la parte oscura rap-
SECONDO il Modello, il bosone presenti il 95% dell’universo.
W deve essere circa 80 volte più DIVERSI FISICI però manifestano

della nuova fisica?


pesante di un protone. L’equi- anche qualche scetticismo ri-
pe internazionale che ha lavo- guardo alla nuova scoperta del
rato all’esperimento Collider Fermilab. «Non dobbiamo di-
Detector (Cdf) del laboratorio scutere della nuova fisica pri-
statunitense Fermilab di Chica- ma di aver capito perché l’espe-
go ha riesaminato i dati raccol- rimento Cdf è così in contraddi-
ti fino al 2011 e ha scoperto che zione rispetto a tutti gli altri»
la massa del «W» è circa 60-80 ha scritto ad esempio sul suo
MeV superiore al valore previ-
sto. Una differenza minima ma
Un esperimento al Fermilab di Chicago discosta la sua massa dal «Modello Standard» blog il fisico Matthias Schott,
che a Ginevra ha lavorato a
non trascurabile. «Abbiamo un’altra misurazione della
sfruttato una migliore cono- sono rivelate fittizie alla luce di per un caso è circa una su 780 particelle elementari. Sempre massa del bosone W pubblica-
scenza del rilevatore e i progres- esperimenti più esaustivi o anali- miliardi. I fisici considerano affi- al Fermilab, ad esempio, sono ta nel 2021 e in accordo con la
si nella comprensione teorica e si più accurate. Ma i fisici del Cdf dabile una scoperta se la proba- state rilevate discrepanze ri- teoria. Schott si dice anche con-
sperimentale dell’interazione stavolta ci credono. «Molti espe- bilità di un’origine casuale è in- spetto alle previsioni nel com- trariato dal fatto che il risulta-
tra il bosone W e le altre parti- rimenti negli acceleratori han- feriore a una su 3,5 milioni. portamento dei neutrini e nel to sia stato pubblicato su una
celle - spiega Ashutosh V. Kot- no misurato la massa del boso- SE CONFERMATO da ulteriori veri- magnetismo del muone. rivista – pur prestigiosa co-
wal della Duke University statu- ne W negli ultimi 40 anni» dice fiche indipendenti, quindi, si AL CERN DI GINEVRA ulteriori ano- me Science – prima di essere
nitense, che ha condotto l’anali- Giorgio Chiarelli dell’Istituto tratterebbe del primo discosta- malie sono state individuate nel condiviso attraverso il web.
si ed è uno dei 400 fisici impe- nazionale di fisica nucleare di mento così statisticamente si- decadimento dei mesoni. Que- «Viviamo nel 2022 e oggi è
gnati al Cdf -. Quando abbiamo Pisa e uno dei due portavoce gnificativo tra il Modello Stan- ste differenze non hanno ancora buona norma farlo in modo
svelato il risultato, abbiamo dell’esperimento Cdf. «Sono dard e gli esperimenti. E richie- raggiunto la significatività stati- che la comunità possa discute-
scoperto che è diverso dalla pre- misure complicate che hanno derebbe di mettere mano alla stica necessaria e diversi labo- re di questi risultati. Consenti-
visione del Modello Standard». ottenuto una precisione sem-
Per molti ricercatori teoria ipotizzando nuove parti- ratori nel mondo lavorano alla rebbe una verifica da parte
La possibilità che una discre- pre maggiore. Esaminare tutti è il segno che si debba celle e nuove interazioni. loro conferma o smentita. In dei tanti scienziati che lavora-
panza tra teoria e esperimenti i dettagli e fare i necessari con- Gli scienziati non le conosco- ogni caso, che il Modello Stan- no su argomenti analoghi».
sia dovuta solo a fluttuazioni sta- trolli ci ha richiesto molti anni. riformulare la teoria più no ancora, ma da un po’ parla- dard sia perlomeno incomple- Anche Schott però ammette
tistiche è sempre presente quan- È il risultato più solido ottenuto celebre e accurata sulla no di «Nuova Fisica». La massa to è convinzione diffusa. Le os- che «l’analisi è straordinaria»
do si parla di particelle elementa- finora, e la differenza tra valori del bosone W infatti non è l’u- servazioni sulla struttura su lar- e che «vale la pena continuare
ri. E infatti è raro che due esperi- attesi e misurati rimane». materia e sull’energia. nica cosa che non torna nel Mo- ga scala dell’universo e sulla sua a lavorare sulla massa del bo-
menti forniscano risultati perfet- Anche se la differenza è pic- Altri sono scettici e dello Standard. Diversi esperi- evoluzione non si spiegano se sone W». Serviranno altri espe-
tamente coincidenti. In passato, cola, la probabilità che la mas- menti negli ultimi mesi hanno non ipotizzando l’esistenza di rimenti e nuovi calcoli per capi-
diverse contraddizioni tra il Mo- sa del bosone W misurata al Fer- chiedono di rivedere i dati fatto emergere anomalie tra materia ed energia «oscure», non re se l’era della Nuova Fisica è
dello Standard e dati empirici si milab diverga dalla teoria solo dati e teoria riguardo a altre comprese nel Modello Standard. davvero iniziata.

«Naturalia e mirabilia» dei Gonzaga «Estintopedia», l’albo degli animali a rischio «Human Brains», il cervello in mostra
Si è inaugurata ieri a Palazzo Per la collana di divulgazione «Human Brains: It Begins with
Ducale di Mantova la mostra Le Sinapsi della casa editrice an Idea» è la rassegna che si
«Naturalia e Mirabilia. Scienze Camelozampa, un picture vedrà in anteprima alla
alla corte dei Gonzaga», con la book che ci porta a scoprire Fondazione Prada nella sua
riapertura della Galleria delle gli animali perduti e quelli che sede veneziana durante le
Metamorfosi situata nei pressi ancora possono essere giornate di preview della
del Giardino dei Semplici: salvati. «Estintopedia» è l’albo Biennale internazionale d’arte.
l’ambiente, chiuso al pubblico illustrato (dal 14 aprile in La Fondazione ha intrapreso
dal 2012, sarà ora accessibile libreria) dedicato agli animali dal 2018 un percorso
con un biglietto normale. Gli estinti e in pericolo, firmato multidisciplinare di
ambienti ospiteranno una da Serenella Quarello, con i approfondimento e studio di
collezione nuova che mira a rievocare la wunderkammer («camera disegni di Alessio Alcini e la revisione scientifica di Marco tematiche scientifiche. Da queste riflessioni nasce «Human
delle meraviglie») dei Gonzaga. Della originaria raccolta, molto non Ferrari (pp. 64, euro 23). Dalle storie dei più celebri ultimi Brains», un programma di mostre, convegni, incontri pubblici
c’è più, tra cui la macabra mummia Passerino (capitano del esemplari, come la colomba Martha o George, la lumaca più e attività online che culminerà a novembre. Il progetto è il
popolo ucciso nel 1328). Torna invece in sede della leggendaria sola del mondo, agli estinti più o meno noti, come il dodo, il risultato di una ricerca sviluppata in collaborazione con un
collezione naturalistica l’ippopotamo (fino al termine della tilacino, fino ai «ritrovati» come il rospo arlecchino della comitato scientifico, presieduto da Giancarlo Comi e
esposizione, poi riprenderà la strada del museo di Pavia dove è notte stellata o l’opossum pigmeo di montagna. Si va alla costituito da ricercatori, medici, psicologi, linguisti, filosofi. La
conservato): era uno dei due animali giunti a Mantova dall’Egitto scoperta della meravigliosa diversità degli animali cercando mostra, curata da Udo Kittelmann in dialogo con il comitato
nel 1603, cacciati dal medico Federigo Zerenghi. Si tratta di una di protggere chi rimane, come l’ayé ayé, il folletto del scientifico, tradurrà in una forma espositiva immersiva la
tra le più antiche tassidermie conosciute. Madagascar, o l’inia, il delfino rosa delle Amazzoni. storia dello studio del pensiero umano.
domenica 10 aprile 2022 visioni 11

INTERVISTA La fumettista e cartoonist ceca parla di «R.U.R.»,


ispirato al romanzo fantascientifico di Karel Capek
È nata Warner Bros
Discovery
Discovery completa
l'acquisizione di
WarnerMedia e assume il
Un’opera che mi ha subito controllo di Cnn, Hbo e
stregato: c’è un’isola Warner Bros. Dall'unione
nasce Warner Bros.
esotica, fabbriche per Discovery, un gigante sotto
la produzione di persone la guida di David Zaslav
pronto a sfidare Disney e
artificiali. È densa di temi Netflix. La nuova società, in
interessanti da disegnare corsa per 54 miliardi di
dollari di ricavi nel 2023,
e da raccontare sbarcherà a Wall Street l'11
aprile sotto sigla «WBD».
Con l'operazione
ANDREA VOGLINO l'amministratore delegato
gestisce un impero - dai
II «Il momento in cui le mac- canali via cavo agli studios
chine (…) invadono, non senza Warner Bros, e le sue
traumi, l’uomo e la natura: decisioni sono destinate a
all’orrido paesaggistico si ag- farsi sentire in modo forte
giungono e si intrecciano gli or- su Hollywood in termini di
ridi industriali e metropolita- posti di lavoro, marketing e
ne e fabbriche con la tempesta budget. Il colosso delle
gotica; l’acciaio degli ingranag- comunicazioni intende
gi con le braccia dell’operaio; usare la maggior parte dei
(…) la proletarizzazione del la- 39 miliardi ricevuti dalla
voro con la serialità del gesto; vendita a Discovery per
lo sfruttamento con la bestiali- pagare parte del suo debito
tà; la concentrazione del capi- e probabilmente per
tale e del lavoro intellettuale investire nella rete 5G.
con la privazione della volon- Una tavola di «R.U.R.» di Katerina Cupová, nella foto piccola l’autrice
tà»… Probabilmente piacerà

Katerina Cupová: «È la distopia


assai al sociologo e saggista Al- te vacuo». Alta fedeltà anche
berto Abruzzese, questo nella narrazione, con minime
R.U.R.-Rossum’s Universal Robots concessioni nella trama e nei
di Katerina Cupová (Miraggi dialoghi rispetto alla pièce tea-

di un mondo fatto di robot»


Edizioni, 280 pp. a colori, € trale rappresentata per la pri-
30). Modernissima trasposizio- ma volta nel gennaio del 1921
ne a fumetti del dramma fanta- al Teatro Nazionale di Praga.
scientifico scritta dal Ceco Ka- «IN REALTÀ PENSO di aver soprat-
rel Capek nel 1920 all’origine tutto tolto, altrimenti il fumet-
della definizione «robot», è to avrebbe avuto molte più pa-
una fantasmagoria di segni e Personaggi umani e non immersi in una fantasmagoria di segni e colori gine. Dal punto di vista visivo,
colori che a ogni pagina sor- ho allungato il prologo. Nell’o-
prende, intriga e cattura. Rag- riginale, l’intera introduzione
giunta nella sua Zlín, la fumet- si svolge nel corso di un’unica
tista e cartoonist classe 1992 ca rappresenta una lettura ob- rio talento infuso nella descri- ture a cavallo tra media e lin- conversazione, in mezz’ora.
spiega con semplicità la scelta bligatoria, di cui però non ri- zione dei personaggi e degli guaggi, più l’input originario Ho conservato i dialoghi, ma vi-
di tradurre a fumetti l’opera cordano altro che la parola "ro- ambienti. «Nel dramma origi- di Capek, che li descrive come sivamente i personaggi si muo-
fondativa di tanta narrativa e bot". Ho cercato di far appassio- nale, non viene specificato «indistinguibili dall’essere vono per tutta la fabbrica, e al-
cinema fantascientifico, da nare il lettore all’argomento, quando si svolge l’azione. Te- umano» i robot di Cupová risul- le loro spalle vediamo alternar-
Lang a Asimov a Lucas: «R.U.R. in modo che magari poi vada- niamo conto però che doveva tano unici, funzionali e appa- si le stagioni. Poi, nell’ultimo
è un’opera magnifica come no a cercarsi l’originale o legga- essere una rappresentazione ganti. «Avevo molte idee, tutte atto, ho tralasciato la maggior
ispirazione per una graphic no- no altre opere di Capek», spie- del futuro, e che negli Anni accomunate dalla volontà di parte del lungo monologo e
vel: c’è l’isola esotica, la fabbri- ga Cupová. Senza però dimen- ’20 immaginavano il futuro rafforzare il messaggio dell’o- l’ho sostituito con immagini».
ca per la produzione di perso- ticare le infinite contaminazio- in modo diverso da noi: que- pera teatrale», svela l’autrice. E proprio le immagini dei ro-
ne artificiali… è densa di temi ni tra R.U.R. e le grandi firme sto è un aspetto che ho cerca- «Alla fine ho scelto la più “sem- bot più iconici di sempre chiu-
interessanti da disegnare». del fumetto anglosassone e to di preservare ad esempio plice”, con robot come “perso- dono il volume nella lunga e
MA SI TRATTA di un’essenzialità nipponico: «Penso che mi ab- nel fatto che i personaggi usi- ne artificiali” dall’aspetto uni- godibile postfazione firmata
di facciata, plasticamente con- biano ispirato Amleto sul tetto di no ancora i telefoni col filo o i forme e regolare». Mentre i per- da Alessandro Catalano, pro-
traddetta da un segno ricco, Will Eisner, o autori classici di telegrammi». sonaggi umani del fumetto co- fessore associato di letteratura
stratificato e personale. «Il mio manga come Osamu Tezuka e di distribuire dialoghi pensati UNA DISTOPIA tutta estetica, am- me Domin e Helena hanno per- ceca presso il Dipartimento di
obiettivo principale era tra- Ishinomori Shotaro». Al di là per lo spazio ristretto di un pal- bientata nel presente-passato sonalità distinte, sottolinea Studi Linguistici e Letterari
smettere in modo interessante dell’effetto cinematografico co in pagine di ampio respiro, alternativo in cui si disvela il l’autrice, «i robot sono tutti per- dell’Università di Padova. Con-
l’opera teatrale, che per tutti i mutuato dai Maestri e dell’a- nel fumetto di Katerina Cupo- conflitto tra umani e automi. fetti allo stesso modo. Inoltre, tenuti extra dal fascino extra-
bambini della Repubblica Ce- stuzia molto cinematografica vá a strabiliare è lo straordina- Ma nonostante il secolo di rilet- il loro sguardo è perennemen- terrestre.

L’INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA IN UCRAINA E LA GUERRA L’istituto


Registi al fronte, film sospesi, boicottaggio di cultura francese
a Pechino
mentre i festival approdano altrove ha sospeso «Olga»,
su Euromaidan
C.PI. borazioni a condizione che non sta di recuperare il corpo. tura francese a Pechino ha can-
siano presenti film russi». «Stiamo valutando diverse cellato nei giorni scorsi la proie-
II «Non sappiamo cosa accadrà L’industria cinematografica ipotesi, potremmo fare un festi- zione di Olga di Elie Grappe, ri-
nei prossimi giorni ma una cosa ucraina è stata travolta dalla val in streaming o rimandarlo a tratto di una giovane atleta ucrai-
è certa: anche se noi speriamo di guerra, molti tra i registi e i pro- settembre o ottobre. Oppure na nei giorni di Euromaidan. La
riuscire a farlo il festival sarà co- duttori sono al fronte, le lavora- «spostarlo» altrove in Europa, in ragione del rinvio a «data da de-
munque qualcos’altro, visto che zioni dei film sono state interrot- molti ci hanno offerto di acco- stinarsi» non è stata specificata.
tutto ciò a cui abbiamo lavorato te - anche se in questi giorni, co- gliere la nostra programmazio- Una scena da «Olga», di Eli Grapple coproduzione Svizzera-Ucraina L’istituto non è sottoposto alle
è stato cancellato». Così in un’in- me è stato detto da più parti ci so- ne» dice Anna Machukh, direttri- leggi cinesi ma la polizia cinese
tervista a «Screen Internatio- no gruppi di giovani filmmaker ce organizzativa del festival di missimi giorni del conflitto - «Ab- ucraina che vive a Berlino Yevge- può re presentarsi all’ingresso e
nal», Bohdan Zhuk programmer che stanno cercando di docu- Odessa (23-30 luglio). «Dipende biamo iniziato subito la campa- niya Kriegsheim, divenuto un schedare il pubblico, e sarebbe
per il festival di Kyiv, la cui pros- mentare quanto accade, ri- dai risultati del nostro esercito, gna di boicottaggio contro la appuntamento di riferimento stata questa pressione a spinge-
sima edizione, la 52a, era previ- schiando moltissimo come di- ma forse potremmo pensare a Russia». Al tempo stesso hanno per la produzione dell’est Euro- re la Francia alla decisione.
sta dal 28 maggio al 5 giugno. mostra quanto è accaduto al regi- una formula che unisca queste cercato di far circolare i film pa. «Non credo che si potrà torna- LO STESSO era accaduto, sempre
Zhuk, che cura la selezione inter- sta lituano Mantas Kvedaravi- diverse possibilità». ucraini per raccogliere fondi re alla realtà di prima della guer- con questo film, qualche giorno
nazionale del concorso e del fuo- cius ucciso in realtà non da un MACHUK, che è anche tra i fonda- con cui sostenere l’industria ci- ra - spiega invece Olha Raiter, prima nella sede dell’ambascia-
ri concorso e il programma Lgbt- razzo caduto sulla sua automobi- tori dell’Ukrainian Film Acade- nematografica nazionale e aiuta- confondatrice del Lviv’s Wiz-Art ta svizzera in Cina dove alla pre-
q+ Sunny Bunny ha anche detto le ma dopo essere stato fatto pri- my ha sottolineato nelle dichia- re i registi e le loro famiglie colpi- Festival - Dovremo trovare un senza di una sessantina di invita-
che sono arrivate molte propo- gioniero e torturato dall’esercito razioni a «Screen International » ti dalla guerra. modo diverso di confrontarci coi ti la proiezione è stata interrotta
ste da altri festival internaziona- russo. La notizia della morte è sta- il ruolo svolto da questo organi- In streaming andrà il Khar- nostri pubblici, le persone stan- all’improvviso adducendo come
li di ospitare i loro programmi. ta tenuta segreta alcuni giorni per smo nell’informazione e contro kiv’s MeetDocs Film Festival fon- no vivendo un trauma violento». pretesto problemi legati alla pre-
«Abbiamo già avviato delle colla- permettere alla moglie del cinea- la propaganda russa sin dai pri- dato nel 2017 dalla produtttrice Nel frattempo l’ Istituto di cul- venzione del Covid.
12 l'ultima domenica 10 aprile 2022

SCIENZIATO-EROE ADDIO
GAIA CONTU
CAMILLA FIZ
LORENZO MARCHESI
ALESSANDRA RIA

II «In laboratorio tutti erano


dei potenziali nemici. I colleghi
si facevano la guerra a vicenda.
Facevano di tutto per complicar-
si la vita». Così Massimo Sandal
racconta un mondo accademico
che stravolge psicologicamente
chi ne fa parte e dove si è pronti
a tutto per sopravvivere. Affer-
mato giornalista scientifico e
scrittore (La malinconia del mam-
mut, Il Saggiatore), Sandal ha de-
ciso di salvarsi da tutto questo,
lasciando alle spalle una carrie-
ra da ricercatore in Biologia mo-
lecolare a Cambridge. Il suo, pe-
rò, non è un caso isolato. Secon-
do un sondaggio di Nature del
2019 condotto su 6’300 dottoran-
di di tutto il mondo, un ricercato-
re su tre soffre di ansia, depres-
sione e disturbi alimentari. Pro-
blematiche che spesso non com-
promettono «soltanto» la salute
dei ricercatori, ma anche la loro
produzione di conoscenza: quel-
la che chiamiamo Scienza.
«UNA MIA COLLEGA era traumatiz-
zata perché avevano finto di aiu-
tarla per poi rubarle i dati» - rac-
conta Sandal - A un ragazzo che
lavorava con me avevano apposi-
tamente dato un software difetto-
so. E la cosa peggiore è che mecca- Unsplash, 2019, foto Niamat Ullah
nismi come questi sono comple-
tamente normalizzati». Massimo
è riuscito ad allontanarsi da que-
glia. «Due mie relazioni sono fi-
nite a causa dei miei trasferimen- Competizione, alienazione, precariato. agisce per abnegazione e pura
passione e che non può sbaglia-
sto mondo, ma solo dopo aver ca- ti per lavoro. Oltre a tutte le vol- re, perché se sbagli sei un falli-
pito di aver toccato il fondo. «Un te in cui ho rinunciato a uscire to». Sarebbe importante norma-
giorno mi sono svegliato e ho det-
to: la faccio finita. Poi mi sono
con gli amici e ai piaceri della vi-
ta» ammette Adamo. Secondo
Come vivono i ricercatori stritolati dalla lizzare e implementare i sistemi
di supporto psicologico, spesso
guardato allo specchio e mi sono Nature il 76% dei dottorandi lavo- inadeguati. Solo il 26% dei dotto-
chiesto cosa stessi facendo. Sono
scoppiato in lacrime».
ra ben più delle canoniche qua-
ranta ore a settimana, ma perma-
retorica dell’«eccellenza» e della «meritocrazia» randi che ha cercato aiuto nella
propria istituzione lo ha effettiva-
RICERCATORI, assegnisti e dotto- ne la sensazione di essere sem- mente trovato. «All’inizio ero
randi si ritrovano spesso som-
mersi da un ecosistema comples-
pre un passo indietro rispetto ai
colleghi. «E allora senti di non es- Serve un cambio radicale verso la collaborazione scettico, poi ho deciso di provare
e mi ha aiutato molto - continua
so e controverso. Per compren- sere all’altezza, tutti sembrano Adamo - Ma tutto a mie spese: me
derlo, abbiamo deciso di partire più bravi di te. Ti senti un nano lo sono potuto permettere per-
dal modo stesso in cui viene vi- da giardino circondato da gigan- ché potevo contare sull’aiuto dei
sta la figura dello scienziato. ti». Sandal racconta di come ab- da sola per cinque mesi senza po- ti alla pubblicazione di articoli congruenze di studi non riprodu- miei genitori». Anche Elisa crede
Adamo (nome di fantasia) è un ri- bia sofferto della sindrome ter entrare in laboratorio e quan- scientifici. È così che il lavoro si cibili si scoprano soltanto dopo che bisognerebbe incentivare e
cercatore in filosofia della scien- dell’impostore, ovvero l’incapa- do sono tornata ho dovuto cam- trasforma in una corsa, spesso anni di investimenti sprecati. rendere gratuita la terapia sin dai
za di un’università del Nord Eu- cità di accettare i propri successi biare il mio progetto. Non vede- neppure per arrivare all’eccellen- UNO STUDIO di Nature del 2011 ha primi anni di studi. «Per me è sta-
ropa. Qui ha sperimentato sulla e il terrore costante di essere vo davvero via d’uscita». Come za, ma per rimanere a galla nella rivelato come il 43% degli artico- ta fondamentale per comprende-
propria pelle il peso di questo smascherati. La paura che tutti se non bastassero i laboratori cultura del publish or perish, lette- li su oncologia, malattie cardio- re che non posso pretendere trop-
ruolo. «Se non sei disposto al sa- si accorgano che non sei tu a me- chiusi e la comunicazione dietro ralmente «pubblica o muori». vascolari e salute femminile po da me stessa».
crificio significa che questo lavo- ritare quel posto. uno schermo, in lavoro agile an- Una mentalità che si rispecchia non siano replicabili. Ma non ba- A ESSERE NORMALIZZATO, però,
ro non fa per te: ti vengono a di- A ESSERE nel pieno di queste diffi- che gli orari, già flessibili, sono anche nel linguaggio utilizzato: sta. I risultati, oltre che innovati- non deve essere soltanto il per-
re che ti manca il fuoco della ri- coltà è Elisa, che dopo aver stu- diventati inesistenti. «Il carico di «Non si parla mai di lavoro di qua- vi, devono essere positivi: non si corso psicologico, ma anche la
cerca». Lo scienziato per eccel- diato biologia della nutrizione lavoro è aumentato ed essendo lità, ma di essere produttivi e pubblica un esperimento fallito necessità dei momenti di pausa
lenza dovrebbe, quindi, incarna- in Italia è volata all’Università di online le conferenze sono quasi competitivi - racconta Adamo - In o dati che non confermano la te- e condivisione. «Bisogna smette-
re la figura dell’eroe e del marti- Lancaster per una borsa di dotto- raddoppiate». Racconta Adamo: un ambiente simile, l’esperienza si iniziale, eliminando sistemati- re di incoraggiare quei compor-
re al servizio della conoscenza, rato. «In effetti lavoro tantissi- «Parallelamente la qualità è di- dei ricercatori si trasforma in camente una parte essenziale tamenti che sembrano virtuosi,
«ma è tutta una scusa per farti la- mo, anche se potrei evitare di far- minuita, anche solo per la parte una lotta in cui si è tutti nemici e del modo di fare scienza. Il Jour- come il continuo lavoro, ma che
vorare senza sosta». lo, a costringermi è il continuo della didattica». Il lavoro da re- non esiste trasparenza: È un mors nal of Negative Results è stato fon- sono solo dannosi per la salute»
AD ALIMENTARE questi meccani- confronto con gli altri». Anche moto ha contribuito a provocare tua vita mea, veramente lo stato dato proprio per compensare continua Elisa. Per farlo bisogne-
smi si trovano una grande preca- per Elisa tutto questo sforzo, pe- ulteriore ansia, impedendo il di natura di Hobbes». E tutto sem- questi meccanismi: «È vero, esi- rebbe garantire una maggiore sta-
rietà e incertezza, tipiche del rò, sembra non essere sufficien- confronto diretto con i supervi- bra essere lecito, quando si tratta ste questa rivista - racconta Ada- bilità lavorativa ai ricercatori, au-
mondo accademico. «Gli assegni te. «Una volta sono scoppiata a sori e lasciando i dottorandi ab- di arrivare primi. Da quando ha mo - Ma è vista come un’onta da mentando i finanziamenti e otti-
di ricerca sono quasi sempre an- piangere dopo aver visto una bandonati a loro stessi. iniziato il dottorato, Elisa è diven- qualunque ricercatore. Nessuno mizzando quelli già esistenti. Al
nuali e non puoi sapere cosa ti at- conferenza di una dottoranda TRA I FATTORI che incidono pesan- tata diffidente nel leggere i risul- vuole pubblicarci». contrario «ci si ritrova spesso a usa-
tende dopo». Per questo bisogna mia coetanea che aveva tantissi- temente sulla salute mentale tati pubblicati sui paper scientifi- «PER MIGLIORARE questa situazio- re il tempo finanziato da fondi per
essere disposti a spostarsi in con- mi dati e pubblicazioni. Mi sono dei borsisti si annovera anche il ci: «Mi sono accorta di quanto sia ne bisognerebbe cambiare tut- chiederne altri - osserva Sandal -
tinuazione, mettendo il lavoro chiesta perché, in un futuro, do- rapporto con i propri superviso- semplice falsificare i dati, soprat- to, a partire dalla retorica dello Tutto questo è uno spreco enor-
davanti a tutto il resto: rapporti vrebbero scegliere me». Questo ri. O, in buona parte dei casi, sa- tutto se sei motivato dalla pressio- scienziato-eroe». Secondo Ada- me di risorse, non soltanto econo-
sentimentali, amicizie, fami- episodio l’ha fatta riflettere e si è rebbe meglio parlare del manca- ne di dover pubblicare a tutti i co- mo è «una figura mitologica che miche, ma anche umane e intel-
accorta che per fare ricerca biso- to rapporto con loro. Infatti, cir- sti». lettuali». Agire sulla continuità è
gna essere capaci di sopportare ca la metà dei dottorandi intervi- UNA SIMILE ANSIA impatta sulla co- fondamentale: «La prima cosa da
una pressione molto forte. «In stati da Nature vede il proprio «ca- noscenza che viene prodotta per- fare è valutare programmi che dia-
quel momento mi sono chiesta po» meno di un’ora a settimana. ché se si è forzati a produrre dati no prospettive a lungo termine».
se volessi fare davvero questo la- Sandal ricorda che il suo supervi- ne risente per prima la loro qua- Ma nulla di questo è sufficiente se
voro in futuro. Ora non ne sono sore era sempre assente e lascia- lità. Ad esempio, uno dei pilastri il cambio di rotta non prevede un
più sicura». va lui e i suoi colleghi a loro stes- del metodo scientifico è la ripro- cambio radicale di prospettiva:
Inchiesta sull’accademia CON LO SCOPPIO della pandemia si: «Veniva in ufficio una volta al ducibilità, ovvero la possibilità
Vivere nella cultura «Ci vuole una transizione da un
che mette alla prova di Covid-19 la situazione per mese, chiedeva come stesse an- di replicare le fasi di uno studio del pubblica o muori: mindset competitivo a uno colla-
molti ricercatori è ancora peg- dando e poi spariva. Sapeva che per ottenere gli stessi risultati. borativo». A trarne vantaggio sa-
la salute mentale giorata. Progetti rallentanti, riu- ero depresso, ma in due anni si è Ma se le riviste sono interessate «Non si parla mai rebbe la salute mentale di chi fa
e compromette lo sviluppo nioni e decisioni importanti po- fatto vivo soltanto quando ho de- a pubblicare solo risultati inno- di lavoro di qualità, ma ricerca, ma anche la produzione
sticipate hanno alimentato il ciso di abbandonare la ricerca vativi, nessun ricercatore sarà di conoscenza. «La gente produr-
della conoscenza. Il sistema senso di inadeguatezza e peggio- perché non ce la facevo più». motivato a riprodurre e control- di essere produttivi. È un rebbe tre volte tanto in un am-
spinge a lavorare senza rato le loro condizioni di salute IN QUESTO STRANIANTE mondo ac- lare esperimenti già fatti. Così mors tua vita mea, lo biente più collaborativo. E se mi
mentale. Elisa ha iniziato il dot- cademico, gli orari infiniti, le viene a mancare un elemento avessero aiutato, il mio progetto,
sosta e senza tutele torato pochi mesi prima del fati- pressioni psicologiche e l’estre- fondamentale per avanzare nel- stato di natura di Hobbes» come quello di molti altri, non sa-
dico marzo 2020: «Sono rimasta ma competitività sono finalizza- la ricerca e il rischio è che le in- rebbe naufragato».
2 5 9
Inserto settimanale Carteggi dall’esilio: HUYSMANS Remo Bianco,
de «il manifesto» Rilke, da Muzot; Zweig Storia di un adulterio, l’autobiografia
da New York al Brasile naturalista decadente della fantasia
FIORENTINO, ASCARELLI PASQUALE DI PALMO LUCA PIETRO NICOLETTI

4 8 11
Trouvaille di romanzo Dall’India alla Persia AD AMSTERDAM
americano del 1941 a Franco Maria Ricci: Indonesia, espiazione
sul caso Martin Guerre vertigine degli scacchi in mostra al Rijks
PAOLO SIMONETTI GIORGIO VILLANI MARIO FRANCESCO SIMEONE

In «Stalingrado», di cui «Vita e destino» è la continuazione,


10 aprile 2022
anno XII - N° 15 Vasilij Grossman descrive una Ucraina solcata dai profughi,
prima di immergersi nell’ipnosi della battaglia: da Adelphi

Inviato per l’Armata rossa


P
di VALENTINA PARISI Dall’adattamento teatrale s’intrecciano i destini di personaggi che, Stalingrado, e che ora viene proposta da to nelle campagne ucraine dai disastri
di Vita e destino a volte, sembrano controfigure sovieti- Adelphi nella traduzione efficace di Clau- della collettivizzazione forzata dei primi
er l’intera loro vita alcuni scrit- di Vasilij Grossman, che di Pierre Bezuchov o Nikolaj Rostov, dia Zonghetti (a cura di Robert Chandler anni Trenta. Per cui, finanche di fronte
tori ruotano ossessivamente in- scene di Alexei Porai-Koshits, temprate nel fuoco del materialismo dia- e Jurij Bit-Junan, pp. 884, € 28,00). all’avanzata delle armate naziste, c’è chi
torno a un unico tema, come fa- regia Lev Dodin, Teatro lettico. Tuttavia, la scarsa ortodossia poli- Il frangente in cui appare oggi questo si dimostra possibilista e sta alla finestra,
lene attratte irresistibilmente Valli, Reggio Emilia, 2011 tica del testo, che si spingeva ad abbozza- testo ne rende fatalmente diversa la rice- ripetendo fra sé: «Quello che è stato è sta-
da una luce. Il leitmotiv presso- re un «sacrilego» raffronto a posteriori zione rispetto a quella che sarebbe potu- to, vediamo che cosa sarà».
ché esclusivo di Vasilij Gross- fra nazismo e stalinismo, portò all’estro- ta essere anche solo pochi mesi fa. Epo-
man, fonte di illuminazioni, missione dello scrittore dalla scena lette- pea di una guerra terribile ma «giusta», la Lontano da ogni nazionalismo
ma anche di brucianti delusio- raria; tant’è vero che il manoscritto di Vi- dilogia di Grossman ricostruita nella sua Visceralmente estraneo agli opposti na-
ni, fu la battaglia di Stalingrado, cui assi- ta e destino, confiscato dal Kgb nel 1961, interezza non può che entrare in risonan- zionalismi – russo e ucraino – che detta-
stette in qualità di corrispondente per il venne pubblicato solo nel 1980 da L’Âge za con le cronache odierne che riferisco- no la tragedia dell’oggi, Grossman è fi-
giornale dell’Armata Rossa «Krasnaja d’homme a Losanna, dopo esser stato tra- no di un conflitto terribile e ingiusto. Il glio delle macerie dell’utopia internazio-
zvezda». Che quell’epico scontro fosse fugato rocambolescamente in Occiden- teatro delle operazioni è, in parte, lo stes- nalista smantellata da Stalin nei primi
stato cruciale per l’evolversi della sua te sotto forma di microfilm. so, e, prima di focalizzarsi su Stalingra- anni Trenta: dal suo punto di vista, dopo
sensibilità lo testimonia anzitutto la mi- do, destinata a diventare lo sfondo «di l’increscioso e fallimentare episodio del
riade di prospettive da cui lo raffigurò Versione aggiornata una difesa di posizione senza eguali nel- patto di non aggressione siglato da Molo-
nel corso dei decenni. Se nei laconici ep- Se questa operazione editoriale, ancor- la storia del mondo», l’autore ci mostra tov e Ribbentrop, tanto più è necessario
pure incisivi resoconti dal fronte prevale ché tardiva, ha restituito a Grossman il la precipitosa ritirata delle truppe sovie-
che il socialismo realizzato concreta-
lo sguardo attonito di chi contempla gli posto che gli spetta della letteratura rus- tiche nell’autunno del 1941 attraverso
mente in un solo paese sappia almeno re-
eventi in presa diretta, senza poterne sa del Novecento, un’altra pagina è rima- tutta la sua terra natale, fino al Don.
spingere la barbarie nazista. Stalingrado
prevedere l’esito, nel racconto «La stra- sta fino a pochi anni fa nell’ombra, e cioè Delle miniere del Donbass, dove si
da», scritto nel 1963, è un mulo dell’eser- si regge tutto sulla consapevolezza retro-
quel romanzo, sempre centrato su Stalin- estrae giorno e notte per sostenere lo
cito italiano a «parlarci» di Stalingrado grado, di cui Vita e destino costituiva in sforzo bellico, alla «piccola città verde e spettiva di questo assunto e sulla necessi-
dal suo ipotetico punto di vista. Rifacen- realtà la seconda parte e che l’autore era tranquilla» in cui vive la madre di uno dei tà di una guerra di liberazione, le cui for-
dosi alla novella Cholstomer in cui Lev Tol- riuscito a dare alle stampe nel 1952, a co- protagonisti, passando per Kiev, da cui tune Grossman affidava alla rilettura
stoj, a suo tempo, aveva dato voce a un ca- sto di innumerevoli compromessi con la giungono voci ritenute folli e inverosimi- che lo stesso Stalin, in un lampo di genia-
vallo, lo scrittore di origini ebraiche, na- censura. Sbrigativamente liquidato dal- li sullo sterminio degli ebrei a Babij Jar’, lità, aveva fornito del mito greco di An-
to in Ucraina nel 1905, rendeva esplicito la critica occidentale come troppo accon- l’Ucraina di queste pagine è una immen- teo. Se il leggendario gigante era in gra-
il proprio debito di riconoscenza nei con- discendente verso l’estetica del realismo sa distesa calpestata dagli eserciti, solca- do di raddoppiare il suo slancio a ogni
fronti dell’autore di Guerra e pace, l’unico socialista, Per una giusta causa (questo il ti- ta da convogli di profughi che «si sciolgo- passo, col suo emulo Hitler ci si trovava
romanzo che era stato in grado di rilegge- tolo imposto all’epoca dai redattori della no nella vastità di quel movimento lento davanti piuttosto a «un anti-Anteo, un gi-
re durante il conflitto. rivista «Novyj mir») è riemerso nel 2019 fra nuvole di polvere gialla, nel calore ro- gante fasullo, finto. Quando questo finto
D’altronde, Grossman aveva già assun- in una inedita, smagliante versione gra- vente della steppa grigio-azzurra». Un Anteo avanza sulla terra che vorrebbe
to Tolstoj a suo nume tutelare negli anni zie all’abilità filologica del traduttore in- paese dove, osserva l’autore, può capita- conquistare, la sua forza non aumenta a
Cinquanta, nel corso della stesura di glese Robert Chandler, che ne ha colla- re di affezionarsi indicibilmente anche ogni passo come capita al vero Anteo, ma
quello che sarebbe diventato il suo capo- zionato il testo con una precedente stesu- al luogo più insignificante, se «per venti diminuisce. Non è lui che assorbe forza
lavoro, Vita e destino. Qui le icastiche de- ra, incompleta, ma decisamente più viva- lunghi minuti» non vi accade «nulla di dalla terra, ma è la terra a lui ostile, che
scrizioni dei suoi reportage bellici si dila- ce e «sincera» di quella andata in stampa. brutto». gliela sottrae finché, stremato, si schian-
tano in una autentica narrazione epica; a Il risultato è una variante più vicina Grossman si spinge perfino a sfiorare terà al suolo».
Stalingrado, teatro della battaglia decisi- all’intenzione autoriale, cui è stato resti- temi tabù come il risentimento, se non
va per le sorti della guerra, convergono e tuito anche il titolo voluto da Grossman, l’odio verso le autorità sovietiche indot- SEGUE A PAGINA 4
PAGINA 2   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

da un esilio
produttivo

RILKE carteggio Hugo Simberg,


L’angelo ferito, 1903

«Fibre, tessuti, telaio


per il ricco né per il povero, per- ROBERT WALSER, «UNA CENA ELEGANTE», QUODLIBET
ché povertà e ricchezza, come
ogni altra cosa che esiste, gli ap-
paiono come momenti della
molteplicità del mondo e parte
Il mondo come oggetto
tutto in me
del progetto di un «dio della
completezza». Perciò la poesia
può celebrare ogni cosa, e così
sottrarla alla sua caducità.
Tutti i versi di Rilke manife-
di meravigliata attenzione
stano una ribellione instancabi-

C
le contro l’inevitabile dissolu- quante «cose effimere e fuggitive

scricchiolava»
di MARCO RISPOLI
zione cui tutto è destinato. È il volino via nel mondo, senza che si
problema che tormenta e vivifi- ome affrontare il flusso possa fissarle sulla carta», lo scrit-
ca la sua scrittura. La parola poe- delle sensazioni che nel- tore prova allora di continuo, an-
tica diventa lo strumento per la modernità si susseguo- che a prezzo del proprio equili-
esorcizzare l’angoscia della per- no violente, volatili, in- brio, a salvare con le parole ciò che
dita che svilisce il godimento coerenti? Nei saggi di altrimenti «viene sommerso nel
delle cose del mondo. «Il nostro Baudelaire è possibile ri- flusso della vita». Di questo sforzo,
compito è di imprimerci questa conoscere al riguardo della sua riuscita, si trovano molti
precaria caduca terra così pro- due opposti atteggia- splendidi esempi nel volume Una
Scritte dal castello di Muzot, dove compone le Elegie duinesi fondamente, così dolorosamen-
te e appassionatamente, che la
menti, paradigmatici per le gene-
razioni a venire. Da un lato il gesto
cena elegante (traduzione di Aloi-
sio Rendi, con una nota di Ginevra
sua essenza in noi risorga “invi- altero dell’esteta, del «dandy» che Bompiani, Quodlibet «Storie», pp.
e i Sonetti a Orfeo, le lettere di Rilke selezionate per l’editore sibile”», scrive Rilke al suo tra- «aspira all’impassibilità» e antici- 155, € 14,00).
duttore polacco Witold von Hu- pa così in forme estreme la postu- La felice traduzione, datata
De Piante da Franco Rella: Noi siamo le api dell’invisibile lewicz in una lettera celebre e ra blasé dell’abitante della metro- 1961, gode meritatamente di una
fondamentale per comprende- poli che ha già visto tutto. Dall’al- prolungata giovinezza, grazie a
re la sua poetica tarda. tro l’artista con animo da «convale- una casa editrice che d’altronde re-
scente», che «possiede in sommo

L’
di FRANCESCO FIORENTINO abitare l’esilio, e forse per supe- che sempre e definitivamente «Con una parte del nostro es- ca omaggio a Walser già nel logo, e
rarlo, accogliendo e redimendo presente. All’idea di un aldilà sere partecipiamo dell’invisibi- grado la facoltà di interessarsi viva- ora lo accoglie in una sua nuova
11 giugno del la caducità di ogni cosa e di ogni che svaluta la vita terrena, Rilke le, e possiamo aumentare il no- mente alle cose, anche a quelle in collana. Il libro si compone di alcu-
1919, «après ces dimora nella profondità del pro- contrappone quella di un mon- stro possesso di invisibilità du- apparenza più banali», e simile a ne prose pubblicate dall’autore ne-
cinq ans de pri- prio sé. Ma ciò richiede – scrive do «aperto» che è più ampio del rante la nostra dimora qui», gli un fanciullo «vede tutto in forma gli Aufsätze (Saggi, 1913) e nelle Klei-
son alleman- ancora Rella – un «feroce egoi- nostro essere qui e ora, che com- dice ancora. In questa econo- di novità». Proprio questa seconda ne Dichtungen (Poemetti, 1914). A di-
de», come scri- smo», un’attenzione esclusiva, prende anche i morti e i posteri, mia metafisica anche il dolore attitudine trova impareggiabile spetto dei titoli originali, la diffe-
ve a un’amica, un raccoglimento assoluto che le cose che non conosciamo e può diventare un possesso invi- espressione nelle prose composte renza più grande tra le due raccol-
Rilke lascia la rifiuta ogni altro impegno come quelle che conosciamo, le possi- sibile e acquisire così un senso da Robert Walser durante i primi te riguarda le circostanze che ne
Germania, do- una distrazione, anche se in gio- bilità che sono state pensate e poetico. decenni del Novecento. In un testo accompagnarono la pubblicazio-
ve non farà più ritorno. Va in Sviz- co c’è il matrimonio della figlia o quelle che non lo sono state, e del 1907, per metà riflessione poe- ne. Nel breve tempo che le separa
zera per una serie di letture pub- la nascita di un nipotina, occasio- forse finanche quelle non pen- Un io in fiamme tologica e per metà autoritratto, si consumò una svolta decisiva nel-
bliche, ma anche alla ricerca di ni che Rilke diserta per non esse- sabili. Il testo che chiude la selezione Walser stesso descrive lo scrittore la vita di Walser, quando abbando-
un luogo dove completare le ele- re distolto dalla sua opera. Questo orfismo laico, che co- di Rella non è una lettera bensì come un «eroe in penombra», desi- nò definitivamente Berlino per fa-
gie iniziate a Duino nel 1912. E lo Lo Château de Muzot è per lui il stituisce il fondamento delle Ele- l’ultima annotazione del poeta deroso di «immedesimarsi in ogni re ritorno in Svizzera. In ogni caso
trova, grazie all’amico Werner luogo di una «clausura» a lungo gie duinesi come dei Sonetti a Or- morente, chiusa da alcuni versi fenomeno». Sgomento nel vedere non si ci si deve lasciare confonde-
Reinhard che affitta per lui il pic- cercata, un luogo di approdo do- feo, implica una pietas spietata che fanno parlare il corpo getta- re da quei titoli: chi cercasse la me-
colo castello medievale di Mu- po un lungo vagare, un luogo fi- e – letteralmente – conservatri- to nel «rogo» del dolore: «Sono ditazione saggistica o le preziosità
zot, presso Sierre, dove Rilke si nale: il luogo della morte come ce verso tutte le manifestazioni ancora io, io che brucio / ormai del poemetto in prosa resterà ini-
trasferisce nel luglio 1921. Là, do-
po qualche mese, avviene il mira-
telos biografico e poetologico.
Qui la sua scrittura trova quel
del vivente, anche quelle che
possono apparire più ingiuste.
qui inconoscibile?», si chiede
l’io lirico: un «io in fiamme»,
Miniature, schizzi, zialmente deluso. Ma poi non po-
trà che essere tanto più incantato
colo: nel febbraio del 1922, in po-
chi giorni porta a termine non so-
che gli sembra aver sempre cer-
cato: la «definitiva affermazio-
Come san Giuliano l’Ospitalie-
re che abbraccia il lebbroso, ma
che vive l’esperienza epifanica
di un trasporto del vivente oltre
lettere immaginarie da queste brevi prose (ritrovando-
si così in ottima compagnia, in
lo quella che considera la sua
principale opera poetica, le dieci
ne della vita» che implica un’«af-
fermazione» della morte come
non può guarirlo e forse nean-
che vorrebbe, il poeta accoglie
se stesso. Forse la vera poesia è
questo straniamento radicale,
registrano gli eventi una schiera di ammiratori che riu-
nisce Kafka e Coetzee, Musil e Se-
Elegie duinesi, ma anche, e ina-
spettatamente, un altro celebre
«lato della vita rivolto altrove da
noi, non illuminato da noi», co-
nel suo canto il bene e il male
del mondo senza alcun deside-
quasi impensabile, della vita
che riesce a guardarsi da un fuo-
sottraendoli alla loro bald, Canetti e Ben Lerner). Sono
miniature, schizzi, lettere immagi-
ciclo, i Sonetti a Orfeo. Entrambe
usciranno l’anno dopo e segna-
me sfera di un «invisibile» che è
da noi parimenti abitato ed è an-
rio di «migliorare la situazione
di alcuno», senza schierarsi né
ri di sé dove non è più catturabi-
le da alcuna conoscenza.
apparente banalità narie, frammenti narrativi o fiabe-
schi, in cui gli eventi vengono regi-
no uno dei culmini della poesia strati con appassionata accuratez-
del Novecento. za e sottratti alla loro apparente ba-
Rilke parla della loro stesura nalità. Che si tratti dell’ovazione
come di un’esplosione, un «ura- in una sala teatrale, quando dalla
gano», una «tempesta»: «tutto in galleria «buia e riboccante cadono
me, fibre, tessuti, telaio, scric- come scrosci di grandine gli ap-
chiolava e si piegava» scrive a plausi» (quasi inevitabile, allora,
Lou Andreas-Salomé. La sua vita pensare a una breve prosa di Kaf-
gli appare ora come un lungo, ka, In galleria), o che ci si ritrovi din-
tortuoso cammino verso la rea- nanzi a un «cavallo bianco nella
lizzazione di un «compito» che notte nera», fermo con maestosa
aveva intuito davanti ai quadri mestizia in mezzo all’andirivieni
di Cézanne, a Parigi, nel 1907, e di passanti e vetture, o che risuoni
che soltanto ora, quindici anni lungo la via la risata di due bambi-
dopo, tra le «vecchie mura» di ne capaci di «dissolversi e consu-
una «forte, piccola torre» nella marsi dalle risa»: ovunque il mon-
Svizzera vallese trova una forma do diviene oggetto di meravigliata
compiuta. «Ora io mi ricono- e meravigliosa attenzione.
sco», scrive sempre a Lou An- Pure, Walser, non si dilunga
dreas-Salomé. «Ora sono. Sono». mai più del dovuto sui singoli feno-
meni e il suo infallibile senso della
Feroce l’egoismo misura, come suggerisce Ginevra
Questo senso di pienezza per il Bompiani nella nota che conclude
compimento della sua missio- il libro, discende anche da una sor-
ne artistica attraversa la corri- ta di «smemoratezza». Le sue prose
spondenza che Rilke tiene da lasciano tracce evanescenti, quasi
Muzot: fondamentali per com- che, a ritrarre con cura, fin nel loro
prendere la poetica del tardo carattere effimero, le cose, ogni
Rilke, queste lettere racconta- frase abbia «il compito di far di-
no anche la sua lotta contro il menticare la precedente». Così so-
dolore che gli invade progressi- steneva Walter Benjamin, parago-
vamente il corpo, manifestan- nando i testi di Walser a «farfalle di
do la presenza della leucemia speranza». Lievi e sfuggenti, esse
che lo porterà alla morte nel consentono al lettore di respirare
1926. Ora l’editore De Piante ne «l’aria pura e forte della vita che
propone una selezione a cura di guarisce» e gli offrono un godimen-
Franco Rella con il titolo Noi sia- to non privo di tratti enigmatici o
mo le api dell’invisibile Lettere inquietanti. Poiché «nessuno gode
da Muzot (pp. 121, e 14,00). come colui che sta guarendo»: ap-
Per Rilke – suggerisce il cura- punto come un convalescente che
tore nella sua suggestiva postfa- ha dietro di sé l’abisso e davanti a
zione – la poesia è un modo per sé il mondo intero.
 ALIAS DOMENICA  10 APRILE 2022   PAGINA 3

ZWEIG
Stefan Zweig con sua moglie Lotte Altmann, 1940 ca.
(Foto Three Lions/Getty Images)

carteggio
da un esilio
passivo Le lettere dall’esilio di Stefan Zweig e della
seconda moglie Lotte Altmann, raccolte con
una lunga ricerca da Darién J. Davis e Oliver
Marshall, La vita stessa è già tanto in questi
giorni Ultime lettere dall’America (traduzione
di Massimo Ferraris dalla seconda edizione
americana del 2017, Castelvecchi, pp. 288, e
17,50) offrono una eccezionale testimonian-

S
di ROBERTA ASCARELLI za su questi anni, dall’arrivo di Zweig a New
York, nel 1939, fino ai mesi trascorsi a Perse-
tefan Zweig era un ‘beniamino de- poli dove morirà suicida nel 1942.
gli dei’ per tempi inquieti: ricco, fa- Apparse in Italia a ridosso dell’anniversa-
mosissimo, con una visione del rio della scomparsa dell’autore austriaco,
mondo rassicurante e un tedesco queste ‘ultime lettere’ illuminano anni di vi-
ancora ‘classico’ ma modulato sui ta segregata di un intellettuale sfuggente no-
timbri del «moderno nervosismo». nostante la proverbiale generosità di aiuti,
Fino alla svolta del 1933 poteva contatti e testimonianze – quel «mistero
vantare una lunga serie di succes- Zweig» al quale Dominique Bona ha dedicato
si. La sua è la storia ebraica di commer- la sua empatica biografia.
cianti che diventano intellettuali, si av- Scritte in inglese per sfuggire ai controlli
venturano senza timore tra le pieghe del- della censura, ma probabilmente anche per
la storia e della mente e cercano di appro- segnare la lontananza dalla patria ‘tedesca’,
priarsi di una tradizione che diventerà lo- integrano di notizie e sentimenti lo scarno
ro solo in parte. Zweig, il decadente, alle- epistolario di quei mesi in cui signoreggia vo-
stisce a suo gusto una quadreria di perso- litiva e non sempre affidabile la prima mo-
naggi illustri dell’Occidente che tanto glie Friderike. Contengono comunicazioni
ama. Sono re e santi, poeti, medici e ma- ‘private’, gentili, spesso formali, a tratti la-
ghi, esploratori o astuti politici che bec- mentosi, destinate soprattutto alla famiglia
cheggiano impotenti– come del resto tutte di Lotte Altmann e hanno il pregio di restitui-
le sue figure – tra passione e destino. re «una visione intima di Stefan Zweig e un
All’apice del successo decise di lasciare ritratto vivace della moglie», la giovane segre-
Vienna, troppo moderna e trafficata, per riti- taria borghese ed ebrea che, nelle ricostruzio-
rarsi tra begli oggetti in un castelletto della ni, appare come ombra fedele del poeta e che
provinciale e cattolicissima Salisburgo. Poi, acquista invece in queste lettere i contorni di
con l’avvento del Nazismo, la ‘distanza’ di- una personalità e di un progetto.
venne necessità e, lentamente, approdo. Ab-
bandonò l’Austria prima dell’Anschluss, va- Vizi brasiliani
gò tra Inghilterra e America con qualche bre- Composte spesso a quattro mani, racconta-
ve ritorno e, quando la nave Uruguay attrac- no con garbato riserbo storie minute di cuci-
cò a Rio de Janeiro, nell’agosto del 1941, to e cucina, di entusiasmo per la bellezza del-
Zweig pensò di avere spezzato definitiva- la terra e per la semplicità del nuovo stile di
mente i legami con un Occidente che stava vita; accennano alla situazione politica,
cambiando troppo in fretta. «Considero per- parlano del timore di invecchiare, di libri,
duto ogni mio bene – scrive a Hanna e Man- di cura, di fuga da quella che Romain Rol-
fred Altmann – (…) nessuno ha idea di quali land aveva chiamato «religione dell’amici-
enormi cambiamenti economici produrrà zia», e che aveva caratterizzato le sue rela-
questo conflitto, anche l’America sarà un zioni fino all’ultimo approdo; segnalano
paese diverso dopo la guerra». inoltre i repentini sbalzi d’umore di lui, l’a-
sma di lei, le consolazioni e il senso di vuo-
La scelta dell’inglese to in quel luogo in cui si erano rifugiati per
Pochi mesi dopo, nella introduzione di una sottrarsi al mondo: «Non mi sono mai trova-
delle più belle memorie del primo Novecen- to in uno scenario bello come qui in Brasile,
to, Il mondo di ieri, giungeva a sostenere di non
avere più una patria: «Non possiedo più, dun- Dall’arrivo a New York, nel ’39, fino al suicidio a Persepoli e la gente è davvero gentile; l’anno scorso ci
hanno viziato e quest’anno, dato che abbia-
que, un posto nel mondo e ovunque mi sento
uno straniero o tutt’al più un ospite». le lettere di Stefan Zweig con la moglie Lotte Altmann: mo detto a tutti che vorremmo lavorare, ci la-
sciano totalmente in pace».
In Brasile mise in atto l’erosione sistemati- Su tutto domina l’interrogativo sul suici-
ca del suo vecchio mondo corteggiando con La vita stessa è già tanto in questi giorni, da Castelvecchi dio con cui si conclude la esistenza degli
consapevolezza oscillante il nulla. Si sottras- Zweig. Lo sottolineano i curatori nella lunga
se agli onori, evitò di incontrare i conoscenti introduzione, le recensioni alle molte edizio-

Piccole notazioni,
e i suoi molti e appassionati lettori, si rifugiò ni del testo, le due lettere di amici ‘brasiliani,
in una improbabile località di villeggiatura a Ernst Feder e Ferdinand Burger che, in appen-
settanta chilometri da Rio de Janeiro: «Qui vi- dice al volume, cercano di spiegare agli Alt-
viamo dimenticati e dimenticando il tempo mann i motivi di quel gesto disperato e in-
e il mondo (ma non voi)», scrisse alla famiglia comprensibile. Lo insegue inevitabilmente
da Persepolis. In un percorso di esilio perso- anche il lettore, attirato nella quotidianità

dal tramonto alla fine


nalissimo abbandonò i valori umanistici di un po’ opaca delle pagine dai segni che an-
una vita, insensibile al romanticismo nostal- nunciano la fine in una mise en abyme che in-
gico ma anche privo della libertà che Edward crocia questo epistolario di piccole cose con
Said avrebbe attribuito all’esule, quando una storia tragica e coinvolgente dove si de-
giunto in una nuova terra tende a sfuggire al scrive il tramonto del mondo di ieri e le strate-
passato, alla sua storia, a sé stesso. gie di fuga di uno dei suoi protagonisti.

MASSIMO CACCIARI, «PARADISO E NAUFRAGIO», DA EINAUDI

L’uomo senza qualità, ovvero colui me insuperabile. Musil intende re-


stare fedele e concedere spazio ol-
tre ogni dubbio al Versuch, tentati-
vo, saggio, parente abbastanza
l’immagine della pietra non tie-
ne, perché la «consistenza»
dell’essere per Nietzsche coinci-
de con l’affermazione del dive-
versi in composizione simboli-
ca (il simbolo non lo si può rac-
contare e dunque neppure vive-
re) risolvendosi invece in una

che vuole dare forma al flusso dei casi stretto di Versuchung, tentazio-
ne. Nel romanzo, forma e deci-
sione sono due facce di un’unica
nire e del carattere dionisiaco
della trasformazione, vale a di-
re con l’esaltazione di quel flui-
esclusione per giunta irata. E
poi Gerda, Sepp, Bonadea e Dio-
tima, tutti ricompresi in un oriz-
medaglia e, nella interpretazio- re che tutto trascina con sé e la zonte che non è né temporale

C
di GIAMPIERO MORETTI mune». La vita, insomma, co- volezza che l’Io (vivente e po- ne di Cacciari, «l’uomo senza cui apparente insensatezza il su- né tantomeno spaziale, bensì di
me simbolo che però si sa non tenzialmente narrante) non qualità è precisamente colui che per o oltre uomo dovrebbe sapere progressiva quanto prevista in-
on la sua consolidata tec- essere narrabile. riesce a giustificare né con l’a- ricerca insieme forma e decisio- affrontare: un gorgo, essere af- significanza.
nica ermeneutica, che Qualunque testo che somi- zione né con il pensiero il nu- ne, che vuole conferire forma al ferrati dal quale non sarebbe Secondo Cacciari, «la para-
coincide con un ben pre- gli a un romanzo, dalla fine cleo di quel che potrebbe di- flusso dei casi e decidersi a un debolezza ma forza estrema. dossalità dell’impresa musilia-
ciso passo di scrittura, dell’Ottocento in poi, e parti- ventare, prima di ogni altro tempo di volerne spezzare il con- Esaltati, esasperati, e in alcu- na consiste …nel guadagnare la
Massimo Cacciari in Pa- colarmente in area mitteleuro- progetto, esperienza vissuta. tinuum esprimendo la propria ni tratti anche esasperanti, so- purezza del linguaggio mistico
radiso e naufragio (Ei- pea, procede nella consapevo- Lo potrebbe se il libero arbitrio, irriducibile interiorità». no infatti i personaggi: Clarissa, attraverso l’avventura saggisti-
naudi, pp. 128, e 13,00) lezza di una impossibilità di e la responsabilità che ne discen- Se quella individuata da Cac- la più sinceramente nietzschea- ca»; «paradosso», come si sa, è
si inserisce tagliente raccontare ciò che desidere- de, esistessero; ma Ulrich, special- ciari è la cifra di Ulrich (ovvia- na, colei che sarebbe pronta al parola che a Cacciari piace forse
tra le pagine dell’Uomo senza qua- rebbe. Premessa che vale in mente nel primo volume dell’ope- mente non definitiva, dato il «sacrificio» di sé, se solo potes- più di «crisi», anche se esse si toc-
lità di Robert Musil, con la con- particolare per l’opera di Mu- ra, approda al massimo all’elenco personaggio e data la posizione se; Arheim, il calcolatore dell’a- cano significativamente e per
sapevolezza di doversi impe- sil anche perché, il nucleo statistico del probabile, all’enu- teorica di Musil), a partire da nima, colui che (a differenza del un lungo tratto. Paradosso e cri-
gnare in una interpretazione dell’inenarrabilità troneggia merazione di quel che accade e quella traccia diventa possibile Conte Leinsdorf e della sua vo- si, entrambi esiti aporistici del
che non può né deve poggiare nel tempo come un problema che, proprio per tale impossibilità avvicinare le figure che si alter- lontà di conservazione ad ogni romanzo di Musil si danno con-
sulla ricostruzione del conte- filosofico. Cacciari connette di giustificazione ulteriore, resta nano nel romanzo. A proposito costo) alla ragionevolezza spiri- vegno nella Mitteleuropa or-
sto e tanto meno sui pregressi Ulrich, il protagonista – né at- inenarrabile e, anzi, ancora pri- del criminale Moosbrugger, tualizzata affida il compito di mai orfana della Romantik, del
del testo interpretato, ma deve tore né agito bensì visitatore ma, pressoché non vissuto. An- emerge l’interrogativo se sia un’educazione progettuale sogno della narrazione dell’esi-
piuttosto dedicarsi alla «insepa- attento e interrogante degli ac- che se «nulla esiste sempre, e tutta- «giusto» giudicarlo colpevole, dell’anima come forza vitale; stenza come esposizione di un
rabilità degli assolutamente di- cadimenti – al Törless cui lo ac- via per lo più sì» Ulrich non rinun- proprio in «omaggio» a quello Meingast, che a quella medesi- senso, certo uno tra i tanti possi-
stinti, l’affinità che compone comuna «quell’impossibile cia a un qualche flirt con il senso, che Cacciari individua come il ma forza prorompente contrap- bili, almeno come direzione,
ciò che appare incommensura- che è il dar-forma alla decisio- con il significato, al di là di un’ap- convitato di pietra di tutto il ro- pone senz’altro lo spirito in mo- senza che questo significhi im-
bile, privo di qualsiasi metro co- ne» ovvero, l’amara consape- parenza-sostanza che si mostra co- manzo, Nietzsche. Per la verità, do che non possa giammai risol- mediatamente una mèta.
PAGINA 4   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

LEWIS
Uno dei più celebri furti di identità
trouvaille della storia, rivisitato in un romanzo
americana di Janet Lewis, uscito in America
nel 1941: La moglie di Martin Guerre,
tradotto ora da Racconti Edizioni

La vittoria del sospetto sulle apparenze


U
di PAOLO SIMONETTI
na mattina d’autunno del 1548,
per evitare un conflitto con il pa-
dre autoritario e violento, il pic-
colo possidente terriero Martin
Guerre si allontana dal suo pode-
re nel villaggio pirenaico di Arti-
gues (o Artiget), abbandonando
la giovane moglie Bertrande e il
figlioletto Sanxi. L’assenza, che doveva du-
rare pochi giorni, si protrae per otto lun-
ghi anni, durante i quali la donna non ha
notizie del marito, finché un giorno si pre-
senta un uomo che dichiara di essere Mar-
tin Guerre. Il vecchio padre è ormai passa-
to a miglior vita, ma in paese tutti sembra-
no riconoscere Martin, i domestici gioisco-
no al ritorno del padrone e persino le sorel-
le e lo zio Pierre salutano con affetto il pa-
rente redivivo, che prende il posto di capo-
famiglia. Solo Bertrande rimane incerta:
possibile che Martin sia cambiato così tan-
to e che Sanxi, ormai cresciuto, non somi-
gli per nulla al padre?
Nonostante i dubbi la donna accoglie
sotto il tetto coniugale quell’uomo gen-
tile, intraprendente e benvoluto da tut-
ti, a cui darà anche un figlio. Tuttavia,
col passare degli anni, i sospetti aumen-
tano invece di dissolversi, finché Ber-
trande, sopraffatta dall’angoscia di vive-
re nella menzogna e d’accordo con Pier-
re, decide di denunciare pubblicamente
l’impostore. Il processo, a cui pare abbia
assistito anche il giovane Montaigne,
sta per chiudersi con l’assoluzione tin e Bertrande, entrambi undicenni. La Gérard Depardieu in della mia famiglia. E perché? Per amore
dell’accusato, ma al momento della sen- narrazione accompagna l’evolversi dei Il ritorno di Martin Guerre della verità, per liberarmi da un inganno
tenza si fa avanti un uomo che giura di
essere il vero Martin Guerre.
Sullo sfondo delle campagne sentimenti della ragazza, che col passare
del tempo sviluppa «una passione profon-
di Daniel Vigne, 1983 che mi consumava e mi uccideva».
Niente è come sembra in questo piccolo

Orfana di una passione


pirenaiche, il primo titolo da e gioiosa» nei confronti del marito, spez-
zata poi dal dolore dell’abbandono e tra-
gioiello narrativo, e nella brillante rico-
struzione di Lewis anche la figura di Ber-
A tramandare il fatto di cronaca – uno dei
più celebri casi di furto di identità della sto-
di una trilogia basata su famosi mutata in lacerante sospetto al presunto ri-
torno di Martin. Nel cuore di un romanzo
trande si carica di risvolti ambivalenti: da
un lato è vittima di un odioso raggiro e
ria – è il giudice del processo, Jean de Co-
ras, che lo riporta nel suo libro Arrest memo-
processi indiziari, raccontato che secondo Larry McMurtry è in grado di
rivaleggiare con il Billy Budd di Melville, tro-
complice involontaria di un’esecuzione,
una donna dalla sensibilità moderna dota-
rable du parlement de Tolose, pubblicato nel
1561 e più volte ristampato. Nel corso dei
dalla prospettiva femminile viamo infatti anche la questione melvillia-
na della verità: all’anziana domestica che
ta di un’enorme forza d’animo che non te-
me di sfidare le autorità (maschili) per amo-
secoli la vicenda di Martin Guerre è stata rimprovera Bertrande per i suoi dubbi – re della verità; dall’altro resta una creatura
oggetto di studi storici, tra cui quello di Na- zioni letterarie più suggestive, il romanzo «Madame, io vorrei che vi lasciaste ingan- sottomessa, oppressa dal senso del pecca-
talie Zemon Davis (uscito per Einaudi nel breve della scrittrice statunitense Janet nare come un tempo. Eravamo tutti felici to e incapace di accettare una felicità che
1984 e riproposto di recente da Officina Li- Lewis, La moglie di Martin Guerre, appe- allora» –, la donna può solo rispondere: «La derivi dall’affermazione individuale piut-
braria), ma soprattutto si è rivelato fecon- na pubblicato da Racconti Edizioni (pp. verità è la verità. Non potrei cambiarla tosto che dalla severa autorità patriarcale.
da materia romanzesca: dalla poetessa in- 120, e 13,00). Uscito in America nel 1941 e nemmeno volendo». Alla fine, la legge (degli uomini) è tenuta a
glese settecentesca Charlotte Smith a Ale- tradotto solo ora in italiano con estrema pronunciare una sentenza, ma la verità, co-
xandre Dumas padre fino a Leonardo Scia- cura da Eva Allione, il romanzo storico di Giustizia oltreumana sì come il lettore, resterà in sospeso; poiché,
scia, scrittori di diverse epoche e sensibili- Lewis (primo di una trilogia basata su famo- Il dramma di Bertrande è il dramma della come ha scritto Montaigne a proposito del
tà si sono cimentati con gli intricati risvol- si processi indiziari) rievoca la nota vicen- coscienza che obbliga a perseguire una ve- caso di Martin Guerre, «c’è una specie d’igno-
ti morali, religiosi, giuridici e storico-socia- da dalla prospettiva di Bertrande. rità dolorosa – verità che a sua volta esige ranza forte e magnanima che non è affatto
li della vicenda (nota al grande pubblico so- Attraverso una prosa delicata, limpida una giustizia disumana: «Condanno un uo- da meno, per onore e per coraggio, della
prattutto per un film interpretato da Ge- ed evocativa, Lewis trasporta il lettore nel- mo a morte, un uomo che in più occasioni scienza». La moglie di Martin Guerre è dun-
rard Depardieu, da cui è stato tratto un re- le rigogliose campagne pirenaiche, nella è stato buono con me, che è il padre del que un inno alla verità ma è anche, per forza
make con Richard Gere). Tra le rielabora- casa dove si celebra il matrimonio tra Mar- mio figlio più piccolo. Distruggo la felicità di cose, un elogio del dubbio.

Lento approssimarsi della catastrofe: orchestrato intorno alla famiglia


Saposnikov e ulteriormente am-
plificato da tre lunghi flashback
paralleli che consentono di torna-
resta taciuto per tutto il romanzo
– troppo rischioso era nei primi
anni Cinquanta ricordare il geno-
cidio della popolazione ebrai-
mondo – il proprio – che è stato
sul punto di soccombere. Ancora
più che Vita e destino, Stalingrado
sembra inscenare il dissidio fra

«Stalingrado» di Vasilij Grossman re ai primi mesi di guerra nella


percezione dei tre principali per-
sonaggi maschili del romanzo:
co-sovietica. Da Stalingrado la
missiva della madre di Strum, fi-
nalmente «letta», trasmigrerà poi
astrazione e realtà, fra gli sposta-
menti di truppe riportati sulle car-
te e la polvere delle strade solcate
l’ex marito di Zenja Saposnikova, in Vita e destino a conferma non so- dagli eserciti in ritirata – un tema
l’inflessibile commissario politi- lo dell’indissolubile legame tra i centrale anche in Guerra e pace.
VALENTINA PARISI, DALLA COPERTINA prequel di Vita e destino, il lettore ne catastrofe si dilata fino ad abbrac- co Nikolaj Krymov, il colonnello due testi, ma anche del fatto che Essere quel «Tolstoj rosso» che
ritrova gli stessi personaggi, «con- ciare l’intera parte prima di Stalin- Petr Novikov, perdutamente in- Grossman li aveva concepiti co- i critici auspicavano già a conflit-
Uscita sempre vincitrice da guer- gelati» in un fermo immagine an- grado, magistralmente costruita namorato di Zenja, e lo svampito me un unico, immenso diorama, to in corso, pur avendo vissuto sul-
re «patriottiche» di difesa e libera- tecedente al precipitare degli ad anello intorno alla figura del fisico teorico Viktor Strum. esigendo dal lettore una visione a la propria pelle quanto più di vici-
zione – quella contro Napoleone eventi, ovvero all’assedio della cit- kolchoziano Petr Vavilov, recluta È proprio a lui che Grossman tutto campo capace di abbraccia- no c’era stato al tracollo del 1812,
del 1812, così come quella che tà su Volga. a quarantacinque anni, costretto attribuirà, se non le sue esperien- re simultaneamente tanto l’oriz- e quindi sapendo di non poter
l’ha opposta a Hitler – la Russia di Che Stalingrado fosse lì lì per dai folli piani di Hitler ad abban- ze di testimone oculare al fronte zonte epico della Storia, quanto il aspirare né alla perfezione stilisti-
Putin si è imbarcata oggi in un essere investita dall’offensiva del- donare i suoi campi e il tepore del- (ripartite piuttosto tra Krymov e ciclico riaffiorare di piccoli, com- ca, né al distacco olimpico del con-
conflitto di pura aggressione, in la 6ªArmata del generale Paulus la sua isba: «vuole tutta la gleba Novikov), uno degli eventi certa- moventi dettagli. te di Jasnaja Poljana – questo fu
cui sta tragicamente figurando nell’estate 1942 non era un miste- terrestre da arare, lui». mente più traumatici della pro- Non poche pagine esibiscono l’ingrato compito che Grossman,
nei panni dell’anti-Anteo gross- ro per nessuno, soprattutto dopo Alla logica contadina di questo pria biografia: la madre di Strum, una vera e propria «vertigine del- scrittore coraggioso come pochi,
maniano. Ma non è l’unico vertigi- l’ordine di Stalin del 28 luglio che erede del Platon Karataev di Guer- esattamente come quella dello la lista»: attraverso la compilazio- si accollò. Come una falena ipno-
noso rovesciamento di prospetti- intimava alle sue truppe «mai più ra e pace, che vede il globo sub spe- scrittore, prima di morire nel ne spasmodica di cataloghi di ar- tizzata per il resto della vita da Sta-
va che la riscoperta di questo te- un passo indietro». Nell’ottica ap- cie di un’enorme zolla di terra da ghetto di una cittadina ucraina, mate e combattenti, così come di lingrado, non poteva fare a meno
sto propone. Immergendosi in passionatamente analitica di coltivare e amare, l’autore con- riesce a far pervenire al figlio modesti oggetti quotidiani, Gross- di cercare di riferire agli altri
quello che, a tutti gli effetti, è un Grossman, l’approssimarsi della trappone l’intricato plot urbano, un’ultima lettera il cui contenuto man allude alla fragilità di un quanto aveva visto.
 ALIAS DOMENICA  10 APRILE 2022   PAGINA 5

il decadente
«vite di coppia»
HUYSMANS
I
di PASQUALE DI PALMO
n questi ultimi anni abbiamo assisti-
to a un forte ritorno di interesse per
la figura di Joris-Karl Huysmans, cul-
minata con la pubblicazione, nel
2019, del volume Romans et nouvelles
nella prestigiosa Bibliothèque de la
Pléiade di Gallimard. Anche nel no-
stro paese, sull’onda del successo
avuto con il romanzo Sottomissione di Houel-
lebecq, il cui protagonista, tra un amplesso
e l’altro, si dichiara uno studioso di Huy-
smans, si sono avvicendate ristampe e nuo-
ve traduzioni. È la volta adesso di Vite di
coppia, che Prehistorica Editore licenzia
nell’elegante versione di Filippo D’Angelo
(pp. 248, € 18,00). Il romanzo En ménage,
uscito originariamente nel 1881 presso
Charpentier, risente del periodo naturali-
sta dello scrittore, anche se qua e là serpeg-
gia quel dégoût che caratterizza la fase suc-
cessiva, confluita in À rebours (1884), defini-
to da Mario Praz «il libro cardinale del deca-
dentismo». Una prima, pionieristica versio-
ne era stata allestita da Cesare Giardini nel
1934 per Mondadori con l’improponibile ti-
tolo di Guai ai soli – e una grafica agghiaccian-
te – nella collana «Il romanzo moderno» che
sostituì i «Romanzi dell’800», in cui era ap-
prodato nello stesso anno Sorelle Vatard.
«Una pagina di vita, la più banale e stra-
ziante» così definì Zola En ménage su Le Figa-
ro poco dopo la sua pubblicazione. E, in ef-
fetti, la vicenda che vede protagonista lo
scrittore André Jayant (non «Javant» come ri-
portato a più riprese nell’introduzione),
coadiuvato dall’amico pittore Cyprien Ti-
baille, personaggio già apparso in Les sœurs
Vatard, si può configurare esemplare nel
contesto delle opere di Huysmans che, non
a caso, considerava questo romanzo uno
dei suoi più riusciti. Edito dopo la prova di
Sac au dos, apparsa nel 1880 nella raccolta stesso Huysmans. Significativo è il fatto che
collettanea Les soirées de Médan, sorta di ma- un brano dei Croquis parisiens, edito l’anno
nifesto di poetica naturalista che annovera-
va contributi compositi (Zola, Maupassant,
Céard, Hennique, Alexis) sulla guerra del
«Una pagina di vita, la più banale e straziante», precedente, si ritrovi collocato nel quinto
capitolo e che André Breton abbia estrapola-
to due singoli momenti per rappresentare
1870, il romanzo di Huysmans fu accolto
dalla critica con giudizi impietosi. Si rim-
proverava all’autore l’eccessivo trasporto
scrisse Zola del romanzo di Huysmans «En ménage» Huysmans nella sua Anthologie de l’humour
noir: il primo è tratto da questo romanzo e il
successivo da En rade (1887). Il capostipite
con il quale registrava eventi e situazioni de-
primenti, al limite del patologico, nono-
stante l’intento fosse quello di manifestare
(1881): nuova traduzione italiana, da Prehistorica del surrealismo avrebbe potuto attingere,
nonostante la dichiarata vena anticlerica-
le, alle atmosfere di Là-bas, intrise di una fa-

Un adulterio
il proprio disincanto con le armi di un reali- scinazione per l’orrido, ibridata di sulfurea
smo passato al vaglio di uno stile impeccabi- ironia, che passa dalla descrizione partico-
le. Fu accolto invece con entusiasmo da una lareggiata delle malefatte di Gilles de Rais,
piccola cerchia di intenditori, tra i quali Céz- considerato «il Des Esseintes del quindicesi-
anne e Pissarro. mo secolo» – sull’onda di un sadismo com-
patibile con i dettami surrealistici che con-
I giudizi sferzanti dei due amici durrà all’inchiesta del dissidente Bataille –

naturalista
La trama ruota intorno alla scena iniziale a quella della messa nera che rappresenta il
dell’adulterio commesso dalla moglie del prototipo del satanismo d’accatto. Quest’ul-
protagonista: il quale si ritrova, suo malgra- timo ha inaugurato gli esiti di certa lettera-
do, ad affrontare una serie di complicate vi- tura d’appendice (ma non solo: si pensi a Er-
cissitudini esistenziali che lo porteranno a nest de Gengenbach, ex-seminarista che
riappacificarsi con la consorte. Léon Bloy aderisce al surrealismo e licenzia l’eccentri-
stigmatizzò la mancanza di verosimiglian- co memoriale L’expérience démoniaque), sca-
za nella reazione di André alla scoperta del turendo verso le derive cinematografiche

(con disgusto)
tradimento coniugale. Tutto il romanzo è del fantastico. Sembra che l’espressione
modulato sui giudizi sferzanti dei due ami- «umorismo nero» sia stata coniata all’inter-
ci, affetti da misantropia e misoginia, in par- no di un autoritratto firmato con lo pseudo-
te ereditate dallo scetticismo schopenhaue- nimo A. Meunier nel 1885. Proprio con
riano (ma anche dal patrimonio simbolista: Là-bas, pubblicato nel ’91, farà la sua com-
si pensi alla concezione della donna nel con- parsa il personaggio di Durtal, chiaro alter
temporaneo Laforgue). Huysmans indugia ego dell’autore, protagonista della trilogia
nella raffigurazione di personaggi gretti, «cattolica» che raccoglie i romanzi En route
maligni, ipocriti – il cammeo di Mélanie, la (’95), La Cathédrale (’98) e L’Oblat (1903), costi-
domestica –, calati in un contesto sociale op- tuenti uno dei punti più ragguardevoli del-
primente e perbenista, che tende a invi- Paul Cézanne, Nudo tato volume della «Pléiade», sottolinea nel- naturalistici, accolti nei primi due romanzi la sua opera.
schiarli nelle spire di un conformismo para- femminile disteso, la sua prefazione il prevalere del gusto «per Marthe, histoire d’une fille (1876) e Les sœurs Va-
lizzante, senza possibilità di redenzione. La 1886-’90, Wuppertal, l’ignobile, il basso, il sudicio» che farà scrive- tard (’79), cercando al tempo stesso di distac- Gli anni della conversione
descrizione degli stessi scorci urbani o su- Kunstmuseum re a Edmond de Goncourt nel suo Journal: carsene. Tale processo, che porterà alla ce- La conversione di Huysmans, in parte ricon-
burbani sembra conformarsi a quello stato «L’autore è troppo innamorato della cacca». sura di À rebours, comprende la prova inter- ducibile all’operato dell’Abate Mugnier e di
di precarietà che domina l’aspetto psicolo- Altrove evidenzia come «questo perfetto ro- media di À vau-l’eau (’82), in cui si riportano Léon Bloy, sfocerà nel suo ordinamento co-
gico dei personaggi, attestandosi intorno a manzo della mediocrità» si scinda in due le peripezie esistenziali di Jean Folantin, me oblato nell’abbazia benedettina di Ligu-
colori sbiaditi di acquerello, che risentono parti: quello della coppia impossibile con- oscuro burocrate disgustato dallo spleen e gé, poco prima che il governo laicista sop-
di ambienti asfittici e degradati. La visione trapposta all’artista. «Il romanzo della cop- da una professione che presenta chiari ad- primesse le congregazioni religiose nel
della banlieue, dominata da ciminiere e gazo- pia impossibile è più flaubertiano che zolia- dentellati autobiografici. 1901. Gli ultimi anni si concentrarono in-
metri, illuminata dalla fioca luce dei lam- no: è un ritratto della stupidità borghese, Sembra che l’autore, nel descrivere so- torno alla realizzazione di opere dal chiaro
pioni a gas, è ancora smaccatamente baude- delle illusioni sgonfiate, più vicino a Mada- prattutto gli amici André e Cyprien, abbia intento agiografico, come quelle dedicate a
lairiana e preannuncia l’interesse che sfoce- me Bovary o a L’educazione sentimentale che al- operato una singolare scissione della sua Don Giovanni Bosco e Santa Lydwine di
rà nei libercoli in cui un’eccentrica flânerie, lo Scannatoio» aggiunge Jourde. personalità, usando un lenticolare approc- Schiedam, oltre alle Foules de Lourdes (1906),
che prefigura l’interesse di Benjamin per i D’altronde già Robert Baldick, nella stori- cio alla variegata dimensione psicologica in cui viene pressoché ribaltato l’agnostici-
passages, porterà l’autore a investigare il cor- ca biografia su Huysmans, asseriva che que- che presenta come costante quella del man- smo del vecchio maestro Zola, incapace di
so interrato della Bièvre, nonché Saint-Sév- sto libro non è un’opera tipicamente natu- cato appagamento, del castigo di sé (il teren- aderire ai miracoli manifestatisi in loco, co-
erin, Les Gobelins, Notre-Dame. Altri qua- ralista, ma si rifà alla tradizione di Benja- ziano Heautontimorumenos rielaborato da me traspare dal romanzo Lourdes (1894).
dretti risentono invece dei paesaggi degli min Constant, anticipando, al contempo, Baudelaire). Il pittore si paragona a Forain, Huysmans, incantato dalle regole della li-
amati pittori fiamminghi del XVII secolo. certi esiti proustiani. En ménage rappresen- a Raffaelli, agli impressionisti che compaio- turgia e del canto fermo, dette disposizione
Pierre Jourde, uno dei curatori del succi- ta in effetti il tentativo di aderire ai precetti no a più riprese nelle cronache d’arte dello di farsi seppellire vestito da oblato.
PAGINA 6   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

PRETE
Apparizione, turbamento, fascinazione, Sebastiano Ricci, Medoro
e Angelica, 1716 ca.,

saggi infedeltà, gelosia, bacio... Antonio Prete Sibiu, Museo Nazionale


Brukenthal

di letteratura esplora le «figure» del discorso amoroso


da Platone a Luzi, da Tiziano a Canova:
Carte d’amore, per Bollati Boringhieri

H
di ENZO DI MAURO Mann, Dante e gli stilnovisti, il
Cantico dei cantici e Giovanni del-
o conosciuto Anto- la Croce, Proust e Musil, Petrar-
nio Prete alla fine ca e Tasso, Ovidio e Tozzi, Ro-
degli anni settanta, stand e Keats, Kleist e Char, Mal-
quando ancora ri- larmé e Zweig, Donne, Philip
siedeva a Milano in Roth e Scott Fitzgerald…
una casa di Porta Carte d’amore, veniamo a sa-
Romana. Suppon- pere da una nota finale, si è co-
go che di lì a poco sa- struito nel tempo e proprio a
rebbe uscito per Feltrinelli Il partire dal 1980, con un saggio
pensiero poetante (1980, di recen- apparso sul «Piccolo Hans». Ri-
te ristampato da Mimesis), il li- corda Prete: «Quando, molti an-
bro sullo Zibaldone destinato a ni fa, lavoravo intorno al capito-
diventare un classico nell’am- lo del Pensiero poetante dedicato
bito degli studi leopardiani, in- al “desiderio illimitato”, mi sor-
sieme ai saggi di poetica raccol- prendevo via via nel vedere co-
ti in Il demone dell’analogia del me le considerazioni leopardia-
1986. Era, quello, anche il tem- ne, staccandosi dal fondo sensi-
po di una rivista di gran pregio stico settecentesco – attestato
come «Il piccolo Hans», dove let- sui rapporti tra sensazione e bi-
teratura, psicoanalisi e scienze sogno – dislocassero il deside-
umane procedevano per sor- rio nello stesso campo di do-
prendenti intrecci e alla cui re- mande che, dopo Freud, avreb-
dazione fattivamente contri- bero attraversato il Novecen-
buivano, tra gli altri, Giuliano to». Ecco allora, dopo Freud, La-
Gramigna, Ermanno Krumm, can, Deleuze e Guattari e il no-
Mario Spinella e Italo Viola. Fu stro Elvio Fachinelli. Si vuol si-
una stagione, forse l’ultima, di gnificare che il cerchio si chiu-
formidabili azzardi, di avventu- de e che dentro questo cerchio
rose sperimentazioni, di splen- si svolge tutto il lavoro interpre-
dida confusione degli stili e an- tativo di Prete, qui e altrove, pri-
che di spettacolari errori e falli- ma e dopo. Gli strumenti con
menti e abbagli, ma niente a cui è lavorato il libro sono affila-
che vedere avevano con la re- ti mediante una serie di raffina-
staurazione letteraria (e politi- te griglie interpretative. Ma c’è
ca) che si sarebbe avviata di lì a inoltre qualcosa, come si affer-
poco, quasi che un richiamo mava, di più personale, di più
all’ordine fosse caduto dal cie- esistenziale e, dunque, di più
lo a voler segnalare la nobile de- profondo. Scrive infatti Prete,
bolezza degli uni e la cinica laddove si occupa della conti-
astuzia degli altri, i successori, guità tra amicizia e amore: «La

Abbecedario letterario
gli eredi. Se ricordo l’epoca così mia generazione, che ha fatto
lontana e perduta è solo per di- esperienza, nel Sessantotto e
re che Prete si nutrì di quel cli- lungo gli anni settanta, di una
ma, di quei materiali, di quelle liberazione del desiderio dai
comunità e, prima ancora, del prestabiliti alvei delle istitu-
decennio precedente, del Ses- zioni familiari e delle conven-

e artistico dei sentimenti


santotto specialmente. Questo zioni, ha dato all’amicizia an-
saggista, questo francesista che il compito di scuotere le
espertissimo (ha tradotto, del rappresentazioni del maschi-
suo Baudelaire e da par suo, I fio- le e del femminile dalla loro fis-
ri del male, oltre ad avere assai e sità e mancata separazione di
a più riprese riflettuto e teoriz- ruoli e di funzioni, dalle loro
zato sulla traduzione), questo storiche e istituzionali diffe-
comparatista assetato di cono- renze. Portare nell’amicizia
scenza e di curiosità, questo provvisorio». Ora, provvisorio «L’apparizione», «Il turbamen- «giardino», il rumore del mare, cio, tanti sono i quadri presi in tra uomo e donna il vento di
prosatore e poeta non ha di- è certo e ovviamente senza pre- to», la «Fascinazione», l’«infe- il fiume, la strada. Due, in parti- esame). un legame forte, fantasioso e
menticato nulla di ciò che allo- tese di esaustività (nessuno me- deltà» e la «gelosia», la «tenerez- colare, le incursioni nell’arte Impossibile ricordare tutti i sensibile, capace di scambio in-
ra ha appreso per poi offrirlo, glio di lui sa poi che ogni discor- za», la «Seduzione», «I confini che vanno segnalate: la prima nomi degli autori convocati e tellettuale e di tenerezza, vole-
con generosa larghezza e preci- so sull’amore non può che dar- del corpo», il «desiderio», le «Mi- riguarda Amor sacro e amor profa- setacciati con scrupolo e vene- va dire dislocare l’amore fuori
sione e acribia, agli altri, agli si per frammenti, per virate di re- tografie del bacio», l’«amore mi- no di Tiziano, con la rievocazio- razione e orecchio assoluto – il dalla rigida e rituale coinciden-
amici, ai lettori e con un entu- spiro), tuttavia esso somiglia di stico»… La seconda parte, co- ne commossa e struggente di termine più usato, non a caso za con la sessualità, e tuttavia
siasmo mai tetro e semmai co- più a un affresco oppure a un me un intermezzo, contiene una visita alla Galleria Borghe- qui, fa parte del vocabolario si non abolire il fascino della cor-
lorato e felice. vasto mosaico i cui tasselli so- una lettura del Simposio, memo- se in compagnia di Mario Luzi, direbbe esistenziale di Prete ov- poreità, né l’attrazione della
Da anni, insieme ai saggi de- no il frutto di una circumnavi- re l’autore di un seminario te- dove il silenzio ammirato e vero «prossimità» – ma scorro- bellezza e della grazia». È esatta-
dicati ai poeti che lo hanno da gazione il più possibile accura- nuto anni fa all’Università di commosso conta qui più delle no, in questo libro dell’acco- mente questa piegatura insie-
sempre accompagnato e soste- ta e presentata al lettore per «fi- Siena, mentre la terza e ultima parole; la seconda attiene ad glienza e dell’ascolto, Shake- me intima e politica a dare al li-
nuto – appunto Leopardi, Bau- gure», come le chiama Prete. sezione è dedicata al «paesag- Amore e Psiche di Antonio Cano- speare e Goethe, Flaubert e Fo- bro di Antonio Prete un tono
delaire, l’amico Edmond Jabès Così nella prima parte ecco gio dell’amore», vale a dire il va (ma poi, nella figura del ba- scolo, Laclos e Tolstoj, Tasso e che non si dimentica.
– Prete non smette di indagare
sui sentimenti, a penetrarne il
senso, la natura, le più sottili MASSIMO RAFFAELI, «DI SENSO COMUNE. SCRITTI PER “ALIAS” (2010-2020)», AFFINITÀ ELETTIVE
modificazioni. Lo fa servendo-
si della grande tradizione lette-

Critica militante, critica degli stereotipi:


raria, scrutandone i testi, per- Benedetto Croce fustigava nelle sue Pagine sparse. Nel
lustrandoli in lungo e in largo, titolo della raccolta vi è una proposta esegetica alquan-
e in proposito vanno ricordati to stentorea: il «senso comune», formula gramsciana,
titoli come Nostalgia (1992), Pro- sta a indicare il «folclore della filosofia», ciò che crea
sodia della natura (’93), Trattato
della lontananza (2008), Compas-
sione. Storia di un sentimento (’13)
la propensione ermeneutica di Raffaeli «una fase relativamente irrigidita delle conoscenze
popolari di un certo tempo e luogo», com’è detto nei
Quaderni del carcere. E Raffaeli, a proposito del proprio
e Il cielo nascosto. Grammatica tratto speculativo, osserva nella Premessa: «Anche la
dell’interiorità (’16). Un simile critica letteraria, ai miei occhi, è davvero tale solo dal
percorso non poteva non ap-

L
di ALBERTO FRACCACRETA ne della più genuina idea di engagement culturale, pur momento in cui muove dalla critica degli stereotipi
prodare, adesso, in quello che mantenendo i crismi e gli stili della logica apodittica, che accompagnano o connotano ovvero affliggono
lo stesso autore non può non a differenza immediatamente riconoscibi- si muove verso una certificazione specializzante che un autore, un testo, un’epoca intera della produzione.
definire «un paese che non ha le tra critica militante e critica accademica – ha il merito se non altro di empire i (drammatici) vuo- (...) Qualunque conoscenza si acquisisce muovendo
confini» e che proprio per que- differenza saldatasi in Italia già con la lette- ti di dialogo tra i due ambiti. da uno stereotipo, cioè da un pregiudizio, per poi sot-
sta insita vastità «invita a un’in- ratura periodica nell’età del riformismo il- Massimo Raffaeli, collaboratore del supplemen- toporlo a critica e finalmente a un giudizio ulteriore.
terrogazione incessante», in luminista e rafforzata dal sorgere della to-cultura del manifesto sin dal primo numero, ha rac- Infatti non è bastato un secolo, quanto a Leopardi ad
primo luogo della lingua con scuola storica nella parte alta dell’Ottocen- colto i suoi Scritti per “Alias” (2010-2020) nel libro Di sen- esempio, per tradurre “pessimismo” nella parola “ma-
la quale esso si esprime, quella to – è nei ferri del mestiere a disposizione so comune (Affinità Elettive Edizioni, pp. 314, € terialismo”, proprio perché gli stereotipi sono sem-
dei poeti, degli scrittori, dei fi- dell’esperto: nel primo caso l’articolo di 18,00), ideale continuazione di Bande à part (Gaffi pre tanto resistenti, duri a morire, in quanto fondati
losofi, dei pittori, degli artisti. giornale, l’elzeviro, il saggio brillante, contornato ta- 2011) che conteneva i «pezzi» pubblicati dal 1998 al su una verità che, beninteso, essi deformano nello
Prete definisce il suo recentis- lora da toni oracolari e da una verve polemicamente 2009. Questo nuovo tassello è non soltanto interpreta- stesso momento in cui la esibiscono. Dunque il senso
simo Carte d’amore (Bollati assertiva; nel secondo caso lo studio comparatisti- tivo dell’«industria culturale» (ricondotta alle benja- comune (...) è quanto precede e al contempo residua
Boringhieri «Nuova Cultura», co-argomentativo, speziato di ampie inquadrature miniane rovine di una «gremita, variopinta discari- da una qualsiasi esperienza, compresa naturalmente
pp. 365, e 18,00) come un «ab- bibliografiche e «disteso» sotto il profilo espositivo. ca»), ma anche esemplarmente capace di accorciare quella della lettura, come si trattasse dell’effetto di ri-
becedario essenziale, seppur Un supplemento come «Alias Domenica», espressio- quelle distanze irriducibili con l’ala universitaria che caduta di una verità così propalata da usurarsi e pre-
 ALIAS DOMENICA  10 APRILE 2022   PAGINA 7

SERIANNI
Inferno, Canto XXXIII,
Dante incontra Non solo espressioni e parole inventate
settecentenario frate Alberigo,
illustrazione come «mensola» e «moderno»:
dantesco di Giovanni Stradano,
1587 l’italiano del poema ultraterreno
sopravvive per l’82 %. Parola di Dante,
un’indagine di Luca Serianni dal Mulino

Perché la Commedia
I
di PAOLO PELLEGRINI te stesso ebbe a garantirgli di non avere
mai cambiato una sola parola del poema
n una misteriosa quanto straordi- per far tornare la rima). A questo, Serian-
naria lettera conservata tra le car- ni dedica tutto il primo capitolo, necessa-
te autografe di Giovanni Boccac- ria premessa a quanto segue. E la premes-

ha trasformato
cio, un certo Ilaro, monaco presso sa riveste particolare rilievo dal momen-
il cenobio di Santa Croce del Cor- to che in Dante abbiamo talvolta a che fa-
vo sopra la foce della Magra, tra- re con incursioni linguistiche periferi-
scrive l’intervista a un viandante che, inserzioni di tratti decisamente con-
di passaggio per il monastero e di- notati a scopo mimetico-dialogico su cui
retto «ad partes ultramontanas». Benevol- però va fatta la tara alla luce della lezione
mente accolto, il viandante (che nella let- dei codici e della loro patina linguistica.

la lingua che parliamo


tera mai rivela il proprio nome) ricambia Insomma, un autentico ginepraio.
l’ospitalità offrendo al buon monaco un
«libellum» con un’opera da lui composta. Il «figo» di frate Alberigo
Sfogliando il manoscritto, Ilaro non rie- Qualcosa si può comunque lucrare: il to-
sce a nascondere la propria sorpresa: si sco-occidentale ponno per il fiorentino
tratta di un poema che affronta argomen- ‘possono’, certificato dalla rima e, all’in-
ti complessi e profondi, ma li affronta in terno di verso, da ragioni metriche; il set-
lingua volgare. Il visitatore (a questo pun- tentrionale e ancora controverso istra
to il lettore ha capito trattarsi proprio di mature del reale». Quella potenza descrit- canti per cantica, Serianni estrae ben 116 (‘ora, adesso’) còlto in bocca a Virgilio
Dante Alighieri) si difende recitando a tiva, quel ‘dinamismo glottopoietico’ (è prime attestazioni dantesche, con assolu- da Guido di Montefeltro; termini come
memoria l’esordio di una primitiva stesu- la memorabile etichetta di Giovanni Nen- ta prevalenza nel Paradiso (e non c’è da co’ (‘capo’) e ca’ (‘casa’), il primo attestato
ra in latino lasciata poi cadere («Ultima re- cioni) hanno davvero riplasmato la no- sorprendersi). Paradiso che domina, inevi- anche a Firenze, il secondo, a quanto ho
gna canam fluvido contermina mundo» stra lingua per consegnarla ai posteri più tabilmente, anche nella categoria dei lati- visto, no (lo userà più tardi il Sacchetti
etc.): troppo vilipeso e disprezzato il can- forte, più ricca, più nuova? Nel centena- nismi mentre cede statisticamente il pas- nel suo Trecentonovelle). Di particolare in-
to degli antichi poeti ormai; inutile am- rio della morte, prova a rispondere, con il so alle altre due cantiche quanto alle pie- teresse, per chiudere, il fico che Brunetto
mannire croste di pane ai lattanti. Molto consueto garbo, Luca Serianni in un li- gature verso il basso e verso il comico (ma Latini evoca a Inf. XV nella sua esortazio-
meglio abbandonare il latino e ricorrere bretto agile e di piacevole lettura: Paro- san Pietro, nella sua invettiva di Par. XX- ne al poeta («tra li lazzi sorbi / si discon-
al più comodo e comprensibile volgare. la di Dante (il Mulino «Intersezioni», VII, non esita a ricorrere a un incondito vien fruttare al dolce fico»). L’esito fioren-
pp. 200, € 15,00). L’eredità che Dante puzza) e viceversa: a titolo di esempio, tino, garantito dalla rima con antico e ni-
La scaramuccia con del Virgilio ci ha affidato si snoda attraverso dieci non so se qualcuno si sia mai accorto che mico, riconduce al diverso trattamento ri-
A prescindere dal giudizio sulla lettera (il capitoli che muovendo da un bilancio la parola riso non appare mai nell’Inferno servatogli dal romagnolo frate Alberigo,
compianto Emilio Pasquini, ritenendola sulla lingua della Commedia si soffer- se non per il «disiato riso» di Ginevra. So- tra i traditori degli ospiti di Inf. XXXIII. Il
autentica, la definì la prima intervista mano sulla persistenza di lemmi ed no tante piccole incursioni con cui Se- perfido frate tese un agguato ai suoi fa-
della storia), che suona tanto di palinodi- espressioni dantesche nella lingua mo- rianni restituisce molto, in poco spazio. miliari invitandoli in casa propria con il
ca facezia messa in bocca al poeta già mor- derna (a proposito, moderno, ecco una pa- Beninteso, nessuno ignora che gli esiti pretesto di un banchetto riparatore. Al-
to e incapace di difendersi, potremmo rola inventata da Dante), esplorando dell’indagine pendono sull’abisso dell’as- la parola convenuta, «vengano le frut-
chiederci se e quanto la storia della no- quindi le oscillazioni linguistico-stilisti- senza di autografi: noi possiamo cioè de- ta», fece entrare in azione i propri sicari
stra lingua sarebbe cambiata qualora le che attraverso le tre cantiche e saggian- scrivere la lingua del tempo di Dante, uccidendo gli ospiti senza pietà. Nel rie-
cose fossero andate come auspicato da Ila- do la tenuta di alcune etichette tradizio- quella che lui udì dalla nutrice, ma non vocare l’efferata strage, il parlante set-
ro. Perché ciò che noi oggi giudichiamo nali come ‘pluristilismo’ e ‘plurilingui- possediamo una sola riga scritta di suo pu- tentrionale Alberigo esibisce, coerente-
di Dante e della lingua italiana è stato in- smo’ alla luce delle strumentazioni di ri- gno e, per la fonomorfologia, dobbiamo mente, la cosiddetta (si perdoni la pe-
fluenzato in modo determinante dal pas- cerca di cui disponiamo oggi. affidarci quasi esclusivamente ai vocabo- danteria) sonorizzazione della velare
saggio, nella storia, di Dante stesso e del- In sintesi, dati statistici alla mano (so- li in rima su cui si esercitò a suo tempo sorda intervocalica di morettiana me-
la sua Commedia. Se noi oggi guardiamo al- no studi che si rifanno ai lavori di Tullio l’ingegno finissimo di Ernesto Giacomo moria: figo dunque (in rima con disbrigo
la lingua italiana in un certo modo, cioè, De Mauro), si può confermare che se, Parodi (l’autore del trecentesco Ottimo e, appunto, Alberigo): «I’ son frate Alberi-
lo facciamo in virtù del verificarsi, nella all’altezza di Dante, il 60% del nostro vo- commento, che vantava una conoscenza go; / i’ son quel da le frutta del mal orto, /
storia della nostra lingua, di un evento cabolario fondamentale appare già so- personale del poeta, ci assicura che Dan- che qui riprendo dattero per figo».
quale la scrittura della Commedia. Un stanzialmente formato, a valle della Com-
evento che pare oggi meno rivoluziona- media il patrimonio risulta arricchito di
rio di quanto non fu in realtà perché pro- un buon 30%. Quanto all’indice di soprav-
prio noi da quel passaggio siamo stati con- vivenza, se solo il 32% della lingua antica
dizionati, ma la cui reale portata fu ben transita intatto ai noi posteri, con l’italia-
percepita dagli ambienti colti contempo- no della Commedia si sale a un significati-
ranei. Lo testimonia la scaramuccia poeti- vo 82%. E tanto basti. Certo, molte cose
ca a distanza tra Dante e il grammatico cambiano; termini che per Dante signifi-
Giovanni del Virgilio che da Bologna lo in- cavano una cosa, oggi hanno assunto una
vitava, metricamente, a comporre un valenza diversa: si pensi alle parole frate e
poema in esametri latini per celebrare le terra che in Dante valgono spesso ‘fratel-
imprese dei grandi personaggi storici del lo’ e ‘città’ (quante ‘via Mezzaterra’ so-
tempo. Così aveva fatto, poco prima a Pa- pravvivono nella odierna toponomastica
dova, il poeta laureato Albertino Mussa- cittadina), o a ragazzo, che per Dante signi-
to (non a caso provocatoriamente evoca- fica solo ‘garzone’; accezioni oggi obsole-
to dal del Virgilio) nella sua Ecerinis. te o scomparse. Ma si pensi ad altri voca-
Ebbene, la Commedia – lo ha osservato boli come mensola, prima attestazione
di recente Giovanna Frosini –«estende nel poema e oggi termine proprio del lin-
enormemente il campo del poetabile gra- guaggio quotidiano (quanti di noi ne so-
zie a una lingua enciclopedica che si rive- spettano l’origine dantesca?). Da un caro-
la in grado di rappresentare tutte le sfu- taggio provvisorio applicato a quindici

sto istituirsi in dogma».


Non è difficile ravvisare in Raffaeli una propensio-
ne ermeneutica, laddove il nastro di partenza dal gada-
meriano «pregiudizio» si indirizza alla sospirata «fu-
sione degli orizzonti» tra soggetto-interpretante e
testo-oggetto. La visione precipua di un senso co-
mune, che segue alla tematizzazione biopolitica
dell’identità eletta a Leitmotiv di Bande à part, si snoc-
ciola qui in quattro tronconi: «Novecento italiano»
con sondaggi su Marino Moretti, Italo Svevo, Clemen-
te Rebora, Franco Fortini, Albino Pierro, Gianni Bre-
ra e altri: un regesto annotato di sghimbescio, «un
prezioso ordito da accudire frase per frase e parola
per parola, con ossessione flaubertiana»; «Oltre confi-
ne», emblema di letture e tangenze transnazionali,
che va da Zanna Bianca a Roger Nimier, da Max Frisch
a Patrick Modiano, rilevando l’estrema passione per
la Weltliteratur; «Di alcuni classici» che riannoda Vir-
Ritratto giovanile di Franco Fortini gilio e l’«invenzione ambigua dell’antica Grecia dai
tedeschi a oggi»; last but not least, «Per la critica» con
l’«eredità» di Gianfranco Contini, le «note ascetiche»
di Carlo Bo, lo stilismo supremo di Emilio Cecchi, le
incursioni di Pier Vincenzo Mengaldo nella poesia di
Sereni. Un percorso di non timida resistenza all’inse-
gna dell’inesausto superamento di tabù letterari.
PAGINA 8   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

SCACCHI
Nacquero in India, e al posto della Regina
collezionismo c’era il Consigliere del Re... Storia, evoluzione
eccentrico e arte di un gioco archetipico e «letterario»
in un libro soggiogante di Franco Maria Ricci,
con le foto di Massimo Listri: Sulla scacchiera

C
di GIORGIO VILLANI di basarsi quasi esclusivamente sull’azzardo, s’ad-
dicevano ai frequentatori delle bische assai meglio
on molta probabilità gli scacchi nacquero che non ai principi di sangue.
in India intorno al VI secolo. Il Chaturanga Le partite di scacchi, con le loro mosse e contro-
– questo era il nome originario – si giocava mosse, si trovarono di volta in volta a simboleggia-
su una scacchiera divisa in quattro schie- re il corteggiamento, il governo degli stati o, più ge-
ramenti d’otto pezzi ciascuno. Le figure neralmente, la maniera savia di condursi nelle co-
delle pedine corrispondevano al genere se di questo mondo. Salis ci ricorda come nel rac-
delle armate indiane, la loro disposizione conto di Nabokov La difesa di Lužin lo scacchista sia
alla tipologia più frequente degli schiera- un doppio dello scrittore stesso ma se, come leggia-
menti, con gli elefanti al centro, i carri ai fianchi e mo nel libro, «probabilmente gli scacchi sono la co-
la fanteria davanti al Re. Questi, allora come ades- sa finita che più s’avvicina all’infinito», esercitan-
so, si trovava in mezzo alle altre pedine, ma aveva dosi la creatività del giocatore entro un numero fis-
accanto a sé non la sua Regina bensì un Consi- so di regole e di caselle, non si può estendere la me-
gliere o un Primo Ministro, il quale, forse, se- tafora allo spirito classico che trova nell’imitazio-
condo un ordine cosmologico, avrebbe an- ne dell’antico e nell’utilizzo di forme codificate, co-
che potuto rappresentare il fuoco, co- me l’alessandrino o il sonetto, uno stimolo, inve-
me il carro da battaglia la terra e l’e- ce che una costrizione, della fantasia?
lefante l’aria. Al principio, tutta- Se furono amati da diversi poeti e scritto-
via, gli scacchi dovevano esse- ri, al punto da esser alle volte identificati
re stati un gioco di dadi, co- con lo stesso mestiere di scrivere, gli
me apprendiamo dagli scacchi ebbero, tuttavia, almeno un
autori di questo son- prestigioso detrattore in Edgar Al-
tuosissimo libro lan Poe. Egli, infatti, nel suo fa-
edito da Franco moso racconto Gli assassinii del-
Maria Ricci Sulla la Rue Morgue, li giudicò infe-
scacchiera Arte e riori alla dama per la par-
scienza degli scacchi (te- te che vi prendevano
sti di Zachary F. Mainen, elementi estranei al-
Raznav Sandru, Stefano Sa- le pure facoltà in-
lis, Adolivio Capece; fotogra- tellettuali, come ad
fie di Massimo Listri, pp. 168, e esempio la concentra-
60,00), sicché i suoi primitivi gioca- zione: «essendo – scriveva
tori avrebbero somigliato all’Achille a proposito degli scacchi – i
e all’Aiace che vediamo raffigurati, chi- movimenti possibili, oltre che
ni sulle combinazioni aleatorie, nella fa- varii, involuti, le occasioni di quel-
mosa anfora di Exekias dei Musei Vaticani. È le sviste ne vengono moltiplicate; e in
plausibile che i risultati venissero segnati con nove casi su dieci non è il giocatore più
un sasso su delle linee orizzontali o verticali, pro- acuto ma il più concentrato che vince». Sarà
dromi delle future scacchiere. forse per quella sua visione un po’ troppo
Dalla Persia, dove cominciò a prendere una for- astratta e meccanica dell’intelligenza analitica –
ma più vicina a quella attuale, il gioco si mosse come gli rimproverò tra gli altri H.D. Lawrence –
poi sulle carovane e sulle navi alla volta dell’Euro- che il grande scrittore di Boston giudicò gli scac-
pa medievale. Era l’epoca dei romanzi cortesi, il chi mentalmente poco seri? A suo dire la profondi-
Vizir o Consigliere lasciò, così, il posto alla Regi- tà degli scacchi era apparente: in realtà essi erano
na ch’era Donna in quel senso etimologico di do- solamente tortuosi. A differenza del Marco Polo
mina che si trova tanto spesso al centro della lirica immaginato da Italo Calvino che «disponendo sul-
amorosa. La libertà di movimento che aveva acqui- la scacchiera torri incombenti e cavalli ombrosi,
sito la sua pedina rispetto alle altre ne faceva, in- addensando sciami di pedine, tracciando viali di-
fatti, l’incontestabile Signora della scacchiera al ritti o obliqui come l’incedere della regina, ricrea-
punto che non si farebbe fatica a immaginarla nel- va le prospettive e gli spazi di città bianche e nere
la stessa maniera in cui era raffigurata Doralice nelle notti di luna», la complessità delle loro rego-
nello stendardo di Rodomonte: reggente la briglia le non riuscivano nemmeno a stimolarne la copio-
d’un ammansito leone. sa fantasia di narratore. Né si lasciò sedurre dalla
Ma, com’è loro tradizione, le edizioni di Franco Scacchiera in malachite e avorio, scacchiera, con le sue infinite possibilità moltipli-
Maria Ricci – che sono sempre state fra le più presti- origine incerta da ricercarsi in Francia catorie che stanno alla base della nota leggenda –
giose della nostra editoria – non esauriscono il loro o in Russia, XIX secolo riportata anche dagli autori – dei chicchi di riso
interesse nel raccontare la storia degli oggetti che che, raddoppiati di casella in casella, avrebbero

Pedine lucenti
amano. Come i labirinti, come le fontane, come gli raggiunto un numero talmente esorbitante da
automi, come le polene, come tutti gli oggetti che mettere in difficoltà il re che li aveva incautamente
hanno soggiogato per secoli la fantasia del genere promessi a un suo suddito.
umano, così anche le scacchiere hanno qualcosa Una volta, tuttavia, anche Poe s’interessò all’ar-
d’archetipico. Le vediamo sfilarsi dal loro fondo ne- gomento, e fu per il famoso caso del giocatore di
ro nelle magnifiche fotografie di Listri, assieme al- scacchi di Maelzel, al quale dedicò un articolo. Nel

e linee ortogonali,
le loro pedine, isolate e lucenti, quasi ad acquistare libro se ne ricorda succintamente la vicenda: il gio-
un rilievo metafisico. «Perché ci affascinano?» – si catore – un androide in abiti ottomani collegato a
domanda Stefano Salis – «E cosa rappresentano?». un grosso scatolone su cui era collocata la scacchie-
Difficile dirlo. Sappiamo che nel Medioevo godette- ra – era stato costruito nel 1770 dal barone unghere-
ro di molto prestigio, sebbene più tardi moralisti se Wolfgang von Kempelen per trastullo della cor-
come il Savonarola mettessero gli scacchi insieme te austriaca. In realtà il «Turco» aveva ben poco
ai molti trastulli i quali, col distogliere la mente dal dell’automa e molto della marionetta. Ogni suo mo-

effetto metafisico
cammino spirituale, spianavano la via a quell’al- vimento era infatti regolato da un nano che, nasco-
tro, che portava giù giù sin nelle gorge dell’Inferno. sto in un vano della macchina – proprio lì dove
Essi, tuttavia, furono praticati anche da uomini di avrebbero dovuto essere collocati gli ingranaggi –,
indubbia probità, come Alfonso X di Castiglia e osservava le mosse dell’avversario grazie a un siste-
León, detto il Saggio, il quale, intorno al 1283, nel ma di magneti posto sotto la scacchiera. Dopo aver
suo Libro de los juegos ne illustrò il valore morale, di costituito, per un certo tempo, lo svago di Maria Te-
contro a giochi come la triga o l’azar che, per il fatto resa d’Austria, l’ingegnosa invenzione di von Kem-
pelen prese a errare per l’Europa e per l’America do-
ve, quando non aveva l’onore di sfidare avversari
della levatura di Benjamin Franklin o di Napoleo-
ne, si trovava a sollecitare le menti ben più volgari

S
TORNA IL MAGAZINE FMR fogliare il numero uno della del Sesia» –, di paraventi giapponesi col precedenza gli stravaganti lavori di dei frequentatori delle fiere, fino a che nel 1854
nuova serie di «FMR» (éphémère motivo delle vesti abbandonate detto Pianta fosse stato proprio Mario Praz, il non venne distrutto da un incendio.
Il Museo di Pamuk come andrebbe letto per tagasode; in questo, scopriamo a quale aveva saputo appunto legare in Come s’è detto, il «Turco» era in realtà un nano.
preservarne il gioco di parole) è Istanbul un museo, detto dell’innocen- molti suoi scritti la bellezza all’amore Oggi invece i rapporti si sono invertiti e non vi è uo-
e i vecchi amici: Listri, un’autentica delizia. Come aprire un za, in cui lo scrittore Orhan Pamuk ha dell’insolito). Si potrà pensare un po’ mo che possa eguagliare un calcolatore. Nel 1997
libro intonso la cui carta abbia raccolto gli oggetti sentimentali d’un suo alle Wunderkammern, nelle quali gli Deep Blue riuscì a battere il campione Kasparov: «la
Mariotti, i Bodoni... conservato tutta la sua fragranza antica. personaggio di fantasia, e alla Scuola oggetti erano raccolti per la loro vittoria di Deep Blue – scrive Salis – era un risultato
Ritroviamo alcune vecchie firme, come Grande di San Rocco le capricciose eccezionalità, non fosse che nei lindi epocale (…) nel momento in cui quella capacità è
quella di Giovanni Mariotti, le sculture di Francesco Pianta – che, Bodoni, torniti e longilinei come diventata tale da battere il campione del mondo,
magnifiche foto di Listri, i caratteri isolato, assume un rilievo unico, colonne neoclassiche, v’è come c’è poco altro da dire». Ma Deep Blue aveva sopraf-
Bodoni, alti e slanciati come corazzieri in prezioso, quasi il gheriglio d’un racconto un’istanza di chiarità settecentesca. Né fatto il suo sfidante «con la forza bruta dei numeri»,
divisa, ma, soprattutto, ritroviamo lo immaginario e possibile. Un gusto della sì può dimenticare che questa illustre mentre processori più aggiornati e sofisticati, co-
spirito, pressoché intatto. Cosa sia Bellezza non soltanto sub specie aeterni- casa editrice inaugurò la sua storia con me AlphaZero, riescono perfino ad apprendere le
questo spirito è difficile dire in poche tatis, nei suoi aspetti, cioè, universali, ma la ristampa dell’Encyclopédie di Diderot regole scacchistiche, autoistruendosi come pure in-
parole. Si potrebbe parlare d’un gusto anche in quelli più individuali e insoliti, e d’Alembert. Quale che sia l’essenza di telligenze artificiali. Forse, in un giorno non lonta-
per il dettaglio, per il particolare – nel generati da una sensibilità particolare, e «FMR», questa sigla cela più che un no, avranno anche fattezze antropomorfe. Acca-
numero zero avevamo letto d’una perciò, appunto, più éphémères (e non nome, è una scelta, una, sebbene drà allora l’opposto di quel che avveniva col gioca-
piccola cappella «lungo il greto pietroso è un caso che ad aver notato in ineffabile, categoria del gusto. (g.v.) tore di Maelzel: sarà la macchina a fingersi uomo.
 ALIAS DOMENICA  10 APRILE 2022   PAGINA 9

arte irregolare
del dopoguerra
REMO BIANCO
Zibaldone del fantasista A fianco, Remo Bianco,
Impronta – Senza titolo,
1956 circa. In foto,
l’artista nello studio
mentre lavora ai ferri
tra i suoi Collages,
1960 circa

fu la pittura il vero punto in co- sonaggio che emerge è infatti lontà che dal nostro corpo, pas-
mune fra loro, quanto un at- istrionico e sorprendente. sando sull’oggetto, dia a que-

Da de Pisis ai «quadri viventi», la sua ricerca teggiamento nei confronti del-


la vita, e una frequentazione
che non si interromperà nem-
Non mancano racconti sull’e-
voluzione della sua pittura,
ma non sono centrali. Qui,
sta scultura tensiva e invisibi-
le un volume gigantesco». Al-
trettanto, le storie dei Santi

fu avventura: così anche l’autobiografia, meno negli anni di ricovero di


De Pisis a Brugherio, fuori Mi-
lano. Era stato il «marchesino
piuttosto, Bianco è l’autore di
un’inserzione bizzarra come
«Studio d’arte astratta cerca
(San Francesco su tutti) offriva-
no spunti di provocatorie in-
venzioni a sfondo erotico.

per frammenti e sogni, edita da Johan & Levi pittore» a presentarlo a Carlo
Cardazzo, con cui si sarebbe
stabilito un lungo e felice soda-
collaboratrice disposta a viag-
giare – perfetta conoscenza in-
glese – possibilmente laurea-
Bianco sapeva benissimo
che molte di queste erano idee
irrealizzabili, anche se nella
lizio, proseguito poi con suo ta», che, dopo una serie di col- sua vita non erano mancati

I
di LUCA PIETRO NICOLETTI questo libro mi ha incoraggia- fatti e avvenimenti, infatti, fratello Renato. «Dire che De episodi eccentrici,
to a proseguire in questo sen- non sembra interessargli, Pisis era una sorgente o un fuo- dal tentativo di so-
n un ritratto fotografi- so». mentre uno zibaldone di pen- co d’artificio», prosegue, «può stituire il campani-
co scattato da Ugo Mu- Quando scrisse queste po- sieri gli consentiva una libertà sembrare banale, infatti non le di San Marco, a
las nel 1965 si vede un che righe, intorno al 1982, associativa altrimenti di diffi- trovo altre parole, ma era lui la Venezia, con una
elegante Remo Bianco Bianco aveva compiuto ses- cile restituzione. Perciò non “cosa” da vedere e sentire». sua gigantesca pa-
(1922-’88) puntare il di- sant’anni, e ragioni di salute lo dev’essergli parso quasi mai Il più delle volte, però, è un goda (1972), alla co-
to verso l’osservatore. avevano costretto a un prolun- necessario apporre una data a ragionamento che procede mica disavventura
Quella foto era stata gato periodo di convalescenza questi testi, tanto che i pochi per associazioni fantastiche a vissuta con Ray-
usata a scopi promozio- ospedaliera: fu proprio questa tentativi di datazione possono mandare avanti il discorso di mond Hainis, a Pa-
nali, come se l’artista, novello circostanza, come sentisse basarsi solo su riferimenti in- frammento in frammento, co- rigi, nel tentativo
zio Sam, intimasse a visitare la l’approssimarsi della fine, a terni al racconto. In virtù di me una schidionata di pensie- di estorcere una re-
sua mostra presso la milanese spingerlo a un’operazione di questo, forse, la scrittura se- ri e narrazioni che alterna gistrazione della
galleria del Naviglio. Era l’im- sintesi di questo genere. Non gue un flusso di coscienza con- squarci di memoria e idee di sua voce da inclu-
magine più adatta per la coper- era nemmeno l’unico, fra i tinuo e ritornante. Di tanto in possibili opere d’arte, si tratti dere in un suo Qua-
tina del suo La dittatura della suoi coetanei artisti, ad aver tanto si sofferma, persino rac- di oggetti o di performance, o dro parlante. La
fantasia Collage autobiografico, pensato che fosse giunto il mo- contando più volte gli stessi addirittura vere e proprie mo- scrittura, dunque,
il dattiloscritto inedito pubbli- mento di fare il punto: Autoro- aneddoti da punti di vista di- stre basate su trovate ironiche serviva come esten-
cato da Johan & Levi nel cente- tella, a cui lo accomuna il pi- versi e con leggere varianti, su e spiazzanti, divenendo a loro sione immaginati-
nario della nascita (pp. 230, e glio libertino, fu pubblicato da alcune figure cruciali del suo volta opere d’arte tempora- va: «come una vol-
24,00). Non è una vera e pro- Mimmo Rotella nel 1972; Auto- percorso, dalla «sincerità ani- nee. «Continuo a essere osses- ta l’artista illustra-
pria autobiografia, ma una mitobiografia, col suo insolito malesca» di Beniamino Joppo- sionato dalle idee di mostre, va un pensiero, co-
narrazione frammentaria in racconto à rebours (adottato an- lo al ricordo commosso di Filip- piccole performance ecc…», loqui da commedia all’italia- sì oggi può illustrare un sillogi-
cui è facile perdersi senza ap- che da Bianco), verrà licenzia- po De Pisis, forse l’incontro afferma, «tutto ciò che vedo, na, si trova a partire per la Li- smo, non so, un gioco di paro-
poggiarsi al puntuale e appas- to da Enrico Baj nel 1983. umanamente più importante tutto ciò che sento, per me si bia con Vanda, una delle ragaz- le». La stessa lettura di libri di
sionato profilo introduttivo Bianco, però, aveva in men- della sua vita. trasformerebbe in pittura scul- ze che si erano presentate. In ogni genere era finalizzata a
tracciato da Sharon Hecker, te un libro come «opera aper- «De Pisis mi aiutò molto», ri- tura arte figurativa insom- un altro brano immagina inve- identificare frasi che, isolate,
tessuto intrecciando fonti d’ar- ta», a cui si potesse mettere ma- corda l’artista, «non è mai sta- ma». Tutto, insomma, può di- ce una «mostra pranzo», in cui potevano diventare idee da svi-
chivio e testimonianze orali. no aggiungendo all’infinto to un insegnante per me, ma ventare arte o accendere l’im- «sui tavoli ci saranno le opere luppare in pittura o in scultu-
Più che parlare di sé per eri- frammenti senza mai giunge- un maestro. Infatti, era più maginazione, fra sollecitazio- trasformate in cibi che dovran- ra. A quel punto, nessun freno
gere il monumento alla pro- re a una conclusione definiti- prodigo che generoso», e non ni visive e associazioni verbali no essere consumati (...). E poteva arginare la sua fantasia
pria esperienza biografica, in- va. Per questo, forse, nelle ulti- da tradurre poi in immagine. ogni tavola rappresenterà un combinatoria, ricorrendo a
fatti, Bianco aveva usato la pa- me pagine del testo si trova il «Io dovrei essere un dittato- umore: rosa viola nero etc. bi- ipotetici manifesti di aleatori
gina scritta come occasione di progetto di un futuro libro au- re», scrive Bianco, «sarei un uo- sognerà quindi trovare il mo- movimenti d’avanguardia: Ar-
ulteriore estensione dell’atti-
vità creativa: annota infatti
tobiografico, come se quello
letto fin lì fosse il brogliaccio
Da leggere accanto mo terribile, se potessi mette-
rei tutti sotto il giogo della mia
do di modificare il colore degli
ingredienti, usando delle so-
te psicoterapica; Arte intenzio-
nale o progettuale; Arte chimi-
che l’idea di fare un libro «a pic-
cole inquadrature, senza un
di un racconto ancora da scri-
vere. Eppure Bianco l’aveva
ad «Autorotella» fantasia e creatività perché ho
continuamente bisogno dell’a-
stanze innocue». Oppure, do-
po aver letto un libro su Miche-
ca; Arte elementare. La sola co-
sa che non preoccupa Bianco,
nesso, impostato in modo ca-
suale e continuo per poter rial-
fatto trascrivere e consegnare
per la pubblicazione a Virgilio
di Mimmo Rotella iuto di tutti (...). Se fossi un dit-
tatore, la mia sarebbe una ben
langelo, la sua fantasia lo spin-
ge all’ipotesi di «costruire una
in fondo, è il racconto del suo
itinerario creativo, rapsodica-
lacciare in ogni momento il
passato al presente e al futuro,
Gianni, suo mecenate e colle-
zionista, con la precisa idea di
e «Automitobiografia» strana guerra di conquista,
perché tutto lo scopo consiste-
scultura che sia soltanto basa-
ta sulla tensione: una scultura
mente evocato: era quel catalo-
go di gesti incompiuti, verbal-
è piaciuta ai miei amici e l’edi-
tore che dovrebbe realizzare
fare di un volume a stampa.
Una narrazione lineare di
di Enrico Baj rebbe in una costante docu-
mentazione figurativa». Il per-
invisibile, formata dalla con-
centrazione della nostra vo-
mente risolti, a essere di per sé
un’opera d’arte.
PAGINA 10   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

BRONZI del BENIN


delle Pietre Dure – che in nome di
un’idea universale di museo con-

colonialismo testava il rimpatrio appellandosi


all’argomento relativista delle cir-

e musei costanze storiche in cui le acquisi-


zioni sono avvenute. Anziché arri-
schiarsi in riflessioni filosofiche,
Hicks preferisce rispondere po-
nendo la questione sul piano eti-
co-pragmatico e chiedersi come
sia possibile considerare «univer-
sali» istituti ubicati in larga preva-
lenza nelle nazioni più ricche del

N
di PAOLO MARTORE A fianco, i bronzi Edo pianeta che per missione mostra-
a terra nei giorni no oggetti sottratti con la forza o
el 1897 un battaglione della «spedizione l’inganno. Per l’autore, la tesi se-  VÍRIDE 
di truppe britanniche punitiva» inglese contro condo cui a Londra, Parigi, New
agli ordini dell’ammi- il Benin, febbraio 1897, York e Berlino gli oggetti sarebbe-
raglio Harry Rawson foto di Reginald Granville; ro in qualche modo più tutelati
invase la città di Edo, in basso, una placca che a Lagos, Nairobi o Kinshasa è
oggi Benin City. L’ope- fra quelle trafugate, smentita dal fatto «che attualmen- Zampieri,
razione militare sancì metà XVI - XVII secolo, te i curatori di questi presunti ri-
la fine del grande Re- Dallas Museum of Art. coveri sicuri del patrimonio uni- dall’ecologia urbana
gno Edo, sull’area dell’attuale Ni- Rubrica: Georges versale non sanno neanche cosa
geria, che venne smembrato in Descombes, Svizzera, c’è in collezione». Non è infre- a Clément
piccoli stati poi inglobati nella re- rinaturalizzazione quente, infatti, che nei depositi
gione coloniale della British West del fiume Aire dei grandi musei si trovino stipati
Africa. Prima di radere al suolo il alla rinfusa oggetti sommaria-

Restituire o cosa?
palazzo reale, i soldati lo saccheg- mente catalogati dei quali non si 
giarono prelevando un’ingente è nemmeno grado di indicare con Andrea Di Salvo
quantità di splendidi manufatti certezza la provenienza; mentre
in avorio, ottone, ferro e bronzo. scarseggiano sempre le risorse 
Una parte di questo bottino, ora per svolgere le opportune ricer-
convenzionalmente noto come che su origini e natura degli ma-

Case history
«i bronzi del Benin», venne quin- nufatti. In ogni caso, i curatori
di trasferita al British Museum; non dovrebbero limitarsi ad ac-
un’altra, più cospicua, restò ai certare la provenienza del singo-
militari oppure fu venduta e lo oggetto, bensì ricostruire sen-
dunque dispersa. Oggi i bronzi za edulcorarla la sua storia. Hicks
del Benin si trovano disseminati propone infatti un approccio «ne-
in un numero imprecisato di col- crologico»: «capire cosa è stato

dal Regno Edo


lezioni private e in vari musei oc- preso e da chi, e facilitarne il ritor-
cidentali, dove spesso sono giun- no laddove richiesto». Lo scopo
ti casualmente per vie tortuose; non è solo fare ammenda per i tor-

L
tra questi, l’Ethnologisches di ti del passato, ma portare il pub- a consapevolezza del
Berlino, il Weltmuseum di Vien- blico a una migliore comprensio- radicale alterarsi
na, il Pitt Rivers di Oxford, il ne dei fatti. dell’equilibrio tra
MARKK di Amburgo e il Metropo- Fatta salva la buona fede, va co- ambiente e condotte del
litan di New York. munque osservato che in linea nostro stare al mondo hanno
In The Brutish Museums: The teorica la proposta di Hicks si con- da tempo indotto il progetto
Benin Bronzes, Colonial Violen-
ce and Cultural Restitution (Plu- Dan Hicks, The Brutish Museums, Pluto Press: il saccheggio figura come ennesima istanza
dell’utopia politicamente corret-
di paesaggio a tentare di
operare una loro
to Press, pp. 368, £ 20,00) Dan
Hicks, archeologo e curatore del britannico del 1897, e la musealizzazione che ne seguì, letti ta del «riparare» alla malvagità col-
lettiva di ieri (verso gli Edo, o gli in-
riconciliazione Verso una
nuova estetica tra qualità del
Pitt Rivers, racconta le vicissitudi- diani d'America, o gli immigrati paesaggio e ragioni dell’ambiente
ni dei manufatti Edo riallaccian- alla luce della controversia sul destino dell’arte etnografica cinesi, ecc.) attraverso indennizzi – sottotitolo del lavoro di
dosi al controverso tema delle re- o provvedimenti giuridici. Pur- Laura Zampieri, Il mondo non è
stituzioni di beni culturali ai pro- troppo, l’idea che un ordine giuri- più un giardino, Quodlibet (pp.
pri Paesi d’origine. Hicks smonta di contrita autodenuncia. consenta ai Paesi ex-colonie di in- esempio, Tristram Hunt, diretto- dico possa fare ammenda per i 168, €18,00). Dove, per via di
con acribia la narrazione un tem- Seguendo questo solco di pen- terrogare la propria eredità cul- re del V&A e già parlamentare suoi crimini fondatori e lavarsi co- genealogie teoriche e analisi
po sostenuta dalle fonti ufficiali siero, Hicks si augura che il mu- turale. Il problema è tanto più ur- del partito laburista, ha afferma- sì retroattivamente delle proprie di casi progettuali, vengono
secondo cui la spedizione del seo possa diventare uno spazio an- gente nel caso dei bronzi del Be- to i che musei hanno il compito colpe ritrovando l’innocenza per- riproposte le tappe che
1897 sarebbe stata una rappresa- tirazzista dove tracciare collega- nin, il cui ritorno è invocato da di mediare tra «nostalgia impe- duta è illusoria. Senza contare conducono a enucleare le più
glia all’aggressione subita da menti tra l’oppressione storica e decenni dai nigeriani; e difatti la rialista» e «politica identitaria», e che nell’era della dematerializza- recenti attitudini del
una delegazione britannica, e ri- le ingiustizie odierne. A tal fine Germania ha recentemente pertanto bisogna biasimare chi as- zione la tardiva restituzione di be- progetto contemporaneo.
corda che per offuscare la gratui- sottolinea la necessità di ricono- mosso passi concreti verso la re- simila lo smantellamento delle ni culturali giacenti nei depositi Sullo sfondo del tormentato
ta prepotenza dell’intervento si scere e stigmatizzare la violenza stituzione di oggetti finora nelle collezioni pubbliche a una rivalsa potrebbe benissimo sembrare processo di superamento di
fece pretestuosamente leva originaria, perché altrimenti non sue collezioni. contro il patriarcato, il razzismo e un’astuta manovra di decluttering, una cartesiana, univoca
sull’obbligo morale di sradicare si fa che prolungare quella stessa Tuttavia, così come negli ulti- l’iniquità sociale. eliminazione degli ingombri, lettura della natura, si
l’usanza locale dei sacrifici uma- violenza commemorando un cri- mi anni si sono moltiplicati i fau- Nel controbattere questo gene- nonché prefigurare – e Hicks di- analizza come nei decenni a
ni. Di conseguenza, la razzia ven- mine; il che vale in particolare ma tori del rimpatrio, si è anche con- re di convinzione, Hicks esamina mostra di esserne consapevole – il cavallo del XXI secolo, nel
ne giustificata in quanto inden- non esclusivamente per i musei solidato un fronte di scettici che la Declaration on the importance and conseguimento di un nuovo e più segno di un pensiero che
nizzo delle spese di guerra e pre- etno-antropologici. L’unica solu- vede nell’idea di decolonizzazio- value of universal museums, un docu- brutale ordine imperialista, in nell’ecologia assume
sentata come azione di salvaguar- zione sarebbe in pratica restitui- ne dei musei un disegno anti-in- mento pubblicato nel 2002 e sot- cui l’oppressore dopo aver lucra- l’attitudine comune di
dia condotta in nome dell’umani- re tutto e avviare in questo modo tellettuale nocivo per il ruolo toscritto da diciotto importanti to sulla rapina specula sulla resti- riferimento, si interpolino
tà, ovvero un «effetto collatera- un processo di risarcimento che delle istituzioni museali. Ad enti culturali – incluso l’Opificio tuzione della refurtiva. pianificazione integrata e
le» che in definitiva permise al studio delle scienze naturali,
pubblico di Sua Maestà la Regina risposte aperte e soluzioni
Vittoria di scoprire l’estetica di collaboranti, adattative alle
un popolo esotico. frastagliate dinamiche dei
In realtà, come appurato dagli sistemi ambientali, anche
storici, l’intervento rientrava in urbani, infrastrutture soft,
un piano espansionistico nell’am- estetica del divenire e
bito del confronto tra le potenze comprensione di scarti e
europee per il dominio del conti- dismissioni. Il dibattito di
nente africano: una guerra mon- matrice anglosassone vien
diale ante litteram che si protrasse posto a confronto con quello
ininterrotta per tre decenni, dalla mediterraneo ed europeo.
Conferenza di Berlino fino al Con le sue specificità,
1914. La spedizione punitiva del dall’attenzione per l’ecologia
1897 fu un’invasione accurata- urbana e le sue comunità
mente premeditata in cui «si spac- vegetali – la lezione a inizi
ciò uno stupro per un salvatag- anni ottanta del naturalista
gio» (John Boardman). Paul Jovet e la sistematica di
Soddisfatte le pretese economi- Herbert Sukopp – alla
che dei militari, l’esposizione dei promozione della vita
bronzi in spazi deputati servì in- spontanea negli spazi
nanzitutto a celebrare la grandez- pubblici, fino alla visione
za dell’impero britannico, espor- planetaria dell’ecologia
tatore di civiltà, cristianità e ca- umanista di Clément.
pitalismo, illustrando l’inferio- Mentre significativo è il
rità razziale degli africani. In distillarsi di un metodo
questo senso il museo assolse inteso a cogliere
perfettamente la sua funzione eterogeneità, discontinuità,
fondamentale di dispositivo contraddizioni, in una
ideologico. Cambiato ormai lo dimensione processuale
scenario geopolitico, i musei de- aperta, piuttosto che non per
vono oggi rispondere a richieste via di definizioni formali.
profondamente diverse e perciò Una rappresentazione
tendono a ridiscutere i propri sintetica per strati che vede
trascorsi colonialisti, passando compresenti misure, figure,
da una posizione di orgogliosa dati, mappe, foto.
rappresentanza del potere a una
 ALIAS DOMENICA  10 APRILE 2022   PAGINA 11

REVOLUSI!
La colpa storica, atroce, dell’ex impero Il dipinto raffigura una Belanda Hitam,

al museo statale olandese in una mostra di scritture, «olandese nera»: i Belanda sono
un gruppo di africani reclutati

di amsterdam disegni, ritratti, video a tutta parete


dall’esercio olandese delle Indie
Orientali durante il periodo coloniale;
in basso, Yogyakarta, 1947, tre ragazze,
e clip audio d’epoca: dopo le pubbliche due sono volontarie repubblicane
del Sulawesi, foto Hugo Wilmar
scuse del primo ministro Mark Rutte

di MARIO FRANCESCO SIMEONE musei di varia pertinenza, tra

L
AMSTERDAM storia naturale e antropologia,
civici, universitari e statali,
a scorza modulare di dell’esercito e missionari, a ospi-
un ananas maturo, tare collezioni di oggetti prove-
una papaia tagliata a nienti dalle ex colonie. Il primo
metà, con i semini Museo Coloniale per «statuto» è
che traboccano dalla stato quello inaugurato nel
polpa. I colori fre- 1923, a Roma, al Palazzo della
schissimi, le forme Consulta, sede del Ministero del-
esuberanti e circon- le Colonie, con lo scopo di docu-
fuse da un alone di mistero. mentare e presentare al pubbli-
Sembra un post di Instagram, co il legame tra l’Italia e l’Eri-
una colazione ricca di vitami- trea, la Somalia e la Libia. Dopo
ne, fibre e antiossidanti. Invece aver chiuso i battenti nel 1972,
è una natura morta del 1640, an- la sua collezione confluì, nel
zi una Stilleven, visto che siamo 2017, con il nome di Museo Italo
in pieno Gouden Eeuw, il Seco- Africano Ilaria Alpi, nel MUCIV -
lo d’Oro delle Sette Provincie Museo delle Civiltà, un conglo-
dei Paesi Bassi. L’autore del di- merato di raccolte che compren-
pinto è Albert Eckhout, pittore de, tra le altre, quelle del Museo
di genere, originario di Gronin- Preistorico Etnografico Luigi Pi-
gen e vissuto, tra il 1637 e il gorini e il Museo d’Arte Orienta-
1644, nella Nuova Olanda, cor- le Giuseppe Tucci. Questi pas-
rispondente alla regione nord saggi tra depositi e intestazioni
orientale del Brasile. meriterebbero un approfondi-
Formalmente perfetta, l’ope- mento, tuttavia il passato colo-
ra è esposta al Rijksmuseum di niale italiano – restringendo il
Amsterdam e contestualizzarla campo ai soli aspetti museologi-
nello spazio e nel tempo dell’E- ci e museografici – è stato tratta-
poca Coloniale produce una di- to finora in maniera episodica e
scordanza tra categorie etiche sembra ancora lontano dal tro-
ed estetiche, una reazione a cate- vare uno spazio di rappresenta-
na che coinvolge anche altri ma- zione come quello offerto dalla
nufatti e reperti riferibili a un si- mostra al Rijksmuseum.
mile ambito, diffusi in molte sa- Nei Paesi Bassi, l’anno è inizia-

Indonesia, guerra
le del museo più importante del- to con un’ammissione di re-
la Capitale olandese. Se, nel sponsabilità: il primo ministro
XVII secolo, per tentare di rap- Mark Rutte si è scusato pubblica-
presentare un mondo ancora mente con l’Indonesia a nome
tutto da comprendere ci si affi- della Nazione, riconoscendo l’u-
dava a un frutto maturo e a uno tilizzo, da parte dei reparti colo-

d’indipendenza al Rijks
scorcio di paesaggio esotico, og- niali olandesi, di violenze siste-
gi gli ex Imperi guardano al loro matiche contro la popolazione
passato criticamente, anche at- civile, durante i periodi più tra-
traverso progetti dal taglio tan- gici della guerra di indipenden-
to storiografico quanto emoti- za. Significativo che, ad affianca-
vo, come Revolusi! Indonesië onaf- re i processi politici e sociali di
hankelijk”, Rivoluzione! Indone- elaborazione della questione co-
sia Indipendente, mostra dedi- loniale, siano proprio i musei
cata alla guerra di indipendenza più emblematici dei rispettivi
combattuta, tra il 1945 e il 1949,
dalla nazione del sudest asiatico Un team di studiosi olandesi e indonesiani al servizio di un dispositivo scenico Paesi, istituzioni alle quali si de-
lega la funzione di legittimare
contro la dominazione dell’Im-
pero coloniale nederlandese. pieno-vuoto, luce-ombra, in cui la ricerca storica si fa emozione anticoloniale l’identità nazionale e che, spes-
so, rappresentano un’emana-
Curata da un team composto zione territoriale delle direttive
da ricercatori e storici olandesi dei ministeri.
e indonesiani, visitabile al Rijk- D’altra parte, il museo rima-
smuseum fino al 5 giugno, Revo- ne una struttura circoscritta, in
lusi! propone un allestimento cui far deflagrare, in modalità
scandito da un’alternanza serra- controllata e con rischi calcola-
ta di pieni e vuoti, di coni di luce bili – in particolare quando si
e angoli d’ombra, per tradurre tratta di mostre temporanee –,
in maniera accattivante un argo- narrazioni alternative dalla
mento altrimenti specialistico, portata potenzialmente deva-
settoriale. Le sale sono animate stante per quelle stesse identi-
da proiezioni a tutta parete di tà. Rivoluzione può essere il tito-
riprese d’epoca, clip audio sto- lo accattivante di un progetto
riche, bacheche dense di ogget- espositivo ma la stessa parola,
ti, poster e opuscoli confiscati pronunciata in una piazza, in
dai servizi di intelligence olan- un parlamento o su un social
desi, manifesti di protesta con network, assume una valenza
slogan inneggianti alla libertà, diversa. Di fatto, nell’ex Neder-
pagine di diari che si interrom- ladense koloniale Rijk, l’argo-
pono bruscamente. In esposi- mento è diventato quasi un to-
zione anche molte fotografie Volti e nomi di fotoreporter, rando la nutrita percentuale di frontato questo nodo, spesso mente annunciato la commis- pos. Nel videogioco satirico Ne-
scattate degli inviati dei gior- combattenti, soldati, artisti, di- popolazione nederlandese di sotto la pressione dei governi sione di una nuova opera d’arte derland – the Game, dedicato, ap-
nali europei e statunitensi. plomatici, bambini, politici, origini indonesiane (nel 2021, si delle ex colonie. per «bilanciare» il dipinto mura- punto, agli stereotipi nederlan-
Spiccano quelle di Henri Car- persone comuni, dell’una e è attestata al 2,2%). È il caso dei «Bronzi del Be- le realizzato nel 1927, per il ri- desi, il Player, oltre ad aspetta-
tier Bresson, nelle quali il con- dell’altra parte, si affastellano Il colonialismo è un fenome- nin», dispersi tra collezioni pub- storante del museo, dall’eroe di re i treni in ritardo alla stazione
sueto equilibrio compositivo nelle sale, mettendo in dialogo no che lavora ancora oggi, sotto bliche e private di tutto il mon- guerra Rex Whistler, oggi taccia- di Utrecht Centraal, dovrà bloc-
viene agitato da inaspettati ac- il punto di vista del colonizzato altre forme, nelle aree carsiche do, dall’Humboldt Forum di Ber- to di riferimenti tossici alla care un corteo KOZP (Kick Out
centi drammatici, vividi e cora- e del colonizzatore. Ognuna del- della società postglobalizzata, lino allo Smithsonian Institu- schiavitù. Va ancora oltre il go- Zwarte Piet). Il riferimento è al-
li. Il massimo esponente del le loro testimonianze, pervenu- scavando in direzioni oblique tion, a seguito del saccheggio verno del Belgio che, in collabo- le decine di manifestazioni con-
moment décisif testimoniò, per teci tramite una scrittura, un di- per emergere nei quartieri più del Palazzo Imperiale di Edo da razione con le autorità del Con- tro la riproposizione della figu-
l’Agenzia Magnum, le fasi cru- segno, un ritratto, una registra- o meno periferici delle metro- parte dell’esercito britannico, go, ha dato il via a un comitato ra tradizionale di Zwarte Piet,
ciali di passaggio della nascita zione, va a comporre una vicen- poli oppure nei centri della pro- nel 1897. Negli ultimi anni la Ni- speciale che valuterà tutti i re- «Pietro il nero», il piccolo aiutan-
della Repubblica Indonesiana, da che, tra le pieghe della crona- duzione culturale di caratura geria ne ha rivendicato il legitti- perti risalenti all’epoca colonia- te di Sinterklaas che ancora og-
dalla proclamazione di Sukarno ca e il rumore di fondo degli internazionale. Come il Rijk- mo possesso e adesso ne chiede le e acquisiti dalle collezioni gi, in molte città dei Paesi Bassi,
come primo Presidente, alla riti- eventi, è arrivata ai giorni nostri smuseum, infatti, anche altre la restituzione. In Gran Breta- pubbliche. si ricorda truccando di nero il vi-
rata delle truppe coloniali. tutt’altro che inerte, conside- istituzioni museali hanno af- gna, la Tate Britain ha recente- In Italia, sono circa novanta i so dei bambini.

direttore editoriale e web: impaginazione: Info: tel. 0668719549 fax 0668719689 1/4 di pagina 137 x 199 stampa: diffusione e contabilità,
Il Manifesto Matteo Bartocci Alessandra Barletta 0668719547 e-mail: Piede di pagina 278 x 83 RCS Produzioni Spa rivendite e abbonamenti:
direttore responsabile:  ricerca iconografica: email: ufficiopubblicita@ilmanifesto.it Quadrotto 90 x 83 via Antonio Ciamarra 351/353, REDS Rete Europea
Norma Rangeri inserto a cura di il manifesto redazione@ilmanifesto.it via A. Bargoni, 8 Roma posizioni speciali: Roma distribuzione e servizi:
 Roberto Andreotti  web:  Finestra prima pagina viale Bastioni
condirettore: Francesca Borrelli redazione: http://www.ilmanifesto.it Inserzioni pubblicitarie: 59 x 83 RCS Produzioni Milano Spa Michelangelo 5/a
Tommaso Di Francesco Federico De Melis via A. Bargoni, 8 raccolta dir. pubblicitá: Pagina 278 x 420 IV copertina via Rosa Luxemburg 2, Pessano 00192 Roma
  00153 - Roma tel. 0668719510-511 1/2 pagina 278 x 199 278 x 420 con Bornago(Mi) tel. 0639745482
PAGINA 12   10 APRILE 2022  ALIAS DOMENICA 

alla estense
di modena

’600 LOMBARDO Giovanni Serodine (?), San Gerolamo,


olio su tela, 1624, Modena,
Galleria Estense (foto C. Vannini)

 CRISTALLI LIQUIDI 

Paul Kos,
ascoltare
il silenzio


Riccardo Venturi

D
ue blocchi di ghiaccio Thing Co., Allan Kaprow,
di undici chili Dennis Oppenheim,
ciascuno poggiati su Lawrence Weiner, Peter
una o due piattaforme Hutchinson, Rafael Ferrer, i
quadrate, circondati da otto nostri Gianni Pettena o
aste e microfoni puntati Mario Ceroli (penso alla sua
verso il basso. Un piramide di ghiaccio del
amplificatore, un mixer e 1968): lunga è la lista degli
degli altoparlanti sullo artisti interessati allo stato
sfondo completano solido dell’acqua. In ballo ci
l’installazione. Un sono senza dubbio questioni
Una mostra-dossier a partire dall’esame diagnostico di un piccolo corpus di dipinti dispositivo di registrazione
scenografico e imponente,
legate alla temporalità e alla
natura processuale della

con santi eremiti legato ai nomi del grande pittore ticinese e di Giuseppe Vermiglio perlomeno rispetto al suo
compito, sebbene appena
scultura, come nel primo
intervento performativo e
sufficiente per rendere concettuale di Marioni, One
udibile lo Second Sculpture

Il volto terroso
di GIULIA ZACCARIOTTO sciogliersi del (1968), in cui

L
MODENA ghiaccio. Quando lancia in aria un
le registrazione è metro di metallo
e mostre possono an- trasmessa alla che, disegnata
che essere scommes- radio (KPFA FM, una linea nello
se, l’esito delle quali Berkeley, spazio, ricade a

intorno a Serodine
non è certo: ecco il ca- disponibile dal terra vinto dalla
so di una piccola 2015 in vinile) è gravità – un
esposizione dossier difficilmente secondo che nel
alla Galleria Estense distinguibile dal caso di Kos dura
di Modena, curata da vociare dei una giornata
Federico Fischetti, conservato- visitatori. Paul intera. O
re del museo, ed Emanuela Daf- Kos realizza The questioni legate
fra, direttrice della Direzione Sound of Ice Melting nel 1970, alle pratiche artistiche
Regionale Musei della Lombar- invitato dall’artista Tom effimere e «post-studio». Kos
dia. Indagini intorno a Giovanni Se- terroso volto del Santo, con sottotetto in condizioni davve- San Giovanni presenta attribu- Marioni incontrato al tornerà a utilizzare lo stesso
rodine (1600-1630). I santi eremiti quella fronte corrucciata illu- ro precarie a causa del degrado ti più tradizionali, come il te- Richmond Art Center un materiale nel 1974, quando
della Galleria Estense e della Certo- minata da tocchi di biacca, la ambientale e di ridipinture in- schio o il galero cardinalizio anno prima. A quell’epoca nel video Ice Makes Fire lo
sa di Pavia (fino al 26 giugno) na- mano sinistra, che tiene aperto vasive, eppure ha rivelato una rosso smagliante, ma anche, al Marioni fonda a San vediamo manipolare un
sce dal progetto di restauro di il pesante volume sul quale l’e- materia pittorica genuina e margine destro, e in parte fuori Francisco il MOCA o blocco di ghiaccio e,
un dipinto che si trova nella col- remita trascrive la Bibbia, e il un’insospettabile qualità. An- da questo, un candelabro con Museum of Conceptual Art tenendolo tra i raggi del sole
lezione estense almeno dal morbido panneggio dell’ab- cora tutto da studiare, il dipin- una candela spenta. Nel tardo (e non Contemporary come e della legna da ardere,
1866 e raffigurante un santo bondantissima veste. to presenta brani di stupefacen- Cinquecento era stata infatti a volte riportato), uno dei servirsene come lente per
chino a scrivere: una tela tradi- Ma l’autore? Il raffronto con te naturalismo, come il muso formalizzata l’iconografia di primi spazi espositivi appiccare il fuoco. Possiamo
zionalmente attribuita all’a- le analisi di altre opere certe dell’agnello, ormai diventato san Gerolamo e, tra i precetti alternativi, «un’opera d’arte iscrivere The Sound of Ice
sconese Giovanni Serodine. dell’asconese di una pennella- pecora, e la mano del santo, gio- del De picturis et imaginibus sacris sociale su ampia scala». Se il Melting nella tendenza,
L’intervento sull’opera, anneri- ta diversa, probabilmente non vane in volto ma con una ruvi- (1570, J. Molanus), c’era di rap- museo chiuderà i battenti ancora attuale, che
ta dal tempo, era una scommes- la sua. Scommessa persa? No, dezza inedita. presentarlo con la candela, nel 1984, qui si terranno trasforma il white cube in un
sa: avrebbe potuto rivelare am- una nuova pista di ricerca. Il santo estense, e la sua ver- strumento essenziale di ogni alcune mostre seminali museo multi-sensoriale, o in
pie ridipinture, così come una Nello stesso arco di tempo so- sione pavese, hanno richiesto studiolo, accesa nelle scene quali Sound Sculpture As, dove quella che fa del suono un
materia pittorica genuina; con- no state coinvolte nel progetto anche un approfondimento notturne, o spenta, ma pur Kos espone i suoi due medium artistico; possiamo
fermare l’attribuzione al cara- anche le collezioni della Certo- iconografico. La tela modenese sempre presente, nelle diurne. blocchi di ghiaccio, sostituiti confrontarla agli
vaggesco svizzero, così come sa di Pavia, dove almeno dal Set- si presenta oggi come una stret- Sembra quindi che il santo ogni giorno. Con l’aiuto di esperimenti di diffusione del
portare in un’altra direzione. tecento sono conservate tre te- ta inquadratura dell’eremita estense abbia ritrovato la sua un ingegnere del suono, suono in ambienti diversi da
La storia dura quasi due an- le (originariamente dovevano scrivente, resecata appena sot- identità, pur (forse) perdendo registra ogni passaggio del quelli deputati all’ascolto
ni. Inizialmente sembrava do- essere sei) raffiguranti altret- to il libro aperto, e non conce- quella del suo autore. ghiaccio da solido a liquido, della musica, che hanno
vesse trattarsi di una non trop- tanti santi eremiti, uno dei qua- de alcun attributo iconografi- In un momento storico in lo amplifica con una schiera interessato artisti quanto
po complessa pulitura, poi la li non è altro che una copia del co utile per riconoscere l’identi- cui i musei devono, e vogliono, di microfoni che ad alcuni, musicisti. Possiamo
scoperta di ampie aree rima- santo estense, con un’inqua- tà del protagonista. Al contra- sempre di più aprirsi al pubbli- tenuto conto dell’attualità contestualizzarla nella
neggiate e di una superficie dratura più ampia, che ritrae rio, la grande tela della Certo- co generalista, è comunque ne- politica, evoca le conferenze storia della performance nel
compromessa: erano necessa- l’intera figura dell’eremita se- sa, realizzata copiando quella cessario ritagliare degli spazi stampa del governo campo espanso, con
rie indagini diagnostiche per duto e immerso in un paesag- estense quando era ancora inte- per la ricerca e per gli speciali- americano sulla guerra in particolare attenzione alla
decidere come procedere. Allo gio boschivo. Anche le tele pa- gra, restituisce uno studiolo sti del settore, ricorda Martina Vietnam.Tenendo insieme scena concettuale della Bay
scopo il museo ha scelto di col- vesi, tradizionalmente attribui- agreste improvvisato su una Bagnoli, direttrice delle Galle- scultura e arte concettuale, Area. Ma cruciale resta, in
laborare con lo studio di Davi- te a Giuseppe Vermiglio e botte- roccia, alla quale l’uomo si ap- rie Estensi. Questo dossier è Kos mostra un’attenzione finale, l’influenza che la
de Bussolari e poi con Gianluca ga, sono state sottoposte a un poggia pesantemente, e ai pie- proprio uno di questi casi: non per gli elementi diffusa alla filosofia buddista ha avuto
Poldi, che già in passato si era accurato restauro. La pulitura di della quale sono accatastati vuole presentare conclusioni, fine degli anni sessanta, in California negli anni
occupato di Serodine, assieme del San Paolo eremita, seduto alcuni pesanti volumi, uno ma il primo step di un percorso. negli Stati Uniti come in settanta in quanto mezzo
al quale si sarebbero potuti sulla sinistra della tela, in pre- aperto. Al margine destro, in se- Nei prossimi mesi, infatti, sarà Italia se pensiamo all’Arte privilegiato per sfidare i
mettere a confronto i risultati ghiera, mentre lascia il centro condo piano, compare un can- organizzata al museo una gior- povera. Resta da studiare limiti del pensiero razionale
scientifici nell’ottica di ragio- del dipinto a una grossa zucca e delabro con un moccolo spen- nata di studi con l’obiettivo di l’attrattiva che il ghiaccio ha e modernista. The Sound... si
nare sull’autografia della tela. a una grande borsa di paglia, ha to. Come intuito da Fischetti, è mettere in relazione i risultati esercitato sugli artisti basa del resto su un celebre
Non a caso come immagine permesso di leggere con mag- forse proprio questo attributo, scientifico-diagnostici con il concettuali, soprattutto se koan zen: «Quando si battono
simbolo della mostra è stata giore chiarezza la scena che si lì posto per fungere da prova in- punto di vista degli studiosi, consideriamo che non è entrambe le mani si produce
scelta la radiografia del dipin- svolge in secondo piano, entro diziaria, che permette di rico- nella speranza di arrivare a un sufficiente, e neanche un suono; qual è il suono di
to, che ne esalta sfumature e un antro roccioso, dove noscere san Gerolamo nel bar- nome condiviso sotto il quale corretto, evocare la pista una sola mano che
complessità nascoste o perdu- sant’Antonio abate è intendo a buto uomo ammantato di gri- collocare il santo estense. ambientale per cui lo applaude?». Dopo essersi
te nel visibile. Un mezzo impor- discutere animatamente con gio-bluastro. Il precedente illu- Una scatola di naturalismo scioglimento del ghiaccio o scervellato spazientendo il
tante per apprezzare meglio la un fauno. stre? Caravaggio a La Valletta. lombardo nel percorso preva- dei ghiacciai è una delle maestro, il giovane monaco
genuinità di alcune delle parti La tela con il san Giovanni La tela dipinta da Merisi nel lentemente emiliano-veneto immagini più potenti del intuisce che la risposta è il
più affascinanti del dipinto: il Battista, invece, giaceva in un 1608 per la concattedrale di delle sale della Galleria. riscaldamento climatico e silenzio – se si può ascoltare,
della crisi ecologica. N.E. è tuttavia privo di suono.
Se desidera leggere questo quotidiano o rivista MOLTO PRIMA senza dover aspettare
che vengano rubati dagli altri siti/canali, venga a trovarci

SUI NOSTRI CANALI TELEGRAM:

eurekaddl QUOTIDIANI

eurekaddl RIVISTE
eurekaddl quotidiani esteri
eurekaddl libri
(in quest'ultimo canale trovate gratis TUTTI i libri che altrove trovate messi a pagamento dopo che i soliti
ladri, che vivono 24/24 ore rubando al nostro sito (dove sono gratis), hanno persino la sfacciataggine di
chiedervi di pagare!)

Nel caso questi canali vengano chiusi troverà presto i nuovi visitando la nostra
pagina dei quotidiani sul sito eurekaddl:

https://eurekaddl.builders/newspapers
Se ha gradito questo quotidiano o rivista e se li ha trovati in qualsiasi altra parte che non
sia il sito qui sotto indicato, significa che ci sono stati rubati, vanificando, così, il lavoro
dei nostri uploader. La preghiamo di sostenerci venendo a scaricare anche solo una volta al
giorno dove sono stati creati, cioè su:
eurekaddl.builders

Se non vuole passare dal sito può usare uno dei seguenti due contenitori di
links, gli unici aggiornati 24/24 ore e con quotidiani e riviste

SEMPRE PRIMA DI TUTTI GLI ALTRI:

https://www.filecrypt.cc/Container/3CC24754F6.html
https://www.keeplinks.org/p17/5ff15490b62ea
Senza il suo aiuto, purtroppo,presto potrebbe non trovarli più: loro non avranno più nulla da
rubare, e lei più nulla da leggere. Troverà quotidiani, riviste, libri, audiolibri, fumetti, riviste
straniere, fumetti e riviste per adulti, tutto gratis, senza registrazioni e prima di tutti gli altri,
nel sito più fornito ed aggiornato d'Italia, quello da cui tutti gli altri siti rubano soltanto. Trova
inoltre tutte le novità musicali un giorno prima dell'uscita ufficiale in Italia, software, apps,
giochi per tutte le console, tutti i film al cinema e migliaia di titoli in DVDRip, e tutte le serie
che può desiderare sempre online dalla prima all'ultima puntata.

IMPORTANTE
Si ricordi di salvare tutti i nostri social qui di seguito elencati, perchè alcuni di essi
(soprattutto Facebook) potrebbero essere presto chiusi, avranno TUTTI il nuovo indirizzo aggiornato:

- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Facebook


- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Twitter
- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Filecrypt: Filecrypt

- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Keeplinks: Keeplinks

METODI PER AVERCI ON LINE PER SEMPRE IN POCHI SECONDI

(si eseguono una volta sola e sono per sempre!)


Clicchi qui a lato: justpaste.it/eurekaddl
Se ha gradito questo quotidiano o rivista e se li ha trovati in qualsiasi altra parte che non
sia il sito qui sotto indicato, significa che ci sono stati rubati, vanificando, così, il lavoro
dei nostri uploader. La preghiamo di sostenerci venendo a scaricare anche solo una volta al
giorno dove sono stati creati, cioè su:
eurekaddl.builders

Se non vuole passare dal sito può usare uno dei seguenti due contenitori di
links, gli unici aggiornati 24/24 ore e con quotidiani e riviste

SEMPRE PRIMA DI TUTTI GLI ALTRI:

https://www.filecrypt.cc/Container/3CC24754F6.html
https://www.keeplinks.org/p17/5ff15490b62ea
Senza il suo aiuto, purtroppo,presto potrebbe non trovarli più: loro non avranno più nulla da
rubare, e lei più nulla da leggere. Troverà quotidiani, riviste, libri, audiolibri, fumetti, riviste
straniere, fumetti e riviste per adulti, tutto gratis, senza registrazioni e prima di tutti gli altri,
nel sito più fornito ed aggiornato d'Italia, quello da cui tutti gli altri siti rubano soltanto. Trova
inoltre tutte le novità musicali un giorno prima dell'uscita ufficiale in Italia, software, apps,
giochi per tutte le console, tutti i film al cinema e migliaia di titoli in DVDRip, e tutte le serie
che può desiderare sempre online dalla prima all'ultima puntata.

IMPORTANTE
Si ricordi di salvare tutti i nostri social qui di seguito elencati, perchè alcuni di essi
(soprattutto Facebook) potrebbero essere presto chiusi, avranno TUTTI il nuovo indirizzo aggiornato:

- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Facebook


- Cerca il nuovo indirizzo nella nostra pagina Twitter
- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Filecrypt: Filecrypt

- Cerca il nuovo indirizzo nel contenitore Keeplinks: Keeplinks

METODI PER AVERCI ON LINE PER SEMPRE IN POCHI SECONDI

(si eseguono una volta sola e sono per sempre!)


Clicchi qui a lato: justpaste.it/eurekaddl

Potrebbero piacerti anche