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Esercizio 1
DATI i3(t) = 2√2sin(1000t)A; e4(t) = 10√2cos(1000t)V
R1=R2=R5= 5 Ω; Rab= 1 kΩ;
L1=L2=20mH; C2 = 100µF; C5 = 200µF
Per la rete in figura, operante in regime sinusoidale
+ permanente, calcolare:
1.1) i parametri del generatore equivalente di
Thevenin visto ai terminali a-b dal resistore Rab;
1.2) il fasore della corrente (Iab) e il corrispondente
andamento nel dominio del tempo (iab(t));
1.3) usando i risultati del punto precedente,
determinare la potenza complessa assorbita dal lato 5
(serie R5-C5)
Esercizio 2
Per il circuito in figura, alimentato da una terna di tensioni diretta, determinare:
2.1) la lettura del voltmetro V;
(1) 2.2) l’indicazione del wattmetro W;
0 2.3) l’indicazione dell’amperometro Ax.
0
DATI
A=10A; R1=R3=10 Ω;
X2=15Ω; R2=X1=5Ω;
P0= 3kW; cos(phi0)=0.8
FEBBRAIO 2015
Prova Scritta di ELETTROTECNICA - 12 gennaio 2015
B
XXXXXXXXXXXXXXXXXX
Esercizio 1
DATI E3 = 20V; E4=10+10j V; J5=2j A
R1=R2=R6= 15Ω; XL4=XC2=XC5= 10Ω;
XL1=XL2=20Ω
Esercizio 2
Per il circuito in figura, alimentato da una
terna di tensioni diretta, determinare:
+ 2.1) la lettura del voltmetro V;
+ PA
(1) 2.2) l’indicazione dell’amperometro Ax;
cosφA
rit.0 2.3) l’indicazione del wattmetro Wx.
0
DATI
A=16A; PA=4kW cosφA=0.87
x
Esercizio 1
DATI. e(t)=100√2cos(ωt)V; j0(t)=2.5√2cos(ωt+π/6)A; R1=10Ω; R2=47Ω;
C C=0.2mF; L=220mH; ω=100 rad/s.
R1
j0(t) La rete in figura è a regime sinusoidale.
R2 1a) Considerando, nel dominio dei fasori, il bipolo B visto dal
L generatore ideale di corrente, si calcolino per esso i parametri del
generatore equivalente alla Thévenin (tensione a vuoto e impedenza
equivalente);
e(t)
1b) si calcoli anche la corrente di corto circuito di B, mostrando che il
risultato è coerente con quanto calcolato al punto 1a);
1c) sfruttando il generatore equivalente ottenuto al punto 1a), si calcoli la potenza complessa erogata
dal generatore di corrente.
1d) Con riferimento al circuito di impedenze associato al circuito in figura, supponendo di non svolto
i punti precedenti, si imposti (senza risolverlo) un sistema di equazioni circuitali compatibile e con
unica soluzione che permetta il calcolo delle correnti nei resistori (orientate verso destra).
Esercizio 2
UV
IX I0 R2 R1 X1 DATI.
R1=50 Ω; X1=50 Ω;
UZ
R2=2 Ω; I0=10 A;
WY RS=25 Ω; XS=25 Ω.
orale
data
cognome: _______________________________________________ nome: _____________________________________________ matr: ____________________
Ing. Civile Ing. Civile per l’Ambiente e il Territorio Ing. Chimica
Ing. Gestionale Ing. Meccanica
Esercizio 1
DATI
i(t) = 2sin(1000t)A; e(t)=10sin(1000t+π/2)V;
R1=R2= 15Ω; L=10mH; C=50uF
R3= 20Ω
Per la rete in figura, operante in regime
sinusoidale permanente, calcolare:
1.1) i parametri del generatore equivalente di
Norton visto dal resistore R3 posto tra i morsetti a-c;
1.2) il fasore della corrente che interessa R3;
1.3) usando il risultato del punto precedente, determinare la potenza istantanea assorbita dal
condensatore;
1.4) determinare la potenza media dissipata dal resistore R1.
Esercizio 2
Per il circuito in figura, alimentato da una
terna di tensioni diretta, determinare:
+ 2.1) la lettura dei voltmetri Vx e Vy;
+ (1) 2.2) l’indicazione del wattmetro Wx
0 2.3) I tre fasori di linea I1,I2 e I3
0
DATI
Ax=Ay=10A; P=2kW Q=2kVAr
R1=R2=10 Ω; R3=5Ω X1=15Ω;
Esercizio 1
DATI
Esercizio 2
Per il circuito in figura, alimentato da una terna di
tensioni stellate diretta, considerando che la
corrente di linea del carico 2 è in anticipo rispetto
alla alla omologa tensione stellata, determinare
2.1) il valore di cosϕ alla sezione Sx;
2.2) la lettura del voltmetro Vx;
2.3) la lettura del wattmetro Wx.
Esercizio 1
DATI
R3=6 ohm; R6=4 ohm;
C4 = 0.5 mF L5= 3 mH;
v1(t) = 100√2 cos(ωt) V; =1000 rad/s
i2(t) = 3√2 cos(ωt+π/3) A.
Esercizio 2
XL
XL DATI
I2
W1 = 1.0 kVA; W2 = 4.0 kVA;
XL R2 = 30 ohm; XL2 = 40 ohm;
XL=1.0 ohm
IA Carico R3 =XL3= 15 ohm; XC3=5 ohm
1 IA = 10 A
Esercizio 1
DATI
R = 20 ohm; X = 15 ohm;
VX = 72 V; f = 60 Hz;
Rs = 50 ohm.
2.1) rifasare a cosφ=0.9 (se necessario) il carico R-X, determinando la capacità dei tre condensatori;
2.2) determinare la lettura WX del wattmetro;
2.3) determinare le letture IA1, IA2, IA3 degli amperometri.
Esercizio 1
DATI. E1 = 230 V;
R2 = XL2 = 80.0 ohm;
B B
A J3 = 5.00j A; R3 = 50 ohm;
R4 = XC4 = 50.0 ohm;
R5 = 75.0 ohm;
R6 = XL6 = XC6 = 40.0 ohm;
Esercizio 2
DATI
P1 = 10.0 kW; A1 = 15 kVA (ant)
R2 = 15 ohm; X2 = 20 ohm;
Va = 230 V;
(ant)
R3 = 50 ohm
Esercizio 1
La rete in figura è a regime sinusoidale. Utilizzando il metodo dei
R6 fasori, calcolare:
a 1) i parametri del generatore equivalente di corrente (alla Norton)
vs1(t) i0(t) visto dall’impedenza induttiva Z 0 (di induttanza L0) ai morsetti a-b;
C3
L0 2) il fasore della corrente I 0 ;
3) la corrispondente funzione del tempo i0(t);
R5 L4 4) la potenza reattiva assorbita dal bipolo serie 6-0.
b
is2(t) DATI.
vs1(t)=100√2cos(ωt) V; is2(t)=2√2cos(ωt-0.7) A; ω=103 rad/s; C3=22 μF;
L4=50 mH; R5=25Ω; R6=50Ω; L0=100 mH.
Esercizio 2
DATI
S1=50.0kVA; Q1=40.0kVAr;
R2=50 Ω; X2=100 Ω;
Ia=8.0A;
X3=3.00 Ω;
R5=200 Ω; X5=200 Ω;
ω=314 rad/s.
Esercizio 1
L5
a DATI
R1= 15 Ω; R2= 10 Ω; R3= 7.5 Ω;
e7(t)
C4=150 µF; L5= 12 mH; =1000 rad/s;
j0(t) R1 R2
R3 j6(t) j6(t)=5√2 cos(t) A;
e7(t)=100√2 cos(t-π/4) V;
j0(t)= 7√2 cos(t+π/2) A.
b C4
La rete in figura è a regime sinusoidale. Calcolare:
1.1) i parametri del bipolo equivalente alla Thévenin visto ai terminali a-b dal generatore ideale di
corrente j0;
1.2) la corrente di corto circuito dello stesso bipolo (quello visto ai terminali a-b dal generatore
ideale di corrente j0), verificando che il risultato sia coerente con quanto calcolato in 1.1;
1.3) la potenza media erogata dal generatore ideale di corrente j0(t).
Esercizio 2
U0
Ia Ix X2
R1 X1
DATI
Uz R2
Il circuito in figura, alimentato da una terna simmetrica diretta di tensioni, è a regime sinusoidale.
2.1) Determinare la lettura Ix dell’amperometro;
2.2) determinare il valore XC3 delle reattanze capacitive tali da rifasare il carico 1-2 a cosφ=1;
2.3) determinare le letture Wy, Uz e Ia del wattmetro, del voltmetro e dell’amperometro.
non scrivere nello spazio sottostante