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E-learning
Cosa si intende con e-learning
Paola Salomoni, 23.05.11 Elementi che caratterizzano
l’e-learning
Tecnologie e e-learning
Tante definizioni, iniziamo quella di ASFOR: Per e-learning si intende un’attività formativa (rivolta a
Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare utenti adulti, studenti universitari, studenti delle superiori,
contenuti formativi elettronicamente (e-learning) insegnanti, ecc.) che prevede:
attraverso Internet o reti Intranet. l’utilizzo della connessione in rete per la fruizione dei
Per l’utente rappresenta una soluzione di materiali didattici e lo sviluppo di attività formative
apprendimento flessibile, in quanto fortemente basate su una tecnologia specifica, detta "piattaforma
personalizzabile e facilmente accessibile.
tecnologica" (Learning Management System, LMS);
Il termine e-learning copre un’ampia serie di
applicazioni e processi formativi, quali computer based l’impiego del personal computer (eventualmente
learning, Web-based learning e aule virtuali. integrato da altre interfacce e dispositivi) come
In effetti, sviluppare un sistema di e-learning significa strumento principale per la partecipazione al percorso
sviluppare un ambiente integrato di formazione di apprendimento;
utilizzando le tecnologie di rete per progettare, un alto grado di indipendenza del percorso
distribuire, scegliere, gestire e ampliare le didattico da vincoli di presenza fisica o di
risorse per l’apprendimento.” orario specifico….. (segue)
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Definizione di Wikipedia (2) E-learning
il monitoraggio continuo del livello di apprendimento, Esistono in realtà altre numerose definizioni che fanno
sia attraverso il tracciamento del percorso che riferimento sostanzialmente all’uso delle tecnologie
attraverso frequenti momenti di valutazione e Internet nelle attività di formazione.
autovalutazione; Il neologismo e-learning nasce in realtà ad un certo
la valorizzazione di: momento dello sviluppo della formazione a distanza (o
multimedialità (effettiva integrazione tra diversi meglio della formazione on line) e dunque indica la
media per favorire una migliore comprensione dei progressiva convergenza di più tendenze, modelli,
contenuti); paradigmi teorici e soluzioni tecnologiche verso un unico
significato, profondamente legato sia a fattori culturali sia a
interattività con i materiali (per favorire percorsi di fattori tecnologici ed economici.
studio personalizzati e di ottimizzare
l'apprendimento); Dal punto di vista metodologico nell’e-learning, appaiono
di particolare importanza da un lato l’evoluzione
interazione umana (con i docenti/tutor dell’educazione a distanza verso modelli didattici di tipo
e con gli altri studenti - per favorire, open, dall’altro la progressiva affermazione dei modelli
tramite le tecnologie di comunicazione che valorizzano una formazione basata sulla
in rete, la creazione di contesti autonomia e sulla costruzione dei saperi.
collettivi di apprendimento).
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Tanti nomi diversi per…. Aspetti metodologici
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Tempo e spazio Perchè
Uno dei più lunghi e accesi dibattiti in tema di e- Quali aspetti della formazione on line rendono l’e-
learning riguarda la superiorità del modello formativo learning così importante? Una motivazione trainante è
tradizionale (d’aula). Certamente il rapporto con il la necessità per le organizzazioni di sviluppare e
docente e gli altri discenti che si sviluppa in aula è un mantenere risorse umane aggiornate e competitive,
elemento fondamentale della formazione. necessita di sistemi di formazione continua .
Nel tempo si è sviluppata una una metodologia di Questa situazione incontra un limite nelle tradizionali
formazione aperta e diversificata, comunemente metodologie applicative della formazione dovuto a:
definita blended learning in cui si integrano gli aspetti Costi di spostamento e di soggiorno.
positivi dei vari modelli formativi. Costi diretti per l'acquisto dei corsi ed,
Nell’e-learning di tipo blended (che si contrappone al eventualmente, della loro
modello in uso precedentemente detto organizzazione/personalizzazione.
full distance) si alternano attività on line Costi indiretti in termini di assenza
e attività d’aula in presenza. dal lavoro.
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Vantaggi Vantaggi
Costi Personalizzazione
Riduzione dei costi indiretti Dei processi d'apprendimento
Riduzione dei costi diretti relativamente ai risultati Flessibilità ed estensione di tempi e modi d'apprendimento
Scalabilità dei partecipanti, intesa come possibilità Flessibilità, ovvero aumento della velocità di
di variare il numero dei partecipanti modificando risposta alle nuove esigenze
pochi elementi (inclusi i costi) Requisiti tecnici minimi
Efficacia: miglioramento della qualità complessiva Lato utente
dell'apprendimento. I vantaggi dell'e-learning Lato sistema
risiedono nella possibilità di utilizzare Ma anche:
contemporaneamente differenti metodologie Accesso facilitato alla formazione
d'apprendimento e nella crescita di Possibilità di formazione continua
tecniche attive nella ricerca di conoscenza.
Vantaggi Ruoli
Velocità e continuità di aggiornamento dei Ruoli: dal lato dell’offerta si concentrano una serie
contenuti di ruoli complessi nell’ambito delle funzioni
Sviluppo di comunità d'apprendimento fondamentali del processo di eLearning (la
costituite dalle persone coinvolte in un corso progettazione, la produzione, l’erogazione), quali:
che tendono a mantenere rapporti il Project manager
comunicativo-formativi, anche a posteriori; l’Instructional Designer
questo rappresenta un ulteriore passo verso l’Esperto dei Contenuti
la formazione continua il Team di sviluppo
Più razionale sfruttamento degli investimenti il Docente/Mentor
che le imprese hanno effettuato sul Web il Tutor di processo/animatore
il Team tecnico
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Instructional designer
Distance learning manager
Docente Ruoli
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Team di sviluppo Tanti tutor
Possono essere individuate quattro aree Il costo deriva dalla necessità di figure
principali: professionali specifiche per il processo di
l’organizzazione produzione dei materiali (il Project Manager,
analisi organizzativa l’Instructional Designer, l’esperto dei contenuti e il
i servizi team di sviluppo).
progettazione, erogazione, gestione e monitoraggio
Su questa componente le opzioni da valutare
le tecnologie
sono :
piattaforme e infrastrutture
acquisizione materiali a catalogo
i contenuti
progettazione e costruzione dei materiali
produzione e manutenzione
in completa autonomia
con il supporto di figure professionali esterne
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I materiali LO
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LTSC: LO Verso il riuso
L’LTSC (Learning Technology Standard I corsi on line hanno costi di avvio molto maggiori
Commette, è un comitato IEEE) definisce i dei corsi tradizionali dovuti alla preparazione del
learning object nel modo seguente: materiale.
“ogni entità digitale o non digitale che può essere Il passaggio dal corso monolitico al
utilizzata, riutilizzata o indicata come riferimento riassemblaggio di LO è fondamentale per ridurre i
durante l’apprendimento supportato dalle nuove
tecnologie.” costi
“Esempi di learning object possono includere Gli LO come blocchi autonomi tra loro e
contenuti multimediali, contenuti educativi, obiettivi indipendenti dal contesto che possono essere
d’apprendimento, software per la didattica e assemblati tra loro in ogni momento in cui sia
strumenti per la didattica e persone, organizzazioni, necessario e in base alle esigenze del discente.
o eventi a cui si fa riferimento
durantel’apprendimento supportato dalle nuove
tecnologie”
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Granularità LO
La granularità è il livello minimo di grandezza dei Un LO deve contenere almeno 4 elementi di base:
LO. Questo livello però non è specificato in La dichiarazione dell’obiettivo;
maniera standardizzata e quindi pone la questione
Una parte di contenuto, che può essere
della grandezza dei LO. Più è grande il LO meno
proposta sotto forma di media diversi o
sarà riutilizzabile.
composti: testo, audio, video, o multimediale,
Dal punto di vista economico si prediligono gli oggetti
piccoli, poichè più riusabili. e più o meno interattivo;
Dal punto di vista didattico la decisione dipende dallo Esercizi per un migliore apprendimento,
scopo che si vuole perseguire perché non esiste uno attraverso la pratica, delle teorie presentate;
standard per definire la grandezza di un oggetto
d’apprendimento. Un feedback immediato che avviene tramite la
valutazione.
Il LO ha dunque un contenuto didattico che però Nel principale standard per i metadati, ci sono (per
esempio):
non definisce da solo il LO. 1. General : categoria che definisce di caratteristiche generali,
indipendenti dal contesto e dal contenuto dell'oggetto didattico
Se si considera il LO come un insieme di dati, descritto (ID, Titolo, Lingua, livello di granularità o aggregazione
ecc.)
allora la sua descrizione sarà fornita attraverso 2. Lifecycle categoria che descrive la storia e la situazione attuale
metadati ovvero attraverso dati che descrivono della risorsa e di coloro che hanno agito sulla risorsa stessa
(Versione, Stato, Chi ha contribuito, persona o organizzazione,
gruppi di altri dati. Modalità di intervento sull’oggetto ecc.)
…
Per esempio per descrivere un LO si possono 5. Educational : categoria che descrive le caratteristiche educative
specificare l’Autore, il Titolo, il Numero di e pedagogiche della risorsa.
Tipo di interazione cioè se attiva, espositiva, mista o indefinita,
versione, il Formato, la Durata, gli Obiettivi Tipo di risorsa didattica cioè se si tratta di esercizio, simulazione,
grafico, testo narrativo, esame, ecc.,
didattici, i Prerequisiti tecnici necessari, ... Livello di interattività da 0 = molto basso a 4 = molto alto - le specifiche
sono definite dall’ ISO646 - ….
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Vantaggi nell’uso dei LO Standard
AICC IEEE
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IMS ADL
Global Learning Consortium – promuove specifiche Gli oggetti didattici devono avere, secondo ADL
aperte per facilitare le attività didattiche on line, come (Advanced Distributed Learning), 4 caratteristiche
localizzare ed usare contenuto didattico, tener traccia principali:
dei progressi dello studente, produrre report sulla sua essere reperibili, (devono esistere standard accettati da tutti per
performance e scambiare questi report tra diversi archiviarli e quindi ritrovarli quando serve)
sistemi amministrativi. una volta trovati, questi oggetti devono essere usabili, cioè devono
poter funzionare (interoperabilità) su diverse piattaforme, sistemi
L’IMS ha due obiettivi principali: operativi, browser
definire gli standard tecnici per l’interoperabilità delle una volta implementati, gli oggetti didattici devono essere affidabili
applicazioni e dei servizi per la formazione in rete; devono essere riusabili, cioè poter funzionare ed anche essere
supportare l’incorporazione a livello mondiale delle specifiche modificati da altre piattaforme, sistemi operativi, browser
IMS in prodotti e servizi.
SCORM SCORM
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Metadata SCORM Piattaforme
6. Rights categoria che definisce I diritti sulla proprietà I sistemi di supporto si chiamano LMS (Learning
intellettuale della risorsa e le condizioni per l’uso della
stessa (Costo, Copyright e altre restrizioni, Descrizioni Management System) o in italiano Piattaforme.
sulle modalità d’uso della risorsa). Tre sigle che introducono tipologie di piattaforma
7. Relation : categoria che definisce la relazione tra la non molto diverse tra loro:
risorsa in questione ed eventuali altre ( Tipo di risorsa, cioè
LMS: Learning Management System, da enfasi alla
se è parte di un’altra, se è una versione di un’altra, se ha
lo stesso formato di un’altra, Identificatore dell'altra risorsa, gestione del corso.
ecc.) LCMS: Learning Content Management System, da enfasi
8. Annotation: categoria che permette di annotare quale alla gestione contenuti
sia l’uso educativo della risorsa (Persona che ha fatto VLM: Virtual Learning Environment, luogo virtuale della
l’annotazione, Data, Contenuto dell’annotazione). lezione, da enfasi agli aspetti di comunicazione
9. Classification : categoria che descrive in quale parte di
un sistema di classificazione si trova la risorsa (il Proposito
per cui la risorsa è stata
Piattaforme Funzionalità
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Nel dettaglio Caratteristiche
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Gli strumenti di
Interfaccia
comunicazione/cooperazione
Tipicamente il sistema di navigazione tra i Comunicazione:
contenuti è offerto dalla piattaforma. Mail
Bacheche
In alcuni casi si può gestire un contenuto Forum
Web esterno, mantenendo l’uso dei servizi Chat
(di comunicazione, di tracciamento). Audio/video conferencing
…
Cooperazione:
Repository
Lavagna condivisa
Verso la collaborazione
Comunicazione
visuale
Negli LCMS, come in altri strumenti CSCW la
comunicazione sincrona/asincrona è Video
fondamentale. Collaborazione
Video on demand visuale
L’audio e il video strumenti essenziali per offrire
lezioni sincrone distribuite in rete
Videoconferenza
rete a larga banda è preferenziale
per lezioni asincrone essenziale la ricchezza di
informazione Email Conferenza
In entrambi i casi è essenziale alta interazione: solo dati
Dati
sincrono: gli studenti remoti devono vedere il docente Interattiva
come “presente”. Mono direzionale
asincrono: gli studenti devono poter interloquire col
docente (tutor).
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Quali piattaforme Piattaforme commerciali
Esistono numerosissime piattaforme e-learning con le I sistemi di questa categoria consistono generalmente in software
di tipo proprietario, il cui uso è soggetto alle condizioni contenute in
più diverse caratteristiche, che possono essere un contratto di licenza che l’utente è tenuto ad accettare e che
raggruppate in 3 classi fondamentali: solitamente ne proibisce la modifica, la distribuzione e la
riproduzione.
piattaforme di tipo commerciale;
Sono disponibili con molti modelli di licenza, tra cui per esempio:
piattaforme free software o open source; Licenze a utenti nominali (nominal seats): prevede un costo a
piattaforme sviluppate ad hoc per il singolo progetto. postazione/utente registrato, senza possibilità di cambio dei
nominativi iscritti.
La scelta tra le tre classi di piattaforma deve essere Licenze a utenti non nominali (dynamic seats): come la precedente
fatta in base alle specificità del contesto nel quale si ma offre la possibilità di riallocazione della stessa licenza ad un
altro utente.
colloca il progetto che intende svolgere. Licenze a utenti concorrenti (concurrent users): prevede un costo a
postazione/utente concorrentemente collegato al server centrale.
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Piattaforme ad hoc Piattaforme open source
Realizzare ex novo una piattaforma significa Adottare un software open source significa scegliere
rispondere con un alto livello di dettaglio alle esigenze un prodotto sviluppato all’esterno, che però permette
un “controllo” interno, poiché necessita
del formato didattico specifico, essere proprietari delle dell’installazione su server proprietario e richiede
licenze ma anche impiegare un’alta quantità di risorse l’implementazione di limitate funzionalità al fine di
(in termini di tempo e di persone) ottenere la personalizzazione.
nell’implementazione del software. Questa scelta presenta il vantaggio di un prodotto
continuamente aggiornato a costo molto basso (il
E’ una opzione sempre meno applicata che al limite software è gratuito ma vanno considerate
viene ricondotta ad una personalizzazione di installazione, configurazione e personalizzazione9
piattaforme open source. Anche il servizio di assistenza tecnica viene fornita
Esempio ALMACHANNEL…. direttamente dalla comunità open source.
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Piattaforme open source Docebo
Sul mercato esistono circa un centinaio di piattaforme Il progetto di questa piattaforma e-learning
LMS e-learning open source tra cui alcune sono parte
di progetti sperimentali, altre mostrano un alto livello open source italiana è nato dall’esperienza
di stabilità (sono presenti da anni, hanno un team di di un precedente sistema (Spaghetti-
sviluppo stabile e una forte comunità di utenti). Learning) che aveva una buona diffusione a
Tra queste ne consideriamo, brevemente, quattro:
livello nazionale.
Claroline
Docebo Il precedente sistema aveva però limiti
Moodle architetturali molto forti, per cui lo stesso
ATutor team di sviluppo ha prodotto una nuova
piattaforma completamente ridisegnata.
Sito: www.docebo.org
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Dokeos Moodle
Anche Dokeos è una piattaforma derivata da un Moodle (Modular Object-Oriented Dynamic Learning
precedente sistema molto diffuso (chiamato Environment) è un progetto nato come tesi di
Claroline). dottorato di uno studente australiano.
Ha acquisito in poco tempo notorietà e diffusione Il progetto, sviluppato a partire dal 1999, conta oggi su
grazie soprattutto alla notevole usabilità e alla grande una comunità molto vasta L’obiettivo del progetto è
affidabilità. stato
Implementa lo standard per la gestione dei LO a due La piattaforma si caratterizza per la forte attenzione
livelli Packaging ed RTE (supporto che solitamente è dedicata agli aspetti pedagogici dell’apprendimento ed
fornito in modo parziale dalle piattaforme OS). in particolare per il supporto che da alla realizzazione
Sito: www.dokeos.com di attività di tipo costruttivista.
Sito: www.moodle.org
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ATutor Riferimenti
ATutor è una piattaforma open source nata da un CNIPA, Linee guida sull’eLearning
per la Pubblica Amministrazione,
progetto dell’ATRC dell’Università di Toronto con http://www.innovazione.gov.it/ita/documenti/socinfo11_06_02.pdf
l’intenzione di produrre uno strumento altamente CNIPA, Vademecum per la realizzazione di progetti formativi in modalità
e-learning nelle PA, paragrafo 9.2 Accessibilità:
accessibile alle persone disabili. http://www.cnipa.gov.it/site/_contentfiles/01377500/1377508_cnipa_quad
E’ la nostra preferita erno_2.pdf
AICC (Aviation Industry CBT Commette) http://www.aicc.org
E’ quella che complessivamente
aderisce al maggior numero di ADLNet (Advanced Distributed Learning Network) http://www.adlnet.org
standard internazionali. IMS (Instructional Management System) http://www.imsproject.org/
E’ accessibile. Federica Bianchi,Che cosa sono i Learning Object,
http://elearning.ctu.unimi.it/pdf/tesi_federica_bianchi.pdf
Abbiamo diversi progetti di
OSEL Open Source E-Learning Research
collaborazione con ATRC http://www.osel.it/
http://www.atutor.ca/
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