Ogni settimana il meglio dei giornali di tutto il mondo

3 / 9 marzo 2000 N°324 Anno 7

5.000 lire 2,58 euro

Di chi è

internet?
Se pensate che
la risposta sia
“di nessuno”
avete ragione.
Per ora. Pagina
Pagina 88

REPORTAGE
Il Brasile in costruzione
Pagina 19

ECONOMIA
Il petrolio frena la “nuova economia”
Pagina 50
www.internazionale.it

ARCHITETTURA
L’uomo che ha trasformato Londra
Pagina 36

GUILLERMO CABRERA INFANTE

Il bambino prodigio
Pagina 29
 Sommario 3/9 marzo 2000, numero 324, anno 7
Le opinioni Editoriali e commenti

“Il delirio della persecuzione finisce laddove la persecuzione è un delirio”

Guillermo Cabrera Infante, a pagina 29

Allargare la rete gnosità locale. I funzionari della Banca mondiale citano il

caso di un commerciante di capre etiope, che ha capito
che internet gli avrebbe permesso di vendere i suoi ani-
THE CHRISTIAN SCIENCE MONITOR, STATI UNITI
mali ai connazionali emigrati in America. Tra i suoi clien-

I
l divario digitale che negli stati uniti separa i ti ci sono etiopi che fanno gli autisti di taxi a New York e
ceti poveri da quelli ricchi impallidisce di fronte allo che usano i loro guadagni per comprare capre per la fa-
scarto che separa i paesi in via di sviluppo dall’Occi- miglia e gli amici direttamente in Etiopia, dove gli ani-
dente industrializzato e dal Giappone. L’autostrada mali sono molto apprezzati.
digitale difficilmente raggiunge i villaggi del Sudest E non ci saranno resistenze politiche all’ampliamento
asiatico o i quartieri delle città dell’Africa subsahariana. dell’uso di internet? I regimi autoritari diffidano
Questo è un abisso digitale da colmare, se non si vuole che di questo mezzo estremamente aperto. Ma la mag-
Articoli LE FONTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 il 98 per cento della popolazione mondiale attualmente gior parte dei governi vuole la crescita economica,
IN COPERTINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 I giornali di questo numero senza accesso a internet resti indietro nella corsa a un’e- e il commercio elettronico potrebbe essere un fat-
Di chi è Internet? La fase pionieristica della rete potrebbe DEAR SIR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 conomia globalizzata. tore chiave. Se esiteranno, le opportunità come il
finire presto. Secondo The Progressive i giganti delle comu- Le lettere ai giornali Il know-how tecnico, le risorse finanziarie e le infra- progetto della Banca mondiale e della Softbank sfu-
nicazioni metteranno sotto chiave quello che ora è gratis AH, AH, AH! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62 strutture elettriche sono ripartite per il pianeta in mo- meranno.
REPORTAGE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Le vignette dalla stampa di tutto il mondo do diseguale. Ma con una piccola spinta, l’uso di inter- Internet può prendere piede in posti dove l’accesso al-
Il Brasile in costruzione. Un viaggio di Veja lungo la net potrebbe determinare un forte impulso di cam- la rete è minimo? Non appena alcune attività partiran-
Transbrasiliana, la strada che attraversa il cuore del paese Cartoline biamento perfino in aree dove non ci sono risorse tec- no, dimostrando le potenzialità della rete, le richieste e
scoprendo che sta nascendo una nuova società CULTURA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 nologiche. La Banca mondiale e Softbank, una società le possibilità di connessione probabilmente aumenteran-
CUBA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 I gioielli ritrovati, Les Inrockuptibles. Le copertine di: Gra- giapponese attiva nel commercio elettronico, ci con- no. Come gran parte delle realtà economiche che traggo-
Il bambino prodigio, El País. Guillermo Cabrera Infante mophone Early Music, Technikart, Down Beat, Magazine littéraire tano. Hanno intenzione di investire nei paesi in via di no linfa dalla rivoluzione digitale, questo progetto poggia
spiega il simbolismo che sta dietro al caso Elián González ECONOMIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 sviluppo 200 milioni di dollari in attività basate su in- su un terreno inesplorato. Ma l’idea ispiratrice è solida:
AMBIENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 Il petrolio frena la “nuova economia”, El País ternet. All’inizio gli investimenti si concentreranno in una nessuna parte dell’umanità dovrebbe essere lasciata fuo-
I monti dell’oro, Itoghi. Economia e protezione della natu- Le copertine di: The Economist, Wirtschaftswoche, Marchés decina di paesi (non si sa ancora quali) che già dispongo- ri mentre il mondo si avvia a sfruttare una nuova tecno-
ra vanno a insieme. Cronache da un’ecoregione russa Tropicaux, BusinessWeek
no di infrastrutture di base e applicano politiche econo- logia. (n.m.)
ARCHITETTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 SCIENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
miche relativamente aperte. Se il progetto riuscirà, sarà
L’uomo che ha trasformato Londra. El País incontra il “de- Dottori nella rete, La Recherche. Le copertine di: Nature,
poi esteso ad altri paesi. L’obiettivo è, in alcuni anni, rag-
mocratizzatore” della capitale britannica: Norman Foster Science, New Scientist, Technology Review
COREA DEL SUD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
Matrimoni computerizzati, Far Eastern Economic Review. Per
AFRICA, MEDIO ORIENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
Guerre di religione in Nigeria, Mail & Guardian
giungere almeno un centinaio di paesi in via di sviluppo.
Non sarà facile. Le domande abbondano.
Il bluff di Haider
trovare l’anima gemella molti si affidano all’informatica Le copertine di: Afrique Magazine, Mail & Guardian, ANNELIESE ROHRER, DIE PRESSE, AUSTRIA
The Jerusalem Report, Al Majalla La forza delle idee

P
Rubriche AMERICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 Come risolvere il problema delle infrastrutture? I piani- er alcune ore, il 28 febbraio, si era creduto
LE OPINIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Gli studenti contro il potere, Clarín. Le copertine di: ficatori della Banca mondiale si augurano che gli ammi- che il leader della Fpö, Jörg Haider, avesse final-
Allargare la rete; il bluff di Haider; triste Congo; Newsweek, The Atlantic Monthly, Brecha, Proceso nistratori e gli imprenditori locali si rendano conto del- mente messo giudizio e preso coscienza di se stes-
il miraggio del Sahara; la virata di Blair sugli Ogm ASIA, PACIFICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58 l’opportunità che si offre loro e comincino a potenziare la so. E che, dopo le quotidiane agitazioni della set-
LE NOTIZIE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Le contraddizioni dello Sri Lanka, Frontline rete telefonica e quella elettrica. Ma soprattutto fanno af- timana precedente, avesse capito come il suo ten-
Cosa è successo nel mondo Le copertine di: Herald, Shûkan Kinyô-bi, Asiaweek, fidamento sui progressi della tecnologia: i sistemi di tra- tativo di esternare su tutto, contraddicendosi di continuo,
MASS MEDIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 Far Eastern Economic Review smissione senza fili potrebbero eliminare la necessità di danneggiasse enormemente il “progetto” di partecipa-
Il mondo dell’informazione EUROPA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 posare i cavi. zione al governo della Fpö, per il quale ha combattuto a
LETTERA DALL’ITALIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Haider, il demagogo telegenico, Der Spiegel. Le copertine Nei paesi poveri esistono idee credibili per attività com- lungo.
Rory Carroll, del quotidiano The Guardian di: Der Spiegel, Le nouvel Observateur, Prospect, Dani merciali via internet? Non bisogna sottovalutare l’inge- Si sperava che lo stesso Haider notasse come la conti-

4 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 5

 LE OPINIONI
nua violazione degli accordi di coalizione, dei preamboli
o di altre dichiarazioni, corredate dall’assicurazione di vo-
ler tener fede all’alleanza, non fosse di alcun reale aiuto
per il futuro di questo esecutivo.
Si credeva in una soluzione onesta del problema Jörg
Haider e del governo. Purtroppo non è così. Haider si sa-
rebbe potuto dimostrare un politico più intelligente. Tut-
tavia le diverse interpretazioni delle sue dimissioni – Hai-
der si sarebbe preso una sorta di “vacanza attiva”, diven-
tando presidente del consiglio di sorveglianza del partito
– fanno svanire ogni speranza. Ma è così che si com-
portano politici maturi e adulti? In ogni caso una
cosa è sicura dopo la riunione della Fpö del 28 feb-
braio: il passo indietro di Haider dovrebbe al-
leggerire le pressioni internazionali sull’attua-
le governo e concedergli una pausa per ripren-
dere fiato, pausa resa quanto mai necessaria dall’incom-
petenza dei ministri liberalnazionalisti. Ma quella di Hai-
der non è una decisione sincera.
Non bisogna dimenticare una cosa: il leader della Fpö
– lo si può leggere in tutti i suoi libri – si considera il “re-
dentore” dell’Austria. E in quanto tale si presenterà alle
prossime elezioni politiche come candidato di punta. Ri-
spetto a questo obiettivo non ha fatto nessun passo indie-
tro con le sue dimissioni. Il partito lo riaccoglierà a brac-
cia aperte – nonostante alcuni sostengano il contrario –
perché nel frattempo i sondaggi avranno fatto capire alla
Fpö il peso elettorale di Haider. Con queste dimissioni in
realtà Haider prosegue il suo gioco del gatto con il topo,
che la Fpö continua ad accettare. (a.l.)
Triste Congo
LE MONDE, FRANCIA
D
a entrambi i lati del fiume dovrebbe esserci
l’abbondanza. Da una parte la Repubblica del
Congo (ex Congo-Brazzaville) ha il potenziale di
un emirato petrolifero: una popolazione poco nu-
merosa – meno di tre milioni di abitanti – per una
produzione di petrolio enorme e con uno dei porti più
grandi della costa occidentale del continente. Sull’altra
sponda la Repubblica Democratica del Congo (Rdc, ex Zai-
re) è uno “scandalo geologico”: è ricca di petrolio, dia-
manti, oro e altri minerali preziosi, per non parlare delle
ricchezze della foresta. I due Congo hanno tutto per esse-
re tra i paesi più ricchi dell’Africa. Tutto, salvo la classe di-
rigente, salvo una generazione di responsabili politici al-
l’altezza di ciò che meritano le popolazioni congolesi. In
entrambi i casi i governanti sono venuti meno ai loro im-
pegni: hanno saccheggiato lo Stato, fatto un uso crimina-
le dell’esercito, sviato a proprio esclusivo vantaggio – o
quasi – la ricchezza prodotta dal petrolio e dai diamanti.
Un filo di speranza è apparso, giovedì 24 febbraio, con
la decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Uni-
6 internazionale 324, 3 marzo 2000
te di inviare 5.500 caschi blu nella Rdc. Cacciato dal pote-
re da Laurent-Désiré Kabila nel maggio 1997, l’ex dittato-
re Mobutu Sese Seko aveva lasciato un paese esangue. Ka-
bila non l’ha rimesso in piedi, anzi. Arrivato a Kinshasa –
lasciando dietro di sé vari massacri – sui blindati degli
eserciti ruandese e ugandese, ha rotto con i suoi alleati.
Appoggiando una ribellione contro Kabila, le forze ruan-
desi, ugandesi e perfino burundesi hanno occupato una
parte del paese, mentre a sostegno di Kabila sono arrivati
altri eserciti stranieri: quelli di Angola, Namibia e Zim-
babwe.
In totale sei paesi sono così coinvolti negli affa-
ri di una nazione gigantesca, rovinata e deva-
stata, ma dove la guerra non ha impedito a go-
vernanti, capibanda, trafficanti locali e società occi-
dentali di accumulare fortune favolose saccheggian-
do le risorse naturali della Rdc. A luglio tutte le parti in
causa hanno firmato una tregua. I 5.500 soldati inviati dal-
l’Onu tenteranno di far rispettare le linee di cessate il fuo-
co.
La situazione è altrettanto disastrosa nell’ex Congo-
Brazzaville. Il paese esce da tre anni di combattimenti, che
hanno opposto le milizie del presidente Denis Sassou-
Nguesso – appoggiato da una parte dei transfughi dell’ex
esercito mobutista – a quelle del suo predecessore, Pascal
Lissouba, e del sindaco della capitale, Bernard Kolelas.
Queste tre bande armate hanno saccheggiato, seminato
violenza, distrutto le infrastrutture, massacrato e costret-
to ad abbandonare le abitazioni più di un terzo della po-
polazione: centinaia di migliaia di congolesi vivono na-
scosti nella foresta in condizioni disastrose. Le scuole so-
no chiuse, la malnutrizione è onnipresente. Finalmente
stanno cominciando dei colloqui tra i signori della guer-
ra, anche qui tutti finanziati, in maniera più o meno indi-
retta, dalle società occidentali – soprattutto francesi – che
sfruttano il petrolio del paese. Complici allo stesso titolo
delle società che, sull’altra sponda, comprando diamanti,
oro e altri minerali preziosi, alimentano le guerre nella
Rdc. Il Congo è un fiume di tristezza. (n.m.)
Il miraggio del Sahara
E L PA Í S , S PA G N A
I
l promesso e a lungo at teso referendum sul
Sahara Occidentale, in cui si sarebbe dovuto chiarire
se l’ex territorio spagnolo debba diventare indipen-
dente o unirsi al Marocco, sta per svanire come un mi-
raggio. Non si farà neanche quest’anno. Forse nep-
pure fra due o tre, come suggerisce l’ultimo rapporto di
Kofi Annan al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Dal 1991,
anno in cui le Nazioni Unite, dopo il cessate il fuoco, pro-
misero ai sahraui una consultazione sul loro futuro, il re-
ferendum non fa che slittare. L’ultimo scoglio è rappre-
sentato dalle decine di migliaia di ricorsi contro il censi-
LE OPINIONI
mento fatto dalle Nazioni Unite per stabilire chi era sah-
raui e chi no.
Rabat ha infatti presentato ricorso per ciascuno dei no-
mi che l’Onu considera fraudolenti. Ma questo è solo un
pretesto tecnico. La realtà è che il Marocco, cioè la con-
troparte forte del contenzioso, continua a imporre le sue
tesi e a boicottare una consultazione che, secondo il man-
dato internazionale, deve tenersi con l’accordo delle par-
ti. Nel frattempo, dopo venticinque anni d’esilio per oltre
centomila persone, un’intera generazione di sahraui ha
imparato a vivere nel sud dell’Algeria in accampamenti
che hanno come unico orizzonte le sabbie del deserto.
Con un piano di ricolonizzazione in stile quasi israeliano,
il Marocco è andato via via stabilendo nell’ex colonia spa-
gnola decine di migliaia di suoi cittadini, tanto che i sah-
raui si sono ritrovati in minoranza.
La morte di re Hassan ii non ha modificato i piani di Ra-
bat. Certo, il giovane re Mohamed vi è disposto a discute-
re una qualche autonomia regionale per questo territorio
e ha ammorbidito l’atteggiamento poliziesco di suo padre.
Ma il Marocco conserva intatti i suoi interessi strategici e
non vuole che i sahraui decidano del loro futuro, se non
per trasformarsi in sudditi della monarchia alauita. Per
giunta, una situazione bloccata tende a favorire il mante-
nimento dello status quo; e così l’appoggio dei
militari algerini al Fronte Polisario è sempre
più di facciata.
La realpolitik ha le sue regole, che invariabil-
mente danneggiano il più debole. Infatti né gli
Stati Uniti né la Francia, membri permanenti del
Consiglio di sicurezza, intendono danneggiare i lo-
ro legami speciali con il Marocco per una causa che
appare risolvibile. L’Africa è lacerata da conflitti an-
cor più urgenti, e il Consiglio di sicurezza non in-
tende certo gettarsi a corpo morto in una battaglia per il
Sahara Occidentale. Persino la missione inviata dall’Onu
nel territorio ha già suggerito di cercare una soluzione al-
ternativa, e James Baker tornerà a mediare fra Rabat e il
Polisario. Gli eventi di Timor Est, cioè il rifiuto violento
dei risultati da parte degli sconfitti, pesano come piombo
sui poteri planetari. (m.a.)
La virata di Blair sugli Ogm
THE GUARDIAN, GRAN BRETAGNA
I
militanti ecologisti – che si sono dati molto da
fare per arrivare a questo risultato – parlano della più
grande inversione di marcia che Tony Blair abbia mai
compiuto da quando è primo ministro. L’afferma-
zione è discutibile, ma non c’è dubbio che il cambia-
mento di opinione di Blair sulla questione degli organi-
smi geneticamente modificati (Ogm) è un ripensamento
radicale. Un anno fa il primo ministro invitava i cittadini
britannici a “resistere alla tirannia dei gruppi di pressio-
ne”, insistendo sul fatto che gli Ogm erano perfettamen-
te sicuri, e che se lui era contento di mangiarli dovevamo
esserlo anche noi. Negli ultimi giorni Blair ha dichiarato
quasi l’opposto: “Non c’è dubbio che gli alimenti e i rac-
colti geneticamente modificati pongono rischi potenzia-
li sia per la sicurezza umana sia per la diversità dell’am-
biente”.
Salutiamo positivamente l’improvvisa conversione di
Blair a una causa che, all’inizio, liquidava come pura iste-
ria. Il premier aveva preso posizione sugli Ogm troppo in
fretta. Subito dopo la sua elezione era convinto che la Gran
Bretagna potesse essere un leader mondiale delle biotec-
nologie e che non avremmo dovuto ripetere l’errore tan-
te volte commesso in passato: farci sfuggire il controllo di
una nuova tecnologia. Attraente era anche la dimensione
etica: la campagna pubblicitaria a favore degli Ogm so-
steneva che questa innovazione avrebbe risolto il proble-
ma della fame in un colpo solo, usando la scienza per da-
re da mangiare al Terzo mondo. I nuovi amici del Partito
laburista all’interno della grande industria erano entu-
siasti. Al nostro giovane primo ministro – modernizzato-
re e proiettato verso il futuro – gli Ogm devono essere
sembrati una tecnologia amica. E il forte sostegno del pre-
sidente statunitense Clinton agli Ogm può senz’altro aver-
lo incoraggiato.
La capacità di ascoltare
Non sorprende allora che, quando è cominciata a mon-
tare la reazione violenta dell’opinione pubblica, Blair
e i suoi collaboratori siano inizialmente rimasti sorpresi
e poi abbiano minimizzato il problema con grande leg-
gerezza. Per loro era solo l’ennesimo scontro tra passato e
futuro, dove verdi e attivisti per i diritti dei consumatori
impersonavano il ruolo di luddisti determinati a sbarra-
re la via del progresso. Ma la perseveranza dietro le quin-
te dei gruppi di pressione e quella – spesso sottovalutata –
del ministro per l’Ambiente Michael Meacher, sembrano
avergli fatto cambiare opinione. È prevalsa chiaramente
l’idea che possano esserci dei rischi nel proseguire con
questa tecnologia non suffragata da prove sperimentali e
sui cui effetti a lungo termine sull’ambiente si possono fa-
re solo ipotesi. Forse Blair ora accetterà che l’approccio
giusto alla questione degli Ogm consiste nell’eseguire esa-
mi attenti e una corretta etichettatura prima che qualcu-
no di questi nuovi prodotti sia messo in vendita.
È importante anche il significato politico di questa in-
versione di rotta. Blair sembra averla decisa giusto in tem-
po per la conferenza dell’Organizzazione per la coopera-
zione e lo sviluppo economici (Ocse) inaugurata il 29 feb-
braio a Edimburgo. Devono averlo avvertito che l’incon-
tro rischiava di diventare “un’altra Seattle”, con cordoni di
manifestanti pronti a dare battaglia.
Forse Blair si renderà conto che non sempre conosce l’a-
nimo della gente meglio di quanto conosca il suo, e che a
volte la capacità di un leader è anche la capacità di ascol-
tare. (n.m.)
internazionale 324, 3 marzo 2000 7
IN COPERTINA IN COPERTINA

Internet. La battaglia

DI CHI È
per il controllo della rete gira intorno
all’accesso alla banda larga.
Foto di John Reardon

ton specializzato in questioni di inte-

INTERNET?
I giganti delle comunicazioni rischiano
di mettere la rete sotto chiave. E di far pagare a
caro prezzo quello che oggi è gratis
PAT A U F D E R H E I D E , T H E P R O G R E S S I V E , S TAT I U N I T I
di chi è internet? se pensate che la risposta sia “di
nessuno” avete ragione. Per ora. È proprio questo il moti-
vo per cui la rete è stata un’innovazione tanto straordina-
ria, che ha avuto ovunque un successo così strepitoso. Ma
questa fase pionieristica potrebbe chiudersi malamente,
secondo un finale ben noto: la grande industria addome-
stica un fenomeno sperimentale e imprevedibile e lo tra-
sforma in una bella e ordinata fonte di guadagno.
I cattivi della storia, quelli che voglio-
no controllare internet, sono gli ope-
ratori delle reti via cavo, guidati dai gi-
ganti delle telecomunicazioni come
At&t. Hanno qualcosa che molti di noi
vorrebbero: i servizi internet a banda
larga. E hanno intenzione di farceli pa-
gare in diversi modi. La posta in gioco
è diventata particolarmente alta da
resse pubblico. “Ma le tentazioni mo-
nopolistiche sono sempre in agguato.
Noi speriamo che alla fine prevalga
l’accesso aperto”.
Oggi è possibile scegliere tra mi-
gliaia di provider. Ma se volete un ser-
vizio a banda larga, gli operatori via ca-
vo vi indirizzeranno inevitabilmente
verso il loro provider, come Excite@
Home per At&t. I provider indipen-
denti non sopportano questa situazio-
ne. I più grandi potrebbero trovare
una soluzione al problema, ma per gli
altri si tratterebbe di una condanna a
morte.
Scoraggiare la concorrenza
Gli operatori via cavo vogliono deter-
minare la velocità con cui ogni utente
può inviare e ricevere informazioni, e
Cisco Systems, azienda produttrice di
hardware per internet, vende già gli
strumenti necessari. At&t, per esem-
pio, non vi permetterà di guardare su
Excite@Home più di dieci minuti di
video per volta. Essendo le prime a pro-
porre i servizi a banda larga, le aziende
quando America Online (Aol), il più per le telecomunicazioni come At&t
grande fornitore mondiale di accessi a sono in una posizione di vantaggio. E
internet, ha annunciato la fusione con vogliono scoraggiare ogni concorren-
Time Warner. za soffocandola in partenza.
L’incubo degli operatori via cavo è
Il futuro delle comunicazioni che un fornitore di contenuti possa tra-
La battaglia è sull’accesso aperto o sformarsi in un concorrente. Per esem-
chiuso alla banda larga. “Banda larga” pio At&t non vuole che la Disney crei
significa semplicemente la possibilità un nuovo canale per bambini e lo ren-
di trasmettere più dati a una velocità da disponibile in rete, sottraendo ab-
maggiore. Per gli utenti del web vor- bonati al pacchetto offerto da At&t, che
KATZ PICTURES/CONTRASTO

Internet in Italia rebbe dire molto: fine dei tempi di at-

tesa, fine dei tempi di caricamento del-
comprende anche i canali Disney.
I fornitori di contenuti – Disney,
e nel mondo le pagine. Con la banda larga le pagine Fox, i gruppi d’informazione progres-
Italia Percentuale web scorrono sul computer come le pa- sisti, l’Associazione genitori-insegnan-
milioni di utenti di aumento
gine di un libro, e i filmati via internet ti o i gruppi per la tutela dei consuma-
2000 10,6 125
sono come in tv. In realtà anche il te- cavo sarebbero ben lieti di fornirla. Ma ga, negli Stati Uniti i governi locali ste della battaglia per l’accesso aperto. tori – potrebbero perdere la possibilità
1999 4,8 88
lefono, la televisione e il fax possono vogliono controllarne l’uso, l’informa- chiedono l’accesso aperto: la possibilità Ora la sua posizione potrebbe cambia- di raggiungere i cittadini attraverso in-
1998 2,5 198
sfruttare questo sistema di trasmissio- zione a cui si ha accesso e vogliono far di usare la banda larga attraverso qua- re. Oltre ai vari network televisivi, stu- ternet senza dover passare per un con-
1997 0,8
ne. Ecco perché la banda larga non è pagare il servizio. Questo potrebbe tra- lunque provider e tutti alle stesse con- di cinematografici, giornali, riviste e trollore e rispettare le sue condizioni.
Mondo solo il futuro di internet: è il futuro di sformare internet come l’abbiamo co- dizioni. Gli operatori via cavo premo- case discografiche, Time Warner pos- Oggi internet è caotica. Molti utenti
milioni di utenti
tutti i sistemi di comunicazione. nosciuta fino a oggi – un sistema aper- no invece per l’accesso chiuso: voglio- siede la seconda maggiore rete via ca- si sono abituati a usare i motori di ri-
2005 766
Chiunque abbia familiarità con il to a tutti e per tutti – nell’equivalente no costringere gli utenti che usano la vo degli Stati Uniti. cerca e i portali per districarsi nella
2000 350
world wide wait [la “grande attesa mon- dei canali televisivi a pagamento, an- banda larga a passare attraverso i pro- “Aol ha beneficiato, e beneficia tut- marea di informazioni. E ognuno sce-
1995 45
diale”, come è stato ribattezzato il che se con una scelta maggiore. vider scelti da loro. tora, dell’accesso aperto”, dichiara An- glie il provider che preferisce.
Nota: le cifre del 2000 e del 2005 sono previsioni.
Fonte: Computer Industry Almanac world wide web] ha una gran voglia di Ora che gli operatori via cavo co- Prima della fusione con Time War- drew Schwartzman, capo di Media Ac- Ma siete pronti per una rete dove
usare la banda larga. Gli operatori via minciano a offrire servizi a banda lar- ner, Aol era stata una delle protagoni- cess Project, studio legale di Washing- siete obbligati a passare attraverso dei

8 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 9

IN COPERTINA IN COPERTINA

provider che determinano i risultati è legato al modo in cui è stata concepi- tità mostruose di spazio e una volta in la Fcc si è rifiutata di decidere, limi-
delle vostre ricerche in base ai loro ac- ta, alla sua architettura”, spiega Law- rete intasano l’intero sistema. tandosi ad adottare una politica di “vi-
cordi pubblicitari e commerciali? E sie- rence Lessig, professore di diritto ad Perciò il prossimo stadio di sviluppo Internet veloce in Italia I protagonisti gile attesa”, come l’ha definita il suo
te pronti a cedere all’operatore via ca- Harvard. L’ultimo libro di Lessig, Code di internet non potrà poggiare sulle Mentre negli Stati Uniti l’accesso a in- presidente, Bill Kennard. Secondo Les-
vo il potere di stabilire se and Other Laws of Cyberspa- strutture esistenti. Dovrà essere co- ternet con banda larga è fornito soprat- sig il problema della “vigile attesa” è
consegnarvi il materiale ce (Codice e altre leggi del struito. E il modo in cui sarà costruito tutto dagli operatori delle reti via cavo, questo: non imponendo per legge l’ac-
che avete richiesto e a qua- Siete pronti per ciberspazio), spiega il le- determinerà l’uso che se ne farà. At&t in Italia la banda larga è offerta dai pro- cesso aperto, in pratica si sostiene l’ac-
le velocità? game tra questa architet- vuole disegnare il sistema in modo da vider e sfrutta la tecnologia Adsl. cesso chiuso. E se l’industria via cavo
Non è fantascienza. La
una rete in cui tura e la politica. controllare la tecnologia, rendendola Adsl è la sigla di Asymmetrical Digital riuscirà a costruire dei sistemi chiusi,
battaglia per il controllo sono gli Internet è stata progettata chiusa fin dall’inizio. Subscriber Line, tecnologia che consen- sarà costoso e forse impossibile riapri-
di internet è già comin- perché i ricercatori potes- I servizi a banda larga non sono una te di inviare dati ad alta velocità usando re in un secondo tempo l’accesso o pro-
ciata. Negli Stati Uniti per operatori via sero comunicare tra loro prerogativa degli operatori via cavo. Le le normali linee telefoniche. muovere l’innovazione che nel frat-
ora si sta svolgendo a li- in modo semplice ed eco- compagnie telefoniche locali stanno Costo. Con l’Adsl si resta collegati a in- tempo sarà stata soffocata. Secondo
vello locale: gli ammini- cavo a decidere nomico, ed è quindi aper- infatti sviluppando i servizi Adsl ternet 24 ore su 24. I tradizionali costi Lessig è come dire che non c’è bisogno

AP
stratori affrontano gli ta a ogni uso e a ogni uten- (Asymmetrical Digital Subscriber Li- telefonici del collegamento a internet delle cinture di sicurezza perché in ca-
operatori via cavo sulla a quale materiale te. In realtà la rete non è ne, vedi pagina accanto), che prevedo- sono sostituiti da un canone mensile fis- Steve Case so di incidente si può sempre andare al
base delle leggi esistenti. altro che un insieme di ac- no la trasmissione di dati a velocità so, non legato al consumo. Il canone È il fondatore di America Online (Aol), pronto soccorso.
Gli avvocati che si occupa-
avete accesso? cordi – aperti e pubblici – molto più elevate di quelle di oggi. Per mensile di Tin, per esempio, è di 145mi- il principale fornitore di accesso a
no di libertà di espressio- tra computer sul modo di legge sono tenute a rendere disponibi- la lire, Iva esclusa. internet statunitense. A gennaio Aol si Un messaggio semplice
ne e di interesse pubblico hanno unito scambiarsi i dati. Ogni com- li i loro sistemi a chiunque vo- Velocità. La velocità di trasmissione dei è fusa con la Time Warner, il gigante In base alla legge fondamentale sulle
le loro forze con i provider per soste- puter può usare lo stesso sem- glia fornire il servizio Adsl. Ma dati dell’Adsl è dieci volte superiore a dell’intrattenimento. Aol ha venti comunicazioni, riscritta nel 1996, la Fcc
nere gli amministratori impegnati a plice software per “parlare” a negli Stati Uniti le compagnie una linea Isdn e addirittura cento volte milioni di utenti e possiede, tra l’altro, ha il compito di semplificare la regola-
discutere con gli operatori via cavo le qualsiasi altro computer, in- telefoniche sono molto indie- superiore al modem normale. È una tec- Netscape, Compuserve e MovieFone. mentazione ed eliminare tutto ciò che
concessioni locali. viando dei pacchetti di dati di- tro nel fornire un accesso ve- nologia che dunque si potrebbe presta- non favorisce la concorrenza. La Fcc ha
gitali attraverso le linee telefo- loce a internet. In parte per- re a rendere possibile lo sviluppo di ap- dichiarato che ogni eventuale regola-
Gli utenti sono la rete niche. Finché il vostro compu- ché non sono più interessate a plicazioni come videoconferenza, video mentazione impedirà lo sviluppo del-
Nessuno immaginava il fiorire della li- ter sa come parlare a tutti gli lanciarsi nella competizione, e interattivo e telelavoro, fino a oggi li- la banda larga. E questo è proprio ciò
bertà di espressione che la rete ha ali- altri computer e ha un percorso lungo in parte perché i costi per la posa di mitate dalla lentezza dei collegamenti. che i grandi operatori via cavo voglio-
mentato, né l’esplosione del commer- cui inviare i suoi dati, fate parte della nuovi cavi sono alti. Ma la velocità dell’Adsl è solo teorica. no che dica.
cio elettronico né il modo in cui la co- rete. Siete sulla rete. Siete la rete. Gli Gli operatori via cavo, che non sono Nella pratica i collegamenti rischiano di Mentre la Fcc tratta l’At&t come un
municazione via internet ha cambiato, utenti fanno la rete e i sistemi evolvo- legalmente tenuti a condividere la lo- essere come quelli di una linea Isdn. esempio di innovazione, gli ammini-
per esempio, il lavoro delle organizza- no con gli utenti. ro banda larga, hanno fatto sapere di Questo perché la banda Adsl è condivi- stratori locali stanno cercando con osti-
zioni non governative. Il dinamismo Quando la maggior parte dei dati avere speso molto per questi sistemi. sa: aumentando gli utenti serviti da una nazione dei concorrenti. “Anche se sia-
del web è frutto del suo disegno origi- era composta da semplici testi, le linee Perché, allora, dovrebbero concedere centrale, diminuisce la velocità di tra- mo un mercato molto piccolo, a Por-
nale. Ma se agli operatori via cavo sarà telefoniche funzionavano perfetta- il libero accesso? Daniel Somers, il nuo- sferimento dei dati. tland stanno arrivando diverse aziende

permesso di definire il progetto dei mente. Le comunicazioni vocali occu- vo responsabile della divisione via ca-
servizi a banda larga, in futuro la rete pano uno spazio dieci volte maggiore vo di At&t, ha dichiarato che la sua so-
assumerà una forma molta diversa. delle trasmissioni di dati e c’era quindi cietà non ha speso 56 miliardi di dolla-
Perché impedire la possibilità di sti- molto spazio libero. ri solo per “farsi succhiare il sangue
molare la concorrenza, promuovere “Siamo stati fortunati. L’attuale eco- dalle vene”.
l’innovazione, far crescere l’economia logia di internet non ha richiesto nes-
e favorire la vita democratica? “Il mo- suno sforzo di progettazione”, spiega Un accordo pericoloso
tivo per cui internet è stata un motore Lessig. Ma le immagini, soprattutto Per quanto tempo ancora la porta re-
così forte per la creatività e lo sviluppo quelle in movimento, occupano quan- sterà aperta? La risposta dipende an-
che dal destino di Aol e Time Warner.
“Finora Aol è stata una delle maggiori
Europa, tariffe meno care e accessi più rapidi sostenitrici dell’accesso aperto”, dice
Erik Sten, responsabile internet per il
L’Unione europea (Ue) potrebbe decidere di finanziare una sua rete a banda larga.
comune di Portland, nell’Oregon. “Il
Lo ha detto al Financial Times António Guterres, premier portoghese e
mio timore è che adesso ammorbidi-
presidente di turno dell’Ue. Il 23 marzo comincia a Lisbona un vertice speciale
ranno notevolmente la loro posizione.
dell’Ue che dovrà decidere in che modo l’Europa vuole attrezzarsi per diventare
La fusione tra Aol e Time Warner è un
entro il 2010 la più competitiva economia del mondo. Tra le proposte che saranno
accordo molto dannoso per chi ha a
discusse, la riduzione delle tariffe telefoniche – considerate un ostacolo allo
cuore l’accesso aperto”. Ma l’accordo
sviluppo in Europa della “nuova economia”. La Gran Bretagna, che con il
non è operativo. La fusione deve essere
Portogallo ha lavorato alla preparazione del summit, propone il 2002 come data
ancora approvata dagli organi federali
entro cui eliminare tutti gli ostacoli al commercio elettronico in Europa e il 2003
di controllo, che possono imporre l’ac-
come data entro cui in Europa l’accesso a internet sia più rapido ed economico che
cesso aperto.
in qualunque altra parte del mondo.
Ma la risposta dipende anche dal-
l’At&t, che potrebbe optare per l’acces-
AP
Bookmarks
www.nogatekeepers.org Sulla
libertà di accesso a internet
www.adsl.com Per saperne di più
sulla tecnologia Adsl
www.eff.org L’Electronic Frontier
Foundation, per la libertà di accesso
so aperto. Dopo le pressioni degli atti-
visti e degli organi di controllo, lo scor-
so anno At&t ha siglato un accordo di
massima con MindSpring, grande in-
ternet provider, concedendogli di usa-
re il proprio servizio a banda larga nel-
l’area di Seattle.
L’accordo è stato aspramente criti-
cato dai sostenitori dell’accesso aperto
perché dimostra che chiunque sia sim-
patico al custode può strappare un’in-
tesa. “L’accordo non si spinge abba-
stanza lontano”, sostiene Ron Sims,
uno degli avvocati del libero accesso a
C. Michael Armstrong
È amministratore delegato
dell’American Telephone and
Telegraph Corporation (At&t), numero
uno della telefonia statunitense. Con
circa 80 milioni di utenti è una delle
principali compagnie di
telecomunicazioni del mondo.
Seattle. “Ma almeno all’At&t ora non
possono più dire che l’accesso aperto
non è tecnicamente fattibile o che non
possono permettersi di renderlo ope-
rativo”.
La Commissione federale per le co-
municazioni (Fcc) ha l’autorità di deci-
dere se gli operatori via cavo debbano
fornire l’accesso aperto. Ora ha anche
una nuova occasione per consigliare la
Commissione federale per il commer-
cio e il dipartimento di Giustizia sulla
fusione tra Aol e Time Warner.
Sfortunatamente, nel caso dell’At&t
impegnate nella banda larga”, spiega
Sten. “Questo è il risultato della nostra
scelta a favore di un accesso aperto”.
Sten è preoccupato che la fusione
tra Aol e Time Warner possa voler dire
un altro gigante favorevole al sistema
di accesso chiuso: “Dal punto di vista
dei sostenitori dell’accesso aperto, non
è una bella notizia. Ci vorrebbe una
presa di posizione delle autorità fede-
rali”.
E il messaggio che deve arrivare al-
le autorità è semplice: proteggete ciò
che abbiamo e garantite che si possa
sviluppare. Fate in modo che l’accesso
aperto diventi la regola del mercato.
(n.m.) p
Pat Aufderheide
Insegna alla Scuola di comunicazio-
ne dell’American University. Ha scrit-
to Communication Policy and the
Public Interest (Guilford 1999).

10 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 11

 LE NOTIZIE

Le notizie
Cosa è successo nel mondo
Afghanistan. Secondo l’ultimo
rapporto dell’Organizzazione
internazionale di controllo su-
gli stupefacenti, nel 1999 l’Af-
ghanistan ha prodotto 4.600
tonnellate di oppio, il 75 per
cento della produzione mon-
diale. L’oppio è una preziosa
fonte di reddito per il regime
dei taliban, che applicano una
tassa del 20 per cento sui pro-
venti della sua vendita. I sei
Stati che confinano con l’Afgha-
nistan, gli Stati Uniti e la Rus-
sia hanno lanciato da New York
un’iniziativa comune contro il
traffico della droga proveniente
dal paese [25].
Cecenia, i filmati della vergogna
Il giornalista di Radio Svoboda Andrej Babitskij, di cui dal 15 gen- Algeria. Il presidente Abdelaziz
naio si erano perse le tracce, è vivo. Arrestato a Grozny dalla poli- Bouteflika ha compiuto un
zia russa era stato liberato e poi arrestato nuovamente per “uso di rimpasto dei vertici militari de-
passaporto falso” a Makhackhala, stituendo sette generali e tre
Russia Daghestan nel Daghestan. Ora si trova a Mo- colonnelli, fra cui i comandan-
sca in soggiorno obbligato. ti della guardia presidenziale,
Mozdok Il 28 febbraio il commissario per dell’esercito, della marina, del-
Cernokozovo
Terek i diritti umani del Consiglio la gendarmeria e di cinque del-
Gudermes
d’Europa, Álvaro Gil-Robles, ha le sei regioni militari del paese.
; ;
cecancelliere Suzanne Riess-
Passer. Ufficialmente Haider ha
lasciato l’incarico per “non in-
tralciare il lavoro” del governo
di coalizione tra popolari e Fpö.
Secondo gli osservatori Haider
si è dimesso per prepararsi, da
presidente della Carinzia, a cor-
rere per la cancelleria. I quat-
tordici partner dell’Austria nel-
l’Unione europea hanno intanto
mantenuto la sospensione delle
relazioni con Vienna decisa do-
po l’arrivo al potere dell’Fpö [28].
Il ministro della Giustizia, il li-
berale Michael Kruger, si è di-
messo “per il troppo stress”. Gli
subentra un altro liberale, Die-
ter Böhmdorfer [29].
Belgio. La Camera dei deputati
ha approvato la creazione di
una commissione d’inchiesta
che dovrà accertare le respon-
sabilità del Belgio nell’assassi-
nio del leader indipendentista
congolese Patrice Lumumba,
avvenuto nel 1961 [24].
gruppo rivale. Insieme a Feli-
ciano sono morte sette persone
della sua famiglia [29]. A Bogotá
i quattromila detenuti del car-
cere di Modelo, dove sono fre-
quenti le rivolte, hanno conclu-
so un accordo con il quale si
impegnano a deporre le armi e
a “vivere pacificamente” per i
prossimi sei mesi [1]. La polizia
ha arrestato Diego Alonso Or-
tiz, presunto capo di una banda
accusata di aver ucciso ad ago-
sto il comico Jaime Garzón [1].
Cuba. Un tribunale municipale
dell’Avana ha condannato il
dissidente Óscar Biscet, diretto-
re della fondazione Lawton per
i diritti umani, a tre anni di re-
clusione per “oltraggio ai sim-
boli della Patria, turbativa del-
l’ordine pubblico e istigazione
a delinquere”. Condannati per
gli stessi reati anche i dissidenti
Fermin Scull Zulueta ed Eduar-
do Díaz Fleitas, rispettivamente
a un anno di reclusione e a un
anno di soggiorno obbligato
[25].
Danimarca. Poul Nyrup Ra-
smussen, il primo ministro so-
cialdemocratico, ha compiuto
un rimpasto di governo, che
conta ora nove donne su venti
c’è l’ex commissaria europea al-
l’Ambiente, Ritt Bjerregaard,
assegnata al dicastero dell’Agri-
coltura e dell’alimentazione
[23].
Egitto. Il papa è arrivato al Cai-
ro dove ha incontrato il presi-
dente Hosni Mubarak, il pa-
triarca copto Shenuda iii e il
rettore dell’Università di Al
Azhar, Mohamed Sayed Tan-
tawi. Ha poi celebrato una mes-
sa sul monte Sinai [24-26].
Emirati Arabi Uniti. Un tribuna-
le dell’emirato di Fujairah ha
condannato a morte per lapida-
zione Karteen Karikender, Scontri interetnici in Nigeria
un’immigrata indonesiana ac- È salito a 400 il numero delle persone morte negli scontri scoppia-
cusata di adulterio. La donna ti tra cristiani e musulmani a Kaduna(nella foto), capitale dell’o-
ha presentato appello [28]. monimo Stato, dopo che il governatore ha esteso la sharia – la leg-
ge islamica – alla giustizia penale. Le violenze si sono allargate alle
Eritrea/Etiopia. L’esercito etio- città di Aba e di Umuhaia, nello Stato di Abia, dove circa trecento
pico ha rotto la tregua che du- persone sono morte negli scontri tra haussa (musulmani) e ibo
rava da otto mesi, attaccando (cristiani). Il 28 febbraio i governatori degli Stati di Zamfara, Niger
l’Eritrea sul fronte di Buria. Se- e Sokoto – a maggioranza musulmana – hanno sospeso l’applicazio-
condo Asmara sono almeno ne della sharia in ambito penale, mentre i governatori degli Stati di
duecento i soldati etiopi uccisi Kano, Yobe e Kaduna hanno sospeso le procedure d’attuazione [29] .
dalle truppe eritree [23].
polizia sospetta i separatisti del Merz capogruppo al Bundestag,
Filippine. Una bomba è esplosa Fronte moro di liberazione isla- la Camera bassa. Succede a
a bordo di un traghetto della mico (Fmli), che avevano attac- Wolfgang Schäuble, che si era
Super Five Express che percor- cato un autobus della Super Fi- dimesso per lo scandalo sui fon-
reva la tratta Manila-Osamy ve a gennaio. L’Fmli ha respin- di neri [29].
provocando 16 morti. L’attenta- to le accuse [25].

Grozny
;;;;; ;; ;;
;; ;; ;;
;;;;; ; ;;

Argun visitato diverse località cecene, Rimangono al loro posto i capi ministri. Fra i nuovi nominati to non è stato rivendicato ma la Gran Bretagna. La polizia ha
Inguscezia
Urus-Martan
Shali
fra cui Grozny, “città chiusa” dal di stato maggiore [24]. Una ven- Cina. Il Centro d’informazioni Francia. Il presidente del Con- sventato all’ultimo momento
;

Ossezia
del Nord Shatoj 14 febbraio. Mosca ha autorizzato tina di civili sono stati massa- sui diritti umani e la democra- siglio costituzionale, Roland un attentato rivendicato dall’
la visita dopo le pressioni dei di- crati da presunti fondamentali- zia di Hong Kong ha annuncia- SCIENZA E MEDICINA Dumas, si è dimesso. Dumas si “Ira della continuità”, un grup-
Itum-Kale
rigenti occidentali e delle or- sti armati a Brezina, nella re- to che Chen Xiziu, una contadi- era già autosospeso dall’incari- po dissidente dell’organizzazio-
Georgia Salute. The Lancet pubblica i risultati del progetto Monica,
50 km gnizzazioni per i diritti umani gione di El Bayadh [28]. na che apparteneva al movi- co in seguito alle indagini sui ne terroristica repubblicana
uno studio promosso dall’Organizzazione mondiale della sa-
Scontri che accusano i russi di aver com- mento Falun Gong, è morta per soldi che l’azienda petrolifera dell’Ulster. I terroristi avevano
Concentrazione di profughi nità, condotto in 21 paesi, secondo il quale negli ultimi dieci an-
piuto atrocità sui civili ceceni. Australia. Il primo ministro le percosse della polizia nel car- pubblica Elf Aquitaine avrebbe messo tre bombole di gas vici-
Frontiera bloccata dai russi ni le morti per infarto del miocardio sono diminuite del 25 per
Zona sotto controllo russo Lo stesso giorno un gruppo di John Howard ha abbandonato cere di Weifang. È l’undicesimo versato alla sua ex amante per no a un dormitorio dell’eserci-
cento. Questo progresso, che varia a seconda dei paesi, è dovuto
;;;

Concentrazione di combattenti ceceni giornalisti occidentali ha invece il progetto di concludere entro membro del Falun Gong morto delle intermediazioni mai av- to di Londonderry, ma non ave-
soprattutto ai passi avanti fatti nei trattamenti. Le malattie car-
;

Campi di “filtraggio“ russi

esistente in costruzione potuto visitare il “campo di fil- il 31 dicembre 2000 la riconci- in detenzione [21]. venute [29]. va fatto in tempo a collegarle al
diovascolari restano la prima causa di morte nel mondo [25].
traggio” di Cernokozovo liazione con la comunità abori- detonatore [25].
Ricerca. Nature Medecine annuncia che il Thc, una sostanza
(nella foto), in Inguscezia, dove i russi sono accusati di aver com- gena. Howard ha definito “ir- Colombia. Víctor Feliciano, ca- Germania. Il Partito socialde-
presente nella cannabis, si è rivelata efficace contro una rara
messo torture e sevizie contro civili e combattenti ceceni. realistica” la data fissata nel 1991 po delle Forze di autodifesa del- mocratico del cancelliere India. Il Pakistan ha accusato
forma di tumore al cervello nei topi. I ricercatori dell’Univer-
La televisione russa ha mandato in onda un filmato girato all’ini- dal Consiglio per la riconcilia- la Casanare del Sud, è stato uc- Gerhard Schröder ha vinto le l’esercito indiano di aver attra-
sità Complutense di Madrid sperano di poter cominciare a con-
zio del mese dalla tv tedesca n24. Nel video si vedono i soldati russi zione aborigena e da lui accet- ciso a Monterrey da alcuni uo- elezioni nello Schleswig Hol- versato la linea di controllo
durre esperimenti sull’uomo entro un anno [1].
trascinare e seppellire in fosse comuni i cadaveri di alcuni com- tata dopo la sua rielezione, nel mini armati appartenenti a un stein, ottenendo il 42,3 per cen- (Loc) che separa i due paesi nel
Epidemie. A causa del clima caldo-umido, si prevede che in Su-
battenti ceceni. Proseguono intanto i bombardamenti dell’aviazio- 1998 [27]. to dei voti. Il Partito cristiano- Kashmir e di aver ucciso 13 abi-
drafica l’epidemia di malaria 1999/2000 avrà le stesse propor-
ne e dell’artiglieria russe contro le posizioni degli ultimi ribelli democratico (Cdu), indebolito tanti di un villaggio nel settore
zioni di quella dell’anno precedente che, con 310 morti e 42mila
ceceni nelle montagne del sud. Colpiti in particolare i villaggi di Austria. Il leader dell’estrema Gli abbonati possono ricevere dagli scandali sui fondi neri, ha di Nakial, nella zona pachista-
malati, è stata la peggiore degli ultimi trent’anni [28].
Kharsenoj, Sementayzen, Ulous-Kert e Nikhaloj. Il 28 febbraio i destra, Jörg Haider, si è dimesso la rubrica Le notizie il giovedì via ottenuto il 35,2 per cento dei vo- na dell’Azad Kashmir. New
Ambiente. L’Australia sta tagliando più alberi di qualsiasi altro
russi hanno annunciato la caduta di Shatoj, l’ultima roccaforte a sorpresa da presidente del email. Per sapere come, collegarsi a ti [27]. I deputati della Cdu e Delhi ha smentito la notizia [25].
www.internazionale.it paese industrializzato. In tre anni oltre un milione di ettari di
dei ribelli, e di aver preso il controllo della regione di Itum-Kale Partito liberale (Fpö), che gui- dell’ala bavarese del partito, la Il gruppo Tata ha acquistato il
terreno è stato deforestato [21].
[25]. dava dal 1986. Gli succede la vi- Csu, hanno eletto Friedrich secondo più importante pro-

12 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 1999 13

LE NOTIZIE
Mozambico, cresce il bilancio dei morti
È salito a oltre duecento il numero delle vittime delle inondazioni
provocate dal ciclone Eline nella regione compresa tra i fiumi
Malawi Tanzania
Lago Niassa
Zambia
Mozambico
Zimbabwe
Beira
Machanga
Nova Mambone
Save
Limp
ono Chokwe
Oceano
Sudafrica Xai-Xai
Maputo
Indiano nunciato la carenza di mezzi di
Swaziland
li per l’invio di nuovi aiuti, mentre si profila la minaccia di epide-
mie dovute all’assenza di acqua potabile e di cibo [1] (nella foto, un
gruppo di persone rifugiate sul tetto di una casa a Chokwe).
duttore di tè del mondo, il bri-
tannico Tatley, per mille mi-
liardi di lire [27]. I soldati pachi-
stani hanno attaccato un posto
di frontiera lungo la Loc vicino
a Laam, nel settore di Newshe-
ra, uccidendo sei militari india-
ni. Il governo indiano ha appro-
vato un aumento del bilancio
della Difesa del 28,2 per cento
per il 2000, il maggiore incre-
mento mai deciso su un anno.
L’aumento della spesa militare è
stato determinato dall’estender-
si del conflitto con il Pakistan
[27]. Gli estremisti musulmani
hanno ucciso nove civili indù
lungo una strada a sud di Srina-
gar, nel Jammu e Kashmir [28].
Indonesia. Il presidente Abdur-
rahman Wahid ha compiuto
un importante rimpasto nelle
forze armate. Dopo aver sospe-
14 internazionale 324, 3 marzo 2000
Limpopo e Save. Un milione di
persone hanno perso la casa,
mentre decine di migliaia di abi-
tanti sono stati evacuati dalle zo-
ne inondate. Molti villaggi sono
quasi interamente sommersi e
gli abitanti si sono rifugiati sui
tetti delle case o sugli alberi. Le
agenzie umanitarie hanno de-
soccorso e hanno lanciato appel-
so il potente ministro della Si-
curezza e degli affari politici, il
generale Wiranto, Wahid ha de-
stituito due fedeli di quest’ulti-
mo, i generali Suaidi Marasa-
bessy e Jaja Suparan, rispettiva-
mente capo di stato maggiore e
capo del Kostrad, le riserve
strategiche. Al loro posto
Wahid ha nominato i riformisti
Djamari Chaniago e Agus Wi-
rahadikusumah. Contempora-
neamente il ministro della Di-
fesa, Juwono Sudarsono, ha an-
nunciato una riorganizzazione
del Kopassus, le forze speciali
responsabili di numerose ope-
razioni clandestine. Wahid ha
anche assunto l’ex segretario di
Stato americano Henry Kissin-
ger come consulente per gli “af-
fari generali”. Kissinger fornirà
le consulenze gratuitamente.
Durante una visita a Timor Est
LE NOTIZIE
Wahid si è scusato per le violen- ta all’80 per cento da albanesi, La sua candidatura è stata cal- Senegal. Per la prima volta dal
ze compiute dalle milizie filoin- al Kosovo. Nello stesso periodo INTERNET E TECNOLOGIE deggiata dall’attuale presidente 1978 nessun candidato alla pre-
donesiane con la complicità del- un numero crescente di albane- Valcav Havel. Nata in Cecoslo- sidenza è stato eletto al primo
l’esercito dopo il referendum sul- si ha lasciato i villaggi di Buja- Cina. La Pacific Century Ciberworks (Pccw) di Richard Li, figlio vacchia, Madeleine Korbel Al- turno. Il presidente uscente, il
l’indipendenza del 30 agosto [28]. novac, Muci Baba, Presevo e del miliardario di Hong Kong Li Ka-sheng, ha acquistato il con- bright era fuggita con la sua fa- socialista Abdou Diouf, ha otte-
Medveva [28]. Un operatore del- trollo della Cable & Wireless Hong Kong Telecom (Hkt), il miglia dalle persecuzioni nazi- nuto il 43 per cento dei voti. Do-
Israele. Le autorità hanno deci- le Nazioni Unite è rimasto feri- principale operatore di Hong Kong, per 38 miliardi di dollari ste [28]. vrà affrontare al ballottaggio,
so di rendere pubblici i diari to dopo che l’auto sulla quale (circa 75mila miliardi di lire). Pccw ha battuto di poco l’offerta l’11 marzo, il candidato della
scritti da Adolf Eichmann viaggiava è stata coinvolta in della Singapore Telecom [29]. Repubblica Democratica del coalizione di opposizione Al-
quando era in prigione a Geru- un’imboscata a Dobracane, vici- Francia. La società di telefonia Alcatel ha acquistato il leader ca- Congo. Il Consiglio di sicurezza ternanza 2000, Abdoulaye Wa-
salemme. Le 1.300 pagine scrit- no a Bujanovac [29]. A Srbica, nadese della trasmissione di dati via internet ad alta velocità delle Nazioni Unite ha deciso de, che ha ottenuto il 31 per
te dall’organizzatore della solu- nel centro del Kosovo, un solda- Newbridge Networks per 7,1 miliardi di dollari (circa 14mila di inviare cinquecento osserva- cento dei voti [28].
zione finale contro gli ebrei – to russo della Kfor è stato ferito miliardi di lire) [23]. tori per sorvegliare l’applica-
processato e impiccato nel 1962 gravemente da un cecchino Nazioni Unite. L’Interpol ha messo in rete i ritratti di una venti- zione del cessate il fuoco firma- Sierra Leone. Il parlamento ha
– saranno pubblicate dall’Ar- che poi è scappato [1]. na di ricercati di diverse nazionalità (www.interpol.int) [28]. to il 7 luglio tra l’esercito – ap- approvato la creazione di una
chivio di Stato israeliano. Con Stati Uniti. L’Icann, l’organizzazione internazionale che decide poggiato da Angola, Namibia e Commissione per la verità e la
la pubblicazione delle memo- Libano. La milizia filoiraniana l’attribuzione dei nomi di dominio su internet per conto degli Zimbabwe – e i ribelli – appog- riconciliazione sul modello su-
rie di Eichmann Israele vuole Hezbollah ha ucciso cinque sol- Stati Uniti, ha deciso che il suffisso .pn non potrà più essere usa- giati da Uganda, Ruanda e Bu- dafricano, che dovrà indagare
combattere le tesi negazioniste dati dell’esercito del Libano to esclusivamente da un abitante dell’isola di Pitcairn (Pacifico), rundi. La Missione dell’Onu in sulle atrocità commesse duran-
[28]. Sud (Els, la milizia filoisraelia- che se ne era appropriato, ma dovrà essere gestito collettiva- Congo (Unmc) sarà formata an- te la guerra civile (1991-1999).
na) a Ein Qenya, nella fascia di mente dal Consiglio dell’isola [23] p Il gigante della distribuzio- che da cinquemila caschi blu Prevista dall’accordo di pace
Jugoslavia. L’ex sindaco di Bel- sicurezza occupata da Israele ne francese Carrefour, la catena di supermercati americana che dovranno proteggere gli del luglio scorso tra il presiden-
grado Zoran Djinjic è stato rie- nel Libano Sud. L’Els ha reagito Sears & Roebuck e il fabbricante di software statunitense Oracle osservatori e, in un secondo te Ahmed Tejan Kabbah e il ca-
letto alla testa del Partito demo- bombardando le posizioni del- hanno lanciato GlobalNetXchange, il primo sito di acquisti per tempo, disarmare i combatten- po del Fronte unito rivoluzio-
cratico, all’opposizione [27]. Un l’Hezbollah a Hasbaya, dove un professionisti online (“business to business”), che sarà operati- ti e sorvegliare il ritiro degli nario Foday Sankoh, la Com-
poliziotto serbo è morto in un civile è rimasto ucciso [1]. vo dalla metà di marzo [28]. eserciti stranieri [25]. missione è formata da sette
agguato teso da alcuni uomini membri, di cui tre stranieri.
armati contro una pattuglia a Malawi. Il presidente Bakili Messico. Il capo della polizia Le aziende sfuggirebbero così Ruanda. Il primo ministro Pier- Non potrà avviare procedure
Konculj, vicino a Bujanovac, al Muluzi ha destituito a sorpresa di Tijuana, Alfredo de La Torre, alle imposte sul reddito [24]. Si è re-Célestin Rwigema si è dimes- giudiziarie poiché l’accordo di
confine con il Kosovo. Nelle ul- l’intero governo e assunto pro è stato ucciso nella città al con- conclusa senza un accordo la so in seguito alle accuse di cor- pace prevede un’amnistia ge-
time settimane la polizia e i re- tempore la gestione dei mini- fine con gli Stati Uniti da un prima tornata di negoziati bila- ruzione. Rwigema è sotto in- nerale per i crimini di guerra
parti speciali serbi hanno lan- steri. Secondo l’agenzia Misna, gruppo di uomini armati. Se- terali tra la Cina e l’Ue sulle chiesta per appropriazione in- [23].
ciato una serie di retate contro i Muluzi avrebbe ceduto alle condo alcuni giornali messica- modalità dell’ingresso di Pechi- debita di fondi destinati all’i-
separatisti albanesi che vivono pressioni internazionali che lo ni l’assassinio di De La Torre sa- no nella Wto. Il principale osta- struzione [28]. Stati Uniti. Un tribunale di Al-
nella regione e che ricevono spingevano a liberarsi di alcuni rebbe un avvertimento per il colo ai negoziati è l’abbassa-
appoggio dal Kosovo. Belgrado ministri corrotti. Muluzi ha an- presidente Ernesto Zedillo, che mento delle tasse doganali ci-
teme infatti un’insurrezione e nunciato che formerà presto aveva annunciato la settimana nesi e la soglia di partecipazio-
la riunione della zona, popola- un nuovo governo [29]. scorsa una “lotta senza quartie- ne europea nelle telecom cine-
re” al narcotraffico [27]. si [24].
CULTURA E SPETTACOLI Organizzazione mondiale del Qatar. Un tribunale di Doha ha
commercio. La Corte di arbi- condannato all’ergastolo l’ex
Musica. Carlos Santana ha sbancato i Grammy Awards, conqui-
traggio della Wto ha dato ragio- ministro dell’Economia e capo
stando otto premi con il suo album Supernatural. Tra gli altri
ne all’Unione europea (Ue) della polizia Sheikh Hamad
vincitori nel lunghissimo elenco degli “Oscar della musica” ci
contro gli Stati Uniti, stabilen- bin Jassem bin Hamad al-Thani
sono Sting, Beck, Tony Bennett, Barry White, Caetano Veloso,
do che la legge statunitense che con l’accusa di aver organizzato
B.B. King, Harry Belafonte e Pierre Boulez [23] p Ofra Haza è
autorizza le cosiddette Foreign un golpe nel 1996 per deporre
morta a Tel Aviv. La più famosa cantante pop israeliana aveva
Sales Corporation vìola le rego- suo cugino, l’emiro Sheikh Ha-
41 anni [23].
le del commercio internaziona- mad bin Khalifa al-Thani. Al-
Cinema. Sarà Sean Connery il protagonista del prossimi film di
le perché queste società costi- tre 32 persone sono state con-
Gus Van Sant. Finding Forester racconterà la storia di un vec-
tuiscono un sostegno indiretto dannate all’ergastolo insieme
chio scrittore che vive volontariamente isolato dal mondo –
illegale alle esportazioni. La ad Al-Thani per aver partecipa-
una figura ispirata a J.D. Salinger – e un suo giovane collega,
legge autorizza le aziende statu- to al fallito golpe [29].
nero e squattrinato. Le riprese cominceranno in primavera [28].
Letteratura. È morto il romanziere svedese Göran Tunström.
nitensi a far transitare i loro Si è svegliato il vulcano filippino Mayon
profitti su società di comodo Repubblica Ceca. Il settimana- Oltre 60mila abitanti della provincia di Albay sono stati evacuati a
Autore di 15 romanzi tra cui Oratorio di Natale, era uno dei più
con sede nei paradisi fiscali del- le statunitense Time ha rivelato causa della ripresa dell’attività del vulcano Mayon, che ha emesso
amati scrittori scandinavi. Aveva 62 anni [6].
le Isole Vergini, di Guam o del- che la segretaria di Stato ameri- una nube di vapori e ceneri alta una decina di chilometri e minac-
Architettura. Friedensreich Hundertwasser, nome d’arte di
le Bermude, per poi riesportar- cana Madeleine Albright pro- cia di emanare gas tossici. Nessuno è autorizzato ad avvicinarsi al
Friedrich Stowasser, è morto all’età di 71 anni. Fu un pioniere
li verso i clienti finali negli Sta- getta di candidarsi alla presi- vulcano per un raggio di cinque chilometri [24] (nella foto, gli abi-
della cosiddetta “architettura ecologica” [19].
ti Uniti o altrove. denza della Repubblica Ceca. tanti di Guinobatan abbandonano il villaggio).
internazionale 324, 3 marzo 2000 15
LE NOTIZIE

le primarie democratiche nel
Washington [1]. È prevista per
oggi a Huntsville l’esecuzione
di Odell Barnes, condannato a
morte nel 1991 per l’omicidio
della sua fidanzata. Barnes si è
sempre detto innocente. Nume-
rose associazioni e personalità
hanno chiesto la grazia, invo-
cando la carenza di prove con-
tro Barnes e chiedendo di
aspettare i risultati della con-
troinchiesta in corso [1].
Mass media
Tribunale per la sicurezza dello
Stato di Diyarbakir aveva con-
dannato per gli stessi motivi i
sindaci di Diyarbakir, Siirt e
Bingöl, membri dell’Hadep. Al-
cune migliaia di persone han-
Il mondo della comunicazione
no manifestato a Diyarbakir
per protestare contro la con- greco, fornendo le prove a un INTERNAZIONALE
danna dei sindaci. Il 28 febbraio pubblico ministero [18] ADOTTA SAN SAN NWEH
il ministero dell’Interno ha mes- Andrej Babitskij è stato liberato p I media indipendenti serbi
so in libertà i tre sindaci fino al- Il giornalista russo Andrej Babitskij è stato liberato il 28 febbraio hanno deciso di boicottare tutte Per aderire alla campagna
la fine del loro processo [24]. e ora è rientrato a Mosca. Si è conclusa in Daghestan la vicenda le attività del Partito radicale, in favore della scrittrice birmana in
del corrispondente di Radio Svoboda, servizio in lingua russa di formazione ultranazionalista carcere dal 1994, collegarsi a
Unione europea. L’euro ha toc- Radio Free Europe, arrestato il 16 gennaio dai russi alle porte di serba guidata da Vojislav Seselj. www.internazionale.it

Tagikistan. Nelle elezioni legi- cato il suo minimo storico: 0,94 Grozny. Babitskij è riapparso vivo e dimagrito a Makhatchkala, La decisione è stata presa dopo
slative il Partito democratico dollari per un euro [28]. Sono capitale del Daghestan, dove il 25 febbraio è stato di nuovo arre- che Seselj, parlando ai giornali-
popolare del presidente Imo- entrate in funzione le istituzio- stato e condotto nei locali del ministero dell’Interno, con l’accu- sti e riferendosi all’assassinio attraverso l’offerta di prodotti
mali Rakhmonov ha ottenuto il ni militari interinali dell’Unio- sa di possesso di passaporto falso. All’inizio di febbraio era stato del ministro della Difesa Pavle innovativi non commerciali”.
Palestina, sassaiola contro Lionel Jospin 65 per cento dei voti. Seguono il ne: un comitato politico e di si- scambiato con tre prigionieri russi in mano ai ceceni. Su questo Bulatovic, ha dichiarato: “Stia- Night Trade è il nome del pro-
Durante una visita all’Università di Bir Zeit, vicino a Ramallah, il Partito comunista e il Partito curezza, composto dai rappre- scambio erano sorti fin dall’inizio molti dubbi. Babitskij ha chia- mo cercando i colpevoli fra getto che prevede la program-
primo ministro francese Lionel Jospin è stato preso a sassate da al- del rinnovamento islamico. I sentanti degli Stati membri; un rito di aver effettivamente firmato un accordo, ma che nel docu- quelli di voi che lavorano per i mazione notturna di trasmis-
cuni studenti palestinesi (nella foto) dopo le sue dichiarazioni in partiti dell’opposizione, legati organismo militare, cui parte- mento accettava di essere consegnato al capo ceceno Tuladi Ad- servizi segreti stranieri, voi sie- sioni che altrimenti non sareb-
cui aveva definito “terroristici” gli attacchi della milizia filoirania- agli ex ribelli islamici, hanno cipano i rappresentanti dei ca- guerjev, che lui conosce. Quando si è trovato davanti a uomini te complici degli assassini. Vi bero andate in onda a causa del
na Hezbollah contro le posizioni israeliane nella fascia di sicurez- denunciato gravi brogli [27]. pi di stato maggiore; e uno stato mascherati ha cercato di tirarsi indietro, ma era troppo tardi. Il sbagliate se pensate di potere “contenuto, dello stile o della
za del Libano Sud. La vicenda ha provocato la reazione del presi- maggiore europeo permanente giornalista ha confermato di essere stato detenuto nel campo di uccidere come un coniglio un lunghezza”. All’iniziativa, coor-
dente francese, Jacques Chirac, secondo cui Jospin si è allontanato Turchia. Un Tribunale per la si- i cui membri sono militari no- filtraggio di Cernokosovo, senza aggiungere niente sulle sevizie uomo di Stato e farla franca” [14] dinata dalla European Broadca-
dalla linea francese sul Medio Oriente. La polizia palestinese ha ar- curezza dello Stato di Ankara minati dai Quindici [1]. che avrebbe subìto. Babitskij era stato raggiunto in Daghestan p Radio B2-92, Radio Index, l’a- sting Union, parteciperanno la
restato una quarantina di studenti coinvolti nella sassaiola [26]. ha condannato il leader del Par- dal suo avvocato – Alexandr Zozulja – e da sua moglie, e aveva genzia di stampa Beta, i quoti- tedesca Zdf, la finlandese Yle, la
tito democratico del popolo cominciato uno sciopero della fame per chiedere di essere rila- diani Blic, Vecernja Novosti, greca Ert, l’ungherese Mtv, l’ir-
bany ha assolto i quattro agenti ha scelto il viceministro delle (Hadep, filocurdo), Ahmet Tu- Le notizie sono aggiornate alle 19 sciato. Dieci giorni prima, le proteste internazionali per il com- Glas Javnosti e Danas, e i setti- landese Tg4, l’olandese Nos e la
del reparto speciale Street Cri- Finanze tedesco Caio Koch-We- ran Demir, e altri diciassette di- di mercoledì 1° marzo 2000. Tra portamento dei russi avevano spinto il presidente ad interim manali Nin e Vreme, media in- svedese Svt. In futuro si uniran-
me Unit che, nel febbraio 1999, ser come candidato dell’Europa rigenti dell’Hadep a tre anni e parentesi quadre è indicato il Vladimir Putin a chiedere ai servizi speciali di “assicurare la sal- dipendenti serbi, non hanno no tv di altri paesi.
avevano ucciso davanti alla por- alla carica di direttore generale nove mesi di reclusione ciascu- giorno al quale si riferisce la noti- vezza di Babitskij”. Il 28 febbraio Putin ha continuato a fare pres- potuto seguire i lavori del deci-
ta di casa il ventiduenne gui- del Fondo monetario interna- no per “sostegno e ricettazione” zia. Fonti: Afp, Ap, Bbc, Cnn, Fi- sioni per la liberazione del giornalista, che è noto per i suoi re- mo congresso del Partito socia- RAZZISMO. In Romania alcune
neiano Mamadou Diallo, scam- zionale (Fmi). Durante la pros- a favore del Partito dei lavorato- nancial Times, Foreign Report, Le portage dalla Cecenia raccontati dal punto di vista della popola- lista serbo, di Slobodan Milose- associazioni che rappresentano
biandolo per uno stupratore. La sima riunione dei 185 paesi ri del Kurdistan (Pkk), il movi- Monde, Libération, Lusa, El País, zione civile. “Questo intervento repentino di Putin dimostra che vic. Non è stata data alcuna spie- la minoranza rom hanno de-
giuria, formata da otto bianchi membri dell’Fmi il candidato mento separatista di Abdullah Misna, Pana, Reuter. il Cremlino è sempre più imbarazzato per il caso Babitskij e sta gazione per il rifiuto dell’accre- nunciato per razzismo il gior-
e quattro neri, ha creduto alla europeo affronterà quello giap- Öcalan. Poche ore prima un Foto: agenzia Reuters. cercando ci tagliare corto su tutta la vicenda”, scrive Daniel Wil- dito [16]. nalista Marcel Fleurau, del quo-
versione della difesa, secondo ponese, Eisuke Sakakibara, e liams del Washington Post. “Un caso su cui il Congresso ameri- tidiano National. Nei media ru-
cui i poliziotti hanno agito per quello degli Stati Uniti, Stanley cano, che finanzia Radio Free Europe, è stato criticato per non PROGETTI. Sette emittenti euro- meni i rom sono spesso descrit-
legittima difesa temendo che Fischer. I paesi asiatici appog- STORIE VERE aver fatto abbastanza pressioni per il rilascio del giornalista”. pee hanno annunciato un’al- ti come “delinquenti”. Fleurau
Diallo stesse estraendo una pi- giano Sakakibara, mentre quel- leanza di programmazione te- li ha definiti “negri” e “violenti”
Corea del Sud. Il ministero dell’Informazione e della comuni-
stola. Circa duemila persone li africani sostengono Fischer. POLTRONE. Jacques Amalric Michel Helvig [24]. levisiva “dedicata alla promo- che agiscono “come cani idrofo-
cazione ha lanciato una serie di francobolli profumati. I bolli
hanno manifestato in silenzio Gli Stati Uniti hanno respinto è il nuovo direttore del quoti- zione della diversità culturale, bi” [10].
sono illustrati con quattro diverse specie di fiore raro e sono
davanti alla sede delle Nazioni la candidatura di Koch-Weser diano francese Libération. La LIBERTÀ DI STAMPA. Il portavoce
stampati con un inchiostro che sa di violetta. “Il profumo rima-
Unite, a New York, per prote- [28]. Un bambino di sette anni sua nomina, secondo lo statuto del governo greco, Dimitris
ne per più di tre mesi”, ha garantito Back Yong-woon, portavoce
stare contro il verdetto [25]. Betty ha ucciso, sparandole, una sua del giornale, dovrà essere sotto- Reppas, ha presentato un decre- MASS MEDIA NELLA NOTIZIA TIME ASIA
del ministero, spiegando che questo è l’inizio di una campagna
Lou Beets, una donna di 62 anni compagna di classe in una posta al voto dei giornalisti e i to presidenziale che prevede
per convincere i giovani ad abbandonare l’email e gli sms per Tremila copie dell’edizione asia-
condannata a morte nel 1985 scuola di Mount Morris, nel Mi- voti contrari non dovranno su- che le tv private potrebbero es-
riscoprire l’arte della corrispondenza postale [27]. tica di Time (cnn.com
per l’omicidio del quinto mari- chigan [29]. Il governatore del perare il 66 per cento. Jacques sere costrette a sospendere i
Gran Bretagna. Ha fatto una brutta fine la corrispondenza spe- /asianow/time) sono state seque-
to, è stata uccisa con un’iniezio- Texas, George W. Bush, ha bat- Amalric, che prenderebbe il programmi, pagare multe fino
dita da un parco dello Yorkshire. Per un errore, nel parco era strate alla dogana di Calcutta
ne letale nel carcere di Hunt- tuto il senatore dell’Arizona posto di Frédéric Filloux (di- a un milione e mezzo di dollari
stata installata una cassetta per i bisogni dei cani dipinta di ros- perché il giornale contiene
sville, Texas. A nulla sono servi- John McCain nelle primarie missionario), ha chiesto di rico- e perdere le loro licenze, se non
so, il caratteristico colore delle buche delle lettere. Solo dopo al- un’intervista con Gopal Godse, il
ti gli appelli per una commuta- che si sono svolte in Virginia e prire l’incarico fino all’estate “mitigheranno” i toni sensazio-
cuni giorni i responsabili del parco si sono resi conto che la cas- fratello dell’assassino di Gandhi. L’articolo “riporta osservazioni
zione della pena lanciati da nel Washington e nei caucus del 2001. Sarà assistito da tre di- nalistici delle loro trasmissioni.
setta veniva usata dai visitatori per le cartoline [4]. diffamatorie e sprezzanti sul Mahatma Gandhi, il padre della
molte organizzazioni per i di- del North Dakota per la nomi- rettori aggiunti: Antoine de Tra i programmi presi di mira
Iraq. L’Onu ha smentito le voci secondo le quali l’embargo nei nazione”, ha detto il capo della dogana. L’intervista fu realizzata
ritti umani, secondo le quali la nation repubblicana alle presi- Gaudemar, Patrick Sabatier, at- c’è Giungla, popolare trasmis-
confronti dell’Iraq sarebbe valido anche per le matite. La dice- nel 1999 quando Time pensava di nominare Gandhi “Uomo del
Beets era stata spinta all’omici- denziali del 7 novembre. Il vi- tuale corrispondente da Wa- sione di inchieste che avrebbe
ria sosteneva che la decisione era stata presa nel timore che la secolo”. Godse dichiara che Gandhi ha favorito i musulmani a
dio dalle continue violenze del cepresidente Al Gore ha battu- shington, che si occuperebbe scoperto uno scandalo sessuale
grafite delle mine venisse usata per uso militare [25]. spese degli indù e che i suoi principi pacifisti erano “falsi”.
marito [25]. L’Unione europea to l’ex senatore Bill Bradley nel- del settore multimedia, e Jean- che coinvolgerebbe un politico

16 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 17

 L E T T E R A D A L L’ I T A L I A R E P O R TA G E

Sette giorni in Italia visti da Rory Carrol, corrispondente per l’Europa meridionale
del quotidiano britannico The Guardian

Lamentarsi
IL BRASILE
e non pagare le tasse
non sembravano criminali. erano tutte donne, sopra
i cinquant’anni, ben vestite, la voce aggraziata. Una dopo
non è solo un grido di dolore di citta-
dini maltrattati e arrabbiati. Le storie
di leggi superate ma ancora in vigore
IN COSTRUZIONE
Viaggio lungo la strada che attraversa il cuore del paese.
l’altra hanno aperto la porta e con il sorriso sulle labbra sono frequenti, ma verrebbero raccon-
mi hanno mostrato il loro appartamento e offerto caffè e tate con tanto gusto se non assolvesse-
ro implicitamente il raggiro di altre Per scoprire la nuova frontiera della civiltà brasiliana
cioccolatini. Io ero un potenziale inquilino, loro poten- leggi?
Se gli svizzeri invadessero la peniso-
ziali padrone di casa. la e da un giorno all’altro lo Stato ita-
VEJA, BRASILE. FOTOGRAFIE DI MIGUEL RIO BRANCO
Una dopo l’altra mi hanno fatto acco- un modo di scambiare due chiacchie- liano funzionasse come un orologio, è
modare in cucina per parlare e, alla fi- re, ma mi sbagliavo. Era un preambo- possibile che il desiderio di evadere le
ne, discutere il contratto. Le questioni lo: mi stavano preparando al momen- tasse svanirebbe. E oltre a offrire cioc-
in un paese di dimensioni continentali come il brasile è naturale che il processo
relative all’affitto, la caparra, il condo- to in cui mi avrebbero proposto di non colatini, le potenziali padrone di casa di civilizzazione proceda per stadi. La prima fase del progresso brasiliano è avvenuta
minio, i vicini, il parcheggio e l’acqua pagare le tasse. Era un tentativo di tra- potrebbero presentare ai potenziali in-
calda sono state spiegate rapidamente. sformare un comportamento crimina- quilini i moduli per gli adempimenti
lungo la costa. Per più di tre secoli, da quando gli esploratori si spinsero per la prima vol-
Poi c’è stata una pausa. La loro voce si è le in un normale atto di giustizia. Non di legge. È possibile, ma non lo sapre- ta sulla Serra do Mar, questo è stato il centro dell’economia e della cultura del paese. È
fatta più bassa. “Deve capire, natural- pagare le tasse era una questione di mo mai. Causa ed effetto sono diventa-
mente, che l’affitto non può essere di- principio. ti indistinguibili.
stato in prossimità del litorale che si sono create le radici dell’identità nazionale.
chiarato al fisco. Non se ne parla. Re- Non c’è voluto molto per capire che Ci sono comunque delle eccezioni. La società litoranea è stata poi fortifi- nel 1958, il presidente Juscelino Kubit- Grande do Sul. Oggi questi nuclei
sterà una cosa tra noi”. quelle padrone di case non sono le so- L’ottava padrona di casa che ho incon- cata dalla costruzione di grandi assi schek inaugurò il cantiere della car- omogenei sono una rarità. Le città so-
Evasori fiscali, tutte le a pensarla a questo mo- trato era sulla settantina, molto magra nord-sud, come la Br-101 e la Br-116. Nel rozzabile Belém-Brasilia, il tratto più no cresciute e l’immigrazione è calata
quante. E inquilini com- Gli evasori do. Dal giornalaio al pa- e indossava una gonna di tweed. Quan- centro del paese, nella regione che gli noto della Br-153. In questa regione la drasticamente. Negli ultimi decenni il
plici: “Lo fanno tutti”, è nettiere al professore uni- do è arrivato il momento di parlare de- abitanti della costa un tempo definiva- carrozzabile è l’essenza dello spirito paese si è trasformato: da importatore
stata la loro spiegazione. tentano di versitario, attaccare lo Sta- gli obblighi fiscali ha fissato le scarpe no primitiva, la civiltà brasiliana è pro- della conquista. È una nuova di persone è diventato espor-
Giocando con il filo di to è una forma di autogiu- e, palesando un certo nervosismo, ha tagonista di una nuova esaltante onda- frontiera rappresentata dalla tatore di cittadini.
trasformare un
perle al collo, hanno par- stificazione. borbottato di non potersi permettere ta di occupazione del suo immenso ter- gioventù di Palmas, dove la A Vale Vêneto l’ultimo immi-
lato di un’economia som- comportamento È una tattica insolita. In di pagare le tasse. La mattina dopo è ritorio. In un immaginario asse genea- metà della popolazione ha grato (ormai morto) arrivò set-
mersa dove ci sono mi- Gran Bretagna gli evasori squillato il telefono: era lei che chiede- logico, sta nascendo un paese che è ere- meno di diciotto anni. La se- tanta anni fa. Oggi persino i
gliaia di modi per evitare criminale in un tendono a dare la colpa al- va se mi andava bene dichiarare metà de del primo, ma sembra anche dotato conda conquista del Brasile “nonni” [in italiano nel testo]
di pagare le tasse. E per la normale atto di la povertà personale – un della cifra. La sua voce tremava: l’idea di orizzonti diversi e forse più ampi. che questo reportage vuole raccontare sono brasiliani quanto il calciatore
prima volta ho sentito la nuovo bambino in arrivo, di essere condotta in manette a Rebib- Per raccontarlo, i giornalisti di Veja è un processo in pieno svolgimento e Romário. Eppure il villaggio, che si
parola “furbi”. giustizia la moglie che ha perso il bia la stava terrorizzando. Poi in serata hanno viaggiato per più di diecimila ricco di sorprese. trova all’ottantesimo chilometro della
Questo succedeva a ot- lavoro – anziché denun- il cedimento finale. Ha telefonato di chilometri lungo la Br-153, la Rodovia È anche un paese che impara a cam- Br-153, offre una viva testimonianza del-
tobre, quando mi ero appena trasferito ciare l’ingordigia di Tony Blair o i sus- nuovo e ha detto che, riflettendoci be- Transbrasiliana, da Aceguá – alla fron- biare direzione. Nel Pará la devastazio- la Storia con la esse maiuscola. I suoi
a Roma. Le prime sette padrone di ca- sidi prodigati alla Scozia. ne, le tasse erano tollerabili e mi invi- tiera con l’Uruguay – fino a Belém, nel- ne della foresta amazzonica sta ceden- 600 abitanti sono tutti di origine italia-
sa che ho incontrato mi hanno propo- tava a passare da lei per firmare tutti i lo Stato di Pará. Hanno esplorato stra- do il passo al taglio selettivo degli albe- na e le nuove generazioni seguono fe-
sto di frodare il fisco. Nulla di sorpren- Un lamento che assolve documenti. Forse è un caso, ma è stata de secondarie, hanno conosciuto deci- ri. È un Brasile in costruzione: ecco co- delmente le tradizioni. Sono più vicini
dente: l’economia nera italiana è fa- È vero che gli italiani hanno più moti- l’unica persona che non abbia pro- ne di città, hanno parlato con centinaia sa abbiamo scoperto con questo repor- al Diciannovesimo secolo – quando i
mosa. Ma quello che stupiva era il tono vi per lamentarsi. Lo Stato non è famo- nunciato un piccolo discorso di prote- di persone. tage. primi coloni giunsero nella regione –
di legittima indignazione. Ogni pa- so per la sua efficienza, e per un nuovo sta contro lo Stato. (n.m.) p La Br-153 non è né la strada princi- che al nuovo millennio. Dal momento
drona di casa ha raccontato storie orri- arrivato è comunque scioccante ap- pale né quella più movimentata del Vale Vêneto che non esiste neanche un’emittente
pilanti su gigantesche inefficienze del- prendere che i documenti di 700mila Rory Carrol paese, ma è l’unica che attraversa ben IL PAESE CHE NON C’È PIÙ radiofonica, le notizie più importanti
lo Stato, cattedrali nel deserto, una bu- cause pendenti sono stati ammassati in cinque macroregioni. È l’asse princi- Maurício Lima vengono date durante la messa dome-

C Brasile varie cittadine, di non più

rocrazia assurda, miliardi sprecati e un seminterrato e dimenticati lì per ol- È corrispondente per l’Europa pale intorno a cui ruota un paese com- i fu un tempo in cui esistevano in nicale. Dopo il culto i paesani si riuni-
onesti lavoratori perseguitati. Il gover- tre dieci anni, o che le persone in pri- meridionale del quotidiano pletamente sconosciuto agli abitanti scono per bere vino e mangiare for-
no era incompetente, ladro e affamato gione per i reati legati a Tangentopoli britannico The Guardian. Nato nel del Brasile urbano della costa. La mag- di mille abitanti, abitate per lo più da maggio e un pane delizioso chiamato
di soldi. sono esattamente quattro. 1972, è a Roma dall’ottobre 1999. gior parte delle città tra il Goiás e il immigrati e dai loro discendenti: pae- cuca. Tutto fatto in casa. In queste occa-
Avevo pensato che questo fosse solo Anche così, la condanna dello Stato Pará non esisteva nemmeno quando, si come Vale Vêneto, a ovest del Rio sioni parlano solo in dialetto veneto.

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BRASILE R E P O R TA G E

All’inizio del Ventesimo secolo gli sile era una terra promettente come gli ti. Questi nuovi pionieri, che lasciano
immigrati erano il 6 per cento della po- Stati Uniti. Ormai il secolo è finito e la il Rio Grande do Sul per andare a dis-
polazione totale del Brasile. Tra il 1890 promessa è rimasta tale. L’altra ragio- sodare la terra nel nord, si chiamano
e il 1901 entrarono nel paese un milio- ne è la burocrazia. La concessione dei Anghinoni e Schmitt. Si calcola che at-
ne e 300mila persone. Erano soprattut- visti di lavoro procede lentamente – tualmente un milione e 200mila gau-
to italiani, portoghesi, te- può richiedere anche due chos vivono in regioni del paese diverse
deschi e austriaci. I porto- mesi – e non è previsto da quelle in cui sono nati. Se ne trova-
ghesi si stabilirono sulla All’inizio del nessun incentivo all’in- no tanti nel Mato Grosso, nel Tocan-
costa, gli altri nell’entro- gresso di stranieri nel pae- tins, e persino nel Rondônia. “Rivivono
terra, soprattutto nel sud.
secolo scorso se. in qualche modo la saga dei loro ante-
Nei pressi della Br-153 si gli immigrati Trasformarsi in una na- nati. Ma è un peccato che un paese
trovano ancora oggi varie zione che esporta persone nuovo come il Brasile non accolga più
cittadine in cui prevalgo- erano il sei per è davvero paradossale per stranieri. La grandezza degli Stati Uni-
no costumi e tradizioni un paese enorme come il ti viene anche da questo fattore”, la-
straniere. Ma sono fossili cento della Brasile. La maggior parte menta lo storico Jorge Cernev, dell’U-
del passato. Oggi la per- della popolazione è anco- niversità statale di Londrina.
centuale di immigrati sul- popolazione. ra concentrata sul litorale
la popolazione brasiliana e un territorio immenso Gente da esportazione
raggiunge appena lo 0,5
Oggi sono lo 0,5 rimane tutto da esplorare. La polizia federale non ha il controllo
per cento. Il contrasto con Oggi la regione attraver- sul numero delle persone che lasciano
il passato è impressionante. Solo nel sata dalla Br-153, la Transbrasiliana, è il paese ogni anno. Ma si valuta che sia
1898 sbarcarono 78mila stranieri inten- una terra piena di opportu- almeno quattro volte superio-
zionati a stabilirsi in Brasile. L’anno nità. Mostra segnali di svilup- re al numero di stranieri che
scorso sono entrate appena 28mila per- po in settori come turismo, vengono a vivere qui. È un
sone. Gli Stati Uniti accolgono la stessa tecnologia agricola e urbani- processo di dispersione co-
quantità di immigrati in cinque giorni. stica. Ma a differenza di quan- minciato negli anni Settanta

MAGNUM/CONTRASTO
Il paese ormai non attira più chi è alla to avvenne in passato, quando ma che si è accentuato duran-
ricerca di un’opportunità di migliora- milioni di immigrati aiutarono a colo- te gli anni Ottanta, quando il paese ha
re la propria vita. Questo per due ra- nizzare il paese, la nuova frontiera bra- attraversato un periodo di stasi econo-
gioni. La prima è la crisi economica. siliana viene occupata da persone nate mica e di inflazione galoppante. Alcu-
All’inizio del Ventesimo secolo il Bra- qui. Molti discendono dagli immigra- ne città del paese si segnalano per il Brasile. Il 26 per cento della continuamente lungo il percorso della Ma è l’intero settore, spinto dalle
gran numero di persone “esportate” al- popolazione lavora nell’agricoltura Br-153. nuove tecnologie, a vivere un momen-
400 km
l’estero. È il caso di Governador Vala- Il Brasile della costa ha sempre con- to di grande espansione. Si valuta che
La Transbrasiliana Guyana
Guiana francese dares, nel Minas Gerais, da cui 300mila qui emigrare in Europa è una cosa na- siderato il Brasile dell’entroterra come dall’“agribusiness” derivi il 35 per cen-
Venezuela

Colombia
Suriname persone sono emigrate negli Stati Uni- turale, come sposarsi, fare figli, mori- un paese arretrato. Puro pregiudizio. I to del prodotto interno lordo (Pil). Nei
ti e tremila in Portogallo; e di Criciú- re. fazenderos della zona stanno sperimen- primi sei mesi dell’anno scorso il Pil è
Oceano Atlantico ma, nello Stato di Santa Catarina, da tando tecniche modernissime e i risul- cresciuto solo grazie all’agricoltura. È
cui sono partite già 25mila persone. Bagé tati cominciano a vedersi. un’autentica miniera d’o-
Belém
Barcarena Al sessantacinquesimo chilometro RACCOLTI FENOMENALI Nel 1999 la produzione ro che comincia a farsi no-
Teresina
della Br-153, nell’interno del Santa Ca- Maurício Lima e Alice Granato agricola del paese è stata Il Brasile della tare anche oltre i confini

U rozzabile Transbrasiliana mostra

tarina, la città di Treze Tílias sta viven- n semplice viaggio lungo la car- eccezionale. Per la preci- nazionali. Nel prossimo
Pará Maranhao

do un fenomeno simile. Quasi il 10 per sione ha superato gli 80

costa ha decennio gli investitori

Palmas
Piauí
cento della popolazione locale si è tra- chiaramente che il progresso tecnolo- milioni di tonnellate di sempre visto stranieri introdurranno
sferito in Austria. Nel periodo tra le gico è già arrivato con prepotenza nel- grano, oltre il 50 per cento circa 270 miliardi di dol-
Tocantins
due guerre mondiali ottanta tirolesi la- l’entroterra brasiliano. Tanto nel Minas in più rispetto a vent’anni l’entroterra lari nel paese. Gli esperti
Perù Taguatinga Salvador sciarono l’Europa per trasferirsi in Bra- Gerais che nella regione di Tocantins è fa. Questo aumento im- prevedono che l’agricol-
sile. Scelsero Treze Tílias perché era vi- sempre più frequente incontrare con- pressionante è il frutto di come un paese tura sarà il maggior bene-
Brasília cina alla ferrovia e il clima era mite. I tadini che hanno il computer in ufficio un processo cominciato ficiario di questi investi-
Bolivia Goiânia
Goias Minas Gerais discendenti austriaci di questi primi e macchine raccoglitrici con il sistema negli anni Settanta. Il ter- arretrato. È un menti.
coloni rappresentano oggi i due terzi di posizionamento globale. Nel Santa reno della pianura brasi- Bagé ha già cominciato
Mato Grosso
do Sul
Tie
tê
Uberlândia

Belo della popolazione locale. Hanno se- Catarina l’Istituto brasiliano di ricerca liana era un disastro per
pregiudizio ad attirare il capitale stra-
São Ibitinga Horizonte
Maringá
Paulo gnato la storia della città con le loro ca- agroalimentare Embrapa ha già svi- l’agricoltura: molto acido niero. Negli ultimi anni la
Paraguay São Paulo
Cile
Cianorte Londrina Rio de Janeiro se in puro stile alpino, la cucina e le tra- luppato quattrocento innovazioni tec- e secco. La situazione cominciò a cam- città è diventata famosa come princi-
Umuarana
Paraná Assai Diadema
São Bernardo
dizioni. Il 6 dicembre, giorno di san Ni- nologiche per aiutare le aziende agra- biare quando gli specialisti della Em- pale centro di cavalli da corsa del Bra-
r

São Caetano cola, è più importante del Natale. Da rie della regione. brapa scoprirono un prodotto in grado sile, superando Campinas, São Paulo e
Ma

Treze Tílías Santo André

do

Oceano Atlantico
Oceano qualche tempo i discendenti dei primi Nel comune di Bagé, nel Rio Grande di alterare l’acidità del terreno e di ren- Curutiba, nello Stato di Paraná. Gli al-
Serra

Pacifico Santa Catarina

Argentina Rio Grande
do Sul pionieri approfittano del loro passa- do Sul, si usano tecniche all’avanguar- derlo quindi molto più produttivo. Fu levamenti occupano uno spazio di
3
15

porto austriaco per tentare la sorte in dia per l’allevamento di cavalli puro- una vera e propria svolta. Da allora il 6.600 ettari. Tutti insieme, i ventidue al-
Br-

Bagé
Aceguá
Uruguay
Austria, dove il salario minimo si aggi- sangue inglesi, i più pregiati del mon- raccolto di mais è raddoppiato e quel- levamenti ospitano duemila cavalli
ra intorno ai mille dollari. Per chi vive do. Ma esempi del genere si ripetono lo di soia è triplicato. che valgono in media 15mila dollari

20 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 21

MAGNUM/CONTRASTO BRASILE
Brasile. La mortalità infantile è
ancora alta: 40,7 per mille
l’uno. Questo significa che nei pascoli
della regione cavalcano l’equivalente
di 30 milioni di dollari. Gli impianti so-
no fantascientifici, ma il segreto del
successo è un altro: le scuderie ospita-
no vere e proprie unità di terapia in-
tensiva dotate di apparecchiature per
l’anestesia, per la respirazione artifi-
ciale, per la Tac e i raggi X. Gli animali
mangiano una miscela di tre diverse
qualità di piante. Infine si usano tecni-
che di inseminazione artificiale che so-
no all’avanguardia nel mondo.
La causa di questo incredibile svi-
luppo del settore rurale sta tutta nella
tecnologia. La Embrapa ha un diparti-
mento di suini e volatili a duecento me-
tri dalla Br-153, nella regione di
Concúrdia, nel Santa Catarina. Nei suoi
venticinque anni di esistenza l’istitu-
zione non ha mai smesso di elaborare
tecniche di cui poi usufruiscono le
aziende agroalimentari della regione.
L’innovazione più recente è il suino li-
ght: un maiale la cui carne contiene so-
lo il 40 per cento del grasso degli ani-
mali normali. Il maiale light è un pro-
22 internazionale 324, 3 marzo 2000
dotto della fusione genetica di tre di-
verse varietà di suino e nasce da una
precisa esigenza dell’industria alimen-
tare. A partire dal 1992 le imprese di
surgelazione cominciarono a compra-
re i maiali sulla base della qualità del-
la loro carne più che del lo-
ro aspetto fisico. Divenne
quindi necessario aumenta-
re la proporzione di carne
per ogni suino. La Embrapa
lanciò il primo maiale light
nel 1996. Il suo nome tecnico è Embra-
pa Ms 58. Il prossimo maiale, l’Embra-
pa Ms 60, rappresenta un ulteriore per-
fezionamento. Le principali differenze
sono una maggiore resistenza alle ma-
lattie e un ulteriore aumento della den-
sità della carne. È grazie a questo tipo
di tecnologia che le campagne che co-
steggiano la Transbrasiliana stanno di-
ventando sinonimo di progresso.
Ibitinga
IL FIUME CHE RINASCE
Alice Granato
L rio di un pezzo di terra invidiabi-
eonidas Hildebrand è proprieta-
le. La sua fazenda di bestiame a Ibitin-
ga, al chilometro 100 della Br-153, ha
MAGNUM/CONTRASTO
una collocazione privilegiata, sulle ri-
ve del Tietê. In questo punto il fiume
non sembra avere alcuna parentela
con la fogna a cielo aperto che attra-
versa la capitale paulista, stretta tra le
autostrade e la ferrovia. Le acque sono
cristalline e il carico di pe-
sci fa la felicità dei pescato-
ri. Il Tietê e i suoi affluenti
sono la spiaggia di chi vive
in questa regione interna.
Jorge, il nipote quattordi-
cenne di Hildebrand, approfitta di qua-
lunque festività nella città di São Car-
los, dove vive, per venire a passare i fi-
ne settimana nella fazenda del nonno e
fare il bagno. Quello che attira i visita-
tori a Ibitinga è la fama delle sue rica-
matrici. Ma è il Tietê che garantisce
passatempi e qualità della vita.
In un fiume sano i microrganismi
aiutano a decomporre i rifiuti. Nel trat-
to paulista del Tietê l’eccesso di scari-
chi provoca il sovraffollamento di bat-
teri, che finiscono per consumare tut-
to l’ossigeno presente nell’acqua. Il ri-
sultato è che gli stessi microrganismi
muoiono asfissiati e si interrompe il
processo di depurazione naturale. Un
fiume pulito ha tra i cinque e i sette
R E P O R TA G E
Brasile. Il 17 per cento dei brasiliani Paulo a nuoto, nella gara del 1948 João tropolitano avrà due milligrammi di
vive in condizioni di povertà assoluta Havelange contrasse il tifo nero e ri- ossigeno per litro di acqua. Ancora
schiò di morire. È a quell’epoca che il troppo poco per vivere. Chi vuole nuo-
milligrammi di ossigeno per ogni litro fiume ha cominciato a trasformarsi in tare o pescare nel Tietê sarà meglio che
di acqua. Nell’hinterland di São Paulo, un pericolo per la salute pubblica. Gli continui a farlo a Ibitinga.
il Tietê ha un indice di ossigenazione hanno dato il colpo di grazia negli an-
pari a zero. È solo a più di cento chilo- ni Sessanta, quando sono state comple- Barcarena
metri dalla capitale che il Tietê rinasce. tate le vie di scorrimento rapido co- LA CIVILTÀ DELL’ALLUMINIO
Un tempo neanche troppo lontano, struite sui suoi argini. Silvio Ferraz
L tuale. Il suo comandante, Apo-
il grande fiume era la spiaggia degli Da luogo di divertimento il Tietê si ana Lourrane è coraggiosa. E pun-
abitanti di São Paulo. Fino agli anni è trasformato nel ricordo amaro delle
Quaranta era il centro di ferite della capitale. Rice- linário Guedes, da venticinque anni al
un’intensa vita sociale. ve 30mila litri di scarichi timone di barche nella foce del Rio del-
Sulle sue rive si sussegui- La costruzione di fognari al secondo e sette- le Amazzoni, commenta con orgoglio:
vano i night club e nelle mila litri di immondizia “Garantisce l’arrivo a Barcarena del
sue acque si organizzava-
impianti di varia, compresi vecchi di- personale della Albras, in orario e sen-
no gare di canottaggio e depurazione e di vani e pneumatici. Un za intoppi”. È vero. Le due uniche cose
di nuoto. La sua bellezza progetto di depurazione sulle quali si può regolare l’orologio in
era cantata da poeti e mu- smaltimento dei del fiume e dei suoi af- Amazzonia sono l’arrivo e la partenza
sicisti (chi oserebbe farlo fluenti (dentro la città ci di Lana e l’apertura dei cancelli della
oggi?). “Un tempo il Tietê rifiuti ha sono 1.500 chilometri di Albras.
era anche l’anima di São canali e torrenti) inaugu- Questa gigantesca fabbrica di allu-
Paulo”, spiega lo scrittore migliorato la rato nel 1991 ha già dato i minio, che detiene il primato della
Vicente Adorno, autore
del saggio Tietê: uma pro-
qualità della vita primi risultati. È miglio-
rato anche il trattamento
produttività sulle sue 162 concorrenti
in tutto il mondo, è riuscita, come la
messa de futuro para as águas degli scarichi fognari – grande Lana, a superare tutte le cor-
do pasado (Tietê: una promessa di futu- che è passato dal 20 al 60 per cento del renti contrarie. Cinque anni fa ha as-
ro per le acque del passato). Nel 1948 totale – e la raccolta dei rifiuti, che og- sunto i suoi 1.400 operai. Ha eliminato
non era già più lo stesso. Dopo aver vin- gi raggiunge l’80 per cento delle case. anche la pratica umiliante dell’ispe-
to per ben tre volte la traversata di São Se tutto va bene, nel 2003 il tratto me- zione ai cancelli. Come risultato di que-
internazionale 324, 3 marzo 2000 23
BRASILE R E P O R TA G E

sta inaugurazione di un autentico rap- perto che perché tutto funzionasse al- confusa megalopoli. I municipi di San-
porto padrone-impiegato, ha avuto un la perfezione bastava una modifica de- to André, São Bernardo, São Caetano e
balzo nei suoi livelli di produzione. Og- gli assi. Diadema si sono già unificati. È esplo-
gi spende 870 dollari per produrre Hanno fatto il censimento delle for- so un fenomeno dirompente che ha un
ognuna delle 342mila tonnellate annue naci. Sono quattrocento. Hanno otte- nome brutto come il suo effetto con-
di lingotti di alluminio. Un risultato nuto l’appoggio della direzione della creto: la conurbazione.
notevole in qualunque latitudine, ma fabbrica. Hanno allestito in una barca All’alba del quinto centenario dalla
particolarmente sorprendente in un’officina, con tanto di tornio, fiam- prima scoperta, la nuova ondata di
Amazzonia, regione segnata dai più me ossidriche e tutti gli at- conquista del territorio im-
selvaggi rapporti di lavoro che si pos- trezzi. Nei fine settimana prime invece un marchio
sano immaginare, dai seringueiros [che vanno in giro per il fiume a forte e organizzato all’en-
estraggono la gomma dagli alberi] del- sistemare le fornaci. Fino a troterra del paese. Lungo la
la fine del Ventesimo secolo ai pesca- oggi ne hanno già moder- Transbrasiliana spuntano
tori costretti a vendere i nizzate 230. “La senza fare rumore città in-
pesci ai grossisti per qual- produttività del personale teramente pianificate, dalle strade am-
che centesimo al chilo. La È esploso un è stata moltiplicata per do- pie, sanamente essenziali, con tanto di
Albras è stata eletta tra le dici”, racconta Juarez. scuole e ospedali. Non tutto è ancora
migliori aziende brasilia-
fenomeno “Ora è tutto diverso. Non realizzato, ma è comunque previsto. In
ne in cui lavorare. dirompente che c’è più sangue davanti alle alcune di queste città si leggono cartel-
Un’altra grande sfida è fornaci”, conclude Oscar li come “Futuro ospedale”. In altre ci
liberare la popolazione lo- ha un nome Rivaldo Trindade, gestore sono istituzioni solide e già dotate di
cale che lavora nella fab- di una fornace in cui sua una tradizione.
bricazione di mattoni dai brutto quanto i figlia ha perso la mano. È il Brasile della seconda conquista,
rischi legati ai rudimenta- Quando avranno finito di che esce dai tavoli da disegno per fis-
li processi di lavorazione. suoi effetti: la adattare le fornaci che ri- sarsi nella foresta amazzonica, nel cer-
Le fornaci, conosciute nel- mangono si lanceranno rado o nelle grandi praterie del sud. L’e-
conurbazione

MAGNUM/CONTRASTO
la regione come marombas, in una nuova sfida: creare sempio più recente dei frutti della pia-
sono generalmente azio- una cooperativa di forna- nificazione urbana è la città di Palmas.
nate da un massimo di tre famiglie a ciari per affondare una volta per tutte Il più noto è naturalmente Brasilia; i
turno. Il processo di fabbricazione e l’immagine deprecabile degli impre- più solidi e tradizionali sono Londrina,
commercializzazione si svolge con me- sari nelle acque fosche e agitate della Belo Horizonte e Goiânia. Le hanno Brasile. Il tasso di fertilità è passato in sti liberi. La stessa cosa succede con il re Eduardo Campos, ex prefetto, sotto-
todi medievali. La maromba è alimenta- foce del Rio delle Amazzoni. fondate brasiliani che si sono adden- trent’anni da 6,2 a 2,2 per donna sistema di fognature, ultimato nel 70 linea: “Il lavoro da solo non basta. Il
ta dai bambini. Gli assi rovinati dall’u- trati nell’entroterra seguendo un pia- per cento dei quartieri, compresi quel- piacere è altrettanto importante”. A
sura, che girano in modo irregolare, si Londrina no guida tracciato da generazioni di del Paraná sono spuntati comuni di li ancora disabitati. I tredici medici del Palmas si è riusciti a dare una risposta
trasformano in affilate mandibole che A TAVOLINO urbanisti. In un paese famoso per l’im- medie e piccole dimensioni che si ca- 1996 oggi sono diventati 125. Quanto ai a queste esigenze perché le soluzioni
spesso tagliano braccia, mani, piedi e Silvio Ferraz provvisazione è una vera sorpresa con- ratterizzano per il basso tasso di anal- dentisti, sono passati da 7 a 75. Il 97 per erano già state previste a tavolino dagli

I
persino il cuoio capelluto. maestri e gli artigiani portoghesi statare che in buona parte del suo ter- fabetismo, per le buone condizioni sa- cento delle abitazioni ha la luce elettri- urbanisti.
La commercializzazione non è me- che costruirono le prime città brasi- ritorio, dal nord del Paraná alle falde nitarie e per un reddito pro capite su- ca, il 98 per cento ha l’acqua corrente. Il primo impulso per la seconda
no brutale. Gli impresari percorrono il liane si preoccupavano soprattutto del- dell’Amazzonia, ogni chilometro è sta- periore alla media brasiliana. Londri- Strade e viali sono quasi tutti pavi- conquista brasiliana partì dagli inglesi
fiume Urubuea su pesanti barconi e la sede del potere locale, della chiesa, to accuratamente pianificato. na, con più di 400mila abitanti, vanta la mentati. negli anni Trenta. Alcuni imprendito-
comprano i mattoni imponendo il lo- della strada principale e della piazza. Il Ognuna di queste città si è trasfor- quarta migliore università del paese, ri cominciarono a vedere il nord come
ro prezzo, unico e indiscutibile: 30 resto era lasciato all’iniziativa degli abi- mata in un polo di sviluppo. Al nord secondo l’ultimo rapporto del mini- Città su ordinazione terreno fertile per nuovi profitti. Col-
reais al migliaio. Prendere o lasciare. tanti e dei commercianti, e i risultati stero dell’Istruzione. Maringá segue la Nei calendari un cerchio rosso segnala locarono la punta del compasso nel
Questo esercito di mutilati sta però co- erano spesso disastrosi. Col tempo le stessa tendenza. L’analfabetismo è al 4 invariabilmente la stessa data: settem- luogo dell’attuale Londrina, e traccia-
minciando a reagire. Gli operai della strade, costruite strette per proteggere Il Brasile in cifre per cento, contro il 15 per cento della bre 2001. È la data prevista per rono un cerchio. Poi acquista-
Albras, abituati a convivere con la tec- i pedoni dal tremendo calore, si tra- Superficie 8.511.000 kmq media nazionale. Umuarama vanta un l’inaugurazione di 12 chilome- rono il terreno corrisponden-
nologia più avanzata, campioni inter- sformarono in labirinti decadenti. I Popolazione 163,7 milioni di abitanti settore dei servizi che contribuisce tri di spiaggia sulle rive del cri- te al cerchio. Il tentativo di ri-
nazionali di produttività, non hanno quartieri che si arrampicavano a mez- Moneta real (circa 1.142 lire) all’80 per cento dell’economia locale. stallino fiume Tocantins. La venderlo fallì subito.
sopportato il contrasto stridente con il za costa o sugli argini del fiume esplo- Lingua portoghese Cianorte offre 23 metri quadrati di ver- comparsa delle spiagge è lega- Allora cambiarono i loro piani
resto della popolazione. Hanno deciso sero in favelas. Dopo cinque secoli i ri- Capitale Brasília de a ognuno dei suoi abitanti: il doppio ta alla messa in funzione del e decisero che il nuovo obietti-
di lottare. sultati di questo caos iniziale sono ben Presidente e capo del governo: Fernando Henrique del minimo raccomandato dalle Na- serbatoio della centrale idroelettrica di vo era costruire città. Il compito di por-
Hanno riprodotto una maromba e si visibili a São Paulo, Rio de Janeiro o Sal- Cardoso (dal 1° gennaio 1995) zioni Unite e sei volte quello di São Pau- Lageado. Con i suoi tre metri di tare a termine questo progetto fu affi-
Speranza di vita 67 anni
sono messi a studiare il modo migliore vador. Questo è il marchio della prima lo. profondità media, il gigantesco lago ar- dato all’ingegnere Alexandre Razgu-
Alfabetizzazione degli adulti 83,3 %
per perfezionarla e ridurre al minimo ondata di colonizzazione, in calce- Palmas, che oggi ha 160mila abitan- tificiale riceverà un’ossigenazione co- laeff, con una raccomandazione: le
Pil 820 mld. $
i rischi legati alla produzione. Un struzzo e pietra. Con il passaggio dalla ti, raddoppia la sua popolazione ogni stante, offrendo così condizioni ideali nuove città sarebbero dovute diventa-
Pil pro capite 4.790 $
gruppo di sette operai, diretti da Juarez costa al primo entroterra, i difetti ri- due anni. I suoi amministratori aveva- per l’allevamento ittico. re centri di sviluppo, squadrate da lar-
Inflazione (1998) 3,2 %
de Barros, ce l’ha fatta. Ha inventato masero. Oggi l’asse Rio-São Paulo pre- no già previsto questo incredibile tasso Dotare di passatempi una città in ghi viali e parchi immensi. Un succes-
Disoccupazione (1996) 6,9 %
una maromba in cui l’operatore deve so- senta uno dei più spaventosi scenari ur- di crescita tanto che, nonostante l’au- cui d’estate i termometri raggiungono so immediato. Oltre 30mila comprato-
Debito estero 193,7 mld. $
lo azionare una leva, mantenendo ma- bani del Brasile. Da Taubaté a São Pau- mento vertiginoso di iscrizioni, le scuo- i 44 gradi è una preoccupazione co- ri, per lo più paulisti, firmarono il con-
Fonti: Il mondo in cifre 2000; Calendario De Agostini 2000
ni e piedi a debita distanza. Hanno sco- lo, le città quasi si fondono in un’unica le cittadine hanno ancora tremila po- stante degli amministratori. Il senato- tratto. Fu così che nacque Londrina.

24 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 25

BRASILE

Presto seguita da Maringá, Cianorte e pitale. Un decennio dopo, nuova emer- dia. È la città dei sogni per chi vive nei
Umuarama. Di nuovo un successo su genza: nacque Ceilândia per ospitare dintorni. Cinema, teatri, musei, a chi
tutta la linea. Negli anni Cinquanta lo le 70mila persone sparse nelle occupa- importano queste cose? Meglio andar-
sviluppo delle nuove città ebbe un zioni del Distretto federale. Il suo inso- sene al night o fare un po’ di shopping
nuovo impulso. Belo Horizonte, altro lito nome è un curioso neologismo al nuovo centro commerciale della
esempio nel Minas Gerais di città pia- creato partendo dalla sigla Cei, la cam- città. Di notte il programma ruota in-
nificata, ha oggi più di due milioni di pagna di lotta alle occupazioni. torno a bar e discoteche. Tutta vita. È
abitanti e vanta al tempo “A Brasilia non c’era spa- così che la città ama divertirsi e biso-
stesso una delle migliori zio per la costruzione di gna dire che se lo merita. Lavora duro
situazioni ambientali del Attorno alle città quartieri a un ritmo più nell’agricoltura, nell’industria e nel
paese. Belém, Teresina, lento, compatibile con le commercio. È il maggior centro di as-
Brasilia, Goiânia e Palmas
costruite condizioni finanziarie semblaggio e distribuzione di prodotti
compongono un mosaico secondo piani della popolazione a basso industrializzati dell’America Latina. E
prezioso di pianificazione reddito”, commenta l’ar- vanta indici di qualità della vita molti
urbana. ben definiti sono chitetto Paulo Zimbres, vicini a quelli del Primo mondo. La
“Non ha senso disprez- che vive nella capitale da- città viene considerata un modello per
zare i progetti a tavolino. immediatamente gli anni Settanta. Oggi Ta- l’America Latina dalla Banca mondia-
Città che funzionano be- guatinga vanta una forte le. “Qui fare affari è come respirare”,
nissimo in tutto il mondo sorte delle città indipendenza culturale. commenta Edson Cesar Zanatta, asses-
sono nate sulla base di Di fatto la città satellite si è sore comunale per l’Industria, il com-
una pianificazione o han-
satellite trasformata in un polo mercio e il turismo.
no subìto radicali trasfor- commerciale e di diverti- Al chilometro 80 della Transbrasi-
mazioni nel corso della loro storia”, mento. Le sue notti sono molto anima- liana, Uberlândia fa da anello di con-
spiega l’urbanista Cândido Malta, del- te. L’ex governatore Cristovam Buar- giunzione tra i grandi centri urbani e
l’Università di São Paulo. In effetti, se il que si lancia in un pronostico: “Tra una l’entroterra del paese. Concilia nei suoi
prefetto Haussmann non avesse pro- decina di anni la vita mondana si sarà modelli di vita caratteristiche proprie
mosso una rivoluzione urbana a Parigi, completamente trasferita a Taguatin- di questi due poli. Ha 530mila abitanti,
demolendo migliaia di stamberghe e ga”. ma i prodotti della sua economia rag-
tracciando i boulevard, la Ville Lumiè- giungono cinquanta milioni di consu-
re non sarebbe mai diventata quella Uberlândia matori in tutto il paese. I numeri di
che conosciamo. Su scala molto più VORREI VIVERE LÌ questa città sono decisamente sorpren-
modesta, se il prefetto Pereira Passos Alice Granato denti. Il tasso di analfabetismo arriva a

R
non avesse promosso con vigore la co- icca, potente e futile. Gira con ve- malapena al 4 per cento, e quello di
struzione del centro di Rio e lo spiana- stiti stravaganti, cellulare all’o- mortalità infantile è un quarto della
mento del Morro do Castelo, la città recchio e non perde occasione media nazionale. Ha uni-
non sarebbe la stessa. per fare una puntatina al cen- versità e centri di formazio-
D’altra parte non tutto nella realtà tro commerciale. Se la società ne professionale di alto li-
obbedisce pedissequamente alle linee di Uberlândia fosse una don- vello. La disoccupazione
tracciate a tavolino. Le previsioni degli na, avrebbe queste caratteristi- praticamente non esiste. In-
studi specializzati vengono spesso su- che. A cui se ne deve aggiun- fine, l’organizzazione logi-
perate dalla realtà. È quello che è suc- gere un’altra: una donna molto invi- stica è eccellente, il che non fa che in-
cesso a Brasilia. All’inizio l’urbanista diata. Proprio così. coraggiare ulteriori investimenti. Con
Lúcio Costa prevedeva che le città sa- Se la vasta regione attraversata dal- tutto questo, Uberlândia può permet-
tellite sarebbero diventate necessarie la Br-153 dovesse scegliere una capitale, tersi di ridere di chi disprezza il suo sti-
solo dopo che il primo mezzo milione non c’è dubbio che sarebbe Uberlân- le di vita. (c.d.) p
di abitanti avesse lottizzato il Plano Pilo-
to. Le cose andarono diversamente. Un libro
Mentre si aprivano i grandi assi strada-
Brasile cuore del mondo
li, si insediavano le squadre edili e co-
di Ugo Guadalaxara (Athenaeum edizioni 1996, 25.000 lire)
minciavano a sorgere gli edifici pro-
gettati da Oscar Niemeyer, gli operai
T
ra il 1992 e il 1993 mezzo milione di brasiliani hanno chiesto di ottenere la
erano alloggiati in periferia. La capita- nostra cittadinanza. Il consolato di São Paulo (che ha giurisdizione anche
le nacque con una forte componente sugli Stati del Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Acre e Rondonia) l’ha concessa
elitaria: furono i politici e l’immenso alla maggior parte. Con il 1994 le domande sono molto diminuite. Figli e nipoti
esercito dei burocrati a occupare lo di italiani hanno chiesto il riconoscimento della cittadinanza spesso pensando di
spazio. Il rischio favela era elevatissi- tornare definitivamente nella terra d’origine. Il fenomeno si è manifestato
mo. soprattutto all’inizio di quest’ultimo decennio e cioè quando – nonostante il
Fu per questo che sorse Taguatinga, motto ufficiale del Brasile ‘Ordem e progresso’ – si sono acuite le
la prima delle diciassette città satellite, preoccupazioni per la diffusa violenza e le difficoltà economiche.
creata nel 1958, ancora prima della ca-

26 internazionale 324, 3 marzo 2000

 CUBA

Elián González dev’essere riportato a Cuba? “Sarebbe come chiedere

a Dante di tornare all’Inferno”. Lo scrittore Guillermo Cabrera Infante
racconta il caso diplomatico che appassiona gli Stati Uniti

IL BAMBINO
PRODIGIO
G U I L L E R M O C A B R E R A I N FA N T E , E L PA Í S , S PA G N A

anche fulgencio batista aveva visioni e credeva più ti da Cardenas, città d’origine della san-
teria, serviva a chiedere ai santi che si
negli dei che in Dio. Raccontò a Gaston Baquero (conter- fermasse “il fiume di sangue” che
raneo, amico e consigliere) che doveva l’esito favorevole avrebbe annegato l’isola. Curiosa ri-
chiesta da parte di Batista, che era il
del suo colpo di Stato del 10 marzo 1952 alla “luce di Yara”. principale responsabile tanto degli or-
La luce di Yara è una credenza mitologica cubana di ori- rori del suo regime che del terrorismo
urbano e della guerriglia che già pro-
gine aborigena. Batista doveva entrare all’alba (l’arrivo im- cedeva dalla Sierra Maestra verso la
provviso di mattina presto era la sua attività politica pre- parte occidentale dell’isola. Dopo i can-
ti e le preghiere per la pace, un gruppo
ferita) nel quartier generale dell’esercito nel campo di Co- si diresse alla casa di un capo santero
lumbia, da uno dei ben custoditi ingressi. dove erano stati sacrificati animali per
propiziare gli dèi. Tutto il patio della
In un attimo decise per l’entrata nu- Urfé, erudito della musica cubana. casa era pieno di sangue per esorcizza-
mero sei, dove la sentinella di guardia Urfé era un batistiano che confessa- re il sangue in una sorta di magia sim-
non era al corrente della cospirazione va di essere capace di riconoscere l’in- patica, o similia similibus curantur: l’u-
militare. Batista, con la giacchetta che gresso di Batista in una stanza stando di guale cura l’uguale. La santera della ca-
metteva sempre nelle sue missioni pe- spalle alla porta senza nem- sa, madre di un santero, ed el-
ricolose, portava con sé la pistola “con meno voltarsi: un’aura irresi- la stessa santera maggiore, ri-
il colpo in canna”. Entrando dal posto stibile annunciava il generale. pudiava quello che vedeva
sei la sentinella non poté vederlo per- Nell’estate del 1958, su ri- (animali morti, viscere, lingue
ché lo proteggeva, rendendolo invisi- chiesta di Batista e usando il appese all’albero sacro come
bile, la luce di Yara, fenomeno mitico denaro che proprio Batista gli strani frutti) e disse che in nes-
ben conosciuto in tutto l’Oriente dell’i- aveva dato, Urfé organizzò ciò sun caso il sangue avrebbe po-
sola, da Banes, dove nacque Batista, a che nella santeria si chiama “un gran tuto fermare il sangue contrario. Il pas-
Biran, dove nacque Fidel Castro. Sei an- ekbò” nella città di Guanaboca, uno dei sato e il presente di Cuba le davano ra-
ni più tardi entrò in scena uno dei suoi centri spirituali della santeria. Questo gione – e gliela avrebbe data anche il
maestri di cerimonia preferiti, Odilio ekbò (o egbò) aveva l’obiettivo di riu- futuro.
nire tutti i “santeri” di Cuba per una I tre dittatori che ha avuto la repub-
Guillermo Cabrera Infante preghiera a Olofi (Dio per la santeria) blica di Cuba sono o sono stati strego-
nello stadio di Guanaboca. Andammo ni. Anche il generale Machado era un
Scrittore cubano in esilio, Guillermo lì Tomás Gutiérrez Alea, Miriam Gó- credente e fondando il “Parque de las
Cabrera Infante vive a Londra. In Ita- mez e il sottoscritto come curiosi, avidi Misiones”, davanti al Capitolio dove c’e-
lia ha pubblicato Mea Cuba (Il Sag- di conoscere la cultura popolare del- rano la Camera e il Senato, diede ordi-
giatore, 1997), Tre tristi tigri (Il Sag- l’Avana. ne di piantare una ceiba, che è l’albero
giatore, 1997) L’Avana per un infan- Lo stadio era pieno di proseliti, tutti sacro della santeria, e non una palma
te defunto (Garzanti, 1998). vestiti di bianco dalla testa ai piedi. La reale, che è sempre stato il simbolo di
riunione di tutti i santeri, alcuni venu- Cuba indipendente fin dall’inizio del

internazionale 324, 3 marzo 2000 29

 CUBA
NIKOLAJ GALJAEV/REUTERS
L’Avana. Dicembre 1999: un cartellone
propagandistico chiede il ritorno di
Elián a Cuba
Diciannovesimo secolo quand’era can-
tata da poeti e patrioti. Si dice anche
che Machado fece seminare sotto la cei-
ba un bilongo o magia cattiva contro i
suoi oppositori presenti e futuri.
Un bambino nel mare
Appare il bambino Elián in alto mare,
galleggiando, incredibilmente soprav-
vissuto al naufragio in cui è morta sua
madre, adesso circondato dai delfini.
Ripescato dall’Oceano e da morte sicu-
ra da due pescatori americani, Elián
(che subito diverrà il “bambino Elián”,
preceduto da un aggettivo che più che
omerico è cristiano) verrà salvato dal
mare e dal male dalla sua famiglia di
Miami. Fino a quel momento conosce-
vano il suo destino solamente suo pa-
dre e i familiari della Piccola Avana.
La lancia che la madre di Elián ha
usato per attraversare la temibile, ter-
ribile corrente del Golfo (dove sareb-
bero scomparsi, secondo un calcolo
30 internazionale 324, 3 marzo 2000
CUBA
re. Di fatto si sapeva che Juan González
aveva partecipato già due volte senza
Chi è Elián González successo alla lotteria del dipartimento
di Stato di Washington, che si svolge
E
lián González è un bambino di sei anni. È stato trovato in mare il 25 novembre
1999, giorno della festa del Ringraziamento, da due pescatori statunitensi. tutti gli anni per concedere visti di in-
Era su una camera d’aria al largo della Florida. È sopravvissuto insieme ad altre gresso negli Stati Uniti. I visti sono
due persone al naufragio della piccola imbarcazione su cui viaggiavano anche la 20mila e al sorteggio partecipano in
madre e una dozzina di altri cubani, morti mentre cercavano di raggiungere gli media mezzo milione di cubani desi-
Stati Uniti. Elián González è diventato subito un caso diplomatico. Suo padre, derosi di lasciare l’isola. Inoltre Gonzá-
divorziato dalla madre, ha dichiarato di aspettarlo a Cuba; zii e cugini esiliati a lez aveva parlato prima del naufragio
Miami si son detti disposti a occuparsi di lui. Il bambino si è ritrovato al centro con i suoi parenti di Miami, chiedendo
di un conflitto tra l’Immigration and Naturalisation Service (Ins) degli Stati Uniti, che gli guardassero il bambino: quindi
la forte lobby degli esiliati anticastristi di Miami intenzionati a farne una sapeva della fuga della ex moglie. Do-
bandiera contro l’Avana, e il regime cubano, che ha usato il caso per provocare po si sarebbe invece mostrato addolo-
una fiammata nazionalista e antiamericana. Dopo una lunga trafila, il 5 rato e in qualche caso furioso – in ac-
gennaio scorso l’Ins ha concluso che il bambino doveva rientrare a Cuba da suo cordo ovviamente con quello che gli
padre. Ma i parenti di Miami hanno presentato un ricorso per far giudicare la sussurrava Fidel Castro, sempre alle
sorte di Elián González da un giudice per i minori e non dall’Ins, e per inoltrare sue spalle.
una richiesta di asilo. Il giudice distrettuale che avrebbe dovuto decidere il caso C’è un atteggiamento del padre e
il 22 febbraio, William Hoeveler, ha avuto un infarto qualche giorno prima. delle nonne che mi colpisce: nessuno,
L’assegnazione della causa a un nuovo giudice ha fatto slittare la né la nonna materna di Elián né il pa-
decisione.–Reuter, Le Monde dre sembrano provare nulla per la ma-
dre del bambino affogata in alto mare
Nella santeria ha un suo equivalente in una delle due nonne gli aveva detto mentre cercava di fuggire da Cuba. Os-
“Ochùn”, metà vergine e metà puttana. che voleva venire in esilio a Miami! sia dal regime di Fidel Castro.
“La popolarissima Ochùn”, racconta A proposito dello strano comporta-
Lydia Cabrera, “…che distribuisce il mento delle nonne con il loro nipote, Elián e Fidel, destino legato?
dominio delle acque”. Per molti fedeli esse stesse hanno detto, una volta tor- Ora torniamo agli stregoni. Tutti gli an-
cattolici non c’è dubbio che Elián rap- nate all’Avana, che avevano tolto i pan- ni la santeria redige un oroscopo reli-
presenti una reincarnazione del “Niño taloncini a Elián per verificare la sua vi- gioso. In effetti “lanciano i cocchi”. Si
de Atocha”. La santeria vuole a sua vol- rilità e che poi gli avevano tirato fuori tratta di quattro pezzi di cocco che ven-
ta che una delle 21 forme che adotta il la lingua per morderla. Le nonne, co- gono tirati al suolo e, a seconda della
della marina Usa, più di 12mila cubani Permesso per una breve analogia. dio Eleguá è, di nuovo, il “Niño de Ato- me alibi, hanno detto che questa è una posizione in cui cadono (con la pancia
mentre cercavano di raggiungere le co- La Vergine della Carità del Cobre, cha”. pratica comune delle madri e delle all’aria o sottosopra), vengono inter-
ste della Florida) è affondata senza la- chiamata anche la Carità, è la patrona nonne cubane. Posso giurare sulla Bib- pretati dagli stregoni. Ora questi han-
sciare altra traccia che uno pneumati- di Cuba. Benedetta dal papa quando vi- Arrivano le nonne bia o su qualsiasi altro libro di no previsto che il futuro del re-
co da camion che galleggiava alla deri- sitò il suo santuario nel Cobre, vicino a La casa nella quale è stato celebrato l’in- uguale importanza (diciamo il gime è legato alla sorte del
va, “con sopra un bambolotto legato a Santiago di Cuba, appena due anni fa, contro tra le due nonne venute da Cu- Don Chisciotte, che è la mia bib- bambino che, secondo loro, è
un salvagente”. Era Elián González, un è chiamata familiarmente “Conchita” ba e il bambino è stata raccomandata bia) che né mia madre né mia la reincarnazione di Eleguá. E
bambino che compirà sei anni a Mia- (alle Madonne il popolo dà sempre un dal segretario alla Giustizia Janet Reno. nonna né la mia bisnonna mi inoltre la posizione dei pezzi
mi, che era sopravvissuto nel mare so- soprannome, con affetto ma anche ri- La padrona di casa, suor Jeanne O’Lau- hanno mai fatto abbassare i di cocco era tale da augurare
pra allo pneumatico a cui sua madre lo spetto). La leggenda narra che l’imma- ghlin, rispettava tutti i requisiti richie- pantaloni per sapere se ero un cattiva sorte per la tribù e an-
aveva legato per salvarlo durante il gine della Vergine apparve a tre pesca- sti dal governo di Castro e la stessa mo- maschio, eccetto, ovviamente, cora peggiore per il suo capo,
naufragio. Così i suoi parenti di Miami tori cubani galleggiando in alto mare. naca era favorevole al ritorno del bam- il giorno che sono nato. A meno che che non è altri che Fidel Castro. Come
lo accolsero come quello che era: il Quell’immagine di legno è l’immagi- bino a Cuba. Quando ha cambiato opi- non sia un nuovo gioco erotico inven- Alessandro Magno, mito personale del
bambino perduto. ne che tutto il popolo cubano riverisce. nione osservando il comportamento tato nella Cuba castrista, mordere la Líder Maximo che, dopo aver consul-
delle due nonne, gli insulti gli sono vo- lingua altrui è una pratica religiosa tato gli indovini, non contento del ri-
lati contro dall’Avana. Perfino il porta- della santeria. In ogni caso le nonne sultato chiese di provare di nuovo af-
Condanna per un dissidente voce di Castro, Ricardo Alarcón, ha det- hanno aggiunto che avevano solamen- finché gli offrissero un buon augurio.
to alla Cnn che quando era giovane e te “seguito le istruzioni”. Al loro ritor- Però gli indovini, esaminando le visce-
I
l dissidente cubano Oscar Biscet, che in tv Fidel Castro aveva definito
studiava in un collegio (privato, ovvio) no hanno ricevuto (come Yuri Gaga- re di un uccello di passaggio in Persia,
“fautore di disordini controrivoluzionari”, è stato condannato venerdì 25
cattolico, uno dei sacerdoti gli disse che rin, il cosmonauta sovietico) l’omaggio non poterono fare buone previsioni al
febbraio a tre anni di prigione da un tribunale dell’Avana per “oltraggio ai
il diavolo poteva adottare le forme più di moltitudini apparentemente soddi- generale greco.
simboli della patria, turbamento all’ordine pubblico e istigazione a
diverse, nascondendosi “anche dietro sfatte percorrendo le strade dell’Avana Invece gli stregoni cubani appena
delinquere”. Altri imputati nello stesso procedimento hanno subìto condanne
una monaca”. Che cosa ha detto suor su una Mercedes nera decappottabile – hanno saputo della vicenda di Elián
minori. Biscet, 38 anni, dirigeva la Fondazione Lawton per i diritti dell’uomo, è
O’Laughlin? Che le nonne si erano dalla quale le due nonne lanciavano (un bambino salvato dal mare e dagli
un militante contro l’aborto e la pena di morte. Il procuratore, Eugenio
comportate davanti al nipote come se baci come fiori. squali grazie ai delfini con i quali gio-
Martínez, aveva chiesto addirittura sette anni, definendo Biscet un “volgare
fossero rapite dalla paura. Poi – fatto Quando il bambino Elián è stato ac- cava e che, dopo essere stato 48 ore sot-
mercenario degli Stati Uniti”. L’accusa contestava in particolare a Biscet un
ancor più demoniaco per Castro – la colto dalla sua famiglia a Miami il pa- to il sole, non aveva le bruciature e le
fatto: aveva appeso in casa sua la bandiera cubana al contrario.–Le Monde
suora O’Laughlin ha confessato che dre non ha dimostrato né ira né stupo- piaghe che hanno sempre altri cubani
internazionale 324, 3 marzo 2000 31
CUBA AMBIENTE

I MONTI
ripescati dal mare) hanno dichiarato il non ci sarà neppure Castro. Qualcuno sposta è una domanda. Come può es-
bambino Elián un Eleguá divino che, si stupisce che questo vecchio marxi- sere d’accordo un esiliato che è fuggito
se resta a Miami, ossia nell’esilio, pro- staleninista creda nella voce delle pro- da Castro portando con sé le sue due fi-
vocherà la caduta di Castro. Quindi è fezie? Hitler, che non era meno mate- glie perché non voleva che crescessero
necessario far tornare l’Eleguá a Cuba rialista, credeva nei presagi del suo dove la vita è crudele e corta? Sarebbe
per proteggere un dittatore ateo che astrologo personale. Non erano le voci come chiedere a Dante di tornare al-

crede a tutti i presagi.
Subito dopo sono co-
minciati i discorsi di Ca-
stro, che ha tuonato mi-
naccioso come sempre.
Nel primo minacciava il
presidente Clinton e gli
“dava” 72 ore di tempo
perché restituisse il bam-
bino. “Se non lo farà”, dis-
se, “milioni di cubani sfi-
leranno per protesta”. Ca-
stro, che poco prima ave-
va definito Clinton “un de-
bole”, ha visto trascorrere
DELL’ORO
della mitologia germani- l’Inferno. Il ritorno del bambino Elián
ca ma i segnali del suo nella Cuba castrista significherebbe
Bisogna oroscopo. Soprattutto alla condannarlo a restare senza latte dopo
fine della sua ideologia, aver compiuto i sette anni, a trasfor-
ricordare che è della sua guerra, della sua marlo in un piccolo pioniere – un rito
stato Castro e il vita. di passaggio – e ad apprendere su un
abbecedario che non comincia con la A
suo spreco di vite Un futuro senza futuro ma con la F (effe, la prima lettera del
Proteggere piante e animali rinchiusi in piccoli parchi non basta.
Bisogna ricordare che è nome di colui che sapete). Crescerà de- Bisogna ripensare la salvaguardia della natura su larga scala e con un
e cose, che ha stato Fidel Castro e il suo nutrito, ignorante e con un timore pa-
spreco di vite e cose che ranoico nel terrore regnante, dove il occhio anche all’economia. L’esempio di un’ecoregione russa
fatto fuggire i ha fatto fuggire i cubani, suo comportamento sarà esaminato da
dividendo non soltanto le poliziotti col dono dell’ubiquità che
cubani famiglie, ma anche le per- metteranno fine alla sua paranoia ter-
B O R I S Z H U K O V, I T O G H I , R U S S I A
sone. Castro non ha reagi- minale (il delirio della persecuzione fi-

G
le ore senza che il presidente america- to in un modo così furioso quando una nisce laddove la persecuzione è un de- li esperti lo sanno da tempo: lare degli uccelli – superano larga- piccoli ecosistemi circondati da un pae-
no si materializzasse nel suo orizzonte delle sue guardacoste ha inve- lirio) ma non alla sua paura. non si può proteggere effica- mente le dimensioni delle zone protet- saggio “lunare” non spinge l’opinione
politico. stito e affondato il rimorchia- La vita del bambino Elián a cemente la natura se si rimane te. L’inquinamento dell’aria e dell’ac- pubblica a fare grandi sforzi. L’unica
Allora sono cominciate le marce, tore Tredici marzo davanti al- Cuba sarebbe un futuro senza nell’ambito ristretto dei parchi qua e l’avanzare degli incendi non si
nelle quali si sono viste all’improvviso le coste cubane. In quella cata- futuro. naturali, circondati da terre fermano di certo davanti a un cartello Siberia. La maggior parte delle
migliaia di bandierine e, cosa che era strofe, provocata dalle guardie Una vignetta sulla rivista sta- sfruttate intensamente dall’uomo, co- che indica “divieto di ingresso” o di ricchezze della flora e della fauna è
un altro miracolo, la moltiplicazione cubane, sono morte affogate tunitense The New Yorker pre- me oasi nel deserto. Le aree di migra- fronte al filo spinato. concentrata in zone ristrette.
delle magliette con il ritratto del volto quaranta persone, tra cui dieci senta quello che è più dell’om- zione dei grandi animali – per non par- Del resto la prospettiva di proteggere Foto di Fred Mayer
del bambino su ogni petto – o almeno bambini. Non si è sentito nes- bra di un dubbio. Un anziano
su ogni camicetta. Hanno sfilato ogni sun lamento ufficiale di fronte a quella (senza dubbio un esiliato) chiede al
classe di cubani, liberi o costretti. Poi tragedia. Perché adesso tanto rumore e bambino Elián cosa vorrà diventare da
sono cominciate le parate specializza- minacce per un bambino salvato dalle grande offrendogli questa alternativa:
te: militanti dei comitati di difesa, ma- acque? L’unica spiegazione è l’incoe- “Gloria Estefan o Buena Vista Social
dri, madri abbandonate, e l’unica sfila- renza di un uomo che si dibatte di fron- Club?”. È una battuta, ovviamente. Ma
ta che non s’è svolta è, come raccoman- te all’inevitabile: la sua scomparsa, la fi- per il bambino Elián, un innocente che
da la santeria, quella degli albini, per- ne della sua tirannide e della sua vita. può essere dichiarato colpevole, è qual-
ché sono bianchi che sono neri. Mi chiedono se penso che Elián deb- cosa di più: una terribile proposta inac-
E non sono comparsi nemmeno i ge- ba essere riportato a Cuba. La mia ri- cettabile. (o.c.) p
melli mitologici che i cubani con pa-
rola indigena chiamano gli jimaguas. Un libro
Ma come potevano apparire se un ji-
E Dio entrò all’Avana
magua, Tony De La Guardia, è stato fu-
di Manuel Vázquez Montalbán (Frassinelli 1999, 34.000 lire)
cilato proprio su ordine di Castro? Se-
condo gli stregoni i gemelli chiamati
C
ome un Atlante, Castro sorregge il cielo tempestoso dell’Avana e la sua
per questo ibeyes non possono essere se- poderosa statura spicca sulle rocce in riva al mare, la città sullo sfondo
parati senza provocare l’ira degli dei. comincia a essere avvolta dalle tenebre. Non è il sole, bensì un raggio a
Non mi è sembrata una nuova pro- illuminare l’esitazione dei cieli. Ma non c’è esitazione in questo Fidel Castro
dezza. Castro è uno specialista in con- oramai invecchiato e magro, dai capelli incanutiti e dalla barba morbida anche
centrazioni volontarie che diventano se lunga, simile a un’illustrazione del Don Chisciotte fatta da Doré, vestito da
marce forzate. La vera prodezza l’ha fat- guerrigliero, verde oliva. La barba, questo va spiegato ai giovani del XXI secolo,
ta invece non nel riempire le strade è il simbolo dei guerriglieri della Sierra Maestra, i barbudos, e per questa
dell’Avana, ma nello svuotarle quando ragione non se la taglia né se la tinge. Lei se la tingerebbe?, domanda talvolta
è passato il re di Spagna. Quella sì che capziosamente, sapendo che nessuno riesce a immaginare il comandante in
è stata una apparizione per scomparsa. capo dei guerriglieri intento a tingersi con L’Oreal. Accettò di posare come un
Degna del mago Houdini, quello che Atlante tra Cuba e il cielo nell’autunno del 1994, su richiesta di Paris Match, per
MAGNUM/CONTRASTO

veniva legato con catene che sembra- il fotografo Gérard Rancinan, dietro pressione personale dell’ambasciatore
vano impossibili da rompere. francese, perché Castro è molto attento su come farsi vedere, ascoltare,
Ma i presagi dei santeri si sono fatti fotografare.
sempre più tenebrosi: senza il Niño

32 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 33

 AMBIENTE
GRAZIA NERI
Siberia. Il primo progetto pilota di
ecoregione è stato creato nella zona
dell’Altaj-Sajan. Foto di B&C
Alexander
possibilità di preservare una natura sel- nazionali già esistenti o creati apposi-
vaggia sarebbe quello di imparare a vi- tamente. I settori più popolati e più
vere al suo fianco, senza distruggerla avanzati economicamente dell’ecore-
né trasformarla.
Qualche anno fa il
World Wildlife Fund
(Wwf, Fondo mondiale
per la natura) ha lanciato
l’idea di ecoregione, basa-
ta sulla constatazione che
la diversità delle forme di
vita è distribuita in modo
molto disuguale. La mag-
gior parte delle ricchezze
della flora e della fauna è
concentrata in zone abba-
stanza ridotte. Sebbene
questi territori si estenda-
no per migliaia di chilo-
metri quadrati (e non possono quindi la natura, cura i propri interessi ma an-
essere tenuti completamente al riparo che quelli dell’intera umanità; ha quin-
dalle attività umane), la loro superficie di il diritto di ricevere un aiuto dalla co-
totale rappresenta solo una piccola par- munità internazionale, una sorta di
te della Terra.
Secondo il progetto del Wwf queste allo sviluppo intensivo. Oggi un’idea
34 internazionale 324, 3 marzo 2000
ecoregioni (circa duecento in tutto il
mondo) dovrebbero beneficiare di una
protezione adeguata e graduale. La ba-
se sarebbe ovviamente costituita dalle
riserve tradizionali, parchi naturali o
gione dovrebbero adottare invece un
tipo di sviluppo socioeco-
nomico particolare. Ver-
Le ecoregioni,
rebbe limitata l’estrazione
mineraria, l’industria pe-
proteggendo la sante, lo sfruttamento idri-
natura, curano i
co, mentre sarebbe inco-
raggiato l’uso accorto del-
loro interessi ma le risorse rinnovabili: in-
dustria forestale, caccia e
anche quelli
pesca, raccolta di funghi,
bacche e piante officinali,
dell’intera apicoltura, allevamento
estensivo (pascolo) e, na-
umanità
turalmente, turismo. L’e-
coregione, proteggendo
compenso per la rinuncia volontaria
del genere sembra irrealistica, ma una
bozza di progetto è già stata elaborata
in occasione della convenzione-quadro
dell’Onu sui cambiamenti climatici: il
protocollo di Kyoto prevede che, a par-
tire dal 2008, i paesi industrializzati che
producono quantità eccessive di ani-
dride carbonica indennizzino i paesi
che l’assorbono.
Dalla taiga al deserto
Ma per poter chiedere del denaro alla
comunità internazionale bisogna di-
mostrare che è un’idea realizzabile. È
qui che intervengono i fondi interna-
zionali per finanziare dei progetti pi-
lota. Uno dei primi siti scelti è l’ecore-
gione dell’Altaj-Sajan, un’immensa zo-
na che comprende diverse regioni del-
la Federazione russa (il territorio del-
l’Altaj, la parte meridionale del territo-
rio di Krasnojarsk, le repubbliche del-
l’Altaj, di Tuva e della Hakassia), il nor-
dovest del Kazakistan, la Mongolia oc-
cidentale e la parte settentrionale della
regione autonoma uigura del Xinjiang,
in Cina. Tra taiga siberiana e deserti
dell’Asia centrale questa zona, relativa-
mente poco popolata e montuosa, è
molto varia e costituisce un santuario
AMBIENTE
per molti animali e piante selvatiche, ticare le promesse fatte non appena to competente. Ma l’organizzazione
comprese due specie protette su scala una zona protetta diventa necessaria al- ambientalista vuole anche “sostenere le
mondiale: la pantera delle nevi e il mu- la realizzazione di un progetto forme di sfruttamento che non
flone dell’Altaj. redditizio. È quello che è suc- distruggono la natura e favori-
Ai tempi dell’Unione Sovietica l’Al- cesso per esempio con le fore- re lo sviluppo di piccole e me-
taj era una regione prevalentemente ste della Carelia, distrutte a die imprese”. Questo significa
agricola (ancora oggi metà della popo- causa di un progetto di sfrutta- elaborare e promuovere tec-
lazione vive di agricoltura), ma adesso mento aurifero nel parco na- nologie rispettose dell’am-
la distanza che lo separa dai suoi mer- zionale di Jughyd-Va nella Re- biente, offrire crediti agli im-
cati potenziali è un ostacolo che si ag- pubblica dei Comi, o con la diga di Ju- prenditori interessati e distribuire i lo-
giunge a tutti quelli che maguzinsk nella Repub- ro prodotti sui mercati internazionali,
hanno accompagnato le blica dei Baschiri. cioè fare un lavoro di consulenza, ser-
riforme russe. Per le stesse Quarant’anni fa Per ora l’Altaj non sembra vire da intermediario, da finanziatore,
ragioni l’industria foresta- tutte cose di cui nessuna Ong ecologi-
le, altro punto forte della
nell’Altaj è nato il minacciato da progetti di
sviluppo “antiecologico”, sta si era mai interessata in passato.
regione, è in una situazio- primo tentativo per la semplice ragione Ironia della sorte è sempre qui, nel-
ne difficile. Il sottosuolo che il suo territorio non l’Altaj, che quarant’anni fa è nato il pri-
non è più una fonte di red- al mondo di ha attirato alcun impren- mo tentativo al mondo di sfruttamento
dito: la maggioranza delle ditore. Così il denaro che ecologico della foresta: il progetto di
cooperative aurifere crea- sfruttamento la comunità internaziona- Cedrograd (Kedrograd). Il suo falli-
te ai tempi delle riforme è le verserà in futuro e an- mento sarebbe da imputare al peso e al-
scomparsa e quelle che ri- ecologico della che i mezzi più modesti di l’indifferenza della burocrazia sovieti-
mangono sopravvivono a cui dispongono oggi gli ca. Ma per lo zoologo Ghenrikh So-
stento. L’Altaj, chiamato
foresta organismi di protezione banskij, una delle poche persone im-
“monti dell’oro”, è sempre dell’ambiente sono molto pegnate in quel progetto che lavora an-
ricco del metallo prezioso, ma il costo allettanti. Tuttavia il Wwf prevede di cora sul posto, la spiegazione è un’altra:
della sua estrazione (senza contare destinare solo due milioni di dollari “L’idea era creare immense superfici
l’ammontare dei danni prodotti al- (quattro miliardi di lire) in tre anni per dove fosse vietato abbattere i cedri e
l’ambiente, che la Russia non prende questa immensa zona che si estende su cercare di approfittare della possibilità
mai in considerazione) equivale prati- quattro Stati. Ma a cosa serviranno? della taiga: noci, resina, piante offici-
camente alla sua quotazione nella bor- nali, animali da pelliccia. Ma ci si rese
sa di Londra. Tecnologie rispettose conto che la raccolta di noci variava da
Non deve stupire quindi che l’ini- Il denaro sarà usato per creare nuovi stagione a stagione e che sul territorio
ziativa del Wwf sia stata accolta favore- parchi e aiutare quelli già esistenti, per a disposizione si catturavano pochi ani-
volmente dai dirigenti locali, anche se lottare contro il bracconaggio, e per mali. Insomma per sopravvivere si do-
purtroppo finora le autorità regionali sensibilizzare le popolazioni all’ecolo- vevano abbattere cedri, cedri e sempre
russe si sono mostrate pronte a dimen- gia. In tutti questi settori il Wwf è mol- cedri. Cedrograd è morta perché si è
trasformata in una banale impresa fo-
restale”.
Le ecoregioni russe D’altra parte un successo economico
; ; ;; ;;; ;; ;; ;
può rivelarsi più pericoloso di un falli-
;; ; ; ;
;; ; ; ;; ;; ;
;; ;; ;; ;; ;; ;; ;; ;; ;;
;; ; ; ;; ;; ;; ; ;
; ;; ;; ;; ;; ;; ;;
;; ;; ; ;;; ;; ;;
mento. Le attività incoraggiate – caccia,
;; ;; ;; ;;; ;; ;; ; ;
Mari dell‘Oceano
;; ;; ;; ;;; ;; ;; ;; ;
Pacifico (Bering)
pesca, raccolta di frutti e bacche – non
14
15
sono prive di rischi per la natura. Poco
Repubblica di
4 Mare di Barents Ciukotka Isole del
Commodoro più di due secoli fa la Russia stabilì un
9 Delta del Lena primato assoluto di velocità nello ster-
;; ;; ;; ;;; ;; ;; ;
;; ;; ;; ;
;; ;; ;; ;; ;; ;
5 Tajmyr 13 Kamciatka
e isole Curili
minio di un grosso mammifero: l’ulti-
ma foca delle isole del Commodoro, al
;
;
largo della Kamciatka, fu abbattuta 27
;; ;; ;
;
15 Mari dell‘Oceano
Pacifico (Ohotsk)
anni dopo la sua scoperta da parte del-
;; ;; ;; ;
;
3 Monti Urali 7 Siberia centrale e orientale
Mosca
l’uomo. Oggi gli autori di questa im-
Fiumi e paludi
del bacino dell‘Amur 12 presa potrebbero pretendere l’aiuto
;
;
11 Estremo Oriente
meridionale del Wwf, dato che non avevano alcun
;; ;; ; 2 Delta del Volga
;
8 Lago Bajkal
legame con l’economia mondiale, non
;
1 Caucaso 10 Steppa dei Dagur disponevano di barche a motore né di
;
6 Altaj e Monti Sajan armi a canna rigata, non utilizzavano
tecniche industriali, non distruggeva-
;
no l’ambiente in cui vivevano e non
creavano una minaccia di sovrappopo-
lazione. (a.d.r.) p
internazionale 324, 3 marzo 2000 35
ARCHITETTURA
L’uomo che ha trasformato
Londra
Norman Foster è appena stato nominato lord. I suoi progetti hanno lasciato
un segno indelebile in tutto il mondo. E stanno ridisegnando la capitale britannica.
Incontro con un architetto democratico che non può fare a meno di creare
J O H N C A R L I N , E L PA Í S , S PA G N A
D
urante la cerimonia della sua investitura al-
la Camera dei Lord, nel novembre scorso, Norman
Foster dice di essersi sentito “come un teppista pro-
letario vestito da Babbo Natale”. Effettivamente,
l’uomo che ora si chiama lord Foster of Thames
Bank, e che molti considerano il più grande architetto del
mondo, ha origini proletarie. Ma forse definendosi “teppi-
sta” è troppo severo con se stesso, anche se è vero che gli stu-
di alla Scuola di architettura dell’Università di Manchester
se li pagò, in parte, lavorando come gorilla in un night club.
È anche vero che alla cerimonia della sua investitura –
nella quale, come da tradizione, ha indossato una sfolgo-
rante tunica bianca e rossa – gli mancava solo la bar-
ba per essere un perfetto Babbo Natale. Però sareb-
be un errore pensare che abbia accolto l’onorefi-
cenza con disprezzo: “Prova a pensare al ruolo svol-
to dalla Camera dei Lord: sicuramente è più intel-
lettuale e più libera della Camera dei Comuni, i cui
membri sono eletti. Il fatto che i suoi componenti,
in gran parte, vi siedano per diritto ereditario sotto
molti aspetti è davvero lodevole”. Il diritto eredita-
rio, però, è morto, abolito da una legge da poco approvata
dal Parlamento. Cala il sipario su una tradizione aristocra-
tica che stona con la “Nuova Gran Bretagna” che il governo
di Tony Blair si è proposto di creare. Ormai, tutti i nuovi
membri della Camera alta del Parlamento dovranno essere
scelti, come Foster, per i loro meriti.
Nessun altro atto politico definisce con maggiore elo-
quenza la rivoluzione silenziosa che sta avvenendo in Gran
Bretagna come la riforma della Camera dei Lord, proprio
come nessuno simboleggia lo spirito dell’epoca con mag-
giore dinamismo di lord Foster. I mutamenti britannici so-
no stati rapidi e straordinari. Appena otto anni fa, lo stesso
Foster aveva dichiarato in un’intervista al quotidiano cata-
lano La Vanguardia che Londra, una città che gli sembrava
“prigioniera della nostalgia”, mancava della creatività e del-
l’ottimismo di Barcellona. Uno studio commissionato dal
governo britannico alla fine del 1999 confermava il vecchio
stereotipo, scoprendo che l’immagine della Gran Bretagna
36 internazionale 324, 3 marzo 2000
ARCHITETTURA
nel mondo era soprattutto quella di un paese conservatore
e retrogrado. Eppure basta visitare Londra per scoprire che
oggi, improvvisamente, queste vecchie etichette sono di-
ventate antiquate.
LA FOSTERIZZAZIONE DI LONDRA. Tra le città più grandi ed antiche
del mondo, nessuna pulsa di un’attività architettonica al-
trettanto rivoluzionaria. Nei prossimi anni il paesaggio di
Londra, le immagini che ci vengono in mente quando pen-
siamo alla capitale britannica, subiranno una trasformazio-
ne spettacolare. Non tutto il lavoro è o è stato opera di Fo-
ster: l’imponente Millennium Dome, per esempio, è una
creazione di Richard Rogers, amico ed ex socio di
Foster. Ci sono anche la nuova Tate Gallery, in una
centrale elettrica ristrutturata, e l’audace Ruota del
millennio. Ma le altre grandi opere della città sono
tutte di Foster. E tutte hanno i suoi segni caratteri-
stici: sono aeree, essenziali e hanno linee purissime.
Immaginiamo un viaggio sul Tamigi nell’anno
2002, risalendo il fiume dalla parte più orientale del-
la città, dove si trova il meridiano di Greenwich, e
capiremo perché la stampa parla di una “fosterizzazione” di
Londra. La prima cosa è il grande terminal di autobus, me-
tro e taxi costruito per organizzare il flusso di traffico verso
il Dome. Subito dopo, a Canary Wharf, c’è la nuova sede lon-
dinese della Banca di Hong Kong e Shanghai. Poi, appena
passato il Tower Bridge, si incontra l’edificio dell’Assemblea
dell’area metropolitana di Londra, il nuovo Parlamento del-
la capitale. Proseguendo verso ovest, proprio nel cuore del
distretto finanziario, ecco la sede dell’impresa Swiss Rein-
surance, un palazzo di 40 piani a forma di cetriolino. Più
avanti ecco il Millennium Bridge, una sottile lama di allu-
minio e acciaio che permette di andare a piedi dalla catte-
CAMERA PRESS/GRAZIA NERI
drale di Saint Paul alla Tate Gallery. Se ci dirigiamo verso il
centro della città, un’occhiata alla sponda destra ci offre al-
cuni scorci dello spettacolare paesaggio urbano che Foster
ha ridisegnato nello storico chilometro quadrato che uni-
sce Trafalgar Square al Parlamento. Di notte, verso il nord
della città, potremo vedere l’arco gigantesco del nuovo sta- Sir Norman Foster. Il suo studio, in cui lavorano 500 persone, si affaccia sul Tamigi. Foto di Gemma Levine
internazionale 324, 3 marzo 2000 37
ARCHITETTURA
dio di Wembley e, alzandoci sulla punta dei piedi, il tetto di
cristallo – grande quanto un campo di pallone – che coprirà
il British Museum al termine dei grandi lavori di ristruttu-
razione. L’ultima fermata di questa crociera lungo il fiume,
sulla riva meridionale del Tamigi e di fronte a Chelsea, è la
sede della Foster & Partners, una multinazionale che ha rea-
lizzato progetti in 30 paesi e in città affascinanti e diverse co-
me Firenze, New York, Berlino, Parigi, Boston, Sydney, Bar-
cellona, Tokyo e Hong Kong.
La ricchezza creativa dei 500 impiegati di Foster, un ter-
zo dei quali sono architetti, è straordinaria come la varietà
della loro produzione. Da una parte, alcuni dei pro-
getti architettonici più memorabili degli ultimi die-
ci anni: il nuovo aeroporto di Hong Kong, la più
grande costruzione del mondo sotto un’unica volta
di copertura; la Commerzbank di Francoforte, l’e-
dificio più alto d’Europa; la ricostruzione del Rei-
chstag di Berlino; la metropolitana di Bilbao; la tor-
re per le telecomunicazioni di Barcellona. Dall’al-
tra, un progetto per dei piloni dell’elettricità elet-
trici, uno yacht in grado di solcare l’oceano, un autobus elet-
trico a energia solare, sedie da ufficio, tavoli, chiavistelli, vas-
soi.
Il luogo da cui questa fertile produzione si propaga in tut-
to il pianeta è un edificio sorprendentemente compatto che,
dall’esterno, sembra un elegante condominio di sei piani.
Dentro, gran parte dell’attività si svolge in una stanza spa-
ziosa e soleggiata, che sembra ancora più grande di quanto
non sia grazie a una fila qua-
si continua di finestre alte
due piani. La stanza si affac-
“Mi sembra che Londra sia viva e vitale
cia sul fiume e dà la sensazio- soprattutto per quello che ha preso
ne di trovarsi in una lussuosa
nave da crociera. Una nave in prestito dall’Europa”
senza classi, però, in cui gli
architetti famosi e quelli che ancora non lo sono lavorano
gomito a gomito davanti a computer disposti su lunghe file
di tavoli, in modo da non dover dare le spalle alla luce na-
turale. In questa chiassosa macchina di precisione che è la
Foster & Partners, nessuno ha la cravatta, ed è impossibile
distinguere gli impiegati dai capi. Neppure Foster ha uno
studio privato.
IL NOBEL DEGLI ARCHITETTI. La superstar dell’architettura, che
nel 1999 ha ricevuto il premio Pritzker, equivalente al Nobel
della sua professione, si siede per rilasciare questa intervi-
sta davanti a una specie di tavolo di cucina bianco e roton-
do. Indossa una polo azzurra con il collo di pelle, pantaloni
color cachi e mocassini scamosciati marroni. Il Rolex che ha
al polso ci ricorda non solo che è un uomo molto ricco – la
sua fortuna è stata valutata a più di cento miliardi di lire –
ma che è anche un pilota con tanto di patente per guidare
elicotteri e reattori. È anche marito e padre, a 64 anni, di una
bambina di 18 mesi. A dimostrazione del fatto che il suo ter-
zo matrimonio funziona, cita otto volte il nome della mo-
glie – la nota professoressa spagnola Elena Ochoa – nei pri-
mi trenta minuti di una conversazione di più di due ore, ri-
lassata, a tutto campo e interrotta da frequenti scoppi di ri-
sa.
Sarebbe esagerato affermare che Londra oggi è la capi-
38 internazionale 324, 3 marzo 2000
tale non ufficiale d’Europa? Foster non crede che sia un’e-
sagerazione, e risponde alle domande in due modi. In pri-
mo luogo parlando di architettura: “In questo momento la-
voriamo con un architetto paesaggista, un francese di gran-
de talento. Quando vede alcuni dei progetti che stiamo rea-
lizzando qui, dice che è un’architettura di avanguardia, co-
me quella che dieci anni fa potevi aspettarti di trovare a Pa-
rigi. Però ora ‘è qui che succedono le cose’, dice. Ed è qui che
sta pensando di trasferirsi”.
In una prospettiva sociale più ampia, che supera il suo
ambito professionale, Foster crede che Londra sia diventata
il grande crogiolo europeo. O, come dice lui, “una
magnifica spugna”. “Mi sembra che Londra sia viva
e vitale soprattutto per quello che ha preso in pre-
stito dall’Europa. Guarda le nostre automobili. In
nessuna città del mondo ci sono tante macchine eu-
ropee come a Londra. Guarda le nostre squadre di
calcio. Guarda come festeggiano i gol i giocatori in-
glesi. Una volta, dopo aver segnato, si allontanava-
no con un’aria molto dignitosa. Ora invece, quando
si tratta di festeggiare, copiano lo stile esuberante degli eu-
ropei. Guarda i libri che leggiamo. I piatti che mangiamo, i
nostri ristoranti europei, gli europei che curano il servizio”.
Ma quest’osservazione gli ricorda un altro episodio lega-
to alla moglie, una storia capitata proprio il giorno della sua
investitura alla Camera dei lord. Non parla come il grande
imprenditore che è, come il presidente di un’impresa degli
Stati Uniti per il quale il tempo è denaro, ma con un atteg-
giamento affettuoso e sere-
no. “È stato commovente.
Hanno consegnato a Elena
una busta decorata in modo
incredibile, come un’opera
d’arte, con dentro un bigliet-
to. C’era scritto qualcosa tipo:
“Ti auguriamo una cerimonia piena di allegria”. Era delle
persone che gestiscono il ristorante nella Camera dei lord,
in maggioranza spagnoli. È quasi un’impresa spagnola!”.
Foster, che si definisce “un fervido europeista”, è diven-
tato un fervido filolondinese negli ultimi anni. Fino a poco
tempo fa Londra non era esattamente calorosa nei suoi con-
fronti. Per spiegare come mai, in passato, il suo stile archi-
tettonico trovava un pubblico più ricettivo all’estero che nel
suo paese, ricorre all’immagine di un treno. “Questo treno
era in viaggio già da tempo e cercava delle stazioni che lo
accogliessero amichevolmente. Ma, con qualche eccezione,
le stazioni si trovavano per lo più in altri paesi. Ora, trent’an-
ni dopo, la stazione amichevole è Londra. Per noi è fantasti-
co. Ed è anche fantastico che esistano molte altre stazioni
amichevoli dove possiamo fermarci, in giro per il mondo”.
Si potrebbe rovesciare la metafora e dire che il treno bri-
tannico è arrivato, finalmente, alla stazione di Foster. Se esi-
ste un merito per cui Blair vorrebbe essere ricordato, questo
merito è la trasformazione della Gran Bretagna che, da so-
cietà brontolona, classista e impantanata nella nostalgia im-
periale, vuole diventare una società capace di coniugare la
qualità della vita e la saggezza accumulata in Europa con
l’ottimismo, l’innovazione e l’egualitarismo degli Stati Uni-
ti. Foster – che visse la sua esperienza giovanile americana,
quando studiava architettura a Yale, come “una liberazione”
– ha già raggiunto questo obiettivo. Si vede dallo spirito da
pioniere con cui affronta il lavoro, dalla moglie mediterra-
nea e persino dall’accento. In Inghilterra la struttura socia-
le è sempre stata così rigida e gerarchica che, appena una
persona apre bocca, l’accento e l’intonazione incidono im-
mediatamente nel cervello del suo interlocutore l’esatta
classe sociale a cui appartiene. L’inglese di Foster non ha
nessuna connotazione di classe. Per quanto possa sembrare
sorprendente – quasi eccezionale – è impossibile stabilire se
le origini del nuovo lord so-
no nei quartieri poveri di
Manchester o nell’aristocra-
“Foster è un classico, perché
zia latifondista. gli edifici che costruisce
Se a questo aggiungiamo
che sta ricostruendo, pratica- sono espressione del suo tempo”
mente da solo, la Londra del
terzo millennio, saremmo tentati di dire con Shakespeare
che Foster è “lo spirito eletto e magistrale della sua epoca”.
Oppure, come ha osservato un membro della giuria che gli
ha conferito il premio Pritzker: “Foster è un classico nel sen-
so più genuino del termine, perché gli edifici che costrui-
sce sono espressione del suo tempo”.
SPAZI DEMOCRATICI. Cos’ha l’architettura di Foster per essere
così in sintonia con i nostri tempi? Quando gli chiediamo a
cos’è dovuta questa simpatia per la sua opera, lui parla di
“equilibrio”, “integrazione”, “spazi democratici”. Un im-
prenditore tedesco, racconta compiaciuto, diceva che il suo
lavoro consiste nel “costruire pareti per abbattere barriere”.
Queste parole da sole sono quasi prive di senso, ma acqui-
stano vita quando Foster descrive i progetti concreti a cui ha
lavorato e contemporaneamente li illustra tracciando dei
disegni su un grande quaderno bianco.
La sua memoria dà un’idea della genialità che si nascon-
de dietro il successo commerciale. Disegna in dettaglio un
capannone che progettò nel nord dell’Inghilterra quando
era ancora all’università. Disegna il Reichstag, che ha ter-
minato nel 1999. Disegna l’aeroporto di Stansted, a nord di
Londra, un progetto cominciato quasi vent’anni fa. E dise-
gna una piccola clinica psichiatrica della Scozia che il suo
studio progettò per beneficenza nel 1993, e la descrive con lo
stesso entusiasmo che mostra per il Reichstag o per lo stadio
di Wembley. “Era destinata a persone che non sono così ma-
late da dover essere rinchiuse, ma che hanno troppi pro-
blemi mentali per poter vivere con la comunità e perciò de-
vono essere controllate. L’edificio in cui vivevano era, come
dire, un corridoio cieco – molto istituzionale – su cui si apri-
vano alcune stanze”.
Foster disegna una grande scatola rettangolare, con linee
diagonali corte che rappresentano le porte. “Quello che ab-
biamo fatto in Scozia è stato sviluppare un edificio curvo,
orientato verso sud, intorno a un giardino”. Foster disegna
una mezza luna e alcune linee per le porte, aperte verso il
giardino, che indica con fiori e arbusti. L’edificio crea pro-
prio quest’effetto democratico, di integrazione e barriere ab-
battute a cui accennava Foster. Ha smesso di essere una sca-
tola e ha acquistato un cuore. Con evidente piacere e non
poco orgoglio, ricorda le parole di un’infermiera che lavo-
rava nella clinica, secondo la quale il nuovo ambiente in-
fluiva positivamente sulle condizioni mentali dei pazienti.
ARCHITETTURA
“Mi disse: non so nulla di architettura, però ho lavorato con
questi pazienti nel vecchio edificio per 17 anni e continuo a
lavorare con questi stessi pazienti ancora oggi, e sono per-
sone diverse”.
L’attenzione che Foster dedica ai dettagli lo fa diventare
un capo tirannico? Mentre lo vedi parlare con qualcuno dei
grandi architetti che lavorano per la sua società, è evidente
che ispira rispetto, quasi venerazione. Per Sean Affleck, l’ar-
chitetto che dirige il progetto dell’Assemblea dell’area me-
tropolitana di Londra, sareb-
be esagerato dire che Foster
ha potere di veto sul suo la-
voro: “Ci riuniamo, propo-
niamo delle cose, e lui ci dà
dei suggerimenti”. Si posso-
no ignorare i suggerimenti
di Foster? Affleck dice che Foster è sempre aperto alla di-
scussione. Va bene, ma se Foster insistesse su un certo det-
taglio, potrebbe opporsi? “Be’, no. Dopo tutto, è Norman Fo-
ster”.
Il denominatore comune di tutte queste persone il cui
nome, da solo, ispira ammirazione ed evoca grandezza, è
uno straordinario desiderio di trionfare sostenuto da un’e-
nergia fisica e mentale incessante. Maratoneta e sciatore di
fondo, Foster ha conquistato il mondo – dai chiavistelli agli
aeroporti – ma non sembra disposto a rallentare il passo.
Perché? Perché non va in pensione e non si gode la famiglia
e il denaro? “Un giorno”, risponde, “parlando con un ami-
co, ci accorgemmo che le nostre agende erano strapiene di
impegni, e io dissi ‘Forse dovremmo riprogrammare il no-
stro modo di vita, perché questa è una follia’. E il mio ami-
co rispose: ‘Sì, però pensaci bene’. Io sono come uno di quei
giocattoli che, se gli dai corda, continuano a camminare, a
camminare. Però se smetti di tirare la corda cadono per ter-
ra. Sono fatto così. Se mi fermo, cado. Ma la verità è che non
ho nessuna intenzione di fermarmi”. Prende in mano il qua-
derno e ricomincia a disegnare. “Non posso fermarmi. Non
posso. Perché quello che faccio mi assorbe completamente”.
(g.c.) p
Un libro
Passato e futuro delle città
di Guido Fazio (Einaudi 2000, 24.000 lire)
C
on Blair rinasce il Greater London Council,
ma la capitale è ormai avviata alla radicale
trasformazione nella città postmoderna del
Duemila. Un misto di architetture spettacolari e di
testimonianze del passato più o meno “modernizzate”,
attività ludiche e culturali, santuari dei consumi. Larghe
parti della City sono state sconvolte, creando un nuovo
paesaggio di vetrocemento, segnato da cupole, gallerie,
scale mobili e ascensori. I famosi architetti hanno dato
sfogo alle loro invenzioni, accolte in modi contrastanti.
Ben note le polemiche rinvigorite dagli interventi del
principe Carlo, consigliato da Léon Krier. Richard Rogers
aveva già innestando nella City il suo Palazzo dei Lloyd’s,
trionfo dell’architettura tecnologica. Sir Norman Foster ha
lasciato il segno con la stazione di King’s Cross.
internazionale 324, 3 marzo 2000 39
COREA DEL SUD COREA DEL SUD

MATRIMONI
COMPUTERIZZATI
I giovani sudcoreani hanno sempre meno tempo per cercare da soli il
partner perfetto. Preferiscono affidarsi ad agenzie che con il computer
scovano la persona giusta per cultura e posizione economica
S O N G J U N G A , FA R E A S T E R N E C O N O M I C R E V I E W, H O N G K O N G . F O T O G R A F I A D I Y U N J A I - H YO U N G

chung jung ho è un giovane di 29 anni, alto e robu- ve sedi in tutta la Corea del Sud e an-
che negli Stati Uniti.
sto, e dal sorriso allegro. Impiegato alla Samsung, è bello, Tradizionalmente i coreani si sposa-
socievole e disinvolto senza essere arrogante. Lo direste un no con matrimoni organizzati da geni-
tori o parenti. Secondo uno studio svol-
marito perfetto. Invece per lui trovare una compagna non to dall’agenzia Duo fino agli anni Set-
è stato facile. Chung non aveva una grande esperienza, tanta oltre la metà dei coreani sceglie-
va il proprio coniuge in questo modo.
perché ha frequentato le medie e le superiori in scuole

esclusivamente maschili e ha sempre lavorato in un’indu-
stria i cui dipendenti sono soprattutto uomini. “Di colpo
mi sono reso conto di avere già 29 anni e di essere ancora
scapolo”, racconta. “Volevo sposarmi e sistemarmi”.
Così Chung si è rivolto alla SunWoo
Event, una delle più grandi agenzie
matrimoniali sudcoreane. Nel suo ca-
so, si è certamente trattato di denaro
ben speso. Nel febbraio del 1999 Chung
ha incontrato la donna dei suoi sogni.
Al secondo incontro organizzato dal-
l’agenzia ha conosciuto Suh Hyun Joo,
una commessa di 25 anni, diplomata e
dai lunghi capelli. I due si sono sposa-
ti in dicembre. “Per me ha funzionato”,
osserva Chung. “Consiglierei senz’altro
ai miei amici di provare questo nuovo
tipo di incontri organizzati”.
Chung e sua moglie non sono i soli
a essersi incontrati così. In Corea del
Sud la rapida modernizzazione degli
ultimi decenni ha sradicato la tradi-
zione dei matrimoni combinati e per
molti giovani che vivono in città la ri-
cerca dell’uomo o della donna ideale è
diventata una frustrante battaglia. Una
delle conseguenze è stato il successo
delle agenzie matrimoniali compute-
rizzate, alle quali si rivolge un numero
crescente di giovani single in cerca del
coniuge perfetto.
I nuovi matrimoni d’amore
Il business delle agenzie matrimoniali
cominciò in Giappone una ventina
d’anni fa e raggiunse la Corea all’inizio
degli anni Novanta. Oggi nel paese
operano circa trecento imprese di que-
sto genere e alcune sono mol-
to note.
A ciascuna delle grandi
agenzie sono iscritte tra le cin-
quemila e le 30mila persone.
Nel 1999 il settore ha registrato
50 miliardi di won (44 milioni
di dollari) di entrate complessive – un
aumento significativo rispetto ai circa
cinque miliardi di won dei primi anni
Novanta – e tra il 1998 e il 1999 ha più
che raddoppiato le sue dimensioni. Le
agenzie sono cresciute anche nel mez-
zo della crisi economica, aprendo nuo-
AP
Ma negli ultimi anni, parallelamente
alla modernizzazione del paese, gli at-
teggiamenti nei confronti delle nozze
si sono modificati e oggi i matrimoni
d’amore sono diventati la norma.
Com’è noto, tuttavia, trovare l’amore
nelle grandi città, o anche in quelle di
medie dimensioni, è un’impresa diffi-
cile. Nelle società fortemente urbaniz-
zate le reti amicali e parentali diventa-
no più fragili. Molti giovani coreani,
inoltre, sono spesso troppo presi dai lo-
ro studi e dal loro lavoro per voler per-
dere tempo con tanti appuntamenti
che possono rivelarsi infruttuosi. Inol-
tre, come osserva Byun Hwa Soon, ri-
cercatrice all’Istituto per lo sviluppo
delle donne di Seoul, “quella
coreana non è una società
aperta, dove uomini e donne
si incontrano liberamente. Per
i giovani single non sono mol-
te le opportunità di frequenta-
re persone dell’altro sesso”.
Rivolgersi a un’agenzia è diventato
popolare, continua Byun, perché così
è “una terza parte” a svolgere tutto il la-
voro più scomodo, come trovare infor-
mazioni sulle famiglie d’origine, e i
rapporti cominciano “meno condizio-
nati da questi fattori, perché le due per-
Seoul. Un matrimonio di massa
celebrato dal reverendo sudcoreano
Sun Myong Moon, capo della Chiesa
Unificata
sone sanno molto l’una dell’altra”. Una
delle ragioni della popolarità di cui go-
dono queste agenzie sta nel fatto che
sono considerate come una combina-
zione tra il sistema occidentale degli
appuntamenti a sorpresa e quello
orientale dei matrimoni combinati.
Risparmiare tempo e denaro
Inoltre, poiché attribuiscono molta im-
portanza al “salvare la faccia”, i coreani
si sentono spesso obbligati a incontra-
re qualcuno solo per non mettere in
imbarazzo l’intermediario. Con le
agenzie, invece, questo non è un pro-
blema e per di più è garantita la riser-
vatezza. È un mezzo per risparmiare
tempo e, di fatto, anche denaro nella ri-
cerca del partner ideale. “La cosa mi-
gliore del servizio”, afferma Lee Sung
Min, 25 anni, impiegato della Lg Infor-
mation & Communication e iscritto al-
la Duo, “è la possibilità di scegliere il
partner in base alle informazioni di cui
si dispone. È un sistema più razionale e
più pratico di quello tradizionale”. iscritti, mentre nel 1997 erano solo lo
Per certi versi la crisi economica co- 0,5 per cento.
reana ha stimolato questo business. La crisi sembra anche aver contri-
Nei momenti peggiori della recessio- buito alla nascita di una nuova scala di
ne, via via che le prospettive di occu- valori. “Oggi molti dei nostri iscritti
pazione diminuivano, molte laureate scelgono il loro partner in base al pre-
hanno scelto di sposarsi piuttosto che stigio della sua posizione economica”,
competere in un mercato del lavoro dice Youn Deok Ju, consulente matri-
che si restringeva. E le agenzie ne han- moniale presso la Duo, la più grande
no beneficiato: nel 1999 le donne rap- agenzia del paese con 30mila iscritti.
presentavano il dieci per cento degli Funzionari pubblici e insegnanti sono
Virtuali, ma non troppo
L
e agenzie matrimoniali sudcoreane sembrano superate rispetto alle agenzie
di appuntamenti online come venushk.com, che organizza serate di incontro
nella zona speciale economica di Shenzhen, cuscinetto fra Hong Kong e la Cina
continentale. Creata da Venus Yeung e Gino Kwan, l’agenzia organizza party
mensili a tema come Campionessa dell’ufficio, Fantasma dell’opera o Tifone
numero dieci. Normalmente gli uomini partecipano per trovare una fidanzata,
“ma poi le serate possono anche diventare veri e propri appuntamenti del
sesso”, scrive Cortlan Bennett sul South China Morning Post. “Kwan spiega
che nel web si possono vedere le ragazze preferite, da incontrare alla serata.
Normalmente gli uomini di Shenzhen preferiscono le ragazze che arrivano dalla
Cina continentale, perché sono più tranquille, meno pretenziose e più affidabili
di quelle di Hong Kong, almeno stando agli avventori. Ma nel locale non tutte
le cose sono quello che sembrano. Una ragazza di nome Mendy è in realtà una
giornalista dell’Oriental Daily News. È qui per scrivere il suo pezzo sulla
prostituzione che si nasconde a volte dietro queste feste dal sapore liceale”.

40 internazionale 324, 3 marzo 2000 internazionale 324, 3 marzo 2000 41

COREA DEL SUD

diventati coniugi potenziali più ap- consulente matrimoniale alla Duo. Nel ge le persone a valutare il potenziale
prezzati che in passato, mentre gli im- 1998 si sono sposate circa duemila per- partner esclusivamente sulla base di
piegati in chaebol come la Daewoo, un sone grazie ai suoi servizi computeriz- fattori in un certo senso esteriori, qua-
tempo amatissimi dalle future spose, zati e secondo i suoi dati sui 366mila li l’aspetto, il posto di lavoro e la ric-
hanno perso molto del loro fascino. matrimoni avvenuti nello stesso anno, chezza”.
E contemporaneamente diminuisce diecimila coppie si erano incontrate
il numero dei giovani maschi coreani grazie a un’agenzia. Poco amanti del rischio
che vogliono sposare una casalinga a I giovani coreani dicono di preferi- Comunque, malgrado la popolarità di
tempo pieno: secondo una recente ri- re le agenzie computerizzate perché i cui godono le agenzie matrimoniali
cerca della Duo, oltre il 50 tradizionali matrimoni molte persone sono tuttora riluttanti
per cento dei giovani si combinati spesso compor- ad ammettere di usufruire dei loro ser-
aspetta una famiglia che I giovani coreani tano errori di giudizio e vizi, o di averlo fatto. “Non mi piaccio-
possa contare su un dop- informazioni sbagliate. La no gli stereotipi che la gente ha in te-
pio reddito.
preferiscono le Duo sottopone i suoi sta”, dice Chung, sposo novello. “Se di-
Anche se le agenzie agenzie clienti a un rigoroso esa- cessi la verità, tutti penserebbero che
matrimoniali hanno sop- me e per aumentare la sua non ero capace di ottenere un appun-
piantato i metodi del pas- computerizzate credibilità l’agenzia chie- tamento con una donna”.
sato, è la stessa tradizione de a tutti gli iscritti di for- Nel tentativo di ridurre i pregiudizi
che contribuisce al loro perché danno nire prove come certifica- le agenzie organizzano spesso incontri
successo. Se da un lato, in- ti scolastici e contratti di aperti a tutti. Nell’aprile del 1998 la
fatti, gli atteggiamenti nei informazioni lavoro. SunWoo ha organizzato una serata a
confronti del matrimonio Chi vuole usare i servizi Seoul con l’obiettivo di far incontrare
si sono liberalizzati, dal-
corrette offerti da queste agenzie rifugiati nordcoreani scapoli con don-
l’altro i giovani coreani so- deve soddisfare determi- ne sudcoreane: ha avuto origine pro-
no ancora sottoposti alle pressioni del- nate condizioni. Gli uomini, per esem- prio qui il primo matrimonio nord-
la famiglia perché si sposino. pio, devono essersi almeno diplomati sudcoreano nato grazie a un’agenzia.
Lee Kyung Min, portavoce della al college e non devono essere disoc- Gli esperti sostengono che gli affari
Duo, spiega che il 40 per cento circa dei cupati, mentre le donne devo- delle agenzie matrimoniali
clienti dell’agenzia ha una trentina no avere come minimo un di- computerizzate continueran-
d’anni e che in molti casi si tratta di pri- ploma di scuola superiore. Ol- no a prosperare finché ci sa-
mogeniti. “I miei genitori mi hanno tre l’80 per cento degli iscritti ranno giovani coreani ansiosi
consigliato di rivolgermi a un’agenzia alla Duo è laureato e molti so- di evitare i rischi connessi ai
matrimoniale prima di diventare trop- no professionisti. Poi ci sono i matrimoni d’amore. Secondo
po vecchia”, racconta Chu Min Jeong, requisiti che riguardano età e Kim Hyun Mi, ricercatrice al
29 anni, candidata al dottorato in stati- altezza: non sono accettati uo- Centro asiatico di studi fem-
stica presso la Seoul National Univer- mini di età superiore ai 40 anni o di al- minili dell’Università delle donne
sity, “e io volevo incontrare persone di- tezza inferiore ai 170 centimetri, né Ehwa, è essenzialmente un sistema che
verse, perché nella vita di tutti i giorni donne con più di 35 anni o alte meno di seleziona partner con retaggi simili. E
ne incontro poche”. 158 centimetri. aggiunge: “È la versione moderna dei
Non sorprende che questo tipo di tradizionali matrimoni combinati che
Compatibilità al computer servizi “élitari” abbia attirato anche sfrutta gli ultimi sviluppi tecnologici.
La quota di iscrizione annuale a un’a- aspre critiche. “L’iscrizione è riservata Può darsi che la ricerca computerizza-
genzia come la Duo oscilla tra i 400mi- alle persone con condizioni generali ta del coniuge sia l’opzione più prati-
la e i 600mila won, un piccolo lusso se favorevoli al matrimonio”, osserva lo cabile per i giovani moderni, che sono
si considera che il reddito medio an- psichiatra Park Jin Saeng. “Il che spin- poco portati a rischiare”. (s.p.) p
nuo si aggira sui 20 milioni di won. A
differenza dei tradizionali sensali di Un libro
matrimoni, tuttavia, le agenzie non
Corea del Sud
chiedono ulteriori pagamenti se i loro
(Guide Apa Zanfi Editore 1992, 54.000 lire)
clienti si sposano.
In cambio della quota di iscrizione
S
e le medicine e le prescrizioni del dottore non risolvono una malattia, se il
l’agenzia offre un’ampia gamma di marito sperpera denari per un’amante, se i ladri hanno visitato la casa, se i
informazioni sui partner potenziali e genitori litigano con i figli, il marito con la moglie, la donna sospetta che sulla
organizza 15 incontri servendosi di un casa si sia abbattuta una maledizione. Allora si reca da una sciamana, le
programma elaborato al computer che racconta i suoi problemi e chiede una profezia. Ma si va dalla sciamana anche
si basa sui profili personali forniti da- per informarsi sul carattere del corteggiatore di una figlia o sulle prospettive di
gli iscritti. “Prendiamo in considera- lavoro di un figlio. Nelle prime due settimane del nuovo anno lunare le donne si
zione diversi fattori di compatibilità, radunano nella stanza principale della casa della sciamana per “conoscere la
come la famiglia di origine, l’istruzio- sorte dell’anno”.
ne e la religione”, spiega Youn Deok Ju,

42 internazionale 324, 3 marzo 2000

 “Vi sono più cose in cielo e in
terra, Orazio, di quante se ne
sognano nella vostra filosofia”.
Amleto, William Shakespeare
Le fonti di questo numero
Clarín. È il più importante quotidiano argentino e, con le sue 700mila
copie, uno dei più venduti dell’intero continente. Sul modello della stampa Redazione viale Regina Margherita Editore Internazionale srl
statunitense, offre ogni giorno circa cento pagine divise in diversi dorsi, 294, 00198 Roma Consiglio di amministrazione
ricche di notizie, analisi e opinioni di firme illustri. L’articolo a pagina 56 è Telefono 06 441 7301 Brunetto Tini (presidente), Emanuele
uscito il 20 febbraio 2000, con il titolo Clase mexicana. Fax 06 4425 2718 Bevilacqua (amministratore delegato),
Far Eastern Economic Review. È un settimanale indipendente di Hong Email la.redazione@internazionale.it Giovanni De Mauro, Mauro Miccio,
Kong, in inglese. Fondato nel 1946, si occupa di economia, politica e cultu- Web www.internazionale.it Carlo Vitiello
ra. Ha corrispondenti in tutta l’Asia. Vende 80mila copie (1999). L’articolo a Informazioni sugli abbonamenti Sede legale via Prenestina 685,
pagina 40 è uscito il 20 gennaio 2000, con il titolo Looking For Love. Tel. 030 319 9345, 030 372 0543 00155 Roma
Frontline. È un quindicinale indiano anglofono. È pubblicato dal gruppo Fax 030 319 8202 Produzione e diffusione
editoriale del quotidiano The Hindu. Con più di cento pagine e poca pub- Email abbonamenti@mondadori.it Francisco Vilalta
blicità offre utili articoli retrospettivi sulle vicende indiane e internaziona- Numeri arretrati Tel. 02 9273 5353 Amministrazione
li. L’articolo a pagina 58 è uscito il 19 febbraio 2000 con il titolo Continuous Fax 02 9210 9002 Tommasa Palumbo
war or sustinable peace? Email collez@mondadori.it Concessionaria esclusiva
Les Inrockuptibles. È un settimanale francese che si occupa soprattutto di Direttore Giovanni De Mauro per la pubblicità Editoriale Progetto
musica rock e alternativa, cinema e libri. Vende 37mila copie (1999). Le Comitato di direzione e Servizi srl
recensioni a pagina 48 sono uscite l’8 febbraio 2000, con il titolo Bossa anti- Elena Boille, Giovanna Chioini, Stefa- Tel. 06 2258 2330, 02 5501 9141
qua, e il 15 febbraio 2000, con il titolo La cantatrice nue. nia Mascetti, Chiara Nielsen, Alberto Fax 06 2275 4239, 02 5501 9210
Itoghi. È un settimanale russo che stampa 65mila copie. Il suo nome vuol Notarbartolo, Jacopo Zanchini Acquisizione delle fotografie
dire “Bilancio”. Itoghi è l’ultimo nato del gruppo finanziario-editoriale Da Parigi: Gian-Paolo Accardo &Co, Roma
Most, che possiede già il quotidiano Segodnja, e la rete televisiva Ntv. Di Segreteria Teresa Censini Stampa Ilte, Caleppio di Settala (Mi)
tendenza liberaldemocratica, è nato nel maggio 1996. Traduzioni Valentina Amadei (ingle- Distribuzione Arnoldo Mondadori
Mail & Guardian. È un settimanale indipendente sudafricano. Acquistato se), Marina Astrologo (spagnolo), Giu- Editore, Segrate (Mi)
dal gruppo editoriale britannico The Guardian nel 1995, è celebre per le seppina Cavallo (inglese), Omero Ciai Numeri arretrati il triplo del prezzo
sue analisi politiche e le sue inchieste. Vende 37mila copie (1999). L’articolo (spagnolo), Andrea De Ritis (france- di copertina attuale al momento
a pagina 54 è uscito 22 febbraio 2000, con il titolo Muslims and Christians se), Caterina Donati (portoghese), dell’ordine, indipendentemente
clash in Nigeria. Alessandro Lubello (tedesco), Nazza- dal numero richiesto.
El País. Quotidiano spagnolo di centrosinistra, è uno dei giornali di riferi- reno Mataldi (francese, inglese, spa- Inviare l’importo a: Arnoldo
mento europei. Vende 450mila copie (1999). L’articolo a pagina 29 è uscito il gnolo), Simona Pasotti (inglese), Sere- Mondadori Editore, ufficio
22 febbraio 2000, con il titolo El niño prodigio. L’articolo a pagina 36 è uscito na Piersanti (inglese), Valentina collezionisti, ccp n. 925206.
sul magazine domenicale El País semanal il 23 gennaio 2000, con il titolo Turazzi (spagnolo) Specificare sul bollettino il proprio
“Soy Norman Foster, y desde aquí veo el mundo”. Impaginazione Martina Recchiuti e indirizzo e i numeri richiesti. Per
The Progressive. È un mensile statunitense. Fondato nel 1909, è impegnato Mirijam Klieber l’estero aumentare l’importo di un
in prima linea per la giustizia sociale negli Stati Uniti. Noto soprattutto per Consulenza grafica Sebastiano Cossia contributo fisso di lire 4.000 per le
le sue interviste, vende circa 30mila copie. L’articolo a pagina 8 è uscito sul Castiglioni spese postali.
numero di gennaio 2000, con il titolo The Threat to the Net. Disegni Anna Keen. I disegni delle Copyright le condizioni di utilizzo
La Recherche. È un mensile francese di informazione scientifica e tecnica. opinioni sono di Ivan Pericoli dei testi coperti da copyright sono
Fondato nel 1965, stampa 90mila copie, ma può vantare un milione di letto- Hanno collaborato Omero Ciai, concordate con i detentori prima
ri. Tra i suoi collaboratori ci sono esperti e scienziati di fama internaziona- Carlo Ciurlo, Emanuele Coen, della pubblicazione. Se ciò non è stato
le. L’articolo a pagina 52 è uscito sul numero di febbraio 2000, con il titolo Sara Fortuna, Roberto Giovannini, possibile, l’editore si dichiara disposto
L’avènement de la cybermédecine. Claudia Grisanti, Alessandro Lubello, a riconoscere il giusto compenso.
Der Spiegel. È un settimanale tedesco. Nato nel 1947, è indipendente dai Giuliano Milani, Monica Morabito, È vietata la riproduzione, anche
grandi gruppi editoriali – la metà del suo capitale è di proprietà dei dipen- Clement Njoroge, Giuseppe Salvag- parziale, con qualsiasi mezzo
denti. Si occupa della politica e dell’economia tedesca e internazionale, giulo, Nadira Sehovic, Marco Sutera effettuata, compresa la fotocopia,
spesso con inchieste che rivelano scandali e intrighi segreti. Vende un Consulenti Giovanni Lussu, anche a uso interno o didattico.
milione di copie (1999). Daniele Turchi Registrazione tribunale di Roma
Veja. È il più diffuso settimanale d’attualità brasiliano (800mila copie). Fon- In copertina una foto di David Samuel n. 433 del 4 ottobre 1993
dato nel 1968, ospita grandi interviste e un’ottima copertura dell’attualità Robbins (Grazia Neri) Direttore responsabile
brasiliana, latinoamericana e internazionale. L’articolo a pagina 19 è uscito Chiuso in redazione alle 20 di merco- Giovanni De Mauro
il 5 gennaio 2000, con il titolo A vida longo da estrada Transbrasiliana. ledì 1˚ marzo 2000 Issn 1122-2832

internazionale 324, 3 marzo 2000 45

 Dear Sir Le lettere ai giornali

Il Mozambico è patetico, ma lo è ancora di più

ha sofferto abbastanza quello del nostro paese, il Perù,
Il mondo sta a guardare mentre dove le ultime elezioni pseudo-
il ciclone Eline distrugge le ca- democratiche si sono svolte in
se e le vite della popolazione un clima di paura, ricatti e bro-
del Mozambico, una delle più gli. Questi pseudodemocratici
povere del mondo. Il governo vedono la politica come uno
britannico ha annunciato 1,2 strumento per saccheggiare il
milioni di dollari di aiuti (2,4 paese. Come dice Tacito: “Per
miliardi di lire). Ma ogni setti- chi desidera comandare, non
mana il Mozambico paga ai cre- esiste una via di mezzo tra l’api-
ditori internazionali 1,4 milioni ce della gloria e il fallimento”.
Knife, Prospect, Gran Bretagna

di dollari per il servizio del de- Jeffrey Kihien Palza

bito. Pur avendo beneficiato di Caretas
una parziale riduzione delle
somme da rimborsare, il paese La pace
spende di più per ripagare i nei Paesi Baschi
prestiti che per l’assistenza sani- Parlare di pace nei Paesi Baschi
taria di base. La maggior parte è sbagliato. La pace è la fine del-
di questo debito estero è stata la guerra. Parlare di pace signi-
contratta durante la guerra, so- Robinson Crusoe trova il cellulare di Venerdì. fica parlare di guerra. Chiedere
stenuta dal regime sudafricano la pace equivale a chiedere che
dell’apartheid, e che ha causato democrazia, bonapartismo, fa- La ricetta per finisca la guerra. Però in Euska-
un milione di vittime. Ora più scismo e un certo numero di diventare ricchi di non c’è guerra. C’è una parte
che mai il Mozambico ha biso- forme intermedie, ma non que- Miles Kington cita un prover- della popolazione che uccide, o
gno dei dollari che sborsa per il sti guazzabugli insensati. bio albanese: “Per diventare ric- appoggia chi uccide. Solo una.
servizio del debito. Sarebbe eco- Pierre Broué chi dovete semplicemente pen- L’altra parte – il governo di Spa-
nomicamente irresponsabile e Courrier International sare a come usare le lampadine gna e quello di Euskadi, eletti
moralmente condannabile se i usate”. Nella città in cui abito, democraticamente – combatte i
creditori occidentali pretendes- Ho troppo rispetto per l’operato in Kazakistan, si possono com- crimini con metodi legali, pro-
sero ulteriori rimborsi. Il debi- di Michel Camdessus alla guida prare al bazar lampadine ful- pri di uno Stato di diritto, tra i
to deve essere annullato imme- del Fondo monetario interna- minate a un quarto del prezzo quali non figura la pena di
diatamente. Il Mozambico ha zionale per criticare il suo arti- di quelle nuove. Le lampadine morte. Il governo spagnolo non
sofferto abbastanza. colo “L’Africa, sfida sistemica”. fulminate vengono portate poi uccide, non fa la guerra agli in-
Ben Jackson, Julian Filoschow- Ma quando parla di “accesso al lavoro e cambiate di nascosto dipendentisti baschi. I crimini
ski, Dalip Mukherjee, Ann Pet- universale ai servizi d’igiene ri- con quelle ancora funzionanti. contro gli indipendentisti ba-
tifor, Justin Forsyth produttiva”, un purista potreb- L’addetto alla manutenzione le schi che vengono denunciati
The Guardian be stupirsi dei termini che uti- sostituisce con delle nuove e ri- sono anch’essi puniti dallo Stato
lizza. È evidente che voleva par- vende quelle rotte al bazar. di diritto. Per porre fine a que-
Questioni lare della procreazione umana, John Sutton sta situazione ci vorrebbe un ac-
terminologiche ma l’ha fatto lasciandosi conta- The Independent cordo affinché chi uccide de-
È da tanto che mi arrabbio per minare dall’inglese “reproduc- ponga le armi e continui la sua
la confusione che suscitano i tive health”. In francese la ri- L’anno del drago lotta, per raggiungere gli obiet-
neologismi inventati dalla produzione riguarda solo gli In alcuni paesi del Sudamerica tivi che desidera, con mezzi po-
stampa, come “populista” o animali. Quando si parla di una quest’anno del drago del calen- litici e democratici, i quali –
“classe politica”. E ora ecco che coppia umana si deve usare la dario cinese è cominciato con i purché pacifici – sono garantiti
Courrier International battezza parola procreazione. Relazioni, soliti problemi di instabilità po- dalla Costituzione. Il problema
Livingstone “populista di sini- circolari e testi di legge dovreb- litica. In Perù, Argentina e Ve- non è la pace, dato che non c’è
stra”, mentre Haider è un po- bero evitare questo termine im- nezuela capi di governo con guerra. Il problema è che chi
poulista di destra. E Chávez al- proprio che offende l’umanità tentazioni autoritarie hanno uccide deve deporre le armi.
lora? Secondo me la sola classi- francofona. cambiato le rispettive Costitu- Punto e basta.
ficazione corretta è quella Alain Laugier zioni per potersi ricandidare al- Luis de Sebastián
marxista, per la quale esistono Le Monde le elezioni. Il caso dell’Ecuador El País

internazionale 324, 3 marzo 2000 47


CULTURA E SPETTACOLI
João Gilberto e Virgínia Rodrigues: due dischi molto diversi, due capolavori
del pop brasiliano. Entrambi nati grazie all’intervento di Caetano Veloso
I gioielli ritrovati
THIERRY JOUSSE, LES INROCKUPTIBLES, FRANCIA
João Gilberto, João voz e violão.
Verve, 1 cd.
R
endiamo grazie all’onnipoten-
te Caetano Veloso per essere riu-
scito a stanare il mitico João Gil-
berto dalla sua tana newyorchese. Que-
sto passaggio di testimone non è certo
casuale: Veloso ha sempre dichiarato
di considerare Gilberto il più grande
cantante brasiliano e suo principale
punto di riferimento, quantomeno per
la voce. João Gilberto è una leggenda
vivente e rimarrà per sempre la Voce
della bossa nova, quella che, con la
complicità di Jobim e Vinicius de Mo-
raes, ha rivelato al mondo intero l’esi-
stenza del Brasile alla fine degli anni
Cinquanta. La rarità delle sue appari-
zioni dopo il 1964, anno della separa-
zione dalla moglie Astrud, ha contri-
buito a creare la leggenda di cui è cir-
condato agli occhi degli appassionati.
João Gilberto non faceva dischi dal 1991,
anno di João. Eccolo torna-
re nel 2000 con un album
di una semplicità e di una
sobrietà esemplari. Arma-
to semplicemente della sua
voce e della sua chitarra,
come ai bei tempi, ci offre
in una trentina di minuti
che sembrano durare po-
chi secondi, dieci canzoni sublimi. Tra
queste due grandi classici jobimiani,
Desafinado e Chega de saudade, ai quali
riesce a restituire una freschezza es-
senziale, e due meraviglie, Desde que o
samba e samba e soprattutto Coração va-
gabundo, firmate da Veloso. Di fronte al-
la luminosità di questa voce integra, al-
la sua soave disinvoltura e alla sua poe-
sia malinconica non si ammettono ri-
serve. Questo João voz e violão rappre-
senta una vera e propria sfida alla criti-
48 internazionale 324, 3 marzo 2000
ca, tanto è diverso dal resto della pro-
duzione discografica. Tanto valeva
chiederci di giudicare il primo sole di
una primavera precoce o la luce del
crepuscolo alla fine dell’estate! João
Gilberto non si cura delle dispute tra
antichi e moderni; lui canta e suona co-
me respira, senza sforzo apparente, co-
me se il tempo non esistesse. La sua pre-
senza è un miracolo, un regalo del cie-
lo. Lo si ascolta e riascolta senza stan-
carsi mai. (a.d.r.)
Virgínia Rodrigues, Nós.
Cannibal, 1 cd.
A
vevamo scoperto virgínia ro-
drigues alla fine del 1998 con un
primo disco fragile ma dalla voce
ferma, sensuale e lirica al tempo stesso.
La ritroviamo all’inizio di quest’anno
con un secondo album dalla persona-
lità più decisa e più intensa, che risuo-
na come una conferma evidente del-
l’intuizione di Caetano Ve-
loso, scopritore di Virgínia
e della sua voce d’oro, non-
ché direttore artistico di
questa nuova produzione.
Rispetto al primo album
Sol negro, Nós è più coerente
e più completo, in partico-
lare nel rapporto tra la vo-
ce e l’ambiente musicale. Qui tutto è
dolcemente fuso in un’architettura
morbida ed eterea. Virgínia non fa più
ricorso all’espediente del bel canto, co-
me se avesse imparato a togliere ogni
manierismo dal suo impressionante
strumento. In Nós la musica si sviluppa
sulla base di una tradizione che oscilla
tra il carnevale e le radici africane. Ma
l’atmosfera è più vicina al sogno e alla
meditazione che ai segni esteriori del-
la festa. Si potrebbe parlare di festa in-
teriorizzata, come se le passioni più sel-
vagge e le loro manifestazioni più evi-
denti fossero state in qualche modo
ammansite. È una musica da camera,
però non priva di profondità: questo
anche grazie alla raffinatezza discreta
degli arrangiamenti di archi e ottoni.
Elegante, serena come una donna in
pace con il mondo, Virgínia Rodrigues
ricorda Cesaria Evora: un’interprete
che cattura l’anima di un popolo e di
una cultura e che restituisce le sue ar-
monie in una forma spiritualizzata. C’è
una dimensione religiosa in queste
canzoni, ma non potendo comprende-
re il significato delle parole, si pensa
piuttosto al loro carattere umano, trop-
po umano. Apollo, Dioniso e altri dei
pagani s’incontrano e si fondono in
una dolcezza di vita segretamente tor-
mentata dalle ferite dimenticate, che
non osano tornare completamente in
superficie. Virgínia Rodrigues potreb-
be anche essere una cantante blues ma
di un blues in cui l’invocazione degli
spiriti ha preso il posto dell’evocazione
delle gioie e delle pene di una vita do-
lorosa. (a.d.r.) p madrigalisti non italiani ai
SCELTI DAI GIORNALI
Un film: License To Live, di Kyoshi
Kurosawa. Consigliato da Cahiers du
cinéma
Un disco/pop: Morphine, The Night
(DreamWorks). Consigliato da Spin
Un disco/classica: Autori vari,
Concerti per flauto, Fromanger (Tudor).
Consigliato da Diapason
Un disco/jazz: Kenny Wheeler, A Long
Time Ago (Ecm). Consigliato da Down
Beat
CLASSICA
Madrigali
all’italiana
gramophone early music
gran bretagna
inverno 1999/2000
Rinaldo Alessandrini e il
Concerto Italiano “sono il
primo complesso che ci ha fi-
nalmente mostrato come an-
dasse veramente cantata la
musica vocale antica della pe-
nisola – in particolare i ma-
drigali di Monteverdi, Ma-
renzio, Gesualdo Banchieri e
via dicendo. Sono gli italiani
che hanno gettato nuova lu-
ce su questa musica perché
cantano nella loro lingua ma-
dre, capendo completamente
il significato delle parole e le
sfumature delle poesie. È
l’ensemble che, per il fatto
stesso di essere italiano, ha re-
so immediatamente obsoleti
gli sforzi di tutti i gruppi di
quali ci eravamo abituati. So-
no i musicisti che hanno col-
to istintivamente il cuore del-
l’estetica intensa ma altezzosa
del tardo Rinascimento e del
barocco italiani”. Gramopho-
ne Early Music dedica la co-
pertina agli straordinari ri-
sultati di Alessandrini, ma
molto spazio va anche a La
Venexiana, formazione nata
proprio da uno scisma del
Concerto Italiano. Il loro di-
sco del Nono libro de’ madrigali
di Marenzio (Glossa) è accol-
to con grande entusiasmo.
www.internazionale.it/cartoline/cartocultura.html
POP
La generazione
di internet
technikart
francia
febbraio 2000
La nostra vita è fortemente
condizionata dalla rivoluzio-
ne digitale. “Internet, compu-
ter portatili, cd rom: tutto il
mondo si è inchinato di fron-
te alle icone del progresso
tecnologico”. Nell’ultimo nu-
mero Technikart parte in
viaggio alla scoperta delle
più nuove tra le nuove gene-
razioni. “Secondo gli euforici
articoli delle riviste, internet
dovrebbe portare a una nuo-
va democrazia mondiale e
formare uomini lucidi, colti
e creativi. La realtà però sem-
bra essere diversa”. Secondo
la rivista, nonostante gli in-
dubbi mutamenti in atto nel-
la vita sociale ed economica,
alcune caratteristiche della
precedente generazione ri-
mangono immutate: per
esempio, “i giovani continua-
no a essere consumisti”. Quel-
lo descritto è un mondo in
fermento e ricco di contrad-
dizioni, come dimostrano
due realtà della musica fran-
cese messe in rilievo dal
mensile. Il fenomeno dei ra-
ve e “la loro ferocia postapo-
calittica”. E il rap, che inter-
preta il malessere sociale con
un linguaggio spesso truce,
ma efficace. Come “un diret-
to di Mike Tyson”.
JAZZ
Un esperimento
riuscito
down beat
stati uniti
febbraio 2000
“In trent’anni di carriera co-
me improvvisatore ha lascia-
to il segno nelle più varie
espressioni del jazz. Non ha
più nulla da dimostrare”.
Down Beat traccia un profilo
del sassofonista Michael
Brecker in occasione del suo
ultimo lavoro – Time Is Of the
Essence – che lo vede ancora
una volta pronto a esplorare
nuovi orizzonti musicali. Il
mensile si occupa anche del-
l’ultimo album di Elvis Co-
stello, The Sweetest Punch. Un
lavoro singolare, nato dalla
felice collaborazione con il
compositore Burt Bacharach
nel precedente Painted From
Memory. Mentre era ancora
impegnato in questo album,
Costello ne ha affidato i bra-
ni al chitarrista jazz Bill Fri-
sell, che li ha rielaborati e re-
gistrati con la sua band. Solo
successivamente Costello ha
inciso la sua voce. Il risultato:
in un anno due differenti
raccolte con le stesse canzoni.
Costello commenta sorpreso:
“Non saprei proprio come de-
finire un disco simile. Lo si
potrebbe vedere come un’o-
pera orchestrale, nella quale
gli spartiti sono arrangiati in
base ai diversi strumenti uti-
lizzati”.
internazionale 324, 3 marzo 2000
C U LT U R A E S P E T TA C O L I
LIBRI
In memoria di
Jean-Paul Sartre
magazine littéraire
francia
febbraio 2000
“Cosa può restare impresso
di Jean-Paul Sartre a un gio-
vane di 25 anni? Senza dubbio
il suo istinto anarchico, l’af-
flato libertario, l’umorismo
senza pietà”. A vent’anni dal-
la morte, Magazine littéraire
rende omaggio al grande fi-
losofo francese con un lungo
dossier. Le posizioni assunte
da Sartre nel dibattito filoso-
fico e politico – la contrappo-
sizione a Michel Foucalt, l’a-
micizia con Fidel Castro, il so-
stegno alla contestazione stu-
dentesca del 1968 – furono
sempre all’insegna della rot-
tura con le convinzioni rigi-
de e stereotipate. Indicativa
la sua passione per il jazz, “li-
bero e creativo come l’esi-
stenzialismo”. Una figura
chiave nella vita di Sartre è
stata la scrittrice Simone de
Beauvoir: “La storia d’amore
tra i due è la più nuova e sor-
prendente tra tutte le loro
opere”. Il mensile ripropone
inoltre un’intervista con il fi-
losofo realizzata nel 1972. “Per
me”, dichiarava allora Sartre,
“la filosofia è tutto. Io vivo
per la filosofia. Le mie perce-
zioni sono filosofiche persino
quando osservo una semplice
lampadina o le persone che
mi stanno intorno”.
49
 ECONOMIA

ECONOMIA

Gli Stati Uniti premono sui paesi esportatori di greggio perché aumentino
la produzione e riducano i prezzi. In gioco c’è la crescita dovuta alle tecnologie

Il petrolio frena la “nuova economia”

F E R N A N D O G U A L D O N I , E L PA Í S , S PA G N A

L
a “nuova economia” dei paesi ce molto l’idea di aumentare la produ- E-COMMERCE GERMANIA COMORE INTERNET
Il prezzo del petrolio
industrializzati – telecomunica-
zioni, internet, commercio elet- Dollari per barile
zione, ma nemmeno quella di scon-
trarsi con gli Stati Uniti”.
Una passione La crisi delle Riflessioni Euforia
tronico – è in balia di un’industria cen-
Fonte: El País
30
Ma i motivi per cui la produzione at- che può durare banche pubbliche sullo sviluppo britannica
tenaria come quella del petrolio. Gli tuale non copre sufficientemente la do- the economist wirtschaftswoche marchés tropicaux businessweek
Stati Uniti, il paradigma dei nuovi tem- manda crescente e per cui il prezzo del gran bretagna germania francia stati uniti
20 3 marzo 2000 17 febbraio 2000 11 febbraio 2000 6 marzo 2000
pi (devono alle nuove tecnologie il 35 greggio è a livelli tanto elevati non di-
per cento della crescita economica tra pendono solo dalla politica petrolifera Il commercio elettronico è Dopo la Cdu di Helmut Marchés Tropicaux propo- L’esplosione di internet a li-
il 1995 e il 1998), si sono impegnati al 10 dell’Opec. Una delle cause più vistose una passione fugace o un Kohl un’altra colonna por- ne un’accurata analisi della vello planetario ricorda sem-
massimo per cercare di convincere i della mancanza di petrolio sui mercati amore che cambia la vita? tante del sistema tedesco ri- situazione economica nell’ar- pre più la corsa all’oro dei
grandi esportatori di greggio ad au- 0
è la difficoltà in cui si trova il progetto Analizzando il boom aziona- schia di crollare: le banche di cipelago delle Comore. Lo pionieri americani. Le start-
mentare la produzione a partire da 1990 1995 2000 di sfruttamento del petrolio del Mar rio dei titoli tecnologici, l’E- Stato. La Wirtschaftswoche si studio serve per verificare se up si moltiplicano a ritmo in-
aprile. Messico e Venezuela sono favo- Caspio. Esistono piani di prospezione e conomist spiega che nel 1999 occupa delle vicende che re- esista un modello economico cessante e, come miniere d’o-
revoli e sostengono che lo sia anche la del greggio di quasi il 200 per cento ha sfruttamento, ma la costruzione degli il commercio elettronico va- centemente hanno interessa- che assicuri lo sviluppo an- ro, attirano favolosi investi-
maggioranza dei grandi produttori, fatto salire il tasso di inflazione e sia la oleodotti chiave perché il greggio ar- leva in tutto il mondo poco to il più importante istituto che a realtà marginali e pove- menti anche in Europa. Indi-
ma i paesi del Golfo e l’Iran non danno Federal Reserve sia la Banca centrale rivi ai mercati resta ancora solo sulla più di 150 miliardi di dollari e finanziario tedesco di pro- re di risorse come i piccoli cativa l’analisi del fenomeno
segnali positivi. europea sono state costrette ad alzare i carta. oggi rappresenta solo l’1 per prietà pubblica, la Banca re- Stati insulari africani. Le Co- internet in Gran Bretagna
Lo scorso dicembre l’Organizzazio- tassi d’interesse per contenere l’au- I disaccordi tra Turchia, Georgia, cento delle vendite al detta- gionale della Germania occi- more non godono certo di ot- proposta da BusinessWeek.
ne per la cooperazione e lo sviluppo mento dei prezzi – una misura che ten- Azerbaigian e Turkmenistan per stabi- glio negli Stati Uniti. Inoltre dentale (WestLb). La WestLb tima salute, ma ci sono ele- “Circa un terzo degli oltre
economici (Ocse) ha studiato i possibi- de a frenare la crescita. lire chi si incarica di quale parte del “la confusione nelle conse- ha sempre svolto un ruolo di menti in grado di produrre quattro miliardi di dollari in-
li effetti di un ulteriore aumento dei progetto e i conflitti di interesse tra gne ha macchiato la reputa- primo piano. “È la quarta più benessere: l’emigrazione, vestiti in società online euro-
prezzi del greggio ed è arrivata alla Il ruolo dell’Arabia Saudita questi paesi e la Russia hanno riman- zione dei commercianti elet- banca tedesca e l’unico istitu- gli aiuti esterni e alcune atti- pee è andato a compagnie
conclusione che per i paesi industria- L’avvertimento statunitense è rivolto dato indefinitamente l’ingresso del pe- tronici e i profitti degli affari to regionale a permettersi un vità redditizie, tra le quali britanniche. Solo l’anno scor-
lizzati questo significherebbe un au- soprattutto ai membri dell’Organizza- trolio del Caspio sul mercato mondia- nel web si rivelano per lo più servizio di consulenza sugli spicca l’agricoltura, “garanzia so ne sono state registrate
mento della spesa per le importazioni zione dei paesi esportatori di petrolio le. Le compagnie petrolifere degli Sta- inesistenti”. Ma secondo il set- investimenti nella City di di esportazioni e autosuffi- 700mila”. Secondo gli esper-
di 80 miliardi di dollari, vale a dire lo (Opec), il gruppo di paesi che estrag- ti Uniti, le più interessate, non preve- timanale “questi numeri rac- Londra”. Per anni l’istituto ha cienza alimentare”. All’inter- ti, internet promette non solo
0,25-0,5 per cento del prodotto gono 26 dei 75 milioni di bari- dono una produzione normale nella contano solo una parte della tratto vantaggio dagli stretti no il settimanale si sofferma ottimi profitti, ma anche il
interno lordo (Pil) combinato. li di greggio al giorno che si regione per almeno dieci anni. storia” e dietro l’euforia nelle legami che il suo “boss” Frie- sull’annunciato addio alla rilancio delle economie na-
Nonostante l’enorme quan- producono oggi. Nell’aprile D’altra parte uno dei membri del- borse di tutto il mondo non del Neuber – già esponente presidenza del Fondo mone- zionali. “Per quest’anno si
tità di denaro che producono del 1999, dieci degli undici l’Opec, l’Iraq, produce molto al di sot- c’è solo una bolla speculativa. della Spd – aveva con il mon- tario internazionale (Fmi) di prevede una crescita di alme-
le nuove tecnologie (nel caso membri dell’Opec e un grup- to delle sue capacità. Secondo fonti Infatti il commercio elettro- do politico. Ora il suo potere Michel Camdessus. “L’era no il 3,5 per cento in Gran
degli Stati Uniti rappresenta- po di paesi esportatori esterni Opec, la produzione di greggio ira- nico aumenta la trasparenza, vacilla sotto i colpi della ma- Camdessus ha coinciso con Bratagna e alcuni parlano an-
no l’8 per cento del Pil), l’im- all’organizzazione hanno rag- cheno è aumentata dai 2,15 milioni di l’efficienza e la competitività gistratura e dell’Unione eu- un crescente impegno del che del 4 per cento per l’inte-
patto di un costo del petrolio stabil- giunto un accordo per ridurre la pro- barili al giorno del 1998 ai 2,61 dello del sistema economico, ridu- ropea. Bruxelles giudica ano- Fmi a favore dei paesi più po- ro continente”. La rivoluzio-
mente a 30 dollari al barile dannegge- duzione di 5,2 milioni di barili al gior- scorso anno. Ora si ritiene molto im- cendo i prezzi e ampliando malo il peso delle banche veri e in particolare dell’Afri- ne in corso, continua il setti-
rebbe le economie industrializzate. no. L’accordo scade il 31 marzo. probabile che l’Iraq possa raggiungere l’offerta. Nemmeno il com- pubbliche e indica nelle pri- ca”. Ne sono prova i suoi manale, potrebbe però na-
Bill Clinton ha lanciato un avverti- La disponibilità espressa da Vene- l’obiettivo dei 3,2 milioni di barili che mercio all’ingrosso è rispar- vatizzazioni la via per allinea- provvedimenti – nonostante scondere brutte sorprese, co-
mento ai paesi produttori perché eviti- zuela e Messico a riconsiderare la loro si è prefisso per la fine dell’anno, dato miato dalla rivoluzione del re il sistema bancario tedesco le critiche delle organizzazio- me dimostrano i primi falli-
no ulteriori aumenti del prezzo del posizione è stata gradita a Washington, che le infrastrutture sono in pessimo web e “il fatto che si muova- agli standard europei. “In ni umanitarie – e l’opera di menti. Occorre pertanto
greggio. Clinton ha perfino minaccia- ma gli Stati Uniti sanno che senza un stato e, secondo il governo, senza nes- no giganti come Ford e Gene- Germania le cinque maggio- convincimento rivolta ai prudenza, perché “ci vorran-
to di usare le riserve strategiche per fa- accordo con l’Arabia Saudita la possi- suna possibilità di essere riparate a cau- ral Motors significa che an- ri banche private possiedono gruppi industriali “perché no ancora alcuni anni per
vorire una diminuzione dei prezzi. Ne- bilità di un aumento della produzione sa della mancanza di pezzi di ricambio che i loro fornitori e gli inter- il 17 per cento degli sportelli, non trascurino la situazione capire se internet può real-
gli Stati Uniti, come nel resto dei paesi è quasi inesistente. Fonti vicine all’O- dovuta all’embargo delle Nazioni Uni- mediari di cui si servono do- mentre in Svezia e in Olanda dei paesi in via di sviluppo e i mente determinare una svol-
industrializzati, l’aumento del costo pec segnalano che “ai sauditi non pia- te. (n.m.) p vranno rivolgersi a internet”. si arriva al 70 per cento”. problemi dei poveri”. ta radicale”.

50 internazionale 324, 3 marzo 2000 www.internazionale.it/cartoline/cartoeconomia.html internazionale 324, 3 marzo 2000 51

 SCIENZA E TECNOLOGIA

SCIENZA E TECNOLOGIA

Con centomila siti dedicati alla salute, internet sta modificando il rapporto tra
medico e paziente. Ma districarsi nella marea di informazioni può essere difficile

Dottori nella rete

A N N E T T E M I L L E T, L A R E C H E R C H E , F R A N C I A

I
“ nternet sta provocando una
rivoluzione socioculturale nel si-
guenza: i pazienti, meglio informati, dei siti. “Non è possibile controllare tut-
spingono i loro medici a migliorare la to”, spiega il medico Nicolas Postel-Vi-
AMBIENTE

Salviamo
BIOLOGIA

Cellule
NEUROSCIENZE

Neuroni
INTERNET

Il segretario
stema sanitario statunitense”, di- qualità delle prestazioni. nay, “è necessario prima di tutto edu-
ceva lo scorso dicembre Bettina Exper- care i pazienti”. In altre parole inse- il Madagascar miracolose tutti nuovi automatico
ton, medico e specialista in sanità pub- Servizi a pagamento gnare loro a trovare la giusta informa- nature science new scientist technology review
blica, a un convegno sulla telemedici- La maggior parte dei siti medici sul zione. Per questo il sito del Centro ospe- gran bretagna stati uniti gran bretagna stati uniti
24 febbraio 2000 25 febbraio 2000 12 febbraio 2000 gennaio/febbraio 2000
na in Francia. La novità riguarda so- web è gratuita e offre un accesso all’at- daliero universitario di Rouen, presen-
prattutto la crescita esponenziale della tualità medica, ai giornali elettronici e ta una versione per il grande pubblico Se oggi Dio, infuriato dai “Guarisce tutti i mali, è di- È stato accettato come un Lamentele, richieste di
quantità di informazioni mediche di- alle banche dati. Ma si stanno svilup- di NetScoring, un sistema per valutare peccati dell’uomo, annun- sponibile in quantità illimita- dogma: il cervello adulto informazioni, suggerimenti:
sponibili online provenienti da società pando nuovi servizi a pagamento. Su la qualità delle informazioni mediche ciasse un nuovo diluvio uni- te ed è fatto su misura per te. non produce nuovi neuroni. il servizio cortesia di un’a-
private, dagli stessi pazienti o da asso- alcuni siti come Thriveonline o Medi- online. Il ministero della Sanità fran- versale, il moderno Noè an- No, non è la pubblicità di un I nuovi neuroni potrebbero zienda deve sempre rispon-
ciazioni di malati, da profes- consult ci sono spazi di con- cese ha ripreso i criteri di qualità defi- drebbe di sicuro in Madaga- olio miracoloso”, scrive interferire con le funzioni dere ai suoi clienti. Quando
sionisti della sanità, da orga- sultazione online più o meno niti dallo Health Institute of Techno- scar, nelle Filippine e a Suma- Science, “ma potrebbe illu- mentali superiori, ci diceva- l’azienda ha un sito web e i
nizzazioni non governative, cari. Sul sito Your Family Doc- logy del Massachusetts. L’associazione tra per salvarne piante e ani- strare le promesse delle cel- no, potrebbero compromet- messaggi di posta elettronica
da università, da centri di ri- tor per ottenere una diagnosi Health on the Net, di Ginevra, attribui- mali. Questo nel caso di un lule staminali, che potenzial- tere la memoria e l’apprendi- sono migliaia, diventa un bel
cerca o da organismi gover- o un consiglio medico in qua- sce un’etichetta di qualità che comincia Noè così aggiornato da legge- mente possono produrre i va- mento. I neuroscienziati ripe- problema fornire un servizio
nativi. Secondo il British Me- rantotto ore si devono sborsa- a essere riconosciuta. re Nature. Secondo la rivista ri tipi di cellule che costitui- tevano che l’importante è far efficiente. La nuova frontiera
dical Journal ci sono nel mon- re 25 dollari. Ma se l’utente è Gli Stati Uniti sono più avanti anche inglese queste isole racchiu- scono il nostro corpo e che morire il minore numero di del commercio elettronico,
do almeno centomila siti che parlano disposto ad spettare cinque giorni la per quella che oggi è chiamata teleme- dono un numero elevatissi- potrebbero sostituire i tessuti cellule, mantenendole “in sostiene la rivista dell’Mit, Te-
di salute e di questi 20mila sono negli consultazione costa solo 15 dollari. Un dicina. Uno degli obiettivi degli ospe- mo di endemismi, cioè di danneggiati dall’età o dalle esercizio”. Adesso però si chnology Review, è contatta-
Stati Uniti. Gli imprenditori si interes- altro esempio riguarda una giovane dali americani è di raggiungere via in- specie che vivono solo in malattie”. Il settimanale dedi- stanno accumulando prove a re ogni cliente e stabilire con
sano da vicino alle attività della sanità impresa, la Lexant, che ha intenzione ternet i pazienti americani isolati e al- quel luogo. Sono quindi dei ca una sezione speciale alle favore della neurogenesi, rac- lui una relazione, magari in-
in rete e il Nasdaq, l’indice borsistico te- di gestire la cartella medica degli uten- cuni sperimentano procedure di con- concentrati di biodiversità. cellule staminali, si occupa conta New Scientist, la possi- viandogli messaggi pertinen-
lematico, attesta il grande successo del- ti sul sito DrKoop. L’idea è che il pa- trollo in zone rurali di paesi in via di Norman Myers, dell’Univer- delle attuali ricerche, e delle bilità cioè di creare cellule ti alle sue richieste. Per fare
le neoimprese specializzate nei servizi ziente, dopo una visita dal suo medico, sviluppo. Oltre una decina di ospedali, sità di Oxford, ha calcolato implicazioni etiche e tera- nervose anche in età adulta. tutto questo in modo automa-
medici su internet. Microsoft e Intel aggiorni lui stesso la cartella clinica tra cui quello della Stanford University che il 44 per cento di tutte le peutiche. Alcune delle cellu- Il californiano Fred Gage ri- tizzato, V.A. Shiva, un infor-
fanno parte degli azionisti di DrKoop, con l’aiuto della rete. Il servizio al qua- e la clinica Mayo, sono impegnati in piante superiori e il 35 di tutti le staminali che potrebbero porta il caso di cinque malati matico dell’Mit, ha ideato
leader dei portali americani sulla sa- le avrà aderito si incaricherà di richie- progetti internazionali per vendere la i vertebrati sono concentrati rivelarsi utili nella cura di di cancro nel cui cervello, al- EchoMail, un programma ca-
nità; Aol e Cbs si sono associate per dere i risultati delle sue analisi e degli loro attività a distanza (telediagnosi, te- in 25 aree, che coprono appe- malattie come l’Alzheimer la morte, sono state trovate pace di capire il contenuto
creare una versione per il grande pub- esami complementari. leformazione, telechirurgia), un modo na l’1,4 per cento della super- derivano da embrioni nelle nuove cellule nervose. Eliza- dei messaggi. Il programma
blico di Medscape, uno dei primi siti Anche i gestori delle assicurazioni per esportare conoscenze e per far frut- ficie terrestre. L’estinzione di primissime fasi di sviluppo o beth Gould cita invece il caso cerca nel testo alcune parole
medici per professionisti. contro le malattie (Health manage- tare un patrimonio di risorse umane e massa di esseri viventi è pur- da cellule germinali fetali. di macachi adulti che aveva- chiave, indicative del tipo di
Delusi dal loro sistema sanitario, gli ment organizations, Hmo) propongo- tecnologiche. (a.d.r.) p troppo una realtà, senza biso- L’opportunità di utilizzare no formato neuroni nella zo- richiesta e dell’atteggiamen-
americani – in particolare le donne e no servizi adattati in rete. Kaiser Per- gno di un diluvio universale. queste cellule, anche in rap- na della neocorteccia. Gli stu- to del cliente. Per esempio la
gli ultrasessantenni – cercano su inter- manente, la più importante di queste Bookmarks Una possibile soluzione è porto ai benefici che ne po- di si stanno intensificando e parola “ottimo” potrebbe in-
net le spiegazioni che non riescono a Hmo (gestisce 9,2 milioni di pazienti) concentrare gli sforzi per trebbero derivare, suscita opi- il motivo è chiaro: se fosse de- dicare un cliente soddisfatto
trovare altrove. Che cosa cercano? Pri- sta pensando di creare un sito web at- www.scipich.org Il sito per orien- proteggere queste aree. Il ba- nioni contrastanti, che coin- finitivamente confermata, la e “pantaloncini” la richiesta
ma di tutto informazioni su determi- traverso il quale i pazienti potranno tarsi in rete consigliato dal diparti- cino del Mediterraneo è tra le volgono principi etici com- neurogenesi negli adulti di- di informazioni su un pro-
nate malattie, poi consigli di preven- comunicare con il loro medico, pren- mento per la Salute statunitense regioni da salvare: anche se plessi come quello di sacra- venterebbe un’arma in più dotto. Dopo aver analizzato il
zione e regole di condotta generale dere appuntamento, chiedere consigli www.chu-rouen.fr Centro ospeda- conserva appena il 4,7 per lità della vita. Per ora, negli per combattere i danni deri- messaggio, il programma
(dietetica, alimentazione), informazio- o farsi rinnovare una ricetta. Il perico- liero universitario di Rouen cento della vegetazione pri- Stati Uniti le ricerche sulle vanti da lesioni cerebrali o sceglie la risposta più adatta
ni sulle cure e le medicine, sulle medi- lo di questo boom della salute su inter- www.hon.ch L’associazione Health maria, possiede ancora 25mi- cellule staminali embrionali malattie degenerative del si- tra una serie di lettere.
cine alternative e sulle prestazioni (a net è che la qualità delle informazioni on the Net la specie di piante e 770 di non possono essere finanzia- stema nervoso, in costante Chissà se EchoMail capisce
quale specialista rivolgersi?). Conse- mediche online varia molto a seconda vertebrati. te con fondi pubblici. aumento. anche gli scherzi.

52 internazionale 324, 3 marzo 2000 www.internazionale.it/cartoline/cartoscienza.html internazionale 324, 3 marzo 2000 53

 C A R T O L I N E D A L L’ A F R I C A E D A L M E D I O O R I E N T E

CARTOLINE DALL’AFRICA E DAL MEDIO ORIENTE

Il progetto di adottare la legge islamica nel nord del paese ha fatto esplodere
la violenza tra cristiani e musulmani. E gli scontri minacciano di estendersi

Guerre di religione in Nigeria

CHRIS McGREAL, MAIL & GUARDIAN, SUDAFRICA

G
li scontri tra cristiani e mu- quello di Kano, che ha alle spalle una sa”, sostiene il leader politico cristiano FINANZA SUDAFRICA STORIA ECONOMIA
sulmani sul progetto di intro- lunga e sanguinosa storia di conflitti Tobias Idika. Gli estremisti islamici
durre la sharia (legge islamica) religiosi. Il governatore dello Stato e il non sono d’accordo: “Che gli piaccia o
Ritratto Un nuovo L’Olocausto Il debito
hanno causato centinaia potente emiro di Kano meno, la sharia è un nostro diritto”, di- di un miliardario look sexy in tribunale del Terzo mondo
Niger
di morti nella città nige- Ciad hanno resistito alle sol- ce lo sceicco Ameendeen Abubakar. afrique magazine mail & guardian the jerusalem report al majalla
riana di Kaduna. Gli epi- lecitazioni di seguire l’e- I leader cristiani hanno fatto appel- francia sudafrica israele gran bretagna
febbraio 2000 11 febbraio 2000 28 febbraio 2000 26 febbraio 2000
sodi di violenza sono scop- sempio di Zamfara per- lo al presidente Olusegun Obasanjo
piati il 20 febbraio, dopo Benin Abuja ché temono un’esplosio- perché blocchi le nuove leggi, ma il ca- Nel 1998 il principe saudita “Il Mail & Guardian entra Una studiosa dell’Olocausto “Gli uomini d’affari fuggo-
che migliaia di cristiani Nigeria ne di violenza. Ma i due po di Stato ha dichiarato che per il mo- Walid Ibn Talal ha dichiarato trionfalmente nel nuovo mil- siede sul banco degli imputa- no con i miliardi arabi”, titola
erano scesi in piazza per sono sottoposti a cre- mento non interverrà. “Nessuno in Ni- un reddito di 500 milioni di lennio, offrendo ai suoi letto- ti, accusata da uno storico re- al Majalla in copertina. Al-
Camerun
gridare “no alla sharia”, in Oceano
Atlantico
scenti pressioni da parte geria è autorizzato a tagliare le mani o dollari (mille miliardi di li- ri una nuova veste grafica e visionista. Lui, David Irving, l’interno un lungo reportage
risposta alla crescente di gruppi religiosi estre- a lapidare in nome dell’islam”, ha di- re). Inoltre possiede azioni un giornale pieno di ottimi inglese, autore di libri su analizza nei suoi diversi
pressione popolare a favore della sua misti, come il Consiglio degli studenti chiarato Obasanjo. “La Costituzione per 17 miliardi di dollari. articoli sull’Africa”. Il setti- Adolf Hitler e Joseph Goeb- aspetti il fenomeno della fu-
imposizione nella Nigeria settentrio- islamici, che minaccia di usare il soste- prevede la sharia, ma entro certi limi- Afrique Magazine lo defini- manale sudafricano si rinno- bels, sta cercando di dimo- ga dei capitali dai paesi arabi,
nale, sull’esempio dello Stato di Zam- gno di cui gode nell’assemblea legisla- ti. Non è la prima volta che qualcuno sce un personaggio “a metà va: cambia la testata, appaio- strare che 450mila ebrei un- soffermandosi soprattutto
fara. La sharia proibisce il consumo di tiva dello Stato per destituire il gover- cerca di trarre vantaggio da questa si- strada tra il principe da mille no rubriche inedite, si arric- gheresi non furono uccisi e sulla situazione negli Stati
alcolici, l’adulterio, le squadre di calcio natore. tuazione, ma non ho intenzione di in- e una notte e lo squalo di chisce il supplemento cultu- bruciati in tre settimane nel- del Golfo e in Egitto. L’altro
femminili e segrega scuole e trasporti terferire, purché non sia violata la Co- Wall Street”. La residenza di rale. Tra i nuovi contributi se- l’estate del 1944. In pratica, l’i- argomento di questa settima-
pubblici. Nello Stato di Zamfara sono “Un nostro diritto” stituzione”. Ma i disordini scoppiati il Riyadh ha 317 stanze, 400 te- gnaliamo Spirit Level, una co- nesistenza delle camere a gas. na è la cancellazione del de-
state eseguite le prime condanne pre- La prospettiva della sharia preoccupa i 28 febbraio ad Aba, nel sudest del pae- lefoni, diverse piscine e uno lumn di argomento religioso, Lei, Deborah Lipstadt, olan- bito dei paesi del Terzo mon-
scritte dalla legge islamica: un uomo è commercianti di etnia ibo e yoruba che se, in risposta alle violenze di Kaduna, stadio. Al-Walid ha fatto for- scritta dal responsabile per le dese, docente di studi ebraici do. Una questione che in que-
stato punito con cento frustate per aver vivono nel distretto Sabon-Gari di Ka- hanno indotto Obasanjo a convocare tuna investendo e risanando questioni di fede dell’African e di Shoah all’Università sti giorni ha occupato le pagi-
avuto rapporti sessuali con una donna no. “Cosa accadrà se verrà introdotta la una riunione d’emergenza del Consi- imprese sull’orlo del falli- National Congress, Cedric Emor di Atlanta, è “colpevo- ne dei giornali italiani, dopo
nubile e un altro è stato fustigato per sharia? Si assisterà a un esodo di mas- glio di Stato. (s.pa.) p mento. Secondo l’Economist, Mayson. Altra innovazione si- le” di aver descritto Irving, la “performance” di Jovanotti
aver bevuto alcolici in pubblico. però, questa ricchezza deriva gnificativa sono le rubriche come un seguace di Hitler e e il colloquio del cantante –
Molti degli altri 18 Stati settentrio- in gran parte da investimenti The Week that Was e Snapshot, un manipolatore della storia. accompagnato dalla rockstar
nali della Nigeria, incluso quello di Ka- Il mosaico etnico e religioso occulti: “I redditi annuali per resoconti delle notizie politi- Irving l’ha citata in giudizio Bono – con il presidente del
duna, stanno preparando disegni di le sue partecipazioni aziona- che, economiche e culturali davanti all’Alta corte di Lon- Consiglio D’Alema.“La can-
Estremo nord. Regione di lingua hausa dove è più forte la richiesta della
legge analoghi, nonostante le proteste rie non superano i 223 milio- più importanti della settima- dra. “Le sue accuse hanno di- cellazione del debito del Ter-
sharia. L’islam ha prevalso all’inizio del Diciannovesimo secolo con il jihad
dei cristiani e degli abitanti del sud. ni di dollari. E gli altri 277 mi- na precedente. Per inaugura- strutto la mia immagine”, ha zo mondo”, si chiede al Majal-
(guerra santa) di Usman dan Fodio, che ha contribuito a creare un’élite religiosa
Circa la metà dei cento milioni di abi- lioni?”. Al-Walid, per ottene- re il suo nuovo “look sexy”, il dichiarato Irving al Jerusa- la, “è un’aspirazione realistica
e politica di etnia hausa-fulani, ancora esistente. Nelle città principali vivono
tanti della Nigeria sono musulmani; di re credibilità nel mondo fi- Mail & Guardian apre con un lem Report. Tra le frasi sa- o un sogno?”. La responsabi-
grandi comunità di immigrati cristiani.
questi la maggioranza risiede a nord, nanziario, si è difeso acqui- articolo su un progetto per lienti dello storico revisioni- lità dei paesi occidentali è
Fascia centrale. Patria di numerosi gruppi etnici di religione musulmana,
dove la sharia viene applicata da tem- stando le pagine dei maggio- riportare le tigri in Sudafri- sta: “Sono lieto di poter dire senza dubbio enorme, ma il
cristiana e animista (spesso all’interno di una stessa comunità). È qui che una
po nel diritto civile e di famiglia. Ma lo ri giornali economici del pia- ca. “È scientificamente prova- che Hitler non aveva il mini- dubbio che la questione pos-
forte resistenza fermò il jihad di dan Fodio.
scorso anno, con il ritorno del governo neta. Per il principe saudita i to che un tempo questi ani- mo interesse nel salvaguarda- sa essere risolta solo con ap-
Sudovest. Regione in cui vivono molti clan yoruba, cristiani e musulmani. Vige
civile, i politici delle regioni setten- calcoli sono stati fatti male. mali vivevano qui”, spiega il re la vita degli ebrei dell’Eu- pelli propagandistici è legit-
una certa tolleranza religiosa, ma ci sono forti tensioni etniche.
trionali hanno strumentalizzato la que- Ma non passa giorno senza professore Lee Berger. “Cre- ropa dell’Est”. Sulla soluzione timo. “Il debito”, ricorda al
Sud-sud. È popolato da minoranze etniche, per lo più di fede cristiana, anche
stione dell’adozione della legge isla- che spunti una nuova atti- diamo che si siano estinti a finale: “Hitler voleva soltanto Majalla, “non è solo un pro-
se i culti tradizionali hanno una certa importanza. Tra i gruppi etnici il principale
mica. vità: speculazioni borsistiche causa dei cambiamenti clima- deportarli fuori dall’Europa, blema di carattere economi-
è quello degli ijaw, che abitano nel bacino petrolifero del delta del Niger.
Nello Stato di Zamfara ci sono pochi e fondiarie, oltre a ingenti tici”. Per ora il progetto può al di là degli Urali o in Mada- co, ma è soprattutto una vi-
Sudest. Terra degli ibo, molti dei quali sono di religione cattolica, anche se le
cristiani, ma il loro numero è decisa- commissioni sull’attività d’in- contare sui due tigrotti del gascar”, e sul numero di cenda di carattere politico,
altre chiese hanno un numero crescente di seguaci e i culti tradizionali restano
mente superiore negli Stati politica- termediazione tra le imprese Bengala, arrivati da uno zoo ebrei uccisi: “Le vittime? Un come ha sottolineato il mini-
importanti. Da qui gli ibo sono emigrati in tutto il resto della Nigeria.–Reuter
mente più rilevanti del nord, come straniere e l’Arabia Saudita. del Canada. milione al massimo”. stro degli Esteri britannico”.

54 internazionale 324, 3 marzo 2000 www.internazionale.it/cartoline/cartoafrica.html internazionale 324, 3 marzo 2000 55


CARTOLINE DALLE AMERICHE
L’Università nazionale autonoma di Città del Messico è stata occupata per dieci
mesi. L’esercito ha messo fine alle manifestazioni, ma non alle polemiche
Gli studenti contro il potere
C A R L O S FA Z I O , C L A R Í N , A R G E N T I N A
I
l 6 febbraio gli stivali dei mili-
tari hanno calpestato il suolo del
campus universitario di Città del
Messico. L’autonomia universitaria è
stata ancora una volta violata. Il presi-
dente Ernesto Zedillo si è assunto la
piena responsabilità della decisione,
come fece nel 1968 Gustavo Díaz Ordaz
nei giorni che culminarono con il mas-
sacro di Tlatelolco. Questa volta non ci
sono stati morti ma, come allora, l’in-
tenzione era quella di mette-
re fine con la forza alle mani-
festazioni studentesche.
Il comando della polizia fe-
derale non ha trovato armi né
tracce della guerriglia nell’U-
niversità nazionale autonoma
del Messico (Unam), come in-
vece aveva denunciato il go-
verno. Però hanno arrestato 998 stu-
denti che lottavano per la gratuità del-
la scuola e li hanno accusati di terrori-
smo, sommossa, associazione a delin-
quere e altri gravi delitti. Un’aberra-
zione giuridica che ha portato lo scrit-
tore Carlos Fuentes a dire che non era
possibile che gli studenti, fino al gior-
no prima trattati come “interlocutori”,
si fossero trasformati in pericolosi de-
linquenti.
Le autorità hanno giustificato l’uso
della forza con la necessità di ristabili-
re lo Stato di diritto. L’autonomia uni-
versitaria non poteva essere sinonimo
di extraterritorialità, ha sostenuto il
rettore. Però, come hanno segnalato
decine di intellettuali tra cui Carlos
Monsiváis e Lorenzo Meyer, in Messico
non vige lo Stato di diritto, ma un si-
stema politico che dal 1929 applica la
legge in maniera discrezionale. Quelli
che oggi celebrano la restaurazione
dello Stato di diritto dimenticano che
56 internazionale 324, 3 marzo 2000
l’Unam sembra essere l’unico luogo
nel quale viene applicato.
Il “recupero” dell’Unam non ha
messo fine al conflitto. La divisione ri-
guarda anche gli intellettuali, dal mo-
mento che molte figure dell’ambiente
artistico e accademico hanno dato un
tacito avallo alla repressione. Per mol-
ti intellettuali la colpa era degli stu-
denti. Altri hanno ceduto di fronte al
bombardamento della propaganda uf-
ficiale. La mancanza di criti-
che da parte degli intellettua-
li ha rafforzato il regime e lo
ha spinto ad agire. Anche se,
dopo il finale violento, molti
sono tornati sulle proprie po-
sizioni.
Molti studenti sono tornati in
libertà, ma 261 sono ancora in
prigione. E ad alcuni di loro viene ap-
plicato un marchio di triste memoria:
la “pericolosità sociale”, che gli impe-
disce di ottenere la libertà su cauzione.
In fondo in gioco ci sono due modelli
di università. La maggioranza degli
studenti vuole che l’educazione supe-
riore continui a essere pubblica e gra-
tuita. Il governo, su raccomandazione
della Banca mondiale, promuove inve-
ce il modello dell’università-impresa.
I motivi di un’occupazione
Il movimento studentesco è esploso
nell’aprile scorso, quando il preceden-
te rettore ha deciso di aumentare le ret-
te dei pensionati studenteschi e i costi
dei servizi educativi. In sé l’aumento
era minimo (da 20 cents – circa 400 lire
– a 1,20 dollari al mese). Ma era un pri-
mo passo verso la riconversione del si-
stema educativo. Le necessità finanzia-
rie hanno fagocitato le spese sociali del
bilancio federale e il governo ha deci-
so il taglio dei sussidi all’insegnamen-
to superiore.
La protesta studentesca ha radica-
lizzato le posizioni e molti accademici
hanno denunciato che le autorità uni-
versitarie e il governo volevano priva-
re l’Unam della sua funzione sociale
per trasformarla in uno “shopping cen-
ter”: una multinazionale del sapere
guidata dalla “mano invisibile” del
mercato.
La forza della propaganda
È stato contro questo progetto che gli
studenti sono scesi in piazza. Ma si so-
no scontrati con l’ostinazione del go-
verno. Per mesi la popolazione è stata
bombardata da un’opprimente propa-
ganda. È stata divulgata l’idea che il
conflitto si fosse impantanato a causa
dell’“intolleranza” di una “minoranza
radicale”. Sono rimaste in secondo pia-
no le origini delle manifestazioni, la
giustezza delle richieste e le torbide ra-
gioni del potere. Il messaggio finale è
stato che i manifestanti erano un pu-
gno di giovani sporchi, fumatori di
marijuana e terroristi.
Nessuno sa cosa succederà. L’uni-
versità è polarizzata. Il rettore sostiene
che bisogna lasciare cicatrizzare le fe-
rite e tornare alla “normalità accade-
mica”. La domanda è: con centinaia di
studenti agli arresti? Il paradosso è che
ora quasi tutti riconoscono che le ri-
chieste erano giuste e che le manife-
stazioni erano necessarie. Ma se i ra-
gazzi hanno sempre avuto ragione,
perché la polizia militare è entrata nel-
la città universitaria e decine di loro si
trovano in carcere? Molti sostengono
che gli studenti non hanno saputo vin-
cere. Altri pensano che è il potere che
non sa perdere. (v.t.) p causa civile.
STATI UNITI
La polizia spara
e la giuria assolve
newsweek
stati uniti
6 marzo 2000
“Amadou Diallo era un uo-
mo eccezionale: gran lavora-
tore, sempre sorridente. Uno
delle migliaia di immigrati
che, ogni anno, arrivano a
New York in cerca di fortuna.
E quindi è vergognoso e terri-
bile che per un equivoco sia
stato ucciso dalla polizia nel-
l’atrio del palazzo in cui vive-
va, nel Bronx. In otto secondi
i poliziotti gli hanno sparato
41 colpi di pistola, colpendolo
19 volte. Tutti pensano che la
sua morte sia stata una trage-
dia, ma – legalmente parlan-
do – è stato un crimine? Una
giuria di Albany ha detto di
no. Diallo era nero e i poli-
ziotti bianchi: il caso ben rap-
presenta il baratro esistente
tra afroamericani e bianchi
non solo a New York ma
ovunque”. Quel 4 febbraio
1999 i poliziotti spararono
credendo che Diallo avesse
una pistola. Il dubbio di New-
sweek è che le nuove misure
adottate dalla polizia per
combattere la criminalità fi-
niscano per causare più abusi
ed errori che risposte ai reali
problemi di New York.
Intanto la famiglia di Diallo –
che veniva dalla Guinea – ha
avviato le pratiche per una
www.internazionale.it/cartoline/cartoameriche.html
STORIA
La Shoah secondo
David Irving
the atlantic monthly
stati uniti
febbraio 20000
L’Olocausto finisce in tribu-
nale: l’Alta corte britannica
deve decidere se lo scrittore
David Irving è stato – come
afferma – diffamato da Debo-
rah Lipstadt, docente di studi
ebraici all’Università di
Atlanta (vedi Internazionale
320). La Lipstadt aveva accu-
sato Irving di essere “un ar-
dente ammiratore di Hitler”
e di aver presentato in manie-
ra intenzionalmente falsata
alcuni dati sulla Shoah. La
somma di questi fatti, secon-
do la storica, equivale a nega-
re l’Olocausto. Irving l’ha
quindi querelata per diffa-
mazione. Secondo l’Atlantic
Monthly “Irving parte favori-
to. La legge britannica preve-
de che, nelle cause per diffa-
mazione, l’onere della prova
spetti a chi si difende. Sarà la
Lipstadt a dover dimostrare
che Irving ha volutamente
distorto la realtà dei fatti per
sostenere le sue tesi negazio-
niste. Le parti concordano
sul fatto che comunque la
materia è troppo complessa
per essere discussa in un tri-
bunale. E tra i tanti rischi di
questo caso c’è anche quello
di dover chiedere a un giudi-
ce di trasformarsi in uno sto-
rico”.
URUGUAY
Amori sotto
il solleone
brecha
uruguay
25 febbraio 2000
Un innamoramento estivo
sarebbe in corso fra la sini-
stra di Tabaré Vázquez e il
neopresidente Jorge Batlle.
In Uruguay, come in tutto il
Sudamerica sotto l’Equatore,
è estate. E dopo lo scontro
elettorale del dicembre scor-
so che lo vide prevalere pro-
prio su Vázquez, Jorge Batlle
si prepara a governare cer-
cando un compromesso con
la sinistra del Frente Amplio,
sconfitto ma fortissimo.
È anche un innamoramento
interessato visto che Batlle
deve fare le capriole per ave-
re una maggioranza parla-
mentare e non può prescin-
dere da un quieto vivere con
gli uomini di Vázquez. Così
in Uruguay va in onda una
sorta di compromesso storico
tra la vecchia nomenklatura
centrista (Batlle, appunto) e
la nuova sinistra latinoameri-
cana. La vera sfida però si
svolge all’interno della coali-
zione di Vázquez. Attorno a
lui si riunisce infatti un fron-
te che va dagli ex guerriglieri
ai liberalradicali. Se riuscirà
a tenerli insieme per altri
quattro anni, sostiene Bre-
cha, è molto probabile che
sarà proprio Tabaré a succe-
dere a Batlle.
internazionale 324, 3 marzo 2000
CARTOLINE DALLE AMERICHE
MESSICO
Candidati
senza emozioni
proceso
messico
27 febbraio 2000
“Campagna triste” è il titolo
del servizio di copertina del
settimanale messicano Proce-
so. La rivista ha seguito la
campagna di Fernando Laba-
stida, candidato del Partito ri-
voluzionario istituzionale (al
governo) alle presidenziali
del prossimo luglio. Pochi co-
mizi, poca gente, poche piaz-
ze. La campagna di Labastida
usa molto di più le radio e le
tv locali che i palchi. Però
l’impressione di Proceso è
che finora il messaggio non
sia arrivato a destinazione.
Per questo l’attenzione si con-
centra su Vicente Fox, leader
della formazione di centrode-
stra che, per la prima volta, è
molto vicina nei sondaggi al
partito al governo. Fuorigio-
co sembra invece Cuauhté-
moc Cárdenas, candidato del-
la sinistra. Cárdenas si pre-
senta alle elezioni presiden-
ziali da vent’anni e ha sem-
pre perso. Vinse invece qual-
che anno fa quelle a governa-
tore di Città del Messico.
Sembrò la postazione giusta
per lanciare l’ennesimo assal-
to al palazzo del presidente.
Non è andata così. Ma è pur
vero che a cinque mesi dal
voto la partita è ancora tutta
da giocare.
57
 C A R T O L I N E D A L L’ A S I A E D A L PA C I F I C O

CARTOLINE DALL’ASIA E DAL PACIFICO

La presidente Kumaratunga offre un ramo d’ulivo alle Tigri tamil,

ma sostiene anche i progetti di riarmo dell’esercito contro gli indipendentisti

Le contraddizioni dello Sri Lanka

D . B . S . J E YA R A J , F R O N T L I N E , I N D I A

I
l 4 febbraio, giorno dell’indi- stato predisposto un piano di riarmo. quadri dei guerriglieri lo hanno infor- PAKISTAN STORIA ECONOMIA VIDEOGIOCHI
pendenza dello Sri Lanka dalla
Gran Bretagna, la presidente Chan-
Un elemento importante è il progetto
di acquisto di sistemi radar An/Tpq-36
mato che l’Ltte ha dichiarato il 2000
“Por Aandu”, cioè l’anno della guerra.
Sogni Revisionismo Febbre La grande
drika Kumaratunga ha pronunciato di marca statunitense, che permette- In più non mancano i motivi di ten- infranti giapponese da internet sfida
un discorso da statista, offrendo pub- rebbero alle forze armate dello Sri sione fra la popolazione tamil e le for- herald shûkan kinyô-bi asiaweek far eastern economic review
blicamente un ramo d’ulivo alle Tigri Lanka di individuare e localizzare e ze di sicurezza. Di fronte al fenomeno pakistan giappone hong kong hong kong
febbraio 2000 11 febbraio 2000 25 febbraio 2000 2 marzo 2000
di liberazione dell’Eleam Tamil (Ltte) neutralizzare l’artiglieria dell’Ltte che di presunte squadre-kamikaze dell’Lt-
e invitandole a prendere parte ai ne- è stata spesso l’artefice dei recenti suc- te, che si sarebbero infiltrate a Colom- Il Pakistan continua a dibat- Tra il novembre 1937 e il La chiamano “dot-com fe- La Sony scommette tutto
goziati di pace. Il gesto è sembrato piut- cessi delle Tigri. Allo studio c’è anche bo e nei sobborghi, le autorità hanno tersi in mezzo a mille proble- febbraio 1938, Nanchino di- ver”, febbre da internet, e sta sulla PlayStation 2. “La multi-
tosto rassicurante rispetto ai discorsi l’ipotesi di aumentare la collaborazio- condotto diverse azioni repressive con- mi. Dal regime militare che ventò un enorme teatro di or- contagiando tutto il Sudest nazionale ha investito un mi-
precedenti che sembravano suggerire ne con gli Stati Uniti in tema di difesa. tro la comunità tamil: improvvisi co- ha messo “fuorilegge” la Co- rori con centinaia di migliaia asiatico. Aziende che triplica- liardo di dollari sull’ultima
una linea di condotta dura. Ribadendo prifuoco, isolamento di alcune zone e stituzione, alla proposta di di civili cinesi trucidati dai no fatturato e personale in versione della PlayStation.
l’intenzione di aprire un dialogo con L’anno della guerra irruzioni casa per casa. Molti giovani abolire gli interessi sui conti soldati giapponesi che stava- un mese; manager superpa- Il nuovo videogioco è il più
l’Ltte, la presidente ha detto: “Le Tigri Sul fronte politico l’Alleanza del po- tamil vengono trascinati nelle stazioni bancari, che spaventa gli in- no conquistando il paese. Per gati che lasciano il lavoro per avanzato al mondo e presto
hanno un ruolo vitale nella conclusio- polo, la coalizione governativa di cen- di polizia o nelle scuole e detenuti, in vestitori stranieri. Dai giudici questi crimini di guerra, le farsi assumere da neonate so- diventerà il prodotto di pun-
ne di questa lunga tragedia per il po- trosinistra, ha deciso di continuare a attesa di indagini. Anche se sono più i della Corte suprema licenzia- scuse ufficiali dei governi cietà che li pagano in titoli ta della casa giapponese. L’o-
polo tamil. Inoltre devono riconoscere cercare consensi su un progetto di metodi che le stesse operazioni anti Lt- ti perché non hanno giurato giapponesi non sono mai ar- tecnologici; il governo cinese biettivo è farne un oggetto
che assassinare leader singalesi e tamil riforma costituzionale. La prima fase te a sollevare le proteste delle persone. fedeltà al nuovo regime, alle rivate. Anzi. Da alcuni anni che vara piani di alfabetizza- indispensabile in ogni casa.
e cittadini innocenti non potrà mai ri- di discussioni intergovernative è ter- diffidenze di Washington per aumentano le voci di espo- zione informatica di massa. Potrà essere utilizzato per ve-
solvere i problemi del po- minata ed è cominciata la La pace dall’Europa? il sostegno pachistano al ter- nenti politici e di opinionisti “Quanto durerà questa corsa dere i film in dvd e ascoltare i
Oceano
polo tamil o delle mino- India Indiano seconda fase di consulta- In questa difficile situazione, la nota rorismo islamico. Un paese che negano i fatti afferman- all’oro? A Hong Kong è diffi- cd. In futuro servirà per navi-
ranze. È urgente mettere zione dei partiti politici ta- positiva è l’iniziativa di pace che do- dal quale si scappa appena do che sono stati inventati dei cile trovare un lavoro in mol- gare su internet. Alla Ps2 po-
Golfo Trincomalee
fine a questa violenza spie- di Mannar mil, durante la quale sa- vrebbe essere condotta dalla Norvegia. possibile, spesso per cadere cinesi. Preoccupato da questo ti settori, tranne in uno che si tranno essere collegati i cavi
tata, a questo terrore cru- ranno interpellati anche Il ministro degli Esteri norvegese Knut dalla padella nella brace. È il revisionismo, Shûkan Kinyô- sta espandendo come una della televisione e del video-
Sri Lanka
dele e a ciò che ne conse- l’Unp e l’Ltte. Un aspetto Vollebaek, che ha alle spalle un’espe- caso delle donne che vanno a bi, un settimanale indipen- bolla di sapone. Stregati dal- registratore. Mouse e stam-
gue, cioè la guerra”. Colombo da tenere d’occhio sarà la rienza di mediatore di pace, era atteso sposarsi in Gran Bretagna, at- dente, dedica un numero al- l’opportunità di lavorare in pante. La Sony vuole consoli-
Nonostante questo proposta di strutturazione a Colombo in gennaio, ma il viaggio è tratte dalle proposte di uomi- l’argomento per chiarire il una nuova industria decisa- dare il suo primato nell’e-
pubblico invito, è stato su- dello Stato dello Sri stato rimandato perché Lakshman Ka- ni pachistani che vivono sul- confine tra verità e menzo- mente ‘sexy’, molti impiegati sportazione di hardware e
bito evidente che la presi- Lanka: qualsiasi interven- dirgamar, la controparte singalese, era l’isola. Una volta arrivate, le gna. Il numero contiene an- si lanciano, quasi ciecamente, software nei videogiochi.
dente dello Sri Lanka non intendeva to dei singalesi che abbiano l’obiettivo malato. La Norvegia è impegnata in un ragazze si trovano di fronte a che il resoconto dell’incontro nella terra sconosciuta del ci- Con una quota di mercato
correre rischi con l’Ltte. La settimana di indebolire l’idea di Unione delle re- lavoro preparatorio al ruolo di media- perfetti sconosciuti, molto internazionale sul “massacro berspazio”. Uno di loro è Co- del 50 per cento, già nel 1998
precedente Kumaratunga aveva in- gioni sarà accolto malissimo dallo tore, nella speranza di riuscire a com- più anziani di loro, spesso di Nanchino” che si è svolto lin Bates, 36 anni, che ha la- superava i concorrenti Nin-
contrato i massimi funzionari alla di- schieramento tamil. binare negoziati tra il governo e le Ti- violenti e poligami. “Ogni negli Stati Uniti a novembre. sciato la direzione di un’a- tendo e Sega. Il 4 marzo ci
fesa e gli alti ranghi dell’esercito e ave- D’altronde la condotta delle Tigri è gri. Secondo un comunicato dell’Ltte i anno in Gran Bretagna arri- L’iniziativa dell’incontro è genzia pubblicitaria di Hong sarà l’atteso debutto sul mer-
va ribadito che i possibili negoziati non stata tutt’altro che incoraggiante. rappresentanti norvegesi hanno lavo- vano tremila donne pachista- partita da uno studente che Kong per diventare vicepre- cato giapponese”. La Feer si
avrebbero influito sulle esercitazioni o Quando il vescovo cattolico di Jaffna, il rato in contatto con Anton Balasin- ne come mogli e fidanzate, voleva “sottrarre la memoria sidente del marketing di chiede se si ripeterà il succes-
sul rafforzamento delle forze armate. reverendo Fr. Thomas Soundranaya- gham, consigliere politico delle Tigri a con il sogno della ‘vita dora- al controllo di determinati un’azienda che offre corsi di so della prima PlayStation,
Per favorire il dialogo, quindi, non ci gam, ha visitato la zona settentrionale Londra. Quello che lo Sri Lanka si ta’ all’occidentale”, scrive Sa- Stati e popoli e trasformarla lingua in rete. Bates ora gua- che aveva conquistato i due
sarà alcun cessate il fuoco o ritirata dai di Wanni, controllata dall’Ltte, ha no- aspetta è che l’iniziativa della Norvegia rah Hadi. “Invece devono ca- in un’eredità universale del- dagna la metà e lavora quin- terzi del mercato mondiale. E
territori occupati. tato che le Tigri stavano preparando getti le basi per una ripresa dei collo- pire che la società in cui si so- l’umanità”. Peccato che nel dici ore al giorno invece di se saranno ancora utilizzabili
Per di più i media hanno rivelato più la guerra che la pace. Il vescovo ha qui diretti tra le parti. Solo il tempo no trasferite assegna alle Giappone di oggi nessuno dieci. “Il lavoro è avvincente. i 2.500 giochi prodotti per la
l’ambizioso tentativo dell’esercito di re- avuto molte difficoltà a incontrare i ca- dirà se l’iniziativa della nuova terza donne altri ruoli oltre a quel- studioso avrebbe il coraggio Quello che imparo mi vecchia versione. Il fatturato
clutare altri 15mila soldati per rinfor- pi politici dell’Ltte, con i quali voleva parte mediatrice produrrà risultati po- lo domestico, lasciandole di- di organizzare un convegno permetterà di lavorare per sarà così alto da coprire la
zare i ranghi. Inoltre sembra che sia intraprendere un dialogo di pace. I sitivi. (v.a.) p sorientate e impaurite”. simile. tutta la vita”. somma già investita?

58 internazionale 324, 3 marzo 2000 www.internazionale.it/cartoline/cartoasia.html internazionale 324, 3 marzo 2000 59


CARTOLINE DALL’EUROPA
Sfrontatezza e fascino, semplificazioni e bugie. Con queste armi il leader
dell’estrema destra austriaca ha sconfitto i giornalisti che volevano smascherarlo
Haider, il demagogo telegenico
REINHARD MOHR, DER SPIEGEL, GERMANIA
E
rano stupefatti. avevano volu-
to smascherare un mostro politi-
co, un populista fascista, mostran-
dogli come un pugno di bravi giorna-
listi possa facilmente mettere al tappe-
to il grande cattivo austriaco. Ed ecco
che il bel Jörg troneggiava in mezzo a
loro come l’incarnazione stessa dell’in-
nocenza, con la sua aria di adulto in cui
sonnecchia un eterno bambino e i suoi
atteggiamenti da uomo delle monta-
gne costantemente vittima
di accuse malevole. Un fe-
nomeno mediatico. È stata
una grande lezione sui li-
miti del discorso critico
nell’era dei mass media.
Per la prima apparizione
alla televisione tedesca del
capo del Partito liberale au-
striaco (Fpö), il dibattito di-
retto da Erich Böhme, Talk in Berlin, sul
canale d’informazione N-Tv è stato un
disastro significativo. La strategia ab-
borracciata di moralizzazione e di de-
monizzazione è miseramente fallita sul
supporto mediatico in cui Haider si
muove come un pesce nell’acqua. È fa-
cile per l’uomo che si vede così brutal-
mente etichettato come “grande catti-
vo” presentarsi come un comune mor-
tale e, cosa ancora più importante, far-
ne un evento sensazionale.
Il politico, mansueto come un
agnello, affascinante, ha risposto quasi
a occhi chiusi alle domande standard
delle star del piccolo schermo, con
quella “credibilità” tipica della televi-
sione, che impressiona tante mamme e
nonne. La ben oliata macchina della
verità del giornalismo tedesco non ha
sputato altro che domande politica-
mente corrette, mentre il cortese Hai-
der somigliava a un candidato al titolo
60 internazionale 324, 3 marzo 2000
di membro onorario del movimento
antifascista. È inutile avere in mente il
leggendario saggio del filosofo Hans-
Magnus Enzensberger sulla televisio-
ne e tutte le altre analisi sui media che
mettono in evidenza il primato del-
l’immagine sulle parole e l’impossibi-
lità di descrivervi processi complessi.
Basta guardare la realtà per capire che
la televisione è proprio il luogo dove
brillano i populisti e i grandiosi sem-
plificatori. E che è il posto
meno adatto per abbando-
narsi a una critica ideologi-
ca di un esemplare esisten-
te in sua presenza o per svi-
luppare delle argomenta-
zioni complesse, destinate
a far risplendere la verità.
Come hanno potuto im-
maginare di indurre un
uomo che si comporta da decenni co-
me un autentico monello, un giocato-
re appassionato, un campione del ri-
sentimento, un opportunista, insom-
ma, un perfetto camaleonte, a mostra-
re il suo vero volto? È proprio alla tele-
visione, il mezzo della superficialità,
dell’illusione e dei rapidi cambi di sce-
na, la scatola magica delle belle imma-
gini e della grande rimozione, che si
esibisce un uomo che ha sempre fatto
bella figura, che nega allegramente di
aver detto ciò che ha detto – o lo inter-
preta in modo tale da far apparire che
non lo ha mai detto e in ogni caso non
così.
L’uomo dei media
Haider è semplicemente il politico mo-
derno per eccellenza, un uomo dei me-
dia, un demagogo telegenico, che ri-
tiene che ogni affermazione, soprat-
tutto falsa, possa fare a meno di prove
se solo viene pronunciata rapidamen-
te e con sufficiente disinvoltura: la
sfrontatezza combinata col fascino, i
fatti mescolati alla fantasia e la politica
trasformata in intrattenimento. Se
Böhme e i suoi colleghi si fossero pre-
parati meglio, in maniera più profes-
sionale e meno arrogante, il loro disa-
stro sarebbe stato meno evidente e sa-
rebbero stati colti un po’ meno alla
sprovvista dalle spudorate menzogne
di Jörg Haider. Bisogna aspettarsi di
tutto quando si ha a che fare con qual-
cuno che non rispetta le regole del di-
battito e soprattutto non bisogna aspet-
tarsi che vinca la migliore argomenta-
zione.
Complesso d’inferiorità
Nessuno potrà mai costringere Haider
a confrontarsi con la complessità del
mondo moderno e a cercare risposte
differenziate in occasione di un dibat-
tito pubblico. Sarebbe la sua rovina. È
proprio qui che sta il problema delle
democrazie europee che si oppongono
strenuamente al populismo. La paura
di Haider comprende anche un aspet-
to intellettuale e psicologico. Molti non
credono alla possibilità di opporsi a
questo spietato semplificatore affidan-
dosi a solide conoscenze, argomenti af-
filati e una posizione lungamente me-
ditata. Questo si traduce in uno strano
complesso di inferiorità che spesso si
tenta di compensare con un discorso
moralizzatore privo di risultati. Vice-
versa una democrazia pluralista, aper-
ta al mondo, impegnata a buon diritto
nella lotta contro Haider, deve per l’ap-
punto avviare una riflessione pubblica
su se stessa e basarsi su verità che supe-
rino le facili illusioni e la propaganda
di bassa lega. (c.p.) p una cristianosociale.
GERMANIA
Essere
conservatori
der spiegel
germania
28 febbraio 2000
L’Unione cristiano-democra-
tica (Cdu) è impegnata a de-
cidere chi saranno i futuri di-
rigenti del partito. I sondaggi
danno come favoriti Angela
Merkel e Volker Rühe. Sce-
gliere le persone significherà
scegliere l’orientamento del
partito. Perciò Der Spiegel si
chiede cosa significa essere
conservatori oggi: “È conser-
vatore battersi per gli orari di
chiusura fissi dei negozi? O è
invece progressista, perché si
tutelano i diritti dei lavorato-
ri? È conservatore tagliare le
spese dello Stato, o è progres-
sista perché si aprono per lo
Stato nuovi spazi di mano-
vra? È conservatore possede-
re azioni? O è solo l’antica ri-
chiesta socialdemocratica di
compartecipazione al capita-
le produttivo? Gli interventi
militari internazionali come
quello in Kosovo sono con-
servatori? O sono espressione
di una politica estera moder-
na, in quanto postnaziona-
le?”. Le attuali oscillazioni
nella politica cristianodemo-
cratica non sono una novità.
Per il politologo Franz Walter
la Cdu ha sempre avuto al
suo interno tre anime: una li-
berale, una conservatrice e
www.internazionale.it/cartoline/cartoeuropa.html
FRANCIA
Se l’ufficio
è un inferno
le nouvel observateur
francia
1 marzo 2000
La violenza psicologica sul
lavoro non è più un tabù.
Il 21 gennaio 1999 Le nouvel
Observateur pubblicò un ar-
ticolo intitolato: “Colleghi e
superiori che vi fanno diven-
tare pazzi” per denunciare il
fenomeno. Il settimanale fa
un bilancio a un anno di di-
stanza. “In Francia un libro
su questo tema è diventato un
best-seller. Adesso migliaia di
vittime del terrore psicologi-
co non si nascondono più. Un
anno fa l’unica associazione
in difesa dei tartassati riceve-
va una decina di lettere alla
settimana. Adesso ne riceve
oltre quaranta al giorno.
Oggi le associazioni sono di-
ventate cinque. Purtroppo,
però, la materia non è defini-
ta da nessun regolamento
amministrativo. Una speran-
za arriva dal tribunale di Bo-
bigny, una cittadina vicino a
Parigi. Il giudice amministra-
tivo ha condannato un datore
di lavoro a versare 200mila
franchi (quasi 60 milioni di
lire) alla vedova di un suo di-
pendente, a titolo di risarci-
mento”. Ha infatti stabilito
che il suicidio dell’uomo era
dovuto anche alle continue
umiliazioni subite sul luogo
di lavoro.
UNIONE EUROPEA
Diversità
e tolleranza
prospect
gran bretagna
marzo 2000
La Gran Bretagna può stare
tranquilla. Identità e sovra-
nità nazionale sono salve.
Gli inglesi hanno sempre vi-
sto l’Unione europea come
una minaccia alla loro indi-
pendenza. Adesso, però, non
è più così. Secondo Prospect
il timore era giustificato ne-
gli anni Ottanta quando l’al-
lora presidente della Com-
missione, Jacques Delors, so-
gnava uno Stato federale eu-
ropeo. Adesso l’ingresso in
Europa dei nuovi Stati del
centronord, gelosi delle loro
tradizioni, ha spostato nuova-
mente l’attenzione sulle iden-
tità nazionali. Oggi Delors
non parla più di Europa fede-
rale, ma di un insieme di Sta-
ti-nazione. Con questo nuovo
assetto l’Europa può offrire
un interessante modello ba-
sato sulla diversità e la tolle-
ranza nel rispetto degli inte-
ressi di tutti. Gli Stati dell’U-
nione hanno imparato a con-
vivere pacificamente. E per
negoziare un futuro ingresso
nell’Ue, Ungheria, Polonia e
Romania, dopo il comuni-
smo, hanno dovuto abbando-
nare il nazionalismo. Londra
deve quindi sostenere l’Ue
per favorire la democrazia.
Nei Balcani come in Cecenia.
internazionale 324, 3 marzo 2000
C A R T O L I N E D A L L’ E U R O PA
BALCANI
I figli dei padri
della patria
dani
bosnia erzegovina
25 febbraio 2000
Cos’hanno in comune i pa-
dri della patria Milosevic,
Izetbegovic e il defunto Tudj-
man? Il settimanale bosniaco
Dani risponde che sono tutti
amorevoli padri di famiglia,
che hanno assicurato ai loro
rampolli ricchezze e potere.
Il giovane Marko Milosevic,
milionario dai capelli tinti di
giallo, ha il controllo dell’im-
portazione di sigarette, alco-
lici e petrolio. I suoi interessi
– scrive Dani – si sono scon-
trati con quelli di Arkan che,
poco tempo prima di essere
ucciso, avrebbe detto: “Se
qualcuno oserà farmi fuori, è
quel bastardo di Marko’’. Le
ricchezze accumulate dalla
famiglia Tudjman sono sti-
mate in 700 milioni di dolla-
ri, ma al figlio maggiore Mi-
roslav non bastavano: voleva
i servizi segreti – di cui è stato
il capo, nominato dal padre,
fino a pochi giorni fa. In Bo-
snia, invece, Izetbegovic non
ha mai ufficialmente affidato
un incarico pubblico al figlio
Bakir. Ma a Sarajevo è nota la
grande influenza di Izetbego-
vic junior che, dietro le quin-
te, muove tutte le pedine del
potere, compresi i servizi se-
greti e le segrete strade della
corruzione.
61
 Ah, ah, ah!

Heng, Lianhe Zaobao, Singapore

Carlucho, Reforma, Messico

Paz & Rudy, Página 12, Argentina

Pancho, Le Monde, Francia

“Abbiamo fatto uno studio su occupazione, istruzione e

Vladimir Putin: “Ci state mettendo un po’ troppo tempo per produttività e siamo allo stesso livello del Giappone o della
ripulire Grozny!”. “Mi dispiace, ma era piena di ceceni”. Germania!!”. “Wow!!”. “…nel 1945”.

Willis, San Jose Mercury News, Stati Uniti

Petillon, Le Canard Enchaîné, Francia

Riunione sulla lotta agli hacker. “Propongo un bombardamento “Il fatto che tutti sembrano così preoccupati per il futuro di un solo
molto mirato…”. bambino cubano è un segno di speranza, no?”. “Non ci contare…”.

62 internazionale 324, 3 marzo 2000