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Esercitazione 2 - 5/03/2021

Esercizio 1 Enunciare e dimostrare le leggi di De Morgan


Sia (A i ) i∈ I una collezione di insiemi.

insieme
arbitrario
di indici

Dimostrare che:
C

(a) ⋃ Ai = ⋂ A iC
i i
C

(b) ⋂ Ai = ⋃ A iC
i i

Soluzione a
C

Dimostrazione ⋃ Ai ⊂ ⋂ A iC
i i
C

Considero a ∈ ⋃ Ai ⟹ a ∉ ⋃ Ai
i i
Graficamente cosa significa?

A2 A4

A1
a

A3
a non appartiene a tutto l'insieme azzurro, si trova fuori.
Allora a ∉ A i ∀i ∈ I
cioé a ∈ A iC ∀i ∈ I

E quindi a ∈ ⋂ AiC
i
Quindi abbiamo preso un elemento dell'insieme qualunque esso appartiene nell'altro.
C

Concludo ⋃ Ai ⊂ ⋂ A iC QED ⊠
i i
successivamente
C

Dimostrazione ⋂ AiC ⊂ ⋃ Ai
i i

Prendiamo invece a ∈ ⋂ AiC ⟹ a ∈ AiC , ∀i ∈ I ⟹ a ∉ Ai , ∀i ∈ I ⟹ a ∉ ⋃ Ai


i i
Graficamente:
A2

A1

A3
a

a non appartiene alla parte azzurra, perciò deve appartenere al suo complemento:
C

⟹a∈ ⋃ Ai
i

Perciò:
C

⋂ AiC ⊂ ⋃ Ai QED ⊠
i i

Dimostrazione ⋂ A iC = ⋃ Ai
i i

Dimostrato automaticamente dalla doppia inclusione

Soluzione b
Considero la collezione A iC e a questo applichiamo a
i∈I
C

⋃ A iC =⋂ A iC
C
= ⋂ Ai
i ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢ i ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢ i
i nostri eventi, a cui stessa cosa qui
applichiamo la formula,
non sono Ai ma AiC
Applico la complementazione (faccio il complementare a destra e sinistra) per arrivare a:
C

⋃ A iC = ⋂ Ai QED ⊠
i i
Esercizio 2 Siano A,B due eventi appartenenti a qualche � - algebra F. Far vedere che
F contiene anche questi altri eventi:
1) C = A ∩ B
2) D = A ∖ B
3) E = A △ B
unione⏦disgiunta

Soluzione 1
De Morgan
⏜⏟⏟
⏝⏟⏟
⏞ C
C = A∩B = AC ∪ BC
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢ ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣

∈F ∈F
perché chiusa perché chiusa
rispetto alla complementazione rispetto alla complementazione
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
∈F perché chiusa rispetto alla unione finita ⏢
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
∈F perché chiusa rispetto alla complementazione ⏢
Soluzione 2
tutto quello che è in A,
ma non è in B
⏜⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟
⏞ C
D = A ∖ B = A ∩ BC = AC ∪ B
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣

De Morgan ⏦C
BC
C
AC ∪B
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣

∈F
perchè chiusa
rispetto alla complementazione

∈F⏠⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣
perchè chiusa rispetto ⏢
alla unione finita
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
∈F perchè chiusa rispetto ⏢
alla complementazione

Soluzione 3
E = A▵B = (A ∖ B) ∪ (B ∖ A)
⏠⏣⏣ ⏡⏣⏣ ⏢
∈F per esercizio 2
⏠⏣⏣ ⏡⏣⏣ ⏢
∈F per esercizio 2
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣
∈F perchè chiusa rispetto ⏢
alla unione finita

Esercizio 3 Sia F una � - algebra di sottoinsiemi di Ω e consideriamo B ∈ F


Dimostrare che:
Famiglia G = { A ∩ B / A ∈ F } è ancora una � - algebra(di sottoinsiemi di B)
Dovrò far vedere che sono soddisfatte le 3 proprietà che definiscono le � - algebra.

a � ∈ F , �∩B = � ∈ G
b Prendiamo un elemento di G e consideriamo il suo complementare rispetto a B
B∖ (A ∩ B) = A C ∩ B ∈G
⏠⏣⏣⏡⏣⏣⏢ ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢ ⏠⏣⏣
⏡⏣⏣

perchè facciamo la complementazione Ω∖B ha la stessa struttura
rispetto a B non il solito Ω della definizione
c chiusura rispetto alla unione numerabile

Considero ∞
(A n ) n=1 ⊂ F e considero ⋃ (A i ∪ B)
i=1
Riscrivo:
porto dentro perchè questa
è l'unica parte che
dipende da i

⏜⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟

⋃ (Ai ∪ B) = ∞

i=1
Ai ∩B ∈ G
i=1
⏠⏣⏣⏣
⏡⏣⏣⏣

∈F che è chiusa rispetto
alla unione numerabile

Esercizio 4 Consideriamo due eventi A,B con probabilità


3
P(A) =
4
1
P(B) =
3
a far vedere che:
1 1
⩽ P(A ∩ B) ⩽
12 3
b far vedere con degli esempi che gli estremi considerati sono entrambi possibili
Soluzione a
Uso la monotonia al fine di ottenere una disuguaglianza
P(A ∩ B) = P(A) + P(B) - P(A ∩ B)
3 1 9 + 4 - 12 1
⩾ P(A) + P(B) - P(Ω) = + -1 = =
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣ ⏢
togliamo qualcosa
4 3 12 12
di più grande
1
P(A ∩ B) ⩾
12
Sappiamo che:
P(A ∩ B) ⩽ P(A)
P(A ∩ B) ⩽ P(B)
Cioé:
1
P(A ∩ B) ⩽ min(P(A), P(B)) =
3
Abbiamo fatto vedere:
1 1
⩽ P(A ∩ B) ⩽
12 3
Soluzione b
Esempio limite inferiore

Ω = { 1, 2, 3, … , 12 }
1
La probabilità di estrarre uno di questi due numeri è .
12
Gli eventi elementari sono equiprobabili:
1
P(i) = , i = 1, … , 12
12
Definiamo allora, tramite questa misura di probabilità lo spazio di probabilità:
(Ω, P(Ω), P)
Fisso adesso il seguente evento:
A = { 1, 2, 3, … , 9 } = "estraggo uno dei numeri da 1 a 9"
#A

9 3
P(A) = =
12 4


9 9
1 9
P(A) = P({ 1 } ∪ { 2 } ∪…∪ { 9 }) = ∑ P({ i }) = ∑ =
i=1 i=1 12 12
Abbiamo costruito il primo evento con probabilità richiesta
Fisso un altro evento:
B = { 9, 10, 11, 12 }
#B

4 1
P(A) = =
12 3


Abbiamo costruito il secondo evento con probabilità richiesta.

Valutiamo la probabilità dell'intersezione:


1
P(A ∩ B) = P({ 1, 2, … , 9 } ∩ { 9, 10, 11, 12 }) = P({ 9 }) =
12
Esempio limite superiore
Fissiamo:
3
A = { 1, 2, … , 9 } P(A) =
4
1
B = { 1, 2, 3, 4 } P(B) =
3
1
P(A ∩ B) = P(B) = P({ 1, 2, 3, 4 }) =
3
Anche se non viene chiesto nell'esercizio pensiamo cosa succede all'unione:
3 1 13
P(A ∪ B) ⩽ P(A) + P(B) = + =
4 3 12
Limite abbastanza inutile.
Perché:
P(A ∪ B) ⩽ 1
Per il semplice fatto che è un evento, quindi ho una informazione meo forte di quella che
ho
già normalmente.

Come limite inferiore possiamo usare di nuovo la monotonia:


A ⊂ A∪B P(A) ⩽ P(A ∪ B)

B ⊂ A∪B P(B) ⩽ P(A ∪ B)
Cioé:

3 1 3
P(A ∪ B) ⩾ MAX(P(A), P(B)) = MAX , =
4 3 4
in coclusione
3
⩽ P(A ∪ B) ⩽ 1
4
Esercizio 5 Un moneta bilanciata viene lanciata ripetutamente.
Qual è la probabilità che all'ennesimo lancio:
1 una testa compaia per la prima volta
2 che il numero di teste e il numero di croci sia uguale
3 siano apparse esattamente due teste.
4 siano apparse almeno due teste

Soluzione 1
Io ho avuto n-1 croci e poi una testa all'ennesimo lancio.
Cioè voglio trovare la:
una possibile sequenza
⏜⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟
1

P("n - 1 croci seguite da una testa") = =
2n
⏦ sequenze
tutte le possibili
=
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣

divido in intersezione eventi disgiunti
= P( "croce nel primo lancio" ∩ "croce nel secondo lancio" ∩…∩ "Croce nel lancio n - 1" ∩
⏠⏣⏣⏣⏣⏣ ⏢ ⏠⏣⏣⏣⏣⏣
⏡⏣⏣⏣⏣⏣
A 1
⏡⏣⏣⏣⏣⏣
A 2
⏢ ⏠⏣⏣⏣⏣⏣
A⏡⏣⏣⏣⏣⏣
n-1

"testa nell 'ennesimo lancio" ) =
(1)
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣
⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣
AnC

Gli eventi dell'equazione (1) sono indipendenti e per cui si possono fattorizzare le
probabilità:

= P(A 1 ) ⋅ P(A 2 ) ⋅ P(A 3 ) ⋅…⋅ P(A n-1 ) ⋅ P A nC =


1
Questi eventi sono "uscita di una croce" o "uscita di testa" per cui hanno tutti probabilità :
2
1 1 1 1 1 1
= ⋅ ⋅ ⋅…⋅ ⋅ = n
2 2 2 2 2 2
⏠⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣
n termini ⏢
Soluzione 2
Se n è dispari al lancio n:
P("#T = #C") = 0
perché non si può dividere un numero dispari in due parti uguali.
n n
Se n è pari avremo teste e croci.
2 2
delle n posizioni, devono sceglierne
n
occupate da T, automaticamente le
2
altre verranno occupate da C
⏜⏟⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟⏟
n ⏞
n
#casi favorevoli 2
P("#T = #C") = =
#casi possibili 2n
In alternativa possiamo pensarla come sequenza dei lanci:
n
sono la metà dei lanci totali perché sono solo le T
2
n
⏜⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟

P("#T = #C") = n ⋅ P("T in un lancio") ⋅…⋅ P("T in un lancio") ⋅
2
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣⏢
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
valuta la probabilità che questo accada ⏢
scelgo le posizioni
in cui mettere le T
n
sono la metà dei lanci totali perché sono solo le C
2
⏜⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟
⏝⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟⏟

⋅ P("C in un lancio") ⋅…⋅ P("C in un lancio") =
⏠⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣⏣
stessa cosa con le C ⏢
n
n
n 1 1 2
= n ⋅ n ⋅ n = n
2
2 22 22
Soluzione 3
NB la probabilità di ottenere una specifica sequenza con 2 T e n-2 C è sempre.
1
2n
Esempio n=6

1
P(CCCCTT) =
26
Ma questa è solo una delle sequenze con due teste, queste due teste possono essere
all'interno della sequenza in vari modi:
1 n
P("avere 2T") = n 2
2 ⏠⏣⏣⏡⏣⏣⏢
⏠⏣⏣
⏡⏣⏣
⏢ numero di
probabilità
sequenze
della singola
sequenza di questo tip
che ci possono
essere

Soluzione 4

P("almeno 2T") = 1 - P "almeno 2 T" C = 1 - P "no T" ∪ "1T" =


⏠⏣⏣⏣ ⏡⏣⏣⏣ ⏢
eventi incompatibili
intersezione nulla
vale l'additività
1 1 n 1 n
= 1 - P("no T) - P("1T") = 1 - - = 1 - -
2n 2n 1 2n 2n

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