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INCIDENTALITA’
Prof. Ing. Lorenzo DOMENICHINI
Università di Firenze
lorenzo.domenichini@unifi.it
INDICATORI di INCIDENTALITA’
• numero di incidenti
• densità incidentale
• tassi di incidentalità;
• tassi di incidentati;
• gravità degli incidenti
INCIDENTE =
prodotto dell’interazione errata tra
utente - veicolo - strada - ambiente
Ill n° di
d incidenti
d - morti - feriti
f
possono dare un’idea della SICUREZZA GLOBALE di una strada
DENSITA’ INCIDENTALE:
NUMERO DI INCIDENTI A KM
+
GRAVITA’ DELLE CONSEGUENZE DEGLI INCIDENTI
(MORTI E FERITI)
L’unità
L unità di misura idonea è il
TASSO D’INCIDENTALITA’
D INCIDENTALITA
(T)
[[n° incidenti/n
[n° i id ti/ ° veicoli,
incidenti/n° i li k km]]
per tratta omogenea di strada
tasso di
incidentalità 10 ⋅ ∑i N i
6
medio Tm =
sull’itinerario 365 ⋅ ∑i ∑t L i ⋅ TGM i ,t
valore di controllo Tm 1
i f i
inferiore per il T *
inf = Tm − K ⋅ −
tronco ii--esimo
Mi 2 ⋅ Mi
valore di controllo Tm 1
superiore
p per
p il T*
sup = Tm + K ⋅ +
tronco ii--esimo Mi 2 ⋅ Mi
K = costante di probabilità della
M i = 365 ⋅ 10 −6 ⋅ L i ⋅ ∑t TGM i ,t distribuzione di Poisson (per K=1.645 la
probabilità di errore è pari al 10%)
Ti < T *
inf LIVELLO “BASSO”
T *
inf ≤ Ti ≤ T *
sup LIVELLO
O “MEDIO”
O
Ti > T *
sup LIVELLO “ALTO”
ALTO
Procedura
prevista dal
p
D.P.CNR
N. 13465
del
11/09/1995
Tipologie
incidentali
previste
dal CNR
Problema:
COME ISOLARE IL CONTRIBUTO
DELL’INFRASTRUTTURA?
2% 3%
Veicolo (11%)
Strade (33%)
2%
2%
Distribuzione delle cause degli incidenti
(fonte: R. Lamm)
Metodologie di analisi dell’incidentalità Lorenzo Domenichini
Corso di COMPLEMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE
Il guidatore:
Il veicolo:
La strada:
• ANALISI • SAFETY
STATISTICHE REVIEWS
ANALISI • ANALISI • SAFETY AUDITS
• ISPEZIONI E
TIPOLOGIE VERIFICHE
INCIDENTI
TRATTO - NODO
DIFETTI POSSIBILI
DIFETTI (possibili cause
ESISTENTI dell’evento)
Analisi di un caso
Nodo ad alta incidentalità:
i t
intersezione
i a 3 braccia
b i
Analisi di un “nodo
nodo ad alta incidentalita
incidentalita’”
incidentalita’ ”
(intersezione a T)
Incidenti con
Morti
C
B
Analisi a degli incidenti in una intersezione tra strade extraurbane
secondarie considerata un “punto nero”
Metodologie di analisi dell’incidentalità Lorenzo Domenichini
Corso di COMPLEMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE
da C verso intersezione
da intersezione verso C
Metodologie di analisi dell’incidentalità Lorenzo Domenichini
Corso di COMPLEMENTI DI INFRASTRUTTURE
A VIARIE
TIPOLOGIA DEGLI
LEGENDA: INCIDENTI.
Sbandamento-Fuoriuscita
Tamponamento
p
Scontro frontale-
frontale-
laterale
Scontro laterale-
l t l
laterale
C
Scontro frontale-
frontale
Investimento
pedone
Altro
I
Immissione
i i d
da C verso B
0
0. n n int
non intervento
intervento;
nt ;
1. soluzione unicamente non strutturale:
strutturale: realizzazione di un impianto
semaforizzato
maf r zza semiattuato
m a ua e miglioramento
m g ram n della a segnaletica
gna a nei
n rami
ram
in approccio alla intersezione;
2. soluzione intermedia con interventi strutturali e non:
non: realizzazione di
interventi
i t ti per aumentare
t lla visibilità
i ibilità in
i corrispondenza
i d d
della
ll
intersezione e miglioramento della segnaletica nei rami in
avvicinamento alla intersezione e sistemazioni locali sui rami di
accesso;
3. soluzione strutturale:
strutturale: spostamento della intersezione a T esistente
alla progressiva XXX+XXX
XXX XXX circa della A A--B,
B con la realizzazione di
una rotatoria da collegare all’asse per C mediante un nuovo tratto in
variante (sviluppo complessivo della variante di circa 1km).
2-Pisa
3-Pontedera SS67
1-Livorno
2-Pisa
3 P t d
3-Pontedera SS67
2-Pisa
Marciapiede da
abbassare a
favore di un
1 Livorno
1-Livorno allargamento
ll t
della banchina
(zebrata)
Metodologie di analisi dell’incidentalità Lorenzo Domenichini
Corso di COMPLEMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE
Coefficienti di “riduzione
riduzione potenziale degli incidenti”
incidenti (AMF)
utilizzabili per confrontare la potenziale efficacia relativa
delle diverse soluzioni analizzate (fonte: HSDM)
INTERVENTO AMF
GEOMETRY
Horizontal alignment changes (general) 0.55
0 55
Improve sight distances at intersection 0.67
GUARDRAIL
Install guardrail 0.90
Install guardrail at bridge 0.76
WARNING SIGNS
Warning signs in advance of intersection 0.70
Warning signs in advance of curve 0 73
0.73
Regulatory signs
Change to all way stop from two way stop signs 0.47
0.53
IMPROVEMENTS
Add pavement markings 0.74
Improve pedestrian crosswalks 0.75
Set appropriate speed limit 0.74
R l
Replace signall or stop-controlled
t t ll d 33-leg
l intersection
t t with
th a 0 50
0.50
single-lane roundabout
ALTERNATIVA 1
(PERIODO DI RIFERIMENTO 20 ANNI)
AMF1 pari a 0.53 (passaggio ad un sistema semaforizzato);
AMF2 pari a 0.70 (miglioramento della segnaletica e installazione di
dispositivi
p di avviso all’utenza).
)
ALTERNATIVA 2
(PERIODO DI RIFERIMENTO 20 ANNI)
ALTERNATIVA 3
(PERIODO DI RIFERIMENTO 20 ANNI)
6.6 inc./anno
(obiettivo––15%=5.6 inc./anno)
(obiettivo