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Romolo Mantovani
Prima edizione
2005
Antonio Bigliardi
digilander.libero.it/antoniobigliardi
Io vi battezzo nell’acqua,
ma viene uno che è più
forte di me, al quale io non
sono neppure degno di
sciogliere il legaccio dei
suoi sandali; egli vi
battezzerà nello Spirito
Santo e nel fuoco.
Luca 3,16
di Rob Cohen
Gesù l’Esseno
Lasciamoci accompagnare
dal Cristo, nella
contemplazione della
natura, e tutto diventerà
vivente. Da ogni essere si
leverà come da un sepolcro
lo spirito vivo che ci risana
e ci desta dalla morte, lo
Spirito Santo.
Rudolf Steiner
…e il primo raggio
riattinge il lembo primo del
creato, con un nuovo
battesimo di luce. L’uomo
sta per rinascere in
eccelso, ma dal suo stesso
volere liberato.
Arturo Onofri
Acqua e terra sono come il blu e il rosso che si incontrano, da cui nasce la
pace, visualizzata con un colore similare alla tua unghia, dove spunta
un’aurora di luce. Nel cuore questi due colori vivono nel sangue, lo splendore
della vita e lo splendore dell’anima dai quali nasce lo spirito del sacrificio,
l’armonia individuale creatrice di Pace Universale «ogni incontro di due forze
attive è una specie di “guarigione”. Una vera guarigione ha luogo soltanto
quando un campo di attività può accoglierne in sé un altro, originando
qualcosa di nuovo. Bernard Lievegoed».
Cammineremo con i piedi nudi sulla terra fertile, respireremo al ritmo delle
stagioni, con il soffio universale, scaldandoci sotto i raggi del sole, sotto il
chiarore della luna. Poi, quando saprai comunicare con la natura divina, i
tuoi occhi si apriranno e in te si farà luce, che attraverso la tua parola e le
tue azioni giungerà ad altri poiché è di fondamentale importanza collaborare.
Abbiamo sondato la scienza, l’istinto e l’intuito, ma soprattutto la pratica, su
di noi e non sugli animali, nostri fratelli, cercando di eliminare i primi timori
trasmessi inevitabilmente in quanto novità relativa. Ci conforta il fatto di
poterci avvalere e far ricorso verso sostanze elementari e metodi ormai
conosciuti da millenni, già ultra sperimentati e studiati profondamente.
Eppure sempre disponibili e attivi, non cesseranno mai di esistere e con essi
l’uomo vivrà in armonia. Così come in un filo d’erba o in un cristallo
esagonale di quarzo, noi ritroviamo nel quadrinomio della vita tutta la
discendenza e vitalità che hanno fatto di questa terra uno strumento di
celeste rinascita, un centro di creazione infinita e di compenetrazione
cosmica, per rendere l’uomo, fratello nell’universo.
Così come gli elementi vitali ci irradiano la loro eterna presenza, sarebbe
interessante e bello vedere l’umanità relazionare coscientemente con essi.
Il loro rispetto è già una condivisione d’amore che ci unisce con le esigenze
degli altri.
Donate il vostro sapere a tutti e non solo a chi lo desidera, oppure a chi vi
pare meritevole, ma abbiate il coraggio di vivere quotidianamente il vostro
pensiero. Così vi realizzerete, trovando Dio (il Sole della Vita) in voi e nei
vostri simili, in tutto ciò che ci circonda, allora sarete veramente liberi e
guariti per l’eternità. Il sole, l’aria, l’acqua e la terra, vivono costantemente
al nostro fianco, al fianco di ognuno, per sempre.
Questo gesto che voi indirizzate al cielo e alla terra, sarà per il vostro
essere un ponte di collegamento con il prossimo, un unione e al tempo
stesso una carica di vitalità, una nutrizione cosciente.
L'angelo dell’aria riempie i polmoni e arriva fino agli occhi, trasportato dal
sangue, ci irrobustisce con forza e vigore, dandoci la salute e quindi la gioia.
Possa il mio respiro accogliere le forze della terra e del cielo, trasportandole
ovunque, lanciandosi nello spazio, sradicando ogni infermità per sostituirla
con fiori e frutti di pace.
Possa il mio respiro unirsi alla luce vivente e sfociare nel mare dell’eternità
purificatrice.
Respiriamo circa 700 litri d’aria all’ora, per cui è bene rinnovarla spesso,
mantenendo aperta la porta della camera da letto e almeno una finestra di
una stanza vicina, durante la stagione invernale è sufficiente tenere quella
finestra socchiusa; conoscete la normativa in cui nel locale adibito alla
caldaia è obbligatorio avere una presa d’aria per consentirne il corretto
funzionamento, ebbene anche per il corpo umano quest’aria pura è vitale
«se le persone si abituassero ad arieggiare spesso le loro camere e le loro
abitazioni si risparmierebbero molte sofferenze e molte malattie. Sebastian
Kneipp».
La prima cosa che facciamo alla nascita è quella di aprire gli occhi e
respirare, questo respiro ci infiamma i polmoni e quasi subito scendono
lacrime dai nostri occhi. Tutto il nostro corpo viene vivificato da quest’aria e
noi ci accorgiamo subito di essere tra le braccia materne e di avere un gran
bisogno d’amore e di vita «il respiro costituisce la base di tutte le funzioni
vitali. Lo scambio di gas prodotto dalla respirazione stimola i più diversi
processi fisiologici. È presupposto indispensabile di crescita e cambiamento a
qualsiasi livello, per la singola cellula così come per tessuti e organi. Uomini,
animali, piante, l’intero pianeta Terra dipendono dal fluire della forza vitale.
R. Dahlke – A. Neumann».
Creiamo attimi di respiro vitale dove la natura entri in noi fortificando tutto
al suo passaggio, apportandoci tutti i suoi colori, carichi di calma, gioia,
armonia e serenità «nel silenzio della natura c’è tanta bellezza da scoprire:
forme, colori, profumi scaturiscono da una corrente di energia che sembra
fremere di attività. Jasmuheen».
I cibi crudi, offerti dalla natura, risultano essere vitali e digeribili, ricchi di
energia poiché sono degli intermediari di luce solare.
Gli alimenti viventi, respirano, comportiamoci verso essi come facciamo con
tutto ciò che è vita, ricerchiamo un silenzio di calma riconoscente aiutandoci
con la respirazione e allora anche i principi sottili verranno, inoltrandosi in
quell’infinita varietà di parametri e qualità che compongono il tutto. Per
amplificare la percezione dei sapori e dei profumi, cerchiamo l’aiuto dell’aria
che immediatamente esalta il carattere fino a divenire essa stessa
nutrimento supremo, avvolgente, condensata in acqua, richiesta per la
nostra costituzione salina.
La cura di frutta nutre sanamente tutti i tessuti e nello stesso tempo, i suoi
acidi perfettamente equilibrati, bloccano i microbi neutralizzandone le
proprietà adesive e impediscono la putrefazione, provocando abbondanti
evacuazioni con eliminazione di gas nocivi. Se aiutiamo questa cura che può
diventare uno stile di vita, coadiuvandola con i bagni naturali al basso
ventre, i quali liberano da tutte le impurità, saremo certi di ottenere una
purificazione attiva di tutto il corpo.
Uno dei principali traguardi, consiste nel riuscire a spezzare gli schemi della
paura e della sottomissione «nella vita non c’è nulla di cui temere. Marie
Curie»; «non abbiate paura. Gesù». La paura genera freddo, irrigidimento,
paralisi, mentre il calore ci espande e ci porta ad essere attivi «come dei fiori
delicati con le corolle chiuse e reclinate per il gelo notturno, quando il sole li
illumina, si rialzano schiudendosi sul loro stelo, tale divenni io rispetto al mio
coraggio fiaccato e tanto salutare ardire mi tornò rapidamente nel cuore che
cominciai a parlare come una persona libera dalla paura. Dante Alighieri».
Si è ancora troppo legati alla figura del medico, così si delega ad altri una
questione importantissima, i pensieri vengono rivolti altrove e quando scatta
l’allarme siamo impreparati, timorosi, per niente liberi «il vero medico è il
medico interiore. Albert Schweitzer». Educarsi all’igiene e alla salute diventa
basilare poiché solo conoscendo e sperimentando potremo far prevalere la
sicurezza.
Allora dal desiderio, dallo studio, seguendo gli esempi, si diventa esempi
per gli altri, uniti a noi nello spirito. La libertà rende l’anima viva ed anche le
più piccole conquiste ottenute da noi stessi con l’aiuto dei mezzi vitali, ci
rendono più forti e sicuri «la libertà è il fondamento creativo di ogni
esistenza. Novalis».
Conosci l’acqua, che fluendo sotto i raggi della luce, disseta e purifica la
terra, donando la pace e la bellezza.
In certi luoghi ai piedi dei monti, è possibile trovare verdi prati colmi di
alchemilla, pianta stimolatrice della percezione immaginativa. Questa pianta
chiamata anche stellaria o erba stella, ha le verdi foglie conformate a
ventaglio, ricoperte da una finissima peluria argentata che fa assumere alle
gocce di rugiada, spesso presenti su queste foglie, sembianze di perle
marine. Quando si cammina su questi prati si ha la sensazione di
passeggiare nello spazio, luccicante di stelle. Da questa conoscenza
immaginativa in cui vediamo l’alchemilla sostenere queste gocce, scaturisce
anche la sua indicazione terapeutica nei confronti di ernie e prolassi.
Che quest’acqua crei un arco nel cielo illuminato, irradiando colori e fiori di
felicità.
L’angelo del sole irraggia l’amore in tutti i cuori aperti, fino a trovare il Sole
interiore.
Cercano aiuto con la propria inerzia mentre c’è tutto un lavoro individuale da
portare avanti, è il nostro impegno che occorre per guarire.
Quando si inizia ad accostarsi ai metodi naturali, emergono nuovamente
sintomi vecchi e ci si può sentire stanchi. In base allo stato di intossicazione
e progressione della malattia, queste crisi saranno leggere o pesanti, vicine
o distanziate. Il lavoro di depurazione è grande, per ricostruire occorre
tempo e ci si sente sfiniti poiché le energie sono ora utilizzate per attuare il
processo naturale di eliminazione delle materie morbose. Più le crisi sono
forti e dolorose, più lo stato generale è intossicato e bisognoso di aiuto,
tuttavia mai si deve disperare, ricordatevi; mai. Anzi è proprio durante
queste fasi che bisogna farsi forza, avere fiducia e continuare, al nuvolo
segue il sereno e presto arriverà un miglioramento. Ogni miglioramento è
indice di progresso a cui seguiranno nuove crisi fino alla salute ritrovata «la
natura non opera mai a metà, non costruisce su cattive fondamenta. La
pulizia di ogni angolo dell’organismo deve essere completa prima che si
possano formare nuovi tessuti. Johanna Brandt».
Ogni ostacolo, ogni difficoltà, possono farci evolvere «ogni alba e ogni
tramonto possono significare nuovi e ignoti pericoli, nuove sofferenze, che
tuttavia possono essere le vie del Signore verso un bene definitivo. Bram
Stoker».
Che bello essere liberi dalla malattia, saperla affrontare, non avere più
timori e vivere tra gli uomini in pace.
Percepire la luce spirituale che illumina le anime tra morte e nascita, quel
calore spirituale universale che trasporta le anime, significa bere la bevanda
dell’oblio.
Ecco il più grande messaggio di Gesù: SIATE LIBERI «per essere liberi
dovete diventare servitori di Colui che è completamente libero, solo Dio è
assolutamente libero e non dipende da nessuno. Potete essere liberi solo
grazie alla libertà di Dio medesimo, e la libertà che il Signore possiede
passerà attraverso di voi: “Signore prendimi al Tuo servizio, sono a Tua
disposizione, dirigimi, lavora attraverso di me per realizzare i Tuoi progetti e
i Tuoi piani”, questo è uno dei più grandi segreti dell’Iniziazione. O. Mikhaël
Aïvanhov».
Tutto risulta da come ci poniamo di fronte alle attività umane, cerchiamo di
individuare in ognuna di queste un aiuto per il progresso e l’evoluzione.
Lavoriamo praticamente su di noi con ciò che il presente ogni giorno ci mostra, come una pianta
cresce dalla terra, come una piramide si erge al cielo blocco su blocco, così cerchiamo di procedere
dal desiderio di conoscenza alla realizzazione, senza perderci nel vuoto instabile ma edificando
solide basi sulla viva roccia «chi cerca il Cielo prima di essersi riconciliato con la Terra affronta il
viaggio della vita con prospettive negative, perché laddove manca la base, la meta rimane
irraggiungibile. Tutto ciò che tende verso l’alto ha bisogno di radici. Il più rigoglioso degli alberi
può sopravvivere solo con un sostegno adeguato che affondi nella terra. R. Dahlke – A. Neumann».
Ciò che allora si compiva nei templi su soggetti particolari, ora lo compie la
vita sull’intera umanità «atteggiamenti d’animo che una volta venivano
creati nell’isolamento dei misteri, come via per giungere al mondo spirituale,
vengono oggi già suscitati dalla vita stessa: l’umanità nel suo complesso
passa la soglia. Walter Holtzapfel»; «i nuovi misteri sono ovunque e in ogni
momento presenti nella vita di ogni giorno. Bernard Lievegoed».
Lascia che sia la tua vera voce a parlare e fluire nel cielo, fino a giungere
libera e profumata di rose nell’incanto del cuore.
Ammira i colori che ti circondano, senti le note del cielo e tocca la rugiada
nell’alba rinata di luce «vi sono silenzi, pause in cui la voce della natura parla
all’animo di chi è capace d’intendere, e tocca la parte più genuina di noi.
Felice chi ha conservato quella capacità di sentirla, e la sensibilità
d’interpretarla. Amadeus Voldben».
Ecco perché non esiste uno standard, una quantità ripetibilmente uguale,
ciò che propongono invece i laboratori, in un mondo completamente sterile
ed incontaminato e per questo privo di vita, di emozioni, abitudinario,
controllore.
L’uomo giunge ad essere egli stesso ciò che sa, quando vediamo
subentrare la salute alla malattia, ci sentiamo felici e ben disposti, raggiunti
dalla gioia che ci penetra e ci scalda il plesso solare. Allora impegniamoci
tutti affinché l’educazione porti ad una libera conoscenza di quei fattori
primari, base di vita, luci nella luce.
Quattro triangoli uniti con tunnel interni rivolti al Nilo celeste, in grado di
assimilare anche l’acqua piovana che accumulata in apposite camere, attira
tramite il suo magnetismo positivo, le polveri demolitrici e corrosive. Ma
oltre, sappiamo benissimo che l’acqua ingloba anche altre particelle sottili e
all’interno di una forma così perfetta, mantiene e memorizza, registra e si
collega allo spazio. Sono così un eterno messaggio e allo stesso tempo un
ricettacolo aperto alla terra e al firmamento, seminato di stelle d’oro, come il
corpo di un bambino in attesa della sua venuta. Stelle nella notte che
parlano a chi si dispone in reale contatto «contemplate le stelle, alla notte, e
sentirete che tutto svanisce, che siete al disopra, che diventate nobili e
generosi. Bisogna saper lavorare anche con la notte e le stelle. Che
condizioni meravigliose di pace, di tranquillità, di dolcezza per immergersi
nello spazio…Vi sdraiate sull’erba in una notte d’estate e, nel silenzio rotto
appena dal canto dei grilli e di qualche rana, voi guardate in alto
quell’immensità piena di stelle. A poco a poco, si comincia a capire tutte le
rivelazioni delle stelle. Esse raccontano la sublime storia della gloria
dell’Eterno. Nel silenzio della notte, immaginate di abbandonare la terra con
i suoi contrasti e le sue tragedie e di diventare un cittadino del cielo.
Meditate sulla bellezza delle stelle e sulla grandezza degli esseri che le
abitano. A mano a mano che salirete nello spazio, vi sentirete alleggeriti e
liberi, ma soprattutto scoprirete la pace, una pace che si introdurrà piano
piano in tutte le cellule del vostro essere. Quando la notte è serena,
abituatevi a guardare le stelle e ad assorbire la pace che scende dolcemente
dal cielo stellato. Collegatevi a ciascuna stella e, come un’anima viva,
intelligente, essa vi dirà qualcosa. Gli astri sono anime altamente sviluppate.
Ascoltando la loro voce, troverete la soluzione di molti problemi e vi
sentirete illuminati e placati. Tutti i grandi Iniziati si sono istruiti
contemplando il cielo notturno, la loro anima comunicava con le stelle, e
questi centri di forze inesauribili inviavano loro dei messaggi che essi poi
trasmettevano agli uomini. O. Mikhaël Aïvanhov».
Durante il giorno ci illumina la calda stella a noi più vicina, mentre durante
la notte, assaporiamo quel fresco mare di stelle che ci circonda «il cosmo
stellare è dappertutto abitato, dappertutto pieno di anime, è dovunque
animato. Attraverso le stelle agisce sull’essere umano una spiritualità
superiore. L’uomo è nella sua interezza in relazione con il mondo delle stelle
che a sua volta è solo immagine, manifestazione di quel che è presente in
realtà, e cioè proprio gli esseri delle gerarchie superiori. Levando lo sguardo
alle stelle, in effetti guardiamo gli esseri spirituali delle gerarchie che
irraggiano verso di noi una sorta di luce simbolica del loro essere, una
traccia per la vita fisica di ciò che di spirituale ricolma l’universo intero.
Rudolf Steiner»; «ogni fotone che proviene da una Stella è un veicolo di
Informazioni Primordiali di origine extraterrestre. Fabio Marchesi»;
«dell’armonia generale dell’universo facciamo parte anche noi. Le stelle
vogliono aiutarci; sta a noi capirle e sentirle amiche. Padre Mariangelo da
Cerqueto».
L’immenso corpo terrestre era avvolto nell’acqua, Atlantide fu la prima a
fiorire, conoscere la luce e cristallizzarsi, fino ad essere nuovamente
sommersa migliaia di anni fa. Tuttavia il collegamento umano non si spezzò,
parte della tecnologia arrivò in altri continenti dove tuttora appaiono
testimonianze di civiltà che diventano sempre più aride, e ancora una volta
sarà l’acqua a farle rinascere. I popoli celti sono una di queste
testimonianze, essi vedevano lo spirito e il potere della natura in ogni cosa,
incarnanti le qualità divine del sole: vita, luce, guarigione, ispirazione, forza,
fuoco interiore, illuminazione; il sole era considerato il centro divino del
cosmo, la luce del mondo. I Druidi (saggi della quercia) facevano parte di
questo popolo che aveva una grande affinità con la natura, i loro centri di
insegnamento venivano situati in mezzo a boschi di querce, furono i
costruttori dei grandi templi stellari di Glastonbury e di Avebury. Erano
appunto i diretti discendenti degli iniziati d’Atlantide che si trasferirono per
sopravvivere al diluvio. In qualche modo furono anche loro i precursori del
Cristo.
Noi siamo parti del tutto, così come il tutto è parte di noi, una
manifestazione di spirito portato nell’anima.
È ora di ritrovare il Cristo in noi e vederlo così ovunque. Allora la forza ti coglierà e tu sarai un
essere nuovo, ricolmo di gioia di vivere, ed ogni energia verrà a te, dall’umile terra al sole,
imparerai a respirare, a non temere il freddo dell’acqua, a nutrirti di vita, superando le crisi
passeggere che rappresentano un insegnamento.