Sei sulla pagina 1di 3

LEZIONE 3 (11-02)

Il processo di canonizzazione costante vi è in epoca Han, Tang per poi averne un’altra in epoca Song, che
diventa effettivava soltanto in epoca Ming, gli Yuan creeranno una decanonizzazione. I Qing proveranno
una canonizzazione e poi avremo una rottura del canone in età moderna. Poi avremo una canonizzazione
diversa Maoista, che nella rivoluzione culturale trova la base. Dopo gli anni 80 vi è di nuovo una
decanonizzazione. Il canone in Cina ha sempre dei processi alti e bassi. Gli otto autori i primi due sono Tang
e gli altri 6 sono Song.

OUYANG XIU 1007-72

Autore pubblico e autore privato non è un’opposizione, ma bisogna leggerla come una chiave dello yin
(privata), e pubblica (yang). Lui dice di essere un vecchio ubriacone, ma in realtà queste due dimensioi
vanno perfettamente d’accordo.

WANG ANSHI 1021-86

È uno dei grandi protagomnisti dei movimenti di riforma di epoca Song, che vede lo scontro tra due
posizioni, da una parte ci sono i tradizionalisti (mantenimento delle caratteristiche del governo dell’epoca
con più attenzione verso la storia). La corruzione degli ufficiali e i problemi con la burocrazia causati dagli
esami imperiali sono sempre al centro delle problematiche. Wang è per una riforma drastica dell’impero
cinese, lui fa le XINFA, ovvero le sue riforme. Se il capo tratta il popolo come bestie, essi si comporteranno
come tali, ma se li tratta bene, saranno fedeli all’imperatore. In epoca giovanile le sue denuncie vengono
considerate sgradite, infatti verrà spesso esiliato (due volte). Dopo questi esili riesce a cambiare la sua vita e
assurgerà come primo ministro, lui ridusse il potere dei clan ovvero le unità locali, il suo tentativo è quello
di accentrare il modello di riforme e la gestione del potere, lui non vuole lasciare spazio alle unità locali di
fare ciò che vogliono. Disfacimento del sistema imperiale perchè vi è un passaggio dai Song sett a
meridionali. Sima Guang è il suo rivale per eccellenza perchè scrive un annae “lo specchio per il buon
governo” che è un’interpretazione della storia che permetta a chi governa di formarsi perchè attraverso la
storia si può comprendere il buon governo. ZhuXi revigerà sulla base di questo testo una sua opera scritta
secondo uno stile confuciano, questo testo verrà tradotto a fine settecento da De Mailla, ovvero il primo
testo scritto in una lingua europea creata direttamente da un testo cinese. È un’opera fortemente
confuciano e riformista. Tra la fine del 600 e la fine del 700 vi è una grande storiografia. Tra il periodo
giovanile e quello disuccesso scrive anche delle interpretazioni dei Classici, che diventeranno in epoca Song
sett, diventeranno le versioni su cui studiare per gli esami imperiali. Lui sostiene una poesia Du Fu, tipica del
periodo Tang, che ha una capacità cosmologica (qi). Le poesie giovanili sono GUWEN, ovvero sociali, sulla
vita degli oppressi. REDUCING THE NUMBER OF SOLDIERS non possiamo prima di ridurre le truppe prima di
analizzare l’effettiva necessità di rendere più efficaci i superiori, bisogna quindi bloccare la corruzione.
ANCORAGGIO A GUAZHOU è una poesia che scrive durante l’esilio. Queste le scrive nel periodo giovanile.
L’argomento è molto classico ed è la vicenda della concubina che deve essere mandata a sposarsi, è una
prosa (veedi la slide). Wang sceglie questa concubina che era stata dipinta come non bella, ma lui in realtà
la incontra e scopre che è bellissima. Quindi si chiedono perchè in epoca Tang era stata dipinta brutta,
questo perchè lei non aveva dato dei favori al pittore, per corruzione ovviamente. Wang rovescia la ragione
di questo quadro brutto di questa povera consorte, le ragioni non è la corruzione, ma perchè lei era troppo
bella e quindi questo eccesso di perfezione non è rappresentabile, quindi viene condannato il pittore. Wang
scrive questo testo in esilio, e con una lettura perifrastica (retrosignificato di questo testo), è una metafora
del suo ruolo, lui è troppo brillante per essere accettato dalla corte cinese e per questo viene mandato in
esilio come questa povera coinquilina. Nei primi anni ’70 ecc (vedi slide). Vi è un distacco tra le poesia yang
e le poesie yin (poesie interiori).
SUSHI/SU DONGPO (nome di penna) 1037-1101

Il loro nome di penna è spesso più famoso di quello vero. Su Shi è un avversario di Wang e delle sue
riforme, Su Shi è sempre ironico e graffiante. Nella sua ottica lo stato doveva essere leggero e non
centralizzato, appoggiato alle unità locali, per lui la fonte unica per coltivarsi erano i Classici confuciani. In
opposizione ai riformisti viene così mandato in esilio, viene poi richiamato dai conservatori, ma viene
cacciato anche da loro perchè non accetta le imposizioni che gli vengono poste. Viene mandato in esilio
sempre più lontano, perchè disturba tanto, prima mandato a Hangzhou, poi a Guangzhou e poi nell’isola di
Hainan (quasi vicino ai tropici e abitata da popolazioni primitive). Loro mandavano in posti così lontani
come le isole per sperare che morissero per malattie come la malaria, perchè condannare a morte un
funzionario era molto pericoloso. Nell’isola Sushi si dedica ai commenti dei Classici. Quando torna alla
corte, invece di lamentarsi per quello che aveva passato, affermò “il più grande periodo della mia vita è
stato l’esilio”, i colleghi rimasero spiazzati. Su Shi è un filosofo e un letterato e questo esilio l’ha aiutato a
crescere. Subirà sempre la censura anche dopo la morte, ma in epoca Song meridionali sarà elevato ad
icona. Lui diventa l’emblema del aver potuto salvare il nord se non lo avessero mandato in esilio. Ha uno
stile poetico evocativo ricco di metafore e molto vario, lui guarda spesso da fuori la sua figura con distacco
e ironia.

LAVANDO IL FIGLIO 洗儿

Tutte le persone quando crescono un figlio sperano che sia intelligente

Io a causa dell’intelligenza ho sbagliato una vita intera

Solo spero che mio figlio sia stupido e ignorante

Senza disastri senza difficoltà arriverà ad essere ministro

Su Shi critica i suoi colleghi ministri, e dalla poesia si nota benissimo. Su Shi fa penetrare nello stile pubblico
caratteri ironici, dà uno stile chiamato eroico, estremamente potente alla sua scrittura. WENFU sono prosa
in stile classico e ne ha scritti due nel 1079, prima dell’esilio a Guanzhou e si dirige con degli amici su una
roccia a strapiombo dove Cao Cao, eroe di uno dei tre regni, vede naufragare il sogno di riunificare l’impero
cinese. La flotta in fiamme è l’emblema della transitorietà e la piccolezza dell’uomo, l’eternità è solo del
mutamento del mondo (monaco daoista gru solitaria). Bertuccioli pg 197-201. Le carpe sono considerate
come immagini dei draghi è una sorta di pesce drago per i cinesi, grazie alle sua squame simili a quelle dei
draghi.

SLIDE

WANG ANSHI

 Cause: corruzione e incompetenza degli ufficiali, sfruttamento della popolazione, tassazione


ecccessiva... Wang propone a più riprese le sue 新法 come nel 万言书 (wanyanshu,
bertuccioli pg 2020) ci riuscì dopo due esili: centralizzazione governativa e statao imprenditore,
riduzione del potere dei clan. Verranno accusate della perdita del Nord.
 Sima Guang: consigliere conservatore opposto a Wang, scrive l’annale 资治通鉴
(zizhitongjiang) “lo specchio per il buon governo”, interpretazione della storia per il potere, poichè
più che nella riforma delle istituzini, il rinnovamento va stabilito nello studio della storia ( 通鉴纲
目 tongjiangangmu dal grande neo confuciano Zhu Xi in 59 Cap. Secondo lo spirito confuciano
come esemplificazioni morali, traduzione francese De Mailla, Historie generale della Chine, Parigi
1777-85).
 Interpretazione di Wang dei Classici pro-riforma diviene standard per gli esami sotto i Song.
 Sostiene che la poesia di DuFu sia 元气 (yuanqi)
 Poesie giovanili in stile 古文 (guwen): sociali, sulla vita degli oppressi, sostengono le riforme
anche in modo trattattistico (es: ridurre il numero dei soldati). In un poema del 1059 narra la
vicenda della concubina Wang Zhaojun che deve essere mandata in sposa ai Xiongnu
dall’imperatore Han, ma egli non ne ha mai visto la bellezza (perchè è ritratta brutta in quanto non
ha pagato il pittore). Ma Wang rovescia: era troppo bella quindi il pittore è condannato
ingiustamente e dice della principesssa che era sfortunata anche come concubina trascurata, quindi
deve essere bistrattata alla corte o tra i barbari, non fa differenza. È una metafora del ruolo del
consigliere/funzionario non ascoltatao e messo da parate (era l’epoca del suo inascoltato
memoriale). Nei primi ’70 periodo di successo, scrive di come le critiche non lo deviassero dai suoi
propositi. Dopo il ’76 si ritira e scrive poesie nello stile 时体 shiti e 近体 jinti proprio dei versi
raffinati buddhisti da eremitaggio (es: I asked the monk what he had dreamed of, / he said he had
forgotten, not that he hadn’t dreamed).

SU SHI/ SU DONGPO

 Passò insieme al fratello Su Zhe gli esami nel 1057, spervisionati da Ouyang Xiu. Avversario
sarcastigo del 新法, sosteneva uno Stato leggero, attento ai sentimenti e alla coltivazione,
adattato alle esigenze degli uomini e in loro sostegno. Un pensiero che vedesse i Classici come fonte
a cui attingere per coltivarsi e non come luogo di risposte dirette alle proprie volontà.
 Arrestato, posto in esilio in zona fuori Hangzhou, senza salario e censurato. Venne richiamato
avendo primeggiato Sima Guang, ma si scontra con i conservatori: esilio vicino Guangzhou e poi
addirittura isola di Hainan, dove si dedica ai commenti dei Classici ( 书经). Il suo spirito non è
piegato, arriva a definire quell’esilio da cui tornerà vecchissimo “il più grande piacere della sua
vita”. Subirà la censura dopo morto ma nei Song meridionali sarà elevato a icona.
 Stile poetico esuberante, evocativo e ricco di metafore. Sembra spesso guardarsi da fuori, con
distacco e ironia. In 洗儿 si augura che il figlio che lava sia stupido ( 愚且鲁 yuqielu) così da
divenir ministro (bertuccioli pg. 207).
 2 文福: 前赤壁赋 e 后赤壁赋 (chibifu) dopo l’esilio a Hangzhou nel 1079, roccia a
strapiombo sullo Yangzhi dove Cao Cao (155-220) fu sconfitto nel 208 e da cui declinò il sogno di
riunire la Cina durante l’epoca dei Tre Regni, la flotta in fiamme è l’emblema della transitorietà,
piccolezza dell’uomo, l’eternità è solo del mutamento del mondo (monaco daoista gru solitaria).
Bertuccioli pg 197-201.

Potrebbero piacerti anche