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Le Rime
Le Rime
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Le rime contengono le poesie composte tra il 1283 e il 1307, scritte da Dante ma
non incluse nella vita nuova ne nel convivio. La raccolta non fu organizzata da
Dante, ma da alcuni curatori che ne scelsero il titolo e inclusero oltre ai 54
componimenti scritti da Dante , altri 26 di attribuzione incerta e 26 liriche di
poeti corrispondenti che attraverso i componimenti erano in dialogo con Dante,
ad esempio Angiolieri, Cavalcanti e Donati.
- Tenzone con Foreste Donati: comprende in totale sei sonetti, tre scritti da
dante e tre da Foreste Donati, intorno al 1290-1296. La tenzone ovvero la
disputa poetica si articolava in linguaggi comici, insulti e volgarità .
- Rime allegoriche e dottrinali: Risalgono agli ultimi dieci anni del 1200. Tema
dominante è l’impegno morale, come trattato anche nel Convivio. La scelta di un
tema impegnato richiede uno stile ed un linguaggio elevato e ricercato.
- Rime petrose. Scritte tra dicembre del 1296 e il 1298. Tema centrale è l’amore
per una donna indifferente. La parola chiave è Petra- pietra, ciò allude anche alla
“crudeltà dell’amata” ma anche al suo nome, Petra. All’atteggiamento aspro della
donna corrisponde uno stile di scrittura realistico e brutale.
- Rime dell’esilio: furono scritte fra il 1302 e il 1307, i temi dominanti sono di
carattere civile ed etico, nonché una critica alla civiltà comunale. Mentre rispetto
alla propria condizione Dante si pone a volte con atteggiamento malinconico,
altre fiero o risentito.