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Antifona d'ingresso Rallegrati, Gerusalemme, e voi tutti che l’amate, riunitevi. Esultate e gioite, voi che eravate nella tristezza:
saziatevi dell’abbondanza della vostra consolazione. (cf. Is 66,10-11)
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come
era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Nel Giorno del Signore ci riuniamo per benedire il Padre, fonte di ogni bene. Oggi a causa dell’emergenza
sanitaria non ci è concesso di partecipare alla S. Messa né di ricevere il sacramento dell’Eucaristia. «Non di solo
pane vive l’uomo, ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio». Pertanto con tutti i battezzati in Cristo, in unità
con il vescovo di Roma, celebriamo insieme la Liturgia delle Lodi e della Parola di Dio della Quarta Domenica di
Quaresima, per poterci nutrire alla Mensa della Parola con l’ascolto e l’azione che si prolungherà per i giorni a
venire. La Parola di Dio scruta nel profondo del nostro cuore per aiutarci a portare abbondanti frutti di grazia.
Imploriamo fiduciosi la bontà del Signore. Meditiamo la Sua luce che scioglie ogni ombra del passato che rese
opache la nostra vita e le nostre relazioni. Spirito Santo, sorgente di pace e d’amore, fa’ che purificati da ogni
colpa e riconciliati con il Padre noi possiamo camminare sempre come figli della luce.
II Antifona Tu puoi strapparci, Signore, dalla mano dei violenti: salvaci, Signore Dio nostro.
CANTICO Dn 3, 52-57 Ogni creatura lodi il Signore
Il Creatore … è benedetto nei secoli (Rm 1, 25)
Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi †
e siedi sui cherubini, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
II Antifona Tu puoi strapparci, Signore, dalla mano dei violenti: salvaci, Signore Dio nostro.
Davanti a Dio siamo tutti poveri e ciechi, eppure siamo segni del suo amore. Preghiamo per noi che abbiamo
ricevuto i sacramenti del battesimo, della cresima e della eucaristia, e per quanti si preparano a riceverli: Dio li
illumini con il vangelo e la risurrezione del suo Figlio.
Padre della luce, fa’ splendere sulle tue Chiese la luce e la vita del vangelo. Apri gli occhi dei credenti
perché vedano il tuo agire in mezzo agli uomini. Noi ti preghiamo. Ascoltaci, o Signore.
Padre della luce, fai splendere su tutti i popoli la luce e la vita del vangelo. Apri gli occhi di ogni uomo,
perché veda il tuo volto che risplende in Cristo, morto e risorto. Noi ti preghiamo. Ascoltaci, o Signore.
Padre della luce, fa’ splendere su quanti si preparano al battesimo e ai sacramenti pasquali la luce e la vita
del vangelo. Apri e lava gli occhi dei catecumeni nell’acqua battesimale, perché vedano il tuo agire nella
loro vita, si convertano e credano. Noi ti preghiamo. Ascoltaci, o Signore.
Padre della luce, fai splendere su di noi, qui riuniti nel desiderio dell’eucaristia, la luce e la vita del vangelo.
Apri gli occhi di quanti fra noi dormono nella tiepidezza o sono come morti per la disperazione e il
dolore, affinché vedano la luce che splende dalla speranza della risurrezione del tuo Figlio. Noi ti
preghiamo. Ascoltaci, o Signore.
Obbedienti alla Parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci
oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla
tentazione, ma liberaci dal male. Perché tuo è il Regno, tua è la Potenza e la Gloria nei secoli. Amen.
O Dio, Padre della luce, tu vedi le profondità del nostro cuore; non permettere che ci domini il potere delle
tenebre, ma apri i nostri occhi con la grazia del tuo Spirito, perché vediamo colui che hai mandato a illuminare il
mondo, e crediamo in lui solo, Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
Antifona Nessuno ha mai aperto gli occhi a un cieco nato, se non Cristo, Figlio di Dio.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifona Nessuno ha mai aperto gli occhi a un cieco nato, se non Cristo, Figlio di Dio.
Il Signore Gesù, luce del mondo, rimanga sempre in mezzo a noi. Amen.