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Concedici, Signo- So di essere un uomo dalle lab- Eppure io oso rivolgermi a te,
re, di capire
bra impure, quindi indegno di cerco la tua presenza, desidero
che le nostre vie
non sono necessa- pronunciare il tuo nome. So che incontrarti. Vorrei abbandonare
riamente le tue vie, la mia intelligenza non è in gra- la mia testa sulle tue braccia di
che non possiamo do di misurare la tua grandezza, Padre, vorrei far riposare il mio
penetrare piena- e il mio cuore può solo ricam- cuore sul tuo petto ricolmo di
mente il mistero biare una piccolissima parte del affetto, vorrei annegare i miei
dei tuoi disegni.
Concedici di tro- tuo amore. So che le mie parole occhi nella contemplazione del
vare la pace dove sono inadeguate-povere parole tuo volto.
davvero la si può d’uomo, lorde di polvere, mac- (Il mistero di Dio, p.13)
trovare! chiate di colpa, appesantite dalla
Nella tua volontà,
fatica-mentre tu sei Bellezza e
o Dio, è la nostra
pace. Armonia.
(Thomas Merton)
Parola di Dio
L'uomo ha bisogno della grazia di Dio, ha bisogno di
in briciole quell'amore che trasforma i cuori, ha bisogno di essere
amato, perché l'esperienza di ricevere amore lo rende
un messaggero dell'amore autentico. È questo il mes-
saggio implicito nella solennità che si celebra oggi: l'Im-
macolata Concezione di Maria. Nel 1854, quando Pio
Ricorriamo a Lei con pie- IX proclamò questo dogma mariano, parlare di purezza
na confidenza della Madre di Dio significava rispondere a una visione
Pagina curata da Don Luciano illuministica dell'uomo: il rischio era quello di dimenti-
“... Ho avuto paura perché sono nu- carsi che la ragione può aiutare l'essere umano a trovare
do....” la strada per la realizzazione ma che per superare il pec-
cato è necessario il tocco di Dio. Un aiuto di cui Maria
(Gen 3,9-15.20)
non ha avuto bisogno: per lei la purezza del cuore e la
Senza dubbio la maternità di libertà dal peccato era un dono ricevuto ancora prima
Eva si fonda su dei presup- di nascere, cioè nel momento della concezione.
posti davvero tristi: essa è
madre, perché a causa della
sua disobbedienza alla legge
di Dio, ha influito negativa- Vangelo Lc 1,26-38
mente su tutta la stirpe uma-
na. Per questo, già In quel tempo, l’angelo
dall’antichità i Padri della Gabriele fu mandato da
Chiesa hanno visto nella Dio in una città della Gali-
Vergine Immacolata colei lea, chiamata Nàzaret, a
una vergine, promessa spo-
che ha vissuto una forma sa di un uomo della casa di
diversa di maternità univer- Davide, di nome Giuseppe.
sale: Maria, con il suo si, ha La vergine si chiamava Ma-
riparato al no di Eva, ed è ria. Entrando da lei, disse:
diventata la madre di tutti i «Rallègrati, piena di grazia:
viventi redenti da Gesù. il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si doman-
Dunque, due donne ci ren- dava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse:
dono fratelli e figli di Dio: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco,
una attraverso il suo peccato concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà gran-
e la sua disobbedienza nei de e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il
trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Gia-
confronti della volontà di cobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo:
Dio, l’altra con il suo atteg- «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose
giamento di profondo ri- l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza
spetto ed accoglienza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà
dell’amore fatto carne in lei. sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua pa-
Ricorriamo a lei con piena rente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è
confidenza, certi che essa il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
ascolterà le nostre preghiere. Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me se-
condo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Maestri di spiri-
tualità
Contemplo: Siamo sempre i tuoi figli
Dentro di me c'è
una sorgente molto No, tu non ti stancherai di noi uo- Tu sei paziente per questo sei di-
profonda, mini e della nostra ingratitudine. sposto anche a soffrire, per questo
E in quella sorgen- Anche se rifiutiamo il tuo amore o sei pronto a continuare, per questo
te c'è Dio.
A volte riesco a facciamo finta di ignorarlo tu non riesci a inventare cose nuove per
raggiungerla, ci consideri perduti per sempre. attirarci a te. Nessuno può dire
più sovente essa è Anche se compiamo le azioni più che tu ci hai mandato via a mani
coperta da pietra e orribili e ci macchiamo continua- vuote.
sabbia:
mente di cattiverie e di infedeltà, Perché tu sei generoso: sei pronto
allora Dio è sepol-
to, per te noi siamo sempre i tuoi figli. a donare con larghezza, e senza
allora bisogna dis- Anche se rinneghiamo propositi attendere il contraccambio.
sotterarlo di nuovo. appena formulati e disonoriamo le (Il mistero di Dio, pp. 26-27)
(Etty Hillesum)
promesse formulate davanti a te,
tu continui a volerci bene.