Sei sulla pagina 1di 1

W.V.O.

Quine, Tre gradi di coinvolgimento modale (1953)

Domande

• Cosa sono i predicati semantici, gli operativi assertivi e gli operatori enunciativi? Spiegarlo
fornendo degli esempi.
• Che cos’è un’occorrenza puramente referenziale di un termine singolare?
• Qual è il criterio freghiano dell’occorrenza puramente referenziale di un termine singolare?
• Che cos’è un contesto referenzialmente opaco?
• Che cos’è un’asserzione vero-funzionale?
• In che cosa consiste la politica di estensionalità della logica matematica?
• L’uso del predicato semantico ‘Nec’ (con la maiuscola) può essere riconciliato con tale
politica? In che modo?
• L’uso dell’operatore assertivo ‘nec’ (con la minuscola) può essere riconciliato con tale politica?
In che modo?
• Che cos’è un sistema deduttivo completo? Che cosa sono un teorema e un’asserzione valida?
• Qual è la relazione tra validità e implicazione?
• Quale confusione ha dato impulso, secondo Quine, alla fioritura della logica modale nella prima
metà del Novecento?
• Come si può eliminare tale confusione?
• Che cos’è una lettera schematica?
• Quali sono le cinque ragioni per cui Quine ritiene importante registrare la conversione degli
operatori assertivi modali in predicati semantici?
• Quale problema è generato, secondo Quine, dall’iterazione degli operatori assertivi modali?
• Quale problema ulteriore è generato, secondo Quine, dall’applicazione degli operativi assertivi
modali a enunciati come “Nessuno scapolo è sposato”?
• Perché Quine sostiene che quando si inizia a usare ‘nec’ come operatore enunciativo avviene un
“passaggio drastico”?
• Come si potrebbe tentare di quantificare in enunciati contenenti ‘nec’?
• Quali sono i due criteri di opacità referenziale considerati da Quine?
• Quale formula del saggio esprime la legge dell’indiscernibilità degli identici?
• Che cos’è una “legge di esemplificazione universale”?
• Che cosa afferma l’essenzialismo aristotelico?
• Qual è la conclusione di Quine sui tre “gradi di coinvolgimento modale” corrispondenti
rispettivamente all’uso del predicato semantico, dell’operatore assertivo e dell’operatore
enunciativo discussi nel saggio?

Suggerimenti bibliografici

A. Borghini, Che cos’è la possibilità, Carocci, Roma 2009, pp. 19-23.


M. Carrara et al., Introduzione alla metafisica contemporanea, il Mulino, Bologna 2021, pp. 147-
150.
S. Haack, Filosofia delle logiche, trad. it. di M. Marsonet, Franco Angeli, Milano 1983, pp. 209-
219.

Potrebbero piacerti anche