Le parole assumono spesso un

significato notevole se esploriamo la

loro formazione etimologica. Le due
parole del titolo di questo articolo
sono particolarmente significative
quando le mettiamo in relazione con
il significato fondamentale di due dei
fattori più essenziali
nell'interpretazione di un tema
natale: le case e i pianeti .
Secondo Marc Edmund Jones, le
case si riferiscono alle circostanze
della nostra vita; ma che cosa indica
effettivamente e precisamente il
termine circostanza? L'avverbio
latino circum significa "intorno" e
"posizione" deriva dal verbo "stare in
piedi". La parola circostanza si
riferisce, quindi, letteralmente al
modo in cui un evento, o eventi in
generale, stanno intorno a te. Quando
dici: "È in circostanze difficili", vuoi
dire che questa persona è circondata
da eventi o dalla probabilità di eventi
che lo affrontano con difficoltà.
Le dodici case di un tema di nascita
si riferiscono alle circostanze in
quanto rappresentano dodici tipi
fondamentali o categorie di eventi (o
pressioni dall'ambiente) che ogni
singola persona, una volta o l'altra,
deve affrontare. L'individuo si trova,
per così dire, al centro del grafico; ed
è circondato dalle dodici case,
ognuna delle quali lo sfida in modo
caratteristico e in una particolare area
della sua personalità per dimostrarsi
un "individuo".
Ogni casa rappresenta un "test" di
base dell'esistenza individuale -
perché ogni categoria di eventi che
una persona incontra nella vita
richiede a lui una "posizione"
specifica e adeguata - cioè un modo
di affrontare la sfida che
rappresentano. In ogni casa, una
persona viene testata sulla sua
capacità di incontrare un tipo più o
meno definito di esperienze -
esperienze che, tuttavia, possono
verificarsi a diversi livelli di attività e
coscienza.
La ricerca dell'identità
La prima casa può essere l'area di
esperienza più difficile da
comprendere, poiché si riferisce
essenzialmente all'io e al modo in cui
ognuno di noi può meglio acquisire
un profondo e vivido senso di
individualità e venire a conoscere il
nostro destino individuale. Oggi
ascoltiamo in psicologia molto sulla
ricerca di una persona per "identità".
Ciò significa semplicemente che ogni
uomo e donna sta cercando in
qualche modo di trovare una risposta
convincente alle domande: "Chi sono
io per cosa sono nato?" ecc. Le
risposte dovrebbero essere trovate
considerando la prima casa della
carta natale della persona - e
(teoricamente, almeno) ancora più
precisamente in grado ascendente e il
suo Simbolo Sabiano, purché si
conosca il momento preciso del
primo respiro.
"Ma come può essere trovata questa
risposta?" il lettore potrebbe
chiedere. Prima di tutto, è
considerando, studiando
oggettivamente e cercando di capire
le circostanze in cui uno nasce, si
cresce fino alla maturità, e ora ci si
ritrova. Ogni persona nasce e si
sviluppa in una sorta di circostanze
che, se fossero in grado di coglierne
pienamente il significato,
rivelerebbero il carattere dell'identità
di quella persona. Ma il problema
con la maggior parte di noi è che ci
trasformiamo in ego in queste
circostanze, mentre dovremmo
renderci conto che, come sé, ognuno
di noi si trova in mezzo a queste
circostanze, colpite ma non
controllate o strutturate da loro -
anzi, in grado di rispondere alle loro
sfide e in queste risposte per scoprire
cosa siamo veramente come
individui.
È quando prendiamo posizione in
mezzo alle circostanze - è, infatti, nel
prendere posizione - che realizziamo
la nostra identità. Troppo facile una
serie di circostanze può rendere tale
realizzazione davvero più difficile
che se siamo circondati da una buona
dose di antagonismi o pressioni
ambientali persistenti, perché in una
situazione di vita molto facile,
abbiamo ben poco da combattere. È
in questo processo di lotta contro ciò
che sviluppiamo la forza. È più o
meno costretto, interiormente o
esteriormente, a vedere noi stessi
"separati" che arriviamo a realizzare
la nostra identità, a patto che la lotta
non sia così difficile da sviluppare un
falso tipo di identità - cioè,
amareggiato, ambizioso, e l'ego
spietato che è una distorsione del
vero sé.
Gesù chiese ai suoi discepoli: "Siate
separati!" Ma questa "separazione"
dal mondo delle pulsioni biologiche
e degli attaccamenti socio-personali -
o "l'isolamento", che era sostenuta
dai grandi yogi dell'antica India -
non sono fini a se stessi.
Costituiscono una fase transitoria di
sviluppo, cioè un "sentiero" che
conduce alla piena realizzazione del
sé interiore e del destino per il cui
raggiungimento siamo nati come
organismi umani. Quello che indica
la prima casa del nostro tema di
nascita sono le condizioni in cui
possiamo scoprire e seguire meglio
quel percorso; e il nostro ascendente
è (teoricamente, almeno) la luce del
faro che dovrebbe mostrarci perché
siamo nati in tali circostanze e come
dovremmo essere in grado di usarli
invece di essere usati da loro.
Tecnicamente parlando, il carattere
di una casa natale è indicato dal
segno zodiacale alla sua cuspide - e
dal fatto che contenga solo pochi
gradi o molti (compreso un intero
segno "intercettato").
Inoltre, si può imparare molto dal
fatto che la casa contenga o meno
uno o più pianeti, perché la presenza
in una casa di un pianeta (e anche di
altri fattori come Nodi e Parti) rivela
la natura delle opportunità speciali
che ci vengono offerte nei tipi di
circostanze rappresentati da questa
casa.
Il significato di "opportunità"
Questa opportunità di parola è
affascinante, perché significa
etimologicamente: "raggiungere un
porto" ( porto significa anche porto).
La vita è spesso un tempestoso mare
di eventi; e il marinaio tormentato
desidera ardentemente le acque
calme e il resto o le gioie offerte da
un porto. Tu navighi lungo; forse
all'orizzonte, puoi distinguere un
litorale o una torre leggera. Ma forse
anche tu sei addormentato o troppo
spaventato o troppo preoccupato per
manovrare la tua barca. Le correnti o
i venti ti portano lontano dal porto;
hai perso la tua opportunità.
Qualsiasi pianeta in una casa
rappresenta un tipo di opportunità
che è più probabile incontrare nella
categoria di circostanze rappresentata
da quel porto, poiché essenzialmente
non ci sono, credo, pianeti "buoni" o
"cattivi". Eppure ci sono porti in cui
l'ingresso può mettere alla prova la
tua abilità di navigazione - a causa di
rocce pericolose, banchi, correnti
insidiose, ecc. Tutte le opportunità
non sono facili da prendere; e,
naturalmente, quello che fai dopo che
sei in questi "porti" è un'altra cosa!
Considerate come opportunità, il
significato di ciascuno dei dieci
pianeti astrologici può essere
brevemente dichiarato come segue:
THE SUN è l'opportunità di essere
vivo e vibrante di potere. Certo,
siamo tutti più o meno vivi; ma il
punto qui è: noi, come individui,
usiamo coscientemente e facciamo
affidamento sull'energia vitale o ci
lasciamo usare e influenzare la nostra
coscienza e volontà secondo le sue
istintive tendenze bio-psichiche? Se
il Sole è nella nostra prima casa
natale, questo ci dice che possiamo
usare al meglio la nostra innata
vitalità nell'affrontare e incontrare le
circostanze che ci consentiranno di
scoprire e proiettare in modo più
efficace la nostra identità individuale.
Se il Sole è nella nostra seconda
casa, dovremmo usare questa energia
vitale nella realizzazione e gestione
di tutti i nostri beni - e, prima di
tutto, del nostro "potenziale di
nascita", delle facoltà e delle capacità
con cui siamo nati (il nostro capitale
di nascita, per così dire). Il Sole nella
settima casa indica che è nel regno
delle relazioni umane (e, più in
generale, in tutti i nostri contatti con
il mondo esterno) che l'opportunità di
mostrare e di costruire sulla nostra
energia vitale di base sarà molto
significativa; e così con le altre case.
THE MOON si riferisce
all'opportunità di sviluppare nella
vita di tutti i giorni una spiccata
sensibilità verso tutto ciò che ci
circonda. La Luna è essenzialmente
la capacità di adattarsi alle esigenze
sia del nostro organismo totale
(corpo e psiche) che del nostro
ambiente in modo che le
affermazioni di entrambi possano
diventare armonizzate. Quindi, la
Luna tratta dei "sentimenti"; ma
questo non significa che dovremmo
essere la creatura dei nostri "stati
d'animo" - perché un umore è di
solito un tipo negativo di
adattamento, uno spargimento di
reazioni bio-psichiche soggettive
sulle persone con cui siamo collegati.
La casa in cui la Luna è nella nostra
tabella di nascita indicherà le
circostanze in cui impareremo e
svilupperemo più facilmente
attraverso i nostri sentimenti e la
nostra sensibilità verso le altre
persone. Se, ad esempio, la Luna si
trova nella quinta casa, ciò
mostrerebbe che otterremo grandi
benefici essendo profondamente
sensibili ai bisogni e alle reazioni dei
nostri figli - o, se siamo artisti
creativi, che il nostro lavoro
dovrebbe riuscire attraverso
l'esteriorizzazione della nostra
sensibilità alla situazione, forme
naturali, colori.
MERCURY nella nostra tabella di
nascita indica il campo in cui le
opportunità di sviluppare le nostre
facoltà mentali dovrebbero essere
ricercate in modo più coerente. Il
mondo della mente è spesso,
specialmente oggi, come un mare
tempestoso o mosso. La casa in cui
Mercurio è posto alla nascita indica
la direzione in cui si trova il più
soddisfacente - per noi, come
individui - porto. Questa potrebbe
essere la direzione dell'intelletto
concreto (terza casa) o quella degli
studi filosofici e religiosi (nona
casa). Un ottimo sviluppo mentale
può venire dall'attività creativa
(quinta casa) o attraverso il servizio
(sesta casa), ecc.
VENUS indica l'opportunità che ci
offre il pieno utilizzo del senso del
valore. Venere ci porta la
realizzazione di ciò che deve essere
amato e ciò che deve essere evitato.
È anche "potere magnetico" - il
potere di attingere a noi ciò di cui
abbiamo bisogno per la nostra
crescita e felicità. In qualsiasi tipico
insieme di circostanze (ad esempio,
in una qualsiasi delle nostre case
natali), Venere significa che ci
troveremo grandi opportunità per
sfruttare al massimo queste
circostanze incontrandole con un
acuto senso del valore e pervadendo
e (come lo erano) magnetizzandoli
con la vibrazione della nostra
personalità più intima, il desiderio
del nostro cuore.
MARTE in una casa natale rivela il
miglior campo in cui si troveranno
opportunità per andare nel mondo
esterno e, andando avanti, per
liberare la nostra energia in eccesso e
catturare il "cibo" (spirituale e
materiale) di cui abbiamo bisogno
per la nostra crescita. Se nella prima
casa, Marte ci dice che scopriremo
meglio la nostra identità prendendo
una posizione positiva e attiva. Marte
dice: "Esercitati spontaneamente e,
nella recitazione, troverai chi sei".
Ma se Marte è nella settima casa,
l'indicazione è che è attraverso una
totale uscita in una relazione - una
fusione con l '"altro" - che
realizzerete meglio la vostra identità;
questa uscita senza riserve può ferire,
ma poi la ferita stessa sarà
l'esperienza.
JUPITER si riferisce alla fratellanza
che collega gli esseri umani
all'interno di un qualche tipo di
comunità. Dove si trova Giove, ci
sono le circostanze più favorevoli per
socializzare e raccogliere un raccolto
abbondante attraverso la
cooperazione - in alcuni casi,
attraverso una gestione efficiente. Se
Giove è nella prima casa, le migliori
opportunità per scoprire chi sei
veramente e quale sia la tua funzione
nella vita sarà molto probabilmente
quando ti identificerai con gli
interessi della tua comunità e
imparerai come gestire le circostanze
derivanti da tale identificazione .
Il posto di SATURN in una casa
indica il tipo di circostanze che
saranno le più favorevoli alla ricerca
di una solida e sicura base di azione
nella società. Ma Saturno è il tipo di
"porto" che esige un prezzo per
l'ingresso e che potrebbe tenerti
praticamente un prigioniero. La
decima casa è il campo del successo;
lì i tuoi sforzi arrivano a una testa.
Con Saturno nella decima casa,
probabilmente realizzerai la tua
grande ambizione - ma potrebbe
renderti schiavo e infine ucciderti.
URANUS è il "Grande
Trasformatore". Nella sesta casa,
Urano ti darà l'opportunità di
trasformare il carattere del tuo
servizio, di scoprire nuove tecniche
per mezzo delle quali il lavoro può
essere alleggerito - o di imparare da
un insolito "padrone" dei segreti
della rigenerazione personale. Nella
prima casa, Urano ti darà
l'opportunità di scoprire il tuo vero sé
e il tuo destino attraverso la capacità
di affrontare crisi e sfide
rivoluzionarie.
NETTUNO è il solvente universale
e il visionario. La casa natale in cui
si trova ci dice il tipo di circostanze
in cui è possibile utilizzare al meglio
l'idealismo e il senso di trascendenza
dei problemi normali. Se Nettuno si
trova nella tua settima casa natale,
troverai le opportunità più valide per
una relazione umana stretta "(il
matrimonio tra di loro) essendo
attratto da partner insoliti, fantasiosi
e forse mistici, ma il" porto
"nettuniano tende ad essere pieno di
nebbia e miraggi ingannevoli: se
riesci a penetrare attraverso di loro,
saranno svelati nuovi orizzonti,
nuove forme di relazione.
PLUTO rappresenta l'opportunità di
raggiungere uno stato in cui tutto ciò
che è superficiale, non necessario e
in realtà non appartiene al tuo sé
essenziale tende a essere sfrondato o
spietatamente abbandonato. La sua
posizione di casa natale indica le
circostanze più favorevoli a questo
processo di totale denudazione e alla
tua capacità di lasciare un segno
nella tua società, a patto di essere
totalmente identificato con il tuo
destino fondamentale. Tuttavia, nella
grande maggioranza delle vite
umane, queste opportunità plutoniane
non sono direttamente operative.
Quindi Plutone tende a rappresentare
il sentimento di vuoto interiore o
futilità che coglie l'individuo per il
quale i soliti piaceri, valori o
speranze hanno perso il loro
significato, eppure il loro ego non
osa (o non può) lasciar andare e
permettere al sé radice di diventare il
potere dominante in una vita
completamente "impegnata".
La grande prova dell'esistenza
individuale
Nessuno nasce "un individuo".
L'individualità alla nascita è
potenziale; non è un fatto reale
dell'esistenza. Diventa più o meno un
fatto quando raggiungiamo la
maturità e troviamo il nostro posto e
la nostra funzione essenziali nella
società. Ciò non significa che
dobbiamo conformarci a ciò che la
società si aspetta o pretende da noi;
possiamo operare efficacemente nella
società senza essere interiormente
sottomessi ad essa. In effetti,
possiamo operare veramente come
individui solo quando smettiamo di
dare per scontati i valori e i modelli
della famiglia, della società e della
cultura in cui siamo nati.
Successivamente, possiamo,
naturalmente, accettare
consapevolmente tutto ciò che in
questo modo di vivere si armonizza
con il ritmo della nostra "natura
fondamentale" e rifiutare il resto.
Questo è inevitabilmente un lungo
processo; e ad ogni passo, siamo
sfidati e testati dalle circostanze.
Ogni passaggio può portare a un
risultato positivo o negativo. Quale
sarà il risultato, nessuno può
sicuramente prevedere, perché questa
è l'area della nostra libertà
individuale. Non siamo liberi di
scegliere fondamentalmente le nostre
circostanze, perché è qui che
"Karma" opera sotto forma di
condizioni ambientali e anche di
pressioni interne inconsce. Ma
siamo, almeno nella maggior parte
dei casi, liberi di dare un significato
positivo o negativo alle nostre
esperienze; e anche questa "libertà"
può diventare facilmente sfocata,
confusa e inefficace.
La prima casa
Il test a cui si riferisce la prima casa
è, come ho già detto, la prova
dell'isolamento. La nascita è un
processo di relativo isolamento,
un'emergenza da una matrice
biologica in evoluzione - l'utero della
madre. Esistono anche matrici
psichiche e culturali da cui deve
nascere l'aspirante individuo; e ogni
"nascita" porta a una condizione in
cui il fattore positivo, l'isolamento, si
fonde con la reazione negativa, la
solitudine. L'uomo che è diventato
positivamente e spiritualmente
"isolato" appare distinto. Si trova
relativamente solo in chiara
distinzione perché non è più un
membro della folla o della mandria.
Ha un personaggio che è veramente
suo.
Ci sono molte persone che, sebbene
vorrebbero ottenere questa
"distinzione", non possono farlo
realmente perché sono ancora
interiormente non nate. Quindi
cercano in un modo o nell'altro di
apparire diversi ; ma questa
deliberata accentuazione di
differenze più o meno artificiali è in
realtà una forma di separatività
radicata nell'insicurezza e in un senso
di fallimento relativo. È un approccio
negativo alla ricerca dell'identità, una
ricerca che possiamo perseguire più
efficacemente se seguiamo le
indicazioni che ci vengono offerte
dalla prima casa nella nostra tabella
di nascita calcolata esattamente per il
momento del nostro primo respiro.
La seconda casa
Il test relativo alla seconda casa è il
test di proprietà. Siamo messi alla
nascita in un insieme di circostanze
che ci consente di possedere almeno
alcune facoltà innate e, di fatto, il
nostro corpo e le sue varie capacità -
anche, forse, un certo grado di
ricchezza familiare. La domanda che
la vita ci pone è: "Che cosa hai
intenzione di fare con ciò che
possiedi per nascita vero?"
Il nostro atteggiamento nei confronti
dei nostri beni è un fattore
determinante nella nostra esistenza
come individuo. La maggior parte
delle persone dà per scontata la
propria ricchezza, a qualsiasi livello.
L'approccio positivo a tutto ciò che
possediamo (incluso il nostro corpo)
è quello dell'uso efficace e mirato;
l'approccio negativo è quello in cui
l'ego cerca di godere, secondo
schemi ancestrali e tradizionali, di
ciò che possiede e dei privilegi
associati ai beni e allo status sociale
ereditato.
La terza casa
Il test relativo alla terza casa è la
prova del pensiero. L'uomo come
centro di potere e coscienza che
opera in e attraverso un organismo
fisico si trova in un ambiente che gli
fornisce un insieme complesso di
materiali e informazioni che deve
assorbire e assimilare per la sua
crescita. Può farlo positivamente o
negativamente, secondo il carattere
del suo pensiero. I processi di
pensiero positivi producono
"intelligenza"; il pensiero ristretto e
negativo viene catturato nelle rigide
strutture dei dogmi o degli
"intellettualismi". Il pensiero
costruttivo è basato sulla
correlazione e l'entusiasmo per
affrontare condizioni sempre nuove.
La quarta casa
La quarta casa si riferisce alle
circostanze in cui viene provata la
sensazione di stabilità. Queste sono
le prime circostanze legate alla vita
domestica; poi, a livello psicologico,
al tuo senso di radicamento in
qualcosa di solido, affidabile,
fondamentalmente vero. Dove manca
questa stabilità emotiva, compaiono
confusione e forse manifestazioni di
una "doppia personalità". Ma uno
può essere così stabile da essere
rigido - anzi, un "morto vivente".
La quinta casa
Nel tipo di circostanze della quinta
casa, siamo testati sulla purezza dei
nostri motivi mentre usciamo nel
mondo desiderosi di "esprimerci".
Ma cos'è questo "noi stessi" che
desidera esprimere? È l'ego o il sé
profondo e il ritmo della nostra
individualità essenziale? Stiamo
semplicemente "lasciando andare" il
nostro vapore vitale in eccesso,
indipendentemente dalle
conseguenze per noi e per gli altri; o
stiamo consapevolmente "liberando"
il potere in termini di uno scopo
pienamente accettato? Le risposte
che diamo personalmente a queste
domande determinano le nostre vite;
fanno di noi, nel tempo, schiavi o
padroni.
La sesta casa
Il test della sesta casa è quello della
sofferenza e anche del servizio. Qui
affrontiamo circostanze che ci fanno
vedere e sentire ciò che ci manca.
Questo senso di mancanza e
inferiorità provoca sofferenza e può
manifestarsi come risultato di
malattia o fallimento. Il coraggio è
l'approccio positivo a queste
circostanze; autocommiserazione o
arresa, le risposte negative.
La settima casa
Nella settima casa, siamo testati nella
nostra capacità di incontrare persone
e il mondo. Possiamo essere così
rigidi nel nostro "Io" che ogni "non
io" è sentito come un potenziale
nemico; o possiamo entrambi dare
liberamente e gioiosamente ricevere
in un gioco di relazioni aperto. La
mutualità è qui la parola chiave
positiva - che implica condivisione e
azione reciproca, un dare e avere
sulla base dell'uguaglianza essenziale
di opportunità per crescere e far
crescere gli altri attraverso l'amore e
l'interazione.
L'ottava casa
La sfida implicita nelle circostanze
dell'ottava casa è rinnovarsi - un
rinnovo che avviene solo attraverso
relazioni interpersonali e una piena
accettazione dei valori prodotti
dall'interscambio e dal "commercio"
- cioè la cooperazione o la fusione di
individui in termini di uno scopo
comune. L'ottava casa si occupa di
affari, l'elaborazione di contratti, ma
anche di auto-rinnovamento
attraverso qualsiasi tipo di attività di
gruppo costante.
La nona casa
Il test di base fornito dalle
circostanze della nona casa è la prova
del significato. C'è sempre un modo
in cui una persona arriva a vedere se
stesso "espandendosi" in un'area più
ampia di esperienze, sia a livello
fisico che mentale-spirituale. Darà a
questa espansione un significato
positivo e acquisirà una più ampia
comprensione delle leggi della vita -
o la sua espansione intensificherà
l'ambizione personale e l'orgoglio
dell'ego? Questo è il test.
La decima casa
Nella decima casa, un uomo è messo
alla prova dal suo atteggiamento
personale nei confronti dei suoi
successi o dei suoi fallimenti -
quindi, dall'uso che fa della
posizione sociale che ha raggiunto.
Arriva la "prova delle opere". Cosa
stai facendo con ciò che hai ottenuto?
Stai usando il potere con cui sei stato
affidato da un gruppo sociale
onestamente e per il bene del gruppo,
o lo stai usando per la tua auto-
esaltazione come un maestro di
schiavi?
L'undicesima casa
L'undicesima casa si riferisce alle
circostanze prodotte dai risultati del
successo o del fallimento in termini
di posizione della persona nella sua
comunità. Come membro di una
comunità, una persona ha la
possibilità di godere di attività sociali
e culturali, forse insieme agli amici.
Accetterà passivamente queste
opportunità, dando per scontato,
come se fosse a causa sua, o cercherà
di migliorare e affinare la loro
qualità, anche per riformare ciò che
considera antipatico o futile? Arriva
il test del malcontento - del progresso
sociale contro la stagnazione.
La dodicesima casa
La dodicesima casa rappresenta la
fine di un ciclo di esperienze
individuali ad un livello particolare.
Si può parlare qui del test di cloture.
Non è sempre facile portare un
discorso a una conclusione
significativa che rimarrà nella
memoria degli ascoltatori; è ancora
più difficile portare a termine una
vita intera che significa realizzazione
reale e che apre molto naturalmente
la porta a un nuovo stato dell'essere.
Arriva anche il test della
"separazione" - come lasciare andare
il passato, per liquidare con una
benedizione i fantasmi della nostra
"vita non vissuta". Con questo test
finale, saremo "giudicati"; e questo
giudizio deciderà la natura del nostro
nuovo ciclo di esperienze. Stabilirà il
"Karma" di un ciclo futuro.
Quindi, dal test al test e dal campo al
campo delle esperienze, una persona
va avanti. Ad ogni passo, diventa più
forte o più debole. Queste dodici
categorie fondamentali di
circostanze, e le dieci grandi
tipologie di opportunità planetarie,
sono soddisfatte da noi forse ogni
giorno della nostra vita, anche se
alcune sono più importanti in certe
età che in altre. Ciò che è in gioco in
ogni momento è l'integrità della
nostra individualità individuale. È il
significato insito nel nostro dire: "I."