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Geometria 1

Prof. Paolo Piazza


Quarto Compito Scritto.
22 Settembre 2017

Esercizio Punti totali Punteggio

1 8+2

2 8

3 7

4 7

Totale 30+2

1
Esercizio 1. Sia V = R2 [t] lo spazio vettoriale dei polinomi di grado minore o uguale a 2 con base
{1, t, t2 } fissata e coordinate associate (α0 , α1 , α2 ). Sia < , >: V × V → R l’applicazione bilineare definita
da
1
Z
< p, q >:= pqdt . (1)
−1

1. Verificare che < , > definisce un prodotto scalare in V .


2. Consideriamo il sottospazio W uguale al sottospazio ortogonale alla retta R(1 + t). Determinare
equazioni cartesiane per W ed una sua base ortogonale.
3. Determinare la matrice associata nella base fissata di V agli operatori
T1 := proiezione ortogonale su W
T2 := simmetria ortogonale rispetto a W
4. Consideriamo le applicazioni bilineari bj : V × V → R definite da bj (p, q) =< Tj p, q >, con < , > il
prodotto scalare definito in (1).
Dimostrare che le due applicazioni bj sono simmetriche e scrivere le matrici di Sylvester associate.
5. Facoltativo Sia D : V → V l’operatore di derivazione rispetto a t. Sia D∗ l’aggiunto di D rispetto
a < , >. Determinare la matrice associata a D∗ nella base fissata.
Esercizio 2.
1. Consideriamo lo spazio affine numerico A2 (R) con riferimento canonico affine fissato. Siano r, s, t e
r0 , s0 , t0 le rette di equazione

r : 2x − y = 0, s : x = −y, t : 2x + y = 1

r0 : x = 1, s0 : x = y, t0 : y = −2
Stabilire se esiste un’affinità f : A2 (R) → A2 (R) tale che

f (r) = r0 , f (s) = s0 , f (t) = t0

ed in caso affermativo determinarla. Discutere l’unicità di f .


2. Vero o Falso: un’affinità di A2 (R) trasforma parallelogrammi in parallelogrammi. Giustificare in
maniera dettagliata la risposta.
Esercizio 3. Spazio affine A2 (R).
1. Determinare l’equazione cartesiana della conica a centro che ha il centro in Q = (2, 1) e passa per i
punti P1 = (0, 0), P2 = (1, 0), P3 = (0, 1).
2. Classificare la conica dal punto di vista affine.

Esercizio 4. Spazio affine A2 (C). È data la curva algebrica C di equazione

y 4 + x2 y 2 − x2 = 0 .

1. Determinare i punti singolari di C. Per ogni punto singolare P determinare le tangenti principali e
per ognuna di esse la molteplicità d’intersezione che essa ha con la curva nel punto P .
2. Determinare i punti impropri di C e la loro molteplicità come punti di C ∗ , la chiusura proiettiva
associata a C.
3. Per ogni punto improprio P di C determinare le tangenti principali (o, se semplice, la tangente) a C ∗
in P . Per ognuna di tali rette, τ , determinare I(C ∗ , τ ; P ). La curva C ammette asintoti ?

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