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Il grip

la presa delle bacchette

Sicuramente uno degli argomenti più dibattuti e forse anche più confusi è proprio rappresentato
dalle fondamenta del nostro studio; ovvero…”come si tengono la bacchette”.
Probabilmente la confusione nasce dal fatto che, molto semplicemente, non c’è un solo modo giusto
di tenere le bacchette ma vari modi e dovremmo noi trovare quello più comodo per come, e cosa
suoniamo.

Presa bacchette

- PRESA TRADIZIONALE – (traditional grip)

La sua origine deriva dalla tradizione del tamburo militare e deve la sua “presa asimmetrica” dal
fatto che essendo il tamburo appeso al tamburino mediante cinghie, e per agevolarne la marcia, il
tamburo risulta essere inclinato dall’alto in basso e da sinistra verso destra. (in banda durante le
sfilate si usa questa impugnatura).
Molti batteristi adottano questa impugnatura, soprattutto nell’ambiente jazz.
Nella mano sinistra la bacchetta viene tenuta nello spazio tra pollice e indice ( fulcro ) e appoggia
sulla seconda falange dell’anulare. Indice e medio si appoggiano sulla bacchetta e saranno
responsabili del rimbalzo della stessa.

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Posizioni mano sx

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Posizione mano dx

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- PRESA PARI (MATCHED GRIP) – TEDESCA

La sua origine arriva dalla tradizione timpanistica tedesca. La presa nelle due mani è
identica con fulcro tra pollice e indice, le altre tre dita che fasciano la bacchetta e i palmi
rivolti verso il basso.

- È una presa molto versatile ed è comune a molti strumenti a percussione come appunto
timpani, vibrafono, xilofono, marimba, batteria.

Ecco perché nel nostro corso di percussioni ci soffermeremo su questo tipo di presa.

1) gli avambracci rimangono leggermente rialzati e aperti rispetto al busto;


2) le bacchette sono il prolungamento dell’avambraccio e formano una sorta di triangolo;
3) i colpi derivano dal movimento del polso e delle dita e non del braccio;

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Posizione mano sx Posizione mano dx

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esistono comunque anche altre prese……

- PRESA PARI (MATCHED GRIP) – FRANCESE

E’ una variazione della presa pari tedesca e la sua origine arriva dalla tradizione timpanistica
francese. La presa è identica alla tedesca tranne che per il polso che è ruotato di 90° e i
pollici si trovano quindi rivolti verso l’alto.

- PRESA PARI (MATCHED GRIP) – AMERICANA

La presa americana si colloca tra le due prese precedentemente viste in quanto il polso sarà
ruotato di circa 45°.

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SCEGLIERE LE BACCHETTE

Il Legno
Il 90% delle bacchette sono fatte di legno e il 90% sono fatte di Hickory americano. Altre bacchette sono
fatte usando legno di Quercia, Acero Fustiga, Faggio o anche tipi più esotici di legno come Ebano o
Rosewood. Ogni tipo di legno usato ha una sua caratteristica ma, secondo me, l' Hickory americano è
decisamente il tipo di legno più resistente, si appesantisce nelle proporzioni giuste ed ha la proprietà di
assorbire bene i colpi.

Lunghezza e Peso
Generalmente le bacchette sono più lunghe di 385mm (15.1 ") e più corte di 415mm (16.3 ") con un peso
ce varia da 40 grammi a 70 grammi. Usare bacchette molto lunghe o pesanti quando si hanno delle
braccia corte o mani piccole non aiuterà molto il nostro modo di suonare. Tenendo le bacchette nel punto
di fulcro (di solito dove c'è la marca della bacchetta) dobbiamo sentire che il peso della parte di fronte è
leggermente superiore della parte posteriore. Se prendete delle bacchette troppo lunghe la mano tenderà
ad avvicinarsi verso la parte anteriore lasciando troppo legno che esce dalla parte posteriore che potrà
intralciare i movimenti delle nostre esecuzioni ed in più andiamo a modificare anche il punto di fulcro della
bacchetta.

La Forma della Punta


Le forme basi della punta sono 3:
 A TRIANGOLO
 A PALLA
 OVALE

La forma della punta è di importanza notevole sul suono della bacchetta, sopratutto quando si suonano i
piatti.

L'influenza del peso sul suono


Il peso di una bacchetta è chiaramente dipendente sulla sua taglia e la densità del legno. Il suono di
bacchetta pesante su un piatto provoca frequenze molto più basse di una bacchetta leggera. Questo però
non è sempre così, infatti bisogna anche tener presente la forma e la posizione della punta della
bacchetta.

L'influenza della forma della punta sul suono


Le leggi dell'acustica ci dicono che il più piccolo è il punto di contatto più alte sono le frequenze prodotte.
Lo stesso vale per la densità del bastone. Il legno più duro (più denso) provoca più alte frequenze nel
suono sentito. La bacchetta ideale (secondo me) dovrebbe essere pesante, con la punta triangolare,
questo perchè il peso darà corpo e densità sui tamburi, la punta triangolare mi da un suono chiaro sul
piatto.
Ora vediamo come la forma della punta influenza il nostro suono.

La “punta triangolare” ha un piccolo punto di contatto, quindi le frequenze


che usciranno saranno più alte, questo perché tutte le forze agiscono su un punto molto piccolo.
Utilizzando però bacchette fatte di un legno meno denso, possiamo ridurre anche le frequenze.

Cambiando la posizione della bacchette, in modo tale che il lato pieno della
punta a triangolo sia a contatto con il piatto il suono cambia da chiaro a leggermente più cupo.

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La bacchetta con la punta a palla ha sempre la stessa area di contatto,
quindi, come abbiamo già visto, avendo una piccola parte di contatto il suo suono produrrà delle
frequenze alte e altre impostazioni non avranno nessun effetto.

La punta ovale ha una grande parte di contatto che ci darà un suono più scuro,
con frequenze più basse, anche più basse della punta triangolare usata nella seconda posizione.

I numeri delle bacchette


Il numero messo sulle bacchette (5 A, 7 B, ecc…) serve per poter riconoscere la bacchetta che usiamo
anche in un’altra marca. La bacchetta 5 A di una tale marca sarà uguale per lunghezza e peso di una
bacchetta di un’altra marca. Quando cominciano ad essere rovinate cambiarle e non aspettare di ridursi a
suonare con le punte che sembrano degli stuzzicadenti.

5A: le più usate, sono bacchette molto versatili e si possono usare per tutti i generi musicali.
5B: un po' più spesse delle 5A, usate per il rock e pop
7A: bacchette molto leggere, usate tipicamente per suonare per il jazz, in generale favoriscono l'esecuzione
a volume basso.
2B: bacchette molto pesanti, usate per l'hard rock.
poi anche se difficili da trovare ci sono le 8D: bacchette per il jazz, abbastanza pesanti.
Sono bilanciate in coda mentre le altre sono bilanciate al centro.

Possono avere la punta in legno o in nylon.

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