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Le potenze europee cercavano accordi per controllare la stabilità ma una politica

colonialistica extrauropea senza regole stimolò la formulazione di tre teorie sulla base
dell’imperialismo:sul progresso sociale,teorie della storia e della società .

1)Teoria di Marx; 2)Teoria di Comte; 3)Teoria di Spencer;

1)Carl Marx studiò diritto per volere paterno ma si formò nell’ambiente filosofico
tedesco della sinistra hegeliana laureandosi con il massimo dei voti con una tesi sulla
filosofia di Democrito ed Epicuro.Hegel riteneva che la storia fosse caratterizzata da
eventi visibili in “superficie” e da correnti profonde che ne determinano la
prosecuzione.Pertanto,per Hegel la vera storia non è quella superficiale bensì la storia
dello spirito,il movimento dello spirito che diventa consapevole di sé attraverso lo
schema tesi->antitesi->sintesi,realizzabile esclusivamente attraverso l’alienazione.
Anche Marx aderisce a questo schema.Secondo Marx la causa del mutamento della
storia è la rottura dell’equilibrio tra le forze,le classi sociali,in continua tensione.Le
grandi rotture per Marx sono avvenute nel momento in cui il sistema schiavistico è
stato sostituito da quello feudale,il sistema feudale da quello medievale e quest’ultimo
a sua volta da quello capitalistico.

MARX HEGEL
Due livelli di storia Due livelli di storia
Storia profonda è l’economia Storia profonda è la storia del
pensiero
Lo stato è una struttura artificiale e Lo stato è una struttura razionale e
negativa. necessaria.

Secondo Marx l’unico fattore che può stabilizzare un sistema è la realizzazione della
rivoluzione comunista.Per Marx il primo passo per la messa in atto di tale
rivoluzione(sistema di classi e Stato invariati) è la dittatura del proletariato.Per Marx
lo stato è l’apparato di potere che permette la dominazione di una classe sulle altre.Lo
stadio finale del pensiero marxiano è l’applicazione della società
comunista,l’eliminazione delle classi e dello stato in modo da eliminare i conflitti di
classe.
Alla morte di Hegel,nel 1830,la filosofia tedesca era monopolizzata dalla sua scuola
filosofica al cui interno si verificò tuttavia una frattura che venne indicata ricorrendo
al lessico politico della rivoluzione francese(destra e sinistra) da uno dei suoi
allievi,David Strauss.Hegel fu un filosofo concreto,differentemente da Platone.Egli
riteneva infatti che i due livelli della storia fossero paralleli ed interconnessi dalle
“astuzie della ragione”(la ragione si serve degli uomini per realizzare i propri fini nella
storia).Un importante esponente della sinistra hegeliana,Feuerbach,cominciò ad
analizzare la filosofia della religione.Secondo Feuerbach l’uomo ha generato l’idea di
Dio raccogliendo le più grandi qualità dell’uomo al massimo grado idealizzandole
all’infinito nella figura di Dio.

Concetto di ALIENAZIONE:

Per Hegel: processo positivo,indispensabile essendo l’antitesi che consente


l’oggettivazione dello spirito. (+)
Per Feuerbach:alienazione come allontanamento di Dio dall’uomo,essendo Dio un
prodotto dell’uomo e non viceversa. (-)
Per Marx:alienazione negativa riferita ai prodotti concreti ed alle dinamiche della
produzione industriale. (-)

2) Comte è il padre del positivismo,o filosofia positiva,corrente filosofica dell’800 che


ha influenzato la grande stagione del romanzo ottocentesco(realista in
Russia,naturalista in Francia,verista in Italia).
Le scienze erano all’epoca l’arte principale,l’ultima parola spettava infatti allo
scienziato così come nel Medioevo era spettata al teologo.Comte individuò pertanto un
ruolo alternativo per la filosofia,senza alcuna pretesa di egemonia di tale disciplina
sulle altre.Per Comte la filosofia doveva essere una sorta di “rete di sicurezza” delle
altre arti.Egli formulò la “legge dei tre stadi”:l’umanità prima di arrivare allo stadio
positivo(o scientifico) ha attraversato gli stadi religioso e metafisico.

TERRESTRE(Fisica)

INORGANICA

CELESTE(Astronomia)
FISICA

BIOLOGIA
ORGANICA
STATICA(Sociale)
SOCIALE(Sociologia)
DINAMICA

Statica sociale: teoria dell’ordine sociale.


Dinamica sociale:teoria del progresso sociale.

Anche per Comte,come per Marx,lo stadio positivo ottocentesco era


caratterizzato dalla produzione industriale e,per la prima volta,si affermava la
classe produttrice prendendo le redini della società .
Per Marx tuttavia l’affermazione borghese aveva portato ad una schiavizzazione
del proletariato per cui la classe produttrice NON aveva realmente preso le
redini mentre per Comte grazie alla posizione delle scienze e della classe
produttrice si sarebbero sanati tutti i problemi sociali.
Nell’ultimo Comte si assiste ad una modificazione della gerarchia dei valori.Egli
parla infatti di una religione dell’umanità laica e distaccata da ogni idea di un
Dio trascendente essendo gli umani fratelli in quanto tali.Si affermano i valori
dell’altruismo e della solidarietà e Comte può dirsi convertito ad una scienza
dell’etica che supera quelle naturali e studia i sentimenti innati dell’uomo e le
modalità per amplificarli.

3)L’evoluzionismo sociale è erroneamente considerato come mera applicazione


ai fenomeni sociali delle teorie sviluppate in biologia,come quella di Darwin.In
verità le correnti biologica e sociale si svilupparono in parallelo come testimonia
l’idea della sopravvivenza del più adatto ispirata da Spencer e raccolta da
Darwin.Quest’ultimo si ispirò all’economista Malthus che teorizzò una legge che
descriveva lo squilibrio tra la crescita degli individui,in progressione
geometrica,ed i beni prodotti,in progressione aritmetica,per cui era necessario
calmierare l’incremento demografico.A partire da ciò ,Charles Darwin teorizzò il
concetto di lotta per l’esistenza.

H.Spencer(Sociologia) C.Darwin(Biologia)  Malthus(Economia)

Nello stesso periodo si affacciarono,in campi diversi,idee analoghe tanto da non


poter affermare che uno si sia ispirato all’altro ma che essi fossero strettamente
connessi.L’evoluzionismo si pose in netta contrapposizione con il creazionismo.

Creazionismo: fissità dei caratteri delle specie in quanto create dalla mano di
Dio che le conferisce loro “ab origine”;
Evoluzionismo:evoluzione continua delle specie con conseguenti nascite ed
estinzioni di esse.

Darwin nega il carattere finalistico dell’evoluzione nonché l’influsso di Dio in tale


processo.Per Spencer,come Comte,la filosofia ha il ruolo di baricentro di tutte le
scienze,un condensato delle singole arti che si prefigge l’obiettivo di trovare una
comune intersezione tra esse esponendone i principi più generali:
1)Principio di conservazione dell’energia;
2)Principio di conservazione della materia;
3)Principio di evoluzione.

La storia del pensiero ha conosciuto teorie “olistiche”(gr.”olos”=tutto)che


affermavano di poter spiegare quattro livelli della
realtà :inorganico,organico,psichico e sociale-politico.

Recentemente sono stati sviluppati due modelli di teorie olistiche:

-SPIRITUALISTICHE(Shelling,Hegel e i Romantici) secondo cui tutto è spirito


sebbene nel livello inorganico esso si ritrovi in misura minore;
-FISICALISTE(Spencer) secondo cui tutto è spiegabile a partire dalle leggi
dell’inorganico fino ad arrivare allo psichico ed al sociale.

La legge di evoluzione di Spencer consiste nel passaggio da uno stato “meno


organico” ad uno “più organico” che prevede una maggiore specializzazione delle
specie.Per Le Bon la massa è dotata di personalità assimilabile a quella di un
bambino o di un selvaggio per cui il leader politico deve “colpire nel
segno”(psicologia di massa).Per Spencer,invece, solo i singoli individui sono
dotati di personalità e pertanto nasce il conflitto sociale e lo stato rappresenta
l’organo di tutela della libertà di espressione di ciascun individuo.
Anche Spencer,come l’ultimo Comte,teorizza un modello di società del futuro in
cui vige un’etica assoluta,nella quale ciascun individuo,sulla base di valoro quali
altruismo e cooperazione,si prodiga per aumentare la libertà di tutti gli altri.

E’ possibile individuare due modelli di teorie evoluzionistiche:


-CATASTROFISTICHE,secondo cui il passaggio allo stadio successivo avviene
tramite una rottura,una rivoluzione(Marx);
-GRADUALISTICHE,secondo cui il passaggio avviene gradualmente,senza
repentinità o moti rivoluzionari.  Pensiero conservatore.

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