Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Flashcard 52
Chiavi 71
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• consolidare le strutture linguistiche di base per presentarsi, parlare dell’ambiente scolastico, dei giochi, del
cibo, dei giocattoli e degli ambienti della casa
Forte! cinque 5
Ciao Anne!
4 Metti nell’insieme giusto. Nella pagina seguente ne riproduciamo alcune a titolo
Leggiamo insieme ai bambini le parole da inserire negli esemplificativo. Sulla base di queste, i bambini ne pos-
insiemi, verificandone la comprensione. sono costruire altre; possiamo fotocopiare e distribuire
Facciamo svolgere l’attività a coppie. il modello vuoto contenuto sempre nella Guida all’U-
La correzione avverrà collettivamente facendo leggere, nità 3 del primo volume (pagina 37).
a turno, gli insiemi costituiti. Tombole e memory
Chiediamo se i bambini conoscono o si ricordano altre Possiamo utilizzare alcune delle immagini contenute
parole in italiano che potrebbero essere ulteriormente nella Guida al primo volume per giocare a tombola o
inserite in quegli insiemi. realizzare dei memory. In questo modo i bambini
5 Osserva! avranno l’opportunità di rivedere e rinforzare il lessico
Leggiamo a voce alta la coniugazione del verbo essere appreso fino a questo punto.
al presente indicativo. Chiediamo prima di leggerla e I vocabolari
poi ripeterla collettivamente. Come attività per il consolidamento e lo sviluppo lessi-
Possiamo fare delle domande sparse, lasciando sem- cale diamo indicazioni per preparare un vocabolario
pre il libro davanti o scrivendo la coniugazione alla la- della classe.
vagna. Chiediamo ad esempio IO...?NOI...?. Per costruirlo possiamo utilizzare supporti diversi: cartel-
6 Ascolta e canta: “Forte!”. loni che vengono appesi alle pareti dell’aula; cartoncini
rigidi che rimangano di libera consultazione per la
Facciamo ascoltare la canzone. Fotocopiamo il testo o
classe (mettiamo un vocabolo per cartoncino e li ri-
scriviamolo alla lavagna. Facciamo leggere il testo
leghiamo alla fine con una spirale, ad esempio per
silenziosamente e poi cantiamolo insieme alla musica.
area tematica); rubriche; quaderni ad anelli; raccogli-
tori per le carte-gioco (si tratta di inserti trasparenti con
Forte! delle tasche in cui i bambini inseriscono le carte dei per-
Forte! sonaggi dei cartoni animati)… ognuno può sbizzarrirsi
come meglio crede.
Edmond, Paula, Hamid, Simone Su questi supporti possiamo realizzare: vocabolari il-
Fang Fang: viva noi... lustrati con immagine e parola in italiano; oppure im-
magine e parola in italiano e in L1. In questo caso
Che confusione! sarebbe opportuno non mettere vicini gli stessi vocaboli
Edmond, Paula, Hamid, Simone in L1 e in italiano, perché l’attenzione dei bambini
sarebbe più attratta dalla parola conosciuta.
Fang Fang: vieni anche tu Per ovviare a questo, possiamo realizzare, sopra la
Comincia la lezione! parola in L1, una piccola finestrella di carta da aprire
e chiudere, utile quando si vuole aver conferma dell’e-
Forte! satta comprensione.
Per i bambini un po’ più grandi, soprattutto se non
gradiscono molto disegnare, possiamo ricorrere alla
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
classica rubrica con la parola in italiano e in lingua di
Nella sezione Esercitiamoci! origine.
Si consiglia di proporre le attività di questa sezione co- Il verbo essere
me approfondimento di quanto proposto nel manuale. Consegniamo a 12 bambini 12 cartellini precedente-
Presentiamoci! mente preparati su cui abbiamo riportato i pronomi
Utilizziamo le carte di identità contenute nella Guida personali (IO, TU, LUI...) e le singole voci verbali
all’Unità 3 del primo volume (pagine 73 e 74) per (SONO, SEI...).
riproporre attività a coppie. Chiamiamo un pronome personale e chiediamo di for-
I bambini si porranno domande del tipo: mare la coppia corretta. I bambini che non sono stati
Come ti chiami? coinvolti nel gioco direttamente dovranno controllare
Quanti anni hai? l’esatta esecuzione.
Hai fratelli e sorelle? Nel caso il gruppo sia più piccolo di 12 bambini si con-
Come si chiama tuo fratello? segna a ciascuno più di un cartellino.
Come si chiama tua sorella? Per approfondire
Quanti anni ha tua sorella? Si consiglia di proporre il box con le formule “Per chie-
Quanti anni ha tuo fratello? dere... per rispondere” a pagina 116 del manuale
Che cosa ti piace? come ripasso di quanto appreso nel primo volume.
Nome: Anna
Anni: 5 Nome: Daniele
Fratelli: una sorella, Alice Anni: 7
(3 anni), e un fratello Giulio Fratelli: una sorella, Angela
(8 anni) (13 anni)
Mi piace: disegnare e Mi piace: giocare con le
giocare con le bambole macchinine
Forte! sette 7
Come siamo belli!
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Descrivere fisicamente se stessi e Parti del corpo Indicativo presente del verbo
altre persone (braccia, gamba, testa, pancia, avere
Ricavare informazioni sulle mani) Concordanza articolo-nome-
caratteristiche fisiche di una persona Il viso (occhi, naso, bocca, aggettivo -osservazione-
all’interno di un semplice testo orecchio)
Aggettivi qualificativi
(piccolo, grande, lungo)
Aggettivi qualificativi riferiti
ai capelli
(rossi, biondi, castani, neri,
corti, lunghi, ricci, lisci)
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre brevi frasi o semplici testi descrittivi rela-
tivamente alle caratteristiche fisiche di una persona
BEN POK
.................................................................. ..................................................................
TEN NEK
.................................................................. ..................................................................
Forte! nove 9
Come siamo belli!
2 Osserva e unisci.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Invitiamo i bambini ad osservare Lisa, Paula e Fang
Tracciamo alla lavagna il volto di un personaggio senza Fang con le diverse acconciature.
capelli, poi, utilizzando i gessetti colorati o i pennarelli, Facciamo leggere i cartellini e unire all’immagine
disegniamo e denominiamo via via diversi tipi di ca- giusta.
pelli: lunghi, corti, lisci, ricci, castani, neri, biondi, rossi Chiediamo di controllare tutto il lavoro a coppie.
ecc. La stessa cosa può essere riportata su cartellone: 3 Osserva e scrivi.
disegniamo un volto e prepariamo su dei cartoncini i Chiediamo di osservare l’esercizio poi leggiamo a voce
diversi tipi di capelli adattandoli alle dimensioni del alta l’esempio.
volto disegnato. Sovrapponiamo le diverse capigliature Facciamo leggere e completare le frasi individualmente.
e denominiamole. Possiamo utilizzare anche la lavagna Chiediamo infine di leggere a voce alta per controllare
luminosa. In questo caso disegniamo il volto su un lu- la corretta esecuzione.
cido e le diverse tipologie di capelli ciascuno su un lu- 4 Ascolta e canta: “I capelli”.
cido diverso in modo da sovrapporli al volto disegnato. Facciamo ascoltare la canzone; chiediamo poi ai bam-
La stessa attività di denominazione può essere proposta bini di ascoltare di nuovo e cantare.
utilizzando il computer con video proiettore o la
lavagna interattiva. Chiediamo ai bambini di descrivere ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
se stessi utilizzando il nuovo lessico: aiutiamoli con do- Nella sezione Esercitiamoci!
mande guida e con richiami ai disegni mostrati in Si consiglia di proporre le attività 2 e 3.
precedenza. Leggi, disegna e colora.
Forniamo ai bambini la seguente scheda in fotocopia.
LAVORIAMO SUL MANUALE Invitiamo i bambini a leggere le indicazioni e a com-
1 Leggi. pletare i disegni.
Invitiamo i bambini a leggere a turno i due fumetti.
1. ...................................................................................................................
2. ...................................................................................................................
3. ...................................................................................................................
4. ...................................................................................................................
5. ...................................................................................................................
Forte! undici 11
Come siamo belli!
Divertiamoci! LAVORIAMO SUL MANUALE
Si possono utilizzare le foto dei bambini, su computer, 1 Leggi.
con programmi di fotoritocco, o foto di personaggi fa-
Facciamo osservare l’immagine e chiediamo ai bam-
mosi.
bini di descrivere brevemente la situazione. Invitiamo i
Se non disponiamo di sala multimediale, utilizziamo
bambini a leggere il breve testo e poi chiediamo di ri-
foto ritagliate da riviste oppure foto dei bambini su cui
spondere oralmente alle seguenti domande di com-
incolleranno diverse capigliature precedentemente di-
prensione:
segnate su un cartoncino.
Chi scrive? A chi scrive?
Se abbiamo a disposizione parrucche per attività tea-
Come si chiama la nuova amica di Paula?
trali, utilizziamole. I bambini otterranno tanti nuovi per-
Da dove viene? Dove abita?
sonaggi con capigliature diverse.
Quanti fratelli o sorelle ha?
Dal parrucchiere / Dal barbiere
Quanti anni ha?
Se disponiamo di parrucche per attività teatrali possia-
Che classe fa?
mo utilizzarle per questo gioco, altrimenti prendiamo
Come sono i capelli delle sorelle?
dei cartoncini bianchi, rossi, marroni, neri e gialli e fac-
Come sono gli occhi della mamma?
ciamo disegnare diverse tipologie di capigliature cal-
E la bocca? E i capelli?
colando che tali capigliature dovranno essere di
Quando è il compleanno di Anne?
dimensioni sufficienti ad incorniciare i volti dei bambini.
Che cosa hanno Fang Fang e Paula per Anne?
Facciamo ritagliare le capigliature ottenute utilizzando
diverse combinazioni possibili (neri lunghi, neri corti...).
2 Osserva e cerca: chi è la mamma di Anne?
Non facciamo disegnare i ricci. Saranno i bambini du- Si invitano i bambini ad osservare la foto del comple-
rante il gioco che aggiungeranno questo particolare. anno di Anne e a individuare la mamma di Anne in
Organizziamo il gioco dividendo i bambini in parruc- base alla descrizione letta precedentemente.
chieri/barbieri e clienti (in rapporto massimo di uno a Facciamo poi confrontare a coppie.
cinque). 3 Vero o falso? Metti ✔.
I “clienti” si dispongono sulle sedie e chiedono al “par- Facciamo leggere le affermazioni, chiedendo di indi-
rucchiere/barbiere” una determinata pettinatura (capelli care se sono vere o false in base a quanto letto nell’at-
neri corti e lisci, ad esempio). tività 1.
Il parrucchiere dovrà cercare fra le sagome già realiz- 4 Disegna e descrivi come sei.
zate se ve ne sono di corrispondenti o ne dovrà creare Invitiamo i bambini a disegnare il proprio volto e poi a
di nuove in base alle completare il breve testo.
richieste del cliente. Facciamo leggere ad alta voce per controllare la cor-
Il gioco può terminare retta esecuzione.
con una foto per ogni 5 Leggi e completa.
bambino che “indossa” la Leggiamo a voce alta la sequenza delle frasi sottoline-
nuova capigliatura. ando le forme del verbo avere. Successivamente fac-
Con tali foto possiamo ciamo completare le frasi.
costruire un cartellone Chiediamo di leggere a voce alta per il controllo.
scrivendo sotto ognuna di
esse le didascalie appro-
priate.
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
VOCABOLARIO
Ritaglia e incolla le figure a pagina 127 e scrivi.
Invitiamo i bambini a ritagliare gli elementi disegnati a
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE pagina 127 e a scegliere quelli da utilizzare per com-
Portiamo in classe alcune foto di personaggi famosi e pletare le sagome.
chiediamo di descriverli oralmente aiutando gli alunni Una volta incollati gli elementi scelti, chiediamo di com-
con domande guida (ad esempio, Come sono i suoi pletare le brevi descrizioni dei volti ottenuti.
capelli? Come sono i suoi occhi? ecc.). Nella sezione Esercitiamoci!
Possiamo proporre lo stesso esercizio chiamando a Si consiglia di proporre le attività 4, 5 e 6.
turno alcuni bambini della classe.
NOME: .........................................
ANNI: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ABITA IN: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.........................................................
.........................................................
È: ....................................................
.........................................................
OCCHI: .........................................
.........................................................
Forte! tredici 13
Come siamo belli!
Completa le frasi. per consolidare il lessico relativo al viso (capelli, naso,
Proponiamo in fotocopia la seguente scheda. occhi, bocca, orecchie).
Oltre a lavorare sul verbo avere, la scheda sarà utile
Completa le frasi.
IO HO
TU HAI
LUI HA
NOI
ABBIAMO
VOI
AVETE
LORO
HANNO
4. Tu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . un astuccio nuovo.
6. Io . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . un pesce rosso.
Memory e tombole
Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 52 e 53 della Guida per realizzare dei memory o delle tombole (vedi
un esempio delle cartelle).
Forte! quindici 15
Quando facciamo i compiti?
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Chiedere ed esprimere la propria Le materie scolastiche Indicativo presente dei verbi
preferenza in fatto di materie (italiano, matematica, regolari delle tre coniugazioni:
scolastiche (Quale materia ti piace?, musica…) -are, -ere, -ire
Mi piace... / Non mi piace…, Il diario scolastico Indicativo presente del verbo
È facile… / È difficile…) I giorni della settimana fare
Collocare un evento nel tempo (lunedì, martedì, mercoledì…) Verbi modali: dovere, volere,
Chiedere informazioni su quando Avverbi di tempo potere + infinito
si svolgerà un’attività (oggi, ieri, domani, ora, dopo)
(Quando andiamo al parco?, Le ore
Quando facciamo merenda?)
Chiedere e dire l’ora
(Che ore sono?, Sono le...)
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per formulare semplici testi relativamente alle attività, alle discipline sco-
lastiche e alla loro organizzazione temporale
• fornire le strutture linguistiche per comprendere e produrre semplici e brevi testi esprimendo la collocazione
temporale di un evento
GIOCARE CON LE
LEGGERE UN LIBRO COLORARE FIGURINE CAMMINARE
GIOCARE CON IL
STARE SEDUTO SCRIVERE TRENINO DISEGNARE
Forte! diciassette 17
Quando facciamo i compiti?
LAVORIAMO SUL MANUALE 4 Rispondi: “Quale materia ti piace?”.
1 Ascolta e colora. Facciamo leggere le vignette e completare.
Facciamo ascoltare il dialogo una prima volta. Do- 5 Chiedi a tre compagni e scrivi le risposte.
mandiamo: Che cosa fa Simone? Facciamo colorare, Dividiamo la classe in gruppi di quattro e invitiamo gli
poi leggiamo il testo a voce alta e soffermiamoci sui alunni a rispondere: Quale materia ti piace?
nomi delle discipline. Per aiutare i bambini a compren- Scriviamo alla lavagna i nomi delle discipline, facciamo
dere i nomi delle discipline, mostriamo le immagini alle leggere i risultati dell’intervista, segniamo via via alla
pagine 54 e 55 della Guida, dopo averle ritagliate e in- lavagna le risposte e infine verbalizziamo: qual è la ma-
collate su un supporto rigido. teria preferita dalla classe?
2 Leggi e completa.
Invitiamo i bambini a leggere attentamente il nome ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
delle materie scolastiche di Simone. Poi facciamo com- Nella sezione Esercitiamoci!
pletare a coppie l’elenco delle proprie materie. Si consiglia di far svolgere l’attività 1.
Facciamo leggere ad alcuni bambini il loro elenco e in- Che cosa serve per... ?
vitiamo la classe a correggere e/o completare con nomi Consegniamo in fotocopia la scheda in basso e quella
mancanti. della pagina seguente.
3 Rispondi: “È facile?”, “È difficile?”. Chiediamo ai bambini di verbalizzare gli oggetti dise-
Facciamo osservare e leggere le vignette. Aiutiamo la gnati. Poi facciamo ritagliare e incollare gli oggetti nel-
comprensione con degli esempi concreti, mimando l’insieme giusto.
azioni facili e difficili, ad esempio lanciando in aria una Chiediamo infine di rispondere sul quaderno secondo
pallina di gomma e riprendendola: È facile!; cercando il modello dato, che forniremo alla lavagna:
di giocolare con tre palline: È difficile!. Per fare Italiano serve: . . .
Invitiamo i bambini a completare l’esercizio individual- Per fare Arte serve: . . .
mente esprimendo il proprio parere sulla difficoltà delle Per fare Attività motoria serve: . . .
varie materie. Per fare Geografia serve: . . .
Che cosa serve per... ? Osserva, ritaglia, incolla e scrivi sul quaderno.
ITALIANO ARTE
Forte! diciannove 19
Quando facciamo i compiti?
Quale materia ti piace? Quale materia non ti piace? Facciamo osservare e poi scrivere le frasi secondo il
Forniamo in fotocopia la seguente scheda. modello dato.
Anne ✔ ✔ ✘ ✘
Marco ✘ ✘ ✔ ✔
Danny ✘ ✘ ✔ ✔
Jenny ✔ ✔ ✘ ✘
Pablo ✔ ✘ ✔ ✘
Anne
Mi piacciono storia e geografia, ma non mi piacciono italiano e musica.
Marco
Mi piacciono _________________________, ma non mi piacciono _______________________________.
Danny
_____________________________________________________________________________________________
Jenny
_____________________________________________________________________________________________
Pablo
_____________________________________________________________________________________________
La mia giornata cosa fanno e nella terza di scrivere. Il lavoro sarà svolto
Facciamo costruire una tabella sul quaderno costituita individualmente. In seguito i bambini si scambieranno
da tre colonne e almeno sei righe o forniamo in foto- le tabelle a coppie ed ogni bambino dovrà descrivere
copia la scheda già predisposta della pagina seguente. la giornata del compagno, oralmente, a tutta la classe.
Nella prima colonna faremo scrivere alcuni orari (ad Terminata la descrizione poniamo alcune domande per
esempio l’ora in cui i bambini vanno a mensa o man- verificare la comprensione:
giano, in cui escono da scuola e tornano a casa, l’ora Che cosa fai alle 8? Che cosa fai alle 12? ecc.
in cui svolgono i compiti, mangiano la sera e vanno a Chiediamo solo la risposta breve:
dormire...); nella seconda chiederemo di disegnare che Vado a scuola, Pranzo ecc.
Forte! ventitré 23
Quando facciamo i compiti?
Disegna e descrivi che cosa fai.
8.00
12.00
16.00
19.00
22.00
Forte! venticinque 25
Quando facciamo i compiti?
Che ore sono nel mondo?
Forniamo in fotocopia la seguente scheda o costruiamone altre simili in base al paese in cui lavoriamo.
1. ........................................................................................................
2. ........................................................................................................
3. ........................................................................................................
4. ........................................................................................................
5. ........................................................................................................
Memory e tombole dedicato ai verbi modali alle pagine 119 e 120 del ma-
Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 54 e 55 nuale.
per realizzare dei memory o delle tombole, mischian- Per ricordare… Intervallo!!!
dole magari alle immagini dell’unità precedente. I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 1 le attività 1, 2,
Per approfondire 3 e 4 che potranno essere utilizzate per riprendere i
È possibile presentare ai bambini il box grammaticale contenuti presentati in questa unità.
dedicato all’indicativo presente dei verbi regolari delle Fotocopiamo e distribuiamo il testo (o scriviamolo alla
tre coniugazioni a pagina 118, quello dedicato all’in- lavagna) della canzone dell’attività 2 di pagina 30 “I
dicativo presente del verbo fare a pagina 119 e quello giorni della settimana”.
Forte! ventisette 27
Che cosa mi metto?
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Comprendere e dare informazioni L’abbigliamento Aggettivi dimostrativi
sull’abbigliamento di una persona (scarpe, maglietta, pantaloni…) (questo/a, questi/e)
Chiedere e dire la data del Aggettivi qualificativi relativi alle Articoli indeterminativi
compleanno dimensioni dei vestiti (lungo/a, (un, uno, una)
(Quando è il tuo compleanno?, corto/a, stretto/a, largo/a)
Il mio è il 2 marzo) I mesi dell’anno e le stagioni
(gennaio, febbraio, marzo…;
estate, autunno…)
I numeri fino al 31
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e dare informazioni sull’abbigliamento
• fornire le strutture linguistiche per comprendere e dare informazioni relativamente alla data di un evento (ad
esempio il compleanno)
Colora.
Forte! ventinove 29
Che cosa mi metto?
Al negozio di abbigliamento l’acquisto perché i capi sono “troppo corti/lunghi”,
Organizziamo la classe in gruppi: i venditori, i sarti e gli “troppo stretti/larghi”.
acquirenti. Lasciamo che i bambini introducano variazioni e che
Fotocopiamo più volte e consegniamo i capi d’abbi- utilizzino in maniera piuttosto libera le strutture lingui-
gliamento delle pagine 58-60 ai venditori e ai sarti, che stiche apprese.
dovrano ritagliarli (eliminando le linguette). Se la classe è numerosa facciamo svolgere il gioco a
I venditori coloreranno alcuni capi, mentre i sarti turno. In questo caso gli “spettatori” potranno interve-
avranno i capi di abbigliamento in bianco e nero e al- nire, a richiesta dell’insegnante, per suggerire formule
cuni fogli su cui potranno disegnare altri capi, in modo o termini dimenticati dagli attori.
da “confezionarli” secondo le richieste. Completa con QUESTO, QUESTA, QUESTI, QUESTE.
Gli acquirenti si presenteranno via via al banco e chie- Diamo in fotocopia la seguente scheda.
deranno di acquistare, ad esempio, una gonna rossa, Chiediamo di leggere e completare in maniera ade-
una camicia blu e così via. guata. Facciamo leggere a voce alta per controllare la
I venditori dovranno controllare se possiedono il capo corretta esecuzione.
richiesto o dovranno scrivere su un foglietto l’ordine per Possiamo dettare sul quaderno altre frasi da comple-
farlo “confezionare” dai sarti. tare, oppure possiamo chiedere ai bambini di com-
Gli acquirenti potranno richiedere modifiche o rifiutare porne altre autonomamente.
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . maglietta è sporca.
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . giubbotto è largo.
I 12 mesi
I mesi sono 12, ripeti insieme a me:
gennaio, febbraio, marzo trova i primi tre…
aprile, maggio, giugno, luglio e poi agosto
ecco gli altri mesi, tutti al loro posto...
arriva anche settembre e l’estate se ne va
ottobre, novembre, dicembre hai imparato già!
I mesi sono 12, ripeti insieme a me:
gennaio, febbraio, marzo...
ora continua da te.
Forte! trentuno 31
Che cosa mi metto?
6 Ascolta e completa.
Facciamo ascoltare una prima volta il dialogo.
Chiediamo ai bambini: PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
Chi parla? Se insegniamo italiano fuori dall’Italia, teniamo ovvia-
Cosa avete capito? ecc. mente conto delle eventuali differenze climatiche e
Spieghiamo, se i bambini non lo sanno, il significato quindi delle difficoltà, da parte degli alunni, ad indivi-
della parola gita. duare le caratteristiche tipiche delle stagioni dell’Europa
Facciamo osservare la pagina da completare e propo- centro-meridionale. Per introdurre il tema delle stagioni
niamo una seconda volta l’ascolto. Chiediamo ancora: portiamo in classe giornali o riviste in cui compaiano
Quando è la gita alla fattoria? molte immagini relative alla natura, riviste di giardi-
Quando è la gita a Roma? naggio, viaggi in Italia ecc. Invitiamo i bambini a rita-
Facciamo trascrivere le date sul manuale. gliare le immagini e a suddividerle in base alle
Testo dell’ascolto differenze che si notano negli elementi naturali, ad
Maestra: Attenzione bambini, prendete il diario e scri- esempio i differenti colori che assumono le foglie sugli
vete: il 28 aprile c’è la gita alla fattoria. alberi, la presenza di neve o di pioggia ecc. Costruiamo
Marco: E il 29 aprile è il mio compleanno. un cartellone dividendo il foglio in quattro parti e invi-
Maestra: Sì?! Va bene Marco, tanti auguri! Ma ora tiamo i bambini ad incollare le immagini in base alle
scrivi: il 28 aprile andiamo alla fattoria e il 10 maggio caratteristiche naturali e atmosferiche simili. Denomi-
c’è la gita a Roma. niamo le quattro aree con i nomi delle stagioni.
Bambini: SÌÌÌÌÌÌÌ!!!
1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . palla 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . topo
2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pappagallo 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . panino
3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . zio 9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . matita
Forte! trentatré 33
Gita alla fattoria
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Esprimere e motivare preferenze Gli animali Indicativo passato prossimo
riguardo agli animali (cavallo, cane, mucca…) (sono andato…, ho visto…)
(Il mio animale preferito è ... per- Elementi naturali -osservazione-
ché…) (fiore, albero, prato...) Articoli determinativi
Raccontare un evento accaduto nel (il/la; i/le)
passato Nomi in -e
Comprendere un testo narrativo
Comprendere e produrre un testo
descrittivo
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre un semplice testo descrittivo
• fornire il lessico necessario per denominare animali ed elementi naturali
• fornire le strutture linguistiche per esprimere preferenze in relazione agli animali
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere un breve testo narrativo
Forte! trentacinque 35
Gita alla fattoria
Esempio: “Anne ha visto gli elefanti.” diventerà “Anne
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE ha visto le mucche, i cavalli, le galline e i maiali.”.
Facciamo osservare e rileggere silenziosamente i dia- 3 Leggi e osserva.
loghi della prima sottounità. Invitiamo i bambini ad osservare e leggere ad alta voce.
Invitiamo gli alunni a fare delle ipotesi su cosa fa il ma- Possiamo scrivere altri esempi alla lavagna coinvol-
ialino. gendo i bambini nella ricerca di altri verbi.
Scriviamo alla lavagna le varie ipotesi, ad esempio: 4 Ascolta e canta: “Gli animali”.
Il maialino mangia la mela. Invitiamo i bambini ad ascoltare la canzone.
Il maialino scappa. Leggiamo insieme il testo e poi cantiamo insieme.
Il maialino beve l’acqua. Facciamo sottolineare i nomi degli animali.
5 Leggi e osserva. Continua tu!
LAVORIAMO SUL MANUALE Facciamo leggere i nomi accompagnati dall’articolo
1 Ascolta e completa con GATTO e GALLINE. determinativo e osservare il passaggio dalla forma sin-
Si invitano i bambini ad ascoltare i dialoghi senza il golare al plurale.
testo davanti e a verificare le ipotesi scritte alla lavagna Successivamente chiediamo di completare inserendo gli
(cfr. PRIMA DI APRIRE IL MANUALE). articoli giusti. Facciamo controllare a coppie.
Facciamo ascoltare nuovamente e completare il testo.
Chiediamo di confrontare a coppie. ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
2 Vero o falso? Leggi e metti ✔. Nella sezione Esercitiamoci!
Chiediamo di leggere silenziosamente la pagina del Si consiglia di far svolgere le attività 3 e 4.
diario di Anne; poi facciamo leggere, a turno, a voce Disegna la fattoria.
alta. Chiediamo di svolgere l’esercizio a coppie. Dividiamo la classe in gruppi di quattro bambini, con-
Verifichiamo collettivamente. segniamo ad ogni gruppo un foglio piuttosto grande e,
Se la classe lo permette, si può chiedere di trascrivere in fotocopia, una delle seguenti descrizioni che do-
le affermazioni sul quaderno correggendo quelle false. vranno seguire per disegnare la fattoria.
Forte! trentasette 37
Gita alla fattoria
Nella sezione Esercitiamoci! Memory e tombole
Si consiglia di proporre le attività 5 e 6. Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 61-63 per
Scrivi un’e-mail. realizzare dei memory o delle tombole, eventualmente
Facciamo lavorare la classe a coppie. Suggeriamo di ri- aggiungendo anche le immagini delle unità precedenti.
leggere eventualmente l’e-mail dell’attività 3. Chie- Per approfondire
diamo di scrivere un’e-mail descrivendo una stagione È possibile presentare ai bambini il box grammaticale
del proprio paese (se lavoriamo fuori dall’Italia) e dise- dedicato agli articoli determinativi singolari e plurali a
gnandola. Ogni coppia poi “spedirà” l’e-mail ad altri pagina 122 e quello sull’uso dei verbi ausiliari a pa-
compagni che la leggeranno ad alta voce alla classe. gina 123 del manuale.
Se lavoriamo fuori dall’Italia possiamo organizzare uno Per ricordare… Intervallo!!!
scambio di e-mail con dei pen-friend. Forniamo in fo- I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 2 le attività 7 e 8
tocopia il seguente modello, o facciamo scrivere un’e- che potranno essere utilizzate per riprendere i contenuti
mail sul computer. presentati in questa unità.
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e dare indicazioni sul posto in cui si vive e su luoghi
conosciuti o mete di viaggi
NOTA BENE
• Per chi lavora fuori dall’Italia, l’unità offre l’opportu- PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
nità di iniziare a conoscere questo paese. Possiamo
utilizzare quel che i bambini già sanno, come even- Portiamo in classe una carta geografica dell’Italia e po-
tuali racconti di viaggi, cartoline o immagini tratte niamo alcune domande ai bambini: Che cos’è? Che
da riviste. Se lavoriamo con bambini di origine ita- cosa conosci? Dov’è... (ad esempio) Roma? ecc.
liana, possiamo scegliere di approfondire la cono- Lasciamo che i bambini, guidati dalle nostre domande,
scenza delle regioni di provenienza attraverso parlino delle proprie conoscenze e inizino ad esplorare
racconti di nonni o genitori o foto spedite dai pa- la carta. Ogni volta che viene denominato un luogo o
renti italiani. Facciamo utilizzare il lessico appreso una città, invitiamo a turno i bambini a individuarli sulla
anche per parlare del proprio paese e della città in carta geografica.
cui vivono. Potrebbe essere l’occasione inoltre per
iniziare a scambiare brevi lettere e cartoline con LAVORIAMO SUL MANUALE
coetanei italiani. 1 Scrivi al posto giusto: ROMA, FIRENZE, NAPOLI,
• Per chi lavora in Italia, l’unità offre l’opportunità di MILANO, VENEZIA, PALERMO.
avviare un primo contatto con la lingua delle disci- Facciamo osservare la cartina e facciamo notare le
pline. In questo caso sarebbe bene utilizzare o ri- uguaglianze con le sagome delle regioni Lazio, To-
proporre l’unità in parallelo con il programma della scana, Campania, Lombardia, Veneto e Sicilia dise-
classe. Partiamo dalle conoscenze che i bambini già gnate attorno alla carta. Invitiamo i bambini a scrivere
possiedono dell’Italia, approfondendo con ulteriori il nome delle città al posto giusto lavorando in coppia.
notizie sulla regione in cui abitano: città, elementi Controlliamo la corretta esecuzione dell’esercizio chia-
naturali ecc. Cogliamo l’occasione per fare un con- mando un bambino alla volta, che indicherà sulla carta
fronto interculturale facendo ad esempio riportare il punto in cui ha scritto il nome della città.
ai compagni italiani una breve descrizione del pro- Se lavoriamo in Italia, facciamo ricercare e segnare
prio paese, delle città e dei luoghi naturali. sulla cartina anche il nome della città in cui vivono i
bambini.
Forte! trentanove 39
Conosciamo l’Italia
Se lavoriamo fuori dall’Italia, chiediamo ai bambini se Poi chiediamo di eseguire l’esercizio scritto in maniera
conoscono il nome di altre città che dovranno poi cer- individuale. Facciamo confrontare il risultato a coppie.
care e segnare sulla cartina. 5 Come ti chiami? Dove abiti? Rispondi e scrivi.
2 Leggi. Invitiamo i bambini a completare in maniera indivi-
Invitiamo i bambini a leggere silenziosamente, poi as- duale. Successivamente ogni bambino porrà al com-
segniamo i ruoli e facciamo leggere a più voci. pagno le stesse domande: Come ti chiami?, Dove abiti?
3 Cerchia la risposta giusta. e scriverà la risposta sul quaderno in base alla traccia
Facciamo leggere le domande silenziosamente e chie- che scriveremo alla lavagna:
diamo di cerchiare la risposta giusta. Leggiamo ora a Lui/Lei si chiama . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
voce alta le domande e chiediamo di leggere a turno
la risposta. Facciamo ricopiare sul quaderno le do- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
mande con le risposte giuste. Nella sezione Esercitiamoci!
4 Leggi e poi completa con: ABITA, ABITO, ABITI, Si consiglia di far svolgere le attività 1 e 2.
ABITANO, ABITO, ABITO. Indovina: dove abitano?
Leggiamo a voce alta i fumetti poi scriviamo alla lava- Forniamo in fotocopia la seguente scheda; facciamo
gna solo soggetto e verbo, ad esempio io abito; i nonni leggere l’esempio e poi invitiamo i bambini, a coppie,
abitano; la zia abita; tu abiti. a riordinare i nomi delle città.
Leggiamo le frasi da completare e invitiamo i bambini Chiediamo infine di leggere a turno i risultati.
a indicare oralmente il verbo giusto.
Che cosa manca? tarla con la carta geografica in classe (o con quella pre-
Forniamo ai bambini in fotocopia la seguente scheda e sente sul manuale). Chiediamo quindi di ritagliare le
la cartina della pagina seguente. Invitiamo a confron- regioni mancanti e incollarle al posto giusto.
Sicilia
Puglia
Puglia
Emilia-Romagna Sicilia
Piemonte
Forte! quarantuno 41
Conosciamo l’Italia
a lavorare a coppie per cercare i nomi sulla cartina.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Per verificare la corretta esecuzione chiamiamo un
Portiamo in classe alcune riviste con paesaggi naturali. bambino a turno per indicare sulla carta geografica i
Facciamo ritagliare le immagini. Prepariamo un cartel- luoghi denominati nella lettura.
lone piuttosto grande e suddividiamolo in sette aree che
dedicheremo agli ambienti: Città, Mare, Montagna, ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Pianura, Collina, Lago, Fiume. Invitiamo i bambini a in- Nella sezione Esercitiamoci!
collare le immagini ritagliate al posto giusto guidandoli Si consiglia di far svolgere l’attività 3.
nella scelta. Se alla fine una o più aree dovessero re- Conosciamo l’Italia.
stare prive di immagini, completiamo con dei disegni Dividiamo i bambini in gruppi di quattro. Fotocopiamo
dei bambini. Facciamo osservare il cartellone ottenuto e distribuiamo a ogni gruppo la scheda di pagina 64;
e denominiamo gli ambienti. facciamo osservare la cartina fisica dell’Italia e invitiamo
i bambini a ricercare i nomi di altri laghi, monti o fiumi.
LAVORIAMO SUL MANUALE Se insegniamo in Italia, facciamo approfondire la cono-
1 Ritaglia e incolla le figure alle pagine 141 e 143, scenza della regione in cui ci troviamo, mentre se inse-
gniamo fuori dall’Italia, portiamo altre immagini di luoghi
poi scrivi i nomi.
naturali italiani e guidiamo eventualmente un confronto
Invitiamo i bambini a ritagliare le figure e facciamole ri-
con la conformazione fisica del paese in cui si opera.
comporre sul banco prima di incollarle sul manuale.
Leggi e disegna.
Chiediamo di leggere i nomi degli ambienti e di abbi-
Scriviamo alla lavagna o dettiamo il seguente testo:
nare l’articolo corretto. Infine facciamo scrivere i nomi
“Ci sono due montagne, tre colline, un lago, due fiumi
sul manuale. La verifica sarà effettuata a coppie.
e il mare”.
2 Leggi. Chiediamo di leggere e poi disegnare in base alle in-
Facciamo leggere i dialoghi silenziosamente. dicazioni.
Leggiamo una prima volta a voce alta, poi assegniamo
Metti una ✘ al posto giusto.
i ruoli e chiediamo di leggere a turno.
Forniamo in fotocopia la seguente scheda.
3 Rispondi, poi cerca i nomi sulla cartina. Chiediamo di osservare i due ambienti e di mettere una
Facciamo leggere il testo e chiediamo di completare ✘ sul numero corrispondente all’immagine giusta.
prima oralmente e poi per iscritto. Invitiamo i bambini Facciamo controllare a coppie.
A B
Forte! quarantatré 43
In gita a Roma
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Scrivere una pagina di diario Locuzioni temporali Indicativo presente del verbo
(Caro diario…) (l’anno scorso, quest’anno, andare
Scrivere una cartolina tanto tempo fa) Passato prossimo: formazione
(Saluti da…) Monumenti di Roma del participio passato
Descrivere un personaggio storico (Fontana di Trevi, Colosseo…) (raccontato, caduto, sentito)
Raccontare al passato Oggetti e personaggi del Verbo essere + ci
(Siamo andati…, abbiamo visto…) passato (c’è / ci sono)
(gladiatori, spada, mantello…) Verbi pronominali
Accessori (divertirsi…) -osservazione-
(orecchini, collana, bracciale) Rinforzo degli articoli
determinativi
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre un semplice testo narrativo
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere un breve testo su un’esperienza passata
• fornire alcune semplici conoscenze sui principali monumenti e sulla storia di Roma
La strada è ____________
ma noi ci divertiamo
Evviva! Evviva!
Tutti in ____________ andiamo!
4 Leggi e colora.
Facciamo osservare l’esercizio e leggere i dialoghi. PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
Poi chiediamo di colorare. Portiamo in classe alcune riviste o dépliant di agenzie di
Poniamo delle domande di comprensione: viaggi contenenti immagini di Roma e dei suoi monu-
Dove è andata Fang Fang in gita l’anno scorso? menti.
Che classe fa Edmond quest’anno? Dividiamo la classe in gruppi e facciamo ricercare i
Dove vanno Paula, Fang Fang ed Edmond in gita? nomi dei monumenti principali.
Chiediamo di rispondere oralmente. Chiediamo di denominarli e scriviamoli alla lavagna.
5 Osserva.
Facciamo osservare gli esempi e leggiamoli insieme.
LAVORIAMO SUL MANUALE
Chiediamo quindi di formare altre frasi con quest’anno
e l’anno scorso. 1 Ritaglia le immagini a pagina 143 e incolla al posto
Scriviamole alla lavagna e poi facciamole copiare sul giusto.
quaderno. Invitiamo i bambini a ritagliare le immagini e a incol-
6 Metti in ordine. larle al posto giusto.
Facciamo controllare il risultato a coppie.
Facciamo lavorare a coppie chiedendo di mettere in or-
dine le frasi e di trascriverle. 2 Leggi e colora.
Chiediamo di leggere a turno in modo da verificare la Invitiamo i bambini a osservare, leggere silenziosa-
corretta esecuzione. mente e poi a voce alta.
Chiediamo di individuare le parole sconosciute e se-
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO gniamole alla lavagna fornendo poi una breve spiega-
zione o esemplificazione.
Nella sezione Esercitiamoci!
Facciamo colorare.
Si consiglia di far svolgere l’attività 1.
Andiamo a Roma. 3 Osserva e rispondi alle domande.
Se insegniamo in Italia, possiamo far osservare la car- Facciamo osservare le immagini.
tina che abbiamo in classe o quella del manuale (a pa- Portiamo l’attenzione sulla legenda.
gina 64) e proporre la seguente attività: Leggiamo le domande e invitiamo i bambini a scrivere
“Cerca la tua città insieme all’insegnante; cerca il per- le risposte.
corso che devi fare per arrivare a Roma. Quali regioni Facciamo confrontare le risposte a coppie.
devi attraversare? Quali città?”. 4 Osserva e descrivi: come sono vestiti?
Se insegniamo fuori dall’Italia, facciamo osservare su Facciamo osservare le immagini e descrivere oral-
un planisfero la distanza fra il paese in cui ci troviamo mente.
e Roma. Poi facciamo descrivere sul quaderno.
Facciamo immaginare un possibile percorso verso que-
sta città.
Forte! quarantacinque 45
In gita a Roma
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO 5 Unisci.
Nella sezione Esercitiamoci! Invitiamo i bambini a leggere e poi unire le frasi all’indi-
Si consiglia di far svolgere le attività 2 e 3. cativo presente con le corrispettive al passato prossimo.
Osserva. Facciamo confrontare a coppie.
Scriviamo alla lavagna: Eventualmente chiediamo di trascrivere sul quaderno.
L’ORECCHINO GLI ORECCHINI 6 Osserva e completa.
L’ELMO GLI ELMI Facciamo osservare la tabella invitando poi a comple-
tare con la finale vocalica corretta.
L’ASTUCCIO GLI ASTUCCI
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
L’ARANCIA LE ARANCE
VOCABOLARIO
Leggiamo insieme e portiamo l’attenzione sugli articoli.
Aiuta Simone a pescare le parole giuste per rispondere
Invitiamo i bambini a fare altri esempi che scriveremo
alle seguenti domande.
alla lavagna e sul quaderno.
Invitiamo i bambini ad osservare l’esercizio.
Roma-tour
Leggiamo insieme le domande e poi chiediamo di la-
Chiediamo ai bambini di lavorare in gruppo a casa.
vorare a coppie.
Ogni gruppo dovrà rappresentare una agenzia turistica
Per controllare la corretta esecuzione facciamo leggere
che propone un pacchetto viaggio per Roma.
le risposte.
I bambini potranno ricercare materiali su Internet e fare
Nella sezione Esercitiamoci!
a gara a chi presenta il viaggio più interessante e com-
Si consiglia di far svolgere le attività 4 e 5.
pleto di informazioni.
Dove siete andati in gita?
Ogni gruppo “agenzia”, che si sarà dato un nome e un
Dividiamo la classe in piccoli gruppi.
logo, presenterà alla classe la proposta.
Ad ogni gruppo assegniamo o facciamo scegliere una
città italiana.
I bambini dovranno immaginare di essere andati in gita
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
in questa città e dovranno scrivere un breve racconto se-
guendo le domande guida che scriveremo alla lavagna:
Ripercorriamo insieme ai bambini le tappe della gita
Dove siete andati in gita?
scorrendo le pagine del manuale e facciamo raccon-
Che cosa avete visto?
tare la storia, guidandoli con domande.
Che cosa avete fatto?
Ogni gruppo leggerà alla classe il resoconto della gita.
LAVORIAMO SUL MANUALE Possiamo proporre la stessa attività tutte le volte che
1 Leggi. viene realmente effettuata una gita, anche se non inse-
Facciamo leggere a turno e poi chiediamo: gniamo in Italia.
Dove vanno i bambini? In questo caso lavoreremo prevalentemente per riutiliz-
Che cosa c’è domani? zare il lessico appreso e consolidare l’uso del passato
2 Ascolta la filastrocca: “Ciao Roma”. prossimo.
Facciamo ascoltare e poi ripetere la filastrocca. Memory e tombole
Facciamo sottolineare i nomi dei monumenti. Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 68 e 69
3 Leggi e metti ✔. per realizzare dei memory o delle tombole, mischian-
Facciamo leggere a voce alta e poi invitiamo i bambini dole magari alle immagini delle unità precedenti.
a scegliere il completamento corretto. Per approfondire
Facciamo confrontare a coppie e poi invitiamo a tra- È possibile presentare ai bambini i box grammaticali
scrivere le frasi corrette sul quaderno in modo da otte- dedicati all’indicativo passato prossimo dei verbi rego-
nere un breve testo. lari delle tre coniugazioni e quello dedicato al presente
e al passato prossimo del verbo andare, a pagina 122
4 Osserva. del manuale.
Facciamo osservare la tabella sull’indicativo passato Per ricordare... Intervallo!!!
prossimo portando l’attenzione sulle desinenze dell’in- Nell’Intervallo!!! 3 troveranno le attività 2, 3, 4 e 5 che
finito e del participio passato. serviranno per recuperare le strutture apprese in questa
Invitiamo i bambini a fare altri esempi. e nelle precedenti unità.
OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• consolidare e riutilizzare le strutture linguistiche di base apprese nelle unità precedenti
Forte! quarantasette 47
Facciamo la festa!
Definiamo la data della festa e l’ora. Dividiamo la cortile o una palestra). Se lo spazio è troppo ampio e
classe in cinque gruppi. Ad ogni gruppo affidiamo un dispersivo, definiamo i confini entro cui rimanere.
compito: 1) preparare gli inviti, 2) fare la lista dei cibi e Facciamo individuare, con una conta, il bambino che
delle bevande, 3) organizzare giochi, 4) preparare gli svolgerà il ruolo della “mosca cieca” e bendiamolo. I
addobbi e 5) redigere il programma della festa. bambini faranno fare alcuni giri su se stessa alla
Al gruppo che preparerà gli inviti consegniamo dei car- “mosca cieca” in modo da farle perdere l’orientamento.
toncini colorati e invitiamo, prima di tutto, a comporre il La “mosca” dovrà cercare di toccare un bambino, men-
testo dell’invito prima su un foglio in modo da correg- tre tutti i compagni si muovono liberamente intorno alla
gere gli eventuali errori. Facciamo definire gli elementi “mosca” avvicinandosi e allontanandosi in maniera
decorativi che andranno sul biglietto e infine facciamo provocatoria. Quando la “mosca” tocca un bambino,
disegnare e copiare il testo su ciascun cartoncino. il bambino si deve fermare. A questo punto la “mosca”
Al gruppo che preparerà la lista dei cibi e delle bevande deve cercare di riconoscere il compagno toccando il
diamo la consegna di elencare gli alimenti necessari per viso. Se la “mosca” riesce a individuare l’identità del
la festa ed eventualmente, in base al contesto in cui ope- compagno, quest’ultimo diventerà a sua volta “mosca”,
riamo, alcune schede di semplici ricette che potranno altrimenti il gioco riprende.
essere poi consegnate agli invitati. Per quest’ultima atti-
vità, possiamo portare libri o riviste di cucina italiana, LAVORIAMO SUL MANUALE
oppure può essere la stessa insegnante (o i compagni
1 Ascolta e completa con: GIOCHIAMO, CAPELLI,
italiani nel caso si lavori in Italia) a fornirne alcune.
CONTA, NASO, TOCCA.
Al gruppo che organizzerà i giochi sarà affidato il com-
Facciamo leggere silenziosamente i dialoghi poi pro-
pito di preparare un elenco dei giochi da proporre e,
poniamo l’ascolto invitando i bambini a completare
eventualmente, alcune schede con le istruzioni per svol-
con le parole giuste. Come controllo facciamo leggere
gerli. Sceglieremo a questo scopo giochi semplici da
ad alta voce i dialoghi. Se lo riteniamo opportuno,
descrivere e ben conosciuti dai bambini. Questo
chiediamo ai bambini di imparare la conta a memoria.
gruppo si dovrà occupare di redigere anche la lista
Sarà utile in qualsiasi occasione di gioco.
degli oggetti e delle attrezzature necessarie per svolgere
i giochi (palle, palloncini, fazzoletti ecc.). 2 Canzomimando. Ascolta, canta e mima: “Batti le
Al gruppo che preparerà gli addobbi consegneremo mani insieme a me”.
fogli e/o cartoncini per costruire semplici addobbi per Proponiamo l’ascolto della canzone senza il testo da-
la festa. A questo gruppo daremo inoltre il compito di vanti. Rechiamoci in un luogo più ampio, oppure fac-
scrivere i cartelli da appendere per indicare il luogo ciamo un po’ di spazio nell’aula in modo da consentire
della festa, il posto dove lasciare giacche e giubbotti, il movimento dei bambini. Facciamo ascoltare nuova-
dove sistemare le bevande e così via. La possibilità e la mente e mimiamo insieme le azioni. Infine facciamo
varietà di questi cartelli dipende ovviamente dalla strut- cantare e mimare insieme.
tura in cui operiamo. Invitiamo i bambini a leggere il testo e chiediamo di
Infine, il quinto gruppo si occuperà di redigere il pro- sottolineare le azioni (alza, batti, salta ecc.). Facciamo
gramma della festa e quindi dovrà inviare un proprio trascrivere i verbi sul quaderno e chiediamo di volgerli
componente nei diversi gruppi per prendere nota dei alla seconda persona plurale. Forniamo il primo verbo,
giochi proposti, dei cibi, degli invitati. Il programma come esempio, alla lavagna.
sarà steso con la collaborazione dell’insegnante, che
indicherà i canti da eseguire; il programma sarà poi ri- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
copiato in un grosso cartello da appendere all’ingresso Nella sezione Esercitiamoci!
della festa, oppure su foglietti da allegare agli inviti. Si consiglia di far svolgere le attività 3 e 4.
Tutta la classe sarà quindi impegnata nel preparare le Il comando errato
attività, i giochi, i canti e le filastrocche. Portiamo i bambini in palestra o in un luogo spazioso.
Sicuramente il momento finale, la realizzazione della Disponiamoli di fronte a noi e spieghiamo che dovranno
festa, sarà occasione di soddisfazione per i bambini e fare attenzione ai comandi e alla loro esecuzione per-
di verifica del nostro lavoro. ché, ogni tanto, l’insegnante li eseguirà in maniera errata
per trarli in inganno; in questo caso chi eseguirà il co-
mando errato, imitando l’insegnante, verrà eliminato.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE L’ultimo che rimarrà in gara, sarà il vincitore.
Presentiamo alla classe il gioco “mosca cieca”. Re- Utilizziamo i comandi conosciuti dai bambini: salta,
chiamoci in uno spazio adeguato al gioco (un atrio, un seduto, fai un giro, alza un braccio, alza una gamba ecc.
Forte! quarantanove 49
Facciamo la festa!
Nico ha la bocca grande. Ascolta e rispondi alle domande.
Nico ha una maglietta rossa e i pantaloni blu. Leggiamo alcuni brevi testi e facciamo completare per
Nico ha le scarpe nere. iscritto le frasi fornite in fotocopia (o scritte alla lavagna).
(Testi da leggere)
2. Disegna una bambina. Ciao, mi chiamo Gianna.
La bambina si chiama Mina. A me piacciono Matematica e Scienze.
Mina ha i capelli lunghi, biondi e ricci. Matematica è facile, Storia è difficile!
Mina ha gli occhi blu. Ciao, mi chiamo Paolo.
Mina ha il naso piccolo. A me piacciono Italiano e Inglese.
Mina ha la bocca piccola. Italiano è facile, Matematica è difficile!
Mina ha un maglione giallo e una gonna nera.
Ciao, mi chiamo Ciro.
Mina ha le calze gialle e le scarpe nere.
A me piacciono Scienze e Geografia.
Geografia è facile, Inglese è difficile!
Ascolta e completa.
............................................... è facile.
............................................... è difficile.
............................................... è facile.
............................................... è difficile.
A Ciro piacciono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
............................................... è facile.
............................................... è difficile.
Verifica della interazione orale Come ti chiami? Quanti anni hai? Quando è il tuo com-
Predisponiamo l’esercizio secondo tre diverse grada- pleanno? Hai fratelli o sorelle? Ti piace giocare con le
zioni, in base alle competenze sviluppate dall’alunno: figurine? Quale materia ti piace? È facile o difficile ita-
un primo livello più semplice in cui richiediamo solo di liano? Hai un animale in casa? Ti piace la pasta? Dove
rispondere ad alcune domande; un secondo livello in sei andato ieri?
cui chiediamo all’alunno di rispondere e porre a sua Prepariamo inoltre quattro o cinque identità diverse che
volta delle domande; un terzo livello, più complesso, in impersoneremo nelle diverse conversazioni o che con-
cui chiediamo a due alunni di interagire autonoma- segneremo ai bambini da interpretare
mente in base ad un elenco di domande. Ad esempio:
A questo scopo, prepariamo alcune tracce che utilizze- Ruben, 12 anni, nato il 6 marzo, ha due sorelle. Non gli
remo per condurre o far condurre una semplice con- piace giocare a figurine. Gli piace Scienze. Italiano è
versazione. facile. Possiede un gatto. Non gli piace la pasta, gli
Eccone alcune esemplificative: piace il pollo. Ieri è andato a casa di Matteo.
Cara Roberta,
ieri siamo andati in gita in una fattoria, con il pulmino. Ho visto le mucche bianche e nere e i cavalli sul prato.
Vicino ad un grande albero ho visto un piccolo cane marrone e le galline bianche.
Sopra il grande albero c’era un gatto, il mio animale preferito.
Vicino alla casa c’era un albero con tanti fiori rosa. Che bello!
Prima abbiamo visitato tutta la fattoria, dopo abbiamo fatto merenda con pane e cioccolata. Che buona!
Ciao.
Nora
Forte! cinquantuno 51
Chiavi
Chiavi del Libro dello studente 3. 1. F, 2. F, 3. V, 4. V, 5. F
Unità introduttiva. Ciao Anne! 5. 1. ho, 2. hai, 3. ha, 4. ha, 5. abbiamo, 6. avete, 7.
2. mi chiamo Paula, mi chiamo Simone, mi chiamo Ed- hanno
mond, mi chiamo Anne, mi chiamo Fang Fang
4. Scuola: cattedra, sedia, banco; Colori: verde, blu, Unità 2. Quando facciamo i compiti?
giallo; Numeri: quattordici, undici, dieci; Casa: ca-
mera, cucina, divano; Cibo: pasta, pizza, panino;
Giocattoli: palla, bambola, orsetto 1. martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, do-
menica
Unità 1. Come siamo belli! 2. lunedì, sabato, settimana, domenica
3. lunedì: Italiano; martedì: Storia, Geografia; merco-
ledì: Italiano
1. 4. mercoledì, giovedì, venerdì; lunedì, martedì, mer-
coledì; martedì, mercoledì, giovedì; venerdì, sabato,
CAPELLI
domenica
OCCHI
ORECCHIO
2. tre, cinque, sette, nove, sei, dieci, undici
3. 1. devo, 2. voglio, 3. posso
NASO
5. salto; corre, corriamo; scrivo, scrive, scriviamo;
SCHIENA mangia, mangiamo; gioco; legge, leggiamo
VOCABOLARIO
1. Geografia, Matematica, Inglese, Informatica,
BOCCA
Scienze, Storia, Musica
BRACCIO 2.
PANCIA
MANO
Forte! settantuno 71
Chiavi
3.
1.
Primavera Estate
4. lunedì, giovedì, venerdì, martedì, mercoledì; Mate- 3. a. estate, b. inverno, c. primavera, d. autunno
matica, Storia, Scienze, Italiano, Italiano, – 4. giubbotto, cappello; primavera; jeans, maglione;
6. Filippo, Katia, Mario, Rita estate, gonna
embre Genna
1. Dic io
e Fe
br b
m
br
ve
aio
No
re
Mar
Ottob
zo
bre
April
ag
Ag
o gi
o leone; Hamid: l’orso; Paula: la tigre; Lisa: il pesce
Giug rosso; Luis: il cavallo
Luglio no
3. Gennaio; 28; Marzo; 30; Maggio; 30; Luglio, 30, 1. gatto, galline
31; Agosto, 30, 31, 31; 30; Ottobre, 30, 31; 30; 2. 1. V, 2. F, 3. V, 4. F, 5. F
Dicembre, 30, 31, 31 5. i gatti, i maiali, i cavalli, le mucche
6. il 28 aprile, il 10 maggio
-gna
-me la-
fiu- -go
Intervallo!!! 2
-na -ra
2. Simone: A me piacciono i pantaloni corti; Paula: A
me piacciono le magliette gialle
5. 1. Maria, 2. Daniele, 3. Tomasso, 4. Elena Il mare, La montagna, Il fiume, Il lago, La collina, La
7. leone, cane, gatto, pesce, orso, tigre, cavallo, ele- pianura
fante, gallina, mucca, maiale 3. 1. Alpi, 2. Po, 3. Garda, 4. Sardegna
1.
. . . . . . . Milano
................
. . . . . . Venezia
.................
. . . . . . Firenze
.................
. . . . . . . .Roma
...............
. . . . . . . Napoli
................
. . . . . . Palermo
.................
Forte! settantatré 73
Chiavi
6. 1. Voi andate a scuola; 2. Noi siamo andati a Fi-
renze; 3. Io vado in piazza; 4. Quest’anno andiamo
in campagna; 5. L’anno scorso siamo andati al lago
1. Canal Grande,
Venezia
1.
Duomo, Milano
Colosseo, Roma
COLOSSEO FORI IMPERIALI
, Napoli
Maschio Angioino
Duomo, Fir
enze
BASILICA DI SAN PIETRO FONTANA DI TREVI
Intervallo!!! 3
2. La donna dell’antica Roma ha un vestito lungo giallo
e un mantello arancio. Ha molte collane, molti brac-
ciali e gli orecchini; Il soldato dell’antica Roma ha
un mantello rosso, l’elmo, la spada e le scarpe mar-
roni
3. quattro, sei, otto, dieci
4. Paula: leone; Simone: pizza/pasta; Edmond: banco;
Fang Fang: arancia
Forte! settantacinque 75
Chiavi
Unità 5. Conosciamo l’Italia
4. 1. f, 2. c, 3. e, 4. d, 5. b, 6. a
5. Paula: andata, stata, caduta; Hamid: andato, stato,
caduto; Simone e Edmond: andati, stati, caduti;
Paula e Fang Fang: andate, state, cadute
Forte! settantasette 77
Indice
Flashcard 52
Chiavi 71