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Indice

Unità introduttiva Ciao Anne! 5

Unità 1 Come siamo belli! 8

Unità 2 Quando facciamo i compiti? 16

Unità 3 Che cosa mi metto? 28

Unità 4 Gita alla fattoria 34

Unità 5 Conosciamo l’Italia 39

Unità 6 In gita a Roma 44

Unità 7 Facciamo la festa! 47

Flashcard 52

Chiavi 71

78 settantotto Edizioni Edilingua


Ciao Anne!
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Salutare Ripasso del lessico relativo alla Pronomi personali
(Ciao!) scuola, ai giocattoli, alla casa, al (io, tu, lui/lei, noi, voi, loro)
Chiedere e dire il proprio nome cibo, ai numeri, ai colori Indicativo presente del verbo
(Come ti chiami?, Mi chiamo...) essere
Presentarsi e presentare qualcuno Ripasso dell’indicativo presente
(Io sono... / Mi chiamo…, del verbo giocare
Lui/Lei è...)
Esprimere possesso (È mio/tuo…)
Chiedere e dire l’età
(Quanti anni hai?, Ho ... anni)
Chiedere e dire la classe che si fre-
quenta (Che classe fai?, Faccio la...)

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• consolidare le strutture linguistiche di base per presentarsi, parlare dell’ambiente scolastico, dei giochi, del
cibo, dei giocattoli e degli ambienti della casa

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• sappia chiedere e dire il proprio nome
• sappia chiedere e dire la classe frequentata
• sappia chiedere e dire l’età
• denomini il corredo scolastico, i cibi principali, i colori, i numeri fino al 20 e gli ambienti della casa
• usi il presente indicativo dei verbi essere e giocare

NOTA BENE quentata. Cogliamo l’occasione all’inizio della lezione


• L’unità ha lo scopo di riprendere e consolidare le per chiedere il materiale scolastico e denominarlo. In
strutture linguistiche presentate nel primo volume. questo modo potremo subito valutare se sia necessario
Per tutte le attività di consolidamento e sviluppo si o meno un ulteriore approfondimento.
consiglia di utilizzare le attività contenute nella
Guida al primo volume. Ne suggeriremo in questo LAVORIAMO SUL MANUALE
capitolo solo alcune. 1 Leggi.
• In contesto d’insegnamento dell’italiano in Italia, Chiediamo la lettura silenziosa individuale, poi leggiamo
probabilmente, i bambini avranno già consolidato
a voce alta il dialogo.
molte delle strutture presentate, in particolare quelle
Assegniamo ai bambini i ruoli e facciamo leggere a
utilizzate nella vita scolastica quotidiana. Tuttavia
può essere utile ripercorrerle dopo le vacanze estive. turno. Invitiamo i bambini a scrivere su un foglietto le
• In contesto di insegnamento dell’italiano fuori dal- battute assegnate e organizziamo una semplice dram-
l’Italia, soprattutto dopo una lunga interruzione per matizzazione.
le vacanze, può essere necessario dedicare più 2 Mi chiamo...
tempo al ripasso. In questo caso si possono utiliz- Facciamo osservare i disegni e invitiamo a completare.
zare le indicazioni e le schede contenute nella Guida Facciamo quindi controllare a coppie.
del primo volume e organizzare in classe attività di 3 Come ti chiami?
recupero lessicale e delle funzioni comunicative già Chiediamo ai bambini di portare una loro foto e fac-
presentate. ciamola incollare nello spazio apposito. Poniamo ad al-
cuni bambini le domande contenute nell’esercizio: Come
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE ti chiami? Quanti anni hai? Che classe fai? Poi facciamo
Verifichiamo il grado di padronanza delle formule per svolgere individualmente l’attività. Successivamente i
chiedere e dire il proprio nome, l’età e la classe fre- bambini controlleranno a coppie la corretta esecuzione.

Forte! cinque 5
Ciao Anne!
4 Metti nell’insieme giusto. Nella pagina seguente ne riproduciamo alcune a titolo
Leggiamo insieme ai bambini le parole da inserire negli esemplificativo. Sulla base di queste, i bambini ne pos-
insiemi, verificandone la comprensione. sono costruire altre; possiamo fotocopiare e distribuire
Facciamo svolgere l’attività a coppie. il modello vuoto contenuto sempre nella Guida all’U-
La correzione avverrà collettivamente facendo leggere, nità 3 del primo volume (pagina 37).
a turno, gli insiemi costituiti. Tombole e memory
Chiediamo se i bambini conoscono o si ricordano altre Possiamo utilizzare alcune delle immagini contenute
parole in italiano che potrebbero essere ulteriormente nella Guida al primo volume per giocare a tombola o
inserite in quegli insiemi. realizzare dei memory. In questo modo i bambini
5 Osserva! avranno l’opportunità di rivedere e rinforzare il lessico
Leggiamo a voce alta la coniugazione del verbo essere appreso fino a questo punto.
al presente indicativo. Chiediamo prima di leggerla e I vocabolari
poi ripeterla collettivamente. Come attività per il consolidamento e lo sviluppo lessi-
Possiamo fare delle domande sparse, lasciando sem- cale diamo indicazioni per preparare un vocabolario
pre il libro davanti o scrivendo la coniugazione alla la- della classe.
vagna. Chiediamo ad esempio IO...?NOI...?. Per costruirlo possiamo utilizzare supporti diversi: cartel-
6 Ascolta e canta: “Forte!”. loni che vengono appesi alle pareti dell’aula; cartoncini
rigidi che rimangano di libera consultazione per la
Facciamo ascoltare la canzone. Fotocopiamo il testo o
classe (mettiamo un vocabolo per cartoncino e li ri-
scriviamolo alla lavagna. Facciamo leggere il testo
leghiamo alla fine con una spirale, ad esempio per
silenziosamente e poi cantiamolo insieme alla musica.
area tematica); rubriche; quaderni ad anelli; raccogli-
tori per le carte-gioco (si tratta di inserti trasparenti con
Forte! delle tasche in cui i bambini inseriscono le carte dei per-
Forte! sonaggi dei cartoni animati)… ognuno può sbizzarrirsi
come meglio crede.
Edmond, Paula, Hamid, Simone Su questi supporti possiamo realizzare: vocabolari il-
Fang Fang: viva noi... lustrati con immagine e parola in italiano; oppure im-
magine e parola in italiano e in L1. In questo caso
Che confusione! sarebbe opportuno non mettere vicini gli stessi vocaboli
Edmond, Paula, Hamid, Simone in L1 e in italiano, perché l’attenzione dei bambini
sarebbe più attratta dalla parola conosciuta.
Fang Fang: vieni anche tu Per ovviare a questo, possiamo realizzare, sopra la
Comincia la lezione! parola in L1, una piccola finestrella di carta da aprire
e chiudere, utile quando si vuole aver conferma dell’e-
Forte! satta comprensione.
Per i bambini un po’ più grandi, soprattutto se non
gradiscono molto disegnare, possiamo ricorrere alla
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
classica rubrica con la parola in italiano e in lingua di
Nella sezione Esercitiamoci! origine.
Si consiglia di proporre le attività di questa sezione co- Il verbo essere
me approfondimento di quanto proposto nel manuale. Consegniamo a 12 bambini 12 cartellini precedente-
Presentiamoci! mente preparati su cui abbiamo riportato i pronomi
Utilizziamo le carte di identità contenute nella Guida personali (IO, TU, LUI...) e le singole voci verbali
all’Unità 3 del primo volume (pagine 73 e 74) per (SONO, SEI...).
riproporre attività a coppie. Chiamiamo un pronome personale e chiediamo di for-
I bambini si porranno domande del tipo: mare la coppia corretta. I bambini che non sono stati
Come ti chiami? coinvolti nel gioco direttamente dovranno controllare
Quanti anni hai? l’esatta esecuzione.
Hai fratelli e sorelle? Nel caso il gruppo sia più piccolo di 12 bambini si con-
Come si chiama tuo fratello? segna a ciascuno più di un cartellino.
Come si chiama tua sorella? Per approfondire
Quanti anni ha tua sorella? Si consiglia di proporre il box con le formule “Per chie-
Quanti anni ha tuo fratello? dere... per rispondere” a pagina 116 del manuale
Che cosa ti piace? come ripasso di quanto appreso nel primo volume.

6 sei Edizioni Edilingua


unità
intro du
ttiva

Nome: Emanuele Nome: Alberto


Anni: 9 Anni: 7
Fratelli: due fratelli, Fabio Fratelli: due fratelli, Giorgio
(5 anni) e Simone (15 anni) (9 anni) e Luca (14 anni)
Mi piace: saltare con la Mi piace: giocare con la
corda e disegnare palla e correre

Nome: Anna
Anni: 5 Nome: Daniele
Fratelli: una sorella, Alice Anni: 7
(3 anni), e un fratello Giulio Fratelli: una sorella, Angela
(8 anni) (13 anni)
Mi piace: disegnare e Mi piace: giocare con le
giocare con le bambole macchinine

Forte! sette 7
Come siamo belli!
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Descrivere fisicamente se stessi e Parti del corpo Indicativo presente del verbo
altre persone (braccia, gamba, testa, pancia, avere
Ricavare informazioni sulle mani) Concordanza articolo-nome-
caratteristiche fisiche di una persona Il viso (occhi, naso, bocca, aggettivo -osservazione-
all’interno di un semplice testo orecchio)
Aggettivi qualificativi
(piccolo, grande, lungo)
Aggettivi qualificativi riferiti
ai capelli
(rossi, biondi, castani, neri,
corti, lunghi, ricci, lisci)

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre brevi frasi o semplici testi descrittivi rela-
tivamente alle caratteristiche fisiche di una persona

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• descriva fisicamente se stesso, un compagno o altra persona utilizzando semplici frasi
• comprenda semplici testi descrittivi e sappia ricavare le caratteristiche fisiche di una persona
• riconosca e utilizzi i nomi delle principali parti del corpo e gli aggettivi più comunemente riferiti alle caratte-
ristiche dei capelli e degli occhi
• usi il presente indicativo del verbo avere

NOTA BENE larli al posto giusto. Facciamo verificare la corretta ese-


• L’unità offre l’occasione per parlare delle differenze cuzione confrontando il risultato a coppie.
fisiche degli alunni presenti nelle classi. Se il lavoro 2 Ascolta e completa con: CAPELLI, OCCHI, BOC-
e l’eventuale confronto viene condotto con atten- CA, PIEDE.
zione e sensibilità si possono superare timori e ti- Facciamo ascoltare il dialogo con il libro chiuso;
midezze dei propri alunni, favorendo un clima chiediamo agli alunni se sono riusciti a comprendere
sereno che faciliterà la conversazione in classe. alcune parole. Chiediamo ora di leggere il dialogo
silenziosamente e poi facciamolo ascoltare di nuovo,
invitando i bambini ad inserire le parole mancanti al
posto giusto.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Assegniamo i ruoli e facciamo leggere il dialogo com-
Proponiamo alcune semplici attività per richiamare alla pleto in modo da verificare l’esatta esecuzione dell’e-
memoria il lessico delle parti del corpo presentato nel sercizio.
primo volume di Forte!. Chiamiamo un/a bambino/a e 3 Metti ✔.
chiediamo di fare da manichino o da bambola. Un Facciamo osservare l’immagine della bambola e guidia-
compagno o una compagna dovrà indicare le parti del mo la descrizione orale con domande del tipo: Com’è
corpo che l’insegnante denominerà. il naso della bambola? Come sono gli occhi? ecc.
Facciamo svolgere la stessa attività a tutta la classe: Chiediamo quindi l’esecuzione individuale dell’eser-
chiediamo ai bambini di indicare le parti del corpo che cizio. La correzione avverrà attraverso il confronto a
noi denomineremo. coppie o a piccoli gruppi.
4 Scrivi il nome.
LAVORIAMO SUL MANUALE Facciamo osservare i disegni dei pupazzi. Poi chie-
1 Ritaglia i cartellini a pagina 125 e incolla al posto diamo di inserire il nome del pupazzo al posto giusto.
giusto. Per verificare la corretta esecuzione dell’attività fac-
Invitiamo i bambini a ritagliare i cartellini e ad incol- ciamo leggere le frasi ad alcuni bambini.

8 otto Edizioni Edilingua


unità
1
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO Chi sbaglia viene eliminato. Ad esempio: Toccate la
Nella sezione Esercitiamoci! testa! Piegate le gambe! Piegate una gamba! Battete le
Si consiglia di far svolgere l’attività 1. mani! ecc.
Toccate… Un’altra versione del gioco, da proporre quando gli
Gioco da fare in palestra o in uno spazio ampio. alunni avranno raggiunto un grado di sicurezza mag-
I bambini si muovono liberamente a tempo di musica. giore nella conoscenza del lessico, prevede che l’in-
Quando la musica viene interrotta i bambini devono segnante dia gli ordini mimando le azioni talvolta in
indicare la parte del corpo denominata dall’insegnante. modo corretto, talvolta in modo errato.
Chi sbaglia viene eliminato. Chi sbaglia viene eliminato.
Si può dividere la classe in due o più squadre. Coloriamo i pupazzi!
Vince la squadra che rimane con più giocatori. Proponiamo la seguente scheda che forniremo in foto-
Attenzione… copia. Invitiamo i bambini a colorare i disegni e a de-
L’insegnante dà gli ordini senza mimare ed i bambini scrivere i pupazzi utilizzando come modello quanto già
devono eseguire il comando. svolto nell’esercizio 4.

Colora i pupazzi e descrivi.

BEN POK

BEN ........................................................... POK .........................................................

.................................................................. ..................................................................

TEN NEK

TEN .......................................................... NEK ..........................................................

.................................................................. ..................................................................

Forte! nove 9
Come siamo belli!
2 Osserva e unisci.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Invitiamo i bambini ad osservare Lisa, Paula e Fang
Tracciamo alla lavagna il volto di un personaggio senza Fang con le diverse acconciature.
capelli, poi, utilizzando i gessetti colorati o i pennarelli, Facciamo leggere i cartellini e unire all’immagine
disegniamo e denominiamo via via diversi tipi di ca- giusta.
pelli: lunghi, corti, lisci, ricci, castani, neri, biondi, rossi Chiediamo di controllare tutto il lavoro a coppie.
ecc. La stessa cosa può essere riportata su cartellone: 3 Osserva e scrivi.
disegniamo un volto e prepariamo su dei cartoncini i Chiediamo di osservare l’esercizio poi leggiamo a voce
diversi tipi di capelli adattandoli alle dimensioni del alta l’esempio.
volto disegnato. Sovrapponiamo le diverse capigliature Facciamo leggere e completare le frasi individualmente.
e denominiamole. Possiamo utilizzare anche la lavagna Chiediamo infine di leggere a voce alta per controllare
luminosa. In questo caso disegniamo il volto su un lu- la corretta esecuzione.
cido e le diverse tipologie di capelli ciascuno su un lu- 4 Ascolta e canta: “I capelli”.
cido diverso in modo da sovrapporli al volto disegnato. Facciamo ascoltare la canzone; chiediamo poi ai bam-
La stessa attività di denominazione può essere proposta bini di ascoltare di nuovo e cantare.
utilizzando il computer con video proiettore o la
lavagna interattiva. Chiediamo ai bambini di descrivere ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
se stessi utilizzando il nuovo lessico: aiutiamoli con do- Nella sezione Esercitiamoci!
mande guida e con richiami ai disegni mostrati in Si consiglia di proporre le attività 2 e 3.
precedenza. Leggi, disegna e colora.
Forniamo ai bambini la seguente scheda in fotocopia.
LAVORIAMO SUL MANUALE Invitiamo i bambini a leggere le indicazioni e a com-
1 Leggi. pletare i disegni.
Invitiamo i bambini a leggere a turno i due fumetti.

Leggi, disegna e colora.

Ciao. Mi chiamo Mark. Ciao. Io sono Fatima. Ciao. Mi chiamo Federico.


Ho i capelli corti, biondi e lisci. Ho gli occhi grandi e neri. Ho i capelli castani, ricci e corti.
I miei occhi sono grandi e verdi. Il naso e la bocca sono piccoli. I miei occhi sono marroni.
Il mio naso è piccolo e la bocca I miei capelli sono lunghi, neri La mia bocca è piccola e il naso
è grande. e ricci. è lungo.

Metti in ordine, disegna e colora. seguente. Invitiamo i bambini a riordinare le frasi e


Forniamo in fotocopia la scheda della pagina poi a disegnare i personaggi come descritti.

10 dieci Edizioni Edilingua


unità
1
Metti in ordine, disegna e colora.

corti ha Mark neri e gli occhi i capelli biondi, e ricci.

Mark ha gli occhi neri e i capelli biondi, corti e ricci.


.......................................................................................................................

gli occhi ha verdi neri, e lisci. lunghi Noemi e i capelli

1. ...................................................................................................................

azzurri gli occhi e i capelli ha castani, corti e ricci. Fabio

2. ...................................................................................................................

ha Chiara verdi, gli occhi biondi, i capelli lunghi e ricci.

3. ...................................................................................................................

azzurri, ha Giulio gli occhi neri, corti e lisci. i capelli

4. ...................................................................................................................

corti e ricci. Roberta i capelli biondi, gli occhi neri, ha

5. ...................................................................................................................

Forte! undici 11
Come siamo belli!
Divertiamoci! LAVORIAMO SUL MANUALE
Si possono utilizzare le foto dei bambini, su computer, 1 Leggi.
con programmi di fotoritocco, o foto di personaggi fa-
Facciamo osservare l’immagine e chiediamo ai bam-
mosi.
bini di descrivere brevemente la situazione. Invitiamo i
Se non disponiamo di sala multimediale, utilizziamo
bambini a leggere il breve testo e poi chiediamo di ri-
foto ritagliate da riviste oppure foto dei bambini su cui
spondere oralmente alle seguenti domande di com-
incolleranno diverse capigliature precedentemente di-
prensione:
segnate su un cartoncino.
Chi scrive? A chi scrive?
Se abbiamo a disposizione parrucche per attività tea-
Come si chiama la nuova amica di Paula?
trali, utilizziamole. I bambini otterranno tanti nuovi per-
Da dove viene? Dove abita?
sonaggi con capigliature diverse.
Quanti fratelli o sorelle ha?
Dal parrucchiere / Dal barbiere
Quanti anni ha?
Se disponiamo di parrucche per attività teatrali possia-
Che classe fa?
mo utilizzarle per questo gioco, altrimenti prendiamo
Come sono i capelli delle sorelle?
dei cartoncini bianchi, rossi, marroni, neri e gialli e fac-
Come sono gli occhi della mamma?
ciamo disegnare diverse tipologie di capigliature cal-
E la bocca? E i capelli?
colando che tali capigliature dovranno essere di
Quando è il compleanno di Anne?
dimensioni sufficienti ad incorniciare i volti dei bambini.
Che cosa hanno Fang Fang e Paula per Anne?
Facciamo ritagliare le capigliature ottenute utilizzando
diverse combinazioni possibili (neri lunghi, neri corti...).
2 Osserva e cerca: chi è la mamma di Anne?
Non facciamo disegnare i ricci. Saranno i bambini du- Si invitano i bambini ad osservare la foto del comple-
rante il gioco che aggiungeranno questo particolare. anno di Anne e a individuare la mamma di Anne in
Organizziamo il gioco dividendo i bambini in parruc- base alla descrizione letta precedentemente.
chieri/barbieri e clienti (in rapporto massimo di uno a Facciamo poi confrontare a coppie.
cinque). 3 Vero o falso? Metti ✔.
I “clienti” si dispongono sulle sedie e chiedono al “par- Facciamo leggere le affermazioni, chiedendo di indi-
rucchiere/barbiere” una determinata pettinatura (capelli care se sono vere o false in base a quanto letto nell’at-
neri corti e lisci, ad esempio). tività 1.
Il parrucchiere dovrà cercare fra le sagome già realiz- 4 Disegna e descrivi come sei.
zate se ve ne sono di corrispondenti o ne dovrà creare Invitiamo i bambini a disegnare il proprio volto e poi a
di nuove in base alle completare il breve testo.
richieste del cliente. Facciamo leggere ad alta voce per controllare la cor-
Il gioco può terminare retta esecuzione.
con una foto per ogni 5 Leggi e completa.
bambino che “indossa” la Leggiamo a voce alta la sequenza delle frasi sottoline-
nuova capigliatura. ando le forme del verbo avere. Successivamente fac-
Con tali foto possiamo ciamo completare le frasi.
costruire un cartellone Chiediamo di leggere a voce alta per il controllo.
scrivendo sotto ognuna di
esse le didascalie appro-
priate.
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
VOCABOLARIO
Ritaglia e incolla le figure a pagina 127 e scrivi.
Invitiamo i bambini a ritagliare gli elementi disegnati a
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE pagina 127 e a scegliere quelli da utilizzare per com-
Portiamo in classe alcune foto di personaggi famosi e pletare le sagome.
chiediamo di descriverli oralmente aiutando gli alunni Una volta incollati gli elementi scelti, chiediamo di com-
con domande guida (ad esempio, Come sono i suoi pletare le brevi descrizioni dei volti ottenuti.
capelli? Come sono i suoi occhi? ecc.). Nella sezione Esercitiamoci!
Possiamo proporre lo stesso esercizio chiamando a Si consiglia di proporre le attività 4, 5 e 6.
turno alcuni bambini della classe.

12 dodici Edizioni Edilingua


unità
1
Scrivi le domande sul quaderno, disegna un personag- I suoi occhi?
gio e descrivilo. La sua bocca?
Scriviamo alla lavagna le seguenti domande: Il suo naso?
Chi è? Come si chiama? Quale è il suo gioco preferito?
Quanti anni ha? Quale è il suo animale preferito?
Che classe fa? Chiediamo di disegnarci o di disegnare un compagno
Dove abita? o una compagna di banco.
Da dove viene? Facciamo fare la descrizione sul quaderno.
Ha fratelli o sorelle? Costruiamo le carte di identità.
Come sono i suoi capelli? Diamo indicazioni ai bambini per costruire la carta d’i-
I suoi occhi? La sua bocca? Il suo naso? dentità di personaggi inventati oppure di personaggi
Poi facciamole trascrivere sul quaderno. famosi dello spettacolo, dello sport, della musica ecc.
Chiediamo di disegnare un personaggio a piacere (può Possiamo utilizzare delle riviste da cui ritagliare le foto.
essere una persona reale o immaginaria) e di de- Una volta ritagliati o disegnati i personaggi, forniamo
scriverlo utilizzando le domande guida. in fotocopia lo schema della carta d’identità o diamo
Facciamo leggere ad alta voce i testi. indicazioni per costruirne alcune.
Il nostro insegnante, il mio compagno o la mia com- Quando le carte d’identità saranno pronte e comple-
pagna tate in ogni parte, i bambini si divideranno a coppie e
Scriviamo alla lavagna le seguenti domande: ciascun bambino porrà al proprio compagno delle do-
Chi è? mande per raccogliere informazioni sul personaggio:
Come si chiama? Come si chiama?
Quanti anni ha? Quanti anni ha?
Dove abita? Dove abita?
Da dove viene? Da dove viene?
Ha fratelli o sorelle? Come sono i suoi capelli?
Come sono i suoi capelli? Come sono i suoi occhi?

NOME: .........................................

ANNI: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ABITA IN: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.........................................................

VIENE DA: ....................................

.........................................................

È: ....................................................

.........................................................

OCCHI: .........................................

.........................................................

Forte! tredici 13
Come siamo belli!
Completa le frasi. per consolidare il lessico relativo al viso (capelli, naso,
Proponiamo in fotocopia la seguente scheda. occhi, bocca, orecchie).
Oltre a lavorare sul verbo avere, la scheda sarà utile

Completa le frasi.

IO HO

TU HAI

LUI HA

NOI
ABBIAMO

VOI
AVETE

LORO
HANNO

14 quattordici Edizioni Edilingua


unità
1
Consolidiamo il verbo avere. Facciamo leggere e completare. Per controllare la
Proponiamo in fotocopia la seguente scheda. corretta esecuzione facciamo leggere ad alta voce.

Completa con: HO, HAI, HA, ABBIAMO, AVETE, HANNO.

1. Io e Simone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . gli zaini nuovi.

2. I nonni di Fang Fang . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i capelli neri.

3. Edmond . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . tante figurine.

4. Tu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . un astuccio nuovo.

5. Voi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i capelli lunghi.

6. Io . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . un pesce rosso.

Memory e tombole
Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 52 e 53 della Guida per realizzare dei memory o delle tombole (vedi
un esempio delle cartelle).

capelli lisci capelli corti

capelli ricci capelli lunghi

Per approfondire Per ricordare… Intervallo!!!


Si consiglia di proporre i box del verbo essere e del Alcuni richiami ai contenuti presentati nella prima unità
verbo avere all’indicativo presente a pagina 117 e il si trovano nelle attività 5, 6 e 7 del primo Intervallo!!!.
box sulla concordanza articolo-nome-aggettivo a pagi-
na 118 del manuale.

Forte! quindici 15
Quando facciamo i compiti?
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Chiedere ed esprimere la propria Le materie scolastiche Indicativo presente dei verbi
preferenza in fatto di materie (italiano, matematica, regolari delle tre coniugazioni:
scolastiche (Quale materia ti piace?, musica…) -are, -ere, -ire
Mi piace... / Non mi piace…, Il diario scolastico Indicativo presente del verbo
È facile… / È difficile…) I giorni della settimana fare
Collocare un evento nel tempo (lunedì, martedì, mercoledì…) Verbi modali: dovere, volere,
Chiedere informazioni su quando Avverbi di tempo potere + infinito
si svolgerà un’attività (oggi, ieri, domani, ora, dopo)
(Quando andiamo al parco?, Le ore
Quando facciamo merenda?)
Chiedere e dire l’ora
(Che ore sono?, Sono le...)

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per formulare semplici testi relativamente alle attività, alle discipline sco-
lastiche e alla loro organizzazione temporale
• fornire le strutture linguistiche per comprendere e produrre semplici e brevi testi esprimendo la collocazione
temporale di un evento

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• sia in grado di comprendere ed esprimere la collocazione temporale di un evento
• chieda e dia informazioni su quando si svolgerà un’attività
• chieda e dica l’ora
• riconosca e utilizzi il nome delle discipline scolastiche
• esprima le proprie preferenze in fatto di discipline scolastiche

NOTA BENE Guidiamo i bambini, facendo osservare nuovamente


• Per chi insegna italiano fuori dall’Italia, l’unità pre- le carte relative a Leggere un libro, Colorare, Scrivere,
senta l’occasione per conoscere e confrontare l’or- Ritagliare, Disegnare, verso l’individuazione del con-
ganizzazione delle attività scolastiche e delle disci- cetto fare i compiti.
pline. Possiamo rappresentare questo percorso attraverso uno
• Si consiglia (se non lo si sta facendo già) di iniziare spider gram.
a scrivere la data completa in modo che i bambini
inizino a familiarizzare con i nomi dei giorni della
settimana (che saranno introdotti in questa unità) e SCRIVERE
con il nome dei mesi (che verranno introdotti nel-
l’Unità 3). COLORARE LEGGERE

PRIMA DI APRIRE IL MANUALE


Fotocopiamo (eventualmente ingrandendole), ritaglia- ?
mo, incolliamo su un supporto rigido le carte della pa-
gina seguente e facciamole colorare. RITAGLIARE DISEGNARE
Mostriamole ai bambini e chiediamo di descrivere che
cosa fanno i personaggi.

16 sedici Edizioni Edilingua


unità
2

GIOCARE CON LE
LEGGERE UN LIBRO COLORARE FIGURINE CAMMINARE

SALTARE CORRERE RITAGLIARE GIOCARE A PALLA

GIOCARE CON LE GIOCARE CON LE GIOCARE CON


BAMBOLE CANTARE MACCHININE L’ORSETTO

GIOCARE CON IL
STARE SEDUTO SCRIVERE TRENINO DISEGNARE

Forte! diciassette 17
Quando facciamo i compiti?
LAVORIAMO SUL MANUALE 4 Rispondi: “Quale materia ti piace?”.
1 Ascolta e colora. Facciamo leggere le vignette e completare.
Facciamo ascoltare il dialogo una prima volta. Do- 5 Chiedi a tre compagni e scrivi le risposte.
mandiamo: Che cosa fa Simone? Facciamo colorare, Dividiamo la classe in gruppi di quattro e invitiamo gli
poi leggiamo il testo a voce alta e soffermiamoci sui alunni a rispondere: Quale materia ti piace?
nomi delle discipline. Per aiutare i bambini a compren- Scriviamo alla lavagna i nomi delle discipline, facciamo
dere i nomi delle discipline, mostriamo le immagini alle leggere i risultati dell’intervista, segniamo via via alla
pagine 54 e 55 della Guida, dopo averle ritagliate e in- lavagna le risposte e infine verbalizziamo: qual è la ma-
collate su un supporto rigido. teria preferita dalla classe?
2 Leggi e completa.
Invitiamo i bambini a leggere attentamente il nome ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
delle materie scolastiche di Simone. Poi facciamo com- Nella sezione Esercitiamoci!
pletare a coppie l’elenco delle proprie materie. Si consiglia di far svolgere l’attività 1.
Facciamo leggere ad alcuni bambini il loro elenco e in- Che cosa serve per... ?
vitiamo la classe a correggere e/o completare con nomi Consegniamo in fotocopia la scheda in basso e quella
mancanti. della pagina seguente.
3 Rispondi: “È facile?”, “È difficile?”. Chiediamo ai bambini di verbalizzare gli oggetti dise-
Facciamo osservare e leggere le vignette. Aiutiamo la gnati. Poi facciamo ritagliare e incollare gli oggetti nel-
comprensione con degli esempi concreti, mimando l’insieme giusto.
azioni facili e difficili, ad esempio lanciando in aria una Chiediamo infine di rispondere sul quaderno secondo
pallina di gomma e riprendendola: È facile!; cercando il modello dato, che forniremo alla lavagna:
di giocolare con tre palline: È difficile!. Per fare Italiano serve: . . .
Invitiamo i bambini a completare l’esercizio individual- Per fare Arte serve: . . .
mente esprimendo il proprio parere sulla difficoltà delle Per fare Attività motoria serve: . . .
varie materie. Per fare Geografia serve: . . .

Che cosa serve per... ? Osserva, ritaglia, incolla e scrivi sul quaderno.

18 diciotto Edizioni Edilingua


unità
2

ITALIANO ARTE

ATTIVITÀ MOTORIA GEOGRAFIA

Forte! diciannove 19
Quando facciamo i compiti?
Quale materia ti piace? Quale materia non ti piace? Facciamo osservare e poi scrivere le frasi secondo il
Forniamo in fotocopia la seguente scheda. modello dato.

Anne ✔ ✔ ✘ ✘

Marco ✘ ✘ ✔ ✔

Danny ✘ ✘ ✔ ✔

Jenny ✔ ✔ ✘ ✘

Pablo ✔ ✘ ✔ ✘

Anne
Mi piacciono storia e geografia, ma non mi piacciono italiano e musica.

Marco
Mi piacciono _________________________, ma non mi piacciono _______________________________.

Danny
_____________________________________________________________________________________________

Jenny
_____________________________________________________________________________________________

Pablo
_____________________________________________________________________________________________

È facile? È difficile? Ad esempio:


Dividiamo la classe in gruppi di quattro/cinque alunni. È facile o difficile prendere un leone? È facile o difficile
Forniamo un foglio di carta da pacchi e dividiamolo in camminare con una mela sulla testa? ecc.
due parti su cui faremo scrivere: “È facile” “È difficile”. Chiediamo ai bambini di scrivere e disegnare azioni/at-
Stimoliamo la discussione fra i bambini chiedendo di tività che loro ritengono facili o difficili.
dire che cosa è facile o difficile. Facciamo fare almeno quattro o cinque esempi.
Invitiamoli a non limitarsi alle materie scolastiche, ma Ogni gruppo illustrerà infine il proprio lavoro alla
suggeriamo anche noi degli esempi divertenti. classe.

20 venti Edizioni Edilingua


unità
2
Chiediamo ai bambini di dire la data di ieri e di do-
mani.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Invitiamoli poi a completare la tabella sul manuale.
Scriviamo alla lavagna la data completa del giorno Facciamo leggere a voce alta il risultato.
della settimana. Chiediamo ai bambini se conoscono, 5 Chiedi a due compagni: “Tu che cosa fai?”. Rac-
in italiano, i nomi di altri giorni della settimana, altri- conta anche tu.
menti invitiamoli a ricercarli su un calendario che ci sa- Dividiamo la classe in gruppi di tre. Invitiamo i bambini
remo procurati precedentemente. a chiedere a turno ai compagni che cosa fanno nei di-
versi giorni della settimana e a registrare in tabella la ri-
LAVORIAMO SUL MANUALE sposta. Facciamo leggere i risultati a voce alta.
1 Il diario di Simone. Completa i giorni della settI-
mana: metti le lettere al posto giusto. ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Facciamo osservare l’esercizio, poi leggiamo la prima Nella sezione Esercitiamoci!
colonna e invitiamo i bambini a completare lo schema. Si consiglia di far svolgere le attività 2 e 3.
Successivamente chiediamo i giorni della settimana e Costruiamo il nostro diario settimanale.
poi facciamoli scrivere nell’apposito spazio. Invitiamo i bambini a costruire una tabella (ispirandosi
Poniamo ai bambini alcune domande del tipo: al modello dell’attività 1 a pagina 23 del manuale)
Che cosa fa a scuola Simone il lunedì? sulla quale riporteranno in alto i giorni della settimana
Che cosa fa a scuola Simone il giovedì? e sotto le materie, in base al loro orario scolastico set-
E il sabato? ecc. timanale.
2 Ascolta e completa con: SETTIMANA, LUNEDÌ, Prepariamo un cartellone su cui disegneremo la tabella
dell’orario settimanale e delle strisce di carta.
DOMENICA, SABATO.
Dividiamo la classe in cinque o sei piccoli gruppi (in
Facciamo ascoltare ai bambini il dialogo con il testo
base al numero dei giorni di frequenza settimanale) e
davanti, invitandoli a fare attenzione alle parole man-
assegniamo ad ogni gruppo un giorno della settimana
canti. Facciamo ascoltare di nuovo e chiediamo di
e una striscia su cui scrivere il nome del giorno.
completare il testo.
Chiediamo poi ai bambini di scrivere su altre strisce i
Per verificare la corretta esecuzione facciamo rileggere
nomi delle materie del giorno e di illustrarle con le
ad alta voce.
icone delle pagine 54 e 55.
3 Unisci. Leggi il diario a pag. 23 e aiuta Simone a Invitiamo a turno i bambini ad incollare le strisce sul
preparare lo zaino. cartellone precedentemente preparato.
Facciamo rileggere il diario a pagina 23, poi chie- Filastrocche per imparare i giorni della settimana
diamo di unire gli oggetti agli zaini in base all’orario Per imparare i giorni della settimana esistono molto fi-
settimanale di Simone. lastrocche.
Facciamo confrontare il risultato a coppie. In basso e alla pagina seguente ne presentiamo alcune
4 Completa la tabella. delle più conosciute, che potete fotocopiare e distribuire
Riprendiamo la data scritta alla lavagna e costruiamo alla classe.
una tabella. Scriviamo in alto: “Ieri”, “Oggi”, “Domani”. Da un punto di vista linguistico sono sicuramente più
Riportiamo sotto la scritta “Oggi” la data, ad esempio: complesse rispetto a quella introdotta nel dialogo, ma
Oggi fanno parte della tradizione e possono essere utilizzate
giovedì 19 Ottobre per fare un confronto interculturale.

La settimana del pulcino


Lunedì chiusin, chiusino.
Martedì bucò l’ovino.
Sbucò fuori mercoledì.
Pio, pio... fa giovedì.
Venerdì fa un volettino.
Beccò sabato un granino.
La domenica mattina
aveva già la sua crestina.
Forte! ventuno 21
Quando facciamo i compiti?
La filastrocca che segue è cantata dai bambini disposti a coppie, uno di fronte all’altro, accompagnata dal bat-
tito delle mani.

Filastrocca della settimana Era gio – gio – gio


era dì – dì – dì
Era lu – lu – lu era gio era dì
era dì – dì – dì era giovedì.
era lu era dì Era ve – ve – ve
era lunedì era dì – dì – dì
era ma – ma – ma era venerdì
era dì – dì – dì Era sa – sa – sa
era ma era dì era to – to – to
era martedì era sa era to
Era me – me – me era sabato
Era do – do – do
era dì – dì – dì era ca – ca – ca
era me era dì era do era ca
era mercoledì era domenica!

Quando vanno al parco Simone, Lisa e il papà?


Quando possono fare merenda?
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
Prima Lisa finisce il gelato e dopo?
Utilizziamo il cartellone dell’orario settimanale e chie-
Che ore sono?
diamo ai bambini, ad esempio:
Che cosa deve fare Simone?
Quando facciamo italiano?
Quando facciamo matematica? ecc.
2 Che ore sono? Leggi e completa.
Descriviamo brevemente l’orario scolastico utilizzando Costruiamo un orologio fotocopiando e ingrandendo le
i termini prima e dopo. Ad esempio: immagini seguenti.
Prima facciamo matematica e dopo geografia... Uniamo le lancette al centro servendoci di un ferma-
campione in modo da muoverle con facilità.
Mostriamo l’orologio e verbalizziamo le ore. In questa
LAVORIAMO SUL MANUALE fase vengono presentate solo le ore senza minuti o fra-
1 Leggi. zioni orarie.
Invitiamo i bambini a leggere silenziosamente il fu- Invitiamo poi i bambini a completare l’esercizio.
metto, poi leggiamolo ad alta voce ponendo delle do- Facciamo confrontare il risultato a coppie.
mande del tipo:

22 ventidue Edizioni Edilingua


unità
2
3 Leggi e completa con: DEVO, POSSO, VOGLIO. di sottolineare con colori diversi i verbi delle tre coniu-
Leggiamo a voce alta l’esempio e poi invitiamo i bam- gazioni. Infine facciamo cantare.
bini a completare l’esercizio. Chiediamo a turno di leg-
gere a voce alta per controllare la corretta esecuzione. ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
4 Osserva. VOCABOLARIO
Facciamo leggere e osservare attentamente la tabella. 1 Che confusione! Aiuta Simone a mettere in ordine
Scriviamo alla lavagna altri verbi all’infinito, ad esem- le materie scolastiche.
pio cantare, scrivere, aprire, e invitiamo i bambini a fare Facciamo osservare le parole scompigliate e invitiamo
attenzione alla parte finale di ogni verbo (desinenza) fa- a ricostruire i nomi delle materie. Facciamoli poi tra-
cendo notare l’uguaglianza con quelle dei verbi in ta- scrivere nella tabella a destra.
bella. Chiediamo a questo punto di coniugare i verbi
2 Ritaglia e incolla le quattro figure corrette a pagina
attraverso domande del tipo: Io canto, noi...? Tu apri e
129. Metti al posto giusto.
lui...? ecc.
Facciamo osservare gli orologi a pagina 129, poi invi-
5 Osserva e completa. tiamo a leggere le frasi e infine chiediamo di ritagliare
Facciamo osservare la tabella e invitiamo a completare e incollare le immagini al posto giusto.
con la forma giusta. Nella sezione Esercitiamoci!
Facciamo leggere ad alta voce per verificare la corretta Si consiglia di far svolgere le attività 4, 5, 6 e 7.
esecuzione. Completa con: PRENDERE, MANGIARE, ANDARE, FI-
6 Ascolta e canta la canzone “ARE ERE IRE”. NIRE, GIOCARE.
Facciamo ascoltare la canzone una prima volta con il Forniamo in fotocopia la seguente scheda; chiediamo
testo davanti. Facciamo ascoltare di nuovo, chiedendo di leggere e completare le frasi.

Completa con: PRENDERE, MANGIARE, ANDARE, FINIRE, GIOCARE.

1. Simone, devi ..................................................... i compiti.

2. Lisa, posso ..................................................... a palla con te?

3. Mamma, voglio ..................................................... il gelato.

4. Simone, vuoi ..................................................... al parco?

5. Hamid, puoi ..................................................... il libro?

La mia giornata cosa fanno e nella terza di scrivere. Il lavoro sarà svolto
Facciamo costruire una tabella sul quaderno costituita individualmente. In seguito i bambini si scambieranno
da tre colonne e almeno sei righe o forniamo in foto- le tabelle a coppie ed ogni bambino dovrà descrivere
copia la scheda già predisposta della pagina seguente. la giornata del compagno, oralmente, a tutta la classe.
Nella prima colonna faremo scrivere alcuni orari (ad Terminata la descrizione poniamo alcune domande per
esempio l’ora in cui i bambini vanno a mensa o man- verificare la comprensione:
giano, in cui escono da scuola e tornano a casa, l’ora Che cosa fai alle 8? Che cosa fai alle 12? ecc.
in cui svolgono i compiti, mangiano la sera e vanno a Chiediamo solo la risposta breve:
dormire...); nella seconda chiederemo di disegnare che Vado a scuola, Pranzo ecc.

Forte! ventitré 23
Quando facciamo i compiti?
Disegna e descrivi che cosa fai.

Alle ore Disegna Scrivi

8.00

12.00

16.00

19.00

22.00

24 ventiquattro Edizioni Edilingua


unità
2
Che ore sono? via via detteremo. Ad esempio:
Consegniamo in fotocopia la seguente scheda. Sono le due, Sono le quattro, Sono le sei, Sono le dieci,
Chiediamo ai bambini di ascoltare con molta atten- Sono le sette ecc.
zione e di disegnare le lancette per indicare le ore che Facciamo controllare il risultato a coppie.

Forte! venticinque 25
Quando facciamo i compiti?
Che ore sono nel mondo?
Forniamo in fotocopia la seguente scheda o costruiamone altre simili in base al paese in cui lavoriamo.

Che ore sono nel mondo? Scrivi.

1. Che ore sono a Roma?


A Roma sono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2. Che ore sono a Londra?


A Londra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3. Che ore sono a Buenos Aires?


A Buenos Aires . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

4. Che ore sono a Sydney?


A Sydney . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

5. Che ore sono a Tokyo?


A Tokyo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6. Che ore sono a Rio de Janeiro?


A Rio de Janeiro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

26 ventisei Edizioni Edilingua


unità
2
Quando?
Forniamo in fotocopia la seguente scheda. Chiediamo ai bambini di leggere con attenzione le risposte e di scri-
vere la domanda corrispondente, seguendo la formula data come esempio.

Leggi la risposta e scrivi la domanda.

Quando tocca a me?


Prima tocca a me e dopo tocca a te.

1. ........................................................................................................

Ora andiamo a casa, Marco.

2. ........................................................................................................

Prima fai i compiti e dopo fai merenda.

3. ........................................................................................................

Dopo pranzo andiamo al parco.

4. ........................................................................................................

Domani andiamo dai nonni.

5. ........................................................................................................

Prima finisci il gelato e dopo puoi giocare a palla.

Memory e tombole dedicato ai verbi modali alle pagine 119 e 120 del ma-
Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 54 e 55 nuale.
per realizzare dei memory o delle tombole, mischian- Per ricordare… Intervallo!!!
dole magari alle immagini dell’unità precedente. I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 1 le attività 1, 2,
Per approfondire 3 e 4 che potranno essere utilizzate per riprendere i
È possibile presentare ai bambini il box grammaticale contenuti presentati in questa unità.
dedicato all’indicativo presente dei verbi regolari delle Fotocopiamo e distribuiamo il testo (o scriviamolo alla
tre coniugazioni a pagina 118, quello dedicato all’in- lavagna) della canzone dell’attività 2 di pagina 30 “I
dicativo presente del verbo fare a pagina 119 e quello giorni della settimana”.

I giorni della settimana

Lunedì la settimana inizia così venerdì sono felice


Martedì batti le mani sabato ti regalo un fiore
mercoledì canta con noi e domenica c’è il sole!
giovedì giochiamo insieme Lunedì la settimana inizia così…

Forte! ventisette 27
Che cosa mi metto?
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Comprendere e dare informazioni L’abbigliamento Aggettivi dimostrativi
sull’abbigliamento di una persona (scarpe, maglietta, pantaloni…) (questo/a, questi/e)
Chiedere e dire la data del Aggettivi qualificativi relativi alle Articoli indeterminativi
compleanno dimensioni dei vestiti (lungo/a, (un, uno, una)
(Quando è il tuo compleanno?, corto/a, stretto/a, largo/a)
Il mio è il 2 marzo) I mesi dell’anno e le stagioni
(gennaio, febbraio, marzo…;
estate, autunno…)
I numeri fino al 31

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e dare informazioni sull’abbigliamento
• fornire le strutture linguistiche per comprendere e dare informazioni relativamente alla data di un evento (ad
esempio il compleanno)

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• comprenda e dia informazioni relativamente all’abbigliamento utilizzando semplici aggettivi
• comprenda e usi i nomi delle stagioni e dei mesi
• conosca e usi i numeri fino al 31
• comprenda e dia informazioni sulla data del compleanno

NOTA BENE LAVORIAMO SUL MANUALE


• Per chi insegna italiano fuori dall’Italia, l’unità offre 1 Osserva e colora.
l’occasione per fare confronti sull’abbigliamento e Invitiamo i bambini ad osservare il disegno. Leggiamo
approfondire le eventuali differenze climatiche fra il a voce alta i nomi dei capi di abbigliamento, poi fac-
paese in cui si opera e l’Italia. ciamo colorare.
• Per chi insegna a bambini stranieri in Italia, sarà utile 2 Ascolta e completa con PANTALONI, MAGLIETTA,
ricordare che, per i bambini provenienti da paesi in SCARPE, GIUBBOTTO, CAMICIA, CAPPELLO,
cui si utilizzano sistemi diversi di datazione (ad esem- JEANS, VESTITO, MAGLIONE, GONNA, CALZE.
pio calendari lunari legati a differenti tradizioni cul- Facciamo ascoltare una prima volta il dialogo con il
turali o religiose), non sempre è facile indicare con testo davanti. Chiediamo ai bambini di dire quali pa-
precisione la data del proprio compleanno e che role sono riusciti a comprendere. Facciamo ascoltare
comunque non in tutti i paesi si festeggia il comple- nuovamente e interrompiamo l’ascolto dopo ogni bat-
anno. tuta, per dare il tempo di scrivere.
Per verificare l’esatta esecuzione assegniamo le parti e
facciamo leggere a più voci. Possiamo realizzare anche
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
una piccola drammatizzazione della scenetta.
Chiamiamo alcuni bambini e alcune bambine e deno- 3 Metti in ordine, scrivi e colora.
miniamo i capi di abbigliamento, oppure tracciamo Invitiamo i bambini ad osservare i disegni e, dopo aver
alla lavagna una sagoma su cui disegneremo i vestiti. riportato un esempio alla lavagna, facciamo svolgere
Se abbiamo a disposizione una lavagna luminosa, di- l’esercizio individualmente chiedendo di scrivere e co-
segniamo su un lucido una sagoma e, su altri fogli tra- lorare. Infine invitiamo i bambini a confrontare il risul-
sparenti, i capi di abbigliamento che sovrapporremo tato a coppie.
via via. 4 Leggi e completa con QUESTO, QUESTA, QUESTI
e QUESTE.
Rileggiamo ad alta voce i dialoghi dell’attività 2, por-
tando l’attenzione sui dimostrativi e sull’accordo con i

28 ventotto Edizioni Edilingua


unità
3
sostantivi. Facciamo osservare poi l’esercizio e invitiamo Vestiamo i personaggi.
i bambini a completare. Chiediamo di rileggere a voce Organizziamo il lavoro in piccoli gruppi.
alta in modo da verificare la corretta esecuzione. Fotocopiamo le sagome e i capi di abbigliamento alle
pagine 58-60, in base al numero dei gruppi. Rita-
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO gliamo e incolliamo le sagome su un supporto rigido.
Nella sezione Esercitiamoci! Invitiamo ogni gruppo a ritagliare i capi di abbiglia-
Si consiglia di far svolgere le attività 1, 2 e 3. mento e facciamo colorare. Ogni gruppo deciderà
Memory dell’abbigliamento come vestire il proprio personaggio e lo descriverà oral-
Fotocopiamo, ritagliamo e incolliamo su cartoncino le mente e per iscritto in base allo schema che scriveremo
immagini alle pagine 56 e 57. Prepariamo le corri- alla lavagna. Ad esempio: Simone ha… (il cappello, il
spondenti carte con i nomi dei capi di abbigliamento giubbotto) oppure Simone ha un cappello… (rosso).
accompagnati dall’articolo. Lo stesso esercizio può essere fatto costruendo sagome
Per garantire una maggiore durata dei giochi si consi- con i volti di personaggi famosi tratti da riviste, o utiliz-
glia di plastificare le carte ottenute. zando le foto dei bambini.
Per giocare dividiamo la classe in piccoli gruppi e poi Diamo istruzioni per vestire i personaggi.
facciamo disporre le carte coperte sul tavolo in ordine Utilizzando le stesse sagome dell’esercizio precedente,
sparso. Con una conta i bambini determinano il turno facciamo lavorare i bambini a coppie. Ogni bambino
di gioco. Il primo giocatore alza una carta mostrandola darà istruzioni al compagno per vestire il personaggio.
anche agli altri e poi ne alza una seconda (sempre te- Esempio per i bambini: Lisa ha… (il cappello rosa, la
nendola in maniera ben visibile). maglietta verde ecc.).
Se riesce a fare il corretto abbinamento parola-imma- Dettato di colori e abbigliamento
gine, continua a scoprire un’altra coppia. Se invece non Forniamo in fotocopia la seguente scheda. Diamo istru-
riesce a fare il corretto abbinamento, rimette le carte zioni ai bambini per colorare i capi di abbigliamento;
nella posizione originale e passa il turno al giocatore ad esempio: il cappello è rosso, la maglietta è gialla, il
successivo. Vince chi riesce a fare più abbinamenti. giubbotto è verde ecc. Facciamo controllare l’esercizio
a coppie.

Colora.

Forte! ventinove 29
Che cosa mi metto?
Al negozio di abbigliamento l’acquisto perché i capi sono “troppo corti/lunghi”,
Organizziamo la classe in gruppi: i venditori, i sarti e gli “troppo stretti/larghi”.
acquirenti. Lasciamo che i bambini introducano variazioni e che
Fotocopiamo più volte e consegniamo i capi d’abbi- utilizzino in maniera piuttosto libera le strutture lingui-
gliamento delle pagine 58-60 ai venditori e ai sarti, che stiche apprese.
dovrano ritagliarli (eliminando le linguette). Se la classe è numerosa facciamo svolgere il gioco a
I venditori coloreranno alcuni capi, mentre i sarti turno. In questo caso gli “spettatori” potranno interve-
avranno i capi di abbigliamento in bianco e nero e al- nire, a richiesta dell’insegnante, per suggerire formule
cuni fogli su cui potranno disegnare altri capi, in modo o termini dimenticati dagli attori.
da “confezionarli” secondo le richieste. Completa con QUESTO, QUESTA, QUESTI, QUESTE.
Gli acquirenti si presenteranno via via al banco e chie- Diamo in fotocopia la seguente scheda.
deranno di acquistare, ad esempio, una gonna rossa, Chiediamo di leggere e completare in maniera ade-
una camicia blu e così via. guata. Facciamo leggere a voce alta per controllare la
I venditori dovranno controllare se possiedono il capo corretta esecuzione.
richiesto o dovranno scrivere su un foglietto l’ordine per Possiamo dettare sul quaderno altre frasi da comple-
farlo “confezionare” dai sarti. tare, oppure possiamo chiedere ai bambini di com-
Gli acquirenti potranno richiedere modifiche o rifiutare porne altre autonomamente.

Completa con QUESTO, QUESTA, QUESTI, QUESTE.

Questo cappello è piccolo.

1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . maglietta è sporca.

2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . giubbotto è largo.

3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . vestito è troppo stretto.

4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . camicia è troppo larga.

5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . scarpe sono troppo piccole.

6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . calze sono rosse e bianche.

7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . maglioni sono molto belli.

8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . gonna è troppo lunga.

9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pantaloni sono troppo stretti.

10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . cappello è troppo largo.

30 trenta Edizioni Edilingua


unità
3
LAVORIAMO SUL MANUALE
1 Ritaglia i cartellini a pagina 131. Ascolta la can-
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE zone “I 12 mesi” e incolla.
Scriviamo alla lavagna la data con il nome del mese Invitiamo i bambini a ritagliare i cartellini a pagina 131.
per esteso (es. 10 dicembre). Chiediamo di ascoltare una prima volta la canzone e
Chiediamo ai bambini se conoscono nomi di altri mesi; facciamo ripetere il nome dei mesi.
in caso contrario invitiamoli a ricercarli su un calenda- Invitiamo quindi ad incollare nel posto giusto le imma-
rio che ci saremo procurati precedentemente. Invitiamo gini.
i bambini a turno a scriverli alla lavagna. Facciamo os- Se operiamo in un paese in cui il succedersi delle sta-
servare sul calendario il nome dei giorni e i numeri. In- gioni è differente da quello presente in Italia, si consi-
vitiamo i bambini a leggerli. glia di introdurre brevemente gli elementi di diversità,
Se lavoriamo in Italia, i bambini probabilmente hanno facendo osservare con attenzione le immagini.
già avuto modo di entrare in contatto con i numeri oltre Forniamo in fotocopia il testo della canzone e invitiamo
il 20. Se lavoriamo fuori dall’Italia, soffermiamoci mag- i bambini a cantare insieme.
giormente sui numeri superiori al 20. Trascriviamoli alla
lavagna in cifre e in lettere. Leggiamoli a voce alta e
facciamoli leggere a turno ai bambini.

I 12 mesi
I mesi sono 12, ripeti insieme a me:
gennaio, febbraio, marzo trova i primi tre…
aprile, maggio, giugno, luglio e poi agosto
ecco gli altri mesi, tutti al loro posto...
arriva anche settembre e l’estate se ne va
ottobre, novembre, dicembre hai imparato già!
I mesi sono 12, ripeti insieme a me:
gennaio, febbraio, marzo...
ora continua da te.

2 Ricorda! 5 Chiedi a quattro compagni: “Quando è il tuo com-


Leggiamo la filastrocca ad alta voce. pleanno?”.
Si tratta di una filastrocca tradizionale italiana legger- Dividiamo la classe in gruppi di cinque bambini poi in-
mente modificata in modo da renderla più facilmente vitiamoli a intervistarsi reciprocamente.
comprensibile. Invitiamo i bambini a ripeterla. Alla fine delle interviste ogni gruppo sceglierà un por-
Poi verifichiamo la comprensione facendo alcune do- tavoce che riporterà i risultati aggiungendo la data del
mande, ad esempio: proprio compleanno.
Quanti giorni ha novembre? Prepariamo intanto alla lavagna una tabella con i nomi
Quanti giorni ha settembre? ecc. dei mesi dell’anno.
3 Completa. Facciamo rileggere a voce alta i risultati e mettiamo una
Facciamo osservare l’esercizio, poi invitiamo i bambini ✘ accanto al nome del mese che via via viene citato.
a completare individualmente. Facciamo confrontare il Alla fine invitiamo a turno i bambini alla lavagna e fac-
risultato a coppie. ciamo contare a voce alta le crocette, segnando accanto
4 Leggi e rispondi: “Quando è il tuo compleanno?”. ad ogni mese il totale. Riportiamo il tutto su un isto-
Facciamo leggere i fumetti ad alta voce, poi chiediamo gramma che i bambini disegneranno sul quaderno (ogni
di completare con la data del proprio compleanno. quadretto corrisponderà ad un bambino).

Forte! trentuno 31
Che cosa mi metto?
6 Ascolta e completa.
Facciamo ascoltare una prima volta il dialogo.
Chiediamo ai bambini: PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
Chi parla? Se insegniamo italiano fuori dall’Italia, teniamo ovvia-
Cosa avete capito? ecc. mente conto delle eventuali differenze climatiche e
Spieghiamo, se i bambini non lo sanno, il significato quindi delle difficoltà, da parte degli alunni, ad indivi-
della parola gita. duare le caratteristiche tipiche delle stagioni dell’Europa
Facciamo osservare la pagina da completare e propo- centro-meridionale. Per introdurre il tema delle stagioni
niamo una seconda volta l’ascolto. Chiediamo ancora: portiamo in classe giornali o riviste in cui compaiano
Quando è la gita alla fattoria? molte immagini relative alla natura, riviste di giardi-
Quando è la gita a Roma? naggio, viaggi in Italia ecc. Invitiamo i bambini a rita-
Facciamo trascrivere le date sul manuale. gliare le immagini e a suddividerle in base alle
Testo dell’ascolto differenze che si notano negli elementi naturali, ad
Maestra: Attenzione bambini, prendete il diario e scri- esempio i differenti colori che assumono le foglie sugli
vete: il 28 aprile c’è la gita alla fattoria. alberi, la presenza di neve o di pioggia ecc. Costruiamo
Marco: E il 29 aprile è il mio compleanno. un cartellone dividendo il foglio in quattro parti e invi-
Maestra: Sì?! Va bene Marco, tanti auguri! Ma ora tiamo i bambini ad incollare le immagini in base alle
scrivi: il 28 aprile andiamo alla fattoria e il 10 maggio caratteristiche naturali e atmosferiche simili. Denomi-
c’è la gita a Roma. niamo le quattro aree con i nomi delle stagioni.
Bambini: SÌÌÌÌÌÌÌ!!!

ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO


LAVORIAMO SUL MANUALE
Nella sezione Esercitiamoci! 1 Leggi, ritaglia le immagini a pagina 133 e incolla al
Si consiglia di far svolgere le attività 4 e 5. posto giusto.
Il calendario della classe Invitiamo i bambini a leggere i nomi delle stagioni. Fac-
Costruiamo un calendario o utilizziamone di già pronti ciamo ritagliare e incollare le immagini al posto giusto.
su cui riporteremo attività particolari svolte dalla classe, Chiediamo di confrontare il risultato a coppie.
uscite didattiche, gite, compleanni, eventi particolari. Leggiamo a voce alta i nomi dei mesi corrispondenti ad
Alla fine del mese possiamo ripercorrere insieme ciò ogni stagione e poi facciamoli trascrivere sul cartellone
che è successo. In questo modo i bambini inizieranno preparato in precedenza (cfr. PRIMA DI APRIRE IL MANUALE).
a familiarizzare con le forme al passato. 2 Leggi e colora.
Calendari interculturali Chiediamo ai bambini di leggere una prima volta in
In base alle origini dei bambini presenti nella classe o maniera silenziosa e poi ad alta voce. Facciamo colo-
alle conoscenze possedute dai bambini (anche affron- rare.
tando argomenti storici o di geografia), introduciamo 3 Unisci.
altri calendari. Invitiamo i bambini a osservare le immagini e poi a de-
Possiamo confrontare, ad esempio, le diverse festività scriverle oralmente. Facciamo unire il nome della sta-
nazionali o religiose o le diverse modalità di calcolo del gione con l’abbigliamento corrispondente.
tempo (calendari lunari o solari, ad esempio). Infine chiediamo di confrontare a coppie.
Quando è il compleanno di… ? 4 Completa con: GIUBBOTTO, ESTATE, PRIMAVERA,
Affidiamo per casa il compito di ricercare i compleanni MAGLIONE, JEANS, GONNA, CAPPELLO.
di personaggi famosi. Ogni bambino dovrà preparare Leggiamo ad alta voce il testo, soffermandoci per chie-
una scheda di presentazione con la foto del personag- dere ai bambini di individuare la parola giusta. Fac-
gio utilizzando alcune domande guida: ciamo poi completare individualmente e correggere a
Come si chiama? coppie.
Quando è il suo compleanno?
5 Osserva.
Quanti anni ha?
Leggiamo ad alta voce e portiamo l’attenzione sulla
Da dove viene?
concordanza articolo-nome. Possiamo fare altri esempi
Com’è?
alla lavagna; se lo riteniamo opportuno introduciamo
Come è vestito/a?
anche un’ (un’arancia).

32 trentadue Edizioni Edilingua


unità
3
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO Dentro la valigia...
Disegniamo alla lavagna un’enorme valigia e scriviamo
VOCABOLARIO
sulla valigia il nome di una stagione (ad esempio In-
Ritaglia le figure a pagina 135, incolla e colora.
verno).
Facciamo svolgere l’esercizio a coppie. I bambini os-
Chiediamo ai bambini di denominare i capi di abbi-
servano le figure; a turno leggono le frasi e scelgono
gliamento da mettere in valigia per quella stagione.
l’immagine da incollare.
Se lavoriamo fuori dall’Italia, facciamo immaginare ai
Nella sezione Esercitiamoci!
bambini un viaggio in Italia e invitiamoli a pensare a
Si consiglia di proporre le attività 6 e 7.
cosa mettere in valigia in base alle stagioni.
Disegna le stagioni.
Dividiamo la classe in quattro gruppi e facciamo dise-
Dividiamo la classe in quattro gruppi e affidiamo ad
gnare su un foglio piuttosto grande la valigia con l’eti-
ogni gruppo il compito di rappresentare le quattro sta-
chetta della stagione assegnata.
gioni con un disegno.
Facciamo disegnare i capi di abbigliamento necessari
Al termine dei lavori, ogni gruppo illustrerà ai compa-
oppure fotocopiamo e facciamo ritagliare le immagini
gni che cosa ha rappresentato nel disegno.
delle pagine 56 e 57.
Sarà l’occasione per riutilizzare lessico già appreso
Mettiamo gli articoli indeterminativi.
anche in altre unità e per apprendere nuovi termini.
Dettiamo una lista di parole da scrivere sul quaderno o
Quale è la tua stagione preferita?
forniamo la seguente fotocopia.
Chiediamo ad ogni bambino di rappresentare la pro-
I bambini dovranno aggiungere l’articolo indetermina-
pria stagione preferita e di descrivere poi per iscritto che
tivo.
cosa ha disegnato.

Metti: UN, UNO, UNA.

1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . palla 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . topo

2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pappagallo 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . panino

3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . zio 9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . matita

4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . cestino 10. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . libro

5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . gatto 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . elefante

6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . torta 12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . tartaruga

Memory e tombole grammaticali dedicati agli aggettivi dimostrativi e agli


Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 56 e 57 articoli indeterminativi, a pagina 121 del manuale.
per realizzare dei memory o delle tombole, mischian- Per ricordare… Intervallo!!!
dole magari alle immagini delle unità precedenti. I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 2 le attività 1, 2,
Per approfondire 3, 4, 5 e 6 che potranno essere utilizzate per riprendere
Se lo riteniamo opportuno possiamo presentare i box i contenuti presentati in questa unità.

Forte! trentatré 33
Gita alla fattoria
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Esprimere e motivare preferenze Gli animali Indicativo passato prossimo
riguardo agli animali (cavallo, cane, mucca…) (sono andato…, ho visto…)
(Il mio animale preferito è ... per- Elementi naturali -osservazione-
ché…) (fiore, albero, prato...) Articoli determinativi
Raccontare un evento accaduto nel (il/la; i/le)
passato Nomi in -e
Comprendere un testo narrativo
Comprendere e produrre un testo
descrittivo

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre un semplice testo descrittivo
• fornire il lessico necessario per denominare animali ed elementi naturali
• fornire le strutture linguistiche per esprimere preferenze in relazione agli animali
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere un breve testo narrativo

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• denomini alcuni animali ed elementi naturali
• sappia esprimere la propria preferenza in fatto di animali
• sia in grado di comprendere e produrre brevi e semplici testi a carattere descrittivo
• sia in grado di comprendere un breve e semplice testo a carattere narrativo

NOTA BENE LAVORIAMO SUL MANUALE


• Per chi insegna italiano fuori dall’Italia, l’unità pre- 1 Ritaglia le figure a pagina 137. Leggi e incolla al
senta opportunità per confrontare gli ambienti na- posto giusto.
turali e rurali dei vari paesi. Invitiamo i bambini ad osservare il disegno, soffer-
• Per chi insegna italiano in Italia, l’unità potrebbe mandosi in particolare sulle sagome degli animali, e a
concludersi con la visita a una fattoria, esperienza leggere silenziosamente i nomi.
che potrebbe permettere il reimpiego e l’approfon- Chiediamo poi di ritagliare le figure a pagina 137 e
dimento delle conoscenze. incollarle al posto giusto.
Facciamo controllare a coppie.
2 Ascolta e completa con: MUCCA, MUCCHE, CA-
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
VALLO, CAVALLI, MAIALI.
Scriviamo alla lavagna alcune domande del tipo:
Per avvicinare i bambini all’argomento prepariamo
Dove sono Paula e Fang Fang? Quali animali ci sono?
delle flashcard, fotocopiando, ritagliando e incollando
Si invitano quindi i bambini ad ascoltare il dialogo una
su un supporto rigido le immagini alle pagine 61-63.
prima volta senza il testo davanti, e a cercare di ri-
Fra le flashcard troveremo anche il coniglio, il pesce
spondere oralmente alle domande.
rosso, la tartaruga e il pappagallo che non sono ripro-
Facciamo aprire il manuale e proponiamo un secondo
posti in questa unità, ma che possiamo utilizzare come
ascolto con il completamento del testo.
ripasso e per giochi come il memory.
Come controllo facciamo leggere ad alta voce.
Mostriamo le immagini ai bambini e chiediamo loro se
conoscono il nome dell’animale. 3 Com’è? Collega.
Denominiamo correttamente gli animali accompa- Chiediamo ai bambini di collegare il nome dell’ani-
gnandoli con gli articoli e chiediamo successivamente male raffigurato all’aggettivo adeguato.
di ripetere. Facciamo eventualmente trascrivere le frasi sul qua-
derno dopo aver fatto confrontare il risultato a coppie.

34 trentaquattro Edizioni Edilingua


unità
4
4 Gli animali preferiti. Ascolta e metti ✔. Memory degli animali
Facciamo osservare la tabella, poi invitiamo i bambini Fotocopiamo e ritagliamo le immagini alle pagine
ad ascoltare i dialoghi una prima volta. 61-63 e incolliamole su un supporto rigido. Prepariamo
Chiediamo quindi di completare ascoltando nuova- le corrispondenti carte con i nomi degli animali ac-
mente. compagnati dall’articolo. Per garantire una maggiore
Se necessario, interrompiamo l’ascolto in corrispon- durata dei giochi si consiglia di plastificare le carte ot-
denza delle pause. tenute.
Testo dell’ascolto Per giocare dividiamo la classe in piccoli gruppi e poi
Fang Fang: Simone, quale è il tuo animale preferito? facciamo disporre le carte coperte sul tavolo in ordine
Simone: A me piacciono tutti gli animali, ma il mio ani- sparso. Con una conta i bambini determinano il turno
male preferito è il cane. Fang Fang, quale animale ti di gioco. Il primo giocatore alza la carta mostrandola
piace di più? anche agli altri e poi ne alza una seconda (sempre te-
Fang Fang: A me piace il gatto! E tu Edmond, quale ani- nendola in maniera ben visibile).
male preferisci? Se riesce a fare il corretto abbinamento parola-imma-
Edmond: Io a casa ho un gatto nero che si chiama Ben, gine, continua a scoprire un’altra coppia. Se invece non
ma l’animale che mi piace di più è il leone, perché è riesce a fare il corretto abbinamento, rimette le carte
forte. E a te Hamid, piace il leone? nella posizione originale e passa il turno al giocatore
Hamid: Sì, ma il mio animale preferito è l’orso, perché successivo. Vince chi riesce a fare più abbinamenti.
è grande e forte. E tu Paula, qual è il tuo animale pre- Ampliamo il vocabolario.
ferito? Portiamo in classe alcune riviste di animali e invitiamo
Paula: La tigre, è la più bella di tutti: è il mio animale i bambini a ritagliare gli animali che preferiscono. Po-
preferito! E a te Lisa, quale animale piace di più? tremmo così costruire altre carte utili al gioco del me-
Lisa: Mi piace il mio pesce rosso: si chiama Teo. A Luis mory per l’ampliamento del lessico. Se la classe lo
invece piace…il serpente! permette, potremmo chiedere ai bambini di illustrare le
Luis: No, non è vero! Il mio animale preferito è il ca- caratteristiche dell’animale scelto, riutilizzando agget-
vallo. tivi conosciuti.
Mettiamo gli articoli indeterminativi.
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO Scriviamo alla lavagna una serie di nomi di animali, da
Nella sezione Esercitiamoci! trascrivere sul quaderno, o forniamo la seguente foto-
Si consiglia di proporre le attività 1 e 2. copia. I bambini dovranno aggiungere l’articolo inde-
terminativo.

Metti l’articolo: UN, UNA.

1. ................... cane 7. ................. topo

2. ................... gallina 8. .................. coniglio

3. ................... orso 9. ................... mucca

4. ................... serpente 10. ................... maiale

5. ................... gatto 11. ................... elefante

6. ................... cavallo 12. ................... tartaruga

Forte! trentacinque 35
Gita alla fattoria
Esempio: “Anne ha visto gli elefanti.” diventerà “Anne
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE ha visto le mucche, i cavalli, le galline e i maiali.”.
Facciamo osservare e rileggere silenziosamente i dia- 3 Leggi e osserva.
loghi della prima sottounità. Invitiamo i bambini ad osservare e leggere ad alta voce.
Invitiamo gli alunni a fare delle ipotesi su cosa fa il ma- Possiamo scrivere altri esempi alla lavagna coinvol-
ialino. gendo i bambini nella ricerca di altri verbi.
Scriviamo alla lavagna le varie ipotesi, ad esempio: 4 Ascolta e canta: “Gli animali”.
Il maialino mangia la mela. Invitiamo i bambini ad ascoltare la canzone.
Il maialino scappa. Leggiamo insieme il testo e poi cantiamo insieme.
Il maialino beve l’acqua. Facciamo sottolineare i nomi degli animali.
5 Leggi e osserva. Continua tu!
LAVORIAMO SUL MANUALE Facciamo leggere i nomi accompagnati dall’articolo
1 Ascolta e completa con GATTO e GALLINE. determinativo e osservare il passaggio dalla forma sin-
Si invitano i bambini ad ascoltare i dialoghi senza il golare al plurale.
testo davanti e a verificare le ipotesi scritte alla lavagna Successivamente chiediamo di completare inserendo gli
(cfr. PRIMA DI APRIRE IL MANUALE). articoli giusti. Facciamo controllare a coppie.
Facciamo ascoltare nuovamente e completare il testo.
Chiediamo di confrontare a coppie. ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
2 Vero o falso? Leggi e metti ✔. Nella sezione Esercitiamoci!
Chiediamo di leggere silenziosamente la pagina del Si consiglia di far svolgere le attività 3 e 4.
diario di Anne; poi facciamo leggere, a turno, a voce Disegna la fattoria.
alta. Chiediamo di svolgere l’esercizio a coppie. Dividiamo la classe in gruppi di quattro bambini, con-
Verifichiamo collettivamente. segniamo ad ogni gruppo un foglio piuttosto grande e,
Se la classe lo permette, si può chiedere di trascrivere in fotocopia, una delle seguenti descrizioni che do-
le affermazioni sul quaderno correggendo quelle false. vranno seguire per disegnare la fattoria.

Leggi e disegna la fattoria.

1. La fattoria di Gianni è grande. La casa ha un terrazzo grande


e lungo, sei grandi finestre e una porta marrone.
Davanti alla casa ci sono quattro galline e due gatti, uno nero
e uno bianco.
Vicino ad un grande albero ci sono due cavalli neri e un cane
marrone.
Nel prato ci sono due mucche marroni e due conigli bianchi.

Leggi e disegna la fattoria.

2. La fattoria di Luca è grande. La casa ha il tetto rosso, un ter-


razzo piccolo, tre finestre grandi e tre piccole, una porta gialla.
Davanti alla casa ci sono due cani, uno bianco e uno nero, e
tre gatti marroni.
Vicino ad un grande albero ci sono due cavalli bianchi e un
maiale.
Nel prato ci sono due mucche bianche e nere e tante galline.

36 trentasei Edizioni Edilingua


unità
4
Leggi e disegna la fattoria.

3. La fattoria di Andrea è grande. La casa ha il tetto marrone, un


terrazzo grande, due finestre grandi e quattro piccole, una
porta blu. Davanti alla casa ci sono cinque galline e due
conigli, uno nero e uno bianco. Vicino a un grande albero ci
sono due mucche nere e bianche e un cane marrone.
Nel prato ci sono due cavalli bianchi e due conigli marroni e
bianchi.

Leggi e disegna la fattoria.

4. La fattoria di Luigi è grande. La casa ha il tetto rosso, un ter-


razzo piccolo, sei grandi finestre e una porta bianca.
Davanti alla casa ci sono due galline e un gatto bianco.
Vicino ad un piccolo albero ci sono due cavalli bianchi, un
cane marrone e un maiale. Sopra l’albero c’è un pappagallo
rosso e blu. Nel prato ci sono due conigli bianchi.

Aiutiamo Mago Trasformino. LAVORIAMO SUL MANUALE


Servendoci delle flashcard invitiamo i bambini ad ac- 1 Leggi e colora.
compagnare i nomi degli animali con gli articoli giusti.
Facciamo leggere prima silenziosamente e poi a turno,
Chiamiamo a turno un bambino alla lavagna e chie-
a voce alta, il breve testo. Chiediamo quindi di colorare
diamo di trasformare il nome dell’animale dal singo-
in base alle indicazioni ricavate dal testo stesso.
lare al plurale e invitiamo la classe a scegliere l’articolo
Facciamo confrontare a coppie.
adatto.
Immagina un altro finale per il maialino.
2 Completa con: FIORI, PALLA, PRATO, CANE, PRA-
Dividiamo la classe in gruppi di quattro. Consegniamo TO, GATTO e ALBERO.
un foglio piuttosto grande e chiediamo di dividerlo in Facciamo osservare le foto e completare a coppie con
quattro o sei riquadri (dipende dal livello della classe). le parole date. Chiediamo di leggere a turno per veri-
Facciamo rileggere l’episodio del maialino e chiediamo ficare l’esatta esecuzione.
di pensare ad un finale diverso: 3 Leggi e scrivi il nome della stagione sotto le foto.
Il maialino riesce a scappare? Dopo aver fatto leggere attentamente l’e-mail, invi-
Il maialino viene fermato da un grande orso? ecc. tiamo a completare con il nome delle stagioni e poi a
Facciamo disegnare le vignette ad ogni gruppo e chie- confrontare a coppie.
diamo di scrivere anche i dialoghi, ove necessario, o di 4 Ascolta e ripeti la filastrocca “Le quattro stagioni”.
scrivere una breve didascalia sotto ogni vignetta. Facciamo leggere e ripetere collettivamente la fila-
Una volta completati i fumetti, ogni gruppo illustrerà il strocca. Eventualmente chiediamo di riportarla sul qua-
proprio lavoro alla classe.Se lo riteniamo opportuno, derno e di illustrarla con la stagione preferita.
possiamo proporre la drammatizzazione delle diverse
scenette elaborate dai gruppi. ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
VOCABOLARIO
Cerchia e scrivi il nome degli animali. Cerchia le let-
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE tere rimaste. Come si chiama?
Facciamo osservare l’immagine sul manuale e po- Facciamo osservare e denominare gli animali.
niamo delle domande: Poi chiediamo di ricercare i nomi all’interno del cruci-
Quanti bambini ci sono? Quali animali ci sono? puzzle e di trascriverli con l’articolo.
Se lavoriamo fuori dall’Italia cogliamo l’occasione per Con le lettere rimanenti i bambini formeranno il nome
far emergere eventuali differenze nell’ambiente. dell’animale raffigurato.

Forte! trentasette 37
Gita alla fattoria
Nella sezione Esercitiamoci! Memory e tombole
Si consiglia di proporre le attività 5 e 6. Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 61-63 per
Scrivi un’e-mail. realizzare dei memory o delle tombole, eventualmente
Facciamo lavorare la classe a coppie. Suggeriamo di ri- aggiungendo anche le immagini delle unità precedenti.
leggere eventualmente l’e-mail dell’attività 3. Chie- Per approfondire
diamo di scrivere un’e-mail descrivendo una stagione È possibile presentare ai bambini il box grammaticale
del proprio paese (se lavoriamo fuori dall’Italia) e dise- dedicato agli articoli determinativi singolari e plurali a
gnandola. Ogni coppia poi “spedirà” l’e-mail ad altri pagina 122 e quello sull’uso dei verbi ausiliari a pa-
compagni che la leggeranno ad alta voce alla classe. gina 123 del manuale.
Se lavoriamo fuori dall’Italia possiamo organizzare uno Per ricordare… Intervallo!!!
scambio di e-mail con dei pen-friend. Forniamo in fo- I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 2 le attività 7 e 8
tocopia il seguente modello, o facciamo scrivere un’e- che potranno essere utilizzate per riprendere i contenuti
mail sul computer. presentati in questa unità.

38 trentotto Edizioni Edilingua


Conosciamo l’Italia
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Chiedere e dire dove si abita Lessico della geografia Indicativo passato prossimo
(Dove abiti?, Abito a Roma / (lago, mare, montagna…) del verbo andare
Abito in Italia) Nomi di città e luoghi italiani Aggettivi possessivi
Descrivere foto e immagini di (Roma, Firenze, Napoli, Venezia, -osservazione-
luoghi (città e paesaggi) Milano; Alpi, Po, Lago di Garda,
Chiedere di raccontare un Sardegna)
evento passato
(Dove sei andato/a…?)
Raccontare un evento passato
(Sono andato/a… / Sono
stato/a a casa)

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e dare indicazioni sul posto in cui si vive e su luoghi
conosciuti o mete di viaggi

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• sia in grado di dare indicazioni sul posto in cui vive
• denomini ambienti naturali
• denomini alcune delle principali città italiane
• usi il verbo andare al passato prossimo
• sia in grado di chiedere e rispondere alla domanda: Dove sei andato/a?

NOTA BENE
• Per chi lavora fuori dall’Italia, l’unità offre l’opportu- PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
nità di iniziare a conoscere questo paese. Possiamo
utilizzare quel che i bambini già sanno, come even- Portiamo in classe una carta geografica dell’Italia e po-
tuali racconti di viaggi, cartoline o immagini tratte niamo alcune domande ai bambini: Che cos’è? Che
da riviste. Se lavoriamo con bambini di origine ita- cosa conosci? Dov’è... (ad esempio) Roma? ecc.
liana, possiamo scegliere di approfondire la cono- Lasciamo che i bambini, guidati dalle nostre domande,
scenza delle regioni di provenienza attraverso parlino delle proprie conoscenze e inizino ad esplorare
racconti di nonni o genitori o foto spedite dai pa- la carta. Ogni volta che viene denominato un luogo o
renti italiani. Facciamo utilizzare il lessico appreso una città, invitiamo a turno i bambini a individuarli sulla
anche per parlare del proprio paese e della città in carta geografica.
cui vivono. Potrebbe essere l’occasione inoltre per
iniziare a scambiare brevi lettere e cartoline con LAVORIAMO SUL MANUALE
coetanei italiani. 1 Scrivi al posto giusto: ROMA, FIRENZE, NAPOLI,
• Per chi lavora in Italia, l’unità offre l’opportunità di MILANO, VENEZIA, PALERMO.
avviare un primo contatto con la lingua delle disci- Facciamo osservare la cartina e facciamo notare le
pline. In questo caso sarebbe bene utilizzare o ri- uguaglianze con le sagome delle regioni Lazio, To-
proporre l’unità in parallelo con il programma della scana, Campania, Lombardia, Veneto e Sicilia dise-
classe. Partiamo dalle conoscenze che i bambini già gnate attorno alla carta. Invitiamo i bambini a scrivere
possiedono dell’Italia, approfondendo con ulteriori il nome delle città al posto giusto lavorando in coppia.
notizie sulla regione in cui abitano: città, elementi Controlliamo la corretta esecuzione dell’esercizio chia-
naturali ecc. Cogliamo l’occasione per fare un con- mando un bambino alla volta, che indicherà sulla carta
fronto interculturale facendo ad esempio riportare il punto in cui ha scritto il nome della città.
ai compagni italiani una breve descrizione del pro- Se lavoriamo in Italia, facciamo ricercare e segnare
prio paese, delle città e dei luoghi naturali. sulla cartina anche il nome della città in cui vivono i
bambini.

Forte! trentanove 39
Conosciamo l’Italia
Se lavoriamo fuori dall’Italia, chiediamo ai bambini se Poi chiediamo di eseguire l’esercizio scritto in maniera
conoscono il nome di altre città che dovranno poi cer- individuale. Facciamo confrontare il risultato a coppie.
care e segnare sulla cartina. 5 Come ti chiami? Dove abiti? Rispondi e scrivi.
2 Leggi. Invitiamo i bambini a completare in maniera indivi-
Invitiamo i bambini a leggere silenziosamente, poi as- duale. Successivamente ogni bambino porrà al com-
segniamo i ruoli e facciamo leggere a più voci. pagno le stesse domande: Come ti chiami?, Dove abiti?
3 Cerchia la risposta giusta. e scriverà la risposta sul quaderno in base alla traccia
Facciamo leggere le domande silenziosamente e chie- che scriveremo alla lavagna:
diamo di cerchiare la risposta giusta. Leggiamo ora a Lui/Lei si chiama . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
voce alta le domande e chiediamo di leggere a turno
la risposta. Facciamo ricopiare sul quaderno le do- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
mande con le risposte giuste. Nella sezione Esercitiamoci!
4 Leggi e poi completa con: ABITA, ABITO, ABITI, Si consiglia di far svolgere le attività 1 e 2.
ABITANO, ABITO, ABITO. Indovina: dove abitano?
Leggiamo a voce alta i fumetti poi scriviamo alla lava- Forniamo in fotocopia la seguente scheda; facciamo
gna solo soggetto e verbo, ad esempio io abito; i nonni leggere l’esempio e poi invitiamo i bambini, a coppie,
abitano; la zia abita; tu abiti. a riordinare i nomi delle città.
Leggiamo le frasi da completare e invitiamo i bambini Chiediamo infine di leggere a turno i risultati.
a indicare oralmente il verbo giusto.

Indovina: dove abitano?

VOI ABITATE A ROTINO = TORINO 3. LEI ABITA A LAPINO =

1. NOI ABITIAMO A AMOR = 4. TU ABITI A ZENFREI =

2. IO ABITO A ZIANEVE = 5. LORO ABITANO A LAMINO =

Che cosa manca? tarla con la carta geografica in classe (o con quella pre-
Forniamo ai bambini in fotocopia la seguente scheda e sente sul manuale). Chiediamo quindi di ritagliare le
la cartina della pagina seguente. Invitiamo a confron- regioni mancanti e incollarle al posto giusto.

Che cosa manca? Ritaglia e incolla al posto giusto.

Sicilia

Puglia
Puglia

Emilia-Romagna Sicilia

Piemonte

40 quaranta Edizioni Edilingua


unità
5

Forte! quarantuno 41
Conosciamo l’Italia
a lavorare a coppie per cercare i nomi sulla cartina.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Per verificare la corretta esecuzione chiamiamo un
Portiamo in classe alcune riviste con paesaggi naturali. bambino a turno per indicare sulla carta geografica i
Facciamo ritagliare le immagini. Prepariamo un cartel- luoghi denominati nella lettura.
lone piuttosto grande e suddividiamolo in sette aree che
dedicheremo agli ambienti: Città, Mare, Montagna, ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Pianura, Collina, Lago, Fiume. Invitiamo i bambini a in- Nella sezione Esercitiamoci!
collare le immagini ritagliate al posto giusto guidandoli Si consiglia di far svolgere l’attività 3.
nella scelta. Se alla fine una o più aree dovessero re- Conosciamo l’Italia.
stare prive di immagini, completiamo con dei disegni Dividiamo i bambini in gruppi di quattro. Fotocopiamo
dei bambini. Facciamo osservare il cartellone ottenuto e distribuiamo a ogni gruppo la scheda di pagina 64;
e denominiamo gli ambienti. facciamo osservare la cartina fisica dell’Italia e invitiamo
i bambini a ricercare i nomi di altri laghi, monti o fiumi.
LAVORIAMO SUL MANUALE Se insegniamo in Italia, facciamo approfondire la cono-
1 Ritaglia e incolla le figure alle pagine 141 e 143, scenza della regione in cui ci troviamo, mentre se inse-
gniamo fuori dall’Italia, portiamo altre immagini di luoghi
poi scrivi i nomi.
naturali italiani e guidiamo eventualmente un confronto
Invitiamo i bambini a ritagliare le figure e facciamole ri-
con la conformazione fisica del paese in cui si opera.
comporre sul banco prima di incollarle sul manuale.
Leggi e disegna.
Chiediamo di leggere i nomi degli ambienti e di abbi-
Scriviamo alla lavagna o dettiamo il seguente testo:
nare l’articolo corretto. Infine facciamo scrivere i nomi
“Ci sono due montagne, tre colline, un lago, due fiumi
sul manuale. La verifica sarà effettuata a coppie.
e il mare”.
2 Leggi. Chiediamo di leggere e poi disegnare in base alle in-
Facciamo leggere i dialoghi silenziosamente. dicazioni.
Leggiamo una prima volta a voce alta, poi assegniamo
Metti una ✘ al posto giusto.
i ruoli e chiediamo di leggere a turno.
Forniamo in fotocopia la seguente scheda.
3 Rispondi, poi cerca i nomi sulla cartina. Chiediamo di osservare i due ambienti e di mettere una
Facciamo leggere il testo e chiediamo di completare ✘ sul numero corrispondente all’immagine giusta.
prima oralmente e poi per iscritto. Invitiamo i bambini Facciamo controllare a coppie.

Metti una ✘ al posto giusto.

A B

1. C’è il mare. A B 3. C’è il lago. A B B

2. C’è la montagna. A B 4. C’è il fiume. A B

42 quarantadue Edizioni Edilingua


unità
5
Facciamo scrivere sul quaderno altre frasi da inventare
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE a coppie.
Prendiamo una cartina geografica e invitiamo alcuni 5 Racconta la tua ultima gita. Dove sei andato/a?
bambini, a turno, a ricercare i nomi delle principali città Invitiamo i bambini a produrre un semplice testo nel
italiane. Chiediamo se qualcuno ha visitato quelle città quale raccontino l’esperienza di un loro viaggio in una
o conosce qualche persona che vi abita. città.
Se insegniamo in Italia, facciamo ricercare la propria 6 Ascolta e canta: “Dove andiamo?”.
città e/o la città più importante della propria regione. Facciamo ascoltare la canzone senza il testo davanti e
Utilizziamo le flashcard alle pagine 65 e 66 della Guida chiediamo ai bambini di dire che cosa hanno capito.
per mostrare immagini di città e monumenti italiani; Invitiamo quindi a leggere silenziosamente.
eventualmente potremmo portare anche qualche car- Ascoltiamo e cantiamo insieme.
tolina delle principali città, in modo da introdurre il les- Eventualmente proponiamo un ulteriore lavoro sul testo
sico che troveranno nella sottounità. facendo individuare, ad esempio, i nomi degli ambienti
Chiediamo ai bambini di memorizzare i nomi delle naturali o il verbo andare.
città.
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
LAVORIAMO SUL MANUALE VOCABOLARIO
1 Collega la cartolina alla città. Completa il cruciverba con i luoghi delle fotografie.
Facciamo osservare le “cartoline” delle città e invitiamo Facciamo osservare l’esercizio e chiediamo di comple-
i bambini a collegare ogni foto alla città corrispondente tare a coppie.
sulla carta geografica. Nella sezione Esercitiamoci!
Facciamo confrontare il risultato a coppie. Si consiglia di far svolgere le attività 4, 5 e 6.
Chiamiamo a turno un bambino e facciamo ricercare Conosciamo le città italiane.
sulla carta geografica le città. Dividiamo la classe in gruppi e proponiamo ad ogni
2 Dove abitano? Ascolta e completa. gruppo di approfondire la conoscenza di una delle città
Facciamo osservare l’esercizio. presentate nel manuale o di altre città a scelta.
Chiediamo di leggere silenziosamente poi proponiamo Chiediamo di portare immagini, notizie sui monumenti
l’ascolto; se necessario interrompiamo o proponiamo o luoghi caratteristici.
un ascolto ulteriore. Chiediamo di leggere a voce alta Costruiamo insieme un cartellone nel quale incolleremo
l’esercizio completato. le immagini e brevi testi descrittivi o didascalie.
Poniamo alcune domande di comprensione: La città italiana preferita
Dove abita Francesco? Chiediamo ai bambini di dire quale città italiana pre-
Dove va Lorenzo la domenica? feriscono e che cosa c’è in questa città.
Rileggiamo insieme i brevi testi e soffermiamoci sui mo- Facciamo scrivere un breve testo anche riportando
numenti, le piazze che sono stati nominati; invitiamo i eventualmente una traccia alla lavagna.
bambini ad osservare le immagini e chiediamo di deno- Indovina la città.
minare i monumenti, le piazze, gli elementi caratteristici. Facciamo ricercare immagini di altre città italiane da
3 Completa con: SONO ANDATO, SONO ANDATA, aggiungere a quelle già rappresentate nelle flashcard
SIAMO ANDATI. Unisci alla sua città. alle pagine 65 e 66.
Facciamo leggere silenziosamente e poi chiediamo di Mostriamo le carte ai bambini chiedendo di indovinare
completare a coppie. la città in base all’immagine.
Invitiamo quindi a leggere a voce alta le frasi per veri- Memory e tombole
ficarne la correttezza. Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 65-67 per
Chiediamo di unire ogni personaggio al luogo corri- realizzare dei memory o delle tombole, mischiandole
spondente. magari alle immagini delle unità precedenti.
Per approfondire
4 Dove sei andato domenica, Simone?
È possibile presentare ai bambini il box grammaticale
Facciamo osservare l’immagine e poi chiediamo di ver-
dedicato all’indicativo passato prossimo del verbo an-
balizzare.
dare, a pagina 122 del manuale.
Facciamo alcuni esempi di concordanza del participio,
Per ricordare… Intervallo!!!
scrivendo le frasi alla lavagna, ad esempio:
I bambini troveranno nell’Intervallo!!! 3 l’attività 1 che
Fang Fang è stata a casa. Paula e Hamid sono stati a
potrà essere utile per riprendere alcuni contenuti pre-
scuola.
sentati in questa unità.

Forte! quarantatré 43
In gita a Roma
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Scrivere una pagina di diario Locuzioni temporali Indicativo presente del verbo
(Caro diario…) (l’anno scorso, quest’anno, andare
Scrivere una cartolina tanto tempo fa) Passato prossimo: formazione
(Saluti da…) Monumenti di Roma del participio passato
Descrivere un personaggio storico (Fontana di Trevi, Colosseo…) (raccontato, caduto, sentito)
Raccontare al passato Oggetti e personaggi del Verbo essere + ci
(Siamo andati…, abbiamo visto…) passato (c’è / ci sono)
(gladiatori, spada, mantello…) Verbi pronominali
Accessori (divertirsi…) -osservazione-
(orecchini, collana, bracciale) Rinforzo degli articoli
determinativi

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere e produrre un semplice testo narrativo
• fornire le strutture linguistiche di base per comprendere un breve testo su un’esperienza passata
• fornire alcune semplici conoscenze sui principali monumenti e sulla storia di Roma

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• sappia comprendere un semplice racconto al passato prossimo
• sia in grado di comprendere brevi e semplici testi a carattere narrativo
• sia in grado di produrre, oralmente e per iscritto, un semplice racconto su un’esperienza personale
• denomini alcuni tra i principali monumenti di Roma

NOTA BENE LAVORIAMO SUL MANUALE


• Per chi insegna fuori dall’Italia, l’unità offre l’oppor- 1 Leggi e colora.
tunità per presentare alcuni elementi di civiltà, a par- Invitiamo i bambini a osservare le immagini e chie-
tire dalla Storia antica. diamo di descrivere ciò che vedono.
Un’attività da svolgere in quei paesi che sono stati Facciamo leggere i dialoghi e infine colorare.
interessati dall’influsso dell’Impero Romano, è quel- 2 Cerca Roma nella cartina.
la di invitare i bambini a ricercare testimonianze di Invitiamo ad osservare la cartina dell’Italia, chiedendo
questo impero, attraverso immagini e notizie di mo- di individuare la città di Roma.
numenti ed edifici, quali anfiteatri, acquedotti ecc. Facciamo poi delle domande del tipo:
• Per chi insegna in Italia, l’unità potrebbe concludersi Dove vanno i bambini in gita?
con la ricerca di ulteriori notizie, immagini e carto- Dov’è Roma?
line ed eventualmente con una visita della città di Sei mai andato a Roma? ecc.
Roma. Facciamo trascrivere le risposte sul quaderno in modo
da creare un semplice testo.
3 Leggi, ascolta e canta la canzone “Tutti in gita”.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE Facciamo osservare e leggere.
Portiamo in classe immagini di Roma, che raffigurino Proponiamo un primo ascolto e successivamente invi-
alcuni dei suoi monumenti più noti e chiediamo ai tiamo i bambini a cantare.
bambini se conoscono la città. A questo punto facciamo chiudere il manuale; conse-
Chiediamo se qualcuno è mai stato a Roma o conosce gniamo in fotocopia il testo, mancante di alcune pa-
persone che vi abitano. role, della pagina seguente proponendo ai bambini di
completarlo ascoltando nuovamente.

44 quarantaquattro Edizioni Edilingua


unità
6
Ascolta e completa.

La strada è ____________
ma noi ci divertiamo
Evviva! Evviva!
Tutti in ____________ andiamo!

La strada è ancora lunga


e noi insieme ____________
Evviva! Evviva!
Tutti in ____________ andiamo!

4 Leggi e colora.
Facciamo osservare l’esercizio e leggere i dialoghi. PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
Poi chiediamo di colorare. Portiamo in classe alcune riviste o dépliant di agenzie di
Poniamo delle domande di comprensione: viaggi contenenti immagini di Roma e dei suoi monu-
Dove è andata Fang Fang in gita l’anno scorso? menti.
Che classe fa Edmond quest’anno? Dividiamo la classe in gruppi e facciamo ricercare i
Dove vanno Paula, Fang Fang ed Edmond in gita? nomi dei monumenti principali.
Chiediamo di rispondere oralmente. Chiediamo di denominarli e scriviamoli alla lavagna.
5 Osserva.
Facciamo osservare gli esempi e leggiamoli insieme.
LAVORIAMO SUL MANUALE
Chiediamo quindi di formare altre frasi con quest’anno
e l’anno scorso. 1 Ritaglia le immagini a pagina 143 e incolla al posto
Scriviamole alla lavagna e poi facciamole copiare sul giusto.
quaderno. Invitiamo i bambini a ritagliare le immagini e a incol-
6 Metti in ordine. larle al posto giusto.
Facciamo controllare il risultato a coppie.
Facciamo lavorare a coppie chiedendo di mettere in or-
dine le frasi e di trascriverle. 2 Leggi e colora.
Chiediamo di leggere a turno in modo da verificare la Invitiamo i bambini a osservare, leggere silenziosa-
corretta esecuzione. mente e poi a voce alta.
Chiediamo di individuare le parole sconosciute e se-
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO gniamole alla lavagna fornendo poi una breve spiega-
zione o esemplificazione.
Nella sezione Esercitiamoci!
Facciamo colorare.
Si consiglia di far svolgere l’attività 1.
Andiamo a Roma. 3 Osserva e rispondi alle domande.
Se insegniamo in Italia, possiamo far osservare la car- Facciamo osservare le immagini.
tina che abbiamo in classe o quella del manuale (a pa- Portiamo l’attenzione sulla legenda.
gina 64) e proporre la seguente attività: Leggiamo le domande e invitiamo i bambini a scrivere
“Cerca la tua città insieme all’insegnante; cerca il per- le risposte.
corso che devi fare per arrivare a Roma. Quali regioni Facciamo confrontare le risposte a coppie.
devi attraversare? Quali città?”. 4 Osserva e descrivi: come sono vestiti?
Se insegniamo fuori dall’Italia, facciamo osservare su Facciamo osservare le immagini e descrivere oral-
un planisfero la distanza fra il paese in cui ci troviamo mente.
e Roma. Poi facciamo descrivere sul quaderno.
Facciamo immaginare un possibile percorso verso que-
sta città.

Forte! quarantacinque 45
In gita a Roma
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO 5 Unisci.
Nella sezione Esercitiamoci! Invitiamo i bambini a leggere e poi unire le frasi all’indi-
Si consiglia di far svolgere le attività 2 e 3. cativo presente con le corrispettive al passato prossimo.
Osserva. Facciamo confrontare a coppie.
Scriviamo alla lavagna: Eventualmente chiediamo di trascrivere sul quaderno.
L’ORECCHINO GLI ORECCHINI 6 Osserva e completa.
L’ELMO GLI ELMI Facciamo osservare la tabella invitando poi a comple-
tare con la finale vocalica corretta.
L’ASTUCCIO GLI ASTUCCI
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
L’ARANCIA LE ARANCE
VOCABOLARIO
Leggiamo insieme e portiamo l’attenzione sugli articoli.
Aiuta Simone a pescare le parole giuste per rispondere
Invitiamo i bambini a fare altri esempi che scriveremo
alle seguenti domande.
alla lavagna e sul quaderno.
Invitiamo i bambini ad osservare l’esercizio.
Roma-tour
Leggiamo insieme le domande e poi chiediamo di la-
Chiediamo ai bambini di lavorare in gruppo a casa.
vorare a coppie.
Ogni gruppo dovrà rappresentare una agenzia turistica
Per controllare la corretta esecuzione facciamo leggere
che propone un pacchetto viaggio per Roma.
le risposte.
I bambini potranno ricercare materiali su Internet e fare
Nella sezione Esercitiamoci!
a gara a chi presenta il viaggio più interessante e com-
Si consiglia di far svolgere le attività 4 e 5.
pleto di informazioni.
Dove siete andati in gita?
Ogni gruppo “agenzia”, che si sarà dato un nome e un
Dividiamo la classe in piccoli gruppi.
logo, presenterà alla classe la proposta.
Ad ogni gruppo assegniamo o facciamo scegliere una
città italiana.
I bambini dovranno immaginare di essere andati in gita
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
in questa città e dovranno scrivere un breve racconto se-
guendo le domande guida che scriveremo alla lavagna:
Ripercorriamo insieme ai bambini le tappe della gita
Dove siete andati in gita?
scorrendo le pagine del manuale e facciamo raccon-
Che cosa avete visto?
tare la storia, guidandoli con domande.
Che cosa avete fatto?
Ogni gruppo leggerà alla classe il resoconto della gita.
LAVORIAMO SUL MANUALE Possiamo proporre la stessa attività tutte le volte che
1 Leggi. viene realmente effettuata una gita, anche se non inse-
Facciamo leggere a turno e poi chiediamo: gniamo in Italia.
Dove vanno i bambini? In questo caso lavoreremo prevalentemente per riutiliz-
Che cosa c’è domani? zare il lessico appreso e consolidare l’uso del passato
2 Ascolta la filastrocca: “Ciao Roma”. prossimo.
Facciamo ascoltare e poi ripetere la filastrocca. Memory e tombole
Facciamo sottolineare i nomi dei monumenti. Possiamo utilizzare le immagini delle pagine 68 e 69
3 Leggi e metti ✔. per realizzare dei memory o delle tombole, mischian-
Facciamo leggere a voce alta e poi invitiamo i bambini dole magari alle immagini delle unità precedenti.
a scegliere il completamento corretto. Per approfondire
Facciamo confrontare a coppie e poi invitiamo a tra- È possibile presentare ai bambini i box grammaticali
scrivere le frasi corrette sul quaderno in modo da otte- dedicati all’indicativo passato prossimo dei verbi rego-
nere un breve testo. lari delle tre coniugazioni e quello dedicato al presente
e al passato prossimo del verbo andare, a pagina 122
4 Osserva. del manuale.
Facciamo osservare la tabella sull’indicativo passato Per ricordare... Intervallo!!!
prossimo portando l’attenzione sulle desinenze dell’in- Nell’Intervallo!!! 3 troveranno le attività 2, 3, 4 e 5 che
finito e del participio passato. serviranno per recuperare le strutture apprese in questa
Invitiamo i bambini a fare altri esempi. e nelle precedenti unità.

46 quarantasei Edizioni Edilingua


Facciamo la festa!
Funzioni comunicative Lessico Morfosintassi
Rinforzo e riutilizzo degli Rinforzo e riutilizzo del lessico Rinforzo e riutilizzo dei
elementi comunicativi finora appreso fenomeni grammaticali
finora appresi (Verbi che esprimono movimenti finora appresi
(Descrivere una persona, del corpo: alza, gira, salta; Mesi; (Vado / Sono andato…,
Raccontare, Scrivere una lettera, …) Luoghi per le vacanze) Giocare / Prendere / Finire, …)

OBIETTIVI DELL’UNITÀ:
• consolidare e riutilizzare le strutture linguistiche di base apprese nelle unità precedenti

ALLA FINE DI QUESTA UNITÀ CI POSSIAMO ATTENDERE CHE IL BAMBINO:


• denomini giochi e giocattoli, cibi, capi di abbigliamento, parti del corpo, ambienti naturali, mesi e stagioni
• comprenda e produca brevi testi descrittivi
• sappia interagire nelle situazioni di gioco
• sappia riferire in maniera semplice un’esperienza personale
• comprenda e produca brevi testi narrativi

NOTA BENE Facciamo leggere silenziosamente e poi ad alta voce il


• L’unità offre l’occasione per consolidare le strutture breve testo. Poniamo delle domande guida, ad esem-
linguistiche apprese nel primo e secondo volume. pio: Che cosa c’è sopra il tavolo piccolo? Dove sono i
A partire dalle situazioni comunicative introdotte nel biscotti e la torta? Dove sono i succhi di frutta e l’ac-
manuale è possibile riproporre attività ludiche e or- qua? Che cosa c’è vicino alla finestra? Di che colore
ganizzare semplici feste che coinvolgano i genitori sono i pantaloni di Simone?
e/o gli alunni di altre classi. L’organizzazione di tali Facciamo osservare successivamente il disegno e chie-
momenti costituirà così un’ulteriore opportunità di diamo di individuare le differenze fra il testo ed il dise-
utilizzare la lingua italiana. gno, cerchiandole. Facciamo confrontare a coppie.
Chiediamo infine di scrivere sul quaderno le differenze
rilevate nel disegno; diamo la prima frase come esem-
pio alla lavagna: Non c’è l’acqua.
Per controllare la corretta esecuzione facciamo leggere
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
le frasi a voce alta.
Scriviamo al centro della lavagna la parola “festa”; in- 3 Indovina chi è. Scrivi il numero al posto giusto.
vitiamo i bambini a costruire uno spider gram che sia
Facciamo osservare il disegno poi leggiamo insieme le
utile per la formulazione di un testo orale.
brevi descrizioni. Chiediamo di svolgere l’esercizio a
Portiamo immagini di feste svolte in ambienti scolastici,
coppie. Per controllare la corretta esecuzione facciamo
oppure richiamiamo alla memoria feste che sono state
leggere a turno le frasi completate.
realizzate precedentemente a scuola. Poniamo alcune
domande guida per stimolare la discussione, del tipo:
Siete mai andati a una festa? Ricordate la festa che ab- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
biamo fatto l’anno scorso a scuola? Nella sezione Esercitiamoci!
Si consiglia di far svolgere le attività 1 e 2, quest’ultima
sarà utile per riprendere il lessico relativo agli animali
LAVORIAMO SUL MANUALE che non sono stati ripresentati in questa sottounità.
1 Scrivi al posto giusto: CANE, ORSETTO, BAM- Organizziamo la festa di fine anno.
BOLA, GATTO, PALLONCINI, PALLA, CORDA, FI- Proponiamo ai bambini di organizzare la festa di fine
GURINE. anno o di fine corso. Costituirà una preziosa occasione,
Facciamo osservare il disegno e chiediamo di descri- in particolare per chi lavora fuori dall’Italia, per utiliz-
verlo oralmente. Invitiamo poi i bambini a scrivere al zare la lingua italiana in maniera motivante e concreta.
posto giusto le parole. Facciamo individuare gli spazi scolastici in cui si svol-
Facciamo confrontare il risultato a coppie. gerà la festa (l’aula, la palestra, il cortile); gli invitati, i
2 Leggi con attenzione. Cosa c’è che non va nel di- giochi che verranno proposti, i cibi, gli addobbi e le
segno? Scopri le differenze con il testo. canzoni (o le filastrocche) da proporre.

Forte! quarantasette 47
Facciamo la festa!
Definiamo la data della festa e l’ora. Dividiamo la cortile o una palestra). Se lo spazio è troppo ampio e
classe in cinque gruppi. Ad ogni gruppo affidiamo un dispersivo, definiamo i confini entro cui rimanere.
compito: 1) preparare gli inviti, 2) fare la lista dei cibi e Facciamo individuare, con una conta, il bambino che
delle bevande, 3) organizzare giochi, 4) preparare gli svolgerà il ruolo della “mosca cieca” e bendiamolo. I
addobbi e 5) redigere il programma della festa. bambini faranno fare alcuni giri su se stessa alla
Al gruppo che preparerà gli inviti consegniamo dei car- “mosca cieca” in modo da farle perdere l’orientamento.
toncini colorati e invitiamo, prima di tutto, a comporre il La “mosca” dovrà cercare di toccare un bambino, men-
testo dell’invito prima su un foglio in modo da correg- tre tutti i compagni si muovono liberamente intorno alla
gere gli eventuali errori. Facciamo definire gli elementi “mosca” avvicinandosi e allontanandosi in maniera
decorativi che andranno sul biglietto e infine facciamo provocatoria. Quando la “mosca” tocca un bambino,
disegnare e copiare il testo su ciascun cartoncino. il bambino si deve fermare. A questo punto la “mosca”
Al gruppo che preparerà la lista dei cibi e delle bevande deve cercare di riconoscere il compagno toccando il
diamo la consegna di elencare gli alimenti necessari per viso. Se la “mosca” riesce a individuare l’identità del
la festa ed eventualmente, in base al contesto in cui ope- compagno, quest’ultimo diventerà a sua volta “mosca”,
riamo, alcune schede di semplici ricette che potranno altrimenti il gioco riprende.
essere poi consegnate agli invitati. Per quest’ultima atti-
vità, possiamo portare libri o riviste di cucina italiana, LAVORIAMO SUL MANUALE
oppure può essere la stessa insegnante (o i compagni
1 Ascolta e completa con: GIOCHIAMO, CAPELLI,
italiani nel caso si lavori in Italia) a fornirne alcune.
CONTA, NASO, TOCCA.
Al gruppo che organizzerà i giochi sarà affidato il com-
Facciamo leggere silenziosamente i dialoghi poi pro-
pito di preparare un elenco dei giochi da proporre e,
poniamo l’ascolto invitando i bambini a completare
eventualmente, alcune schede con le istruzioni per svol-
con le parole giuste. Come controllo facciamo leggere
gerli. Sceglieremo a questo scopo giochi semplici da
ad alta voce i dialoghi. Se lo riteniamo opportuno,
descrivere e ben conosciuti dai bambini. Questo
chiediamo ai bambini di imparare la conta a memoria.
gruppo si dovrà occupare di redigere anche la lista
Sarà utile in qualsiasi occasione di gioco.
degli oggetti e delle attrezzature necessarie per svolgere
i giochi (palle, palloncini, fazzoletti ecc.). 2 Canzomimando. Ascolta, canta e mima: “Batti le
Al gruppo che preparerà gli addobbi consegneremo mani insieme a me”.
fogli e/o cartoncini per costruire semplici addobbi per Proponiamo l’ascolto della canzone senza il testo da-
la festa. A questo gruppo daremo inoltre il compito di vanti. Rechiamoci in un luogo più ampio, oppure fac-
scrivere i cartelli da appendere per indicare il luogo ciamo un po’ di spazio nell’aula in modo da consentire
della festa, il posto dove lasciare giacche e giubbotti, il movimento dei bambini. Facciamo ascoltare nuova-
dove sistemare le bevande e così via. La possibilità e la mente e mimiamo insieme le azioni. Infine facciamo
varietà di questi cartelli dipende ovviamente dalla strut- cantare e mimare insieme.
tura in cui operiamo. Invitiamo i bambini a leggere il testo e chiediamo di
Infine, il quinto gruppo si occuperà di redigere il pro- sottolineare le azioni (alza, batti, salta ecc.). Facciamo
gramma della festa e quindi dovrà inviare un proprio trascrivere i verbi sul quaderno e chiediamo di volgerli
componente nei diversi gruppi per prendere nota dei alla seconda persona plurale. Forniamo il primo verbo,
giochi proposti, dei cibi, degli invitati. Il programma come esempio, alla lavagna.
sarà steso con la collaborazione dell’insegnante, che
indicherà i canti da eseguire; il programma sarà poi ri- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
copiato in un grosso cartello da appendere all’ingresso Nella sezione Esercitiamoci!
della festa, oppure su foglietti da allegare agli inviti. Si consiglia di far svolgere le attività 3 e 4.
Tutta la classe sarà quindi impegnata nel preparare le Il comando errato
attività, i giochi, i canti e le filastrocche. Portiamo i bambini in palestra o in un luogo spazioso.
Sicuramente il momento finale, la realizzazione della Disponiamoli di fronte a noi e spieghiamo che dovranno
festa, sarà occasione di soddisfazione per i bambini e fare attenzione ai comandi e alla loro esecuzione per-
di verifica del nostro lavoro. ché, ogni tanto, l’insegnante li eseguirà in maniera errata
per trarli in inganno; in questo caso chi eseguirà il co-
mando errato, imitando l’insegnante, verrà eliminato.
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE L’ultimo che rimarrà in gara, sarà il vincitore.
Presentiamo alla classe il gioco “mosca cieca”. Re- Utilizziamo i comandi conosciuti dai bambini: salta,
chiamoci in uno spazio adeguato al gioco (un atrio, un seduto, fai un giro, alza un braccio, alza una gamba ecc.

48 quarantotto Edizioni Edilingua


unità
7
Indovina: chi è? ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Portiamo delle riviste e chiediamo di ritagliare immagini
VOCABOLARIO
di persone, anche di personaggi famosi. Dividiamo la
Ecco la tua festa! Ritaglia e incolla le figure a pagina
classe in coppie e ad ogni coppia forniamo cinque o sei
153.
figure, e altrettanti foglietti, su cui descriveranno i perso-
Invitiamo i bambini a leggere le parole, poi facciamo ri-
naggi secondo uno schema che scriveremo alla lavagna:
tagliare le figure a pagina 153. Chiediamo ai bambini
capelli:
di scegliere fra le immagini proposte e di incollarle al
occhi:
posto giusto.
bocca:
Nella sezione Esercitiamoci!
abbigliamento:
Si consiglia di far svolgere l’attività 5 per riprendere al-
Una volta terminate le descrizioni, invitiamo a formare
cune strutture comunicative presentate nelle unità pre-
gruppi di due coppie che si sfideranno l’una contro l’al-
cedenti.
tra. Ogni coppia distenderà sul tavolo le immagini e, a
Confrontiamo i calendari scolastici.
turno, leggerà lentamente la descrizione del personaggio
Prendendo come spunto l’attività 3 a pagina 91, pos-
scelto, chiedendo all’altra coppia di indovinare chi è.
siamo invitare i bambini a fare un confronto fra il ca-
Vince la coppia che riuscirà ad indovinare più perso-
lendario scolastico italiano e quello di altri paesi, o del
naggi.
paese in cui si opera.
Se lavoriamo in Italia, facciamo ricercare (o ricerchiamo
noi stessi) i calendari scolastici dei paesi di origine dei
bambini, aggiungendo magari qualche altro paese del-
PRIMA DI APRIRE IL MANUALE
l’Europa.
Riprendiamo i cartelloni degli ambienti costruiti per
Se lavoriamo fuori dall’Italia, confrontiamo il calenda-
l’Unità 5 e osserviamoli di nuovo insieme. In alterna-
rio scolastico del paese in cui si opera con quello ita-
tiva scriviamo al centro della lavagna la parola “va-
liano e di qualche altro paese europeo o extraeuropeo.
canze” e verbalizziamo con l’aiuto di uno spider gram.
Mettiamo in evidenza non solo le date di inizio e di fine
anno scolastico, ma anche quelle delle vacanze du-
LAVORIAMO SUL MANUALE rante l’anno scolastico.
1 Leggi e completa. Facciamo riportare sul quaderno i risultati della ricerca.
Facciamo leggere silenziosamente i dialoghi e invitiamo Memory e tombole
i bambini ad osservare bene i disegni. Chiediamo di Possiamo utilizzare le immagini di pagina 70 per rea-
completare con la parola suggerita dalle immagini. Per lizzare dei memory o delle tombole, mischiandole ma-
controllare la corretta esecuzione facciamo leggere ad gari alle immagini delle unità precedenti.
alta voce. Per approfondire
2 Leggi e metti ✔. Si consiglia di proporre un ripasso delle formule “Per
Facciamo leggere a voce alta il testo e poniamo alcune chiedere... per rispondere” a pagina 124 del manuale.
domande guida: Chi scrive la lettera? A chi la scrive?
Quando vanno i bambini italiani in vacanza? Quali ATTIVITÀ DI VERIFICA
sono le vacanze scolastiche dei bambini italiani? A titolo esemplificativo forniamo alcune attività per la
Quando ha fatto le vacanze di Natale Anne? E le va- verifica delle abilità di comprensione e produzione
canze di Pasqua? Quando vuole andare in Inghilterra? orale e comprensione e produzione scritta. Ogni do-
Facciamo completare l’esercizio, chiediamo di con- cente le potrà adattare, o costruirne altre, in base alla
frontare a coppie e infine facciamo trascrivere sul qua- realtà della propria classe.
derno le due frasi corrette. Verifica dell’abilità di comprensione orale
3 Scrivi quando sono le tue vacanze scolastiche. Disegna seguendo le istruzioni.
Invitiamo i bambini a ricordare le date delle proprie va- Chiediamo di disegnare alcuni personaggi seguendo le
canze scolastiche. Facciamo scrivere sul libro chie- nostre istruzioni. Leggiamo lentamente le frasi in modo
dendo di utilizzare le due formule: da consentire ai bambini di disegnare mentre ascoltano.
iniziano il… e finiscono il… 1. Disegna un bambino.
dal… al… Il bambino si chiama Nico.
Come controllo chiediamo di leggere a voce alta i brevi Nico ha i capelli corti, lisci e neri.
testi prodotti e trascriviamo alla lavagna le frasi cor- Nico ha gli occhi verdi.
rette. Nico ha il naso piccolo.

Forte! quarantanove 49
Facciamo la festa!
Nico ha la bocca grande. Ascolta e rispondi alle domande.
Nico ha una maglietta rossa e i pantaloni blu. Leggiamo alcuni brevi testi e facciamo completare per
Nico ha le scarpe nere. iscritto le frasi fornite in fotocopia (o scritte alla lavagna).
(Testi da leggere)
2. Disegna una bambina. Ciao, mi chiamo Gianna.
La bambina si chiama Mina. A me piacciono Matematica e Scienze.
Mina ha i capelli lunghi, biondi e ricci. Matematica è facile, Storia è difficile!
Mina ha gli occhi blu. Ciao, mi chiamo Paolo.
Mina ha il naso piccolo. A me piacciono Italiano e Inglese.
Mina ha la bocca piccola. Italiano è facile, Matematica è difficile!
Mina ha un maglione giallo e una gonna nera.
Ciao, mi chiamo Ciro.
Mina ha le calze gialle e le scarpe nere.
A me piacciono Scienze e Geografia.
Geografia è facile, Inglese è difficile!

Ascolta e completa.

A Gianna piacciono .................................................................................................................. .

............................................... è facile.

............................................... è difficile.

A Paolo piacciono .................................................................................................................... .

............................................... è facile.

............................................... è difficile.

A Ciro piacciono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

............................................... è facile.

............................................... è difficile.

Verifica della interazione orale Come ti chiami? Quanti anni hai? Quando è il tuo com-
Predisponiamo l’esercizio secondo tre diverse grada- pleanno? Hai fratelli o sorelle? Ti piace giocare con le
zioni, in base alle competenze sviluppate dall’alunno: figurine? Quale materia ti piace? È facile o difficile ita-
un primo livello più semplice in cui richiediamo solo di liano? Hai un animale in casa? Ti piace la pasta? Dove
rispondere ad alcune domande; un secondo livello in sei andato ieri?
cui chiediamo all’alunno di rispondere e porre a sua Prepariamo inoltre quattro o cinque identità diverse che
volta delle domande; un terzo livello, più complesso, in impersoneremo nelle diverse conversazioni o che con-
cui chiediamo a due alunni di interagire autonoma- segneremo ai bambini da interpretare
mente in base ad un elenco di domande. Ad esempio:
A questo scopo, prepariamo alcune tracce che utilizze- Ruben, 12 anni, nato il 6 marzo, ha due sorelle. Non gli
remo per condurre o far condurre una semplice con- piace giocare a figurine. Gli piace Scienze. Italiano è
versazione. facile. Possiede un gatto. Non gli piace la pasta, gli
Eccone alcune esemplificative: piace il pollo. Ieri è andato a casa di Matteo.

50 cinquanta Edizioni Edilingua


unità
7
Gina, 10 anni, nata il 5 aprile. Teresa, 8 anni, nata il 12 dicembre. Ha due fratelli.
Non ha fratelli e sorelle. Non le piace giocare a figurine, le piace giocare con le
Non le piace giocare a figurine, le piace leggere. bambole.
La materia che preferisce è Inglese. Italiano è difficile. La materia che preferisce è storia. Italiano è facile.
Non ha animali in casa, ma il suo animale preferito è il In casa ha un cane. Non le piace la pasta.
cavallo. Ieri è andata al mare.
Le piacciono la pasta e la pizza. Verifica della produzione orale
Ieri è andata a scuola. Chiediamo ai bambini di disegnare se stessi e di de-
Mattia, 9 anni, nato il 23 febbraio. scrivere il proprio aspetto e l’abbigliamento. Possiamo
Ha un fratello e una sorella. Gli piace giocare a figurine. proporre la stessa attività facendo descrivere un com-
La materia che preferisce è Italiano perché è facile. pagno o un personaggio famoso.
Ha due pesci rossi. Verifica dell’abilità di lettura
Gli piacciono la pasta e la cioccolata. Leggi, poi scegli la risposta giusta.
Ieri è andato in gita a Roma. Forniamo in fotocopia la scheda che segue.

Leggi, poi scegli la risposta giusta.

Cara Roberta,
ieri siamo andati in gita in una fattoria, con il pulmino. Ho visto le mucche bianche e nere e i cavalli sul prato.
Vicino ad un grande albero ho visto un piccolo cane marrone e le galline bianche.
Sopra il grande albero c’era un gatto, il mio animale preferito.
Vicino alla casa c’era un albero con tanti fiori rosa. Che bello!
Prima abbiamo visitato tutta la fattoria, dopo abbiamo fatto merenda con pane e cioccolata. Che buona!
Ciao.
Nora

1. Dove è andata Nora? 4. Qual è l’animale preferito di Nora?


a. In gita in fattoria a. Il cane
b. In gita alla fattoria di Roberta b. Le galline
c. Dal nonno c. Il gatto

2. Che cosa ha visto? 5. Che cosa hanno mangiato?


a. Le mucche bianche e i cavalli a. Pane e cioccolata
b. Le mucche nere sul prato b. Pizza
c. Le mucche bianche e nere e i cavalli sul prato c. Pane e gelato

3. Che cosa c’era vicino al grande albero?


a. Un piccolo cane nero e le galline bianche
b. Un piccolo cane marrone e le galline bianche
c. Un grande cane nero e le galline bianche

Verifica dell’abilità di scrittura


Proponiamo alcune tracce per guidare l’elaborazione di un breve testo scritto. Possiamo aggiungere alcune do-
mande in base al contesto in cui insegniamo.
1) LE MIE VACANZE: “Quando vai in vacanza? Che 3) IL MIO COMPAGNO / LA MIA COMPAGNA:
cosa fai in vacanza? Dove vai?”. “Come si chiama? Dove abita? Che cosa gli/le piace
2) UNA GITA SCOLASTICA: “Sei andato in gita? fare? Qual è la sua materia preferita? Che cosa fate
Quando? Dove? Che cosa hai visto? Che cosa ti è insieme?”.
piaciuto? Che cosa non ti è piaciuto?”.

Forte! cinquantuno 51
Chiavi
Chiavi del Libro dello studente 3. 1. F, 2. F, 3. V, 4. V, 5. F
Unità introduttiva. Ciao Anne! 5. 1. ho, 2. hai, 3. ha, 4. ha, 5. abbiamo, 6. avete, 7.
2. mi chiamo Paula, mi chiamo Simone, mi chiamo Ed- hanno
mond, mi chiamo Anne, mi chiamo Fang Fang
4. Scuola: cattedra, sedia, banco; Colori: verde, blu, Unità 2. Quando facciamo i compiti?
giallo; Numeri: quattordici, undici, dieci; Casa: ca-
mera, cucina, divano; Cibo: pasta, pizza, panino;
Giocattoli: palla, bambola, orsetto 1. martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, do-
menica
Unità 1. Come siamo belli! 2. lunedì, sabato, settimana, domenica
3. lunedì: Italiano; martedì: Storia, Geografia; merco-
ledì: Italiano
1. 4. mercoledì, giovedì, venerdì; lunedì, martedì, mer-
coledì; martedì, mercoledì, giovedì; venerdì, sabato,
CAPELLI
domenica

OCCHI
ORECCHIO
2. tre, cinque, sette, nove, sei, dieci, undici
3. 1. devo, 2. voglio, 3. posso
NASO
5. salto; corre, corriamo; scrivo, scrive, scriviamo;
SCHIENA mangia, mangiamo; gioco; legge, leggiamo
VOCABOLARIO
1. Geografia, Matematica, Inglese, Informatica,
BOCCA
Scienze, Storia, Musica
BRACCIO 2.

PANCIA
MANO

Sono le dieci. Sono le tre.


PIEDE GAMBA

2. capelli, occhi, bocca, piede


3. 1. V, 2. F, 3. F, 4. F, 5. F
4. Tom, Pik, Gim, Tim
Sono le nove. Sono le undici.

2. biondi, castani, rossi, neri; lisci, ricci; corti, lunghi


3. Hamid e Paula: neri; Hamid: ricci; Simone ed Ed- Intervallo!!! 1
mond: corti; Fang Fang: lisci e neri 1. M E R C O L E D I G
A P A U L A P R L I
2. R V E N E R D I U O
T E F E R I S C N V
E E M A R T E D E E
D O M E N I C A D D
I S A B A T O I I I

Frase nascosta: Paula preferisce martedì

Forte! settantuno 71
Chiavi
3.

1.

Sono le cinque. Sono le sei.

Primavera Estate

Sono le dodici. Sono le dieci.


Autunno Inverno

4. lunedì, giovedì, venerdì, martedì, mercoledì; Mate- 3. a. estate, b. inverno, c. primavera, d. autunno
matica, Storia, Scienze, Italiano, Italiano, – 4. giubbotto, cappello; primavera; jeans, maglione;
6. Filippo, Katia, Mario, Rita estate, gonna

Unità 3. Che cosa mi metto? Unità 4. Gita alla fattoria

2. maglietta, scarpe, cappello, maglione, gonna, 1.


calze, giubbotto, jeans, camicia, pantaloni, vestito
3. giubbotto, gonna, pantaloni, vestito
4. 2. Questa, 3. Queste, 4. Questo, 5. Questa, 6.
Questo

embre Genna
1. Dic io
e Fe
br b
m
br
ve

aio
No
re

Mar
Ottob

zo
bre

April

2. mucche, mucca, cavalli, cavallo, maiali


ttem

3. Il topo è piccolo; L’elefante è grande; Il serpente è


e
Se

lungo; Il maiale è sporco


4. Simone: il cane; Fang Fang: il gatto; Edmond: il
M
o
st

ag

Ag
o gi
o leone; Hamid: l’orso; Paula: la tigre; Lisa: il pesce
Giug rosso; Luis: il cavallo
Luglio no

3. Gennaio; 28; Marzo; 30; Maggio; 30; Luglio, 30, 1. gatto, galline
31; Agosto, 30, 31, 31; 30; Ottobre, 30, 31; 30; 2. 1. V, 2. F, 3. V, 4. F, 5. F
Dicembre, 30, 31, 31 5. i gatti, i maiali, i cavalli, le mucche
6. il 28 aprile, il 10 maggio

72 settantadue Edizioni Edilingua


3. 2. Cina, 3. Milano, 4. Roma
4. 1. abitano; 2. abito; 3. abita; 4. abito; 5. abito, abiti
2. cane, prato; gatto, albero; palla, prato; fiori
3. inverno, estate, primavera, autunno
VOCABOLARIO 1. -ta-
ma- -re mon-
la tigre, il leone, il serpente, il cane, l’elefante, il ca-
vallo, l’orso, la mucca, il maiale, il topo, il gatto

-gna

-me la-

fiu- -go

col- -li- pia-


-nu-
Animale nascosto: pulcino

Intervallo!!! 2
-na -ra
2. Simone: A me piacciono i pantaloni corti; Paula: A
me piacciono le magliette gialle
5. 1. Maria, 2. Daniele, 3. Tomasso, 4. Elena Il mare, La montagna, Il fiume, Il lago, La collina, La
7. leone, cane, gatto, pesce, orso, tigre, cavallo, ele- pianura
fante, gallina, mucca, maiale 3. 1. Alpi, 2. Po, 3. Garda, 4. Sardegna

Unità 5. Conosciamo l’Italia

1.

. . . . . . . Milano
................

. . . . . . Venezia
.................

. . . . . . Firenze
.................

. . . . . . . .Roma
...............

. . . . . . . Napoli
................

. . . . . . Palermo
.................

Forte! settantatré 73
Chiavi
6. 1. Voi andate a scuola; 2. Noi siamo andati a Fi-
renze; 3. Io vado in piazza; 4. Quest’anno andiamo
in campagna; 5. L’anno scorso siamo andati al lago
1. Canal Grande,
Venezia

1.

Duomo, Milano

Colosseo, Roma
COLOSSEO FORI IMPERIALI

, Napoli
Maschio Angioino

Duomo, Fir
enze
BASILICA DI SAN PIETRO FONTANA DI TREVI

3. No, non ci sono i quaderni (ma pergamene e tavo-


lette che hanno uno strato di cera); No, non ci sono
la lavagna e la cattedra; No, i bambini non scrivono
con le penne
2. Francesco: Napoli; Lorenzo: Milano; Anna: Roma; 4. Soldato dell’antica Roma: Ha un elmo, un mantello
Cecilia: Venezia; Giulio: Firenze rosso, una spada e le scarpe marroni; Donna del-
3. Francesco: sono andato-c; Lorenzo: sono andato- l’antica Roma: Ha un vestito lungo giallo, un man-
e; Anna: sono andata-a; Cecilia: sono andata-b; tello arancio, bracciali, collane e orecchini
Giulio e Silvia: siamo andati-d
VOCABOLARIO
1. fiume, 2. lago, 3. montagna, 4. mare, 5. città, 6. 3. 1. c, 2. a, 3. c, 4. b
collina, 7. pianura 5. 2. a, 3. g, 4. f, 5. d, 6. c, 7. e
6. Paula: andata; Hamid: andato; Simone e Edmond:
Unità 6. In gita a Roma andati; Paula e Fang Fang: andate
VOCABOLARIO
1. Simone e i suoi amici sono andati a Roma; 2. Hanno
2. visto il Colosseo, la Basilica di San Pietro, la Fontana di
Trevi e i Fori Imperiali; 3. No, non ci sono più

Intervallo!!! 3
2. La donna dell’antica Roma ha un vestito lungo giallo
e un mantello arancio. Ha molte collane, molti brac-
ciali e gli orecchini; Il soldato dell’antica Roma ha
un mantello rosso, l’elmo, la spada e le scarpe mar-
roni
3. quattro, sei, otto, dieci
4. Paula: leone; Simone: pizza/pasta; Edmond: banco;
Fang Fang: arancia

Unità 7. Facciamo la festa!

1. 1. palloncini, 2. orsetto, 3. palla, 4. bambola, 5.


cane, 6. corda, 7. figurine, 8. gatto

74 settantaquattro Edizioni Edilingua


2. Differenze: Non c’è l’acqua; Ci sono diversi pallon- 6.
cini rossi ma un solo palloncino verde e uno giallo,
in più ci sono un palloncino blu e uno viola e rosa;
La maglietta di Simone non è blu, ma arancio; Ed-
mond non ha una maglietta gialla, ma una camicia
blu; Il vestito di Fang Fang non è bianco, ma arancio.
Sono le tre. 1. Sono le cinque. 2. Sono le sette.
3. Anna: 4, Antonio: 8, Massimo: 9, Silvia: 1

1. giochiamo, conta, Tocca, capelli, naso

3. Sono le quattro. 4. Sono le dieci. 5. Sono le nove.


1. mare, montagna, lago, fattoria
2. La scuola in Italia inizia a settembre e finisce a giu- 7. 1. disegna, 2. corrono, 3. dormi, 4. saltano, 5. leg-
gno giamo

Chiavi della sezione Esercitiamoci! Unità 3. Che cosa mi metto?


Unità introduttiva. Ciao Anne!
1. 1. Ciao, come ti chiami?; 2. Io mi chiamo Anne; 3.
Lui è mio fratello Ben 1. 1. La maglietta è corta; 2. Le scarpe sono strette; 3.
2. 2. a, 3. d, 4. c Il giubbotto è largo; 4. La gonna è lunga; 5. Il ma-
3. 1. giochi, 2. gioco, 3. giocate, 4. giochiamo glione è corto
4. 1. ✔, 2. ✔, 3. ✘ = blu, 4. ✘ = pizza, 5. ✔, 6. ✘ =
bambola, 7. ✘ = orsetto, 8. ✘ = giallo, 9. ✘ = gatto
5. 1. sono, 2. sei, 3. è, 4. siamo, 5. siete, 6. sono 4. 2. Febbraio, 3. Marzo, 4. Aprile, 5. Maggio, 6. Giu-
gno, 7. Luglio, 8. Agosto, 9. Settembre, 10. Otto-
Unità 1. Come siamo belli! bre, 11. Novembre, 12. Dicembre
5. 1. gennaio, 2. marzo, 3. luglio, 4. settembre, 5. giu-
gno
1. 2. La bambola ha gli occhi neri; 2. La bambola ha
la bocca piccola; 4. La bambola ha un piede rotto
6. 1. inverno, 2. primavera, 3. estate, 4. autunno
7. 1. una, 2. una, 3. un, 4. un, 5. una, 6. una, 7. uno,
8. un
2. a) ✘, b) ✔, c) ✔, d) ✘, e) ✔, f) ✘
Unità 4. Gita alla fattoria
6. 1. ho, 2. hai, 3. ha, 4. abbiamo, 5. avete, 6. hanno
1. 1. mucca, 2. maiale, 3. pesce rosso, 4. tigre, 5.
Unità 2. Quando facciamo i compiti?
cane, 6. leone, 7. orso, 8. cavallo, 9. topo, 10. ser-
pente, 11. gatto
1. 1. Simone fa i compiti; 2. Paula fa i compiti di Ita- 2. 2. ✘, 3. ✔, 4. ✘, 5. ✘, 6. ✘, 7. ✔, 8. ✔
liano; 3. Mi piace fare i compiti di Matematica; 4. Io
faccio i compiti di Scienze
3. 2. c, 3. e, 4. b, 5. a
4. 1. il, 2. i; 3. la, 4. le; 5. la, 6. le; 7. il, 8. i; 9. il, 10.
2. 1. Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì; 2. Merco- i; 11. la, 12. le; 13. il, 14. i; 15. la, 16. le; 17. il,
ledì; 3. Lunedì e giovedì 18. i; 19. il, 20. i
3. 1. lunedì, 2. martedì, 3. mercoledì, 4. giovedì, 5.
venerdì, 6. sabato, 7. domenica
5. Davanti al cancello ci sono le mucche; Sotto l’albero
c’è un cane; Sull’albero c’è un gatto; Vicino a Ed-
4. 2. d, 3. a, 4. c mond c’è un cavallo
5. 1. voglio, 2. posso, 3. devo 6. 1. d, 2. c, 3. b, 4. a

Forte! settantacinque 75
Chiavi
Unità 5. Conosciamo l’Italia

5. 1. Filippo abita a Milano; 2. Chiara abita a Firenze;


1. 1. José abita in Brasile; 2. Antonio abita in Argen- 3. Filippo ha 9 anni; 4. Chiara ha 10 anni; 5. Il
tina; 3. I nonni di Antonio abitano in Italia, a Roma; compleanno di Filippo è il 15 luglio; 6. Il comple-
4. I nonni di Simone abitano in Italia, a Milano anno di Chiara è il 20 giugno; 7. L’animale preferito
2. 1. abiti, 2. abita, 3. abitiamo, 4. abitate, 5. abitano di Filippo è la tigre

Chiavi della Guida per l’insegnante


3. 2. montagna-b; 3. pianura-f; 4. città-g; 5. fiume-c; Unità 1. Come siamo belli!
6. lago-d; 7. collina-e

ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO


4. Palermo, Roma, Firenze, Napoli, Venezia Metti in ordine, disegna e colora. (a pagina 11)
5. 1. Simone è andato al mare; 2. Fang Fang è andata 1. Noemi ha gli occhi verdi e i capelli neri, lunghi e
in montagna; 3. Noi siamo andati a Milano; 4. lisci; 2. Fabio ha gli occhi azzurri e i capelli castani,
Anne è andata in campagna corti e ricci; 3. Chiara ha gli occhi verdi, i capelli
6. 1.sono andato/a, 2. sono stato/a biondi, lunghi e ricci; 4. Giulio ha gli occhi azzurri, i
capelli neri, corti e lisci; 5. Roberta ha gli occhi neri, i
Unità 6. In gita a Roma capelli biondi, corti e ricci

1. 1. vai, 2. sei andato; 3. è andata, 4. va; 5. an- ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO


diamo, 6. siamo andati; 7. andate, 8. siete andati; Consolidiamo il verbo avere. (a pagina 15)
9. sono andati, 10. vanno 1. abbiamo, 2. hanno, 3. ha, 4. hai, 5. avete, 6. ho

Unità 2. Quando facciamo i compiti?


2. 1. b, 2. e, 3. a, 4. d, 5. c
3. 1. il, 2. la, 3. l’, 4. le, 5. il, 6. i, 7. la, 8. i, 9. gli, 10.
l’, 11. il, 12. gli ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Che cosa serve per… ? (alle pagine 18 e 19)

4. 1. f, 2. c, 3. e, 4. d, 5. b, 6. a
5. Paula: andata, stata, caduta; Hamid: andato, stato,
caduto; Simone e Edmond: andati, stati, caduti;
Paula e Fang Fang: andate, state, cadute

Unità 7. Facciamo la festa?

1. 1. Sopra il tavolo grande ci sono le pizze, i panini e


la torta; 2. Sopra il tavolo piccolo ci sono l’acqua e ITALIANO ARTE
i succhi di frutta; 3. Vicino alla finestra ci sono i pal-
loncini rossi, verdi e gialli
2. 1. e, 2. b, 3. c, 4. d, 5. a

3. 1. grandi/marroni, biondi; 2. neri/piccoli, neri; 3.


azzurri/piccoli, biondi
4. 2. ✘, 3. ✔, 4. ✔, 5. ✘, 6. ✔

ATTIVITÀ MOTORIA GEOGRAFIA

76 settantasei Edizioni Edilingua


Italiano: libro, quaderno, penna, gomma; Arte: foglio, Unità 5. Conosciamo l’Italia
colori/tempere, pennello, matita, gomma; Attività mo-
toria: corda, palla; Geografia: carta geografica, libro
Quale materia ti piace? Quale materia non ti piace? (a ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
pagina 20) Indovina: dove abitano? (a pagina 40)
Marco: Italiano e Musica, Scienze e Matematica 1. Roma, 2. Venezia, 3. Napoli, 4. Firenze, 5. Milano
Danny: Mi piacciono Matematica e Italiano, ma non Che cosa manca? (alle pagine 40 e 41)
mi piacciono Storia e Scienze
Jenny: Mi piacciono Geografia e Scienze, ma non mi
piacciono Matematica e Musica
Pablo: Mi piacciono Storia e Scienze, ma non mi piac-
ciono Geografia e Musica Piemonte Emilia
-Rom
agna

ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO


Completa con: PRENDERE, MANGIARE, ANDARE, FI-
NIRE, GIOCARE. (a pagina 23)
1. finire, 2. giocare, 3. mangiare, 4. andare, 5. pren-
Pug
dere lia
Che ore sono nel mondo? (a pagina 26)
1. le tredici, 2. sono le dodici, 3. sono le nove, 4. sono
le ventidue, 5. sono le ventuno, 6. sono le nove
Quando? (a pagina 27)
1. Quando andiamo a casa?; 2. Quando faccio me-
renda?; 3. Quando andiamo al parco?; 4. Quando Sicilia

andiamo dai nonni?; 5. Quando posso giocare a


palla?

Unità 3. Che cosa mi metto? ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO


Mettiamo una ✘ al posto giusto. (a pagina 42)
1. B, 2. A, 3. A, 4. B
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO
Completa con QUESTO, QUESTA, QUESTI, QUESTE. Unità 6. In gita a Roma
(a pagina 30)
1. Questa, 2. Questo, 3. Questo, 4. Questa, 5. Que-
ste, 6. Queste, 7. Questi, 8. Questa, 9. Questi, 10. LAVORIAMO SUL MANUALE
Questo Ascolta e completa. (a pagina 45)
lunga, gita, cantiamo, gita

ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO Unità 7. Facciamo la festa?


Mettiamo gli articoli indeterminativi. (a pagina 33)
1. una, 2. un, 3. uno, 4. un, 5. un, 6. una, 7. un, 8.
un, 9. una, 10. un, 11. un, 12. una ATTIVITÀ DI VERIFICA
Verifica dell’abilità di comprensione orale
Unità 4. Gita alla fattoria Ascolta e rispondi alle domande. (a pagina 50)
Gianna: Matematica e Scienze, Matematica, Storia;
Paolo: Italiano e Inglese, Italiano, Matematica;
ATTIVITÀ DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO Ciro: Scienze e Geografia, Geografia, Inglese
Mettiamo gli articoli indeterminativi. (a pagina 35) Verifica dell’abilità di lettura
1. un, 2. una, 3. un, 4. un, 5. un, 6. un, 7. un, 8. un, Leggi, poi scegli la risposta giusta. (a pagina 51)
9. una, 10. un, 11. un, 12. una 1. a, 2. c, 3. b, 4. c, 5. a

Forte! settantasette 77
Indice

Unità introduttiva Ciao Anne! 5

Unità 1 Come siamo belli! 8

Unità 2 Quando facciamo i compiti? 16

Unità 3 Che cosa mi metto? 28

Unità 4 Gita alla fattoria 34

Unità 5 Conosciamo l’Italia 39

Unità 6 In gita a Roma 44

Unità 7 Facciamo la festa! 47

Flashcard 52

Chiavi 71

78 settantotto Edizioni Edilingua


edizioni Edilingua
Nuovo Progetto italiano 1, 2 T. Marin - S. Magnelli Scriviamo! A. Moni
Corso multimediale di lingua e civiltà italiana Attività per lo sviluppo dell’abilità di scrittura
Livello elementare - intermedio Livello elementare - intermedio
Nuovo Progetto italiano 3 T. Marin Preparazione al Celi 3 M. A. Rapacciuolo
Corso multimediale di lingua e civiltà italiana Livello intermedio
Livello intermedio - avanzato
Al circo! B. Beutelspacher
Nuovo Progetto italiano Video 1, 2 Italiano per bambini. Livello elementare
T. Marin - M. Dominici
Forte! 1, 2, 3 L. Maddii - M. C. Borgogni
Videocorso di lingua e civiltà italiana
Corso di lingua italiana per bambini (6-11 anni)
Livello elementare - intermedio
Livello elementare
Progetto italiano Junior 1, 2, 3 T. Marin - A. Albano
Collana Raccontimmagini S. Servetti
Corso multimediale di lingua e civiltà italiana
Prime letture in italiano. Livello elementare
Livello elementare - intermedio
Via della Grammatica M. Ricci
Progetto italiano Junior Video 1, 2, 3
Livello elementare - intermedio
T. Marin - M. Dominici
Videocorso di lingua e civiltà italiana Via della Grammatica for English speakers M. Ricci
Livello elementare - intermedio Elementary - Intermediate level
Arrivederci! 1, 2 F. Colombo - C. Faraci - P. De Luca Una grammatica italiana per tutti 1, 2
Corso multimediale d’italiano A. Latino - M. Muscolino
Livello elementare - intermedio Livello elementare - intermedio
Arrivederci! 3 C. Faraci - P. De Luca - D. Biagi - F. Colombo I verbi italiani per tutti R. Ryder
Corso multimediale d’italiano Livello elementare - intermedio - avanzato
Livello intermedio Raccontare il Novecento
Allegro 1 L. Toffolo - N. Nuti P. Brogini - A. Filippone - A. Muzzi
Corso multimediale d’italiano. Livello elementare Percorsi didattici nella letteratura italiana
That’s Allegro 1 L. Toffolo - N. Nuti Livello intermedio - avanzato
An Italian course for English speakers Invito a teatro L. Alessio - A. Sgaglione
Elementary level Testi teatrali per l’insegnamento dell’italiano a
Allegro 2 L. Toffolo - M. G. Tommasini stranieri. Livello intermedio - avanzato
Corso multimediale d’italiano Mosaico Italia M. De Biasio - P. Garofalo
Livello preintermedio Percorsi nella cultura e nella civiltà italiana
Allegro 3 L. Toffolo - R. Merklinghaus Livello intermedio - avanzato
Corso multimediale d’italiano. Livello intermedio L’Italia è cultura M. A. Cernigliaro
L’italiano all’università 1 M. La Grassa Collana in 5 fascicoli: Storia, Letteratura,
Corso di lingua per studenti stranieri Geografia, Arte, Musica, cinema e teatro
Livello elementare Collana Primiracconti
La Prova Orale 1, 2 T. Marin Letture graduate per stranieri
Manuale di conversazione Dieci Racconti (A1-A2) M. Dominici
Livello elementare - intermedio - avanzato Traffico in centro (A1-A2) M. Dominici
Mistero in Via dei Tulipani (A1-A2) C. Medaglia
Vocabolario Visuale T. Marin
Un giorno diverso (A2-B1) M. Dominici
Livello elementare - preintermedio
Il manoscritto di Giotto (A2-B1) F. Oddo
Primo Ascolto T. Marin Lo straniero (A2-B1) M. Dominici
Materiale per lo sviluppo della comprensione orale Alberto Moravia (A2-B1) M. A. Cernigliaro
Livello elementare Undici Racconti (B1-B2) M. Dominici
Ascolto Medio T. Marin L’eredità (B1-B2) L. Brisi
Materiale per lo sviluppo della comprensione orale Italo Calvino (B1-B2) M. A. Cernigliaro
Livello medio Il sosia (C1-C2) M. Dominici
Ascolto Avanzato T. Marin Collana Cinema Italia A. Serio - E. Meloni
Materiale per lo sviluppo della comprensione orale Attività didattiche per stranieri
Livello superiore Livello elementare - intermedio - avanzato
Diploma di lingua italiana A. Moni - M. A. Rapacciuolo Collana Formazione
Preparazione alle prove d’esame italiano a stranieri
Sapore d’Italia M. Zurula Rivista quadrimestrale per l’insegnamento
Antologia di testi. Livello medio dell’italiano come lingua straniera/seconda
Collana
Raccontimmagini

Prime letture in italiano


Livello elementare

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