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STATISTICA

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progressivo Domanda Risposta A (esatta) Risposta B
domanda
1 In una distribuzione statistica ordinata con un La modalità che divide in due parti uguali la La media tra il più piccolo e il più grande
numero totale di unità dispari, la mediana è distribuzione

2 In una distribuzione statistica la somma degli Sempre uguale a zero Sempre positiva
scarti algebrici dalla media aritmetica è

3 In una distribuzione statistica la somma degli Sempre un minimo Uguale a zero


scarti al quadrato dalla media aritmetica è

4 In statistica per moda si intende Il valore che si presenta con la massima frequenza Il valore ottenuto facendo la media tra massimo
e minimo dei termini

5 L’asimmetria di una distribuzione può essere Nulla, positiva o negativa Soltanto nulla o positiva

6 La variabilità di una distribuzione può essere Nulla o positiva Positiva o negativa

7 Il coefficiente di variazione è dato Dallo scostamento quadratico medio diviso per la Dalla mediana rapportata alla media aritmetica
media aritmetica

8 Il campo di variazione (range) di una Facendo la differenza tra il valore massimo e il valore Rapportando la media aritmetica alla mediana
distribuzione si ottiene minimo
9 In un istogramma la densità di frequenza, che Dividendo, per ogni classe della distribuzione, la Dividendo la frequenza di ogni classe per il
viene riportata in ordinata, si ottiene frequenza per l’ampiezza della classe totale delle frequenze

10 Per poter calcolare la media geometrica di una I dati devono essere tutti con segno algebrico I dati devono essere in progressione geometrica
distribuzione positivo

11 Il baricentro di una distribuzione Coincide con la sua media aritmetica E' sempre uguale alla mediana
12 Il calcolo delle frequenze cumulate ha un Solo per i caratteri quantitativi e per quelli qualitativi Per tutti i caratteri
significato ordinabili
13 In una distribuzione, la somma delle frequenze E' sempre uguale a 1 Dipende dalle frequenze assolute
relative

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14 In una distribuzione, media aritmetica, mediana Se la distribuzione è simmetrica unimodale Se la distribuzione presenta un’asimmetria
e moda coincidono positiva

15 Il quinto decile coincide per definizione Con la mediana Con la media aritmetica

16 Se la distribuzione è asimmetrica positiva La media aritmetica è maggiore della mediana che a La media, la mediana e la moda coincidono
sua volta è maggiore o uguale alla moda

17 Il valore della mediana Non subisce l’influenza delle osservazioni estreme E' influenzato dal 20 % delle osservazioni più
grandi

18 Per un insieme di dati positivi e con variabilità E' sempre superiore a quella geometrica E' sempre inferiore a quella geometrica
non nulla la media aritmetica

19 Uno scatter plot o diagramma di dispersione è Un grafico che rappresenta le unità statistiche come Un tipo di media
punti su un piano cartesiano

20 Il valore massimo che una frequenza cumulata Uguale a 1 Uguale a 100


relativa può assumere è

21 La variabile casuale di Poisson o degli eventi Soltanto valori interi non negativi Ogni valore intero positivo o negativo
rari può assumere
22 La varianza di una distribuzione è La media del quadrato degli scarti dalla media La differenza tra il dato più grande e quello più
aritmetica piccolo

23 La varianza E' sempre non negativa E' sempre positiva

24 Lo scostamento quadratico medio o deviazione La radice quadrata con segno positivo della varianza La media degli scostamenti dalla media
standard è aritmetica elevata al quadrato

25 La varianza può essere scritta come Quadrato della media quadratica meno quadrato della Media aritmetica al quadrato più scostamento
media aritmetica quadratico medio

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26 Il valore massimo che una distribuzione Al totale delle frequenze assolute A 100
cumulata di frequenza assolute può assumere è
uguale

27 Per una distribuzione di frequenze la Sempre non decrescente Sempre crescente


rappresentazione grafica delle frequenze
assolute cumulate dà luogo a una spezzata

28 Dividendo le frequenze assolute cumulate per il La cumulata delle frequenze relative La retrocumulata delle frequenze assolute
totale delle unità si ottiene

29 Moltiplicando le frequenze relative cumulate La cumulata delle frequenze assolute La retrocumulata delle frequenze relative
per le frequenze assolute totali si ottiene

30 La media aritmetica ponderata si può ottenere Sì No


moltiplicando ogni valore della distribuzione
per la propria frequenza relativa e sommando il
tutto?

31 La media aritmetica della variabile y, ottenuta E' uguale alla trasformazione lineare della media Non è definita
come trasformazione lineare di una variabile x aritmetica di x
(y=a+bx)
32 Standardizzare una variabile significa Calcolare gli scarti dalla media aritmetica e dividere Dividere i dati per la media aritmetica
per lo scostamento quadratico medio

33 Una variabile standardizzata ha Media aritmetica nulla e varianza unitaria Media aritmetica uguale a uno

34 Il metodo delle medie mobili è Un procedimento di perequazione dei dati di serie Una tecnica di rappresentazione grafica dei dati
storiche
35 All’aumentare del numero dei termini di una Sempre meno variabili Sempre più variabili
media mobile su una serie storica si ottengono
dei dati perequati

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36 Il metodo perequativo dei minimi quadrati Minimizza la somma degli scarti al quadrato tra dati Rende minima la variabilità dei dati teorici
osservati e dati teorici

37 Il metodo dei minimi quadrati fu proposto da Gauss Kant

38 Nel metodo dei minimi quadrati applicato al La somma dei dati osservati è sempre uguale a quella La somma dei dati osservati è sempre superiore
modello di regressione lineare semplice dei dati teorici a quella dei dati teorici

39 Cosa sono gli “outliers”? Osservazioni anomale, abnormi Valori di riferimento


40 Se, in una serie temporale equispaziata, i dati Una retta Un’esponenziale
rilevati si dispongono all’incirca secondo una
progressione aritmetica, sarà bene perequare
con

41 Se, in una serie temporale equispaziata, i dati Un’esponenziale Una retta


rilevati si dispongono all’incirca secondo una
progressione geometrica, sarà bene perequare
con

42 Perequando con medie mobili a 5 termini, la 2 termini in meno all’inizio e 2 termini in meno alla Un termine in meno all’inizio e un termine in
serie perequata è più corta di quella originaria, fine meno alla fine
e cioè ha
43 Il chi quadrato di Pearson è Un indice di connessione Un indice di correlazione
44 Il valore del chi quadrato assoluto di Pearson è Sempre non negativo Sempre compreso tra 0 e 1

45 Perequando con medie mobili a 3 termini, la 1 termine in meno all’inizio e 1 termine in meno alla 2 termini in meno all’inizio e 2 termini in meno
serie perequata è più corta di quella originaria, fine alla fine
e cioè ha
46 Se in una tabella il valore del chi quadrato di Sono indipendenti Sono correlati
Pearson è uguale a zero, allora i due caratteri
considerati

47 Se in una tabella i “profili” delle righe sono Il chi quadrato di Pearson è uguale a zero Il chi quadrato di Pearson è uguale a 1
tutti uguali, allora

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48 Se in una tabella i “profili” delle colonne sono Il chi quadrato di Pearson è uguale a zero Il chi quadrato di Pearson è uguale a 1
tutti uguali, allora
49 Se in una tabella i “profili” delle righe sono Sono uguali anche i “profili” delle colonne Almeno due colonne hanno un “profilo”
tutti uguali, allora diverso
50 Se in una tabella i “profili” delle colonne sono Sono uguali anche i “profili” delle righe Almeno due righe hanno un “profilo” diverso
tutti uguali, allora
51 Il coefficiente r di correlazione lineare di Compreso tra -1 e +1 Non negativo
sempre
52 Se due variabili sono perfettamente correlate Il coefficiente di correlazione r è uguale a 1 in valore Il coefficiente di correlazione r è sempre
linearmente assoluto uguale a +1

53 Se si moltiplicano per una costante non nulla i Rimane invariato Viene moltiplicato per quella costante
valori di due variabili, il loro coefficiente di
correlazione lineare r

54 Se per due variabili il coefficiente di Si dispongono tutti lungo una retta Sono sempre positivi
correlazione lineare è r=1, i loro valori

55 Se due variabili sono incorrelate linearmente Non sono necessariamente indipendenti Sono anche indipendenti
(ossia r =0)

56 Se due variabili sono indipendenti Sono anche linearmente incorrelate (r =0) Possono essere linearmente correlate

57 Se due variabili hanno correlazione lineare Anche i coefficienti angolari delle due rette di I coefficienti angolari delle due rette di
positiva regressione (di y su x e di x su y) sono entrambi regressione sono uno positivo e l’altro negativo
positivi
58 Se due variabili hanno correlazione lineare Anche i coefficienti angolari delle due rette di I coefficienti angolari delle due rette di
negativa regressione (di y su x e di x su y) sono entrambi regressione sono uno positivo e l’altro negativo
negativi
59 Un rapporto statistico è di composizione se La quantità (o la frequenza) che sta al numeratore è E' composto da più voci
parte della quantità (o frequenza) che appare al
denominatore

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60 Gli indici che definiscono la concentrazione si Soltanto a caratteri trasferibili Soltanto a caratteri positivi non trasferibili
possono applicare

61 La più nota misura di concentrazione, il 0 (concentrazione nulla) e 1 (concentrazione -1 (concentrazione nulla) e 1 (concentrazione
rapporto del Gini, assume valori compresi tra massima) massima)

62 Se per una distribuzione la concentrazione è Anche la varianza è nulla La varianza è uguale a 1


nulla, allora questo significa che

63 Per poter calcolare correttamente la Ordinare i dati in senso non decrescente Rappresentare graficamente i dati
concentrazione secondo gli indici più diffusi
occorre
64 Si parla di regressione lineare multipla quando Le variabili indipendenti sono più di una Sono più di una le variabili dipendenti

65 Il quadrato del coefficiente di correlazione Esprime la bontà di adattamento del modello ai dati E' un indice di asimmetria
lineare r, chiamato anche coefficiente di osservati
determinazione

66 Nella regressione lineare semplice le due rette Passano entrambe per il punto di coordinate (media di Passano sempre entrambe per l’origine degli
di regressione (di y su x e di x su y) x, media di y) assi cartesiani

67 Se due variabili x e y sono incorrelate (il La covarianza tra x e y La varianza di x è uguale a quella di y
coefficiente di correlazione lineare r è uguale a è uguale a zero
zero)

68 Un istogramma è Una rappresentazione grafica per caratteri quantitativi Un indice analitico che misura l’asimmetria
divisi in classi
69 In un grafico di dispersione, le due rette di Il quadrato di r, coefficiente di correlazione lineare, è I dati sono espressi sotto forma di scarto
regressione (di y su x e di x su y) si uguale a 1
sovrappongono soltanto se

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70 In una distribuzione di frequenza univariata, Due Una soltanto, nella parte inferiore della
quante classi aperte si possono avere, al distribuzione
massimo?
71 Una misura della variabilità è la differenza Terzo quartile meno primo quartile Secondo quartile meno primo quartile
interquartile: come è definita?

72 Si possono avere distribuzioni di frequenza Sì No, in nessun caso


plurimodali?
73 Per un insieme di dati positivi e con variabilità E' sempre superiore a quella aritmetica E' sempre inferiore a quella aritmetica
non nulla la media quadratica

74 Un indice relativo normalizzato Assume sempre valori compresi tra 0 e 1 Assume sempre valori compresi tra -1 e +1

75 Se in una tabella doppia di frequenze i due Al prodotto delle corrispondenti frequenze marginali Alla somma delle corrispondenti frequenze
caratteri sono indipendenti ogni frequenza di diviso per il totale delle frequenze marginali divisa per il totale delle frequenze
cella è uguale

76 In una tabella a doppia entrata il totale delle A1 A 100


frequenze relative marginali di riga è uguale

77 Se in una distribuzione vengono aggiunte due La mediana rimane comunque invariata La media aritmetica rimane comunque
osservazioni, una inferiore al primo quartile e invariata
l’altra superiore al terzo quartile

78 In una tabella a doppia entrata il totale delle A1 A 100


frequenze relative marginali di colonna è
uguale
79 La differenza semplice media E' la media aritmetica di tutte le possibili differenze, E' la media aritmetica di tutte le possibili
prese in valore assoluto, tra ogni termine delle differenze, prese con il segno algebrico, tra
distribuzione e tutti gli altri ogni termine della distribuzione e tutti gli altri

80 L’indice di variabilità intermediale è Un indice che non esiste in statistica Dato dalla differenza tra la media armonica e la
media geometrica

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81 Il coefficiente di correlazione lineare r tra due Covarianza divisa per il prodotto dei rispettivi Covarianza divisa per il prodotto delle
variabili è dato da scostamenti quadratici medi rispettive medie

82 Lo scostamento semplice medio dalla media è Dalla media degli scostamenti in valore assoluto dalla Dalla media degli scostamenti quadratici dalla
dato media aritmetica media aritmetica

83 Se si hanno questi tre valori: 4, 7, 10, qual è la 9 10-4=6


varianza?
84 Se si hanno questi sei valori: 2, 5, 4, 2, 7, 10 la 2 5
moda è
85 Il momento terzo centrale di una distribuzione La media degli scostamenti al cubo dalla media La media degli scostamenti dalla media cubica
è aritmetica
86 Nell’espressione di una retta: y=a+bx, il Coefficiente angolare Intercetta
parametro b viene chiamato

87 Nell’espressione di una retta: y=a+bx, il Intercetta Coefficiente angolare


parametro a viene chiamato

88 Se si hanno questi sette valori: 4, 7, 9, 3, 10, 8, 8 (22+3)/2=12,5


22 qual è la mediana?
89 Se a ogni valore di una serie di media m La media diventa m+c e la varianza rimane uguale La media diventa m+c e la varianza viene
aggiungiamo una stessa costante c arbitraria moltiplicata per c

90 Se ogni valore di una serie di media m viene La media diventa cm e la varianza viene moltiplicata La media diventa cm e la varianza viene
moltiplicato per una stessa costante c arbitraria per c al quadrato moltiplicata per la radice di c

91 Il coefficiente di correlazione lineare r tra due No Sì, anche r viene incrementato per quella
variabili cambia se a una delle due variabili costante
viene aggiunta una costante?

92 In statistica, cosa si intende per devianza? Il numeratore della varianza La somma dei valori al quadrato

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93 Se la codevianza tra due variabili è negativa Anche il loro coefficiente di correlazione lineare r è Le due variabili sono incorrelate
negativo

94 Se la media aritmetica di un gruppo di Coincide con il quadrato della media quadratica E' anch’essa nulla
osservazioni è nulla, la varianza

95 In statistica, l’entropia E' una misura della eterogeneità Definisce l’asimmetria di una distribuzione

96 In una tabella di frequenza doppia la somma Sempre uguale a zero Sempre maggiore di zero
degli scarti tra i valori di cella osservati e quelli
teorici in caso di indipendenza è

97 Quando può essere utile calcolare la Se è presente qualche osservazione anomala o poco Se i dati sono molto elevati
correlazione sui ranghi anziché sulle variabili affidabile
originarie?
98 Cos’è un box plot? Una forma di rappresentazione grafica Un metodo di perequazione
99 La distribuzione cumulata di un carattere Non ha senso Può essere definita solo per le frequenze
qualitativo non ordinabile o sconnesso assolute ma non per quelle relative

100 Qual è l'indice che minimizza sempre la somma La mediana La media aritmetica
degli scarti assoluti?

101 Il principio delle probabilità totali per due Uguale alla somma delle probabilità dei singoli Sempre nulla
eventi incompatibili dice che la probabilità eventi
dell'unione dei due eventi è

102 Il principio delle probabilità composte dice che Se due o più eventi sono indipendenti, la probabilità Se due o più eventi sono indipendenti, la
che si verifichino tutti è uguale al prodotto delle probabilità che si verifichino tutti è uguale alla
rispettive probabilità somma delle rispettive probabilità

103 Se due eventi sono compatibili, la probabilità Uguale alla somma delle probabilità che ognuno si Uguale alla somma delle probabilità che
che si verifichi uno qualsiasi di essi è verifichi meno la probabilità che si verifichino ognuno si verifichi
insieme

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104 Due eventi incompatibili sono No, mai Sì, sempre
probabilisticamente indipendenti?
105 La curva normale o degli errori accidentali è Gauss Einstein
stata proposta per la prima volta da

106 Nella curva normale Media aritmetica, mediana e moda coincidono La media aritmetica è sempre superiore alla
mediana
107 Una variabile casuale normale può assumere Valori compresi tra meno infinito e più infinito Solo valori positivi

108 La curva normale assume il suo valore Della sua media Della sua varianza
massimo in corrispondenza
109 Cos’è un intervallo fiduciario o “di Un intervallo che contiene il parametro della Un intervallo che consente di stimare la
confidenza”? popolazione con una probabilità prescelta rappresentatività del campione

110 Una variabile casuale è discreta quando Può assumere solo un numero finito o un’infinità Si può calcolare la sua media aritmetica
numerabile di valori
111 Una tavola dei numeri casuali può servire per Formare un campione rappresentativo con Stimare una percentuale di una variabile
l’estrazione casuale delle unità statistiche casuale

112 La "cluster analysis" consente di Formare gruppi tipologici omogenei Verificare ipotesi sulla distribuzione della
varianza campionaria

113 Per una variabile casuale normale o gaussiana, La curva si schiaccia verso l’asse delle ascisse La curva si innalza e si appuntisce
all’aumentare della varianza

114 Quando un gioco si può definire “equo”? Quando il valor medio della variabile casuale Quando tutte le probabilità di "vincita" non
"vincita" è uguale a zero sono negative
115 La distribuzione di probabilità di una variabile Il parametro p è diverso da 0,5 Il numero n delle prove è basso
casuale binomiale (con p=probabilità di
successo in una prova,n=numero di prove) è
asimmetrica se

116 Se la probabilità di un evento è uguale a zero L’evento non necessariamente è impossibile L’evento è sicuramente impossibile

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117 Nell’inferenza statistica cosa si intende per Respingere un’ipotesi quando essa è vera Accettare un’ipotesi falsa
errore di prima specie?
118 Nell’inferenza statistica cosa si intende per Accettare un’ipotesi falsa Respingere un’ipotesi quando essa è vera
errore di seconda specie?

119 Nelle indagini campionarie, cos’è la Un metodo di somministrazione telefonica delle Un metodo di stima dei risultati
metodologia CATI ? interviste con l’ausilio del computer

120 La variabile casuale normale o degli errori Sempre simmetrica Sempre asimmetrica
accidentali è
121 La probabilità che una variabile normale sia Il 95% Il 40%
compresa tra μ-2σ e μ+2σ è circa

122 Un campione stratificato è caratterizzato dal La popolazione di riferimento viene preliminarmente Viene rispettato il principio dell’estrazione
fatto che divisa rispetto alle modalità di un certo carattere in casuale
sottopopolazioni omogenee dette strati

123 Qual è uno dei principali vantaggi che può Stime più efficienti della media della popolazione Una maggiore rapidità di esecuzione
offrire un campione stratificato rispetto a un campionata
campione casuale semplice ?

124 Per ridurre l’ampiezza di un intervallo Aumentare la numerosità del campione Aumentare la probabilità di riferimento
fiduciario (o di confidenza) nella stima della
media della popolazione occorre

125 La speranza matematica di una variabile Il suo valor atteso L’intervallo dei valori che la variabile può
casuale è assumere
126 Come si definisce in demografia l’indice di Rapporto tra anziani (di 65 anni e oltre) e giovani Percentuale di anziani oltre 70 anni sulla
vecchiaia? fino a 14 anni popolazione
127 Come si definisce in demografia l’indice di Giovani fino a 14 anni e anziani di 65 e oltre sulla Rapporto tra persone non attive e persone attive
dipendenza totale? popolazione in età 15-64

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128 Cos’è l’età mediana di una popolazione? E’ quell’età che divide la popolazione in due gruppi E’ un sinonimo dell'età media
di uguale numerosità: il primo formato da individui di
età più giovane o uguale all'età mediana e il secondo
con età uguale o superiore all'età mediana

129 Il tasso di fecondità totale è definito come Il numero medio di figli per donna Il rapporto tra nati vivi e popolazione presente

130 Una piramide delle età è Una rappresentazione grafica della popolazione Un metodo di stima della mortalità
divisa per sesso e classi di età

131 I numeri indici semplici Confrontano le intensità di uno stesso fenomeno in Impiegano la media aritmetica non ponderata
due o più situazioni diverse

132 Cosa esprime la variazione congiunturale di un La variazione rispetto al mese o al periodo La variazione rispetto allo stesso mese o
indice? immediatamente precedente periodo dell’anno precedente

133 Cosa esprime la variazione tendenziale di un La variazione rispetto allo stesso mese o periodo La variazione rispetto al mese o al periodo
indice dei prezzi? dell’anno precedente precedente dello stesso anno

134 La base di un numero indice è Il denominatore del rapporto che definisce il numero La quantità che sta al numeratore
indice

135 L’analisi input-output viene anche chiamata Analisi delle interdipendenze settoriali Analisi dei volumi economici

136 I risultati della rilevazione ISTAT delle forze di Trimestrale Mensile


lavoro vengono diffusi con periodicità

137 Nelle statistiche sulle forze di lavoro, per Tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la Tra le persone appartenenti alle forze di lavoro
“tasso di attività” l’ISTAT intende il rapporto popolazione di 15-64 anni e la popolazione di 25 anni e più

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138 Nelle statistiche sulle forze di lavoro, per Tra le persone in cerca di occupazione e le forze di Tra le persone disoccupate e la
“tasso di disoccupazione” l’ISTAT intende il lavoro popolazione di 25 anni e più
rapporto

139 Nelle statistiche sulle forze di lavoro, per Tra le persone occupate e la popolazione di 15-64 Tra le persone appartenenti alle forze di lavoro
“tasso di occupazione” l’ISTAT intende il anni e la popolazione di 25 anni e più
rapporto

140 Cosa sono il NIC, il FOI e l’ IPCA? Tre diversi indici ISTAT dei prezzi al consumo Tre diversi indici ISTAT per misurare la
produzione industriale
141 Qual è la periodicità della rilevazione ISTAT Dipende dal prodotto: può essere bimensile, mensile Mensile per tutti i prodotti
dei prezzi per i prodotti inseriti nel paniere? o trimestrale

142 EUROSTAT elabora autonomamente gli No, utilizza quelli forniti dall’ISTAT Sì, per i prezzi al consumo
indicatori congiunturali sull’economia italiana?

143 Il paniere dell’indice ISTAT dei prezzi al Ogni anno Ogni 5 anni
consumo per l’intera collettività nazionale ogni
quanti anni viene aggiornato

144 Se in un anno i prezzi aumentano del 3% e Un po’ più del 5% Un po’ meno del 5%
nell’anno successivo del 2%, quanto è stato
l’aumento complessivo nel biennio?

145 La spesa per l’acquisto della casa viene No, perché la casa è vista come un bene di Sì, con rilevazioni trimestrali
considerata dall’ISTAT nel calcolo investimento
dell’inflazione?
146 Cosa intende per “grande impresa” l’ISTAT nei Imprese con 500 e più dipendenti Imprese con 1.000 e più dipendenti
suoi indicatori su lavoro e retribuzioni?

147 Come definisce l’ISTAT un disoccupato “di Una persona in cerca di occupazione da almeno Una persona in cerca di occupazione da almeno
lunga durata”? dodici mesi sei mesi

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148 Cosa è EUROSTAT? L’ufficio statistico delle Comunità europee La filiale dell’ISTAT a Bruxelles

149 Le forze di lavoro sono date Dalle persone occupate più quelle in cerca di Dalle persone occupate
occupazione
150 Cos’è il tasso di pensionamento di una Il rapporto percentuale tra il numero dei pensionati e Il rapporto percentuale tra il numero dei
popolazione? la popolazione a fine anno pensionati e la popolazione attiva a fine anno

151 La distribuzione del reddito delle famiglie Asimmetrica positiva Asimmetrica negativa
italiane, come risulta dalle indagini Banca
d’Italia degli ultimi decenni, ha una forma

152 Cos’è il SEC? Il sistema di contabilità nazionale adottato Una metodologia per il calcolo delle variazioni
dall’Unione Europea dei prezzi
153 Il PIL italiano pro capite nel 2005 a prezzi 24mila euro 10mila euro
correnti secondo le prime stime ISTAT è stato
di circa
154 Cos’è il deflatore di un aggregato L’indice con cui si elimina dai valori espressi in Il procedimento di aggiustamento dai valori
macroeconomico (PIL, consumi, ecc.)? termini correnti l’influenza dovuta alle variazioni dei storici a quelli correnti
prezzi
155 Il prodotto interno lordo ai prezzi di mercato è Valore aggiunto al costo dei fattori più le imposte Reddito nazionale lordo meno le imposte
formato da indirette nette indirette nette
156 Il reddito nazionale lordo ai prezzi di mercato è Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato più i Valore aggiunto al costo dei fattori più le
dato da redditi netti dall’estero imposte indirette nette

157 Il reddito nazionale netto ai prezzi di mercato è Reddito nazionale lordo ai prezzi di mercato meno gli Reddito nazionale lordo ai prezzi di mercato
dato da ammortamenti meno le imposte indirette nette

158 Cosa si intende per saldo finanziario primario Il saldo calcolato al netto degli interessi passivi Il saldo calcolato includendo gli interessi
delle Amministrazioni Pubbliche? passivi

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159 Qual è la differenza tra prodotto interno lordo Il PIL include gli ammortamenti Il PIL include il saldo della bilancia dei
(PIL) e prodotto interno netto? pagamenti

160 In una distribuzione per unità con un numero di E' pari alla media aritmetica dei due valori centrali Coincide sempre con la moda
termini pari, la mediana

161 La costruzione di un box plot consente di Il grado di dispersione dei dati, la simmetria, la La correlazione tra due fenomeni
rappresentare visivamente alcune presenza di valori anormali
caratteristiche fondamentali di una
distribuzione statistica, quali

162 La media della somma di due variabili casuali: M(x) + M(y) dove: M(x) + M(y) + Cov (xy) dove:
media (x+ y) è pari a M è l'operatore media M è l'operatore media e Cov è la covarianza

163 Il campo di variazione, il campo di variazione Sono indicatori di variabilità assoluta Sono indicatori di variabilità relativa
medio e la differenza media

164 La media aritmetica ha come elemento di La sensibilità ai valori estremi L'assenza di sensibilità ai valori estremi
debolezza
165 Il censimento E' un'indagine statistica che rileva uno o più fenomeni E' un'indagine statistica che rileva uno o più
su tutte le un'unità di una popolazione fenomeni su una parte delle un'unità di una
popolazione
166 La media aritmetica E' invariante per trasformazioni lineari della E' variante per trasformazioni lineari della
distribuzione distribuzione
167 La varianza di una costante per una variabile Alla costante al quadrato moltiplicata per la varianza Alla costante moltiplicata per la varianza della
casuale è uguale della variabile casuale variabile casuale

168 Gli indici di variabilità relativa Consentono di effettuare confronti sulla variabilità di Non consentono di effettuare confronti sulla
fenomeni che presentano unità di misura differenti variabilità di fenomeni che presentano unità di
misura differenti

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169 Il modello dell'inventario permanente Il modello dell'inventario permanente permette di E' un metodo di valutazione delle scorte
ottenere una stima dello stock di capitale sia lordo
che netto, a partire dalla serie storica degli
investimenti.

170 Le ipotesi di base del modello dell'inventario La vita media del bene, la funzione di eliminazione, Il tasso di inflazione e il tasso di interesse
permanente riguardano la legge di ammortamento

171 La funzione di eliminazione ha il compito Di simulare la distribuzione delle uscite dei singoli Di eliminare le duplicazioni nel modello
beni da un collettivo iniziale di investimenti nel corso dell'inventario permanente
della loro vita produttiva

172 L’indice di prezzo di Laspeyres utilizza come Le quantità consumate nell’anno base Le quantità del periodo corrente
sistema di ponderazione

173 Il valore centrale della classe E' la semisomma tra limite inferiore e superiore della E' il valore ottenuto facendo la media tra
classe massimo e minimo dei termini presenti nella
classe
174 La densità di frequenza è pari Al rapporto tra frequenza e ampiezza Al rapporto tra ampiezza e frequenza

175 La media di una distribuzione bernoulliana è p dove: p = (1-p) dove:


pari a risultato di successo dell'esperimento p = risultato di successo dell'esperimento

176 La varianza di una distribuzione bernoulliana è p (1-p) dove: p = (1-p) dove:


pari a risultato di successo dell'esperimento p = risultato di successo dell'esperimento

177 La media di una distribuzione binomiale è pari np 2np


a
178 La varianza di una distribuzione binomiale è np (1-p) 2np (1-p)
pari a

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STATISTICA

Numero
progressivo Domanda Risposta A (esatta) Risposta B
domanda
179 La varianza della seguente variabile composta Var (x) + Var (y) + 2 Cov (xy) dove: Var è Var (x2) + Var (y2) + 2 Var (xy) dove:
(x+y) è pari a l'operatore varianza e Cov è l'operatore covarianza Var è l'operatore varianza

180 La varianza della seguente variabile composta Var (x) + Var (y) - 2 Cov (xy) dove: Var è Var (x2) - Var (y2) + 2 Var (xy) dove:
(x-y) è pari a l'operatore varianza e Cov è l'operatore covarianza Var è l'operatore varianza

181 La varianza Possiede l'unità di misura del carattere elevata al Possiede la stessa unità di misura del carattere
quadrato
182 La distribuzione del carattere "reddito" Con un istogramma Con un grafico a torta
suddivisa in dieci classi può essere rappresenta

183 La varianza di un carattere è nulla quando Il carattere è equidistribuito Metà dei valori sono positivi e metà negativi

184 Per confrontare la distribuzione di un carattere Si confrontano le distribuzioni di frequenze relative Si confrontano le distribuzioni di frequenze
qualsiasi rispetto a due diversi collettivi assolute

185 Nel campionamento casuale semplice I campioni di uguale dimensione hanno tutti la stessa I campioni di qualsiasi dimensione hanno tutti
probabilità di essere estratti la stessa probabilità di essere estratti

186 Un carattere quantitativo trasferibile è Tutte le unità statistiche possiedono lo stesso valore Metà delle unità possiedono una certo valore e
equidistribuito quando l'altra metà un altro valore

187 Per trasformare un indice statistico che varia tra Bisogna dividere i suoi valori per 50 e moltiplicarli Bisogna dividere i suoi valori per 50
0 a 50, in una scala tra 0 e 100 per 100

188 L'indice di correlazione lineare misura Tra due caratteri quantitativi Tra due caratteri qualitativi
l'associazione statistica
189 Se si hanno questi quattro valori: -1, 0, 0, 1, 0,5 1
qual è la varianza?
190 La varianza può essere calcolata Solo su caratteri quantitativi Solo su caratteri ordinabili
191 La dipendenza perfetta di un carattere rispetto Con un numero qualsiasi di righe e colonne Solo se il numero di righe è uguale al numero
all'altro si può osservare su una tabella doppia di colonne
di frequenze

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STATISTICA

Numero
progressivo Domanda Risposta A (esatta) Risposta B
domanda
192 Se la distribuzione presenta qualche valore La mediana La media aritmetica
anomalo, quale indice di posizione conviene
utilizzare?

193 Se A e B sono due eventi incompatibili, con P(A) + P(B) P(A) P(B)
probabilità P(A) e P(B) rispettivamente, allora
la probabilità della loro unione è uguale a

194 Due eventi A e B, con probabilità P(A) e P(B) P(A) P(B) P(AUB)
rispettivamente, sono indipendenti se la
probabilità che si verifichino
contemporaneamente è uguale a

195 L'area sottesa dalla curva normale Uguale a 1 Maggiore di 1


nell'intervallo da meno infinito a più infinito è

196 Il "titolo di studio" è un carattere Qualitativo ordinabile Qualitativo sconnesso


197 Uno stimatore di un parametro della Una funzione dei dati campionari Una funzione dei dati della popolazione
popolazione è
198 Nella verifica d'ipotesi, il livello di La probabilità di rifiutare l'ipotesi nulla quando è vera La probabilità di accettare l'ipotesi nulla
significatività indica quando è vera
199 In un generico sistema d'ipotesi di un test L'ipotesi nulla assume che il parametro sia uguale a L'ipotesi nulla assume che il parametro sia
statistico un certo valore diverso da a un certo valore

200 Nella verifica d'ipotesi si rifiuta l'ipotesi nulla Il valore osservato della statistica del test ricade nella Il campione cade nella zona di rifiuto
se zona di rifiuto

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STATISTICA

Risposta C

Quella che si presenta con la frequenza più alta

Sempre negativa

Un massimo

La differenza tra valore massimo e valore minimo

Positiva o negativa ma non nulla

Soltanto positiva

Dalla media aritmetica divisa per la varianza

Facendo la differenza tra valore massimo e media


aritmetica
Moltiplicando la frequenza relativa di ogni classe
per la media aritmetica della distribuzione

I dati possono essere sia positivi che negativi

E' sempre uguale alla moda


Solo per i caratteri quantitativi

Dipende dal carattere statistico esaminato

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STATISTICA

Risposta C

Se la distribuzione ha tre massimi

Con la moda

La media è inferiore alla mediana

E' influenzato dal valore del 20% delle


osservazioni più grandi e del 20% di quelle più
piccole
Coincide con quella geometrica

Un indice di variabilità

Indefinibile, in quanto dipende dai dati in esame

Ogni valore nel campo dei numeri reali positivi

La somma degli scarti dalla media aritmetica presi


in valore assoluto, divisa per le frequenze

Può essere negativa o positiva ma non nulla

La media degli scarti al quadrato dalla media


aritmetica

Mediana più quadrato della moda

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STATISTICA

Risposta C

Alla media aritmetica ponderata per le frequenze

Sia crescente che decrescente

Una serie di valori senza senso

Una serie di valori senza senso

Solo con dati positivi

E' uguale alla media aritmetica calcolata sugli


scarti di x

Dividere i dati per la varianza

Varianza nulla

Una forma abbreviata di calcolo della variabilità

Con la stessa variabilità

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STATISTICA

Risposta C

Annulla ogni differenza tra valori teorici e


osservati

Einstein

La somma dei dati osservati è sempre inferiore a


quella dei dati teorici

Osservazioni mancanti, non rilevate


Una parabola

Una cubica

5 termini meno all’inizio e 5 termini in meno alla


fine

Un indice di variabilità
Sempre compreso tra -1 e 1

3 termini in meno all’inizio e 3 termini in meno


alla fine

Hanno variabilità nulla

Il chi quadrato di Pearson è negativo

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STATISTICA

Risposta C

Il chi quadrato di Pearson è negativo

Tutte le righe hanno frequenza marginale assoluta


uguale
Tutte le colonne hanno frequenza marginale
assoluta uguale
Positivo

Il coefficiente di correlazione è uguale a 100

Viene diviso per quella costante

Tendono a coincidere

Hanno subito un processo di


standardizzazione

Una delle due è la trasformata lineare dell’altra

La media aritmetica dei coefficienti angolari delle


rette di regressione è pari a uno

La media aritmetica dei coefficienti angolari delle


rette di regressione è pari a uno

E' disaggregabile

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STATISTICA

Risposta C

Soltanto a caratteri che esprimono reddito o


ricchezza

0 (concentrazione nulla) e 10 (concentrazione


massima)

La media aritmetica
è uguale alla mediana

Calcolare sempre anche la media geometrica

Il numero delle variabili dipendenti è uguale a


quello delle variabili indipendenti

E' un indice di curtosi

Non si incrociano mai

La varianza di x è inferiore a quella di y

Una rappresentazione grafica della concentrazione

Le varianze di x e di y sono uguali

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STATISTICA

Risposta C

Una soltanto, nella parte superiore della


distribuzione

Quarto quartile meno primo quartile

Soltanto se la moda coincide con la mediana

Coincide con quella geometrica

Varia nell’intervallo 0-100

Al totale delle frequenze diviso per il prodotto


delle corrispondenti frequenze marginali

Al rapporto tra le frequenze totali e 100

La moda rimane comunque invariata

Al rapporto tra le frequenze totali e 100

E' la media aritmetica di tutte le possibili


differenze, prese al quadrato, tra ogni termine
delle distribuzione e tutti gli altri

Dato dalla differenza tra la media aritmetica e la


media geometrica

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STATISTICA

Risposta C

Covarianza divisa per il prodotto delle rispettive


varianze

Dalla radice quadrata degli scostamenti in valore


assoluto dalla media aritmetica

La somma del quadrato dei 3 valori divisa per 3,


ovvero 55
4,5

La media aritmetica elevata alla terza potenza

Valore perequato

Parametro medio

La media diventa m+c e la varianza viene


moltiplicata per la radice di c

La media diventa cm e la varianza viene divisa


per la radice di c

Sì, bisogna sottrarre a r quella costante

La radice quadrata della somma dei valori al


quadrato

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STATISTICA

Risposta C

Le due variabili sono linearmente dipendenti

Assume valori massimi

Misura il livello di connessione tra due variabili

Sempre negativa

Se le variabili sono molto simili

Una misura della variabilità


E' sempre definita

La media geometrica

Uguale al prodotto delle probabilità associate ai


singoli eventi

Se due o più eventi sono compatibili, la


probabilità che si verifichino tutti è uguale alla
somma delle rispettive probabilità

Uguale alla somma delle probabilità che ognuno


si verifichi più la probabilità che si verifichino
insieme

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STATISTICA

Risposta C

Sì, se sono condizionati

Galileo

La media aritmetica è sempre inferiore alla


mediana
Solo valori interi

Del valore π

Un intervallo che viene formato se non si hanno


informazioni campionarie

Si può calcolare la sua varianza

Stimare la varianza di una variabile casuale

Formare campioni che altrimenti non sarebbero


rappresentativi

La forma della curva rimane invariata

Quando le probabilità di vincere sono tutte


espresse correttamente
Il numero n delle prove è alto

L’evento non può verificarsi insieme a un altro


evento

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STATISTICA

Risposta C

Utilizzare i dati in modo incompleto

Utilizzare i dati in modo incompleto

Un metodo per formare un campione stratificato

Asimmetrica se la media è negativa

Il 75%

Si può ricostruire ex-post

Costi inferiori

Ricorrere a un campione ragionato

La probabilità che assuma un certo valore

Percentuale di anziani oltre 80 anni sulla


popolazione
Rapporto tra anziani di 70 anni e oltre e donne in
età feconda (15-49)

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STATISTICA

Risposta C

E’ un valore sempre più piccolo dell'età media

Il rapporto tra nati vivi e concepimenti

Un metodo di stima dell’età mediana della


popolazione

Impiegano la media geometrica

La variazione in un periodo di congiuntura


negativa

La variazione prevista nel periodo successivo a


quello di rilevazione

La media dei valori che l’indice assume in un


determinato arco temporale

Analisi degli interscambi import-export

Semestrale

Tra popolazione attiva e popolazione totale

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STATISTICA

Risposta C

Tra le persone disoccupate e la popolazione di 15


anni e più

Tra popolazione attiva e popolazione totale

Tre diversi indici ISTAT sulle forze di lavoro

Dipende dal prodotto: può essere mensile o


trimestrale

Sì, per la produzione industriale

Ogni 10 anni

Esattamente del 5%

Sì, con rilevazioni annuali

Imprese con 10.000 e più dipendenti

Una persona in cerca di occupazione da almeno


due anni

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STATISTICA

Risposta C

La metodologia generale con cui vengono


omogeneizzate le statistiche europee

Dalle persone occupate più quelle sottooccupate

Il rapporto percentuale a fine anno tra il numero


dei pensionati e la popolazione in età superiore a
21 anni

Simmetrica

Un osservatorio sui prezzi con sede presso


l’ISTAT
40mila euro

Il metodo per stimare le voci che compongono un


singolo aggregato

Reddito nazionale lordo meno gli ammortamenti

Reddito nazionale netto più le imposte indirette


nette

Valore aggiunto al costo dei fattori più le imposte


indirette nette

Il saldo previsto a inizio anno

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STATISTICA

Risposta C

Il PIL include gli investimenti

E' inferiore alla varianza

La completezza delle informazioni

M(x) + M(y) - Cov (xy)


dove: M è l'operatore media e Cov è la covarianza

Sono indicatori di correlazione

L'assenza di sensibilità ai valori anomali

E' un'indagine campionaria svolta sulle unità di


una popolazione

E' invariante per trasformazioni non lineari della


distribuzione
Alla varianza della variabile casuale perché la
varianza è invariante per trasformazioni lineari
della distribuzione

Hanno una validità relativa perché informano


sulla variabilità di una distribuzione soggetta a
definite condizioni

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STATISTICA

Risposta C

E' un metodo di valutazione degli investimenti in


costruzioni

Le diverse modalità di calcolo degli


ammortamenti

Di eliminare l'eterogeneità dei beni considerati


nella valutazione dello stock di capitale

Le quantità totali dei periodi (mesi anni o altro


intervallo temporale) presi in considerazione nel
calcolo
Coincide con la moda

Al rapporto tra frequenza e numero delle


osservazioni
np dove: p =
risultato di successo dell'esperimento n = numero
di estrazioni

np (1-p) dove:
p = risultato di successo dell'esperimento n =
numero di estrazioni

p (1-p)

2np (1-p)2

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STATISTICA

Risposta C

[Var (x2 ) + Var (y2)]/[2Cov (xy)] dove:


Var è l'operatore varianza e Cov è l'operatore
covarianza
[Var (x2) - Var (y2)]/[2Var (xy)] dove:
Var è l'operatore varianza

E' un numero puro

Con un grafico a nastri

La somma di tutti i valori è uguale a zero

Si confrontano le distribuzioni cumulate di


frequenze assolute

I campioni di uguale dimensione non hanno tutti


la stessa probabilità di essere estratti

Eccetto una sola unità, le restanti unità possiedono


zero

Bisogna moltiplicare i suoi valori per 100

Tra un carattere quantitativo e uno qualitativo

0,707

Su tutti i tipi di carattere


Solo se il numero di righe è maggiore al numero
di colonne

Pagina 35 di 16
STATISTICA

Risposta C

La media geometrica

P(A)/P(B)

P(A)/P(B)

Dipende dal valore della media

Quantitativo discreto
Un numero

La probabilità di accettare l'ipotesi alternativa


quando è vera
L'ipotesi nulla assume che il parametro sia uguale
a zero

Il valore osservato della statistica del test ricade


nella zona di accettazione

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