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Copia n.

13
redattori: Luca Marchesini, Davide MingantiCasa Editrice: Stamperie Fermi
responsabile pubblicazione: dott. Maurizio LazzariniGrafica: Virginia Stagni

BOLOGNA
CAGLIARI 2-2
La Juve crolla col Milan
SPORT
Pareggio tra Bologna e
Cagliari. Al Dall'Ara finisce 2-
2. Padroni di casa in
FERMI
vantaggio con Di Vaio su La Juve perde ancora. Terza
calcio di rigore al 29'. Nella sconfitta consecutiva per i
ripresa arriva il pareggio di
Cossu, e subito dopo il gol del
bianconeri, terza partita consecutiva
senza segnare. Ed è proprio questo
Tutto sul
vantaggio dei sardi con che si imputa al tecnico. Del Neri non
Ragatzu. A pochi secondi
dalla fine, quando ormai
è a rischio esonero solo per il puro
risultato con il Milan  (che detto
Calcio-Fermi
sembrava tutto finito, Ramirez
effettua la rete del pareggio
esplicitamente, ci può stare essendo
i bianconeri di Torino un gradino
Triennio e
che fa esplodere un Dall'Ara
gremito.
sotto i rossoneri), ma al mister non si
concede il fatto che la Juve non
Biennio
segna dal gol di Matri contro l' Inter.
Montegranaro cede
La Juve perde ancora. Terza sconfitta consecutiva per i bianconeri, terza partita consecutiva senza
segnare.all' ultimo secondo:questo che si imputa
Ed è proprio L'Inter
al tecnico. vince 5-2non è a rischio esonero solo per il puro
Del Neri
risultato con il Milan  (che detto esplicitamente, ci può stare essendo i bianconeri di Torino un gradino
la Virtus
sotto i rossoneri), passa ma al75- mister non si concede il Genoa
il fatto che la Juve non segna dal gol di Matri contro l'
Inter. Un gioco corale non c' è mai stato, come non è mai esistita un' identità vera di squadra. Ogni
partita è un vivere 72 alla giornata e seL’ almeno fino a5-2
inter vince Natale la squadra
e mantiene
All'interno nuoto
il sopperiva tutti ciò con grande
grinta ed entusiasmo, ora anche la spinta secondo emotiva
posto sembra
a più trescomparsa,
dal Napoli a partire proprio dal coach. Per
ilDopo 6 anni la Virtus
tuttoritorna ad il meglio e dopo aver giocato una partita sicuramente non e volley
Milan
espugnare all' ultimo
invece,
il Pala Savelli
gira per
e porta a
singoli rossoneri, è bastato un tiro lodebole
ma soprattutto fa capire al Milan che
si non
Gattuso a fare bottino
all' altezza dei
scudetto è ancora roba loro. pieno a Torino. In ogni modo
A cura di Luca
casa 2 punti
continua importantissimi.
l' ottimo momento della difesa, L’inter sostituisce l’ottimo Ranocchia una volta indenne. Passando
che esce dai 90 minuti ancora
Montegranaro invece, continua
alla partita giocata, il Milan parte forte a
perspaventando
il giapponese subito l' Olimpico
Nagatomo che con Ibrahimovic, che viene però
Marchesini
perdere
fermatoe doposul più il quarto
bello posto del
da Traore. Ladopo
Juvesolopoicinque
prende campo, ma non c' è organizzazione nel gioco
minuti segna il suo
e l' offensiva si affida alle sole fiammate
girone d' andata, si ritrova ora fuori di Melo e Krasic. La massima produzione sono quindi tiri dalla
primo gol italiano con un potente
distanza
dai playoffche spesso nondallo
e lontanissima centrano nemmeno lo specchio della porta, con Abbiati tranquillo spettatore.
Meno4ºtranquillo
stesso posto, dove è sono
invece
sinistro sotto la traversa, quinto gol
Buffon al 20', quando Cassano, imbeccato splendidamente
piazzate Sudoku da all'interno
Boateng, si
dell’Inter e genoa che affonda.
ritrovaproprio
a tu per le VutuNere.proprio col portiere bianconero. Il barese però perde l' attimo e quando va alla
conclusione, il pallone è sul sinistro e il tiro che ne esce è da dimenticare. Successivamente la
Juventus continua a mettere sul campo almeno la voglia, ma l' offensiva risulta sterile e il più delle
volte nonL’aforisma
si arriva nemmeno al tiro,
sportivo della con Nesta
settimana: e Thiago Silva
«L'atteggiamento abili della
di fondo a mettere la èmuseruola
mia vita ai già di loro
stata la passione.
docili Matri Pere realizzare
Toni. Si va cosìsogni
i miei all' intervallo sullo 0-0.
ho agito sempre Nella
spinto soloripresa suonano
dalla passione. Lafin da subito
passione campanelli
muove ogni d'
allarme per Del Neri, che però non li coglie La Juve
e crolla
sbaglia col Milan
ancora una volta i cambi. Il
cosa, è una forza davvero straordinaria.» ROBERTO BAGGIO Milan pressa l' area
bianconera, avvicinandosi al vantaggio, che arriva al 68'. Con la difesa juventina addormentata,
Gattuso sfrutta l' occasione e di sinistro infila Buffon, ritrovando il gol dopo tre anni di astinenza. Ora la
Juve crolla, Del Neri cambia solo le punte, senza osare nulla, inserendo Iaquinta e Del Piero per Toni
e Matri. Ma la scossa non arriva e la Juve rischia più volte di capitolare, ma i rossoneri di confermano
ancora imprecisi. Senza apprensioni per il Milan, arriva il triplice fischio che sancisce la fine della
partita e della sofferenza bianconera. Con la champions a 10 punti con 10 giornate da giocare, ormai
anche l' ultimo obbiettivo rimasto si può considerare sfumato. Il Milan invece continua la sua corsa,
guardando tutti dall' alto e concentrandosi ora sulla Champions.
BOLOGNA CAGLIARI 2-2
L'Inter vince 5-2

L’inter deve rispondere alla vittoria del Milan sulla Juve e con una prestazione di grande carattere
riesce a superare il Genoa e a rimanere a meno 5 dai cugini. L’Inter disputa un primo tempo in cui non
riesce a trovare varchi anche grazie alla buona organizzazione del Genoa, affidandosi solamente alle
fiammate del solito Eto’o che parte in posizione defilata. Questo però non basta per infilare il Genoa
che con un gol di Palacio al 40’ sblocca il risultato. Nel secondo tempo l’inter scende in campo con un
altro spirito e Leonardo toglie uno spento Stankovic mettendo in campo Pandev. Dopo solo 5 minuti
l’inter si porta in avanti con Eto’o che salta un uomo e cede palla a Maicon che mette in mezzo per
Pazzini che non sbaglia:1-1. Neanche il tempo di riprendere fiato per il Genoa che dopo solo un
minuto dal gol di Pazzini subisce la rete di Eto’o del 2-1,complice un errore del portiere Eduardo che
non trattiene un tiro innocuo di pandev. Ormai l’inter è padrona del campo e il Genoa sembra non
crederci più,infatti al al 57’ arriva il 3-1 dopo una grande azione di Eto’o che ruba palla
all’addormentato Mesto,salta un uomo e infila col sinistro la palla in rete. Ormai il Genoa rischia di
affondare e al 70’ sneijder riceve una gran palla da eto’o e serve Pandev che a porta vuota non può
sbagliare.
L’inter sostituisce l’ottimo Ranocchia per il giapponese Nagatomo che dopo solo cinque minuti segna
il suo primo gol italiano con un potente sinistro sotto la traversa, quinto gol dell’Inter e genoa che
affonda,al 90’ arriva il gol inutile del neo entrato Boselli e il triplice fischio dell’arbitro.
L’ inter vince 5-2 e mantiene il secondo posto a più tre dal Napoli ma soprattutto fa capire al Milan che
lo scudetto non è ancora roba loro.
Di Francesco Petrucci

Montegranaro cede all' ultimo secondo:


la Virtus passa 75-72

Dopo 6 anni la Virtus ritorna ad espugnare il Pala Savelli e porta a casa 2 punti importantissimi.
Montegranaro invece, continua a perdere e dopo il quarto posto del girone d' andata, si ritrova ora
fuori dai playoff e lontanissima dallo stesso 4º posto, dove sono piazzate proprio le Vu Nere.
Rimanendo nell' ottica quarto posto, passo fondamentale quello compiuto da Lardo e company
quest' oggi, perchè a oggi si è quarti da soli, ad un reale + 4 da Avellino, la prima inseguitrice.
Tornando alla partita, dopo aver condotto a lungo la Virtus lascia la speranza a Montegranaro fino
all' ultimo. Sopra di 1 a 17 secondi dalla fine Winston fa infrazione sulla rimessa. La Sutor ha il
pallone della vittoria, ma Ray sbaglia e Rivers cattura il rimbalzo e passa a Sanikidze. Fallo sul
georgiano, che freddo dalla lunetta non sbaglia e riporta i suoi a + 3. Con tre secondi da giocare
tocca ancora a Montegranaro, ma non trova il canestro Antonutti e la sirena sancisce la vittoria
bianconera sul 75-72. Per la Virtus, molto bene Rivers che risulta miglior bianconero al tabellino con
15 punti, di cui 7 nel finale, a cui aggiunge 6 rimbalzi. Solita prestazione sopra le righe di Sanikidze,
13 punti + 7 rimbalzi, e di Homan, che annulla con una grande difesa Ford.
Di Luca Marchesini
Tutto sul Calcio-Fermi Triennio e Biennio
A cura di Luca Marchesini

Biennio
BIENNIO : da ora si fa sul serio!
Questa settimana inizia la seconda fase del torneo del biennio. Le migliori 6 classificate dai
due gironi si affronteranno per dare il via ad una serie di partite che determineranno quali
squadre saranno meritevoli di ottenere il pass per le semi finali. La formula è la stessa del
triennio, e i giovani calciatori del Fermi si sfideranno nel girone unico, incontrando una volta
tutti gli avversari. Anche nel biennio è stato inaugurato per la prima stagione il calciomercato,
provvedimento che però non ha ottenuto successo, poiché solamente la 2I si è rinforzata con
Avati della 2C. Infine, questa settimana si apriranno allora le danze, con i primi, importanti
confronti delle top 6. Appuntamento allora a fra sette giorni per sapere i risultati delle prime
vibranti gare.

TRIENNIO : si ricomincia, e ora non si può più sbagliare


Anche per il triennio, questa settimana inizia il tanto ambito e desiderato Final 6. Le migliori sei
squadre dell' istituto si affronteranno in un unico girone all' italiana, ovvero tutti contro tutti.
Nonostante passino le prime quattro, per i team che vogliono giungere fino in fondo non c' è
possibilità di errore. Le partite sono 5 e anche solo una sconfitta può pregiudicare l' intero
cammino in questo importantissimo torneo in ambito internazionale. Per questo motivo l'
attenzione sarà altissima in tutte le gare, sia mediatica che popolare. Infatti è prevista una
massiccia presenza di pubblico per questa fase, oltre alla solita presenza della stampa
rappresentata da Fermi Sport. In ogni modo, cresce l' attesa e l' apprensione per questa fase che
promette sicuramente spettacolo e bel gioco. E soprattuto all' interno delle stesse squadre. Infatti

Triennio
grazie al calciomercato indetto dal duo Sisti-Montanaro, si è svolta una vera e propria "corsa agli
armamenti". Infatti ben 4 squadre su 6 hanno usufruito del "visto" disponibile, dimostrando di non
essere ancora completi e vogliosi di completare al meglio il proprio roster. Partendo dalle quinte,
buon colpo quello della 5F, che firma fino al termine della stagione Lomonaco, proveniente dalla
5H. La 5M invece acquista Carpano dalla 5G, mettendogli in mano le chiavi del centrocampo.

Trienni
Passando alle quarte sopravvissute, la 4E/P ha ri-firmato Gualtieri, risultando così ulteriormente
impunita dal processo di Fermopoli ( forse tutto questo è stato indetto proprio per loro), mentre la
4M/G mette sotto contratto Nannetti, puntando sulla vena realizzativa del bomber di Pianoro. La
stessa 4M/G però avrà l' handicap di dover giocare senza Cristini, elemento del team che
cambierà istituto e perciò il suo contratto è invalidato dall' assicurazione. Alla stessa M/G non è
stato concesso, giustamente, un ulteriore visto per rimediare alla partenza e quindi in
conclusione, al posto di un acquisto è stato effettuato un cambio. Immobili rimangono la 5N/D e la
5L, probabilmente già attrezzate abbastanza. llora spazio al campo, che emetterà il verdetto
finale sul vero colpo" di mercato e sulle squadre che meriteranno di andare alle semifinali. Che il
gioco abbia inizio, quello vero ora!
Tutto sulla "nazionale" del Fermi!
Mercoledì scorso la rappresentativa del triennio ha fatto la sua prima riunione tecnica. I giocatori
selezionati si sono esibiti in una partita di 5 contro 5 nella sontuosa palestra delle  Muratello. Agli ordini
di coach Montanaro le squadre hanno dato vita ad una partita avvincente e densa di spettacolo, con il
mister sempre attento per esprimere i suoi accorgimenti tattici. In breve, nel primo tempo la
squadra "verde" si è ambientata meglio al campo grande, andando in vantaggio per 3-0 grazie alla
doppietta di Canessi, un gol di Petrucci e le geniali geometrie di Storti. Nel secondo tempo però la
squadra "senza casacche" prende le misure e trova la rete prima con Marchesini, poi con Gualtieri e
successivamente il gol del pareggio con Cristini. Il team "casaccato" prova la reazione, ma Canessi
viene efficacemente ingabbiato e grazie alla doppietta di Gargiuolo nel finale il risultato viene ribaltato
completamente: 5-3 al triplice fischio. Da questa prima esibizione sono uscite le prime indicazioni, con
un generale buon livello dei singoli, ma un gioco corale nel complesso ancora indietro, come prevedibile
essendo questa la prima uscita. Se si riuscirà a velocizzare la manovra inserendo olio negli
ingranaggi, magari aumentando la frequenza dei passaggi, questo "dream team" potrà certamente
togliersi delle soddisfazioni. Già giovedì 10 ci sarà il primo banco di prova, in trasferta contro le Aldini,
per testare subito contro un avversario tosto fin dove si potranno spingere le ambizioni di questa
squadra. L' appuntamento è fissato per le 16:30 alla palestra del CUSB di via del Terrapieno, e
chiunque volesse fornire il proprio supporto alla squadra è certamente ben gradito, considerando che il
biglietto è gratis e che sarà presente pure il tifo avversario.

Di Luca Marchesini

Il Fermi nuova terra promessa del nuoto!


Incredibili risultati quelli che sono maturati dopo i campionati provinciali di nuoto. La selezione del
Fermi ha stra vinto infatti nella maggior parte delle categorie, soprattutto nel campo femminile.
Proprio le Allieve si sono mangiate le avversarie, dominando nei 50 metri stile, 50 dorso, 50 rana e 50
farfalla rispettivamente con Capucci, Bottazzi, Ripamonti e Campisi. Le 4 ragazze hanno poi unito le
forze per vincere anche la 4 x 50 mista, e inserendo anche la Pamchi e la Campagnoli si sono
aggiudicate pure la 6 x 50 stile. Un dominio totale quindi su ogni categoria, che consente alle ragazze
di formazione Fermi di passare alla fase regionale. Per i ragazzi altri successi, con tanti ori per gli
Juniores e ottimi piazzamenti per gli Allievi. I più esperti si sono aggiudicati la vittoria in tutte le
categorie, come prima le ragazze, grazie a Galli, Ginestrini, Tortorelli e Colliva. Per gli Allievi invece,
tanti terzi posti in tutte le categorie, con Maffi, Galli, Raffagnato e Butelli, mentre l' unico primo posto
arriva nella 6 x 50 stile.

Di Luca Marchesini

Speciale Pallavolo!

Anche nella pallavolo interna è finito il girone iniziale, quell' unico mega girone comprendente tutte le
squadre, con la sola distinzione di Biennio e Triennio. Nel Biennio sono passate le prime quattro
squadre, che si sfideranno in un preliminare girone a 4, che qualificherà tutti i team alle semifinali, ma
servirà per delineare la griglia playoff. Queste quattro squadre per i più giovani sono 1F/2F,
1B, 1A e 2E. Passando al Triennio, la formula cambia solo nei numeri, ovvero al
posto che 4 squadre qualificate nell' ultimo girone, sono 6 i roster che hanno ottenuto il pass. Di queste
sei solo due verranno eliminate, mentre le rimanenti 4 andranno alle semifinali in stile playoff (1vs4,
2vs3). Le classi qualificate sono la 5G/4M, la 3G, la 3B/L, la 3E/4C, la 4R/S e la 4L. Quindi la palla si
infuocherà a partire dal 14 marzo, quando entrambe le fasi finali prenderanno il via. Il grande
volley allora sarà in esclusiva, solo nella palestra femminile.

Di Luca Marchesini
Enjoy
Yourself!

www.sole24ore.it

Amnesia
Parrucchieri
Via Mazzini 170
Tel 051.34.45.37-Bologna
Orario Continuato

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