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L'impero di Carlo V (1516-1556)


Chi è?
Sarà colui che porterà all'unione tra
l'impero asburgico e il Regno di
Spagna, sfruttando le sue doti
diplomatiche e le politiche
matrimoniali del nonno Massimiliano
I d'Asburgo.


“L'Impero dove non
tramonta il sole”
Con l'annessione della Spagna,
Carlo avrà in dote anche i domini
coloniali americani, che renderanno
il suo impero sconfinato
Politiche matrimoniali

Massimiliano I d'Asburgo Maria di Borgogna Ferdinando II d'Aragona Isabella di Castiglia


(1459-1519) (1459-1519) (1452-1516) (1451-1504)

Filippo I d'Asburgo Giovanna La Pazza


(1478-1506) (1479-1555)

Carlo d'Asburgo
(1500- 1558)
Politiche matrimoniali (2)

L'eredità di cui Carlo V beneficia è merito delle doti
diplomatiche e delle politiche matrimoniali del
nonno Massimiliano I:
1) Il suo matrimonio con Maria di Borgogna, figlia di Carlo il Temerario gli
permette di mettere le mani sulle Fiandre (Borgogna, Olanda e Belgio);
2) Alla morte di Maria, Massimiliano sposa Bianca Maria Sforza di Milano,
che gli permetterà di intervenire da protagonista nelle Guerre d'Italia;
3) Il matrimonio del figlio Filippo con Giovanna La Pazza di Spagna porterà
in dote a Carlo la Spagna e i domini oltreoceano (nel 1516, anno della
morte di Ferdinando d'Aragona).

Alla morte di Massimiliano I (1519), Carlo V potrà così riunire alla Spagna
e ai domini americani, l'impero asburgico (il cui titolo di imperatore ottenne
per elezione dai principi) e le Fiandre, oltre alla possibilità di poter
partecipare alle successioni nel regno di Milano.
Politica interna
OBIETTIVI:
1) Creare una monarchia universale cristiana;
2) Rafforzare il proprio potere, cercando di indebolire le autonomie
locali, soprattutto nelle zone di derivazione asburgica.

PROBLEMI:
1) Rifiuto spagnolo di un re e di istituzioni fiamminghi (Carlo era nato a
Gand);
2) Forte autonomia e combattività dei principi tedeschi;
3) Avvento della Riforma Luterana (no a monarchia universale).
Politica interna: il caso spagnolo

Carlo decide di governare la ● Si chiedeva:
Spagna servendosi di 1) Limiti a potere sovrano;
funzionari e burocrati 2) Rivendicazioni delle cortes
fiamminghi locali.


Porta malcontento di:
RIVOLTA
1) Nobili spagnoli;
2) Borghesi;
3) Contadini (movimento dei
Rivolta soffocata nel sangue
comuneros)
e vittoria di Carlo V (1522)
Politica interna: il caso tedesco

Problema dei Principi tedeschi: ●
Predicazione di Thomas Muntzer:
sfruttano la Riforma luterana per richiedeva nuovo ordine sociale
chiedere una maggiore autonomia oltre che religioso

Si creano due opposti schieramenti, Crea adepti tra i contadini e tra il


in cui alcuni principi (cattolici) sono popolo che vedono in Muntzer la
fedeli a Carlo e altri (protestanti) si
possibilità di elevarsi socialmente
oppongono a lui chiedendo libertà
religiosa e autonomia (Lega di
Smalcalda).

RIVOLTA
CONTADINA
GUERRA CIVILE

Riconosciuta libertà di Lutero sconfessa la pubblicamente.


PACE DI AUGUSTA culto a tutti i principati. Principi tedeschi la soffocano.
(1555) Tramonto progetto di Autorità politica non va così in
unità religiosa discussione.
Politica estera
La politica estera di Carlo si articola in due punti:
1) Le guerre italiane contro la Francia;
2) Il conflitto con l'impero ottomano.
Politica estera: le guerre d'Italia
1° Guerra Italiana:

Rivalità con la Francia per il Ducato di
Milano (base per controllo dei porti sul

1521: Carlo occupa Milano e mette al
Mediterraneo, Genova in primis). potere Francesco II Sforza;

Arrivano le truppe francesi, che vengono
però sconfitte a Pavia (1525). Francesco
I di Francia catturato.
LEGA DI
COGNAC
TRATTATO DI MADRID: Francesco I
Papa Clemente VII, Francia,
Cede tutta la Borgogna e Milano
Inghilterra e stati italiani contro Carlo

Carlo, indispettito, ordina il SACCO


Genova, impaurita dall'azione di Carlo,
DI ROMA (1527) per punire il papa
cambia schieramento e va da Carlo.

Riconosciuto
TRATTATO DI BARCELLONA (1529): PACE DI definitivamente
Vengono restituiti i domini del papa andati CAMBRAI il dominio di
Perduti dopo il sacco e venne (1529) Carlo su Italia,
riconosciuto Di nuovo il Ducato di Milano rinunciando
a Carlo e Agli Sforza alla Borgogna
Politica estera: i conflitti con i turchi

Con il sultanato di Solimano I il ●
Vienna però resistette all'assalto e
Magnifico, l'Impero ottomano giunge Carlo V intervenne
fino al cuore dell'Europa. Conquiste:

Mesopotamia;

Serbia (1521); 1541: spartizione dell'Ungheria:

Ungheria (1526); a Carlo la terra di confine, agli

Assedio di Vienna (1529) ottomani tutto il sud.

CAUSA MANCATA SCONFITTA



Altre fasi: DEFINITIVA TURCA: mancanza

1535: Conquista asburgica di Tunisi; di coesione tra lo schieramento

1538: sconfitta flotta imperiale e cristiano
veneziana in Grecia Francesco I di Francia spesso
appoggia i Turchi per
indebolire Carlo V.
L'abdicazione di Carlo

All'indomani della scottante pace di Augusta e del definitivo naufragio
del sogno di monarchia universale cattolica, Carlo V decide di abdicare
ritirandosi in un conventoa Yuste (Estremadura) a vita monastica (1556).
Divisione del territorio


Al figlio Filippo II: Al fratello Ferdinando: Boemia
Spagna, Milano, Napoli (era già re di Boemia), Ungheria,
Fiandre, franca contea, titolo imperiale
colonie americane

problema della guerra con la problema della minaccia turca ai


Francia, ancora non terminata e confini e della riottosità dei principi
senza accordi tedeschi

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