Il 17 dicembre del 1770 Ludwig van Beethoven nasce a Bonn nella regione
della Renania. Il padre Johann scopre presto il talento musicale del piccolo
Ludwig e, avvia il bambino allo studio della musica già a 5 anni. Ma mentre
Mozart ebbe la fortuna di crescere in una famiglia benestante con genitori molto
attenti alle capacità e le preferenze dei figli, Ludwig deve sopportare un padre
violento e spesso ubriaco che spreca i soldi della famiglia nelle osterie di Bonn e
che obbliga il figlio in tutti i modi a suonare il violino e il cembalo sperando di
trarne un profitto economico.
In ogni caso, la fama del piccolo Beethoven che si esibisce come eccellente
pianista e che a 12 anni scrive le prime opere per pianoforte si diffonde
velocemente e grazie a insegnanti privati e a sostenitori più colti di suo padre
Ludwig ottiene un'ottima educazione e conosce le persone giuste che
semplificano il suo percorso da artistica musicale.
La prima volta che visita Vienna, Ludwig ha 16 anni. Nei tre mesi che trascorre a
Vienna il giovane compositore incontra Mozart, che all'epoca ha 31 anni e che è
all'apice del successo, e molti altri musicisti importanti. Ma la convinzione più
totale di trasferirsi definitivamente a Vienna gliela dà Joseph Haydn che durante
una sua visita a Bonn conosce Beethoven, è impressionato dal suo talento e lo
invita ad andare a Vienna. Nel 1792, a 21 anni, Beethoven va di nuovo a Vienna,
questa volta per sempre.
Nel 1809 per poco Beethoven non lascia Vienna, dopo aver ricevuto un'offerta di
lavoro molto allettante dalla Vestfalia dove, in quel momento, regna Jérôme,
fratello di Napoleone. Solo le forze congiunte dei suoi ammiratori viennesi e
un'offerta economica che gli garantisce, senza limite di tempo, una vita agiata,
riescono a convincerlo a rimanere a Vienna.