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Pirelli Tyre

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Pirelli Tyre

Stato Italia

Forma Società per azioni


societaria

Fondazione 1890 a Milano

Fondata da Giovanni Battista Pirelli

Sede Milano
principale

Gruppo ChemChina (tramite Pirelli & C.)

Settore Pneumatici

Prodotti Pneumatici per automobili, moto e biciclette

Slogan «Power is nothing without control»

Sito web www.pirellityre.com

Modifica dati su Wikidata · Manuale

Pirelli Tyre (conosciuta fino al 2006 come Coordinamento Pneumatici S.p.A) è un'azienda
controllata al 100% da Pirelli & C.

Indice

• 1Struttura
o 1.1Attività primaria
o 1.2Sistema MIRS e CCM
o 1.3La gamma di prodotti
▪ 1.3.1Autovettura
▪ 1.3.2Moto
▪ 1.3.3Velo
o 1.4Assetto azionario
• 2Attività sportive
• 3Italia
• 4Note
• 5Collegamenti esterni

Struttura[modifica | modifica wikitesto]


Attività primaria[modifica | modifica wikitesto]
Pirelli Tyre fu fondata nel 1890 da Giovanni Battista Pirelli ma è stata costituita nel 1983 e
così rinominata nel 2006[1] ed è attiva nella progettazione, sviluppo, produzione e
commercializzazione di pneumatici destinati a vari tipi di veicoli: vetture, moto, biciclette, e
fino a marzo 2017, autobus, autocarri, macchine agricole e macchine gommate per il
movimento terra.
È focalizzata nei segmenti di gamma alta, caratterizzati da un alto contenuto tecnologico e
da elevate performance prestazionali. Collaborando con le più importanti case
automobilistiche e motociclistiche, ha raggiunto, per i propri pneumatici, oltre
800 omologazioni[2].
Nel maggio 2017, ritorna alla produzione di pneumatici per il ciclismo, con l'introduzione
della nuova gamma di prodotti destinati alle competizioni su strada [3].
Pirelli Tyre realizzava anche prodotti affini agli pneumatici, i cavi in acciaio "Steelcord"
impiegati nella struttura dei moderni pneumatici radiali. La controllante Pirelli & C. ha
ceduto tale attività nel 2014 a Bekaert[4].
Sistema MIRS e CCM[modifica | modifica wikitesto]
Di particolare interesse la tecnologia produttiva MIRS (Modular Integrated Robotized
System), sviluppata dalla Pirelli in collaborazione con la società Comau, azienda italiana
leader mondiale nel settore della robotica.
Il sistema MIRS consente di elevare l'efficienza del processo produttivo degli pneumatici,
non solo aumentando la produttività, ma assicurando al contempo la massima uniformità
del prodotto stesso (problema storico nella produzione in serie di pneumatici e materiali in
gomma), oltre che la rapida adattabilità delle linee produttive a differenti gamme di
pneumatici.
In particolare, il sistema MIRS riesce a garantire uniformità nei parametri di resistenza e
durata all'interno del lotto di produzione, ma anche fra diversi lotti di uno stesso prodotto,
grazie ad un preciso e costante controllo della composizione delle mescole.
Il sistema CCM (Continous Compound Mixing) consente di sostituire al tradizionale
metodo di preparazione delle mescole – che avveniva per lotti in via discontinua – un
innovativo processo in grado di produrre materiale (appunto mescole) in via continuativa,
ossia senza interruzioni e fasi intermedie.
La gamma di prodotti[modifica | modifica wikitesto]
Autovettura[modifica | modifica wikitesto]
I prodotti più noti del marchio sono gli pneumatici della gamma P Zero, adatti a vetture
supersportive di lusso come Ferrari, Maserati, Lamborghini e McLaren. A questa si
affianca la gamma Cinturato, Scorpion e infine la gamma invernale Winter.
P Zero ha rappresentato l'innovazione dello "pneumatico ribassato", importante evoluzione
storica che ha permesso di elevare le prestazioni e la tenuta di strada delle auto sportive,
in precedenza penalizzata dai normali pneumatici con spalla alta.
A partire dal 2011, la gamma P Zero comprende anche gli pneumatici utilizzati
nella Formula 1.
Nel marzo 2017, al Salone dell'automobile di Ginevra, Pirelli ha presentato due novità per
l'industria del pneumatico: l'edizione colorata degli pneumatici P Zero e Winter Sottozero,
caratterizzata dal fianco colorato; Pirelli Connesso, una piattaforma integrata al
pneumatico P Zero o Winter Sottozero che, grazie a un sensore fissato nell'incavo (ovvero
sulla parete interna del pneumatico stesso) e collegato ad un'applicazione per
smartphone, dialoga con l'automobilista, fornendo informazioni su alcuni parametri relativi
al funzionamento della gomma.
Moto[modifica | modifica wikitesto]
La gamma di prodotti Pirelli per il motociclismo è composta da Diablo (strada e pista) e
Scorpion (strada e fuori strada).
Velo[modifica | modifica wikitesto]
La gamma di prodotti Pirelli per il ciclismo è composta da P Zero Velo (road racing) e Cycl-
e (urban ed elettrico).
Assetto azionario[modifica | modifica wikitesto]
La società nel giugno 2006[5], aveva ricevuto il via libera della Consob al deposito e alla
pubblicazione del prospetto informativo in vista della quotazione alla Borsa di Milano.
L'offerta globale prevedeva un numero massimo di 90 milioni di azioni che
rappresentavano il 35,04% del capitale della società, che sarebbe salito al 38,94% in caso
di integrale esercizio dell'opzione greenshoe. A causa delle condizioni non favorevoli del
mercato, l'offerta è stata però ritirata. In seguito un gruppo di banche ha rilevato la quota di
azioni che avrebbe dovuto essere oggetto dell'offerta pubblica di vendita.

Le gomme fornite dalla Pirelli nel Campionato mondiale di Formula 1 2017

Attività sportive[modifica | modifica wikitesto]


La Pirelli, a partire dalla stagione 2011 è diventato il fornitore unico della Formula 1 e delle
serie minori GP2 e GP3 con un contratto di tre anni, poi esteso per altri cinque, e di nuovo
fino al 2022.[6] Nel 2012 mette in piedi un vero e proprio test team indipendente dalle
squadre del campionato.[7] Allo stesso tempo la casa chiude l'esperienza del Campionato
mondiale rally nel 2010, per poi tornarvi nel 2014. Inoltre fornisce, sempre in regime
monogomma, il mondiale Superbike, il campionato mondiale Supersport, la Superstock
1000 FIM Cup e il Campionato europeo Superstock 600.

Italia[modifica | modifica wikitesto]


In Italia[8] Pirelli Tyre è attiva con gli stabilimenti di Bollate (370 unità[9]), Settimo
Torinese (1300 dipendenti[10]).

Note[modifica | modifica wikitesto]


1. ^ Pirelli Tyre S.p.A. Prospetto Informativo (PDF),
su borsaitaliana.it.
2. ^ PIRELLI PRESENTA A GINEVRA LA NUOVA GENERAZIONE
P ZERO, su www.pneurama.com. URL consultato il 16 maggio 2018.
3. ^ Pirelli torna nel ciclismo e lancia la nuova linea PZero Velo,
in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il
31 maggio 2017.
4. ^ Pirelli cede a Bekaert le attività, in Archivio - la
Repubblica.it. URL consultato il 16 maggio 2018.
5. ^ Pirelli Tyre S.p.A: nulla osta di Consob al deposito e alla
pubblicazione del Prospetto Informativo, su www.pirelli.com. URL
consultato il 16 maggio 2018.
6. ^ Formula 1, Pirelli fornitore unico di pneumatici a partire dal
2011
7. ^ Pirelli, nuovo test team: Alguersuari e Di Grassi sulla Renault
del 2010, F1WEB.it. URL consultato il 7 aprile 2012.
8. ^ pirelli.com
9. ^ cgil.it (PDF), su servizi.cgil.milano.it. URL consultato l'8 marzo
2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
10. ^ swas.polito.it

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


• Sito ufficiale, su pirellityre.com.
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Categorie:
• Aziende fondate nel 1890
• Gruppo Pirelli
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