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Culture
15 APRILE 2010
La tentazione democratica
dell’islam contemporaneo
YADH BEN ACHOUR. Arriva in Italia il manife-
sto di uno dei più grandi intellettuali arabi. Le for-
ze liberali tra i musulmani ci sono e si faranno
sentire, dai partiti riformisti ai movimenti fem-
ministi. Fondamentali saranno i pensatori, che
non devono combattere la fede, ma interiorizzarla.
DI DAVIDE CADEDDU arabe (nello stesso anno della tica, religione e diritto non pos- tecnologica e amministrativa tanto della laicità quanto della sembra realistico affermare che
lecture The Clash of Civilization sono essere analizzati in modo delle società europee, il mondo teocrazia assoluti. Scarsi pro- sia per ora possibile solo prepa-
! A scanso di equivoci, occor- di Samuel P. Huntington, tenu- isolato. L’uno rimanda sempre arabo ha cercato di riflettere su gressi, talvolta. Ma anche quel- rare il terreno. Ma non sono po-
re ricordarlo. La civiltà araba è ta presso la American Enterpri- all’altro, pur svolgendo una spe- sé stesso. Talvolta attingendo al li europei verso i valori laici fu- chi i musulmani aperti alla mo-
vasta e molteplice. Nulla a che se Institute), il libro viene pre- cifica funzione. La religione è patrimonio di sapere occidenta- rono compiuti sotto l’egida del- dernità, che sostengono un’in-
vedere con l’islam da cliché, che sentato solo ora al pubblico ita- senz’altro alla base di tutto. E le. Più spesso rielaborando au- lo Stato. terpretazione liberale dell’I-
si ignora, si critica e talvolta si liano, a cura di Orsetta Giolo, ogni riforma della società deve tonomamente le categorie mu- La relazione tra società e slam. E ammettono senza pro-
teme. È necessario saper guar- con due nuovi capitoli e una potersi conciliare con essa. Così sulmane in rapporto alla moder- Stato, che è alla base della ri- blemi l’eguaglianza dei diritti.
dare con una prospettiva inedi- breve introduzione dell’autore. le molteplici proposte di riforma nità, pur conservando immutato flessione riformista, trova il suo Necessaria però, secondo
ta. Quella offerta dagli intellet- Sembrano passati solo diciotto nel XIX e XX secolo non sono il linguaggio e le tecniche giuri- fulcro nel diritto di famiglia. E il Achour, la presenza di un’azio-
tuali arabi. Meglio se in dialogo anni. Invece è cambiata la storia. state altro che una ricerca della diche. Il riformista ha indivi- ruolo della donna al suo interno ne militante. Quella dei movi-
tra loro. Non si tratta del proble- Dopo l’11 settembre del 2001. compatibilità. E la tradizione, duato nella capacità organizza- sembra poter essere la leva per menti femministi, così come,
ma di cadere o meno vittima Eppure gli argomenti del libro spesso interpretata come nemi- tiva dello Stato il segreto del una radicale trasformazione so- più in generale, l’attività pubbli-
della taqiyya, del doppio lin- rimangono confermati. Anche ca del cambiamento, si è rivela- successo occidentale. Ha recla- ciale. Sia ben chiaro. Sempre in ca di intellettuali autonomi. Sot-
guaggio, proprio di chi si rivol- all’interno della realtà islamica ta veicolo di progresso. mato uno Stato creatore del di- nome di una nuova e più corret- to accusa non è, infatti, la reli-
ge all’Occidente con una certa esistono forze democratiche. Alla luce dell’innovazione ritto, che abbandonasse la fun- ta interpretazione del Corano. gione musulmana, bensì il pote-
tesi. E all’islam con un’altra. Sottoforma di partiti liberali, or- zione di passivo custode di una Magari completamente diversa re politico. E questa storia è no-
Potremmo dire che in fondo è ganizzazioni per la difesa dei di- società autoreferenziale. Sem- da quella precedente. Il proces- ta anche in Europa. Il potere si
solo una questione di metodo. ritti umani, movimenti femmi- bra poco, ma non è così. La so è certamente lento. Perché serve della religione. Riduce al
Confrontare quanto si sostiene nisti. E il diritto, quel diritto mu- struttura del sistema giuridico non si tratta solo di leggi, ma di silenzio la società. Lusinga, cor-
all’interno di una determinata sulmano immutabile perché di- precedente era edificata sulla se- costumi e mentalità. L’emanci- rompe o minaccia l’intellettua-
cultura, ne offre uno spaccato vino, appare invece in continua parazione tra il diritto e la poli- pazione della donna, tuttavia, tra le. Il quale, ovviamente, non è
profondo. evoluzione. Soprattutto a parti- tica, l’etica e lo Stato. In altre progressi e involuzioni, si sta senza colpa. Ha la sua responsa-
Esemplare, quanto a tratti re dalla fine del XVIII secolo. parole, tra il sacro e il profano. avviando senz’altro verso il suc- bilità. È l’intellettuale, secondo
complesso, il punto di vista non- Quando si svilupparono in seno Ora, invece, lo Stato genera il cesso. In effetti, diversi aspetti Yadh Ben Achour, che può ge-
occidentale che informa il lavo- al mondo arabo importanti mo- diritto. Anche se combatte il della coscienza civica araba – nerare la democrazia. Ne è la
ro di Yadh Ben Achour, La ten- vimenti riformatori. problema della sua effettività. fondata sull’ordine naturale, precondizione. Perché costitui-
tazione democratica. Politica, Appare palese il ruolo del- La varietà delle soluzioni Dio, la comunità e l’autorità – sce quel presidio critico che, at-
religione e diritto nel mondo l’interpretazione persino di in cui si declina il rapporto tra rendono ancora incomprensibi- traverso la dissidenza della ra-
arabo (Ombre corte, 220 pp., € fronte al Corano e alla Sunnah. diritto musulmano e diritto sta- le ai più la filosofia dei diritti gione, segna la fine degli asso-
19). Apparso originariamente Ne scaturisce il diritto, che è tale mostra i suoi estremi in Tu- umani. E dunque, a prescindere luti. Non nega la religione. Non
nel 1992 con il titolo Politique, sempre in mano a chi detiene il nisia e Arabia Saudita. Deno- dalle tante carte dei diritti ap- combatte il credente. Induce so-
religion et droit dans le monde potere. Per questo motivo, poli- minatore comune l’inesistenza provate nel mondo islamico, lo a interiorizzare la fede.