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Cognome Nome___Baù Sofia_______

Classe________4B1__________
(Gruppo)_____A____
Attività svolta il __05/11/20__ Relazione consegnata il______16/11/20____
TITOLO_______determinazione dell'acidità di un aceto commerciale____
Scopo dell’esperienza:
consiste nel misurare il grado di acidità di un aceto con una titolazione acido-base, tenendo
conto del punto di equivalenza e dell'indicatore utilizzato

Attrezzatura – Reagenti utilizzati – Dispositivi di Protezione Individuale

Attrezzatura Reagenti utilizzati DPI


Bilancia analitica Acido acetico guanti
Pipetta tarata fenoftaleina Occhiali

Buretta con sostegno


Becker o beuta da 150 ml
Bacchetta di vetro
Spruzzetta di acqua distillata

Formula Chimica dei Composti utilizzati

Composto Formula Chimica


Acido acetico CH3COOH

Idrossido di sodio NaOH


Indicare il Pericolo correlato al Composto utilizzato:

Composto Tipo di pericolo

CH3COOH Corrosivo e infiammabile

NaOH Corrosivo e nocivo se ingerito

fenoftaleina Tossico se ingerito e può dare reazione allergica

Principi teorici:
Le titolazioni acido-base sono analisi volumetriche che permettono di risalire alla
determinazione di una sostanza a carattere basico ( o acido) mediante l'uso di un titolante
standard acido (o basico).L'analisi volumetrica consiste in una serie di operazioni che
permettono di determinare una sostanza presente in un campione base alla quantità di reagente
consumato (si deve conoscere con esattezza la concentrazione). Il reagente a concentrazione
nota si chiama titolante o soluzione standard, il campione da determinare si chiama titolato o
analita. Questo si determina grazie alla titolazione, è un processo che consiste nell'aggiungere
in modo graduale il titolante alla soluzione in esame tramite una buretta. Il volume necessario
per avere una quantità di titolante uguale al titolato si chiama punto di equivalenza. La
soluzione a concentrazione nota va preparata in un matraccio con l'utilizzo di standard primari o
sostanze madri come metalli, ossidi, sali e acidi. Questi devono avere: un'elevata purezza, una
massa atomica elevata per ridurre gli errori di pesata, devono reagire completamente col
titolato, non devono reagire con l'ossigeno dell'aria e non devono assorbire l'umidità. Le
sostanze madri vengono pesate con una bilancia analitica, che consente una precisione
maggiore avendo una sensibilità minore.
Descrizione procedimento:
– avvinare la buretta con pochi millilitri di sluzione titolante, in questo caso NaOH

– riempire la buretta con la soluzione titolante e eliminare l'aria che può crearsi al di sotto del
rubinetto aprendolo

– fissare la buretta al sostegno e aprire il rubinetto facendo scendere la sluzione finchè il suo livello
coincide con la tacca dello zero

– prelevare 10 ml di acido, sostanza da titolare, con una pipetta e li metto in un matraccio dove poi
vengono diluiti in 100 ml di acqua distillata

– prelevare dal matraccio 25 ml di soluzione e immetterli nella beuta

– aggiungere alla soluzione qualche goccia di indicatore, la fenoftaleina

– porre la beuta sotto la buretta e aprire il rubinetto leggermente facendo scendere la soluzione
titolante goccia a goccia e mescolare

– quando la soluzione assume un colore leggermente rosa, dato dall'indicatore, chiudere il rubinetto
e misurare il volume di NaOH utilizzato

Raccolta dati:
Qui sono riportate tutte le informazioni ricavate nel corso dell'esperimento. Esse devono essere complete,
accurate e bene organizzate. I dati devono essere tabulati, cioè sistemati in una tabella. Quando si
sistemano in una tabella dati quantitativi, occorre sempre esprimere l'unità di misura. Quando i dati
dell'esperimento si riferiscono ad una coppia di grandezze variabili legate tra loro, è necessario costruire un
grafico prestando attenzione a riportare sugli assi le scale nella giusta proporzione

V1: 24,70 ml
V2:24,90 ml
V3:24,85 ml
M:0,101 mol/L

Elaborazione dati :
Qualora siano presenti dei calcoli, è necessario riportarli con chiarezza nell'ordine in cui sono stati eseguiti
per svolgere correttamente il lavoro, ricordandosi di: o Trascrivere tutti i calcoli effettuatati, indicando
sempre tutte le unità di misura o Fornire, un risultato finale. (si consiglia di osservare il risultato ottenuto e
ragionare se questo è coerente con i dati utilizzati).

Media : (24,70+29,90+24,85)/3=24,816 ml
n: MV=0,101x0,02481=0,0025 mol
n mol(CH3COOH)=0,0025x4=0,01 mol
m: n mol(CH3COOH)x MM=0,01x60,052=0,6 g
%m/v=0,6/10x100= 6%

Conclusioni finali:
Valutare se i risultati confermano o meno i presupposti teorici

con questa titolazione possiamo confermare i presupposti teorici, cioè che nell'aceto è presente
solamente il 6% di acido acetico

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