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dieta vegana

I vegani (vegetaliani) sono coloro che non si cibano di alimenti di origine animale, quindi
non possono mangiare della carne e del pesce, neanche delle uova, del latte e dei
latticini.
Il vegano ha effettuato spesso una scelta alimentare (ortoressia salutistica); a volte è
tale per scelta etica (si oppone all'allevamento di animali) e allora è un esempio di
ortoressia etica. Si deve poi ricordare che molti vegani evolvono verso regimi alimentari
ancora più stretti (i granivori mangiano solo cereali, i frugivori soltanto frutta e i crudisti
mangiano soltanto verdure crude).

Alimentazione vegana e salute.Le diete completamente prive di proteine animali non


rispettano né il vincolo dei macronutrienti, né quello di una facile autogestione. Ci sono
dei punti che sottolineano come difficilmente una dieta priva di proteine animali possa
ritenersi "ideale".
Lo spettro aminoacidico - La demonizzazione della carne e dei cibi di origine animale si è
tradotta nella demonizzazione di uno dei macronutrienti principali, le proteine. In una
dieta non vegana solo il 30% delle proteine deriva dai vegetali. I vegani sostengono che è
possibile sopperire al bisogno proteico giornaliero con cereali, leguminose ecc. Purtroppo
la cosa non è così semplice (ecco dove cade l'autogestione), perché, a differenza delle
carni, i singoli vegetali non hanno uno spettro aminoacidico completo. Per esempio nei
cereali c'è una percentuale trascurabile di lisina, mentre nelle leguminose non c'è la
metionina. Occorre pertanto fare un cocktail molto preciso per avere un'alimentazione
proteicamente corretta. In sostanza ciò che è teoricamente possibile (un perfetto
soddisfacimento del fabbisogno proteico) in pratica non lo è, vista la scarsa variabilità
nel mondo vegetale di sorgenti proteiche.
I fitati - Inoltre se le proteine vengono derivate dalla soia occorre tener conto che,
quando il fabbisogno proteico si risolve per oltre il 20% con derivati della soia,
s'introducono nell'organismo sostanze (fitati) che possono inibire l'assorbimento di
alcuni minerali come lo zinco.
Gli acidi grassi essenziali - Nelle diete con carenza di pesce mancano fonti dirette di
EPA (acido eicosapentaenoico) e di DHA (acido docosaesaenoico), fondamentali per una
buona alimentazione. Molte ricerche (provenienti anche da ambienti vegetariani)
sollevano dubbi sulla capacità di convertire l'alfa-linolenico in EPA e DHA e la
conversione è ancora più dubbia nei bambini. Su questo punto i vegetariani dovrebbero
riflettere: se non ne erano a conoscenza, forse prima di scegliere emozionalmente un
regime alimentare è meglio documentarsi.
La demonizzazione delle proteine animali porta generalmente il vegetariano ad
assumere una percentuale eccessiva (a volte vicina all'80%) di carboidrati (pasta, riso,
frutta ecc.), cosa che non risolve affatto il problema dell'obesità, poiché un'abbondanza
di carboidrati facilita la loro trasformazione in grassi.

Alimentazione vegana e invecchiamento

È vero che i vegani e vegetariani, nonostante la prevalenza di carboidrati risultano più


magri, più longevi e più sani?
Questa deduzione non è affatto corretta ed è il frutto di un distorcimento delle cause
(errore di correlazione). Non ha senso dire che i vegetariani sono più magri, più longevi e
più sani confrontandoli con tutta la popolazione. Si confonde una causa diretta con una
indiretta. Infatti il vegetariano in genere è attento allo stile di vita e alla salute. È
questa sua attenzione (causa diretta) che lo rende più longevo della media della
popolazione che magari beve, fuma ecc., non il fatto che si nutre di vegetali.
In altri termini, l'insieme dei vegetariani dovrebbe essere confrontato con quello di chi è
comunque attento alla propria salute, ma vegetariano non è (chi ha uno stile di vita
corretto non supera il 10% della popolazione). Purtroppo questo studio nessuno lo ha
ancora fatto.
Per esperienza personale ho seguito quasi una decina di amici vegetariani/vegani per circa
20 anni. Tutti sono invecchiati abbastanza male e chi 20 anni fa sportivamente mi
precedeva ora mi segue... Non è una statistica, ma se permetti, è un dato personale che
mi fa riflettere.

Alimentazione vegana e cancro


Da anni ormai si è diffusa la credenza che un'alimentazione vegana (cioè vegetariana in
senso stretto, senza l'uso di proteine animali) preservi dal cancro, che la carne rossa "fa
venire i tumori"

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