La talassemia una malattia ereditaria che

comporta anemia, cio una diminuzione della

presenza di emoglobina utile al trasporto
dell'ossigeno nel sangue.
La talassemia
Malaria e talassemia
La malaria, una malattia i cui vettori sono le zanzare
malariche diffuse soprattutto in Africa. Anche in Italia,
nelle zone paludose esistevano queste zanzare e
perci, anche qui si diffuse questa malattia.
Malaria e talassemia
Per selezione naturale sopravvissero alla malaria
coloro che avevano i globuli rossi falciformi e
quindi gli ammalati di talassemia. Lanemia
mediterranea, chiamata cos per la diffusione
nellarea mediterranea si diffuse come
protezione per la malaria.
Diffusione e probabilit
In ogni cellula del nostro corpo sono presenti 23
coppie di cromosomi, se tutti i cromosomi sono a
forma di ciambella lorganismo normale.
Se solo 23 cromosomi sono alterati, invece,
lorganismo detto microcitemico.
Infine, se tutti i cromosomi sono alterati e i globuli
rossi falciformi, lorganismo affetto da talassemia o
anemia mediterranea.

Diffusione e probabilit
La talassemia una malattia ereditaria, il contagio
dipende dai genitori.
I due genitori sono
microcitemici
Figlio sano
M P
23 23
23 23
M P
23 23
23 23
M P
23 23
23 23
Figli
microcitemici
Figlio affetto da
talassemia
Diffusione e probabilit
Nel 1943 due noti ematologi italiani, Ezio
Silvestroni e Ida Bianco, hanno descritto una anomalia
ereditaria, individuata in soggetti sani che stata
denominata "microcitemia". Subito dopo la scoperta
della microcitemia, Silvestroni e Bianco hanno
dimostrato, con una lunga serie di ricerche, che il
morbo di Cooley ha origine dalla condizione
omozigotica cio che il figlio malato nasce solo se
entrambi i genitori gli trasmettono l'alterazione
microcitemica.
Ezio Silvestroni lavor presso la clinica medica delluniv. di Roma, poi
divenne primario di ematologia allospedale S. Eugenio. Nel 1942
descrisse, insieme alla moglie I. Bianco, unanomalia a carico degli
eritrociti a cui diede il nome di microcitemia; in seguito continu a
dedicarsi allo studio delle anemie mediterranee, alla loro ereditariet e
alla prevenzione. Nel 1954, sempre con la moglie, fond a Roma il
Centro di studi della microcitemia.
Ida Bianco nata a Roma nel 1917, si laureata in medicina e chirurgia
allUniversita La Sapienza di Roma a pieni voti e con lode nel 1941, e
dal 1951 docente in Patologia Medica. Ha eseguito i suoi studi sulla
microcitemia in collaborazione con il marito Ezio Silvestroni.
Questo progetto stato
realizzato da
Raffaele Tepedino.