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I GASDOTTI SOTTOMARINI
Fra geopolitica e progresso ingegneristico
Khabarovsk, 31 luglio 2009: prima saldatura della pipeline che dai giacimenti al largo dell’isola di Sakhalin
nel Mare di Okhotsk trasporterà gas fino a Vladivostok, porto russo sul Mar del Giappone, (© Gazpram).
I l gas naturale viaggia oggi via mare su seranno sempre più bacini marittimi se
navi a sempre più alta tecnologia, non- non quando, provenienti dal largo e da
ché attraverso condotte sottomarine. E terra, eleggendo i porti a luogo di appro-
se la scoperta di giacimenti e la posa di do o di transito con implicazioni sul pia-
condotte a sempre maggiori profondità no geopolitico e conseguente sposta-
ha aperto la strada a nuove tecniche in- mento del baricentro dei grandi scenari
gegneristiche, in futuro gasdotti attraver- energetici sul mare.
Trasporto di gas naturale via mare, mento, nella baia di Algeciras, il termina-
condotte sottomarine, porti come luogo le è stato progettato da Aker Kværner —
di transito e approdo di gasdotti oggi Aker Solutions — secondo la tecno-
logia Offshore Gravity Based Structure
Circa un terzo del volume mondiale di con stazionamento della struttura sul fon-
gas naturale viaggia oggi via mare a bor- do marino quale alternativa a moli e pon-
do di navi genere Liquified Natural Gas o tili sulla costa. Il terminale, posizionato a
navi LNG. Il gas naturale liquefatto o una profondità d’acqua di una trentina di
GNL estratto allo stato gassoso necessita metri, è dotato di strutture per l’attracco di
tuttavia di impianti di rigassificazione. In gasiere di diversa stazza; di due serbatoi
Italia l’unica struttura onshore per la rice- prismatici da 125.000 m3 a tecnologia mo-
zione, lo stoccaggio e la rigassificazione dulare «ExxonMobil» in acciaio al 9%
del GNL è quella di panigaglia in Liguria. nickel; di impianto di rigassificazione
I rigassificatori possono anche essere off- composto da pompe, vaporizzatori, com-
shore come il terminale in cemento arma- pressori criogenici; di collegamento ad un
to Adriatic LNG di porto Levante in Vene- gasdotto di quaranta chilometri — quindi-
to per la riconversione del gas provenien- ci dei quali sottomarini — con approdo a
te dal giacimento North Field nel Qatar. Cavarzere. Il primo carico di gas liquido è
Costruito nel cantiere spagnolo di Campa- arrivato a porto Levante il 10 agosto del
La LNG Dukhan a porto Levante durante le operazioni di allibo nei pressi del terminale Adriatic LNG
(10 agosto 2009) (© Exxon Mobil Corporation).
legate alla rete dei gasdotti. Quindi le na- Guandong con l’isola di Lamma — venti
vi genere Compressed Natural Gas o CNG minuti di traghetto da hong Kong — sede
per il trasporto di gas compresso ad alta di una centrale per la produzione di ener-
pressione, una soluzione cui si torna a gia. Il gas naturale, destinato alle turbine,
guardare con un certo interesse — la pri- proviene dall’Australia da dove approda
ma nave per CNG risale agli anni Sessan- in Cina. L’Australia è insieme a Indone-
ta e utilizzava bombole in verticale — tan- sia, Malesia, Algeria, Qatar, Nigeria, fra i
to che da tempo sono allo studio tecnolo- maggiori paesi produttori di GNL. A
gie che consentano lo stivaggio del gas a Darwin il grande impianto di liquefazione
220 bar in serbatoi sicuri ma leggeri. Con- di Wickam point di proprietà della Cono-
tenitori in acciaio dallo spessore conside- co philipps Company riceve per esempio
revole renderebbero difatti poco economi- gran parte del gas proveniente da Bayu
ca tale modalità di trasporto a tutto van- Undan, giacimento a gas e liquidi 550 km
taggio di altre soluzioni. a nord ovest di Darwin, nelle acque di
Nel Sud Est asiatico un gasdotto sotto- cooperazione internazionale fra Australia
marino collega invece il terminale di ri- e Timor Est, scoperto nel 1995 dalla Co-
gassificazione di Cheng Tou Jiao nel nocophillips. Qui, nel 2004, Eni ha instal-
a Varna in Bulgaria — e il Nord Stream me dell’antica città romana sulla costa an-
che nel Mar Baltico collegherà Vyborg — tistante — convoglia attraverso due con-
città russa della provincia di San pietro- dotte da dieci e trentasei pollici gas e con-
burgo sul Golfo di Finlandia — a Greif- densati del giacimento di Bahr Essalam
swald in Germania. Il Galsi invece espor- all’impianto di trattamento di Mellitah
terà gas algerino da Koudiet Draouche a sulla costa libica. Da Mellitah, parte del
porto Botte nella Sardegna sud-occidenta- gas proveniente da Bahr Essalam e da Wa-
le e — dopo un lungo tratto onshore — da fa — nel deserto libico ai confini con l’Al-
Olbia a piombino attraverso condotte da geria — viene compresso ed esportato in
26", 48", 32" a 183, 75, 200 bar. Ben 837 Italia attraverso il Greenstream Lybian
km — di cui 565 offshore — alla profon- Gas Transmission System, «pipeline» da
dità massima di 2.824 m fra Algeria e Sar- trentadue pollici con passaggio a ovest di
degna e di 878 m nel Mar Tirreno. Gas al- Malta e a est di Lampedusa e approdo al
gerino trasporterà anche il Medgaz da Be- terminale di ricevimento di Gela lungo un
ni Saf — sede di una stazione di compres- percorso di 520 km alla profondità massi-
sione — ad Almería, in Spagna, dove si ma di 1.127 m. Il tutto, da Bahr Essalam
collegherà al gasdotto Almería-Albacete. passando per Wafa e Mellitah, nell’àmbi-
Il tutto attraverso due condotte da venti- to del Western Lybian Gas project gestito
quattro pollici con rotta offshore di 197,65 da Eni e dalla società di Stato libica Natio-
km a una profondità massima di 2.155 m. nal Oil Corporation. In futuro condotte
Le condotte sottomarine possono tra- sottomarine invieranno a Sabratha desti-
sportare gas naturale, olio e multifase. Ma nati a Mellitah flaring gas e condensati as-
se il trasporto del gas su lunghe distanze è sociati provenienti dal giacimento a olio
pratica ormai consolidata, non così quello Bouri nello offshore mediterraneo di fron-
dell’olio con difficoltà di pompaggio — te a Tripoli mentre il gas, una volta depu-
che normalmente necessiterebbero di sta- rato, verrà esportato in Italia attraverso il
zioni intermedie con aggravio dei costi di Greenstream.
trasporto rispetto a quello tradizionale in Nell’àmbito del progetto per la costru-
cisterna — quasi insormontabili in presen- zione del gasdotto Uruguà-Mexilhão, nel-
za di fondali accidentati. Come nel Medi- l’area di Santos Basin al largo delle coste
terraneo. Ma non nel Mare del Nord nor- del Brasile, una condotta invece colle-
vegese dove un oleodotto collega il cam- gherà la Cidade de Santos — nave genere
po di Ekofisk con la raffineria di Teesside, Floating production, Storage and Offloa-
nel nord-est dell’Inghilterra. ding o FpSO — a una piattaforma a gas
Condotte sottomarine possono collega- situata nel campo Uruguà a 172 m di
re un giacimento a una piattaforma o una profondità d’acqua.
piattaforma a un terminale sulla costa. Co- Nell’àmbito del Sakhalin-Khabarovsk-
me quella di quarantaquattro chilometri Vladivostok System targato Gazprom —
per sedici pollici di diametro che nel Ma- che in futuro potrebbe esportare gas rus-
re del Nord trasporta gas dal giacimento di so in Cina e nell’Asia pacifica — il gas
Rhum — 390 km a nord-est di Aberdeen proveniente dai giacimenti al largo dell’i-
— alla piattaforma Bruce. A Bahr Essa- sola di Sakhalin nel Mare di Okhotsk fra
lam, 110 km a sud ovest di Tripoli, la piat- la costa orientale della Siberia e la peni-
taforma di produzione Sabratha — dal no- sola della Kamãatka transiterà lungo la
Geofisici dell’AGIp
(foto storica – © ENI).
In basso:
Un gruppo di geofisici
dell’AGIp effettua rilievi
sismici nel deserto
(foto storica – © ENI).
strategica con affaccio sul Mare Arabico accordo con l’Iran implica che non vi sia-
— tanto che in passato lo stesso pentago- no più sanzioni Statunitensi, una prospet-
no aveva tentato di vantare su di esso mi- tiva ancora molto lontana tanto che, en-
litary basing rights — si candida a diven- trando a regime Ip, l’Iran non avrebbe che
tare hub regionale per il traffico commer- da vendere e dirottare altrove il proprio
ciale da e per il Medio Oriente, Golfo per- gas. Nonostante i veti di Washington la
sico, Iran, Sri Lanka, Bangladesh, National Iranian Oil Company non ha di-
xinjang, nonché a luogo di stoccaggio fatti nascosto il suo interesse per il Nabuc-
delle riserve di petrolio e gas dei ricchi co. Una soluzione accarezzata anche dal
giacimenti offshore del Golfo persico e premier turco Recep Tayyip Erdoãan (la
corridoio di transito delle risorse naturali Turchia è infatti insieme ad Austria, Bul-
dell’Asia Centrale. Ancora nel 2005 per la garia, Romania e Ungheria, fra i paesi
Casa Bianca esso rappresentava lo sbocco coinvolti nel progetto per l’importazione
ideale di tali risorse via Afghanistan se- di gas naturale dal Mar Caspio e dal Me-
condo una strategia rafforzatasi dopo gli dio Oriente). per quante riserve, anche a
attentati terroristici del 2001 e di recente Bruxelles sanno che il Nabucco — soste-
tornata in auge. nuto dalla Commissione Europea per ve-
Con il TApI — sostenuto da Washing- dere ridotta la dipendenza energetica del-
ton — nel cassetto delle infrastrutture da l’Europa dalla Russia — potrà in fondo
realizzare, Gazprom ha intanto fatto sape- funzionare solo se riceverà gas a suffi-
re di essere interessata a Ip. Né sfugge la cienza da Iran e Turkmenistan tanto da
strategia. La deviazione del gas iraniano avere un suo «rivale» nel South Stream
verso l’Asia meridionale vedrebbe il pro- che vede Eni e Gazprom alleate in joint
getto Nabucco — caro a Bruxelles e a Ca- venture attraverso la South Stream AG.
sa Bianca — privato di una fonte chiave Erdoãan, oltre a caldeggiare l’ipotesi gas
da cui rifornirsi. Gazprom sa bene che un iraniano, s’è detto favorevole a una ipote-
si russa, nonché alla installazione in Tur- chia. Il sostegno turco al progetto russo è
chia di un terminale per GNL proveniente segno delle ambizioni di Ankara a fare
dal Qatar. Oltre alla Russia fra i paesi for- della Turchia l’hub energetico della regio-
nitori di gas per il Nabucco, sono altri i ne espandendo la sua sfera di relazioni in-
nomi che circolano, Azerbaijan, Turkme- ternazionali oltre i tradizionali legami con
nistan, Egitto, Iraq, Uzbekistan, Kazakhi- l’Europa occidentale, una carta cui la Tur-
stan per quanto l’Iraq smentendo la noti- chia sembra affidare molti dei suoi destini
zia di vendita di gas iracheno all’Europa politici oltre che economici.
via Turchia abbia fatto sapere di non di-
sporre in realtà di un surplus di riserve di
gas da destinare alla «US-backed Nabuc- Gasdotti sottomarini:
co pipeline». La costruzione del gasdotto sicurezza in mare e loro manutenzione
Iran-pakistan con la deviazione verso l’A-
sia meridionale del gas iraniano potrebbe Le condotte sottomarine sono soggette a
pertanto rafforzare la posizione della Rus- stress di fatica, corrosione, danneggia-
sia sullo scacchiere energetico europeo sia menti dovuti a eventi naturali o collisioni
attraverso il suo eventuale coinvolgimen- da naviglio come una delle cinque linee
to nel Nabucco sia, dovendo perdere quo- del gasdotto TMpC danneggiata — il 19
ta quest’ultimo, grazie al South Stream la dicembre del 2008 — dall’ancora di una
cui sezione onshore — dopo quella off- petroliera in transito nel Canale di Sicilia.
shore attraverso il Mar Nero da Tuapse a Adagiate sul fondale con importanti tratti
Varna — prevede l’attraversamento della di sporgenza, possono invece venire a
Bulgaria con due possibili opzioni: una contatto con le reti a strascisco dei pesca-
tratta verso nord ovest con attraversamen- tori e le àncore dei diportisti (spesso ope-
to di Serbia e Ungheria per la connessione ranti in spregio a leggi e ordinanze delle
ai gasdotti provenienti dalla Russia quindi Capitanerie di porto competenti). Vice-
una tratta verso sud ovest con attraversa- versa per condotte autoaffossatesi una
mento di Albania e Grecia per la connes- eventuale sporgenza può non far presa
sione alla rete nazionale italiana. sulle àncore delle imbarcazioni da diporto
Intanto, il 6 agosto del 2009, ad Anka- o ancora sui pattini del sacco terminale
ra, Russia e Turchia hanno firmato un ac- delle reti a strascico. È stato per esempio
cordo che autorizza Mosca a intraprende- notato in relazione alla condotta sottoma-
re uno studio di fattibilità per la costruzio- rina in media pressione che convoglierà
ne del South Stream relativamente al suo gas naturale dal Lago di Fusaro (Bacoli) a
passaggio nelle acque territoriali turche, punta S. pietro (Ischia) come la zona roc-
quindi un protocollo per il rilancio dell’o- ciosa in cui essa non si è affossata sia evi-
leodotto Samsun-Ceyhan per le forniture tata da pescatori e diportisti che diversa-
di petrolio russo. Ma ad Ankara, dove è mente rischierebbero di perdervi reti e an-
stato firmato anche un accordo per la co- core. In caso di aggancio il carico che ne
struzione della prima centrale nucleare conseguirebbe per il natante sarebbe tale
turca, si è parimenti discusso del progetto da spezzare reti e cavi e, nel caso delle àn-
Blue Stream 2 che consentirebbe a Mosca core, mandare in folle il verricello avvol-
di esportare il proprio gas verso Cipro, gicatena costringendo l’imbarcazione al-
Israele, Libano e Siria attraverso la Tur- l’arresto immediato e a manovrare per
Varo a S dal pontone posatubi semisommergibile della flotta Saipem CASTORO SEI
(© Nord Stream AG).
Varo a reel secondo la tecnica a S con bobina Varo a reel secondo la tecnica a J con bobina
disposta in orizzontale (© Internet). disposta in verticale (© Internet).
del mezzo, sono stati sollevati fino a una zinco rispetto a quelli in alluminio rivela-
torre installata a prua fra le due gru. Tale tisi di elevata efficienza elettrochimica in
torre, dotata di elevatore per giunti o pipe presenza di alte concentrazioni di acido
loader lift, alloggia a sua volta due stazio- solfidrico. A nodi sacrifiziali in zinco ver-
ni di lavoro: una per la saldatura, l’altra ranno utilizzati anche per il tratto a mare
per i controlli non distruttivi o NDT e il ri- del gasdotto OLT mentre per la protezio-
pristino mediante field joint coating del ri- ne passiva si ricorrerà a rivestimento in
vestimento esterno in corrispondenza del- polietilene. Il tutto su tubi in acciaio ApI
la saldatura generalmente dello stesso tipo x-60. per il Galsi si ricorrerà invece a tu-
di quello usato per proteggere il resto del- bi in acciaio con rivestimento interno in
la tubazione dalla corrosione (general- resina epossidica, rivestimento esterno in
mente strati di polietilene o polipropilene polipropilene per il tratto a mare, polieti-
sopra materiale epossidico). lene per quello a terra, rivestimento in gu-
Una condotta è soggetta a corrosione nite per acque poco profonde. Le resine
per effetto chimico (ossidazione) o elet- epossidiche ridurranno l’attrito fra la pare-
trochimico (corrosione galvanica). Una te del tubo e il gas agevolandone il flusso
protezione passiva sotto forma di guaine mentre la gunite rivestendo e appesanten-
di asfalto o strati di polietilene o polipro- do la tubazione fungerà ora da protezione
pilene la proteggerà — applicata esterna- contro urti ed episodi di corrosione ora —
mente — dall’ossidazione mentre la pro- garantendo stabilità alla condotta sul letto
tezione attiva o catodica a base di anodi di posa — da zavorra.
sacrifiziali in zinco o in alluminio la pro- prima delle operazioni di saldatura i tu-
teggerà dalla corrosione galvanica. La bi vengono ripuliti da eventuali impurità e
protezione catodica — che in quanto tec- residui di lavorazioni precedenti. Le due
nica anticorrosiva di una struttura metalli- estremità da saldare vengono cioè sotto-
ca trova larga applicazione nella protezio- poste a cianfrinatura con l’asportazione di
ne di oleodotti e gasdotti — consiste nel materiale lungo la circonferenza del tubo
rendere elettricamente negativa la struttu- ciò che consente allo spessore di assume-
ra da proteggere attraverso il collegamen- re una sagoma appropriata. I tubi vengono
to a una serie di anodi opportunamente quindi avvicinati e allineati e i lembi ri-
collocati. La debole tensione che si stabi- scaldati con torcia al propano ciò che im-
lisce fra gli anodi e la struttura determina pedirà il raffreddamento del primo cordo-
la formazione di una corrente elettrochi- ne di saldatura.
mica che produce per corrosione il consu- per la saldatura delle condotte si ricorre
mo degli anodi anziché della prima. Test sempre più spesso alla tecnologia ad arco,
di laboratorio effettuati per verificare il insieme a quella a fiamma, a elettroscoria,
comportamento dei materiali in contatto alluminotermica, a fascio elettronico, a la-
con l’ambiente del Mar Nero particolar- ser, nel novero delle saldature autogene
mente anossico e ad alte concentrazioni di per fusione. Nella tecnologia ad arco il ca-
h2S o acido solfidrico hanno per esempio lore necessario alla fusione viene genera-
condotto in ambito Blue Stream alla scel- to facendo scoccare un arco elettrico fra
ta del rivestimento in polipropilene a tre un elettrodo e il materiale base dei lembi.
strati e alla definizione della protezione Una saldatura ad arco sarà pertanto a elet-
catodica con anodi sacrifiziali in lega di trodi rivestiti (Shielded Metal Arc Wel-
percorso
del gasdotto
Blue Stream,
(© Gazprom).
ding o SMAW), ad arco sommerso (Sub- il materiale base, la protezione del bagno
merged Arc Welding o SAW), a filo con- di fusione è invece affidata a una miscela
tinuo (Gas Metal Arc Welding o GMAW), di gas che, introdotta esternamente, va a
ad arco con elettrodo di tungsteno (Gas investire la zona interessata.
Tungsten Arc Welding o GTAW). La sal- per la identificazione di eventuali difet-
datura ad arco sommerso è stata per esem- ti le saldature vengono sottoposte a con-
pio utilizzata in àmbito Greenstream e trolli NDT mediante tecniche radiografi-
Blue Stream insieme alla tecnologia che (Welding x-ray NDT) o a ultrasuoni
«pASSO» — sistema di saldatura genere (Welding ultrasonic NDT).
«GMAW» a marchio Saipem — della per le saldature eseguite sulla linea di
quale è stata messa a punto una variante varo si parla di tubazione saldata in linea
per la saldatura in verticale con test con- mentre per tubi direttamente saldati a ter-
dotti su «pipeline» con inclinazione del- ra e montati su bobine di tubazione av-
l’asse a 5°, 30°, 45° a simulazione della volta su tamburo. Su un tamburo si pos-
configurazione assunta dalla condotta du- sono avvolgere fino a venti metri di tuba-
rante la posa a J. zione purché di tipo semirigido, modesto
Nella saldatura ad arco sommerso l’e- diametro ed elevato spessore di parete
lettrodo, non rivestito, costituisce anche il per sostenere le deformazioni plastiche
materiale di apporto mentre la protezione indotte dalle operazioni di avvolgimento-
dell’arco e del bagno di fusione è affidata svolgimento e raddrizzatura prima del
a una coltre di materiale granuloso che ri- varo. Nel caso in cui una tubazione ven-
copre il giunto separandolo dall’aria. Nel- ga saldata in linea, la condotta viene va-
la saldatura ad arco a filo continuo in at- rata facendola scorrere a tratti di lun-
mosfera protettiva, dove l’arco scocca tra ghezza variabile lungo una rampa subito
un filo metallico avvolto su un rocchetto e dopo l’applicazione del rivestimento an-
Operazioni di tie-in a Beni Saf — durante la costruzione del gasdotto Medgaz — a bordo della nave
posatubi e sollevamento strutture della flotta Saipem CRAWLER (© Medgaz SA).
In alto:
La nave
d’appoggio
pOLAR
pRINCE
insieme
a Innovator
e Beluga
(© Saipem).
A lato:
Blue Stream:
supervisione
delle ultime fasi
dei tiri a riva
a Dzhugba
(© ENI).
Blue Stream: la nave posatubi e sollevamento strutture della flotta Saipem CASTORO OTTO a Samsun
durante le operazioni di tiro a riva, (© Eni).
la costa, si sarà provveduto a installare un condotta viene riempita con acqua e ripu-
sistema di tiro della condotta — la cosid- lita mentre un test idraulico — con pres-
detta testa di tiro — costituito da verricel- sione interna superiore a quella di proget-
lo lineare e relativi blocchi di ancoraggio to — ne verificherà la tenuta. Svuotata
— e, a bordo del mezzo di varo, all’as- dell’acqua di collaudo, la condotta viene
semblaggio della stringa munita di testa di quindi asciugata con aria: il viaggio del
tiro lato costa. gas sotto il mare può iniziare.
Dopo i tiri a terra, il varo in acque bas-
se e quello in mare aperto, mezzi dotati di
gru laterali sollevano i due tratti di con- Fra Russia e Turchia:
dotta fuori dall’acqua per il loro collega- per un esempio di gasdotto
mento in superficie: è questa l’operezione sottomarino su lunga distanza
detta di tie-in. Eliminate le teste di tiro,
saldati i giunti, effettuati i controlli NDT, per la realizzazione del Blue Stream il
ripristinato il rivestimento esterno, la con- gasdotto per il trasporto del gas russo in
dotta viene quindi calata sul fondale. Turchia attraverso il Mar Nero nel 1999
Completati i lavori di posa, eseguiti quel- Eni e Gazprom hanno costituito su base
li di intervento con il tubo pieno d’aria, la paritetica la joint venture Blue Stream pi-
peline Company BV. Il Blue Stream fettuato i tiri a terra delle linee posizionan-
project ha visto la costruzione di un ga- dosi a circa 500 m dalla costa. Dopo l’at-
sdotto di 1.250 km costituito da una con- traversamento del Bosforo, la Saipem
dotta da 56" per 373 km di lunghezza, di 7000 ha recuperato la prima linea (W2) a
proprietà della Gazprom, con attraversa- 170 m di profondità sul lato russo per poi
mento del territorio russo da Stavropol a varare in direzione Turchia dove — ab-
Dzhugba sul Mar Nero; di una stazione di bandonata a 160 m di profondità d’acqua
compressione; di due condotte sottomari- — è stata presa in carico dal Castoro Otto
ne da 24" attraversanti il Mar Nero a una per varo e tie-in con la sezione di tubo pro-
profondità massima di 2.150 m; di una veniente da terra. La Saipem 7000 è quin-
condotta da 48" per 470 km di lunghezza di tornata sul lato russo dove, recuperata la
operata da Botaã — società di Stato turca seconda linea (E1), l’ha varata in direzio-
del settore oil & gas — per il collegamen- ne Turchia dove è stata recuperata dal Ca-
to alla rete di distribuzione di Ankara —, storo Otto a 155 m di profondità d’acqua
nonché la realizzazione da parte di Sai- per successivo varo fino ai 33 m e tie-in
pem e sulla costa russa di un sistema di con la sezione proveniente da terra.
condotte pari a tre chilometri dagli appro- Un contributo italiano al Blue Stream è
di alla stazione di compressione di Bere- venuto anche da Gesp — società del setto-
govaya, di una stazione temporanea di re delle tecnologie GIS — con la realizza-
compressione aria per eventuali emergen- zione del Blue Stream Information Sy-
ze durante la posa sottomarina, le opera- stem o BSIS, sistema informativo geogra-
zioni di collaudo idraulico e il drying o di- fico-documentale per la gestione integrata
sidratazione della linea. e user friendly dei dati — fotografie, fil-
Le due condotte da ventiquattro pollici mati, disegni CAD, testi, immagini scan-
superata Beregovaya entrano nel Mar Ne- sionate, profili acustici, informazioni geo-
ro a Dzhugba per riemergere a Durusu, nei grafiche, modelli digitali del terreno —
pressi di Samsun. Esse seguono a loro relativi alla sezione offshore del gasdotto.
volta due percorsi — la rotta E1 di 380,4 Il GIS — che governa l’intero flusso dei
km, quindi la rotta W2, di 387,6 km — di- dati e che nell’architettura generale del
versificantisi nella parte russa dell’appro- BSIS costituisce la base del sottosistema
do all’altezza della scarpata continentale e di gestione del gasdotto cui è collegato il
del fondale marino per poi riunirsi nella sistema documentale — consente all’u-
piana abissale da dove proseguono in pa- tente di navigare all’interno del sistema
rallelo fino all’approdo turco. La diversa interrogando gli oggetti relativi al gasdot-
profondità del tracciato ha richiesto due to e al suo percorso. I due sottosistemi a
diversi metodi di posa, quello a J, esegui- loro volta si integrano con il pipe
to dalla Saipem 7000, quindi quello tradi- Tracking System, inventario di tutte le
zionale a S eseguito dal Castoro Otto, cui informazioni relative all’impiantistica del
è stata affidata anche la costruzione degli gasdotto, nonché con il sottosistema di si-
approdi di Dzhugba e Durusu. mulazione idraulica che consente di calco-
A dare il via alle operazioni di costru- lare preventivamente pressione, tempera-
zione del tratto sottomarino del Blue tura e situazioni critiche del flusso del gas
Stream gli scavi sulla sponda russa e quel- sulla base di vari parametri e scenari sta-
li sul lato turco dove il Castoro Otto ha ef- gionali. n